Junkers SUPRAPUR Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Manuale d’uso
Caldaia a basamento
a gas a condensazione
SUPRAPUR
6 720 610 973-00.1R
KSBR 7-30 A 23
KBR 7-30 A 23
KBR 11-42 A 23
6 720 611 323 I (03.01) OSW
2
6 720 611 323 I (03.01)
Gentile Cliente,
la ringraziamo per aver scelto una caldaia
JUNKERS
.
Legga con attenzione questo libretto d’istruzioni che La guiderà
ad un corretto utilizzo del prodotto.
Richieda l’intervento di un tecnico autorizzato
JUNKERS
che
provvederà alla prima accensione gratuita della caldaia e verifi-
cherà il suo buon funzionamento.
In occasione di questo intervento Le verrà convalidato il certificato
di garanzia di due anni.
3
Indice
6 720 611 323 I (03.01)
Indice
Avvertenze 4
Spiegazione dei simboli presenti nel libretto 5
1 Pannello di controllo 6
2 Messa in funzione dell’apparecchio 7
2.1 Prima della messa in servizio 7
2.2 Accensione e spegnimento della caldaia 8
2.3 Impostazione del riscaldamento 9
2.4 Impostazione della temperatura ambiente 10
2.5 Caldaie con bollitore ad accumulo per la
produzione d’acqua calda sanitaria:
Impostare la temperatura dell’acqua calda 11
2.6 Funzionamento estivo
(solo produzione acqua calda sanitaria) 12
2.7 Protezione antigelo 13
2.8 Blocco di funzionamento 14
3 Indicazioni sul risparmio 15
4 Informazioni generali 18
5 Breve guida per l’uso 19
4
Avvertenze
6 720 611 323 I (03.01)
Avvertenze
In caso di odore di gas:
B
Non attivare interruttori elettrici.
B
Chiudere il rubinetto del gas (vedere pag. 6).
B
Aprire le finestre.
B
Spegnere eventuali fiamme accese.
B
Avvisare l’azienda del Gas non utilizzando telefoni o apparati di
radiocomunicazione dall’interno dell’abitazione.
In caso di odore di gas combusti:
B
Disattivare l’apparecchio.
B
Aprire le finestre.
B
Chiamare il Centro assistenza e.l.m. leblanc o personale quali-
ficato.
Installazione, interventi di manutenzione
B
L’installazione nonchè eventuali interventi presso l’apparec-
chio devono essere effettuati esclusivamente da personale
abilitato ai sensi della legislazione vigente (L. 46/90).
B
Non è consentito modificare i componenti interni dell’apparec-
chio e quelli del condotto di scarico combusti.
B
Con
caldaie funzionanti mediante aria d’ambiente
: non
ostruire o rimpicciolire le aperture di ventilazione delle porte,
finestre e pareti. In caso di finestre a chiusura ermetica garan-
tire la aerazione d’aria comburente, mediante apposita griglia a
norma.
B
È proibito eseguire modifiche presso le parti sigillate.
Manutenzione
B
In conformità a quanto richiesto dalla legislazione vigente,
l’utente è tenuto a far eseguire regolarmente la manutenzione
e l’analisi di combustione dell’apparecchio per garantirne un
funzionamento efficiente, affidabile e sicuro.
5
Spiegazione dei simboli presenti nel
6 720 611 323 I (03.01)
B
La manutenzione dell’apparecchio dev’essere eseguita una
volta all’anno.
B
Utilizzare soltanto parti di ricambio originali!
Prodotti esplosivi e facilmente infiammabili
B
Non conservare o impiegare nelle vicinanze dell’apparecchio
materiali infiammabili (carta, diluenti, vernici ecc.).
Aria comburente
B
Per evitare fenomeni di corrosione l’aria comburente non deve
essere contaminata da sostanze aggressive. Sono considerati
fortemente corrosivi gli idrocarburi alogenati, sostanze conte-
nenti cloro o fluoro (ad es. solventi, vernici, collanti, gas propel-
lenti e detergenti per la casa).
Spiegazione dei simboli presenti nel
libretto
Parole di avvertimento contraddistinguono il livello di rischio che
si presenta quando non vengono presi i provvedimenti per la ridu-
zione dei danni.
Avvertimento
significa che possono verificarsi danni lievi alle
persone e danni gravi alle cose.
Gli avvisi contengono importanti informazioni per quei casi, in cui
non vi sono pericoli per persone o per l’apparecchio.
Gli
avvisi per la sicurezza
vengono contrasse-
gnati nel testo con un triangolo di avvertimento
su sfondo grigio.
i
Le
avvertenze
sono contrassegnate nel testo con
il simbolo indicato qui a sinistra. Sono delimitate da
linee orizzontali sopra e sotto il testo.
6
Pannello di controllo
6 720 611 323 I (03.01)
1 Pannello di controllo
Fig. 1
61
Tasto di sblocco
135
Interruttore principale
136
Selettore temperatura di mandata
295
Etichetta identificativa apparecchio
310
Selettore temperatura acqua calda sanitaria
317
Display digitale multifunzione
363
Spia di indicazione bruciatore acceso
364
Spia di indicazione apparecchio acceso/spento (0/I)
365
Tasto funzione spazzacamino
366
Tasto servizio tecnico
367
Tasto «ECO»
6 7 2 0 6 1 0 9 7 3 - 0 1 . 1 R
m a x
1 3 6
E C O
6 1 3 1 7 3 6 3
3 6 5 3 6 6 3 6 7
3 6 4
3 1 0
295
1 3 5
m a x
7
Messa in funzione dell’apparecchio
6 720 611 323 I (03.01)
2
Messa in funzione dell’apparecchio
2.1 Prima della messa in servizio
B
Aprire il rubinetto gas e i rubinetti di mandata e ritorno riscal-
damento.
Controllare la pressione dell’acqua del circuito di riscalda-
mento
B
Ad impianto freddo la lancetta del manometro (nr. 8.1) deve
trovarsi fra 1 e 2 bar.
B
Se la lancetta si trova al di sotto di 1 bar, procedere al riempi-
mento collegando un tubo al rubinetto di riempimento.
Aprire il rubinetto fino a quando la lancetta indicherà una pres-
sione compresa tra 1 e 2 bar.
B
Nel caso sia necessario un valore d’impostazione diverso, tale
valore vi verrà comunicato dal vostro esperto di fiducia.
B
Con l’impianto alla temperatura massima di mandata, la
pres-
sione non dovrà mai superare i 3 bar
; qualora ciò avve-
nisse la valvola di sicurezza (15) scaricherebbe acqua dal tubo.
Fig. 2
i
Prima del riempimento dell'impianto versare acqua
nel tubo (in questo modo si evita che l’aria penetri
nell’acqua dell’impianto di riscaldamento).
6 7 2 0 6 1 0 9 7 3 - 0 2 . 1 R
b a r
0
1
2
3
4
8 . 1
1 5
b a r
0
1
23
4
8
Messa in funzione dell’apparecchio
6 720 611 323 I (03.01)
2.2 Accensione e spegnimento della caldaia
Messa in servizio
B
Portare l’interruttore principale in posizione (
I
).
Il led verde si illumina e di seguito sul display appare l’attuale
temperatura di mandata riscaldamento.
Fig. 3
Il programma garantisce il riempimento del sifone raccogli con-
densa dopo l’installazione dell’apparecchio e dopo un lunga sosta
dello stesso. Alla successiva richiesta di calore per il funziona-
mento della caldaia, l’apparecchio viene mantenuto per 15 minuti
alla minima potenza.
Messa fuori servizio della caldaia
B
Ruotare l’interruttore principale in posizione (
0
).
La spia luminosa verde si spegne.
i
Quando sul display compaiono alternativamente il
simbolo
-II-
e la temperatura di mandata, è in fun-
zione il programma di riempimento del sifone.
6 720 610 333-04.1O
9
Messa in funzione dell’apparecchio
6 720 611 323 I (03.01)
2.3 Impostazione del riscaldamento
B
Ruotare il selettore d’impostazione della temperatura di man-
data riscaldamento . Si consiglia l’impostazione delle
seguenti temperature di mandata in funzione del tipo di
impianto:
impianto a pavimento p. e. posizione
3
(ca. 50 ˚C)
impianto a radiatori posizione
E
temperatura di mandata =
circa 75˚C)
Per impianto di riscaldamento con temperature di mandata
fino a 90˚C: posizione
max
(vedere Istruzioni di installa-
zione, «Eliminazione del fermo meccanico»)
Quando il bruciatore è attivo il led rosso si illumina.
Fig. 4
6 720 610 333-05.1O
10
Messa in funzione dell’apparecchio
6 720 611 323 I (03.01)
2.4 Impostazione della temperatura
ambiente
B
Impostare la curva di riscaldamento sulla centralina climatica
(TA ...) in funzione della temperatura ambiente desiderata.
B
Posizionare il selettore d’impostazione della temperatura
ambiente, del termostato (TR...), sul valore della temperatura
ambiente desiderata.
Fig. 5
20°C
25
30
15
5
10
6 720 610 296-23.2O
11
Messa in funzione dell’apparecchio
6 720 611 323 I (03.01)
2.5 Caldaie con bollitore ad accumulo per la
produzione d’acqua calda sanitaria:
Impostare la temperatura dell’acqua
calda
B
Impostare la temperatura dell’acqua calda sul selettore sanita-
rio della caldaia .
Fig. 6
Avvertenza:
rischio di scottature!
B
Nel normale funzionamento impostare una tem-
peratura non superiore ai 60˚C.
B
Per la disinfezione termica impostare le tempera-
ture per breve tempo fino a 70˚C.
Posizione della
manopola
Temperatura acqua calda
sanitaria
Tutta a sinistra ca. 10˚C (Protezione antigelo)
In prossimità del
simbolo
ca. 60˚C
Tutta a destra ca. 70˚C
Tab. 1
6 720 610 333-07.1O
12
Messa in funzione dell’apparecchio
6 720 611 323 I (03.01)
Tasto ECO
Premendo e mantenendo premuto il tasto , fino a quando
s’illumina, si attiva la funzione
ECO
. Per la funzione
COMFORT
,
premere il tasto fino a che sia spento.
Funzione COMFORT, tasto ECO spento (Impostazione
standard)
In caso di funzione COMFORT il bollitore ha la precedenze sul
riscaldamento; per cui prima la caldaia riscalda il bollitore fino alla
temperatura impostata, in seguito la caldaia passa all’esercizio di
riscaldamento.
Funzione ECO, tasto ECO acceso
In tale condizione, in caso di richiesta simultanea sia da parte del
bollitore che da parte dell’impianto di riscaldamento, l’apparec-
chio funziona alternativamente per 12 minuti lato bollitore e 12
minuti lato riscaldamento.
2.6 Funzionamento estivo (solo produ-
zione acqua calda sanitaria)
B
Annotare la posizione del selettore di temperatura di mandata
riscaldamento .
B
Ruotare il selettore di temperatura di mandata riscaldamento
tutto a sinistra .
Il riscaldamento è disinserito e la funzione sanitaria rimane
attiva. La tensione (230 V) nell’apparecchio è comunque pre-
sente e disponibile per l’eventuale orologio programmatore
dell’acqua calda sanitaria.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento alle istruzioni per l’uso
del termoregolatore.
Avvertenza:
pericolo di congelamento
dell’impianto di riscaldamento.
Durante il funzionamento estivo usare solo
con protezione antigelo.
13
Messa in funzione dell’apparecchio
6 720 611 323 I (03.01)
2.7 Protezione antigelo
B
Non disinserire la tensione 230 V e garantire l’alimentazione
gas.
Protezione antigelo per il riscaldamento:
B
Lasciare il riscaldamento acceso con il selettore di tempera-
tura di mandata riscaldamento almeno in posizione 1.
BIn caso di riscaldamento spento: Mescolare nell’acqua per il
riscaldamento un prodotto antigelo, vedi istruzioni di installa-
zione.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento alle istruzioni per l’uso
del termoregolatore.
Protezione antigelo per il bollitore:
BRuotare il potenziometro in senso antiorario (10 ˚C).
14
Messa in funzione dell’apparecchio
6 720 611 323 I (03.01)
2.8 Blocco di funzionamento
Durante il funzionamento dell’apparecchio possono presentarsi
delle anomalie.
Il display indica una disfunzione, e il tasto può illuminarsi ad
intermittenza.
Se il tasto presenta intermittenza luminosa:
Bpremere il tasto di sblocco fino a quando sul display
appare il simbolo - - .
L’apparecchio si riattiva e sul display appare la temperatura
attuale di mandata.
Se il tasto non presenta intermittenza luminosa:
Bspegnere e riaccendere l’apparecchio.
L’apparecchio riprende il funzionamento e sul display viene
visualizzata la temperatura di mandata del circuito riscalda-
mento.
Se lo stato di blocco permane:
Bchiamare un tecnico abilitato ai sensi di legge oppure un Cen-
tro di Assistenza autorizzato. In caso di richiesta di assistenza,
inoltrata al Centro autorizzato JUNKERS, consigliamo di
comunicare i precisi dati dell’apparecchio (pag. 18).
15
Indicazioni sul risparmio
6 720 611 323 I (03.01)
3 Indicazioni sul risparmio
Riscaldare in modo economico
Le caldaie modulanti JUNKERS sono costruite in modo tale da
ridurre al minimo il consumo di gas e l’inquinamento ambientale in
modo da offrire all’utente il massimo comfort. La quantità di gas
erogata al bruciatore è stabilita dall’effettivo fabbisogno energe-
tico dell’impianto. Quando la richiesta di calore è inferiore, il bru-
ciatore modula riducendo la potenza termica. Grazie alla
modulazione continua si riducono gli sbalzi di temperatura e la
distribuzione di calore nei locali viene regolarizzata. In tal modo il
consumo di gas dell’apparecchio risulta inferiore a quello di un
comune apparecchio sprovvisto di modulazione.
Manutenzione
In conformità a quanto richiesto dalla legislazione vigente, l’utente
è tenuto a far eseguire regolarmente la manutenzione e l’analisi di
combustione dell’apparecchio per garantirne un funzionamento
efficiente, affidabile e sicuro.
La manutenzione dell’apparecchio dev’essere eseguita una volta
all’anno. Si consiglia di stipulare un contratto di manutenzione con
un servizio di assistenza tecnica autorizzato, perché l’apparecchio
venga sottoposto a manutenzione annuale.
Regolazione riscaldamento
Come previsto dalla legislazione vigente è d’obbligo un sistema di
regolazione del riscaldamento mediante termostato ambiente,
centralina climatica o valvole termostatiche presso i radiatori.
16
Indicazioni sul risparmio
6 720 611 323 I (03.01)
Impianti di riscaldamento con centralina climatica con
sonda esterna TA...
Con questo tipo di termoregolazione, la temperatura esterna
viene rilevata mediante una sonda. Di conseguenza, la tempera-
tura di mandata (definita dalla curva di riscaldamento che si è
scelta al regolatore) può variare automaticamente. Ruotare il
selettore di temperatura della caldaia sulla temperatura massima
necessaria all’impianto di riscaldamento.
In posizione E la temperatura massima di mandata è di circa
75˚C.
Impianti di riscaldamento con crontermostati ambiente
TR...
Il locale in cui è installato il cronotermostato ambiente (locale prin-
cipale) determina la temperatura anche per gli altri locali (locale
principale). In questo locale non vi devono essere montate valvole
termostatiche presso i radiatori.Il selettore di temperatura della
caldaia dev’ essere posizionato sulla temperatura massima neces-
saria all’impianto di riscaldamento. In posizione E la temperatura
massima di mandata è di circa 75˚C.
La temperatura può essere impostata individualmente (mediante
le valvole termostatiche dei radiatori) in ogni locale (ad eccezione
del locale principale). Se nel locale principale si volesse avere un
temperatura più bassa rispetto a quella che si desidera negli altri
locali, lasciare il termostato ambiente sul valore impostato e chiu-
dere in relazione alla necessità, la valvola presso il radiatore.
Valvole termostatiche
Aprire completamente le valvole termostatiche, affinché possa
essere raggiunta la rispettiva temperatura ambiente prescelta.
Solo se tale temperatura non viene raggiunta dopo un lungo lasso
di tempo, cambiare la curva di riscaldamento e/o la temperatura
ambiente prescelta del regolatore.
17
Indicazioni sul risparmio
6 720 611 323 I (03.01)
Impianto di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento
Impostare la massima temperatura di mandata all'impianto
secondo le istruzioni del produttore dell'impianto a pannelli. Non
superare tale.
Riduzione notturna
Abbassando la temperatura ambiente durante il giorno oppure
durante la notte è possibile risparmiare energia. Un abbassa-
mento di temperatura di 1 K (1˚C) può già corrispondere ad un
risparmio energetico pari al 5 %. Consultare le relative istruzioni
contenute nel libretto d’uso del termostato.
Ventilazione dei locali
Eseguire la ventilazione dei locali per il tempo necessario, in que-
sto modo si evita l'eccessivo raffreddamento degli stessi.
Durante la ventilazione chiudere le valvole termostatiche.
Acqua calda sanitaria
Un buon risparmio si ottiene impostando il selettore sanitario in
una posizione che permetta di evitare miscelazioni ai rubinetti, tra
acqua calda e fredda.
Inoltre alte temperature dell’acqua calda comportano un’ecces-
siva produzione di calcare che ridurrebbe il rendimento dell’appa-
recchio.
Ulteriori informazioni potranno esserVi fornite dal Vs. Installatore
di fiducia, o da un Centro di assistenza tecnica JUNKERS. Per
conoscere il recapito del Centro assistenza più vicino a Voi tele-
fonate al N° verde 800 - 82 80 66 oppure visitate il sito Internet
WWW.junkers.it.
18
Informazioni generali
6 720 611 323 I (03.01)
4 Informazioni generali
Pulizia del mantello
Per la pulizia del mantello utilizzare un panno umido. Non utilizzare
sostanze chimiche aggressive.
Dati dell’apparecchio
In caso di richiesta di assistenza, inoltrata al Centro autorizzato
JUNKERS, consigliamo di comunicare i precisi dati dell’apparec-
chio.Queste informazioni sono reperibili sulla targhetta di costru-
zione (presso il telaio), sull’etichetta identificativa
dell’apparecchio pag. 6, Pos. 295 o sul certificato di garanzia.
(Consigliamo la loro trascrizione nella zona sottostante.
Denominazione della caldaia a basamento a gas
(p. e. KSBR 7-30...)
.......................................................................................................................
Data di produzione (FD...).........................................................................
Data della messa in esercizio:..................................................................
Ditta installatrice:........................................................................................
iDopo la lettura piegare la breve guida per l’uso
(capitolo 5) e conservare le istruzioni per l’uso nel-
lo sportello dell’apparecchio.
5 Breve guida per l’uso
Messa in servizio
Impostazione del riscaldamento
Impostazione della temperatura
ambiente
Ruotare il selettore del riscaldamento
posizionandolo sulla temperatura pre-
ferita oppure impostare le modalità di
esercizio della centralina climatica o
termostato ambiente in relazione ai
programmi di riscaldamento deside-
rati.
Temperatura acqua calda
sanitaria
Con tasto «ECO» acceso:
funzione ECO.
Con tasto «ECO» spento:
funzione COMFORT. Vedere pag. 12
Solo funzione sanitaria (estate)
Disfunzioni con blocchi di sicu-
rezza
Vedere a pagina 14.
Messa fuori servizio della caldaia
6 720 610 333-04.1O
6 720 610 333-05.1O
6 720 610 333-07.1O
6 720 610 333-09.1O
6 720 610 333-11.1O
Robert Bosch SpA
Settore Termotecnica
Via M.A. Colonna, 35
20 149 Milano
N. verde 800 - 82 80 66
www.junkers.it
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Junkers SUPRAPUR Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario