Baxi LUNA HT 330 Manuale del proprietario

Categoria
Scaldabagno
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

0085
caldaie murali a gas condensazione
manuale per l’uso destinato all’utente ed all’installatore
condensing gas wall-hung boilers
instructions manual for users and fitters
EN
Kondensations-Wandgasheizkessel
Gebrauchsanleitung für den Benutzer und Installateur
DE
Настенные газовые конденсационные котлы
Руководство по установке и эксплуатации
RU
Kondenzációs fali gázkazánok
Felhasználói és szerelői kézikönyv
HU
Plynové závěsné kondenzační kotle
vod na použití pro uživatele a instalatéry
CS
PLYNOVÉ ZÁVESNÉ KONDENZAČNÉ KOTLE
NÁVOD NA POUŽITIE PRE UŽÍVATEĽOV A INŠTALATÉROV
SK
centrale termice murale cu condensare, pe gaz
manual de instrucţiuni destinat utilizatorului şi instalatorului
RO
ΕΠΙΤΟΙΧΙΟΙ ΛΕΒΗΤΕΣ ΑΕΡΙΟΥ ΣΥΜΠΥΚΝΩΣΗΣ
ΕΓΧΕΙΡΙΔΙΟ ΧΡΗΣΗΣ ΓΙΑ ΤΟ ΧΡΗΣΤΗ ΚΑΙ ΤΟΝ ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΤΗ
AT
IT
CZ
GREL
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
Gentile Cliente,
la nostra Azienda ritiene che la Sua nuova caldaia soddisferà tutte le Sue esigenze.
L’acquisto di un prodotto BAXI garantisce quanto Lei si aspetta: un buon funzionamento
ed un uso semplice e razionale.
Quello che Le chiediamo è di non mettere da parte queste istruzioni senza averle prima
lette: esse contengono informazioni utili per una corretta ed efciente gestione della Sua
caldaia.
Le parti dell’imballo (sacchetti in plastica, polistirolo ecc.) non devono essere lasciate alla
portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
BAXI S.p.A. dichiara che questi modelli di caldaie sono dotati di marcatura CE confor-
memente ai requisiti essenziali delle seguenti Direttive:
- Direttiva gas 2009/142/CE
- Direttiva Rendimenti 92/42/CEE
- Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2004/108/CE
- Direttiva bassa tensione 2006/95/CE
BAXI S.p.A., tra i leader in Europa nella produzione di caldaie e sistemi per il riscaldamento ad alta tecnologia, è certi-
cata da CSQ per i sistemi di gestione per la qualità (ISO 9001) per l’ambiente (ISO 14001) e per la salute e sicurezza
(OHSAS 18001). Questo attesta che BAXI S.p.A. riconosce come propri obiettivi strategici la salvaguardia dell’ambiente,
l’afdabilità e la qualità dei propri prodotti, la salute e sicurezza dei propri dipendenti.
L’azienda attraverso la propria organizzazione è costantemente impegnata a implementare e migliorare tali aspetti a
favore della soddisfazione dei propri clienti.
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
1. Avvertenze prima dell’installazione 4
2. Avvertenze prima della messa in funzione 4
3. Messa in funzione della caldaia 5
4. Funzioni speciali 10
5. Riempimento impianto 13
6. Spegnimento della caldaia 13
7. Cambio gas 13
8. Arresto prolungato dell’impianto. Protezione al gelo 14
9. Segnalazioni-intervento dispositivi di sicurezza 14
10. Istruzioni per l’ordinaria manutenzione 15
11. Avvertenze generali 16
12. Avvertenze prima dell’installazione 16
13. Installazione caldaia 17
14. Dotazioni presenti nell’imballo 18
15. Installazione dei condotti di scarico-aspirazione 18
16. Allacciamento elettrico 22
17. Installazione del regolatore climatico AVS 77 23
18. Collegamento della sonda esterna 24
19. Collegamento d’un bollitore esterno 26
20. Collegamento elettrico ad un impianto a zone 27
21. Programmazione parametri di scheda mediante regolatore climatico AVS 77 28
22. Modalità di cambio gas 29
23. Dispositivi di regolazione e sicurezza 32
24. Posizionamento elettrodo di accensione e rivelazione di amma 33
25. Verica dei parametri di combustione 33
26. Caratteristiche portata / prevalenza alla placca 34
27. Smontaggio dello scambiatore acqua-acqua 35
28. Pulizia del ltro acqua fredda 35
29. Manutenzione annuale 36
30. Visualizzazione parametri sul display 36
31. Schema funzionale 39-40
32. Schema collegamento connettori 41-42
33. Normativa 43
34. Caratteristiche tecniche 45
INDICE
ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
ISTRUZIONI DESTINATE ALL’INSTALLATORE
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
La prima accensione deve essere effettuata dal Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato che dovrà vericare:
a) Che i dati di targa siano rispondenti a quelli delle reti di alimentazione (elettrica, idrica, gas).
b) Che l’installazione sia conforme alle normative vigenti (UNI-CIG 7129, 7131, Regolamento di Attuazione della Legge 9
gennaio 1991 n° 10 ed in specie i Regolamenti Comunali) di cui riportiamo uno stralcio nel manuale tecnico destinato
all’installatore.
c) Che sia stato effettuato regolarmente il collegamento elettrico alla rete più terra.
I nominativi dei Centri di Assistenza Tecnica autorizzati sono rilevabili dal foglio allegato.
Il mancato rispetto di quanto sopra comporta il decadimento della garanzia.
Prima della messa in funzione togliere il lm protettivo della caldaia. Non utilizzare per lo scopo utensili o materiali abrasivi
perché potrebbero danneggiare le parti verniciate.
L’apparecchio non è destinato a essere usato da persone (bambini compresi) le cui capacità fisiche, sensoriali
o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno che esse abbiano potuto
beneficiare, attraverso l’intermediazione di una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o
di istruzioni riguardanti l’uso dell’apparecchio.
Questa caldaia serve a riscaldare l’acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica.
Essa deve essere allacciata ad un impianto di riscaldamento compatibilmente alle sue prestazioni ed alla sua potenza.
Prima di far allacciare la caldaia da personale professionalmente qualicato, secondo il DM 22 gennaio 2008, n.37, far
effettuare:
a) Una verica che la caldaia sia predisposta per il funzionamento con il tipo di gas disponibile. Questo è rilevabile dalla
scritta sull’imballo e dalla targa presente sull’apparecchio.
b) Un controllo che il camino abbia un tiraggio adeguato, non presenti strozzature e non siano inseriti nella canna fumaria
scarichi di altri apparecchi, salvo che questa non sia realizzata per servire più utenze secondo le speciche Norme e
prescrizioni vigenti.
c) Un controllo che, nel caso di raccordi su canne fumarie preesistenti, queste siano state perfettamente pulite poiché le
scorie, staccandosi dalle pareti durante il funzionamento, potrebbero occludere il passaggio dei fumi.
d) Risulta inoltre indispensabile, al ne di preservare il corretto funzionamento e la garanzia dell’apparecchio, seguire le
seguenti precauzioni:
1. Circuito sanitario:
1.1. se la durezza dell’acqua supera il valore di 20 °F (1 °F = 10 mg di carbonato di calcio per litro d’acqua) si prescrive
l’installazione di un dosatore di polifosfati o di un sistema di pari effetto rispondente alle normative vigenti.
1.2. è necessario effettuare un lavaggio accurato dell’impianto dopo l’installazione dell’apparecchio e prima del suo uti-
lizzo.
1.3. I materiali utilizzati per il circuito acqua sanitaria del prodotto sono conformi alla Direttiva 98/83/CE.
2. Circuito di riscaldamento
2.1. impianto nuovo
Prima di procedere all’installazione della caldaia l’impianto deve essere opportunamente pulito allo scopo di eliminare
residui di lettature, saldature ed eventuali solventi utilizzando prodotti idonei disponibili nel mercato non acidi e non
alcalini, che non attacchino i metalli, le parti in plastica e gomma. I prodotti raccomandati per la pulizia sono:
SENTINEL X300 o X400 e FERNOX Rigeneratore per impianti di riscaldamento. Per l’utilizzo di questi prodotti seguire
attentamente le istruzioni fornite con i prodotti stessi.
2.2. impianto esistente:
Prima di procedere all’installazione della caldaia l’impianto deve essere completamente svuotato ed opportunamente
pulito da fanghi e contaminanti utilizzando prodotti idonei disponibili nel mercato citati al punto 2.1.
Per la protezione dell’impianto dall’incrostazioni è necessario l’utilizzo di prodotti inibitori quali SENTINEL X100 e
FERNOX Protettivo per impianti di riscaldamento. Per l’utilizzo di questi prodotti seguire attentamente le istruzioni
fornite con i prodotti stessi.
Ricordiamo che la presenza di depositi nell’impianto di riscaldamento comporta dei problemi funzionali alla caldaia
(es. surriscaldamento e rumorosità dello scambiatore).
La mancata osservazione di queste avvertenze comporta il decadimento della garanzia dell’apparecchio.
1. AVVERTENZE PRIMA DELL’INSTALLAZIONE
2. AVVERTENZE PRIMA DELLA MESSA IN FUNZIONE
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
3. MESSA IN FUNZIONE DELLA CALDAIA
AVVERTENZA
La prima volta che si alimenta elettricamente la caldaia o durante un lungo periodo in cui viene a mancare l’alimentazione
elettrica, il display visualizza la scritta CLOW. Questa segnalazione indica che la batteria interna dell’AVS 77 è in fase di
caricamento. La durata di carica è di circa 5 minuti, durante questo periodo di tempo la funzione di PROGRAMMAZIONE
dei parametri è disabilitata.
Si possono effettuare tutte le regolazioni di temperatura ma non è possibile modicare i valori dei parametri nche la
scritta scompare dal display.
La carica completa della batteria avviene circa 12 ore dopo la messa in funzione dell’apparecchio.
Procedere come di seguito descritto per le corrette operazioni di accensione:
Alimentare la caldaia elettricamente.
Aprire il rubinetto del gas;
Premere il tasto del regolatore climatico (gura 1) per impostare il modo di funzionamento della caldaia
come descrit-
to al paragrafo 3.2
.
Nota: impostando il modo di funzionamento ESTATE ( ), la caldaia funzionerà solo in caso di prelievo sanitario.
Per impostare la temperatura desiderata sia in riscaldamento che in sanitario, agire sui rispettivi tasti +/- come de-
scritto al paragrafo 3.3.
Figura 1
0702_2404
Abilitazione Estate-Inverno-
Solo riscaldamento-Spento
Regolazione temperatura
acqua sanitaria ACS
Tasto Informazioni e Programmazione Funzione temporizzata
Regolazione temperatura
ambiente
Tasto di conferma
Impostazione modo di funzionamento
programmato (Riscaldamento)
Manuale/Automatico/Spento
Tasto Economy - Comfort
Istogramma orologio
(programmatore riscaldamento)
Modo Riscaldamento
Funzione automatica attiva
Funzione temporizzata attiva
Livelli di modulazione di fiamma
Funzione manuale
Bruciatore acceso
Giorni della
settimana
Formato ora / informazioni
di funzionamento
Modo sanitario
Attivazione funzione spazzacamino
e taratura valvola gas (SERVICE)
Funzioni temporizzate
(programma vacanze - paragrafo 4.4)
Modo di funzionamento
a temperatura di comfort
Modo di funzionamento
a temperatura ridotta
0702_2405
{
{
{
Stanby (Spento - paragrafo 3.2)
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
3.1 SIGNIFICATO DEL SIMBOLO
Premendo questo tasto si possono impostare i seguenti modi di funzionamento della caldaia:
• ESTATE
• SPENTO
• INVERNO
• SOLO RISCALDAMENTO
• ESTATE + COOL (opzionale - vedere paragrafo 31)
• COOL (opzionale - vedere paragrafo 31)
In ESTATE sul display è visualizzato il simbolo . La caldaia soddisfa solo le richieste di calore in sanitario, il riscalda-
mento NON è abilitato (funzione di antigelo ambiente attiva).
Selezionando SPENTO il display non visualizza nessuno dei due simboli . In questa modalità è abilitata solo la fun-
zione antigelo ambiente, ogni altra richiesta di calore in sanitario o in riscaldamento non è soddisfatta.
In INVERNO sul display sono visualizzati i simboli . La caldaia soddisfa sia le richieste di calore in sanitario che
quelle in riscaldamento (funzione di antigelo ambiente attiva).
In SOLO RISCALDAMENTO sul display è visualizzato il simbolo . La caldaia soddisfa solo le richieste di calore in
riscaldamento (funzione di antigelo ambiente attiva).
3.2 DESCRIZIONE TASTO
Premendo questo tasto è possibile impostare una delle seguenti funzioni riguardanti il riscaldamento:
AUTOMATICO-MANUALE-SPENTO come di seguito descritto.
AUTOMATICO (simbolo visualizzato )
Questa funzione abilita la programmazione oraria del funzionamento della caldaia in riscaldamento. La richiesta di calore
dipende dalla programmazione oraria impostata (temperatura ambiente di COMFORT o temperatura ambiente ri-
dotta “ ”). Vedere paragrafo 3.6 per l’impostazione della programmazione oraria.
MANUALE (simbolo visualizzato )
Questa funzione disabilita la programmazione oraria e la caldaia funziona in riscaldamento alla temperatura ambiente
impostata agendo sui tasti +/- .
SPENTO (simbolo visualizzato )
Impostando il regolatore climatico su “Off”, il display visualizza il simbolo ed è disabilitato il funzionamento in riscalda-
mento (è attiva la funzione antigelo ambiente).
3.3 DESCRIZIONE TASTO (AUTOMATICO-MANUALE-SPENTO)
Durante il funzionamento della caldaia possono essere
visualizzati nel display del regolatore climatico 4 differenti
livelli di potenza relativi al grado di modulazione della cal-
daia, come illustrato nella gura 2.
Figura 2
≤25%
>25%<50%
>50%<75%
>75%≤100%
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
3.4 REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE E DELL’ACQUA SANITARIA
La regolazione della temperatura ambiente e dell’acqua calda in sanitario , viene effettuata agendo sui rispettivi tasti
+/- (gura 1).
L’accensione del bruciatore è visualizzata sul display con il simbolo ) come descritto al paragrafo 3.1.
RISCALDAMENTO
Durante il funzionamento della caldaia in riscaldamento, sul display di gura 1 è visualizzato il simbolo e la temperatura
ambiente (°C).
Durante la regolazione manuale della temperatura ambiente, sul display è visualizzata la scritta “tAMB”.
SANITARIO
Durante il funzionamento della caldaia in sanitario, sul display di gura 1 è visualizzato il simbolo e la temperatura
ambiente (°C).
Durante la regolazione manuale della temperatura sanitaria, sul display è visualizzata la scritta “HW SP”.
NOTA: in caso di collegamento di un bollitore, durante il funzionamento della caldaia in sanitario, sul display è visualizzato
il simbolo e la temperatura ambiente (°C).
3.4.1. Regolatore climatico installato in caldaia
Se il regolatore climatico è installato in caldaia, i tasti +/- regolano il valore della temperatura di mandata dell’acqua
dell’impianto di riscaldamento.
IMPOSTAZIONE DATA-ORA
Premere il tasto IP: il display visualizza (per qualche istante) la scritta PROG e l’ora inizia a lampeggiare.
Nota: Se non viene premuto alcun tasto, la funzione termina automaticamente dopo circa 1 minuto.
Agire sui tasti +/- per regolare l’ora;
Premere il tasto OK;
Agire sui tasti +/- per regolare i minuti;
Premere il tasto OK;
Agire sui tasti +/- per impostare il giorno della settimana “Day
(1…7 che corrisponde a Lunedì…Domenica);
Premere il tasto IP per uscire dall’impostazione DATA-ORA.
3.5 PROGRAMMAZIONE (PROG)
Per attivare la programmazione oraria del funzionamento in riscaldamento, premere il tasto (sul display del
regolatore climatico è visualizzato il simbolo ).
La programmazione oraria consente d’impostare il funzionamento automatico della caldaia in riscaldamento in
determinate fasce orarie e in determinati giorni della settimana.
Le impostazioni di funzionamento della caldaia possono essere fatte per giorni singoli oppure per gruppi di più
giorni consecutivi.
3.6.1. Giorni singoli
Per ogni giorno selezionato sono disponibili 4 fasce orarie (4 periodi di accensione e spegnimento della caldaia in
riscaldamento, anche con orari diversi da giorno a giorno), come riportato nella tabella che segue:
3.6 PROGRAMMAZIONE ORARIA DEL FUNZIONAMENTO IN RISCALDAMENTO
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
VALORI DI FABBRICA
On 1 Of 1 On 2 Of 2 On 3 Of 3 On 4 Of 4
MONDY DAY 1 (lunedì)
06:00 08:00 11:00 13:00 17:00 23:00 24:00 24:00
TUEDY DAY 2 (martedì)
WEDDY DAY 3 (mercoledì)
THUDY DAY 4 (giovedì)
FRIDY DAY 5 (venerdì)
SATDY DAY 6 (sabato)
SUNDY DAY 7 (domenica)
Nota: impostando l’ora di accensione on… uguale all’ora di spegnimento of…, la fascia oraria è annullata e la
programmazione passa alla successiva fascia.
(es. on1=09:00 – of1=09:00 il programma “salta” la fascia oraria 1 proseguendo con on2…).
3.6.2. Gruppi di giorni
Questa funzione consente di programmare 4 fasce orarie comuni di accensione e spegnimento dell’apparecchio per più
giorni o per l’intera settimana (vedere tabella riassuntiva seguente).
Per impostare una singola fascia oraria agire nel modo seguente:
1) Premere il tasto IP e successivamente il tasto ;
2) scegliere un giorno della settimana (1…7) agendo ripetutamente
sui tasti +/- ;
3) premere il tasto OK;
4) il display visualizza la scritta on 1 e le quattro cifre dell’ora
lampeggianti, come visualizzato nella gura che segue;
5) agire sui tasti +/- per impostare l’ora di accensione della
caldaia;
6) premere il tasto OK;
7) il display visualizza la scritta of 1 e le quattro cifre dell’ora
lampeggianti;
8) agire sui tasti +/- per impostare l’ora di spegnimento della
caldaia;
9) premere il tasto OK;
10) ripetere le stesse operazioni dal punto 4 per impostare le restanti
tre fasce orarie;
11) premere il tasto IP per uscire dalla funzione.
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
Tabella riassuntiva gruppi di giorni disponibili
VALORI DI FABBRICA
“MO-FR” DAY 1 2 3 4 5 dal lunedì al venerdì Come tabella paragrafo
3.6.1.
“SA-SU” DAY 6 7 sabato e domenica 07:00 – 23:00
“MO-SA” DAY 1 2 3 4 5 6 dal lunedì al sabato Come tabella paragrafo
3.6.1.
“MO-SU” DAY 1 2 3 4 5 6 7 tutti i giorni della
settimana
Come tabella paragrafo
3.6.1.
Per impostare una singola fascia oraria agire nel modo seguente:
1) Premere il tasto IP e successivamente il tasto ;
2) Scegliere un GRUPPO di giorni agendo ripetutamente sui tasti +/- ;
3) premere il tasto OK
4) ripetere le operazioni descritte ai punti 4-10 del paragrafo 3.6.1.
3.7 PROGRAMMAZIONE ORARIA DEL FUNZIONAMENTO IN SANITARIO
(solo per caldaie collegate ad un bollitore esterno)
Questa funzione consente di programmare 4 fasce orarie di
funzionamento della caldaia in sanitario nell’arco della settimana
(le fasce orarie programmate sono uguali per tutti i giorni della
settimana).
Per impostare la programmazione oraria in sanitario, agire nel
modo seguente:
1) Premere il tasto IP e successivamente il tasto per
accedere alla programmazione (riscaldamento e sanitario);
2) Selezionare il programma sanitario HW PR agendo
ripetutamente sui tasti +/- ;
3) premere il tasto OK
4) Impostare le fasce orarie in cui abilitare il funzionamento del sanitario ripetendo le operazioni descritte ai punti 4-10
del paragrafo 3.6.1 (valore di fabbrica 06:00 - 23:00).
IMPORTANTE: per attivare la programmazione settimanale è necessario che l’installatore imposti il parametro HW
PR” = 2, come descritto al paragrafo 30.
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
4. FUNZIONI SPECIALI
4.1 FUNZIONE ECONOMY - COMFORT
Lo scopo di questa funzione è quello di impostare due differenti valori di temperatura ambiente:
Economy / Comfort.
Per maggiore semplicità consigliamo di assegnare alla temperatura di ECONOMY un valore inferiore alla temperatura di
COMFORT.
Per impostare la temperatura ambiente desiderata, premere il tasto :
la scritta “ECONM” indica che la temperatura ambiente impostata è quella ridotta:
il display visualizza il simbolo ;
la scritta “COMFR” indica che la temperatura ambiente impostata è quella nominale:
il display visualizza il simbolo ;
Per modicare temporaneamente il valore di temperatura ambiente, agire sui tasti +/- oppure vedere il paragrafo 4.3.
Tale funzione può essere manuale o automatica come di seguito descritto:
FUNZIONAMENTO AUTOMATICO (simbolo visualizzato sul display )
La temperatura ambiente impostata, dipende dalla fascia oraria (paragrafo 3.6). All’interno della fascia oraria la tempera-
tura ambiente è quella di COMFORT, fuori da questo intervallo di tempo la temperatura ambiente è quella di ECONOMY.
Premendo il tasto è possibile modicare temporaneamente la temperatura ambiente (da COMFORT ad ECONOMY
e viceversa) no al prossimo cambio della fascia oraria impostata.
FUNZIONAMENTO MANUALE (simbolo visualizzato sul display )
Premere il tasto e predisporre la caldaia al funzionamento manuale.
Premendo il tasto è possibile modicare la temperatura ambiente (da COMFORT ad ECONOMY e viceversa) no
alla successiva pressione del tasto.
3.7.1 FUNZIONE PRERISCALDO
(solo per caldaie istantanee)
La funzione “preriscaldo” ha lo scopo di ottimizzare il comfort sanitario per una durata di un’ora dopo una richiesta di
funzionamento in sanitario. Durante questo periodo il circuito primario della caldaia è mantenuto ad una temperatura
dipendente dal valore di temperatura sanitario impostato.
AVVERTENZA PER L’INSTALLATORE
per attivare la funzione è necessario impostare il parametro 651 del circuito idraulico = 4 (come descritto al paragrafo 19).
Per modicare lo stato della funzione preriscaldo, agire come di seguito descritto:
HW PR = 0 disabilitazione della funzione preriscaldo;
HW PR = 1 abilitazione della funzione preriscaldo;
HW PR = 2 abilitazione della funzione preriscaldo con programma settimanale sanitario come descritto al par. 3.7.
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
La funzione shower assicura un maggiore comfort sanitario, ad esempio durante una doccia.
Questa funzione consente di effettuare il prelievo di acqua calda sanitaria ad una temperatura più bassa rispetto al
valore di temperatura nominale.
Per modicare il valore massimo di temperatura della funzione shower, agire come descritto al paragrafo 4.3.
Questa funzione può essere attivata manualmente nel seguente modo:
Premere uno dei due tasti +/- e successivamente premere il tasto per attivare la funzione
(sul display appare per qualche istante la scritta SHOWR seguita dalla scritta HW SS);
premere il tasto OK mentre sul display lampeggia la temperatura di mandata e il simbolo ;
la durata della funzione è di 60 minuti (durante questo periodo il simbolo lampeggia).
Al termine di questo periodo di tempo, il valore della temperatura dell’acqua sanitaria ritorna al valore del modo di
funzionamento impostato prima della funzione (sul display il simbolo non è più intermittente).
Nota: per disabilitare la funzione prima dello scadere di 60 minuti, agire nel modo seguente :
premere uno dei due tasti +/- e successivamente premere il tasto ;
il display visualizza la scritta “HWSS” e successivamente la scritta “OFF”.
4.2 FUNZIONE SHOWER (doccia)
Per modicare il valore di temperatura agire nel modo seguente:
Premere il tasto IP per attivare la funzione PROG;
agire sul tasto per scorerre le funzioni da modicare come descritto nella tabella che segue:
Funzione Visualizzazione Descrizione della funzione
COMFR
Lampeggia il valore di
temperatura impostato
(valore di fabbrica = 20°C)
Funzionamento della caldaia in riscaldamento alla temperatura
nominale.
ECONM
Lampeggia il valore di
temperatura impostato
(valore di fabbrica = 18°C)
Funzionamento della caldaia in riscaldamento alla temperatura
ridotta.
NOFRS
Lampeggia il valore di
temperatura impostato
(valore di fabbrica = 5 °C)
Funzionamento della caldaia in riscaldamento alla temperatura
ambiente antigelo impostata.
SHOWR
Lampeggia il valore di
temperatura impostato
(valore di fabbrica = 40°C)
Funzionamento della caldaia in sanitario alla temperatura impostata.
Per modicare il valore della funzione selezionata, premere i tasti +/- ;
per uscire premere il tasto IP
4.3 MODIFICA VALORI DI TEMPERATURA DELLE FUNZIONI ASSOCIATE AL TASTO
4.4.1 SPENTO TEMPORIZZATO (PROGRAMMA VACANZE)
Mediante questa funzione è possibile inibire temporaneamente la programmazione oraria (paragrafo 3.6) per un certo
periodo di tempo. In questa fase viene garantita una temperatura ambiente minima (valore di fabbrica 5°C) modicabile
come descritto al paragrafo 4.3 alla voce “NOFRS”.
Per attivare la funzione, agire nel modo seguente:
premere il tasto ed impostare la funzione “AUTO” (simbolo );
premere il tasto sul display appare la scritta MM 60 e i simboli lampeggiano.
4.4 FUNZIONI TEMPORIZZATE (TASTO )
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
Agire sui tasti +/- per regolare la durata della funzione, l’intervallo di regolazione è di 10 minuti. Il tempo può essere
di 10 minuti no ad un massimo di 45 giorni.
Premendo il tasto + dopo 90 minuti, sul display appare la scritta HH 02:
in questo caso il tempo è considerato in ore. L’intervallo è compreso tra 2 e 47 ore.
Premendo il tasto + dopo 47 ore, sul display appare la scritta DD 02:
in questo caso il tempo è considerato in giorni. L’intervallo è compreso tra 2 e 45 giorni (l’intervallo di regolazione è di 1
giorno).
premere il tasto OK per abilitare la funzione ed uscire dal modo programmazione.
AVVERTENZA
dopo avere attivato tale funzione, assicurarsi di non premere nessun altro tasto. Infatti, premendo alcuni dei tasti del re-
golatore climatico, è possibile attivare per errore la funzione manuale (il simbolo lampeggia sul display) e la funzione
“Spento temporizzato” viene interrotta. In questo caso è necessario ripetere la procedura di attivazione della funzione
come descritto all’inizio di questo paragrafo.
4.4.2 MANUALE TEMPORIZZATO (PARTY)
Questa funzione consente di impostare un valore di temperatura ambiente temporaneo. Al termine di questo periodo, il
modo di funzionamento ritorna a quello precedentemente impostato.
Per attivare la funzione agire nel modo seguente:
premere il tasto ed impostare la funzione manuale “MAN” (simbolo );
premere il tasto sul display appare la scritta MM 60 e il simbolo lampeggia;
la regolazione della durata della funzione è la stessa descritta al paragrafo 4.4.1.
per modicare il valore della temperatura ambiente premere il tasto OK (sul display è visualizzata la scritta “AMB”) e
agire sui tasti +/- .
premere il tasto OK per abilitare la funzione ed uscire dal modo programmazione.
0703_0507
In questo esempio la funzione ha una durata di 60 minuti.
13 926.420.2 - IT
ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
5. RIEMPIMENTO IMPIANTO
La caldaia è dotata di un pressostato idraulico che, in caso di mancanza d’acqua, non consente il funzionamento della
caldaia.
Per lo spegnimento della caldaia occorre togliere l’alimentazione elettrica dell’apparecchio. Se la caldaia è in OFF
(paragrafo 3.2), i circuiti elettrici restano in tensione ed è attiva la funzione antigelo (paragrafo 8).
6. SPEGNIMENTO DELLA CALDAIA
7. CAMBIO GAS
Le caldaie possono funzionare sia a gas metano che a gas GPL.
Nel caso in cui si renda necessaria la trasformazione ci si dovrà rivolgere al Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato.
IMPORTANTE: Vericare periodicamente che la pressione, letta sul manometro (8 - gura 1), ad impianto freddo, sia
di 1 - 1,5 bar. In caso di sovrapressione agire sul rubinetto di scarico caldaia. Nel caso sia inferiore agire sul rubinetto di
caricamento della caldaia (gura 3a o 3b).
AVVERTENZA: Si raccomanda di porre particolare cura nella fase di riempimento dell’impianto di riscaldamento. In
particolare aprire le valvole termostatiche eventualmente presenti nell’impianto, far afuire lentamente l’acqua al ne di
evitare formazione di aria all’interno del circuito primario nché non si raggiunge la pressione necessaria al funzionamento.
Inne eseguire lo sato degli eventuali elementi radianti all’interno dell’impianto. BAXI non si assume alcuna responsabilità
per danni derivati dalla presenza di bolle d’aria all’interno dello scambiatore primario dovuta ad errata o approssimativa
osservanza di quanto sopra indicato.
Se si dovessero vericare frequenti diminuzioni di pressione chiedere l’intervento del Servizio di Assistenza Tecnica au-
torizzato.
Rubinetto
di caricamento caldaia
Rubinetto
di scarico caldaia
Figura 3a
HT 240 - HT 280 - HT 330 HT 1.120 - HT 1.240 - HT 1.280
0301_1008
Rubinetto di carica-
mento caldaia
Figura 3b
0402_2505
14 926.420.2 - IT
ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
8.
ARRESTO PROLUNGATO DELL’IMPIANTO. PROTEZIONE AL GELO
E’ buona norma evitare lo svuotamento dell’intero impianto di riscaldamento poiché ricambi d’acqua portano anche ad
inutili e dannosi depositi di calcare all’interno della caldaia e dei corpi scaldanti.
Se durante l’inverno l’impianto termico non dovesse essere utilizzato, e nel caso di pericolo di gelo, è consigliabile miscelare
l’acqua dell’impianto con idonee soluzioni anticongelanti destinate a tale uso specico (es. glicole propilenico associato
ad inibitori di incrostazioni e corrosioni).
La gestione elettronica della caldaia è provvista di una funzione “antigelo” che, con temperatura di mandata impianto
inferiore ai 5 °C, fa funzionare il bruciatore no al raggiungimento in mandata di un valore pari a 30 °C.
Tale funzione è operativa se:
* la caldaia è alimentata elettricamente;
* c’è gas;
* la pressione dell’impianto è quella prescritta;
* la caldaia non è in blocco.
Ci sono due tipi di segnalazioni visualizzate dal regolatore climatico: ANOMALIA e BLOCCO.
ANOMALIA
In presenza di anomalia il display visualizza la scritta <ERROR> lampeggiante.
L’anomalia è identicata da un codice di errore seguito dalla lettera E e non è ripristinabile da parte dell’utente.
Chiamare il Centro di Assistenza Tecnica autorizzato.
9. SEGNALAZIONI-INTERVENTO DISPOSITIVI DI SICUREZZA
BLOCCO
In presenza di blocco, il display visualizza la scritta
lampeggiante >>>OK che si alterna lampeggiando
(ogni 2 secondi circa) alla scritta <ERROR>.
Il blocco è identicato da un codice di errore seguito
dalla lettera E.
Premere 2 volte il tasto OK per resettare la scheda
elettronica e ripristinare il funzionamento.
Il display visualizza la scritta <RESET> e successi-
vamente la scritta >>>OK.
L’operazione di riarmo (premendo il tasto “OK”) è
ammessa per un numero massimo di cinque ten-
tativi consecutivi dopo i quali sul display dell’AVS
77 comparirà la scritta “155E”.
0703_0904
In queste condizioni il riarmo deve essere effettuato mediante il tasto RESET presente in caldaia (gura 4).
Nota: Se sul display del regolatore climatico si dovesse presentare un codice di errore differente da quelli citati, oppure
una determinata anomalia si presenti con frequenza, rivolgersi al servizio di Assistenza Tecnica autorizzato.
Figura 4
0705_0601 / CG_1922
TASTO DI RESET
15 926.420.2 - IT
ISTRUZIONI DESTINATE ALL’UTENTE
Codice
anomalia descrizione anomalia intervento
10E Sensore sonda esterna guasto Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato.
20E Sensore NTC di mandata guasto Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato
28E Sensore NTC fumi guasto Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato
50E Sensore NTC sanitario guasto Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato
60E Sonda ambiente guasta Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato
62E Versione software della scheda elettronica superata Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato
88E Errore di comunicazione tra scheda e regolatore climatico
AVS 77 Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato
95E Orologio interno al regolatore climatico AVS 77 guasto Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato
110E Intervento termostato di sicurezza
Premere 2 volte il tasto “OK” per ripristinare il funzionamento
(gura 1). In caso d’intervento ripetuto di questo dispositivo,
chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato.
119E Mancato consenso pressostato idraulico
Vericare che la pressione dell’impianto sia quella prescritta.
Vedere capitolo riempimento impianto. Se l’anomalia persiste,
chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato.
125E Intervento di sicurezza per mancanza di circolazione
acqua o presenza aria nell’impianto
Premere 2 volte il tasto “OK” per ripristinare il funzionamento
(gura 1). Se l’anomalia persiste chiamare il centro di assistenza
tecnica autorizzato.
127E Attivazione della funzione “antilegionella” La segnalazione è temporanea e termina automaticamente
trascorso il tempo della durata della funzione.
130E Intervento NTC fumi per sovratemperatura
Premere 2 volte il tasto “OK” per ripristinare il funzionamento
(gura 1). Se l’anomalia persiste chiamare il centro di assistenza
tecnica autorizzato.
131E E’ stata tolta alimentazione elettrica alla caldaia a seguito
di anomalia E125 o E130.
Premere 2 volte il tasto “OK” per ripristinare il funzionamento
(gura 1). In caso d’intervento ripetuto di questo dispositivo,
chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato.
133E Mancanza gas
Premere 2 volte il tasto “OK” per ripristinare il funzionamento
(gura 1). Se l’anomalia persiste chiamare il centro di assistenza
tecnica autorizzato.
151E Errore interno scheda di caldaia Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato. Vericare il
posizionamento degli elettrodi di accensione (paragrafo 24).
155E Superamento n° max di tentativi di Reset consentiti
(n° 5) Premere il tasto “RESET” presente in caldaia (gura 4).
156E tensione di alimentazione troppo bassa Attendere che la tensione di alimentazione ritorni ai valori normali.
Il ripristino del funzionamento è automatico.
160E Soglia velocità ventilatore non raggiunta Chiamare il centro di assistenza tecnica autorizzato.
193E Presenza d’aria nel circuito La segnalazione di anomalia è temporanea. Il ripristino è au-
tomatico.
Tutte le anomalie sono visualizzate in ordine d’importanza; se dovessero presentarsi contemporaneamente più anomalie,
la prima ad essere visualizzata è quella con maggiore priorità. Dopo aver rimosso la causa della prima anomalia sarà
visualizzata la seconda e così via.
In caso una determinata anomalia si presenti con frequenza rivolgersi al Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato.
9.1 TABELLA RIASSUNTIVA SEGNALAZIONI E ANOMALIE PIÙ FREQUENTI VISUALIZZABILI SUL DISPLAY
Per garantire alla caldaia una perfetta efcienza funzionale e di sicurezza è necessario, alla ne di ogni stagione, far ispe-
zionare la caldaia dal Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato.
Una manutenzione accurata è sempre motivo di risparmio nella gestione dell’impianto.
La pulizia esterna dell’apparecchio non deve essere effettuata con sostanze abrasive, aggressive e/o facilmente inammabili
(es. benzina alcoli, ecc.) e comunque dev’essere effettuata con l’apparecchio non in funzione (vedi capitolo 5 spegnimento
della caldaia).
10. ISTRUZIONI PER L’ORDINARIA MANUTENZIONE
16 926.420.2 - IT
ISTRUZIONI DESTINATE ALL’INSTALLATORE
Le note ed istruzioni tecniche che seguono sono rivolte agli installatori per dar loro la possibilità di effettuare una perfetta
installazione. Le istruzioni riguardanti l’accensione e l’utilizzo della caldaia sono contenute nella parte destinata all’utente.
Si fa presente che le Norme Italiane che regolano l’installazione, la manutenzione e la conduzione degli impianti d’uso
domestico a gas sono contenute nei seguenti documenti:
Norme UNI-CIG 7129-7131 e CEI 64-8
Legge 9 gennaio 1991 n° 10 e relativo Regolamento d’Attuazione (DPR 26 Agosto 1993 n° 412).
Disposizioni dei Vigili del Fuoco, dell’Azienda del gas ed in specie i Regolamenti Comunali.
Inoltre, il tecnico installatore dev’essere abilitato all’installazione degli apparecchi per riscaldamento secondo il DM 22
gennaio 2008, n.37.
Oltre a ciò va tenuto presente che:
La caldaia può essere utilizzata con qualunque tipo di piastra convettrice, radiatore, termoconvettore, alimentati a due
tubi o monotubo. Le sezioni del circuito saranno, in ogni caso, calcolate secondo i normali metodi, tenendo conto della
caratteristica portata-prevalenza disponibile alla placca e riportata al paragrafo 26.
Le parti dell’imballo (sacchetti in plastica, polistirolo ecc.) non devono essere lasciate alla portata dei bambini in quanto
potenziali fonti di pericolo.
La prima accensione deve essere effettuata dal Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato, rilevabile dal foglio
allegato.
Il mancato rispetto di quanto sopra comporta il decadimento della garanzia.
11. AVVERTENZE GENERALI
Questa caldaia serve a riscaldare l’acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica. Essa deve
essere allacciata ad un impianto di riscaldamento compatibilmente alle sue prestazioni ed alla sua potenza.
Prima di far allacciare la caldaia da personale professionalmente qualicato, secondo il DM 22 gennaio 2008, n.37, far effettuare:
a) Una verica che la caldaia sia predisposta per il funzionamento con il tipo di gas disponibile. Questo è rilevabile dalla scritta
sull’imballo e dalla targa presente sull’apparecchio.
b) Un controllo che il camino abbia un tiraggio adeguato, non presenti strozzature e non siano inseriti nella canna fumaria scarichi di
altri apparecchi, salvo che questa non sia realizzata per servire più utenze secondo le speciche Norme e prescrizioni vigenti.
c) Un controllo che, nel caso di raccordi su canne fumarie preesistenti, queste siano state perfettamente pulite poiché le scorie,
staccandosi dalle pareti durante il funzionamento, potrebbero occludere il passaggio dei fumi.
Risulta inoltre indispensabile, al ne di preservare il corretto funzionamento e la garanzia dell’apparecchio, seguire le seguenti
precauzioni:
1. Circuito sanitario:
1.1. se la durezza dell’acqua supera il valore di 20 °F (1 °F = 10 mg di carbonato di calcio per litro d’acqua) si prescrive l’installazione
di un dosatore di polifosfati o di un sistema di pari effetto rispondente alle normative vigenti.
1.2. è necessario effettuare un lavaggio accurato dell’impianto dopo l’installazione dell’apparecchio e prima del suo utilizzo.
1.3. I materiali utilizzati per il circuito acqua sanitaria del prodotto sono conformi alla Direttiva 98/83/CE.
2. Circuito di riscaldamento
2.1. impianto nuovo
Prima di procedere all’installazione della caldaia l’impianto deve essere opportunamente pulito allo scopo di eliminare residui
di lettature, saldature ed eventuali solventi utilizzando prodotti idonei disponibili nel mercato non acidi e non alcalini, che non
attacchino i metalli, le parti in plastica e gomma. I prodotti raccomandati per la pulizia sono:
SENTINEL X300 o X400 e FERNOX Rigeneratore per impianti di riscaldamento. Per l’utilizzo di questi prodotti seguire atten-
tamente le istruzioni fornite con i prodotti stessi.
2.2. impianto esistente:
Prima di procedere all’installazione della caldaia l’impianto deve essere completamente svuotato ed opportunamente pulito
da fanghi e contaminanti utilizzando prodotti idonei disponibili nel mercato citati al punto 2.1.
Per la protezione dell’impianto dall’incrostazioni è necessario l’utilizzo di prodotti inibitori quali SENTINEL X100 e FERNOX
Protettivo per impianti di riscaldamento. Per l’utilizzo di questi prodotti seguire attentamente le istruzioni fornite con i prodotti
stessi.
Ricordiamo che la presenza di depositi nell’impianto di riscaldamento comporta dei problemi funzionali alla caldaia (es. surri-
scaldamento e rumorosità dello scambiatore).
La mancata osservazione di queste avvertenze comporta il decadimento della garanzia dell’apparecchio.
IMPORTANTE: in caso di collegamento di una caldaia istantanea (mista) ad un impianto con pannelli solari, la temperatura
massima dell’acqua sanitaria all’entrata della caldaia non deve essere superiore a:
60°C con limitatore di portata
80°C senza limitatore di portata
12. AVVERTENZE PRIMA DELL’INSTALLAZIONE
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’INSTALLATORE
13. INSTALLAZIONE CALDAIA
Determinata l’esatta ubicazione della caldaia ssare la dima alla parete.
Eseguire la posa in opera dell’impianto partendo dalla posizione degli attacchi idrici e gas presenti nella traversa inferiore
della dima stessa.
Nel caso di impianti già esistenti e nel caso di sostituzioni è consigliabile prevedere sul ritorno alla caldaia ed in basso un
vaso di decantazione destinato a raccogliere i depositi o scorie presenti anche dopo il lavaggio e che nel tempo possono
essere messi in circolazione.
Fissata la caldaia alla parete effettuare il collegamento ai condotti di scarico e aspirazione, forniti come accessori, come
descritto nei successivi capitoli.
Collegare il sifone ad un pozzetto di scarico assicurando una pendenza continua. Sono da evitare tratti orizzontali.
AVVERTENZA: Si raccomanda di porre particolare cura nella fase di riempimento dell’impianto di riscaldamento. In
particolare aprire le valvole termostatiche eventualmente presenti nell’impianto, far afuire lentamente l’acqua al ne di
evitare formazione di aria all’interno del circuito primario nché non si raggiunge la pressione necessaria al funzionamento.
Inne eseguire lo sato degli eventuali elementi radianti all’interno dell’impianto. BAXI non si assume alcuna responsabilità
per danni derivati dalla presenza di bolle d’aria all’interno dello scambiatore primario dovuta ad errata o approssimativa
osservanza di quanto sopra indicato.
Figura 5
9912220300
0211_2203
HT 1.280 - HT 1.240 - HT 1.120 HT 240 - HT 330 - HT 280
MR: mandata riscaldamento G 3/4
US: uscita acqua calda sanitaria G 1/2
GAS: entrata gas alla caldaia G 3/4
ES: entrata acqua fredda sanitaria G 1/2
RR: ritorno impianto di riscaldamento G 3/4
SC: scarico condensa
MR: mandata riscaldamento G 3/4
US: mandata boiler sanitario G 3/4
GAS: entrata gas alla caldaia G 3/4
ES: entrata acqua fredda sanitaria G 1/2
RR: ritorno impianto di riscaldamento G 3/4
SC: scarico condensa
CG_2121 / 0904_0704
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ISTRUZIONI DESTINATE ALL’INSTALLATORE
14. DOTAZIONI PRESENTI NELL’IMBALLO
dima
rubinetto gas (2)
rubinetto entrata acqua con ltro (3)
rubinetto mandata impianto riscaldamento (1) fornito come accessorio
rubinetto ritorno impianto riscaldamento (4) fornito come accessorio
guarnizioni di tenuta
giunti telescopici (fornito come accessorio)
tasselli 8 mm e cancani
traversa sostegno caldaia
15. INSTALLAZIONE DEI CONDOTTI DI SCARICO - ASPIRAZIONE
L’installazione della caldaia può essere effettuata con facilità e essibilità grazie agli accessori forniti e dei quali succes-
sivamente è riportata una descrizione. La caldaia è, all’origine, predisposta per il collegamento ad un condotto di scarico
- aspirazione di tipo coassiale, verticale o orizzontale. Per mezzo dell’accessorio sdoppiatore è possibile l’utilizzo anche
dei condotti separati.
In caso d’installazione di condotti di scarico e di aspirazione non forniti da BAXI S.p.A. è necessario che gli stessi
siano certificati per il tipo di utilizzo ed abbiano una perdita di carico massima di 100 Pa.
Figura 7a
CG_1408 / 0901_1603
HT 240 - HT 280 - HT 330
4
32
1Figura 7b
CG_1409 / 0301_1008
HT 1.120 - HT 1.240 - HT 1.280
4321
Figura 6
CG_1817 / 0904_1710
19 926.420.2 - IT
ISTRUZIONI DESTINATE ALL’INSTALLATORE
0704_1511
C33 C33
C13 C13
C43 C53 C83
Figura 8
Avvertenze per le seguenti tipologie d’in stal la zione:
C13, C33 I terminali per lo scarico sdoppiato devono essere previsti all’interno di
un quadrato di 50 cm di lato. Istruzioni dettagliate sono presenti assieme
ai singoli accessori
C53 I terminali per l’aspirazione dell’aria comburente e per l’evacuazione dei
prodotti della combustione non devono essere previsti su muri opposti
dell’edicio.
C63 la massima perdita di carico dei condotti non deve superare i 100 Pa.
I condotti devono essere certicati per l’uso specico e per una tem-
peratura superiore ai 100°C. Il terminale camino utilizzato deve essere
certicato secondo la Norma EN 1856-1.
C43, C83 Il camino o canna fumaria utilizzata deve essere idonea all’uso.
AVVERTENZA
Al fine di garantire una maggior sicurezza di funzionamento è necessario
che i condotti di scarico fumi siano ben fissati al muro mediante apposite
staffe di fissaggio.
990519_0400
… CONDOTTO DI SCARICO - ASPIRAZIONE COASSIALE (CONCENTRICO)
Raccordo concentrico
Questo tipo di condotto permette lo scarico dei combusti e l’aspirazione
dell’aria comburente sia all’esterno dell’edicio, sia in canne fumarie di
tipo LAS.
La curva coassiale a 90° permette di collegare la caldaia ai condotti di
scarico-aspirazione in qualsiasi direzione grazie alla possibilidi rotazione
a 360°. Essa può essere utilizzata anche come curva supplementare in
abbinamento al condotto coassiale o alla curva a 45°.
In caso di scarico all’esterno il condotto scarico-aspirazione deve fuo-
riuscire dalla parete per almeno 18 mm per permettere il posizionamento
del rosone in alluminio e la sua sigillatura onde evitare le inltrazioni
d’acqua.
La pendenza minima verso la caldaia di tali condotti deve essere di 1 cm
per metro di lunghezza.
L’inserimento di una curva a 90° riduce la lunghezza totale del condotto di 1 metro.
L’inserimento di una curva a 45° riduce la lunghezza totale del condotto di 0,5 metri.
15.1 ESEMPI D’INSTALLAZIONE CON CONDOTTI ORIZZONTALI Ø 60/100
0704_1510
L max = 10 m Ø 60/100 mm
L max = 25 m Ø 80/125 mm
L max = 9 m Ø 60/100 mm
L max = 24 m Ø 80/125 mm
20 926.420.2 - IT
ISTRUZIONI DESTINATE ALL’INSTALLATORE
15.2
ESEMPI D’INSTALLAZIONE CON CANNE FUMARIE DI TIPO
LAS Ø 60/100
15.3 ESEMPI D’INSTALLAZIONE CON CONDOTTI VERTICALI Ø 60/100
L’installazione può essere eseguita sia con tetto inclinato che con tetto piano utilizzando l’accessorio camino e l’apposita
tegola con guaina disponibile a richiesta.
La curva a 90° permette di collegare la caldaia ai condotti di scarico e di aspirazione in qualsiasi direzione grazie alla
possibilità di rotazione a 360°. Essa può essere utilizzata anche come curva supplementare in abbinamento al condotto
o alla curva a 45°.
… CONDOTTI DI SCARICO-ASPIRAZIONE SEPARATI
Questo tipo di condotto permette lo scarico dei combusti sia all’esterno dell’edicio, sia in canne fumarie singole.
L’aspirazione dell’aria comburente può essere effettuata in zone diverse rispetto a quelle dello scarico.
L’accessorio sdoppiatore è costituito da un raccordo riduzione scarico (100/80) e da un raccordo aspirazione aria.
La guarnizione e le viti del raccordo aspirazione aria da utilizzare sono quelle tolte in precedenza dal tappo.
011015_0100
Raccordo riduzione scarico
Raccordo aspirazione aria
0704_1509
L max = 10 m Ø 60/100 mm
L max = 25 m Ø 80/125 mm
0706_2901
L max = 10 m Ø 60/100 mm
L max = 25 m Ø 80/125 mm
L max = 8 m Ø 60/100 mm
L max = 23 m Ø 80/125 mm
L max = 9 m Ø 60/100 mm
L max = 24 m Ø 80/125 mm
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Baxi LUNA HT 330 Manuale del proprietario

Categoria
Scaldabagno
Tipo
Manuale del proprietario
Questo manuale è adatto anche per