Unical SUNBUSTER 2.00 Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
ITALIANO
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE L’USO
E LA MANUTENZIONE
SUNBUSTER 2.00
210-0050_figure.docx
FIG_02-1 FIG_02-2
FIG_02-3 FIG_04-1
FIG_04-2 FIG_04-3
FIG_04-4 FIG_04-5 FIG_04-6
FIG_04-7 FIG_04-8
1.
INFORMAZIONI GENERALI
ITALIANO
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Attenzione il presente manuale contiene istruzioni ad uso esclusivo dell’installatore e/o del manutentore
professionalmente qualificato, in conformità alle leggi vigenti.
L’utente NON è abilitato a intervenire sull’apparecchio.
Nel caso di danni a persone, animali o cose derivanti dalla mancata osservanza delle istruzioni contenute
nei manuali forniti a corredo dell’apparecchio, il costruttore non può essere considerato responsabile
1.1. SIMBOLOGIA UTILIZZATA NEL MANUALE
Nella lettura di questo manuale, particolare attenzione deve essere posta alle parti contrassegnate dai simboli
rappresentati:
PERICOLO!
grave pericolo per l’incolumità e la vita
ATTENZIONE!
Possibile situazione pericolosa per il
prodotto e l’ambiente
NOTA!
Suggerimenti per l’utenza
1.2. USO CONFORME DELL’APPARECCHIO
L’apparecchio è stato costruito sulla base del livello attuale della tecnica e delle riconosciute regole
tecniche di sicurezza.
Ciò nonostante, in seguito ad un utilizzo improprio, potrebbero insorgere pericoli per l’incolumità e la vita dell’utente o
di altre persone ovvero danni all’apparecchio oppure ad altri oggetti.
L’apparecchio è previsto per il funzionamento in impianti di riscaldamento, a circolazione d’acqua calda e di
produzione di acqua calda sanitaria.
Qualsiasi utilizzo diverso viene considerato quale improprio.
Per qualsiasi danno risultante da un utilizzo improprio il costruttore non si assume alcuna responsabilità; in tal caso il
rischio è completamente a carico dell’utente.
Un utilizzo secondo gli scopi previsti prevede anche che ci si attenga scrupolosamente alle istruzioni del presente
manuale.
1.3. TRATTAMENTO DELL’ACQUA
In presenza di acqua con durezza superiore ai 15°F si consiglia l’utilizzo di dispositivi anticalcare, la cui
scelta deve avvenire in base alle caratteristiche dell’acqua.
1.4. INFORMAZIONI DA FORNIRE ALL’UTENTE (A CURA DELL’INSTALLATORE)
L’utente deve essere istruito sull’utilizzo e sul funzionamento del proprio impianto solare. In particolare è
compito dell’installatore:
- Consegnare all’utente le presenti istruzioni, nonché gli altri documenti relativi all’apparecchio inseriti nella busta
contenuta nell’imballo. L’utente deve custodire tale documentazione in modo da poterla avere a disposizione per
ogni ulteriore consultazione.
- Ricordare che nel rispetto delle norme vigenti, il controllo e la manutenzione, devono essere eseguiti
conformemente alle prescrizioni e con le periodicità indicate dal fabbricante.
- Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un altro proprietario o se si dovesse traslocare e lasciare
l’apparecchio, assicurarsi sempre che il libretto accompagni l’apparecchio in modo che possa essere consultato
dal nuovo proprietario e/o dall’installatore.
Nel caso di danni a persone, animali e cose derivanti dalla mancata osservanza delle istruzioni contenute nel
presente manuale il costruttore non può essere considerato responsabile.
1.5. AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
L’installazione, la regolazione e la manutenzione dell’apparecchio devono essere eseguite da personale
professionalmente qualificato ai sensi della legge 46/90. Al termine delle attività di installazione, deve essere
rilasciata una ’DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’’ che attesti la realizzazione dell’opera a regola d’arte, in
conformità alle norme e disposizioni vigenti. Un’errata installazione può causare danni a persone, animali e cose, nei
confronti dei quali Il costruttore non può essere considerata responsabile in alcun modo.
1.
INFORMAZIONI GENERALI
ITALIANO
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Non tentare mai di eseguire lavori di manutenzione o riparazioni dell’impianto di propria iniziativa.
Qualsiasi intervento deve essere eseguito da personale professionalmente qualificato; si suggerisce la stipula di un
contratto di manutenzione. Una manutenzione carente o irregolare può compromettere la sicurezza operativa
dell’impianto e provocare danni a persone, animali e cose per i quali il costruttore non può essere considerato
responsabile.
Modifiche alle parti collegate all’apparecchio : non effettuare modifiche ai seguenti elementi:
- alle linee di alimentazione acqua e corrente elettrica, ove presenti
- agli elementi costruttivi che influiscono sulla sicurezza operativa dell’apparecchio
E’ vietato l’uso di dispositivi o materiali di collegamento e sicurezza non collaudati o non idonei all’impiego in
impianti solari (es. vasi espansione, tubazioni , isolamento)
E’ vietato disperdere o lasciare alla portata dei bambini materiale d’imballo in quanto potenziale fonte di
pericolo. Alcune parti del pannello solare possono raggiungere temperature elevate ed essere causa di ustioni;
assicurarsi che non possano venire accidentalmente a contatto con persone, animali ed oggetti sensibili alle alte
temperature.
1.6. TARGHETTA DEI DATI TECNICI
La targhetta dati tecnici è posta sulla parte laterale dell’apparecchio, sul vassoio. Essa contiene il numero di serie
dell’apparecchio e l’anno di fabbricazione, necessari per richiedere le parti di ricambio o per segnalare problemi
tecnici al Costruttore.
1.1. AVVERTENZE GENERALI
Il libretto d’istruzioni costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere conservato dall’utente.
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la
sicurezza di installazione, l’uso e la manutenzione.
Conservare con cura il libretto per ogni ulteriore consultazione.
L’installazione e la manutenzione devono essere effettuate in ottemperanza alle norme vigenti secondo le
istruzioni del costruttore e da personale qualificato ed abilitato ai sensi di legge.
Per personale professionalmente qualificato s’intende quello avente specifica competenza tecnica nel settore dei
componenti di impianti di riscaldamento ad uso civile, produzione di acqua calda ad uso sanitario e manutenzione. Il
personale dovrà avere le abilitazioni previste dalla legge vigente.
Un’errata installazione o una cattiva manutenzione possono causare danni a persone, animali o cose, per i quali il
costruttore non è responsabile.
In caso di guasto e/o cattivo funzionamento dell’apparecchio, rivolgersi esclusivamente a personale abilitato ai
sensi di legge.
L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata solamente da personale autorizzato da Costruttore,
utilizzando esclusivamente ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza
dell’apparecchio.
Per garantire l’efficienza dell’apparecchio e per il suo corretto funzionamento è indispensabile far effettuare da
personale abilitato la manutenzione.
Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un altro proprietario o se si dovesse traslocare e lasciare
l’apparecchio, assicurarsi sempre che il libretto accompagni l’apparecchio in modo che possa essere consultato
dal nuovo proprietario e/o dall’installatore.
Per tutti gli apparecchi con optional o kit (compresi quelli elettrici) si dovranno utilizzare solo accessori originali.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro
uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
2.
CARATTERISTICHE TECNICHE E DIMENSIONI
ITALIANO
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2.1
- CARATTERISTICHE TECNICHE
Lo scopo di questo apparecchio è di riscaldare l'acqua calda sanitaria; può essere impiegato per sistemi che sfruttano
il principio della circolazione naturale.
Parti principali (vedi FIG_02-1):
A. serbatoio: è interamente realizzato in acciaio e sottoposto internamente ad un trattamento di
vetroporcellanatura (o smaltatura porcellanata), cioè un rivestimento vetroso con cottura ad oltre 850 °C.
B. vassoio : è ottenuto con un processo di co-estrusione di strati di ABS e PMMA
C. isolamento termico: realizzato in poliuretano espanso a cellule chiuse
D. cupola esterna in PMMA (lastra acrilica estrusa in polimetilmetacrilato)
E. cupola interna in PMMA (lastra acrilica estrusa in polimetilmetacrilato) ; è presente solo nel modello DS02
F. anodo sacrificale di magnesio : previene la corrosione del serbatoio
G. valvola di sicurezza combinata temperatura e pressione : protegge il serbatoio da possibili pressioni eccessive
causate dall’espansione dell’acqua durante il riscaldamento. Automaticamente, senza l’assistenza di energia
diversa da quella del fluido caldo in pressione, scarica una quantità di fluido tale da impedire che siano
superati i limiti di pressione e temperatura prefissati a protezione dei serbatoi di accumulo. Taratura : 700 kpa
/ 92 °C
H. uscita acqua calda
I. ingresso acqua fredda
2.2
- DIMENSIONI E DATI TECNICI
DIMENSIONI (vedi FIG_02-2)
inclinazione
11°
36°
larghezza
mm
1095
1095
profondità
mm
1093
1148
altezza
mm
649
889
DATI TECNICI
capacità
L
200
peso a vuoto
kg
72
peso a pieno
kg
270
pressione max in ingresso
kpa
400
pressione max di accumulo
kpa
600
temeratura max di accumulo
°C
92
superficie assorbente
m
2
0,92
superficie totale
m
2
1,20
N° cupole
1
Resistenza elettrica
W
- - -
2.3
CIRCUITO IDRAULICO
vedi FIG_02-3
A. ingresso acqua fredda (3/4” M)
B. uscita acqua calda (3/4” M)
C. scarico valvola di sicurezza (3/4” F)
3.
ISTRUZIONI PER L’UTENTE
ITALIANO
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3.1 - AVVERTENZE GENERALI
L’installazione e la successiva manutenzione del collettore solare devono essere eseguite da personale
qualificato, in possesso dei requisiti di legge, in ottemperanza alle norme vigenti in materia e alle predisposizioni
tecniche contenute nel seguente manuale
L’utente deve conservare un documento fiscalmente valido rilasciato dal venditore e comprovante la data
d’acquisto del prodotto. Tale documento dovrà essere esibito al personale del Centro Assistenza Tecnico autorizzato
in caso di intervento.
Assicurarsi che sul collettore solare vengano effettuati periodici interventi di controllo e manutenzione, e che
tali interventi vengano registrati. A tale proposito si suggerisce di stipulare un contratto di manutenzione.
Conservare il libretto e tutta la documentazione relativa al prodotto. Se l’apparecchio dovesse essere
venduto o trasferito ad un altro proprietario, o se si dovesse traslocare e lasciare l’apparecchio, assicurarsi sempre
che il libretto accompagni l’apparecchio in modo che possa essere consultato dal nuovo proprietario e/o
dall’installatore.
4.
INSTALLAZIONE
ITALIANO
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4.1
AVVERTENZE GENERALI
Questo apparecchio deve essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni
altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
Questo apparecchio serve a riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione
atmosferica.
Prima di allacciare l’apparecchio far effettuare da personale professionalmente qualificato un lavaggio
accurato di tutte le tubazioni dell’impianto per rimuovere eventuali residui o impurità che potrebbero compromettere il
buon funzionamento dell’apparecchio;
ATTENZIONE : l’apparecchio deve essere installato da un tecnico qualificato in possesso dei requisiti
tecnico-professionali secondo la legge 46/90 che, sotto la propria responsabilità, garantisca il rispetto delle norme e le
regole della buona tecnica.
4.2
INDICAZIONI GENERALI SUI PERICOLI
Per l’installazione di impianti solari seguire le seguenti indicazioni e prendere in riferimento tutte le
normative, leggi e disposizioni emanate da ogni autoririconosciuta in ambito di sicurezza, nella relativa versione in
vigore.
L’impianto solare deve essere montato e utilizzato in ottemperanza delle regole della tecnica
riconosciute. Attenersi alle norme di prevenzione e protezione contro gli infortuni in vigore, in particolare per i lavori sul
tetto. vedi Dlgs 494 (Agosto 1996) e Dlgs 626 (19 Settembre 1994). Osservare le norme antinfortunistiche dell’Istituto
per l’Assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro.
Pericolo di sovratensione : mettere a terra il circuito solare per la compensazione di potenziale e quale
protezione contro sovratensioni. Applicare ai tubi del circuito solare fascette stringitubo con viti di messa a terra da
collegare con un cavo in rame di 16 mm
2
ad una barra di compensazione del potenziale.
Corretto utilizzo della scala d’appoggio : le scale devono essere appoggiate su punti sicuri ad un angolo
compreso tra 65° e 75°; rispettare una sporgenza della scala di almeno 1 m dal punto di scavalcamento per passare
sul tetto. Le scale devono anche essere assicurate contro slittamento, ribaltamento e cedimento. Infine, impiegare
scale a pioli solo per superare dislivelli di max. 5m.
Protezione dalla caduta di oggetti : le vie di passaggio o le postazioni di lavoro che si trovano sotto alla
zona interessata devono essere protette da oggetti che possono precipitare, scivolare o rotolare dal tetto.
Contrassegnare, delimitare e sbarrare le zone che rappresentano un pericolo per le persone.
Ponteggio di protezione da caduta : per lavori su tetti inclinati (da 20° a 60°) sono richieste delle protezioni
da caduta a partire da un’altezza di 3 m. I ponteggi di protezione da caduta dal tetto sono una soluzione. La distanza
verticale tra la postazione di lavoro e la protezione deve essere al massimo di 5 m. Con un’inclinazione del tetto
superiore a 45° è necessario creare postazioni di lavoro speciali.
Parete di protezione da caduta : un’ulteriore possibilità di protezione per lavori su tetti inclinati (fino a 60°) a
partire da un’altezza di caduta di 3 m sono le pareti di protezione da tetto. La distanza verticale tra la postazione di
lavoro e la protezione deve essere al massimo di 5 m. Le pareti di protezione devono sporgere lateralmente di almeno
2m.
4.
INSTALLAZIONE
ITALIANO
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Attrezzatura di sicurezza da caduta : se il ponteggio o la parete di protezione da tetto non dovessero
risultare adatti, è possibile impiegare un’attrezzatura di sicurezza da caduta. Applicare il gancio di sicurezza da tetto a
parti costruttive solide possibilmente al di sopra dell’utilizzatore.
Pericolo di caduta : non impiegare i ganci presenti sul tetto! L’attrezzatura di sicurezza deve essere
utilizzata unicamente in combinazione con gli speciali ganci di sicurezza contro cadute da tetto.
Pericolo di ustioni : per prevenire scottature dovute a parti del collettore ad elevate temperature, prendere i
seguenti provvedimenti: eseguire il montaggio del collettore solo in giornate nuvolose; in giornate soleggiate, è
preferibile lavorare nelle prime ore del mattino o nelle ore serali, oppure dopo avere accuratamente coperto il
collettore.
4.3
NORME PER L’INSTALLAZIONE
Per la progettazione e la realizzazione di impianti solari termici si prendano in riferimento le seguenti normative, leggi
e disposizioni nella relativa versione in vigore e quelle emanate da ogni autoririconosciuta (UNI, CEI; ISPESL,ecc.)
direttamente o indirettamente interessata ai lavori.
- UNI EN 12897:2007 - Adduzione acqua - Specifica per scaldaacqua ad accumulo in pressione (chiusi)
riscaldati indirettamente
- UNI EN 1717:2002 - Protezione dall'inquinamento dell'acqua potabile negli impianti idraulici e requisiti
- generali dei dispositivi atti a prevenire l'inquinamento da riflusso.
- UNI EN ISO 9488:2001 - Energia solare Vocabolario
- UNI EN 12976-1:2017 Impianti solari termici e loro componenti - Impianti prefabbricati - Parte 1: Requisiti
generali
- UNI EN 12976-2:2017 Impianti solari termici e loro componenti - Impianti prefabbricati - Parte 2: Metodi di
prova
- UNI EN 1991:2004 parti 1-2, 1-3 e 1-4 Azioni sulle strutture, carichi di neve e carichi del vento
- ENV 61024-1 ENV 12977-2 Protezione di strutture contro i fulmini - Parte 1: Principi generali (IEC 1024-1:
1990; modificata)
- UNI 9711 Impianti termici utilizzanti energia solare. Dati per l’offerta, l’ordinazione e collaudo.
- D.P.R. n. 412: “Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione
degli impianti termici degli edifici”;
- Legge n. 46: “ Norme per la sicurezza degli impianti”;
- D.P.R. n. 447: “Regolamento di attuazione della legge 5 Marzo 1990, n.46, in materia di sicurezza degli
impianti”
- Norme D.lgs 311: Attuazione direttive CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia
4.4
IMBALLO
Il Discosol è fornito completamente assemblato. Nell’imballo oltre all’apparecchio si trova il libretto istruzioni (FIG_04-
1). Dopo aver rimosso l’apparecchio dall’imballo, assicurarsi che la fornitura sia completa e non danneggiata.
Successivamente portare il pannello sul luogo in cui dovrà essere installato, facendo attenzione a movimentarlo
utilizzando le apposite maniglie (FIG_04-2) allo scopo di evitare di compromettere la tenuta della guarnizione nera che
sigilla cupole e vassoio.
Gli elementi dell’imballo (scatola di cartone, sacchetti e teli di plastica, graffe) non devono essere lasciati alla portata
dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
4.5
OPERAZIONI PRELIMINARI
Prima dell’installazione tenere il collettore al riparo da possibili fonti di danneggiamento quali urti e cadute
accidentali.
Attenzione: prima di effettuare l’installazione non lasciare mai il collettore capovolto per evitare possibili
danneggiamenti causati da infiltrazioni d’acqua in caso di pioggia.
Prima di effettuare il riempimento non lasciare mai l’apparecchio direttamente esposto all’irraggiamento
solare; si consiglia di coprire il collettore.
4.
INSTALLAZIONE
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Attenzione : prima di collegare il pannello all’impianto procedere ad una accurata pulizia delle tubazioni, al
fine di eliminare residui metallici di lavorazione e di saldatura, di olio e di grassi che potrebbero essere presenti e che,
giungendo fino al pannello, potrebbero alterarne il funzionamento. Per il lavaggio dell’impianto non utilizzare solventi,
in quanto un loro utilizzo potrebbe danneggiare l’impianto e/o i suoi componenti. La mancata osservanza delle
istruzioni del seguente manuale può causare danni a persone, animali e cose, nei confronti dei quali il costruttore non
può essere considerata responsabile.
Prima del riempimento del circuito solare si consiglia di prevedere un riduttore di pressione se la pressione
di rete supera i 6 bar.
4.6
POSIZIONAMENTO
Nella scelta del luogo di installazione dell’apparecchio attenersi alle seguenti indicazioni di sicurezza:
- Collocare l’apparecchio in luoghi nei quali è possibile impedire l’accesso da parte di bambini in quanto potenziale
fonte di pericolo per la loro incolumità.
- Assicurarsi che il fissaggio avvenga secondo quanto illustrato in questo manuale.
- Assicurarsi che non vi siano parti ad elevata temperatura, che possono venire a contatto con persone, animali o
ad oggetti sensibili alle alte temperature: in caso contrario prevedere eventuali recinzioni di sicurezza
L’apparecchio deve essere sollevato utilizzando le apposite maniglie (FIG_04-2) allo scopo di evitare di
compromettere la tenuta della guarnizione nera che sigilla cupole e vassoio.
Deve essere posizionato in un luogo nel quale la rottura di uno qualsiasi degli elementi forniti non possa
generare alcun danno alle persone o alle cose.
4.7
ORIENTAMENTO
Posizionare l’apparecchiò in modo che la superficie captante sia esposta verso sud o comunque nel quadrante est-
sud-ovest (FIG_04-3). evitando zone di ombreggiamento (FIG_04-4). L’esposizione rivolta a nord influisce sul
rendimento dei pannelli (FIG_04-5).
4.8
INCLINAZIONE
Nella scelta dell‘inclinazione (quando non obbligata a causa di una installazione a tetto inclinato) tenere in
considerazione: la variazione di inclinazione dei raggi solari durante l‘anno e la località d‘installazione.
I fori presenti sul telaio del pannello solare (FIG_04-6). consentono di poter raggiungere 3 diverse inclinazioni a
seconda della località dove l’apparecchio verrà installato :
- A-A: inclinazione 1
- B-B: inclinazione 2
- C-C: inclinazione 3
Per installazioni su superfici piane rispettare le seguenti inclinazioni
LATITUDINE
CITTA
INCLINAZIONE
0°.. 43°
Roma Napoli Catania
Madrid Atene - Casablanca
A-A: inclinazione 11°
43°.. 54°
Bolzano Milano Bologna Firenze
Parigi Amsterdam Londra - Wuerzburg
B-B: inclinazione 2
54° .. 65°
Stoccolma
C-C: inclinazione 36°
Per installazioni su tetti inclinati, qualora non sia possibile ricreare l’installazione simile alla superficie piana (FIG_04-7),
utilizzare sempre l’inclinazione A-A
Quando si procede ad una installazione su superficie piana di più apparecchi sono da rispettare distanze minime per
evitare zone d‘ombra (FIG_04-8).
LATITUDINE
CITTA
D min
0°.. 43°
Roma Napoli Catania
Madrid Atene - Casablanca
2 mt
43°.. 54°
Bolzano Milano Bologna Firenze
Parigi Amsterdam Londra - Wuerzburg
3 mt
54° .. 65°
Stoccolma
4 mt
4.
INSTALLAZIONE
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4.9
ALLACCIAMENTO
Collegare ingresso fredda e uscita calda all’impianto esistente. E’ consigliabile collegare anche lo scarico della valvola
combinata di sicurezza ad un pozzetto di scarico per evitare che l’eventuale fuoriuscita di acqua calda per un
intervento della stessa possa provocare danni o situazioni di pericolo
E’ consigliabile collegare, dove possibile, l’uscita acqua calda dell’apparecchio in ingresso ad un eventuale produttore
di acqua calda (caldaia, scaldacqua, caminetto, etc.): questo modo di poter recuperare tutta l’energia solare e di
aver a disposizione una migliore integrazione con l’impianto esistente (FIG_04-9).
Installare sempre il pannello solare il più vicino possibile al punto di utilizzo, per evitare dispersioni inutili. Se il
pannello solare viene utilizzato in locali pubblici, è consigliabile installare una gettoniera di erogazione per
razionalizzare il consumo d’acqua, nonché un miscelatore termostatico.
L’ingresso dei tubi nell’abitazione deve essere resistente a penetrazione di pioggia e condensa: assicurarsi
che i tubi di collegamento all’apparecchio che fuoriescono dall’abitazione siano realizzati in maniera tale da risultare
resistenti contro pioggia e condensa onde evitare fastidiose infiltrazioni che andrebbero a rovinare le pareti
dell’abitazione.
Si consiglia di isolare adeguatamente le tubazioni dell’acqua calda e fredda che arrivano e partono dal
pannello per evitare il congelamento nelle stagioni fredde.
La sezione consigliata dei tubi di collegamento è 1/2” 20). Se l’istallazione del pannello viene fatta molto lontana
dal punto d’uso è consigliata una sezione dei tubi da 3/4” (Ø 25).
Per prevenire lo svuotamento dell’impianto in caso di assenza di acqua di rete, è necessario installare a
monte del raccordo di entrata una valvola di non ritorno (non fornita in dotazione con l’apparecchio). Per il corretto
funzionamento della valvola, nonché per la valididella garanzia, la suddetta valvola di non ritorno non deve in alcun
modo essere isolata, ostruita o coperta.
4.10
COLLEGAMENTO ELETTRICO
Nei modelli DS11 e DS12 è presente una resistenza elettrica già montata a corredo dell’apparecchio (FIG_04-10),.
L’utilizzatore deve predisporre o far predisporre da un tecnico qualificato una presa di alimentazione bipolare con
terra, a valle di un interruttore-sezionato con chiave (o sistema di sezionamento equivalente). Potenza 1.200 W,
tensione nominale = 230 V
Tutti i componenti devono essere marcati CE (o norme equivalenti nel paese d’installazione), conformi alle
normative vigenti e correttamente installati e connessi.
La linea di alimentazione elettrica deve essere protetta con relé differenziale che interrompa
l’alimentazione
elettrica in caso di contatto verso terra dell’impianto.
Se l’impianto di alimentazione elettrica non rispetta quanto sopra richiesto e, comunque, quanto non previsto dalle
norme vigenti in materia nel paese d’installazione, la resistenza elettrica non deve essere utilizzata. Per i modelli
DS01 e DS02 c’è la possibilità di acquistare successivamente il kit elettrico
4.11
MESSA IN ESERCIZIO
Prima di eseguire il riempimento procedere ad un’operazione di pulitura e risciacquo dell’impianto per rimuovere
sporcizia e altri residui.
Eseguire l’operazione di pulitura solo se le condizioni atmosferiche non presentano rischio di gelo. Allo stesso modo
non eseguire la pulizia in condizioni di irraggiamento diretto.
4.12
RIEMPIMENTO
Riempire l’apparecchio con acqua fredda, avendo cura di lasciare scollegato l’uscita calda per fare fuoriuscire tutta
l’aria presente all’interno del serbatoio. Quando dall’uscita calda comincia ad uscire acqua, collegare la stessa
all’impianto
Attenzione: per evitare danni permanenti alle cupole, togliere il nylon protettivo solo se il pannello è pieno
d'acqua.
4.13
ESEMPI DI COLLEGAMENTO
Collegamento in batteria : nel caso vengano installati due o più pannelli per lo stesso impianto, il collegamento fra i
pannelli deve essere fatto in serie (FIG_04-11). Numero max di apparecchi collegabili in serie : 6
5.
ISPEZIONI E MANUTENZIONE
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5.1
PULIZIA PANNELLO
La parte superiore trasparente deve essere tenuta il più possibile pulita in quanto la polvere e la sporcizia
limitano il passaggio dei raggi solari diminuendone il rendimento. Per la pulizia usare esclusivamente acqua con
panni non ruvidi, per evitare di graffiare la cupola che perderebbe di trasparenza.
5.2
MANUTENZIONE PERIODICA
L’apparecchio deve essere controllato almeno una volta l’anno.
In particolare è necessario :
verificare lo stato delle cupole e della guarnizione di tenuta assicurandosi che non vi siano né crepe sulle cupole
né fessurazioni della guarnizione di tenuta, allo scopo di evitare formazione di condensa all’interno che andrebbe
ad alterare il rendimento del pannello.
verificare lo stato del vassoio assicurandosi che non vi siano fuoriuscite di acqua
sostituzione dell’anodo di magnesio per ripristinare un’efficacia protezione dalla corrosione galvanica
verifica dei fissaggi e dei raccordi
La mancata manutenzione periodica può causare danni all’impianto e a persone animali o cose per le quali il
costruttore non può essere considerato responsabile.
E’ necessario che la manutenzione sia eseguita da un tecnico autorizzato.
Durante la manutenzione porre attenzione a tutte le disposizioni di sicurezza riportate nei paragrafi precedenti
5.3
RICAMBI
vedi FIG_05-1
POS.
CODICE
DESCRIZIONE
NR
01
0-0038
cavallotto
1
02
0-0056
piastra laterale sinistra
1
03
0-0069
staffa per telaio
4
04
0-0070
piastra laterale destra
1
05
0-0083
rondella per tubo anodo
1
06
0-0233
anello per messa a terra
- -
07
0-0292
piastra frontale
1
08
0-0479
vassoio completo di isolamento
1
09
0-0680
telaio
1
10
010-0051
cupola esterna (traslucida)
1
11
010-0052
cupola interna (trasparente)
- -
12
020-0050
guarnizione laterale
1
13
020-0074
guarnizione per piastra laterale
2
14
020-0440
guarnizione piastra frontale
1
15
050-0017
anodo
1
16
110-0086
guarnizione
2
17
110-0076
tubo inox uscita calda
1
18
130-0005
tappo per anodo
1
19
130-0020
controdado 3/4"
4
20
130-0046
controdado 1-1/2"
1
21
130-0059
valvola di sicurezza combinata temperatura e pressione
1
22
130-0472
controdado con flangia 1 1/2"
1
23
140-0052
scatola 120x80x85 per resistenza elettrica
- -
24
280-0016
resistenza elettrica - 230 V - 1250 W
- -
25
280-0018
termostato
- -
26
900-0260
boiler smaltato
1
27
200-0004
silicone neutro colore nero in cartucce
1
210-0050_figure.docx
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ed. 07/19
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Unical SUNBUSTER 2.00 Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione