Candy CSN 62 AT-01S Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Lavabiancheria Istruzioni per l’uso
CSN 62 AT
Indice Pagina
Prefazione 2
Note generali alla consegna 4
Prescrizioni di sicurezza 4
Consultazione rapida 5
Descrizione comandi 6
Tabella programmi 10
Selezione programmi 12
Cassetto detersivo 13
Detersivi, additivi e dosaggi 14
Consigli utili per l’utente 16
Macchie difficili 16
Esempi d’uso 18
Pulizia e manutenzione ordinaria 20
Ricerca guasti 22
Dati tecnici 23
Servizio assistenza clienti 24
Messa in opera, installazione 25
PRIMA DI METTERE IN FUNZIONE LA LAVATRICE
ASSICURARSI DI AVERE RIMOSSO LA TRAVERSA O LE
STAFFE DI TRASPORTO COME INDICATO A PAGINA 25.
Prefazione
Leggete queste istruzioni per l’uso e tutte le altre informazioni accluse alla lavatrice,
e comportatevi di conseguenza.
Conservate tutta la documentazione per le successive consultazioni o per eventuali
successivi proprietari.
Attenzione: questo apparecchio dovrà essere destinato
solo all’uso domestico.
Avvertenze per lo smaltimento
Tutti i materiali d’imballaggio impiegati sono ecologici e riciclabili. Si prega di contribuire ad
uno smaltimento ecologico dell’imballaggio.
Il vostro fornitore o l’amministrazione comunale
sapranno informarvi sulle attuali forme di smaltimento.
Gli apparecchi dismessi non sono rifiuti senza valore! Attraverso una rottamazione ecologica
possono essere recuperati materiali pregiati.
Attenzione: estrarre la spina di alimentazione degli
apparecchi dismessi. Tagliare il cavo di collegamento ed
eliminarlo insieme alla spina.
Volendo eliminare una vecchia lavatrice si abbia cura di rendere inservibile la chiusura
dell’ oblò per evitare che i bambini possano chiudersi nella macchina.
2 3
Note generali alla consegna
Alla consegna controlli che con la macchina ci siano:
Manuale d’istruzione
–Certificati di garanzia
–Tappi
–Tubo carico
e controlli che non abbia subito danni durante il trasporto, in caso contrario chiami il Servizio
Assistenza Tecnica Autorizzato a Lei più vicino (vedi Servizio assistenza clienti).
Prescrizioni di sicurezza
Attenzione:
per qualsiasi intervento di pulizia e manutenzione
della lavatrice
A) Tolga la spina.
B) Chiuda il rubinetto dell’acqua.
C) Candy correda tutte le sue macchine di messa a terra. Si assicuri che l’impianto
elettrico sia provvisto di messa a terra in caso contrario richieda l’intervento di personale
qualificato.
D) Non tocchi l’apparecchio quando mani o piedi sono bagnati o umidi. Non usi
l’apparecchio a piedi nudi.
E) È sconsigliato l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe.
Attenzione:
durante il lavaggio l’acqua può andare a 90°C.
F) Prima di aprire l’oblò si assicuri che non vi sia acqua nel cestello.
G) Non permetta che l’apparecchio sia usato dai bambini o da incapaci, senza sorveglianza.
H) Non tiri il cavo di alimentazione o l’apparecchio stesso, per staccare la spina dalla presa
di corrente.
I) Non lasci esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc…).
L) In caso di trasloco non sollevi mai l’apparecchio dalle manopole o dal cassetto del
detersivo.
Durante il trasporto non appoggi mai l’oblò al carrello.
M) Importante!
Nel caso si installi l’apparecchio su un pavimento ricoperto da tappeti o con moquette si
deve fare attenzione che le aperture di ventilazione alla base dell’apparecchio non
vengano ostruite.
N) In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell’apparecchio, lo spenga, chiuda il
rubinetto dell’acqua e non manometta l’elettrodomestico.
Per l’eventuale riparazione si rivolga solamente al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato e
richieda l’utilizzo di ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell’apparecchio.
O) Qualora si rendesse necessaria la sostituzione del cavo di alimentazione
dell’apparecchio, rivolgersi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato.
Consultazione rapida
Lavaggio
–Aprire l’oblò con l’apposita maniglia apertura oblò (fig. 1, pag. 6)
Selezionare la biancheria ed introdurla all’interno della macchina
Chiudere l’oblò
Introdurre il detersivo nelle vaschette come indicato dalla tabella programmi di questo
manuale d’uso
–Impostare il programma
Premere i tasti supplementari (se desiderati)
Premere il tasto avvio/arresto (pag. 6)
Dopo il lavaggio
–Attendere lo spegnimento della spia oblò bloccato
(2 minuti dalla fine del programma)
Spegnere la lavabiancheria premendo il tasto
avvio/arresto
–Aprire l’oblò ed estrarre la biancheria
4 5
Manopola temperatura lavaggio
Può ruotarla nei due sensi
Questa lavatrice è dotata di questo dispositivo per
impostare la temperatura di lavaggio
desiderata. Si consiglia di non superare mai la temperatura
indicata nell’etichetta posta
all’interno dei capi.
Nel capitolo riguardante la tabella programmi sono indicate
le temperature e i cicli più adatti per ciascun tipo di tessuto.
Per la salvaguardia dei tessuti, nel caso con il termostato
regolabile si impostino
accidentalmente temperature più alte da quelle previste per ciascun programma (vedi tabella
programmi), la macchina ridurrà automaticamente la temperatura.
I
Tasto esclusione centrifuga
Inserendo questo tasto si ottiene l’esclusione di tutte le centrifughe. Tale operazione si rivela
utile sia nei programmi 90°C che a 60°C, nel caso di lavaggio di tessuti che presentano
particolari trattamenti di finissaggio (cottonova, permanent press) o per capi delicati in fibra
mista.
E
7
Tasto
Premendo questo tasto, da usare solo ed esclusivamente con il programma 1, è possibile
ottenere dalla vostra lavabiancheria una ottima prestazione di lavaggio ad una temperatura di
60°C con un consumo di energia di CLASSE A.
Agendo sulla manopola del termostato è possibile diminuire questa temperatura ma non
aumentarla.
Il programma 1 senza l’uso del tasto CLASSE A esegue un lavaggio intensivo per tessuti
resistenti fino a 90°C con una fase di ammollo molto utile per togliere le macchie difficili.
ATTENZIONE: Non premere questo tasto per programmi diversi dal n.1 e ricordarsi sempre
di disattivare questa funzione altrimenti gli altri programmi per tessuti resistenti saranno
eseguiti a freddo. Per i misti e i delicati la funzione non ha alcun effetto.
D
Descrizione comandi
Tasto avvio/arresto
Premere per avviare l’apparecchio. Al termine del ciclo premere nuovamente per sollevare il
tasto e spegnere l’apparecchio.
Spia oblò bloccato
Si illumina quando l’oblò è chiuso correttamente, solo dopo aver premuto il tasto
avvio/pausa.
A fine ciclo si spegne quando il blocca porta si disattiva ed è quindi possibile spegnere
la macchina ed aprire l’oblò.
C
6
Fig. 1
N
Maniglia apertura oblò
Per aprire l’oblo premere la leva situata all’interno della maniglia.
Uno speciale dispositivo di sicurezza impedisce l’immediata apertura dell’oblò alla fine del
lavaggio.
Al termine del ciclo di lavaggio attenda 2 minuti prima di aprire l’oblò.
B
ACDE
IL
N
B
8
Manopola programmi
Attenzione: non ruoti mai la manopola in senso
antiorario. La ruoti in senso orario e non prema il tasto
avvio/arresto prima della selezione del programma.
Le tabelle nel capitolo relativo al lavaggio descrivono i vari programmi e ne indicano il numero
o simbolo da impostare.
L
SELEZIONE
PUNTATORE
MANOPOLA
PROGRAMMI
SU:
1
2
3
4
5
6
7
8
TABELLA PROGRAMMI
10 11
Tessuti resistenti
Cotone, lino, canapa
Cotone, misti resistenti
Cotone, misti
Cotone
Cotone, lino
Tessuti misti e
delicati
Misti resistenti
Misti, cotone, sintetici
Sintetici (Nylon Perlon)
misti di cotone
Biancheria in lana
Sintetici
(Dralon, Acrylico Trevira)
Misti, sintetici delicati,
lana
Speciali
Per biancheria da non
centrifugare
Intensivo
Molto sporco
Sporco normale
Colorati delicati
Risciacqui
Appretto, profumo,
ammorbidente
Centrifuga energica
Tessuti misti
Colorati
Acrilici
LANA “LAVABILE
in LAVATRICE”
Risciacqui
Centrifuga delicata
Ciclo rapido
Candeggio
Solo scarico
CARICO
MAX
kg
5
5
5
5
-
-
-
2,5
2,5
2,5
1
-
-
2
5
-
SELEZ.
TEMP.
°C
Fino a
60°
Fino a
90°
Fino a
60°
Fino a
40°
-
-
-
Fino a
60°
Fino a
50°
Fino a
40°
Fino a
40°
-
-
Fino a
40°
-
-
CARICO DETERSIVO
1)
1)
1)
Note da considerare
* Nel caso si voglia utilizzare il programma 1 a temperature superiori non si deve
selezionare il tasto .
In caso di biancheria con elevato grado di sporco é consigliata la riduzione del carico a non più di 3 kg.
Per la salvaguardia dei tessuti nei programmi misti e delicati la lavabiancheria riduce automaticamente la centrifuga a
seconda del programma selezionato.
Nei programmi indicati può essere eseguito il candeggio automatico mettendo il candeggiante liquido nella vaschetta .
1)
Programmi di prova secondo CENELEC EN 60456. (Solo per il programma cotone inserire il Tasto )
Regolando opportunamente il termostato è possibile lavare a qualsiasi temperatura al disotto della massima prevista per
ciascun programma.
Programma rapido 32 minuti
Il programma rapido 32 minuti permette di effettuare in 30 minuti circa un ciclo completo di lavaggio per un massimo di 2 kg
di biancheria ad una temperatura di 40°C. È possibile ridurre la temperatura di lavaggio utilizzando l’apposita manopola I.
Quando selezionate il “programma rapido 32 minuti” utilizzate solo il 20% della quantità di detersivo riportata sulla confezione.
Il detersivo deve essere caricato nella vaschetta per il “programma rapido 32 minuti” (vaschetta I).
Il programma rapido 32 minuti può essere, inoltre, utilizzato come ciclo di prelavaggio nel caso di carichi
particolarmente sporchi selezionando successivamente il programma principale desiderato.
*)
cl
PROGRAMMA PER:
❙❙
●●
●●
●●
●●
●●
●●
●●
●●
Selezione programmi
Per trattare i vari tipi di tessuto e le varie gradazioni di sporco, la lavatrice ha 2 fasce di
programmi diversi per tipo di: lavaggio, temperatura e durata (vedere tabella programmi di
lavaggio).
1 Tessuti resistenti
I programmi sono realizzati per sviluppare il massimo grado di lavaggio e i risciacqui
assicurano una perfetta sciacquatura.
La centrifuga finale assicura un’ottima strizzatura.
2 Tessuti misti e delicati
Il lavaggio ed il risciacquo sono ottimizzati nei ritmi di rotazione del cesto e nei livelli di acqua.
La centrifuga ad azione delicata, assicura una ridotta formazione di pieghe sui tessuti.
Al termine dell’ultimo risciacquo la biancheria rimane immersa nell’acqua.
Per terminare il ciclo dei tessuti misti e delicatissimi, le operazioni possono essere:
-solo scarico
-centrifuga delicata
Il programma di centrifuga delicata é indispensabile soprattutto per i capi di maglieria allo
scopo di evitare rilassamenti durante la fase di asciugatura all’aria.
12
Cassetto detersivo
Il cassetto detersivo è suddiviso in 4 vaschette:
la prima contrassegnata con “l”, serve per il
detersivo del prelavaggio o del programma rapido 32’
la seconda contrassegnata con “lI”, serve per il
detersivo di lavaggio.
Attenzione: si ricordi che alcuni detersivi sono di difficile
asportazione. In questo caso Le consigliamo l’uso
dell’apposito contenitore da porre nel cestello.
la terza, contrassegnata con “ ” serve per il candeggiante.
La macchina è predisposta al prelievo automatico del candeggiante durante il primo
risciacquo dei cicli cotone.
Attenzione: nella terza e quarta vaschetta mettere solo
prodotti liquidi.
la quarta, contrassegnata con “ ”, serve per additivi speciali, ammorbidenti, profumi
inamidanti, azzurranti, ecc.
La macchina è predisposta al prelievo automatico degli additivi durante I’ultimo risciacquo
in tutti i cicli di lavaggio.
13
A
cl
Detersivi, additivi e dosaggi
Scelta del detersivo
Detersivi di tipo universale
Detersivi in polvere per lavaggio pieno con supplemento di candeggiante,
particolarmente adatti per l’impiego in programmi ad alte temperature di lavaggio
(60°C ed oltre), per biancheria con forte grado di sporco e biancheria macchiata.
Detersivi liquidi, particolarmente adatti per sporco causato da grasso, ad esempio
grasso cutaneo, cosmetici ed olio.
Questi detersivi non sono tanto adatti per il lavaggio di biancheria macchiata, poiché non
hanno candeggiante.
Detersivi biologici. Piena potenza di lavaggio che non viene però ottenuta con tutti i
prodotti offerti.
Detersivi speciali
Detersivi per biancheria colorata e biancheria delicata, senza supplemento di
candeggiante, spesso anche senza sostanze ottiche di schiarimento, con cura del colore.
Detersivi per pieno lavaggio, senza supplemento di candeggianti ed enzimi,
particolarmente adatti per la cura delle fibre di lana.
Detersivi per tendine con sostanze schiarenti otticamente e resistenti alla luce, per
evitare l’ingiallimento attraverso l’influenza dei raggi solari.
Detersivi speciali per I’utilizzazione programmata di sostanze chimiche secondo il tipo
del tessuto, il grado di sporco e la durezza dell’acqua.
In questo caso detersivi di base, dolcificanti, candeggianti/sali contro macchie possono
essere dosati separatamente.
Sostanze ausiliarie di lavaggio
Addolcitore anticalcare, permette l’impiego di quantitativi ridotti di detersivo in abitazioni
dove il grado di durezza dell’acqua è da duro a durissimo.
Sostanze di pretrattamento, per il trattamento programmato preliminare di macchie.
La loro utilizzazione permette l’eventuale susseguente lavaggio con temperatura bassa di
lavaggio o con detersivi senza candeggianti.
Ammorbidente, impedisce la carica statica in tessuti sintetici e rende la biancheria più
soffice.
Se siete in possesso di un’asciugabiancheria i capi di vestiario diventano morbidi e soffici
anche senza l’impiego di ammorbidente.
Non introdurre solventi nella lavatrice!
Conservare il detersivo e i prodotti per la cura della biancheria fuori dalla portata dei bambini.
Prima di versare il detersivo, accertarsi che nel cassetto per il detersivo non siano presenti
eventuali corpi estranei.
Sulle confezioni dei detersivi sono riportate di solito le indicazioni per il dosaggio. Attenersi a
tali indicazioni.
14
Dosaggi
Utilizzate soltanto detersivi adatti per l’impiego in lavatrice.
Otterrete il migliore effetto di lavaggio con minimo impiego di prodotti chimici ed un’ottimale
cura della biancheria se oltre alla scelta del tipo di detersivo considerate anche il grado di
sporco della biancheria.
Il quantitativo di detersivo dipende da:
la durezza dell’acqua: a seconda del grado di durezza dell’acqua e del tipo di detersivo
impiegato, è possibile ridurre il quantitativo di detersivo.
Il grado di sporco: a seconda del grado di sporco è possibile ridurre il quantitativo
di detersivo.
Il quantitativo di biancheria: in caso di piccoli quantitativi di biancheria è possibile ridurre il
quantitativo di detersivo.
Dosaggio del detersivo in polvere
Per detersivi a normale e bassa concentrazione: per biancheria normalmente sporca
scegliere un programma senza prelavaggio.
Introdurre il detersivo nello scomparto “lI” del cassetto.
Per biancheria molto sporca scegliere un programma con prelavaggio.
Mettere 1/4 del detersivo nello scomparto “I”, 3/4 nello scomparto “lI” del cassetto.
Impiegando addolcitori per acqua separati, introdurre prima il detersivo, quindi I’addolcitore
nello scomparto “lI”.
Per detersivi da bucato ad alta concentrazione senza cariche, osservare esattamente quanto
indicato sulle confezioni per il tipo e quantitativo di dosaggio.
Per evitare il verificarsi di difficoltà di prelievo, usare i mezzi di dosaggio contenuti nelle
confezioni dei detersivi.
Dosaggio del detersivo liquido
I detersivi liquidi possono essere usati, in base a quanto indicato sulle relative confezioni, per
tutti i programmi senza prelavaggio utilizzando l’apposito contenitore da porre nel cestello o
per i modelli che ne sono provvisti la bacinella per detersivi liquidi.
15
DASH-SCELTO E RACCOMANDATO DA CANDY
Quando costruiamo un nuovo modello di lavatrice, lo sottoponiamo a tutti i
possibili test.Ed uno dei più importanti è quello che permette ai nostri esperti di
individuare il detersivo idoneo a risolvere i problemi del bucato. Dash ha
saputo rispondere alle nostre esigenze: far funzionare bene la lavatrice, non
comprometterne la durata, raggiungere i migliori risultati di lavaggio. Questa
costante eccellenza di risultati, che era l’obiettivo principale del test che
abbiamo effettuato, ha determinato la nostra scelta e la nostra
raccomandazione.La funzione primaria di un detersivo che risponda a tutte le
esigenze del lavaggio è quella di collaborare con l’acqua per rimuovere lo
sporco dai tessuti, trattenendolo in sospensione affinché sia eliminato al
momento dello scarico e controllare il volume della schiuma che si forma nella
lavatrice, sempre senza danneggiare le fibre dei capi del bucato. Dash
soddisfa pienamente queste esigenze, perchè contiene elementi d’alta
qualità, frutto delle più avanzate ricerche, che assicurano eccellenti risultati in
tutte le condizioni.
Dash lo puoi trovare in polvere,liquido e nella nuova formula compatta di Dash
Ultra.
Consigli utili per gli utenti
Brevi suggerimenti per un utilizzo del proprio elettrodomestico nel rispetto dell’ambiente e con
il massimo risparmio.
Caricare al massimo la propria lavabiancheria
Per eliminare eventuali sprechi di energia, acqua o detersivo si raccomanda di utilizzare la
massima capacità di carico della propria lavabiancheria.
È possibile infatti risparmiare fino al 50% di energia con un carico pieno effettuato con un
unico lavaggio rispetto a due lavaggi a mezzo carico.
Quando serve veramente il prelavaggio?
Solamente per carichi particolarmente sporchi!
Si risparmia dal 5 al 15% di energia evitando di selezionare l’opzione prelavaggio per
biancheria normalmente sporca.
Quale temperatura di lavaggio selezionare?
L’utilizzo di smacchiatori prima del lavaggio in lavabiancheria riduce la necessità di lavare a
temperature superiori a 60°C.
È possibile risparmiare fino al 50% utilizzando la temperatura di lavaggio di 60°C anziché 90°C.
16
Macchie difficili
la soluzione ideale per ogni tipo di macchia
aceto: acqua fredda e ammoniaca, sciacquare
acquerello: acqua e ammoniaca
attacca tutto: acetone
biro: alcol a 90 gradi; su lana e pelle tamponate con benzina; su capi bianchi usate candeggina
birra: sciacquare con acqua tiepida
bruciatura: acqua e ammoniaca o acqua ossigenata
cacao: immergere il capo nell’acqua di bollitura delle patate
caffè: strofinare con acqua e alcol e lavare con acqua e sapone
cera di candela: raschiare quanto è possibile, sistemare sopra e sotto la macchia due fogli di carta
assorbente e stirare. Spostare i fogli in modo che la macchia venga assorbita meglio.
chewing-gum: indurire la gomma passandoci sopra con un cubetto di ghiaccio. Staccarla con un coltello.
cioccolato: acqua e ammoniaca (5 ml in 500 ml d’acqua); seta: tamponate con succo di limone o qualche
goccia di ammoniaca
colla: v. cioccolato.
colore: mescolare una parte di acqua ossigenata e 4 di acqua fredda, qualche goccia di ammoniaca ed
utilizzare la soluzione per tamponare.
colori a olio: trementina
erba: alcol a 90 gradi su cotone e lino. Sulla lana usare una soluzione di acqua tiepida - 3 parti - , alcol - 2 parti
-, ammoniaca - 1 parte-. Risciacquare con acqua e aceto
fango: spazzolarlo asciutto e tamponare con acqua e aceto (lana), con acqua e ammoniaca (cotone, lino,
seta, sintetici)
frutta: succo di limone oppure sale e limone. Sciacquare e mettere in lavatrice o lavare a mano; cotone e lino
colorati vanno tamponati con latte caldo; cotone e lino bianchi con perborato; la lana con acqua e ammoniaca;
la seta con acqua ossigenata diluita in acqua in misura di 1 a 6; tappeti e moquettes, tamponateli prima con
acqua e poi con acetone o trielina
grassi in genere: sciogliere del sale in alcool denaturato o in ammoniaca, spazzolare e lavare in acqua calda
e sapone. Oppure, cospargere immediatamente con talco, lasciare assorbire, passare con il ferro da stiro ben
caldo, spazzolare. Per togliere eventuali aloni lavare direttamente con acqua e sapone. Oppure, provate con
acqua e ammoniaca
gelato: lavare subito con acqua e sapone; in generale, provare anche con acqua e borace in soluzione di
15ml x 500ml di acqua.
iodio: acqua e ammoniaca.
inchiostro: mettere un foglio di carta assorbente e tamponare la macchia con succo di limone puro o alcol a
90° o latte caldo
inchiostro di china: acqua e ammoniaca
liquori: tamponate con acqua e glicerina, sciacquate con acqua e aceto; su lana e seta tamponate con acqua
e ammoniaca
lucido da scarpe: sciogliere con trementina e lavare con acqua tiepida e sapone
marmellate e miele: sciacquare con acqua
muffa: ammollo in acqua e perborato per una notte, poi lavare, risciacquare con acqua e limone.
olio per auto: ammoniaca e poi acqua e sapone
olio: tamponate con acquaragia, poi con ammoniaca diluita in acqua e quindi risciacquate; su seta, lana e
sintetici, tamponate con acquaragia diluita in succo di limone.
pennarello: succo di limone o alcol denaturato sulla macchia e poi in lavatrice
pomodoro crudo: prima con acqua, poi coprire con borotalco.
pomodoro cotto: smacchiare con acqua e ammoniaca.
profumo: tamponare con acqua e acqua ossigenata a 12 volumi, sciacquare con acqua e aceto bianco
resina: tamponare con alcol e ripassare con ammoniaca e trementina; su cotone e colorati e lana, usate
l’acquaragia.
ribes: lavare con una soluzione di succo di limone e aceto senza acqua; poi risciacquare.
rossetto: tamponate con alcol e poi lavate normalmente; se il rossetto è indelebile pre trattate la macchia con
una soluzione di glicerina e acqua calda.
ruggine: succo di limone e sale fino; su lana usare acqua e ammoniaca solo sulla macchia oppure immergere
il capo in acqua e glicerina
salse: acqua e ammoniaca.
sangue: acqua e ammoniaca e poi lavare normalmente.
smalto per unghie: provate un solvente per smalto, completate l’operazione con alcol denaturato; sugli
acetati evitate i solventi e l’alcol denaturato
succo di frutta: acqua e ammoniaca
sudore: tamponate con acqua calda e perborato di sodio o con una soluzione di acqua ossigenata a 20 vol. e
acqua fredda in misura di 1 a 6; su colorati e lana, tamponate con soluzione di acqua calda e ammoniaca; se il
tessuto si è scolorito, tamponate con una soluzione di aceto bianco (15 ml in 250 ml di acqua calda). Lana e
seta possono essere lavate e poi sciacquate con acqua ossigenata a 12 volumi e aceto bianco.
: acqua e succo di limone.
trucco: batuffolo di cotone con latte detergente su tutti i tessuti ad esclusione dei sintetici.
uovo: acqua, sapone e qualche goccia di ammoniaca.
vernice: essenza di trementina o acquaragia
vino: contro il vino bianco usare il rosso e viceversa. Oppure coprire la macchia di sale fino, dopo mezz’ora
sfregare con succo di limone caldo, quindi lavare. Se invece la macchia è su seta, sfregare con acqua e aceto
bianco prima di lavare normalmente. Se è su lana, tamponare con acqua ossigenata; in alternativa, su lana
usate acqua e ammoniaca; su seta e sintetici latte caldo.
17
Il modo giusto di lavare
Preparazione della biancheria
A) Fate la cernita dei capi di biancheria.
Carico della biancheria
B) Aprite l’oblò.
C) Introducete la biancheria nella lavatrice.
Richiudete l’oblò assicurandosi che nessun capo di
biancheria ostruisca la chiusura stessa.
Introduzione del detersivo
D) Aprite il cassetto, scegliete il detersivo e dosatelo
secondo le istruzioni del produttore e i consigli di
pag. 14.
Aggiungete le eventuali sostanze ausiliari
(vedi pag. 14). Richiudete il cassetto.
Selezione del programma di lavaggio
Attenzione: nell’impostare il programma si assicuri che il
tasto avvio/arresto non sia inserito.
Fate riferimento alla tabella dei programmi o alla legenda dei programmi sulla macchina, per
scegliere il programma più adatto.
Il programma viene scelto ruotando la manopola programmi in senso orario e facendo
coincidere il numero del programma con l’indice.
Eventualmente premete i pulsanti supplementari. Regolate la temperatura con la manopola di
regolazione temperatura.
Premete il tasto avvio/arresto.
Il programma ha inizio. La lampada “spia oblò bloccato”
si accende.
Assicuratevi che il rubinetto dell’acqua sia aperto e che
lo scarico sia in posizione regolare.
Dopo la fine del programma
La lampada “spia oblò bloccato” si spegne (2 minuti dalla fine del programma).
Spegnete la macchina rilasciando il tasto avvio/arresto ed aprite l’oblò. Estraete la biancheria.
Chiudete il rubinetto dell’acqua.
19
Esempio d’uso
Scelta della biancheria
Si raccomanda di lavare esclusivamente tessuti lavabili con acqua e detersivo e non a
secco.
Se si devono lavare tappetoni, copriletti o altri indumenti pesanti è bene non centrifugare.
–Dividere la biancheria in base al tipo di tessuto, allo sporco e alla temperatura di
lavaggio: osservare l’etichetta posta sui tessuti che é un valido aiuto per il trattamento e
la cura della biancheria.
Biancheria lavabile ad alta temperatura
Biancheria colorata e facilmente trattabile
Biancheria delicata e lana
Biancheria da lavare manualmente
La biancheria contrassegnata con il seguente simbolo è inadatta per il lavaggio nella
lavatrice:
Da lavare a secco
Per tessuti molto delicati quali tende, biancheria intima, collants ecc., è consigliabile
l’utilizzo di un sacchetto di rete.
Indumenti e biancheria di lana, per poter essere lavati in lavatrice, devono essere
contrassegnati con il simbolo “Pura Lana Vergine” e avere inoltre l’indicazione
“non infeltrisce” oppure “lavabile in lavatrice”.
La biancheria nuova colorata ha spesso perdite di colore.
Queste possono essere trasmesse ad altri tessuti più chiari durante il processo
di lavaggio.
Per questo motivo consigliamo di effettuare il primo lavaggio dei colorati a parte.
Successivamente i capi colorati non stingenti possono essere lavati con capi
bianchi solo fino a 40°C.
Attenzione: durante la selezione
dei capi da lavare
si assicuri che nella biancheria da lavare non vi siano
oggetti metallici (ad esempio fermagli, spille di sicurezza,
spilli, monete, ecc…);
abbottoni le federe, chiuda le cerniere lampo,
gancetti a occhielli, annodi cinghie sciolte e lunghi nastri
di vestaglie;
asporti dalle tendine anche i rulli di scorrimento;
osservi attentamente le etichette sui tessuti;
se durante la selezione vede delle macchie
resistenti, le asporti con del detersivo speciale o con
un’apposita pasta di lavaggio.
Le consigliamo di non fare un carico di soli capi in tessuto di spugna che assorbendo
molta acqua diventano troppo pesanti.
18
cl
Traslochi o lunghi periodi di fermo
macchina
Per eventuali traslochi o qualora la macchina restasse
ferma a lungo in luoghi non riscaldati, è necessario
svuotare completamente da ogni residuo di acqua tutti i
tubi.
Acorrente disinserita, stacchi il tubo dalla fascetta e lo
porti, verso il basso, sul catino, fino alla completa
fuoriuscita dell’acqua.
Al termine ripeta l’operazione in senso inverso.
Pulizia e manutenzione ordinaria
Per la Sua lavatrice, all’esterno non usi abrasivi alcool e/o diluenti, basta solo una passata
con un panno umido. La lavatrice ha bisogno di pochissime manutenzioni:
Pulizia vaschette.
Pulizia filtro.
Pulizia vaschette
Anche se non strettamente necessario è bene pulire
saltuariamente le vaschette da detersivo candeggiante e
additivi.
A) Per questa operazione basta che le estragga con
una leggera forza.
B) Pulisca tutto il contenuto sotto un getto d’acqua.
C) Reinserisca il tutto nella propria sede.
Pulizia filtro
La lavatrice è dotata di uno speciale filtro in grado di
trattenere i residui più grossi che potrebbero bloccare lo
scarico (monete, bottoni, ecc.) che possono così essere
facilmente recuperati.
Quando lo deve pulire si comporti così:
È consigliabile mensilmente la pulizia del filtro.
A) Tolga lo zoccolo come mostrato in figura.
B) Utilizzi lo zoccolo per raccogliere l’acqua residua del
filtro.
C) Ruoti il filtro in senso antiorario fino all’arresto, in
posizione verticale.
Lo estragga e lo pulisca.
C,B) Dopo averlo pulito osservi la tacca e lo rimonti
seguendo in senso contrario tutte le operazioni
precedentemente descritte.
20 21
Attenzione:
L’utilizzo di detersivi ecologici senza fosfati può produrre i seguenti effetti:
I’acqua di scarico dei risciacqui risulta più torbida per la presenza di zeoliti in sospensione
senza che l’efficacia del risciacquo ne risulti pregiudicata;
presenza di polvere bianca (zeoliti) sulla biancheria al termine del lavaggio che non si
ingloba nei tessuti e non ne altera il colore.
La presenza di schiuma nell’acqua dell’ultimo risciacquo non è necessariamente indice di
una cattiva sciacquatura.
–I tensioattivi anionici presenti nelle formulazioni dei detersivi per lavabiancheria, risultano
spesso difficilmente allontanabili dalla biancheria stessa e, anche in minima quantità,
possono produrre vistosi fenomeni di formazione di schiuma.
–L’esecuzione di ulteriori cicli di risciacquo, in casi come questi, non comporta alcun
beneficio.
Spina corrente elettrica non inserita
nella presa.
Tasto interruttore generale non inserito.
Manca energia elettrica.
Fusibile impianto domestico guasto.
Oblò aperto.
Vedi cause 1.
Rubinetto dell’acqua chiuso.
Programmatore non correttamente
posizionato.
Tubo di scarico piegato.
Presenza corpi estranei nel filtro.
Perdita della guarnizione posta tra
rubinetto e tubo carico.
La lavabiancheria non ha ancora
scaricato l’acqua.
“Esclusione centrifuga” inserita (solo per
alcuni modelli).
Lavabiancheria non perfettamente in
piano.
Staffe di trasporto non ancora asportate.
Carico biancheria non uniformemente
distribuito.
Non sono passati due minuti
dalla fine del programma.
Ricerca guasti
Da cosa può dipendere se…
Difetti che potete eliminare personalmente
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
Non si vede l’acqua nel cesto! Questo perché le nuove
macchine usano poca acqua, ottenendo gli stessi risultati di
lavaggio e risciacquo.
1. Non funziona con
qualsiasi
programma
2. Non carica acqua
3. Non scarica acqua
4. Presenza di acqua sul
pavimento attorno alla
lavabiancheria
5. Non centrifuga
6. Forti vibrazioni
durante la centrifuga
7. L’oblò non si apre
Inserire la spina.
Inserire tasto interruttore generale.
Controllare.
Controllare.
Chiudere l’oblò.
Controllare.
Aprire il rubinetto acqua.
Posizionare programmatore
correttamente.
Raddrizzare tubo di scarico.
Ispezionare filtro.
Sostituire guarnizione e
stringere bene tubo e rubinetto.
Attendere alcuni minuti, la macchina
scaricherà.
Disinserire tasto o ruotare
manopola “esclusione centrifuga”.
Regolare gli appositi piedini
regolabili.
Asportare staffe di trasporto.
Distribuire in modo uniforme la
biancheria.
Attendere due minuti.
22 23
Apparecchio conforme alle Direttive Europee 89/336/CEE, 73/23/CEE e successive
modifiche.
Dati tecnici
Carico biancheria asciutta
Pressione di alimentazione
dell’acqua
Velocità centrifuga
Dimensioni
Larghezza
Profondità
Altezza
N.B.: Per quanto riguarda i valori inerenti i dati elettrici, vedere targhetta dati applicata sul
frontale della lavabiancheria nella zona oblò (fig. 2).
5 kg
0,05 ÷ 0,8 MPa
600 giri/min
60 cm
40 cm
85 cm
Fig. 2
Messa in opera installazione
Dopo aver estratto la macchina dall’imballo procedere
come segue:
Operare sul retro della macchina
1) Svitare il tirante centrale A, le 2 viti laterali C e
rimuovere la traversa staffaggio D e il relativo
distanziale in plastica.
2) Svitare N° 2 tiranti B e rimuoverli. Così facendo
cadranno all’interno della macchina N° 2 distanziali
in plastica.
3) Inclinare in avanti la macchina e togliere i distanziali
in plastica sopraccitati.
4) Richiudere i fori utilizzando i tappi racchiusi nella
busta istruzioni.
5) Applichi il foglio di polionda sul fondo
come mostrato.
ATTENZIONE:
NON LASCI ALLA PORTATA DI BAMBINI GLI ELEMENTI DELLIMBALLAGGIO IN
QUANTO POTENZIALI FONTI DI PERICOLO.
Livelli la macchina con i piedini anteriori.
Ruotare il piedino e farlo scendere o salire
fino ad ottenere la perfetta aderenza al suolo.
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C
B
B
ACD
24
Servizio Assistenza Clienti
CERTIFICATO DI GARANZIA: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in
base alle previsioni del decreto legislativo 24/02, fino a 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del
bene.
Il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato
al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento
fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura,
scontrino fiscale, altro) sul quale siano indicati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli
estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato GIAS, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza
addebitare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi che sono totalmente gratuiti.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni
ed i documenti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di
guasto, non pagare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi.
Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio
Clienti 0392086811.
ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i
chiarimenti necessari; comunque qualora il Suo apparecchio presenti anomalie o mal funzionamenti,
prima di rivolgersi al Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli
indicati a pag. 22.
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA.
Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in
contatto direttamente, con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di
residenza.
Attenzione: La chiamata è a pagamento. Il costo verrà comunicato, tramite messaggio vocale, dal
Servizio Clienti dell’operatore telefonico utilizzato. Dettagli sono presenti sul sito internet (www.candy.it).
MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’ importante che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il
numero di matricola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia
oppure sulla targa matricola posta sul frontale della lavabiancheria (zona oblò, fig.2, pag.23). In questo
modo Lei potrà contribuire ad evitare trasferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.
min 50 cm
max 85 cm
+2,6 mt max
max 100 cm
min 4 cm
Attenzione: si consiglia di conservare la traversa, i tiranti
e le viti per immobilizzare la macchina in caso di
trasporto futuro. La Casa Costruttrice non risponde di
eventuali danni provocati all’apparecchio per
l’inosservanza delle norme relative allo sbloccaggio.
Tutte le spese di installazione sono a carico dell’utente.
Collegamento idraulico
L’apparecchio deve essere connesso alla rete idrica solo con i nuovi tubi di carico forniti in
dotazione.
La macchina è dotata di un tubo di carico con le estremità
munite di ghiere filettate da 3/4” da allacciare tra il raccordo
filettato dell’apparecchio e la sorgente dell’acqua fredda.
L’apparecchio deve essere collegato esclusivamente
alla sorgente di acqua fredda.
Il collegamento con sorgenti di acqua calda, cioè a
temperatura maggiore di 40°C, può danneggiare alcuni
tessuti delicati.
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Attenzione: dopo ogni lavaggio è consigliabile chiudere
il rubinetto di carico per isolare la lavatrice dal circuito
idraulico.
Per consentire il corretto funzionamento della lavabiancheria è necessario che
l’estremità terminale (bocca) del tubo di scarico sia posta ad un’altezza minima di 50
cm e massima di 85 cm da terra.
Collegamento elettrico e consigli di sicurezza
Le lavatrici vengono fornite per funzionare con tensione 230 V, monofase 50 Hz.
Assicurarsi che il contatore sia dimensionato per erogare almeno 3,0 kW, quindi collegare la
spina di alimentazione con una presa di 16 A, con polo di terra.
Verificare che la presa di corrente della Vostra abitazione sia completa di presa di “terra”.
La presa dell’abitazione e la spina dell’apparecchio devono essere dello stesso tipo.
In generale è sconsigliabile l’uso di adattatore prese multiple e/o prolunghe.
L’apparecchio deve essere posto in modo che la spina sia accessibile ad installazione
avvenuta.
Tutte le lavabiancherie Candy sono costruite conformemente a tutte le normative di sicurezza
previste e certificate dai più qualificati Istituti di Qualità.
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La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti
nel presente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si
renderanno utili ai propri prodotti senza compromettere le caratteristiche essenziali.
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05.10 - 41017760 - Printed in Italy - Imprimé en Italie
IT
Questo elettrodomestico è marcato conformemente alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti da
apparecchiature elettriche ed elettroniche (WEEE).
Assicurandovi che questo prodotto sia smaltito correttamente, aiuterete ad evitare possibili conseguenze
negative all’ambiente e alla salute delle persone, che potrebbero verificarsi a causa d’un errato trattamento di
questo prodotto giunto a fine vita.
Il simbolo sul prodotto indica che questo apparecchio non può essere trattato come un normale rifiuto
domestico; dovrà invece essere consegnato al punto più vicino di raccolta per il riciclo delle apparecchiature
elettriche ed elettroniche.
Lo smaltimento deve essere effettuato in accordo con le regole ambientali vigenti per lo smaltimento dei rifiuti.
Per informazioni più dettagliate sul trattamento, recupero e riciclo di questo prodotto, per favore contattare
l’ufficio pubblico di competenza (del dipartimento ecologia e ambiente), o il vostro servizio di raccolta rifiuti a
domicilio, o il negozio dove avete acquistato il prodotto.
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Candy CSN 62 AT-01S Manuale utente

Tipo
Manuale utente