Scholtes RD L45 AAWI IX G Manuale del proprietario

Categoria
Frigo-congelatori
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

Réfrigérateur
Refrigerator
Koelkast
Frigorifero
RD L 45 AAWI IX D
RD L 45 AAWI IX G
Installation et emploi
Installation and use
Installatie en gebruik
Installzione e uso
31
I
La sicurezza, una buona abitudine
tere in bocca cubetti di ghiaccio appena estratti dal freezer
poiché rischiate di ustionarvi.
7. Non fate né pulizia né manutenzione senza aver prima
staccato la spina; non basta, infatti, portare la manopola
per la regolazione della temperatura sulla posizione per
eliminare ogni contatto elettrico.
8. Prima di farvi ritirare il vecchio frigorifero, mettete fuori
uso l’eventuale serratura per evitare che i bambini, giocan-
do, possano rimanere chiusi dentro l’apparecchio.
9. In caso di guasto, prima di chiamare il servizio-assistenza,
controllate al capitolo “C’è qualche problema?” per verificare
se è possibile eliminare l’eventuale inconveniente. Non tentate
di riparare il guasto, cercando di accedere alle parti interne.
10. In caso di sostituzione del cavo di alimentazione rivol-
gersi ai nostri Centri di Assistenza. In alcuni casi le connes-
sioni sono eseguite con terminali speciali, in altri è richiesto
l’uso di un utensile speciale per accedere ai collegamenti.
11. Non usate apparecchi elettrici all'interno dello scompar-
to conservatore di cibi, se questi non sono del tipo racco-
mandato dal costruttore.
12. Al termine della vita funzionale dell'apparecchio, conte-
nente gas ciclopentano nella schiuma isolante ed eventualmen-
te gas R600a (isobutano) nel circuito refrigerante, lo stesso
dovrà essere messo in sicurezza prima dell'invio in discarica.
Per questa operazione rivolgetevi al vostro negoziante o al-
l'Ente Locale preposto.
Installazione
Per garantire un buon funzionamento e un consumo
contenuto di elettricità è importante che l’installazio-
ne sia eseguita correttamente.
L’aerazione
Il compressore ed il condensatore emettono calore e richie-
dono perciò una buona aerazione. Sono poco adatti am-
bienti con una non perfetta ventilazione. L’apparecchio va
quindi installato in un ambiente servito da un’apertura (fi-
nestra o portafinestra) che assicuri il necessario ricambio
dell’aria. E che non sia troppo umido.
Fare attenzione, durante l'installazione, a non coprire od
ostruire le griglie che permettono la buona ventilazione del-
l'apparecchio.
Per una buona aerazione dell'apparecchio occorre lasciare:
- una distanza di almeno 10 cm tra la parte superiore ed
eventuali mobili sovrastanti;
- una distanza di almeno 5 cm tra le fiancate ed eventuali
mobili/pareti laterali.
Lontano dal calore
Evitare di posizionare l'apparecchio in un luogo direttamen-
te esposto alla luce solare, accanto alla cucina elettrica o
similari.
In piano
L'apparecchio deve essere ben in piano; se il pavimento non
è livellato, è possibile intervenire con gli appositi piedini re-
golabili posti anteriormente.
Collegamento elettrico e messa a terra
Prima di procedere al collegamento elettrico, controllate che
il voltaggio indicato sulla targhetta caratteristiche, posta in
basso a sinistra accanto alla verduriera, corrisponda a quello
del vostro impianto di casa, e che la presa sia dotata di una
regolare messa a terra, come prescrive la legge sulla sicurez-
za degli impianti 46/90. Se manca la messa a terra, la Casa
Costruttrice declina ogni responsabilità. Non usate prese mul-
tiple o adattatori.
Posizionare l’apparecchio in modo che la presa, a cui è
collegato, sia accessibile.
La potenza è insufficiente?
La presa elettrica deve essere in grado di sopportare il carico
massimo di potenza dell’apparecchio, indicata sulla targhetta
caratteristiche posta in basso a sinistra accanto alla verduriera.
Prima di collegarlo elettricamente
Dopo il trasporto posizionare l’apparecchio verticalmente ed
attendere almeno 3 ore prima di collegarlo alla presa, per
consentire un corretto funzionamento.
ATTENZIONE
Leggete attentamente le avvertenze contenute nel presen-
te libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguar-
danti la sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione.
Questa apparecchiatura è conforme alle se-
guenti Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Basse Tensioni) e successive
modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagnetica)
e successive modificazioni.
1. Questo apparecchio non va installato all’aperto, nemme-
no se lo spazio è riparato da una tettoia; è molto pericoloso
lasciarlo esposto alla pioggia e ai temporali.
2. Deve essere usato soltanto da adulti ed esclusivamente
per conservare e congelare i cibi, seguendo le istruzioni d’uso
scritte in questo manuale.
3. Non toccate né manovrate mai l’apparecchio a piedi nudi
o con le mani o piedi bagnati.
4. Sconsigliamo di ricorrere a prolunghe e prese multiple. Se
il frigorifero è installato tra i mobili, controllate che il cavo
non subisca piegature o compressioni pericolose.
5. Non tirate mai il cavo né il frigorifero per staccare la spina
dalla presa a muro: è molto pericoloso.
6. Non toccate le parti interne raffreddanti soprattutto con
le mani bagnate poiché potreste ustionarvi o ferirvi. Né met-
32
I
Visto da vicino
A
Reparto per la conservazione di cibi surgelati,
la congelazione dei cibi freschi e la produzione
del ghiaccio
B
Griglia freezer
C
Sistema "Dynamic Bio Conservation"
D
Ripiani estraibili e regolabili in altezza
E
Manopola per la regolazione della
temperatura
Questa manopola consente di
regolare la temperatura dei due
reparti su diverse posizioni:
il frigo è spento;
1 meno freddo;
5 più freddo
F
Griglia portabottiglie
G
Ribaltine copriverduriere
con regolatori di umidità
H
Cassetti per frutta e
verdura
I
Piedini di regolazione
J
Portabottiglia ribaltabile
e fermobottiglie
K
Balconcino intermedio
4
L
Balconcini portalattine
M
Scatola salvaromi con coperchio
N
Balconcino superiore con coperchio
O
Bacinelle ghiacciio
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
A
B
C
D
E
J
L
O
N
D
D
F
H
I I
K
M
G
33
I
Come avviare l'apparecchio
ATTENZIONE
Dopo il trasporto, posizionare l’apparecchio verticalmen-
te ed attendere circa 3 ore prima di collegarlo alla presa
di corrente per favorire un buon funzionamento.
Prima di mettere gli alimenti nel frigorifero o nel freezer pu-
lite bene l’interno con acqua tiepida e bicarbonato.
Dopo aver collegato la spina alla presa di corrente accertarvi
che la lampada di illuminazione sia accesa quindi ruotare la
manopola per la regolazione della temperatura “A” sulla
posizione “3” e dopo qualche ora potrete inserire i cibi fre-
schi nel reparto frigo e quelli congelati nel freezer.
L'hygiène alimentaire
1. Dopo l’acquisto degli alimenti, eliminare qualsiasi tipo di
confezione esterna in carta/cartone o altri involucri, che
potrebbero introdurre nel frigo batteri o sporcizia.
2. Proteggere gli alimenti, (in particolare quelli facilmente
deperibili e quelli che emanano un forte aroma), in modo
da evitate il contatto tra essi, eliminando in questo modo
sia la possibilità di contaminazione di germi/batteri, che
la diffusione di particolari odori all’interno del frigo
3. Riporre i cibi in modo in modo che l’aria possa circolare
liberamente tra essi
4. Tenere pulito l’interno del frigo, facendo attenzione a
non utilizzare prodotti ossidanti o abrasivi
5. Togliere gli alimenti dal frigo una volta superata la durata
massima di conservazione
6. Per una buona conservazione, i cibi facilmente deperbili (
formaggi molli, pesce crudo, carne, etc…) vanno posi-
zionati nella zona più fredda, cioè quella sopra le
verduriere, dove si trova l’indicatore della temperatura
vert
noir
consulter la notice
L’indicatore della temperatura
Per una migliore ed esatta individuazione della zona più fred-
da, il frigo è stato dotato di un indicatore di temperatura.
Controllate che sull’indicatore compaia “OK” .
Una corretta illuminazione permette una migliore lettura
dell’indicatore
Nel caso in cui l’indicatore appaia completamente nero, la
temperatura media della zona è troppo elevata.
Regolare il termostato (del reparto frigo) su una posizione
più alta (più fredda)
Ad ogni regolazione del termostato, attendere la
stabilizzazione delle temperatura all’interno del vano frigo
(circa 10 h) prima di procedere ad una nuova regolazione
ATTENZIONE: nel caso di introduzione di grosse quantità di
alimenti o la frequente e prolungata apertura della porta
frigo, è normale che l’OK non compaia nell’indicatore.
Aspettare almeno 10 h prima di regolare il termostato in
una posizione più alta.
34
I
Portalattine
La presenza del portalattine
sulla controporta dà la pos-
sibilità di riporre non solo lat-
tine, ma anche yogurt, bur-
ro ed altri contenitori, sfrut-
tandolo a seconda delle vo-
stre necessità (Fig.4).
Verduriere
I cassetti frutta e verdura di cui è dotato il frigorifero sono
appositamente progettati allo scopo di mantenere fresche e
fragranti la frutta e le verdure. Aprire il regolatore d’umidità
(posizione B) se si desidera conservare gli alimenti in un am-
biente meno umido, oppure chiuderlo (posizione A) per una
conservazione in ambiente più umido (Fig. 2).
La facile apertura dei coperchi, basta tirare il cassetto verso
l'esterno, facilita l'introduzione e il prelievo dei cibi (Fig. 3).
La temperatura all'interno del reparto frigorifero si regola
automaticamente in base alla posizione della manopola del
termostato.
1 = meno freddo
5 = più freddo
Si consiglia, comunque, una posizione media
Per aumentare lo spazio a disposizione e migliorare l'aspet-
to estetico, questo apparecchio ha la "parte raffreddante"
posizionata all'interno della parete posteriore del reparto
frigo. Tale parete, durante il funzionamento, si presenterà
coperta di brina, oppure di goccioline di acqua a secondo se
il compressore è in funzione o in pausa. Non preoccupatevi
di questo! Il frigorifero sta lavorando in modo normale.
Se si imposta la manopola su numeri alti, con notevoli
quantitativi di cibi e con una temperatura ambiente eleva-
ta, l'apparecchio può funzionare di continuo favorendo la
formazione di brina sulla parete posteriore raffreddante con
conseguente aumento di consumo di energia elettrica.
Per ovviare a questo inconveniente è sufficiente spo-
stare la manopola del termostato verso i numeri più
bassi in modo da permettere all'apparecchio un rego-
lare sbrinamento automatico.
Il reparto frigorifero del suo apparecchio è dotato di un di-
spositivo di "Dynamic Bio Conservation" che consente
un'ottima conservazione degli alimenti ed un utilizzo sempli-
ficato dell'apparecchio grazie a:
- un ripristino veloce della temperatura: dopo l'apertura del-
la porta le temperature raggiungono valori ottimali veloce-
mente, per una migliore conservazione.
- una distribuzione omogenea della temperatura che con-
sente di riporre alimenti in qualsiasi ripiano.
- Un grado di umidità più alto per una lunga conservazione
degli alimenti.
A
A
B
B
B
A - Aria soffiata che si raffredda a contatto della parete fredda
B - Aria più calda aspirata
Seguite attentamente i nostri consigli sulla durata massima
della conservazione: qualsiasi cibo, anche il più fresco, non
rimane intatto molto a lungo.
Contrariamente a quanto si crede, i cibi cotti non si manten-
gono più a lungo di quelli crudi.
- Fate attenzione a non mettere contenitori (plastica,
vetro), cibi ed altro a diretto contatto della parete re-
frigerante (quella posteriore). Ciò potrebbe danneggia-
re i cibi, far aumentare i consumi di energia e facilitare
la formazione di condensa (sui cibi, contenitori, ecc.).
Come utilizzare al meglio il reparto frigorifero
Lo scomparto frigorifero è
dotato di pratici ripiani
estraibili e regolabili in altez-
za grazie alle apposite guide
(Fig. 1). Per questo è possi-
bile inserire anche grandi
contenitori e cibi di notevoli
dimensioni.
Mettere soltanto alimenti
freddi o, al massimo, appe-
na tiepidi, evitando di inseri-
re quelli caldi: alzerebbero
subito la temperatura interna costringendo il compressore
ad un surlavoro che spreca tanta energia elettrica.
Non inserite i liquidi in recipienti scoperti perché provoche-
rebbero l’aumento di umidità all’interno del frigorifero e di
conseguenza la formazione di brina.
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
35
I
- Per la preparazione dei cibi da congelare consultare
un manuale specializzato.
- Un alimento scongelato, anche solo parzialmente, non deve
mai essere ricongelato: lo dovete cuocere per consumarlo
(entro 24 ore) oppure per ricongelarlo.
- Gli alimenti freschi da congelare non devono essere posti a
contatto con quelli già congelati o surgelati ma vanno messi
sopra la griglia del reparto freezer possibilmente a contatto
delle pareti (laterali e posteriore). Non bisogna infatti dimen-
ticare che la buona conservazione degli alimenti congelati
dipende dalla velocità di congelazione.
- Durante la congelazione evitate di aprire la porta del free-
zer.
- La quantità massima giornaliera da congelare è indicata
sulla targhetta caratteristiche posta a sinistra della verdurie-
ra.
- Per ottenere una congelazione e una successiva scongela-
zione ottimali è consigliabile dividere i cibi in piccole porzio-
ni così si congeleranno rapidamente e in modo omogeneo.
Sulle confezioni riportate le indicazioni sul contenuto e sulla
data di congelamento.
- Non aprite la porta del freezer in caso di mancanza di cor-
rente o di un guasto, ritarderete così l’aumento della tem-
peratura al suo interno. In questo modo i surgelati e i con-
gelati si conserveranno senza alterazioni per circa 9-14 ore.
- Non mettete nel freezer bottiglie piene: potrebbero rom-
persi poiché, gelandosi, tutti i liquidi aumentano di volume.
- Se per lungo tempo permane la temperatura ambiente più
fredda di 14°C, non si raggiungono completamente le tem-
perature necessarie per una lunga conservazione nel repar-
to freezer e il periodo di conservazione risulterà pertanto
ridotto.
Come utilizzare al meglio il reparto congelatore
Bacinelle ghiaccio
Questo nuovo concetto di bacinelle ghiaccio, è un brevetto
esclusivo Merloni. Il fatto di essere poste sulla controporta
del vano freezer assicura maggiore ergonomia e pulizia: il
ghiaccio non viene più a contatto con i cibi riposti nel vano
freezer; inoltre si evita lo sgocciolamento dell’acqua nella
fase di caricamento (in dotazione anche il coperchio per chiu-
dere il foro dopo l’operazione di carico dell’acqua).
Per estrarre le bacinelle
ghiaccio dalla loro sede, spin-
gere la bacinella verso l'alto
e poi estrarre (fig. 5). Per ri-
porre la bacinella, inserire la
parte superiore nell'apposita
sede e, una volta messa in
verticale, lasciarla ricadere.
Fig. 6
Modalità d’uso (Fig. 6)
Riempite la bacinella con acqua attraverso l’apposito foro
fino al livello indicato (MAX WATER LEVEL), prestando at-
tenzione a non superarlo: l’inserimento dell’acqua in quan-
tità superiore a quella necessaria, comporterà una tale for-
mazione di ghiaccio che potrebbe ostacolare la fuoriuscita
dei ghiaccioli.
Nel caso in cui abbiate utilizzato una quantità eccessiva di
liquido, bisognerà attendere che il ghiaccio si sciolga, svuo-
tare la bacinella, e ripetere l’operazione di carico.
Una volta effettuata l’operazione di carico attraverso il foro
indicato, ruotate la bacinella di 90 °. Per il principio dei vasi
comunicanti l’acqua va a riempire le apposite forme,
dopodichè si potrà chiudere il foro con l’apposito tappo ed
allocare la bacinella nella controporta.
Dopo che il ghiaccio si sarà formato, basterà battere la baci-
nella su una superficie dura affinché i ghiaccioli si stacchino
dalle loro sedi e siano fatti uscire dallo stesso foro da cui è
stata introdotta l’acqua. Per migliorare l’uscita dei ghiaccioli
bagnare con acqua l’esterno della bacinella.
ATTENZIONE: ogni volta che si effettua il caricamento con
acqua, verificare che la bacinella sia completamente vuota e
non siano presenti residui di ghiaccio.
Il tempo minimo necessario per una ottimale formazione di
ghiaccio è circa 8 ore.
Fig. 5
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
36
I
Consigli per risparmiare
- Installatelo bene
E cioè lontano da fonti di calore, dalla luce diretta del sole,
in locale ben aerato e con le distanze indicate nel paragrafo
"Installazione/L'aerazione".
- Il freddo giusto
Il troppo freddo fa aumentare i consumi
- Non riempitelo troppo
Per conservare bene i cibi il freddo deve circolare liberamen-
te all’interno del frigorifero. Riempirlo troppo significa im-
pedire questa circolazione facendo lavorare di continuo il
compressore.
- A porte chiuse
Aprite il vostro frigorifero il meno possibile perché ogni volta
che lo fate va via gran parte dell’aria fredda. Per ristabilire la
temperatura il motore deve lavorare a lungo consumando
molta energia.
- Occhio alle guarnizioni
Mantenetele efficienti e pulite in modo che aderiscano bene
alle porte; solo così non lasceranno uscire nemmeno un po’
di freddo.
- Niente cibi caldi
Una pentola calda messa nel frigorifero alza immediatamente
la temperatura di diversi gradi, lasciatela raffreddare a tem-
peratura ambiente prima di introdurla nel frigorifero.
- Brina nel freezer
Controllate lo spessore della brina sulle pareti del freezer ed
effettuate subito lo sbrinamento se lo strato è diventato trop-
po spesso (Vedi più avanti “Come tenerlo in forma”).
37
I
Guida all'utilizzo del reparto freezer
Carni e pesci
Tipo Confezionamento
Frollatura
(giorni)
Conservazione
(mesi)
Scongelamento
Arrosto e bollito di
manzo
Avvolto in foglio di alluminio 2 / 3 9 / 10 Non necessario
Agnello Avvolto in foglio di alluminio 1 / 2 6 Non necessario
Arrosto di maiale Avvolto in foglio di alluminio 1 6 Non necessario
Arrosto e bollito di
vitello
Avvolto in foglio di alluminio 1 8 Non necessario
Bistecche e braciole di
maiale
Ogni fetta avvolta in politene e quindi in
foglio di alluminio in numero di 4-5
6 Non necessario
Fettine e cotolette di
agnello o manzo
Ogni fetta avvolta in politene e quindi in
foglio di alluminio in numero di 4-5
6 Non necessario
Carne macinata
In contenitori di alluminio ricoperti con
politene
Freschissi-
ma
2 Lentamente in frigorifero
Cuore e fegato In sacchetti di politene 3 Non necessario
Salsicce In fogli di politene o alluminio 2 A seconda dell’uso
Polli e tacchini Avvolti in fogli di alluminio 1 / 3 9 Lentamente in frigorifero
Anatre e oche In fogli di alluminio 1 / 4 6 Lentamente in frigorifero
Anatre selvatiche,
fagiani e pernici
In fogli di alluminio 1 / 3 9 Lentamente in frigorifero
Conigli e lepri In fogli di alluminio 3 / 4 6 Lentamente in frigorifero
Cervo e capriolo In fogli di alluminio o politene 5 / 6 9 Lentamente in frigorifero
Pesci grossi In fogli di alluminio o politene 4 / 6 Lentamente in frigorifero
Pesci piccoli In buste di politene 2 / 3 Non necessario
Crostacei In buste di politene 3 / 6 Non necessario
Molluschi
In contenitori di alluminio o plastica
ricoperti con acqua e sale
3 Lentamente in frigorifero
Pesci cotti In fogli di alluminio o politene 12 In acqua calda
Pesci fritti In sacchetti di politene 4 / 6 Direttamente in padella
38
I
Tipo Preparazione
Scottatura
(min)
Confezionamento
Conservazione
(mesi)
Scongelamento
Mele e pere
Sbucciare e tagliare a
pezzetti
2’
In contenitori ricoperti di
sciroppo
12 Lentamente in frigorifero
Albicocche, pesche,
ciliege e prugne
Snocciolare e pelare 1’ / 2’
In contenitori ricoperti di
sciroppo
12 Lentamente in frigorifero
Fragole, more e
mirtilli
Pulire, lavare e lasciare
asciugare
In contenitori ricoperti di
zucchero
10 / 12 Lentamente in frigorifero
Frutta cotta
Tagliare, cuocere e
passare
In contenitori,
aggiungere 10% di
zucchero
12 Lentamente in frigorifero
Succhi di frutta
Lavare, tagliare e
schiacciare
In contenitori, zucchero
a piacere
10 / 12 Lentamente in frigorifero
Cavolfiori
Spezzettare e scottare
in acqua e succo di
limone
2’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
Cavolo e cavolini
Pulire e lavare
(spezzettare)
1’ / 2’ In sacchetti di politene 10 / 12 A temperatura ambiente
Piselli Sbucciare e lavare 2’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
Fagiolini
Lavare e tagliare a
pezzetti
2 In sacchetti di politene 10 / 12 Non necessario
Carote, peperoni e
rape
Tagliare a fette,
pelare, lavare
3’ / 4’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
Funghi e asparagi Lavare e tagliare 3’ / 4’ In sacchetti o contenitori 6 A temperatura ambiente
Spinaci Lavare e tagliuzzare 2’ In sacchetti di politene 12 A temperatura ambiente
Verdure varie per
minestra
Lavare e tagliare a
pezzetti
3’
In sacchetti in piccole
porzioni
6 / 7 A temperatura ambiente
Cibi vari Preparazione Scottatura Confezionamento
Conservazione
(mesi)
Scongelamento
Pane In sacchetti di politene 4
A temperatura ambiente o
nel frigorifero
Torte In fogli di politene 6
A temperatura ambiente e
cuocere a 100/200°C
Panna In contenitori di plastica 6
A temperatura ambiente o
nel frigorifero
Burro
Nel suo incarto originale
avvolto in alluminio
6 In frigorifero
Cibi cotti,
minestrone
Suddiviso in contenitori
di plastica o vetro
3 / 6
A temperatura ambiente e
in acqua calda
Uova
Congelare senza guscio
in piccoli contenitori
10
A temperatura ambiente o
nel frigorifero
Frutta e verdura
Guida all'utilizzo del reparto freezer
39
I
Come tenerlo in forma
Prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia
staccare l'apparecchio dalla rete di alimentazione
(disinserendo la spina o l'interruttore generale dell'ap-
partamento).
Sbrinamento
ATTENZIONE: non danneggiare il circuito refrigerante.
Fare attenzione a non usare dispositivi meccanici o al-
tri utensili per accelerare il processo di sbrinamento,
oltre a quelli raccomandati dal costruttore.
Come sbrinare il reparto frigorifero.
Questo apparecchio ha lo sbrinamento automatico e l’ac-
qua viene convogliata verso la parte posteriore da un appo-
sito scarico (fig. 7) dove il calore prodotto dal compressore
la fa evaporare. L’unico intervento che dovete fare periodi-
camente consiste nel pulire il foro di scarico che si trova die-
tro le verduriere affinché l’acqua passi regolarmente.
Come sbrinare il reparto freezer
- Eliminate ogni tanto la brina con l’apposito raschietto in
dotazione (niente coltelli od oggetti metallici).
- Se la brina ha superato i 5 mm bisogna fare lo sbrinamento.
Procedete così: posizionare la manopola per la regolazione
delle temperature A nella posizione ; avvolgete tutti i sur-
gelati e i congelati in carta da giornale mettendoli o in frigo-
rifero o in un luogo fresco. Lasciate aperta la porta in modo
che la brina si sciolga del tutto, aiutandola con dei conteni-
tori pieni di acqua tiepida.
Fig. 7
Pulizia e manutenzioni particolari
Prima di pulire il frigorifero staccate sempre la spina
dalla presa.
- I materiali con i quali è stato fabbricato il vostro apparec-
chio sono igienici e non trasmettono odori ma per mantene-
re queste qualità è necessario che i cibi vengano sempre
protetti e ben chiusi, per evitare macchie difficilmente rimo-
vibili o la creazione di cattivi odori.
- Solo acqua e bicarbonato. Per pulire sia l’interno che l’ester-
no usate una spugnetta con acqua tiepida e bicarbonato di
sodio che, tra l’altro, è anche un buon disinfettante. Se non
l’avete in casa potete impiegare del sapone neutro (quello di
Marsiglia ad esempio).
- Cosa non usare. Mai abrasivi, mai candeggina, mai ammo-
niaca. Proibitissimi i solventi e altri prodotti simili.
- Tutto ciò che si può togliere, mettetelo a bagno in acqua
calda con sapone o detersivo per i piatti. E prima di rimet-
terli a posto, risciacquateli e asciugateli bene.
- Pulizia esterna dei modelli con “Finiture speciali” (inox
e neri in particolare).
Per effettuare la pulizia dell’armadio e delle porte, realizzati
con materiali particolari, è necessario utilizzare un panno
morbido e leggermente umido.
- E per il retro? Qui la polvere si ferma e si concentra provo-
cando qualche problema al buon funzionamento dell’appa-
recchio. Usate la bocchetta lunga del vostro aspirapolvere,
alla potenza media, per eliminarla. E con molta delicatezza!
- Quando sta fermo a lungo. Durante il periodo estivo, se deci-
dete di fermare il frigorifero, bisogna pulire l’interno e lasciare
le porte aperte, altrimenti si formeranno cattivi odori e muffe.
- Come sostituire la lampadina interna. Nella parte posterio-
re della scatola termostato è posta la lampada di illumina-
zione interna. In caso di sostituzione scollegare l’apparec-
chio dalla rete elettrica, svitare la lampada non funzionante
e sostituirla con un’altra di potenza non superiore a quella
indicata sulla protezione (15 W o 25 W) operando come
illustrato in figura 8.
Fig. 8
1
2
40
I
C'è qualche problema
Non ricorrete mai a tecnici non autorizzati e rifiutate
sempre l’installazione di pezzi di ricambio non origi-
nali.
Il frigorifero non funziona.
Avete controllato se:
· l’interruttore generale dell’appartamento è disinserito;
· la spina non è correttamente inserita nella presa di corren-
te;
· la presa non è efficiente; provate a collegare la spina ad
un’altra presa del locale.
Il frigorifero e il freezer raffreddano poco.
Avete controllato se:
· le porte non chiudono bene o le guarnizioni sono rovina-
te;
· le porte rimangono aperte per lungo tempo;
· la manopola di regolazione della temperatura non è in
posizione corretta;
· il frigorifero o il freezer sono stati riempiti eccessivamente.
Nel frigorifero gli alimenti si gelano troppo.
Avete controllato se:
· la manopola di regolazione della temperatura non è in
posizione corretta;
· gli alimenti sono a contatto con la parte posteriore, la più
fredda.
Il motore funziona in continuo.
Avete controllato se:
· le porte non sono ben chiuse o sono rimaste aperte per
lungo tempo;
· la temperatura esterna è molto alta;
· la manopola di regolazione della temperatura non è in
posizione corretta.
L’apparecchio emette troppo rumore.
Il gas refrigerante interno produce un leggero rumore an-
che quando il compressore è fermo (non è un difetto).
Avete controllato se:
· Il frigorifero non è posto ben in piano:
· è stato installato tra mobili o oggetti che vibrano ed emet-
tono rumori;
Sul fondo del frigorifero c’è dell’acqua.
Avete controllato se:
· il foro dello scarico dell’acqua di sbrinamento è otturato
(vedi fig. 7).
Mod.
RG 2330
TI
Cod.
93139180000 S/N 704211801
220 - 240 V- 50 Hz 150 W
W
Fuse
A
Max 15 w
Total
Gross
Bruto
Brut
Compr.
Kompr.
Syst.
R 134 a
kg 0,090
Gross
Bruto
Brut
340
Net
Util
Utile
Gross
Bruto
Brut
Freez. Capac
Poder de Cong
75
Made in Italy 13918
Test
P.S-I.
Pressure
HIGH-235
LOW 140
kg/24 h
4,0
Class
Clase
N
Classe
Se, nonostante tutti i controlli, l’apparecchio non funziona e
l’inconveniente da voi rilevato continua ad esserci, chiama-
te il Centro di Assistenza più vicino, comunicando queste
informazioni: il tipo di guasto, la sigla del modello (Mod.) e
i relativi numeri (S/N) scritti sulla targhetta delle caratteristi-
che posta in basso a sinistra, accanto alla verduriera (vedi
esempi nelle figure seguenti).
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44

Scholtes RD L45 AAWI IX G Manuale del proprietario

Categoria
Frigo-congelatori
Tipo
Manuale del proprietario
Questo manuale è adatto anche per