Sorel MTDCv5 Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario
Centralina differenziale di temperatura MTDC
Istruzioni per l’installazione e l’utilizzo
Leggere attentamente prima del montaggio, della programmazione e della messa in funzione
CONTENUTI
Istruzioni di sicurezza 4
Dichiarazione di conformità EU 4
Istruzioni generali 4
Spiegazione dei simboli 4
Modifiche alluni 5
Garanzia e responsabili 5
Smaltimento e inquinanti 5
Descrizione MTDC 5
Informazioni sulla centralina 5
Specifiche tecniche 6
Contenuto della fornitura 6
Varianti idrauliche 7
Installazione 9
Terminali elettrici 9
Installazione a parete 10
Connessione elettrica 11
Installare le sonde di temperatura 11
Tabella resistenza/ temperatura per sonde Pt1000 11
Funzionamento 12
Display e tasti 12
Assistente alla messa in funzione 13
1. Valori di misurazione 13
2. Statistiche 14
Ore di funzionamento 14
Quantità di calore 14
Panoramica grafica 14
Notifiche 14
Reset/cancella 14
3. Modali di funzionamento 15
Auto 15
Manuale 15
Off 15
4. Impostazioni 16
Tmin S1 16
Priorità accumulo X 16
ΔT solare S(X) 16
Tmax S2 16
Tmax accumulo X 16
Tmax piscina/Tmax piscina HE 17
Priorità temperatura 17
Tempo di caricam. 17
Aumento 17
5. Funzioni di protezione 17
Protezione sistema 17
Protezione collettore 17
Refrigerazione 18
Protezione antigelo 18
Protezione antibloccaggio 18
Allarme collettore 18
6. Funzioni speciali 18
Selezione del programma 18
Impostazioni pompa 18
Profilo 19
Tipo di segnale 19
Segnale di uscita 19
PWM / 0-10V off 19
PWM / 0-10V on 19
PWM / 0-10V max. 19
Mostra segnale 19
Controllo della veloci 19
Variante 19
Tempo di spurgo 20
Tempo di estensione 20
max. Velocità. 20
Min. Velocità. 20
Setpoint 20
Impostazione ΔT 20
Funzioni relè 20
Bypass solare 20
Bypass solare 20
Variante 20
Sonda di bypass 20
Termostato 21
Richiesta ACS 21
Richiesta circuito di riscaldamento 21
Tset 21
Isteresi 21
Sensore termostato 1 21
Sensore termostato 2 21
Teco 21
Modalità Risparmio energetico 21
Orari termostato 21
Termostato 2 21
Estate 22
Tset 22
Isteresi 22
Sonda di raffreddamento 22
Orari 22
Aumento flusso di ritorno 22
Aumento flusso di ritorno 22
Aumento portata di ritorno Tmax 22
Δt ritorno 22
Sonda portata di ritorno 22
Sonda accumulo 22
Raffr. collettore 22
Campo Tmax 22
Isteresi min. 23
Isteresi massima 23
Sensore raffr. collettore 23
Antilegionella 23
Trasferimento di calore 24
Trasferimento di calore 24
HT Tmin 24
Δ T trasferimento di calore 24
HT Tmax 24
Fonte 24
Accumulo 24
Differenza 24
Differenza 24
Temp. min. diff. 24
Differenza ΔT 24
T.max. diff. 24
DF-Fonte 24
DF-Drain 24
Caldaia a combustibile solido 25
Caldaia a combustibile solido 25
Tmin caldaia a combustibile solido 25
ΔT caldaia a combustibile solido 25
Tmax caldaia a combustibile solido 25
Sonda caldaia 25
Sonda accumulo 25
Messaggi di errore 26
Monitoraggio della pressione 26
Monitoraggio della pressione 26
Tipo RPS 26
RPS Min 26
RPS Max 26
Pompa di riempimento 26
Pompa di riempimento 26
Tempo di carico 26
Funzionamento in parallelo R1/R2 26
Funzionamento in parallelo 26
Ritardo 26
Tempo di follow-up 26
Sempre acceso 26
Circuito di riscaldamento 27
Circuito di riscaldamento 27
Temperatura ambiente (giorno) 27
Temperatura ambiente (notte) 27
Stanza 27
Orari 27
Quantità di calore 27
Sonda della temperatura di mandata (X) 27
Sonda portata di ritorno 27
Tipo di glicole 27
Percentuale glicole 27
Indice di mandata di alimentazione (X) 27
Offset ∆T 27
Calibrazione della sonda 28
Messa in funzione 28
Impostazioni di fabbrica 28
Assistenza allavvio 28
Tempo di spurgo 28
Aumento 28
Ora e Data 28
Ora legale 29
Modalità Eco 29
Unità di temperatura 29
Connessione alla rete 29
Controllo degli accessi 29
Ethernet 29
Sonda intervallo di invio 29
7. Blocco me 30
8. Valori di servizio 30
9. Lingua 30
Malfunzionamenti/Manutenzione 31
Informazioni aggiuntive 32
CAN bus 32
Suggerimenti 32
Dichiarazione finale 33
Istruzioni di sicurezza
Dichiarazione di conformità EU
Contrassegnando la centralina con il marchio CE il produttore dichiara che la MTDC è conforme alle seguenti direttive di sicurezza:
lDirettiva EU basso voltaggio 2014/35/EU
lDirettiva EU compatibilità elettromagnetica 2014/30/EU
è conforme La conformità è stata verificata e la documentazione corrispondente unitamente alla dichiarazione di conformità EU sono
archiviate presso il produttore.
Istruzioni generali
Leggere attentamente!
Le presenti istruzioni per l’installazione e lutilizzo contengono istruzioni base e informazioni importanti riguardanti la sicurezza,
l’installazione, la messa in funzione, la manutenzione e l’utilizzo ottimale dellunità. Pertanto il tecnico dellinstallazione/il personale
addetto e loperatore del sistema sono tenuti a leggere e comprendere completamente le presenti istruzioni prima dellinstallazione,
della messa in funzione e del funzionamento dellunità.
Quest’unità è un Centralina differenziale di temperatura elettrico automatico. Installare le unità solo in aree asciutte e nelle condizioni
ambientali descritte nelle “Specifiche”.
Occorre inoltre osservare le norme di prevenzione degli infortuni, le disposizioni VDE, le norme dell’ente per l’erogazione dellenergia
elettrica locale, gli standard DIN-EN applicabili e le istruzioni per l’installazione e il funzionamento di componenti del sistema aggiuntivi.
La centralina non può in alcun caso sostituire qualsiasi dispositivo di sicurezza che il cliente è tenuto a installare!
L’installazione, il collegamento elettrico, la messa in funzione e la manutenzione dellunità devono essere effettuati solo da tecnici
abilitati. Per gli utenti: accertarsi che il personale addetto fornisca informazioni dettagliate sul funzionamento della centralina. Tenere
sempre questa documentazione vicino alla centralina.
Il produttore non si assume alcuna responsabilità per danni causati dalluso improprio o dal mancato rispetto del presente manuale.
Spiegazione dei simboli
Pericolo
Il mancato rispetto di queste istruzioni comporta pericolo di morte per tensione elettrica.
Pericolo
Il mancato rispetto di queste istruzioni può causare seri danni alla salute, come ad es. scottature o infortuni gravi.
Attenzione
Il mancato rispetto di queste istruzioni può causare danni gravi alla centralina e allimpianto o all’ambiente
Attenzione
Informazioni particolarmente importanti per il funzionamento e l’utilizzo ottimale della centralina e del sistema.
4
Modifiche all’uni
lModifiche, aggiunte o conversioni dell' unità non sono permesse senza autorizzazione scritta del produttore.
lAnalogamente, è proibito installare componenti aggiuntivi che non siano stati testati con lunità.
lSe diventasse evidente l’impossibilità di operare in sicurezza l’unità, per esempio a causa di danni allinvolucro, spegnere
immediatamente la centralina.
lEventuali parti o accessori dellunità che non siano in perfette condizioni devono essere sostituiti immediatamente.
lUtilizzare esclusivamente parti di ricambio e accessori originali del produttore.
lI contrassegni di fabbrica presenti sullunità non possono essere alterati, rimossi o resi illeggibili.
lSolo le impostazioni descritte nelle presenti istruzioni possono essere effettuate sulla centralina.
Modifiche allunità possono compromettere la sicurezza e il funzionamento dellunità o l’intero sistema.
Garanzia e responsabilità
La centralina è stata prodotta e collaudata conformemente a requisiti di alta qualità e di sicurezza. L’unità è soggetta a una durata
della garanzia stabilita per legge di due anni dalla data di acquisto. La garanzia e la responsabilità non comprendono, tuttavia,
eventuali lesioni a persone o danni materiali attribuibili a una o più delle seguenti condizioni:
lMancata osservanza delle istruzioni di installazione e operative.
lInstallazione, messa in funzione, manutenzione e funzionamento errati.
lRiparazioni effettuate in modo errato.
lModifiche strutturali allunità non autorizzate.
lUso del dispositivo per scopi diversi da quello previsto.
lFunzionamento oltre o al di sotto dei valori limite elencati nella sezione “Specifiche”.
lCause di forza maggiore.
Smaltimento e inquinanti
La centralina è conforme alla direttiva europea RoHS 2011/65/EU che riguarda le restrizioni relative allutilizzo di alcune sostanze
negli apparecchi elettrici ed elettronici.
In nessun caso il dispositivo deve essere smaltito con i normali rifiuti domestici. Smaltire lunità solo in punti di raccolta
appropriati o consegnarla al venditore o produttore.
Descrizione MTDC
Informazioni sulla centralina
La Centralina differenziale di temperatura MTDC permette un utilizzo efficiente e il controllo del funzionamento della sistema solare o
di riscaldamento con operazioni intuitive. Per ogni punto della programmazione le funzioni appropriate sono associate a tasti spiegati
in un testo precedente. Il menu contiene parole chiave per le impostazioni e i valori misurati oltre a testi d’aiuto e immagini.
La MTDC può essere utilizzata con diverse varianti di installazione, Cfr. " Varianti idrauliche " a pagina 7cfr. “Varianti idrauliche” a
pagina 1.
Principali caratteristiche della MTDC
lDescrizione dei grafici e dei testi nel display luminoso.
lVisualizzazione semplice dei valori correnti misurati.
lStatistiche e monitoraggio del sistema attraverso grafici statistici.
lAmpi menu dimpostazione con spiegazioni.
lBlocco del menu attivabile per evitare modifiche involontarie delle impostazioni.
lFunzione di reimpostazione dei valori precedenti o delle impostazioni del produttore.
5
Specifiche tecniche
Specifiche elettriche:
Alimentazione 100 - 240 V CA, 50 - 60 Hz
Consumo
elettrico/Mantenimento
0,5W - 2,5W/ X
Fusibile interno 1 2A slow blow 250V
Classe protezione IP40
Classe protezione II
Categoria sovratensione II
Grado di inquinamento II
Ingressi/Uscite
Ingressi per sensori Pt1000 4 Pt1000 -40 °C ... 300 °C
Uscite relè meccanico 2
relè meccanico R1-R2 460VA per AC1 / 460VA per AC3
Uscita 0-10V/PWM V1 per resistenza di lavoro 10Ω 1 kHz, livello 10 V
Max. lunghezza cavo
Sonda collettore S1 < 30 m
CAN < 3 m; a >= 3 m, una coppia di cavi attorcigliati schermata deve essere
utilizzata. Isolare la calza e collegarla al conduttore protettivo di un solo
dispositivo Max. lunghezza del cavo dell'intero sistema 200 m.
0-10V/PWM < 3 m
relè meccanico < 10 m
Interfaccia
Fieldbus CAN
Condizioni ambiente possibili
per funzionamento centralina 0 °C - 40 °C, max. max. 85% umidi relativa con 25°C
per
trasporto/immagazzinaggio
0 °C - 60 °C, non è possibile condensazione
Altre specifiche e dimensioni
Involucro 2 parti, in plastica ABS
Modalità di installazione Installatione su parete, opz. su pannello
Dimensioni totali 163 mm x 110 mm x 52 mm
Dimensioni apertura 157 mm x 106 mm x 31 mm
Display Ampio display grafico, 128 x 64 dots
Diodo luminoso multicolore
Orologio RTC con batteria per 24 ore
Programmazione 4 tasti
Contenuto della fornitura
lCentralina differenziale di temperaturaMTDC
l3 viti 3,5 x 35 mm e 3 connettori 6 mm per installazione a parete.
lIstruzioni per linstallazione e lutilizzo MTDC
Sono eventualmente comprese, in base al tipo di configurazione/ordine:
lAccessori CAN bus: Datalogger con connessione Ethernet
lRelè esterno per V1: 77502
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Varianti idrauliche
Le seguenti illustrazioni fungono esclusivamente da rappresentazioni schematiche dei rispettivi impianti idraulici e non hanno la pretesa di essere complete. La
centralina non può in alcun caso sostituire qualsiasi dispositivo di sicurezza. In base all’applicazione specifica, potrebbero rendersi necessari sistemi aggiuntivi e
componenti di sicurezza quali valvole di regolazione, valvole di ritegno, limitatori di temperatura di sicurezza, dispositivi di protezione antiscottatura, ecc.
Per le valvole a 3 vie, la direzione del flusso in stato eccitato (relè attivo) è indicata nella versione idraulica utilizzata.
Solare con accumulo o Solare con piscina Boiler a combustibile solido e accumulo o
Trasferimento accumulo o Circuito di riscaldamento con
incremento ritorno
Termostato
DeltaT universale Valvola di intercettazione Solare con piscina e scambiatore di calore
Solare con termostato
(riscaldamento ausiliario)
Solare con accumulo o a due zone Solare con circuito di riscaldamento
Solare con bypass Solare con scambiatore di calore Solare con 2 superfici di collettori
7
Solare con 2 superfici di collettore e
2 pompe
Solare con 2 accumulo e valvola di
commutazione
Solare con 2 accumulo e 2 pompe
Solare con trasferimento accumulo o Solare con piscina e scambiatore di
calore
Solare con termostato e valvola di commutazione
Solare con boiler a combustibile
solido
Solare con raffreddamento 1
(raffreddamento del collettore)
Solare con raffreddamento 2 (raffreddamento del
collettore)
Solare con raffreddamento 3
(raffreddamento del accumulo o)
Solare con accumulo o e boiler a
combustibile solido e S4
2x solare
8
Installazione
Terminali elettrici
Basse tensioni
max. 12 VAC /DC
Tensioni di
alimentazione
230 VAC 50 - 60 Hz
Sul quadro di
comando
CAN Connessione CAN
bus
1= high 2= low
CAN Connessione CAN
bus
1= high 2= low
Terminale: Connessione per:
S1 Sonda di temperatura 1
S1 (GND)
S2 Sonda di temperatura 2
S2 (GND)
S3 Sonda di temperatura 3
S3 (GND)
V1 uscita segnale 0-10 V / PWM ad es. per controllare
pompe ad alta efficienza
- uscita velocità controllata per pompe ad alta
efficienza 0-10 V / PWM
S4 Sensore di temperatura 4
S4 (GND)
Terminale: Connessione per:
N Conduttore neutro R1
R1 Conduttore esterno di rete R1
N Conduttore neutro di rete
L Conduttore esterno di rete
N Conduttore neutro R2
R2 Conduttore esterno di rete R2
Il conduttore di protezione PE deve essere collegato alla
morsettiera metallica PE!
L‘alimentazione di circolatori ad alta efficienza con pompe 0-
10V / PWM può essere collegata al relé corrispondente (V1 ->
R1, R2 -> V2), poichè il relé è spento e acceso con il segnale.
"Collegamento delle pompa PWM"
Le pompe PWM sono collegate alla centralina con 2 fili 1) ingresso PWM (default: marrone) 2) GND (default: blu). Alcune
pompe hanno un terzo filo (segnale di uscita PWM (default: Nero)). Questo non è usato per il collegamento!
9
Installazione a parete
1. Svitare completamente la vite del coperchio.
2. Rimuovere con attenzione la parte superiore
dell'involucro dalla parte inferiore. Durante la
rimozione, vengono sbloccate anche le staffe.
3. Mettere da parte la parte superiore dell'involucro.
Non toccare l'elettronica.
4. Fissare la parte inferiore dell'involucro sulla
posizione desiderata e segnare i tre fori di
montaggio. Assicurarsi che la superficie della parete
sia il più possibile liscia affinché la centralina non sia
deformata durante il fissaggio delle viti.
5. Utilizzando un trapano con punta da 6, effettuare tre
fori nei punti segnati sul muro e infilare i tasselli.
6. Inserire la vite superiore e avvitarla leggermente.
7. Fissare la parte superiore dell'involucro e inserire le
altre due viti.
8. Allineare l'involucro e stringere le tre viti.
1. Aprire il copriterminali.
2. Scoprire i cavi per massimo 55 mm, fissare le
fascette di rinforzo, spellare gli ultimi 8-9 mm dei fili
(figura 1)
3. Aprire i morsetti con un cacciavite adatto (figura 2) e
collegare limpianto elettrico alla centralina.
4. Agganciare di nuovo il coperchio del terminale e
chiuderlo con la vite.
5. Attivare l'alimentazione di rete e mettere in funzione il
centralina.
In caso di problemi nel funzionamento dei terminali, guardare il nostro video su YouTube può essere d'aiuto:
http://www.sorel.de/youtube
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Connessione elettrica
Prima di avviare lunità, staccare la corrente elettrica e assicurarsi che non venga riattaccata! Controllare lassenza di
corrente! Le connessioni elettriche possono essere realizzate unicamente da personale specializzato e nel rispetto delle
normative di riferimento. Non usare l'unità se l'involucro mostra danni visibili, per es., crepe.
L'unità potrebbe non essere accessibile dalla parte posteriore.
Cavi con bassa tensione, come i sensori di temperatura, devono essere posati separatamente da quelli con alta tensione.
Inserire i cavi dei sensori di temperatura soltanto nel lato sinistro dellunità e i cavi di corrente solo nella parte destra.
L’utente deve prevedere un dispositivo di disconnessione di tutti i poli, per es., un interruttore magnetotermico di
emergenza.
I cavi collegati alla centralina non devono essere scoperti per più di 55 mm e il rivestimento del cavo deve entrare nella
copertura fino allaltro capo della fascetta di rinforzo.
Installare le sonde di temperatura
La centralina funziona con sensori di temperatura Pt1000 con precisione fino a 1 °C che assicurano il controllo ottimale delle funzioni
del sistema.
Se necessario, i cavi dei sensori possono essere estesi a un massimo di 30 m utilizzando un cavo a sezione incrociata di
almeno 0,75 mm² Assicurarsi che non ci sia una resistenza di contatto! Collocare il sensore esattamente nella zona da
misurare! Utilizzare unicamente sensori adatti a immersione, a contatto o piatte per l’area specifica di applicazione con il
range di temperatura adatto.
Tabella resistenza/ temperatura per sonde Pt1000
°C -20 -10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Ω 922 961 1000 1039 1077 1116 1155 1194 1232 1270 1308 1347 1385
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Funzionamento
Display e tasti
Pompa circuito riscaldamento (gira quando attivo)
Valvola (direzione del flusso nero)
Collettore
Accumulo
Caldaia a combustibile solido
Piscina
Termostato On / Off
Sonde di temperatura
scambiatore di calore
Termostato esterno off
Altri simboli sono disponibili nel capitolo “Funzioni speciali”
Esempi delle impostazioni dei tasti:
+/- Aumenta/diminuisce valori
▼/▲ scorrere su/giù menù
Sì/No confermare/annullare
Info informazioni aggiuntive
Back alla schermata precedente
Ok Confermare selezione
Conferma Confermare impostaz.
Il display (1), con testo esteso e modalità grafica, è quasi auto-
esplicativo e consente un facile utilizzo della centralina.
Il LED (2) si illumina in verde quando la pompa primaria è attiva
(modo automatico). Il LED (2) si illumina di rosso quando è
impostata la modalità di funzionamento “Off”. Il LED (2) lampeggia
rapidamente rosso quando si riscontra un errore.
La funzione degli altri 3 tasti (4) è mostrata sulla destra del display
sopra i tasti. Il tasto di destra generalmente ha la funzione di
conferma e selezione.
La modalità grafici appare quando nessun tasto è premuto per 2
minuti o se si esce dal menu principale premendo “esc”.
Premendo il tasto "esc" nella modalità grafici si torna direttamente
al menu principale.
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Assistente alla messa in funzione
1. Impostare lingua e ora
2. Assistente alla messa in funzione/Impostazione guidata
a) selezionare o
b) ignorare.
L’impostazione guidata guida lutente nelle impostazioni di base necessarie
nellordine corretto. Ogni parametro è spiegato nel display Premendo il tasto
“esc” si torna allimpostazione precedente.
b) Senza assistente alla messa in funzione le impostazioni vanno effettuate in
questo ordine:
lmenu 9. Lingua
lmenu 3. Ore di esercizio
lmenu 4. Impostazioni, tutti i valori
lmenu 5. Funzioni di protezione, se necessarie
lmenu 6. Funzioni speciali, se necessarie
3. Nella modalità operativa “Manuale” del Menu, testare le uscite degli
interruttori con le utenze collegate e verificare i valori della sonda per la
plausibilità. Quindi impostare su modalità automatica.Cfr. " Manuale " a
pagina 15
Questa installazione guidata è accessibile nel menu 6.8. in qualsiasi momento.
Considerare con attenzione le spiegazioni per i singoli parametri nelle pagine seguenti e verificare se sono necessarie
ulteriori impostazioni per la specifica applicazione.
1. Valori di misurazione
Visualizzazione delle temperature misurate correnti.
Se si visualizza un errore sullo schermo invece del valore di
misurazione, potrebbe essere presente un sensore di temperatura
difettoso o non corretto.
Se i cavi sono troppo lunghi o i sensori non sono posizionati
correttamente, potrebbero esservi delle piccole imprecisioni nei
valori di misurazione. In tal caso, i valori sul display possono essere
compensati attraverso regolazioni nella centralina Cfr. "
Calibrazione della sonda " a pagina 28. Il programma selezionato, i
sensori collegati e il design del modello specifico determinano i
valori di misurazione visualizzati.
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2. Statistiche
Utilizzato come funzione di controllo e per monitorare il sistema a lungo termine.
Per funzioni dipendenti dal tempo, come la circolazione e
l'antilegionella e la valutazione dei dati dell'impianto, è essenziale che
l'ora sia impostata con precisione sulla centralina. Si noti che lorologio
continua a funzionare per circa 24 ore in caso di interruzione della
tensione di alimentazione, dopo di che va reimpostato.
Un’impostazione impropria oppure un orario errato può causare
cancellazione, errata memorizzazione o sovrascrittura dei dati. Il
produttore non si assume alcuna responsabilità per i dati memorizzati.
Ore di funzionamento
Mostra le ore di esercizio dei dispositivi di consumo collegati alla centralina (per esempio, pompe solari, valvole, ecc.); sono disponibili
vari intervalli di tempo (giorno-anno)!
Quantità di calore
Visualizzazione della quantità di calore consumata dal sistema in kWh.
Questo è un valore indicativo.
Panoramica grafica
Mostra una chiara illustrazione dei dati come diagramma a barre. Sono disponibili fasce orarie diverse per il confronto. È possibile
scorrere la pagina con i due tasti a sinistra.
Notifiche
Visualizzazione degli ultimi 20 errori nel sistema con indicazione di data e ora.
Reset/cancella
Resetta e cancella le statistiche selezionate. Selezionando "tutte le statistiche" si cancella tutto tranne i messaggi.
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3. Modalità di funzionamento
Auto
L’automatica è la modalità standard di funzionamento della centralina. Solo la modalità automatica garantisce il corretto
funzionamento tenendo conto delle temperature attuali e dei parametri che sono stati impostati! Dopo uninterruzione della tensione
di alimentazione, la centralina torna automaticamente all’ultima modalità di esercizio selezionata.
Manuale
Le singola uscite relè e i componenti connessi possono essere controllati per il corretto funzionamento e il giusto collegamento.
La modalità di funzionamento “Manuale” può essere utilizzata esclusivamente da personale addetto per brevi test delle
funzioni, per es. durante la messa in funzione! Funzione in modalità manuale: i relè e i componenti connessi vengono
accesi e spenti premendo un tasto, indipendentemente dalle temperature attuali e dai parametri impostati. Allo stesso
tempo, i valori di misurazione attuali dei sensori di temperatura vengono mostrati anche nel display per scopi di controllo
delle funzioni.
Off
Se la modalità di esercizio “off” è abilitata, tutte le funzioni di controllo vengono disattivate. Le temperature misurate
vengono visualizzate per la panoramica.
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4. Impostazioni
La centralina non sostituisce in nessun caso i dispositivi di sicurezza in
loco!
Tmin S1
Temperatura di attivazione/avvio nella sonda 1:
Se questo valore sulla sonda 1 (sonda collettore) viene superato e non sono state soddisfatte le altre condizioni, la centralina attiva la
pompa o la valvola associata. Se la temperatura della sonda 1 scende di 5 °C al di sotto di questo valore, la pompa o la valvola sarà di
nuovo disattivata.
Priorità accumulo X
Priorità degli accumuli in un sistema a più accumuli. Viene impostato qui l’ordine in cui gli accumuli vengono riempiti. Se è impostata la
stessa priorità per 2 accumuli, il caricamento viene commutato solo al termine del riempimento dellaccumulo attivo.
Esempio: se nel sistema sono integrati più accumuli o aree accumulo, è possibile specificare una priorità per ogni sonda dell'accumulo
o dell'area accumulo. La "X" nella priorità delle voci del menu S(X) indica la sonda del relativo accumulo o area accumulo.
La priorità per il primo accumulo viene quindi impostata sotto la priorità S2 e per il 2° accumulo sotto la priorità S3.
ΔT solare S(X)
Differenza di temperatura di attivazione e disattivazione per sonda X: se la differenza di ΔT solare tra le sonde di riferimento viene
superata e anche le altre condizioni sono soddisfatte, la centralina attiverà la pompa/valvola sul relè corrispondente. Se il differenziale
di temperatura rientra in ΔT Off, la pompa/valvola sarà spenta nuovamente.
Se la differenza di temperatura impostata è troppo bassa, la centralina potrebbe funzionare in modo poco efficace, in base al
sistema e alla posizione delle sonde. Per la regolazione della velocità (Cfr. " Controllo della velocità " a pagina 19), si
applicano speciali condizione d'intervento!
Esempio: se nel sistema sono integrati più accumuli o aree di accumulo, è possibile specificare ΔT per ogni sonda dell'accumulo o
dell'area accumulo. La "X" nella priorità delle voci del menu ΔT solare S(X) indica la sonda del relativo accumulo o area accumulo. ΔT
solare per il primo accumulo viene quindi impostato sotto ΔT solare S2 e per il 2° accumulo sotto ΔT solare S3.
Tmax S2
Temperatura di spegnimento nel sensore 2:
Se questo valore viene superato nella sonda 2, la centralina disattiva la pompa o la valvola associata. Se questo valore sul sensore 2 è
inferiore e le altre condizioni sono soddisfatte, la centralina accenderà la pompa o la valvola.
Valori di temperatura impostati troppo alti possono provocare surriscaldamento o danni al sistema. La protezione contro il
surricaldamento deve essere a cura dellutente!
In sistemi a più accumuli, se la temperatura di arresto S2 viene superata, viene attivato un accumulo installato a valle o un'area
accumuli.
Tmax accumulo X
Temperatura di disattivazione nella sonda X in sistemi a più accumuli
Se questo valore viene superato nella sonda X la centralina disattiva la pompa e/o la valvola associata. Se la sonda (X) riscende al di
sotto di questo valore e anche le altre condizioni sono soddisfatte, la centralina riattiva la pompa e/o la valvola associata.
Valori di temperatura impostati troppo alti possono provocare surriscaldamento o danni al sistema. La protezione contro il
surricaldamento deve essere a cura dellutente!
In sistemi a più accumuli, se la temperatura di arresto S(X) viene superata, viene attivato un accumulo installato a valle o un'area
accumuli.
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Esempio: se nel sistema sono integrati più accumuli o aree accumulo, è possibile specificare una priorità per ogni sonda
dell'accumulo o dell'area accumulo. La "X" nella priorità delle voci del menu S(X) indica la sonda del relativo accumulo o area
accumulo.
La priorità per il primo accumulo viene quindi impostata sotto la priorità S2 e per il 2° accumulo sotto la priorità S3.
Tmax piscina/Tmax piscina HE
Temperatura di disattivazione della sonda dello scambiatore di calore. Se questo valore viene superato nel sensore specificato, la
centralina spegne la pompa o valvola associata. Se questo valore sul sensore è inferiore e le altre condizioni sono soddisfatte, la
centralina accenderà la pompa o la valvola.
Valori di temperatura impostati troppo alti possono provocare surriscaldamento o danni al sistema. La protezione contro il
surricaldamento deve essere a cura dellutente!
Priorità temperatura
Livello di temperatura per carico con priorità assoluta. In sistemi con due accumulo di accumulo, il carico dellaccumulo con minore
priorità avviene soltanto dopo che è stato superato il limite di temperatura impostato sulla sonda dellaccumulo con maggiore priorità.
Tempo di caricam.
Interruzione di carico nellaccumulo con minore priorità. Il carico dellaccumulo con minore priorità è interrotto dopo un certo tempo,
che può essere impostato, per verificare se il collettore ha raggiunto il livello di temperatura necessario per iniziare il carico
dellaccumulo con minore priorità. In caso positivo laccumulo prioritario viene caricato. In caso negativo, viene misurato l’incremento
(Cfr. " Aumento " a pagina 17), per verificare se è possibile caricare laccumulo prioritario in breve tempo.
Aumento
Allungamento pausa di carico dovuto ad incremento di temperatura. Per consentire una precisa impostazione delle priorità di carico
dei sistemi con più accumuli, in questo menu va impostato l’incremento di temperatura del collettore necessario perché linterruzione
di carico dellaccumulo con minore priorità sia prolungata di un minuto. Linterruzione è prolungata perché ci si aspetta che
l’incremento della temperatura del collettore possa caricare rapidamente l’accumulo con maggiore priorità. Appena si raggiungono le
condizioni di ∆t, laccumulo prioritario viene caricato.
Se l’aumento di temperatura è inferiore al valore impostato, il carico del accumulo o di accumulo con minore priorità verrà attivato di
nuovo.
5. Funzioni di protezione
Le “Funzioni di protezione” possono essere utilizzate dal personale addetto per
attivare e impostare varie funzioni di protezione.
La centralina non sostituisce in nessun caso i dispositivi di sicurezza
in loco!
Protezione sistema
Funzione di protezione prioritaria
La protezione del sistema impedirà un surriscaldamento dei componenti installati nel sistema attraverso larresto forzato della pompa
di ricircolo solare. Se il valore “AS Ton” sul collettore è stato superato 1 min. la pompa sarà spenta e non riattivata così da proteggere
il collettore, per esempio, dal vapore. La pompa viene riattivata quando la temperatura scende sotto “Prot. sist.off”.
Con la protezione del sistema attiva (on), si riscontra un aumento delle temperature di arresto nel collettore solare e,
conseguentemente, un aumento della pressione nel sistema. Osservare i manuali operativi dei componenti del sistema.
Protezione collettore
Funzione di protezione prioritaria
La protezione del collettore previene il surriscaldamento del collettore. Una commutazione forzata della pompa garantisce che il
collettore venga raffreddato mediante l’accumulo. Se il valore “KS Ton viene superato sul collettore, la pompa verrà accesa per
raffreddare il collettore. La pompa viene spenta se il valore “KS Toff” sul collettore non viene riscontrato o se il valore “KS Tmax Sp.”
sullaccumulo o KS SB Max sulla piscina viene superato.
17
La protezione del sistema ha priorità rispetto alla protezione del collettore! Anche quando sussistono le condizioni per la
protezione del collettore, la pompa di ricircolo solare si spegne quando è raggiunta la temperatura “AS T on”. Normalmente i
valori della protezione del sistema saranno più alti di quelli della protezione del collettore (in base alla temperatura massima
dellaccumulo o altri componenti).
Refrigerazione
Nelle varianti idrauliche con solare, se è attivata la funzione di raffreddamento l’eccesso di energia dellaccumulo è riportato nel
collettore. Ciò avviene solo se la temperatura nellaccumulo è più alta del valore “Raffreddamento T eff” e il collettore è almeno 20 °C
più freddo dellaccumulo e fino a quando la temperatura dell’accumulo è al di sotto del valore “Raffreddamento T eff”. Per sistemi con
multi-accumulo, il raffreddamento si applica a tutto laccumulo.
Questa funzione comporta una perdita di energia attraverso il collettore! Il raffreddamento deve essere attivato solo in casi
eccezionali, con la minima richiesta di calore, per es. durante i orari di vacanza.
Protezione antigelo
È possibile attivare una funzione di protezione antigelo di 2 livelli. Nel livello 1, la centralina accende la pompa ogni ora per 1 minuto se
la temperatura del collettore è inferiore al valore impostato di “Livello gelo 1”. Se la temperatura del collettore continua a diminuire fino
al valore impostato di “Livello gelo 2”, la centralina accenderà la pompa senza interruzioni. Se la temperatura del collettore supera il
valore di “Livello gelo 2” entro 2 °C, la pompa si spegnerà di nuovo.
Questa funzione comporta una perdita di energia attraverso il collettore! Normalmente non è attivata per sistemi solari con
antigelo. Osservare i manuali operativi di altri componenti del sistema.
Protezione antibloccaggio
Se viene attivata la protezione antibloccaggio, la centralina accende/spegne la pompa di calore e la valvola miscelatrice ogni giorno
alle 12:00 oppure settimanalmente ogni domenica alle 12:00 per 5 secondi per evitare che la pompa e/o la valvola si blocchino dopo
un lungo periodo di inattività.
Allarme collettore
Se questa temperatura nel sensore del collettore viene superata quando la pompa solare è accesa, viene attivato un segnale di
avvertimento o errore. Un segnale di avvertimento corrispondente è presente sul display.
6. Funzioni speciali
Utilizzate per impostare elementi di base e funzioni ampliate.
Le impostazioni di questo menu devono essere modificate
esclusivamente da personale addetto.
Selezione del programma
La variante idraulica desiderata per la specifica applicazione è selezionata ed impostata qui.
La selezione del programma si verifica normalmente solo una volta durante la prima entrata in servizio effettuata da parte di
personale addetto. Una selezione errata del programma può comportare errori imprevisti.
Impostazioni pompa
Questo menu contiene le impostazioni per la pompa 0-10V o PWM.
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Quando viene selezionato questo menu, è possibile ricevere una richiesta per salvare le impostazioni della velocità.
Profilo
In questo menu, è possibile selezionare i profili preimpostati per gli attuatori o oppure è possibile effettuare tutte le impostazioni
personalmente in “Manuale”. Le singole impostazioni possono ancora essere modificate dopo che è stato selezionato un profilo.
Tipo di segnale
Disponibile solo se la funzione è usata su una delle uscite V. Il tipo di dispositivo da controllare viene impostato qui.
0-10V: Controllo con segnale 0-10V.
PWM: Controllo tramite segnale PWM.
Segnale di uscita
Questo menu determina il tipi di attori: le pompe di riscaldamento lavorano alla loro massima potenza con un piccolo segnale di
entrata; le pompe solari, invece, hanno una resa ridotta con un piccolo segnale di entrata. Solare = normale, riscaldamento = invertito.
Per la pompa 0-10 V scegliere sempre l'impostazione "Normale"
PWM / 0-10V off
Questa tensione / questo segnale viene emesso se l'attore è spento (l'attore che possono rilevare una rottura del cavo richiedono una
tensione minima/un segnale minimo).
PWM / 0-10V on
Questa tensione / segnale è necessario che l'attuatore si accenda e funzioni alla velocità minima.
PWM / 0-10V max.
Con questo valore è possibile determinare il livello massimo di tensione/la massima segnale per il massimo numero di giri
dell'attuatore, usata per es. durante le pulizia o il funzionamento manuale.
Mostra segnale
Mostra il segnale impostato in diagramm di testo e grafica.
Controllo della velocità
Se il controllo della velocità è attivato,MTDC offre la possibilità, attraverso un impianto elettronico interno speciale, di cambiare la
velocità delle pompe in base al processo.
Questa funzione deve essere attivata solo da un tecnico. In base alla pompa in uso e al livello della pompa, la veloci
minima non deve essere impostata troppo bassa, poiché la pompa o il sistema si potrebbero danneggiare. Rispettare le
indicazioni del produttore! In caso di dubbio, la Velocità min. e il livello della pompa devono essere impostati
preferibilmente più alti e non più bassi.
Variante
Qui è possibile impostare qui le seguenti varianti per la velocità:
Off: non c’è controllo della velocità. La pompa collegata è attiva o disattiva a velocità massima.
Modali M1: la centralina attiva limpostazione di velocità max dopo il tempo di spurgo. Se la differenza di temperatura ∆T tra i
sensori di riferimento è inferiore alla differenza di temperatura ∆T R1 impostata, la velocità sarà ridotta. Se la differenza di temperatura
tra i sensori di riferimento è superiore alla differenza di temperatura ΔT R1 impostata, la velocità sarà aumentata. Se la centralina ha
ridotto la velocità della pompa al di sotto del livello più basso e il ΔT tra le sonde di riferimento è ancora inferiore al ΔT off, la pompa
viene spenta.
Modali M2: la centralina attiva limpostazione di velocità min. dopo la Velocità. Se la differenza di temperatura ∆T tra i sensori di
riferimento è superiore alla differenza di temperatura ∆T R1 impostata, la velocità sarà aumentata. Se la differenza di temperatura ∆T
tra i sensori di riferimento è inferiore alla differenza di temperatura ∆T R1 impostata, la velocità sarà ridotta. Se la centralina ha ridotto
la velocità della pompa al di sotto del livello più basso e il ΔT tra le sonde di riferimento è ancora inferiore al ΔT off, la pompa viene
spenta.
Modali M3: la centralina attiva limpostazione di velocità min. dopo la Velocità. Se la temperatura sulle sonde di riferimento è
maggiore del setpoint da impostare, la velocità sarà aumentata. Se la temperatura sulle sonde di riferimento è minore del setpoint da
impostare, la veloci sa ridotta.
Modalità M4 (sistema con 2 accumuli):
Quando l'accumulo principale è carico, il controllo della velocità opererà come in M3. Quando l'accumulo secondario è carico, il
controllo della velocità opererà come in M1.
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Tempo di spurgo
Durante questo tempo, la pompa funziona a piena velocità (100%) per assicurare un sicuro avviamento. Trascorso questo tempo di
spurgo, la pompa regola la velocità ed è impostata sulla velocità massima o minima, a seconda della variante di controllo della velocità.
velocità.
Tempo di estensione
Il tempo di controllo determina linerzia del controllo della velocità per evitare forti fluttuazioni di temperatura. Lintervallo di tempo
inserito qui è il tempo necessario per un ciclo completo dalla velocità minima alla velocità massima.
max. Velocità.
La velocità massima della pompa è impostata qui in %. Durante l’impostazione, la pompa gira alla velocità specificata e in tal modo si
può determinare la portata.
Le percentuali specificate sono variabili che possono essere maggiori o minori in base al sistema, alla pompa e al livello
della pompa. 100% è la massima energia possibile della centralina.
Min. Velocità.
La velocità minima della pompa è impostata qui. Durante l’impostazione, la pompa gira alla velocità specificata e in tal modo si può
determinare la portata.
Le percentuali specificate sono variabili che possono essere maggiori o minori in base al sistema, alla pompa e al livello
della pompa. 100% è la massima energia possibile della centralina.
Setpoint
Questo valore rappresenta il setpoint di controllo. Se il valore sulla sonda scende sotto questo, la velocità si riduce. Se superato, la
velocità viene aumentata.
Impostazione ΔT
Questo valore è la differenza di temperatura selezionabile per modo1 e 2 (vedi “6.3.1 - Varianti”). Al di sotto di questo valore ΔT tra le
sonde di riferimento, la velocità si riduce. Se superato, la velocità viene aumentata.
Funzioni re
I relè puliti, quelli non usati in specifiche varianti idrauliche, possono essere assegnati a diverse funzioni speciali. Ogni funzione
aggiuntiva può essere assegnata una sola volta.
Da R1 a R2: relè meccanico 230 V
V1: uscite PWM e 0-10 V
Prestare speciale attenzione alle informazioni tecniche sul relè (cfr. " Specifiche tecniche ").
I simboli qui indicati sono visualizzati sullo schermo generale quando la funzione speciale viene attivata.
La sequenza in questo elenco non corrisponde alla numerazione dei menu nella centralina.
Bypass solare
Usare un relè per accendere una valvola o pompa per bypass. Con questa funzione, la mandata può essere guidata nellaccumulo
quando la temperatura di mandata sulla sonda di bypass è inferiore a quella dellaccumulo da caricare.
Bypass solare
Variante
In questo menu, è possibile impostare se la mandata è guidata attraverso il bypass con una pompa o valvola.
Sonda di bypass
Il sensore di riferimento per la funzione bypass per la mandata viene selezionato in questo menu.
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Sorel MTDCv5 Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario