Candy CDS350WDUEDI Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

Guida pratica all’uso
Mode d’emploi
IT
FR
CDS 350
LAVASTOVIGLIE
LAVE-VAISSELLE
2
Complimenti,
con l'acquisto di questo elettrodomestico Candy, Lei ha dimostrato di non accettare compromessi: Lei vuole il meglio.
Candy è lieta di proporLe questa nuova lavastoviglie, frutto di anni di ricerche e di esperienze maturate sul mer-
cato, a contatto diretto con i Consumatori.
Lei ha scelto la qualità, la durata e le elevate prestazioni che questa lavastoviglie Le offre.
Candy Le propone inoltre una vasta gamma di elettrodomestici:
lavatrici, lavastoviglie, lavasciuga, cucine, forni a microonde, forni e piani di cottura, frigoriferi e congelatori.
Chieda al Suo Rivenditore il catalogo completo dei prodotti Candy.
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono impor-
tanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per il
migliore utilizzo della lavastoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Servizio Assistenza Clienti
CERTIFICATO DI GARANZIA: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle
previsioni del decreto legislativo 24/02, fino a 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del bene.
Il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio
Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato
dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indi-
cati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato GIAS, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza addebita-
re il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi che sono totalmente gratuiti.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni ed i docu-
menti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di guasto, non paga-
re il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi.
Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti
0392086811.
ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimen-
ti necessari; comunque qualora il Suo apparecchio presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al
Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati nel capitolo “Ricerca pic-
coli guasti”.
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA.
Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto
direttamente, con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di residenza.
Attenzione:
la chiamata è a pagamento. Il costo verrà comunicato, tramite messaggio vocale, dal Servizio Clienti dell'ope-
ratore telefonico utilizzato. Dettagli sono presenti sul sito internet www.candy.it.
MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’importante che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matri-
cola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia oppure sulla targa matricola
posta all’interno dello sportello, sul bordo superiore destro. In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare tra-
sferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.
3
INDICE
Indicazioni di sicurezza
Messa in opera, Installazione
Impianto di decalcificazione
Regolazione del cesto superiore
Caricamento delle stoviglie
Informazioni per laboratori di prova
Lavaggio a mezzo carico
Caricamento detersivo e brillantante
Pulizia filtri
Consigli pratici
Pulizia e manutenzione ordinaria
Descrizione dei comandi
Dati tecnici
Scelta dei programmi e funzioni particolari
Watercontrol
Elenco dei programmi
Ricerca piccoli guasti
pag. 4
pag. 5
pag. 8
pag. 10
pag. 11
pag. 13
pag. 14
pag. 15
pag. 17
pag. 18
pag. 19
pag. 20
pag. 20
pag. 21
pag. 23
pag. 24
pag. 26
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto, in
quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso,
di manutenzione ed alcuni utili consigli per utilizzare al meglio la propria nuova lava-
stoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Fig. A
3
2
1
4
5
5
INSTALLAZIONE
(Notazioni tecniche)
IMPORTANTE
Nel caso si installi la macchina su un
pavimento ricoperto da tappeti o con
moquette, controllare che le apertu-
re di ventilazione alla base dell'appa-
recchio non vengano ostruite.
Inoltre, la spina dell'apparecchio
deve rimanere accessibile anche
dopo l'installazione.
Alimentazione elettrica
L'apparecchio è conforme ai requisiti di
sicurezza previsti dagli istituti normativi ed
è munito di spina tripolare con polo di terra
che assicura la completa messa a terra del
prodotto.
Prima di alimentare elettricamente l'elettro-
domestico accertarsi:
1. che la presa abbia un corretto collega-
mento di messa a terra;
2. che la portata amperometrica del con-
tatore elettrico risulti idonea per l'assor-
bimento indicato dai dati di targa del-
l'elettrodomestico.
ATTENZIONE!
L'efficacia della sicurezza è comun-
que subordinata anche alla corretta
messa a terra del Vostro impianto.
Per la mancanza di un efficiente
impianto di terra, si avverte una lieve
dispersione di corrente sulle parti
metalliche dell'elettrodomestico per
la presenza del filtro antidisturbo
radio.
La società costruttrice resta sollevata da
ogni responsabilità per eventuali danni a
persone o cose, derivanti dal mancato
allacciamento della linea di terra.
Apparecchio conforme alle
Direttive Europee 89/336/CEE,
73/23/CEE e successive modifi-
che.
4
INDICAZIONI DI SICUREZZA
L'uso di un qualsiasi apparecchio elet-
trico comporta l'osservanza di alcune
regole fondamentali.
Installazione
In caso di incompatibilità tra la presa e la
spina dell'apparecchio, fare sostituire la
presa con altra di tipo adatto, da perso-
nale qualificato. Quest'ultimo, in partico-
lare, dovrà anche accertare che la sezio-
ne dei cavi della presa sia idonea alla
potenza assorbita dall'apparecchio.
Fare attenzione che l'apparecchiatura
non schiacci il cavo di alimentazione.
In generale è sconsigliabile l'uso di adat-
tatori, prese multiple e/o prolunghe.
Qualora si rendesse necessaria la sosti-
tuzione del cavo di alimentazione del-
l’apparecchio, rivolgersi al Servizio di
Assistenza Tecnica Autorizzato.
Sicurezza
Non toccare l'apparecchio con mani o
piedi bagnati o umidi.
Non usare l'apparecchio a piedi nudi.
Non tirare il cavo di alimentazione, o
l'apparecchio stesso, per staccare la
spina dalla presa di corrente.
Non esporre l'apparecchio ad agenti
atmosferici (pioggia, sole, ecc.).
Non permettere che l'apparecchio sia
usato dai bambini senza sorveglianza.
Non si deve bere l'acqua che rimane
nella macchina o sulle stoviglie alla fine
dei programmi di lavaggio.
Non lasciare la porta aperta in posizione
orizzontale, al fine di evitare potenziali
pericoli (es. inciampare).
Appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta
della lavastoviglie, può causarne il
ribaltamento.
ATTENZIONE!
Coltelli ed altri utensili con l’estremità
appuntite devono essere collocati nel
cesto con le punte rivolte verso il
basso o in posizione orizzontale.
Utilizzo quotidiano
Questo apparecchio dovrà essere desti-
nato solo all’uso domestico.
La lavastoviglie è progettata per il lavag-
gio di normali utensili domestici:
oggetti contaminati da benzina, vernice,
avanzi di acciaio o ferro, prodotti chimici
corrosivi, acidi o alcalini non devono
essere lavati in lavastoviglie.
Se l'abitazione è dotata di impianto per
addolcire l'acqua non è necessario
aggiungere sale nell'addolcitore della
lavastoviglie.
I coltelli e le posate ottengono un lavag-
gio migliore se posti nel cestello con i
manici in basso.
In caso di guasto e/o di cattivo funziona-
mento dell'apparecchio, spegnerlo,
chiudere il rubinetto dell'acqua e non
manomettere l'elettrodomestico.
Per l'eventuale riparazione rivolgersi
solamente ad un Centro di Assistenza
Tecnica (GIAS) e richiedere l'utilizzo di
ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra può
compromettere la sicurezza dell'appa-
recchio e dell'utilizzatore.
Smaltimento
Questo apparecchio è fabbricato con
materiali riciclabili, per permetterne un
corretto smaltimento degli stessi.
Volendo eliminare una vecchia lavasto-
viglie, si abbia cura di togliere la chiusu-
ra sportello, per evitare che i bambini
possano chiudersi nella macchina. Dopo
aver staccato la spina dalla presa di cor-
rente, è importante tagliare il cavo di ali-
mentazione.
Alimentazione idrica
IMPORTANTE
L’apparecchio deve essere connesso
alla rete idrica, solo con i nuovi tubi
di carico forniti in dotazione. I vecchi
tubi di carico non devono essere riu-
tilizzati.
I tubi di carico e scarico possono esse-
re orientati indifferentemente verso
destra o verso sinistra.
IMPORTANTE
La lavastoviglie può essere allaccia-
ta all'impianto dell'acqua fredda o
calda purchè non superi i 60°C.
La pressione idrica deve essere compre-
sa tra un minimo di 0,08 MPa e un mas-
simo di 0,8 MPa. Per pressioni inferiori
consultare il Centro Assistenza Tecnica.
E' necessario un rubinetto a monte del
tubo di carico per isolare la macchina
dall'impianto idrico quando non è in fun-
zione (fig. 1 B).
La lavastoviglie è dotata di un tubo per la
presa d'acqua terminante con ghiera
filettata 3/4" (fig. 2).
Il tubo di carico “A” deve essere avvitato
ad un rubinetto dell'acqua “B” con
attacco da 3/4" assicurandosi che la
ghiera sia ben stretta.
Se necessario, si può allungare il tubo di
carico fino a 2,5 m. A tale scopo, contat-
tare il Centro Assistenza Tecnica.
Qualora l'acqua di rete presentasse dei
residui calcarei o sabbia, è consigliabile
richiedere presso il Centro Assistenza
Tecnica, il filtro accessorio art. 9226085
(fig. 3).
Il filtro “D” va inserito tra la presa d'acqua
da 3/4" “B” ed il tubo di carico “A”, ricor-
dando di mettere le guarnizioni “C”.
Se la macchina viene collegata a tuba-
zioni nuove o rimaste inutilizzate per
lungo tempo, è consigliabile far scorrere
l'acqua per alcuni minuti prima di allac-
ciare il tubo di carico. In tal modo evite-
rete che depositi di sabbia o di ruggine
possano otturare il filtrino di ingresso
acqua.
1
2
3
6
7
Collegamento allo scarico
d'acqua
Infilare il tubo nell'impianto di scarico,
senza creare pieghe (fig. 4).
Lo scarico fisso deve avere il diametro
interno di almeno 4 cm e dev'essere
posto ad una altezza minima di 40 cm.
Si raccomanda di predisporre il sifone
antiodore (fig. 4X).
Se necessario si può allungare il tubo di
scarico fino a 2,5 m, tenendolo però ad
una altezza massima di 85 cm dal pavi-
mento. A tale scopo, contattare il Centro
Assistenza Tecnica.
L'estremità ricurva del tubo di scarico
può essere appoggiata al bordo di un
lavello, ma non deve rimanere immersa
nell'acqua, per evitare il risucchio
nell'apparecchio durante il programma di
lavaggio (fig. 4Y).
Nel caso di installazione sotto piano con-
tinuo, la curva deve essere fissata
immediatamente sotto il piano nel punto
più alto possibile (fig. 4Z).
Nell'installare la macchina, controllare
che i tubi di carico e scarico non siano
piegati.
4
Apertura dello sportello
Inserire la mano nell'incavo e tirare.
Se lo sportello viene aperto durante il fun-
zionamento della macchina, una sicurezza
elettrica fa si che tutte le funzioni vengano
automaticamente interrotte.
IMPORTANTE
Per un corretto funzionamento evi-
tare di aprire lo sportello mentre la
lavastoviglie è in funzione.
Chiusura dello sportello
Inserire i cestelli.
Verificare che entrambi i bracci lavanti pos-
sano ruotare e che non ci siano posate,
pentole o piatti che ne limitino o impedisca-
no la rotazione.
Chiudere lo sportello e bloccarlo mediante
leggera pressione.
Caricare il sale
Sul fondo della macchina, è sistemato il
contenitore del sale che serve a rigene-
rare l'apparecchio decalcificatore.
È importante utilizzare esclusivamente
sale specifico per lavastoviglie, altri tipi
di sale contengono sensibili percentuali
di sostanze insolubili che potrebbero col
tempo rendere inefficiente l'impianto di
decalcificazione.
Per l'introduzione del sale, svitare il
tappo del contenitore che si trova sul
fondo.
Durante l'operazione un po' d'acqua tra-
bocca; continuate in ogni caso a versa-
re il sale fino al riempimento del conte-
nitore, mescolando la miscela con un
cucchiaio. Ultimata l'operazione, pulire
la filettatura dai resti di sale e riavvitare
il tappo.
Si consiglia di far seguire al rifornimen-
to, un ciclo di lavaggio completo, oppu-
re il programma AMMOLLO. Il conteni-
tore ha una capacità di circa 1,5÷1,8 kg
di sale e, per una efficace utilizzazione
dell'apparecchio, è necessario riempirlo
periodicamente a secondo della regola-
zione del proprio impianto di decalcifi-
cazione.
9
IMPORTANTE
Solo all'installazione della lavastovi-
glie, dopo aver riempito completa-
mente il contenitore del sale, è
necessario aggiungere dell'acqua
fino al trabocco dal contenitore.
Indicatore di riempimento sale
Questo modello è dotato di una spia elet-
trica sul cruscotto che si accende quando
diviene necessario provvedere a riempire
il contenitore del sale.
IMPORTANTE
La comparsa di macchie biancastre
sulle stoviglie è generalmente un
indice importante di mancanza del
sale.
Se la vostra acqua appartiere al livello 0,
non è necessario usare il sale rigenerante
né effettuare alcuna regolazione, in quan-
to è già dolce.
Aseconda del livello di appartenenza della
vostra acqua, regolare il decalcificatore
nel seguente modo:
1. estrarre il cesto inferiore, svitare e
togliere il tappo del contenitore sale
rigenerante posto sul fondo della vasca
(fig. A"1");
2. ruotare il selettore, fino ad evidenziare
la posizione desiderata, con l'ausilio di
un cacciavite o di un coltello.
8
TIPO 1
TIPO 2
IMPIANTO DI DECALCIFICA-
ZIONE
L'acqua contiene in misura variabile, a
seconda delle località, sali calcarei e mine-
rali che si depositano sulle stoviglie
lasciando macchie e depositi biancastri.
Più elevato è il contenuto di questi sali,
maggiore è la durezza dell'acqua.
La lavastoviglie è corredata di un decalcifi-
catore che, utilizzando del sale rigenerante
specifico per lavastoviglie, fornisce acqua
priva di calcare (addolcita) per il lavaggio
delle stoviglie. Il decalcificatore può tratta-
re acqua con durezza fino a 60°fH (gradi
francesi) 33°dH (gradi tedeschi) tramite 5
livelli di regolazione.
Potete richiedere il grado di durezza della
vostra acqua all'Ente erogatore di zona.
Regolazione del decalcificatore
Nella tabella seguente trovate la corrispon-
denza tra durezza dell’acqua di rete da
trattare e livello di regolazione del decalci-
ficatore.
* Il decalcificatore è regolato sul livello 2,
in quanto questo soddisfa la maggior parte
delle utenze.
Livello
0
1
*2
3
4
Durezza
dell'acqua
°fH (gradi
francesi)
0-9
10-30
31-40
41-50
51-60
Durezza
dell'acqua
°dH (gradi
tedeschi)
0-5
6-16
17-22
23-27
28-33
Uso
sale
rigenerante
NO
SI
SI
SI
SI
Regolazione
del decalci-
ficatore
LIBERA
posizione N.1
posizione N.2
posizione N.3
posizione N.4
lavaggi
circa
50
40
30
20
11
CARICAMENTO DELLE
STOVIGLIE
Utilizzo del cesto superiore
Il cesto superiore è dotato di supporti
mobili agganciati alla sponda laterale, in
grado di assumere due posizioni: alzata
e abbassata. Nella posizione abbassata i
supporti servono per appoggiarvi tazze
da the, caffè, lunghi coltelli e mestoli.
Sulle estremità dei supporti stessi, si
possono appendere i bicchieri a forma di
calice. Sotto di essi possono prendere
posto bicchieri, tazze, sottotazze e piatti
da dessert.
In posizione rialzata, i supporti permetto-
no l'alloggiamento di piatti piani e fondi.
Questi ultimi vanno sistemati in posizio-
ne verticale con la parte concava rivolta
verso il lato anteriore, avendo cura di
verificare che rimanga sempre uno spa-
zio tra un piatto e l'altro, per consentire
all'acqua di passare liberamente.
Per sfruttare la massima capienza del
cesto, si consiglia di raggruppare i piatti
di uguale forma.
I piatti possono essere caricati su un
unica fila (fig. 1) o su entrambe le file
(fig. 2).
Si consiglia di posizionare i piatti di
dimensione maggiore, con un diametro
di circa 270 mm, leggermente inclinati
verso il lato anteriore in modo da favori-
re il facile inserimento del cesto all'inter-
no della macchina.
Nel cesto superiore possono trovare
alloggiamento anche stoviglie quali insa-
latiere e ciotole di plastica, che si consi-
glia di bloccare per evitarne il capovolgi-
mento a causa dei getti.
Il cesto superiore è stato studiato al fine
di offrire la massima flessibilità di utilizzo.
Esso può essere caricato con soli piatti,
posizionati in doppia fila sino ad un mas-
simo di 24 pezzi, con soli bicchieri, su
cinque file sino a 30 pezzi, oppure per
carichi misti.
Utilizzo del cesto inferiore
Nel cesto inferiore vengono alloggiate
pentole, padelle, zuppiere, insalatiere,
coperchi, piatti da portata, piatti piani,
piatti fondi e mestoli.
Le posate vanno sistemate con il manico
verso il basso, nell'apposito contenitore
in plastica posizionato nel cesto inferiore
(fig. 3) assicurandosi che le posate stes-
se non impediscano la rotazione delle
rampe.
IMPORTANTE
Il cesto inferiore è dotato di un
dispositivo di fine corsa per rendere
sicura la sua estrazione anche a
pieno carico.
Per le operazioni di carico sale, puli-
zia filtro e manutenzione ordinaria, è
necessaria l'estrazione completa del
cesto.
10
Regolazione del cestello
superiore
Utilizzando abitualmente piatti da 27 cm a
31 cm di diametro, caricarli nel cesto infe-
riore dopo aver spostato quello superiore
nella posizione più alta, procedendo nel
seguente modo:
1. Estrarre il cesto superiore;
2. Impugnare il cesto da entrambi i lati e
tirarlo verso l’alto (fig. 1).
Con questa operazione, nel cesto superiore
non si possono caricare stoviglie con diame-
tro superiore a 20 cm e non si possono uti-
lizzare i supporti mobili nella posizione alta.
PER RIPORTARE IL CESTO IN POSIZIO-
NE BASSA:
1. Impugnare il cesto da entrambi i lati e
tirarlo leggermente verso l’alto (fig. 2a);
2. Lasciare lentamente ricadere il cesto
accompagnandolo (fig. 2b).
N. B. : NON SOLLEVARE O ABBASSA-
RE MAI IL CESTO DA UN SOLO LATO
(fig. 3).
Attenzione :
si consiglia di effettuare la regolazione del
cestello prima del carico delle stoviglie.
1
3
a
b
a
b
2
INFORMAZIONE PER I LABORATORI DI PROVA
Programma comparativo generale (Norme EN 50242)
(vedi tabella programmi di lavaggio)
1. Posizione cesto superiore: bassa
2. Carico normalizzato
3. Posizione regolatore brillantante: 6
Carico normalizzato 15 coperti internazionali (Norme EN 50242)
La corretta disposizione del carico è quella indicata nella fig. 5 per il cesto superiore,
nella fig. 6 per il cesto inferiore e nella fig. 7 per il cesto posate.
Cesto inferiore (fig. 6)
M = 15 piatti fondi
N = 15 piatti piani
O = 7+7 piatti dessert
P = piatto da portata
Q = posate
13
Cesto superiore (fig. 5)
A = 5 + 5 + 5 bicchieri
B = 12 + 3 sottotazze
C = 5 + 5 + 5 tazze
D = coppa piccola
E = coppa media
F = coppa grande
G = piatto da dessert
H = 1 + 1 cucchiai da servizio
I =
mestolo
L = posate
Cesto posate (fig. 7)
Sistemare le posate come
indicato in figura.
4. Quantità di detersivo:
- 9,5 g per il prelavaggio;
- 28 g per il lavaggio.
7
3 = cucchiaini
4 =forchetta da portata
1 = 15 cucchiai da dessert
2 = 15 forchette
3 = 12 cucchiaini da caf
1 = cucchiai
2 = coltelli
A
F
C
C
G
L
E
D
B
5
H
P
M
Q
O
N
6
I
O
H
C
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
222
4
333
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
11
11
11
11
11
11
12
12
12
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
12
Un carico standard giornaliero è rappresentato nelle
fig. 1, 2 e 3.
Cesto superiore (fig. 1)
A = piatti fondi
B = piatti piani
C = piatti dessert
D = sottotazze
E = tazze
F = bicchieri
Cesto superiore (fig. 2)
A = piatti fondi
B = piatti piani
C = piatti dessert
D = sottotazze
E = tazze
F = calici
G = bicchiere
H = cesto posate
Cesto inferiore (fig. 3)
A = pentola media
B = pentola grande
C = padella
D = zuppiere, piatti da portata
E = posate
F = tegami, teglie
G = coppa media
H = coppa piccola
La disposizione razionale e corretta delle stoviglie è
condizione essenziale per un buon risultato di
lavaggio.
Cesto posate (fig. 4)
La parte superiore del cesto porta posate può esse-
re rimossa, così da poter offrire diverse possibilità di
carico.
D
F
A
B
C
E
H
3
4
A
B
C
D
F
E
G
H
2
F
G
1
A
B
C
D
E
F
14
Le posate dovranno essere posizionate nell'apposito contenitore posto nel cesto
inferiore.
Lavaggio 1/2 carico cesto superiore
AG
I
B
C
F
E
H
D
2
1/2 carico misto (fig. 1)
A = bicchieri
B = tazze
C = piatti fondi
D =piatti dessert
E = sottotazze
F = pentola
G = padella
H = coppa media
I = coppa piccola
1/2 carico standard (fig. 2)
A = 7 bicchieri
B = 6+1 tazze
C = piatto da portata
D = 7 piatti fondi
E =7 piatti piani
F =7 piatti dessert
G =7 sottotazze
H = coppa media
I = coppa piccola
A
E
G
B
H
D
C
I
F
1
B
A
CARICAMENTO DETERSIVO
E BRILLANTANTE
Caricare il detersivo
IMPORTANTE
Utilizzare esclusivamente detersivi
in polvere, liquidi o in pastiglie spe-
cifici per lavastoviglie.
Nella lavastoviglie si trova una confezione
campione di ”FINISH” che assicura ottimi
risultati di lavaggio.
Detersivi non idonei (come quelli per il
lavaggio a mano) non contengono gli ingre-
dienti adatti al lavaggio in lavastoviglie ed
impediscono il corretto funzionamento della
macchina.
Lavaggio normale
La vaschetta per il detersivo del lavaggio è
situata all'interno della porta (fig. A "2").
Se lo sportellino del contenitore risultasse
chiuso, per aprirlo basterà agire sul pul-
sante di aggancio (A): al termine di un
qualsiasi programma di lavaggio lo sportel-
lino risulta sempre aperto, pronto per il suc-
cessivo impiego.
ATTENZIONE!
Nel cesto inferiore, non caricare le
stoviglie in posizione tale da impedire
l'apertura dello sportellino o da non
permettere l'asportazione del detersivo.
La dose di detersivo può variare in funzio-
ne del grado di sporco e del tipo di stovi-
glie. Si consiglia di versare 20 ÷ 30 g di
detersivo nella vaschetta lavaggio (B).
15
Dopo aver versato il detersivo nel conteni-
tore, richiudete lo sportellino, prima
spingendolo (1) ed infine premendo
leggermente su di esso (2) fino a sentire lo
scatto d'arresto.
Poichè i detersivi non sono tutti uguali,
consultate anche le istruzioni sulle confezioni.
Ricordiamo che quantità insufficienti di
detersivo provocano una incompleta
asportazione dello sporco, mentre un
eccesso di detersivo, oltre a non migliorare
i risultati di lavaggio, rappresenta uno spreco.
IMPORTANTE
Non eccedere nell'uso di detersivo
rappresenta un contributo al conte-
nimento dell'inquinamento ambien-
tale.
ATTENZIONE!
AVVERTENZA IMPORTANTE PER
L’USO DEI DETERSIVI COMBINATI.
Qualora si decida di utilizzare detersivi combi-
nati che potrebbero rendere superfluo l’impie-
go di sale e/o brillantante, si devono rispettare
scrupolosamente le seguenti avvertenze:
leggere attentamente ed attenersi scrupolo-
samente alle istruzioni per l’uso e alle avver-
tenze indicate sulla confezione del detersivo
combinato che si intende utilizzare;
A
B
17
1
2
3
PULIZIA DEI FILTRI
Il sistema filtrante (fig. A "4") è costituito da:
Bicchierino centrale, che trattiene le parti-
celle più grosse di sporco;
Piastra, che filtra continuamente l'acqua di
lavaggio;
Microfiltro, posto sotto la piastra, che trat-
tiene anche le particelle di sporco più pic-
cole assicurando un'ottimo risciacquo.
Per ottenere sempre ottimi risultati, è
necessario ispezionare e pulire i filtri
prima di ogni lavaggio.
Per estrarre il gruppo dei filtri, basta
impugnare il manico e ruotarlo in senso
antiorario (fig. 1).
Il bicchierino centrale è asportabile, per
facilitare le operazioni di pulizia (fig. 2).
Rimuovere la piastra filtro (fig. 3) e
lavare il tutto sotto un getto di acqua,
eventualmente aiutandosi con uno
spazzolino.
Con il Microfiltro Autopulente, la
manutenzione è ridotta e l'ispezione del
gruppo filtri può essere effettuata ogni
15 giorni. Tuttavia, è consigliabile con-
trollare dopo ogni lavaggio che il bic-
chierino centrale e la piastra non siano
intasati.
ATTENZIONE!
Dopo aver pulito i filtri, assicurarsi
che siano fissati correttamente tra
loro e che la piastra sia inserita per-
fettamente sul fondo della lavastovi-
glie.
Avere cura di riavvitare, in senso
orario, il filtro nella piastra perchè un
inserimento impreciso del gruppo fil-
trante può pregiudicare il funziona-
mento della macchina.
IMPORTANTE
Non usare la lavastoviglie senza filtri.
16
PIENO VUOTO
riflesso scuro riflesso chiaro
Caricare il brillantante
Questo additivo, che viene immesso auto-
maticamente nell'ultima fase di risciacquo,
favorisce una rapida asciugatura delle stovi-
glie evitando il formarsi di macchie e sedi-
menti opachi.
Alla sinistra della vaschetta del detersivo, si
trova il contenitore del brillantante
(fig. A "3").
Per aprire il coperchio, premere in corri-
spondenza del riferimento posto su di esso
e contemporaneamente, tirare verso l'alto la
linguetta d'apertura.
Usare sempre additivi di risciacquo adatti a
lavastoviglie automatiche.
E' possibile controllare il livello del brillan-
tante per mezzo del visualizzatore ottico (C)
posto sul contenitore di erogazione.
Regolazione del brillantante da 1 a 6
Il regolatore (D) è posto sotto il coperchio
e si può ruotare con una moneta. La posi-
zione consigliata è 4.
Il contenuto in calcare dell'acqua influenza
notevolmente sia la presenza di incrostazio-
ni che il grado di asciugatura.
E' perciò importante regolare il dosaggio del
brillantante per ottenere prestazioni sempre
ottimali.
Nel caso le stoviglie presentino delle striatu-
re al termine del lavaggio, diminuire la rego-
lazione di una posizione. Nel caso le stovi-
glie presentino macchie o aloni biancastri
aumentare la regolazione di una posizione.
alcuni prodotti combinati, ed in particolar
modo quelli contenenti brillantante, hanno
un’efficacia ottimale soltanto qualora si uti-
lizzino determinati programmi;
l’efficacia dei prodotti che rendono non
necessario l’utilizzo del sale dipende dalla
durezza dell’acqua di alimentazione dell’ap-
parecchio. Verificare allo scopo che la
durezza dell’acqua sia compresa nell’inter-
vallo di funzionamento indicato nelle istru-
zioni del detersivo.
L’utilizzo improprio di questi prodotti potreb-
be portare:
alla formazione di depositi di calcare nel-
l’apparecchio e sulle stoviglie;
ad un degrado delle prestazioni di asciu-
gatura e/o di lavaggio.
Nel caso in cui si verificassero problemi di
lavaggio e/o asciugatura si consiglia di
riprendere l’uso dei prodotti tradizionali
(sale, brillantante, detersivo in polvere). Si
evidenzia che ritornando all’utilizzo del sale
di tipo tradizionale, saranno necessari alcu-
ni cicli di lavaggio prima che il sistema di
decalcificazione dell’acqua ritorni a funzio-
nare in modo ottimale.
IMPORTANTE
Nel caso di reclami che possono
essere legati direttamente all’impiego
improprio di questi prodotti, non
verrà fornita alcuna prestazione in
garanzia.
C
D
19
1
2
1b
DOPO L'USO
Dopo ogni lavaggio chiudere il rubinetto
dell'acqua, per isolare la lavastoviglie dalla
rete idrica di alimentazione e disinserire il
tasto di avvio/arresto per isolare la
macchina dalla rete elettrica.
Se la macchina deve rimanere ferma a
lungo, consigliamo le seguenti operazioni:
1. eseguire un programma di lavaggio
senza stoviglie, ma con detersivo per
sgrassare la macchina;
2. togliere la spina;
3. chiudere il rubinetto dell'acqua;
4. riempire il contenitore del brillantante
per risciacqui;
5. lasciare la porta leggermente aperta;
6. lasciare l'interno della macchina pulito;
7. se la macchina viene lasciata in ambienti
dove la temperatura è inferiore a 0°C, l'ac-
qua residua nelle condutture può gelare.
Assicurarsi perciò che la temperatura sia
sopra gli 0°C ed attendere circa 24 ore
prima di attivare la macchina.
PULIZIA E MANUTENZIONE
ORDINARIA
Per pulire l'esterno della lavastoviglie
non si devono usare, né solventi (sgras-
santi) né abrasivi, ma solo un panno
imbevuto di acqua tiepida.
La lavastoviglie non richiede alcuna
manutenzione speciale, poichè la vasca
di lavaggio è autopulente.
Pulire regolarmente la guarnizione in
gomma dello sportello con un panno
umido, eliminando accuratamente even-
tuali tracce di cibo, o brillantante.
Per meglio garantire la rimozione di picco-
li depositi di calcare o di sporco, si consi-
glia di eseguire periodicamente un lavag-
gio completo, versando preventivamente
un bicchiere di aceto sul fondo della mac-
china ed impostando il programma delica-
to.
Se malgrado la normale pulizia dei filtri si
notano stoviglie o pentole insufficientemen-
te lavate o sciacquate, controllare che tutti
gli spruzzatori dei bracci lavanti (fig. A "5")
siano liberi da residui di sporco.
Se ciò non fosse, procedere alla loro puli-
zia nel seguente modo:
1.togliere il braccio lavante superiore,
ruotandolo fino a portare in posizione il
fermo contrassegnato dalla freccia
(fig. 1b). Spingerlo verso l'alto (fig. 1) e,
mantenendolo premuto, svitare in senso
orario (per rimontarlo ripetere l'opera-
zione, ma ruotare in senso antiorario).
Il braccio lavante inferiore si estrae tiran-
dolo semplicemente verso l'alto (fig. 2) ;
2.lavare i bracci rotanti sotto un getto d'ac-
qua, liberando dallo sporco gli spruzza-
tori otturati;
3.al termine dell'operazione, rimettere i
bracci lavanti nella identica posizione,
ricordando per quello superiore di porta-
re in posizione il fermo e di avvitare a
fondo.
Sia la vasca che l'interno dello sportello
sono d'acciaio inossidabile. Se tuttavia
dovessero riscontrarsi formazioni di
macchie di ossido, ciò dovrà essere
imputato solo ad una forte presenza di
sali di ferro nell'acqua.
Per togliere le macchie si consiglia l'uso
di abrasivo a grana sottile; non usare
mai sostanze al cloro, pagliette d'ac-
ciaio, ecc.
18
CONSIGLI PRATICI
Consigli per ottenere ottimi
risultati di lavaggio
Prima di disporre le stoviglie nella mac-
china, asportare i residui di cibo (ossici-
ni, lische, avanzi di carne o verdure,
residui di caffè, bucce di frutta, cenere
di sigaretta, stuzzicadenti ecc.) per evi-
tare di intasare i filtri, lo scarico e gli
spruzzatori dei bracci lavanti.
Non è necessario risciacquare le stovi-
glie prima di collocarle nella macchina.
Qualora le pentole e padelle fossero
eccessivamente incrostate da residui di
cibo bruciati o arrostiti, si consiglia di
tenerle in ammollo in attesa del lavag-
gio.
Sistemare le stoviglie con l'apertura
rivolta verso il basso.
Se possibile evitare che le stoviglie stia-
no a contatto tra di loro, una corretta
sistemazione vi darà migliori risultati di
lavaggio.
Dopo aver sistemato le stoviglie, verifi-
care che i bracci lavanti possano girare
liberamente.
Pentole ed altre stoviglie che presenta-
no residui di cibo molto tenaci o bru-
ciacchiati, dovranno essere messe in
ammollo con acqua e detersivo per
lavastoviglie.
Per il perfetto lavaggio di argenteria è
necessario:
a) sciacquarla appena dopo l'uso,
sopratutto se è stata impiegata per
maionese, uova, pesce, ecc.;
b) non cospargerla con detersivo;
c) non metterla a contatto con altri
metalli.
Consigli utili per risparmiare
Nel caso si volesse lavare a pieno cari-
co, riponete le stoviglie nella macchina
appena terminati i pasti, sistemandole
in più riprese, effettuando eventualmen-
te il programma AMMOLLO per ammor-
bidire lo sporco ed eliminare i residui
più grossi tra un carico e l'altro, in atte-
sa di eseguire il programma di lavaggio
completo.
In presenza di sporchi poco consistenti
o cesti non molto carichi, selezionate un
programma ECONOMICO, seguendo
le indicazioni riportate nell'elenco pro-
grammi.
Cosa non lavare
È bene ricordare che non tutte le stovi-
glie sono adatte per essere lavate nella
lavastoviglie; evitare di utilizzare pezzi
in materiale termoplastico, posate con
manici di legno o di plastica, pentole
con manici di legno, stoviglie in allumi-
nio, di cristallo o vetro piombato se non
specificatamente indicato.
Certe decorazioni possono tendere a
sbiadire, pertanto si consiglia di effet-
tuare più volte il lavaggio in macchina di
un solo pezzo e solo dopo essere certi
che non si scolori, inserire il carico totale.
È consigliabile non lavare posate in
argento con posate in acciaio ossidabi-
le, per evitare che si verifichi una rea-
zione chimica tra esse.
IMPORTANTE
Quando si acquistano nuove stovi-
glie accertarsi sempre che siano ido-
nee al lavaggio in lavastoviglie.
Suggerimenti al termine del
programma
Per evitare eventuali sgocciolamenti dal
cestello superiore, estrarre prima il
cestello inferiore.
Se le stoviglie vengono lasciate per
qualche tempo nella macchina, aprire
leggermente lo sportello, per favorire la
circolazione d'aria e migliorare ulterior-
mente l'asciugatura.
AB C D E F G
20
Coperti (EN 50242)
Capacità con pentole e piatti
Pressione ammessa nell'impianto idraulico
Ampere fusibile
Potenza max assorbita
Tensione d’alimentazione
15
9 persone
Min. 0,08 - Max 0,8 MPa
(vedere targhetta dati)
(vedere targhetta dati)
(vedere targhetta dati)
A Tasto “MEZZO CARICO”
B Tasto “AVVIO/ARRESTO”
C Manopola “PARTENZA DIFFERITA”
D Maniglia di apertura sportello
E Manopola di selezione programmi
F Spia “ESAURIMENTO SALE”
G Spia luminosa “LAVAGGIO”
Altezza
Profondità
Larghezza
Ingombro con porta aperta
cm
cm
cm
cm
DESCRIZIONE DEI COMANDI
DATI TECNICI:
82 ÷ 88,5
55
59,8
117
DIMENSIONI:
21
SCELTA DEL PROGRAMMA
E FUNZIONI PARTICOLARI
Impostazione dei programmi
ATTENZIONE!
Prima dell’impostazione di qualsiasi
programma, la manopola programmi
deve trovarsi nella posizione
“RESET” e la segnalazione luminosa
“LAVAGGIO” ( ) deve essere spenta.
Assicurarsi che il tasto
"AVVIO/ARRESTO" ( ) sia selezionato.
Per impostare il programma, premere il tasto
“AVVIO/ARRESTO” e successivamente
ruotare la manopola programmi (in senso
orario o antiorario) fino a far coincidere
l’indice con il simbolo del programma scelto.
Dopo circa 4 secondi, s’illuminerà la spia
“LAVAGGIO” ed il programma si avvierà
automaticamente.
IMPORTANTE
Durante tutto lo svolgimento del
ciclo, la manopola programmi resterà
ferma nella posizione impostata.
Tasti opzione
Tasto “MEZZO CARICO”
Premendo questo tasto si può lavare una
quantità ridotta di stoviglie, concentrando
tutto il carico sul cesto superiore, ad esclusione
delle posate che dovranno essere posizionate
nell'apposito cestello posto nel cesto
inferiore.
La scelta di questa funzione permette di
ridurre i consumi di acqua e di energia.
Per il lavaggio dosare il detersivo in quantità
ridotta a quella consigliata per il lavaggio
normale.
Interruzione di un programma
Sconsigliamo l’apertura della porta durante
lo svolgimento del programma, in particolare
durante la fase centrale del lavaggio e del
risciacquo finale caldo.
La lavastoviglie comunque si ferma
automaticamente all’apertura dello sportello.
In tal caso, la spia “LAVAGGIO” lampeggerà,
fino a che, richiudendo lo sportello, il ciclo
ripartirà dal punto in cui era stato interrotto
(se necessario, la macchina effettuerà
prima un breve programma anti-shock
termico).
Se si vuole cambiare o annullare un pro-
gramma già in corso, procedere nel
seguente modo:
ruotare la manopola programmi nella posizione
“RESET”. Dopo alcuni secondi si spe-
gnerà la spia “LAVAGGIO”.
A questo punto è possibile impostare un
nuovo programma.
ATTENZIONE!
Prima di far partire un nuovo
programma, è bene accertarsi che
non sia già stato asportato il detersivo;
se lo fosse, ripristinare la dose nel
contenitore.
Nel caso d’interruzione di corrente, la
lavastoviglie conserverà in memoria il
programma in fase di svolgimento che
verrà ripreso, dal punto in cui era stato
interrotto, non appena sarà ripristinata
l’alimentazione elettrica.
Manopola "PARTENZA DIFFERITA"
Questa manopola controlla un temporizzatore
che vi permette di programmare l'avvio della
macchina con un ritardo compreso tra 1 e 12
ore. L'operazione deve essere effettuata prima
di avere premuto il tasto "AVVIO/ARRESTO".
22
Fine programma
Al termine del programma, la spia
“LAVAGGIO” lampeggerà. A questo
punto, portare la manopola programmi
nella posizione “RESET” e, dopo lo
spegnimento della spia “LAVAGGIO”,
disinserire il tasto “AVVIO/ARRESTO”.
Impostazione nuovo programma
Affinché la lavastoviglie sia pronta per un
nuovo programma, è ASSOLUTAMENTE
NECESSARIO portare la manopola nella
posizione “RESET” ed attendere lo
spegnimento della segnalazione luminosa
“LAVAGGIO”.
Segnalazione anomalie
Qualora durante lo svolgimento di un
programma si dovesse verificare un
malfunzionamento o un’anomalia, la
segnalazione luminosa “LAVAGGIO”
lampeggerà in maniera molto veloce.
In questo caso, portare la manopola
programmi nella posizione “RESET” e, dopo
lo spegnimento della spia “LAVAGGIO”,
impostare nuovamente il programma
scelto. Se l’anomalia dovesse ripetersi,
sarà necessario contattare il Servizio
Assistenza Tecnica.
IMPORTANTE
Questa lavastoviglie è dotata di un
dispositivo di sicurezza antitrabocco
che, in caso di anomalia, interviene
scaricando l’acqua in eccesso
ATTENZIONE!
Per evitare l'intervento intempestivo
del dispositivo di sicurezza
antitrabocco, si raccomanda di non
muovere o inclinare la lavastoviglie
durante il funzionamento.
Nel caso sia necessario muovere o
inclinare la lavastoviglie, assicurarsi
prima che abbia completato il ciclo di
lavaggio e che non ci sia acqua nella
vasca.
23
Il tubo di carico dell’acqua è provvisto di un dispositivo di sicurezza che blocca
l’afflusso dell’acqua qualora il tubo di carico si deteriori. Questo fatto viene segnalato
dall’apparizione di una tacca rossa nella finestrella «A».
In questo caso il tubo di carico acqua dovrà essere necessariamente sostituito.
Se la lunghezza del tubo non è sufficiente per un corretto allacciamento, il tubo
stesso dovrà essere sostituito con uno di lunghezza adeguata. Richiedere il tubo
presso il Centro Assistenza Tecnica.
WATERCONTROL-DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO DELL’ACQUA
Tasto rosso
(spia)
di valvola bloccata
Dispositivo
antisvitamento
(premere per svitare
la ghiera)
A
Programma Descrizione
ELENCO DEI PROGRAMMI
AMMOLLO
IGIENIZZANTE 75°C
UNIVERSALE 65°C
CLASSE
A 1h 70°C
ECO-BIO 45°C
DELICATO 45°C
RAPIDO 32’ 50°C
Breve prelavaggio per le stoviglie usate al mat-
tino o mezzogiorno, quando si vuole rimanda-
re il lavaggio del carico completo.
Adatto al lavaggio di pentole e di tutte le altre
stoviglie particolarmente sporche.
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole
normalmente sporche.
Adatto al lavaggio quotidiano, subito dopo l’uso,
di stoviglie e pentole normalmente sporche.
(MAX 8 coperti).
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole nor-
malmente sporche utilizzando detersivi conte-
nenti enzimi.
Programma normalizzato EN 50242.
Adatto al lavaggio di stoviglie delicate e con
decorazioni e cristalleria.
Indicato anche per il lavaggio quotidiano di
stoviglie poco sporche, ad esclusione delle
pentole.
Ciclo superveloce da eseguire a fine pasto,
indicato per un lavaggio di stoviglie fino a 4/6
coperti.
25
5
70°C
Operazioni da compiere Svolgimento del Programma
Durata
media
in minuti
Funzione
facoltativa
Detersivo
Prelavaggio
Detersivo
lavaggio
Pulizia filtro e piastra
Controllo scorta
brillantante
Controllo scorta sale
Prelavaggio caldo
Prelavaggio freddo
Lavaggio
Primo
risciacquo freddo
Secondo
risciacquo freddo
Risciacquo caldo con
brillantante
Con acqua fredda (15°C)
(Tolleranza ± 10%)
Tasto
“MEZZO CARICO”
••
••
••
••
••
45°C
50°C
60
80
32
65°C
95
SI
75°C
120
24
••
45°C
140
N.D.
SI
SI
SI
SI
N.D.
N.D.= OPZIONE NON DISPONIBILE
Lavaggio con ammollo
Nel caso si imposti il programma IGIENIZZANTE, occorre aggiungere una seconda dose di detersivo,
circa 20 grammi (1 cucchiaio da tavola) direttamente nella lavastoviglie. Per il programma CLASSE A1h,
aggiungere 5 grammi.
27
NOTA BENE: Qualora un inconveniente sopracitato provocasse un cattivo lavaggio o una insufficiente
sciacquatura, è necessario rimuovere manualmente lo sporco dalle stoviglie, in quanto la fase finale di
asciugatura provoca l’essicazione dello sporco che un secondo lavaggio in macchina non è in grado di
asportare.
Se il malfunzionamento dovesse persistere, si rivolga al Centro di Assistenza Tecnica comunicando il
modello di lavastoviglie, riportato sulla targhetta posta all’interno dello sportello nella parte superiore o sul
foglio di garanzia. Fornendo tali informazioni, otterrete un intervento più tempestivo ed efficace.
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti nel pre-
sente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si renderanno utili ai propri
prodotti senza comprometterne le caratteristiche essenziali.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
7 - Se il carico viene
parzialmente lavato
8 - Presenza di macchie
bianche sulle stoviglie
9 - Rumorosità durante
il lavaggio
10 - Le stoviglie non sono
perfettamente asciutte
Vedi cause 5
Fondo di pentole non
perfettamente lavato
Bordo di pentole non
perfettamente lavato
Spruzzatori parzialmente otturati
Le stoviglie non sono sistemate bene
L’estremità del tubo di scarico è
immersa nell’acqua
Il detersivo non è dosato
adeguatamente, è vecchio o
indurito
Il tappo del contenitore sale non è
chiuso bene
Il programma di lavaggio scelto è
troppo blando
Stoviglie cesto inferiore non lavate
Acqua di rete con eccessiva durezza
Le stoviglie sbattono tra di loro
I bracci rotanti sbattono sulle stoviglie
Mancanza di circolazione d’aria
Controllare
Croste troppo tenaci, da ammorbidire
prima del lavaggio in lavastoviglie
Posizionare meglio la pentola
Smontare i bracci di lavaggio,
svitando le ghiere di fissaggio in
senso orario e lavare il tutto sotto un
getto d’acqua
Non addossate troppo le
stoviglie tra di loro
L’estremità del tubo di scarico non
deve toccare l’acqua scaricata
Aumentate la dose in funzione della
quantità di sporco o sostituite il
prodotto
Avvitatelo fino in fondo
Scegliete un programma più
energico
Disinserire tasto mezzo carico
Controllare il livello del sale e del
brillantante e regolarne il dosaggio.
Se l’anomalia persiste, richiedere
intervento Assistenza Tecnica
Sistematele meglio nei cesti
Sistemate meglio le stoviglie
Lasciate socchiusa la porta della
macchina alla fine del
programma di lavaggio per
favorire l’asciugatura naturale
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
199.123.123
26
RICERCA PICCOLI GUASTI
Se la Vostra lavastoviglie non funzionasse, prima di chiamare il Servizio Assistenza,
fare i seguenti controlli:
Inserire spina
Inserire tasto
Chiudere sportello
Controllare
Controllare
Aprire il rubinetto acqua
Posizionare correttamente il pro-
grammatore
Eliminate le pieghe del tubo
Pulite il filtrino posto
all’estremità del tubo di carico
Pulire filtro
Raddrizzare tubo di scarico
Seguite esattamente le
istruzioni per il collegamento
del tubo di scarico
Consultate un tecnico
qualificato
Alzare il tubo di scarico ad almeno
40 cm dal pavimento
Ridurre dose detersivo.
Utilizzare detersivo specifico
Controllare
Pulire piastra e filtro
Spegnere la macchina.
Aprire il rubinetto.
Reimpostare il ciclo.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
1 - Non funziona con qualsiasi
programma
2 - Non carica acqua
3 - Non scarica acqua
4 - Scarica acqua in continuazio-
ne
5 - Non si sentono ruotare
i bracci di lavaggio
6 - Nelle macchine elettroniche
senza display: una o più spie
lampeggiano rapidamente
Spina corrente elettrica non inserita
nella presa
Tasto O/I non inserito
Sportello aperto
Manca energia elettrica
Vedi cause 1
E’ chiuso il rubinetto acqua
Programmatore non
correttamente posizionato
Il tubo di carico è piegato
Il filtrino del tubo di carico acqua è
intasato
Filtro sporco
Tubo di scarico piegato
La prolunga del tubo di scarico non
è corretta
Lo scarico a muro non ha
lo sfiato in aria
Tubo di scarico in posizione troppo
bassa
Eccessivo dosaggio di detersivo
Oggetto del carico che impedisce la
rotazione dei bracci
Piastra filtrante e filtro
eccessivamente sporchi
Rubinetto dell'acqua chiuso
28
Compliments,
en ayant acheté un appareil
électroménager Candy, vous avez fait
preuve d’une très grande éxigence:
vous voulez le meilleur.
Candy est heureux de vous proposer
cette nouvelle machine, fruit d’années
de recherches et d’expériences
confirmées sur le marché. Vous avez
choisi la qualité, la fiabilité et les
prestations techniques élevées.
Candy vous propose de plus,
une gamme complète d’appareils
d’électroménagers: machines-à-laver,
lave-vaisselle, machines-à-laver
séchantes, séche-linge, four à
micro-ondes, fours et plaques de
cuisson, réfrigérateurs et congélateurs.
Demandez à votre Revendeur le
catalogue complet des produits Candy.
Nous vous prions de lire attentivement
les indications contenues dans ce
mode d’emploi. Vous y trouverez
d’importantes indications, sur la
sécurité d’installation, d’emploi, de
manutention et d’autres conseils utiles
pour le meilleur emploi du lave-vaisselle.
Conservez avec soin ce mode
d’emploi pour des consultations
futures.
GARANTIE
Cette machine est livrée avec un
certificat de garantie qui permet de
contacter gratuitement l’assistance
technique.
Veuillez garder votre ticket d’achat et
le mettre dans un endroit sûr en cas de
besoin.
29
INDICE
Conseils de sécurité
Mise en marche, installation
Adoucisseur d’eau
Réglage du panier supérieur
Chargement de la vaisselle
Information pour les tests laboratoire
Lavage demi charge
Chargement de la lessive et du produit de rinçage
Nettoyage des filtres
Quelques conseils pratiques
Entretien et nettoyage courants
Description de la machine
Données techniques
Sélection du programme et functions particulières
Watercontrol
Liste des programmes
Identification des anomalies mineures
pag. 30
pag. 31
pag. 34
pag. 36
pag. 37
pag. 39
pag. 40
pag. 41
pag. 43
pag. 44
pag. 45
pag. 46
pag. 46
pag. 47
pag. 49
pag. 50
pag. 52
Lire attentivement les instructions contenues dans ce livret car elles donnent
d'importantes indications sur la sécurité d'installation, d'utilisation et de maintenance
ainsi que quelques conseils utiles pour mieux utiliser le lave-vaisselle.
Conserver avec soin ce livret pour toute consultation ultérieure.
Fig. A
3
2
1
4
5
30
CONSEILS DE SÉCURITÉ
L'emploi de n'importe quel appareil
électrique comporte l'observation de
règles fondamentales.
Installation
Le socle ainsi que la prise mâle de
l'appareil doivent correspondre à la
puissance maximum absorbée par
l'appareil.
En cas de nécessité de remplacement
de l'un ou de l'autre de ces éléments,
faire effectuer la modification par un
professionel patenté.
S'assurer que l'appareil n'écrase pas le
fil électrique d'alimentation.
L'utilisation de prises multiples et/ou
rallonges est déconseillée et dégage le
constructeur de toutes responsabilités.
Si le remplacement du câble d'alimentation
s'avère nécessaire, l'opération doit être
réalisée par le Service Après-vente.
Sécurité
Ne pas toucher l'appareil avec les mains
ou pieds mouillés ou humides.
Ne pas utiliser l'appareil pieds nus.
Ne pas tirer sur le câble d'alimentation
de l'appareil pour débrancher la prise du
courant.
Ne pas laisser exposer l'appareil à des
agents atmosphériques (pluie, soleil
etc...).
Ne pas permettre que l'appareil soit
utilisé par des enfants sans surveillance.
A la fin du programme de lavage, l’eau
résiduelle dans l’appareil ou sur la
vaisselle, ne doit pas être consommée.
La porte ne doit pas rester en position
ouverte car cela pourrait occasionner
des accidents.
S’appuyer ou s’asseoir sur la porte
ouverte du lave vaisselle risque
d’entraîner son basculement.
ATTENTION!
Les couteaux et autres ustensiles
avec des parties pointues ou coupantes
doivent être rangés avec les pointes
en bas ou horizontalement.
Usage quotidien
Cet appareil devra être destiné
uniquement à l'utilisation à usage
domestique.
Le lave-vaisselle est conçu pour laver
des ustensiles domestiques normaux.
Les objets contaminés par de l'essence,
de la peinture, des restes d'acier ou de
fer, des produits chimiques corrosifs,
acides ou alcalins ne doivent pas être
lavés en machine.
S'il y a une installation d'adoucissement
de l'eau dans l'habitation, il n'est pas
nécessaire d'ajouter de sel dans
l'adoucisseur monté dans le
lave-vaisselle.
La coutellerie est mieux lavée si les
manches sont positionnés vers le bas
dans le panier à couverts.
En cas de panne et/ou de mauvais
fonctionnement de l'appareil, l'éteindre,
fermer le robinet d'arrivée d'eau et ne
pas ouvrir l'appareil.
Appelez le Service Après-vente de votre
revendeur en lui précisant bien le type
de votre appareil.
Le non respect des prescriptions
énoncées ci-dessus peut compromettre
la sécurité de l'appareil.
Mise au rebut
Cet appareil est fabriqué avec des
matériaux recyclables pour permettre de
les éliminer avec facilité.
Si l'on veut se débarrasser d'un vieux
lave-vaisselle, enlever le système de
fermeture de la porte pour que les
enfants ne puissent pas s'enfermer dans
la machine.
Coupez le cordon d’alimentation après
l’avoir retiré de la prise murale.
31
INSTALLATION
(Remarques techniques)
IMPORTANT
Les ouvertures à la base de l'appareil
ne doivent en aucun cas être
obstruées par des tapis, moquette ou
autre objets.
À l'installation il est important de
verifier que la prise soit facilement
accessible.
Alimentation Electrique
L'appareil est conforme aux exigences de
sécurité prévues par les différents instituts
de Normes, et c'est la prise tripolaire avec
un pôle de terre qui assure la mise à la
terre complète de l'appareil.
Avant de brancher la machine sur le circuit
électrique s'assurer:
1. que la prise murale est correctement
reliée à la terre;
2. que le réglage du contacteur électrique
correspond bien à la puissance
absorbée indiquée sur la plaque
signalétique du lave-vaisselle.
ATTENTION!
L'efficacité de la sécurité est donc
subordonnée à la mise à la terre
correcte de votre propre installation.
En cas d'absence d'un branchement
efficace de la mise à la terre, il peut
subvenir une légère dispersion de
courant sur les parties métalliques
de la machine, due à la présence d'un
filtre antiparasite radio.
Le constructeur décline toute
responsabilité pour des dommages
éventuels survenus aux personnes et
aux biens imputables à un mauvais
raccordement de la ligne de terre.
Cet appareil est conforme aux
directives 89/336/EEC, 73/23/EEC
et modifications successives.
1
2
3
32
Branchement Hydraulique
IMPORTANT
L'appareil doit être relié à l'arrivèe
d'eau, exclusivement avec le tuyaux
fournis.
Ne pas réutiliser les anciens tuyaux.
Les tuyaux de vidange et de remplissage
peuvent être orientés de façon
indifférente vers la droite ou vers la
gauche.
IMPORTANT
Le lave-vaisselle peut-être relié de
façon indifférente à l'eau froide ou
chaude à condition que la température
ne dépasse pas les 60°C.
La pression hydraulique doit être
comprise d'un minimum de 0,08 MPa à
un maximum de 0,8 MPa.
Pour des pressions inférieures, nous
vous conseillons de demander des
instructions à notre service Après-vente.
Il est nécessaire de prévoir un robinet en
amont du tube de chargement pour
isoler la machine du système
hydraulique, quand celle-ci ne fonctionne
pas (fig. 1B).
Le lave vaisselle est doté d'un tuyau pour
la prise d'eau avec un embout fileté 3/4"
(fig. 2).
Le tuyau d'alimentation "A" devra être
vissé à un robinet d'eau "B" à l'aide de
l'attache 3/4" en s'assurant que le collier
est bien serré.
Si nécessaire il est possible de rallonger
le tube de vidange jusqu'à 2,5 m. Cette
rallonge de tube est disponible auprès
du service après-vente.
Si des saletés ou du sable sont présents
dans l’eau, il est recommandé de
demander le filtre approprié, art.
9226085, auprès du service après-vente
(fig. 3). Le filtre "D" doit être placé entre
la prise d'eau 3/4" "B" et le tuyau
d'alimentation "A", ne pas oublier de
mettre les joints "C".
Si la machine est branchée à des
tuyauteries neuves, ou qui n'ont pas été
utilisées pendant une longue période,
faire couler l'eau pendant quelques
minutes avant de brancher le tuyau
d'alimentation. On évitera ainsi la
formation de dépôts de sable ou de
rouille qui pourraient boucher le filtre
d'entrée de l'eau.
33
Raccordement à la vidange
Pour la vidange, introduire le tuyau dans
l'installation de vidange, en prenant soin
de ne pas le plier car l'écoulement des
eaux s'en trouverait perturbé (fig. 4).
Le tuyau de vidange fixe doit avoir au
moins un diamètre intérieur de 4 cm et
doit être placé à une hauteur minimum
de 40 cm.
Pour éviter les odeurs, nous
recommandons de prévoir un siphon
(fig. 4X).
Si nécessaire il est possible de rallonger
le tube de vidange jusqu'à 2,5 mètres
en le maintenant cependant à une
hauteur maximum de 85 cm du sol.
Cette rallonge de tube est disponible
auprès du service après-vente.
L'extrémité recourbée du tuyau de
vidange peut être accrochée au bord
d'un évier, mais ne doit pas rester
immergée, pour éviter le siphonnage de
l'appareil pendant le programme de
lavage (fig. 4Y).
En cas d'installation sous un dessus
continu, le coude doit être fixé
immédiatement sous le dessus au point
le plus haut possible (fig. 4Z).
Pendant l'installation de la machine,
contrôler que les tubes de remplissage
et de vidange ne sont pas pliés.
4
Ouverture de la porte
Mettre la main dans le creux, et tirer.
Si la porte s'ouvre durant le fonctionnement
de l'appareil, une sécurité électrique per-
met d'interrompre automatiquement les
fonctions préétablies.
IMPORTANT
Pour une utilisation correcte ne pas
ouvrir la porte du lave-vaisselle
pendant son fonctionnement.
Fermeture de la porte
Mettre les paniers.
Vérifier que les plats ou casseroles ne
gênent pas les rampes avants et s'assurer
que celles-ci tournent librement.
Fermer la porte et la bloquer avec force.
Si votre eau est au niveau 0, vous ne
devez pas utiliser de sel régénérant, ni
effectuer de réglage car votre eau est
douce.
Selon le degré de dureté de votre eau,
procédez au réglage de l’adoucisseur
d’eau comme suit:
1. retirez le panier inférieur. Dévissez et
ôtez le bouchon du réservoir à sel situé
en bas de la cuve (fig.A’1’’);
2. tournez la visse de réglage sur la
position requise avec un tournevis ou
un couteau.
34
TYPE 1
TYPE 2
ADOUCISSEUR D’EAU
Selon la source d’approvisionnement,
l’eau contient des quantités variables de
calcaire et de minéraux qui se déposent
sur la vaisselle en laissant des taches et
des marques blanchâtres.
Plus la densité de minéraux dans l’eau est
élevée, plus celle-ci est dure.
Le lave vaisselle est équipé d’un dispositif
d’adoucisseur d’eau qui, avec l’utilisation
du sel régénérant, fournit de l’eau douce
pour laver la vaisselle.
L’adoucisseur d’eau peut traiter de l’eau
d’une dureté allant jusqu’à 60°fh
(graduation française) ou 33°dh
(graduation germanique) à partir de cinq
positions de réglage différentes.
Le degré de dureté de votre eau peut vous
être communiqué par votre fournisseur
d’eau.
Réglage de l’adoucisseur d’eau
Dans le tableau ci-dessous sont indiqués
les différents degrés de dureté de l’eau
avec les positions de réglage de
l’adoucisseur correspondantes.
* L’adoucisseur d’eau est réglé en usine
sur le niveau 2, adapté à la majorité des
cas.
Niveau
0
1
*2
3
4
Dureté
de l'eau
°fH
(France)
0-9
10-30
31-40
41-50
51-60
Dureté
de l'eau
°dH
(Allemagne)
0-5
6-16
17-22
23-27
28-33
Utilisation
de sel
régénérant
NO
OUI
OUI
OUI
OUI
Position du
bouton de
réglage de
l'adoucisseur
d'eau
LIBRE
position N.1
position N.2
position N.3
position N.4
de
lavages
50
40
30
20
Chargement du sel
Sur le fond de la machine se trouve le
bac à sel pour la régénération de
l'adoucisseur d'eau.
Il est important de n’utiliser que le sel
spécifiquement prévu pour les lave-
vaisselle.
Autres types de sel contenant de
sensibles percentages de substances
insolubles qui pourraient avec le temps
rendre inèfficace le système de
l'adoucisseur.
Pour introduire le sel, dévisser le
bouchon du bac.
Pendant l'opération de remplissage un
peu d'eau débordera: continuez à
verser le sel jusqu'à ce que le réservoir
soit plein (mélanger à l'aide d'une
cuillère).
Après cette opération nettoyer le
filetage en enlevant les résidus de sel;
revisser le bouchon.
Après chargement du sel, il est
recommandé d’effectuer un cycle de
lavage complet ou de mettre en marche
le programme TREMPAGE (ou RINCAGE
A FROID).
Pour une utilisation optimale de
l’appareil, le réservoir à sel, dont
la capacité varie de 1,5 à 1,8 kg, doit
être rempli de temps en temps en fonc-
tion du réglage opéré sur l’adoucisseur
d’eau.
35
IMPORTANT
Ce n'est qu'au cours de la phase
d'installation de la machine à laver la
vaisselle qu'il faudra, après avoir
remplí complètement le bac à sel,
ajouter de l'eau jusqu'à ce qu'elle
déborde du bac.
Indicateur de remplissage
du sel
Ce modèle est pourvu de voyant
électrique sur le tableau de bord qui
s'allume quand il faut remplir le réservoir à
sel.
IMPORTANT
La vaisselle tachée de blanc est
généralement une indication
importante d'absence de sel.
36
Réglage du panier
supérieur
Quand on utilise habituellement des
assiettes de 27 à 31 cm de diamètre,
charger celles-ci dans le panier inférieur
après avoir mis le panier supérieur à sa
position la plus haute en procédant comme
suit:
1. Faire glisser le panier supérieur vers
l’exterieur;
2. Saisir le panier des deux les côtés et le
tirer vers le haut (fig. 1).
Cette opération permet de charger dans le
panier supérieur de la vaisselle d'un
diamètre de plus de 20 cm et ne permet
pas d'utiliser les supports mobiles en
position haute.
POUR REMETTRE LE PANIER EN
POSITION BASSE :
1. Saisir le panier des deux les côtés et le
tirer légèrement vers le haut (fig. 2a);
2. Laisser retomber le panier en
l'accompagnant lentement (fig. 2b).
N. B.: NE JAMAIS SOULEVER OU
BAISSER LE PANIER D'UN SEUL CÔTÉ
(fig 3).
ATTENTION :
Nous vous conseillons d’effectuer le réglage
du panier avant de charger la vaisselle.
1
3
a
b
a
b
2
37
CHARGER LA VAISSELLE
Utilisation du panier supérieur
Le panier supérieur est pourvu de
supports mobiles accrochés au bord
latéral et pouvant occuper deux
positions: haute et basse. Sur la position
basse les supports servent pour recevoir
les tasses à thé, à café, les couteaux
longs et les louches. Aux extrémités des
supports, vous pouvez suspendre les
verres à pied.
En-dessous vous pouvez ranger les
verres, les tasses, les soucoupes et les
assiettes à dessert.
Quand les supports occupent la position
haute, ils permettent de placer les
assiettes plates et creuses.
Ayez soin de placer les assiettes
creuses verticalement et en tournant
leur partie concave vers l'avant de la
machine; laisser toujours de l'espace
entre chaque assiette pour que l'eau
circule librement.
Pour exploiter au maximum la capacité
du panier nous vous conseillons de
grouper les assiettes de même forme.
Les assiettes peuvent être placées sur
une seule rangée (fig. 1) ou sur les deux
rangées (fig. 2).
Nous vous conseillons de ranger les
plats de grande dimension, dont le
diamètre est d'environ 270 mm, légère-
ment inclinés vers l'avant de façon à
favoriser l'introduction du panier à l'inté-
rieur de la machine.
Dans le panier supérieur vous pouvez
ranger différente vaisselle comme le
saladier et les bols en plastique qu'il vaut
mieux bloquer afin d'éviter que les jets
d'eau ne les renversent.
Le panier supérieur a été conçu pour
permettre une souplesse maximum
d'utilisation. Il peut n'être chargé qu'avec
des assiettes placées sur deux rangées,
24 pièces maximum, avec des verres
sur cinq rangées, 30 pièces maximum,
ou bien avec de la vaisselle mixte.
Utilisation du panier inférieur
Dans le panier inférieur vous placerez
les casseroles, les poêles, les
soupières, les saladiers, les couvercles,
les plats, les assiettes plates et creuses
et les louches.
Les couverts doivent être placés
manche vers le bas dans le panier à
couverts, que l'on placera à son tour
dans le panier inférieur (fig. 3) en
s'assurant qu'il n'entrave pas la rotation
des bras de lavage.
IMPORTANT
Le panier inférieur possède un dispositif
d’arrêt automatique permettant son
extraction en toute sécurité, très utile
aussi lors du chargement complet du
lave-vaisselle.
L’extraction total du panier inférieur
est nécessaire afin de charger le sel
ainsi que pour le nettoyage du filtre
et de l’entretien ordinaire de la
machine.
38
Un chargement standard journalier est indiqué dans
les fig. 1, 2 et 3.
Panier supérieur (fig. 1)
A = assiettes creuses
B = assiettes plates
C = assiettes à dessert
D = soucoupes
E = tasses
F = verres
Panier supérieur (fig. 2)
A = assiettes creuses
B = assiettes plates
C = assiettes à dessert
D = soucoupes
E = tasses
F = verres à pied
G = verre
H = panier à couverts
Panier inférieur (fig. 3)
A = casserole moyenne
B = casserole grande
C = poêle
D = soupières, plats
E = couverts
F = plats à rôtis
G = coupe moyenne
H = coupe petite
Le rangement rationnel et correct de la vaisselle est
la condition essentielle pour obtenir un excellent
lavage.
Panier à couverts (fig. 4)
Le couvercle du panier à couverts peut être
retiré pour permettre différentes possibilités de
chargement.
D
F
A
B
C
E
H
3
4
A
B
C
D
F
E
G
H
2
F
G
1
A
B
C
D
E
F
Panier inférieur (fig. 6)
M = 15 assiettes creuses
N = 15 assiettes plates
O = 7+7 assiettes à dessert
P =plat
Q = couverts
39
Panier supérieur (fig. 5)
A = 5 + 5 + 5 verres
B = 12 + 3 soucoupes
C = 5 + 5 + 5 tasses
D = coupe petite
E = coupe moyenne
F = coupe grande
G = assiette à dessert
H = 1 + 1 cuillère à soupe
I = louche
L = couverts
INFORMATION POUR LES ESSAIS EN LABORATOIRE
Programme comparatif général (selon norme EN 50242)
(voir liste des programmes de lavage)
1. Panier supérieur en position: bas
2. Chargement normalisé
3. Réglage du produit de rinçage sur index: 6
Chargement standard 15 couverts internationaux (selon norme EN 50242)
Le rangement correct du chargement est indiqué dans la fig. 5 pour le panier supé-
rieur, dans la fig. 6 pour le panier inférieur et dans la fig. 7 pour le panier à couverts.
4. Quantité de détergent:
- 9,5 g pour le prélavage;
- 28 g pour le lavage.
1 = 15 cuillères à dessert
2 = 15 fouchettes
3 = 12 cullères à café
Panier à couverts (fig. 7)
Insérer le panier à couverts
comme indiqué sur le schema.
3 = cuillères à café
4 = fourchette à service
1 = cuillères
2 = couteaux
7
P
M
Q
O
N
6
O
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
222
4
333
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
11
11
11
11
11
11
12
12
12
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
A
F
C
C
G
L
E
D
B
5
H
I
H
C
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Candy CDS350WDUEDI Manuale utente

Tipo
Manuale utente
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