Fujitsu ARXG36KMLA Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
It-1
CONDIZIONATORE D'ARIA
UNITÀ INTERNA (Tipo a condotto)
MANUALE DI INSTALLAZIONE
N. PARTE 9379127097
A uso esclusivo del personale tecnico autorizzato.
Contenuto
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA ........................................................ 1
2. SPECIFICHE DEL PRODOTTO ........................................................ 4
2.1. Strumenti di installazione ............................................................ 4
2.2. Accessori .................................................................................... 4
2.3. Requisiti relativi ai tubi ................................................................ 4
2.4. Requisiti elettrici ......................................................................... 5
2.5. Componenti opzionali ................................................................. 5
3. LAVORO D'INSTALLAZIONE ............................................................ 5
3.1. Selezione della posizione di installazione .................................. 5
3.2. Misure di installazione ................................................................ 5
3.3. Installazione dell'unità ................................................................. 6
3.4. Collegamento del condotto di aspirazione .................................. 6
3.5. Collegamento condotto di uscita ................................................ 7
3.6. Installazione dello scarico ........................................................... 7
3.7. Installazione dei tubi ................................................................... 8
3.8. Cablaggio elettrico ...................................................................... 9
3.9. Installazione del telecomando ...................................................11
3.10. Aspirazione di aria fresca ........................................................11
4. LAVORO D'INSTALLAZIONE OPZIONALE .....................................11
4.1. Installazione kit opzionale ..........................................................11
4.2. Input e output esterni .................................................................11
4.3. Sensore remoto (componenti opzionali) ................................... 12
4.4. Unità ricevitore IR (componenti opzionali) ................................ 12
5. INSTALLAZIONE DEL TELECOMANDO ........................................ 12
5.1. Controllo del gruppo ................................................................. 12
5.2. Più telecomandi ........................................................................ 14
5.3. Funzionamento multi sistema simultaneo ................................ 14
6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI ............................................... 14
6.1. Dettagli delle funzioni ............................................................... 14
6.2. Caratteristiche della pressione statica ...................................... 16
7. LISTA DI CONTROLLO ................................................................... 16
8. COLLAUDO ..................................................................................... 16
8.1. Elementi di veri ca ................................................................... 16
8.2. Metodo operativo ...................................................................... 16
9. ULTIMAZIONE ................................................................................. 16
10. ORIENTAMENTO CLIENTE ............................................................ 16
11. CODICI DI ERRORE ....................................................................... 17
AVVERTENZA
L'apparecchio deve essere installato, fatto funzionare e conservato in una stanza con
una super cie del pavimento maggiore di X m².
Quantità di carica del refrigerante
M (kg)
Dimensioni minime stanza
X (m
2
)
M 1,22 -
1,22 < M 1,23 1,45
1,23 < M 1,50 2,15
1,50 < M 1,75 2,92
1,75 < M 2,0 3,82
2,0 < M 2,5 5,96
2,5 < M 3,0 8,59
3,0 < M 3,5 11,68
3,5 < M 4,0 15,26
(IEC 60335-2-40)
L'installazione di questo prodotto deve essere eseguita da tecnici esperti dell'assisten-
za o da installatori professionisti conformemente alle istruzioni fornite nel presente
manuale. L'installazione inadeguata o eseguita da persone non professioniste potreb-
be causare gravi incidenti quali infortuni, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Un'installazione del prodotto non conforme alle istruzioni contenute nel presente
manuale farà decadere la garanzia del fabbricante.
Non accendere l'unità nché il lavoro d'installazione non è stato portato completamen-
te a termine. L'accensione dell'unità prima che sia stata completata l'installazione può
provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
In caso di perdita di refrigerante durante l'esecuzione del lavoro, aerare il locale.
L'eventuale contatto diretto del refrigerante fuoriuscito con amme provoca l'esalazio-
ne di gas tossici.
L'installazione deve essere eseguita in conformità con regolamenti, norme o standard
di cablaggio e delle apparecchiature di ciascun Paese, regione o luogo di installazio-
ne.
Non utilizzare strumenti diversi da quelli consigliati dal produttore per accelerare la
procedura di sbrinamento o la pulizia.
Questo apparecchio non è destinato a essere utilizzato da persone (bambini inclusi)
con ridotte capacità siche, sensoriali o mentali, o con esperienza e conoscenze
insuf cienti, se non dietro sorveglianza e istruzioni di un soggetto responsabile della
loro incolumità. Prendere i provvedimenti necessari af nché i bambini non giochino
con l'apparecchio.
Per evitare il rischio di soffocamento, tenere buste di plastica o pellicole sottili quali
materiale d’imballaggio al di fuori della portata dei bambini.
L’apparecchio deve essere tenuto in una stanza senza fonti continue di accensione
(es: amme libere, apparecchiature per gas e un termosifone elettrico).
Non perforare o bruciare.
Siate consapevoli del fatto che i refrigeranti possono non contenere odore.
Salvo in caso di EMERGENZA, non spegnere mai l'interruttore principale o secondario
delle unità interne durante il funzionamento. Provoca malfunzionamento del compres-
sore e perdite d'acqua.
In primo luogo, arrestare l'unità interna azionando l'unità di controllo, il convertitore o
un dispositivo di input esterno, quindi spegnere l'interruttore.
Assicurarsi di effettuare le operazioni tramite unità di controllo, convertitore o disposi-
tivo di input esterno.
Una volta che è stato progettato l'interruttore, posizionarlo in un luogo in cui gli utenti
non possono avviarlo o arrestarlo nell'utilizzo quotidiano.
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA
• Leggere attentamente il presente manuale prima di procedere all'installazione.
Le avvertenze e precauzioni indicate nel presente manuale contengono importanti infor-
mazioni relative alla sicurezza. Rispettarle scrupolosamente.
• Consegnare il presente manuale al cliente, insieme al manuale di istruzioni. Chiedere al
cliente di tenere i manuali a portata di mano per poterli consultare quando necessario,
ad esempio in caso di spostamento o di riparazione dell'unità.
AVVERTENZA
Indica una situazione di potenziale o imminente pericolo che,
se non evitata, potrebbe provocare infortuni gravi o mortali.
ATTENZIONE
Indica una situazione di potenziale pericolo che potrebbe
provocare lesioni personali di lieve o modesta entità o danni
materiali.
Italiano
It-2
ATTENZIONE
Leggere attentamente tutte le informazioni riguardanti la sicurezza contenute nel
presente manuale prima di installare o utilizzare il condizionatore d'aria.
Installare il prodotto in conformità con le norme e i regolamenti locali in vigore nel
luogo di installazione e con le istruzioni fornite dal produttore.
Questo prodotto è parte di un insieme che costituisce un condizionatore d'aria. Il prodotto
non deve essere installato da solo o con un componente non autorizzato dal fabbricante.
Per questo prodotto utilizzare sempre una linea di alimentazione separata e protetta
da un sistema salvavita operante su tutti i cavi, con una distanza tra i contatti di 3 mm.
Per proteggere le persone, eseguire correttamente la messa a terra del prodotto e
utilizzare il cavo di alimentazione insieme a un interruttore differenziale (ELCB, Earth
Leakage Circuit Breaker).
Questo prodotto non è a prova di esplosione, quindi non dovrebbe essere installato in
un’atmosfera esplosiva.
Per evitare scosse elettriche, non toccare mai i componenti elettrici subito dopo l'in-
terruzione dell'alimentazione. Dopo aver interrotto l'alimentazione, attendere sempre
almeno 5 minuti prima di toccare i componenti elettrici.
Questo prodotto non include componenti riparabili dall'utente. Per interventi di ripara-
zione consultare sempre tecnici esperti in assistenza.
In caso di spostamento o riposizionamento del condizionatore d'aria, consultare tecni-
ci esperti dell'assistenza per scollegare e reinstallare il prodotto.
Non toccare le alette di alluminio dello scambiatore di calore incorporato nell’unità
interna o esterna per evitare lesioni personali quando si installa o si effettua la manu-
tenzione dell’unità.
Non collocare nessun altro prodotto elettrico od oggetto domestico sotto il condizio-
natore d'aria. Le gocce di condensa provenienti dall'unità potrebbe bagnarli e causare
danni o problemi di funzionamento ai suddetti oggetti o prodotti.
Non tentare di installare da soli il condizionatore d'aria o una parte di esso.
L'installazione di questa unità deve essere effettuata da personale quali cato e in
possesso di una certi cazione per la manutenzione di uidi refrigeranti. Fare riferimen-
to alle norme e alle leggi vigenti nel luogo d'installazione.
Fare attenzione a non graf are il condizionatore d'aria nel maneggiarlo.
Precauzioni per l'uso del refrigerante R32
Le procedure di installazione di base sono le stesse previste per i modelli con refrigeran-
te convenzionale (R410A,R22).
Prestare comunque particolare attenzione ai punti seguenti:
Poiché la pressione di esercizio è 1,6 volte superiore a quella dei modelli R22 con refri-
gerante convenzionale, l'installazione e la manutenzione richiedono un certo numero di
tubi e utensili speciali. (Vedere “2.1. Strumenti di installazione”.)
In particolare, quando si sostituisce un modello con refrigerante R22 con un nuovo
refrigerante modello R32 sostituire sempre i tubi e i dadi svasati convenzionali con tubi
R32 e R410A e dadi svasati sull'unità esterna.
Per R32 e R410A, possono essere usati gli stessi dadi svasati e tubazioni sul lato
dell'unità esterna.
I modelli che funzionano con refrigerante R32 e R410A presentano un diverso diametro
dei letti dell'apertura di caricamento, per evitare caricamento errato di refrigerante
convenzionale R22, oltre che per ragioni di sicurezza. Eseguire pertanto un controllo
preliminare. [Il diametro dei letti dell'apertura di caricamento del refrigerante R32 e
R410A corrisponde a 1/2-20 UNF].
Prestare maggiore attenzione rispetto agli R22 al ne di evitare la penetrazione di corpi
estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripongono i tubi, inoltre, chiuderne bene
le aperture stringendo, applicando nastro, ecc. (La gestione di R32 è simile a R410A)
ATTENZIONE
1-Installazione (Spazio)
• Che l'installazione del tubo di lavoro sia ridotta al minimo.
• Che il tubo di lavoro sia protetto da danni sici.
• L'apparecchio non deve essere installato in uno spazio non ventilato, se lo spazio è
più piccolo di X m².
Quantità di carica del refrigerante
M (kg)
Dimensioni minime stanza
X (m
2
)
M 1,22 -
1,22 < M 1,23 1,45
1,23 < M 1,50 2,15
1,50 < M 1,75 2,92
1,75 < M 2,0 3,82
2,0 < M 2,5 5,96
2,5 < M 3,0 8,59
3,0 < M 3,5 11,68
3,5 < M 4,0 15,26
(IEC 60335-2-40)
• Deve essere osservata la conformità alle normative nazionali sul gas.
• I collegamenti meccanici devono essere accessibili per la manutenzione.
• Nei casi che richiedono la ventilazione meccanica, le aperture di ventilazione devo-
no essere mantenute sgombre da ostacoli.
• Per lo smaltimento del prodotto basarsi su normative nazionali, opportunamente
elaborate.
ATTENZIONE
2-Manutenzione
2-1 Personale di servizio
• Qualsiasi persona che lavora su un circuito refrigerante deve possedere una cer-
ti cazione valida da parte di un servizio di valutazione accreditato del settore, che
autorizza la competenza per gestire in modo sicuro i refrigeranti secondo un settore
riconosciuto di speci ca valutazione.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore
dell'apparecchiatura. Manutenzione e riparazione che richiedono l'assistenza di
altro personale quali cato devono essere effettuate sotto la supervisione della
persona competente nell'uso di refrigeranti in ammabili.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore.
2-2 Lavoro
• Prima di iniziare il lavoro a sistemi contenenti refrigeranti in ammabili sono neces-
sari controlli di sicurezza per garantire che il rischio di accensione sia minimizzato.
Per la riparazione al sistema di refrigerazione, le precauzioni da 2-2 a 2-8 devono
essere rispettate prima di eseguire lavori sul sistema.
• Il lavoro è effettuato secondo una procedura controllata in modo da minimizzare il
rischio di un gas in ammabile o vapore presente durante l'esecuzione del lavoro.
• Tutto il personale di manutenzione e altri che lavorano nel locale devono essere
istruiti sulla natura del lavoro svolto.
• I lavori in spazi con nati devono essere evitati.
• La zona intorno l'area di lavoro deve essere sezionata.
