IFM GI854S Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
Istruzioni per l'uso originali
Sensore induttivo di sicurezza
GI854S
80289626 / 0112 / 2021
IT
2
Indice
1 Premessa........................................................................................................ 3
1.1 Simboli utilizzati ....................................................................................... 3
1.2 Avvertenze utilizzate................................................................................ 3
2 Indicazioni di sicurezza................................................................................... 3
2.1 Requisiti tecnici di sicurezza per l'applicazione ....................................... 4
3 Fornitura ......................................................................................................... 5
4 Uso conforme ................................................................................................. 6
5 Funzione ......................................................................................................... 6
5.1 Zona di abilitazione.................................................................................. 7
5.2 Curva di avvicinamento Sao .................................................................... 8
6 Montaggio ....................................................................................................... 8
7 Collegamento elettrico .................................................................................... 9
8 Funzionamento ............................................................................................... 10
8.1 Stato di commutazione delle uscite ......................................................... 10
8.1.1 Stato di sicurezza.............................................................................. 10
8.1.2 Stato attivato..................................................................................... 10
8.1.3 Parametri dell'uscita.......................................................................... 10
8.1.4 Inversione dei contatti / Cortocircuito................................................ 11
8.2 Tempi di risposta ..................................................................................... 11
8.3 Indicazione LED....................................................................................... 12
9 Dati tecnici ...................................................................................................... 12
10 Eliminazione delle anomalie ........................................................................... 19
11 Manutenzione, riparazione e smaltimento ...................................................... 19
12 Definizioni e acronimi...................................................................................... 19
3
1 Premessa
Istruzioni, dati tecnici, certificazioni e ulteriori informazioni sul codice QR sul
dispositivo / sull'imballaggio o consultando www.ifm.com.
1.1 Simboli utilizzati
Sequenza operativa
Reazione, risultato
Riferimento
LED acceso
LED spento
LED lampeggiante
Nota importante
In caso di inosservanza possono verificarsi malfunzionamenti o anomalie
Informazioni
Nota integrativa
1.2 Avvertenze utilizzate
AVVERTENZA
Pericolo di gravi lesioni alle persone.
wNon sono da escludere il rischio di morte o gravi lesioni
irreversibili.
2 Indicazioni di sicurezza
Il dispositivo descritto può essere installato come componente parziale in un
sistema di sicurezza.
Il sistema di sicurezza è di responsabilità dell'operatore.
Il costruttore del sistema è tenuto ad effettuare una valutazione dei rischi e a
redigere e allegare la documentazione in conformità ai requisiti legali e
normativi per il gestore e l'operatore del sistema. Questa documentazione
4
deve contenere tutte le informazioni necessarie e le istruzioni di sicurezza
per l‘operatore, l’utente e, se del caso, il personale di servizio autorizzato
dal costruttore del sistema.
Il costruttore del sistema è responsabile del corretto funzionamento dei
programmi applicativi.
La funzione di sicurezza non può essere garantita se il sensore è
danneggiato. Gli errori dovuti a danni non portano allo stato di sicurezza.
Se necessario, il costruttore del sistema deve far collaudare le funzioni di
sicurezza del sistema da parte di enti di controllo e monitoraggio
competenti, in conformità delle disposizioni valide.
Per applicazioni di sicurezza funzionale, il costruttore del sistema deve
garantire che il sistema e i relativi programmi applicativi siano conformi alle
norme vigenti. Se necessario, può essere richiesta la certificazione da parte
di un'organizzazione di prova competente.
Leggere questo documento prima di mettere in funzione il prodotto e
conservarlo per tutta la durata di utilizzo.
Il prodotto deve adeguarsi perfettamente alle relative applicazioni e condizioni
ambientali senza alcuna restrizione.
Utilizzare il prodotto solo per l’uso previsto (Ò Uso conforme).
La mancata osservanza delle istruzioni per l'uso o dei dati tecnici può causare
danni materiali e/o alle persone.
Il produttore non si assume alcuna responsabilità o garanzia per le
conseguenze derivanti da interventi sul prodotto o da un uso improprio da parte
dell'operatore.
L'installazione, il collegamento elettrico, la messa in servizio, il funzionamento
e la manutenzione del prodotto devono essere eseguiti solo da personale
specializzato addestrato e autorizzato dal gestore dell'impianto.
2.1 Requisiti tecnici di sicurezza per l'applicazione
I requisiti delle singole applicazioni, in merito alla tecnologia di sicurezza, devono
essere conformi ai requisiti riportati di seguito.
5
AVVERTENZA
Sospensione della funzione di sicurezza
wNon è possibile garantire la funzione di sicurezza del sensore se
questo viene utilizzato al di fuori delle condizioni ambientali
definite.
uUtilizzo solo in conformità delle condizioni ambientali definite
(→ Dati tecnici).
Osservare le seguenti condizioni:
uPrendere provvedimenti adeguati per un fissaggio stabile e sicuro
( →Montaggio).
uCon avvicinamento laterale nel campo della distanza di disattivazione garantita
di <sao, il target deve soffermarsi fintanto che non è raggiunto lo stato sicuro di
tutto il sistema. Rispettare il tempo di reazione agli errori del sensore!
uEseguire una manutenzione ad intervalli regolari (ispezione ciclica) per
verificare la stabilità del fissaggio. Documentare gli interventi di manutenzione
(data, persone ecc.).
uOsservare la norma EN 14119 in combinazione con dispositivi di interblocco
associati ai ripari.
uRispettare il principio dello stato di sicurezza senza corrente per tutti i circuiti
elettrici di sicurezza, collegati esternamente al sistema.
uIn caso di anomalie all'interno del sensore di sicurezza che portano al
passaggio allo stato definito sicuro, adottare provvedimenti volti a mantenere lo
stato sicuro durante il funzionamento di tutto il sistema di controllo.
uSostituire i dispositivi danneggiati.
3 Fornitura
1 sensore di sicurezza con 2 dadi di fissaggio
1 istruzioni per l'uso originali
Se uno dei componenti di cui sopra dovesse mancare o essere danneggiato, si
prega di rivolgersi ad una delle filiali ifm.
6
4 Uso conforme
Il dispositivo rileva metalli, senza contatto.
Funzione di sicurezza SF: lo stato di sicurezza (stadio finale disattivato; logica "0")
viene raggiunto con un’attenuazione inferiore alla distanza di disattivazione
garantita (→ 9 Dati tecnici).
uOsservare le indicazioni sul montaggio (→ 6 Montaggio).
Il dispositivo è un sensore di prossimità con un comportamento definito in
condizioni di anomalia (PDDB) ai sensi della IEC 60947-5-3.
Il dispositivo è conforme al Performance Level d ai sensi della ENISO13849-1
nonché ai requisiti SIL 2 secondo IEC 61508 e SILcl 2 secondo IEC 62061.
Il dispositivo è conforme alla classificazione I2A30SP2 secondo IEC60947-5-2
per il montaggio non schermato (→ 6 Montaggio).
Il dispositivo è stato certificato dal TÜVNord.
5 Funzione
2
5
"0""1"
34
1
1: LED giallo 2: Distanza di disattivazione garantita sao
3: Campo inammissibile 4: Zona di abilitazione
5: Target
7
5.1 Zona di abilitazione
Le uscite (OSSD) vengono attivate soltanto in caso di allontanamento del target
dalla zona di abilitazione > 21,5 mm. Lo stato di commutazione delle OSSD
cambia nel campo inammissibile (3). Al di sotto della distanza di disattivazione
garantita, il sensore viene attivato e le uscite (OSSD) vengono bloccate.
uPrendere provvedimenti per evitare una permanenza del target nel campo
inammissibile.
In caso di utilizzo di un target di riferimento di 45 x 45 mm in FE360 e montaggio
non schermato secondo IEC 60947-5-2, la distanza di disattivazione garantita
corrisponde a < 12mm con attenuazione frontale.
AVVERTENZA
Sospensione della funzione di sicurezza
Se si utilizzano target diversi per materiale, forma e dimensione dal
riferimento standard, cambia la distanza di disattivazione garantita.
uVerificare se la funzione di sicurezza del sensore è garantita
nelle condizioni applicative date.
Distanza di disattivazione garantita per i materiali selezionati*:
Materiale Distanza di disattivazione garantita sao
(mm)
FE360 (ST37) 0...12
Acciaio inox 0...8,4
Alluminio 0...4,8
Ottone 0...4,8
Rame 0...3,6
* Valori tipici con utilizzo di un target di riferimento di 45 x 45mm e montaggio non
schermato secondo IEC 60947-5-2 ad un temperatura ambiente di 20 °C.
8
100
Sr [%]
50
0
0,2 0,5 1,0
Asse x: rapporto tra il target reale e il
target di riferimento.
5.2 Curva di avvicinamento Sao
Per una corretta ripetibilità del punto di commutazione si può dire che: quanto il
target è più vicino alla superficie attiva del sensore, tanto è meglio.
0
Sao
1: Tipica curva di attivazione
(per avvicinamento lento)
2: Tipica curva di disattivazione
(per avvicinamento lento)
3: Ripetibilità non affidabile
4: Ripetibilità affidabile
6 Montaggio
Il montaggio del sensore può essere non schermato ai sensi della IEC 60947-5-2,
tipo I2A30SP2.
uFissare il dispositivo e il target in modo che non si allentino.
uSerrare i dadi di fissaggio forniti con una coppia di serraggio di max. 50 Nm.
9
AVVERTENZA
Sospensione della funzione di sicurezza
Se il sensore o il target viene allentato, il sensore non può più
svolgere la sua funzione di sicurezza.
uLa posizione di installazione del sensore non deve cambiare a
causa di sollecitazioni meccaniche, vibrazioni o variazioni di
temperatura.
uAssicurarsi che il sensore e il target siano fissati saldamente.
Osservare le seguenti condizioni di installazione (dimensioni in mm):
1 2 3
45
120
60
30
30
uStringere il connettore femmina conformemente alle indicazioni del produttore.
Rispettare la coppia di serraggio per connettori femmina di ifm
(es. EVxxxx: 0,6...1,5 Nm).
7 Collegamento elettrico
Il dispositivo deve essere installato soltanto da personale specializzato.
Seguire le normative nazionali ed internazionali per l'installazione di
impianti elettrotecnici.
Tensione di alimentazione secondo EN 50178, SELV, PELV.
w
Il sensore può essere danneggiato se collegato con circuito sotto
tensione.
uScollegare il sistema dall'alimentazione elettrica. Eventualmente disinserire
anche i circuiti di carico relè, alimentati separatamente.
uTensione di alimentazione: connettere L+ al pin 1 e L- al pin 3 del connettore.
10
Con utilizzo ai sensi della EN 61131-2, la tensione di alimentazione, inclusa
l'ondulazione residua, deve essere compresa tra 19,2 e 30 V DC.
uCollegare il dispositivo come illustrato di seguito:
3
1
4
2
L+
L
A1
A2
Ub
IN2
GND
IN1
1
1: Unità logica di sicurezza
8 Funzionamento
8.1 Stato di commutazione delle uscite
8.1.1 Stato di sicurezza
Lo stato sicuro è lo stato disattivato (stato senza corrente: Logico "0") di almeno
una delle uscite A1 o A2 (OSSD).
Se una delle uscite A1 o A2 è disattivata, l'unità logica di sicurezza attivata a valle
deve portare tutto il sistema allo stato definito sicuro.
8.1.2 Stato attivato
Se il target si trova nella zona di abilitazione e il sensore non presenta anomalie,
vengono attivate entrambe le uscite A1 e A2 (OSSD, logico "1").
8.1.3 Parametri dell'uscita
L'interfaccia dei dispositivi corrisponde al tipo C classe 1 (ZVEI CB24I Ed. 2.0.x).
Interfaccia tipo Tipo di interfaccia adatta
Fonte C1 Elemento
passivo
C1
Tab.1: Chiave di codifica
11
8.1.4 Inversione dei contatti / Cortocircuito
Un’inversione dei contatti tra le due uscite (A1 e A2) viene rilevato dal sensore
di sicurezza e causa la disattivazione delle uscite (OSSD) al massimo dopo
4s. Le uscite A1 e A2 rimangono disattivate fino all'eliminazione del guasto e
al ripristino della tensione.
Un'inversione dei contatti (cortocircuito) tra l'uscita A2 e la tensione di
alimentazione provoca la disattivazione dell'altra uscita A1 al massimo dopo
4s.
L'unità logica di sicurezza attivata a valle (es. PLC o relè di sicurezza) deve
essere in grado di riconoscere errori mediante la centralina a 2 canali (es. relè
di sicurezza). La zona pericolosa controllata deve essere attivata solo se prima
i due ingressi dell'unità logica di sicurezza erano stati disattivati
contemporaneamente (Logico "0").
8.2 Tempi di risposta
Tempo di risposta a richiesta della funzione di sicurezza (rimuovere dalla zona
di abilitazione)
≤ 5 ms
Tempo di reazione con avvicinamento alla zona di abilitazione (tempo di abili-
tazione)
≤ 5 ms
Tempo di rischio/reazione in caso di anomalie rilevanti ai fini della sicurezza ≤ 100 ms
Attivazione e disattivazione simultanea delle uscite con richiesta della funzione
di sicurezza
≤ 1 ms
Durata dell'impulso di prova ti su A1 e A2 ≤ 1 ms
Intervallo impulsi di prova T1 su A1 < 4 s
Intervallo impulsi di prova T2 su A2 < 2 s
12
t
Low
High
t
Low
High
ti
T1
T2
A2
A1
8.3 Indicazione LED
LED Stato operativo Uscite A1 A2
Tensione di alimentazione assente Entrambe le uscite disattivate 0 0
Sovratensione Entrambe le uscite disattivate 0 0
Anomalia del sensore
(→ 10 Eliminazione anomalie)
un'uscita o entrambe le uscite
disattivate
0
1
0
1
0
0
Target alla distanza di disattivazio-
ne garantita rispetto al sensore
Entrambe le uscite disattivate 0 0
Target dentro la zona di abilitazio-
ne
Entrambe le uscite attivate 1 1
9 Dati tecnici
13
14
15
16
17
18
19
10 Eliminazione delle anomalie
Problema Causa possibile Eliminazione delle a-
nomalie
Nessuna indicazione
LED
Tensione di alimentazione assente Inserire tensione
Il dispositivo non
commuta neanche
dopo allontanamento
e successivo avvici-
namento del target
Il dispositivo è stato portato allo stato di
sicurezza (Logico "0"). Causa:
inversione dei contatti tra le due
uscite A1 e A2
inversione contatti tra un'uscita (A1 o
A2) e la tensione di alimentazione
Rilevata anomalia all'interno del
dispositivo
Eliminare inversione
contatti
Sostituire il dispositivo
11 Manutenzione, riparazione e smaltimento
Con un funzionamento appropriato non sono necessarie misure di manutenzione
e riparazione.
Il dispositivo deve essere riparato soltanto dal costruttore.
uDopo l'uso, smaltire il dispositivo nel rispetto dell'ambiente secondo le norme
nazionali vigenti.
12 Definizioni e acronimi
OSSD Output Signal Switch Device Elemento di commutazione del segnale di
uscita
PDDB Proximity devices with defined
behaviour under fault conditions
Sensore di prossimità con un comporta-
mento definito in condizioni di anomalia
PFH
(PFHD)
Probability of (dangerous) Failure
per Hour
Probabilità di un guasto (pericoloso) all'ora
PL Performance Level PL secondo EN ISO 13849-1
SIL Safety Integrity Level Livello di integrità di sicurezza
SIL 1-4 secondo IEC 61508. Quanto più al-
to è il SIL, tanto più bassa è la probabilità di
fallimento di una funzione di sicurezza.
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SILcl Safety Integrity Levelclaim limit Livello di integrità di sicurezzaidoneità
(secondo IEC 62061)
TMMission time Durata d'uso secondo EN 60947-5-3
(= max. durata d'uso)
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