Genius SPRINT382 383 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
ITALIANO
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire
attentamente tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato
uso del prodotto può portare a gravi danni alle persone.
1. Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del prodotto.
2. I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere lasciati alla portata
dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
3. Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
4. Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo indicato in questa
documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressamente indicato potrebbe pregiudicare
l’integrità del prodotto e/o rappresentare fonte di pericolo.
5. GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o diverso da quello per
cui l’automatismo è destinato.
6. Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o fumi in ammabili
costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
7. Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto stabilito dalle Norme
EN 12604 e EN 12605.
8. Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere un livello di sicurezza
adeguato, devono essere seguite le Norme sopra riportate.
9. GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella costruzione delle
chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni che dovessero intervenire nell’utilizzo.
10. L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453 e EN 12445.
Il livello di sicurezza dell’automazione deve essere C+D.
11. Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimentazione elettrica e
scollegare le batterie.
12. Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore onnipolare con distanza
d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm. È consigliabile l’uso di un magnetotermico
da 6A con interruzione onnipolare.
13. Veri care che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale con soglia da 0,03 A.
14. Veri care che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e collegarvi le parti metalliche
della chiusura.
15. L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamento costituita da un con-
trollo di coppia. E’ comunque necessario veri carne la sogli di intervento secondo quanto
previsto dalle Norme indicate al punto 10.
16. I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere eventuali aree di
pericolo da Rischi meccanici di movimento, come ad Es. schiacciamento, convogliamento,
cesoiamento.
17. Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione luminosa nonché di un
cartello di segnalazione ssato adeguatamente sulla struttura dell’in sso, oltre ai dispositivi
citati al punto “16”.
18. GENIUS declina ogni responsabilità ai ni della sicurezza e del buon funzionamento dell’au-
tomazione, in caso vengano utilizzati componenti dell’impianto non di produzione GENIUS.
19. Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS.
20. Non eseguire alcuna modi ca sui componenti facenti parte del sistema d’automazione.
21. L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento manuale del sistema
in caso di emergenza e consegnare all’Utente utilizzatore dell’impianto il libretto d’avvertenze
allegato al prodotto.
22. Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del prodotto durante il
funzionamento.
23. L’applicazione non può essere utilizzata da bambini, da persone con ridotte capacità siche,
mentali, sensoriali o da persone prive di esperienza o del necessario addestramento.
24. Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro datore di impulso, per
evitare che l’automazione possa essere azionata involontariamente.
25. Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello completamente aperto.
26. L’utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o d’intervento e deve
rivolgersi solo ed esclusivamente a personale quali cato GENIUS o centri d’assistenza
GENIUS.
27. Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non è permesso.
ENGLISH
IMPORTANT NOTICE FOR THE INSTALLER
GENERAL SAFETY REGULATIONS
ATTENTION! To ensure the safety of people, it is important that you
read all the following instructions. Incorrect installation or incorrect
use of the product could cause serious harm to people.
1. Carefully read the instructions before beginning to install the product.
2. Do not leave packing materials (plastic, polystyrene, etc.) within reach of children as such
materials are potential sources of danger.
3. Store these instructions for future reference.
4. This product was designed and built strictly for the use indicated in this documentation. Any
other use, not expressly indicated here, could compromise the good condition/operation of
the product and/or be a source of danger.
5. GENIUS declines all liability caused by improper use or use other than that for which the
automated system was intended.
6. Do not install the equipment in an explosive atmosphere: the presence of in ammable gas
or fumes is a serious danger to safety.
7. The mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN 12604 and EN 12605.
8. For non-EU countries, to obtain an adequate level of safety, the Standards mentioned above
must be observed, in addition to national legal regulations.
9. GENIUS is not responsible for failure to observe Good Technique in the construction of the
closing elements to be motorised, or for any deformation that may occur during use.
10. The installation must conform to Standards EN 12453 and EN 12445. The safety level of the
automated system must be C+D.
11. Before attempting any job on the system, cut out electrical power and disconnect the batteries.
12. The mains power supply of the automated system must be tted with an all-pole switch
with contact opening distance of 3mm or greater. Use of a 6A thermal breaker with all-pole
circuit break is recommended.
13. Make sure that a differential switch with threshold of 0.03 A is tted upstream of the system.
14. Make sure that the earthing system is perfectly constructed, and connect metal parts of the
means of the closure to it.
15. The automated system is supplied with an intrinsic anti-crushing safety device consisting
of a torque control. Nevertheless, its tripping threshold must be checked as speci ed in the
Standards indicated at point 10.
16. The safety devices (EN 12978 standard) protect any danger areas against mechanical
movement Risks, such as crushing, dragging, and shearing.
17. Use of at least one indicator-light is recommended for every system, as well as a warning sign
adequately secured to the frame structure, in addition to the devices mentioned at point “16”.
18. GENIUS declines all liability as concerns safety and ef cient operation of the automated
system, if system components not produced by GENIUS are used.
19. For maintenance, strictly use original parts by GENIUS.
20. Do not in any way modify the components of the automated system.
21. The installer shall supply all information concerning manual operation of the system in
case of an emergency, and shall hand over to the user the warnings handbook supplied
with the product.
22. Do not allow children or adults to stay near the product while it is operating.
23. The application cannot be used by children, by people with reduced physical, mental, sensorial
capacity, or by people without experience or the necessary training.
24. Keep remote controls or other pulse generators away from children, to prevent the automated
system from being activated involuntarily.
25. Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open.
26. The User must not in any way attempt to repair or to take direct action and must solely contact
quali ed GENIUS personnel or GENIUS service centres.
27. Anything not expressly speci ed in these instructions is not permitted.
FRANÇAIS
CONSIGNES POUR L’INSTALLATEUR
RÈGLES DE SÉCURITÉ
ATTENTION! Il est important, pour la sécurité des personnes, de suivre
à la lettre toutes les instructions. Une installation erronée ou un
usage erroné du produit peut entraîner de graves conséquences
pour les personnes.
1. Lire attentivement les instructions avant d’installer le produit.
2. Les matériaux d’emballage (matière plastique, polystyrène, etc.) ne doivent pas être laissés
à la portée des enfants car ils constituent des sources potentielles de danger.
3. Conserver les instructions pour les références futures.
4. Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l’usage indiqué dans cette documen-
tation. Toute autre utilisation non expressément indiquée pourrait compromettre l’intégrité du
produit et/ou représenter une source de danger.
5. GENIUS décline toute responsabilité qui dériverait d’usage impropre ou différent de celui
auquel l’automatisme est destiné.
6. Ne pas installer l’appareil dans une atmosphère explosive: la présence de gaz ou de fumées
in ammables constitue un grave danger pour la sécurité.
7. Les composants mécaniques doivent répondre aux prescriptions des Normes EN 12604
et EN 12605.
8. Pour les Pays extra-CEE, l’obtention d’un niveau de sécurité approprié exige non seulement
le respect des normes nationales, mais également le respect des Normes susmentionnées.
9. GENIUS n’est pas responsable du non-respect de la Bonne Technique dans la construction
des fermetures à motoriser, ni des déformations qui pourraient intervenir lors de l’utilisation.
10. L’installation doit être effectuée conformément aux Normes EN 12453 et EN 12445. Le niveau
de sécurité de l’automatisme doit être C+D.
11. Couper l’alimentation électrique et déconnecter la batterie avant toute intervention sur
l’installation.
12. Prévoir, sur le secteur d’alimentation de l’automatisme, un interrupteur omnipolaire avec une
distance d’ouverture des contacts égale ou supérieure à 3 mm. On recommande d’utiliser
un magnétothermique de 6A avec interruption omnipolaire.
13. Véri er qu’il y ait, en amont de l’installation, un interrupteur différentiel avec un seuil de 0,03 A.
14. Véri er que la mise à terre est réalisée selon les règles de l’art et y connecter les pièces
métalliques de la fermeture.
15. L’automatisme dispose d’une sécurité intrinsèque anti-écrasement, formée d’un contrôle du
couple. Il est toutefois nécessaire d’en véri er le seuil d’intervention suivant les prescriptions
des Normes indiquées au point 10.
16. Les dispositifs de sécurité (norme EN 12978) permettent de protéger des zones éventuel-
lement dangereuses contre les Risques mécaniques du mouvement, comme l’écrasement,
l’acheminement, le cisaillement.
17. On recommande que toute installation soit doté au moins d’une signalisation lumineuse, d’un
panneau de signalisation xé, de manière appropriée, sur la structure de la fermeture, ainsi
que des dispositifs cités au point “16”.
18. GENIUS décline toute responsabilité quant à la sécurité et au bon fonctionnement de l’automa-
tisme si les composants utilisés dans l’installation n’appartiennent pas à la production GENIUS.
19. Utiliser exclusivement, pour l’entretien, des pièces GENIUS originales.
20. Ne jamais modi er les composants faisant partie du système d’automatisme.
21. L’installateur doit fournir toutes les informations relatives au fonctionnement manuel du
système en cas d’urgence et remettre à l’Usager qui utilise l’installation les “Instructions pour
l’Usager” fournies avec le produit.
22. Interdire aux enfants ou aux tiers de stationner près du produit durant le fonctionnement.
23. Ne pas permettre aux enfants, aux personennes ayant des capacités physiques, mentales et
sensorielles limitées ou dépourvues de l’expérience ou de la formation nécessaires d’utiliser
l’application en question.
24. Eloigner de la portée des enfants les radiocommandes ou tout autre générateur d’impulsions,
pour éviter tout actionnement involontaire de l’automatisme.
25. Le transit entre les vantaux ne doit avoir lieu que lorsque le portail est complètement ouvert.
26. L’utilisateur doit s’abstenir de toute tentative de réparation ou d’intervention et doit s’adresser
uniquement et exclusivement au personnel quali é GENIUS ou aux centres d’assistance
GENIUS.
27. Tout ce qui n’est pas prévu expressément dans ces instructions est interdit.
ESPAÑOL
ADVERTENCIAS PARA EL INSTALADOR
REGLAS GENERALES PARA LA SEGURIDAD
ATENCION! Es sumamente importante para la seguridad de las
personas seguir atentamente las presentes instrucciones. Una in-
stalación incorrecta o un uso impropio del producto puede causar
graves daños a las personas.
1. Lean detenidamente las instrucciones antes de instalar el producto.
2. Los materiales del embalaje (plástico, poliestireno, etc.) no deben dejarse al alcance de los
niños, ya que constituyen fuentes potenciales de peligro.
3. Guarden las instrucciones para futuras consultas.
4. Este producto ha sido proyectado y fabricado exclusivamente para la utilización indicada en
el presente manual. Cualquier uso diverso del previsto podría perjudicar el funcionamiento
del producto y/o representar fuente de peligro.
5. GENIUS declina cualquier responsabilidad derivada de un uso impropio o diverso del previsto.
6. No instalen el aparato en atmósfera explosiva: la presencia de gas o humos in amables
constituye un grave peligro para la seguridad.
7. Los elementos constructivos mecánicos deben estar de acuerdo con lo establecido en las
Normas EN 12604 y EN 12605.
8. Para los países no pertenecientes a la CEE, además de las referencias normativas nacionales,
para obtener un nivel de seguridad adecuado, deben seguirse las Normas arriba indicadas.
9. GENIUS no es responsable del incumplimiento de las buenas técnicas de fabricación de
los cierres que se han de motorizar, así como de las deformaciones que pudieran intervenir
2 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ
Fabbricante: FAAC S.p.A. Soc. Unipersonale
Indirizzo: Via Calari, 10 - 40069 - Zola Predosa- BOLOGNA - ITALIA
Con la presente dichiara che i seguenti prodotti:
L’apparecchiatura elettronica mod. Sprint 382
L’apparecchiatura elettronica mod. Sprint 383
rispettano le seguenti legislazioni comunitarie applicabili:
2014/30/EU
2014/35/EU
2011/65/EU
Inoltre sono state applicate le seguenti norme armonizzate:
EN61000-6-2:2005
EN61000-6-3:2007 + A1:2011
EN60335-1:2012 + A11:2014
Bologna, 27-05-2016 CEO
Note per la lettura dell’istruzione
Leggere completamente questo manuale di installazione prima di iniziare l’installazione del prodotto.
Il simbolo
evidenzia note importanti per la sicurezza delle persone e l’integrità dell’automazione.
Il simbolo richiama l’attenzione su note riguardanti le caratteristiche od il funzionamento del prodotto.
INDICE
1. AVVERTENZE pag.2
2. CARATTERISTICHE TECNICHE pag.2
3. LAYOUT E COMPONENTI pag.2
4. COLLEGAMENTI ELETTRICI pag.2
4.1. Collegamento fotocellule e dispositivi di sicurezza pag.3
4.2. Morsettiera J7 - Alimentazione ( g. 2) pag.4
4.3. Morsettiera J6 - Motori e lampeggiatore ( g. 2) pag.4
4.4. Morsettiera J1 - Accessori ( g. 2) pag.4
4.5. Connettore J2 - Innesto rapido ricevente pag.5
4.6. Connettore J6 - Innesto rapido Finecorsa ( g. 2) pag.5
4.7. Connettore J3 - Innesto rapido Encoder ( g. 2) pag.5
5. PROGRAMMAZIONE pag.5
5.1. PROGRAMMAZIONE BASE pag.5
5.2. PROGRAMMAZIONE AVANZATA pag.6
6. MESSA IN FUNZIONE pag.7
6.1. VERIFICA DEGLI INGRESSI pag.7
7. PROVA DELL’AUTOMAZIONE pag.7
3 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
APPARECCHIATURA ELETTRONICA SPRINT 382 - SPRINT 383
1. AVVERTENZE
Prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento sull’apparecchiatura
elettronica (collegamenti, manutenzione) togliere sempre l’alimentazione elettrica.
Prevedere a monte dell’impianto un interruttore magnetotermico diffe-
renziale con adeguata soglia di intervento.
Collegare il cavo di terra all’apposito morsetto previsto sul connettore
J7 dell’apparecchiatura (vedi g.2).
Separare sempre i cavi di alimentazione da quelli di comando e di si-
curezza (pulsante, ricevente, fotocellule, ecc.). Per evitare qualsiasi
disturbo elettrico utilizzare guaine separate o cavo schermato (con
schermo collegato a massa).
2. CARATTERISTICHE TECNICHE
SPRINT 382 SPRINT 383
Tensione d’alimentazione 230 V~ ( +6% -10%) - 50 Hz 115 V~ - 60 Hz
Potenza assorbita 10 W
Carico max motore 1000 W
Carico max accessori 0,5 A
Temperatura ambiente -20 °C +55 °C
Fusibili di protezione N° 2 (vedi g. 1)
Logiche di funzionamento
Automatica / Automatica “passo passo” /Semiau-
tomatica / Sicurezza / Semiautomatica B / Uomo
presente C /Semiautomatica “passo passo” /
Logica mista B+C
Tempo di lavoro Programmabile (da 0 a 4 min.)
Tempo di pausa Programmabile (da 0 a 4 min.)
Forza di spinta Regolabile su 50 livelli
Ingressi in morsettiera
Open / Open parziale / Sicurezze in ap. / Sicu-
rezze in ch. / Stop / Costa / Alimentazione+Terra
Ingressi in connettore Finecorsa apertura e chiusura / Encoder
Uscite in morsettiera
Lampeggiatore - Motore - Aliment.accessori 24
Vdc - Lampada spia 24 Vdc/Uscita temporizzata
- Failsafe
Connettore rapido Innesto schede riceventi a 5 pin
Programmazione
n.3 tasti (+, -, F) e display, modo “base” o
“avanzata”
Funzioni programmabili
modo base
Logica di funzionamento - Tempo pausa - Forza
di spinta - Direzione cancello
Funzioni programmabili
modo avanzato
Coppia allo spunto - Frenata - Failsafe - Prelam-
peggio - Lampada spia/Uscita temporizzata - Lo-
gica sicurezze di apertura e chiusura - Encoder -
Rallentamenti - Tempo apertura parziale - Tempo
lavoro - Richiesta assistenza - Conta cicli
3. LAYOUT E COMPONENTI
DL DISPLAY DI SEGNALAZIONE E PROGRAMMAZIONE
Led LED DI CONTROLLO STATO INGRESSI
J1 MORSETTIERA BASSA TENSIONE
J2 CONNETTORE RICEVENTE
J3 CONNETTORE ENCODER
J4 CONNETTORE CONDENSATORE
J5 CONNETTORE FINECORSA
J6 MORSETTIERA COLLEGAMENTO MOTORI E LAMPEGGIATORE
J7 MORSETTIERA ALIMENTAZIONE
F1
FUSIBILE MOTORI E PRIMARIO TRASFORMATORE
( Sprint 382 F 5A - Sprint 383 10A)
F2 FUSIBILE BASSA TENSIONE E ACCESSORI (T 800mA)
F PULSANTE PROGRAMMAZIONE “F”
- PULSANTE PROGRAMMAZIONE “–”
+ PULSANTE PROGRAMMAZIONE “+”
Fig. 1
4. COLLEGAMENTI ELETTRICI
Fig. 2
* Solo nel caso non si utilizzi il connettore J4
230 o 115 V
230 o 115 V
FCA
FCC OPEN
A
OPEN
B
FSW
CL
FSW
OP
EDGE
SAFE
STOP
4 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
4.1. Collegamento fotocellule e dispositivi di sicurezza
Prima di collegare le fotocellule (o altri dispositivi) è opportuno sceglierne il tipo di
funzionamento in base alla zona di movimento che devono proteggere (vedi g. 3):
Sicurezze in apertura: intervengono soltanto durante il movimento di apertura
del cancello,quindi sono adatte a proteggere le zone tra l’anta in apertura ed
ostacoli ssi (pareti, ecc.) dal rischio di impatto e schiacciamento.
Sicurezze in chiusura: intervengono soltanto durante il movimento di chiusura
del cancello,quindi sono adatte a proteggere la zona di chiusura dal rischio di
impatto.
Sicurezze in apertura/chiusura: intervengono durante i movimenti di apertura
e chiusura del cancello,quindi sono adatte a proteggere la zona di apertura e
quella di chiusura dal rischio di impatto.
Sicurezze “costa”: intervengono durante i movimenti di apertura e chiusura
del cancello, quindi sono adatte a proteggere le zone tra l’anta in movimento ed
ostacoli ssi (pilastri, pareti, ecc.) dal rischio di cesoiamento e convogliamento.
Encoder (optional): interviene durante i movimenti di apertura e chiusura del
cancello, quindi è adatto a proteggere la zona di apertura e di chiusura dal rischio
di impatto, schiacciamento, cesoiamento e convogliamento.
Se due o più dispositivi di sicurezza hanno la stessa funzione (aper-
tura, chiusura, apertura e chiusura, costa) i contatti vanno collegati
in serie tra di loro ( g. 4). Devono essere utilizzati contatti N.C.
Se non vengono utilizzati dispositivi di sicurezza , ponticellare i
morsetti come in g. 5.
Di seguito sono riportati i più comuni schemi di collegamento di fotocellule e
dispositivi di sicurezza (da g. 6 a g. 13).
Fig. 3
Fig. 4
Collegamento di due contatti N.C. in serie
(es. Fotocellule, Stop, Costa, ect.)
Fig. 5
Collegamento di nessun dispositivo di sicurezza
Fig. 6
Collegamento di un dispositivo di sicurezza in chiusura e di un dispositivo
di sicurezza in apertura
Fig. 7
Collegamento di un dispositivo di sicurezza “costa”
Fig. 8
Collegamento di una coppia di fotocellule in apertura
Fig. 9
Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura
Fig. 10
Collegamento di una coppia di fotocellule in apertura,
di una in chiusura e di una costa
5 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
Fig. 11
Collegamento di due coppie di fotocellule in chiusura e di due coste
Fig. 12
Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura, di una in apertura e
di una in apertura/chiusura.
4.2. Morsettiera J7 - Alimentazione ( g. 2)
ALIMENTAZIONE (MORSETTI PE-N-L):
PE: Collegamento di terra
N: Alimentazione ( Neutro )
L: Alimentazione ( Linea )
Per un corretto funzionamento è obbligatorio il collegamento della sche-
da al conduttore di terra presente nell’impianto. Prevedere a monte
del sistema un adeguato interruttore magnetotermico differenziale.
4.3. Morsettiera J6 - Motori e lampeggiatore ( g. 2)
MOTORE - (morsetti 13-14-15): Collegamento Motore. Nei motoriduttori
dove è prevista la centrale incorporata, questo collegamento è già preca-
blato di serie. Per la direzione di apertura dell’anta vedi programmazione
base Cap. 5.1..
LAMP - (morsetti 16-17): Uscita lampeggiatore
4.4. Morsettiera J1 - Accessori ( g. 2)
OPEN A - Comando di “Apertura Totale” (morsetto 1): si intende qualsiasi
datore d’impulso (pulsante, detector, etc.) che, chiudendo un contatto,
comanda l’apertura e/o chiusura totale dell’anta del cancello.
Per installare più datori d’impulso d’apertura totale, collegare i
contatti N.A. in parallelo ( g. 14).
OPEN B - Comando di “Apertura Parziale” o “Chiusura”(morsetto 2): si
intende qualsiasi datore d’impulso (pulsante, detector, etc.) che, chiudendo
un contatto, comanda l’apertura e/o chiusura parziale dell’anta del cancello.
Nelle logiche B e C comanda sempre la chiusura del cancello.
Per installare più datori d’impulso d’apertura parziale, collegare i
contatti N.A. in parallelo ( g.14).
Fig. 13
Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura
e di una in apertura/chiusura.
Fig. 14
Collegamento di due contatti N.A. in parallelo
(Es.: Open A, Open B)
6 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
FSW OP - Contatto sicurezze in apertura (morsetto 3): Il compito delle
sicurezze in apertura è quello di salvaguardare la zona interessata dal
movimento dell’anta durante la fase di apertura. Nelle logiche A-AP-S-E-EP,
durante la fase di apertura, le sicurezze invertono il movimento delle ante
del cancello, oppure arrestano e riprendono il movimento al loro disimpegno
(vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.). Nelle logiche B e C, durante il
ciclo di apertura interrompono il movimento. Non intervengono mai durante
il ciclo di chiusura.
Le Sicurezze di apertura, se impegnate a cancello chiuso, impedi-
scono il movimento di apertura delle ante.
Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i contatti N.C. in
serie ( g. 4).
Se non vengono collegati dispositivi di sicurezza in apertura, ponticellare
gli ingressi OP e -TX FSW ( g. 5).
FSW CL - Contatto sicurezze in chiusura (morsetto 4): Il compito delle
sicurezze in chiusura è quello di salvaguardare la zona interessata dal
movimento delle ante durante la fase di chiusura. Nelle logiche A-AP-
S-E-EP, durante la fase di chiusura, le sicurezze invertono il movimento
delle ante del cancello, oppure arrestano e invertono il movimento al loro
disimpegno (vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.). Nelle logiche B e
C, durante il ciclo di chiusura interrompono il movimento. Non intervengono
mai durante il ciclo di apertura.
Le Sicurezze di chiusura, se impegnate a cancello aperto, impedi-
scono il movimento di chiusura delle ante.
Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i contatti N.C. in
serie ( g. 4).
Se non vengono collegati dispositivi di sicurezza in chiusura, ponticel-
lare i morsetti CL e -TX FSW ( g. 5).
STOP - Contatto di STOP (morsetto 5): si intende qualsiasi dispositivo
(es.: pulsante) che aprendo un contatto può arrestare il moto del cancello.
Per installare più dispositivi di STOP collegare i contatti N.C. in serie.
Se non vengono collegati dispositivi di STOP, ponticellare i morsetti
STP e –.
EDGE - Contatto sicurezza COSTA (morsetto 6): Il compito della sicurezza
“costa” è quello di salvaguardare la zona interessata dal movimento dell’anta
durante la fase di apertura / chiusura ed ostacoli ssi (pilastri, pareti, ect.). In
tutte le logiche, durante la fase di apertura o chiusura, la sicurezza inverte
il movimento dell’anta del cancello per 2 secondi. Se durante i 2 secondi
di inversione la sicurezza interviene ancora, arresta il movimento (STOP)
senza eseguire nessuna inversione.
La Sicurezza costa, se impegnata a cancello chiuso o aperto, impe-
disce il movimento delle ante.
Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i contatti N.C. in
serie ( g. 4).
Se non vengono collegati dispositivi di sicurezza costa, ponticellare gli
ingressi EDGE e –. ( g. 5).
Negativo alimentazione accessori (morsetti 7 e 8)
+ 24 Vdc - Positivo alimentazione accessori (morsetti 9 e 10)
Il carico max. degli accessori è di 500 mA. Per calcolare gli assorbimenti
fare riferimento alle istruzioni dei singoli accessori.
TX -FSW - Negativo alimentazione trasmettitori fotocellule (morsetto
11) Utilizzando questo morsetto per il collegamento del negativo dell’ali-
mentazione dei trasmettitori fotocellule, si può eventualmente utilizzare la
funzione FAILSAFE (vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.). Se si abilita
la funzione, l’apparecchiatura veri ca il funzionamento delle fotocellule
prima di ogni ciclo di apertura o chiusura.
W.L. - Alimentazione lampada spia/uscita temporizzata (morsetto 12)
Collegare tra questo morsetto e il +24V una eventuale lampada spia
o uscita temporizzata (vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.) a 24
Vdc - 3 W max.
Per non compromettere il corretto funzionamento del sistema non
superare la potenza indicata.
4.5. Connettore J2 - Innesto rapido ricevente
La centrale è predisposta per alloggiare un modulo radioricevitore a 5 pin. Per
procedere all’installazione togliere l’alimentazione elettrica e inserire il modulo
nell’apposito connettore J2 all’interno della centrale.
Seguire poi le istruzioni del radioricevitore per la memorizzazione del telecomando.
Una volta memorizzato il telecomando agisce come un qualsiasi dispositivo di
comando sullo START.
4.6. Connettore J6 - Innesto rapido Finecorsa ( g. 2)
Questo ingresso è predisposto per la connessione rapida dei necorsa di apertura
e di chiusura che possono dare l’arresto dell’anta, oppure l’inizio del rallentamento,
oppure la frenata (vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.). Nei motoriduttori dove
è prevista la centrale incorporata, questo collegamento è già precablato di serie ( g.
2). Per la direzione di apertura dell’anta vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.
4.7. Connettore J3 - Innesto rapido Encoder ( g. 2)
Questo ingresso è predisposto per la connessione rapida dell’Encoder (optional).
Per il montaggio dell’encoder sul motore far riferimento alle relative istruzioni.
La presenza dell’encoder è segnalata quando il motoriduttore è in funzione dal
lampeggio del Led “Encoder” presente sulla scheda.
Con l’utilizzo dell’encoder la centrale conosce l’esatta posizione del cancello
durante tutto il movimento.
L’encoder permette di gestire le regolazioni di alcune funzioni della centrale in
maniera diversa (apertura parziale e rallentamenti, vedi programmazione avanzata
Cap. 5.2.) e come dispositivo antischiacciamento.
Nel caso il cancello, durante la fase di apertura o chiusura,urti contro un ostacolo,
l’encoder inverte il movimento dell’anta del cancello per 2 secondi. Se durante i
2 secondi di inversione l’encoder interviene ancora, arresta il movimento (STOP)
senza eseguire nessuna inversione.
5. PROGRAMMAZIONE
Per programmare il funzionamento dell’automazione è necessario accedere alla
modalità “PROGRAMMAZIONE”.
La programmazione si divide in due parti: BASE e AVANZATA.
5.1. PROGRAMMAZIONE BASE
L’accesso alla PROGRAMMAZIONE BASE avviene tramite il pulsante F:
premendolo (e mantenendolo premuto) il display mostra il nome della prima
funzione.
rilasciando il pulsante, il display visualizza il valore della funzione che può essere
modi cato con i tasti + e -.
premendo nuovamente F (e mantenendolo premuto) il display mostra il nome
della funzione successiva, ecc.
arrivati all’ultima funzione, la pressione del pulsante F provoca l’uscita dalla
programmazione ed il display riprende a visualizzare lo stato del cancello.
La tabella seguente indica la sequenza delle funzioni accessibili in PROGRAM-
MAZIONE BASE:
PROGRAMMAZIONE BASE F
Display Funzione Default
LO
LOGICHE DI FUNZIONAMENTO (vedi tab. 3/a-h):
A
=Automatica
AP
=Automatica “Passo-Passo”
S
=Automatica “Sicurezza”
E
=Semiautomatica
EP
=Semiautomatica “Passo-Passo”
C
=Uomo presente
b
=Semiautomatica “B”
bC
=Mista (
b
in apertura /
C
in chiusura)
EP
PA
TEMPO DI PAUSA:
Ha effetto solamente se è stata selezionata una
logica automatica. Regolabile da
0
a
59
sec. a passi
di un secondo.
In seguito la visualizzazione cambia in minuti e de-
cine di secondi (separati da un punto) e il tempo si
regola a passi di 10 secondi, no al valore massimo
di
4.1
minuti.
ES: se il display indica
2.5
, il tempo di pausa corri-
sponde a 2 min. e 50 sec.
2.0
F0
FORZA:
Regola la spinta del Motore.
01
= forza minima
50
= forza massima
20
d1
DIREZIONE DI APERTURA:
Indica il moto di apertura del cancello e permette di
non cambiare i collegamenti in morsettiera del motore
e del necorsa.
-3
= Moto di apertura a destra
3-
= Moto di apertura a sinistra
-3
St
STATO CANCELLO:
Uscita dalla programmazione e ritorno alla visualizza-
zione dello stato cancello.
00
= Chiuso
01
= In fase di apertura
02
= In “STOP”
03
= Aperto
04
= In pausa
05
= Intervento del “FAIL SAFE” (cap.5.2.)
06
= In fase di chiusura
07
= In fase di inversione
08
= Intervento fotocellule
7 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
5.2. PROGRAMMAZIONE AVANZATA
Per accedere alla PROGRAMMAZIONE AVANZATA premere il pulsante F e,
mantenendolo premuto, premere il pulsante +:
rilasciando il pulsante + il display mostra il nome della prima funzione.
rilasciando anche il pulsante F, il display visualizza il valore della funzione che
può essere modi cato con i tasti + e -.
premendo il tasto F (e mantenendolo premuto) il display mostra il nome della
funzione successiva, rilasciandolo viene visualizzato il valore che può essere
modi cato con i tasti + e -.
arrivati all’ultima funzione, la pressione del pulsante F provoca l’uscita dalla
programmazione ed il display riprende a visualizzare lo stato del cancello.
La tabella seguente indica la sequenza delle funzioni accessibili in PROGRAM-
MAZIONE AVANZATA:
PROGRAMMAZIONE AVANZATA F + +
Display Funzione Default
b0
COPPIA MASSIMA ALLO SPUNTO:
Il motore lavora a coppia massima (ignorando la rego-
lazione di coppia) nell’istante iniziale del movimento.
Utile per ante pesanti.
Y
= Attiva
no
= Esclusa
Y
br
FRENATA FINALE :
Quando il cancello impegna il necorsa di apertura o
chiusura, è possibile selezionare un colpo di frenata
per garantire l’arresto immediato dell’anta. Nel caso
siano selezionati dei rallentamenti la frenata inizierà
alla ne dei medesimi.
Con valore
00
la frenata è disabilitata.
ll tempo è regolabile da
01
a
20
step. a passi di 0,1
secondi.
ES: se il display indica
10
, il tempo di frenata corri-
sponde a 1 secondo.
00
= Frenata esclusa
da
01
a
20
= Frenata temporizzata
05
FS
FAIL SAFE:
L’attivazione della funzione abilita un test di funziona-
mento delle fotocellule prima di ogni movimento del
cancello. Se il test fallisce (fotocellule fuori servizio,
segnalato dal valore
05
sul display) il cancello non
inizia il movimento.
Y
= Attiva
no
= Esclusa
no
SA
SAFE
Con questa funzione è possibile abilitare o meno il
test failsafe sull’ingresso SAFE
no
PF
PRELAMPEGGIO (5 s.):
Permette di attivare il lampeggiatore per 5 s. prima
dell’inizio del movimento.
no
= esclusa
oP
= solo prima dell’apertura
CL
= solo prima della chiusura
OC
= prima di ogni movimento
no
PROGRAMMAZIONE AVANZATA F + +
Display Funzione Default
SP
LAMPADA SPIA:
Con la selezione
00
l’uscita funziona come lampada
spia standard (accesa in apertura e pausa, lampeg-
giante in chiusura, spenta a cancello chiuso).
Luce di cortesia: cifre diverse corrispondono all’at-
tivazione temporizzata dell’uscita, che potrà essere
utilizzata (tramite un relé) per alimentare una lampada
di cortesia. Il tempo è regolabile da
0
a
59
secondi a
passi di 1 secondo, mentre da
1.0
a
4.1
min. a passi
di 10 secondi.
Comando elettroserratura e funzione semaforo:
Se dallimpostazione
00
si preme il tasto - viene
attivato il comando per l’elettroserratura di chiusura
E1
;
premendo nuovamente il tasto
- viene attivato
il comando per l’elettroserratura in chiusura ed in
apertura
E2
;
premendo nuovamente il tasto
- si possono impo-
stare le funzione semaforo
E3
e
E4
.
00
= Lampada spia standard
da
01
a
4.1
= Uscita temporizzata
E1
= comando elettroserratura prima del movimento
di apertura
E2
= comando dell’elettroserratura prima dei movi-
menti di apertura e chiusura
E3
= funzione semaforo: l’uscita è attiva in stato di
“aperto” ed “aperto in pausa” e si disattiva 3 secondi
prima dell’inizio della manovra di chiusura.
Prima della manovra di chiusura si avrà un
prelampeggio di 3 secondi.
E4
= funzione semaforo: l’uscita è attiva solo nello
stato di chiusura.
Non superare il carico massimo dell’uscita
(24Vdc - 3W). Nel caso, utilizzare un relè
ed una sorgente di alimentazione esterna
all’apparecchiatura.
00
Ph
LOGICA FOTOCELLULE CHIUSURA:
Selezionare la modalità d’intervento delle fotocellule
di chiusura.
Intervengono solo sul moto di chiusura: bloccano il
movimento e lo invertono al disimpegno, o lo invertono
immediatamente.
Y
= Inversione al disimpegno
no
= Inversione immediata in apertura
no
oP
LOGICA FOTOCELLULE APERTURA:
Selezionare la modalità d’intervento delle fotocellule
di apertura.
Intervengono solo sul moto di apertura: bloccano il
movimento e lo riprendono al disimpegno, o invertono
immediatamente.
Y
= Inversione immediata in chiusura
no
= Riprendono al disimpegno
no
EC
ENCODER:
Se è previsto l’utilizzo dell’encoder, è possibile sele-
zionarne la presenza.
Nel caso sia presente ed attivo, “rallentamenti” e
“apertura parziale” sono gestiti dall’encoder (vedi
par. relativi).
L’encoder funziona come dispositivo antischiaccia-
mento: nel caso il cancello, durante la fase di apertura
o chiusura urti contro un ostacolo, l’encoder inverte
il movimento dell’anta del cancello per 2 secondi. Se
durante i 2 secondi di inversione l’encoder interviene
ancora, arresta il movimento (STOP) senza ese-
guire nessuna inversione. In assenza del sensore
il parametro deve essere posto su
00
. In presenza
dell’encoder occorre regolare la sensibilità del sistema
antischiacciamento variando il parametro tra
01
(mas-
sima sensibilità) e
99
(minima sensibilità).
da
01
a
99
= Encoder attivo e regolazione sensibilità
00
= Encoder escluso
00
rP
RALLENTAMENTO pre- necorsa:
E’ possibile selezionare il rallentamento del cancello
prima dell’intervento dei finecorsa di apertura e
chiusura.
Il tempo è regolabile da
00
a
99
step.
Nel caso sia previsto l’utilizzo dell’encoder, la rego-
lazione non è derminata dal tempo ma dal numero di
giri del motore, ottenendo una maggiore precisione
di rallentamento.
00
= Rallentamento escluso
da
01
a
99
= Rallentamento attivo
10
8 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
PROGRAMMAZIONE AVANZATA F + +
Display Funzione Default
rA
RALLENTAMENTO post- necorsa:
E’ possibile selezionare il rallentamento del cancello
dopo l’intervento dei necorsa di apertura e chiusura.
Il tempo è regolabile da
00
a
20
step.
Nel caso sia previsto l’utilizzo dell’encoder, la rego-
lazione non è determinata dal tempo ma dal numero
giri del motore, ottenendo una maggiore precisione
di rallentamento.
00
= Rallentamento escluso
da
01
a
20
= Rallentamento attivo
05
PO
APERTURA PARZIALE:
E’ possibile regolare la larghezza dell’apertura par-
ziale dell’anta.
Il tempo è regolabile da
01
a
20
step a passi di 0,1
secondi.
Nel caso sia previsto l’utilizzo dell’encoder (optional),
la regolazione non è determinata dal tempo ma dal
numero giri del motore, ottenendo una maggiore
precisione di apertura parziale.
Es. per un cancello che ha una velocità di scorrimen-
to pari a 10 m/min, valore
10
sono circa 1,7 metri di
apertura.
Es. per un cancello che ha una velocità di scorri-
mento pari a 12 m/min, valore
10
sono circa 2 metri
di apertura.
05
t
TEMPO LAVORO:
E’ opportuno impostare un valore di 5÷10 secondi
superiore al tempo necessario al cancello per andare
dal necorsa di chiusura al necorsa di apertura e
viceversa. Questo preserva il motore da eventuali
surriscaldamenti in caso di rottura dei necorsa.
Regolabile da
0
a
59
sec. a passi di un secondo.
In seguito la visualizzazione cambia in minuti e de-
cine di secondi (separati da un punto) e il tempo si
regola a passi di 10 secondi, no al valore massimo
di
4.1
minuti.
ES: se il display indica
2.5
, il tempo lavoro corrisponde
a 2 min. e 50 sec.
Il valore impostato non corrisponde esat-
tamante al tempo massimo di lavoro del
motore, in quanto quest’ultimo viene
modificato in relazione agli spazi di
rallentamento eseguiti.
2.0
AS
RICHIESTA ASSISTENZA (abbinata alla funzione
successiva):
Se attivata, al termine del conto alla rovescia (impo-
stabile con la funzione successiva “Programmazione
cicli”) effettua un prelampeggio di 2 s.(oltre a quello
eventualmente già impostato con la funzione ) ad
ogni impulso di Open (richiesta intervento). Può es-
sere utile per impostare interventi di manutenzione
programmata.
Y
= Attiva
no
= Esclusa
no
nc
PROGRAMMAZIONE CICLI:
Permette di impostare un conto alla rovescia dei cicli di
funzionamento dell’impianto. Impostabile (in migliaia)
da
00
a
99
mila cicli.
Il valore visualizzato si aggiorna con il susseguirsi
dei cicli.
La funzione può essere utilizzata per verificare
l’uso della scheda o per usufruire della “Richiesta
assistenza”.
00
St
STATO CANCELLO:
Uscita dalla programmazione e ritorno alla visualizza-
zione dello stato cancello (vedi Cap.5.1.).
Per ripristinare le impostazioni di default della programmazione
controllare che l’ingresso costa sia aperto (il led SAFE è spento),
premere contemporaneamente i tasti +, - e F mantenendoli premuti
per 5 secondi.
La modifica dei parametri di programmazione diventa immediata-
mente efficace, mentre la memorizzazione definitiva avviene solo
all’uscita dalla programmazione e ritorno alla visualizzazione dello
stato cancello. Se si toglie alimentazione all’apparecchiatura prima
del ritorno alla visualizzazione dello stato, tutte le variazioni effettuate
verranno perse.
6. MESSA IN FUNZIONE
6.1. VERIFICA DEGLI INGRESSI
La tabella sottostante riporta lo stato dei Led in relazione allo stato degli ingressi.
Notare che: Led acceso = contatto chiuso
Led spento = contatto aperto
Veri care lo stato dei leds di segnalazione come da Tabella.
In neretto la condizione dei leds con il cancello chiuso a riposo.
dl = -3
=Moto di apertura a destra
LEDS ACCESO SPENTO
FCA Finecorsa libero Finecorsa impegnato
FCC Finecorsa libero Finecorsa impegnato
OPEN B Comando attivato Comando inattivo
OPEN A Comando attivato Comando inattivo
FSW OP Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
FSW CL Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
STOP Comando inattivo Comando attivato
EDGE Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
dl = 3-
=Moto di apertura a sinistra
LEDS ACCESO SPENTO
FCA Finecorsa libero Finecorsa impegnato
FCC Finecorsa libero Finecorsa impegnato
OPEN B Comando attivato Comando inattivo
OPEN A Comando attivato Comando inattivo
FSW OP Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
FSW CL Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
STOP Comando inattivo Comando attivato
EDGE Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
7. PROVA DELL’AUTOMAZIONE
Al termine della programmazione, controllare il corretto funzionamento dell’impianto.
Veri care soprattutto l’adeguata regolazione della forza e il corretto intervento dei
dispositivi di sicurezza.
9 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
Tab. 3/a
LOGICA “A” IMPULSI
STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZE AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO
Apre l’anta e richiude dopo il
tempo di pausa
Apre l’anta per il tempo di
apertura parziale e richiude
dopo il tempo di pausa
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
APERTO in PAUSA
Ricarica il tempo pausa
Blocca il funzionamento
Nessun effetto
Ricarica il tempo pausa
(OPEN inibito)
Nessun effetto (OPEN inibito)
IN CHIUSURA
Riapre l’anta immediatamente
Nessun effetto (memorizza
OPEN)
vedi paragrafo 5.2
Blocca e al disimpegno inverte
in apertura
Inverte in apertura per 2”
IN APERTURA
Nessun effetto
vedi paragrafo 5.2 Nessun effetto
Blocca e al disimpegno conti-
nua ad aprire
Inverte in chiusura per 2”
BLOCCATO Chiude l’anta Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
Tab. 3/b
LOGICA “AP” IMPULSI
STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZE AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO
Apre l’anta e richiude dopo il
tempo di pausa
Apre l’anta per il tempo di
apertura parziale e richiude
dopo il tempo di pausa
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
APERTO in PAUSA Blocca il funzionamento
Blocca il funzionamento
Nessun effetto
Ricarica il tempo pausa
(OPEN inibito)
Nessun effetto (OPEN inibito)
IN CHIUSURA
Riapre l’anta immediatamente
Nessun effetto (memorizza
OPEN)
vedi paragrafo 5.2
Blocca e al disimpegno inverte
in apertura
Inverte in apertura per 2”
IN APERTURA Blocca il funzionamento vedi paragrafo 5.2 Nessun effetto
Blocca e al disimpegno conti-
nua ad aprire
Inverte in chiusura per 2”
BLOCCATO Chiude l’anta Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
Tab. 3/c
LOGICA “S” IMPULSI
STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZE AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO
Apre le ante e richiude dopo il
tempo di pausa
Apre l’anta per il tempo di
apertura parziale e richiude
dopo il tempo di pausa
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
APERTO in PAUSA Richiude l’anta immediatamente
Blocca il funzionamento
Nessun effetto Chiude dopo 5” (OPEN inibito) Nessun effetto (OPEN inibito)
IN CHIUSURA Riapre l’anta immediatamente
Nessun effetto (memorizza
OPEN)
vedi paragrafo 5.2.
Blocca e al disimpegno inverte
in apertura
Inverte in apertura per 2”
IN APERTURA Richiude l’anta immediatamente vedi paragrafo 5.2. Nessun effetto
Blocca e al disimpegno conti-
nua ad aprire
Inverte in chiusura per 2”
BLOCCATO Chiude l’anta Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
10 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
Tab. 3/d
LOGICA “E” IMPULSI
STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZE AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO Apre l’anta
Apre l’anta per il tempo di
apertura parziale
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
APERTO Richiude l’anta immediatamente
Blocca il funzionamento
Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
IN CHIUSURA Riapre l’ anta immediatamente
Nessun effetto (memorizza
OPEN)
vedi paragrafo 5.2.
Blocca e al disimpegno inverte
in apertura
Inverte in apertura per 2”
IN APERTURA Blocca il funzionamento vedi paragrafo 5.2. Nessun effetto
Blocca e al disimpegno conti-
nua ad aprire
Inverte in chiusura per 2”
BLOCCATO
Chiude l’anta (con Sicurezze Chiusura impegnate, al 2°
impulso apre)
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
Tab. 3/e
LOGICA “EP” IMPULSI
STATO CANCELLO OPEN-A OPEN-B STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZE AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO Apre l’anta
Apre l’anta per il tempo di
apertura parziale
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
APERTO Richiude l’anta immediatamente
Blocca il funzionamento
Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
IN CHIUSURA
Blocca il funzionamento
Nessun effetto (memorizza
OPEN)
vedi paragrafo 5.2.
Blocca e al disimpegno inverte
in apertura
Inverte in apertura per 2”
IN APERTURA vedi paragrafo 5.2. Nessun effetto
Blocca e al disimpegno conti-
nua ad aprire
Inverte in chiusura per 2”
BLOCCATO
Riprende il moto in senso inverso (dopo uno Stop chiude
sempre)
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto (se deve apri-
re, inibisce OPEN)
Nessun effetto (se deve chiu-
dere, inibisce OPEN)
Nessun effetto (OPEN inibito)
Tab. 3/f
LOGICA “C” COMANDI SEMPRE PREMUTI IMPULSI
STATO CANCELLO OPEN-A (apertura) OPEN-B (chiusura) STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZE AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO Apre l’anta Nessun effetto Nessun effetto (OPEN-A inibito)
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
Nessun effetto (OPEN-A
inibito)
Nessun effetto (OPEN A/B
inibiti)
APERTO Nessun effetto Chiude l’anta
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
Nessun effetto (OPEN-A
inibito)
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
IN CHIUSURA Blocca il funzionamento
Blocca il funzionamento
Nessun effetto
Blocca il funzionamento
(OPEN-B inibito)
Blocca il funzionamento
(OPEN-A/B inibiti)
Inverte in apertura per 2”
IN APERTURA Blocca il funzionamento
Blocca il funzionamento
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
Inverte in apertura per 2”
11 00058I0112 - Rev. 5SPRINT 382 - SPRINT 383
ITALIANO
Tab. 3/g
LOGICA “B” IMPULSI
STATO CANCELLO OPEN-A (apertura) OPEN-B (chiusura) STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZE AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO Apre l’anta Nessun effetto Nessun effetto (OPEN-A inibito)
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
Nessun effetto (OPEN-A
inibito)
Nessun effetto (OPEN A/B
inibiti)
APERTO Nessun effetto Chiude l’anta
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
Nessun effetto (OPEN-A
inibito)
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
IN CHIUSURA Inverte in apertura
Nessun effetto Blocca il funzionamento
Nessun effetto
Blocca il funzionamento
(OPEN-B inibito)
Blocca il funzionamento
(OPEN-A/B inibiti)
Inverte in apertura per 2”
IN APERTURA Nessun effetto
Blocca il funzionamento
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
Inverte in chiusura per 2”
BLOCCATO Apre l’anta Chiude l’anta
Nessun effetto (OPEN-A/B
inibiti)
Nessun effetto (OPEN-A
inibito)
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
Nessun effetto (OPEN-A/B inibiti)
Tab. 3/h
LOGICA “BC”
IMPULSI IN APERTURA /
COMANDI SEMPRE PREMUTI IN CHIUSURA
IMPULSI
STATO CANCELLO OPEN-A (apertura) OPEN-B (chiusura) STOP SICUREZZE APERTURA SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZE AP/CH SICUREZZA COSTA
CHIUSO Apre l’anta Nessun effetto Nessun effetto (OPEN-A inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN-A inibito)
APERTO Nessun effetto Chiude l’anta
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
Nessun effetto Nessun effetto (OPEN-B inibito)
Nessun effetto (OPEN A/B
inibiti)
IN CHIUSURA Inverte in apertura Nessun effetto
Blocca il funzionamento
Nessun effetto (memorizza
OPEN A)
Blocca il funzionamento
(OPEN-B inibito)
Blocca il funzionamento
(OPEN-A/B inibiti)
Inverte in apertura per 2”
IN APERTURA Nessun effetto Nessun effetto
Inverte in chiusura per 2”
BLOCCATO Apre l’anta Chiude l’anta
Nessun effetto (OPEN-A/B
inibiti)
Nessun effetto (OPEN-A
inibito)
Nessun effetto (OPEN-B
inibito)
Nessun effetto (OPEN-A/B inibiti)
Se mantenuto prolunga la pausa no alla disattivazione del comando (funzione timer)
Nel caso di nuovo impulso entro i due secondi di inversione blocca immediatamente il funzionamento.
Tra parentesi gli effetti sugli altri ingressi a impulso attivo.
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Genius SPRINT382 383 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso