Scholtes TG 753 V (IX) GH Manuale del proprietario

Categoria
Piani cottura
Tipo
Manuale del proprietario
IT
PIANO
TG 631 E
TG 640
TG 640 GH
TG 641 GH
TG 642 GH
TG 751 GH
TG 752 GH
TG 753 G GH
TG 753 V GH
Sommario
Installazione, 2-5
Posizionamento
Collegamento elettrico
Collegamento gas
Targhetta caratteristiche
Caretteristiche dei bruciatori ed ugelli
Descrizione dell’apparecchio, 6
Vista d’insieme
Avvio e utilizzo, 7-9
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Consigli pratici per l'uso delle piastre elettriche
Consigli pratici per l'uso della bistecchiera
Consigli pratici per l’uso del vetroceramica
Precauzioni e consigli, 10
Sicurezza generale
Smaltimento
Manutenzione e cura, 11
Escludere la corrente elettrica
Pulire l’apparecchio
Manutenzione rubinetti gas
Anomalie e rimedi, 12
Assistenza attiva 7 giorni su 7
Istruzioni per l’uso
Italiano, 1 Français, 25English,13
GB
IT
FR
Nederlands, 39
NL
2
IT
! È importante conservare questo libretto per poterlo
consultare in ogni momento. In caso di vendita, di
cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme
all’apparecchio per informare il nuovo proprietario sul
funzionamento e sui relativi avvertimenti.
! Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti
informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla sicurezza.
Posizionamento
! Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini e
vanno eliminati secondo le norme per la raccolta
differenziata (
vedi Precauzioni e consigli
).
! L’installazione va effettuata secondo queste istruzioni e
da personale professionalmente qualificato. Una errata
installazione può causare danni a persone, animali o cose.
! Questo apparecchio può essere installato e funzionare
solo in locali permanentemente ventilati secondo le
prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore e
successivi aggiornamenti. Debbono essere osservati i
seguenti requisiti:
• Il locale deve prevedere un sistema di scarico
all’esterno dei fumi della combustione, realizzato
tramite una cappa o tramite un elettroventilatore che
entri automaticamente in funzione ogni volta che si
accende l’apparecchio.
• Il locale deve prevedere un sistema che consenta
l’afflusso dell’aria necessaria alla regolare combustione.
La portata di aria necessaria alla combustione non
deve essere inferiore a 2 m
3
/h per kW di potenza
installata.
Il sistema può essere realizzato
prelevando direttamente l’aria
dall’esterno dell’edificio tramite un
condotto di almeno 100 cm
2
di
sezione utile e tale che non
possa essere accidentalmente
ostruito.
Ovvero, in maniera indiretta da
locali adiacenti, dotati di un
condotto di ventilazione con
l’esterno come sopra descritto, e
che non siano parti comuni
dell’immobile, o ambienti con
pericolo di incendio, o camere da
letto.
• I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria,
ristagnano verso il basso. Quindi i locali contenenti
bidoni di GPL debbono prevedere delle aperture verso
l’esterno così da permettere l’evacuazione dal basso
delle eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL,
siano essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono
essere installati o depositati in locali o vani a livello più
basso del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere
nel locale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da
non essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di
calore (forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a
temperature superiori ai 50°C.
Incasso
I piani a gas e misti sono predisposti con grado di
protezione contro i riscaldamenti eccessivi di tipo X, è
pertanto possibile l’installazione a fianco di mobili la cui
altezza non superi quella del piano di lavoro. Per una
corretta installazione del piano di cottura vanno osservate
le seguenti precauzioni:
• I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600
mm dal bordo del piano stesso.
• Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse,
comunque ad una distanza minima di 650 mm.
• Posizionare i pensili adiacenti alla cappa ad un’altezza
minima dal top di 420 mm (
vedi figura
).
Allorchè il piano di cottura venga
installato sotto un pensile,
quest’ultimo dovrà mantenere
una distanza minima dal top pari
a 700 mm (
vedi figura
).
• Il vano del mobile dovrà avere le dimensioni indicate
nella figura. Sono previsti dei ganci di fissaggio che
consentono di fissare il piano su top da 20 a 40 mm. di
spessore. Per un buon fissaggio del piano è
consigliabile usare tutti i ganci a disposizione.
555 mm
475
mm
55
mm
Schema di fissaggio dei ganci
Posizione gancio per Posizione gancio per
top H=20mm top H=30mm
Installazione
Maggiorazione della fessura
fra porta e pavimento
Locale
adiacente
Locale
da ventilare
A
Esempi di aperture di
ventilazione
per l’aria comburente
In camino o in canna fumaria ramificata
(riservata agli apparecchi di cottura)
Direttamente
all’esterno
600mm min.
540mm min.
700mm min.
IT
3
Dietro
Posizione gancio per Avanti
top H=40mm
! Usare i ganci contenuti nella "confezione accessori"
Nel caso in cui il piano non sia installato su di un
forno incasso, è necessario inserire un pannello di
legno come isolamento. Esso dovrà essere
posizionato ad una distanza minima di 20 mm. dalla
parte inferiore del piano stesso.
Aerazione
Per garantire una buona aerazione è necessario eliminare
la parete posteriore del vano. È preferibile installare il forno
in modo che appoggi su due listelli in legno oppure su un
piano continuo che abbia un’apertura di almeno 45 x 560
mm (
vedi figure
).
! E' possibile installare il piano solo sopra forni
incasso dotati di ventilazione di raffreddamento.
Collegamento elettrico
I piani dotati di cavo di alimentazione tripolare, sono
predisposti per il funzionamento con corrente alternata alla
tensione e frequenza di alimentazione indicate sulla targhetta
caratteristiche (posta sulla parte inferiore del piano). Il
conduttore di terra del cavo è contraddistinto dai colori giallo-
verde. Nel caso di installazione sopra un forno da incasso
l’allaccio elettrico del piano e quello del forno deve essere
realizzato separatamente, sia per ragioni di sicurezza
elettrica che per facilitare l’eventuale estraibilità del forno.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico
indicato nella targhetta caratteristiche.
In caso di collegamento diretto alla rete è necessario
interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore onnipolare
con apertura minima fra i contatti di 3 mm dimensionato al
carico e rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non
deve essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di
alimentazione deve essere posizionato in modo tale che in
nessun punto superi di 50°C la temperatura ambiente.
! L’installatore è responsabile del corretto collegamento
elettrico e dell’osservanza delle norme di sicurezza.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
la presa abbia la messa a terra e sia a norma di legge;
la presa sia in grado di sopportare il carico massimo di
potenza della macchina, indicato nella targhetta
caratteristiche;
la tensione di alimentazione sia compresa nei valori
nella targhetta caratteristiche;
la presa sia compatibile con la spina dell’apparecchio.
In caso contrario sostituire la presa o la spina; non
usare prolunghe e multiple.
! Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa
della corrente devono essere facilmente raggiungibili.
! Il cavo non deve subire piegature o compressioni.
! Il cavo deve essere controllato periodicamente e
sostituito solo da tecnici autorizzati (
vedi Assistenza
).
! L’azienda declina ogni responsabilità qualora queste
norme non vengano rispettate.
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla
bombola del gas dovrà essere effettuato come prescritto
dalle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 e successivi
aggiornamenti, solo dopo essersi accertati che esso è
regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato. In caso
contrario eseguire le operazioni indicate al paragrafo
“Adattamento ai diversi tipi di gas”. Nel caso di
alimentazione con gas liquido, da bombola, utilizzare
regolatori di pressione conformi alle Norme UNI-EN 12864
e successivi.
! Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso
dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura,
assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i
valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori
ed ugelli”.
Allaccio con tubo rigido (rame o acciaio)
! L’allaccio all’impianto gas deve essere effettuato in
modo da non provocare sollecitazioni di alcun genere
all’apparecchio.
Sulla rampa di alimentazione dell’apparecchio è presente
un raccordo a “
LL
LL
L” orientabile, la cui tenuta è assicurata da
una guarnizione. Nel caso risulti necessario ruotare il
raccordo sostituire tassativamente la guarnizione di tenuta
(in dotazione con l’apparecchio). Il raccordo di entrata del
gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2
gas maschio cilindrico.
La messa in opera di tali tubi deve essere effettuata in
modo che la loro lunghezza, in condizioni di massima
estensione, non sia maggiore di 2000 mm. Ad
allacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo metallico
flessibile non venga a contatto con parti mobili o
560 mm.
45 mm.
4
IT
schiacciato.
! Utilizzare esclusivamente tubi conformi alla Norma UNI-
CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi alle Norme
Nazionali in vigore.
Controllo Tenuta
! Ad installazione ultimata controllare la perfetta tenuta di
tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai
una fiamma.
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quello
per il quale esso è predisposto (indicato sulla etichetta
fissata nella parte inferiore del piano o sull'imballo),
occorre sostituire gli ugelli dei bruciatori effettuando le
seguenti operazioni:
1. togliere le griglie del piano e sfilare i bruciatori dalle loro
sedi.
2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo
da 7mm e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo
di gas (vedi tabella 1
“Caratteristiche dei bruciatori
ed ugelli”).
Nel caso del bruciatore Mini
WOK o Chef Burner, per
svitare l’ugello utilizzare una
chiave aperta da 7mm (
vedi
figura
).
3. rimontare le parti eseguendo all’inverso le operazioni.
4. al termine dell’operazione, sostituite la vecchia etichetta
taratura con quella corrispondente al nuovo gas
d’utilizzo, reperibile presso i Nostri Centri Assistenza
Tecnica.
Sostituzione degli ugelli su bruciatore a “doppie
fiamme” indipendenti
1. togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi. Il
bruciatore è composto da due parti separate (vedi
figure);
2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7
mm. Il bruciatore interno ha un ugello, il bruciatore
esterno ne ha due (della stessa dimensione). Sostituire
gli ugelli con quelli adattati al nuovo tipo di gas (vedi
tabella 1).
3. rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le
operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione
dell’aria primaria.
Regolazione minimi
1. Portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
2. Togliere la manopola ed agire
sulla vite di regolazione posta
all’interno o di fianco all’astina del
rubinetto fino ad ottenere una
piccola fiamma regolare.
3. Verificare che ruotando rapidamente la manopola dalla
posizione di massimo a quella di minimo non si
abbiano spegnimenti dei bruciatori.
4. Negli apparecchi provvisti del dispositivo di sicurezza
(termocoppia), in caso di mancato funzionamento del
dispositivo con bruciatori al minimo aumentare la
portata dei minimi stessi agendo sulla vite di
regolazione.
5. Effettuata la regolazione, ripristinate i sigilli posti
sui by-pass con ceralacca o materiali equivalenti.
! Nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà
essere avvitata a fondo.
! Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di
taratura con quella corrispondente al nuovo gas di utilizzo,
reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
! Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o
variabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla
tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di pressione
(secondo EN 88-1 e EN 88-2 “regolatori per gas
canalizzati”).
TARGHETTA CARATTERISTICHE
Collegamenti
elettrici
tensione 220-240V ~ 50/60Hz
potenza massima assorbita:
(vedi targhetta caratteristiche)
Questa apparecchiatura è
conforme alle seguenti Direttive
Comunitarie: 2006/95/CEE del
12/12/06 (Bassa Tensione) e
successive modificazioni -
2004/108/CEE del 15/12/04
(Compatibilità Elettromagnetica) e
successive modificazioni -
93/68/CEE del 22/07/93 e
successive modificazioni.
2009/142/CEE del 30/11/09 (Gas)
e successive modificazioni -
2002/96/CE e successive
modificazioni
IT
5
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Tabella 1 Gas liquido Gas naturale
Bruciatore Diametro
(mm)
Potenza
termica
kW (p.c.s.*)
Potenza
termica
kW (p.c.s.*)
By-Pass
1/100
(mm)
ugello
1/100
portata*
g/h
Potenza
termica
kW (p.c.s.*)
ugello
1/100
portata*
l/h
Ridot. Nomin. (mm) *** ** Nomin. (mm)
Rapido (R)
100 0,70 3,00 39 86 218 214 3,00 116 286
Rapido Ridotto (RR) 100 0,70 2,60 39 80 189 186 2,60 110 248
Semi Rapido (S) 75 0,40 1,65 28 64 120 118 1,65 96 157
Ausiliario (A) 55 0,40 1,00 28 50 73 71 1,00 79 95
Mini WOK (MW) 110 1,30 3,50 57 91 254 250 3,50 138 333
Chef Burner (CB) 85 1,10 2,00 52 74 145 143 2,00 108 190
Doppie
Fiamme
DCDR
Interno
36 0,40 0,90 27 44 65 64 0,90 74 86
DCDR
Esterno
130 1,30 4,10 55 65 x2 298 293 4,60 107 x2 438
Pressioni
di
alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
* A 15°C e 1013 mbar-gas secco
** Propano P.C.S. = 50.37 MJ/Kg
*** Butano P.C.S. = 49.47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37.78 MJ/m
3
A
S
RS
A
S
MWS
A
DCDR
RR
S
S
TG 751 GH
A
DCDR
RRCB
S
TG 752 GH
A
MWCB
S
TG 753 G GH
TG 753 V GH
TG 640
TG 640 GH
A
S
R
Ø 145
TG 631 E TG 641 GH
A
S
MW
CB
TG 642 GH
! E' possibile installare il piano solo sopra forni incasso dotati di ventilazione di raffreddamento.
6
IT
Descrizione
dell’apparecchio
Vista d’insieme
*
Presente solo in alcuni modelli.
Spia FUNZIONAMENTO PIASTRA ELETTRICA*
si accende per qualsiasi posizione della
manopola diversa da quella di spento
BRUCIATORI GAS sono di diverse dimensioni e
potenze. Scegliete quello più adatto al diametro del
recipiente da utilizzare.
Manopole di comando dei BRUCIATORI GAS e
della PIASTRA ELETTRICA* per la regolazione
della fiamma o della potenza.
Candela di accensione dei BRUCIATORI GAS*
permette l’accensione automatica del bruciatore
prescelto.
DISPOSITIVO DI SICUREZZA* in caso di
spegnimento accidentale della fiamma, interrompe
l’uscita del gas.
! La vaschetta raccogli grassi in acciaio inox e la
bistecchiera in ghisa, contenute nell'imballo griglie e
bruciatori, devono essere posizionate
rispettivamente al di sotto e al di sopra della
resistenza elettrica che risulta così racchiusa fra le
due.
Griglie di appoggio per
RECIPIENTI DI COTTURA
Griglie di appoggio per
RECIPIENTI DI COTTURA
BISTECCHIERA * /
PIANO COTTURA VETROCERAMICA *
Manopole di comando dei
BRUCIATORI GAS o della
PIASTRA ELETTRICA*
Manopole di comando dei
BRUCIATORI GAS o della
PIASTRA ELETTRICA*
Spia di funzionamento
PIASTRA ELETTRICA*
Spia di funzionamento
PIASTRA ELETTRICA*
BRUCIATORI GAS
BRUCIATORI GAS
PIASTRA
ELETTRICA*
DISPOSITIVO DI
SICUREZZA *
Candela di accensione dei
BRUCIATORI GAS *
IT
7
! Su ciascuna manopola è indicata la posizione del
bruciatore gas o della piastra elettrica*
corrispondente.
Bruciatori gas
Il bruciatore prescelto può essere regolato dalla
manopola corrispondente come segue:
Spento
Massimo
Minimo
Per accendere uno dei bruciatori,Per accendere uno dei bruciatori,
Per accendere uno dei bruciatori,Per accendere uno dei bruciatori,
Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare allo
stesso una fiamma o un accenditore, premere a fondo
e ruotare la manopola corrispondente in senso
antiorario fino alla posizione di massima potenza.
Nei modelli dotati di dispositivo di sicurezza,Nei modelli dotati di dispositivo di sicurezza,
Nei modelli dotati di dispositivo di sicurezza,Nei modelli dotati di dispositivo di sicurezza,
Nei modelli dotati di dispositivo di sicurezza, è
necessario mantenere premuta la manopola per circa
2-3 secondi finchè non si scalda il dispositivo che
mantiene automaticamente accesa la fiamma.
Nei modelli dotati di candela di accensione, per
accendere il bruciatore prescelto, premere a fondo e
ruotare la manopola corrispondente in senso antiorario
fino alla posizione di massima potenza, tenendola
premuta fino all’avvenuta accensione.
! Nel caso di una estinzione accidentale delle fiamme
del bruciatore, chiudere la manopola di comando e
ritentare l’accensione dopo almeno 1 minuto.
Per spegnere il bruciatore occorre ruotare la manopola
in senso orario fino all’arresto (corrispondente al
simbolo “•”).
Il bruciatore a “doppie fiamme”*
Questo bruciatore a gas è formato da due fuochi
concentrici. L’utilizzo di entrambi i fuochi sviluppa
un’elevata potenza che riduce i tempi di cottura
rispetto ai bruciatori tradizionali. La doppia corona,
inoltre, rende più uniforme la distribuzione di calore
sul fondo della pentola.
Possono essere usati contenitori di tutte le
dimensioni, in questo caso per piccoli recipienti
accendete il solo bruciatore interno. Il bruciatore si
comanda con un’unica manopola.
Per accenderlo premere a fondo la manopola e
ruotare in senso antiorario fino alla posizione di
massimo
. Il bruciatore è dotato di accensione
elettronica che entra in funzione automaticamente
premendo la manopola.
Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo diPoichè il bruciatore è dotato di dispositivo di
Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo diPoichè il bruciatore è dotato di dispositivo di
Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di
sicurezzasicurezza
sicurezzasicurezza
sicurezza, è necessario mantenere premuta la
manopola per circa 2-3 secondi finchè non si scalda
il dispositivo che mantiene automaticamente accesa
la fiamma.
Il bruciatore può essere regolato dalla manopola
come segue:
Spento
Accensione e corona interna al massimo
Corona interna al minimo
Per passare dalla corona interna di minimo ad
entrambe le corone è necessario premere e ruotare
la manopola in senso antiorario fino a superare la
posizione di fermo del rubinetto.
Entrambe le corone sono al massimo
Entrambe le corone sono al minimo
Per spegnere il bruciatore occorre premere e ruotare
la manopola in senso orario fino all’arresto
(corrispondente al simbolo “•”).
Vetroceramica*
Questa zona di cottura
è dotata di due
elementi riscaldanti
radianti, posizionati al
di sotto del vetro. È
possibile accendere
solamente l'elemento
circolare "
AA
AA
A" o, per
avere a disposizione
una zona di cottura più
grande, entrambi gli
elementi
"A""A"
"A""A"
"A" e
"B""B"
"B""B"
"B". Per
inserire la zona di
cottura circolare
"A" "A"
"A" "A"
"A" è
sufficiente ruotare la manopola in senso orario
posizionandola in una delle 12 posizioni di
regolazione disponibili. Per inserire anche la zona di
cottura
"B""B"
"B""B"
"B" portarsi nella posizione 12 ed effettuare
uno scatto fino alla posizione
, procedere quindi
alla regolazione ruotando la manopola in senso
antiorario fino a raggiungere uno dei 12 livelli di
potenza desiderato.
La grafica disegnata individua la zona riscaldante,
questa diventa rossa una volta accesa.
A.A.
A.A.
A. zona di cottura circolare;
B. B.
B. B.
B. zona di cottura estensibile;
C. C.
C. C.
C. spia di calore residuo: indica che la zona cottura
è ad una temperatura superiore a 60°C, anche
dopo che l’elemento riscaldante è stato spento.
Avvio e utilizzo
*
Presente solo in alcuni modelli.
A
C
B
8
IT
Per qualsiasi posizione della manopola diversa da
quella di spento, si ha l'accensione della spia di
funzionamento del piano vetroceramica..
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile
ricordare quanto segue:
utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore
(vedere tabella) al fine di evitare che le fiamme
fuoriescano dal fondo dei recipienti.
utilizzare sempre recipienti a fondo piatto e con
coperchio.
al momento dell’ebollizione ruotare la manopola
fino alla posizione di minimo.
Bruciatore ø Diametro Recipienti(cm)
Rapido (R) 24 – 26
Semi Rapido (S) 16 – 20
Ausiliario (A) 10 – 14
Mini WOK (MW) 24 – 26
Chef Burner (CB) 16 – 20
Pentole da usare sui piani 60 cm
Bruciatore ø Diametro Recipienti(cm)
Rapido Ridotto (RR) 22 – 24
Semi Rapido (S) 16 – 20
Ausiliario (A) 10 – 14
Mini WOK (MW) 22 – 24
Chef Burner (CB) 16 – 20
Doppie Fiamme (DCDR
interno)
12 - 16
Doppie Fiamme (DCDR
esterno)
24 - 26
Pentole da usare sui piani 75 cm
Per identificare il tipo di bruciatore fate riferimento ai
disegni presenti nel paragrafo "Caratteristiche dei
bruciatori ed ugelli".
Consigli pratici per l'uso delle piastre
elettriche *
Per evitare dispersioni di calore e danni alla piastra
è bene usare recipienti con fondo piano e di
diametro non inferiore a quello della piastra.
Pos. Piastra normale o rapida
0 Spento
1 Cottura di verdure, pesci
2
Cottura di patate (a vapore) minestre, ceci,
fagioli
3
Proseguimento di cottura di grandi quantità di
cibi, minestroni
4 Arrostire (medio)
5 Arrostire (forte)
6
Rosolare o raggiungere bollitura in poco
tempo
Prima di utilizzarle per la prima volta, è
necessario riscaldare le piastre di cottura alla
massima temperatura per circa 4 minuti, senza
pentola. Durante questa fase iniziale, il
rivestimento protettivo si indurisce e raggiunge
la massima resistenza.
Consigli pratici per l'uso della
bistecchiera *
Effettuare il preriscaldamento con la manopola in
posizione 12. Le posizioni 1-8 sono consigliate per
riscaldare cibi già cotti o per mantenerli in caldo
dopo la cottura. La cottura di verdure in genere, può
causare macchie difficili da asportare.
Cibo
Peso
(Kg)
Posizione
Manopola
Preriscal-
damento
(min.)
Tempo
Cottu ra
(min.)
Bistecche
di maiale
0,5
12
5
25
10 35
Bistecche
di manzo
0,6 12 5 15
Salsicce 0,45 10 5 20
Spiedini
di carne
0,4 12 5 20
Hamburger 0,4 10 5 20
Toast 3 11 5 5
Pane 3 fette 11 5 10
Melanzane 3 fette 12 5 10
Pomodori
arrosto
N°4 12 5 25
*
Presente solo in alcuni modelli.
IT
9
*
Presente solo in alcuni modelli.
Consigli pratici per l'uso del
vetroceramica*
Pos. Piastra radiante
0 Spento
1 Per sciogilere burro, cioccolata
2
Per riscaldare liquidi
3
4
Per creme e salse
5
6
Per cuocere alla temperatura di ebollizione
7
8
Per arrosti
9
10
Per grandi lessi
11
12 Per Friggere
Inserimento di entrambe le zone di cottura
Per ottenere le migliori prestazioni dal piano di
cottura:
adoperare pentole con fondo piatto per essere
certi che aderiscano perfettamente alla zona
riscaldante;
adoperare sempre pentole di diametro sufficiente
a coprire completamente la zona riscaldante, in
modo da garantire lo sfruttamento di tutto il calore
disponibile;
accertarsi che il fondo delle pentole sia sempre
perfettamente asciutto e pulito, per garantire la
corretta aderenza e una lunga durata, sia alle
zone di cottura che alle pentole stesse;
evitare di utilizzare le stesse pentole utilizzate
sui bruciatori a gas: la concentrazione di calore
sui bruciatori a gas può deformare il fondo della
pentola, che perde aderenza;
non lasciare mai una zona di cottura accesa
senza pentola poiché il suo riscaldamento,
raggiungendo rapidamente il livello massimo,
potrebbe danneggiare gli elementi riscaldanti.
! La colla utilizzata per la sigillatura del vetro può
lasciare delle tracce di grasso. Vi consigliamo di
eliminarle prima dell'uso dell'apparecchio, con un
prodotto per pulizia non abrasivo. Durante le prime
ore di utilizzazione, si può avvertire un odore di
gomma, che sparirà rapidamente.
10
IT
Precauzioni e consigli
! L’apparecchio è stato progettato e costruito in
conformità alle norme internazionali di sicurezza.
Queste avvertenze sono fornite per ragioni di
sicurezza e devono essere lette attentamente.
Sicurezza generale
Questo apparecchio riguarda un apparecchio
da incasso di classe 3.
Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto
funzionamento, di un regolare ricambio d’aria.
Accertarsi che nella loro installazione siano
rispettati i requisiti richiesti nel paragrafo
relativo al “Posizionamento”.
Le istruzioni sono valide solo per i paesi di
destinazione i cui simboli figurano sul libretto
e sulla targa matricola.
L’apparecchio è stato concepito per un uso di tipo
non professionale all’interno dell’abitazione.
L’apparecchio non va installato all’aperto,
nemmeno se lo spazio è riparato, perché è molto
pericoloso lasciarlo esposto a pioggia e
temporali.
Non toccare la macchina a piedi nudi o con le
mani o i piedi bagnati o umidi.
L’apparecchio deve essere usato per cuocere
alimenti, solo da persone adulte e secondo le
istruzioni riportate in questo libretto. Ogni
altro uso (ad esempio: riscaldamento di
ambienti) è da considerarsi improprio e quindi
pericoloso. Il costruttore non può essere
considerato responsabile per eventuali danni
derivanti da usi impropri, erronei ed
irragionevoli.
Evitare che il cavo di alimentazione di altri
elettrodomestici entri in contatto con parti calde
del forno.
Non ostruire le aperture di ventilazione e di
smaltimento di calore.
Assicurarsi sempre che le manopole siano nella
posizione “z”/“
{” quando l’apparecchio non è
utilizzato.
Non staccare la spina dalla presa della corrente
tirando il cavo, bensì afferrando la spina.
Non fare pulizia o manutenzione senza aver prima
staccato la spina dalla rete elettrica.
In caso di guasto, in nessun caso accedere ai
meccanismi interni per tentare una riparazione.
Contattare l’Assistenza (
vedi Assistenza
).
Assicurarsi che i manici delle pentole siano
sempre rivolti verso l’interno del piano cottura per
evitare che vengano urtati accidentalmente.
Non chiudere il coperchio in vetro (se presente)
con i bruciatori gas o la piastra elettrica ancora
caldi.
Non lasciare accesa la piastra elettrica senza
pentole.
Non utilizzare pentole instabili o deformate.
Trattandosi di fonti di pericolo, evitare che
bambini e incapaci abbiano contatti con la zona
di cottura vetroceramica (se presente), durante e
subito dopo il funzionamento, visto che rimane
calda per almeno mezz'ora dopo lo spegnimento;
Occorre rivolgersi a centri di assistenza
autorizzati dal costruttore in caso di rottura della
superficie vetroceramica.
Se la superficie del piano è incrinata, spegnere
l'apparecchio per evitare la possibilità di scosse
elettriche.
Non è previsto che l'apparecchio venga utilizzato
da persone (bambini compresi) con ridotte
capacità fisiche, sensoriali o mentali, da persone
inesperte o che non abbiano familiarità con il
prodotto, a meno che non vengano sorvegliate da
una persona responsabile della loro sicurezza o
non abbiano ricevuto istruzioni preliminari sull'uso
dell'apparecchio.
Evitare che i bambini giochino con l'apparecchio.
Smaltimento
Smaltimento del materiale di imballaggio:
attenersi alle norme locali, così gli imballaggi
potranno essere riutilizzati.
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE),
prevede che gli elettrodomestici non debbano
essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi
urbani. Gli apparecchi dimessi devono essere
raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di
recupero e riciclaggio dei materiali che li
compongono ed impedire potenziali danni per la
salute umana e l’ambiente. Il simbolo del cestino
barrato è riportato su tutti i prodotti per ricordare
gli obblighi di raccolta separata.
Si potranno consegnare gli elettrodomestici dimessi
al servizio di raccolta pubblico, portarli presso le
apposite aree comunali o, se previsto dalla legge
nazionale in materia, renderli ai rivenditori
contestualmente all’acquisto di un nuovo prodotto
di tipo equivalente.
Tutti i principali produttori di elettrodomestici sono
attivi nella creazione e gestione di sistemi di
raccolta e smaltimento degli apparecchi dimessi.
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Escludere la corrente elettrica
Prima di ogni operazione isolare l’apparecchio dalla
rete di alimentazione elettrica.
Pulire l’apparecchio
! Evitare l’uso di detergenti abrasivi o corrosivi, quali
gli smacchiatori e prodotti antiruggine, i detersivi in
polvere e le spugne con superficie abrasiva: possono
graffiare irrimediabilmente la superficie.
! Non utilizzare mai pulitori a vapore o ad alta
pressione per la pulizia dell’apparecchio.
Per una manutenzione ordinaria, è sufficiente lavare
il piano con una spugna umida, asciugando quindi
con una carta assorbente per cucina.
Gli elementi mobili dei bruciatori vanno lavati
frequentemente con acqua calda e detersivo
avendo cura di eliminare le eventuali incrostazioni.
Nei piani dotati di accensione automatica occorre
procedere frequentemente ad una accurata pulizia
della parte terminale dei dispositivi di accensione
istantanea elettronica e verificare che i fori di uscita
del gas non siano ostruiti.
prima di iniziare a cucinare, la superficie del piano
deve essere pulita usando un panno umido per
rimuovere polvere o residui di cibi cotti
precedentemente. La superficie del piano dovrà
essere pulita regolarmente con una soluzione di
acqua tiepida e detergente non abrasivo.
Periodicamente sarà necessario usare dei prodotti
specifici per la pulizia
dei piani di cottura in
vetroceramica.
Dapprima togliere dal
piano di cottura tutti i
resti di vivande e
spruzzi di grasso con
un raschietto per la
pulizia per esempio
(non in
dotazione).
Pulire il piano di cottura quando è tiepido; utilizzare
un prodotto di pulizia adatto (come quello della linea
Solutions disponibile presso tutti i Centri Assistenza
Tecnica) e carta da cucina, strofinare con un panno
umido ed asciugare. Fogli di alluminio, oggetti in
plastica o materiale sintetico, che si siano
accidentalmente liquefatti, come pure lo zucchero o
Manutenzione e cura
vivande ad alto contenuto zuccherino vanno
eliminati
immediatamenteimmediatamente
immediatamenteimmediatamente
immediatamente dalla zona di cottura
ancora calda con un raschietto. Prodotti di pulizia
specifici formano uno strato superficiale trasparente
repellente allo sporco. Questo protegge anche la
superficie da eventuali danni causati da vivande ad
alto contenuto
zuccherino. In nessun
caso utilizzare
spugne o prodotti
abrasivi, anche
detersivi
chimicamente
aggressivi come gli
spray da forno o
prodotti smacchianti
vanno evitati.
L’acciaio inox può rimanere macchiato se a contatto
per lungo tempo con acqua fortemente calcarea o
con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si
consiglia di sciacquare abbondantemente ed
asciugare dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno
asciugare eventuali trabocchi d’acqua.
è consigliabile
procedere alla pulizia
della bistecchiera
quando quest'ultima è
ancora calda
servendosi delle
apposite maniglie in
dotazione per
trasportarla dal piano
cottura al lavello. Per
rimuovere la
vaschetta sottostante
la bistecchiera, è
bene attendere che la resistenza si sia raffreddata
(indicativamente, dopo 15 minuti)
Manutenzione rubinetti gas
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che
si blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto
sarà necessario provvedere alla sostituzione del
rubinetto stesso.
!
Questa operazione deve essere effettuata da unQuesta operazione deve essere effettuata da un
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Questa operazione deve essere effettuata da un
tecnico autorizzato dal costruttore.tecnico autorizzato dal costruttore.
tecnico autorizzato dal costruttore.tecnico autorizzato dal costruttore.
tecnico autorizzato dal costruttore.
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IT
Anomalie e rimedi
Può accadere che il piano non funzioni o non funzioni bene. Prima di chiamare l'assistenza, vediamo che cosa si
può fare. Innanzi tutto verificare che non ci siano interruzioni nelle reti di alimentazione gas ed elettrica, ed in
particolare i rubinetti gas a monte del piano siano aperti.
Possibili cause / Soluzione:
Sono ostruiti i fori di uscita del gas del bruciatore.
Sono montate correttamente tutte le parti mobili che
compongono il bruciatore.
Ci sono correnti d'aria nelle vicinanze del piano.
Non avete premuto a fondo la manopola.
Non avete mantenuto premuta a fondo la manopola per un
tempo sufficiente ad attivare il dispositivo di sicurezza.
Sono ostruiti i fori di fuoriuscita del gas in corrispondenza
del dispositivo di sicurezza.
Sono ostruiti i fori di fuoriuscita del gas.
Ci sono correnti d'aria nelle vicinanze del piano.
La regolazione del minimo non è corretta.
Il fondo del recipiente è perfettamente piano.
Il recipiente è centrato sul bruciatore o sulla piastra
elettrica.
Le griglie sono state invertite.
Anomalie
Il bruciatore non si accende o la fiamma non è
uniforme.
La fiamma non rimane accesa.
Il bruciatore in posizione di minimo non
rimane acceso.
I recipienti sono instabili.
Se, nonostante tutti i controlli, il piano non funziona e l'inconveniente da voi rilevato persiste, chiamate il Centro
Assistenza Tecnica. Comunicare:
il modello della macchina (Mod.)
il numero di serie (S/N)
Queste ultime informazioni si trovano sulla targhetta caratteristiche posta sull’apparecchio e/o sull’imballo.
! Non ricorrete mai a tecnici non autorizzati e rifiutate sempre l'installazione di pezzi di ricambio non
originali.
Assistenza Attiva 7 giorni su 7
Se nasce il bisogno di assistenza o manutenzione basta chiamare il Numero Unico Nazionale 199.199.199* per
essere messi subito in contatto con il Centro Assistenza Tecnica più vicino al luogo da cui si chiama.
È attivo 7 giorni su 7, sabato e domenica compresi, e non lascia mai inascoltata una richiesta.
*Al costo di 14,26 centesimi di Euro al minuto(iva inclusa) dal Lun. al Ven. dalle 08:00 alle 18:30, il Sab. dalle 08:00 alle
13:00 e di 5,58 centesimi di Euro al minuto (iva inclusa) dal Lun. al Ven. dalle 18:30 alle 08:00, il Sab. dalle 13:00 alle
08:00 e i giorni festivi, per chi chiama da telefono fisso.
Per chi chiama da radiomobile le tariffe sono legate al piano tariffario dell’operatore telefonico utilizzato.
Le suddette tariffe potrebbero essere soggette a variazione da parte dell’operatore telefonico; per maggiori informazioni
consultare il sito www.scholtes.com
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Scholtes TG 753 V (IX) GH Manuale del proprietario

Categoria
Piani cottura
Tipo
Manuale del proprietario