Cebora 2150 Spot 3500 Manuale utente

Tipo
Manuale utente
2
1 DESCRIZIONE PANNELLO COMANDO (Fig. 1)
1. Interruttore di modo: seleziona l'una o l'altra zona di
lavoro.
2. Pomello che regola LA DURATA DELLA SALDATURA
nella sua zona.
3. Pomello che regola LA POTENZA DI SALDATURA
nella sua zona.
4.Segnalatore di intervento del termostato (aspettare lo
spegnimento per ricominciare il lavoro).
5. lnteruttore principale.
6. Lampada che segnala il funzionamento della macchina
7. Tabella esplicativa dei settori da scegliere per ottenere
i risultati ottimali.
8. Presa di potenza cavo di massa (infilare la connessio-
ne e ruotare verso destra).
9. Presa di potenza cavo della pistola (infilare la connes-
sione e ruotare verso destra).
10. Connettore per comando puntatura; inserire spingen-
do (per sbloccare spingere la linguetta e tirare contempo-
raneamente).
11. Deviatore per la scelta delle zone di operazione.
12. Tabella esplicativa dei settori da scegliere per ottene-
re risultati ottimali nella funzione rappezzatura.
2 GENERALITÀ
Questa macchina è stata studiata per affrontare i proble-
mi che si presentano in carrozzeria.
Essa permette:
• l'eliminazione di ammaccature o di rilievi presenti nella
carrozzeria, operando da un solo lato.
• la saldatura a punti e la saldatura intermittente di picco-
le lamiere sulla carrozzeria (rappezzatura)
• la saldatura di rivetti, rondelle, viti Ø 4 mm. - Ø 5 mm. -
Ø 6 mm. e supporti per modanature.
3 CONNESSIONI
3.1 Collegamento cavo alimentazione
Verificare che la tensione di linea corrisponda a quella
indicata sul pannello anteriore della macchina.
• Se la tensione indicata è 380V. 50HZ la macchina è
provvista di una spina tipo CEE, che deve essere con-
nessa ad una presa di uguale tipo a 5 poli. Qualora si
richieda la sostituzione della spina, collegare i conduttori
marron e bleu ciascuno ad una fase, ed il conduttore gial-
lo-verde ad una efficente presa di terra.
In linea sono necessari dei fusibili da 16A tipo ritardato
( 16A).
• Se la tensione indicata è 220V. 50HZ l'apparecchio è
previsto per l'allacciamento ad una linea trifase a 220V.
Prima della messa in servizio bisogna applicare una
spina adeguata alla presa di corrente. Il filo marron e
bleu dovranno essere allacciati ciascuno ad una fase ed
il filo giallo-verde ad una efficiente presa di terra. In linea
sono necessari dei
fusibili da 32A tipo ritardato ( 32A).
• Se la tensione indicata è rispettivamente 440V 50HZ o
415V 50HZ, l'apparecchio è previsto per l'allacciamento
ad una linea trifase a 440V. oppure 415V.
Prima della messa in servizio bisogna applicare una
spina adeguata alla presa di corrente. I fili marron e bleu
dovranno essere allacciati ciascuno ad una fase ed il filo
giallo-verde ad una efficente presa di terra, in linea sono
necessari dei fusibili da 16A tipo ritardato ( 16A).
• Se la tensione è 240V 50HZ, prima della messa in ser-
vizio, applicare una spina adeguata alla presa di corrente
facendo attenzione di collegare il filo giallo-verde al mor-
setto di terra. In linea sono necessari fusibili da 32A ritar-
dati ( 32A).
• Se la tensione è 230V 60HZ, prima della messa in ser-
vizio, applicare una spina adeguata alla presa di corrente
facendo attenzione di collegare il filo giallo-verde al mor-
setto di terra. In linea sono necessari fusibili da 30A ritar-
dati ( 30A).
3.2 Collegamento dí massa (Fig. 2)
Infilare il connettore e ruotare in senso ora-
rio fìnchè sia stretto.
Il cavo di massa deve essere connesso il
più vicino possibile al punto in cui si agirà.
ATTENZIONE: Per lavorare su porte o cappotes si deve
obblígatoriamente attaccare la massa su queste parti cosí
da evitare che la corrente passi attraverso le cerniere.
Per ottenere un buon collegamento portare a nudo la
MANUALE DI ISTRUZIONE
(Fig.2)
(Fig.1)
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12 8 9 10
3
lamiera dove si intende fissare la massa, puntare una
rondella (vedi il paragrafo "puntatura viti rosette chiodi
rivetti"), infilare la rondella nell'apposita fessura del termi-
nale di rame ed agire come in figura (2) con l'apposito
morsetto.
3.3 Collegamento della pistola
Infilare il connettore di potenza e ruotarlo in
senso orario finché risulti stretto. Dopo aver
fatto questa connessione infilare il jack di
comando nell'apposita presa (10). Se il connettore non è
inserito correttamente si accende la lampada (4). Mette-
re in posizione una rondella indi, accendere la macchina.
4 ZONE DI LAVORO
4.1 Zona automatico (Fig.3)
Puntatura viti, rosette, chiodi, rivettì (Fig. 2).
Posizionare l'interruttore di modo (1) nella zona indicata
in Fig. 3 ed il deviatore (11) rivolto verso la tabella (7).
Ora, a seconda di quella che è la Vostra esigenza, posi-
zionare la manopola (2) nel settore che Vi interessa.
Questi settori sono specificati, per i vari particolari, nella
tabella (7).
Puntatura rondella per fissaggio morsetto di massa.
Posizionare la manopola (2) nel settore A, appoggiare la
rondella, precedentemente infilata nell'elettrodo, nella posi-
zione scelta per fissare il cavo di massa, far toccare al ter-
minale del suddetto cavo la zona scelta e spingere il gril-
letto della pistola. Eseguire il fissaggio come in (Fig. 2).
ATTENZIONE: I settori delineati in serigrafia sono deter-
minati in condizioni ottimali di alimentazíone e di fissaggio
del cavo massa. In relazione al lavoro che si deve ese-
guire, si può trovare il punto ottimale di saldatura in altre
zone che non corrispondono a quelle indicate in tabella.
Si consiglia di eseguire qualche prova per determinare il
punto ottimale di saldatura.Si tenga presente che in que-
sta zona la potenza è massima e si regola il tempo di sal-
datura (manopola 2)
Puntatura. Posizionare l'interruttore di
modo (1) verso sinistra nella zona indicata
in Fig. 3, il deviatore (11) rivolto verso la
tabella (7). La manopola (2) del settore D.
Montare sulla pistola l'apposito elettrodo. L’apparecchio
permette ora di eseguire la puntatura, da un solo lato, di
spessori di lamiera fino a 0,8mm. Non è ammessa la
puntatura su strutture portanti della carrozzeria.
Per ottenere delle puntature corrette Vi suggeriamo di
applicare i seguenti consigli:
1. Una connessione di massa impeccabile;
2. Le due parti da puntare devono essere messe a nudo
da eventuali vernici, grasso, olio;
3. Le parti da puntare dovranno essere a contatto l'una
con l'altra, senza intraferro, al bisogno pressate con un
utensile, non con la pistola. Una pressione troppo forte
porta a dei risultati pessimi;
4.Lo spessore del pezzo superiore non deve superare
lo/0,8 mm.
5. La punta dell'elettrodo deve mostrare un diametro di
2,5 mm.
6. Stringere bene il dado che blocca l'elettrodo, verificare
che le prese di potenza siano ben fissate (infilare e gira-
re verso destra).
7. Quando si punta, appoggiare l'elettrodo esercitando
una leggera pressione (3-5 Kg). Premere il pulsante e far
trascorrere il tempo di puntatura, solo allora allontanarsi
con la pistola;
8. Non allontanarsi mai più di 30 cm. dal punto di fissag-
gio della massa
ATTENZIONE: Per proteggere la pistola portaelettrodo
da eventuali sovraccarichi è stato inserito un termostato
che, staccando la macchina, protegge le parti che posso-
no danneggiarsi.
L'intervento del termostato è segnalato dall'accensione
della lampada (4).
Rappezzatura (Fig.4). Posizionare l'inter-
ruttore di modo (1) verso sinistra nella zona
indicata in (Fig. 4) e il deviatore (11) rivolto
verso la tabella (12).
In questa posizione si possono fissare piccoli rettangoli di
lamiera così da coprire fori dovuti alla ruggine o ad altre
cause. Mettere l'apposito elettrodo sul mandrino, stringe-
(Fig.3)
(Fig.4)
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2
2
1
11
11 1
re bene la ghiera di fissaggio. Portare a nudo la zona
interessata ed assicurarsi che il pezzo di lamiera che si
vuol puntare sia pulito ed esente da grasso o vernice.
Posizionare il pezzo ed appoggiarvi l'elettrodo, quindi
spingere il grilletto della torcia.
Tenendo sempre premuto il pulsante avanzare ritmica-
mente seguendo gli intervalli di lavoro/riposo dati dalla
macchina.
N.B. In questa operazione il tempo di pausa è fisso e il
tempo di lavoro è regolabile tramíte il pomello 2.
Durante il lavoro esercitare una leggera pressione (3-5
Kg). Operare seguendo una linea ideale a 2-3 mm. dal
bordo del nuovo pezzo da saldare.
Per avere ottimi risultati:
1. non allontanarsi più di 30 cm. dal punto di fissaggio
della massa;
2. adoperare lamiere di copertura massimo di spessore
0,6 meglio se di acciaio inossidabile;
3. ritmare il movimento di avanzamento con la cadenza
dettata dalla macchina. Avanzare nel momento di pausa,
fermarsi nel momento della puntatura.
4.2 Zona manuale (Fig. 5)
Posizionare l'interruttore di modo (1) verso destra. In
questa zona il tempo dell’operazione è manuale. Giran-
do il pomello (3) in senso orario si ottiene un aumento di
potenza.
Settore"scalda lamiere". Dopo avere
applicato il carbone sulla pistola stringielet-
trodi ed aver stretto la ghiera di bloccaggio,
posizionare al minimo la manopola (3).
Toccare con la punta del carbone la zona precedente-
mente portata a nudo e spingere il pulsante della pistola.
Agire dall'esterno verso l'interno con un movimento circo-
lare così da scaldare la lamiera che, incrudendosi, ritor-
nerà nella sua posizione originale. Onde evitare che la
lamiera rinvenga troppo, trattare piccole zone e subito
dopo l'operazione passare uno straccio umido, così da
raffreddare la parte trattata. Muovendo la manopola (3)
entro il settore delineato dal simbolo ( ) si ottiene la
regolazione del riscaldamento.
Settore ricalco lamiere. In questa posizio-
ne operando con
l'apposito elettrodo si possono riappiattire
lamiere che hanno subito delle deformazioni.
4
5 ISTRUZIONI PER LA RICERCA DEGLI ERRORI
5.1 ZONA DI LAVORO AUTOMATICO (Fig. 3):
5.1.1 - Puntatura di viti rosette chiodi e rivetti
A: I particolari non tengono alla trazione (non si saldano)
CAUSE:
• pressione della pistola troppo forte. Preme
re la pistola leggermente durante la saldatura (il peso
della pistola è sufficiente).
• Non usare altri tipi di viti o rondelle che non siano
quelle in dotazione.
• Evitare di puntare viti o rondelle zincate;
B: l particolari sfiammano o si fondono all'interno
dell'elettrodo
CAUSA:
• pressione della pistola troppo leggera;
C: l particolari si ovalizzano o si schiacciano
CAUSE:
• tempo di puntatura troppo lungo (diminuire agendo
con il pomello)
Pressione della pistola troppo forte.
5.1.2- Puntatura
A: l punti non tengono.
CAUSE:
• pressione troppo forte;
• cavo della prolunga troppo lungo;
• collegamento di massa difettoso;
• tensione di rete troppo bassa;
• diametro della punta dell'elettrodo troppo grande;
• tempo di puntatura troppo breve;
• lamiera superiore troppo grossa (Max 0.8 mm.);
• intraferro tra le lamiere;
• troppa lontananza dal cavo di massa.
B: I punti sfondano.
CAUSE:
• troppa pressione con la pistola;
• lamiera superiore troppo sottile;
• tempo lungo.
C: L'elettrodo sfiamma e non punta.
CAUSE:
• pressione della pistola scarsa;
• intraferro tra le lamiere.
5.1.3- Rappezzatura (Fig. 4)
A: La lamiera superiore non si salda
CAUSE:
• velocità di avanzamento troppo alta;
• pressione della pistola troppo alta;
• intraferro (vernice, ruggine, ecc) tra le lamiere;
• lamiera superiore troppo grossa;
• tempo di puntatura troppo breve;
• scarsa tensione in linea.
B: La macchina esegue un solo punto
CAUSE:
• deviatore (11) non posizionato correttamente;
• non si è tenuto premuto il grilletto della pistola.
C: La lamiera superiore viene tagliata dall'elettrodo
CAUSE:
• tempo di puntatura troppo lungo;
• tempo di avanzamento troppo lento;
• spessore della lamiera superiore troppo basso;
(Fig.5)
3
1
5.2 ZONA DI LAVORO MANUALE (Fig. 5)
5.2.1- Scaldalamiere
A: Il carbone si accende e si spegne
CAUSE:
• interruttore di modo (1) non posizionato corretta
mente;
• circuito elettronico difettoso;
• non si è tenuto spinto il pulsante della pistola;
• carbone rotto o difettoso;
• cattivo contatto tra il carbone e la pistola (stringere
la ghiera);
• pulsante difettoso;
• jack della pistola difettoso;
B: Il carbone si accende e si brucia rapidamente
CAUSE:
• carbone non adatto all'operazione (usare quello in
dotazione);
• errato posizionamento della manopola 3 (troppa
potenza). N.B. È normale che il carbone dopo
l'operazione resti incandescente per qualche minuto.
5.2.2 - Ricalco lamiere
A: La lamiera non si scalda e l'elettrodo sfiamma
CAUSE:
• vernice o ruggine nel punto in cui si lavora;
• pressione insufficiente della pistola;
• errato posizionamento della manopola (3)
N.B.: Può accadere che, accendendo la macchína,
tenendo premuto il pulsante della pistola, íntervenga-
no le valvole automatiche. Se questo sí verífica,
operare nella seguente maniera:
• spegnere la macchina (interruttore 5 su 0);
• riarmare la valvola automatica;
• posizionare l'interruttore di modo (1) verso destra
(settori: scaldalamiere, ricalco lamiere);
• posizionare il pomello (3) al minimo (senso
antiorario);
• accendere la macchina senza spingere il
pulsante (interruttore 5 su 1);
• premere il pulsante della pistola e contemporanea-
mente ruotare il pomello 3 in senso orario (posizio-
narlo al massimo);
• lasciare il pulsante della pistola;
• portare l'interruttore di modo (1) a sinistra;
• ora siete pronti per lavorare.
6 USO DEL MARTELLO IN DOTAZIONE
Questo martello può svolgere tre differenti funzioni:
1) Aggancio e trazione rondelle
Detta funzione la si esegue montando e serrando a fondo,
con il dado, il terminale (34) sul corpo del martello (32).
Agganciare la rondella (art. 2330), puntata come descritto
nel capitolo "puntatura viti, chiodi, rosette, rivetti" e inizia-
re la trazione. Al termine ruotare il martello di 90° per
staccare la rondella.
2) Aggangio e trazione spine
Detta funzione si esegue montando e serrando a fondo,
con il dado, il terminale (33) sul corpo martello (32).
Fare entrare la spina, (art. 2300), puntata come descritto
nel capitolo "puntatura viti, chiodi, rosette, rivetti", nel ter-
minale (33) tenendo tirato il terminale stesso verso il mar-
tello. Ad introduzione ultimata rilasciare il terminale (33)
ed iniziare la trazione. Al termine ritirare il terminale (33)
verso il martello per sfilare la spina.
3) Puntatura e trazione contemporanea di rosette
speciali. Detta funzione la si esegue montando e serran-
do a fondo, con il dado, il terminale (35) sul corpo martel-
lo (32) ed aggangiando e serrando a fondo il martello sulla
pinza portaelettrodi della pistola. Inserire la rosetta spe-
ciale nel terminale (35), bloccandola con l'apposito pomel-
lo. Puntarla nella zona interessata regolando la macchina
come per la puntatura delle rondelle (art. 2330), ed inizia-
re la trazione. Al termine, ruotare il martello di 90° per
staccare la rondella, che può essere ripuntata in una
nuova posizione.
5
6
(Fig.6)
* OPTIONAL
POS. ART. DENOMINAZIONE UTILIZZATO PER
15 2320 RIBATTINI FILETTATI M4x12 ELETTRODO POS. 3
16 2321 RIBATTINI FILETTATI M4x15 ELETTRODO POS. 3
17 2300 SPINE Ø 2,5x50 ELETTRODO POS. 3
18 2302 SPINE Ø 2x50 ELETTRODO POS. 3
19 2322 RIBATTINI FILETTATI M5x18 ELETTRODO POS. 4
20 2323
RIBATTINI AUTOFILETT.5,5x12
ELETTRODO POS. 4
21 2324
RIBATTINI AUTOFILETT.5,5x18
ELETTRODO POS. 4
22 2325
RIBATTINI AUTOFILETT.5,5x25
ELETTRODO POS. 4
23 2328 RIBATTINI FILETTANTI ELETTRODO POS. 4
24 2330 ROSETTE DIN 125 Ø8x16x1,5 ELETTRODO POS. 5
25 2331 ROSETTE PER PUNTATURA POS. 32 + POS. 35
26 MARTELLO CON DI TESTINE
POS. ART. DENOMINAZIONE UTILIZZATO PER
2 2280 ELETTRODO PUNTATURA RIBATTINI Ø 3 / Ø 5
3 2282 ELETTRODO PUNTATURA VITI M4/spine Ø 2 - 2,5
4 2283 ELETTRODO PUNTATURA VITI M5 - M6
5 2284 ELETTRODO PUNTATURA ROSETTE
6 2285 ELETTRODO CU/CR PUNTATURA LAMIERE
7 2286 ELETTRODO CU SCHIACCIATURA
8 2287 ELETTRODO CU/CR RAPPEZZATURA
* 9 2276 SUPPORTO ELETT.(porsche) ELETTRODO POS. 11
* 10 2277 SUPPORTO ELETT.(golf 2) ELETTRODO POS. 11
* 11 2281 ELETT. SPECIALE PUNTAT. RIBATTINI Ø 3
12 2305 RIBATTINI Ø 3x3,2
ELETTRODO POS.2 e 11
13 2306 RIBATTINI Ø 3x4,5
ELETTRODO POS.2 e 11
14 2308 RIBATTINI Ø 5x10 ELETTRODO POS. 2
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Cebora 2150 Spot 3500 Manuale utente

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