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119GF51 – ver 1.0 – IT CAME ParkingLine 11/2011
6 Uso di più di un Virtual Printer ID
Come già detto al punto “ID stampanti” nel presente manuale, la Virtual Printer può funzionare con
più Virtual Printer ID. In questo modo è possibile creare ticket barcode che sono automaticamente
validi per un gruppo pre-definito di accessi.
Esempio di applicazione:
• Un parcheggio con tre ingressi (A, B, C) e due uscite (Ex1, Ex2), tutte con, per esempio, una
barriera.
Contesto: non tutti gli utenti hanno gli stessi diritti di parcheggio
• I dipendenti hanno diritto di parcheggio illimitato con ingresso da A e uscita da Ex1
• I fornitori hanno diritto di accesso per 10 giorni con ingresso da B e uscita da Ex1
• I manager hanno diritto di parcheggio illimitato con ingresso da A+B+C e uscita da Ex1 e Ex2
• I visitatori possono ritirare un ticket di ingresso da C e possono uscire da Ex1 entro 10 minuti,
senza dover pagare. Per soste più lunghe, la reception stamperà un ticket per uso singolo con
validità 30 minuti con diritto di uscita da Ex1.
Soluzione:
• Installare una colonnina PSU2000 nei punti di ingresso A, B, Ex1 e di uscita Ex2
• Installare una colonnina PSE2001 al punto di accesso C
• Installare una Virtual Printer collegata a una Desktop Printer per tessere e una Desktop Printer
stand-alone per ticket su carta termica alla reception
• Aprire la Virtual Printer e creare 3 Virtual Printer ID univoci.
• Stampare 3 ticket, ognuno identifica un Virtual Printer ID
• Creare pulsanti virtuali che permettano la gestione del contesto descritto.
• Creare un link virtuale tra:
o Virtual Printer ID 1 e colonnine A e Ex1.
o Virtual Printer ID 2 e colonnine B e Ex1
o Virtual Printer ID 3 e colonnine A, B, C, Ex1 e Ex2
o La Desktop Printer per ticket su carta termica e colonnina Ex1
o Kiosk Printer Identity (C) e colonnina Ex1