4
ØB
f8
TB
VD
BG2
F
D
ØR
S
TG
PB
PB
TG
ØRT
ØSB
C
ØRT
=
=
=
=
=
=
=
=
M
P
L
32 40 50 63 80 100
790 1240 1930 3060 5400 7700
Ø cilindro (mm)
VELOCITA' DI SPOSTAMENTO DELLO STELO : 0,5 m/s max.
CARATTERISTICHE DELLO STELO : vedere sotto
RACCOMANDAZIONI IMPORTANTI
- Lo stelo deve avere le caratteristiche seguenti:
• Tolleranza dimensionale: f7
• Cromato duro e rivestimento superficiale duro
• R
≥ 600 N/mm
2
e Rt =
≤≤
≤≤
≤ 0,25 µm
• Non ci deve essere nessun angolo vivo
- Il bloccastelo deve essere centrato su Ø R o Ø B (vedere tabella degli ingombri)
- Il cilindro deve avere uno stelo più lungo
Forza di
mantenimento
(in N)
FORZA DI MANTENIMENTO (statica):
CARATTERISTICHE MECCANICHE
CODICE
bloccastelo
fornito da solo
Forza di bloccaggio
statico (inN)
Adattabile su
cilindro Ø (mm)
BLOCCASTELO SENZA COMANDO MANUALE
COMANDO
790 881 45 318
1240 881 45 319
1930 881 45 320
3060 881 45 321
5400 881 45 322
7700 881 45 323
INGOMBRI E CARICHI
RACCOMANDAZIONI PER IL MONTAGGIO - IL FUNZIONAMENTO - LA MANUTENZIONE
- Mettere sotto pressione il bloccastelo prima di montarlo ( min.: 2,5 bar / max.: 10 bar) per sbloccare il meccanismo.
Introdurre lo stelo nel bloccastelo rispettando le seguenti condizioni:
• Lo stelo non deve presentare nessun angolo vivo
• Lo stelo deve essere perfettamente allineato con l'asse del bloccastelo
• Il montaggio non deve presentare punti di resistenza.
Prima di fissare il bloccastelo sul corpo, togliere pressione per centrarlo correttamente sullo stelo.
- Si consiglia di verificare una volta al mese il corretto funzionamento del bloccastelo.
32
40
50
63
80
100
CARATTERISTICHE PNEUMATICHE
FLUIDO CONTROLLATO : Aria o gas neutri filtrati, lubrificati o non
PRESSIONE DI SBLOCCAGGIO : 2,5 bar (min.)
PRESSIONE AMMESSA : 10 bar max.
COLLEGAMENTO PNEUMATICO : G1/8 (Ø32 - 63) - G1/4 (Ø 80-100)
Ø cilindro B BG2 C D F L M PB R RT S SB TB TG
32 30 8 6 20 67,5 20 33,3 47 30,5 M6 19,5 G1/8 60 32,5
40 34,9 8 6 20 80 20 42,5 54 35,5 M6 22,5 G1/8 70 38
50 40 12 8 24 100 25 58 65 40,5 M8 29 G1/8 90 46,5
63 45 12 8 24 100 25 59 75 45,5 M8 29 G1/8 90 56,5
80 45 16 12 32 120 35 69 95 45,5 M10 37 G1/4 110 72
100 55 16 12 32 120 35 69 114 55,5 M10 39 G1/4 110 89
Peso del bloccastelo da solo:
Ø 32 = 0,4 Kg
Ø 40 = 0,6 Kg
Ø 50 = 1,1 Kg
Ø 63 = 1,5 Kg
Ø 80 = 2,6 Kg
Ø 100 = 3,5 Kg
Ø stelo
(mm)
12
16
20
25
BLOCCASTELO Ø 32 - 100 mm
(Bloccastelo solo)
3
CILINDRO PES + BLOCCASTELO STATICO
POSSIBILITA' DI MONTAGGIO
Il comando del cilindro è assicurato da un distributore 5/3 (ISO taglia 1 per i diametri 32 - 40 - 50 mm e ISO taglia 2 per i diametri 63 - 80 - 100
mm) con centro aperto allo scarico - Tipo W3 - (Fig.1) alimentato tramite le vie di scarico 3 e 5.
NOTA : 1) Il comando del bloccastelo deve essere effettuato mediante un elettrodistributore 3/2 NC per garantire il bloccaggio rapido
dello stelo del cilindro (la soluzione del bloccaggio con la funzione di pilotaggio integrata consente di ridurre il tempo di risposta).
2) Si raccomanda di utilizzare un regolatore di pressione per compensare l'effetto dello stelo del cilindro.
3) Per controllare la velocità di spostamento dello stelo è necessario utilizzare dei regolatori di portata unidirezionali
Precauzioni d'impiego del comando manuale di sbloccaggio
In caso di interruzione della corrente elettrica o dell’aria compressa del bloccaggio, quest’ultimo si arresta e trattiene lo stelo del cilindro.
Le due camere del cilindro vengono messe in stato di scarico. L’operatore autorizzato può sbloccare lo stelo (portare in posizione 1:
sbloccaggio manuale) e azionare manualmente lo stelo del cilindro nella direzione richiesta.
Attenzione:
Prima di avviare il cilindro, è necessario posizionare il comando manuale sulla sua posizione normale (posizione "0")
(vedere il sistema anti-riavviamento previsto in questo caso: gestione autonoma del segnale senza l'utilizzo di un automatismo programmabile)
W
W
W
Fig. 1
Comando del cilindro con distributore 5/3
centro aperto allo scarico (Tipo W3)
Fig. 2 - Carico sotto il cilindro
Fig. 3 - Carico sopra il cilindro
MONTAGGIO ORIZZONTALE
MONTAGGIO VERTICALE
Attenzione:
Com. di
rientro
Com. di
uscita
Com. di
rientro
Com. di
uscita
Com. di
uscita
Com. di
rientro
RACCOMANDAZIONI PER IL MONTAGGIO ED IL FUNZIONAMENTO
Il cilindro bloccastelo non può essere installato senza adottare alcune precauzioni di montaggio. E' innanzitutto importante definire il tipo di
schema che si desidera ottenere, nonché le condizioni di funzionamento del cilindro.
Il bloccaggio deve avvenire solo occasionalmente per un arresto di emergenza o per fine ciclo, in caso di:
- interruzione dell'alimentazione elettrica
- interruzione dell'alimentazione pneumatica
- caduta di pressione.
Il cilindro può essere montato: orizzontalmente, verticalmente con lo stelo rivolto verso l'alto o il basso, inclinato, con lo stelo rivolto verso l'alto o
verso il basso. Ad ogni applicazione corrisponde uno schema specifico . Gli schemi presentati qui sotto a titolo d'esempio, definiscono i principi
di utilizzo da rispettare, con arresto mediante interruzione dell'alimentazione elettrica o della pressione utilizzando distributori elettropneumatici.
Nel caso dello spostamento verticale di un carico, è necessario che la forza generata dalla pressione che agisce nello stesso senso del carico del
pistone, aggiunta alla forza che tale carico rappresenta, non superino i valori di capacità di bloccaggio del dispositivo (vedere pagina 4).
Dopo ogni eventuale bloccaggio di sicurezza, assicurarsi che il riempimento delle camere del cilindro venga effettuato prima del comando
di sbloccaggio.
In caso di arresto d'urgenza (bloccaggio dello stelo in movimento) esiste un rischio di usura del materiale. Quindi è importante procedere
alla veifica del sistema (bloccastelo, cilindro, stelo del cilindro).
Si consiglia di verificare una volta al mese il corretto funzionamento del bloccastelo statico.
- sistema di bloccaggio - meccanismo di sbloccaggio manuale
- sistema di finecorsa - il funzionamento del pilota
Se l'operatore autorizzato vuole azionare il comando manuale (portare in posizione "1": sbloccaggio manuale), deve accertare che
non esiste alcun pericolo sotto il carico (fig. 2) o fra il carico e l'estremità del cilindro.