Candy LS DSI9006 X Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

DSI 9006
Istruzioni per l’uso
IT
3
2
Complimenti,
con l'acquisto di questo elettrodomestico Candy, Lei ha dimostrato di non accettare compromessi: Lei vuole il meglio.
Candy è lieta di proporLe questa nuova lavastoviglie, frutto di anni di ricerche e di esperienze maturate sul mer-
cato, a contatto diretto con i Consumatori.
Lei ha scelto la qualità, la durata e le elevate prestazioni che questa lavastoviglie Le offre.
Candy Le propone inoltre una vasta gamma di elettrodomestici:
lavatrici, lavastoviglie, lavasciuga, cucine, forni a microonde, forni e piani di cottura, frigoriferi e congelatori.
Chieda al Suo Rivenditore il catalogo completo dei prodotti Candy.
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono impor-
tanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per il
migliore utilizzo della lavastoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Servizio Assistenza Clienti
CERTIFICATO DI GARANZIA: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle
previsioni del decreto legislativo 24/02, fino a 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del bene.
Il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio
Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato
dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indi-
cati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato GIAS, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza addebita-
re il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi che sono totalmente gratuiti.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni ed i docu-
menti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di guasto, non paga-
re il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi.
Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti
0392086811.
ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimen-
ti necessari; comunque qualora il Suo apparecchio presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al
Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati nel capitolo “Ricerca pic-
coli guasti”.
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA.
Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto
direttamente, con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di residenza.
MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’importante che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matri-
cola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia oppure sulla targa matricola
posta all’interno dello sportello, sul bordo superiore destro. In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare tra-
sferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.
Indice
Prescrizioni di sicurezza
Messa in opera, Installazione
Apertura dello sportello
Impianto di addolcimento dell'acqua
Regolazione del cesto superiore
Caricamento delle stoviglie
Lavaggio a mezzo carico
Informazioni per laboratori di prova
Caricamento detersivo e brillantante
Pulizia filtri
Consigli pratici
Pulizia e manutenzione ordinaria
Descrizione comandi
Dati tecnici
Scelta dei programmi e funzioni particolari
Elenco programmi
Waterblock
Ricerca piccoli guasti
pag. 4
pag. 5
pag. 7
pag. 8
pag. 10
pag. 11
pag. 15
pag. 16
pag. 16
pag. 18
pag. 19
pag. 20
pag. 22
pag. 22
pag. 23
pag. 24
pag. 26
pag. 27
23
1
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5
Fig. A
Servizio Assistenza Tecnica
199.123.123
4
Prescrizioni di sicurezza
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto
in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione,
d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per utilizzare al meglio la propria nuova
lavastoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
L'uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l'osservanza di alcune regole
fondamentali.
In particolare:
non toccare l'apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi
non usare l'apparecchio a piedi nudi
non tirare il cavo di alimentazione, o l'apparecchio stesso, per staccare la spina
dalla presa di corrente
non esporre l'apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.).
non permettere che l'apparecchio sia usato dai bambini senza sorveglianza
In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell'apparecchio, fare sostituire la
presa con altra di tipo adatto da personale qualificato. Quest'ultimo, in particolare,
dovrà anche accertare che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza
assorbita dall'apparecchio.
fare attenzione che l'apparecchiatura non schiacci il cavo di alimentazione.
se l'abitazione è dotata di impianto per addolcire l'acqua non è necessario
aggiungere sale nell'addolcitore della lavastoviglie.
la lavastoviglie è progettata per il lavaggio di normali utensili domestici:
oggetti contaminati da benzina, vernice, avanzi di acciaio o ferro, prodotti chimici
corrosivi, acidi o alcalini non devono essere lavati in lavastoviglie.
–Volendo eliminare una vecchia lavastoviglie si abbia cura di togliere la chiusura
sportello per evitare che i bambini possano chiudersi nella macchina. Dopo aver
staccato la spina della presa di corrente è importante tagliare il cavo di alimenta-
zione.
Questo apparecchio è fabbricato con materiali riciclabili, per permetterne un
corretto smaltimento degli stessi.
Qualora si rendesse necessaria la sostituzione del cavo di alimentazione dell’ap-
parecchio, rivolgersi al Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato.
–Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso domestico.
In generale è sconsigliabile l'uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe.
In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, spegnerlo,
chiudere il rubinetto dell'acqua e non manomettere l'elettrodomestico.
Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un Centro di Assistenza
Tecnica (GIAS) e richiedere l'utilizzo di ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparec-
chio e dell'utilizzatore.
Non si deve bere l'acqua che rimane nella macchina o sulle stoviglie alla fine dei
programmi di lavaggio.
Appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta della lavastoviglie, può causarne il
ribaltamento.
– I coltelli e le posate ottengono un lavaggio migliore se posti nel cestello con i
manici in basso, tuttavia, per evitare di ferirvi con le punte o le lame, potete dispor-
li con i manici in alto.
5
INSTALLAZIONE (Notazioni tecniche)
Dopo il disimballo verificare che la lavastoviglie sia
bene in piano regolando i piedini per eliminare una
eventuale inclinazione.
Qualora fosse necessario trasportare manualmente la
macchina disimballata non impugnare la porta in basso,
ma aprire leggermente la porta e sollevare impugnando
il ripiano superiore.
Importante: nel caso si installi la macchina su un
pavimento ricoperto da tappeti o con moquette con-
trollare che le aperture di ventilazione alla base del-
l'apparecchio non vengano ostruite.
Inoltre la spina dell'apparecchio deve rimanere
accessibile anche dopo l'installazione.
Alimentazione elettrica
L'apparecchio è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dagli istituti normativi ed è
munito di spina tripolare con polo di terra che assicura la completa messa a terra del
prodotto.
L'efficacia della sicurezza è comunque subordinata anche alla corretta messa a terra
del Vostro impianto. Per la mancanza di un efficiente impianto di terra, si avverte una
lieve dispersione di corrente sulle parti metalliche dell'elettrodomestico per la
presenza del filtro antidisturbo radio.
Pertanto, prima di alimentare elettricamente l'elettrodomestico accertarsi:
1. che la presa abbia un corretto collegamento di messa a terra;
2. che la portata amperometrica del contatore elettrico risulti idonea per l'assorbi-
mento indicato dai dati di targa dell'elettrodomestico.
La società costruttrice resta sollevata da ogni responsabilità per eventuali danni
a persone o cose, derivanti dal mancato allacciamento della linea di terra.
Apparecchio conforme alle Direttive Europee 89/336/CEE, 73/23/CEE e
successive modifiche.
Alimentazione idrica
I tubi di carico e scarico possono essere orientati indifferentemente verso destra o
verso sinistra.
La lavastoviglie può essere allacciata all'impianto dell'acqua fredda o calda
purchè non superi i 60°C.
La pressione idrica deve essere compresa tra un minimo di 0,08 MPa e un massimo
di 0,8 MPa. Per pressioni inferiori consultare il Centro Assistenza Tecnica.
E' necessario un rubinetto a monte del tubo di carico per isolare la macchina
dall'impianto idrico quando non è in funzione (fig. 1 B). La lavastoviglie è dotata di un
tubo per la presa d'acqua terminante con ghiera filettata 3/4" (fig. 2). Il tubo di
carico “A” deve essere avvitato ad un rubinetto dell'acqua “B” con attacco da 3/4"
assicurandosi che la ghiera sia ben stretta. Se necessario si può allungare il tubo di
carico. A tale scopo è disponibile la prolunga art. 9225014, lunga 1,5 m.
Qualora l'acqua di rete presentasse dei residui calcarei o sabbia è consigliabile
richiedere presso il Centro Assistenza Tecnica, il filtro accessorio art. 9226085 (fig. 3).
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Il filtro “D” va inserito tra la presa d'acqua da 3/4" “B” ed il tubo di carico “A”,
ricordando di mettere le guarnizioni “C”.
Se la macchina viene collegata a tubazioni nuove o rimaste inutilizzate per lungo
tempo, è consigliabile far scorrere l'acqua per alcuni minuti prima di allacciare il tubo
di carico. In tal modo eviterete che depositi di sabbia o di ruggine possano otturare
il filtrino di ingresso acqua.
Collegamento allo scarico d'acqua
Infilare il tubo nell'impianto di scarico, senza creare pieghe, (fig. 4).
Lo scarico fisso deve avere il diametro interno di almeno 4 cm, e dev'essere posto
ad una altezza minima di 40 cm. Si raccomanda di predisporre il sifone antiodore
(fig. 4x).
Se necessario si può allungare il tubo di scarico fino a 2,6 m, tenendolo però ad una
altezza massima di 85 cm dal pavimento. A tale scopo è disponibile la prolunga
articolo 9269214 e raccordo articolo 9264427.
L'estremità ricurva del tubo di scarico può essere appoggiata al bordo di un lavello
(l'estremità non deve rimanere immersa nell'acqua, per evitare il risucchio nell'appa-
recchio durante il programma di lavaggio. fig. 4y).
Nel caso di installazione sotto piano continuo la curva deve essere fissata immedia-
tamente sotto il piano nel punto più alto possibile (fig. 4z).
Nell'installare la macchina, controllare che i tubi di carico e scarico non siano piegati.
123
4
7
Installazione nelle cucine componibili
Per inserimento sottopiano
Applicare la striscia autoadesiva di protezione vapore sotto il piano lavoro, solo se
questo è di truciolare o di altro materiale non impermeabile (fig. 1).
Regolare l’altezza della lavastoviglie adattandola al vano A (max. 885 mm) curandone
il livellamento tramite i piedini regolabili bloccandoli bene con il controdado (fig. 2 e 3).
Inserire nel vano e collegare idraulicamente ed elettricamente la macchina attenen-
dosi al libretto istruzioni d’uso; se necessario, registrare nuovamente l’altezza dei
piedini anteriori e posteriori avendo cura di bloccarli nuovamente con il controdado.
Fissare la lavastoviglie al piano di lavoro con le viti A lunghe 30 mm date in dotazione
(fig. 4).
Apertura dello sportello
Inserire la mano nell'incavo e premere verso l'alto.
Se lo sportello viene aperto durante il funzionamento della macchina, una sicurezza
elettrica fa si che tutte le funzioni vengano automaticamente interrotte.
Per un corretto funzionamento evitare di aprire lo sportello mentre la lavasto-
viglie è in funzione.
Lo zoccolo è regolabile per permettere una perfetta copertura di un eventuale spazio
vuoto.
1 2
Pannellabilità
Le cornici attorno alla porta consentono l'inserimento di pannelli decorativi con
spessore fino a 5 mm e con le seguenti dimensioni:
larghezza 591 mm ± 1 altezza 597 mm ± 1
4
3
Regolazione decalcificazione
con decalcificatore
Nella tabella seguente trovate la corrispondenza tra durezza acqua di rete da trattare
e livello di regolazione del decalcificatore.
* Il decalcificatore è regolato sul livello 2 in quanto questo soddisfa la maggior parte
delle utenze.
Se la vostra acqua appartiere al livello 0, non è necessario usare il sale rigenerante
né effettuare alcuna regolazione, in quanto è già dolce.
Aseconda del livello di appartenenza della
vostra acqua regolare il decalcificatore nel
seguente modo:
- estrarre il cesto inferiore, svitare e toglie-
re il tappo del contenitore sale rigene-
rante posto sul fondo della vasca
(Fig.A"1");
- ruotare il selettore fino ad evidenziare la
posizione desiderata con l'ausilio di un
cacciavite o di un coltello.
8
Per chiudere lo sportello
Inserire i cestelli.
Verificare che entrambe le rampe lavanti possano ruotare e che non ci siano
posate, pentole o piatti che ne limitino o impediscano la rotazione.
Chiudere lo sportello e bloccarlo mediante leggera pressione.
Impianto di addolcimento dell'acqua
L'acqua contiene in misura variabile, a seconda delle località, sali calcarei e minerali
che si depositano sulle stoviglie lasciando macchie e depositi biancastri.
Più elevato è il contenuto di questi sali maggiore è la durezza dell'acqua.
La lavastoviglie è corredata di un decalcificatore che, utilizzando del sale rigenerante
specifico per lavastoviglie, fornisce acqua priva di calcare (addolcita) per il lavaggio
delle stoviglie. Il decalcificatore può trattare acqua con durezza fino a 60°fH (gradi
francesi) 33°dH (gradi tedeschi) tramite 5 livelli di regolazione.
Potete richiedere il grado di durezza della vostra acqua all'Ente erogatore di zona.
Livello
0
1
*2
3
4
Durezza
dell'acqua
°fH gradi
francesi
0-9
10-30
31-40
41-50
51-60
Durezza
dell'acqua
°dH gradi
tedeschi
0-5
6-16
17-22
23-27
28-33
Uso
sale
rigenerante
NO
SI
SI
SI
SI
Regolazione
del decalci-
ficatore
LIBERA
posizione N.1
posizione N.2
posizione N.3
posizione N.4
lavaggi
circa
50
40
30
20
Caricare il sale
La lavastoviglie è dotata di un decalcificatore che
depura l'acqua dal calcare che potrebbe incro-
starla o danneggiarla.
Sul fondo della macchina è sistemato il conteni-
tore del sale che serve a rigenerare l'apparec-
chio decalcificatore.
La massa filtrante dell'impianto di depurazione
deve essere riattivata con sale di rigenerazione
per decalcificatori di lavastoviglie.
Altri tipi di sale contengono sensibili percentuali
di sostanze insolubili che potrebbero col tempo
rendere inefficiente l'impianto di decalcificazione.
Per l'introduzione del sale, svitare il tappo del
contenitore che si trova sul fondo.
Durante l'operazione un po' d'acqua trabocca; continuate in ogni caso a versare il
sale fino al riempimento del contenitore mescolando la miscela con un
cucchiaio.Ultimata l'operazione, pulire la filettatura dai resti di sale e riavvitare il
tappo.Se non si deve effettuare alcun lavaggio subito, inserire il programma
Prelavaggio freddo in modo che la soluzione salina traboccata venga scaricata dalla
macchina. Il contenitore ha una capacità di circa 1,5÷1,8 kg di sale e, per una effi-
cace utilizzazione dell'apparecchio, è necessario riempirlo periodicamente a secondo
della regolazione del proprio impianto di decalcificazione.
Importante: Solo all'installazione della lavastoviglie dopo aver riempito
completamente il contenitore del sale è necessario aggiungere dell'acqua, fino
al trabocco dal contenitore.
9
Indicatore di riempimento sale
Questo modello è dotato di una spia elettrica sul cruscotto che si accende quando
diviene necessario provvedere a riempire il contenitore del sale.
Importante: la comparsa di macchie biancastre sulle stoviglie è generalmente un
indice importante di mancanza del sale
TIPO 1
TIPO 2
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Caricamento delle stoviglie
Carico delle stoviglie
Per garantire ottimi risultati di lavaggio nel tempo é opportuno asportare dalle
stoviglie i residui più grandi delle pietanze (ossa, lische, stuzzicadenti, avanzi di
carne o verdure, bucce di frutta, etc.) per evitare di intasare i filtri, lo scarico e gli
spruzzatori dei bracci lavanti, con conseguente riduzione dell'efficacia di lavaggio.
Non è necessario risciacquare le stoviglie prima di collocarle nella macchina.
Qualora le pentole e padelle fossero eccessivamente incrostate da residui di cibo
bruciati o arrostiti, si consiglia di tenerle in ammollo in attesa del lavaggio.
Utilizzo del cesto superiore
Il cesto superiore é dotato di supporti mobili agganciati alla sponda laterale, in grado
di assumere due posizioni: alzata e abbassata. Nella posizione abbassata i supporti
servono per appoggiarvi tazze da the, caffè, lunghi coltelli e mestoli. Sulle estremità
dei supporti stessi si possono, appendere i bicchieri a forma di calice.
Sotto di essi possono prendere posto bicchieri, tazze, sottotazze e piatti da dessert.
In posizione rialzata, i supporti permettono l'alloggiamento di piatti piani e fondi.
Questi ultimi vanno sistemati in posizione verticale con la parte concava rivolta verso
il lato anteriore, avendo cura di verificare che rimanga sempre uno spazio tra un
piatto e l'altro, per consentire all'acqua di passare liberamente.
Per sfruttare la massima capienza del cesto si consiglia di raggruppare i piatti di
uguale forma.
I piatti possono essere caricati su un unica fila (fig. 1) o su entrambe le file (fig. 2).
Si consiglia di posizionare i piatti di dimensione maggiore, con un diametro di circa
270 mm, leggermente inclinati verso il lato anteriore in modo da favorire il facile
inserimento del cesto all'interno della macchina.
Nel cesto superiore possono trovare alloggiamento anche stoviglie quali insalatiere
e ciotole di plastica, che si consiglia di bloccare per evitarne il capovolgimento a
causa dei getti.
Il cesto superiore è stato studiato al fine di offrire la massima flessibilità di utilizzo.
Esso può essere caricato con soli piatti, posizionati in doppia fila sino ad un massimo
di 24 pezzi, con soli bicchieri, su cinque file sino a 30 pezzi, oppure per carichi misti.
Utilizzo del cesto inferiore
Nel cesto inferiore vengono alloggiate pentole, padelle, zuppiere, insalatiere, coperchi,
piatti da portata, piatti piani, piatti fondi e mestoli.
Le posate vanno sistemate con il manico verso il basso nell'apposito contenitore in
plastica posizionato nel cesto inferiore (fig. 3) assicurandosi che le posate stesse
non ostruiscano la rotazione delle rampe.
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Regolazione del cestello superiore
Utilizzando abitualmente piatti da 27 cm a 31 cm di diametro, caricarli nel cesto infe-
riore dopo aver spostato quello superiore nella posizione più alta, procedendo nel
seguente modo:
1) Estrarre il cesto superiore;
2) Impugnare il cesto da entrambi i lati e tirarlo verso l’alto (fig. 1).
Con questa operazione nel cesto superiore non si possono caricare stoviglie con dia-
metro superiore a 20 cm e non si possono utilizzare i supporti mobili nella posizione alta.
PER RIPORTARE IL CESTO IN POSIZIONE BASSA:
1) Impugnare il cesto da entrambi i lati e tirarlo leggermente verso l’alto (fig. 2a);
2) Lasciare lentamente ricadere il cesto accompagnandolo (fig. 2b).
N. B. : NON SOLLEVARE O ABBASSARE MAI IL CESTO DA UN SOLO LATO (fig. 3).
Attenzione :
Si consiglia di effettuare la regolazione del cestello prima del carico delle stoviglie.
a
b
a
b
1
2
3
cesto inferiore (fig. 5)
M = 8 + 4 piatti fondi
N = 11 + 1 piatti piani
O = 12 piatti dessert
P = piatto da portata
Q = posate
cesto posate (fig. 6)
Nelle due ribaltine abbassate inserire
n.° 6 + 6 coltelli (R); nei rimanenti scompar-
ti sistemare le posate con i manici rivolti
verso il basso, avendo cura di non mettere
più di due posate identiche per scomparto.
13
QN
M
P
O
M
N
R
A
F
C
C
C
G
B
E
D
H
H
L
I
Carico normalizzato 12 coperti internazionali (secondo EN 50242).
La corretta disposizione del carico è quella indicata nella fig. 4 per il cesto superiore,
nella fig. 5 per il cesto inferiore e fig. 6 cesto posate.
4
5
6
cesto superiore (fig. 4)
A = 5 + 5 + 2 bicchieri
B = 12 sotto tazze
C = 4 + 4 + 4 tazze
D = coppa piccola
E = coppa media
F = coppa grande
G = 1 + 1 forchette
H = 1 + 1 cucchiai da servizio
I = 3 + 3 + 3 + 3 cucchiai da dessert
L = 3 + 3 + 3 + 3 cucchiaini da caffé
12
Un carico standard giornaliero è rappresen-
tato nelle fig. 1, 2 e 3.
cesto superiore (fig. 1)
A = piatti fondi
B = piatti piani
C = piatti dessert
D = sottotazze
E = tazze
F = bicchieri
cesto superiore (fig. 2)
A = piatti fondi
B = piatti piani
C = piatti dessert
D = sottotazze
E = tazze
F = calici
G = bicchieri
H = semi cesto posate
cesto inferiore (fig. 3)
A = pentola media
B = pentola grande
C =padella
D = coperchi
E =zuppiere, piatti da portata
F = posate
G = tegami, teglie
La disposizione razionale e corretta delle
stoviglie è condizione essenziale per un
buon risultato di lavaggio.
1
2
3
A
B
C
D
FE
GH
DF AG
E
B
C
A
B
C
D
E
F
1514
1/2 carico misto (fig. 1)
A = bicchieri
B = tazze
C = piatti fondi
D = piatti piani
E = piatti dessert
F = sottotazze
G = pentola
H = coperchio
I = padella
L = coppa media
M = coppa piccola
1/2 carico standard (fig. 2)
A = 6 bicchieri
B = 5 + 1 tazze
C = piatto da portata
D = 6 piatti fondi
E =6 piatti piani
F =6 piatti dessert
G =6 sottotazze
H = coppa media
I = coppa piccola
Le posate dovranno essere posizionate nel-
l'apposito contenitore posto nel cesto inferio-
re.
1
2
Lavaggio 1/2 carico cesto superiore
AGML
BHDC
E
I
F
AGI
BC
F
E
H
D
Attenzione (fig. 7)
Il cesto inferiore ha le due file anteriori di
supporti che possono essere abbassate in
modo molto semplice e rapido, consentendo
di caricare più facilmente insalatiere, pentole
e coperchi.
PER ABBASSARE I SUPPORTI PROCE-
DERE NEL SEGUENTE MODO :
1) Tirarli leggermente verso l’alto e lasciarli
ricadere;
2) Per rialzarli basta riportarli in posizione
verticale.
cesto posate (fig. 8)
Il cesto porta posate è formato da due parti
divisibili, così da poter offrire diverse possi-
bilità di carico.
La divisione in due del cestello avviene
facendo scorrere in senso orizzontale le due
parti l'una rispetto all'altra e viceversa per il
riaggancio.
1
2
7
8
17
3
4
3
Caricare il brillantante
Alla destra della vaschetta del detersivo si
trova il contenitore dell'additivo per il risciac-
quo, la cui capacità è circa 130 ml (Fig. A"3").
Ruotare il tappo (3) in senso antiorario e ver-
sare il liquido, che servirà per numerosi
lavaggi, sino al livello max indicato.
Richiudere il tappo.
Questo additivo, che viene immesso auto-
maticamente nell'ultima fase di risciacquo,
favorisce una rapida asciugatura delle stovi-
glie evitando il formarsi di macchie e sedi-
menti opachi.
Usare sempre additivi di risciacquo adatti a
lavastoviglie automatiche.
E' possibile controllare il livello del brillantan-
te per mezzo del visualizzatore ottico posto
al centro del distributore (4).
Regolazione
del brillantante da 1 a 6
Il regolatore è posto sotto il tappo (3) e si
può ruotare con una moneta. La posizione
consigliata è 3.
Il contenuto in calcare dell'acqua influenza
notevolmente sia la presenza di incrostazio-
ni che il grado di asciugatura.
E' perciò importante regolare il dosaggio del
brillantante per ottenere prestazioni sempre
ottimali.
Nel caso le stoviglie presentino delle striatu-
re al termine del lavaggio, diminuire la rego-
lazione di una posizione. Nel caso le stovi-
glie presentino macchie o aloni biancastri
aumentare la regolazione di una posizione.
PIENO VUOTO
riflesso scuro riflesso chiaro
16
Informazioni per laboratori di prova
Programma comparativo generale
(vedi tabella programmi di lavaggio)
Secondo le norme EN 50242:
1) Posizione cesto superiore: bassa
2) Carico normalizzato
3) Posizione regolatore brillantante 5
4) Quantità di detersivo:
– 8 gr per il prelavaggio.
– 22 gr per il lavaggio.
Lavaggio normale
La vaschetta per il detersivo del lavaggio è
situata all'interno della porta (fig. A "2"). Se il
coperchio del contenitore risultasse chiuso,
per aprirlo basta agire sul pulsante di aggan-
cio: al termine di un qualsiasi programma di
lavaggio il coperchio risulta sempre aperto,
pronto per il successivo impiego.
La dose di detersivo può variare in funzione
del grado di sporco e del tipo di stoviglie. Si
consiglia di versare 20 ÷ 30 gr di detersivo
nella vaschetta lavaggio (1).
Dopo aver versato il detersivo nel conte-
nitore richiudete il coperchio.
Poichè i detersivi non sono tutti uguali, con-
sultate anche le istruzioni sulle confezioni.
Ricordiamo che quantità insufficienti di
detersivo provocano una incompleta aspor-
tazione dello sporco, mentre un eccesso di
detersivo, oltre a non migliorare i risultati di
lavaggio, rappresenta uno spreco.
Non eccedere nell'uso di detersivo rappresenta un contributo al contenimento
dell'inquinamento ambientale.
Lavaggio con ammollo
Nel caso si imposti il programma Universale Intensivo, occorre aggiungere nella
macchina una seconda dose di detersivo, circa 20 grammi (1 cucchiaio da tavola)
nella vaschetta prelavaggio (2).
Caricamento detersivo e brillantante
Caricare il detersivo
Utilizzare esclusivamente detersivi in polvere, liquidi o in pastiglie specifici per
lavastoviglie. Nella macchina si trova una confezione campione di FINISH che
assicura ottimi risultati di lavaggio ed è facilmente reperibile sul mercato.
Detersivi non idonei (come quelli per il lavaggio a mano), non contengono gli ingre-
dienti adatti al lavaggio in lavastoviglie ed impediscono il corretto funzionamento della
macchina.
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Consigli pratici
Scelta del programma
Questa lavastoviglie vi offre un'ampia gamma di programmi di lavaggio che si adat-
tano alle varie esigenze di sporco e stoviglie da trattare.
Consultare "L'ELENCO PROGRAMMI" allegato per la scelta del programma più
adatto.
Suggerimenti al termine del programma
Per evitare eventuali sgocciolamenti dal cestello superiore, estrarre prima il cestello
inferiore. Se le stoviglie vengono lasciate per qualche tempo nella macchina, aprire
leggermente lo sportello, per favorire la circolazione d'aria e migliorare ulteriormente
l'asciugatura.
Consigli utili per RISPARMIARE
1) Nel caso si volesse lavare a pieno carico, riponete le stoviglie nella macchina appena
terminati i pasti sistemandole in più riprese, effettuando eventualmente il programma
PRELAVAGGIO A FREDDO per ammorbidire lo sporco ed eliminare i residui più
grossi tra un carico e l'altro in attesa di eseguire il programma di lavaggio completo.
2) In presenza di sporchi poco consistenti o cesti non molto carichi selezionate un
programma ECONOMICO seguendo le indicazioni riportate nell'elenco programmi.
Consigli per ottenere ottimi RISULTATI di lavaggio
1) Sistemare le stoviglie con l'apertura rivolta verso il basso.
2) Se possibile evitare che le stoviglie stiano a contatto tra di loro, una corretta
sistemazione vi darà migliori risultati di lavaggio.
3) Prima di disporre le stoviglie nella macchina, asportare i residui di cibo (ossicini,
lische, avanzi di carne o verdure, residui di caffè, bucce di frutta, cenere di sigaretta
ecc.) che potrebbero otturare lo scarico e gli spruzzatori dei bracci lavanti.
4) Dopo aver sistemato le stoviglie, verificare che i bracci lavanti possano girare
liberamente.
5) Pentole ed altre stoviglie che presentano residui di cibo molto tenaci o bruciacchiati,
dovranno essere messe in ammollo con acqua e detersivo per lavastoviglie.
6) Per il perfetto lavaggio di argenteria è necessario:
a) sciacquarla appena dopo l'uso, sopratutto se è stata impiegata per maionese,
uova, pesce, ecc.
b) non cospargerla con detersivo
c) non metterla a contatto con altri metalli
Cosa FARE se
1) Nel caso si debba fermare la macchina ed aprire lo sportello per introdurre altre
stoviglie da lavare quando l'apparecchio è nella fase centrale di lavaggio, effettuare
l'apertura solo dopo aver disinserito il tasto O/I.
Dopo la chiusura dello sportello, attendere 3 minuti prima di far ripartire la macchina.
Cosa non lavare se
È bene inoltre ricordare che non tutte le stoviglie sono adatte per essere impiegate
nella lavastoviglie; evitare di utilizzare pezzi in materiale termoplastico, posate con
manici di legno o di plastica, pentole con manici di legno, stoviglie in alluminio, di cri-
stallo o vetro piombato se non specificatamente indicato.
Certe decorazioni possono tendere a sbiadire, pertanto si consiglia di effettuare più
volte il lavaggio in macchina di un sol pezzo e solo dopo essere certi che non si
scolori inserire il carico totale.
È inoltre consigliabile non lavare posate in argento con posate in acciaio ossidabile
per evitare che si verifichi una reazione chimica tra esse.
IMPORTANTE
Quando si acquistano nuove stoviglie accertarsi sempre che siano idonee al
lavaggio in lavastoviglie.
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Il sistema filtrante (fig. A "4") è costituito da:
Bicchierino centrale, che trattiene le parti-
celle più grosse di sporco.
Piastra, che filtra continuamente l'acqua di
lavaggio.
Microfiltro, posto sotto la piastra, che trat-
tiene anche le particelle di sporco più picco-
le assicurando un'ottimo risciacquo.
Per ottenere sempre ottimi risultati è neces-
sario ispezionare e pulire i filtri prima di ogni
lavaggio.
Per estrarre il gruppo dei filtri, basta impu-
gnare il manico e ruotarlo in senso antiorario
(fig. 1).
Il bicchierino centrale è asportabile, per faci-
litare le operazioni di pulizia (fig. 2).
Rimuovere la piastra filtro (fig. 3) e lavare il
tutto sotto un getto di acqua ed eventual-
mente aiutandosi con uno spazzolino.
Con il Microfiltro Autopulente, la manuten-
zione è ridotta e l'ispezione del gruppo filtri
può essere effettuata ogni 15 giorni. Tuttavia
è consigliabile controllare dopo ogni lavag-
gio che il bicchierino centrale e la piastra non
siano intasati.
Attenzione: dopo aver pulito i filtri, assi-
curarsi che siano fissati correttamente
tra loro e che la piastra sia inserita per-
fettamente sul fondo della lavastoviglie.
Avere cura di riavvitare, in senso orario, il
filtro nella piastra perchè un inserimento
impreciso del gruppo filtrante può pre-
giudicare il funzionamento della macchi-
na.
Importante: non usare la lavastoviglie
senza filtri.
Pulizia dei filtri
1
2
3
20
Pulizia e manutenzione ordinaria
La carrozzeria esterna può essere pulita con apposito prodotto per superfici smalta-
te, purchè non abrasivo.
La lavastoviglie non richiede alcuna manutenzione speciale, poichè la vasca di
lavaggio è autopulente. Pulire regolarmente la guarnizione in gomma dello sportello
con un panno umido, eliminando accuratamente eventuali tracce di cibo, o brillan-
tante.
Per meglio garantire la rimozione di piccoli depositi di calcare o di sporco, si consi-
glia, periodicamente, di eseguire un lavaggio completo versando preventivamente 1
bicchiere di aceto sul fondo della macchina ed impostare il programma delicato.
Se malgrado la normale pulizia dei filtri si notano stoviglie o pentole insufficiente-
mente lavate o sciacquate, controllare che tutti gli spruzzatori dei bracci lavanti
(fig. A "5") siano liberi da residui di sporco.
Se ciò non fosse, procedere alla loro pulizia nel seguente modo:
Per togliere quello superiore è necessario ruotare il braccio lavante fino a portare in
posizione il fermo contrassegnato dalla freccia (fig. 1b). Spingerlo verso l'alto e man-
tenendolo premuto svitare in senso orario (fig. 1) (per rimontarlo ripetere l'opera-
zione ma ruotare in senso antiorario), mentre quello inferiore si estrae tirandolo
semplicemente verso l'alto (fig. 2).
- Lavare i bracci rotanti sotto un getto d'acqua liberando dallo sporco gli spruzzatori
otturati.
- Al termine dell'operazione rimettere i bracci lavanti nella identica posizione ricor-
dando per quello superiore di portare in posizione il fermo e di avvitare a fondo.
1 2
1b
21
La resistenza per il riscaldamento dell'acqua è realizzata con uno speciale acciaio
inossidabile. Dopo qualche tempo può assumere una diversa colorazione che non
influisce affatto sulle sue prestazioni e sulla sua durata trattandosi unicamente di una
normale reazione del metallo.
Sia la vasca che l'interno dello sportello sono d'acciaio inossidabile. Se tuttavia
dovessero riscontrarsi formazioni di macchie di ossido, ciò dovrà essere imputato
solo ad una forte presenza di sali di ferro nell'acqua.
Per togliere le macchie si consiglia l'uso di abrasivo a grana sottile; non usare mai
sostanze al cloro, pagliette d'acciaio, ecc.
DOPO L'USO
Dopo ogni lavaggio chiudere il rubinetto dell'acqua, per isolare la lavastoviglie dalla
rete idrica di alimentazione e disinserire il tasto di avvio-arresto per isolare la
macchina dalla rete elettrica.
Se la macchina deve rimanere ferma a lungo, consigliamo le seguenti operazioni.
1. eseguire un programma di lavaggio senza stoviglie ma con detersivo per sgrassare
la macchina.
2. togliere la spina.
3. chiudere il rubinetto dell'acqua.
4. riempire il contenitore del brillantante per risciacqui.
5. lasciare la porta leggermente aperta.
6. lasciare l'interno della macchina pulito.
7. se la macchina viene lasciata in ambienti dove la temperatura è inferiore a 0°C,
l'acqua residua nelle condutture può gelare.
Assicurarsi perciò che la temperatura sia sopra gli 0°C ed attendere circa 24 ore
prima di attivare la macchina.
Attenzione
Questa lavastoviglie è dotata di un
dispositivo di sicurezza anti alla-
gamento, funzionante anche in
assenza di energia elettrica, che blocca auto-
maticamente l'afflusso dell'acqua nel caso che
questa superi il normale livello a causa di un
eventuale malfunzionamento.
Importante
Per evitare l'intervento intempestivo del dispo-
sitivo di sicurezza antitrabocco, si raccomanda
di non muovere o inclinare la lavastoviglie
durante il funzionamento.
Nel caso sia necessario muovere o inclinare la
lavastoviglie, assicurarsi prima che abbia
completato il ciclo di lavaggio e che non ci sia
acqua nella vasca.
Scelta del programma
e funzioni particolari
Per impostare il programma, ruotare la mano-
pola in senso orario fino a far coincidere l’indi-
ce con il simbolo del programma scelto sul
cruscotto comandi, quindi premere il tasto
Avvio/Arresto .
Accertarsi che il rubinetto dell’acqua sia aper-
to, che la porta sia ben chiusa.
Tasto “65°C”
Il Tasto “65°C” nei cicli “UNIVERSALE INTEN-
SIVO 65°C” e “GIORNALIERO INTENSIVO
65°C” aumenta la temperatura dell’acqua di
lavaggio da 50°C a 65°C.
Tasto lavaggio
mezzo carico
Premendo questo tasto si può scegliere di
lavare una quantità ridotta di stoviglie concen-
trando tutto il carico sul cesto superiore ad
esclusione delle posate che dovranno essere
posizionate nell’apposito cestello posto nel
cesto inferiore.
La scelta di questa funzione permette di ridur-
re i consumi di acqua e di energia. Per il la-
vaggio dosare il detersivo in quantità ridotta a
quella consigliata per il lavaggio normale.
Tasto 32 minuti
Il tasto “32 minuti” abbianto al pro-
gramma delicato permette di lavare stoviglie
poco sporche in 32 minuti.
ATTENZIONE:
Con questo tasto inserito la manopola di
selezione programmi si fermerà su .
Uso della manopola ritardo
di partenza
Questa manopola controlla un temporizzatore
che vi permette di programmare l'avvio della
macchina con un ritardo compreso tra 1 e 12
ore. L'operazione deve essere effettuata prima
di avere premuto il tasto di avvio.
2322
Dati Tecnici:
Coperti EN 50242
Capacità con pentole e piatti
Pressione ammessa nell'impianto idraulico:
Ampere fusibile
Potenza max assorbita
Tensione d’alimentazione
12
8 persone
Min. 0,08 - Max 0,8 MPa
(vedere targhetta dati)
(vedere targhetta dati)
(vedere targhetta dati)
A Tasto di avvio e arresto
B Tasto “65°C”
C Tasto lavaggio mezzo carico
D Tasto 32 minuti
E Manopola ritardo partenza
F Maniglia di apertura sportello
G Manopola di selezione programmi
H Spia luminosa di funzionamento
I Spia luminosa esaurimento sale
L Spia luminosa esaurimento brillantante
Dimensioni:
Altezza
Profondità
Larghezza
Ingombro con porta aperta
cm
cm
cm
cm
82 ÷ 88,5
55
59,8
117
AB C D E
F
G
H
I
Descrizione dei comandi
L
Programma Descrizione
ELENCO DEI PROGRAMMI
PRELAVAGGIO
UNIVERSALE
INTENSIVO 65°C
UNIVERSALE ECO 50°C
GIORNALIERO
INTENSIVO 65°C
GIORNALIERO 50°C
DELICATO 50°C
RAPIDO 32’
SCALDAPIATTI 65°C
Breve prelavaggio per le stoviglie usate al mat-
tino o mezzogiorno, quando si vuole rimanda-
re il lavaggio del carico completo dopo la cena
Adatto al lavaggio di pentole e di tutte le altre
stoviglie di uso quotidiano particolarmente
sporche.
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole di uso
quotidiano normalmente sporche utilizzando
detersivi contenenti enzimi.
Programma normalizzato EN 50242.
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole di uso
quotidiano normalmente sporche.
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole di uso
quotidiano da usarsi subito dopo il pasto.
Adatto al lavaggio di stoviglie delicate e con
decorazioni e cristalleria.
Indicato anche per il lavaggio di stoviglie d’uso
quotidiano poco sporche, ad esclusione delle
pentole.
Ciclo superveloce da eseguire a fine pasto,
indicato per un lavaggio di stoviglie fino a 4/6
persone.
Adatto al risciacquo di stoviglie non usate da
un certo periodo e per riscaldare stoviglie da
usare per servire in tavola determinate portate.
25
6
Operazioni da compiere Svolgimento del Programma
Durata
media
in minuti
Funzione
facoltativa
Detersivo
Prelavaggio
Detersivo
lavaggio
Pulizia filtro e piastra
Controllo scorta
brillantante
Controllo scorta sale
Prelavaggio caldo
Prelavaggio freddo
Lavaggio
Risciacquo intermedio
Risciacquo caldo
con brillantante
Con acqua fredda
(15°C)
Tasto “65°C”
Tasto
Mezzo carico
Tasto “32 minuti”
••••
SI
65°C
150
24
SI
••••
SI
50°C
135
••••
SISI
65°C
110
••••
SI
50°C
105
••••
SI
50°C
75
••••
SI SI
50°C
32
••
65°C
55
SI
SI
Inserire spina
Inserire tasto
Chiudere sportello
Controllare
Controllare
Aprire il rubinetto acqua
Posizionare correttamente il pro-
grammatore
Eliminate le pieghe del tubo
Pulite il filtrino posto
all’estremità del tubo di carico
Pulire filtro
Raddrizzare tubo di scarico
Seguite esattamente le
istruzioni per il collegamento
del tubo di scarico
Consultate un tecnico
qualificato
Alzare il tubo di scarico ad almeno
40 cm dal pavimento
Ridurre dose detersivo.
Utilizzare detersivo specifico
Controllare
Pulire piastra e filtro
Spegnere la macchina.
Aprire il rubinetto.
Reimpostare il ciclo.
Spegnere la macchina.
Aprire il rubinetto.
Reimpostare il ciclo.
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ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
Ricerca piccoli guasti
Attenzione!
Prima di togliere qualsiasi pannello: 1. Posizionare la manopola in STOP.
2. Staccare la spina.
Se la Vostra lavastoviglie non funzionasse, prima di chiamare il Servizio Assistenza, fare i
seguenti controlli:
1 - Non funziona con qualsiasi
programma
2 - Non carica acqua
3 - Non scarica acqua
4 - Scarica acqua in continuazione
5 - Se non si sentono ruotare
i bracci di lavaggio
6 - Nelle macchine elettroniche
senza visualizzatore spia: "eco"
e spia "N°1" lampeggianti con
segnale acustico
7 - Nelle macchine elettroniche
con visualizzatore: "comparsa
E1" sul visualizzatore con
segnale acustico
Spina corrente elettrica non inserita
nella presa
Tasto O/I non inserito
Sportello aperto
Manca energia elettrica
Vedi cause 1
E’ chiuso il rubinetto acqua
Programmatore non
correttamente posizionato
Il tubo di carico è piegato
Il filtrino del tubo di carico acqua è
intasato
Filtro sporco
Tubo di scarico piegato
La prolunga del tubo di scarico non
è corretta
Lo scarico a muro non ha
lo sfiato in aria
Tubo di scarico in posizione troppo
bassa
Eccessivo dosaggio di detersivo
Oggetto del carico che impedisce la
rotazione dei bracci
Piastra filtrante e filtro
eccessivamente sporchi
Rubinetto dell'acqua chiuso
Rubinetto dell'acqua chiuso
26
Lo scopo del «Waterblock» è di rendere ancora più sicuro il
Vostro apparecchio, in particolare quando in casa non c’è nes-
suno. Infatti con il «Waterblock» intercetta eventuali perdite
d’acqua che potrebbero causare allagamenti dovuti ad ano-
malie di funzionamento della macchina o a scoppi o tagli delle
tubazioni di gomma e particolarmente del tubo di carico dell’ac-
qua.
Come funziona
Il fondo posto sotto l’elettrodomestico raccoglie eventuali per-
dite d’acqua che tramite un sensore chiude la valvola di sicu-
rezza situata sotto al rubinetto. In questo modo si impedisce
all’acqua di fuoriuscire anche con il rubinetto aperto.
Se la scatola che contiene parti elettriche viene danneggiata
togliere immediatamente la presa di collegamento alla rete
elettrica.
Per garantire un perfetto funzionamento della sicurezza la
scatola “A” con il tubo devono essere allacciati al rubinetto
come in Figura “1”. Il tubo di alimentazione non deve essere
tagliato in quanto contiene parti sotto tensione.
Se la lunghezza del tubo non è sufficiente per un corretto
allacciamento, il tubo stesso dovrà essere sostituito con uno di
lunghezza adeguata. Richiedere il tubo presso il Centro
Assistenza Tecnica.
Waterblock
Fig. 1
28
NOTA BENE: Qualora un inconveniente sopracitato provocasse un cattivo lavaggio o una insufficiente
sciacquatura è necessario rimuovere manualmente lo sporco dalle stoviglie in quanto la fase finale di
asciugatura provoca l’essicazione dello sporco che un secondo lavaggio in macchina non è in grado di
asportare.
Se il malfunzionamento dovesse persistere si rivolga al Centro di Assistenza Tecnica comunicando il
modello di lavastoviglie, riportato sulla targhetta posta all’interno dello sportello nella parte superiore o sul
foglio di garanzia. Fornendo tali informazioni otterrete un intervento più tempestivo ed efficace.
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti nel presente libret-
to. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si renderanno utili ai propri prodotti senza com-
prometterne le caratteristiche essenziali.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
8 - Se il carico viene
parzialmente lavato
9 - Presenza di macchie
bianche sulle stoviglie
10 - Rumorosità durante
il lavaggio
11 - Le stoviglie non sono
perfettamente asciutte
Vedi cause 5
Fondo di pentole non
perfettamente lavato
Bordo di pentole non
perfettamente lavato
Spruzzatori parzialmente otturati
Le stoviglie non sono sistemate bene
L’estremità del tubo di scarico è
immersa nell’acqua
Il detersivo non è dosato
adeguatamente, è vecchio o
indurito
Il tappo del contenitore sale non è
chiuso bene
Il programma di lavaggio scelto è
troppo blando
Stoviglie cesto inferiore non lavate
Acqua di rete con eccessiva durezza
Le stoviglie sbattono tra di loro
I bracci rotanti sbattono sulle stoviglie
Mancanza di circolazione d’aria
Controllare
Croste troppo tenaci, da ammorbidire
prima del lavaggio in lavastoviglie
Posizionare meglio la pentola
Smontare i bracci di lavaggio,
svitando le ghiere di fissaggio in
senso orario e lavare il tutto sotto un
getto d’acqua
Non addossate troppo le
stoviglie tra di loro
L’estremità del tubo di scarico non
deve toccare l’acqua scaricata
Aumentate la dose in funzione della
quantità di sporco o sostituite il
prodotto
Avvitatelo fino in fondo
Scegliete un programma più
energico
Disinserire tasto mezzo carico
Controllare il livello del sale e del
brillantante e regolarne il dosaggio.
Se l’anomalia persiste, richiedere
intervento Assistenza Tecnica
Sistematele meglio nei cesti
Sistemate meglio le stoviglie
Lasciate socchiusa la porta della
macchina alla fine del
programma di lavaggio per
favorire l’asciugatura naturale
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
199. 123. 123
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti
nel presente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si rende-
ranno utili ai propri prodotti senza compromettere le caratteristiche essenziali.
02.12 - 41004983 - Printed in Italy - Imprimé en Italie
IT
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Candy LS DSI9006 X Manuale utente

Tipo
Manuale utente
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