EUCHNER Sensore di sicurezza STP… Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
1
Istruzioni di impiego
Sensore di sicurezza STP…
Validità
Queste istruzioni di impiego valgono per tutti i STP…
Queste istruzioni di impiego, insieme al documento
Informazioni sulla sicurezza nonché alla scheda
tecnica eventualmente disponibile, costituiscono la
completa documentazione informativa per l’utente
del dispositivo.
AVVISO
Assicurarsi di utilizzare le istruzioni di impiego
valide per la versione di prodotto in questione.
Per qualsiasi domanda contattare il nostro servizio
di assistenza.
Documenti complementari
La documentazione completa per questo dispositivo
comprende i seguenti documenti:
Titolo del docu-
mento
(n. di documento)
Contenuto
Informazioni sulla
sicurezza (2525460)
Informazioni sulla sicurezza
essenziali
Istruzioni di impiego
(2095803) (il presente documento)
Internet
www
Dichiarazione di
conformità Dichiarazione di conformità
Internet
www
Eventuali supplementi
alle istruzioni di
impiego
Prendere in considerazione gli
eventuali supplementi pertinenti alle
istruzioni per l’uso o alle schede
tecniche.
Internet
www
Importante!
Leggere tutti i documenti per avere una visione
panoramica completa su installazione, messa in
servizio e uso del dispositivo sicuri. I documenti
si possono scaricare dal sito www.euchner.com.
A questo scopo inserire nella casella di ricerca il
n. di documento o il numero di ordinazione del
dispositivo.
Uso conforme
I finecorsa di sicurezza della serie STP sono dispo‑
sitivi di interblocco con meccanismo di ritenuta
(tipo 2). L’azionatore è dotato di un basso livello
di codifica. In combinazione con un riparo mobile
e il sistema di controllo della macchina, questo
componente di sicurezza impedisce che il riparo
possa venire aperto durante le funzioni pericolose
della macchina.
Ciò significa che:
fI comandi di avviamento, che comportano una fun
zione pericolosa della macchina, possono entrare
in azione solo se il riparo è chiuso e bloccato.
fIl meccanismo di ritenuta potrà essere sbloccato
solo quando la funzione pericolosa della macchina
sarà terminata.
fLa chiusura e la ritenuta di un riparo non devono
provocare l’avvio autonomo di una funzione perico
losa della macchina. A questo scopo dovrà essere
dato un comando di avvio separato. Per le ecce‑
zioni a riguardo vedere la norma ENISO12100 o
le norme C pertinenti.
I dispositivi di questa serie sono idonei anche per la
protezione del processo.
Prima di impiegare il dispositivo, la macchina deve
essere stata oggetto di una valutazione del rischio,
ad es. conformemente alle norme:
fENISO13849‑1
fENISO12100
fIEC62061
L’impiego conforme alla destinazione d’uso implica il
rispetto delle vigenti prescrizioni per l’installazione e
l’esercizio, in particolare secondo le seguenti norme:
fENISO13849‑1
fENISO14119
fEN60204‑1
Importante!
fL’utente è responsabile dell’integrazione cor
retta del dispositivo in un sistema generale
sicuro. A questo scopo, il sistema generale
deve essere validato ad es. secondo la norma
ENISO13849‑1.
fSe per la determinazione del Performance
Level (PL) si ricorre alla procedura semplifi
cata secondo il paragrafo 6.2.3 della norma
ENISO13849‑1:2023, si ridurrà eventualmente
il PL, se vengono collegati più dispositivi in serie.
fIl collegamento logico in serie di contatti sicuri
è possibile eventualmente fino al PL d. Per
maggiori informazioni consultare la norma
ISOTR24119.
fSe il prodotto è accompagnato da una scheda
tecnica, valgono le indicazioni della stessa,
qualora fossero divergenti da quanto riportato
nelle istruzioni di impiego.
Avvertenze di sicurezza
AVVERTENZA
Pericolo di morte in caso di montaggio errato o elu
sione (manomissione). I componenti di sicurezza
svolgono una funzione di protezione delle persone.
fI componenti di sicurezza non devono essere
né ponticellati, né girati, né rimossi, né resi
inefficaci in altra maniera. Osservare in propo‑
sito le misure per la riduzione delle possibilità
di elusione secondo il paragrafo 7 della norma
ENISO14119:2013.
fLa commutazione deve avvenire solo mediante
appositi azionatori.
fAccertarsi che non sia possibile l’elusione tramite
azionatori di riserva. A questo scopo limitare
l’accesso agli azionatori e ad es. alle chiavi per
gli sblocchi.
fL’installazione, il collegamento elettrico e la
messa in servizio sono da affidare esclusiva
mente al personale specializzato e autorizzato
in possesso delle conoscenze specifiche per
l’utilizzo dei componenti di sicurezza.
ATTENZIONE
Pericolo dato dalle elevate temperature della
custodia in presenza di temperature ambiente
superiori a 40 °C.
fProteggere il finecorsa in modo che non venga a
contatto con persone o materiale infiammabile.
Funzione
Il finecorsa di sicurezza consente di bloccare i
ripari mobili.
Nella testina del finecorsa si trova una camma
rotante che viene bloccata/sbloccata dal perno
di chiusura.
Introducendo/estraendo l’azionatore e attivando/
sbloccando il meccanismo di ritenuta, viene spo‑
stato il perno di chiusura. Con questa operazione
vengono azionati i contatti di commutazione.
Con la camma bloccata (meccanismo di ritenuta
attivo), l’azionatore non può essere estratto dalla
testina del finecorsa. Per la sua tipologia costruttiva,
il meccanismo di ritenuta può essere attivato solo se
il riparo è chiuso (protezione da chiusura erronea).
La realizzazione costruttiva del finecorsa di sicurez‑
za è tale da poter assumere l’esclusione di guasti
per guasti interni, in conformità alla tabellaA4 della
norma ENISO13849‑2:2013.
Monitoraggio del meccanismo di
ritenuta
Tutte le esecuzioni sono dotate di almeno un con‑
tatto sicuro per il monitoraggio del meccanismo
di ritenuta. Quando si sblocca il meccanismo di
ritenuta, vengono aperti i contatti .
Contatto di segnalazione della porta
Le esecuzioni STP3 e STP4 sono dotate inoltre di al
meno un contatto di segnalazione riparo. A seconda
del microinterruttore usato, i contatti di segnalazione
porta possono essere ad apertura forzata (contatti
) o non ad apertura forzata.
Quando si apre il riparo, vengono azionati i contatti
di segnalazione porta.
Esecuzione STP1 e STP3
(Meccanismo di ritenuta azionato tramite forza della
molla e sbloccato da energia ON)
fAttivare il meccanismo di ritenuta: chiudere il riparo
di protezione, togliere la tensione al magnete.
fSbloccare il meccanismo di ritenuta: applicare
tensione al magnete.
Il meccanismo di ritenuta azionato tramite forza della
molla funziona in base al principio della corrente di
riposo. Quando si interrompe la tensione al magnete,
il meccanismo di ritenuta rimane attivo e il riparo
non può essere aperto subito.
Se il riparo è aperto nel momento in cui si interrompe
l’alimentazione, e viene poi chiuso, verrà attivato il
meccanismo di ritenuta. In questo caso potrebbe
succedere che delle persone rimangano inavverti‑
tamente intrappolate.
Esecuzione STP2 e STP4
(Meccanismo di ritenuta azionato tramite energia ON
e sbloccato tramite forza della molla)
Importante!
fI meccanismi di ritenuta secondo il principio
della corrente di lavoro non sono destinati alla
protezione delle persone.
fL’impiego come meccanismo di ritenuta per
la protezione di persone è possibile solo in
casi particolari, dopo aver valutato severa
mente il rischio d’infortunio (vedere la norma
ENISO14119:2013, paragrafo 5.7.1)!
fAttivare il meccanismo di ritenuta: chiudere il riparo
di protezione, applicare la tensione al magnete.
fSbloccare il meccanismo di ritenuta: togliere ten‑
sione al magnete.
Il meccanismo di ritenuta azionato tramite forza ma‑
gnetica funziona in base al principio della corrente di
lavoro. Quando si interrompe la tensione al magnete,
il meccanismo di ritenuta viene sbloccato e il riparo
può essere aperto subito!
Stati di commutazione
Gli stati di commutazione dettagliati per i finecorsa
sono riportati nella Fig. 3, dove sono descritti tutti
i microinterruttori disponibili.
Riparo aperto
STP1 e STP2:
I contatti di sicurezza sono aperti.
STP3 e STP4:
I contatti di sicurezza e sono aperti.
Riparo chiuso e non bloccato
STP1 e STP2:
I contatti di sicurezza sono aperti.
STP3 e STP4:
I contatti di sicurezza sono chiusi. I contatti di
sicurezza sono aperti.
Riparo chiuso e bloccato
STP1 e STP2:
I contatti di sicurezza sono chiusi.
STP3 e STP4:
I contatti di sicurezza e sono chiusi.
2
Istruzioni di impiego
Sensore di sicurezza STP…
Scelta dell’azionatore
AVVISO
fDanni al dispositivo causati da un azionatore
non idoneo. Assicurarsi di scegliere l’azionatore
corretto (vedere tabella alla Fig. 2).
fTenere conto anche del raggio della porta e delle
possibilità di fissaggio (vedere Fig. 4).
Sono disponibili le seguenti esecuzioni:
fAzionatore S per finecorsa di sicurezza senza
invito ad imbuto.
fAzionatore L per finecorsa di sicurezza con invito
ad imbuto.
Sblocco manuale
In alcune situazioni è necessario sbloccare manual‑
mente il meccanismo di ritenuta (ad es. in caso di
guasti o di emergenza). Dopo lo sblocco occorre
eseguire una prova funzionale.
Per maggiori informazioni consultare il paragrafo
5.7.5.1 della norma ENISO14119:2013. Il dispo‑
sitivo può essere dotato delle seguenti funzioni di
sblocco:
Sblocco ausiliario
In caso di malfunzionamento, lo sblocco ausiliario
permette di sbloccare il meccanismo di ritenuta
indipendentemente dallo stato dell’elettromagnete.
Quando si aziona lo sblocco ausiliario, vengono
aperti i contatti . Con questi contatti deve essere
generato un comando di arresto.
Azionare lo sblocco ausiliario
1. Svitare la vite di sicurezza.
2. Con un cacciavite, ruotare in direzione della
freccia lo sblocco ausiliario portandolo su .
¨ Il meccanismo di ritenuta è sbloccato.
Importante!
fQuando si sblocca manualmente, l’azionatore
non deve essere sottoposto a trazione.
fA protezione da eventuali manomissioni, lo
sblocco ausiliario deve essere sigillato prima
della messa in funzione del finecorsa (ad es. con
smalto frenafiletti).
fDopo il montaggio e dopo l’uso, la vite di sicurez
za dello sblocco ausiliario deve essere riavvitata
e sigillata (ad es. con smalto frenafiletti). Coppia
di serraggio 0,5 Nm.
Sblocco ausiliario a chiave/sblocco
ausiliario con chiave triangolare
Funzione come con sblocco ausiliario.
Importante!
fQuando si sblocca manualmente, l’azionatore
non deve essere sottoposto a trazione.
Sblocco di fuga
Consente di aprire dalla zona pericolosa e senza
l’ausilio di utensili un riparo bloccato.
Importante!
fLo sblocco di fuga deve poter essere azionato
manualmente dall’interno dell’area protetta,
senza l’ausilio di utensili.
fLo sblocco di fuga non deve essere raggiungibile
dall’esterno.
fQuando si sblocca manualmente, l’azionatore
non deve essere sottoposto a trazione.
fLo sblocco di fuga soddisfa i criteri della catego
ria B secondo la norma ENISO13849‑1.
Quando si aziona lo sblocco di fuga, vengono aperti
i contatti . Con questi contatti deve essere gene‑
rato un comando di arresto.
Sblocco di emergenza
Consente di aprire dall’esterno della zona pericolosa
e senza l’ausilio di utensili un riparo bloccato.
Importante!
fLo sblocco di emergenza deve poter essere
azionato manualmente dall’esterno dell’area
protetta, senza l’ausilio di utensili.
fLo sblocco di emergenza deve essere dotato di
un avviso che segnala che può essere usato solo
in caso di emergenza.
fQuando si sblocca manualmente, l’azionatore
non deve essere sottoposto a trazione.
fLa funzione di sblocco soddisfa tutti gli altri
requisiti della norma ENISO14119.
fLo sblocco di emergenza soddisfa i criteri della
categoria B secondo la norma ENISO13849‑1.
Quando si aziona lo sblocco di emergenza, vengono
aperti i contatti . Con questi contatti deve essere
generato un comando di arresto.
Sblocco a cavo bowden
Sblocco mediante cavo di trazione. A seconda del
tipo di installazione, lo sblocco a cavo bowden
può essere usato come sblocco di emergenza o
sblocco di fuga.
Importante!
fLo sblocco a cavo bowden soddisfa i criteri della
categoria B secondo la norma ENISO13849‑1.
fIl buon funzionamento dipende dalla posa del
cavo e dal montaggio della maniglia, a carico
del costruttore dell’impianto.
fQuando si sblocca manualmente, l’azionatore
non deve essere sottoposto a trazione.
Installazione
AVVISO
Danni al dispositivo dovuti al montaggio errato e
a condizioni ambientali non idonee.
fIl finecorsa di sicurezza e l’azionatore non devono
essere utilizzati come battute.
fPer il fissaggio del finecorsa di sicurezza e
dell’azionatore osservare i paragrafi 5.2 e 5.3
della norma ENISO14119:2013.
fPer ridurre le possibilità di elusione di un disposi
tivo di interblocco osservare il paragrafo 7 della
norma ENISO14119:2013.
fProteggere la testina del finecorsa da danni e
dalla penetrazione di corpi estranei come trucioli,
sabbia, graniglia e così via.
fIl grado di protezione indicato è valido solo se le
viti della custodia, i pressacavo e i connettori ad
innesto sono serrati correttamente. Osservare
le coppie di serraggio.
fPrima della messa in esercizio, la vite di sicurez‑
za dello sblocco ausiliario deve essere sigillata
(ad es. con smalto frenafiletti).
Modifica della direzione di
azionamento
A
D
B
C
Fig. 1: Modifica della direzione di azionamento
1. Allentare le viti sulla testina di azionamento.
2. Girare nella direzione desiderata.
3. Serrare le viti con 0,8 Nm.
4. Chiudere l’intaglio di comando non utilizzato
con l’apposita copertura.
Collegamento elettrico
AVVERTENZA
Perdita della funzione di sicurezza in caso di
collegamento errato.
fPer le funzioni di sicurezza utilizzare solo contatti
sicuri ( e ).
fNella scelta del materiale isolante o dei cavi di
collegamento, considerare la resistenza richie‑
sta in termini di temperatura e sollecitazione
meccanica!
fSpelare i singoli fili per una lunghezza di 6±1mm,
per garantire un contatto sicuro.
Applicazione del finecorsa di sicurezza come
meccanismo di ritenuta per la protezione di
persone
Occorre utilizzare almeno un contatto . Questo
segnala lo stato del meccanismo di ritenuta (per la
disposizione dei contatti vedere Fig. 3).
Applicazione del finecorsa di sicurezza come
meccanismo di ritenuta per la protezione del
processo
Occorre utilizzare almeno un contatto . Si pos‑
sono usare anche contatti con il simbolo (per la
disposizione dei contatti vedere Fig. 3).
Per i dispositivi con connettore vale quanto
segue:
fAccertarsi che il connettore sia a tenuta.
Per i dispositivi con pressacavo vale quanto
segue:
Importante!
fIl coperchio del finecorsa deve essere montato
solo nello stato Riparo aperto.
1. Aprire l’apertura di inserimento desiderata con
un utensile idoneo.
2. Montare il pressacavo a vite con adeguato
grado di protezione.
3. Collegare e serrare i morsetti con una coppia
di 0,5Nm (per la disposizione dei contatti
vedere Fig. 3).
4. Accertarsi che il pressacavo sia a tenuta.
5. Chiudere il coperchio del finecorsa e avvitarlo
(coppia di serraggio 0,8 Nm).
Prova funzionale
AVVERTENZA
Lesioni mortali in caso di errori durante la prova
funzionale.
fPrima di procedere alla prova funzionale, assi‑
curarsi che nessuna persona si trovi nella zona
pericolosa.
fOsservare tutte le normative antinfortunistiche
vigenti.
Dopo l’installazione e dopo qualsiasi guasto, verifica
re il corretto funzionamento del dispositivo.
Procedere come specificato di seguito:
Prova della funzione meccanica
L’azionatore deve potersi inserire facilmente nella
testina di azionamento. Effettuare questa prova
chiudendo più volte il riparo. Anche gli sblocchi ma‑
nuali presenti (escluso lo sblocco ausiliario) devono
essere sottoposti alla prova funzionale.
Prova funzionale elettrica
1. Attivare la tensione di esercizio.
2. Chiudere tutti i ripari e attivare il meccanismo
di ritenuta.
¨ La macchina non deve avviarsi da sola.
¨ Il riparo non deve potersi aprire.
3. Avviare la funzione della macchina.
¨ Non deve essere possibile sbloccare il mecca‑
3
Istruzioni di impiego
Sensore di sicurezza STP…
nismo di ritenuta finché la funzione pericolosa
della macchina è attiva.
4. Fermare la funzione della macchina e sblocca‑
re il meccanismo di ritenuta.
¨ Il riparo deve rimanere chiuso e bloccato finché
il pericolo di infortunio non sussiste più (ad es.
in seguito a movimenti di oltrecorsa).
¨ Non deve essere possibile avviare la funzione
della macchina finché il meccanismo di ritenuta
è sbloccato.
Ripetere le operazioni 2, 3 e 4 per ogni singolo
riparo.
Controlli e manutenzione
AVVERTENZA
Pericolo di lesioni gravi in seguito alla perdita della
funzione di sicurezza.
fIn caso di danneggiamenti o di usura si deve
sostituire il finecorsa completo, incluso l’aziona‑
tore. Non è ammessa la sostituzione di singoli
componenti o di gruppi.
fVerificare il corretto funzionamento del dispo
sitivo ad intervalli regolari e dopo qualsiasi
guasto. Per le indicazioni sugli intervalli tem
porali consultare il paragrafo 8.2 della norma
ENISO14119:2013.
Per garantire il funzionamento corretto e durevole è
necessario eseguire i seguenti controlli:
fcorretta commutazione,
ffissaggio saldo di tutti i componenti,
feventuali danni, elevato livello di sporco, presenza
di depositi o segni d’usura,
ftenuta del pressacavo,
feventuale allentamento di collegamenti o con
nettori.
Informazione: l’anno di costruzione è riportato
nell’angolo in basso a destra della targhetta d’iden‑
tificazione.
Esclusione di responsabilità e
garanzia
In caso di inosservanza delle condizioni sopra citate
per l’impiego conforme alla destinazione d’uso o
delle avvertenze di sicurezza o in caso di esecuzione
impropria di eventuali interventi di manutenzione, si
esclude qualsiasi tipo di responsabilità e la garanzia
decade.
Note su
Per i dispositivi con pressacavo vale quanto
segue:
Per l’impiego e l’utilizzo in conformità ai requisiti
si deve utilizzare un cavo in rame per un campo
di temperatura di 60/75℃.
Per i dispositivi con connettore vale quanto
segue:
Per l’impiego e l’utilizzo in conformità ai requisiti
si deve utilizzare un’alimentazione della classe
2 conforme a UL1310. I cavi di collegamento dei
finecorsa di sicurezza installati nel luogo d’impiego
devono essere separati da cavi mobili e fissi non‑
ché da parti attive non isolate di altri componenti
dell’impianto che lavorano con una tensione di oltre
150V, in modo da rispettare una distanza costante
di 50,8mm. Questo ad eccezione del caso in cui i
cavi mobili siano dotati di appropriati materiali iso‑
lanti che presentano una rigidità dielettrica uguale o
maggiore rispetto alle altre parti di impianto rilevanti.
Dichiarazione di conformità
La dichiarazione UE di conformità si trova sul sito
www.euchner.com. A questo scopo, inserire nella
casella di ricerca il numero di ordinazione del di‑
spositivo in questione. Il documento è disponibile
nell’area Downloads.
Assistenza
Per informazioni e assistenza rivolgersi a:
EUCHNER GmbH + Co. KG
Kohlhammerstraße 16
70771 Leinfelden‑Echterdingen
Germania
Assistenza telefonica:
+49 711 7597‑500
E-mail:
support@euchner.de
Internet:
www.euchner.com
Dati tecnici
Parametri Valore
Materiale custodia termoplastica rinforzata con fibra
di vetro
Grado di protezione
Pressacavo IP67
Connettore IP65
Vita meccanica 1x106 manovre
Temperatura ambiente ‑20…+55°C
Grado di inquinamento
(esterno, secondo
EN60947‑1)
3 (industria)
Posizione di installazione qualsiasi
Velocità di azionamento max. 20 m/min
Forza di estrazione (non
bloccato) 30 N
Forza di ritenuta 20 N
Forza di azionamento max. 35 N
Frequenza di azionamento 1200/h
Principio di commutazione microinterruttore ad azione lenta
Materiale dei contatti lega di argento placcata oro
Tipo di collegamento
STP… pressacavo M20x1,5
STP…SR11
connettore SR11, 11 poli+PE (PE
non collegato)
STP…RC18
Connettore RC18, 18 poli+PE (PE
non collegato)
Sezione del conduttore
(flessibile/rigido) 0,34…1,5 mm²
Tensione d’esercizio per
indicatore LED opzionale L024 24 V
Tensione di isolamento nominale
STP… Ui = 250 V
STP…SR11, STP…RC18,
STP… con sblocco di fuga Ui = 50 V
Rigidità dielettrica nominale
STP… Uimp = 2,5 kV
STP…SR11, STP…RC18 Uimp = 1,5 kV
Corrente di cortocircuito
condizionata 100 A
Tensione di commutazione
min.
a 10 mA
12 V
Categoria di impiego secondo EN60947‑5‑1
STP… AC‑15 4 A 230 V /
DC‑13 4 A 24 V
STP…SR11, STP…RC18,
STP… con sblocco di fuga
AC‑15 4 A 50 V /
DC‑13 4 A 24 V
Corrente di commutazione
min. a 24V 1 mA
Protezione contro cortocircuiti
(fusibile di comando) secondo
IEC60269‑1
4 A gG
Corrente continua termica
standard Ith
4 A
Tensione di esercizio/potenza magnetica dell’elettromagnete
STP…024 AC/DC 24 V (+10%/‑15%) 8 W
STP…048 AC/DC 48 V (+10%/‑15%) 8 W
STP…110 AC 110 V (+10%/‑15%) 10 W
STP…230 AC 230 V (+10%/‑15%) 11 W
Rapporto d’inserzione ED 100 %
Forza di ritenuta Fmax FZh
AZIONATORE S‑G…,
AZIONATORE ROTATIVO S‑… 2500 N 2000 N
AZIONATORE S‑WQ‑… 2000 N 1500 N
AZIONATORE S‑W‑... 1500 N 1100 N
AZIONATORE S‑WT‑…,
AZIONATORE S‑WQT‑… 1000 N 700 N
Azionatore con forza di mantenimento potenziata STP.B...,
STP.C...
Forza di azionamento a 20°C 45 N
Durata della ritenuta 1 x 105 manovre
Caratteristiche secondo EN ISO 13849-1
Controllo del meccanismo di ritenuta e della posizione del
riparo
B10D
con DC‑13100mA / 24V 5 x 106
4
Istruzioni di impiego
Sensore di sicurezza STP…
Fig. 2: Dimensioni STP... senza invito ad imbuto e STP... con invito ad imbuto
h
35,5
45,5
30
4
194
9
16
4
0,5
0,5
v
19
19
4
L
Testina di azionamento
con invito a imbuto
M = 0,8 Nm
Percorso minimo necessario + oltrecorsa amm.
Direzione di aziona-
mento
Azionatore S
standard
Azionatore L
invito ad imbuto
orizzontale (h) 24,5 + 5 28,5 + 5
verticale (v) 24,5 + 5 28,5 + 5
Con sblocco di fuga (asse corto/lungo)
61,5
74,7
67,5
53
36
4
14
20
31
M4
Asse corto
Asse lungo
Montare la leva dello
sblocco di fuga sempre dal
lato incassato
Realizzare un accoppia‑
mento meccanico tra
albero e leva.
Con sblocco di fuga (manopola)
38
25
25
67,5
Legenda dei simboli
/ Meccanismo di ritenuta pronto
/ Meccanismo di ritenuta sbloccato
Vite di sicurezza
Sblocco ausiliario
Sblocco ausiliario con chiave
triangolare
(2 chiavi triangolari in
dotazione)
)x3( 5,1x02M
30
<40>
h
441
5,53
5,14
30
4
091
22
16
<42>
0,5
v
0,5
16
4
9
D
B
CA
per M5 > 35 mm
ISO 1207 (DIN84)
ISO 4762 (DIN912)
M = 1,5 Nm
M = 0,8 Nm
verde
rosso
Con sblocco ausiliario a chiave
76,5
20,5
19
39
Senso di rotazione
Contrassegno
Funzione della serratura
Serie Serratura Chiave estraibile nella
posizione
STP…C1844 sblocco con la
stessa chiave e
1000
26
38
33
Con sblocco a cavo bowden
modulo LED
(opzionale) fornito
a parte.
Osservare le
istruzioni di
installazione.
Con connettore SR11
ca. 28ca. 22
Con connettore RC18
Istruzioni di impiego
Sensore di sicurezza STP…
5
Con riserva di modifiche tecniche, tutti i dati sono soggetti a modifiche. © EUCHNER GmbH + Co. KG 2095803‑13‑10/23 (traduzione delle istruzioni di impiego originali)
Fig. 3: Microinterruttori e commutazioni
E2
E1
E2
E1
E2
17
19
GN
41
12
7
5
LED
RD
13
42
34
33
16
LED
22
9
11 11
21
8
14
10
15
Serie
Disposizione dei contatti
connettore SR11
STP1‑528..
STP2‑528..
Cifre in successione relative
ai contatti
STP1‑538..
STP2‑538..
STP3‑537..
STP4‑537..
STP1‑4131..
STP2‑4131..
STP3‑4131..
STP4‑4131..
STP3‑2131..
STP4‑2131..
STP3‑4121..
STP4‑4121..
STP3‑4141..
STP4‑4141..
Riparo apertoRiparo chiuso e non
bloccato
Riparo chiuso e bloccato
Fig. 4: Raggi porta minimi
Azionatore rotativo S-OU-LN per
invito ad imbuto
Azionatore rotativo S-LR-LN
per invito ad imbuto
Azionatore rotativo S-OU-SN Azionatore rotativo S-LR-SN
Azionatore Raggio porta
min. [mm]
Azionatore S‑G… 300
Azionatore S‑W... 300
Azionatore rotativo S‑OU… 200
Azionatore rotativo S‑LR… 200
28,5 +5
16
4
30
35,50
R>20
0
20
26
12
24,5 +5
35,50
R >200
20
R >200
35
24,5+5
R >200
4
39
29,5+5
Connessioni connettore
RC18
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EUCHNER Sensore di sicurezza STP… Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso