Indesit FR G0 (AN) Guida utente

Categoria
Forni
Tipo
Guida utente

Questo manuale è adatto anche per

2
La ringraziamo per aver scelto un prodotto Ariston, sicuro e davvero facile da usare. Per conoscerlo, utilizzarlo al
meglio e a lungo, le consigliamo, prima di utilizzare l’apparecchio, di leggere attentamente le avvertenze contenute nel
presente libretto, in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manu-
tenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. Grazie.
Visto da vicino
A. Cruscotto comandi
B. Manopola forno / grill-girarrosto
C. Pulsante accensione luce forno
D. Manopola del contaminuti (presente solo su alcuni
modelli)
E. Spia funzionamento grill
F. Leccarda o piano di cottura
G. Griglia ripiano del forno
H. Guide di scorrimento di leccarde e griglie
B
C
D
E
Min
Max
150
180
220
45
30
15
0
1
0
G
A
F
H
Come utilizzarlo
La selezione delle varie funzioni presenti nel forno avvie-
ne agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul
cruscotto dello stesso.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun-
zionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termo-
stato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale
tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odo-
re che talvolta si avverte durante questa operazione è
dovuto all’evaporazione delle sostanze usate per proteg-
gere il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre
tra la produzione e l’installazione del prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizio-
nandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/
o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girar-
rosto (presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture
non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appog-
giate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocen-
do perchè potreste causare danni allo smalto. Ponete sem-
pre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di allumi-
nio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio,
appositamente inserita nelle guide del forno.
La manopola del forno (B)
É il dispositivo che permette di selezionare le diverse fun-
zioni del forno e di scegliere la temperatura di cottura più
idonea ai cibi da cuocere fra quelle indicate sulla manopo-
la stessa (comprese fra 140°C e 240°C). Il dispositivo di
accensione elettronica del forno è integrato all’interno della
manopola di comando. Per accendere il bruciatore forno
premere a fondo e ruotare la manopola “B in senso
antiorario fino alla posizione Max 1 (mantenedo la porta
del forno chiusa). Dato che il forno è dotato di disposi-
tivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore è
necessario mantenere premuta la manopola “B” per
circa 6 secondi, in modo da consentire il passaggio
del gas finchè non si scalda la termocoppia di sicu-
rezza. Il dispositivo di accensione elettronica del bru-
ciatore forno non deve essere azionato per più di 15
secondi. Se dopo 15 secondi il bruciatore non si è ac-
ceso, cessare di agire sulla manopola “B”, aprire la
porta del forno ed attendere almeno un minuto prima
di un nuovo tentativo di accensione del bruciatore. La
selezione della temperatura di cottura si ottiene facendo
corrispondere l’indicazione del valore desiderato con il ri-
3
ferimento posto sul cruscotto; la gamma completa delle
temperature ottenibili è riportata qui sotto.
La temperatura impostata viene automaticamente raggiun-
ta e mantenuta costante dall’organo di controllo (il termo-
stato) comandato dalla manopola.
Accensione manuale del forno
Nel caso di mancanza momentanea di energia elettrica si
può accendere il bruciatore del forno manualmente:
a) aprire la porta del forno
b) avvicinare un fiammifero o un accenditore all’asola
come in figura, premere a fondo e ruotare la manopola
B” in senso antiorario fino alla posizione Max. Dato
che il forno è dotato di dispositivo di sicurezza,
dopo l’accensione del bruciatore è necessario
mantenere premuta la manopola “B” per circa 6
secondi, in modo da consentire il passaggio del
gas finchè non si scalda la termocoppia di sicu-
rezza.
c) ad accensione avvenuta chiudere la porta del forno.
Avvertenza importante: nel caso di una estinzione ac-
cidentale delle fiamme del bruciatore, chiudere la ma-
nopola di comando “B”, aprire la porta del forno ed
attendere almeno un minuto prima di un nuovo tenta-
tivo di accensione del bruciatore.
La manopola del grill (B)
Il vostro forno è dotato di un grill elettrico. La temperatu-
ra assai elevata e diretta del grill consente la imme-
diata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolan-
do la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri in-
ternamente. La cottura al grill è particolarmente con-
sigliata per quei piatti che necessitano di elevata tem-
peratura superficiale: bistecche di vitello e manzo,
entrecôte, filetto, hamburger etc...
Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Con-
sigli pratici per la cottura”.
Premendo a fondo e ruotando la manopola B” fino alla
posizione 2 si mette in funzione oltre al grill a raggi infra-
rossi anche il motorino girarrosto (presente solo su alcuni
modelli), che rimane attivato fino a che il grill è in funzio-
ne.
Importante: quando si utilizza il grill è necessario lascia-
re la porta del forno chiusa. Per utilizzare il girarrosto ve-
dere l’apposito paragrafo.
Il girarrosto (presente solo su alcuni modelli)
Per azionare il girarrosto procedere nel modo seguente:
a) posizionare la leccarda al 1° ripiano;
b) inserire l’apposito sostegno del girarrosto al 3° ripiano
e posizionare lo spiedo inserendolo, attraverso l’appo-
sito foro, nel girarrosto posizionato nel retro del forno;
c) azionare il girarrosto selezionando con la manopola
B” la posizione 2.
Attenzione: durante la cottura la porta forno è calda.
Impedite che i bambini vi si avvicinino.
Il pulsante per l’accensione della luce del forno (C)
E’ quello individuato dal simbolo 3 e consente con l’ac-
censione della lampada allìinterno del forno, di seguire
l’andamento della cottura senza aprire la porta.
La spia di funzionamento del grill (E)
Risulta accesa quando sia messo in funzione il grill.
Il contaminuti (solo su alcuni modelli)
Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria
ruotando la manopola “D”di un giro quasi completo in sen-
so orario 4; quindi, tornando indietro 5, impostare il
tempo desiderato facendo coincidere con il riferimento fis-
so del frontalino il numero corrispondente ai minuti prefis-
sati.
Ventilazione di raffreddamento
Al fine di ottenere una riduzione delle temperature ester-
ne, tutti i modelli sono dotati di una ventola di raffredda-
mento che entra in funzione ruotando la manopola di se-
lezione dei programmi B. Durante la cottura la ventola è
sempre accesa ed è possibile sentire un getto d’aria che
esce tra frontalino e porta forno.
Nota: a fine cottura la ventola rimane attiva finchè il forno
non sarà sufficientemente freddo.
Attenzione: non utilizzare il forno nel caso di man-
canza prolungata di energia elettrica o del mancato
funzionamento della ventola di raffreddamento.
Min 150 180 220 Max
140 145 160 200 230 240
F
4
Come tenerlo in forma
Prima di ogni operazione disconnettere l’apparecchio dall’ ali-
mentazione elettrica.
Per una lunga durata del forno è indispensabile eseguire
frequentemente una accurata pulizia generale, tenendo
presente che:
per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti esterne smaltate o inox vanno lavate con acqua tiepi-
da senza usare polveri abrasive e sostanze corrosive che
potrebbero rovinarle. L’acciaio inox può rimanere macchiato.
Se le macchie sono difficili da asportare usare prodotti spe-
cifici normalmente in commercio. Si consiglia di sciacquare
abbondantemente ed asciugare dopo la pulizia.
l’interno del forno va pulito, preferibilmente ogni volta dopo
l’uso, quando è ancora tiepido usando acqua calda e deter-
sivo, risciaquando e asciugando poi accuratamente con un
panno morbido. Evitare l’uso di detersivi abrasivi (ad esem-
pio le polveri, ecc...) e di spugne abrasive per piatti oppure
acidi (ad esempio anticalcare, ecc...), perchè potrebberto
rovinare lo smalto. Se lo sporco è particolarmente duro da
togliere, usare un prodotto specifico per la pulizia del forno,
secondo le istruzioni riportate sulla confezione.
se usate il forno per un tempo prolungato ci potrebbe essere
formazione di condensa. Asciugatela usando un panno
morbido.
attorno all’apertura del forno, una guarnizione in gomma
garantisce il suo corretto funzionamento. Controllate quindi
periodicamente lo stato di questa guarnizione. Se necessa-
rio pulitela evitando di usare prodotti o oggetti abrasivi. In
caso risulti danneggiata rivolgetevi al Centro Assistenza più
vicino. E’ consigliabile non usare il forno fino all’avvenuta ri-
parazione.
non rivesta mai il fondo forno con fogli di alluminio, poichè
l’accumulo di calore conseguente comprometterebbe la cot-
tura danneggiando anche lo smalto.
pulire il vetro della porta forno utilizzando prodotti e
spugne non abrasive ed asciugare con un panno mor-
bido.
Come togliere la porta forno
Per una pulizia più accurata è possibile togliere la porta del for-
no. Procedere nel seguente modo:
aprite completamente la porta;
alzate e ruotate le levette poste sulle due cerniere;
afferrate la porta ai due lati esterni, richiudetela lentamente
ma non completamente;
tirate la porta verso di voi estraendola dalla sua sede;
Rimontare la porta seguendo il procedimento sopra descritto in
senso contrario.
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interruttore
omnipolare utilizzato per il collegamento del forno all’impian-
to elettrico, o scollegare la spina, se accessibile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad alta
temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230/240 V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione al for-
no.
123
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C
superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o abbassate la temperatura di
10°C.
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una
temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Consigli pratici per la cottura
Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di
possibilità che consentono di cuocere ogni cibo nella manie-
ra migliore. Con il tempo potrete sfruttare al meglio questo
versatile apparecchio di cottura, pertanto le note riportate di
seguito sono solamente delle indicazioni di massima che
potrete ampliare con la vostra esperienza personale.
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, atten-
dete la fine di preriscaldamento, (circa 15 minuti). Le tempe-
rature sono normalmente nell’intorno di 160°C. Non aprite la
porta durante la cottura, per evitare un abbassamento del
dolce. In generale:
5
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura,
aumentate il tempo di cottura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un
pò di farina oppure utilizzate carta forno.
Cottura della pizza
Per una buona cottura della pizza:
· Preriscaldare bene il forno per almeno 15 minuti;
· Utilizzare una teglia in alluminio leggero appoggiandola
sulla griglia in dotazione. Utilizzando la leccarda si allun-
gano i tempi di cottura e difficilmente si ottiene una pizza
croccante;
· Non aprite frequentemente il forno durante la cottura;
· Nel caso di pizze molto farcite (capricciosa, quattro sta-
gioni) è consigliabile inserire la mozzarella a metà cottu-
ra.
Cottura del pesce e della carne
Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate tempera-
ture basse (170°C-190°C). Per le carni rosse che si vuole
siano ben cotte all’esterno conservando all’interno il sugo, è
bene iniziare con una temperatura iniziale alta (200-220°C)
per breve tempo, per poi diminuirla successivamente. In ge-
nerale, più grosso è l’arrosto, più bassa dovrà essere la tem-
peratura e più lungo il tempo di cottura. Ponete la carne da
cuocere al centro della griglia ed inserite sotto la griglia la
leccarda per raccogliere i grassi. Inserite la griglia in modo
che il cibo si trovi al centro del forno. Se volete più calore da
sotto, utilizzate i ripiani più bassi. Per ottenere arrosti saporiti
bardate la carne con lardo o pancetta e posizionatela in modo
che sia nella parte superiore.
Utilizzo del grill
Importante: effettuare la cottura al grill con porta del
forno chiusa, ciò per ottenere migliori risultati ed un sen-
sibile risparmio di energia (10% circa).
Utilizzate la funzione 2grill posizionando il cibo al centro
della griglia.
Pertanto i migliori risultati nell’utilizzo della funzione
grill si ottengono disponendo la griglia sugli ultimi
ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la for-
mazione di fumo, disponete la leccarda in dotazione
nel primo ripiano dal basso.
6
Posizione
manopola
selezione
Cibo da cucinare Peso
(Kg)
Posizione
di cottura
ripiani dal
basso
Tempo di pre-
riscaldamento
(minuti)
Posizione
manopola
termostato
Tempo di
cottura
(minuti)
Forno
Lasagne
Cannelloni
Pasta al forno
Vitello
Pollo
Rollè di tacchino
Anatra
Coniglio
Lombo di maiale
Coscio di agnello
Sgombri
Dentice
Trota al cartoccio
Pizza napoletana
Biscotti secchi
Crostata
Torta al cioccolato
Torte lievitate
2,5
2,5
2,2
1,7
1,5
2,5
1,8
2,0
1,5
1,8
1,3
1,5
1,0
0,6
0,5
1,1
1,0
1,0
3
3
3
2
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
4
3
3
4
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
15
15
15
15
15
200
200
200
210
200
200
200
200
200
200
200
180
200
210
180
180
165
165
55-60
40-45
50-55
80-90
70-80
80-90
90-100
80-90
70-80
80-90
30-40
30-40
30-35
15-20
25-30
30-35
50-60
50-60
Grill
Sogliole e seppioline
Spiedini di calamari e gamberi
Filetto di merluzzo
Verdure alla griglia
Bistecca di vitello
Braciole
Hamburger
Salsicce
Toast
1
1
1
1
1
1,5
1
1,7
n.° 4
4
4
4
4
4
4
4
4
4
5
3
3
-
5
5
3
5
3
-
-
-
-
-
-
-
-
-
6
4
10
8-10
20-25
20-25
10-15
20-25
2-3
Con girarrosto (ove presente)
Vitello allo spiedo
Pollo allo spiedo
Agnello allo spiedo
1.0
1.5
1.0
-
-
-
-
-
-
-
-
-
80-90
80-90
80-90
NB: i tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al
grill la leccarda va posta sempre al 1° ripiano a partire dal basso.
7
La sicurezza una buona abitudine
Questo apparecchio riguarda un apparecchio da incasso
di classe 3.
Per movimentare l’apparecchio, onde evitare dan-
ni a persone e al prodotto stesso, servirsi sempre
delle apposite maniglie ricavate sulle fiancate del
forno.
L’apparecchio è concepito per uso non professionale nelle
abitazioni e le sue caratteristiche non vanno modificate.
Le istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione
i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola.
La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicura-
ta soltanto quando lo stesso è correttamente collegato
ad un efficiente impianto di messa a terra come previsto
dalle vigenti norme di sicurezza.
Durante l’uso dell’apparecchio gli elementi riscal-
danti e alcune parti della porta forno diventano
molto calde. Fare attenzione a non toccarle e tene-
re i bambini a distanza.
Trattandosi di fonti di pericolo, evitare che bambini e
incapaci abbiano contatti con:
- i comandi e l’apparecchio in genere;
- gli imballaggi (sacchetti, polistirolo, chiodi ecc.);
- l’apparecchio, durante e subito dopo il funzionamento del
forno e del grill, visto il surriscaldamento;
- l’apparecchio inutilizzato (in questo caso vanno rese in-
nocue le parti che potrebbero essere pericolose).
Vanno evitate le seguenti operazioni:
- toccare l’apparecchio con parti del corpo umide;
- l’uso quando si è a piedi nudi;
- tirare l’apparecchio o il cavo di alimentazione per stac-
carlo dalla presa di corrente;
- operazioni improprie e pericolose;
- ostruire le aperture di ventilazione o smaltimento calore;
- che il cavo di alimentazione di piccoli elettrodomestici fi-
nisca su parti calde dell’apparecchio;
- l’esposizione ad agenti atmosferici (pioggia, sole);
- l’utilizzo del forno come ripostiglio;
- l’utilizzo di liquidi infiammabili nei pressi;
- l’impiego di adattatori, prese multiple e/o prolunghe;
- tentativi di installazione o riparazione senza l’intervento
di personale qualificato.
Occorre assolutamente rivolgersi a personale
qualificato nei seguenti casi:
- installazione (secondo le istruzioni del costruttore);
- quando si hanno dubbi sul funzionamento;
- sostituzione della presa in caso di incompatibilità con la
spina dell’apparecchio.
Occorre rivolgersi a centri di assistenza autorizzati dal
costruttore nei seguenti casi:
- in caso di dubbio sull’integrità dell’apparecchio dopo aver
tolto l’imballaggio;
- danneggiamento o sostituzione del cavo di alimentazio-
ne;
- in caso di guasto o cattivo funzionamento, richiedendo i
ricambi originali.
È opportuno effettuare le seguenti operazioni:
- solo la cottura dei cibi evitando altre operazioni;
- verificare l’integrità dopo aver tolto l’imballaggio;
- disconnettere l’apparecchio dalla rete di alimentazione
elettrica in caso di cattivo funzionamento e prima di qual-
siasi operazione di pulizia o manutenzione;
- quando inutilizzato, disinserire l’apparecchio dalla rete
elettrica e chiudere il rubinetto del gas (se previsto);
- utilizzare guanti da forno per inserire o estrarre recipien-
ti;
- impugnare sempre la maniglia della porta al centro dato
che all’estremità potrebbe essere più calda a causa di
eventuali uscite d’aria;
- controllare sempre che le manopole siano nella posizio-
ne ”o” quando l’apparecchio non è utilizzato;
- tagliare il cavo di alimentazione dopo averlo disconnesso
dalla rete elettrica quando si decide di non utilizzare più
l’apparecchio.
Il costruttore non può essere considerato responsabile
per eventuali danni derivanti da: errata installazione, usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funzio-
namento, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che
nella loro installazione siano rispettati i requisiti richie-
sti nel paragrafo relativo al “Posizionamento”.
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
8
Installazione
L’installazione deve essere effettuata secondo le istru-
zioni del costruttore da personale professionalmente
qualificato. Una errata installazione può causare danni a
persone, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore
non può essere considerato responsabile.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manu-
tenzione etc. deve essere eseguito con il forno elettrica-
mente disinserito.
Posizionamento
Importante: questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati se-
condo le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131
in vigore. Debbono essere osservati i seguenti requisiti:
a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’ester-
no dei fumi della combustione, realizzato tramite una
cappa o tramite un elettroventilatore che entri auto-
maticamente in funzione ogni volta che si accende l’ap-
parecchio.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente
(riservata agli apparecchi di cottura) all’esterno
b) Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af-
flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione.
La portata di aria necessaria alla combustione non deve
essere inferiore a 2 m
3
/h per kW di potenza installata. Il
sistema può essere realizzato prelevando direttamente
l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di al-
meno 100 cm
2
di sezione utile e tale che non possa
essere accidentalmente ostruito (Fig.A). Ovvero, in
maniera indiretta da locali adiacenti, dotati di un con-
dotto di ventilazione con l’esterno come sopra descrit-
to, e che non siano parti comuni dell’immobile, o am-
bienti con pericolo di incendio, o camere da letto (Fig.B).
Particolare A Locale Locale
adiacente da ventilare
Fig. A Fig. B
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura
per l’aria comburente fra porta e pavimento
c) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, rista-
gnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni
di GPL debbono prevedere delle aperture verso l’ester-
no così da permettere l’evacuazione dal basso delle
eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano
essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere
installati o depositati in locali o vani a livello più basso
del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel lo-
cale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non
essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore
(forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a tempe-
rature superiori ai 50°C.
Installazione dei forni da incasso
Per garantire un buon funzionamento dell’apparecchio da
incasso è necessario che il mobile sia di caratteristiche
adatte. Nella figura sottostante vengono riportate le di-
mensioni del vano del mobile nell’inserimento sottotavolo
ed a colonna.
Per garantire una buona areazione è necessario elimina-
re la parete posteriore del vano, è preferibile installare il
forno in modo che appoggi su due listelli in legno; nel caso
in cui sia presente un piano continuo di appoggio questo
deve avere un’apertura di almeno 45 x 560 mm.
I pannelli dei mobili adiacenti il forno dovranno essere in
materiale resistente al calore. In particolare nel caso di
mobili in legno impiallicciato le colle dovranno essere re-
sistenti alla temperatura di 100 °C.
In conformità alle norme di sicurezza, una volta incassato
l’apparecchio, non debbono essere possibili eventuali con-
tatti con le pareti elettriche.
Tutte le parti che assicurano la protezione debbono esse-
re fissate in modo tale da non poter essere tolta senza
A
595 mm.
595 mm.
24 mm.
545 mm.
5 mm.
567 mm.
23 mm.
593 mm.
45 mm.
558 mm.
595 mm.
595 mm.
24 mm.
545 mm.
5 mm.
567 mm.
23 mm.
575-585 mm.
558 mm.
595 mm.
45 mm.
min.
45 mm.
min.
560 mm.
45 mm.
9
l’aiuto di qualche utensile.
Per un corretto centraggio regolare i 4 tacchetti posti late-
ralmente al forno in corrispondenza dei 4 fori sulla corni-
ce perimetrale. In particolare se lo spessore della fiancata
del mobile:
è di 20 mm: la parte mobile del taccheto deve essere
rimossa (Fig. A);
è di 18 mm: utilizzare la prima scanalatura; già predi-
sposto in fabbrica (Fig. B);
è di 16 mm: utilizzare la seconda scanalatura (Fig. C).
Fig. A Fig. B
Fig. C
Per fissare il forno al mobile aprite la porta del forno e
fissate il forno tramite 4 viti a legno nei 4 fori posti sulla
cornice perimetrale.
Collegamento elettrico
I forni dotati di cavo di alimentazione tripolare, sono pre-
disposti per il funzionamento con corrente alternata alla
tensione e frequenza di alimentazione indicate sulla
targhetta caratteristiche (posta sull’apparecchio) e sul li-
bretto istruzioni. Il conduttore di terra del cavo è
contraddistinto dai colori giallo-verde.
Montaggio cavo di alimentazione
Apertura morsettiera:
Servendosi di un cacciavite, fare leva sulle linguette
laterali del coperchio della morsettiera;
Tirare ed aprire il coperchio della morsettiera.
Per la messa in opera del cavo eseguire le seguenti ope-
razioni:
svitare la vite del serracavo e le tre viti dei contatti L-
N-6
fissare i cavetti sotto le teste delle viti rispettando i
colori: Blu (N) Marrone (L) Giallo-Verde 6
fissare il cavo di alimentazione nell’apposito fermacavo
e chiudere il coperchio
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico in-
dicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collega-
mento diretto alla rete è necessario interporre tra l’appa-
recchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura
minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e
rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve
essere interrotto dall’interruttore).
Il cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo
che non raggiunga in nessun punto una temperatura su-
periore di 50°C a quella ambiente.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicura-
ta soltanto quando lo stesso è correttamente collegato
ad un efficiente impianto di messa a terra come previsto
dalle vigenti norme di sicurezza elettrica. E’ necessario
verificare questo fondamentale requisito di sicurezza e,
in caso di dubbio, richiedere un controllo accurato del-
l’impianto da parte di personale professionalmente qua-
lificato. Il costruttore non può essere considerato respon-
sabile per eventuali danni causati dalla mancanza di
messa a terra dell’impianto.
Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di
targa (posti sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano ri-
spondenti a quelli della rete di distribuzione elettrica e
gas.
Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle
prese di corrente siano adeguate alla potenza massima
dell’apparecchio indicata in targa. In caso di dubbio ri-
volgersi ad una persona professionalmente qualificata.
In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’ap-
parecchio fare sostituire la presa con altra di tipo adatto
da personale professionalmente qualificato. Quest’ulti-
mo, in particolare, dovrà anche accertare che la sezione
dei cavi della presa sia idonea alla potenza assorbita
dall’apparecchio. In generale è sconsigliabile l’uso di
adattatori, prese multiple e/o prolunghe. Qualora il loro
uso si rendesse indispensabile è necessario utilizzare
solamente adattatori semplici o multipli e prolunghe con-
formi alle vigenti norme di sicurezza, facendo però at-
tenzione a non superare il limite di portata in valore di
corrente, marcato sull’adattatore semplice e sulle pro-
lunghe, e quello di massima potenza marcato sull’adat-
NL
10
tatore multiplo. La spina e la presa devono essere fa-
cilmente accessibili.
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bom-
bola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle
Norme UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accerta-
ti che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà ali-
mentato. In caso contrario eseguire le operazioni indicate
al paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”.
Nel caso di alimentazione con gas liquido, da bombola,
utilizzare regolatori di pressione conformi alle Norme UNI-
CIG 7432.
Importante: per un sicuro funzionamento, per un adegua-
to uso dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatu-
ra, assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i
valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori
ed ugelli”.
Nel caso si debba procedere all’installazione di un pia-
no cottura gas più un forno incasso gas, è assoluta-
mente vietato fare il collegamento tra i due apparecchi
o utilizzare un solo rubinetto di intercettazione.
Questi vanno collegati separatamente, e ciascuno
deve avere il suo rubinetto di arresto per renderli in-
dipendenti uno dall’altro.
Allaccio con tubo rigido (rame o acciaio)
L’allaccio all’impianto gas deve essere effettuato in modo
da non provocare sollecitazioni di alcun genere all’appa-
recchio. Sulla rampa di alimentazione dell’apparecchio è
presente un raccordo a L orientabile, la cui tenuta è as-
sicurata da una guarnizione. Nel caso risulti necessario
ruotare il raccordo sostituire tassativamente la guarnizio-
ne di tenuta (in dotazione con l’apparecchio). Il raccordo
di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas ma-
schio cilindrico.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2
gas maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi con-
formi alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta con-
formi alle Norme Nazionali in vigore. La messa in opera di
tali tubi deve essere effettuata in modo che la loro lunghez-
za, in condizioni di massima estensione, non sia maggiore
di 2000 mm. Ad allacciamento avvenuto assicurarsi che il
tubo metallico flessibile non venga a contatto con parti
mobili o schiacciato.
Controllo Tenuta
Ad installazione ultimata controllare la perfetta tenuta di
tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai
una fiamma.
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il forno ad un tipo di gas diverso da quello
per il quale esso è predisposto (indicato sull’ etichetta),
occorre effettuare le seguenti operazioni:
a) Sostituzione dell’ugello del bruciatore del forno
· aprire la porta del forno completamente
· estrarre il fondo forno scorrevole
· svitare la vite di fissaggio del bruciatore
· rimuovere il bruciatore del forno dopo aver tolto la vite
V”;
· svitare l’ugello del bruciatore forno servendosi dell’ap-
posita chiave a tubo per ugelli, o meglio ancora di una
chiave a tubo di 7 mm e sostituirlo con quello adatto al
nuovo tipo di gas (vedi tabella 1).
Porre particolare attenzione ai cavi delle candele
ed ai tubi delle termocoppie.
· rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le
operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Regolazione aria primaria del bruciatore forno
b) Il bruciatore è progettato in modo tale che non neces-
sita di alcuna regolazione dell’aria primaria.
Regolazione del minimo del bruciatore forno
c) Regolare il minimo del bruciatore forno:
· portare la manopola sulla posizione Min dopo aver la-
sciato la stessa per 10 minuti circa in posizione Max
· togliere la manopola
· togliere il dischetto fissato al frontalino
· agire sulla vite di regolazione posta all’esterno
dell’astina del termostato fino ad ottenere una piccola
fiamma regolare (la fiamma è visibile attraverso le asole
del fondo forno);
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione
dovrà essere avvitata a fondo.
NO
OK
V
11
· verificare poi che ruotando rapidamente la manopola
dalla posizione Max alla posizione Min o con rapide
aperture e chiusure della porta del forno non si abbia-
no spegnimenti del bruciatore.
Attenzione
Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta
di taratura con quella corrispondente al nuovo gas di uti-
lizzo, reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
Nota
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa
(o variabile) da quella prevista, è necessario installare,
sulla tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di
pressione (secondo UNI-CIG 7430 “regolatori per gas
canalizzati”).
12
Model Parte Gas Parte elettrica
Categoria Potenza termica
kW (1)
Tensione frequenza Potenza
(W)
FB G
FB G IX
FR G
III1a2H3+
2,60 (189 g/h - G30)
(186 g/h - G31)
220-230V~ 50-60Hz 2250
(1) I valori espressi in g/h si riferiscono alle capacità con gas liquidi (butano, propano).
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
* A 15°C e 1013 mbar-gas secco
** Propano P.C.S. = 50.37 MJ/Kg
*** Butano P.C.S. = 49.47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37.78 MJ/m
3
Città P.C.S. = 15.87 MJ/m
3
Tabella 1 Gas liquido Gas naturale Gas città
Bruciatore Potenza Termica
kW (p.c.s.*)
By-pass
1/100
Ugello
1/100
Portata*
g/h
Ugello
1/100
Portata*
l/h
Ugello
1/100
Portata*
l/h
Nominale Ridotta (mm) *** ** (mm) (mm)
Forno 2,60 1,00 49 78 189 186 119 248 245 589
Pressioni
di
alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
8
6
15
Caratteristiche tecniche
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm. 43,5
profondità cm. 43
altezza cm. 31
Volume utile del forno:
litri 58
7
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 90/336/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni ;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
- 2002/96/CE
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), prevede che gli elettro-
domestici non debbano essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi dismessi devono
essere raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali che li compongono ed
impedire potenziali danni per la salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è riportato su tutti i prodotti per
ricordare gli obblighi di raccolta separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio
pubblico preposto o ai rivenditori.
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Indesit FR G0 (AN) Guida utente

Categoria
Forni
Tipo
Guida utente
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