Domoticline
001DTAC20A Dimensione: 2 moduli DIN
MANUALE D’INSTALLAZIONE
Modulo
Controllo carichi
Italiano
Italiano - Codice manuale:
119RV55
119 RV55 ver.
1.0
1.0 05/2011 © CAME cancelli automatici s.p.a.
I dati e le informazioni indicate in questo manuale sono da ritenersi suscettibili di modifica in qualsiasi
momento e senza obbligo di preavviso da parte di CAME Cancelli Automatici S.p.a.
GENERALITÀ
GENERALITÀ
Previene l’intervento per sovraccarico dell’interruttore limitatore di corrente.
È in grado di controllare fi no a 8 carichi attraverso il comando di altrettanti attuatori
a relè.
Utilizzabile su linea monofase con potenza fi no a 15kW, è fornito di TA (trasformatore
di corrente).
Il modulo dispone di 5 di erenti potenze che corrispondono al contratto di fornitura,
le quali sono 3kw, 4,5kw, 6kw, 10kw e 15kw. Collegare il TA al morsetto 7 ( C ) e al
morsetto corrispondente alla fornitura scelta.
Funzionamento :
- Start uP - All’accensione dopo 5 secondi il modulo invia i comandi di aggancio di
ogni singola utenza.
La prima utenza che aggancia sarà quella con numero più alto fi no ad arrivare alla
prima, il tempo tra un riaggancio e l’altro dipendono dal tempo “ Ritardo comando
seguente”
Se in questa fase il modulo rileva un consumo eccessivo, la procedura viene inter-
rotta e passa al normale funzionamento.
- Superamento Soglie - Se il consumo supera il valore di “Sgancio immediato”,
sgancia la prima utenza agganciata e si accende il led di stato (led giallo presente
nel modulo in basso a sinistra) e fi nché il consumo non sarà inferiore a “Sgancio
immediato - isteresi di riattivazione” le successive utenze saranno sganciate ad
intervalli di 1 secondo.
Se il consumo supera il valore di “Sgancio a tempo”, il led di stato inizia a lam-
peggiare e dopo il tempo “ritardo della soglia a tempo” il modulo sgancia la prima
utenza agganciata e il led di stato rimane acceso fi sso. lo sgancio e il riaggancio
delle utenze viene spiegato nei paragrafi successivi.
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- Sgancio utenze - Se l’utenza sganciata ha provocato una diminuzione di consu-
mo inferiore a “Tolleranza sulla potenza“ dopo il tempo “ritardo comando seguente”
l’utenza viene riagganciata perché considerata non infl uente, dopo un ulteriore
tempo “ritardo comando seguente” viene sganciata l’utenza successiva..
Se l’utenza sganciata ha provocato una diminuzione di consumo maggiore di “tolle-
ranza sulla potenza”, ma inferiore a “Sgancio temporizzato”- “isteresi di riattivazione”
,dopo il tempo “Ritardo comando seguente” viene sganciata l’utenza successiva.
Se l’utenza sganciata ha provocato una diminuzione di consumo maggiore “Sgancio
temporizzato”- “isteresi di riattivazione” il modulo non sgancerà altre utenze.
- Riaggancio utenze - Per riagganciare una utenza deve essere trascorso il tempo
di OFF e il consumo misurato + “Consumo teorico” deve risultare minore del ”Sgan-
cio temporizzato” - “isteresi di riattivazione”
Nota:
Se il modulo ha gia delle utenze sganciate il consumo aumenta, il modulo inizierà
a sganciare le utenze che precedentemente potevano essere state considerate non
attive.
TABELLA DI PROGRAMMAZIONE MODULO LEGENDA SIMBOLI PROGRAMMAZIONE
LEGENDA SIMBOLI PROGRAMMAZIONE
ID - Indirizzo modulo:. tutti i moduli sono forniti con un indirizzo preimpostato
indicato sull’etichetta ID, se non è riportato, l’indirizzo di fabbrica è 1. E’ necessario
modifi care questo numero in modo da mantenere libero l’indirizzo nell’impianto per
l’installazione di altri moduli. Utilizzare il programma HeiBus per la programmazione
del modulo. In un impianto non possono coesistere moduli con lo stesso indirizzo.
Descrizione: Descrizione libera per modulo (es: Posizione Modulo Quadro Generale
QG1, ecc.)
Contratto fornitura: Si può scegliere tra 5 forniture diverse, questo comporta il
collegamento del TA al modulo. collegare un fi lo al comune e il secondo al morsetto
corrispondete alla fornitura. Imposta in automatico sia lo Sgancio temporizzato che
lo Sgancio immediato a valori standard.
Sgancio Temporizzato: è la potenza dopo la quale deve avvenire lo sgancio,
passato il tempo specifi cato come “Ritardo della soglia a tempo”
Sgancio Immediato: è la potenza dopo la quale deve avvenire lo sgancio senza
nessun tempo.
Segnalazione: permette di andare a controllare una o più uscite di un modulo
digitale per segnalare lo sgancio:
• NU (Non Usato): non segnala lo sgancio.
• MD (Modulo Digitale): attiva una o più uscite di un modulo digitale, secondo
quanto specifi cato nei campi Numero (numero seriale del modulo da comandare) e
Uscita/e (numero delle uscite da comandare).
Avanzate: Apre una fi nestra per l’impostazione di parametri aggiuntivi. NOTA BENE:
la modifi ca di questi parametri è fortemente sconsigliata.
• Isteresi di riattivazione: è l’isteresi di potenza dopo la quale il carico viene
riattivato (valore visualizzato W).
• Tolleranza sulla potenza: è il valore di potenza sotto il quale un carico di
un’utenza si considera ininfl uente. In tal caso l’utenza rimarrà sempre attiva (valore
visualizzato W).
• Ritardo della soglia a tempo: è il tempo di temporizzazione prima di sganciare
ID: Contratto Fornitura
N Utenza Consumo
[W]
Tempo di
OFF
[minuti]
Destinaz.
N.
OUT
C
M
Z
NS
CR
1
2
3
4
5
6
7
8
DESCRIZIONE FUNZIONE VALORE
Soglie sgancio temporizzato
Soglie sgancio immediato
Dispositivo di segnalazione
distacco carichi [NS.uscita]
Isteresi riattivazione [W]
Tolleranza sulla potenza [W]
Ritardo della soglia a tempo [min] (150)
Ritardo comando seguente [s] (5)
la prima utenza in caso di superamento della soglia con attivazione temporizzata
(valore espresso in minuti).
• Ritardo comando seguente: è il tempo di attesa tra lo sgancio di un’utenza e
quella successiva (valore espresso in secondi).
UTENZE
Descrizione: Descrizione libera per l’Utenza (es. Condizionatore, Lavatrice, etc...).
Consumo: è il consumo (in Watt) dell’utenza. Permette una stima per la riattivazione
dell’utenza una volta che è passato il Tempo o .
Tempo o : è il tempo minimo (in minuti) per qui mantenere spenta l’utenza prima di
tentarne la riattivazione; la riattivazione è comunque condizionata dal mantenimento
del carico al di sotto dei livelli di sgancio.
Destinazione: permette di specifi care cosa si deve andare comandare con un co-
mando di accensione o spegnimento in caso di superamento delle soglie di sgancio
o riattivazione. Può essere:
• NU (Non Usato): non viene inviato alcun comando sul bus.
• MD (Modulo Digitale): comanda una o più uscite di un modulo digitale, secondo
quanto specifi cato nei campi Numero (numero seriale del modulo da comandare)
e Uscita/e (numero delle uscite da comandare), In avanzate controllo uscite(C) e
modalità ripristino uscite (M) .
• Z (Zona): invia sul bus un comando di forzatura di zona, secondo quanto speci-
fi cato nel campo Numero (numero della zona da comandare), in avanzate modalità
ripristino uscite (M).
• CR (Controllo Remoto): invia un messaggio come un ingresso programmato in
modalità CR, per la gestione di allarmi o segnalazioni su PC, PLC, etc...
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Italiano
Italiano - Codice manuale:
119RV55
119 RV55 ver.
1.0
1.0 05/2011
TELEVISORE
BOILER
CONDIZIONATORE
FORNO MICROONDE
ID 2 ID 3
Campanello
C
3.0
kW
4.5
6.0
10.0
15.0
B
U
S
S+
24 Vdc
-
001DATC 20A
ID
Out1 Out2
Out3 Out4 Out5 Out6 Out7 Out8
001DD8UR 16
ID
B
U
S
S+
24 Vdc
-
N L +V
DC O K -V
001D PS 1A 02 4V
INP UT: 100 -240VA C 1.1 A
OU TP UT: 24Vdc 1 .5A
DATC20ADPS1A024V DD8UR16
SBUS·
GND
+24Vdc
TA=
7
6
8
5
9
4
10
3
11
2
12
1
C
3.0
kW
4.5
6.0
10.0
15.0
B
U
S
S+
24 Vdc
-
001DAT C 20A
ID
N L +V
DC O K -V
DRUSB
Touch Screen
7 - 11
=
10 kW
PROGRAMMAZIONESM-ATC20A
ESEMPIO DI PROGETTO E DI PROGRAMMAZIONE
MATERIALE PREVENTIVATO:
1 modulo 001DATC20A•
1 modulo 001DD8UR16•
1 alimentatore 001DPS1A024V•
Prima di collegare il modulo al bus verifi care che non ci siano dispositivi con lo
stesso indirizzo. Per il dettaglio della programmazione fare riferimento al programma
HeiBus.
METODO 1 (tramite interfaccia bus DRUSB)
Collegare il PC al bus tramite l’interfaccia seriale DRUSB e alimentare il modulo
con l’apposito alimentatore. Verifi care sul programma HeiBus che l’impostazione
“Programmazione HeiBus via Touch Screen” in “Preferenze” sia disabilitato.
METODO 2 (tramite touch screen)
Collegare il PC al touch screen come da schema e alimentare il modulo e il touch
screen con l’apposito alimentatore. Verifi care sul programma HeiBus che l’imposta-
zione “Programmazione HeiBus via Touch Screen” in “Preferenze” sia abilitato.
Collegamento TA
Contratto
fornitura
Potenza
massima
Risoluzione
morsetti / potenza nominale
7-8 / 3 kW 3.000 W 5.100 W 20 W
7-9 / 4.5 kW 4.500 W 6.375 W 25 W
7-10 / 6 kW 6.000 W 10.200 W 40 W
7-11 / 10 kW 10.000 W 19.125 W 75 W
7-12 / 15 kW 15.000 W 25.500 W 100 W
TA = Trasformatore
Amperometrico 1/1000
DATI TECNICI MIN MAX
Alimentazione: 22 V DC 24 V DC
Assorbimento a 24 V DC 15 mA
Temperatura di funzionamento -5°C +40°C
Temperatura di stoccaggio -10°C +50°C
Umidità relativa in funzionamento 93% U.R. no condensa
Umidità relativa in stoccaggio 85% U.R. no condensa
Lunghezza cavi ingresso TA 40 m
Peso (modulo + TA) 150 g
Materiale contenitore: ABS bianco
Dimensioni modulo (LxAxP) 2 moduli DIN / 35x90x60 mm
Dimensioni TA 40x37x18 mm
foro passante Ø 14 mm
ID: 3 Contratto Fornitura 3000 W
DESCRIZIONE FUNZIONE: VALORE
Soglie sgancio temporizzato 3.300 W
Soglie sgancio immediato 3.980 W
Dispositivo di segnalazione distacco carichi [NS. uscita] 2.5
Isteresi riattivazione [W] 80 w
Tolleranza sulla potenza [W] 40 w
Ritardo della soglia a tempo[min] 150
Ritardo commando seguente [s] 5
N DESCRIZIONE USCITE
FUNZIONE
TEMPO
[s]
ZONA
M I PP TT T VS
1 Forno microonde x
2 Condizionatore X
3 Televisore X
4 Boiler X
5Campanello segnalazione carichi
sganciati X
N Utenza Consumo
[W]
Tempo di
OFF
[minuti]
Destinaz.
N.
OUT
C
M
Z
NS
CR
1 Boiler 700 1 x 2 4 NC A
2 Climatizzatore 1.200 2 x 2 2 NC A
3 Televisione 500 1 x 2 3 NC A
4 Forno microonde 800 1 x 2 1 NC A
ID: 2 RU [s]: 0 RM [s]: 0,10 RCM [s]: 0,25
Boiler
Microonde Condizionatore
Televisore
SPECIFICHE PROGETTO:
Di seguito viene riportato un esempio di progetto utilizzante il controllo carichi.
Massima potenza erogabile 3,5 kW.
Campanello
Alimentatore Modulo di
programmazione
Non collegato1.
GND2.
+ 24 V DC3.
4.
<-- METODO 1 -->
<-- METODO 2 -->
Italiano
Italiano - Codice manuale:
119RV55
119 RV55 ver.
1.0
1.0 05/2011
L
N
230 V ac
CAVO BUS
009DC3X10NG4
FORNO MICROONDE
CAVO BUS
009DC3X10NG4
LATO
CONTA TORE
LATO
UTENZE
7
6
8
5
9
4
10
3
11
2
12
1
C
3.0
kW
4.5
6.0
10.0
15.0
B
U
S
S+
24 Vdc
-
001DAT C 20A
ID
Out1 Out2
Out3 Out4 Out5 Out6 Out7 Out8
001DD8UR 16
ID
B
U
S
S+
24 Vdc
-
GUASTI E ANOMALIENOTE
COLLEGAMENTO AL BUS E ALLA RETE
Microonde
PROBLEMA ANALISI SOLUZIONE
Il modulo non
risponde all’inter-
rogazione.
Led blu acceso fi sso.
Il morsetto di bus è collegato a
GND. Verifi care i collegamenti al
bus di tutti i morsetti.
Un modulo sul bus non è alimen-
tato (scollegato il morsetto 24V).
Ho comunicazioni sul bus
(moduli con led blu che si
accendono), ma il led blu è
sempre spento.
Il modulo è disalimentato o non è
connesso con il resto del bus.
Verifi care i collegamenti al bus di
tutti i morsetti.
Ho comunicazioni sul bus
(moduli con led blu che si
accendono) e il led blu lam-
peggia come gli altri moduli.
Separare il modulo dal restante
bus, alimentarlo ed e ettuare
una ricerca di indirizzo completa.
Potrebbe esserci moduli con
indirizzo doppio.
La lettura della
potenza non è
corretta.
Il modulo legge una potenza
maggiore di quella reale.
Verifi care il collegamento del TA,
deve corrispondere con il contratto
di fornitura.
Il modulo legge una potenza
minore di quella reale.
Verifi care il collegamento del TA,
deve corrispondere con il contratto
di fornitura.
Il modulo non legge la
potenza.
Verifi care il collegamento del TA
con la linea da testare.
LATO UTENZE
Il collegamento del TA (Trasformatore Amperometrico) non ha polarità.
Per il foro passante del TA far passare solo la fase.
Di seguito è riportato un esempio di collegamento del controllo carichi e di
un’utenza.
ATTENZIONE:
Rispettare le polarità delle connessioni.
Per la connessione bus, si consiglia l’utilizzo del cavo 009DC3X10NG4 (GR4, tipo
FR0R 300/500V, sezione 3x1mmq).
La lunghezza del cavo di collegamento del TA non deve superare quella indicata
nelle caratteristiche tecniche. Per limitare l’e etto dei disturbi sui cavi del TA si
consiglia di non superare i 5m di lunghezza.
LATO CONTATORE
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Italiano - Codice manuale:
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