Genius SPRINT 05 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
SPRINT 05SPRINT 05
SPRINT 05SPRINT 05
SPRINT 05
SPRINT 05SPRINT 05
SPRINT 05SPRINT 05
SPRINT 05
ISTRUZIONI PER L’USO - NORME DI INSTALLAZIONE
INSTRUCTIONS FOR USE - DIRECTIONS FOR INSTALLATION
INSTRUCTIONS - REGLES D’INSTALLATION
INSTRUCCIONES PARA EL USO - NORMAS PARA LA INSTALACION
GEBRAUCHSANLEITUNG - ANWEISUNGEN ZUR INSTALLATION
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
1) ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire
attentamente tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato
uso del prodotto può portare a gravi danni alle persone.
2) Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del
prodotto.
3) I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere
lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
4) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
5) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per
l’utilizzo indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non
espressamente indicato potrebbe pregiudicare l’integrità del prodotto
e/o rappresentare fonte di pericolo.
6) GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o
diverso da quello per cui l’automatismo è destinato.
7) Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas
o fumi infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
8) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con
quanto stabilito dalle Norme EN 12604 e EN 12605.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere
un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra
riportate.
9) GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella
costruzione delle chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni
che dovessero intervenire nell’utilizzo.
10) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN
12453 e EN 12445. Il livello di sicurezza dell’automazione deve essere C+D.
11) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimen-
tazione elettrica e scollegare le batterie.
12) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore
onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a
3 mm. È consigliabile l’uso di un magnetotermico da 6A con interruzio-
ne onnipolare.
13) Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale
con soglia da 0,03 A.
14) Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e
collegarvi le parti metalliche della chiusura.
15) L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamen-
to costituita da un controllo di coppia. E' comunque necessario
verificarne la sogli di intervento secondo quanto previsto dalle Norme
indicate al punto 10.
16) I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere
eventuali aree di pericolo da Rischi meccanici di movimento, come ad
Es. schiacciamento, convogliamento, cesoiamento.
17) Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione
luminosa nonché di un cartello di segnalazione fissato adeguatamen-
te sulla struttura dell’infisso, oltre ai dispositivi citati al punto “16”.
18) GENIUS declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon
funzionamento dell’automazione, in caso vengano utilizzati compo-
nenti dell’impianto non di produzione GENIUS.
19) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS.
20) Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del
sistema d’automazione.
21) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamen-
to manuale del sistema in caso di emergenza e consegnare all’Utente
utilizzatore dell’impianto il libretto d’avvertenze allegato al prodotto.
22) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del
prodotto durante il funzionamento.
23) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro
datore di impulso, per evitare che l’automazione possa essere azionata
involontariamente.
24) Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello completamente
aperto.
25) L’Utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione
o d’intervento diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.
26) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non
è permesso
IMPORTANT NOTICE FOR THE INSTALLER
GENERAL SAFETY REGULATIONS
1) ATTENTION! To ensure the safety of people, it is important that you read
all the following instructions. Incorrect installation or incorrect use of
the product could cause serious harm to people.
2) Carefully read the instructions before beginning to install the product.
3) Do not leave packing materials (plastic, polystyrene, etc.) within reach
of children as such materials are potential sources of danger.
4) Store these instructions for future reference.
5) This product was designed and built strictly for the use indicated in this
documentation. Any other use, not expressly indicated here, could
compromise the good condition/operation of the product and/or be
a source of danger.
6) GENIUS declines all liability caused by improper use or use other than that
for which the automated system was intended.
7) Do not install the equipment in an explosive atmosphere: the presence
of inflammable gas or fumes is a serious danger to safety.
8) The mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN
12604 and EN 12605.
CONSIGNES POUR L'INSTALLATEUR
RÈGLES DE SÉCURITÉ
1) ATTENTION! Il est important, pour la sécurité des personnes, de suivre
à la lettre toutes les instructions. Une installation erronée ou un usage
erroné du produit peut entraîner de graves conséquences pour les
personnes.
2) Lire attentivement les instructions avant d'installer le produit.
3) Les matériaux d'emballage (matière plastique, polystyrène, etc.) ne
doivent pas être laissés à la portée des enfants car ils constituent des
sources potentielles de danger.
4) Conserver les instructions pour les références futures.
5) Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l'usage indiqué
dans cette documentation. Toute autre utilisation non expressément
indiquée pourrait compromettre l'intégrité du produit et/ou représenter
une source de danger.
6) GENIUS décline toute responsabilité qui dériverait d'usage impropre ou
différent de celui auquel l'automatisme est destiné.
7) Ne pas installer l'appareil dans une atmosphère explosive: la présence
de gaz ou de fumées inflammables constitue un grave danger pour la
sécurité.
8) Les composants mécaniques doivent répondre aux prescriptions des
Normes EN 12604 et EN 12605.
Pour les Pays extra-CEE, l'obtention d'un niveau de sécurité approprié
exige non seulement le respect des normes nationales, mais également
le respect des Normes susmentionnées.
9) GENIUS n'est pas responsable du non-respect de la Bonne Technique
dans la construction des fermetures à motoriser, ni des déformations
qui pourraient intervenir lors de l'utilisation.
10) L'installation doit être effectuée conformément aux Normes EN 12453
et EN 12445. Le niveau de sécurité de l'automatisme doit être C+D.
11) Couper l'alimentation électrique et déconnecter la batterie avant
toute intervention sur l'installation.
12) Prévoir, sur le secteur d'alimentation de l'automatisme, un interrupteur
omnipolaire avec une distance d'ouverture des contacts égale ou
supérieure à 3 mm. On recommande d'utiliser un magnétothermique
de 6A avec interruption omnipolaire.
13) Vérifier qu'il y ait, en amont de l'installation, un interrupteur différentiel
avec un seuil de 0,03 A.
14) Vérifier que la mise à terre est réalisée selon les règles de l'art et y
connecter les pièces métalliques de la fermeture.
15) L'automatisme dispose d'une sécurité intrinsèque anti-écrasement,
formée d'un contrôle du couple. Il est toutefois nécessaire d'en vérifier
le seuil d'intervention suivant les prescriptions des Normes indiquées au
point 10.
16) Les dispositifs de sécurité (norme EN 12978) permettent de protéger des
zones éventuellement dangereuses contre les Risques mécaniques du
mouvement, comme l'écrasement, l'acheminement, le cisaillement.
For non-EU countries, to obtain an adequate level of safety, the Standards
mentioned above must be observed, in addition to national legal
regulations.
9) GENIUS is not responsible for failure to observe Good Technique in the
construction of the closing elements to be motorised, or for any
deformation that may occur during use.
10) The installation must conform to Standards EN 12453 and EN 12445. The
safety level of the automated system must be C+D.
11) Before attempting any job on the system, cut out electrical power and
disconnect the batteries.
12) The mains power supply of the automated system must be fitted with
an all-pole switch with contact opening distance of 3mm or greater.
Use of a 6A thermal breaker with all-pole circuit break is recommended.
13) Make sure that a differential switch with threshold of 0.03 A is fitted
upstream of the system.
14) Make sure that the earthing system is perfectly constructed, and
connect metal parts of the means of the closure to it.
15) The automated system is supplied with an intrinsic anti-crushing safety
device consisting of a torque control. Nevertheless, its tripping threshold
must be checked as specified in the Standards indicated at point 10.
16) The safety devices (EN 12978 standard) protect any danger areas
against mechanical movement Risks, such as crushing, dragging, and
shearing.
17) Use of at least one indicator-light is recommended for every system, as
well as a warning sign adequately secured to the frame structure, in
addition to the devices mentioned at point “16”.
18) GENIUS declines all liability as concerns safety and efficient operation
of the automated system, if system components not produced by
GENIUS are used.
19) For maintenance, strictly use original parts by GENIUS.
20) Do not in any way modify the components of the automated system.
21) The installer shall supply all information concerning manual operation
of the system in case of an emergency, and shall hand over to the user
the warnings handbook supplied with the product.
22) Do not allow children or adults to stay near the product while it is
operating.
23) Keep remote controls or other pulse generators away from children,
to prevent the automated system from being activated involuntarily.
24) Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open.
25) The user must not attempt any kind of repair or direct action whatever
and contact qualified personnel only.
26) Anything not expressly specified in these instructions is not permitted.
ITALIANO
1
INDICE
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ pag.1
CARATTERISTICHE GENERALI pag.2
CARATTERISTICHE TECNICHE pag.2
LAY-OUT SCHEDA pag.2
PREDISPOSIZIONI pag.3
COLLEGAMENTI E FUNZIONAMENTO pag.3
INSERIMENTO SCHEDA RICEVITORE PER RADIOCOMANDO pag.4
REGOLAZIONE DEI PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO pag.5
FUNZIONAMENTO ENCODER pag.5
REGOLAZIONE DELLA FORZA MOTORE pag.5
SCHEMA DI COLLEGAMENTO pag.6
LEDS DI CONTROLLO pag.6
LOGICHE DI FUNZIONAMENTO pag.7
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ
Fabbricante: GENIUS S.p.a.
Indirizzo: Via Padre Elzi, 32 - 24050 - Grassobbio- Bergamo - ITALIA
Dichiara che: L'apparecchiatura mod. SPRINT 05
• è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti direttive CEE:
73/23/CEE e successiva modifica 93/68/CEE.
89/336/CEE e successiva modifica 92/31/CEE e 93/68/CEE
Nota aggiuntiva:
Questo prodotto è stato sottoposto a test in una configurazione tipica omogenea (tutti prodotti di
costruzione GENIUS S.r.l.)
Grassobbio, 01 Giugno 2005
L’Amministratore Delegato
D. Gianantoni
ITALIANO
2
SPRINT 05 CENTRALE PER SCORREVOLI 230V
1. CARATTERISTICHE GENERALI
La centrale di comando SPRINT 05 è stata progettata per comandare operatori scorrevoli con una potenza
massima di 600W.
Grazie ai controlli di sicurezza attivi e passivi garantisce, se correttamente installata, un’installazione confor-
me alle vigenti norme di sicurezza. La possibilità di gestire anche un encoder permette di elevare ulterior-
mente il livello di sicurezza.
L’elevata semplicità nella programmazione delle principali funzioni permette di ridurre i tempi di installazio-
ne.
Grazie ai cinque leds incorporati è in grado di fornire in ogni istante lo stato delle sicurezze e dei finecorsa.
2. CARATTERISTICHE TECNICHE
3. LAY-OUT SCHEDA
enoizatnemilaidenoisneT zH05)%01-%6+(~V032
atibrossaaznetoP W51
erotom.xamociraC W006
irossecca.xamociraC Am
005
etneibmaarutarepmeT C°55+C°02-
enoizetorpidilibisuF 2
otnemanoiznufidehcigoL elaunaM/acitamotuA
arusuihc
/arutrepa'dopmeT .ces021
asuapidopmeT itatsopmierpillevilorttauQ
erotomazroF remmirtetimartelibalogeR
areit
tesromniissergnI
/arutrepaniasroceniF/potS/BnepO/AnepO
enoizatnemilA/elullecotoF/arusuihcniasroceniF
are
ittesromnieticsU erotoM/etnaiggepmaL/cdV42irosseccaenoizatnemilA
odiparerottennoC redocnE/snip5itnevecir
reperottennoC
ilibammargorpinoiznuF
àtilibisneS/asuapidopmeT/otnemanoiznufidacigoL
/ezzerucisacigoL/redo
cnenocotnemanoiznuF/enoizirf
elainimodnocenoiznuF
inoisnemiD 501x541
INC redocnereperottennoC
2NC enoisnetassabareittesroM
3NC enoisnetatlaareittesroM
4NC itnevecirreperottennoC
1RT erotomazrofenoizalogerremmirT
1PD irtemarapenoizalogerhctiws-piD
1F
erotom/enoizatnemilaelibisuF
)02x5(
TA51.3
2F )02x5(TA5.0irosseccaelibisuF
DEL ezzerucisotatsdeL
Fig. 1
ITALIANO
3
4. PREDISPOSIZIONI
ATTENZIONE: È importante ai fini della sicurezza per le persone seguire attentamente tutte le avvertenze
e le indicazioni presenti in questo libretto. Un’errata installazione o un errato utilizzo del prodotto può
essere causa di gravi danni per le persone.
• Verificare che a monte dell’impianto vi sia un adeguato interruttore differenziale, come prescritto dalle
normative vigenti, e prevedere sulla rete di alimentazione un interruttore magnetotermico onnipolare.
• Verificare l’esistenza di un adeguato impianto di messa a terra.
• Per la messa in opera dei cavi prevedere adeguati tubi rigidi e/o flessibili.
• Separare sempre i cavi di alimentazione a 230V~ da quelli di comando a bassa tensione. Per evitare
qualsiasi interferenza si consiglia di utilizzare guaine separate.
5. COLLEGAMENTI E FUNZIONAMENTO
5.1. CONNETTORE CN1
A questo connettore deve essere collegato l’eventuale encoder. Per il funzionamento dell’encoder far
riferimento al paragrafo 7.
5.2. MORSETTIERA CN2
5.2.1. Alimentazione accessori 24Vdc
Morsetti “+ & -”. A questi morsetti vanno collegati i fili di alimentazione degli accessori a 24Vdc.
Attenzione:
• Il carico massimo degli accessori non deve superare i 500 mA.
• L’uscita di questi morsetti è in corrente continua, rispettare la polarità di alimentazione degli accessori.
5.2.2. Open A
Morsetti “OPA & -”. Contatto normalmente aperto. Collegare a questi morsetti un qualsiasi datore d’impulsi
(pulsante, selettore a chiave etc.) che, chiudendo il contatto, genera un’impulso di apertura o chiusura
totale del cancello. Il suo funzionamento è definito tramite il dip-switch 4 (vedi paragrafo 8).
Attenzione:
• Un impulso di apertura totale ha sempre la precedenza sull’apertura parziale.
• Per collegare più datori d’impulso collegare i dispositivi in parallelo.
5.2.3. Open B
Morsetti “OPB & -”. Contatto normalmente aperto. Collegare a questi morsetti un qualsiasi datore d’impulsi
(pulsante, selettore a chiave etc.) che, chiudendo il contatto, genera un’impulso di apertura parziale del
cancello (apre per 8 secondi).
Attenzione:
• Un impulso di apertura totale ha sempre la precedenza sull’apertura parziale.
• Per collegare più datori d’impulso collegare i dispositivi in parallelo.
5.2.4. Fotocellule
Morsetti “FSW & -”. Contatto normalmente chiuso. A questi morsetti devono essere collegate le fotocellule.
Queste possono funzionare sia come sicurezze in chiusura sia come sicurezze in apertura e chiusura. Il funzio-
namento viene definito tramite il dip-switch 5 (vedi paragrafo 8). Lo stato di questo ingresso è segnalato dal
led “FSW”.
Attenzione: Si consiglia di non collegare a questi morsetti dispositivi di sicurezza diversi dalle fotocellule.
5.2.5. Stop
Morsetti “STOP & -”. Contatto normalmente chiuso. Collegare a questi morsetti un qualsiasi dispositivo di
sicurezza (pulsante, selettore a chiave, etc...) che deve arrestare il moto del cancello, disabilitando ogni
funzione automatica. Solo con un successivo impulso di apertura totale, il cancello riprende il ciclo memo-
rizzato. Lo stato di questo ingresso è segnalato dal led “STOP”.
Attenzione:
• Per collegare più datori d’impulso collegare i dispositivi in serie.
ITALIANO
4
5.2.6. Finecorsa in apertura.
Morsetti “FCA & COMF”. Contatto normalmente chiuso. Questo interviene bloccando il moto d’apertura del
cancello. Lo stato di questo ingresso è segnalato dal led “FCA”.
5.2.7. Finecorsa in chiusura.
Morsetti “FCC & COMF”. Contatto normalmente chiuso. Questo interviene bloccando il moto di chiusura del
cancello. Lo stato di questo ingresso è segnalato dal led “FCC”.
Attenzione:
• Per il corretto funzionamento dell’automazione è assolutamente necessario collegare entrambi
finecorsa.
• Il morsetto COMF deve essere utilizzato SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per il collegamento del contatto
comune dei finecorsa.
5.3. MORSETTIERA CN3
5.3.1. Motoriduttore
Morsetti “APM - CHM - COM” (apre - chiude - comune). Collegare a questi morsetti i cavi di alimentazione del
motoriduttore, collegando, tra il morsetto APM e CHM il condensatore.
5.3.2. Lampeggiante
Morsetti “LAMP & N”. Collegare a questi morseti il lampeggiante. L’uscita di questi morsetti è a 230V~.
Attenzione: Il lampeggio non viene dato dalla centrale ma dal lampeggiante.
5.3.3. Linea
Morsetti “N & F”. Collegare a questi morsetti la linea di alimentazione a 230V~ 50Hz.
6. INSERIMENTO SCHEDA RICEVITORE PER RADIOCOMANDO
La centrale è predisposta per alloggiare un mo-
dulo radioricevitore 5 pin. Per procedere all’in-
stallazione togliere l’alimentazione elettrica ed
inserire il modulo nell’apposito connettore CN4
(vedi Fig.1) sulla centrale.
Attenzione: Per non danneggiare, e quindi
comprometterne irrimediabilmente il
funzionamento, la ricevente deve essere
innestata rispettando l’orientamento di Fig.2
Seguire poi le istruzioni del radioricevitore per la
memorizzazione del radiocomando.
Fig. 2
ITALIANO
5
7. REGOLAZIONE DEI PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO
Tutte le funzioni programmabili della scheda vengono definite agendo sui dip-switch DP1 (vedi Fig.1). Nello
schema che segue sono elencate le diverse possibilità.
(1)
Con la funzione condominiale attivata la centrale, durante il moto di apertura, ignora gli impulsi di
Open.
(2)
La regolazione della frizione elettronica mediante i dip-Switch è attivo solo se viene utilizzato
l’encoder (Vedi paragr.9).
Attenzione: Agire sui dip-switch solo dopo aver tolto tensione. In caso contrario si può compromettere
il funzionamento della centrale.
8. FUNZIONAMENTO ENCODER
La centrale è predisposta per il collegamento di un Encoder (opzionale) che garantisce un livello di sicurezza
maggiore. Durante il funzionamento la forza motore viene gestita direttamente dall’encoder che rileva
eventuali ostacoli durante il movimento del cancello. In caso di ostacoli questo interviene invertendo per
due secondi il movimento del cancello, senza disabilitare l’eventuale richiusura automatica, se inserita. Solo
se interviene per due volte consecutive posiziona la centrale in STOP disabilitando l’eventuale richiusura
automatica, questo perché intervenendo per più volte significa che l’ostacolo permane ed eventuali auto-
matismi potrebbero essere fonte di pericolo. Una volta posizionata in STOP è necessario fornire un impulso di
OPEN A o B per far riprendere il funzionamento normale. La sensibilità d’intervento dell’encoder viene rego-
lata dai dip-switch 7-8 (vedi paragrafo 7).
Attenzione: L’utilizzo dell’encoder non sostituisce i finecorsa che sono obbligatori.
9. REGOLAZIONE DELLA FORZA MOTORE
La regolazione della forza motore avviene in due modi differenti, a seconda che vi sia collegato o meno
l’encoder.
!!
!!
! Senza encoder: per regolare la forza motore è necessario agire sul trimmer TR1 (vedi Fig.1) ruotandolo
in senso antiorario per diminuire la forza ed in senso orario per aumentarla. La forza motore deve essere
regolata in base alle dimensioni del cancello, al peso ed agli attriti che questo ha durante il movimento.
!!
!!
! Con encoder: La forza motore viene gestita direttamente dall’encoder. Per regolare la sensibilità del-
l’encoder si deve agire sui dip-switch 7 e 8 come specificato nel paragrafo 7.
ACIGOL 1 2
elaunaMFFOFFO
51idasuap,acitamotuA
idnoces
NOFFO
02idasuap,acitamotuA
idnoces
FFONO
04idasuap,acitamotuA
idnoces
NONO
ENOIZNUF
ELAINIMODNOC
)1(
asulcsEFFO
atavittANO
ANEPOOTNEMANOIZNUF
.../erpA/eduihC/erpAFFO
.../potS/eduihC/potS/erpANO
ELULLECOTOFOTNEMANOIZNUF
arusuihcniolosevittAFFO
arusuihcearutrepanievittANO
REDOCNE
osulcsEFFO
otavittANO
ACINORTTELEENOIZIRF
)2(
àtilibisneS78
atlAFFOFFO
atlA-oideMNOFFO
assaB-oideMFFONO
assaBNONO
ITALIANO
6
11. SCHEMA DI COLLEGAMENTO
12. LEDS DI CONTROLLO
!!
!!
! In neretto è riportato lo stato dei leds con centrale alimentata e cancello a riposo
SDEL OSECCA OTNEPS
REWOPatatnemilaelartneC atatnemilanonelartneC
WSFetangepminonezzeruciS etangepmiezzeruciS
POTSovittano
nodnamoC ovittaodnamoC
ACForebilarutrepaniasroceniF otangepmiarutrepaniasroceniF
CCF orebilarusuihcniasroce
niF otangepmiarusuihcniasroceniF
Fig. 3
ITALIANO
7
13. LOGICHE DI FUNZIONAMENTO
(1) Il comportamento del pulsante Open A viene definito dal Dip-switch 4, vedi paragrafo 7.
(2) L’impulso di Stop blocca il funzionamento del cancello e disabilita tutte le funzioni automatiche selezionate. È necessario un impulso di Open A per far riprendere
il ciclo memorizzato.
(3) Se allo scadere del tempo di pausa programmato la sicurezza è impegnata, al suo disimpegno la centrale ricomincia il conteggio del tempo di pausa
programmato.
acitamotuaacigoL
ollecnacotatS
islupmI
AnepOBnepOpotSarusuihcezzeruciS
/arutrepaezzeruciS
arusuihc
osuihC
eduih
cireollecnalierpA
asuapdopmetliopod
eduihcireidnoces8reperpA
asuapidopmetliopod
idnamociecsibiniovittaeS
n
epOid
idnamociecsibiniovittaeS
nepOid
idnamociecsibiniovittaeS
nepOid
asuapniotrepA etnemataidemmieduihciRet
nemataidemmieduihciRotnemanoiznufliaccolB )2(
asuapidopmetliaciraciR
)3(
asuapidopmetliaciraciR
)3(
arusuihc
nI
/otnemivomliaccolB
etrevni )1(
otteffenusseNotnemanoiznufliaccolB )2(
ledotnemivomlietrevnI
ollecnac
deotne
manoiznufliaccolB
otomlietrevniongepmisidla
arutrepanI
/otnemivomliaccolB
etrevni )1(
ollecnacldotomlietrev
nIotnemanoiznufliaccolB )2( otteffenusseN
deotnemanoiznufliaccolB
ednerpirongepmisidla
elaunamacigoL
ollecnacotatS
islupmI
AnepOBnepOpotSarusuihcezzeruciS
/arutrepaezzeruciS
arusuihc
osuihC erpAidnoc
es8reperpA
idnamociecsibiniovittaeS
nepOid
idnamociecsibiniovittaeS
nepOid
idnamociecsibiniovittaeS
nepOid
o
trepA eduihCeduihC
idnamociecsibiniovittaeS
nepOid
idnamociecsibiniovittaeS
nepOid
idnamociecsibiniovittaeS
n
epOid
arusuihcnI
/otnemivomliaccolB
etrevni )1(
otteffenusseNotnemanoiznufliaccolB )2( ollecnacledotomlietrev
nI
deotnemanoiznufliaccolB
otomlietrevniongepmisidla
arutrepanI
/otnemivomliaccolB
etrevni )1(
ollecnacledot
omlietrevnIotnemanoiznufliaccolB )2( otteffenusseN
deotnemanoiznufliaccolB
ednerpirongepmisidla
ENGLISH
8
CE DECLARATION OF CONFORMITY
Manufacturer: GENIUS S.p.a.
Address: Via Padre Elzi, 32 - 24050 - Grassobbio- Bergamo - ITALY
Declares that: Equipment mod. SPRINT 05
• conforms to the essential safety requirements of the following EEC directives:
73/23/EEC and subsequent modification 93/68/EEC.
89/336/EEC and subsequent modification 92/31/EEC and 93/68/EEC
Additional note:
This product was tested in a typical, uniform configuration (all products made by
GENIUS S.r.l.)
Grassobbio, 01 June 2005
Managing Director
D. Gianantoni
CONTENTS
CE DECLARATION OF CONFORMITY pag.8
GENERAL CHARACTERISTICS pag.9
TECHNICAL SPECIFICATIONS pag.9
BOARD LAY-OUT pag.9
PREPARATIONS pag.10
CONNECTIONS AND OPERATION pag.10
INSTALLING THE RADIO CONTROL RECEIVER BOARD pag.11
ADJUSTING THE OPERATING PARAMETERS pag.12
ENCODER OPERATION pag.12
ADJUSTING MOTOR POWER pag.12
CONNECTION LAY-OUT pag.13
CONTROL LEDS pag.13
FUNCTION LOGICS pag.14
ENGLISH
9
ylppusrewoP zH05)%01-%6+(~V032
rewopdebrosbA W51
daol.xamrotoM W006
daol.xamseirosseccA Am005
erutarepmettnei
bmagnitarepO C°55+C°02-
sesufnoitcetorP 2
scigolnoitcnuF launaM/citamotuA
emitgnisolc/gninepO .ces021
emitesu
aP slevelteserpruoF
rewoprotoM elbatsujda-remmirT
stupnidraoblanimreT
gnisolC/hctiws-timilgninepO/potS/Bne
pO/AnepO
ylppusrewoP/sllecotohP/hctiws-timil
stuptuodraoblanimreT rotoM/pmalgnihsalF/ylppusrewopseirosse
ccacdV42
rotcennocdipaR redocnE/reviecernip-5rofrotcennoC
snoitcnufelbammargorP
noitarepO/ytivitisneshctu
lC/emitesuaP/cigolnoitcnuF
noitcnufodnoC/cigolsecivedytefaS/redocnehtiw
snoisnemiD 501x541
INC rotcennocredocnE
2NC draoblanimretegatlovwoL
3NC draoblanimretegatlovhgiH
4NC rotcennocrevieceR
1RT remmir
ttnemtsujdarewoprotoM
1PD hctiws-piDtnemtsujdaretemaraP
1F )02x5(TA51.3rotom/esufrewoP
2F )02x5(TA5.0seiros
seccarofesuF
DEL DELsutatssecivedytefaS
SPRINT 05 CONTROL UNIT FOR 230V SLIDING GATES
1. GENERAL CHARACTERISTICS
The SPRINT 05 control unit was designed to control sliding operators with maximum power of 600W.
Thanks to its active and passive security controls, if correctly installed, it guarantees installation complying with
the current safety regulations. The possibility of also controlling an encoder further increases the level of
safety.
Very simple programming of the main functions cuts down installation time.
With its five built-in LEDs, it provides information at all times about the state of safety devices and limit-switches.
2. TECHNICAL SPECIFICATIONS
3. BOARD LAY-OUT
Fig. 1
ENGLISH
10
4. PREPARATIONS
ATTENTION: To ensure people’s safety, all warnings and instructions in this booklet must be carefully
observed. Incorrect installation or incorrect use of the product could cause serious harm to people.
• Make sure there is an adequate differential switch upstream of the system as specified by current laws, and
install a single-pole thermal breaker on the electric power mains.
• Make sure that an adequate earthing system is available.
• To lay cables, use adequate rigid and/or flexible tubes.
• Always separate 230V~ power cables from low voltage control cables. To avoid any interference, use
separate sheaths.
5. CONNECTIONS AND OPERATION
5.1. CN1 CONNECTOR
The encoder, if supplied, should be connected to this connector. For encoder operation, consult paragraph
7.
5.2. TERMINAL BOARD CN2
5.2.1. 24 Vdc accessories power supply
Terminals “+ & -”. The accessories 24 Vdc power cables should be connected to these terminals.
Attention:
• The maximum load of the accessories must not exceed 500 mA.
• The output of these terminals is DC - observe the power supply polarity of the accessories.
5.2.2. Open A
Terminals “OPA & -”. Normally open contact. Connect, to these terminals, any pulse generator (e.g. push-
button, key selector, etc..) which, by closing the contact, commands the gate to totally open or close. The
operation of this contact is defined by dip-switch 4 (see paragraph 8).
Attention:
• A total opening pulse always has priority over partial opening.
• To connect several pulse generators, connect the devices in parallel.
5.2.3. Open B
Terminals “OPB & -”. Normally open contact. Connect, to these terminals, any pulse generator (e.g. push-
button, key selector, etc..) which, by closing the contact, commands the gate to partially open (opens for 8
seconds).
Attention:
• A total opening pulse always has priority over partial opening.
• To connect several pulse generators, connect the devices in parallel.
5.2.4. Photocells
Terminals “FSW & -”. Normally closed contact. The photocells should be connected to these terminals. The
photocells can operate both as closing safety devices and as opening and closing safety devices. Operation
is defined by dip-switch 5 (see paragraph 8). The status of this input is signalled by LED “FSW”.
Attention: Do not connect other safety devices (i.e. apart from photocells) to these terminals.
5.2.5. Stop
Terminals “STOP & -”. Normally closed contact. Connect, to these terminals, any safety device (push-button,
key selector, etc.) that must stop gate movement, disabling any automatic functions. The gate resumes its
memory-stored cycle only by means of another total opening pulse. The status of this input is signalled by the
STOP”LED.
Attention:
• To connect several pulse generators, connect the devices in series.
5.2.6. Opening limit switch
Terminals “FCA & COMF”. Normally closed contact. It stops the gate opening movement. The status of this
input is signalled by LED “FCA”.
ENGLISH
11
5.2.7. Closing limit switch.
Terminals “FCC & COMF”. Normally closed contact. It stops the gate closing movement. The status of this input
is signalled by LED “FCC”.
Attention:
• Both limit-switches must be connected to ensure correct operation of the automated system.
• The COMF terminal must be used ONLY FOR connecting the common contact of the limit-switches.
5.3. TERMINAL BOARD CN3
5.3.1. Gearmotor
Terminals “APM - CHM - COM” (opens - closes - common). Connect the gearmotor power cables to these
terminals, connecting the capacitor between terminals APM and CHM.
5.3.2. Flashing lamp
Terminals “LAMP & N”. Connect the flashing lamp to these terminals. Output of these terminals is 230V~.
Attention: The flashing is not commanded by the control unit but by the flashing lamp.
5.3.3. Power line
Terminals “N & F”. Connect power supply line 230V~ 50Hz to these terminals.
6. INSTALLING THE RADIO CONTROL RECEIVER BOARD
The control unit is designed to house a 5-pin radio-
receiver module. Installation procedure: turn off
power and fit the module on connector CN4 (see
Fig.1) on the control unit.
Attention: To avoid damaging the receiver
and thus irreparably compromising its
operation, the receiver must be installed,
observing the fitting direction specified in
Fig.2.
Then, follows the radio-receiver instructions for
memory-storing the radio control.
Fig. 2
ENGLISH
12
7. ADJUSTING THE OPERATING PARAMETERS
All the board’s programmable functions are defined by using dip-switch DP1 (see Fig.1). The various options
are listed in the following tables.
(1)
When the condo function is enabled, the control unit ignores the Open pulses during opening motion.
(2)
Adjustment of the electronic clutch with the Dip-switches is enabled only if the encoder is used (See
parag. 9).
Attention: Use the dip-switches, only after cutting power. Otherwise, operation of the control unit would
be at risk.
8. ENCODER OPERATION
The control unit is designed for connection to an Encoder (optional item), which guarantees a higher level of
safety. During operation, motor power is directly controlled by the encoder, which detects any obstacles as
the gate moves. If obstacles are encountered, the encoder reverses gate movement for two seconds without
disabling any automatic closing, if enabled. The encoder puts the control unit in STOP state only if it is tripped
twice consecutively. It disables any automatic closure request, because if the encoder intervenes several
times, this means that the obstacle is still there and any automatic devices could be a source of danger. When
the control unit is in STOP state, an OPEN A or B pulse must be supplied to resume normal operation. Encoder
tripping sensitivity is adjusted by dip-switches 7-8 (see parag.7).
Attention: Use of the encoder does not replace the limit-switches, which are compulsory.
9. ADJUSTING MOTOR POWER
Motor power is adjusted in two different ways, according to whether an encoder is connected or not.
!!
!!
! Without encoder: to adjust motor power, use trimmer TR1 (see Fig.1), turning it anti-clockwise to reduce
power and clockwise to increase it. Motor power must be adjusted according to gate dimensions, weight,
and to gate friction during movement.
!!
!!
! With encoder: Motor power is controlled directly by the encoder. To adjust encoder sensitivity, use dip-
switches 7 and 8 as specified in parag.7.
CIGOL 1 2
launaMFFOFFO
sdnoces51,citamotuA
esuap
NOFFO
sdnoces02,citamotuA
esuap
FFONO
sdnoces04,citamotuA
esuap
NONO
NOITCNUFODNOC
)1(
delbasiDFFO
delbanENO
NOITAREPOANEPO
/snepO/sesolC/snepOFFO
.../spotS/sesolC/spotS/snepONO
NOITAREPOLLECOTOHP
ylnognisolcrofelbanEFFO
dnagnineporofelbanE
gnisolc
NO
REDOCNE
delbasiDFFO
delbanENO
HCTULCCINORTCELE
)2(
ytivitisneS78
hgiHFFOFFO
hgiH-muideMNOFFO
woL-muideMFFONO
woLNONO
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11. CONNECTION LAY-OUT
12. CONTROL LEDS
!!
!!
! Status of LEDs, with powered control unit and gate at rest shown in bold.
sDEL DETHGIL FFO
REWOPderewoptinulortnoC derewoptontinulortnoC
WSFdeppirttonsecivedytefaS deppirtsecivedytefaS
POTSdelbane
tondnammoC delbanednammoC
ACFeerfhctiwstimilgninepO degagnehctiwstimilgninepO
CCF eerfhctiwstimilgnisolC deg
agnehctiwstimilgnisolC
Fig. 3
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13. FUNCTION LOGICS
(1) The behaviour of Open A push-button is defined by Dip-switch 4 - see parag.7.
(2) The Stop pulse stops gate operation and disables all selected automatic functions. An Open A pulse is necessary to resume the memory-stored cycle.
(3) If the safety device is engaged when the programmed pause time elapses, when it is released, the control unit resumes counting the programmed pause time.
cigolcitamotuA
sutatsetaG
sesluP
AnepOBnepOpotSsecivedytefasgnisolC
ytefasgnisolc/gninepO
secived
desolC
retfas
esolcdnaetagsnepO
emitesuap
dnasdnoces8rofsnepO
emitesuapretfasesolc
ehtselbasidti,evitcafI
sdnammocnepO
ehtselbasidti,evitcafI
sdnammocnepO
ehtselbasidti,evitcafI
sdnammocnepO
esuapnonepO yletaidemmisesolCyletaide
mmisesolCnoitarepospotS )2( emitesuapsegrahceR )3( emitesuapsegrahceR )3(
gnisolC sesrever/tnemevomspotS )1( tc
effeoNnoitarepospotS )2( tnemevometagsesreveR
sesreverdnanoitarepospotS
esaelernonoitom
gninepO sesrever/tne
mevomspotS )1( tnemevometagsesreveRnoitarepospotS )2( tceffeoN
stratserdnanoitarepospotS
esaelerno
cigollaunaM
sutatsetaG
sesluP
AnepOBnepOpotSsecivedytefasgnisolC
ytefasgnisolc/gninepO
secived
desolC snepOsdnoc
es8rofsnepO
ehtselbasidti,evitcafI
sdnammocnepO
ehtselbasidti,evitcafI
sdnammocnepO
ehtselbasidti,evitcafI
sdnammocnepO
nepO sesolCsesolC
ehtselbasidti,evitcafI
sdnammocnepO
ehtselbasidti,evitcafI
sdnammocnepO
ehtsel
basidti,evitcafI
sdnammocnepO
gnisolC sesrever/tnemevomspotS )1( tceffeoNnoitarepospotS )2( tnemevometagsesre
veR
sesreverdnanoitarepospotS
esaelernonoitom
gninepO sesrever/tnemevomspotS )1( tnemevometagsesreveRnoitare
pospotS )2( tceffeoN
stratserdnanoitarepospotS
esaelerno
FRANÇAIS
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DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ
Fabricant: GENIUS S.p.a.
Adresse: Via Padre Elzi, 32 - 24050 - Grassobbio- Bergamo - ITALIE
Déclare que: L'armoire mod. SPRINT 05
• est conforme aux exigences essentielles de sécurité des autres directives CEE:
73/23/CEE et modification successive 93/68/CEE.
89/336/CEE et modification successive 92/31/CEE et 93/68/CEE
Note supplémentaire:
Ce produit a été soumis à un test dans une configuration typique homogène (ces produits ont tous été
construits par GENIUS S.r.l.)
Grassobbio, le 01 Juin 2005
L'Administrateur Délégué
D. Gianantoni
INDEX
DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ pag.15
CARACTÉRISTIQUES GÉNÉRALES pag.16
CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES pag.16
SCHÉMA DE LA PLATINE pag.16
PRÉDISPOSITIONS pag.17
CONNEXIONS ET FONCTIONNEMENT pag.17
INTRODUCTION DE LA PLATINE RÉCEPTEUR POUR RADIOCOMMANDE pag.18
RÉGLAGE DES PARAMÈTRES DE FONCTIONNEMENT pag.19
FONCTIONNEMENT DE L’ENCODEUR pag.19
RÉGLAGE DE LA FORCE DU MOTEUR pag.19
SCHÉMA DE CONNEXION pag.20
LEDS DE CONTRÔLE pag.20
LOGIQUES DE FONCTIONNEMENT pag.21
FRANÇAIS
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noitatnemila'dnoisneT zH05)%01-%6+(~V032
eébrosbaecnassiuP W51
ruetomixamegrahC W006
seriosseccaixamegrahC A
m005
noitasilitu'derutarépmeT C°55+C°02-
noitcetorpedselbisuF 2
tnemennoitcnofedseuqigoL elleunaM/euqitamot
uA
erutemref/erutrevuo'dspmeT s021
esuapedspmeT sénnoitcelésérpxuaevinertauQ
ruetomecroF remmirtnu'deriaidé
mretni'lrapelbalgéR
reinrobseértnE
niF/erutrevuoneesruocedniF/potS/BnepO/AnepO
noitatnemilA/selullecotoh
P/erutemrefneesruoced
reinrobseitroS ruetoM/tnatongilC/ccV42seriosseccanoitatnemilA
ediparruetcennoC rued
ocnE/sehcorb5sruetpecérruopruetcennoC
selbammargorpsnoitcnoF
étilibisneS/esuapedspmet/tnemennoitcnofede
uqigoL
euqigoL/ruedocnecevatnemennoitcnoF/egayarbme
evitcellocnoitcnoF/sétirucés
snoisnemiD 501x541
INC ruedocneruopruetcennoC
2NC noisnetessabreinroB
3NC noisnetetuahreinroB
4NC sruetpecérruopruetcennoC
1RT
ec
rofaledegalgéredremmirT
ruetomud
1PD
sedegalgéredhctiws-piD
sertèmarap
1F
ruetom/noitatnemilaelbisuF
)02x5(T
A51.3
2F )02x5(TA5,0seriosseccaelbisuF
DEL sétirucéssedtaté'ddDEL
SPRINT 05 CENTRALE POUR PORTAILS COULISSANTS 230V
1. CARACTÉRISTIQUES GÉNÉRALES
La centrale de commande SPRINT 05 a été conçue pour commander des opérateurs coulissants à une
puissance maximum de 600 W.
Grâce aux contrôles de sécurité actifs et passifs, elle garantit, si elle est correcte, une installation conforme
aux normes de sécurité en vigueur. La possibilité de gérer également un encodeur permet d’élever davantage
le niveau de sécurité.
La grande simplicité de la programmation des principales fonctions permet de réduire les temps d’installation.
Grâce aux cinq LEDs incorporées, elle est en mesure de fournir à tout instant l’état des sécurités et des fins de
course.
2. CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
3. SCHÉMA DE LA PLATINE
Fig. 1
FRANÇAIS
17
4. PRÉDISPOSITIONS
ATTENTION! Il est important, pour assurer la sécurité des personnes, de respecter attentivement tous
les avertissements et les instructions de cette brochure. Une installation erronée ou un usage impropre
du produit peut blesser grièvement les personnes.
• Vérifier qu’un interrupteur différentiel approprié soit placé en amont de l’installation conformément aux
normes en vigueur et prévoir un interrupteur magnétothermique avec interruption omnipolaire le secteur
d’alimentation.
• Vérifier l’existence d’une bonne installation de mise à la terre.
• Utiliser des tuyaux rigides et/ou flexibles pour la pose des câbles électriques.
• Toujours séparer les câbles d’alimentation à 230V~ des câbles de commande à basse tension. Pour éviter
les interférences, on recommande d’utiliser des gaines séparées.
5. CONNEXIONS ET FONCTIONNEMENT
5.1. CONNECTEUR CN1
À ce connecteur doit être connecté l’encodeur éventuel. Pour le fonctionnement de l’encodeur, se repor-
ter au paragraphe 7.
5.2. BORNIER CN2
5.2.1. Alimentation des accessoires 24 Vcc
Bornes “+ & -”. Connecter à ces bornes les fils d’alimentation des accessoires à 24 Vcc.
Attention:
• La charge maximum des accessoires ne doit pas dépasser 500 mA.
• La sortie de ces bornes est en courant continu, respecter la polarité d’alimentation des accessoires.
5.2.2. Open A
Bornes “OPA & -”. Contact normalement ouvert. Connecter à ces bornes un générateur d’impulsions
quelconque (bouton, sélecteur à clé, etc.) qui, en fermant le contact, génère une impulsion d’ouverture ou
fermeture totale du portail. Son fonctionnement est défini par l’intermédiaire du dip-switch 4 (voir paragraphe
8).
Attention:
• Une impulsion d’ouverture totale a toujours la priorité sur l’ouverture partielle.
• Pour connecter plusieurs générateurs d’impulsions, connecter les dispositifs en parallèle.
5.2.3. Open B
Bornes “OPB & -”. Contact normalement ouvert. Connecter à ces bornes un générateur d’impulsions
quelconque (bouton, sélecteur à clé etc.) qui, en fermant le contact, génère une impulsion d’ouverture
partielle du portail (ouvre pendant 8 secondes).
Attention:
• Une impulsion d’ouverture totale a toujours la priorité sur l’ouverture partielle.
• Pour connecter plusieurs générateurs d’impulsions, connecter les dispositifs en parallèle.
5.2.4. Photocellules
Bornes “FSW & -”. Contact normalement fermé. Connecter à ces bornes les photocellules. Celles-ci peuvent
fonctionner tant comme sécurités en fermeture que comme sécurités en ouverture et fermeture. Le
fonctionnement est défini par l’intermédiaire du dip-switch 5 (voir paragraphe 8). L’état de cette entrée est
signalé par la LED “FSW”.
Attention: On recommande de ne pas connecter à ces bornes d’autres dispositifs de sécurité que les
photocellules.
5.2.5. Stop
Bornes “STOP & -”. Contact normalement fermé. Connecter à ces bornes un dispositif quelconque de sécurité
(bouton-poussoir, sélecteur à clé, etc.) qui doit arrêter le mouvement du portail, en invalidant les fonctions
automatiques éventuelles. Seule une impulsion successive d’ouverture totale, permet au portail de reprendre
le cycle mémorisé. L’état de cette entrée est signalé par la LED “STOP”.
Attention:
• Pour connecter plusieurs générateurs d’impulsions, connecter les dispositifs en série.
FRANÇAIS
18
5.2.6. Fin de course en ouverture.
Bornes “FCA & COMF”. Contact normalement fermé. Il intervient en bloquant le mouvement d’ouverture du
portail. L’état de cette entrée est signalé par la LED “FCA”.
5.2.7. Fin de course en fermeture.
Bornes “FCC & COMF”. Contact normalement fermé. Il intervient en bloquant le mouvement de fermeture
du portail. L’état de cette entrée est signalé par la LED “FCC”.
Attention:
• Pour un fonctionnement correct de l’automatisme, il est absolument nécessaire de connecter les
deux fins de course.
• Utiliser la borne COMF EXLUSIVEMENT pour la connexion du contact commun des fins de course.
5.3. BORNIER CN3
5.3.1. Motoréducteur
Bornes “APM - CHM - COM” (ouvre - ferme - commun). Connecter à ces bornes les câbles d’alimentation du
motoréducteur, en connectant le condensateur entre la borne APM et CHM.
5.3.2. Clignotant
Bornes “LAMP & N”. Connecter à ces bornes le clignotant. La sortie de ces bornes est à 230V~.
Attention: le clignotement n’est pas donné par la centrale mais par le clignotant.
5.3.3. Ligne
Bornes “N & F”. Connecter à ces bornes la ligne d’alimentation à 230V~ 50Hz.
6. INTRODUCTION DE LA PLATINE RÉCEPTEUR POUR RADIOCOMMANDE
La centrale est prédisposée pour loger un module
récepteur radio à 5 broches. Pour procéder à
l’installation, couper le courant et introduire le
module dans le connecteur CN4 spécifique (voir
Fig.1) sur la centrale.
Attention: pour ne pas endommager, et donc
ne pas compromettre irrémédiablement le
fonctionnement, le récepteur doit être
embroché en respectant l’orientation de Fig.2
Suivre ensuite les instructions du récepteur radio
pour la mémorisation de la radiocommande.
Fig. 2
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Genius SPRINT 05 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso