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Informazioni generali per arrostire e cuocere
Arrostire con aria in circolazione e corpi riscal-
danti superiore/inferiore
Il tempo necessario dipende da tipo, peso e spessore
del pezzo da arrostire. In generale per ogni cm di spes-
sore si calcolano:
• Manzo, selvaggina 15–18 minuti
• Maiale, vitello 15–18 minuti
• Filetto, roastbeef 10–12 minuti
Con l’aumentare dello spessore della carne si può ri-
durre la temperatura del forno.
Il grado di cottura può essere controllato con l’ausilio
di un cucchiaio. Se il pezzo non cede alla pressione,
esso è cotto.
Consiglio: in commercio si trovano termometri che in-
dicano se le pietanze sono ben cotte o arrostite.
Dopo aver spento il forno, lasciate l’arrosto ancora per
ca 10 minuti nel forno. Con questo accorgimento, al ta-
glio, l’arrosto perde molto meno sugo.
Arrostire sul grill
Mettete sul grill il pezzo con il lato buono verso l’alto.
Infilate la teglia nella scanalatura 1 o 2 ed il grill subito
nella guida successiva.
Arrostire nella padella o sulla teglia.
Mettete la carne magra, la selvaggina, oppure la carne
tritata, direttamente in una padella, in una teglia di ve-
tro o di terracotta, oppure sulla teglia del forno.
Se si rendesse necessario un tempo di cottura supe-
riore ad 1 ora, mettete gli ingredienti per la salsa circa
mezz’ora prima della fine della cottura. Lasciate roso-
lare ed aggiungete un poco d’acqua calda.
Pentolame per cuocere ed arrostire
Per cuocere o arrostire con aria in circolazione, oltre
che con gli accessori forniti, potete cucinare con
stampi chiari o scuri, ceramiche per cuocere e forme
resistenti al calore. Tuttavia, il vasellame bianco al-
lunga i tempi di cottura. Prestate attenzione alle indica-
zioni del fabbricante.
Forme e pentole vanno poste sulle teglie.
Scelta della temperatura.
Attivando la funzione con aria in circolazione, il calore
viene somministrato più rapidamente che con i metodi
convenzionali. In questo caso si può quindi assegnare
una temperatura di ca. 20°C inferiore a quella indicata
nelle ricette per cottura con corpi riscaldanti superiore
ed inferiore in funzione.
Filtro a maglie fini
Per cucinare arrosti con aria in circolazione e con il tur-
bogrill, agganciate il filtro a maglie fini. Esso protegge
l’interno del forno da eccessivi imbrattamenti.
Se dovete cuocere togliete il filtro. Mediante una più in-
tensa distribuzione del calore, i tempi di cottura si ridu-
cono.
Preriscaldare
Per la maggioranza delle pietanze da cuocere o da ar-
rostire (v. tabella ), dato che il forno si riscalda molto ra-
pidamente, non si rende necessario alcun preriscalda-
mento.
Raccomandiamo comunque un preriscaldamento per:
– Pietanze di carne e carni da arrostirsi per breve
tempo, come filetti, roastbeef, fettine o cotolette. I
pori della carne si chiudono prima e la carne ri-
mane succosa.
– Piccola pasticceria che si sbriciola facilmente, pa-
nini, crostate, biscotti arrotolati.
Il forno va riscaldato prima di infilare le pietanze, fino
a quando la temperatura ha raggiunto il valore deside-
rato.
Consigli per l’uso della tabella di cottura.
La tabella per cucinare le pietanze contiene in alcuni
casi dei campi di temperatura, ad es. 160–175° C.
Scegliete inizialmente il valore inferiore. Ad alte tem-
perature le torte si fanno velocemente in superficie,
non si gonfiano in modo giusto, oppure ”si siedono” per
insufficiente fuoriuscita di umidità.
Se il tempo di cottura si prolunga eccessivamente, o se
la pietanza non si imbrunisce come dovrebbe, passate
alla temperatura più alta.
La colorazione uniforme della torta si può ottenere ab-
bassando la temperatura di cottura di ca. 10° C. In tal
caso si deve prolungare il tempo di cottura.
I dati inerenti i tempi di cottura possono anche variare
in funzione della grandezza delle uova, delle proprietà
leganti della farina e del materiale delle forme.