Pulsar PSDCS161214 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
PSDCS161214
v.1.0
PSDCS 12V/14A/16x1A/TOPIC
Alimentatore per 16 telecamere HD a due sezioni.
IT
Edizione: 1 del 12.06.2017
Sostituisce l’edizione: ------------
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Caratteristiche dell’alimentatore:
uscita di alimentazione 16x0,87A/12V DC per 16
camere HD
due indipendenti, separate in modo galvanico,
sezioni di alimentazione
regolazione della tensione di uscita 12V÷15V DC,
separatamente per ogni sezione
16 uscite protette con fusibili standard 1A
vasta gamma della tensione di alimentazione
176÷264V AC
alta efficienza 84%
segnalazione visiva a LED
protezioni:
contro i cortocircuiti SCP
contro le sovratensioni OVP
contro le sovracorrenti
contro i sovraccarichi OLP
garanzia - 2 anni dalla data di produzione
Esempi dell’alimentazione di 16 camere HD.
Tutti i canali regolabili 12V ÷ 15V DC, 16 x 0,87A
INDICE:
1. Descrizione tecnica.
1.1. Descrizione generale
1.2. Schema a blocchi
1.3. Descrizione degli elementi e dei giunti dell’alimentatore
1.4. Parametri tecnici
2. Installazione.
2.1. Requisiti
2.2. Procedura d’installazione
3. Segnalazione del funzionamento dell’alimentatore.
3.1. Segnalazione visiva
4. Servizio e impiego.
4.1. Sovraccarico o cortocircuito dell’uscita dell’alimentatore
4.2. Manutenzione
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1. Descrizione tecnica.
1.1. Descrizione generale.
L’alimentatore stabilizzato PSDCS161214 è destinato all’alimentazione delle camere HD o di altri dispositivi che
richiedono la tensione stabilizzata di valore pari a 12V DC. L’alimentatore è dotato di 8 uscite divise in due sezioni
separate in modo galvanico. Ciascuna delle sezioni assicura l’indipendente regolazione della tensione di uscita con il
potenziometro nell’intervallo di 12V ÷ 15V DC. Le uscite sono protette indipendentemente con fusibili standard. Il guasto
(il cortocircuito) nel circuito di uscita causa la bruciatura del fusibile e lo stacco del circuito dall’alimentazione DC (+U).
L’alimentatore è incorporato nell’involucro di metallo con pannello di segnalazione.
1.2. Schema a blocchi (fig. 1).
Fig. 1. Schema a blocchi dell'alimentatore.
1.3. Descrizione degli elementi e dei giunti dell’alimentatore.
Tabella 1. Elementi della piastra del circuito stampato (PCB) dell’alimentatore (cfr. fig. 2).
Elemento n.
Descrizione
[1]
L1…L8 (verde) diodi LED (segnalano lo scatto del fusibile)
[2]
F1…F8 fusibili nei circuiti AUX (+)
[3]
IN ingresso di alimentazione della guida LB8
[4]
AUX1…AUX8 dell’uscita, giunto comune COM (-)
Fig. 2. Vista del circuito stampato dell’alimentatore.
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Tabella 2. Elementi dell’alimentatore (cfr. fig. 3).
Elemento n.
[1]
L-N giunto di alimentazione 230V AC, Giunto di protezione PE
[2]
[3]
[4]
[5]
[6]
[7]
Fig. 3. Vista dell’alimentatore.
1.4. Parametri tecnici:
- parametri elettrici (tab.3)
- parametri meccanici (tab.4)
- sicurezza d’uso (tab.5)
- parametri d’impiego (tab.6)
Parametri elettrici (tab. 3).
Tensione di alimentazione
176 ÷ 264V AC
Consumo di corrente
1,6A @230VAC max.
Potenza dell’alimentatore
168Wmax.
Efficienza
84%
Tensione di uscita
12V DC
Corrente di uscita
16x 0,87A (Σ I = 14A) max. @12V
Campo di regolazione della tensione in
uscita
12V÷15V DC
Tensione di pulsazione
100mV p-p max.
Protezione contro i cortocircuiti SCP
Listello LB8 (A, B)
16x F 1A fusibile standard
MODULO DELL’ALIMENTATORE
105% ÷ 150% di potenza dell’alimentatore, limitazione elettronica della
corrente
Protezione contro i sovraccarichi OLP
105% ÷ 150% di potenza dell’alimentatore, limitazione elettronica della
corrente
Protezione contro le sovratensioni OVP
>16V (ripristino automatico)
Fusibili F1÷ F16
F 1A/250V
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Parametri meccanici (tab. 4).
Dimensioni
W=300, H=301, D+ D
1
=52+8 [+/- 2mm]
W
1
=305, H
1
=306 [+/- 2mm]
Fissaggio
Vedi fig. 3
Peso netto/lordo
2,7/2,9 kg
Contenitore
Piastra in acciacio DC01, spessore: 0,7mm, colore: RAL 9003
Chiusura
Vite a cilindro (di fronte)
Sezioni collegamenti
Alimentazione 230V AC: Φ0,63-2,05 (AWG 22-12)
Uscite AUX: Φ0,51- 2,05 (AWG 24-12)
LB4: Φ0,51- 2,05 (AWG 24-12)
Note
Lasciare spazio libero tra il fondo del contenitore e la base di montaggio per permettere di
passare i cavi. Raffreddamento convettivo.
Sicurezza d’uso (tab. 5).
Classe di protezione EN 60950-1:2007
I (prima)
Grado di protezione EN 60529: 2002 (U)
IP20
Rigidità elettrica d'isolamento:
- fra il circuito d’ingresso (di rete) ed i circuiti d’uscita dell’alimentatore (I/P-O/P)
- fra il circuito d’ingresso ed il circuito di terra PE (I/P-FG)
- fra il circuito d’uscita ed il circuito di terra PE (I/P-FG)
3000V/AC min.
1500V/AC min.
500V/AC min.
Resistenza d’isolamento:
- fra il circuito d’ingresso e circuiti d’uscita o di terra
100 MΩ, 500V/DC
Parametri d’impiego (tab.6).
Temperatura di funzionamento
-10ºC...+40ºC
Temperatura di stoccaggio
-25ºC...+60ºC
Umidità relativa
20%...90%, senza condensazione
Vibrazioni durante il funzionamento
non ammesse
Scosse durante il funzionamento
non ammesse
Esposizione al sole diretto
non ammesse
Vibrazioni e scosse durante il trasporto
PN-83/T-42106
2. Installazione.
2.1 Requisiti.
L’alimentatore stabilizzato è destinato al montaggio eseguito da un installatore qualificato, dotato degli
adeguati (necessari e richiesti in un dato paese) permessi e concessioni all’allacciamento (interventi) agli impianti
230V AC e agli impianti a bassa tensione. Il dispositivo va montato nei locali chiusi ai sensi della II classe
ambientale, con umidità d’aria normale (RH=90% max, senza condensa) e temperatura da -10°C a +50°C.
L’alimentatore deve funzionare in posizione verticale per assicurare il libero flusso d’aria di convezione tramite i fori
di ventilazione nell’involucro.
Durante il normale impiego, la somma delle correnti assorbite dai ricevitori non può
superare I=14A
In quanto l’alimentatore è stato progettato per il funzionamento continuo, non è dotato dell’interruttore di
alimentazione per cui è necessario assicurare l’adeguata protezione contro i sovraccarichi nel circuito di
alimentazione. Occorre anche informare l’utente delle modalità di scollegamento dell’alimentatore dalla tensione di
rete (di solito determinando e identificando il rispettivo fusibile nella scatola dei fusibili). L’impianto elettrico dovrà
essere eseguito secondo le vigenti norme e regole.
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2.2 Procedura d’installazione.
1. Prima di procedere all’installazione, assicurarsi che la tensione nel circuito di alimentazione 230V è staccata.
2. Montare l’alimentatore nel posto prescelto e convogliare i cavi di collegamento.
3. Collegare i cavi di alimentazione ai morsetti L-N. Collegare il cavo di terra al morsetto identificato con il simbolo della
messa a terra. Eseguire il collegamento utilizzando il cavo a tre fili (con conduttore di protezione di colore giallo - verde
). I cavi di alimentazione devono essere condotti agli adeguati morsetti della scatola di collegamento tramite il
passacavo di isolamento.
Eseguire con particolare attenzione il circuito di protezione antifolgorazione: il conduttore di
protezione di colore giallo - verde del cavo di alimentazione deve essere collegato a un lato al
morsetto identificato nell’involucro dell’alimentatore. Il funzionamento dell’alimentatore senza il
circuito di protezione antifolgorazione coretto ed efficace tecnicamente. E’ VIETATO! Esiste il
rischio del danneggiamento dei dispositivi e della folgorazione elettrica.
4. Collegare i cavi dei ricevitori ai giunti AUX1…AUX8 sul listello LB8 (A, B).
5. In caso dell’installazione in cui sono presenti significative cadute di tensione sulla resistenza dei cavi di adduzione ai
ricevitori, è possibile la correzione del valore di tensione con il potenziometro P1 (12V÷15V DC) indipendentemente per
ogni sezione.
6. Verificare la segnalazione visiva del funzionamento dell’alimentatore.
7. Dopo aver installato e verificato la correttezza del funzionamento dell’alimentatore, chiudere l’involucro.
3. Segnalazione del funzionamento dell’alimentatore.
L’alimentatore è dotato di segnalazione visiva degli stati di funzionamento. La presenza di tensione negli ingressi
dei listelli LB8 viene segnalata dall’accensione dei diodi LED di colore verde sul panello frontale del dispositivo.
3.1. Segnalazione visiva.
I diodi LED1…LED8 LB8-A e LED1…LED8 LB8-B di colore verde segnalano lo stato di alimentazione sulle uscite:
LB8-A AUX1…..AUX8, LB8-B AUX1…..AUX8.
In caso della perdita di alimentazione all’uscita (scatto del fusibile), il rispettivo diodo si spegne
(L1 per AUX1, L2 per AUX2 itd.)
4. Servizio e impiego.
4.1. Sovraccarico o cortocircuito dell’uscita dell’alimentatore.
Le uscite dell’alimentatore AUX1÷AUX8 del listello LB8 (A, B) sono dotate di protezione contro i cortocircuiti
tramite i fusibili (inserti), in caso di guasto occorre sostituire il fusibile (conforme all’originale).
4.2. Manutenzione.
Tutte le operazioni di conservazione vanno eseguite previo scollegamento dell’alimentatore dalla rete elettrica
AC. L’alimentatore non richiede l’esecuzione di alcun intervento speciale di manutenzione, comunque in caso di
presenza elevata di polvere, si raccomanda di pulire le parti interne con aria compressa. In caso di sostituzione del
fusibile, usare pezzi di ricambio conformi a quelli originali.
NORMATIVE WEEE
Secondo la direttiva WEEE vigente nell’UE per i dispositivi elettrici ed elettronici esauriti, è necessario
non smaltire gli apparecchi come rifiuti indifferenziati ma applicare i metodi di smaltimento specifici.
Pulsar sp. j.
Siedlec 150, 32-744 Łapczyca, Poland
Tel. (+48) 14-610-19-40, Fax. (+48) 14-610-19-50
e-mail: [email protected], sales@pulsar.pl
http:// www.pulsar.pl, www.zasilacze.pl
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