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Come leggere la tabella di cottura
La tabella indica la funzione migliore da utilizzare per un determinato alimento, da cuocere su uno o più ripiani
contemporaneamente. I tempi di cottura si riferiscono all’introduzione del cibo nel forno, escluso il preriscaldamento (ove
richiesto). Le temperature e i tempi di cottura sono indicativi e dipendono dalla quantità di cibo e dal tipo di accessorio. Utilizzare
inizialmente i valori più bassi consigliati e, se il risultato della cottura non è quello desiderato, passare a quelli più alti. Si consiglia
di utilizzare gli accessori in dotazione e tortiere o teglie possibilmente in metallo scuro. È possibile utilizzare anche pentole e
accessori in pyrex o in ceramica, i tempi di cottura si allungheranno leggermente. Per ottenere migliori risultati, seguire
attentamente i consigli riportati sulla tabella di cottura per la scelta degli accessori in dotazione da posizionare sui diversi ripiani.
Cottura di cibi diversi contemporaneamente
Utilizzando la funzione “VENTILATO”, è possibile cuocere contemporaneamente cibi diversi (ad esempio: pesce e verdure) che
richiedono la stessa temperatura, su differenti ripiani. Estrarre i cibi che richiedono tempi di cottura inferiori e lasciare continuare
la cottura per quelli con tempi più lunghi.
Dolci
- Cuocere i dolci delicati con la funzione statica su un solo livello. Utilizzare tortiere in metallo scuro e posizionarle sempre
sull
a griglia in dotazione. Per la cottura su più livelli selezionare la funzione con aria forzata e disporre le tortiere sfalsate
sulle griglie, in modo da favorire la circolazione dell’aria.
- Per capire se la torta a lievitazione è cotta, inserire uno stecchino di legno nella parte più alta del dolce. Se lo stecchino
rimane asciutto, il dolce è pronto.
- Se si utilizzano tortiere antiaderenti, non imburrare i bordi, il dolce potrebbe non crescere omogeneamente sui lati.
- Se il dolce si “sgonfia” durante la cottura, la volta successiva utilizzare una temperatura inferiore, magari riducendo la
quantità di liquido e mescolando più delicatamente l’impasto.
- I dolci con guarnitura succosa (torte al formaggio o con frutta) richiedono la funzione “VENTILATO”. Se il fondo della torta
risulta troppo umido, abbassare il livello del ripiano e cospargere la base del dolce di pan grattato o biscotti sbri
ciolati
prima
di aggiungere il ripieno.
Carni
- Utilizzare qualunque tipo di teglia o pirofila adatta alle dimensioni della carne da cuocere. Nel caso di arrosti, aggiungere
preferibilmente del brodo sul fondo della pentola inumidendo la carne durante la cottura per insaporirla. Quan
do
l
’arrosto è pronto lasciarlo riposare in forno per altri 10-15 min, oppure avvolgerlo in carta di alluminio.
- Quando si vogliono grigliare pezzi di carne, per ottenere una cottura uniforme, scegliere parti con lo stesso spessore. I
pezzi di carne molto spessi richiedono un tempo di cottura maggiore. Per evitare che si brucino in superficie
, allontanarli
da
l grill, posizionando la griglia a livelli inferiori. Girare la carne dopo due terzi della cottura.
Si consiglia di posizionare una leccarda con mezzo litro d’acqua, direttamente sotto la griglia sulla quale avete posizionato la
carne da grigliare, per raccogliere il liquido di cottura. Rabboccate quando necessario.
Girarrosto (presente solo in alcuni modelli)
Tale accessorio serve per arrostire uniformemente grossi pezzi di carne e pollame. Infilare la carne sull’asta del girarrosto,
legandola con dello spago da cucina se si tratta di pollo e assicurarsi che sia ben ferma prima di inserire l’asta nella sede situata
sulla parete frontale del forno e appoggiarla sul relativo supporto. Per evitare la formazione di fumi e raccogliere i liquidi di
cottura, si consiglia di inserire al primo livello una leccarda con mezzo litro d’acqua. L’asta è provvista di una manopola di plastica
che va rimossa prima di cominciare a cuocere e che va utilizzata a fine cottura per estrarre il cibo dal forno senza scottarsi.
Pizza
Ungere leggermente le teglie per ottenere una pizza croccante anche sul fondo. Distribuire la mozzarella sulla pizza a due terzi
della cottura.
CONSIGLI D’UTILIZZO E SUGGERIMENTI