HPSBA 0124 24V/1A/2x1,2Ah
v.1.0
Alimentatore a buffer, a impulsi.
IT
Edizione: 1 del 13.01.2011
Sostituisce edizione: -------------
2
Caratteristiche dell’alimentatore:
• Alimentazione senza fili 19,5÷ 27,1V DC
• Controllo di carica e conservazione
dell’accumulatore
• Protezione dell’accumulatore contro lo
scaricamento eccessivo (UVP)
• Segnalamento ottico LED
• Protezioni:
• Anti cortocircuito SCP
• Antisovraccarico OVP
• Sovravoltaggio
• Antisabotaggio
INDICE:
1. Descrizione tecnica.
1.1. Descrizione generale
1.2. Diagramma a blocchi
1.3. Descrizione degli elementi e giunti dell’alimentatore
1.4. Parametri tecnici
2. Istallazione.
2.1. Requisiti
2.2. Procedura d’istallazione
3. Segnalazione del lavoro dell’alimentatore.
3.1. Segnalazione ottica del lavoro svolto
4. Manutenzione ed uso.
4.1. Sovraccarico o cortocircuito dell’uscita dell’alimentatore (azionamento SCP)
4.2. Distaccamento dell’accumulatore scarico
4.3. Conservazione
1. Descrizione tecnica.
1.1. Descrizione generale.
L’alimentatore a buffer è destinato ad alimentare in modo continuo quei dispositivi che richidono l’utilizzo di
una tensione stabilizzata del valore di 24 V DC (+/-15%). L’alimentatore fornisce una tensione U=24 V DC
(19,5V÷27,1 V DC – lavoro eseguito tramite batterie) di rendimento di corrente pari a I=0,7A. In caso di
mancanza di tensione nella rete, avra’ luogo una commutazione immediata sia nell’ alimentazione che negli
accumulatori. L’alimentatore è costruito in base ad un modulo di alimentazione ad impulsi, ad alto rendimento
energetico.
L’alimentatore è situato in una cassa di metallo (di colore RAL 9003) e lo lo spazio per l’accumulatore e’ di
2 x 1,2Ah/12V. La cassa è dotata di un micro interruttore che segnala l’apertura delle porte (frontali).
Informazioni sulla dotazione accessoria dell’alimentatore HPSBA 0124:
Moduli convertitore
DC/DC
DC/DC 10 (1,0 A)
DC/DC 20 (2,0 A)
Moduli di sicurezza
AWZ 535 – LB4/AW, AWZ 536 – LB5/AW (PTC o FTA con segnalazione di guasto –
uscita tipo OC)
AWZ 573 – LB4/0,3A/PTC, AWZ 574 – LB4/0,5A/PTC, AWZ 575 – LB4/1,0A/PTC,
AWZ 576 – LB4/0,3-1,0A/FTA,
AWZ 577 – LB8/0,3A/PTC, AWZ 578 – LB8/0,5A/PTC, AWZ 579 – LB8/1,0A/PTC,
AWZ 580 – LB8/0,3A-1,0A/FTA
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1.2. Diagramma a blocchi (fig.1).
Fig. 1 Diagramma a blocchi dell’alimentatore.
1.3. Descrizione degli elementi e giunti dell’alimentatore ( tab.1, tab.2, fig.2).
Elemento n.
[Fig. 2]
Descrizione
[1] MODULO DELL’ALIMENTATORE
[2] PANNELLO USCITE DELL’ALIMENTATORE (tab. 2)
[3]
LED per segnalamento ottico dello stato d'alimentazione DC, del modulo
principale dell’alimentatore
[4] P1 regolazione della tensione d’uscita
[5] BAT+/GND: Giunti accumulatore +BAT = rosso, - GND = nero
[6] TAMPER microinterruttore (contattii) della protezione antisabotaggio (NC)
Tab.1. Elementi dell’alimentatore.
Elemento n.
[Fig. 2]
Descrizione
L, N L-N giunto d’alimentazione (AC / DC)
PE
Giunto di protezione PE
BAT+
GND
Uscita d’alimentazione DC dell’accumulatore
V+
GND
Uscita d’alimentazione DC
Tab.2. Morsetti d’uscita dell’alimentatore.
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Fig.2. Vista dell’alimentatore.
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1.4. Parametri tecnici:
- parametri elettrici (tab. 3)
- parametri meccanici (tab. 4)
- sicurezza d’uso (tab. 5)
- parametri d’esercizio (tab. 6)
Parametri elettrici (tab. 3)
Tensione d’alimentazione 85÷264V AC; 50÷60Hz, 120÷370V DC
Frequenza d’alimentazione 50÷60Hz / DC
Potenza dell’alimentatore P 20W max.
Presa di potenza 0,2A@230VAC max.
Tensione d’uscita 24V DC – lavoro a buffer
19,5V÷27,1V DC – lavoro a batterie
Tensione di pulsazione 150mV p-p max.
Corrente d’uscita t
AMB
<30°C 0,7 A const.*
Corrente d’uscita t
AMB
=40°C 0,5 A const.*
Presa di corrente da parte dei sistemi
dell’alimentatore durante il lavoro a batterie
80mA@ Io=0A (max.)
Corrente di carico dell’accumulatore 0,2A max. @2 x 1,2Ah (± 5%)
Sicurezza contro cortocircuito SCP elettroniche
Protezione nel circuito dell'accumulatore OLP PTC
Protezione a massimo di tensione OVP
U>115% ÷ 150% - scollegamento della tensione
d’uscita
Protezione dell’accumulatore contro lo
scaricamento eccessivo UVP
U<19,5 V (± 5%)
Uscite tecniche:
- TAMPER – uscita di segnalamento apertura
della cassa dell’alimentatore
- microinterruttore, giunti NC, 0,5A@50V DC (max.)
* -
vedi grafico 1.
Parametri meccanici (tab. 4)
Dimensioni della cassa 235 x 236 x 100 (230 x 231 x 92) (WxHxD)
Fissaggio
Vedi fig. 2
Spazio per accumulatore 2 x 1,2Ah/12V (SLA) max.
Peso netto/brutto 1,50kg / 1,65kg
Colore della cassa RAL 9003
Chiusura Vite a cilindro x 4 (possibilità di montaggio di una serratura)
Giunti Alimentazione: Φ0,63-2,50 (AWG 22-10)
Uscite: Φ0,63-2,50 (AWG 22-10)
Uscite dell’accumulatore BAT: 6,3F-2,5
Uscita TAMPER: conduttori
Note Lo spazio libero fra il fondo della cassa e la base di montaggio permette di far
passare i cavi. raffreddamento convettivo
Sicurezza d’utilizzo (tab.5)
Classe di protezione PN-EN 60950-1:2004 I (prima)
Grado di protezione PN-EN 60529: 2002 (U) IP20
Rigidità dielettrica dell’isolante:
- fra il circuito d’ingresso (di rete) ed i circuiti d’uscita dell’alimentatore
(I/P-O/P)
- fra il circuito d’ingresso ed il circuito di sicurezza PE (I/P-FG)
- fra il circuito d’ingresso ed il circuito di sicurezza PE (I/P-FG)
3000 V/AC min.
1500 V/AC min.
500 V/AC min.
Resistenza d’isolamento:
- fra il circuito d’ingresso e d’uscita o di sicurezza
100 MΩ, 500V/DC
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Parametri d’uso (tab.6)
Temperatura di regime -10ºC...+40ºC (patrz: wykres 1)
Temperatura di stoccaggio +5ºC...+40ºC
Umidità relativa 30%...90%, senza condensazione
Vibrazioni durante il lavoro non ammesse
Scosse durante il lavoro non ammesse
Insolazione diretta non ammessa
Vibrazioni e scosse durante il trasporto PN-83/T-42106
Grafico 1. Corrente dell’alimentatore ammissibile in uscita a seconda, della temperatura dell’ambiente.
2. Istallazione.
2.1. Requisiti.
Il montaggio dell’alimentatore a buffer deve essere affidato a un istallatore qualificato dotato di adeguate
(richieste e necessarie per il Paese) abilitazioni e autorizzazioni relative all’allacciamento (integrazione) agli
impianti 230V AC e impianti a bassa tensione. Il dispositivo va montato all’interno dei locali chiusi conformemente
alla II classe ambientale, con umidità d’aria normale (RH=90% max senza condensazione) e con temperatura da -
10ºC a +40ºC. Il posizionamento verticale dell’alimentatore deve assicurare libero flusso di convezione d'aria
tramite sfiatatoi della cassa.
Prima di procedere all’istallazione, elaborare il bilancio di carico dell’alimentatore Durante l’uso normale la
somma delle correnti assorbite da parte dei ricevitori non può superare I=0,7A.
Dato che l’alimentatore è stato concepito per il lavoro continuo, non è dotato di un interruttore
d’alimentazione e per questo occorre provvedere ad un’adeguata protezione di sovraccarico nel circuito
d’alimentazione. Inoltre, occorre informare l’utente sulla modalità di scollegamento dell'alimentatore dalla tensione
della rete (solitamente individuando e segnando il relativo fusibile nella valvoliera). L’istallazione elettrica deve
essere eseguita secondo le norme e prescrizioni vigenti.
2.2. Procedura d’istallazione.
1. Prima di procedere all’installazione assicurarsi che la tensione nel circuito d’alimentazione 230V sia
scollegata.
2. Montare l’alimentatore nel posto prescelto e collegare i conduttori d’allacciamento.
3. Collegare i conduttori d’alimentazione (~230V AC) ai morsetti L-N dell’alimentatore. Collegare il filo di terra al
morsetto contrassegnato con il simbolo PE (connettore del modulo di alimentazione). Il collegamento va eseguito
con un cavo a tre poli (con il polo di protezione PE giallo-verde). Collegare i conduttori d’alimentazione ai relativi
morsetti della piastrina d’allacciamento tramite il passante d’isolamento.
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Prestare particolare attenzione ad esecuzione regolare del circuito di protezione
antiscosse: il conduttore di protezione giallo-verde del cavo d’alimentazione deve
essere collegato da una parte al morsetto contrassegnato col simbolo nella cassa
dell’alimentatore. È VIETATO il funzionamento dell’alimentatore senza il circuito di
protezione antiscosse regolarmente effettuato e tecnicamente efficiente. Si corre il
rischio o di danneggiare dispositivi o di scosse elettriche.
4. Collegare i conduttori dei ricevitori ai collegamenti V+ (+), GND(-) dell’alimentatore.
5. Attaccare l’alimentazione (~230V).
6. Collegare la batteria in serie conformemente ai segni indicati (con colori):
- Uscita dell’accumulatore (+V): cavo BAT+ / rosso,
- uscita dell’accumulatore (0V): cavo BAT- / GND / nero.
7. Controllare la segnaletica ottica dell'alimentatore: LED (verde sul modulo dell’alimentatore).
8. Controllare la tensione di uscita dell’alimentatore:
- la tensione di uscita della potenza scaricata deve essere U= 24V DC.
9. Dopo l’installazione e dopo l’avvenuto controllo del corretto funzionamento sarà possibile chiudere l’involucro.
3. Segnalazione del lavoro dell’alimentatore.
3.1. Segnalazione ottica del lavoro svolto.
L’alimentatore è dotato di un segnalatore ottico in grado di indicare lo stato di alimentazione in uscita.
Il LED (verde) sul pannello PCB segnala:
- se acceso – la tensione DC all’uscita dell’alimentatore
- se spento – la mancanza di tensione DC all’uscita dell’alimentatore
4. Manutenzione ed uso.
4.1. Sovraccarico o cortocircuito dell’uscita dell’alimentatore (azionamento SCP).
In caso di sovraccarico dell’uscita, avviene un distacco automatico della tensione d'uscita che sarà
segnalato dallo spegnimento del LED verde. La tensione ritorna automaticamente dopo la risoluzione del guasto
(sovraccarico).
4.2. Distaccamento dell’accumulatore scarico.
L’alimentatore è dotato di un sistema di scollegamento dell’accumulatore a buffer. Durante il lavoro
dell’accumulatore, una riduzione della tensione sui morsetti dell’alimentatore sotto i 19.5V, provocherà il
distaccammento dell’accumulatore stesso.
4.3. Conservazione.
Tutte le operazioni di conservazione vanno eseguite dopo aver scollegato l’alimentatore dalla rete
elettroenergetica. L’alimentatore non richiede alcun tipo di intervento di manutenzione speciale, ad ogni modo, in
caso di presenza elevata di polvere, si raccomanda di pulire le parti interne mediante l’uso di aria compressa. In
caso di sostituzione del fusibile, usare pezzi di ricambio conformi a quelli originali.
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Secondo la direttiva WEEE vigente nell’UE per i dispositivi elettrici ed
elettronici consumati, applicare i metodi di smaltimento individuali.
ATTENZIONE! L’alimentatore è adattato al lavoro con l’accumulatore a piombo-acido (SLA). Dopo il periodo d’utilizzo non
buttarlo, ma smaltire secondo le prescrizioni vigenti.
Pulsar K.Bogusz Sp.j.
Siedlec 150, 32-744 Łapczyca, Polonia
Tel. (+48) 14-610-19-40, Fax. (+48) 14-610-19-50
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http:// www.pulsar.pl
CONDIZIONI GENERALI DI GARANZIA
1. Pulsar K. Bogusz Sp.j. (produttore) concede sui dispositivi una garanzia qualitativa di due anni a partire dalla data d'acquisto presente sulla relativa
quietanza.
2. In caso di mancata quietanza d’acquisto alla denuncia del reclamo, il periodo di tre anni sarà calcolato dalla data di produzione del prodotto.
3. La garanzia riguarda una riparazione o sostituzione gratuita con un equivalente funzionale (la scelta spetta al produttore) del prodotto invalido per
motivi imputabili al produttore, inclusi difetti di produzione e materiali, a patto che difetti siano stati denunciati durante il periodo di garanzia (punto 1
e 2).
4. Il prodotto coperto dalla garanzia va consegnato al centro dove è stato acquistato o direttamente presso la sede del produttore.
5. La garanzia riguarda i prodotti completi col tipo di diffetto descritto nel modulo di reclamo regolarmente compilato.
6. Il produttore, in caso d’accettazione del reclamo, sarà obbligato a effettuare le riparazioni di garanzia nel più breve tempo possibile, non oltre 14
giorni feriali dalla data della consegna del prodotto al centro di riparazione del produttore.
7. Il periodo di riparazione di cui al punto 5 potrà essere prolungato in caso di mancate possibilità tecniche per eseguirla, nonchè in caso di prodotti
accettati per riparazione condizionatamente per motivi di mancato adempimento alle condizioni di garanzia da parte del reclamante.
8. Ogni servizio di riparazione relativo alla garanzia sarà svolto esclusivamente presso il centro di riparazione del produttore.
9. La garanzia non riguarda i difetti imputabili a:- cause per cui non risponde il produttore.
- diffetti meccanici;
- stoccaggio e trasporto inadeguati;
- uso non conforme alle raccomandazioni definite nelle istruzioni d’uso o destinazione del prodotto;
- infortuni, inlcuse scariche atmosferiche, avarie della rete energetica, incendio, alluvione, azione delle temperature elevate e agenti chimici;
- istallazione e configurazione improprie (non conformi ai principi definiti dalle istruzioni d’uso);
L’attestazione delle modifiche costruttive o riparazioni eseguite fuori dal centro di riparazione del produttore, nonchè il cambiamento o
danneggiamento dei numeri di serie o etichette di garanzia applicati sul prodotto, provoca la perdita del diritto alla garanzia.
11. La responsabilità del produttore nei confronti dell’acquirente è limitata al valore del prodotto definito secondo il prezzo all’ingrosso suggerito dal
produttore nel giorno d’acquisto.
12. Il produttore non risponde per i danni dovuti al danneggiamento, funzionamento diffettoso o impossibilità di utilizzo del prodotto a causa di mancato
adempimento alle raccomandazioni e richieste contenute nelle istruzioni d'uso o d'applicazione dello stesso.
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