• Assicurarsi che le condizioni all'interno della zona siano state messe in sicurezza
per il controllo di materiale in ammabile.
2-3 Controllo della presenza di refrigerante
L'area deve essere controllata con un rilevatore di refrigerante appropriato prima e durante il
lavoro, per garantire che il tecnico è consapevole di atmosfere potenzialmente in ammabili.
• Assicurarsi che i rilevatori di perdite utilizzati siano adatti per l'uso con refrigeranti in am-
mabili, cioè non producano scintille, siano adeguatamente sigillati o intrinsecamente sicuri.
2-4 Presenza di estintore
• Se deve essere eseguito un lavoro a caldo sulle apparecchiature di refrigerazione o
parti associate, devono essere disponibili a portata di mano estintori appropriati.
• Procurarsi estintori a polvere secca o CO
2
adiacenti alla zona di ricarica.
2-5 Nessuna fonte di accensione
• Nessuna persona operante in relazione a un sistema di refrigerazione che riguarda
esposizione di tubature che contengono o hanno contenuto refrigerante in ammabile do-
vrà usare fonti di accensione in modo tale da comportare rischio di incendio o esplosione.
• Tutte le possibili fonti di accensione, tra cui il fumo di sigaretta, devono essere
tenute suf cientemente lontano dal sito di installazione, riparazione, rimozione e
smaltimento, durante il quale il refrigerante in ammabile può eventualmente essere
rilasciato nello spazio circostante.
• Prima di iniziare il lavoro, la zona intorno alla apparecchiatura deve essere ispe-
zionata per assicurarsi che non vi siano pericoli di amme o rischi di accensione.
Devono essere visualizzati segnali “Vietato Fumare”.
2-6 area ventilata
• Assicurarsi che la zona sia aperta o che sia adeguatamente ventilata prima di
inserirsi nel sistema o svolgere qualsiasi lavoro a caldo.
• Un grado di ventilazione deve continuare durante il periodo in cui il lavoro viene svolto.
• La ventilazione deve disperdere in sicurezza il refrigerante rilasciato e preferibil-
mente espellerlo all'esterno nell'atmosfera.
2-7 controlli per impianti di refrigerazione
• Dove i componenti elettrici vengono modi cati, questi devono essere idonei allo
scopo e per le speci che corrette.
• Devono essere sempre seguite le linee guida di manutenzione e assistenza del
produttore.
• In caso di dubbio consultare il reparto tecnico del produttore assistenza.
• I seguenti controlli devono essere applicati ad impianti che utilizzano refrigeranti
in ammabili.
- La dimensione della carica è in conformità con la dimensione della camera all'in-
terno della quale sono installate le parti contenenti refrigerante.
- La macchina e le prese di ventilazione devono funzionare in modo adeguato e non
essere ostruite.
- Se viene utilizzato un circuito di refrigerazione indiretta, il circuito secondario deve
essere controllato per la presenza di refrigerante.
- La marcatura all'apparecchiatura vede continuare ad essere visibile e leggibile.
Marcature e segni illeggibili devono essere corretti.
- Tubi di refrigerazione o componenti devono essere installati in una posizione in
cui è improbabile che possano essere esposti a sostanze che possono corrodere
i componenti contenenti refrigerante, a meno che i componenti siano costruiti di
materiali intrinsecamente resistenti ad essere corrosi o opportunamente protetti
contro quel tipo di corrosione.
2-8 controlli per dispositivi elettrici
• Riparazione e manutenzione di componenti elettrici comprendono controlli di sicu-
rezza iniziali e procedure di ispezione dei componenti.
• In caso di guasto che possa compromettere la sicurezza, nessuna alimentazione elettrica
deve essere collegata al circuito no a quando questo non è soddisfacentemente gestito.
• Se l'errore non può essere corretto immediatamente, ma è necessario continuare il
funzionamento, deve essere utilizzata una soluzione temporanea adeguata.
Questo deve essere segnalato al proprietario del dispositivo in modo da avvisare tutte le parti.
• I controlli di sicurezza iniziali comprendono.
- Condensatori non carichi:questo deve essere fatto in un modo sicuro per evitare
possibilità di scintille.
- Nessun componente elettrico sotto tensione e cablaggio esposto durante la carica,
il recupero o lo spurgo del sistema.
- La presenza di continuità del collegamento a terra.
It-3
ATTENZIONE
3-riparazione dei componenti sigillati
• Durante le riparazioni ai componenti sigillati, tutte le forniture elettriche vanno staccate
dalle apparecchiature in funzione prima di qualsiasi rimozione dei coperchi a tenuta, etc.
• Se è assolutamente necessario avere una alimentazione elettrica alle apparec-
chiature durante la manutenzione, una forma che opera in modo permanente per
il rilevamento delle perdite deve essere situata nel punto più critico per avvertire di
una situazione potenzialmente pericolosa.
• Particolare attenzione deve essere posta a quanto segue per garantire che, lavo-
rando su componenti elettrici, l'involucro non sia alterato in modo tale da interessa-
re il livello di protezione.
• Questo include danni ai cavi, numero eccessivo di connessioni, terminali non origi-
nali, danni alle guarnizioni, montaggio errato dei passacavo, ecc.
• Accertarsi che gli apparecchi siano montati saldamente.
• Accertarsi che le guarnizioni o materiali di tenuta non siano degradati in modo da
non servire più allo scopo di impedire l'ingresso di atmosfere in ammabili.
• Le parti di ricambio devono essere conformi alle speci che del costruttore.
NOTA: L'uso di sigillante siliconico può inibire l'ef cacia di alcuni tipi di apparecchiatu-
re di rilevamento di perdite.
I componenti a sicurezza intrinseca non devono essere isolati prima di lavorare
su di essi.
4-Riparazione ai componenti a sicurezza intrinseca
• Non applicare carichi induttivi o capacitivi permanenti al circuito senza garantire che
questo non superi la tensione ammissibile e la tensione consentita per le apparec-
chiature in uso.
• I componenti a sicurezza intrinseca sono gli unici tipi su cui si può lavorare sotto
tensione in presenza di atmosfera in ammabile.
• L'apparecchiatura di prova deve essere di portata nominale adeguata.
• Sostituire i componenti solo con parti speci cate dal produttore.
• Altre parti possono provocare l'accensione di refrigerante nell'atmosfera a causa di
una perdita.
5 Cablaggio
• Controllare che il cablaggio non sia soggetto ad usura, corrosione, pressione ecces-
siva, vibrazioni, spigoli vivi o altri effetti negativi sull'ambiente.
• Il controllo deve inoltre tener conto degli effetti dell'invecchiamento o vibrazioni
continue da fonti quali compressori o ventilatori.
6-Rilevamento di refrigeranti in ammabili
• In nessun caso le potenziali fonti di accensione devono essere utilizzate nella
ricerca o rilevazione di perdite di refrigerante.
• Non devono essere utilizzati torce alogenure (o qualsiasi altro rivelatore con amma
libera).
7- metodi di rilevamento perdite
• I rilevatori di perdite elettronici sono utilizzati per rilevare i refrigeranti in ammabili,
ma la sensibilità non può essere suf ciente, o potrebbe essere necessaria una
ri-calibratura. (Le apparecchiature di rilevamento devono essere tarate in una zona
libera da refrigerante.)
• Assicurarsi che il rivelatore non sia una fonte potenziale di accensione e sia adatto
al refrigerante utilizzato.
• Le apparecchiature di rilevamento di perdite sono ssate a una percentuale del LFL
del refrigerante e sono tarate per il refrigerante impiegato e la percentuale appro-
priata di gas (25% massimo) è confermata.
• I uidi di rilevamento perdite sono adatti per l'uso con la maggior parte dei refrige-
ranti ma l'uso di detergenti contenenti cloro va evitato perché il cloro può reagire
con il refrigerante e corrodere le tubature in rame.
• Se si sospetta una perdita, tutte le amme libere devono essere rimosse/spente.
• Se viene rilevata una perdita di refrigerante che richiede brasatura, tutto il refrige-
rante viene recuperato dal sistema, o isolato (tramite valvole di intercettazione) in
una parte del sistema lontano dalla perdita.
Azoto libero da ossigeno (OFN) viene quindi spurgato attraverso il sistema sia
prima che durante il processo di brasatura.
8-Rimozione ed evacuazione
• Quando si entra nel circuito frigorifero per riparazioni - o per qualsiasi altro sco-
po-saranno usate le procedure convenzionali.
Tuttavia, è importante seguire le migliori prassi dato che l'in ammabilità è da tenere
in conto.
Deve essere rispettata la procedura seguente:
• rimuovere il refrigerante
• spurgare il circuito con gas inerte
• evacuare
• spurgare di nuovo con gas inerte
• aprire il circuito tagliando o brasando
• La carica di refrigerante deve essere recuperata nei cilindri di recupero corretti.
• Il sistema deve essere "lavato" con OFN per rendere l'unità sicura.
• Può essere necessario ripetere più volte questo processo.
• L'aria compressa o ossigeno non devono essere utilizzati per questo scopo
• Il lavaggio deve essere eseguito rompendo il vuoto nel sistema con OFN e conti-
nuando a riempire nché la pressione di esercizio viene raggiunta, quindi ventilare
l'atmosfera, e in ne tirando verso un vuoto.
• Questo processo deve essere ripetuto no a quando all'interno del sistema non vi è
più refrigerante.
• Quando si utilizza la carica OFN nale, il sistema deve essere s atato no alla pres-
sione atmosferica per consentire di eseguire il lavoro.
• Questa operazione è assolutamente vitale se operazioni di brasatura sulle tubazioni
devono avere luogo.
• Assicurarsi che la presa per la pompa del vuoto non sia vicino a fonti di accensione
e sia disponibile ventilazione.
ATTENZIONE
9-Procedure di ricarica
• Oltre alle procedure di ricarica convenzionali, devono essere seguiti i seguenti requisiti.
- Garantire quando si utilizzano apparecchiature di ricarica non vi sia contaminazio-
ne di diversi refrigeranti.
Tubi o linee devono essere il più corti possibile per ridurre al minimo la quantità di
refrigerante contenuto in essi.
- I cilindri devono essere mantenuti in posizione verticale
- Assicurarsi che il sistema di refrigerazione sia collegato a terra prima di caricare il
sistema con il refrigerante.
- Etichettare il sistema quando la carica è completa (se non già fatto).
-
Estrema cura deve essere usata per non riempire eccessivamente il sistema di refrigerazione.
• Prima di ricaricare il sistema la pressione deve essere testata con OFN.
Estrema cura deve essere usata per non riempire eccessivamente il sistema di refrigerazione.
• Un follow-up di prova di tenuta deve essere eseguito prima di lasciare il sito.
10-Decommissionamento
• Prima di eseguire questa procedura, è essenziale che il tecnico abbia completa
familiarità con l'attrezzatura e tutti i suoi dettagli.
• Si raccomanda come buona pratica che tutti i refrigeranti vengano recuperati in
modo sicuro.
• Prima del compito in corso, un campione di olio e refrigerante viene sottoposto ad
analisi del caso prima del riutilizzo del refrigerante recuperato.
• È essenziale che l'alimentazione elettrica sia disponibile prima di iniziare l'attività
a) Acquisire familiarità con l'apparecchiatura e il suo funzionamento.
b) Isolare il sistema elettricamente.
c) Prima di eseguire la procedura accertarsi che:
• attrezzature meccaniche di movimentazione siano disponibili, se necessario,
per la movimentazione di cilindri refrigeranti;
• tutti i dispositivi di protezione individuale siano disponibili e vengano utilizzati
correttamente;
• il processo di recupero sia curato in ogni momento da una persona competente;
• impianti di recupero e cilindri siano conformi agli standard appropriati.
d) Svuotare il sistema refrigerante, se possibile.
e) Se un vuoto non è possibile, fare un collettore in modo che il refrigerante possa
essere rimosso da varie parti del sistema.
f) Assicurarsi che il cilindro si trovi sulla graduazione prima del recupero.
g) Avviare la macchina di recupero e operare secondo le istruzioni del produttore.
h) Non riempire eccessivamente i cilindri. (Non caricare un volume di liquido supe-
riore all' 80%).
i) Non superare la pressione massima di esercizio del cilindro, anche solo tempo-
raneamente.
j) Quando i cilindri sono stati riempiti correttamente e il processo completato, fare in
modo che i cilindri e le attrezzature vengano rimossi dal sito prontamente e tutte
le valvole di isolamento sulle attrezzature siano chiuse.
k) il refrigerante recuperato non deve essere caricato in un altro sistema di refrige-
razione a meno che non sia stato pulito e controllato.
11-Etichettatura
• Le attrezzature devono essere etichettate speci cando che il refrigerante è stato
de-commissionato e svuotato.
• L'etichetta deve essere datata e rmata.
• Assicurarsi che ci siano etichette sulle attrezzature indicanti che l'apparecchiatura
contiene refrigerante in ammabile.
12-Recupero
• Quando si rimuove il refrigerante da un sistema, per manutenzione o per disattiva-
zione, si raccomanda come buona pratica che tutti i refrigeranti vengano rimossi in
tutta sicurezza.
• Durante il trasferimento del refrigerante in cilindri, garantire che siano impiegati solo
adeguati cilindri di recupero del refrigerante.
• Assicurarsi che sia disponibile il numero corretto di cilindri per la tenuta della carica
totale del sistema.
• Tutti i cilindri da utilizzare sono indicati per il refrigerante recuperato ed etichettati
per questo refrigerante (ad esempio cilindri speciali per il recupero di refrigerante).
• Le bombole devono essere complete di valvola limitatrice di pressione e valvole di
intercettazione associate in buone condizioni.
• I cilindri di recupero vuoti sono evacuati e, se possibile, raffreddati prima che si
veri chi il recupero.
• L'apparecchiatura di recupero deve essere in buone condizioni di lavoro con una
serie di istruzioni relative alle attrezzature a portata di mano e adatte al recupero dei
refrigeranti in ammabili.
• Inoltre, una serie di bilance tarate deve essere disponibile e in buone condizioni.
• Tubi essibili devono essere completi di innesti senza perdite e in buone condizioni.
• Prima di utilizzare la macchina di recupero, veri care che sia in condizioni di
funzionamento soddisfacente, adeguatamente mantenuta e che eventuali compo-
nenti elettrici associati siano sigillati per evitare l'accensione in caso di un rilascio di
refrigerante.
Consultare il produttore in caso di dubbio.
• Il refrigerante recuperato dovrà essere restituito al fornitore del refrigerante nel
cilindro di recupero corretto, e il relativo trasferimento dei ri uti organizzato.
• Non mescolare refrigeranti in unità di recupero e soprattutto non in bombole.
• Se compressori o oli per compressori devono essere rimossi, in modo che essi
siano evacuati ad un livello accettabile per accertarsi che il refrigerante in ammabi-
le non rimanga all'interno del lubri cante.
• Il processo di evacuazione deve essere effettuato prima di re inviare il compressore
ai fornitori.
• Solo il riscaldamento elettrico al corpo compressore deve essere impiegato per
accelerare questo processo.
• Quando l'olio viene scaricato da un sistema, questo deve essere eseguito in modo
sicuro.
It-4
Spiegazione dei simboli visualizzati sull'unità interna o unità esterna.
AVVERTENZA
Questo simbolo indica che questo apparecchio utilizza un
refrigerante in ammabile.
Se il refrigerante perde e sottoposto ad una fonte di
accensione esterno, vi è il rischio di incendio.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che il manuale di istruzioni deve
essere letto con attenzione.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che la manipolazione di questo
apparecchio deve essere eseguita da personale di manu-
tenzione con riferimento al manuale di installazione.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che le informazioni sono disponibili,
come il manuale di installazione o operativo.
2. SPECIFICHE DEL PRODOTTO
2.1. Strumenti di installazione
Nome dell'attrezzo Cambiare da R22 a R32 (R410A)
Raccordo del
manometro
La pressione è elevata e non può essere misurata con un
manometro R22. Onde evitare l'uso erroneo di altri refrige-
ranti, è stato modi cato il diametro di ciascuna apertura.
Si consiglia di utilizzare un manometro con guarnizioni da
-0,1 a 5,3 MPa (da -1 a 53 bar) per l'alta pressione.
Da -0,1 a 3,8 MPa (da -1 a 38 bar) per bassa pressione.
Tubo essibile di carica
Per aumentare la resistenza alla pressione, si è proceduto
alla modi ca del materiale del tubo essibile e delle dimen-
sioni base. (R32 / R410A)
Pompa per il vuoto
È possibile utilizzare una normale pompa per il vuoto instal-
lando un apposito adattatore.
(non è consentito utilizzare una pompa per il vuoto con un
motore di serie).
Rivelatore di fughe di
gas
Rilevatore di fughe di gas speciale per il refrigerante HFC
R410A o R32.
Tubi di rame
È necessario utilizzare tubi in rame senza saldature ed è auspicabile che la quantità di
olio residuo sia inferiore a 40 mg/10 m. Non utilizzare tubi in rame con parti schiacciate,
deformate o scolorite (in particolare sulla super cie interna). La valvola di espansione o il
tubo capillare possono altrimenti rimanere ostruiti da impurità.
Come condizionatore che usa R32 (R410A) incorre pressione maggiore di quella che usa
R22, è necessario scegliere materiali adeguati.
AVVERTENZA
Non utilizzare i dadi svasati e i tubi esistenti (per R22).
Se si usano materiali esistenti, la pressione all'interno del ciclo frigorifero aumenterà
e causerà guasti, lesioni, ecc (utilizzare i materiali speciali R32 / R410A.)
Utilizzare solo (ricarica o sostituire con) refrigerante speci cato (R32). L'utilizzo di
refrigerante diverso da quello indicato può causare malfunzionamento del prodotto,
esplosioni o infortuni.
Non mescolare gas o impurità tranne il refrigerante speci cato (R32). L'ingresso
di aria o l'utilizzo di materiale non speci cato rende troppo elevata la pressione
interna del ciclo del refrigerante e potrebbe causare malfunzionamento, rottura delle
tubazioni o infortuni.
Per l’installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante
o gli altri pezzi prescritti. L’uso di pezzi non speci camente prescritti può provocare
gravi incidenti come la caduta dell’unità, perdite d’acqua, scosse elettriche o incendi.
Non accendere l'unità nché il lavoro d'installazione non è stato portato completa-
mente a termine.
ATTENZIONE
Questo manuale descrive soltanto le modalità di installazione dell'unità interna. Per
installare l’unità esterna o la scatola di derivazione, (se disponibile), fare riferimento al
manuale di installazione incluso con ciascun prodotto.
2.2. Accessori
AVVERTENZA
Per l’installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante
o gli altri pezzi prescritti.
L'uso di pezzi non speci camente prescritti può provocare gravi incidenti come la
caduta dell'unità, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Per l'installazione, sono forniti i pezzi seguenti. Utilizzarli come prescritto.
Conservare il Manuale di installazione in un luogo sicuro e non gettare via nessun
accessorio prima di aver portato a termine il lavoro d'installazione.
Non gettare alcun accessorio necessario all'installazione prima di aver portato comple-
tamente a termine il lavoro d'installazione.
Nome e forma Quantità Descrizione
Manuale di istruzioni
1
Manuale di
installazione
1
(Questo libro)
CD-ROM
1
Supporto
4
Per la sospensione dell'unità
interna al sof tto
Isolamento del tubo essibile di
drenaggio
1
Isola il tubo essibile di drenag-
gio e il tubo essibile in vinile
Fascetta (grande)
1
Per il ssaggio del tubo essibi-
le di drenaggio
Fermacavi (piccolo)
1
Per ssare il telecomando e
il cavo
Fascetta
1
Per cablaggio elettrico
Isolamento termico
accoppiatore (grande)
1
Per il raccordo del tubo lato
interno (gas)
Isolamento termico
accoppiatore (piccolo)
1
Per il raccordo del tubo lato
interno (liquido)
Dado speciale A
( angia grande)
4
Per la sospensione dell'unità
interna al sof tto
Dado speciale B
( angia piccola)
4
Per la sospensione dell'unità
interna al sof tto
(*1) Non in dotazione per la serie ART
2.3. Requisiti relativi ai tubi
ATTENZIONE
Per l'indicazione della lunghezza del tubo di collegamento o della differenza di livello,
consultare il manuale di installazione dell'unità esterna.
Modello
Diametro [mm (poll.)]
Tubo del gas Tubo del liquido
22/24 12,70 (1/2) 6,35 (1/4)
30/36/45 15,88 (5/8) 9,52 (3/8)
• Utilizzare tubi con isolamento termico impermeabile.
It-5
ATTENZIONE
Installare l’isolamento termico sia intorno al tubo del gas che a quello del liquido.
Il mancato isolamento termico o un lavoro di isolamento termico errato potrebbe
provocare perdite d'acqua.
Per il modello a ciclo inverso, utilizzare un isolamento termico che resista a tempera-
ture superiori a 120 °C.
Se il livello di umidità previsto nel luogo d'installazione della tubazione del refrigeran-
te supera il 70%, installare l'isolamento termico anche attorno ai tubi del refrigerante.
Se il livello di umidità previsto è compreso tra il 70 e l’80%, utilizzare un isolamento
termico con uno spessore minimo pari a 15 mm.
Se il livello di umidità previsto è superiore all’80%, utilizzare un isolamento termico
con uno spessore minimo pari a 20 mm.
L’utilizzo di un isolamento termico con spessore inferiore a quello sopraspeci cato
potrebbe formare condensa sulla super cie dell’isolamento.
Utilizzare un isolamento termico con conduttività termica pari al massimo a 0,045 W/
(m•K), a 20 °C.
2.4. Requisiti elettrici
L'unità interna è alimentata dall'unità esterna. Non accendere l'unità interna da una fonte
di alimentazione separata.
AVVERTENZA
Lo standard del cablaggio e delle attrezzature elettriche è diverso in ciascun Paese
o regione. Prima di iniziare il lavoro elettrico, veri care i relativi regolamenti, norme o
standard.
Cavo
Dimensioni del
conduttore (mm
2
)
Tipo
Note
Cavo di collega-
mento
1,5 (MIN.) Tipo 60245 IEC57
3 cavi + messa a terra,
1φ 230 V
Lungh. massima cavi: Limite di tensione inferiore al 2%. Aumentare la sezione del cavo
se il calo di tensione è pari o superiore al 2%.
Cavo
Dimensioni del
conduttore (mm
2
)
Tipo
Note
Cavo del teleco-
mando
(tipo a 2 li)
Da 0,33 a 1,25
Cavo con guaina in
PVC
Non polarizzato, 2 li,
a doppino intrecciato
Cavo del
telecomando
(tipo a 3 li)
0,33
Cavo con guaina in
PVC
Polarizzato, 3 li
2.5. Componenti opzionali
Fare riferimento a ciascun manuale di installazione per istruzioni sull’installazione dei
componenti opzionali.
Denominazione dei
componenti
Modello n. Applicazione
Telecomando a lo
UTY-RNR*Z*
Per il funzionamento del
condizionatore d'aria
(tipo a 2 fili)
UTY-RLR*
UTY-RVN*M
Per il funzionamento del
condizionatore d'aria
(tipo a 3 fili)
UTY-RNN*M
Interfaccia W-LAN UTY-TFSXZ1 Per controllo LAN wireless
Sensore remoto UTY-XSZX Sensore temperatura ambiente
Kit Ricevitore IR UTY-LBT*M Per telecomando senza fili
Kit di collegamento esterno
Terminale PCB Per porta di controllo input
UTY-XWZXZG Per porta di controllo output
Flangia quadrata UTD-SF045T
Flangia rotonda UTD-RF204
Filtro a lunga durata UTD-LF25NA
Pompa di drenaggio
UTZ-PX1NBA
3. LAVORO D'INSTALLAZIONE
3.1. Selezione della posizione di installazione
Il luogo d'installazione riveste particolare importanza per il condizionatore d'aria di tipo
split, in quanto è molto dif cile spostarlo dopo la prima installazione.
AVVERTENZA
Installare l'unità interna in un luogo in grado di sostenerne il peso. Installare l'unità in
maniera che sia stabile e non rischi di ribaltarsi o cadere.
ATTENZIONE
Non installare l'unità nei luoghi seguenti:
- Luoghi in cui vi è una forte presenza di sale, come le zone balneari. Il sale deteriora i
componenti metallici provocandone la caduta o causando perdite d'acqua dall'unità.
- Luoghi in cui siano presenti oli minerali o possano esservi schizzi d'olio o vapore in
grande quantità, come le cucine. L'olio o il vapore deteriorano i pezzi in plastica provo-
candone la caduta o causando perdite d'acqua dall'unità.
- Luoghi in prossimità di fonti di calore.
- Luoghi con produzione di sostanze che danneggiano l'attrezzatura, come gas solfori-
co, cloro, acido o alcali. Queste sostanze provocano la corrosione dei tubi in rame e
dei raccordi saldati, che può a sua volta provocare perdite di liquido refrigerante.
- Luoghi in cui possano veri carsi perdite di gas combustibile o nella cui aria si trovino
bre di carbone, polveri in ammabili o sostanze volatili in ammabili come diluenti o
benzina.
- In caso di perdita di gas e di accumulo del gas in prossimità dell'unità, può veri carsi
un incendio.
- Luoghi in cui animali possano urinare sull'unità o possa essere generata ammoniaca.
Non utilizzare l'unità a ni particolari quali la conservazione di alimenti, l'allevamento
di animali, la coltura di piante o la conservazione di strumenti di precisione o di oggetti
d'arte. Si rischia di rovinare gli oggetti conservati.
Installare l'unità in un luogo in cui il drenaggio non provochi danni.
Installare l'unità interna, l'unità esterna, il cavo di alimentazione, il cavo di trasmissione
e il cavo del telecomando ad almeno 1 m di distanza da televisori o radio. La suddetta
precauzione ha lo scopo di impedire che si producano interferenze nella ricezione
televisiva o rumori radioelettrici.
(Anche in caso di installazione a più di 1 metro di distanza, in determinate condizioni
possono comunque veri carsi disturbi).
Se vi è il rischio che bambini di età inferiore ai 10 anni si avvicinino all'unità, adottare
precauzioni intese ad evitarlo.
Stabilire la posizione di montaggio insieme al cliente tenendo presente
quanto segue:
(1) Installare l'unità interna su un supporto suf cientemente resistente per reggerne il
peso.
(2) Le bocche di ingresso e di uscita non devono essere ostruite; l'aria deve poter
circolare in tutto il locale.
(3) Lasciare lo spazio necessario per eseguire la manutenzione del condizionatore
d'aria.
(4) L'aria deve poter essere distribuita in modo uniforme dall'unità nell'intero locale.
(5) Installare l'unità in una posizione in cui il collegamento all'unità esterna risulti facile.
(6) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per installare il tubo di
collegamento.
(7) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per installare il tubo di
scarico.
(8) Installare l'unità in un luogo in cui il rumore e le vibrazioni non vengano ampli cati.
(9) Tenere conto delle esigenze di manutenzione, riparazione, ecc. e lasciare gli appositi
spazi. Installare inoltre l'unità in modo che si possa rimuovere il ltro.
(10) Lasciare quanto più spazio possibile tra l'unità interna ed il sof tto agevolerà
notevolmente l'esecuzione del lavoro.
(11) Se si effettua l'installazione in un luogo in cui l'umidità supera l'80%, procedere
all'isolamento termico onde evitare la formazione di condensa.
3.2. Misure di installazione
Lasciare intorno all'unità lo spazio indicato nella gura in basso.
Pavimento
Unità: mm
2.500 o più
(non a sof tto)
300
o più
150 o più
It-6
Manutenzione delle dimensioni dei fori:
Deve essere possibile installare e rimuovere la scatola di comando.
Manutenzione foro
Scatola di comando
Unità: mm
Deve essere possibile installare e rimuovere la scatola di comando, le ventole e il ltro.
Manutenzione foro
1550
Pannello lato aspirazione
Scatola di
comando
Unità: mm
3.3. Installazione dell'unità
AVVERTENZA
Installare il condizionatore d'aria su un supporto che possa sostenere un carico pari ad
almeno 5 volte il peso dell'unità principale e in un luogo che non ne ampli chi il rumore
o le vibrazioni. Se il supporto non è suf cientemente resistente, l'unità interna può
cadere e provocare lesioni siche.
Se il lavoro viene effettuato unicamente con il telaio del pannello, vi è il rischio che
l'unità non venga ssata saldamente. Procedere con attenzione.
3.3.1. Installazione dei supporti
AVVERTENZA
Quando si ssano i supporti, posizionare i bulloni in modo uniforme.
Schema d'installazione dei bulloni di sospensione.
(esempio)
(Lato superiore)
(Lato sinistro)
Unità: mm
La distanza di è regolabile in funzione della posizione dei bulloni di sospensione.
(MAX : 550 mm, MIN: 410 mm)
3.3.2. Installazione corpo
Far scorrere l'unità in direzione della freccia e ssarla.
Bullone di sospensione
M10 (da acquistare in loco)
Dado speciale A
Rondella
(da acquistare in loco)
Dado speciale B
Supporto
Bullone di serraggio [N·m (kgf·cm)] Da 9,81 a 14,71 (da 100 a 150)
ATTENZIONE
Fissare saldamente l'unità con i dadi speciali A e B.
3.3.3. Livellamento
Procedere al livellamento in verticale dell'unità (destra e sinistra).
(Lato sinistro)
Livella
ARIA
ARIA
Procedere al livellamento orizzontale dell'unità ponendo la livella sulla parte superiore
dell'unità.
Tubo essibile di
drenaggio
0-5 mm
Inclinare leggermente il lato al quale è collegato il essibile di drenaggio.
L'inclinazione deve collocarsi tra 0 mm e 5 mm.
3.4. Collegamento del condotto di aspirazione
Per installare i condotti, seguire la procedura illustrata nella gura seguente.
Unità: mm
1015
Il condotto di ingresso aria può essere modi cato sostituendo la griglia di aspirazione e la angia.
Per l'aspirazione aria dal basso, seguire la procedura di installazione da
1
2
.
(L'impostazione di fabbrica prevede l'aspirazione aria posteriore).
1
2
ATTENZIONE
Quando l'aria viene aspirata dal lato inferiore, il rumore del funzionamento dell'appa-
recchio sarà facilmente udibile nel locale. Installare il prodotto e le griglie di aspirazione
in modo che il rumore del funzionamento sia il meno fastidioso possibile.
It-7
ATTENZIONE
Durante l'installazione del condotto di aspirazione, fare attenzione a non danneggiare
il sensore di temperatura.
Installare la griglia la griglia di ingresso e uscita aria per garantire la circolazione
dell'aria. Non è possibile rilevare la temperatura corretta.
Unità
Griglia uscita aria
Griglia ingresso
aria
(Stanza)
Quando si collega il condotto, applicare a quest'ultimo un isolante adatto all'ambiente
di installazione.
Un lavoro effettuato con isolante inadeguato può causare la formazione di condensa
sulla super cie del materiale isolante con conseguente gocciolamento.
Le griglie devono essere ssate in modo da impedire il contatto delle persone con il
ventilatore dell'unità interna e da non poter essere rimosse manualmente senza l'uso
di attrezzi.
Accertarsi di installare il ltro dell'aria nel punto di ingresso aria. In caso contrario, lo
scambiatore di calore può ostruirsi, con conseguente riduzione delle sue prestazioni.
3.5. Collegamento condotto di uscita
Schema d'installazione dei condotti ( SEZIONE)
(1) Condotto a sezione quadrata
(2) Condotto di uscita a sezione circolare × 4
(impostazione di fabbrica).
Quando si utilizza un condotto a sezione quadrata
(1) Praticare l'apertura longitudinale
con una taglierina.
(2) Sollevare l'elemento isolante nei punti da tagliare in funzione dei punti su cui lavorare
per la forma della bocca di uscita, in modo che l'isolante non sporga dalla parte
.
Cut Cut
Cut
Cut
(3) Tagliare con una tronchesina e rimuovere la lamiera.
(4) A causa della presenza di una fessura nell'isolamento, utilizzare pinze, pinzette o
altro strumento analogo per tirare la vite utilizzata durante l'installazione della angia
rotonda e di quella quadrata per il collegamento del condotto.
ATTENZIONE
Veri care che il condotto non superi l'intervallo di pressione statica esterna dell'attrezzatura.
Assicurarsi di isolare i condotti per evitare la formazione di condensa.
Assicurarsi di isolare i raccordi tra i condotti e le pareti nel caso in cui vengano utilizza-
ti condotti in metallo.
Illustrare i metodi di manutenzione e lavaggio dei materiali acquistati in loco al cliente.
Per impedire che qualcuno tocchi le parti interne dell'unità, non dimenticare di instal-
lare le griglie alle bocche di ingresso e di uscita. Le griglie devono essere tali da non
poter essere rimosse se non con l'uso di attrezzi.
Quando si effettua il collegamento del condotto alla bocca di uscita dell'unità interna,
assicurarsi di isolare la bocca di uscita e le viti di installazione per evitare fuoriuscite di
acqua vicino alla bocca.
3.6. Installazione dello scarico
Installare il tubo di drenaggio rispettando le dimensioni fornite nella gura in basso.
(Lato sinistro)
(Lato destro)
Tubo del liquido
Tubo di drenaggio
38 mm (diam. est.)
Tubo del gas
Tubo di drenaggio
38 mm (diam. est.)
Alla consegna, il tappo di
scarico è installato.
Unità: mm
ATTENZIONE
Installare il essibile di drenaggio secondo le istruzioni del Manuale d'installazione e
mantenere la zona suf cientemente calda per impedire la formazione di condensa.
Problemi legati alle tubazioni possono provocare perdite d'acqua.
NOTA:
Installare il essibile di drenaggio
• Installare il essibile di drenaggio con una pendenza (da 1/50 a 1/100) ed in maniera che
non vi siano rialzi o ostacoli per il tubo.
• Utilizzare un tubo di cloruro di polivinile rigido (VP25) [diametro esterno 38 mm] e colle-
garlo con adesivo (cloruro di polivinile) in modo che non vi siano perdite.
• Se il tubo è lungo, installare dei supporti.
• Non eseguire lo scarico dell'aria.
• Isolare sempre termicamente il lato interno del tubo essibile di drenaggio.
Flusso aria
in uscita
Tubo essibile
di drenaggio
Ostacolo
Disporre il tubo essibile di drenaggio
più in basso rispetto a questo punto.
Rialzo
Scarico
dell'aria
Sostegno
CORRETTO
NON CONSENTITO
NON CONSENTITO
NON CONSENTITO
Da 1,5 a 2 m
It-8
Diametro esterno del
tubo [mm (poll.)]
Dimensione A [mm]
Dimensione B
-
0
0,4
[mm]
Attrezzo per
svasatura per R32,
tipo a frizione
6,35 (1/4)
Da 0 a 0,5
9,1
9,52 (3/8) 13,2
12,70 (1/2) 16,6
15,88 (5/8) 19,7
19,05 (3/4) 24,0
Quando si usano utensili di svasatura tradizionale per svasare i tubi R32, la dimensione
A dovrebbe essere di circa 0,5 mm rispetto a quanto indicato in tabella (per svasatura
con strumenti R32) per ottenere la svasatura speci cata. Utilizzare un calibro di spesso-
re per misurare la dimensione A.
Larghezza tra
le facce
Diametro esterno
del tubo [mm (poll.)]
Larghezza tra le facce del dado
svasato [mm]
6,35 (1/4) 17
9,52 (3/8) 22
12,70 (1/2) 26
15,88 (5/8) 29
19,05 (3/4) 36
NOTE: Le speci che del dado svasato sono conformi a ISO14903.
Piegatura dei tubi
Se si effettua la piegatura dei tubi a mano, fare attenzione a non appiattirli.
Non curvare i tubi ad un angolo superiore a 90°.
Se i tubi vengono ripetutamente piegati o tirati, il materiale si indurirà, rendendo
dif cile piegarli o tirarli ancora.
Non piegare o tirare i tubi più di 3 volte.
ATTENZIONE
Per evitare rottura del tubo, evitare curve strette.
Se il tubo è piegato ripetutamente nello stesso posto, si romperà.
Connessione a cartella
ATTENZIONE
Fare attenzione ad applicare correttamente il tubo sull'apertura dell'unità interna. Se il
centraggio non è adeguato, non si riuscirà a serrare agevolmente il dado svasato. Se
il dado svasato viene forzato, i letti risulteranno danneggiati.
Non rimuovere il dado svasato dal tubo dell'unità interna se non immediatamente
prima di collegare il tubo di collegamento.
Non utilizzare olio minerale sulla parte svasata. Evitare che olio minerale penetri
all'interno del sistema, in quanto ciò ridurrebbe la durata utile delle unità.
Accertarsi di collegare il tubo del gas dopo aver terminato il collegamento del tubo del
liquido.
(1) Rimuovere dai tubi i tappi e le spine di connessione.
(2) Centrare il tubo rispetto all'apertura sull'unità interna, quindi ruotare a mano il dado
svasato.
(3) Dopo aver serrato adeguatamente il dato svasato a mano, mantenere la giunzione
dal lato del corpo con una chiave ssa distinta, quindi serrare con la chiave dinamo-
metrica. (Per le coppie di serraggio del dado svasato, vedere la tabella in basso).
ATTENZIONE
Tenere la chiave dinamometrica all'impugnatura, mantenendola a un'angolazione
corretta con il tubo, per poter serrare correttamente il dado svasato.
Serrare i dadi svasati con una chiave dinamometrica secondo il metodo di serraggio
speci cato. Altrimenti, i dadi svasati potrebbero spezzarsi dopo un lungo periodo, con
conseguente perdita di refrigerante e formazione di gas pericoloso in caso di contatto
con amme.
Collegare i tubi in modo che la copertura della scatola di comando possa essere
rimossa facilmente per la manutenzione in caso di necessità.
Per evitare perdite di acqua nella scatola di comando, assicurarsi che i tubi siano ben
isolati.
Dopo aver serrato adeguatamente il dato svasato a mano, mantenere la giunzione dal
lato del corpo con una chiave ssa distinta, quindi serrare con la chiave dinamometrica.
(Per le coppie di serraggio del dado svasato, vedere la tabella in basso).
Serrare con 2 chiavi.
Chiave di bloccaggio
Dado svasato
Tubo di collegamento
Chiave dinamometrica
Tubo dell'unità interna
(lato corpo)
L'unità viene consegnata con l'apertura di scarico sul lato sinistro (il lato della scatola di comando).
• Quando si utilizza l'apertura di scarico sul lato destro dell'unità, rimettere il tappo di scari-
co sull'apertura di scarico del lato sinistro.
Apertura di scarico
Tappo di drenaggio
Fascetta
ATTENZIONE
Veri care sempre che il tappo di scarico sia installato sull'apertura di scarico non
utilizzata e sia ssato con la fascetta.
Se il tappo di scarico non è installato, o se non è ben ssato con la fascetta, potrebbe
gocciolare acqua durante il funzionamento in raffreddamento.
• Tagliare con le tronchesi o altro attrezzo analogo l'isolamento del tubo di drenaggio a
circa 80 mm dall'estremità.
Far aderire l'isolamento del tubo di drenaggio grande sul lato di installazione del tubo stesso.
• Far aderire l'isolamento del tubo di drenaggio piccolo sul lato del tappo di drenaggio.
Isolamento del
tubo essibile
di drenaggio
(grande)
Tubo essibile di
drenaggio
Isolamento del tubo essibile
di drenaggio (piccolo)
Isolamento del
tubo essibile
di drenaggio
(piccolo)
Tubo essibile di
drenaggio
Isolamento del
tubo essibile
di drenaggio
(grande)
Tappo di drenaggio
unità
unità
UNITÀ
UNITÀ
Unità: mm
Linea di
taglio
• Ricoprire il tappo di drenaggio con l'elemento isolante del tubo essibile di drenaggio
3.7. Installazione dei tubi
ATTENZIONE
Prestare particolare attenzione nei modelli che utilizzano refrigerante R32 al ne di
evitare la penetrazione di corpi estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripon-
gono i tubi, inoltre, chiuderne bene le aperture con nastro, ecc.
Quando si saldano i tubi, lavarli con gas di azoto secco.
3.7.1. Raccordo tubi
AVVERTENZA
Serrare i dadi svasati con una chiave dinamometrica secondo il metodo di serraggio speci cato.
Altrimenti, i dadi svasati potrebbero spezzarsi dopo un lungo periodo, con conseguente perdita
di refrigerante e formazione di gas pericoloso in caso di contatto con amme.
Svasatura
Utilizzare speciale tagliatubi e utensili di svasatura progettato per tubazioni R410A o R32.
(1) Con un tagliatubi, tagliare il tubo di collegamento alla lunghezza necessaria.
(2) Tenere il tubo rivolto verso il basso, in modo che i trucioli non penetrino all'interno, ed
eliminare tutte le sbavature.
(3) Inserire il dado svasato (utilizzare sempre il dado svasato in dotazione, rispettivamente
con l'unità o le unità interne e con l'unità esterna o scatola di derivazione) sul tubo ed
eseguire la svasatura con l'apposito attrezzo. Utilizzare lo speciale utensile di svasatura
R410A o R32, o lo strumento di svasatura tradizionale. Se si utilizzano dadi svasati che
non siano quelli appositamente previsti, vi è il rischio di perdite di refrigerante.
(4) Proteggere i tubi stringendoli oppure utilizzando del nastro onde evitare che polvere,
sporcizia o acqua penetrino all'interno.
L
Stampo
Tubo
A
B
Veri care che [L] sia svasato in modo
uniforme e non presenti fenditure o graf .
It-9
Dado svasato [mm (poll.)]
Coppia di serraggio [N·m (kgf·cm)]
Dia. 6,35 (1/4) Da 16 a 18 (da 160 a 180)
Dia. 9,52 (3/8) Da 32 a 42 (da 320 a 420)
Dia. 12,70 (1/2) Da 49 a 61 (da 490 a 610)
Dia. 15,88 (5/8) Da 63 a 75 (da 630 a 750)
Dia. 19,05 (3/4) Da 90 a 110 (da 900 a 1.100)
.
3.8. Cablaggio elettrico
AVVERTENZA
Il cablaggio deve essere effettuato conformemente alle istruzioni del presente
Manuale da una persona autorizzata a norma di legge a livello nazionale o regionale.
Utilizzare tassativamente un circuito dedicato per l'unità.
Un circuito di alimentazione insuf ciente o errori di esecuzione nei lavori elettrici
possono provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
Prima di iniziare il lavoro, assicurarsi che l'unità interna e l'unità esterna non siano
alimentate.
Per il cablaggio, utilizzare il tipo di cavi prescritto, collegarli saldamente ed assicurarsi
che le connessioni dei terminali non siano sottoposte a sollecitazioni esterne.
Cavi connessi in maniera inadeguata o non sicura possono provocare gravi incidenti,
come il surriscaldamento dei terminali, scosse elettriche o incendi.
Installare saldamente il coperchio della scatola elettrica sull'unità.
Se il coperchio della scatola elettrica non viene installato correttamente, possono
veri carsi gravi incidenti come scosse elettriche o incendi in seguito all'esposizione a
polvere o acqua.
Inserire dei manicotti in tutti i fori praticati nelle pareti per il cablaggio. Possono
altrimenti veri carsi cortocircuiti.
Utilizzare i cavi di collegamento ed i cavi di alimentazione in dotazione o speci cati
dal fabbricante. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamento
della corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
Non modi care i cavi di alimentazione e non utilizzare prolunghe né effettuare
derivazioni. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamento
della corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
Fare corrispondere i numeri della morsettiera e i colori dei cavi di collegamento a
quelli dell'unità esterna o della scatola di derivazione. Errori di cablaggio possono
portare alla bruciatura delle parti elettriche.
Collegare saldamente i cavi di collegamento alla morsettiera. Fissare inoltre i cavi con
i serracavo. Collegamenti inadeguati, al livello del cablaggio o delle relative estremità,
possono provocare problemi di funzionamento, scosse elettriche o incendi.
Fissare sempre la copertura esterna del cavo di collegamento con il fermacavi. (se
l'elemento d'isolamento è usurato possono veri carsi scariche elettriche).
Installare un interruttore differenziale con messa a terra. Inoltre, installare l'interruttore
differenziale con messa a terra in modo che venga interrotta al tempo stesso l'intera
alimentazione CA. Possono altrimenti veri carsi scosse elettriche o incendi.
Collegare sempre il lo di terra.
Una messa a terra inadeguata può provocare scosse elettriche.
Installare i cavi del telecomando in modo da non doverli toccare direttamente con le
mani.
Eseguire il lavoro di cablaggio in conformità con le norme, in modo che il
condizionatore d'aria possa essere utilizzato in modo sicuro e corretto.
Fissare bene il cavo di collegamento alla morsettiera. Un'installazione eseguita in
maniera non corretta può provocare incendi.
ATTENZIONE
Eseguire la messa a terra dell'unità.
Non collegare il lo di terra ad un tubo del gas, un tubo dell'acqua, un parafulmine o un
lo di terra del telefono.
Una messa a terra inadeguata può dar luogo a scosse elettriche.
Non collegare cavi di alimentazione ai terminali di trasmissione o del telecomando, in
quanto si danneggerebbe il prodotto.
Non affastellare mai il cavo di alimentazione e quello di trasmissione insieme al cavo
del telecomando.
Allontanare questi cavi di almeno 50 mm l'uno dall'altro.
L'affastellamento di questi cavi provocherebbe problemi di funzionamento o guasti.
Quando si maneggia la scheda a circuiti stampati, l'elettricità statica accumulatasi
sul corpo può compromettere il funzionamento della scheda. Seguire le precauzioni
indicate qui di seguito:
- Creare la messa a terra per le unità interne ed esterne e i dispositivi periferici.
- Disattivare l'alimentazione (interruttore generale).
- Per scaricare l'elettricità statica accumulatasi sul corpo, toccare la parte metallica
dell'unità interna ed esterna per più di 10 secondi.
- Non toccare i terminali delle parti e dei circuiti della scheda a circuiti stampati.
3.8.1. Schema del sistema di cablaggio
Schemi di collegamento
Doppino standard:
Y1
Y2
Y3
1
2
R
W
Y1
Y2
Y3
1
2
R
W
B
Cavo del
telecomando
Cavo del
telecomando
Linea di alimentazione
Linea di messa a terra
Unità interna
Unità interna
Unità interna
Unità esterna
Telecomando a lo
Telecomando a lo
nero
bianco
bianco
rosso
rosso
Linea di controllo
Cavo del telecomando a lo
tipo a 2 li
tipo a 3 li
Cavo di collegamento
*Eseguire la messa a terra del telecomando se quest'ultimo dispone di un cavo di messa
a terra.
Unità doppia simultanea (solo modelli 22/24)
Telecomando a lo
Unità interna
(Principale)
Unità esterna
Cavo del telecomando
Linea di alimentazione
Cavo bus (da acquistare in
loco, cavo del telecomando)
Lunghezza massima: 500m
* Procedere alla messa a terra del telecomando se dotato di un cavo di
messa a terra.
• Collegare il cavo del telecomando all'unità principale.
nero
bianco
rosso
Linea di controllo
Unità interna
(secondaria)
Unità interna
(principale)
Unità interna
(secondaria)
Scatola di giunzione (da acquistare in loco)
Linea di messa a terra
Linea di messa a terra
Cavo di collegamento
Cavo del telecomando a lo
Solo tipo a 3 li
It-10
Si consiglia l'uso di un telecomando a lo per l'utilizzo di doppie o triple connessioni simul-
tanee.
ATTENZIONE
Fissare saldamente il cavo di collegamento dell'unità interna e l'unità interna ed
esterna di alimentazione, nonché i collegamenti della morsettiera della scatola di deri-
vazione, utilizzando le viti della morsettiera. Un collegamento non corretto determina il
rischio di incendi.
Un cablaggio errato dell'alimentazione e del cavo di collegamento dell'unità interna
potrebbe danneggiare il condizionatore d'aria.
Collegare il cavo dell'unità interna facendo corrispondere i numeri della morsettiera
delle unità esterna e interna come illustrato sull'etichetta del terminale.
Eseguire la messa a terra delle unità interna ed esterna collegandole a un cavo di
terra.
La messa a terra delle unità dovrà essere eseguita in conformità con le normative
nazionali o regionali.
ATTENZIONE
Eseguire correttamente il cablaggio facendo riferimento al diagramma precedente. Un
cablaggio errato può determinare malfunzionamenti dell'unità.
Veri care le normative elettriche locali e le istruzioni o limitazioni speci che riguardanti
il cablaggio.
3.8.2. Preparazione del cavo di collegamento
Cavo di collegamento
Cavo di messa
a terra
Assicurarsi che il cavo di terra (messa a terra) sia più lungo rispetto agli altri.
• Utilizzare un cavo a 4 li.
Cavo di collegamento
50 mm o più
20 mm
Cavo del telecomando
Per tipo a 2 li
Per tipo a 3 li
30 mm 30 mm
Come collegare il cablaggio ai terminali.
(1) Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti
come illustrato nella gura in basso.
(2) Fissare saldamente i terminali ad anello ai cavi utilizzando un apposito attrezzo, onde
evitare che i cavi si allentino.
Spelare 10 mm
Terminale ad anello
Manicotto
(3) Utilizzare i cavi speci cati, collegarli saldamente e ssarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(4) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale.
Non utilizzare un cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le teste
delle viti e di non riuscire a serrarle adeguatamente.
(5) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(6) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella in basso.
(7) Non ssare 2 cavi di alimentazione con 1 sola vite.
AVVERTENZA
Utilizzare terminali ad anello e serrare le viti dei terminali alle coppie speci cate; altri-
menti potrebbe veri carsi un surriscaldamento anomalo, con il rischio di gravi danni
all'interno dell'unità.
Coppia di serraggio [N·m (kgf·cm)]
Vite M4 Da 1,2 a 1,8 (da 12 a 18)
Vite M5 Da 2,0 a 3,0 (da 20 a 30)
Vite con ron-
della speciale
Terminale
ad anello
Morsettiere
Cavo
Cavo
Vite con ron-
della speciale
Terminale
ad anello
3.8.3. Collegamento del cablaggio
ATTENZIONE
Durante l'installazione fare attenzione a non confondere il cavo di alimentazione con i
li di collegamento.
Eseguire l'installazione facendo in modo che i cavi del telecomando non entrino in
contatto con altri cavi di collegamento.
(1) Togliere la copertura della scatola di comando e installare tutti i cavi di collegamento.
Vite
Copertura della
scatola di controllo
Cavo di collegamento
Y1 Y2
TO REMOTE CONTROL UNIT Ex IN
Y3 1 2Y1 Y2
TO REMOTE CONTROL UNIT Ex IN
Y3 1 2
12 3
Linea di controllo
Cavo di collegamento
(alimentazione)
Linea di alimentazione
Unità
esterna
Terra (Messa a terra)
Cavo del telecomando
Interruttore DIP
Scheda a circuiti
stampati
(PCB)
tipo a 2 li
Bianco
rosso
Cavo del
telecomando
Telecomando
Impostazione
di fabbrica
“2 CAVI”
Messa
tipo a 3 li
nero
bianco
rosso
Cavo del
telecomando
Telecomando
Impostare su “3 CAVI”
Messa
Collegamento delle
Componenti opzionali
*Procedere alla messa a terra del telecomando se dotato di un cavo di messa a terra.
NOTE: Assicurarsi di impostare l’interruttore DIP sul telecomando corrispondente.
Quando un telecomando a 2 li è collegato a un'impostazione "3WIRE",
l'alimentazione non verrà fornita.
Quando un telecomando a 3 li è collegato a un'impostazione "2WIRE", verrà
rilevato un errore di comunicazione.
It-11
Metodo di collegamento
Dopo aver completato il cablaggio, ssare con ssacavi il cavo del telecomando, il cavo di
collegamento e il cavo di alimentazione.
Cavo di collegamento
(all'unità esterna)
Fissacavi
Fissacavi
Cavo del teleco-
mando
(2) Installare il coperchio della scatola di comando.
Regolare la posizione delle viti per la copertura della scatola di comando seguendo le
istruzioni per l'installazione.
ATTENZIONE
Non affastellare il cavo del telecomando, né cablarlo in parallelo, con il cavo di colle-
gamento dell'unità interna (all'unità esterna) ed il cavo di alimentazione. Si rischiano
altrimenti problemi di funzionamento.
.
3.9. Installazione del telecomando
Per installare e impostare il telecomando, consultare il manuale di installazione del teleco-
mando (tipo a lo).
3.10. Aspirazione di aria fresca
(Trattamento prima dell'uso)
(1) Per l'aspirazione dell'aria, tagliare con una tronchesina un'apertura longitudinale sul
lato sinistro della cassa esterna.
Cut
Cut
Struttura esterna (piastra in ferro)
ATTENZIONE
Nel rimuovere la struttura esterna (piastra in ferro), fare attenzione a non danneggiare
le parti interne dell'unità interna e la zona circostante (cassa esterna).
Nel lavorare sulla struttura esterna (piastra in ferro), fare attenzione a non ferirsi con
sbavature, ecc.
(2) Montare la angia rotonda (pezzi in opzione) all'ingresso aria fresca.
Condotto a sezione circolare
(3) Collegare il condotto alla angia rotonda.
(4) Sigillare con una fascetta e nastro in vinile, ecc., in modo che dal punto di collegamen-
to non fuoriesca aria.
Condotto
4. LAVORO D'INSTALLAZIONE OPZIONALE
4.1. Installazione kit opzionale
AVVERTENZA
I regolamenti relativi ai cavi variano in funzione della zona geogra ca; rispettare le nor-
me in vigore a livello locale.
CN9
CN8
CN48
CN47
CN106
È possibile collegare questo condizionatore d'aria con i kit opzionali seguenti.
Per maggiori dettagli su come installare i componenti opzionali, consultare il manuale di
installazione fornito in dotazione con ciascun componente.
Connettore n. Tipo di opzione
CN8 Unità sensore remoto (UTY-XSZX)
CN48 Kit ricevitore IR (UTY-LBT *M)
CN47*1 Output esterno (UTY-XWZXZG)
CN106 (Pompa di drenaggio)
CN9 (SW galleggiante)
Pompa di drenaggio (UTZ-PX1NBA)
CN65 *2 Altri componenti opzionali
*1: Per l'impostazione del terminale di output esterno, fare riferimento alla Funzione n.60,
in “6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI”.
*2: Altre opzioni (adattatore WLAN, convertitori, ecc.) potrebbero essere collegabili. Si
prega di fare riferimento ai dati tecnici per i dettagli.
Note: Le opzioni collegate a CN65 non possono essere utilizzate contemporaneamen-
te.
4.2. Input e output esterni
4.2.1. Input esterno
Le funzioni dell'unità interna quali Funzionamento/Arresto o Arresto forzato possono
essere attivate utilizzano i terminali dell'unità interna.
Le modalità “Funzionamento/Arresto” o “Arresto forzato” possono essere selezionate
tramite l'impostazione delle funzioni dell'unità interna.
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22 AWG).
La lunghezza massima del cavo è di
150 m (492 ft.).
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
It-12
Il collegamento del cavo deve essere separato dalla linea del cavo di alimentazione.
Y1 Y2
TO REMOTE CONTROL UNIT Ex IN
Y3 1 2
Dispositivo collegato
Terminale
Terminale contatto a secco
Quando non è necessario erogare alimentazione al dispositivo di input che si desidera
collegare, utilizzare il terminale contatto a secco.
*1
Terminale
(esterno ingresso)
Dispositivo collegato
*1: L'interruttore può essere utilizzato con le caratteristiche seguenti: CC da 12 V a 24 V,
da 1 mA a 15 mA.
Condotta di funzionamento
Tipo di segnale di input
Valle
ON
OFF
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Funzionamento/Arresto” 1.
Segnale input Comando
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Arresto forzato”.
Segnale input Comando
OFF ON Arresto forzato
ON OFF Normale
* Quando si innesca l'arresto forzato, l'unità interna si arresta e l'operazione di
Funzionamento/Arresto da telecomando è limitata.
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Funzionamento/Arresto” 2.
Segnale input Comando
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto (R.C. disattivato)
4.2.2. Output esterno
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22AWG). La lunghezza massima del cavo è di
25 m (82 piedi).
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Voltaggio in uscita: alto 12 V ± 2 V CC, basso 0 V.
Corrente consentita: 50mA
Selezione output
Se interdipendente con un dispositivo esterno
CN47
PCB (scheda a
circuiti stampati)
Dispositivo
collegato
Relè (da acquistare in loco)
o
Se viene visualizzato “Funzionamento/Arresto”
CN47
PCB (scheda a
circuiti stampati)
Dispositivo collegato
Resistore
LED
Condotta di funzionamento
Se l'impostazione della funzione “60” è posizionata su “00”
Impostazione delle funzioni Stato Voltaggio in
uscita
60
00
Arresto 0V
Funzionamento CC 12 V
09
Normale 0V
Errore CC 12 V
10
Arresto ventilatore unità interna
0V
Funzionamento ventilatore
unità interna
CC 12 V
11
Riscaldatore esterno OFF
(SPENTO)
0 V
Riscaldatore esterno ON
(ACCESO)
CC 12V
4.2.3. Metodi di collegamento
Modi ca cablaggio
Rimuovere l'elemento isolante dal cavo collegato al connettore del cavo in dotazione.
Rimuovere l'elemento isolante dal cavo da acquistare in loco. Utilizzare un connettore
isolato di tipo crimpato per unire il cavo e il cavo in dotazione.
Collegare il cavo con il cavo di collegamento con una lega per saldatura.
IMPORTANTE: isolare il collegamento tra i cavi.
Da acquistare in loco
Componenti opzionali
Cavo output esterno
Saldare e isolare le parti collegate.
• Collegamento dei cavi ai terminali.
Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti.
4.3. Sensore remoto (componenti opzionali)
4.3.1. Metodo di collegamento
Rimuovere il connettore esistente e sostituirlo con il connettore del sensore remoto
(assicurarsi di utilizzare il connettore corretto).
Il connettore originale deve essere isolato per evitare che venga a contatto con altri
componenti di circuiti elettrici.
4.3.2. Impostazione per la correzione della temperatura ambiente
Quando è collegato un sensore remoto, procedere all'impostazione delle funzioni dell'unità
interna come indicato di seguito.
Numero funzione “30”:
Impostare il Numero di Impostazione su “00”. (Prede nito)
Numero funzione “31”:
Impostare il Numero di Impostazione su “02”.
* Fare riferimento a “6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI” per i dettagli sul numero di
Funzione e sul valore di Impostazione
4.4. Unità ricevitore IR (componenti opzionali)
Per il metodo di installazione, fare riferimento al manuale di installazione dell'unità
ricevente IR.
4.4.1. Metodo di collegamento
Utilizzare 7 pin per il cavo dell'unità ricevitore.
In primo luogo, collegare il cavo dell'unità ricevitore la PCB del controllore.
• Collegare il nucleo che si trova tra la PCB del controllore e il fermacavi.
.
5. INSTALLAZIONE DEL TELECOMANDO
ATTENZIONE
Quando si impostano gli interruttori DIP, non toccare a mani nude altre parti della
scheda a circuiti stampati.
Assicurarsi di interrompere l'alimentazione principale.
5.1. Controllo del gruppo
ATTENZIONE
Il controllo del gruppo è possibile soltanto tra unità con telecomandi dello stesso tipo.
Per veri care il tipo di telecomando, vedere il retro del telecomando stesso oppure
“2.2. Accessori”.
È possibile azionare contemporaneamente numerose unità interne tramite un unico
telecomando.
It-13
(1) Collegare no a 16 unità interne in un sistema. (da unità interna a telecomando)
A
BCDE
I.U. I.U. I.U. I.U.
Teleco-
mando
A, B, C, D, E : Cavo del telecomando. (Fare riferimento a “2.4. Requisiti elettrici”)
A+B+C+D+E 500 m.
Esempio di metodo di cablaggio (tipo a 2 li)
123 123 123 123
123
Y
1 Y2
Unità interna 1 Unità interna 2 Unità interna 3 Unità interna 4
Cavo bus
Cavo del
telecomando
Telecomando
(2) Impostare l'indirizzo R.C. (impostazione degli interruttori DIP)
Impostare l'indirizzo R.C. di ciascuna unità interna utilizzando gli interruttori DIP sulla
scheda a circuiti stampati delle unità interne.
SW100
(a) tipo a 2 li
Interruttore DIP (RC AD SW)...Impostazione di fabbrica “00”
Le impostazioni dell'indirizzo del telecomando vengono con gurate automaticamente.
Non è quindi necessario con gurarle manualmente.
Tuttavia, in caso di con gurazione manuale, è necessario con gurare sia l'unità interna
che il telecomando. Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione
del telecomando.
(b) tipo a 3 li
Interruttore DIP (RC AD SW)...Impostazione di fabbrica “00”
Quando si collegano più unità interne ad 1 telecomando a lo standard, impostare
l'indirizzo a RC AD SW in sequenza da “00”.
Impostazione
Intervallo di
regolazione
Interruttore
Indirizzo del
telecomando
Da 00 a 15
Esempio di
impostazione 00
1234
ON
RC AD
Esempio
Se sono collegate 4 unità interne.
RC AD SW
00
RC AD SW
01
RC AD SW
02
RC AD SW
03
Unità interna 1
Telecomando
Unità interna 2 Unità interna 3 Unità interna 4
Impostare l'indirizzo R.C. in base alla tabella in basso.
Unità interna
Indirizzo R.C.
INTERRUTTORE DIP n.
1234
1 00 OFF OFF OFF OFF
2 01 ON OFF OFF OFF
3 02 OFF ON OFF OFF
4 03 ON ON OFF OFF
5 04 OFF OFF ON OFF
6 05 ON OFF ON OFF
7 06 OFF ON ON OFF
8 07 ON ON ON OFF
9 08 OFF OFF OFF ON
10 09 ON OFF OFF ON
11 10 OFF ON OFF ON
12 11 ON ON OFF ON
13 12 OFF OFF ON ON
14 13 ON OFF ON ON
15 14 OFF ON ON ON
16 15 ON ON ON ON
NOTA
Accertarsi di impostare indirizzi R.C. consecutivi.
Non è possibile azionare le unità interne se viene saltato un numero.
NOTA
Accertarsi di impostare in sequenza i numeri delle unità.
(3) Impostazione del telecomando
1. Accendere tutte le unità interne.
Accendere per ultima l'unità interna con il numero unità 00. (entro 1 minuto).
2. Impostare l'indirizzo del circuito refrigerante. (Assegnare lo stesso numero a tutte
le unità interne collegate a un'unità esterna).
Unità interna Numero unità Numero funzione
Valore dell'im-
postazione
1
00
02 00~15
2
01
E
14
F
15
3. Stabilire le impostazioni dell'unità “principale” e di quella “secondaria”. (impostare
come “principale” l'unità interna collegata all'unità esterna utilizzando un cavo di
trasmissione).
Numero funzione Valore dell'impostazione
Principale
51
00
Secondaria 01
4. Dopo aver completato le impostazioni delle funzioni, spegnere tutte le unità interne
e quindi riaccenderle.
* Se viene visualizzato il codice errore 21, 22, 24 o 27, alcune impostazioni po-
trebbero essere errate. Ripetere l'impostazione del telecomando.
NOTE:
Quando si collegano modelli diversi di unità interne mediante il sistema controllo gruppo,
alcune funzioni potrebbero non essere più disponibili.
Se il sistema controllo di gruppo include più unità in funzione contemporaneamente, col-
legare e impostare le unità come illustrato qui di seguito.
La commutazione automatica funziona nella stessa modalità del modello di unità numero 00.
Non deve essere collegata a nessun altro Gr che non sia della stessa serie (solo A**G).
Teleco-
mando
Impostazione DIP
switch (Unità interna)
Doppino
standard
Simultaneo dop-
pio
Simultaneo triplo
Impostazione del
telecomando
Impostazione dell'indirizza-
mento del circuito refrigerante
Unità esterna
Unità esterna
Unità esterna
Unità
interna
Unità
interna
Unità
interna
Unità
interna
Unità
interna
Unità
interna
Numero unità
(Numero funzione 02)
Valore dell'impostazione
Valore dell'impostazione
Impostazione principale/secondaria
(numero funzione 51)
Cavo di trasmissione, Cavo di alimentazione
Cavo del telecomando
Cavo di alimentazione
Cavo bus
Accertarsi che l'unità interna con il numero unità 00 sia col-
legata all'unità esterna mediante un cavo trasmissione.
It-14
5.2. Più telecomandi
È possibile utilizzare 2 telecomandi separati per controllare le unità interne.
Non è possibile utilizzare le funzioni di timer e auto-diagnosi sulle unità secondarie.
(1) Metodo di cablaggio (dell'unità interna al telecomando)
Esempio di metodo di cablaggio (tipo a 3 li)
Cavo del telecomando
Unità interna
Telecomando
Unità secon-
daria
Unità princi-
pale
(2) Per commutare tra "unità principale" e "unità secondaria", fare riferimento al manuale
di installazione di ciascun telecomando a lo.
5.3. Funzionamento multi sistema simultaneo
Assicurarsi di utilizzare un telecomando cablato di tipo a 3 li. (Impostare l’interruttore
DIP su tipo a 3 li).
Quando si utilizza un multisistema simultaneo, non è possibile utilizzare un adattatore WLAN.
Se collegato a un’unità interna che supporta R410A, viene visualizzato un messaggio
di errore. Controllare il tipo di macchina dell’unità interna da collegare, e accertarsi di
utilizzare un’unità interna che supporti R32.
Combinandole a un'unità esterna, è possibile ACCESA/SPENTA contemporaneamente
2 unità interne doppie.
(1) Metodo di cablaggio
• Fare riferimento a 3.8. Cablaggio elettrico.
L'unità interna collegata a quella esterna mediante un cavo di trasmissione è l'unità “principale”.
• Collegare il cavo del telecomando all'unità principale.
Tipo doppio
Unità
esterna
Unità
interna
Unità
interna
Teleco-
mando
[principale]
[secondaria]
(2) Impostazione interruttore DIP (unità interna)
Impostare il numero unità di ogni unità interna mediante gli interruttori DIP sul circuito
stampato dell'unità interna. (vedere la tabella e la gura seguenti).
I DIP switch sono normalmente impostati per assegnare all'unità il numero 00.
Unità interna Numero unità
INTERRUTTORE DIP n.
1234
1
00 OFF OFF OFF OFF
2
01 ON OFF OFF OFF
3
02 OFF ON OFF OFF
Interruttori DIP
Esempio:
numero unità 02
Circuito stampato nella scatola di comando dell'unità interna.
NOTA:
Accertarsi di impostare in sequenza i numeri delle unità.
(3) Impostazione del telecomando
1. Accendere tutte le unità interne.
Proseguire quindi con la procedura di impostazione.
2. Stabilire l'impostazione principale e quella secondaria.
Impostare come “01” l'unità interna non collegata all'unità esterna.
(il valore è preimpostato dalla fabbrica su “00”).
Unità interna Numero unità Numero funzione
Valore dell'im-
postazione
1
00
51
00 (principale)
2
01 01 (secondaria)
3. Dopo aver completato le impostazioni delle funzioni, spegnere tutte le unità interne
e quindi riaccenderle.
* Se viene visualizzato il codice di errore 21, 22, 24 o 27 alcune impostazioni po-
trebbero essere errate. Ripetere l'impostazione del telecomando.
Tipo doppio
Teleco-
mando
Impostazione DIP
switch (Unità interna)
Impostazione del
telecomando
Numero unità
Numero unità
Valore impostazione
(principale/secondario)
Unità
esterna
Unità
interna
[principale]
Unità
interna
[secondaria]
.
6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI
ATTENZIONE
Veri care che sia stato completato il cablaggio per l'unità esterna.
Veri care che la copertura della scatola elettrica di comando sull'unità esterna sia
chiusa.
Per modi care le impostazioni delle funzioni, fare riferimento alle procedure descritte nel
manuale di installazione del telecomando (tipo a lo).
Le impostazioni delle funzioni sono le seguenti.
.
6.1. Dettagli delle funzioni
Spia ltro
L'unità interna è dotata di una spia per segnalare all'utente che è necessario pulire il ltro.
Selezionare l'impostazione ritardo per l'intervallo di accensione della spia del ltro nella
tabella sottostante, in base alla quantità di polvere o corpi estranei presenti nella stanza.
Per evitare l'accensione della spia, impostare il valore su “No indication” (Nessuna indica-
zione).
(... Impostazione di fabbrica)
Descrizione dell'impostazione
Numero fun-
zione
Valore dell'impostazione
Standard (2.500 ore)
11
00
Intervallo lungo (4.400 ore) 01
Intervallo breve (1.250 ore) 02
No indication (Nessuna indicazione) 03
Pressione statica
Selezionare una pressione statica adeguata in base alle condizioni di installazione.
(... Impostazione di fabbrica)
Descrizione dell'impostazione
Numero fun-
zione
Valore dell'impostazione
Normale
21
00
Alta pressione statica 1 01
Alta pressione statica 2 02
Alta pressione statica 3 03
Stabilire il volume del usso di aria per ciascuna modalità, ad es. l'intervallo di pressione
statica applicabile, consultando “6.2. Caratteristiche della pressione statica” (L'unità è
preimpostata dalla fabbrica su “00”).
It-15
Controllo della temperatura ambiente per il sensore dell'unità interna
In base all’ambiente di installazione, potrebbe essere necessaria una correzione al senso-
re della temperatura della stanza.
Selezionare l’impostazione di controllo adeguata in base all’ambiente di installazione.
I valori di correzione della temperatura mostrano la differenza dall'impostazione Standard
“00” (valore consigliato dal produttore).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
30
(Per raffred-
damento)
31
(Per riscalda-
mento)
00 Impostazione Standard
01 Nessuna correzione 0,0 °C (0 °F)
02 -0,5 °C (-1 °F)
Maggiore
Raffreddamento
Minore
Riscaldamento
03 -1,0 °C (-2 °F)
04 -1,5 °C (-3 °F)
05 -2,0 °C (-4 °F)
06 -2,5 °C (-5 °F)
07 -3,0 °C (-6 °F)
08 -3,5 °C (-7 °F)
09 -4,0 °C (-8 °F)
10 +0,5 °C (+1 °F)
Minore
Raffreddamento
Maggiore
Riscaldamento
11 +1,0 °C (+2 °F)
12 +1,5 °C (+3 °F)
13 +2,0 °C (+4 °F)
14 +2,5 °C (+5 °F)
15 +3,0 °C (+6 °F)
16 +3,5 °C (+7 °F)
17 +4,0 °C (+8 °F)
Controllo della temperatura ambiente per il sensore del telecomando a lo
In base all’ambiente di installazione, potrebbe essere necessaria una correzione al senso-
re della temperatura del telecomando a lo.
Selezionare l’impostazione di controllo adeguata in base all’ambiente di installazione.
Per modi care questa impostazione, posizionare la Funzione 42 su Entrambi “01”.
Veri care che l'icona del sensore del termostato sia visualizzata sul display del telecoman-
do.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
35
(Per raffred-
damento)
36
(Per riscalda-
mento)
00 Nessuna correzione
01 Nessuna correzione 0,0 °C (0 °F)
02 -0,5 °C (-1 °F)
Maggiore
Raffreddamento
Minore
Riscaldamento
03 -1,0 °C (-2 °F)
04 -1,5 °C (-3 °F)
05 -2,0 °C (-4 °F)
06 -2,5 °C (-5 °F)
07 -3,0 °C (-6 °F)
08 -3,5 °C (-7 °F)
09 -4,0 °C (-8 °F)
10 +0,5 °C (+1 °F)
Minore
Raffreddamento
Maggiore
Riscaldamento
11 +1,0 °C (+2 °F)
12 +1,5 °C (+3 °F)
13 +2,0 °C (+4 °F)
14 +2,5 °C (+5 °F)
15 +3,0 °C (+6 °F)
16 +3,5 °C (+7 °F)
17 +4,0 °C (+8 °F)
Riavvio automatico
Abilitare o disabilitare il riavvio automatico dopo un’interruzione di corrente.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
40
00 Abilitazione
01 Disabilitazione
* Il riavvio automatico è una funzione di emergenza da utilizzare in caso di interruzione di
corrente, ecc. Non cercare di utilizzare questa funzione durante il normale funzionamen-
to. Assicurarsi di eseguire le operazioni mediante telecomando o dispositivo esterno.
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura ambiente
(Solo per telecomando a lo)
Se si utilizza il sensore di temperatura del telecomando a lo, posizionare l'impostazione
su "Entrambi" (01).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore dell'im-
postazione
Descrizione dell'impostazione
42
00 Unità interna
01 Entrambi
00: Il sensore sull’unità interna è attivo.
01: I sensori sull’unità interna e sul telecomando a lo sono attivi.
* Il sensore del telecomando deve essere attivato utilizzando il telecomando
Codice personalizzato del telecomando
(solo per telecomando senza li)
È possibile modi care il codice personalizzato dell'unità interna. Selezionare il codice
personalizzato adeguato.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore dell'im-
postazione
Descrizione dell'impostazione
44
00 A
01 B
02 C
03 D
Controllo input esterno
È possibile selezionare la modalità "Funzionamento/Arresto" oppure "Arresto forzato".
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore dell'im-
postazione
Descrizione dell'impostazione
46
00 Modalità Funzionamento/Arresto 1
01 (Impostazione non consentita)
02 Modalità "Forced stop" ("Arresto forzato")
03 Modalità Funzionamento/Arresto 2
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura ambiente (aus.)
Per utilizzare il sensore di temperatura solo sul telecomando a lo, modi care l'imposta-
zione posizionandola su "Telecomando a lo" (01). Questa funzione sarà operativa soltan-
to se l'impostazione della funzione 42 è posizionata su "Entrambi" (01)
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore dell'im-
postazione
Descrizione dell'impostazione
48
00 Entrambi
01 Telecomando a lo
Controllo del ventilatore dell’unità interna per risparmio energetico durante il
raffreddamento
Abilita o disabilita la funzione risparmio energetico controllando la rotazione del ventilatore
dell’unità interna quando l’unità esterna viene arrestata durante il funzionamento in moda-
lità Raffreddamento.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore dell'im-
postazione
Descrizione dell'impostazione
49
00 Disabilitazione
01 Abilitazione
02 Telecomando
00: Quando l’unità esterna viene arrestata, il ventilatore dell’unità interna funziona ininter-
rottamente in base all’impostazione del telecomando.
01: Quando l’unità esterna viene arrestata, il ventilatore dell’unità interna funziona a inter-
mittenza a velocità molto bassa.
02: Abilitare o disabilitare questa funzione tramite l’impostazione del telecomando.
*
Se si utilizza un telecomando a lo privo di controllo del ventilatore dell’unità interna per il ri-
sparmio energetico per la funzione raffreddamento, o se si collega un convertitore a split sin-
golo, non è possibile eseguire l’impostazione con il telecomando. Impostare su "00" o "01".
Per veri care se il telecomando è dotato di questa funzione, consultare il manuale di
istruzione di tutti i telecomandi.
Funzioni di Attivazione/Disattivazione del terminale output esterno
È possibile attivare/disattivare le funzioni del terminal output esterno.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero
Funzione
Valore dell'im-
postazione
Descrizione dell'impostazione
60
00 Stato funzionamento
01 a 08 (Impostazione non consentita)
09 Stato errore
10 Controllo aria fresca
11 Riscaldatore ausiliario
It-16
Registro impostazioni
Registrare eventuali modi che alle impostazioni nella tabella seguente.
Impostazione delle funzioni
Valore dell'impostazione
Spia ltro
Pressione statica
Controllo della temperatura ambiente per il sensore
dell'unità interna
raffreddamento
riscaldamento
Controllo della temperatura ambiente per il sensore
del telecomando a lo
raffreddamento
riscaldamento
Riavvio automatico
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura
ambiente
Codice personalizzato del telecomando
Controllo input esterno
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura
ambiente (aus.)
Controllo del ventilatore dell’unità interna per rispar-
mio energetico durante il raffreddamento
Funzioni di Attivazione/Disattivazione del terminale
output esterno
Dopo aver completato l'Impostazione delle funzioni, assicurarsi di interrompere e quindi
ripristinare l'alimentazione.
6.2. Caratteristiche della pressione statica
ATTENZIONE
Se la pressione statica applicabile non corrisponde alla modalità di pressione statica,
quest'ultima potrebbe essere modi cata automaticamente.
INTERVALLO CONSIGLIATO DI PRESSIONE STATICA ESTERNA [Pa]
Da 30 a 150
1. MODALITÀ PRESSIONE STATICA
È necessario impostare una modalità di pressione statica per ciascun utilizzo della
pressione statica.
Stabilire l'intervallo di pressione statica applicabile a ciascuna modalità e al usso d'aria
consultando il manuale tecnico.
2. IMPOSTAZIONE DELLA MODALITÀ
L'impostazione della modalità pressione statica può essere modi cata. Fare riferimento a
“6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI”
7. LISTA DI CONTROLLO
Quando si installano una o più unità interne, controllare i seguenti elementi di verifica
con particolare attenzione. Una volta completata l'installazione, è necessario procedere
nuovamente al controllo dei seguenti elementi di veri ca.
ELEMENTI DI VERIFICA
In caso di esecuzione non
corretta
CASELLA DI
CONTROLLO
L'unità interna è stata installata
correttamente?
Vibrazioni, rumore, rischio di
caduta dell'unità interna
È stato effettuato un controllo
delle perdite di gas (tubi del
refrigerante)?
Né raffreddamento, né riscalda-
mento
Il lavoro di isolamento termico è
stato portato a termine?
Perdite di acqua
Lo scarico dell'acqua dalle unità
interne avviene facilmente?
Perdite di acqua
Tutti i li e tubi sono perfetta-
mente collegati?
Mancato funzionamento, danni da
surriscaldamento o bruciatura
Il cavo di collegamento è dello
spessore prescritto?
Mancato funzionamento, danni da
surriscaldamento o bruciatura
Le aperture e le uscite sono
libere da ostacoli?
Né raffreddamento, né riscalda-
mento
Al termine dell'installazione,
è stato spiegato all'utente
come utilizzare e trattare il
condizionatore?
8. COLLAUDO
.
8.1. Elementi di veri ca
I singoli tasti del telecomando funzionano correttamente?
Tutte le spie si accendono correttamente?
Il drenaggio funziona normalmente?
Durante il funzionamento si avvertono rumori o vibrazioni anomale?
Evitare di utilizzare il condizionatore d’aria per collaudi prolungati.
.
8.2. Metodo operativo
In base alla tua installazione, scegli le seguenti opzioni:
Dal telecomando senza li (con il tasto [TEST RUN] (CICLO DI PROVA))
Per iniziare il collaudo premere il tasto [START/STOP] (AVVIO/ARRESTO) e il tasto
[TEST RUN] (CICLO DI PROVA) dal telecomando.
Per terminare il collaudo, premere il tasto [START/STOP] (AVVIO/ARRESTO) sul
telecomando.
Dall’unità interna o dall’unità ricevitore IR
Per avviare il collaudo, premere il tasto [MANUAL AUTO] (MANUALE AUTO) dell’unità
per più di 10 secondi (raffreddamento forzato).
Per terminare il test, tenere premuto il tasto [MANUAL AUTO] (MANUALE AUTO)
per più di 3 secondi, o premere il tasto [START/STOP] (AVVIO/ARRESTO) dal
telecomando.
• L’indicatore Funzionamento e l’indicatore Timer inizieranno a lampeggiare
simultaneamente durante il test.
solo per telecomando a lo
Per il metodo di funzionamento, fare riferimento al manuale d’installazione del
telecomando a lo.
Quindi inizierà il test di riscaldamento dopo pochi minuti se viene selezionato HEAT
(riscaldamento) tramite il telecomando [solo modelli a ciclo inverso].
9. ULTIMAZIONE
ATTENZIONE
Eseguire quanto descritto nella presente parte dopo essersi assicurati che non vi
siano perdite di gas (consultare il Manuale d'installazione dell'unità esterna).
Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo più grande (gas) che intorno a quello
più piccolo (liquido). In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
Dopo aver controllato che siano assenti perdite di gas, avvolgere l'isolamento intorno
alle due parti (gas e liquido) dell'accoppiamento dell'unità interna utilizzando l'isolamento
termico accoppiatore.
Dopo aver installato l'isolamento termico accoppiatore, avvolgere entrambe le estremità
con nastro in vinile in modo che non vi siano aperture.
Isolamento termico accoppiatore
Non devono rimane-
re spazi
Non devono rimanere spazi
Isolamento termico
accoppiatore
Corpo
Sovrapporre l'elemento
di isolamento
ATTENZIONE
Deve trovarsi a contatto con il corpo, senza spazi intermedi.
10. ORIENTAMENTO CLIENTE
Illustrare al cliente quanto segue, in conformità con il manuale di istruzioni:
(1) Metodo di avvio e arresto, cambio modalità operativa, regolazione temperatura, timer,
attivazione/disattivazione usso d'aria e altre operazioni del telecomando.
(
2) Rimozione e pulizia del ltro dell'aria, utilizzo delle alette dell'aria.
(3) Consegnare al cliente il manuale operativo e il manuale di installazione.
(4) In caso di modi ca del codice segnale, spiegare al cliente in che modo è stato
modi cato (se si sostituiscono le batterie del telecomando, il sistema torna al codice
segnale A).
*(4) Solo se si utilizza il telecomando senza li.
It-17
11. CODICI DI ERRORE
Se si utilizza un telecomando a lo, i codici di errore appariranno sul display del te-
lecomando. Se si utilizza un telecomando senza fili, le spie dell'unità ricevitore IR
emetteranno i codici di errore con diverse modalità di lampeggiamento. Le modalità di
lampeggiamento ed i codici di errore sono indicati nella tabella in basso. Un errore viene
visualizzato solo durante il funzionamento.
Visualizzazione errori
Codice di
errore tele-
comando a
lo
Descrizione
Spia FUN-
ZIONAMEN-
TO (verde)
Spia
TIMER
(arancio-
ne)
Spia
ECONOMY
(verde)
(1)
(1)
Errore di comunicazione seriale
(1)
(2)
Errore di comunicazione
del telecomando a lo
(1)
(5)
Controllare ciclo incompleto
(2)
(1)
Errore di impostazione del nu-
mero di unità o dell'indirizzo del
circuito refrigerante
[Simultaneo gruppi multipli]
(2)
(2)
Errore di capacità dell'unità inter-
na
(2)
(3)
Errore combinazione
(2)
(4)
• Errore numero unità collegata
(unità secondaria interna)
[Simultaneo gruppi multipli]
• Errore numero unità collegata
(unità interna o unità di deriva-
zione) [Flessibile gruppi multipli]
(2)
(7)
Errore impostazione unità princi-
pale, unità secondaria [Simulta-
neo Multi]
(3)
(1)
Errore interruzione di alimentazio-
ne
(3)
(2)
Errore informazione modello
scheda a circuiti stampati unità
interna
(3)
(5)
Errore interruttore Manual/Auto
(4)
(1)
Errore del sensore temp. ambien-
te
(4)
(2)
Scambiatore di calore unità
interna - errore del sensore temp.
intermedia
(5)
(1)
Errore del motore del ventilatore
unità interna
(5)
(3)
Errore pompa di drenaggio
(5)
(7)
Errore smorzatore
(5)
(15)
Errore dell'unità interna
(6)
(2)
Errore informazione o errore di
comunicazione modello scheda
a circuiti stampati principale unità
esterna
(6)
(3)
Errore invertitore
(6)
(4)
Errore ltro attivo, errore circuito
scheda PFC
(6)
(5)
Errore L terminale scatto
(6)
(10)
Errore di comunicazione mi-
crocomputer scheda a circuiti
stampati display
(7)
(1)
Errore sensore di temperatura di
emissione
(7)
(2)
Errore sensore di temperatura
compressore
(7)
(3)
Errore sensore temp. liquido
scamb. di calore unità esterna
Visualizzazione errori
Codice di
errore tele-
comando a
lo
Descrizione
Spia FUN-
ZIONAMEN-
TO (verde)
Spia
TIMER
(arancio-
ne)
Spia
ECONOMY
(verde)
(7)
(4)
Errore sensore di temperatura
esterna
(7)
(5)
Errore sensore temperatura gas
di aspirazione
(7)
(6)
• Errore sensore temperatura
valvola a 2 vie
• Errore sensore temp. valvola
a 3 vie
(7)
(7)
Errore sensore di temperatura
dissipatore di calore
(8)
(2)
• Errore del sensore di temp.
ingr. gas scambiatore di calore
sottoraffreddamento
• Errore del sensore di temp.
uscita gas scambiatore di calore
sottoraffreddamento
(8)
(3)
Errore sensore di temperatura
tubo liquido
(8)
(4)
Errore sensore di corrente
(8)
(6)
• Errore sensore di pressione di
emissione
• Errore sensore di pressione di
aspirazione
• Errore interruttore alta pressione
(9)
(4)
Rilevamento scatto
(9)
(5)
Errore rilevamento posizione
rotore compressore (arresto
permanente)
(9)
(7)
Errore motore 1 del ventilatore
unità esterna
(9)
(8)
Errore motore 2 del ventilatore
unità esterna
(9)
(9)
Errore valvola a 4 vie
(9)
(10)
Errore bobina (valvola di espan-
sione)
(10)
(1)
Errore temperatura di emissione
(10)
(3)
Errore temperatura compressore
(10)
(4)
Errore alta pressione
(10)
(5)
Errore bassa pressione
(13)
(2)
Errore scatole di derivazione
[Flessibile gruppi multipli]
Modalità di visualizzazione
: 0,5 sec. ACCESA / 0,5 sec. SPENTA
: 0,1 sec. ACCESA / 0,1 sec. SPENTA
( ) : Numero di lampeggiamenti
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17

Fujitsu ARXG36KMLA Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione