Rex-Electrolux PX345XV Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Libretto istruzioni per installazione uso e manutenzione
IT
Piano di cottura
PX 345 XV
3
La garanzia
La Sua nuova apparecchiatura è coperta da
garanzia.
Il relativo certificato di garanzia è allegato al
prodotto. Se dovesse mancare lo richieda al
Rivenditore indicando la data di acquisto, il
modello e il numero di matricola che sono
stampigliati sulla targhetta riportata a fine li-
bretto e sul prodotto.
Senza il rispetto di questa procedura il perso-
nale tecnico sarà costretto ad addebitare qual-
siasi eventuale riparazione.
Importante!
L’uso di questa nuova apparecchiatura è
facile. Tuttavia, per ottenere i migliori risul-
tati, é importante leggere attentamente que-
sto libretto e seguire tutte le istruzioni
prima di farla funzionare per la prima volta.
Il libretto fornisce le indicazioni corrette
sull’installazione, l’uso e la manutenzione
oltre a dare utili consigli.
Apparecchio di classe 3
(da incasso)
Queste istruzioni sono valide solamente per i
paesi di destinazione i cui simboli di identifica-
zione figurano sulla copertina del libretto istru-
zione e sull’apparecchio.
Il simbolo sul prodotto o sulla confezione
indica che il prodotto non deve essere conside-
rato come un normale rifiuto domestico, ma
deve essere portato nel punto di raccolta appro-
priato per il riciclaggio di apparecchiature elet-
triche ed elettroniche. Provvedendo a smaltire
questo prodotto in modo appropriato, si contri-
buisce ad evitare potenziali conseguenze negati-
ve per l’ambiente e per la salute, che potrebbe-
ro derivare da uno smaltimento inadeguato del
prodotto. Per informazioni più dettagliate sul
riciclaggio di questo prodotto, contattare l’uffi-
cio comunale, il servizio locale di smaltimento
rifiuti o il negozio in cui è stato acquistato il
prodotto.
Non lasciare incustoditi i residui dell’imballo,
sia per la sicurezza dei bambini che per la
salvaguardia dellambiente destinandoli ad un
centro di raccolta differenziato.
4
Avvertenze - Piani di cottura a gas pag. 5
Istruzioni per l’utente
Installazione pag. 6
Uso pag. 6
Manutenzione e pulizia pag. 7
Istruzioni per l’installatore
Posizionamento pag. 8
Collegamento gas pag. 8
Collegamento elettrico pag. 9
Adattamento dei bruciatori del piano cottura ai diversi tipi di gas pag. 10
Regolazione minimo pag. 11
Incasso nei mobili componibili pag. 12
Assistenza tecnica e ricambi
Indice
pag. 14
5
Quest’apparecchiatura è stata progettata per essere uti-
lizzata da adulti. Fare attenzione, quindi, che i bambini
non si avvicinino con l’intento di giocarvi.
Il lavoro di installazione deve essere eseguito da instal-
latori competenti e qualificati secondo le norme in vigo-
re.
Ogni eventuale modifica che si rendesse necessaria
all’impianto elettrico domestico per poter installare l’ap-
parecchiatura dovrà essere eseguita solo da personale
competente. Per eventuali interventi rivolgersi ad un
Centro di Assistenza Tecnica autorizzato ed esigere parti
di ricambio originali.
È pericoloso modificare o tentare di modificare le carat-
teristiche di questa apparecchiatura. Non devono essere
poste sul bruciatore o sulle piastre pentole instabili o
deformate per evitare incidenti da rovesciamento o tra-
bocco.
Sorvegliare attentamente le cotture con olii e grassi.
Bruciatori, piastre, griglie e pentole rimangono caldi a
lungo dopo lo spegnimento.
Sorvegliare i bambini per tutto il tempo d’uso badando
che non tocchino le superfici o che non stiano nelle vici-
nanze dell’apparecchiatura in funzione oppure non com-
pletamente raffreddata.
Controllare sempre che le manopole siano nella posi-
zione « » quando l’apparecchiatura non è in fun-
zione.
Assicurarsi che ci sia una circolazione d’aria attorno
all’apparecchiatura a gas. Una scarsa ventilazione pro-
duce carenza di ossigeno.
L’uso prolungato dell’apparecchiatura a gas puó neces-
sitare di una areazione supplementare (apertura di una
finestra o aumento dell’aspirazione forzata).
Prima di alimentare l’apparecchiatura controllare che sia
correttamente regolata per il tipo di gas a disposizione
(vedi paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”).
Prima della manutenzione o della pulizia disinserire
l’apparecchiatura e lasciarla raffreddare.
Quando si accende il bruciatore controllare che la fiam-
ma sia regolare. Abbassare sempre la fiamma o spe-
gnerla prima di togliere le pentole.
In caso di riparazioni rivolgersi a personale competente.
Le riparazioni effettuate da persone non competenti pos-
sono provocare danni. Contattare il Centro di assistenza
più vicino e impiegare solo ricambi originali.
È molto importante che questo libretto istruzioni sia conservato assieme all’apparec-
chiatura per qualsiasi futura consultazione. Se l’apparecchiatura dovesse essere ven-
duta o trasferita ad un’altra persona, assicurarsi che il libretto venga fornito assieme,
in modo che il nuovo utente possa essere messo al corrente del funzionamento della
macchina e delle avvertenze relative. Queste avvertenze sono state redatte per la Vostra
sicurezza e per quella degli altri. Vi preghiamo, dunque, di volerle leggere attentamen-
te prima d’installare e di utilizzare l’apparecchio.Questo apparecchio è stato concepi-
to per un impiego non di tipo professionale da parte di privati all’interno di abitazioni.
Avvertenze - Piano di cottura a gas
Durante l'utilizzo l'apparecchiatura può essere sottopo-
sta ad un sensibile riscaldamento delle parti frontali
accessibili.
Il cavo di alimentazione dell’apparecchio non deve es-
sere sostituito dall’utente. Per la sostituzione rivolgersi
esclusivamente a personale qualificato.
6
Per accendere un bruciatore bisogna premere e ruo-
tare la manopola corrispondente in senso antiorario
sulla posizione di massimo, spingerla a fondo e tener-
la premuta per 3 o 4 secondi circa fino a che la valvo-
la di sicurezza mantenga automaticamente accesa la
fiamma. In ogni caso il dispositivo di accensione
non deve essere azionato per più di 15 secondi.
In caso di spegnimento accidentale di un bruciatore
o di fallita manovra di accensione, chiudere la mano-
pola di comando e ripetere l’accensione dopo alme-
no 1 minuto.
Ad accensione avvenuta regolare la fiamma secon-
do la necessità. Per interrompere l’alimentazione
gas, ruotare la manopola in senso orario sulla posi-
zione « ».
In mancanza di tensione l’accensione può avvenire
senza dispositivo elettrico; quindi per accendere un
bruciatore, avvicinare una fiamma allo stesso e pro-
cedere come nella sopraccitata descrizione; in
tale caso porre la massima attenzione a non scottarsi.
Manopole di comando del piano di cottura
Sulla zona comandi sono situate le manopole per il
funzionamento dei bruciatori a gas del piano di cot-
tura.
Le manopole di regolazione dei bruciatori si posso-
no ruotare solo in senso antiorario fino al simbolo di
fiamma piccola e viceversa nel senso opposto.
= nessuna erogazione gas
= massima erogazione gas
= minima erogazione gas
Il piano è dotato di valvola di sicurezza (fig. 1). Tale
dispositivo interviene in caso di spegnimento di
fiamma bloccando l’erogazione del gas (es. traboc-
camento di liquido, correnti d’aria, ecc.).
Per un minor consumo di gas e un migliore rendi-
mento, si consiglia di usare pentole di diametro adat-
to ai bruciatori (vedi tabella contenitori), evitando
che la fiamma fuoriesca dal fondo delle stesse. È
pure consigliabile, non appena un liquido inizia a
bollire, ridurre la fiamma quanto basta per mantene-
re l’ebollizione.
Durante la cottura, quando si utilizzano grassi od
olii, porre la massima attenzione in quanto gli
stessi, surriscaldandosi, possono infiammarsi.
Accensione bruciatori piano di lavoro
L’accensione avviene tramite dispositivi elettrici di
accensione .
Istruzioni per l’utente
Installazione
È necessario che tutte le operazioni relative all’installazione, alla regolazione, all’adattamento al
tipo di gas disponibile, vengano eseguite da personale qualificato, secondo le norme in vigore.
Le istruzioni specifiche sono descritte nel paragrafo riservato all’installatore.
AVVERTENZA: un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di una area-
zione supplementare, per esempio l’apertura di una finestra o una areazione più efficace aumen-
tando la potenza di aspirazione meccanica se esiste.
fig 1
Coperchietto
Spartifiamma
Candeletta
Valvola di sicurezza
Uso
7
Manutenzione
e pulizia
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente
l’apparecchiatura.
Lavare le parti smaltate con acqua tiepida e detersi-
vo, non usare prodotti abrasivi che potrebbero rovi-
narle; lavare frequentemente gli spartifiamma dei
bruciatori con acqua bollente e detersivo, avendo
cura di togliere ogni incrostazione; risciacquare bene
con acqua le parti in acciaio inox, dopo l’uso, e
asciugarle con un panno morbido. Le griglie smalta-
te del piano lavoro possono essere lavate anche nella
lavastoviglie. Per le macchie persistenti usare i nor-
mali detersivi non abrasivi o prodotti specifici
comunemente reperibili in commercio, o un po’ di
aceto caldo.
È sempre sconsigliabile usare per la pulizia, pagliet-
te, lane di acciaio o acidi.
Procedere periodicamente ad una accurata pulizia
delle candelette (ceramica ed elettrodo) e degli
Bruciatori
Ausiliario (piccolo)
Semirapido ( medio)
Rapido (grande)
ø minimo pentola (mm)
90 mm
130 mm
150 mm
ø max pentola (mm)
160 mm
180 mm
260 mm
Tabella contenitori (usare pentole a fondo piatto)
La lubrificazione dei rubinetti deve essere ese-
guita da personale qualificato (fig. 2) periodi-
camente e comunque tutte le volte che si
riscontra un' eccessiva resistenza nella rotazio-
ne delle manopole; lo stesso personale inter-
verrà per porre rimedio ad eventuali altre ano-
malie che si dovessero manifestare durante
l’uso.
Fig. 2
Per la pulizia non utilizzare getti di vapore.
spartifiamma per evitare difficoltà di accensione.
A seguito della pulizia curare il corretto riposizio-
namento delle varie parti.
8
Posizionamento
Questo apparecchio non è collegato ad un dispositi-
vo di evacuazione dei prodotti della combustione.
L’apparecchio può essere installato e funzionare
solamente in locali permanentemente ventilati
secondo le prescrizioni delle norme UNI - CIG 7129
e 7131.
L’afflusso naturale dell’aria deve avvenire per via
diretta attraverso aperture permanenti praticate sulle
pareti del locale da ventilare che danno verso l’ester-
no, oppure attraverso condotti di ventilazione singo-
li o collettivi ramificati.
Tali aperture devono essere realizzate in modo che le
bocche di apertura, sia all’interno che all’esterno
della parete, non possano venire ostruite, ed essere
protette con griglie o reti metalliche. Tali aperture
devono avere una sezione libera min. di 100 cm
2
.
L’afflusso dell’aria può essere ottenuto anche per via
indiretta, da un locale adiacente purché questo sia
dotato di ventilazione diretta, non sia adibito a came-
ra da letto, non sia un ambiente con pericolo d’in-
cendio. Il flusso dell’aria dal locale adiacente fino a
quello da ventilare deve avvenire liberamente attra-
verso aperture permanenti che potranno anche esse-
re ricavate maggiorando la fessura tra porta e pavi-
mento.
Collegamento gas
Collegare l’apparecchiatura alla bombola o alla tuba-
zione del gas secondo le prescrizioni delle norme in
vigore (UNI-CIG 7129-7131) solo dopo essersi
accertati che l’apparecchiatura è regolata per il tipo di
gas con cui sarà alimentata.
Questo apparecchio è predisposto per funzionare con
il gas previsto dall’etichetta di taratura posta sia sul-
l’imballo che sull’apparecchio.
Nel caso il gas distribuito non corrisponda a quello
per cui l’apparecchio è predisposto, procedere alla
sostituzione degli iniettori corrispondenti (in dotazio-
ne), avendo cura di apporre la nuova etichetta di tara-
tura (in dotazione) ed eliminare la vecchia, compien-
do tutte le operazioni secondo le indicazioni riporta-
te nel paragrafo “adattamento ai diversi tipi di gas”.
Per un sicuro funzionamento, minor consumo e
maggior durata dell’apparecchiatura, assicurarsi che
la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati
nella tabella delle “caratteristiche bruciatori”. Se
l’apparecchiatura è alimentata a gas liquido da bom-
bola, assicurarsi che il regolatore di pressione monta-
to sulla bombola sia conforme alle norme in vigore.
Istruzioni per l’installatore
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qualificato affinché compia le operazioni di installazio-
ne, regolazione e manutenzione nel modo più corretto e secondo le leggi e le norme in vigore.
Qualsiasi
intervento deve essere effettuato con l’apparecchiatura disinserita elettricamente.
Il locale di installazione deve prevedere un sistema di
scarico dei fumi della combustione verso l'esterno ot-
tenibile tramite una cappa o un elettroventilatore che
intervenga all'accensione dell'apparecchio.
AVVERTENZA: l’utilizzo di un apparecchio di
cottura a gas produce calore e umidità nel locale in
cui è installato. Vogliate assicurare una buona area-
zione del locale mantenendo aperti gli orifizi di ven-
tilazione naturale o installando una cappa di aspira-
zione con condotto di scarico.
9
Allacciamento rigido o flessibile
È fatto obbligo (UNI-CIG 7129) di eseguire l’allac-
ciamento all’impianto del gas con tubo metallico
rigido e raccordi appropriati, oppure con un
tubo flessibile di acciaio inossidabile ( UNI-CIG
9891), ed in modo da non provocare sollecitazioni di
alcun genere all’apparecchio.
installazione.
Alla parte opposta del raccordo a gomito va collega-
Collegamento elettrico
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina adatta al carico indicato
sulla targhetta matricola e collegarla ad una adegua-
ta presa di corrente. Desiderando un collegamento
diretto alla rete, è necessario interporre tra l’apparec-
chio e la rete un interruttore omnipolare con apertu-
ra minima fra i contatti di 3 mm, dimensionato al
carico e rispondente alle norme in vigore.
Il cavo di terra giallo/verde non deve essere interrot-
to dall’interruttore. Il cavo di fase di colore marro-
In ogni caso il cavo di alimentazione deve essere
posizionato in modo che in nessun punto raggiunga
una temperatura superiore di 50° C a quella ambien-
te.
Prima di effettuare l’allacciamento elettrico accertar-
si che:
• la valvola limitatrice e l’impianto domestico possa-
no sopportare il carico dell’apparecchiatura (vede-
re targhetta matricola su carter apparecchio o su
libretto).
l’impianto di alimentazione sia munito di efficace
collegamento di terra secondo le norme e le dispo-
sizioni di legge in vigore;
la presa o l’interruttore omnipolare usati nell’allac-
ciamento siano facilmente raggiungibili con l’ap-
parecchiatura installata.
fig. 3
Dado
Dado
Tubo alimentazione
metallico rigido o flessibile
Guarnizione
Guarnizione
Tubazione rampa
Racc. a
gomito
to il tubo di alimentazione metallico rigido o flessi-
Ricordarsi di introdurre alle due estremità del rac-
cordo a gomito le guarnizioni di tenuta in dotazio-
ne conformi alle normative in vigore.
In caso di smontaggio e rimontaggio di tali partico-
lari, sostituire tassativamente le guarnizioni con
altrettante nuove
.
Una volta installato l’apparecchio, assicurarsi che il
tubo gas non venga schiacciato o danneggiato da
parti mobili.
Importante: ad installazione ultimata, controllare
-
ne deve sempre essere collegato alla fase della rete
di alimentazione.
Il tubo di ingresso gas nell’apparecchio si presen-
ta con un dado terminale al quale va collegato il rac-
cordo a gomito (in dotazione; filetto 1/2 gas ma-
schio cilindrico), orientabile in base alle esigenze di
bile (lunghezza max 2m).
la perfetta tenuta di tutti i raccordi utilizzando a tale
scopo una soluzione saponosa e mai una fiamma.
Il costruttore non risponde dei danni diret-
ti o indiretti che sono causati da una instal-
lazione o da un collegamento errato.
E’ quindi necessario che tutte le operazio-
ni relative all’installazione ed all'allaccia-
mento elettrico vengano eseguite da perso-
nale qualificato che agisca in base alle nor-
me locali e generali in vigore.
10
Adattamento dei bruciatori del piano
cottura ai diversi tipi di gas
Togliere le griglie;
sfilare i coperchietti e gli spartifiamma dai
bruciatori;
con una chiave a tubo da 7 svitare e toglie-
re gli ugelli (fig. 4) sostituendoli con quel-
li corrispondenti al tipo di gas di funziona-
mento (tab. 1).
Rimontare le parti eseguendo all’inverso le
operazioni descritte.
fig. 4
Apporre l'etichetta di taratura (in dotazione)
eliminando la vecchia.
L’apparecchio è predisposto per funzionare
a GAS METANO. Per utilizzare il piano di
lavoro con altri tipi di gas è necessario pro-
cedere come segue:
Qualora la pressione del gas impiegato sia diversa (o
variabile) da quella prevista è necessario installare
sulla tubazione di ingresso, un appropriato regolato-
re di pressione conforme alle norme in vigore.
11
Regolazione del minimo
Per l'eventuale regolazione del minimo procedere
come segue:
Estrarre la manopola;
Introdurre un cacciavite a taglio ed agire sulla vite di
regolazione, situata nell’astina del rubinetto, fino
ad ottenere una piccola fiamma regolare;
Verificare infine che, ruotando rapidamente il rubi-
netto dalla posizione di massimo a quella di minimo,
non si abbiano spegnimenti del bruciatore e control-
lare che il minimo ottenuto sia tale da mantenere il
riscaldamento della termocoppia. In caso contrario
aumentare il minimo.
Le operazioni di adattamento sopra descritte si pos-
sono effettuare agevolmente, quale sia il posiziona-
mento o il fissaggio del piano di cottura al mobile da
cucina.
La regolazione del minimo, allorché si usi gas GPL
(gas liquido G30 -G31 30/37 mbar rispettivamente),
deve essere effettuata avvitando la vite di regolazio-
ne (by pass).
Vite regolazione
minimo
Tipo
di gas
Gas
naturale
(metano)
Gas
liquido
(but/prop.)
Tipo
bruciatore
Rapido
(grande)
Semirapido
(medio)
Ausiliario
(piccolo)
Rapido
(grande)
Semirapido
(medio)
Ausiliario
(piccolo)
Marcatura
ugelli by
pass
1/100 mm
115
-
95 -
69 -
85 44
65 34
50 29
Portata (*)
termica
nominale kW
3,0
1,75
1,0
3,0
1,75
1,0
Portata
termica
ridotta kW
0,9
0,6
0,45
0,9
0,6
0,45
Portata
nominale
l/h g/h
G20 G30-G31
286 -
1
67 -
95
-
- 218-214
- 127-125
- 73-71
Pressione
nominale
mbar
1 mbar =
10,197 mmH
2
0
G20 = 20
G30 = 28-30
G31 = 37
Alimentazione parte elettrica = ~ 230 V - 50 Hz
(*) = A 15°C e 1013,25 mbar - gas secco - potere calorifico superiore
I B
RUCIATORI NON NECESSITANO DI ALCUNA REGOLAZIONE DELL
ARIA PRIMARIA
.
T
AB
. 1
CARATTERISTICHE BRUCIATORI ED UGELLI
CAT. II 2H3+
fig. 5
Accendere il bruciatore;
Portare il rubinetto sulla posizione di fiamma piccola
( );
Rimontare la manopola;
12
L’incasso nei mobili componibili
Dimensioni, inserimento ed assiemaggio
I piani di cottura possono essere montati in un mobi-
le avente un’apertura per l’incasso delle dimensioni
illustrate in figura 6.
In caso di parete laterale mantenere tra questa ed il
più vicino bordo del foro d’incasso una distanza di
almeno 185 mm.
Rispetto alla eventuale parete posteriore tale distanza
deve essere almeno 60 mm.
Per evitare eccessivi surriscaldamenti, anche in as-
senza di un forno sottostante, è necessario preve-
dere un settore di separazione, almeno della dimen-
sione del foro di incasso (fig. 7).
Il fissaggio del piano al mobile deve essere effetuato
come segue:
posizionare sul bordo dell’apertura predisposta per
l’incasso l’apposita guarnizione sigillante, fornita in
dotazione, avendo cura che le estremità combacino
senza sormontarsi.
Sistemare il piano nell'apertura del mobile curandone
la centratura.
Fissare il piano al mobile con le apposite staffe come
illustrato in fig. 8.
La trazione delle viti è sufficiente a tranciare il sig-
gillante, il cui eccesso potrà così essere agevolmen-
te asportato. Il bordo del piano realizza la tenuta che
offre un’assoluta garanzia contro le infiltrazioni di
liquidi.
85 mm
fig. 7
Separatore
L'eventuale presenza di un pensile al di sopra del
piano cottura deve prevedere una distanza minima
dal top di 600 mm.
Evitare l’installazione dell’apparecchiatura in prossi-
mità di materiali infiammabili (es. tendaggi, cano-
vacci, ecc.)
L’apparecchiatura è di classe 3, ovvero può essere
installata con una sola parete laterale (a destra o a
sinistra del piano) di altezza superiore al piano di cot-
tura, ed è costruita per essere incassata in mobili le
cui pareti resistano ad una sovratemperatura di 65°C
oltre a quella ambiente ( UNI EN30-1-1 e/o CEI
EN 60335-2-6).
(mm)
fig. 6
440
500
480
410
185 min
60min
30
13
8
30
20
40
Schema di fissaggio delle staffe dei piani di cottura
fig. 8
Assistenza tecnica e ricambi
Questa apparecchiatura, prima di lasciare la fabbrica, è stata collaudata e messa a punto da perso-
nale esperto e specializzato, in modo da dare i migliori risultati di funzionamento. Ogni riparazio-
ne, o messa a punto, che si rendesse di seguito necessaria, deve essere fatta con la massima cura e
attenzione. Per questo motivo, raccomandiamo di rivolgerVi sempre al Concessionario che ha effet-
tuato la vendita o al nostro Centro di Assistenza più vicino, specificando il tipo di inconveniente e
il modello d’apparecchiatura in Vostro possesso.
I ricambi originali, certificati dal costruttore del prodotto, e contraddistinti dal seguente marchio si
trovano solo presso i nostri Centri di Assistenza Tecnica e Negozi di Ricambi Autorizzati.
Questa apparecchiatura é conforme alle Direttive CEE:
- 73/23 + 93/68 (apparecchi in bassa tensione)
- 89/336 ( compatibilità elettromagnetica)
- 89/109 ( parti destinate al contatto con le vivande)
- 90/396 ( apparecchi a gas)
- 2002/96 ( RAEE )
Etichetta dati caratteristici del prodotto
Dis. S506_498 -I-
Cod. 099232009911
Rev. 0 del 05/06
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16

Rex-Electrolux PX345XV Manuale utente

Tipo
Manuale utente