Scholtes FNG 36 Manuale del proprietario

Categoria
Forni
Tipo
Manuale del proprietario
FN 36 XA
FN 36
FNG 36
FA 36.1
SV 39 NAX
SV 39 NAB
FN 46 T XA
IT
FORNO
Sommario
Installazione, 2-3
Posizionamento
Collegamento elettrico
Dati tecnici
Descrizione dell’apparecchio, 4
Vista d’insieme
Pannello di controllo
Display
Avvio e utilizzo, 5-9
Impostare l’orologio
Impostare il contaminuti
Uso del forno
Programmi di cottura manuali
Programmi di cottura automatici
Programmare la cottura
Consigli pratici di cottura
Tabella cottura in forno
Precauzioni e consigli, 10
Sicurezza generale
Smaltimento
Risparmiare e rispettare l’ambiente
Manutenzione e cura, 11-12
Escludere la corrente elettrica
Pulire l’apparecchio
Pulire la porta
Sostituire la lampadina
Montaggio del Kit Guide Scorrevoli
Pulizia automatica PIROLISI
Assistenza, 13
Assistenza attiva 7 giorni su 7
Italiano, 1 Français, 27
Espanol, 40
English,14
GB
IT
FR
ES
Istruzioni per l’uso
Portuges, 53
PT
IT
2
Aerazione
Per garantire una buona aerazione è necessario
eliminare la parete posteriore del vano. È preferibile
installare il forno in modo che appoggi su due listelli in
legno oppure su piano continuo che abbia un’apertura
di almeno 45 x 560 mm (vedi figure).
Centraggio e fissaggio
Regolare i 4 tacchetti posti lateralmente al forno, in
corrispondenza dei 4 fori sulla cornice perimetrale, in
base allo spessore della fiancata del mobile:
spessore di 20 mm: rimuovere
la parte mobile del tacchetto
(vedi figura);
spessore di 18 mm: utilizzare
la prima scanalatura, come già
predisposto dal fabbricante
(vedi figura);
spessore di 16 mm: utilizzare
la seconda scanalatura
(vedi figura).
Per fissare l’apparecchio al mobile: aprire la porta del
forno e avvitare 4 viti a legno nei 4 fori posti sulla
cornice perimetrale.
!!
!!
! Tutte le parti che assicurano la protezione debbono
essere fissate in modo tale da non poter essere tolte
senza l’aiuto di qualche utensile.
!!
!!
! È importante conservare questo libretto per poterlo
consultare in ogni momento. In caso di vendita, di
cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme
all’apparecchio per informare il nuovo proprietario sul
funzionamento e sui relativi avvertimenti.
! Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti
informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla
sicurezza.
Posizionamento
!!
!!
! Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini e
vanno eliminati secondo le norme per la raccolta
differenziata (vedi Precauzioni e consigli).
!!
!!
! L’installazione va effettuata secondo queste
istruzioni e da personale professionalmente
qualificato. Una errata installazione può causare danni
a persone, animali o cose.
Incasso
Per garantire un buon funzionamento dell’apparecchio
è necessario che il mobile abbia le caratteristiche
adatte:
i pannelli adiacenti il forno devono essere di
materiale resistente al calore;
nel caso di mobili in legno impiallacciato, le colle
devono essere resistenti alla temperatura di 100°C;
per l’incasso del forno, sia nel caso di inserimento
sottotavolo (vedi figura) che a colonna, il mobile
deve avere le seguenti dimensioni:
!!
!!
! Una volta incassato l’apparecchio non debbono
essere possibili contatti con le parti elettriche.
Le dichiarazioni di consumo indicate in targhetta
caratteristiche sono state misurate con questo tipo di
installazione
595 mm.
595 mm.
2
4
m
m
.
5
4
5
m
m
.
5 mm.
576 mm.
23 mm.
593 mm.
4
5
m
m
.
558 mm.
5
4
7
m
m
. m
in
.
Installazione
560 mm.
45 mm.
IT
3
Collegamento elettrico
!!
!!
! I forni dotati di cavo di alimentazione tripolare sono
predisposti per il funzionamento con corrente
alternata, con tensione e frequenza indicate nella
targhetta caratteristiche posta sull’apparecchio (vedi
sotto).
Montaggio del cavo di alimentazione
1. Aprire la morsettiera
facendo leva con un
cacciavite sulle
linguette laterali del
coperchio: tirare e
aprire il coperchio (vedi
figura).
2. Mettere in opera il
cavo di alimentazione:
svitare la vite del
serracavo e le tre viti
dei contatti L-N-
e
poi fissare i cavetti
sotto le teste delle viti
rispettando i colori Blu
(N) Marrone (L) Giallo-
Verde
(vedi figura).
3. Fissare il cavo
nell’apposito
fermacavo.
4. Chiudere il coperchio
della morsettiera.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il
carico indicato nella targhetta caratteristiche (vedi a
fianco).
In caso di collegamento diretto alla rete è necessario
interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore
onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm
dimensionato al carico e rispondente alle norme in
vigore (il filo di terra non deve essere interrotto
dall’interruttore). Il cavo di alimentazione deve
essere posizionato in modo tale che in nessun punto
superi di 50°C la temperatura ambiente.
!!
!!
! L’installatore è responsabile del corretto
collegamento elettrico e dell’osservanza delle norme
di sicurezza.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
la presa abbia la messa a terra e sia a norma di
legge;
la presa sia in grado di sopportare il carico
massimo di potenza della macchina, indicato
nella targhetta caratteristiche (vedi sotto);
la tensione di alimentazione sia compresa nei
valori nella targhetta caratteristiche (vedi sotto);
la presa sia compatibile con la spina
dell’apparecchio. In caso contrario sostituire la
presa o la spina; non usare prolunghe e multiple.
!!
!!
! Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa
della corrente devono essere facilmente raggiungibili.
!!
!!
! Il cavo non deve subire piegature o compressioni.
!!
!!
! Il cavo deve essere controllato periodicamente e
sostituito solo da tecnici autorizzati (vedi Assistenza).
!!
!!
!
L’azienda declina ogni responsabilità qualoraL’azienda declina ogni responsabilità qualora
L’azienda declina ogni responsabilità qualoraL’azienda declina ogni responsabilità qualora
L’azienda declina ogni responsabilità qualora
queste norme non vengano rispettate.queste norme non vengano rispettate.
queste norme non vengano rispettate.queste norme non vengano rispettate.
queste norme non vengano rispettate.
N
L
TARGHETTA CARATTERISTICHE
Dimensioni
larghezza cm 43,5
altezza cm 32
profondità cm 41,5
Volume
lt. 58
Collegamenti
elettrici
tensione a 220-240V ~ 50/60Hz
potenza massima assorbita
2800W
ENERGY
LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta
dei forni elettrici.
Norma EN 50304
Consumo energia convezione
Naturale – funzione di
riscaldamento: Tradizione;
Consumo energia dichiarazione
Classe convezione Forzata -
funzione di
riscaldamento: Barbecue.
Questa apparecchiatura è
conforme alle seguenti Direttive
Comunitarie: 2006/95/CEE del
12/12/06 (Bassa Tensione) e
successive modificazioni -
2004/108/CEE del 15/12/04
(Compatibilità Elettromagnetica)
e successive modificazioni -
93/68/CEE del 22/07/93 e
successive modificazioni.
2002/96/CE e successive
modificazioni.
1275/2008 stand-by/off mode.
IT
4
Descrizione
dell’apparecchio
Vista d’insieme
Pannello di controllo
Display
Manopola
PROGRAMMI
Manopola
TERMOSTATO/
IMPOSTAZIONE
TEMPI
DISPLAY
Tasto
IMPOSTAZIONE TEMPI
Tasto
PIROLISI
Pannello di controllo
Ripiano GRIGLIA
Ripiano LECCARDA
GUIDE di
scorrimento dei
ripiani
posizione 5
posizione 4
posizione 3
posizione 2
posizione 1
Icona
FINE COTTURA
Icona
OROLOGIO
Digit numerici TEMPERATURA
e TEMPI
Icona
DURATA
Icona
CONTAMINUTI
Indicatore del
Preriscaldamento
Icona
STOP
Indicatore
PORTA
BLOCCATA
IT
5
Impostare l’orologio
! Si può impostare sia quando il forno è spento che
quando è acceso, ma non si è programmata la fine
di una cottura.
1. Premere più volte il tasto
finchè non
lampeggiano l’icona
e i primi due digit numerici
sul DISPLAY;
2. ruotare la manopola IMPOSTAZIONE TEMPI verso
il “+” e “-” per regolare l’ora;
3. premere di nuovo il tasto
finchè non
lampeggiano gli altri due digit numerici sul
DISPLAY;
4. ruotare la manopola IMPOSTAZIONE TEMPI verso
il “+” e “-” per regolare i minuti;
5. premere nuovamente il tasto
per confermare.
Impostare il contaminuti
! Questa funzione non interrompe la cottura e
prescinde dall’utilizzo del forno; permette solo di
azionare il segnale acustico allo scadere dei minuti
impostati.
1. Premere più volte il tasto
finchè non
lampeggiano l’icona
e i tre digit numerici sul
DISPLAY;
2. ruotare la manopola IMPOSTAZIONE TEMPI verso
il “+” e “-” per regolare i minuti;
3. premere nuovamente il tasto
per confermare.
Seguirà la visualizzazione del conto alla rovescia al
termine del quale si azionerà il segnale acustico.
Uso del forno
! Alla prima accensione fare funzionare il forno a
vuoto per almeno un’ora con il termostato al
massimo e a porta chiusa. Poi spegnere, aprire la
porta del forno e aerare il locale. L’odore che si
avverte è dovuto all’evaporazione delle sostanze
usate per proteggere il forno.
!!
!!
! Non appoggiare mai oggetti sul fondo del forno
perché si rischiano danni allo smalto.
!!
!!
! Porre sempre i recipienti di cottura sulle griglie in
dotazione.
!!
!!
! Nel caso di cotture per le quali è prevista la
lievitazione si raccomanda di non aprire la porta per
non comprometterne il risultato.
1. Selezionare il programma di cottura desiderato
ruotando la manopola PROGRAMMI.
2. Il forno entra nella fase di preriscaldamento,
l’indicatore del preriscaldamento si illumina.
È possibile modificare la temperatura ruotando la
manopola TERMOSTATO.
3. Quando si spegne l’indicatore del
preriscaldamento
e si avverte un segnale
acustico il preriscaldamento è completo: introdurre
gli alimenti.
4. Durante la cottura è sempre possibile:
- modificare il programma di cottura agendo sulla
manopola PROGRAMMI;
- modificare la temperatura agendo sulla manopola
TERMOSTATO;
- pianificare la durata e l’ora di fine della cottura
(vedi programmi di cottura);
- interrompere la cottura riportando la manopola
PROGRAMMI in posizione “0”.
5. È possibile modificare la durata della cottura
(vedi programmi di cottura).
6. In caso di black-out, se la temperatura del forno
non si è abbassata troppo, l’apparecchio è dotato di
un sistema che riattiva il programma dal punto in cui
è stato interrotto. Le pianificazioni in attesa di avvio,
invece, non vengono ripristinate al ritorno della
corrente e devono essere riprogrammate.
Ventilazione di raffreddamento
Per ottenere una riduzione delle temperature esterne, una
ventola di raffreddamento genera un getto d’aria che esce
tra il pannello di controllo e la porta del forno. All’inizio del
programma PIROLISI la ventola funziona a bassa
velocità.
! A fine cottura la ventola rimane attiva finché il forno non è
sufficientemente freddo.
Luce del forno
A forno spento la lampadina può essere accesa in
qualunque momento aprendo la porta del forno.
Programmi di cottura manuali
! Tutti i programmi hanno una temperatura di cottura
preimpostata. Essa può essere regolata manualmente,
impostandola a piacere tra 30°C e 300°C (ove possibile).
Programma MULTILIVELLO
Si attivano tutti gli elementi riscaldanti ed entra in funzione
la ventola. Poiché il calore è costante in tutto il forno, l’aria
cuoce e rosola il cibo in modo uniforme. È possibile
utilizzare fino a un massimo di tre ripiani
contemporaneamente.
Avvio e utilizzo
IT
6
singole funzioni.
Programma PANE
Utilizzare questa funzione per realizzare del pane.
Per ottenere i migliori risultati vi consigliamo di seguire
attentamente le indicazioni sotto riportate:
rispettare la ricetta;
il peso massimo per leccarda;
non dimenticare di mettere 1dl di acqua fredda sulla
leccarda alla posizione 5;
Infornare a forno freddo. Nel caso in cui si desideri
infornare a forno caldo, a seguito di una cottura che ha
raggiunto alte temperature, il display visualizzerà la scritta
“Hot” fino a quando la temperatura del forno raggiungerà
40°. A questo punto sarà possibile infornare il pane.
Ricetta per il PANE :
1 Leccarda di 1000g Max, Ripiano basso
Ricetta per 1000g d’impasto : 600g Farina, 360g Acqua,
11g Sale, 25g lievito fresco (oppure 2 bustini in polvere)
Processo:
Mescolare la farina ed il sale in un grande recipiente.
Diluire il lievito nell’acqua leggermente tiepida (circa 35
gradi).
Aprite la farina a fontana.
Versare il miscuglio di acqua e lievito
Lavorare fino ad ottenimento di un impasto omogeneo
e poco colloso, stirandolo col palmo della mano e
ripiegandolo su se stesso per 10 minuti.
Formare una palla, mettere l’impasto in un’insalatiera e
ricoprirla con pellicola trasparente per evitare che la
superficie dell’impasto si secchi. Mettere l’insalatiera
nel forno alla funzione manuale BASSA
TEMPERATURA a 40°C e lasciar lievitare per circa 1
ora (il volume dell’impasto deve raddoppiare)
Dividere la palla per ottenere i diversi pani.
Disporli sulla leccarda su una carta forno.
Cospargere i pani di farina.
Fare dei tagli sui pani.
non dimenticare di mettere 1dl di acqua fredda sulla
leccarda alla posizione 5. Per la pulizia, si consiglia
l’utilizzo di acqua e aceto.
Infornare a forno freddo.
Lanciare la cottura
PANE
Alla fine della cottura, lasciare riposare i pani su una
griglia fino a completo raffreddamento.
Programma PIZZA
Utilizzare questa funzione per realizzare della pizza. Fare
riferimento al capitolo seguente per la ricetta e dettagli.
Per ottenere i migliori risultati vi consigliamo di seguire
attentamente le indicazioni sotto riportate:
rispettare la ricetta;
Programma TRADIZIONE
Con questa cottura tradizionale è meglio utilizzare un solo
ripiano.
Programma BARBECUE
Si attiva l’elemento riscaldante superiore. La temperatura
elevata e diretta del grill è consigliata per gli alimenti che
necessitano di un’alta temperatura superficiale. Effettuare
le cotture con la porta del forno chiusa.
Programma GRILL-GIRARROSTO
Si attiva l’elemento riscaldante superiore ed entra in
funzione il girarrosto. La funzione è ottimizzata per le
cotture al girarrosto. Effettuare le cotture con la porta del
forno chiusa.
Programmi BASSA TEMPERATURA
Questo tipo di cottura consente di lievitare, scongelare, di
preparare lo yogurth, riscaldare più o meno rapidamente,
cuocere lentamente a bassa temperatura. Le temperature
selezionabili sono: 40, 85, 120 °C.
Girarrosto
Per azionare il girarrosto (vedi
figura) procedere come
segue:
1. mettere la leccarda in posizione 1;
2. mettere il sostegno del girarrosto in posizione 3 e
inserire lo spiedo nell’apposito foro posto sulla parete
posteriore del forno;
3. azionare il girarrosto selezionando le icone
;
! Col programma avviato, se si apre la porta il girarrosto si
arresta.
Programmi di cottura automatici
! La
temperaturatemperatura
temperaturatemperatura
temperatura e la durata di cottura sono
prestabiliteprestabilite
prestabiliteprestabilite
prestabilite
tramite il sistema
C.O.P.®C.O.P.®
C.O.P.®C.O.P.®
C.O.P.® (
Cottura OttimaleCottura Ottimale
Cottura OttimaleCottura Ottimale
Cottura Ottimale
ProgrammataProgrammata
ProgrammataProgrammata
Programmata) che garantisce automaticamente un
risultato perfetto. La cottura si interrompe
automaticamente e il forno avvisa quando la pietanza è
cotta. La durata di cottura può essere modificata di alcuni
minuti, come di seguito specificato nella descrizione delle
IT
7
il peso dell’impasto deve essere da 500g a 700g.
ungere leggermente la leccarda e le teglie.
Infornare a forno freddo. Nel caso in cui si desideri
infornare a forno caldo, a seguito di una cottura che ha
raggiunto alte temperature, il display visualizzerà la scritta
“Hot” fino a quando la temperatura del forno raggiungerà
120°. A questo punto sarà possibile infornare la pizza.
Ricetta per la PIZZA :
1 Leccarda, Ripiano basso, a Forno Freddo o Caldo
Ricetta per 3 pizze di circa 550g : 1000g Farina, 500g
Acqua, 20g Sale, 20g Zucchero, 10cl Olio di Oliva, 20g
lievito fresco (oppure 2 bustini in polvere)
Lievitazione nell’ ambiente : 1 ora o funzione manuale
BASSA TEMPERATURA a 40° e lasciar lievitare per
circa 30/45 minuti.
Infornare a forno freddo.
Lanciare la cottura
PIZZA
Programma ARROSTO DI VITELLO
Utilizzare questa funzione per cuocere carni di vitello,
manzo, maiale, agnello. Infornare a forno freddo. E’
comunque possibile infornare anche a forno caldo.
Programma DOLCI
Questa funzione è ideale per la cottura di dolci. Infornare a
forno freddo. E’ comunque possibile infornare anche a
forno caldo.
Programmare la cottura
! La programmazione è possibile solo dopo aver
selezionato un programma di cottura.
Programmare la durata di cottura
1. Premere più volte il tasto
finchè non lampeggiano
l’icona
e i tre digit numerici sul DISPLAY;
2. ruotare la manopola IMPOSTAZIONE TEMPI verso il “+”
e “-” per regolare il tempo desiderato;
3. premere nuovamente il tasto
per confermare;
4. a tempo scaduto, sul DISPLAY compare la scritta END,
il forno termina la cottura e viene emesso un segnale
acustico.
Esempio: sono le 9:00 e viene programmata una durata
di 1 ora e 15 minuti. Il programma si arresta
automaticamente alle 10:15.
Programmare la fine di una cottura
! La programmazione della fine di una cottura è possibile
solo dopo aver impostato una durata di cottura.
1. Seguire la procedura da 1 a 3 descritta per la durata;
2. poi premere il tasto
finchè non lampeggiano l’icona
e i due digit numerici sul DISPLAY;
3. ruotare la manopola IMPOSTAZIONE TEMPI verso il
“+” e “-” per regolare l’ora;
4. premere di nuovo il tasto finchè non lampeggiano
gli altri due digit numerici sul DISPLAY;
5. ruotare la manopola IMPOSTAZIONE TEMPI verso il
“+” e “-” per regolare i minuti;
6. premere nuovamente il tasto
per confermare;
7. a tempo scaduto, sul DISPLAY compare la scritta END,
il forno termina la cottura e viene emesso un segnale
acustico.
Esempio: sono le ore 9:00, viene programmata una
durata di 1 ora e 15 minuti e le 12:30 come ora di fine. Il
programma inizia automaticamente alle ore 11:15.
Le icone
e accese segnalano che è stata effettuata
una programmazione. Sul DISPLAY vengono visualizzate
alternativamente l’ora di fine cottura e la durata.
Per annullare una programmazione ruotare la manopola
PROGRAMMI in posizione “0”.
Consigli pratici di cottura
! Nelle cotture ventilate non utilizzare le posizioni
1 e 5: sono investite direttamente dall’aria calda che
potrebbe provocare bruciature sui cibi delicati.
! Nelle cotture GIRARROSTO, disporre la leccarda in
posizione 1 per raccogliere i residui di cottura (sughi e/o
grassi).
MULTILIVELLO
Utilizzare le posizioni 2 e 4, mettendo alla 2 i cibi che
richiedono maggior calore.
Disporre la leccarda in basso e la griglia in alto.
PIZZA
Utilizzare una teglia in alluminio leggero,
appoggiandola sulla griglia in dotazione.
Con la leccarda si allungano i tempi di cottura
e difficilmente si ottiene una pizza croccante.
Nel caso di pizze molto farcite è consigliabile inserire la
mozzarella a metà cottura.
IT
8
Tabella cottura in forno
PIETANZE ESEMPI FUNZIONE TEMPERATURA SUPPORTI
LE CARNI
Volatili allo spiedo pollo, galletti Girarrosto 270 °C supporto per girarrosto
grossi pezzi brasati
cosciotto intero brasato, cappone o tacchino
grande, ecc.
Multilivello
180 °C(a un terzo
della cottura,
abbassare a 160 °C)
carne su leccardabagnare a
intervalli regolari con il sugo di
cottura
Sauté di carne in cocottee
pietanze tradizionali
manzo bourguignon, coniglio alla cacciatora, sauté
di vitello Marengo, stufato d'agnello, pollo alla
basca, ecc.backenhof, terrine, ecc.
Tradizione 190 °C cocotte su leccarda
Grigliate
bistecche, braciole, salsicce da grigliare, spiedini,
cosce di pollo, ecc.
Barbecue 200 °C
su griglia (ripiano in funzione
dello spessore)
Carni in pastella
filetto di manzo Wellington, cosciotto in pastella,
ecc.
Multilivello 200 °C
su leccarda (per pezzi grandi,
abbassare a 160 °C dopo la
cottura della pastella)
Pietanze in pastella di sale volatili in pastella di sale, ecc. Multilivello 240 °C
carne su leccarda o vassoio su
leccarda
I PESCI
Pesci alla griglia e spiedini spigola, sgombro, sardina, triglia, tonno, ecc. Barbecue 180 °C
su griglia (ripiano in funzione
dello spessore)
Pesci interi (farciti) orata, carpa, ecc. Multilivello 200 °C su leccarda
Filetti di pesce (con aggiunta di
vino o altro liquido)
salmone, scorfano, merluzzo, spigola, ecc. Tradizione 200 °C su leccarda
Cartoccio sogliola, limanda, conchiglie di saint jacques, ecc. Multilivello 200 °C su leccarda
Pesce in pastella (pasta sfoglia
o pasta frolla)
salmone, spiedino, ecc. Multilivello 200 °C su leccarda
Soufflé
conchiglie di saint jacques, ecc.
Multilivello
200 °C
tortiera su leccarda
Pesci in pastella di sale spigola, carpa, ecc. Multilivello 240 °C
pesce su leccarda o vassoio su
leccarda
PIETANZE ESEMPI FUNZIONE TEMPERATURA SUPPORTI
PRIME
PORTATE
Plum-cake salati plum-cake alle olive, al tonno, ecc. Dolci o Multilivello 160 °C tortiera su leccarda
Torte rustiche torte rustiche al formaggio, pasticcio al salmone,… Dolci o Multilivello 200 °C su leccarda
Terrine terrine di pesce, carne, verdure, foie gras, ecc. Tradizione 160 °C
stampo da terrine su leccarda
(bagno-maria con acqua già
calda)
Tegamino
pasticci di fegato di volatile, purè di salmone, uova
in cocotte, ecc.
Tradizione 160 °C
tegamino su leccarda (bagno-
maria con acqua già calda)
Soufflé soufflé al formaggio, alle verdure, al pesce, ecc. Multilivello 200 °C tortiera su leccarda
I LEGUMI
Verdure farcite patate, pomodori, zucchine, cavoli, ecc. Multilivello 200 °C
su leccarda
o tortiera su leccarda
Verdure brasate in cocotte lattuga, carote allo zafferano, scorzobianca, ecc. Tradizione 200 °C cocotte su leccarda
Flan flan ai funghi, frittelle di verdura, ecc. Tradizione 160 °C
tegamino o tortiera su leccarda
(bagno-maria con acqua già
calda)
Terrine terrine di verdure Tradizione 160 °C
tortiera su leccarda (bagno-
maria con acqua già calda)
Soufflé soufflé d'asparagi, al pomodoro, ecc. Multilivello 200 °C tortiera su leccarda
Pietanze in pastella pasticcio di verdure, ecc. Multilivello 200 °C su leccarda
Cartoccio tartufi, ecc. Multilivello 200 °C cartoccio su leccarda
Riso Pilaf Tradizione 180 °C vassoio su leccarda
IT
9
Tabella cottura in forno
Programmi di cottura automatici
Funzione Cottura raccomandata per ESEMPI SUPPORTI
Livello
leccarda
Durata cottura
(minuti)
Infornatura
Arrosto di
vitello
Arrosti di carne
Arrosto di vitello
su leccarda o
teglia
2
± 10
Freddo
Arrosto di maiale Da +10 a +25
Pollo arrosto Da +5 a +15
Coscia d’agnello ±10
Arrosto di manzo Da –20 a –5
Dolci
Plum-cake e quattro quarti (con
lievito chimico)
plum-cake alla frutta, marezzati, quattro
quarti, ecc.
tortiera su
griglia
2 45**
Freddo
Crostate alla frutta (pasta frolla o
pasta sfoglia, con o senza flan)
crostate di mele, mirabelle, pere, ecc.
tortiera su
griglia
2
Pasta sfoglia
panzerotti alle mele, torte rustiche, pasticci,
ecc.
su leccarda 2
Dolci senza lievito (clafoutis, torta
pithivier alle mandorle, torta rustica,
ecc.)
su leccarda 2
Pizze Pizze alte
, focacce (impasto di pane) 2 28**
Caldo o
freddo
Pane *** 2 55 Freddo
* I tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai proprio gusti personali. I tempi di preriscaldamento del forno
sono preimpostati e non modificabili manualmente.
** Le durate delle cotture automatiche sono preimpostate. I valori in tabella si riferiscono ai valori di durata minima e massima,
modificabile dall’utente a partire dalla durata preimpostata.
*** Come da ricetta, aggiungere 100 gr di acqua nella leccarda.
PIETANZE ESEMPI FUNZIONE TEMPERATURA SUPPORTI
VARIE
Yogurt Bassa temperatura 40 °C tegamino su leccarda
Cibi secchi
funghi, erbe, frutta o verdura a fette, ecc.
Bassa temperatura 85 °C su griglia
PIETANZE ESEMPI FUNZIONE TEMPERATURA SUPPORTI
DOLCI DI PASTICCERIA
Biscotti (senza lievito)
pan di spagna, savoiradi, biscotti arrotolati,
Brownie,
Dolci o Multilivello
200 °C tortiera su leccarda
Torte al formaggio bianco 200 °C tortiera su leccarda
Crostate in pasta lievitata
crostate allo zucchero, torte di pane briosciato alla
frutta
180 °C tortiera su leccarda
Cottura di basi per crostate
(pasta sablée)
crostate alla frutta cruda (fragole, lamponi, ecc.) 180 °C
tortiera su leccarda(fagiolo
secchi in pasta)
Pasticci (pasta sfoglia o pasta
frolla)
pasticci alle pere, ecc. 220 °C tortiera su leccarda
bigné
profiterol, piccoli bigné, bigné, paris brest, saint
honoré, ecc.
190 °C su leccarda
Piccoli dolci di pasticceria
(lievito naturale)
croissant, crostate allo zucchero, brioche vuote,
piccoli savarin, ecc.
180 °C su leccarda
Dolci di pasticceria grandi
(lievito naturale)
kougloff, brioche, panettone, pane dolce,... 160 °C
su leccarda o tortiera su
leccarda
PASTICCINI
Pasta da biscotti
biscotti in vassoietti di carta, biscotti al cucchiaio,
ecc.
Dolci o Multilivello
180 °C su leccarda
Pasta sablée frollini, biscotti spritz, biscottini secchi, ecc. 200 °C su leccarda
Pasta sfoglia dolci sfogliati di vario tipo, ecc. 200 °C su leccarda
Amaretti, palline di cocco amaretti alla noce di cocco o alla mandorla 180 °C su leccarda
Pasta lievitata mini-brioche, mini-croissant, ecc. 180 °C su leccarda
Meringhe bianche 70 °C su leccarda
Meringhe ambrate 110 °C su leccarda
ENTRE
METS
Pudding pudding a base di pane o brioche, pudding al riso
Dolci o Multilivello
190 °C tortiera su leccarda
Creme e flanDolci di semola
crème caramel, crème brûlée, flan al cioccolato,
ecc.
160 °C
Stampi o tegamino su leccarda
(bagno-maria su leccarda)
Dolci al riso riso alla condé, riso imperatrice, ecc. 180 °C tortiera su leccarda
Soufflé soufflé al liquore, soufflé alla frutta, ecc. 200 °C tortiera su leccarda
FRUTTA
Frutta farcita o al cartoccio mele al forno, ecc. Multilivello 200 °C tortiera o cartoccio su leccarda
IT
10
Precauzioni e consigli
! L’apparecchio è stato progettato e costruito in
conformità alle norme internazionali di sicurezza.
Queste avvertenze sono fornite per ragioni di sicurezza
e devono essere lette attentamente.
Sicurezza generale
L’apparecchio è stato concepito per un uso di tipo
non professionale all’interno dell’abitazione.
L’apparecchio non va installato all’aperto, nemmeno
se lo spazio è riparato, perché è molto pericoloso
lasciarlo esposto a pioggia e temporali.
Per movimentare l’apparecchio servirsi sempre delle
apposite maniglie poste sui fianchi del forno.
Non toccare la macchina a piedi nudi o le mani o i
piedi bagnati o umidi.
L’apparecchio deve essere usato per cuocere
alimenti, solo da persone adulte e secondo le
istruzioni riportate in questo libretto. Ogni altro
uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da
considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il
costruttore non può essere considerato
responsabile per eventuali danni derivanti da usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
Durante l'uso dell'apparecchio gli elementi
riscaldanti e alcune parti della porta forno
diventano molto calde. Fare attenzione a non
toccarle e tenere i bambimi a distanza.
Evitare che il cavo di alimentazione di altri
elettrodomestici entri in contatto con parti calde del
forno.
Non ostruire le aperture di ventilazione e di
smaltimento di calore.
Impugnare la maniglia di apertura della porta al
centro: ai lati potrebbe essere calda.
Utilizzare sempre guanti da forno per inserire o
estrarre recipienti.
Non rivestire il fondo del forno con fogli di alluminio.
Non riporre materiale infiammabile nel forno: se
l’apparecchio viene messo inavvertitamente in
funzione potrebbe incendiarsi.
Assicurarsi sempre che le manopole siano nella
posizione “”/“
” quando l’apparecchio non è
utilizzato.
Non staccare la spina dalla presa della corrente
tirando il cavo, bensì afferrando la spina.
Non fare pulizia o manutenzione senza aver prima
staccato la spina dalla rete elettrica.
In caso di guasto, in nessun caso accedere ai
meccanismi interni per tentare una riparazione.
Contattare l’Assistenza (vedi Assistenza).
Non appoggiare oggetti pesanti sulla porta del forno
aperta.
Non è previsto che l'apparecchio venga utilizzato da
persone (bambini compresi) con ridotte capacità
fisiche, sensoriali o mentali, da persone inesperte o
che non abbiano familiarità con il prodotto, a meno
che non vengano sorvegliate da una persona
responsabile della loro sicurezza o non abbiano
ricevuto istruzioni preliminari sull'uso
dell'apparecchio.
Evitare che i bambini giochino con l'apparecchio.
Smaltimento
Smaltimento del materiale di imballaggio: attenersi
alle norme locali, così gli imballaggi potranno essere
riutilizzati.
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE),
prevede che gli elettrodomestici non debbano
essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi
urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere
raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di
recupero e riciclaggio dei materiali che li
compongono ed impedire potenziali danni per la
salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è
riportato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi
di raccolta separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione
degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi
al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
Risparmiare e rispettare l’ambiente
Azionando il forno negli orari che vanno dal tardo
pomeriggio fino alle prime ore del mattino si
collabora a ridurre il carico di assorbimento delle
aziende elettriche. Le opzioni di pianificazione dei
programmi, in particolar modo la “cottura ritardata”
(vedi Programmi) e la “pulizia automatica ritardata”
(vedi Manutenzione e cura), permettono di
organizzarsi in tal senso.
Si raccomanda di effettuare sempre le cotture al
GIRARROSTO a porta chiusa: sia per ottenere
migliori risultati che per un sensibile risparmio di
energia (10% circa).
Mantenere efficienti e pulite le guarnizioni, in modo
che aderiscano bene alla porta e non procurino
dispersioni di calore.
! Questo prodotto soddisfa i requisiti imposti dalla
nuova Direttiva Europea sulla limitazione dei consumi
energetici in standby.
Se non si eseguono operazioni per 2 minuti,
l’apparecchio si dispone automaticamente in modalità
standby.
La modalità standby è visualizzata con “Icona
Orologio” in alta luminosità.
Non appena si interagisce nuovamente con
l’apparecchio, il sistema ritorna in modalità operativa.
IT
11
Manutenzione e cura
Escludere la corrente elettrica
Prima di ogni operazione isolare l’apparecchio dalla
rete di alimentazione elettrica.
Pulire l’apparecchio
Le parti esterne smaltate o inox e le guarnizioni in
gomma possono essere pulite con una spugnetta
imbevuta di acqua tiepida, e sapone neutro. Se le
macchie sono difficili da asportare usare prodotti
specifici. Si consiglia di sciacquare
abbondantemente e di asciugare dopo la pulizia.
Non usare polveri abrasive o sostanze corrosive.
L’interno del forno va pulito preferibilmente ogni
volta dopo l’uso, quando è ancora tiepido. Usare
acqua calda e detersivo, risciaquare e asciugare
con un panno morbido. Evitare gli abrasivi.
Gli accessori possono essere lavati come normali
stoviglie, anche in lavastoviglie ad eccezione
delle guide scorrevoli.
! Non utilizzare mai pulitori a vapore o ad alta
pressione per la pulizia dell’apparecchio.
Pulire la porta
Pulire il vetro della porta con spugne e prodotti non
abrasivi e asciugare con un panno morbido; non
usare materiali ruvidi abrasivi o raschietti metallici
affilati che possono graffiare la superficie e causare
la frantumazione del vetro.
Per una pulizia più accurata è possibile smontare
la porta del forno:
1. aprire completamente la porta (vedi figura);
2. alzare e ruotare le levette poste sulle due cerniere
(vedi figura);
3 (con controporta in vetro).
afferrare la porta ai due lati
esterni, richiudendola
lentamente ma non del tutto.
Premere i fermi
FF
FF
F, poi tirare la
porta verso di sé estraendola
dalle cerniere (vedi figura).
Rimontare la porta seguendo il procedimento in
senso contrario.
Controllare le guarnizioni
Controllare periodicamente lo stato della guarnizione
attorno alla porta del forno. In caso risulti
danneggiata rivolgersi al Centro Assistenza più
vicino (vedi Assistenza). È consigliabile non usare il
forno fino all’avvenuta riparazione.
Sostituire la lampadina
Per sostituire la
lampadina di
illuminazione del
forno:
1. Togliere il
coperchio in vetro,
servendosi
di un cacciavite.
2. Svitare la
lampadina e
sostituirla con una
analoga: potenza 15 W, attacco E 14.
Rimontare il coperchio, prestando attenzione a
posizionare correttamente la guarnizione (vedi
figura).
Montaggio del Kit Guide Scorrevoli*
Per montare le guide scorrevoli:
1. Togliere i due telai estraendoli dai distanzieri A
(vedi figura).
2. Scegliere il ripiano in cui inserire la guida
scorrevole. Facendo attenzione al verso di
estrazione della guida stessa, posizionare sul telaio
prima l’incastro B e poi l’incastro C.
3. Fissare i due telai con le
guide montate negli appositi
fori posti sulle pareti del forno
(vedi figura). I fori per il telaio
sinistro sono posizionati in
alto, mentre i fori per quello
destro sono in basso.
4. Infine incastrare i telai sui
distanzieri A.
! Non inserire le guide scorrevoli alla posizione 5.
F
F
coperchio
guarnizione
lampadina
cavità
*
Presente solo in alcuni modelli.
D
B
C
Guida
sinistra
Guida
destra
Verso di
estrazione
A
IT
12
Pulizia automatica PIROLISI
Il programma PIROLISI porta la temperatura interna
del forno a raggiungere i 500°C e attiva il processo
di pirolisi, ossia la carbonizzazione dei residui. Lo
sporco viene letteralmente incenerito.
Durante la pulizia automatica, le superfici possono
diventare molto calde: tenere i bambini a distanza.
Attraverso il vetro della porta forno è possibile
notare alcune particelle che si illuminano: si tratta di
una combustione istantanea, assolutamente
normale, che non comporta alcun pericolo.
Prima di attivare PIROLISI:
con una spugna umida togliere dall’interno del
forno i residui più consistenti. Non usare
detergenti;
estrarre tutti gli accessori;
non lasciare strofinacci o presine sulla maniglia.
posizionare la manopola PROGRAMMI su “0”
! Se il forno è eccessivamente caldo la pirolisi
potrebbe non avviarsi. Aspettare che si raffreddi.
! L’attivazione del programma è possibile solo dopo
aver chiuso la porta del forno.
Per attivare il ciclo di pulizia PIROLISI premere per
circa 4 secondi il tasto
. Tramite la manopole
IMPOSTAZIONE TEMPI è possibile scegliere il
livello di pulizia desiderato con durata preimpostata
e non modificabile:
1. Economico (ECO): ruotare la manopola verso “-”.
Durata 1 ora;
2. Normale (NOR): livello iniziale. Durata 1 ora e 30
minuti;
3. Intensivo (INT): ruotare la manopola verso “+”.
Durata 2 ore.
4. Premere il tasto
per confermare.
Anche per il ciclo PIROLISI, come per un normale
ciclo di cottura, è possibile programmare quando far
terminare il ciclo di pulizia (vedi Programmare la fine
della pulizia automatica).
Dispositivi di sicurezza
l’icona
sul display illuminata indica che la
porta del forno si è bloccata automaticamente non
appena la temperatura ha raggiunto valori elevati;
l’icona
indica che in qualsiasi momento
premendo il tasto
è possibile annullare il ciclo
di pulizia;
in caso di evento anomalo, l’alimentazione degli
elementi riscaldanti viene interrotta;
a bloccaggio della porta avvenuto non è più
possibile modificare le impostazioni di durata e
fine ciclo.
Programmare la fine della pulizia automatica
1. Premere il tasto
finchè non lampeggiano
l’icona
e i due digit numerici sul DISPLAY;
2. ruotare la manopola IMPOSTAZIONE TEMPI verso
il “+” e “-” per regolare l’ora;
3. premere di nuovo il tasto
finchè non
lampeggiano gli altri due digit numerici sul
DISPLAY;
4. ruotare la manopola IMPOSTAZIONE TEMPI verso
il “+” e “-” per regolare i minuti;
5. premere nuovamente il tasto
per confermare;
6. a tempo scaduto, sul DISPLAY la scritta END e
viene emesso un segnale acustico.
Esempio: sono le ore 9:00, viene scelta una
PIROLISI con livello Economico e quindi con una
durata preimpostata di 1 ora. Si pianifica le 12:30
come ora di fine. Il programma inizia
automaticamente alle ore 11:30.
Le icone
e accese segnalano che è stata
effettuata una programmazione. Sul DISPLAY vengono
visualizzate alternativamente l’ora di fine PIROLISI e
la durata.
Al termine della pulizia automatica
Per poter aprire la porta del forno sarà necessario
attendere che la temperatura del forno sia scesa a
un livello accettabile. A questo punto è possibile
constatare la presenza di alcuni depositi di polvere
bianca sul fondo e sulle pareti del forno: rimuoverle
con una spugna umida a forno freddo. Se invece si
desidera approfittare del calore immagazzinato per
avviare una cottura, le polveri possono anche
restare: non comportano alcun pericolo per gli
alimenti da cucinare.
IT
13
Attenzione:
L’apparecchio è dotato di un sistema di diagnostica automatica che consente di rilevare eventuali
malfunzionamenti. Questi vengono comunicati dal display tramite messaggi del tipo: “F” seguito da numeri.
In questi casi è necessario l’intervento dell’assistenza tecnica.
! Non ricorrere mai a tecnici non autorizzati.
Comunicare:
Il tipo di anomalia;
Il modello della macchina (Mod.)
Il numero di serie (S/N)
Queste ultime informazioni si trovano sulla targhetta caratteristiche posta sull’apparecchio
Assistenza attiva 7 giorni su 7
In caso di necessità d’intervento chiamare il Numero Unico Nazionale 199.199.199*.
Un operatore sarà a completa disposizione per fissare un appuntamento con il Centro Assistenza Tecnico
Autorizzato più vicino al luogo da cui si chiama.
È attivo 7 giorni su 7, sabato e domenica compresi, e non lascia mai inascoltata una richiesta.
*Al costo di 14,26 centesimi di Euro al minuto(iva inclusa) dal Lun. al Ven. dalle 08:00 alle 18:30, il Sab. dalle 08:00 alle
13:00 e di 5,58 centesimi di Euro al minuto (iva inclusa) dal Lun. al Ven. dalle 18:30 alle 08:00, il Sab. dalle 13:00 alle
08:00 e i giorni festivi, per chi chiama da telefono fisso.
Per chi chiama da radiomobile le tariffe sono legate al piano tariffario dell’operatore telefonico utilizzato.
Le suddette tariffe potrebbero essere soggette a variazione da parte dell’operatore telefonico; per maggiori informazioni
consultare il sito www.scholtes.com.
Assistenza
17
GB
Description of
the appliance
Overall view
Control panel
Display
SELECTOR
knob
THERMOSTAT/SET
TIME knob
DISPLAY
SET TIME
button
PYROLITIC CYCLE
button
Control panel
GRILL
DRIPPING PAN
GUIDES for the
sliding racks
position 5
position 4
position 3
position 2
position 1
END OF COOKING
icon
CLOCK
icon
TEMPERATURE
and TIME digits
DURATION
icon
TIMER
icon
Preheating
indicator
STOP
icon
DOOR LOCK
indicator
21
GB
Oven cooking advice table
DISHES EXAMPLES FUNCTION TEMPERATURE SUPPORT
MEAT
Spit-roast poultry chicken, young cockerel Rotisserie 270 °C rotisserie spit support
Large braised cuts
whole braised leg, large capon or
turkey, etc.
Multilevel
180°C (a third of the
way through cooking,
lower to 160°C)
meat on dripping pan (baste
with cooking juices at
regular intervals)
Sautéed meat en cocotte,
traditional dishes
beef bourguignon, rabbit cacciatora,
veal Marengo, lamb stew, Basque
chicken, etc. Hotpot, terrine, etc.
Conventional oven 190 °C
casserole dish on dripping
pan
Grilled meat
grilled steak, chops, sausages, kebabs,
chicken drumsticks, etc.
Grill 200 °C
on grill (shelf level depends
on thickness of fish)
Meat with a crust beef Wellington, leg with a crust, etc. Multilevel 200 °C
on dripping pan (for large
cuts, lower to 160 °C after
the pastry has cooked)
Salt-crusted dishes salt-crusted poultry, etc. Multilevel 240
meat on dripping pan or tray
on dripping pan
FISH
Grilled fish and kebabs
sea bass, mackerel, sardines, mullet,
tuna, etc.
Grill
180
on grill (shelf level depends
on thickness of fish)
Whole (stuffed) fish bream, carp, etc. Multilevel 200 °C on dripping pan
Fish fillet (with wine or other
liquid)
salmon, rock-fish, cod, sea bass, etc. Conventional oven 200 °C on dripping pan
Baking in foil (“en papillote”) sole, dab, scallops, etc. Multilevel 200 °C on dripping pan
Fish with a crust (puff pastry or
shortcrust pastry)
salmon, kebabs, etc. Multilevel 200 °C on dripping pan
Soufflé scallops, etc. Multilevel 200 °C cake tin on dripping pan
Salt-crusted fish sea bass, carp, etc. Multilevel 240 °C
fish on dripping pan or tray
on dripping pan
DISHES EXAMPLES FUNCTION TEMPERATURE SUPPORT
CANAPES AND
STARTERS
Savoury sponge cake
made with yoghurt
savoury sponge cake with olives, tuna, etc. Baked cakes or Multilevel 160 °C cake tin on dripping pan
Country-style pie cheese country-style pie, salmon pastry, … Baked cakes or Multilevel 200 °C on dripping pan
Terrines fish, meat, vegetable, foie gras terrines, etc. Traditional oven 160 °C
terrine mould on dripping pan (bain-
marie filled with hot water)
“En cocotte” dishes
poultry liver pie, salmon mousse, eggs en cocotte,
etc.
Traditional oven 160 °C
baking dish on dripping pan (bain-
marie filled with hot water)
Souff cheese soufflé, vegetable soufflé, fish soufflé, etc. Multilevel 200 °C cake tin on dripping pan
I LEGUMI
Stuffed vegetables potatoes, tomatoes, courgettes, cabbages, etc. Multilevel 200 °C
on dripping pan
or cake tin on dripping pan
Braised vegetables en
cocotte
lettuce, saffron carrots, salsify, etc. Traditional oven 200 °C baking dish on dripping pan
Flan mushroom flan, vegetable pancake, etc. Traditional oven 160 °C
baking dish or cake tin on dripping
pan (bain-marie filled with hot water)
Terrines vegetable terrines Traditional oven 160 °C
cake tin on dripping pan (bain-marie
filled with hot water)
Souff asparagus soufflé , tomato soufflé, etc. Multilevel 200 °C cake tin on dripping pan
Dishes with a crust vegetable pie, etc. Multilevel 200 °C on dripping pan
Baking in foil (“en
papillote”)
truffles, etc. Multilevel 200 °C foil pouch on dripping pan
Rice Pilaff Traditional oven 180 °C tray on plate
GB
22
Oven cooking advice table
Mode
Cooking mode
recommended for
EXAMPLES
SUPPORT
Dripping pan
level
Cooking
duration
(minutes)
Oven at
start
Roast veal
Roast meats
Roast veal
dripping pan or
tray
2
± 10
Cold
Roast pork
between +10
and +25
Roast chicken
between +5 and
+15
Leg of lamb ±10
Roast beef
between -20 and
-5
Desserts
Sponge cake made
with yoghurt and
pound cake (with
baking powder)
fruit-filled sponge cake
made with yoghurt, marble
cake, pound cake, etc.
cake tin on rack
2 45**
Cold
Fruit tarts (shortcrust
pastry or puff pastry,
with or without flan
filling)
apple tart, mirabelle plum
tart, pear tart, etc.
cake tin on rack
2
Puff pastry
apple puffs, country-style
tarts, pastries, etc.
on dripping pan
2
Desserts without
yeast (clafoutis,
almond pithivier, torta
rustica, etc.)
on dripping pan
2
Pizza
Deep-pan pizza,
focaccia (bread
dough)
2 28** Hot or cold
Bread *** 2 55 Cold
* The cooking times listed above are intended as guidelines only and may be modified in accordance with personal tastes. Oven preheating times are set as
standard and may not be modified manually.
** The duration of the automatic cooking functions are set by default. The values in the table refer to the minimum and maximum duration, which may be
Automatic cooking functions
DISHES
EXAMPLES
FUNCTION
TEMPERATURE
SUPPORT
VARIOUS
Yoghurt
Low temperature
40 °C
baking dish on
dripping pan
Dried foods
mushrooms, herbs, sliced fruit or
vegetables, etc.
Low temperature
85 °C
on grill
DISHES EXAMPLES FUNCTION TEMPERATURE SUPPORT
BAKED DESSERTS
Biscuit cakes (without yeast)
sponge cake, sponge fingers, swirled biscuits,
brownies, etc.
Baked cakes or Multilevel
200 °C cake tin on dripping pan
White cheese tart 200 °C cake tin on dripping pan
Tarts made using leavened dough sugar pie, fruit brioche loaf, etc. 180 °C cake tin on dripping pan
Tart cases (crumbly sweet pastry) fresh fruit tarts (strawberry, raspberry, etc.) 180 °C
cake tin on dripping pan (with
baking beans weighing the
pastry down )
Pies (shortcrust or puff pastry) pear pie, etc. 220 °C cake tin on dripping pan
Cream puffs
profiteroles, mini cream puffs, cream puffs,
Paris-Brest pastry dessert, Saint Honoré cake,
etc.
190 °C on dripping pan
Mini sweet pastries (natural
yeast)
croissants, sugar pie, plain brioche (no filling),
mini savarin cakes, etc.
180 °C on dripping pan
Large sweet pastries (natural
yeast)
Kugelhopf, brioche, panettone, sweet bread,
etc.
160 °C
on dripping pan or cake tin on
dripping pan
PASTRIES
Biscuit dough biscuits in paper trays, scooping biscuits, etc.
Baked cakes or Multilevel
180 °C on dripping pan
Crumbly sweet pastry shortbread, spritz cookies, plain biscuits, etc. 200 °C on dripping pan
Puff pastry various types of puff pastry dessert, etc. 200 °C on dripping pan
Amaretti, coconut balls coconut or almond amaretti 180 °C on dripping pan
Leavened dough mini-brioches, mini-croissants, etc. 180 °C on dripping pan
White meringues 70 °C on dripping pan
Golden meringues 110 °C on dripping pan
DESSERTS
Pudding
pudding made with bread or brioche, rice
pudding
Baked cakes or Multilevel
190 °C cake tin on dripping pan
Cream desserts and flans,
semolina
crème caramel, crème brûlée, chocolate flan,
etc.
160 °C
moulds or baking dish on
dripping pan (bain-marie on
dripping pan)
Rice desserts
riz condé rice pudding, Imperial rice pudding,
etc.
180 °C cake tin on dripping pan
Soufflé liqueur souff, fruit souff, etc. 200 °C cake tin on dripping pan
FRUIT Stuffed or foil-baked fruit baked apples, etc. Multilevel 200 °C
cake tin or foil pouch on
dripping pan
FR
30
Description de
l’appareil
Vue d’ensemble
Tableau de bord
Afficheur
Bouton
PROGRAMMES
Bouton
THERMOSTAT
/
SÉLECTION
TEMPS
AFFICHEUR
Touche
SÉLECTION TEMPS
Touche
PYROLYSE
Tableau de bord
Support GRILLE
Support LECHEFRITE
GLISSIERES de
coulissement
niveau 5
niveau 4
niveau 3
niveau 2
niveau 1
Icône
FIN DE CUISSON
Icône
HORLOGE
Chiffres TEMPERATURE
et TEMPS
Icône
DUREE
Icône
MINUTEUR
Indicateur de
Préchauffage
Icône
STOP
Voyant
PORTE
VERROUILLEE
FR
34
Tableau de cuisson au four
PRÉPARATIONS EXEMPLES FONCTION TEMPÉRATURE SUPPORTS
LES VIANDES
Volailles à la broche poulet, coqs Tournebroche 270 °C Berceau de t-broche
grosses pièces braisées jambon entier braisé, chapon ou dindon, etc. Multiniveaux
180°C (à un tiers de
la cuisson, réduire à
160°C)
viande sur lèchefrite,
mouiller avec jus de
cuisson à intervalles
réguliers
Sauté de viande en cocotte
plats traditionnels
bœuf bourguignon, lapin sauté chasseur, sauté
de veau Marengo, daube d’agneau, poulet
basquaise, etc. baeckehof, terrines, etc.
Tradition 190 °C cocotte sur lèchefrite
Grillades
steaks, côtelettes, saucisses à griller,
brochettes, cuisses de poulet, etc.
Barbecue 200
sur grille (niveau selon
l’épaisseur)
Viandes en croûte
filet de bœuf Wellington, jambon en croûte,
etc.
Multiniveaux 200
sur lèchefrite (pour les
grosses pièces, réduire à
160°c après cuisson de la
croûte)
Plats en croûte de sel volailles en croûte de sel, etc. Multiniveaux 240 °C
viandes sur lèchefrite ou
plat sur lèchefrite
LES POISSONS
Poissons grillés et brochettes bar, maquereau, sardine, rouget, thon, etc. Barbecue 180
sur grille (niveau selon
l’épaisseur)
Poissons entiers (farcis) daurade, carpe, etc. Multiniveaux 200
sur lèchefrite
Filets de poisson (avec ajout
de vin ou autre liquide)
saumon, rascasse, morue, bar, etc. Tradition 200
sur lèchefrite
Papillote sole, limande, coquilles Saint-jacques, etc. Multiniveaux 200
sur lèchefrite
Poisson en croûte (pâte
feuilletée ou pâte brisée)
saumon, brochettes, etc. Multiniveaux 200
sur lèchefrite
Soufflés coquilles Saint-jacques, etc. Multiniveaux 200
moule sur lèchefrite
Poissons en croûte de sel bar, carpe, etc. Multiniveaux 240 °C
poisson sur lèchefrite ou
plat sur lèchefrite
PLATS EXEMPLES FONCTION TEMPÉRATURE SUPPORTS
ENTRÉES
Gâteaux salés Gâteaux aux olives, au thon, etc.
Gâteaux ou
multiniveaux
160 °C moule sur lèchefrite
Gâteaux rustiques gâteaux rustiques au fromage, terrine de saumon,…
Gâteaux ou
multiniveaux
200 °C sur lèchefrite
Terrines terrines de poisson, viandes, légumes, foie gras, etc. Tradition 160 °C
moule à terrine sur lèchefrite (bain-marie
avec eau déjà chaude)
Ramequins individuels
Terrines de foie de volaille, purée de saumon, œufs en
cocotte, etc.
Tradition 160 °C
ramequins sur lèchefrite (bain-marie
avec eau déjà chaude)
Soufflés soufflé au fromage, aux légumes, au poisson, etc. Multiniveaux 200 °C moule sur lèchefrite
LES LÉGUMES
Légumes farcis pommes de terre, tomates, courgettes, choux, etc. Multiniveaux 200 °C
sur lèchefrite
ou moule sur lèchefrite
Légumes braisés en cocotte laitue, carottes au safran, salsifis blanc, etc. Tradition 200 °C cocotte sur lèchefrite
Flans flan aux champignons, omelettes aux légumes, etc. Tradition 160 °C
ramequin ou moule sur lèchefrite (bain-
marie avec eau déjà chaude)
Terrines terrine de légumes Tradition 160 °C
moule sur lèchefrite (bain-marie avec
eau déjà chaude)
Soufflés soufflé d’asperges, aux tomates, etc. Multiniveaux 200 °C moule sur lèchefrite
Beignets terrine de légumes, etc. Multiniveaux 200 °C sur lèchefrite
Papillote truffes, etc. Multiniveaux 200 °C Papillote sur lèchefrite
Riz Pilaf Tradition 180 °C plat sur lèchefrite
43
ES
Descripción del
aparato
Vista de conjunto
Panel de control
Pantalla
Mando de
PROGRAMAS
Mando de
TERMOSTATO
/
FIJACIÓN
DE TIEMPOS
PANTALLA
Botón
FIJACIÓN DE TIEMPOS
Botón
PIRÓLISIS
Panel de control
Bandeja PARRILLA
Bandeja GRASERA
GUÍAS de
deslizamiento de
las bandejas
posición 5
posición 4
posición 3
posición 2
posición 1
Icono de
FIN DE COCCIÓN
Icono
RELOJ
Cifras de TEMPERATURA
y TIEMPOS
Icono de
DURACIÓN
Icono
CUENTAMINUTOS
Indicador de
Precalentamiento
Icono
STOP
Indicador de
PUERTA
BLOQUEADA
47
ES
Tabla de cocción en el horno
COMIDAS EJEMPLOS FUNCIÓN TEMPERATURA SOPORTES
LAS CARNES
Aves asadas en broquetas Pollo, gallito Asador rotativo 270 °C Soporte para asador rotativo
Grandes trozos asados Pernil entero asado, capón o pavo grande, etc. Multinivel
180 °C(en la tercera
parte de la cocción
disminuir a 160°C)
Carne en grasera, bar en
intervalos regulares con el
líquido de la cocción
Sauté de carne en cocottee
comidas tradicionales
Vaca bourguignon, conejo a la cazadora, sauté
de ternera Marengo, guiso de cordero, pollo a
la vasca, etc. Backenhof, tarrinas, etc.
Tradicional 190 °C Cocotte sobre grasera
Asados
Bistecs, chuletas, salchichas para asar,
brochetas, muslos de pollo, etc.
Barbacoa 200 ºC
En parilla (nivel en función
del espesor)
Carnes empanadas
Filete de vaca Wellington, pernil empanado,
etc.
Multinivel 200 ºC
Sobre grasera (para piezas
grandes disminuir a 160 °C
después de la cocción de la
pasta)
Comidas a la sal Aves a la sal, etc. Multinivel 240 °C
Carne sobre grasera o
bandeja sobre grasera
LOS PESCADOS
Pescados asados o en
broquetas
Lubina, caballa, sardina, salmonete, atún, etc. Barbacoa 180 ºC
En parilla (nivel en función
del espesor)
Pescados enteros ( rellenos) Dorada, carpa, etc. Multinivel 200 ºC Sobre grasera
Filetes de pescado (con
agregado de vino u otro
líquido)
Salmón, gallineta nórdica, lubina, etc. Tradicional 200 ºC Sobre grasera
Papillote
Lenguados, limanda, conchas de saint
jacques, etc.
Multinivel 200 ºC Sobre grasera
Pescados envueltos (hojaldre
o pasta flora)
Salmón, brochetas, etc. Multinivel 200 ºC Sobre grasera
Soufflé Conchas de saint jacques, etc. Multinivel 200 ºC Tortera sobre grasera
Pescados a la sal Lubina, carpa, etc. Multinivel 240 °C
Pescado sobre grasera o
bandeja sobre grasera
COMIDAS EJEMPLOS FUNCIÓN TEMPERATURA SOPORTES
PRIMEROS
Plum-cake salados Plum-cake de aceitunas, de atún, etc. Pasteles o Multinivel 160 ºC Tortera sobre grasera
Tortas rústicas Tortas rústicas de queso, pastel de salmón Pasteles o Multinivel 200 ºC Sobre grasera
Tarrinas Tarrinas de pescado, carne, verdura, paté, etc. Tradicional 160 ºC
Molde de tarrina en grasera
(baño María con agua caliente)
Cazuela
Pasteles de hígado de ave, puré de salmón, huevo en
cocotte, etc.
Tradicional 160 ºC
Cazuela sobre grasera (baño
María con agua caliente)
Soufflé Soufflé de queso, de verduras, de pescado, etc. Multinivel 200 ºC Tortera sobre grasera
LEGUMBRES
Verduras rellenas Patatas, tomates, calabacines, repollos, etc. Multinivel 200 ºC
Sobre grasera
o tortera sobre grasera
Verduras asadas en cocotte Lechuga, zanahorias al azafrán, escorzonera, etc. Tradicional 200 ºC Cocotte sobre grasera
Flan Flan de hongos, buñuelos de verdura, etc. Tradicional 160 ºC
Cazuela o tortera sobre grasera
(baño María con agua caliente)
Tarrinas Tarrinas de verdura Tradicional 160 ºC
Tortera sobre grasera (baño
María con agua caliente)
Soufflé Soufflé de espárragos, de tomate, etc. Multinivel 200 ºC Tortera sobre grasera
Alimentos empanados Pastel de verduras, etc. Multinivel 200 ºC Sobre grasera
Papillote Trufas, etc. Multinivel 200 ºC Papillote sobre grasera
Arroz Pilaf Tradicional 180 ºC Bandeja sobre grasera
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Scholtes FNG 36 Manuale del proprietario

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