DOPPIO DSP MULTIEFFETTO STEREO
I due processori sono basati su un DSP a 56 bit con conversione
Delta/Sigma a 24 bit. Ciascuno di essi offre 205 programmi di
grande qualità, prestazioni altamente professionali ed una estrema
facilità di utilizzo. Le dotazioni sono identiche per entrambi:
26 ◗ DISPLAY a cristalli liquidi a due righe E1 ed E2.
Indica i numeri ed i nomi corrispondenti ai programmi selezionati.
27 ◗ PULSANTE E1/E2. Permette di scegliere su quale gruppo di
effetti (E1 o E2, visualizzati sul display su due righe separate) agire.
28 ◗ PROGRAMS: manopola di selezione dei programmi.
Permette di selezionare uno dei 205 programmi disponibili nella
memoria di ognuno dei due effetti.
29 ◗ LOAD: pulsante che permette di caricare e rendere attivo il
programma selezionato mediante la manopola PROGRAMS.
La comparsa del simbolo sul display indica che il programma
selezionato è stato caricato.
La comparsa del simbolo sul display indica che il programma
selezionato non è stato ancora caricato.
30 ◗ INPUT LEVEL: rampe a 5 LED per il controllo visivo del livello
di ingresso. Una buona regolazione delle mandate effetto (E1 ed E2)
sui singoli canali produrrà l'accensione dei LED verdi, mentre quello
rosso dovrà lampeggiare solo occasionalmente sui picchi di segnale.
◗ Il LED rosso che resta continuamente acceso è indice di saturazio-
ne ed è perciò necessario diminuire il volume delle mandate effetto
(E1 ed E2) sui singoli canali.
31 ◗ TONE: controllo di tono. Girando la manopola in senso orario
si produce una graduale attenuazione delle alte frequenze (in senso
completamente antiorario la risposta è lineare).
32 ◗ A / B / C / D / E / F: mandate monitor. Sono indipendenti dal
volume dell'effetto (35). Permettono di regolare il livello dell’effetto
stereo sulle uscite monitor.
33 ◗ BAL: bilanciamento. Permette di regolare il livello relativo
destro/sinistro del segnale stereo dell’effetto da inviare alle uscite
master L ed R.
34 ◗ ON: pulsante per attivare o disattivare l’effetto, con indicatore
LED verde.
35 ◗ Controllo di VOLUME dell'effetto sulle uscite master.
◗ connessioni:
36 ◗ EFF FT/SW - MUTE: prese jack per interruttori a pedale.
Consentono di disattivare gli effetti mediante pedale.
Ciò è possibile solo quando i relativi pulsanti "ON" sono premuti.
L'indicatore led 'MUTE' segnala che l'effetto è stato disattivato.
MANDATE E RITORNI EFFETTI ESTERNI
37 ◗ 1 / 2 effects send: controlli di volume per le mandate effetti
esterni. Regolano i livelli dei segnali presenti sulle uscite 'EFF
SEND 1' ed 'EFF SEND 2' e sono le miscelazioni dei segnali inviati
dalle mandate dei singoli canali.
Ognuno dei due RITORNI effetti STEREO dispone di:
38 ◗ VOL: permette di regolare il segnale del ritorno effetti inviato
alle uscite master L ed R.
39 ◗ BAL: bilanciamento stereo dell’effetto esterno.
Permette di regolare il livello relativo destro/sinistro del segnale
stereo dell’effetto da inviare alle uscite master L ed R.
40 ◗ A / B / C / D: livelli del ritorno dell'effetto esterno sulle uscite
monitor. Regolano la quantità di effetto da inviare alle uscite A, B,
C e D. Dipendono dal controllo di volume (38).
CONTROLLI E CONNESSIONI
6
ITALIANO
◗ connessioni:
41 ◗ EFF SEND 1/2: uscite jack per le mandate agli effetti esterni.
42 ◗ STEREO EFF RET 1/2: ingressi jack per i ritorni stereo degli
effetti esterni.
• Gli ingressi EFF RET L ed R sono normali ingressi di linea ed è perciò
possibile utilizzarli, per collegare qualsiasi segnale di linea (ad esempio
le uscite di un mixer, strumenti, expander…).
◗ Collegare gli ingressi degli effetti esterni alle prese EFF SEND 1/2.
◗ Collegare le uscite L ed R di ogni effetto esterno ai corrispondenti
ritorni stereo EFF RET 1 ed EFF RET 2.
• Per un effetto mono collegare l'uscita
'only effect' dell'effetto alla presa
'L/mono'
◗ Utilizzare i controlli E1 ed E2 di ogni canale per regolare la quanti-
tà di segnale da inviare agli effetti esterni, i controlli EFF SEND 1 e
EFF SEND 2 (37) per regolare la quantità di segnale da inviare alle
uscite EFF SEND 1 e 2. Utilizzare i controlli A, B, C, D, VOL e BAL
(40, 38, 39) della sezione 'stereo eff. ret.' per regolare il ritorno
dell'effetto e le quantità dello stesso da inviare alle uscite 'A', 'B',
'C' e 'D' ed ai master 'L/R'.
Nei canali dove non si desiderano effetti o dove si desideri avere
uno solo dei due effetti esterni collegati ruotare i relativi comandi
di mandata (E1 e/o E2) in senso completamente antiorario.
◗
Figura 5 pag. 50
SEZIONE USCITE AUSILIARIE
Questa sezione è formata da 6 canali identici (A, B, C, D, E ed F).
La seguente descrizione vale per ognuno di essi.
43 ◗ A / B / C / D / E / F: rampe a 12 LED che indicano il livello delle
uscite ausiliarie A, B, C, D, E ed F.
44 ◗ HIGH / MID kHz / MID dB / LOW: Equalizzazione a 3 bande
con controllo parametrico sui medi delle uscite monitor A, B, C, D,
E, F. Mentre i controlli per i toni alti e bassi agiscono su frequenze
sse, il controllo dei toni medi consente di scegliere la frequenza da
attenuare o esaltare.
HIGH: regola la quantità di accentuazione o attenuazione delle
frequenze alte (±15dB@15kHz). Girando la manopola in senso
orario si ottiene una accentuazione, in senso antiorario una
attenuazione. In posizione centrale la risposta è lineare.
MID kHz: determina la frequenza da esaltare o attenuare (0,18÷3kHz).
MID dB: regola la quantità di accentuazione o attenuazione
(±15dB) della frequenza prestabilita mediante il comando MID kHz.
N.B: Se il comando MID dB è in posizione centrale non vi saranno altera-
zioni nella banda media, indipendentemente dalla regolazione del
comando MID kHz.
LOW: regola la quantità di accentuazione o attenuazione delle
frequenze basse (±15dB@50Hz). Girando la manopola in senso
orario si ottiene una accentuazione, in senso antiorario una
attenuazione. In posizione centrale la risposta è lineare.
45 ◗ PFL: pulsante che permette di vericare mediante la rampa di
LED PFL il livello del segnale delle mandate ausiliarie, e di ascoltarlo
in cufa, anche con volume chiuso.
É quindi possibile regolare la miscelazione e l'equalizzazione senza
inviare il segnale all'uscita. Se viene premuto più di un pulsante PFL,
alla cufa e all'indicatore PFL, verrà inviata la somma dei segnali
selezionati.
N.B: Per preascoltare in cufa un'uscita occorre che il pulsante dell'ampli-
catore cufa, presente nel modulo master (56) sia premuto.
46 ◗ Fader per il livello delle uscite A, B, C, D, E ed F.