Candy CDF8 653-01 Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

Guida pratica all’uso
CDF8 653
CDF8 653 X
LAVASTOVIGLIE
IT
3
INDICE
Indicazioni di sicurezza
Messa in opera, Installazione
Impianto di decalcificazione
Caricare il sale
Regolazione del cesto superiore
Caricamento delle stoviglie
Informazioni per laboratori di prova
Caricamento detersivo
Tipi di detersivo
Caricamento brillantante
Pulizia filtri
Consigli pratici
Pulizia e manutenzione ordinaria
Descrizione dei comandi
Dati tecnici
Scelta dei programmi e funzioni particolari
Aquaprotect
Elenco dei programmi
Ricerca piccoli guasti
pag. 4
pag. 5
pag. 9
pag. 10
pag. 11
pag. 12
pag. 14
pag. 15
pag. 16
pag. 17
pag. 18
pag. 19
pag. 20
pag. 21
pag. 21
pag. 22
pag. 25
pag. 26
pag. 28
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto, in
quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso,
di manutenzione ed alcuni utili consigli per utilizzare al meglio la propria nuova lava-
stoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Fig. A
3
2
1
4
5
2
Complimenti,
con l'acquisto di questo elettrodomestico Candy, Lei ha dimostrato di non accettare compromessi: Lei vuole il meglio.
Candy è lieta di proporLe questa nuova lavastoviglie, frutto di anni di ricerche e di esperienze maturate sul mercato, a
contatto diretto con i Consumatori.
Lei ha scelto la qualità, la durata e le elevate prestazioni che questa lavastoviglie Le offre.
Candy Le propone inoltre una vasta gamma di elettrodomestici:
lavatrici, lavastoviglie, lavasciuga, cucine, forni a microonde, forni e piani di cottura, frigoriferi e congelatori.
Chieda al Suo Rivenditore il catalogo completo dei prodotti Candy.
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni
riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per il migliore utilizzo della lavastoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Servizio Assistenza Clienti
CERTIFICATO DI GARANZIA CONVENZIONALE: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle previsioni del
decreto legislativo 24/02, nonché del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, per un periodo di 24 mesi decorrenti dalla
data di consegna del bene.
Così come riportato nei testi dei Decreti Legislativi citati, il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente
compilato, per essere mostrato al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento
fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale
siano indicati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Resta pure inteso che, salvo prova contraria, poiché si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi
dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la
natura del difetto di conformità, il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato Gias, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà
senza addebitare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi. Per contro, nel successivo periodo di
diciotto mesi di vigenza della garanzia, sarà invece onere del consumatore che intenda fruire dei rimedi accordati dalla garanzia
stessa provare l’esistenza del difetto di conformità del bene sin dal momento della consegna; nel caso in cui il consumatore
non fosse in grado di fornire detta prova, non potranno essere applicate le condizioni di garanzia previste e pertanto il Servizio
di Assistenza Tecnica Autorizzato Gias effettuerà l’intervento addebitando al consumatore tutti i costi relativi.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni ed i documenti
necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di guasto, non pagare il diritto fisso di
intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi.
Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti
199 12 13 14
.
ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimenti necessari;
comunque qualora il Suo prodotto presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al Servizio Assistenza
Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati nel capitolo "Ricerca piccoli guasti".
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA.
Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto direttamente
con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di residenza.
Attenzione:
la chiamata è a pagamento; il costo verrà comunicato, tramite messaggio vocale, dal Servizio clienti dell’operatore telefonico
utilizzato. Dettagli sono presenti sul sito internet www.candy.it.
MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’ indispensabile che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matricola (16
caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia oppure sulla targa matricola posta all'interno dello
sportello, sul bordo superiore destro. In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare trasferte inutili del tecnico, risparmiando
oltretutto i relativi costi.
5
INSTALLAZIONE
(Notazioni tecniche)
Dopo il disimballo, verificare che la lava-
stoviglie sia bene in piano regolando i
piedini per eliminare una eventuale incli-
nazione.
Qualora fosse necessario trasportare
manualmente la macchina disimballata,
non impugnare la porta in basso, ma
aprire leggermente la porta e sollevare
impugnando il ripiano superiore.
IMPORTANTE
Nel caso si installi la macchina su un
pavimento ricoperto da tappeti o con
moquette, controllare che le apertu-
re di ventilazione alla base dell'appa-
recchio non vengano ostruite.
Inoltre, la spina dell'apparecchio
deve rimanere accessibile anche
dopo l'installazione.
Alimentazione elettrica
L'apparecchio è conforme ai requisiti di
sicurezza previsti dagli istituti normativi ed
è munito di spina tripolare con polo di terra
che assicura la completa messa a terra del
prodotto.
Prima di alimentare elettricamente l'elettro-
domestico accertarsi:
1. che la presa abbia un corretto collega-
mento di messa a terra;
2. che la portata amperometrica del con-
tatore elettrico risulti idonea per l'assor-
bimento indicato dai dati di targa del-
l'elettrodomestico.
ATTENZIONE!
L'efficacia della sicurezza è comun-
que subordinata anche alla corretta
messa a terra del Vostro impianto.
Per la mancanza di un efficiente
impianto di terra, si avverte una lieve
dispersione di corrente sulle parti
metalliche dell'elettrodomestico per
la presenza del filtro antidisturbo
radio.
La società costruttrice resta sollevata da
ogni responsabilità per eventuali danni a
persone o cose, derivanti dal mancato
allacciamento della linea di terra.
Apparecchio conforme alle Direttive
Europee 73/23/CEE e 89/336/CEE,
sostituite rispettivamente da
2006/95/CE e 2004/108/CE, e
successive modifiche.
4
INDICAZIONI DI SICUREZZA
L'uso di un qualsiasi apparecchio elet-
trico comporta l'osservanza di alcune
regole fondamentali.
Installazione
In caso di incompatibilità tra la presa e la
spina dell'apparecchio, fare sostituire la
presa con altra di tipo adatto, da perso-
nale qualificato. Quest'ultimo, in partico-
lare, dovrà anche accertare che la sezio-
ne dei cavi della presa sia idonea alla
potenza assorbita dall'apparecchio.
Fare attenzione che l'apparecchiatura
non schiacci il cavo di alimentazione.
In generale è sconsigliabile l'uso di adat-
tatori, prese multiple e/o prolunghe.
Qualora si rendesse necessaria la sosti-
tuzione del cavo di alimentazione del-
l’apparecchio, rivolgersi al Servizio di
Assistenza Tecnica Autorizzato.
Sicurezza
Non toccare l'apparecchio con mani o
piedi bagnati o umidi.
Non usare l'apparecchio a piedi nudi.
Non tirare il cavo di alimentazione, o
l'apparecchio stesso, per staccare la
spina dalla presa di corrente.
Non esporre l'apparecchio ad agenti
atmosferici (pioggia, sole, ecc.).
Questo apparecchio non è destinato ad
essere usato da bambini e persone inca-
paci o inesperte all'uso del prodotto, a
meno che non vengano sorvegliate o
istruite riguardo all'uso dell'apparecchio
da una persona responsabile della loro
sicurezza.
Sorvegliare i bambini in modo tale da
assicurarsi che non giochino con l'appa-
recchio.
Non si deve bere l'acqua che rimane
nella macchina o sulle stoviglie alla fine
dei programmi di lavaggio.
Non lasciare la porta aperta in posizione
orizzontale, al fine di evitare potenziali
pericoli (es. inciampare).
Appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta
della lavastoviglie, può causarne il
ribaltamento.
ATTENZIONE!
Coltelli ed altri utensili con l’estremità
appuntite devono essere collocati nel
cesto con le punte rivolte verso il
basso o in posizione orizzontale.
Utilizzo quotidiano
Questo apparecchio dovrà essere desti-
nato solo all’uso domestico.
La lavastoviglie è progettata per il lavag-
gio di normali utensili domestici:
oggetti contaminati da benzina, vernice,
avanzi di acciaio o ferro, prodotti chimici
corrosivi, acidi o alcalini non devono
essere lavati in lavastoviglie.
Se l'abitazione è dotata di impianto per
addolcire l'acqua non è necessario
aggiungere sale nell'addolcitore della
lavastoviglie.
I coltelli e le posate ottengono un lavag-
gio migliore se posti nel cestello con i
manici in basso.
In caso di guasto e/o di cattivo funziona-
mento dell'apparecchio, spegnerlo,
chiudere il rubinetto dell'acqua e non
manomettere l'elettrodomestico.
Per l'eventuale riparazione rivolgersi
solamente ad un Centro di Assistenza
Tecnica (GIAS) e richiedere l'utilizzo di
ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra può
compromettere la sicurezza dell'appa-
recchio e dell'utilizzatore.
Smaltimento
Questo apparecchio è fabbricato con
materiali riciclabili, per permetterne un
corretto smaltimento degli stessi.
Volendo eliminare una vecchia lavasto-
viglie, si abbia cura di togliere la chiusu-
ra sportello, per evitare che i bambini
possano chiudersi nella macchina. Dopo
aver staccato la spina dalla presa di cor-
rente, è importante tagliare il cavo di ali-
mentazione.
7
Collegamento allo scarico
d'acqua
Infilare il tubo nell'impianto di scarico,
senza creare pieghe (fig. 4).
Lo scarico fisso deve avere il diametro
interno di almeno 4 cm e dev'essere
posto ad una altezza minima di 40 cm.
Si raccomanda di predisporre il sifone
antiodore (fig. 4X).
Se necessario si può allungare il tubo di
scarico fino a 2,5 m, tenendolo però ad
una altezza massima di 85 cm dal pavi-
mento. A tale scopo, contattare il Centro
Assistenza Tecnica.
L'estremità ricurva del tubo di scarico
può essere appoggiata al bordo di un
lavello, ma non deve rimanere immersa
nell'acqua, per evitare il risucchio
nell'apparecchio durante il programma di
lavaggio (fig. 4Y).
Nel caso di installazione sotto piano con-
tinuo, la curva deve essere fissata
immediatamente sotto il piano nel punto
più alto possibile (fig. 4Z).
Nell'installare la macchina, controllare
che i tubi di carico e scarico non siano
piegati.
4
Alimentazione idrica
IMPORTANTE
L’apparecchio deve essere connesso
alla rete idrica, solo con i nuovi tubi
di carico forniti in dotazione. I vecchi
tubi di carico non devono essere riu-
tilizzati.
I tubi di carico e scarico possono esse-
re orientati indifferentemente verso
destra o verso sinistra.
IMPORTANTE
La lavastoviglie può essere allaccia-
ta all'impianto dell'acqua fredda o
calda purchè non superi i 60°C.
La pressione idrica deve essere compre-
sa tra un minimo di 0,08 MPa e un mas-
simo di 0,8 MPa. Per pressioni inferiori
consultare il Centro Assistenza Tecnica.
E' necessario un rubinetto a monte del
tubo di carico per isolare la macchina
dall'impianto idrico quando non è in fun-
zione (fig. 1 B).
La lavastoviglie è dotata di un tubo per la
presa d'acqua terminante con ghiera
filettata 3/4" (fig. 2).
Il tubo di carico “A” deve essere avvitato
ad un rubinetto dell'acqua “B” con
attacco da 3/4" assicurandosi che la
ghiera sia ben stretta.
Se necessario, si può allungare il tubo di
carico fino a 2,5 m. A tale scopo, contat-
tare il Centro Assistenza Tecnica.
Qualora l'acqua di rete presentasse dei
residui calcarei o sabbia, è consigliabile
richiedere presso il Centro Assistenza
Tecnica, il filtro accessorio art. 9226085
(fig. 3).
Il filtro “D” va inserito tra la presa d'acqua
da 3/4" “B” ed il tubo di carico “A”, ricor-
dando di mettere le guarnizioni “C”.
Se la macchina viene collegata a tuba-
zioni nuove o rimaste inutilizzate per
lungo tempo, è consigliabile far scorrere
l'acqua per alcuni minuti prima di allac-
ciare il tubo di carico. In tal modo evite-
rete che depositi di sabbia o di ruggine
possano otturare il filtrino di ingresso
acqua.
1
2
3
6
8
7
598
556/573
5
INSTALLAZIONE NELLE
CUCINE COMPONIBILI
Per accosto
La lavastoviglie è stata studiata con l'al-
tezza modulare di 85 cm e quindi può
essere accostata ai mobili delle moder-
ne cucine componibili di analoga altez-
za. Per allinearla esattamente, regolare i
piedini dell'apparecchio.
Il piano superiore, in laminato ad alta
resistenza, può essere usato senza nes-
sun particolare riguardo perchè resisten-
te al calore, all'abrasione ed è antimacchia
(fig. 5).
Apertura dello sportello
Inserire la mano nell'incavo e tirare.
Se lo sportello viene aperto durante il fun-
zionamento della macchina, una sicurezza
elettrica fa si che tutte le funzioni vengano
automaticamente interrotte.
IMPORTANTE
Per un corretto funzionamento evi-
tare di aprire lo sportello mentre la
lavastoviglie è in funzione.
Chiusura dello sportello
Inserire i cestelli.
Verificare che entrambi i bracci lavanti pos-
sano ruotare e che non ci siano posate,
pentole o piatti che ne limitino o impedisca-
no la rotazione.
Chiudere lo sportello e bloccarlo mediante
leggera pressione.
Per inserimento sottopiano
Le più moderne cucine componibili
hanno un piano di lavoro unico, sotto il
quale vengono inseriti i mobili base e gli
elettrodomestici.
In questo caso, basta asportare il piano
di lavoro, svitando le viti che si trovano
sotto di esso nella parte posteriore
(fig. 6a).
IMPORTANTE
Dopo aver asportato il piano di
lavoro, le viti DEVONO essere ripo-
sizionate nella loro sede (fig. 6b).
L'altezza si riduce così a 82 cm, come
previsto dalle Norme internazionali (ISO)
e la lavastoviglie si inserisce perfetta-
mente sotto il piano continuo della cuci-
na (fig. 7).
IMPIANTO DI DECALCIFICAZIONE
L'acqua contiene in misura variabile, a
seconda delle località, sali calcarei e
minerali che si possono depositare sulle
stoviglie lasciando macchie e depositi
biancastri.
Più elevato è il contenuto di questi sali,
maggiore è la durezza dell'acqua.
La lavastoviglie è corredata di un decalcifi-
catore che, utilizzando del sale rigenerante
specifico per lavastoviglie, fornisce acqua
priva di calcare (addolcita) per il lavaggio
delle stoviglie.
Potete richiedere il grado di durezza della
vostra acqua all'Ente erogatore di zona.
Regolazione del decalcificatore
Il decalcificatore può trattare acqua con
durezza fino a 90°fH (gradi francesi) 50°dH
(gradi tedeschi) tramite 6 livelli di regola-
zione.
I livelli di regolazione vengono riportati
nella tabella seguente con la relativa acqua
da trattare.
* La regolazione è stata impostata dalla
fabbrica al livello 3 in quanto questo
soddisfa la maggior parte dell'utenza.
A seconda del livello di appartenenza della
vostra acqua, impostare il valore di decalci-
ficazione nel seguente modo:
IMPORTANTE
Iniziare la procedura SEMPRE dalla
condizione di lavastoviglie spenta.
1. Mantenere premuto il pulsante "SELEZIO-
NE PROGRAMMA" e contemporanea-
mente accendere la lavastoviglie con il
tasto "AVVIO/ARRESTO" (verrà emesso
un breve suono).
2. Continuare a tenere premuto il pulsante
"SELEZIONE PROGRAMMA" per alme-
no 5 secondi, rilasciandolo SOLO dopo
aver udito un segnale acustico. Alcune spie
"SELEZIONE PROGRAMMA" s'illumine-
ranno per indicare il livello di decalcificazio-
ne corrente.
3. Premere nuovamente lo stesso pulsante
per scegliere il livello di decalcificazione
voluto: ad ogni pressione s'illuminerà una
spia (il livello sarà indicato dal numero di
spie accese). Per il livello 5 le 4 spie lam-
peggeranno, per il livello 0 tutte le spie
saranno spente.
4. Spegnere la lavastoviglie premendo il
tasto "AVVIO/ARRESTO" per rendere
effettiva la nuova impostazione.
ATTENZIONE!
Se per qualsiasi motivo non si riu-
scisse a terminare la procedura, spe-
gnere la lavastoviglie premendo il
tasto "AVVIO/ARRESTO" e ripartire
dall'inizio (PUNTO 1).
9
Tasto
“AVVIO/ARRESTO”
Pulsante
“SELEZIONE PROGRAMMA”
Spie “SELEZIONE PROGRAMMA”
6
a
b
a
b
4
3
2
1
Livello
°fH
(gradi
francesi)
°dH
(gradi
tedeschi)
NO
SI
SI
SI
SI
SI
Nessuna
Spia
Spia 1
Spie 1, 2
Spie 1, 2, 3
Spie
1, 2, 3, 4
Spie
1, 2, 3, 4
lampeggianti
Durezza
dell'acqua
Regolazione
di
decalcificazione
Uso sale
rigenerante
0
1
2
*3
4
5
0-5
6-15
16-30
31-45
46-60
61-90
0-3
4-9
10-16
17-25
26-33
34-50
11
REGOLAZIONE DEL
CESTELLO SUPERIORE
Utilizzando abitualmente piatti da 27 cm a
31 cm di diametro, caricarli nel cesto infe-
riore dopo aver spostato quello superiore
nella posizione più alta, procedendo nel
seguente modo:
1. Estrarre il cesto superiore;
2. Impugnare il cesto da entrambi i lati e
tirarlo verso l’alto (fig. 1).
Con questa operazione, nel cesto superiore
non si possono caricare stoviglie con diame-
tro superiore a 14 cm e non si possono uti-
lizzare i supporti mobili nella posizione alta.
PER RIPORTARE IL CESTO IN POSIZIO-
NE BASSA:
1. Impugnare il cesto da entrambi i lati e
tirarlo leggermente verso l’alto (fig. 2a);
2. Lasciare lentamente ricadere il cesto
accompagnandolo (fig. 2b).
N. B. : NON SOLLEVARE O ABBASSA-
RE MAI IL CESTO DA UN SOLO LATO
(fig. 3).
Attenzione :
si consiglia di effettuare la regolazione del
cestello prima del carico delle stoviglie.
CARICARE IL SALE
Sul fondo della macchina, è sistemato il
contenitore del sale che serve a rigene-
rare l'apparecchio decalcificatore.
È importante utilizzare esclusivamente
sale specifico per lavastoviglie, altri tipi
di sale contengono sensibili percentuali
di sostanze insolubili che potrebbero col
tempo rendere inefficiente l'impianto di
decalcificazione.
Per l'introduzione del sale, svitare il
tappo del contenitore che si trova sul
fondo.
Durante l'operazione un po' d'acqua tra-
bocca; continuate in ogni caso a versa-
re il sale fino al riempimento del conte-
nitore, mescolando la miscela con un
cucchiaio. Ultimata l'operazione, pulire
la filettatura dai resti di sale e riavvitare
il tappo.
Si consiglia di far seguire al rifornimen-
to, un ciclo di lavaggio completo, oppu-
re il programma AMMOLLO. Il conteni-
tore ha una capacità di circa 1,5÷1,8 kg
di sale e, per una efficace utilizzazione
dell'apparecchio, è necessario riempirlo
periodicamente a secondo della regola-
zione del proprio impianto di decalcifi-
cazione.
10
IMPORTANTE
Solo all'installazione della lavastovi-
glie, dopo aver riempito completa-
mente il contenitore del sale, è
necessario aggiungere dell'acqua
fino al trabocco dal contenitore.
Indicatore di riempimento sale
Questo modello è dotato di una spia elet-
trica sul cruscotto che si accende quando
diviene necessario provvedere a riempire
il contenitore del sale.
IMPORTANTE
La comparsa di macchie biancastre
sulle stoviglie è generalmente un
indice importante di mancanza del
sale.
1
3
a
b
a
b
2
13
12
Un carico standard giornaliero è rappre-
sentato nelle fig. 1 e 2.
Cesto superiore (fig. 1)
Cesto superiore (fig. 2)
Utilizzo del cesto inferiore
Nel cesto inferiore vengono alloggiate
pentole, padelle, zuppiere, insalatiere,
coperchi, piatti da portata, piatti piani e
piatti fondi.
Le posate vanno sistemate con il manico
verso il basso, nell'apposito contenitore
in plastica posizionato nel cesto inferiore
(fig. 6) assicurandosi che le posate stes-
se non impediscano la rotazione delle
rampe.
CARICAMENTO DELLE
STOVIGLIE
Utilizzo del cesto superiore
Il cesto superiore è dotato di supporti
mobili agganciati alla sponda laterale, in
grado di assumere due posizioni: alzata
e abbassata.
Nella posizione abbassata i supporti ser-
vono per appoggiarvi tazze da the, caffè,
lunghi coltelli e mestoli. Sulle estremità
dei supporti stessi, si possono appende-
re i bicchieri a forma di calice. Sotto di
essi possono prendere posto bicchieri,
tazze, sottotazze e piatti da dessert.
In posizione rialzata, i supporti permetto-
no l'alloggiamento di piatti piani e fondi
(diametro massimo 19 cm).
Questi ultimi vanno sistemati in posizio-
ne verticale con la parte concava rivolta
verso il lato anteriore, avendo cura di
verificare che rimanga sempre uno spa-
zio tra un piatto e l'altro, per consentire
all'acqua di passare liberamente.
Per sfruttare la massima capienza del
cesto, si consiglia di raggruppare i piatti
di uguale forma.
I piatti possono essere caricati su
un’unica fila o su due file.
Si consiglia di posizionare i piatti di
dimensione maggiore, leggermente
inclinati verso il lato anteriore in modo da
favorire il facile inserimento del cesto
all'interno della macchina.
Il cesto superiore è stato studiato al fine
di offrire la massima flessibilità di utilizzo e
permette il carico ottimale di bicchieri,
tazze, piattini e contenitori di piccole
dimensioni.
1
2
Il cesto inferiore è dotato di una speciale
griglia mobile centrale (fig. 3 e 4) utile
per avere sempre il carico stabile e otti-
male dei piatti, anche quando le dimen-
sioni e/o la forma sono diverse da quelle
standard.
- POSIZIONE "A": per un carico di piatti
standard o per un carico esclusivo di
pentole, insalatiere, ecc…
- POSIZIONE "B": per piatti di forma par-
ticolare anche se di dimensioni standard
(fondine molto profonde, quadrate o
senza bordo, ecc…).
- POSIZIONE "C": per piatti piani più
grandi della media e/o di forma particola-
re (quadrati, esagonali, ovali, piatti per
pizza, ecc…).
I piatti di ridotte dimensioni, come ad
esempio quelli da dessert, possono
essere caricati anche nel cesto inferiore
come indicato in figura 5, con gli apposi-
ti supporti mobili posizionati verso
l' esterno ("B").
Per i piatti di normali o grandi dimensioni,
i supporti devono trovarsi in posizione
interna ("A").
ATTENZIONE!
Se i piatti piccoli vengono posizionati
senza il corretto utilizzo delle ribaltine,
il braccio lavante inferiore si blocca
interferendo con i piatti stessi.
Un carico standard giornaliero è rappre-
sentato nella fig. 6.
Cesto inferiore (fig. 6)
La disposizione razionale e corretta delle
stoviglie è condizione essenziale per un
buon risultato di lavaggio.
IMPORTANTE
Il cesto inferiore è dotato di un dispo-
sitivo di fine corsa per rendere sicura
la sua estrazione anche a pieno carico.
Per le operazioni di carico sale, puli-
zia filtro e manutenzione ordinaria, è
necessaria l'estrazione completa del
cesto
Cesto posate
La parte superiore del cesto porta posate
può essere rimossa, così da poter offrire
diverse possibilità di carico
3
4
A
C
A
B
6
5
A
B
14
CARICAMENTO DETERSIVO
Il detersivo
IMPORTANTE
Utilizzare esclusivamente detersivi
in polvere, liquidi o in pastiglie spe-
cifici per lavastoviglie.
Nella lavastoviglie si trova una confezione
campione di ”FINISH” che assicura ottimi
risultati di lavaggio.
Detersivi non idonei (come quelli per il
lavaggio a mano) non contengono gli
ingredienti adatti al lavaggio in lavastoviglie
ed impediscono il corretto funzionamento
della macchina.
Caricare il detersivo
La vaschetta per il detersivo del lavaggio è
situata all'interno della porta (fig. A "2").
Se lo sportellino del contenitore risultasse
chiuso, per aprirlo basterà agire sul
pulsante di aggancio (A): al termine di
un qualsiasi programma di lavaggio lo
sportellino risulta sempre aperto, pronto
per il successivo impiego.
ATTENZIONE!
Nel cesto inferiore, non caricare le
stoviglie in posizione tale da impedire
l'apertura dello sportellino o da non
permettere l'asportazione del detersivo.
La dose di detersivo può variare in funzione
del grado di sporco e del tipo di stoviglie. Si
consiglia di versare 20 ÷ 30 g di detersivo
nella vaschetta lavaggio (B).
15
Dopo aver versato il detersivo nel
contenitore, richiudete lo sportellino, prima
spingendolo (1) ed infine premendo
leggermente su di esso (2) fino a sentire lo
scatto d'arresto.
Poichè i detersivi non sono tutti uguali,
consultate anche le istruzioni sulle confezioni.
Ricordiamo che quantità insufficienti di
detersivo provocano una incompleta
asportazione dello sporco, mentre un
eccesso di detersivo, oltre a non migliorare
i risultati di lavaggio, rappresenta uno spreco.
IMPORTANTE
Non eccedere nell'uso di detersivo
rappresenta un contributo al
contenimento dell'inquinamento
ambientale.
A
B
Utilizzo del terzo cesto
Il terzo cesto è progettato per riporre al
suo interno tutti gli oggetti ruba-spazio,
quali stoviglie e utensili di piccole dimen-
sioni oppure lunghi e piatti. Liberando i
cesti inferiori da questi oggetti, il carico
di stoviglie ingombranti risulta più agevo-
le, permettendo ad esempio la sistema-
zione contemporanea di pentole e piatti
nel cesto inferiore.
Nel terzo cesto si possono caricare:
tazzine e piattini da caffè, ciotole da
dessert o gelato, contenitori bassi,
piattini per aperitivo e tutti gli utensili che
si utilizzano per cucinare, posate da
portata, coltelli e cucchiai lunghi,
forchettoni, palette, grattugie e accessori
piatti per piccoli elettrodomestici (ad es.
lame del frullatore).
ATTENZIONE!
Il terzo cesto NON è concepito per il
carico libero delle posate. L’assenza
di griglie fisse di supporto potrebbe
infatti comportare la caduta nei cesti
inferiori di tali oggetti.
Per ottenere le migliori prestazioni di
lavaggio, si consiglia di caricare gli
oggetti con la parte concava rivolta
verso il basso (ad es. piattini e ciotoline).
Il terzo cesto può facilmente essere
estratto dalla lavastoviglie, rimuovendo i
fermi di sicurezza collocati alle estremità
delle guide di scorrimento.
Il terzo cesto è stato studiato per offrire
massima flessibilità di utilizzo. Grazie
alla sua suddivisione in tre sezioni incli-
nate e all’assenza di griglie fisse, può
essere caricato secondo varie combina-
zioni: solo tazzine e piattini, solo utensili
piatti e lunghi (mestoli, forchettoni),
oppure carichi misti.
Un carico standard giornaliero è rappre-
sentato nella figura 7.
Terzo cesto (fig. 7)
INFORMAZIONE PER I
LABORATORI DI PROVA
Richiedere le informazioni necessarie per
effettuare i test comparativi e le misure di
rumore, secondo le Norme EN, al seguen-
te indirizzo:
testinfo-dishwasher@candy.it
Nella richiesta, si prega di specificare il
modello ed il numero di matricola della
lavastoviglie (vedere la targhetta dati).
7
CARICAMENTO BRILLANTANTE
Il brillantante
Questo additivo, che viene immesso
automaticamente nell'ultima fase di risciacquo,
favorisce una rapida asciugatura delle
stoviglie evitando il formarsi di macchie e
sedimenti opachi.
Caricare il brillantante
Alla sinistra della vaschetta del detersivo, si
trova il contenitore del brillantante
(fig. A "3").
Per aprire il coperchio, premere in
corrispondenza del riferimento posto su di
esso e contemporaneamente, tirare verso
l'alto la linguetta d'apertura.
Usare sempre additivi di risciacquo adatti a
lavastoviglie automatiche.
E' possibile controllare il livello del
brillantante per mezzo del visualizzatore
ottico (C) posto sul contenitore di erogazione.
Regolazione del brillantante da 1 a 6
Il regolatore (D) è posto sotto il coperchio
e si può ruotare con una moneta. La
posizione consigliata è 4.
Il contenuto in calcare dell'acqua influenza
notevolmente sia la presenza di incrostazioni
che il grado di asciugatura.
E' perciò importante regolare il dosaggio del
brillantante per ottenere prestazioni sempre
ottimali.
Nel caso le stoviglie presentino delle striature
al termine del lavaggio, diminuire la
regolazione di una posizione. Nel caso le
stoviglie presentino macchie o aloni biancastri
aumentare la regolazione di una posizione.
17
PIENO VUOTO
riflesso scuro riflesso chiaro
C
D
16
TIPI DI DETERSIVO
Detersivi in pastiglie
I detersivi in pastiglie di differenti produttori
si sciolgono a velocità diverse, quindi nei
programmi brevi, alcune pastiglie
potrebbero non riuscire ad essere
pienamente efficaci non essendosi dissolte
completamente. Se si utilizzano questi
prodotti, si consiglia di scegliere programmi
più lunghi per garantire la completa
utilizzazione del detersivo.
IMPORTANTE
Per ottenere risultati di lavaggio
soddisfacenti, le pastiglie DEVONO
essere inserite nella vaschetta per
il detersivo di lavaggio e NON
direttamente in vasca.
Detersivi concentrati
I detersivi concentrati, a ridotta alcalinità e
con enzimi naturali, combinati con i
programmi di lavaggio a 50°C, permettono
di avere un minor impatto sull'ambiente e
salvaguardano le stoviglie rispettando
anche la lavastoviglie.
I programmi di lavaggio a 50°C sono stati
ideati appositamente per sfruttare in pieno
le proprietà di scioglimento dello sporco da
parte degli enzimi, permettendo quindi, con
l'utilizzo dei detersivi concentrati, di ottenere
gli stessi risultati dei programmi a 65°C già
ad una temperatura inferiore.
Detersivi combinati
I detersivi che contengono anche il
brillantante devono essere inseriti nella
vaschetta per il detersivo di lavaggio.
Il contenitore del brillantante deve essere
vuoto (se non fosse così, prima di utilizzare
i detersivi combinati, regolare al minimo il
dosatore del brillantante).
Detersivi combinati “ALL in 1
Qualora si decida di utilizzare detersivi
combinati ("3 in 1"/"4 in 1"/"5 in 1”, ecc.)
che potrebbero rendere superfluo l’impiego
di sale e/o brillantante, si devono rispettare
scrupolosamente le seguenti avvertenze:
leggere attentamente ed attenersi
scrupolosamente alle istruzioni per l’uso
e alle avvertenze indicate sulla confezione
del detersivo combinato che si intende
utilizzare;
l’efficacia dei prodotti che rendono non
necessario l’utilizzo del sale dipende
dalla durezza dell’acqua di alimentazione
dell’apparecchio. Verificare allo scopo
che la durezza dell’acqua sia compresa
nell’intervallo di funzionamento indicato
nelle istruzioni del detersivo.
Se con l'uso di questo tipo di prodotto si
ottenessero risultati di lavaggio non
soddisfacenti, rivolgersi al produttore
del detersivo.
L’utilizzo improprio di questi prodotti
potrebbe portare:
alla formazione di depositi di calcare
nell’apparecchio e sulle stoviglie;
ad un degrado delle prestazioni di
asciugatura e/o di lavaggio.
IMPORTANTE
Nel caso di reclami che possono
essere legati direttamente all’impie-
go improprio di questi prodotti, non
verrà fornita alcuna prestazione in
garanzia.
Si ricorda che l'uso dei detersivi combi-
nati “ALL in 1” rende superfluo l'uso
delle segnalazioni di mancanza sale e
brillantante (previsti solo in alcuni
modelli).
Nel caso in cui si verificassero problemi di
lavaggio e/o asciugatura si consiglia di
riprendere l’uso dei prodotti tradizionali
(sale, brillantante, detersivo in polvere).
In questo caso, si raccomanda di:
riempire nuovamente i contenitori del
sale e del brillantante;
eseguire un normale ciclo di lavaggio
senza carico.
Si evidenzia che ritornando all’utilizzo del
sale di tipo tradizionale, saranno necessari
alcuni cicli di lavaggio prima che il sistema
di decalcificazione dell’acqua ritorni a
funzionare in modo ottimale.
19
CONSIGLI PRATICI
Consigli per ottenere ottimi
risultati di lavaggio
Prima di disporre le stoviglie nella mac-
china, asportare i residui di cibo (ossici-
ni, lische, avanzi di carne o verdure,
residui di caffè, bucce di frutta, cenere
di sigaretta, stuzzicadenti ecc.) per evi-
tare di intasare i filtri, lo scarico e gli
spruzzatori dei bracci lavanti.
Non è necessario risciacquare le stovi-
glie prima di collocarle nella macchina.
Qualora le pentole e padelle fossero
eccessivamente incrostate da residui di
cibo bruciati o arrostiti, si consiglia di
tenerle in ammollo in attesa del lavag-
gio.
Sistemare le stoviglie con l'apertura
rivolta verso il basso.
Se possibile evitare che le stoviglie stia-
no a contatto tra di loro, una corretta
sistemazione vi darà migliori risultati di
lavaggio.
Dopo aver sistemato le stoviglie, verifi-
care che i bracci lavanti possano girare
liberamente.
Pentole ed altre stoviglie che presenta-
no residui di cibo molto tenaci o bru-
ciacchiati, dovranno essere messe in
ammollo con acqua e detersivo per
lavastoviglie.
Per il perfetto lavaggio di argenteria è
necessario:
a) sciacquarla appena dopo l'uso,
sopratutto se è stata impiegata per
maionese, uova, pesce, ecc.;
b) non cospargerla con detersivo;
c) non metterla a contatto con altri
metalli.
Consigli utili per risparmiare
Nel caso si volesse lavare a pieno cari-
co, riponete le stoviglie nella macchina
appena terminati i pasti, sistemandole
in più riprese, effettuando eventualmen-
te il programma AMMOLLO per ammor-
bidire lo sporco ed eliminare i residui
più grossi tra un carico e l'altro, in atte-
sa di eseguire il programma di lavaggio
completo.
In presenza di sporchi poco consistenti
o cesti non molto carichi, selezionate un
programma ECONOMICO, seguendo
le indicazioni riportate nell'elenco pro-
grammi.
Cosa non lavare
È bene ricordare che non tutte le stovi-
glie sono adatte per essere lavate nella
lavastoviglie; evitare di utilizzare pezzi
in materiale termoplastico, posate con
manici di legno o di plastica, pentole
con manici di legno, stoviglie in allumi-
nio, di cristallo o vetro piombato se non
specificatamente indicato.
Certe decorazioni possono tendere a
sbiadire, pertanto si consiglia di effet-
tuare più volte il lavaggio in macchina di
un solo pezzo e solo dopo essere certi
che non si scolori, inserire il carico totale.
È consigliabile non lavare posate in
argento con posate in acciaio ossidabi-
le, per evitare che si verifichi una rea-
zione chimica tra esse.
IMPORTANTE
Quando si acquistano nuove stovi-
glie accertarsi sempre che siano ido-
nee al lavaggio in lavastoviglie.
Suggerimenti al termine del
programma
Per evitare eventuali sgocciolamenti dal
cestello superiore, estrarre prima il
cestello inferiore.
Se le stoviglie vengono lasciate per
qualche tempo nella macchina, aprire
leggermente lo sportello, per favorire la
circolazione d'aria e migliorare ulterior-
mente l'asciugatura.
18
1
2
3
PULIZIA DEI FILTRI
Il sistema filtrante (fig. A "4") è costituito da:
Bicchierino centrale, che trattiene le parti-
celle più grosse di sporco;
Piastra, che filtra continuamente l'acqua di
lavaggio;
Microfiltro, posto sotto la piastra, che trat-
tiene anche le particelle di sporco più pic-
cole assicurando un'ottimo risciacquo.
Per ottenere sempre ottimi risultati, è
necessario ispezionare e pulire i filtri
prima di ogni lavaggio.
Per estrarre il gruppo dei filtri, basta
impugnare il manico e ruotarlo in senso
antiorario (fig. 1).
Il bicchierino centrale è asportabile, per
facilitare le operazioni di pulizia (fig. 2).
Rimuovere la piastra filtro (fig. 3) e
lavare il tutto sotto un getto di acqua,
eventualmente aiutandosi con uno
spazzolino.
Con il Microfiltro Autopulente, la
manutenzione è ridotta e l'ispezione del
gruppo filtri può essere effettuata ogni
15 giorni. Tuttavia, è consigliabile con-
trollare dopo ogni lavaggio che il bic-
chierino centrale e la piastra non siano
intasati.
ATTENZIONE!
Dopo aver pulito i filtri, assicurarsi
che siano fissati correttamente tra
loro e che la piastra sia inserita per-
fettamente sul fondo della lavastovi-
glie.
Avere cura di riavvitare, in senso
orario, il filtro nella piastra perchè un
inserimento impreciso del gruppo fil-
trante può pregiudicare il funziona-
mento della macchina.
IMPORTANTE
Non usare la lavastoviglie senza filtri.
21
A Tasto "AVVIO/ARRESTO"
B Pulsante "SELEZIONE PROGRAMMA"
C
Pulsante "START"/"RESET"
(avvio/annullamento programma)
D
Pulsante "GRADO DI SPORCO"
E Pulsante opzione "ALL IN 1"
F Pulsante "PARTENZA DIFFERITA"
G Spie "SELEZIONE PROGRAMMA"
H Spie "GRADO DI SPORCO"
I Spia "ESAURIMENTO SALE"
L Spia "SELEZIONE OPZIONE"
M
Spie "FASI PROGRAMMA"/ Spie
Tempo "RITARDO PARTENZA"
A B C D E F
DESCRIZIONE DEI COMANDI
20
1
2
1b
DOPO L'USO
Dopo ogni lavaggio chiudere il rubinetto
dell'acqua, per isolare la lavastoviglie dalla
rete idrica di alimentazione e disinserire il
tasto di avvio/arresto per isolare la
macchina dalla rete elettrica.
Se la macchina deve rimanere ferma a
lungo, consigliamo le seguenti operazioni:
1. eseguire un programma di lavaggio
senza stoviglie, ma con detersivo per
sgrassare la macchina;
2. togliere la spina;
3. chiudere il rubinetto dell'acqua;
4. riempire il contenitore del brillantante
per risciacqui;
5. lasciare la porta leggermente aperta;
6. lasciare l'interno della macchina pulito;
7. se la macchina viene lasciata in ambienti
dove la temperatura è inferiore a 0°C, l'ac-
qua residua nelle condutture può gelare.
Assicurarsi perciò che la temperatura sia
sopra gli 0°C ed attendere circa 24 ore
prima di attivare la macchina.
PULIZIA E MANUTENZIONE
ORDINARIA
Per pulire l'esterno della lavastoviglie
non si devono usare, né solventi (sgras-
santi) né abrasivi, ma solo un panno
imbevuto di acqua tiepida.
La lavastoviglie non richiede alcuna
manutenzione speciale, poichè la vasca
di lavaggio è autopulente.
Pulire regolarmente la guarnizione in
gomma dello sportello con un panno
umido, eliminando accuratamente even-
tuali tracce di cibo, o brillantante.
Per meglio garantire la rimozione di picco-
li depositi di calcare o di sporco, si consi-
glia di eseguire periodicamente un lavag-
gio completo, versando preventivamente
un bicchiere di aceto sul fondo della mac-
china ed impostando il programma delica-
to.
Se malgrado la normale pulizia dei filtri si
notano stoviglie o pentole insufficientemen-
te lavate o sciacquate, controllare che tutti
gli spruzzatori dei bracci lavanti (fig. A "5")
siano liberi da residui di sporco.
Se ciò non fosse, procedere alla loro puli-
zia nel seguente modo:
1. togliere il braccio lavante superiore,
ruotandolo fino a portare in posizione il
fermo contrassegnato dalla freccia
(fig. 1b). Spingerlo verso l'alto (fig. 1) e,
mantenendolo premuto, svitare in senso
orario (per rimontarlo ripetere l'opera-
zione, ma ruotare in senso antiorario).
Il braccio lavante inferiore si estrae tiran-
dolo semplicemente verso l'alto (fig. 2) ;
2. lavare i bracci rotanti sotto un getto d'ac-
qua, liberando dallo sporco gli spruzza-
tori otturati;
3. al termine dell'operazione, rimettere i
bracci lavanti nella identica posizione,
ricordando per quello superiore di porta-
re in posizione il fermo e di avvitare a
fondo.
Sia la vasca che l'interno dello sportello
sono d'acciaio inossidabile. Se tuttavia
dovessero riscontrarsi formazioni di
macchie di ossido, ciò dovrà essere
imputato solo ad una forte presenza di
sali di ferro nell'acqua.
Per togliere le macchie si consiglia l'uso
di abrasivo a grana sottile; non usare
mai sostanze al cloro, pagliette d'ac-
ciaio, ecc.
H
I
M
L
G
Coperti (EN 50242)
Capacità con pentole e piatti
Pressione ammessa nell'impianto idraulico
Ampere fusibile
Potenza max assorbita
Tensione d’alimentazione
15
9 persone
Min. 0,08 - Max 0,8 MPa
(vedere targhetta dati)
(vedere targhetta dati)
(vedere targhetta dati)
Altezza
Profondità
Larghezza
Ingombro con porta aperta
cm
cm
cm
cm
con piano lavoro
85
60
60
120
DATI TECNICI:
senza piano lavoro
82
57,3
59,8
117
DIMENSIONI:
23
Modifica di un programma in
corso
Se si vuole cambiare o annullare un pro-
gramma già in corso, procedere nel
seguente modo:
Tenere premuto per almeno 5 secondi il
pulsante "RESET".
Le spie dei programmi lampeggeranno e
verranno emessi dei segnali acustici.
Il programma in corso verrà annullato e
la spia corrispondente al programma
"consigliato" inizierà a lampeggiare.
A questo punto sarà possibile impostare
un nuovo programma.
ATTENZIONE!
Prima di far partire un nuovo pro-
gramma, è bene accertarsi che non
sia già stato asportato il detersivo; se
lo fosse, ripristinare la dose nel con-
tenitore.
Nel caso d’interruzione di corrente, la
lavastoviglie conserverà in memoria
il programma in fase di svolgimento che
verrà ripreso, dal punto in cui era stato
interrotto, non appena sarà ripristinata
l’alimentazione elettrica.
Svolgimento del programma
Durante lo svolgimento del programma, la
spia del ciclo scelto rimarrà illuminata a
luce fissa e le 3 spie di visualizzazione
"FASI PROGRAMMA" (corrispondenti a
"LAVAGGIO", "ASCIUGATURA"e
"FINE" ) si illumineranno singolarmen-
te e sequenzialmente per indicare la fase
in corso.
Fine del programma
La fine del programma verrà indicata tramite
un segnale acustico (se non disattivato) della
durata di 5 secondi, ripetuto per 3 volte ad
intervalli di 30 secondi.
La spia di fine programma s'illuminerà,
mentre tutte le altre spie si spegneranno.
Sarà quindi possibile prelevare le stoviglie
appena lavate e spegnere la lavastoviglie
premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO",
oppure effettuare un nuovo carico per un
altro ciclo di lavaggio.
Pulsante opzione
Pulsante "ALL in 1"
Questa opzione permette l'utilizzo ottimale
dei detersivi combinati “ALL in 1” ("3 in 1"/"4
in 1"/"5 in 1”, ecc.). Premendo questo pul-
sante, il programma di lavaggio impostato
viene modificato, in modo da ottenere la
migliore prestazione dai detersivi combi-
nati; inoltre, viene disattivato l'indicatore di
mancanza sale.
ATTENZIONE!
Una volta selezionata, l'opzione resta
attiva (spia corrispondente accesa)
anche per successivi programmi di
lavaggio e potrà essere disattivata
(spia corrispondente spenta) solo pre-
mendo nuovamente il relativo pulsante.
IMPORTANTE
Con questa opzione inserita, la dura-
ta del programma "RAPIDO" viene
prolungata di circa 10 minuti.
Pulsante "PARTENZA DIFFERITA"
Questo pulsante permette di programmare
l'avvio del ciclo di lavaggio, con un ritardo di
3, 6 o 9 ore.
Per impostare la partenza ritardata proce-
dere nel seguente modo:
Premere il pulsante "PARTENZA DIFFE-
RITA" (ad ogni pressione si potrà impo-
stare una partenza ritardata rispettiva-
mente di 3, 6 o 9 ore e la spia corrispon-
dente al tempo scelto s'illuminerà a luce
fissa).
Per avviare il conteggio, premere il pul-
sante "START" (la spia del programma
scelto s'illuminerà a luce fissa, mentre
quella relativa al tempo impostato pas-
serà da luce fissa a lampeggiante).
Nel caso si imposti un ritardo di 9 ore, il decre-
mento del tempo alla partenza viene visualiz-
zato attraverso l'accensione della spia 6h
dopo 3 ore e della spia 3h dopo 6 ore.
SCELTA DEL PROGRAMMA
E FUNZIONI PARTICOLARI
IMPORTANTE
La lavastoviglie dispone di due utilissi-
me funzioni:
- il programma "consigliato" (preimpo-
stato dalla fabbrica ed ideale per l'uso
quotidiano a pieno carico) per una
selezione più rapida e sicura;
- la funzione di memorizzazione dell'ul-
timo programma utilizzato, che con-
sente a chi utilizza sempre lo stesso
ciclo di lavaggio, di non dover ripetere
ogni volta la programmazione e quindi,
di risparmiare tempo.
Pulsante “GRADO DI SPORCO”
Questo pulsante permette di scegliere 3
livelli d'intensità di lavaggio, a seconda del
grado di sporco delle stoviglie. Il livello pre-
definito al primo avvio è quello intermedio
(spia centrale accesa).
Per impostare il "GRADO DI SPORCO",
premere il pulsante per aumentare (spia in
alto) o ridurre (spia in basso) l’intensità di
lavaggio, modificando di conseguenza i
parametri di durata del ciclo e la sua tem-
peratura.
L’associazione dei 3 gradi di sporco ai 4
programmi visualizzati sul cruscotto, con-
sente di ottenere fino a 12 cicli di lavaggio
differenti.
IMPORTANTE
All'accensione della lavastoviglie viene
visualizzata l'ultima impostazione di
"GRADO DI SPORCO" eseguita, tutta-
via, l'annullamento di un programma in
corso, riporta l'impostazione del
"GRADO DI SPORCO" al livello inter-
medio (spia centrale accesa).
Impostazione dei programmi
Aprire lo sportello ed introdurre le stovi-
glie da lavare.
Premere il tasto "AVVIO/ARRESTO" .
La spia del programma "consigliato",
oppure quella dell'ultimo programma uti-
lizzato, lampeggerà.
Se si vuole impostare un altro program-
ma, premere il pulsante "SELEZIONE
PROGRAMMA".
Scegliere eventualmente il "GRADO DI
SPORCO" premendo il relativo pulsante.
Se lo si desidera, premere il pulsante
opzione (la spia corrispondente
s’ illuminerà).
L'opzione può essere attivata o disat-
tivata ENTRO un minuto dalla partenza
del programma.
Premere il pulsante “START” (la spia del
programma scelto passerà da luce lam-
peggiante a fissa).
A sportello chiuso, dopo un segnale
acustico, il programma si avvierà auto-
maticamente.
ENTRO un minuto dalla partenza del
ciclo di lavaggio, è possibile scegliere
un altro programma, semplicemente
premendo il pulsante "SELEZIONE
PROGRAMMA" (è anche possibile
cambiare la selezione del "GRADO
DI SPORCO", premendo il relativo
pulsante).
Interruzione di un programma
Sconsigliamo l’apertura dello sportello
durante lo svolgimento del programma, in
particolare durante la fase centrale del
lavaggio e del risciacquo finale caldo.
Tuttavia, se a programma avviato si apre
lo sportello (per esempio perché si voglio-
no aggiungere delle stoviglie) la macchina
si ferma automaticamente.
Richiudendo lo sportello, senza premere
alcun pulsante, il ciclo ripartirà dal punto
in cui era stato interrotto.
IMPORTANTE
E’ possibile interrompere il program-
ma in corso anche senza aprire lo
sportello, premendo il tasto
"AVVIO/ARRESTO".
In tal caso, affinché il ciclo riparta
dal punto in cui era stato interrotto,
sarà sufficiente premere nuovamen-
te il tasto "AVVIO/ARRESTO".
ATTENZIONE!
Se si apre lo sportello mentre la lava-
stoviglie è nella fase di asciugatura,
viene attivato un segnale acustico
intermittente, per avvisare che il
ciclo non è ancora terminato.
22
25
24
Al termine delle ultime 3 ore (alla fine del con-
teggio) la spia 3h passerà da luce lampeg-
giante a fissa indicando la fase di lavaggio ed
il programma partirà automaticamente.
Se il conto alla rovescia non è ancora termi-
nato e quindi il programma non è ancora
partito, è possibile cambiare o annullare la
partenza ritardata, scegliere un altro pro-
gramma o selezionare/deselezionare il pul-
sante opzione, procedendo nel seguente
modo:
Tenere premuto per almeno 5 secondi il
pulsante "RESET".
Le spie dei programmi lampeggeranno e
verranno emessi dei segnali acustici.
La partenza ritardata ed il programma
selezionato verranno annullati.
La spia corrispondente al programma
"consigliato" inizierà a lampeggiare.
Premere il pulsante "PARTENZA DIF-
FERITA", per impostare un altro tempo
di partenza ritardata (la spia corrispon-
dente al tempo scelto si illuminerà a luce
fissa).
Dopo aver cambiato o annullato la par-
tenza ritardata, sarà possibile impostare
un nuovo programma e selezionare o
deselezionare il tasto opzione.
Esclusione segnalazione
acustica di FINE PROGRAMMA
La segnalazione acustica di fine program-
ma può essere disattivata nel seguente
modo:
IMPORTANTE
Iniziare la procedura SEMPRE dalla
condizione di lavastoviglie spenta.
1. Mantenere premuto il pulsante "SELE-
ZIONE PROGRAMMA" e contempora-
neamente accendere la lavastoviglie
con il tasto "AVVIO/ARRESTO" (verrà
emesso un breve suono).
2. Continuare a tenere premuto il pulsante
"SELEZIONE PROGRAMMA" per almeno
15 secondi (durante questo periodo si
udiranno due segnali acustici).
3. Rilasciare il pulsante nel momento in cui
verrà emesso il secondo segnale
acustico (s'illumineranno 3 spie "SELE-
ZIONE PROGRAMMA").
4. Premere nuovamente lo stesso pulsan-
te: le 3 spie passeranno da luce fissa
(suoneria attivata) a lampeggiante (suo-
neria disattivata).
5. Spegnere la lavastoviglie premendo il
tasto "AVVIO/ARRESTO" per rendere
effettiva la nuova impostazione.
Per riattivare la suoneria, seguire la stessa
procedura.
Segnalazione anomalie
Qualora durante lo svolgimento di un pro-
gramma si dovesse verificare un malfun-
zionamento o un’anomalia, la spia corri-
spondente al ciclo scelto lampeggerà in
maniera molto veloce e verrà emesso un
segnale acustico intermittente.
In questo caso, spegnere la lavastoviglie
premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO".
Dopo aver controllato che il rubinetto
dell'acqua sia aperto, che il tubo di sca-
rico non sia piegato, che il sifone non
sia otturato o i filtri intasati, impostare
nuovamente il programma scelto.
Se l’anomalia dovesse ripetersi, sarà
necessario contattare il Servizio Assistenza
Tecnica.
IMPORTANTE
Questa lavastoviglie è dotata di un
dispositivo di sicurezza antitrabocco
che, in caso di anomalia, interviene
scaricando l’acqua in eccesso.
ATTENZIONE!
Per evitare l'intervento intempestivo
del dispositivo di sicurezza antitra-
bocco, si raccomanda di non muove-
re o inclinare la lavastoviglie durante
il funzionamento.
Nel caso sia necessario muovere o
inclinare la lavastoviglie, assicurarsi
prima che abbia completato il ciclo di
lavaggio e che non ci sia acqua nella
vasca.
IL tubo di carico dell’acqua primario è inserito in una guaina di contenimento traspa-
rente.
In caso di perdita d’acqua dal tubo primario interno, la stessa viene contenuta tra il
tubo e la guaina trasparente. La presenza d’acqua nella guaina trasparente è visual-
mente riconoscibile.
IL ciclo di lavaggio può essere comunque portato a termine; si raccomanda tuttavia
di sostituire il tubo di carico.
Se la lunghezza del tubo non è sufficiente per un corretto allacciamento, il tubo stes-
so dovrà essere sostituito con uno di lunghezza adeguata. Richiedere il tubo presso
il Centro Assistenza Tecnica.
AQUAPROTECT – TUBO DI CARICO PROTETTO
Tubo
di carico
primario
Guaina di
sicurezza
27
Operazioni da compiere Svolgimento del Programma
Durata
media in
Minuti
Funzioni
Facoltative
Detersivo prelavaggio
Detersivo lavaggio
Pulizia filtro e piastra
Controllo scorta
brillantante
Controllo scorta sale
Prelavaggio caldo
Prelavaggio freddo
Lavaggio
Primo risciacquo
freddo
Secondo
risciacquo freddo
Risciacquo caldo con
brillantante
Con acqua fredda
(15°C)
-Tolleranza ± 10%-
Pulsante
“PARTENZA DIFFERITA”
Pulsante “ALL in 1”
26
ELENCO DEI PROGRAMMI
Lavaggio con prelavaggio
Per i programmi con prelavaggio, si consiglia di aggiungere una seconda dose di detersivo
(MAX. 10 grammi) direttamente nella lavastoviglie.
140
••
75°C
••
••
135
85
75°C
65°C
Adatto al lavaggio di pentole e di tutte le altre
stoviglie particolarmente sporche.
Igienizzante 75°C
POWER
+
••
••
••
••
••
••
••
••
Adatto al lavaggio quotidiano, subito dopo l’uso, di
stoviglie e pentole normalmente sporche (MAX 8
coperti).- CLASSE
A DI LAVAGGIO -
Ciclo superveloce da eseguire a fine pasto, indica-
to per un lavaggio di stoviglie fino a 4/6 coperti.
Adatto al lavaggio di stoviglie delicate e con decorazio-
ni e cristalleria.Indicato anche per il lavaggio quotidiano
di stoviglie poco sporche, ad esclusione delle pentole.
Breve prelavaggio per le stoviglie usate al mattino
o mezzogiorno, quando si vuole rimandare il lavag-
gio del carico completo.
(PROGRAMMA “CONSIGLIATO”)
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole normal-
mente sporche.
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole normal-
mente sporche, utilizzando detersivi contenenti enzimi.
Programma normalizzato EN 50242.
PROGR.
BASE
POWER
-
INTENSIVO 75°C
Forte veloce 65°C
Universale plus 70°C
UNIVERSALE 60°C
Giornaliero 55°C
ECO plus 55°C
ECO 45°C
Delicato 45°C
Classe
A 1h 65°C
RAPIDO 32' 50°C
Prelavaggio
POWER
+
PROGR.
BASE
POWER
-
POWER
+
PROGR.
BASE
POWER
-
POWER
+
PROGR.
BASE
POWER
-
Ciclo con azione antibatterica, adatto a lavare ed
igienizzare stoviglie (anche particolarmente
incrostate) biberon, ecc…
Adatto al lavaggio rapido di stoviglie abbondan-
temente sporche.
Adatto al lavaggio di stoviglie di tutti i giorni. Due
risciacqui finali garantiscono un elevato livello
d'igiene e pulizia.
Ciclo veloce, per stoviglie normalmente sporche,
adatto ai lavaggi frequenti e carichi normali.
Programma a media temperatura, per il lavaggio
di stoviglie e pentole normalmente sporche, uti-
lizzando detersivi contenenti enzimi.
125
120
80
190
175
85
60
32
5
55°C
45°C
45°C
65°C
50°C
70°C
60°C
55°C
SI SI
SI SI
SI SI
SI SI
SI SI
SI SI
SI SI
SI SI
SI SI
SI SI
SI SI
SI
Programma
Descrizione
29
NOTA BENE: Qualora un inconveniente sopracitato provocasse un cattivo lavaggio o una insufficiente
sciacquatura, è necessario rimuovere manualmente lo sporco dalle stoviglie, in quanto la fase finale di
asciugatura provoca l’essicazione dello sporco che un secondo lavaggio in macchina non è in grado di
asportare.
Se il malfunzionamento dovesse persistere, si rivolga al Centro di Assistenza Tecnica comunicando il
modello di lavastoviglie, riportato sulla targhetta posta all’interno dello sportello nella parte superiore o sul
foglio di garanzia. Fornendo tali informazioni, otterrete un intervento più tempestivo ed efficace.
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti nel pre-
sente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si renderanno utili ai propri
prodotti senza comprometterne le caratteristiche essenziali.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
7 - Se il carico viene
parzialmente lavato
8 - Mancata o parziale
asportazione del detersivo
9 - Presenza di macchie
bianche sulle stoviglie
10 - Rumorosità durante
il lavaggio
11 - Le stoviglie non sono
perfettamente asciutte
Vedi cause 5
Fondo di pentole non
perfettamente lavato
Bordo di pentole non
perfettamente lavato
Spruzzatori parzialmente otturati
Le stoviglie non sono sistemate bene
L’estremità del tubo di scarico è
immersa nell’acqua
Il detersivo non è dosato
adeguatamente, è vecchio o
indurito
Il tappo del contenitore sale non è
chiuso bene
Il programma di lavaggio scelto è
troppo blando
Posate, piatti, pentole, ecc…
interferiscono con l'apertura dello
sportellino della vaschetta detersivo.
Acqua di rete con eccessiva durezza
Le stoviglie sbattono tra di loro
I bracci rotanti sbattono sulle stoviglie
Mancanza di circolazione d’aria
Mancanza brillantante
Controllare
Croste troppo tenaci, da ammorbidire
prima del lavaggio in lavastoviglie
Posizionare meglio la pentola
Smontare i bracci di lavaggio,
svitando le ghiere di fissaggio in
senso orario e lavare il tutto sotto un
getto d’acqua
Non addossate troppo le
stoviglie tra di loro
L’estremità del tubo di scarico non
deve toccare l’acqua scaricata
Aumentate la dose in funzione della
quantità di sporco o sostituite il
prodotto
Avvitatelo fino in fondo
Scegliete un programma più
energico
Caricare le stoviglie in modo che
non impediscano l'apertura dello
sportellino della vaschetta detersivo.
Controllare il livello del sale e del
brillantante e regolarne il dosaggio.
Se l’anomalia persiste, richiedere
intervento Assistenza Tecnica
Sistematele meglio nei cesti
Sistemate meglio le stoviglie
Lasciate socchiusa la porta della
macchina alla fine del
programma di lavaggio per
favorire l’asciugatura naturale
Utilizzare il brillantante
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
199. 123. 123
28
RICERCA PICCOLI GUASTI
Se la Vostra lavastoviglie non funzionasse, prima di chiamare il Servizio Assistenza,
fare i seguenti controlli:
Inserire spina
Inserire tasto
Chiudere sportello
Controllare
Controllare
Aprire il rubinetto acqua
Posizionare correttamente il pro-
grammatore
Eliminate le pieghe del tubo
Pulite il filtrino posto
all’estremità del tubo di carico
Pulire filtro
Raddrizzare tubo di scarico
Seguite esattamente le
istruzioni per il collegamento
del tubo di scarico
Consultate un tecnico
qualificato
Alzare il tubo di scarico ad almeno
40 cm dal pavimento
Ridurre dose detersivo.
Utilizzare detersivo specifico
Controllare
Pulire piastra e filtro
Spegnere la macchina.
Aprire il rubinetto.
Reimpostare il ciclo.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
1 - Non funziona con qualsiasi
programma
2 - Non carica acqua
3 - Non scarica acqua
4 - Scarica acqua in continuazio-
ne
5 - Non si sentono ruotare
i bracci di lavaggio
6 - Nelle macchine elettroniche
senza display: una o più spie
lampeggiano rapidamente
Spina corrente elettrica non inserita
nella presa
Tasto O/I non inserito
Sportello aperto
Manca energia elettrica
Vedi cause 1
E’ chiuso il rubinetto acqua
Programmatore non
correttamente posizionato
Il tubo di carico è piegato
Il filtrino del tubo di carico acqua è
intasato
Filtro sporco
Tubo di scarico piegato
La prolunga del tubo di scarico non
è corretta
Lo scarico a muro non ha
lo sfiato in aria
Tubo di scarico in posizione troppo
bassa
Eccessivo dosaggio di detersivo
Oggetto del carico che impedisce la
rotazione dei bracci
Piastra filtrante e filtro
eccessivamente sporchi
Rubinetto dell'acqua chiuso
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti
nel presente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si
renderanno utili ai propri prodotti senza compromettere le caratteristiche essenziali.
10.05 - 41034104 - www.graficaestampa.it - Printed in Italy - Imprimé en Italie
IT
Questo elettrodomestico è marcato conformemente alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti da
apparecchiature elettriche ed elettroniche (WEEE).
Assicurandovi che questo prodotto sia smaltito correttamente, aiuterete ad evitare possibili conseguenze
negative all’ambiente e alla salute delle persone, che potrebbero verificarsi a causa d’un errato trattamento di
questo prodotto giunto a fine vita.
Il simbolo sul prodotto indica che questo apparecchio non può essere trattato come un normale rifiuto
domestico; dovrà invece essere consegnato al punto più vicino di raccolta per il riciclo delle apparecchiature
elettriche ed elettroniche.
Lo smaltimento deve essere effettuato in accordo con le regole ambientali vigenti per lo smaltimento dei rifiuti.
Per informazioni più dettagliate sul trattamento, recupero e riciclo di questo prodotto, per favore contattare
l’ufficio pubblico di competenza (del dipartimento ecologia e ambiente), o il vostro servizio di raccolta rifiuti a
domicilio, o il negozio dove avete acquistato il prodotto.
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17

Candy CDF8 653-01 Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Questo manuale è adatto anche per