Novaflorida ARIES DUAL Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario
INSTALLAZIONE,
USO E MANUTENZIONE
IST 04 C 219 - 01
IT
ARIES DUAL
MADE IN ITALY
2
Signori,
ringraziandoVi per la preferenza accordataci nello scegliere e nell’acquistare le nostre caldaie, Vi invitiamo a leggere
con attenzione queste istruzioni concernenti il corretto modo di installazione, d’impiego e di manutenzione dei sud-
detti apparecchi.
Avvertenze
Informiamo l’utente che:
1. secondo quanto prescritto dalla legge 5 marzo 1990 n.46:
• le caldaie devono essere installate da una ditta installatrice abilitata che è tenutaad attenersi
strettamente alle norme vigenti;
• la ditta installatrice è obbligata per legge a rilasciare la dichiarazione di conformità alle norme vigenti
dell’installazione effettuata;
• chiunque affidi l’installazione ad una ditta installatrice non abilitata è passibile di sanzione
amministrativa;
• la manutenzione delle caldaie può essere effettuata solo da personale abilitato, in possesso dei re
quisiti stabiliti dalla legislazione vigente;
2. secondo quanto prescritto dal DPR 21 dicembre 1999 n.551:
• la compilazione del libretto d’impianto, previo rilevamento dei parametri
di combustione, deve essere effettuata dalla ditta installatrice.
Leggere con attenzione le condizioni di garanzia ed i vantaggi offerti dal produttore e riportate sul certificato
di controllo allegato alla caldaia.
La compilazione del certificato di controllo da parte di un Centro di Assistenza Autorizzato
permette di godere dei vantaggi offerti dal produttore secondo quanto specificato nel certificato di controllo stesso.
L’intervento di compilazione del certificato di controllo da parte di un Centro di Assistenza
Autorizzato è GRATUITO.
3
Note generali per l’installatore, il manutentore e l’utente
Questo libretto di istruzioni, che costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto, dovrà essere consegnato dall’installatore all’utiliz-
zatore che deve conservarlo con cura per ogni ulteriore consultazione.
Questo libretto di istruzioni deve accompagnare l’apparecchio nel caso venga venduto o trasferito.
Questo apparecchio è stato prodotto per essere collegato ad un sistema di riscaldamento dell’acqua per il
riscaldamento degli ambienti e ad un sistema di distribuzione di acqua calda sanitaria.
Ogni altro impiego è da considerarsi improprio e quindi pericoloso per persone, animali e/o cose.
L’installazione deve essere fatta in ottemperanza alle norme vigenti e secondo le istruzioni del costruttore riportate nel presente libretto:
un’errata installazione può essere causa di danni a persone, animali e/o cose, danni dei quali il costruttore non è responsabile.
I danni causati da errori di installazione o d’uso o dovuti ad inosservanza delle istruzioni del costruttore, escludono qualsiasi responsabilità
contrattuale ed extracontrattuale del produttore.
Prima di installare l’apparecchio vericare che i dati tecnici dello stesso corrispondano a quanto richiesto per un suo corretto impiego
nell’impianto.
Vericare inoltre che l’apparecchio sia integro e che non abbia subito danni durante il trasporto e le operazioni di movimentazione: non
installare apparecchi manifestamente danneggiati e/o difettosi.
Non ostruire le griglie d’aspirazione dell’aria.
Per tutti gli apparecchi con optional o kit (compresi quelli elettrici) si dovranno utilizzare solo accessori originali.
All’atto dell’installazione non disperdere gli imballaggi in ambiente: tutti i materiali sono riciclabili e pertanto devono essere convogliati nelle
apposite aree di raccolta differenziata.
Non lasciare gli imballaggi alla portata dei bambini in quanto possono essere, per loro natura, fonte di pericolo.
In caso di guasto e/o difettoso funzionamento dell’apparecchio disattivarlo e astenersi da tentativi di riparazione o d’intervento diretto:
rivolgersi esclusivamente a personale qualicato.
L’eventuale riparazione del prodotto dovrà essere effettuata con l’impiego di ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell’apparecchio ed esporre persone, animali e/o cose a pericolo.
Provvedere ad una manutenzione periodica dell’apparecchio secondo il programma specificato nell’apposita
sezione del presente libretto.
Una corretta manutenzione dell’apparecchio consente allo stesso di lavorare nelle migliori condizioni, nel rispetto
dell’ambiente ed in piena sicurezza per persone animali e/o cose.
Una scorretta manutenzione sia nei modi sia nei tempi può essere fonte di pericolo per persone, animali e/o cose.
Il produttore consiglia la propria clientela di rivolgersi per le operazioni di manutenzione e di riparazione alla rete dei propri Centri di Assi-
stenza Autorizzati che sono addestrati per svolgere al meglio le suddette operazioni.
In caso di lunga inutilizzazione dell’apparecchio disconnetterlo dalla rete elettrica e chiudere il rubinetto del gas.
Attenzione: In questo caso la funzione elettronica antigelo dell’apparecchio non funziona.
Nei casi in cui esiste pericolo di gelo provvedere all’aggiunta di antigelo nell’impianto di riscaldamento: lo svuotamento dell’impianto è
sconsigliato in quanto può danneggiare l’impianto nel suo complesso.
Utilizzare allo scopo specici prodotti antigelo adatti ad impianti di riscaldamento multimetallo.
Per gli apparecchi alimentati a combustibile gassoso, se nell’ambiente si avverte odore di gas procedere nel seguente
modo:
- non azionare interruttori elettrici e non mettere in moto apparecchi elettrici;
- non accendere fiamme e non fumare;
- chiudere il rubinetto centrale del gas;
- spalancare porte e finestre;
- contattare un Centro di Assistenza, un installatore qualificato od il servizio del gas.
E’ vietato nel modo più assoluto ricercare le fughe di gas per mezzo di fiamma.
Questo apparecchio è stato costruito per essere installato nei paesi di destinazione specificati sulla targhetta dell’imballo
e sulla targhetta dati tecnici in caldaia: l’installazione in paesi diversi da quelli specificati può essere fonte di pericolo per
persone, animali e/o cose.
Il produttore declina ogni responsabilità contrattuale ed extracontrattuale per l’inosservanza di tutto quanto sopra esposto.
4
ISTRUZIONI RAPIDE DI FUNZIONAMENTO
Le seguenti istruzioni permettono una rapida accensione e regolazione della caldaia, per un utilizzo immediato.
Queste istruzioni presuppongono che la caldaia sia stata installata da una ditta installatrice abilitata, sia stata
effettuata la prima accensione e la caldaia sia stata predisposta per un corretto funzionamento.
Se sulla caldaia sono stati installati degli accessori, queste istruzioni non sono sufficienti al suo corretto funzionamento.
In questo caso fare riferimento alle istruzioni complete della caldaia e alle istruzioni degli accessori installati.
Per una descrizione completa del funzionamento della caldaia e per avere istruzioni sulla sicurezza nel suo utilizzo fare riferimento
alle istruzioni riportate in questo libretto.
1. Aprire il rubinetto di intercettazione del gas a monte della caldaia.
2. Portare in posizione ON l’interruttore sull’impianto elettrico a monte della caldaia:
il LED di linea verde sul pannello comandi (1 in g. 1) si accende.
3. Se non si vuole attivare la funzione riscaldamento portare il selettore caldaia (9 in g. 1) in posizione ESTATE: sarà abilitata solo
la funzione acqua calda sanitaria.
4. Se si vuole attivare la funzione riscaldamento portare il selettore caldaia (9 in g. 1) in posizione INVERNO: saranno abilitate le
funzioni acqua calda sanitaria e riscaldamento.
5. Per regolare la temperatura dell’acqua calda sanitaria portare inizialmente il regolatore acqua calda sanitaria (10 in g. 1) in posi-
zione intermedia (circa 45°C). Regolarlo poi in base ai propri utilizzi.
6. Per regolare la temperatura dell’acqua di riscaldamento portare inizialmente il regolatore dell’acqua di riscaldamento (11 in g. 1)
a ore 3 (circa 70°C). Regolarlo poi in base ai propri utilizzi.
7. Impostare il valore della temperatura ambiente desiderata sul termostato ambiente all’interno dell’abitazione (se presente).
A questo punto la caldaia è pronta al funzionamento.
Nel caso in cui la caldaia vada in blocco, è possibile sbloccarla portando il selettore caldaia (9 in g. 1) in posizione di sblocco per
alcuni secondi e poi nella posizione desiderata.
Selettore caldaia
in posizione ESTATE
Selettore caldaia
in posizione INVERNO
Regolatore acqua
calda sanitaria
Regolatore acqua
calda riscaldamento
Led di linea
Selettore caldaia
in posizione SBLOCCO
5
INDICE
Avvertenze pag. 2
Note generali per l'installatore, il manutentore e l'utente pag. 3
Istruzioni rapide di funzionamento pag. 4
1. Istruzioni per l'utente pag. 7
1.1 Pannello di regolazione pag. 7
1.2 Funzionamento della caldaia pag. 9
1.2.1 Accensione pag. 9
1.2.2 Funzionamento pag. 9
1.2.3 Funzionamento con sonda esterna installata (optional) pag. 10
1.3 Blocco della caldaia pag. 10
1.3.1 Blocco del bruciatore pag. 11
1.3.2 Blocco per sovratemperatura pag. 11
1.3.3 Blocco per mancanza di tiraggio forzato (blocco fumi) pag. 11
1.3.4 Blocco per pressione impianto insufficiente pag. 11
1.3.5 Blocco per malfunzionamento donde di temperatura pag. 12
1.4 Manutenzione pag. 12
1.5 Note per l’utente pag. 12
2. Caratteristiche tecniche e dimensioni pag. 13
2.1 Caratteristiche tecniche pag. 13
2.2 Dimensioni pag. 15
2.3 Circuiti idraulici pag. 17
2.4 Dati di funzionamento pag. 18
2.5 Caratteristiche generali pag. 19
3. Istruzioni per l'installatore pag. 20
3.1 Norme per l'installazione pag. 20
3.2 Installazione pag. 20
3.2.1 Imballo pag. 20
3.2.2 Scelta del luogo di installazione della caldaia pag. 20
3.2.3 Posizionamento della caldaia pag. 21
3.2.4 Montaggio della caldaia pag. 21
3.2.5 Ventilazione dei locali pag. 23
3.2.6 Sistema di aspirazione aria/scarico dei fumi per caldaie a tiraggio naturale pag. 23
3.2.7 Sistema di aspirazione aria/scarico dei fumi per caldaie a tiraggio forzato pag. 25
3.2.7.1
Configurazione dei condotti di aspirazione aria/scarico fumi: B22, C12, C32, C42, C52, C82
pag. 26
3.2.7.2 Aspirazione aria/scarico fumi a condotti coassiali di diametro 100/60 mm pag. 27
3.2.7.3 Aspirazione aria/scarico fumi a condotti coassiali di diametro 80 mm pag. 28
3.2.8 Misura in opera del rendimento di combustione pag. 30
3.2.8.1 Funzione spazzacamino pag. 30
3.2.8.2 Misurazioni pag. 31
3.2.9 Allacciamento alla rete del gas pag. 32
3.2.10 Allacciamenti idraulici pag. 32
3.2.11 Allacciamento alla rete elettrica pag. 33
3.2.12 Allacciamento al termostato ambiente (optional) pag. 33
3.2.13 Allacciamento al Comando Remoto Open Therm (optional) pag. 34
3.2.14 Installazione della sonda esterna (optional) e funzionamento a temperatura scorrevole pag. 34
3.2.15 Installazione di un commutatore telefonico pag. 35
3.3 Riempimento dell’impianto pag. 35
3.4 Avvio della caldaia pag. 36
3.4.1 Verifiche preliminari pag. 36
3.4.2 Accensione e spegnimento pag. 36
3.5 Schemi elettrici pag. 37
3.6 Adattamento ad altri gas e regolazione del bruciatore pag. 38
4. Collaudo caldaia pag. 40
4.1 Controllli preliminari pag. 40
4.2 Accensione e spegnimento pag. 40
5. Manutenzione pag. 40
5.1 Programma di manutenzione pag. 40
5.2 Analisi di combustione pag. 41
6. Tabella inconvenienti tecnici pag. 42
6
INDICE DELLE FIGURE
fig. 1 - Pannello comandi pag. 7
fig. 2 - Rubinetto di carico pag. 12
fig. 3 - Dimensioni modello CTN pag. 15
fig. 4 - Dimensioni modello CTFS pag. 16
fig. 5 - Schema idraulico modello CTN pag. 17
fig. 6 - Schema idraulico modello CTFS pag. 17
fig. 7 - Dima di installazione pag. 22
fig. 8 - Allacciamento alla canna fumaria del modello CTN pag. 24
fig. 9 - Quote dimensionali per il collegamento al condotto di scarico dei fumi del modello CTN pag. 24
fig. 10 - Quote dimensionali per il collegamento del condotto di scarico dei fumi a condotti coassiali (CTFS) pag. 27
fig. 11 - Aspirazione aria/scarico fumi a condotti coassiali (CTFS) pag. 27
fig. 12 - Kit di sdoppiaggio 0SDOPPIA03 (CTFS) pag. 28
fig. 13 - Quote dimensionali per il collegamento del condotto di scarico dei fumi a condotti separati (CTFS) pag. 28
fig. 14 - Esempi di installazione delle tubazioni di aspirazione aria/scarico fumi con condotti separati pag. 29
fig. 15 - Esempi di installazione delle tubazioni di aspirazione aria/scarico fumi con condotti separati pag. 29
fig. 16 - Apertura del mantello pag. 30
fig. 17 - Funzione spazzacamino pag. 31
fig. 18 - Esempi di punti di misura del rendimento di combustione pag. 31
fig. 19 - Allacciamento alla rete del gas pag. 32
fig. 20 - Installazione del Comando Remoto Open Therm pag. 34
fig. 21 - Curve di termoregolazione pag. 35
fig. 22 - Schema elettrico pag. 37
fig. 23 - Conversione gas - jumper selezione gas pag. 39
fig. 24 - Conversione gas - bobina modulazione valvola gas pag. 39
fig. 25 - Conversione gas - presa di pressione pag. 39
fig. 26 - Conversione gas - Regolazione valvola gas pag. 39
fig. 27 - Conversione gas - regolazioni pannello comandi pag. 40
INDICE DELLE TABELLE
Tabella 1 - Corrispondenza ACCENSIONE LED - STATO CALDAIA in funzionamento normale pag. 8
Tabella 2 - Corrispondenza ACCENSIONE LED - STATO CALDAIA in caso di malfunzionamento pag. 8
Tabella 3 - Dati di taratura modello CTN pag. 18
Tabella 4 - Dati di taratura modelli CTFS pag. 18
Tabella 5 - Dati generali pag. 19
Tabella 6 - Dati di combustione modello CTN pag. 19
Tabella 7 - Dati di combustione modello CTFS pag. 19
Tabella 8 - Posizionamento dei terminali di scarico (CTFS) pag. 25
Tabella 9 - Relazione “Temperatura - Resistenza nominale” delle sonde di temperatura pag. 38
7
1. Istruzioni per l’utente
1.1. Pannello di regolazione
1. LED di linea (verde)
Questo LED segnala che la caldaia è alimentata elettricamente.
2. LED di segnalazione (rosso)
Quando questo LED è acceso in modo sso segnala che la temperatura dell’acqua dell’impianto di riscaldamento ha un valore compre-
so fra 25 e 35°C.
Quando il LED è acceso in modo lampeggiante segnala il blocco della caldaia dovuto ad una anomalia di funzionamento
3. LED di segnalazione (rosso)
Quando questo LED è acceso in modo sso segnala che la temperatura dell’acqua dell’impianto di riscaldamento ha un valore compre-
so fra 36 e 45°C.
Quando il LED è acceso in modo lampeggiante segnala l’intervento del termostato di sicurezza della caldaia, dovuto ad una anomalia di
funzionamento.
4. LED di segnalazione (rosso)
Quando questo LED è acceso in modo sso segnala che la temperatura dell’acqua dell’impianto di riscaldamento ha un valore compre-
so fra 46 e 55°C.
Quando il LED è acceso in modo lampeggiante segnala un anomalo funzionamento del camino (modello CTN) o delle tubazioni di aspi-
razione aria e/o di scarico dei fumi (modello CTFS).
5. LED di segnalazione (rosso)
Quando questo LED è acceso in modo sso segnala che la temperatura dell’acqua dell’impianto di riscaldamento ha un valore compre-
so fra 56 e 65°C.
Quando il LED è acceso in modo lampeggiante segnala l’intervento del dispositivo di blocco del bruciatore, dovuto ad una anomalia di
funzionamento.
6. LED di segnalazione (rosso)
Quando questo LED è acceso in modo sso segnala che la temperatura dell’acqua dell’impianto di riscaldamento ha un valore compre-
so fra 66 e 75°C.
Quando il LED è acceso in modo lampeggiante segnala che il valore della pressione dell’acqua in caldaia è troppo basso.
7. LED di segnalazione (rosso)
Quando questo LED è acceso in modo sso segnala che la temperatura dell’acqua dell’impianto di riscaldamento ha un valore compreso
fra 76 e 85°C.
Quando il LED è acceso in modo lampeggiante segnala che il valore della temperatura è superiore a 85°C.
8. LED di segnalazione (verde)
Quando questo LED è acceso in modo sso segnala il funzionamento della caldaia in modo riscaldamento.
Quando il LED è acceso in modo lampeggiante segnala il blocco della caldaia dovuto ad una anomalia di funzionamento.
9. Selettore stato caldaia
Con il selettore in posizione OFF la caldaia è in stand-by.
Con il selettore nella posizione ESTATE la caldaia è predisposta per funzionare solo per la produzione di acqua calda sanitaria.
Con il selettore nella posizione INVERNO la caldaia è predisposta per funzionare sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua
calda sanitaria.
Con il selettore nella posizione ANTIGELO solo la funzione antigelo della caldaia è attiva.
Con il selettore in posizione SBLOCCO si riattiva il funzionamento della caldaia dopo l’intervento del dispositivo di blocco del bruciatore.
10. Regolatore della temperatura dell’acqua calda sanitaria
La funzione di questa manopola è quella di ssare il valore della temperatura dell’acqua sanitaria, fra un valore minimo di 35°C ed un
valore massimo di 58°C.
ATTENZIONE
Incorporato alla caldaia c’è uno speciale regolatore che limita il valore della portata dell’acqua sanitaria a 10 litri al minuto. La
temperatura dell’acqua sanitaria erogata dalla caldaia dipende, oltre che dalla impostazione del regolatore, anche dalla portata
richiesta dall’utente e dalla temperatura dell’acqua in ingresso.
11. Regolatore della temperatura dell’acqua di riscaldamento
La funzione di questa manopola è quella di ssare il valore della temperatura dell’acqua dell’impianto di riscaldamento, fra un valore
minimo di 35°C ed un valore massimo di 78°C.
12. Manometro acqua
Il manometro acqua indica il valore della pressione dell’acqua dell’impianto di riscaldamento.
fig. 1
1 234 5678 91011
12
8
CORRISPONDENZA ACCENSIONE LED - STATO DELLA CALDAIA
Funzionamento normale LED 1 LED 2 LED 3 LED 4 LED 5 LED 6 LED 7 LED 8
Caldaia alimentata elettricamente VERDE n.i n.i n.i n.i n.i n.i n.i
Richiesta riscaldamento VERDE n.i n.i n.i n.i n.i n.i VERDE
Temp. risc. < 25 °C VERDE OFF OFF OFF OFF OFF OFF n.i
26 °C < Temperatura risc. < 35 °C VERDE ROSSO OFF OFF OFF OFF OFF n.i
36 °C < Temperatura risc. < 45 °C VERDE OFF ROSSO OFF OFF OFF OFF n.i
46 °C < Temperatura risc. < 55 °C VERDE OFF OFF ROSSO OFF OFF OFF n.i
56 °C < Temperatura risc. < 65 °C VERDE OFF OFF OFF ROSSO OFF OFF n.i
66 °C < Temperatura risc. < 75 °C VERDE OFF OFF OFF OFF ROSSO OFF n.i
76 °C < Temperatura risc. < 85 °C VERDE OFF OFF OFF OFF OFF ROSSO n.i
Tabella 1 - Corrispondenza ACCENSIONE LED - STATO CALDAIA in funzionamento normale
Malfunzionamento LED 1 LED 2 LED 3 LED 4 LED 5 LED 6 LED 7 LED 8
Mancanza di energia elettrica OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF OFF
Blocco termostato di sicurezza VERDE OFF
ROSSO L
OFF OFF OFF OFF OFF
Blocco termostato fumi (TN)
Blocco pressostato aria (TFS) VERDE OFF OFF
ROSSO L
OFF OFF OFF OFF
Blocco per mancanza amma VERDE OFF OFF OFF
ROSSO L
OFF OFF OFF
Blocco pressostato acqua VERDE OFF OFF OFF OFF
ROSSO L
OFF OFF
Blocco valvola gas VERDE OFF OFF
ROSSO L
OFF OFF OFF VERDE L
Allarme mandata (>85°C) VERDE OFF OFF OFF OFF OFF
ROSSO L
OFF
Allarme sonda sanitario VERDE
ROSSO L
OFF OFF OFF OFF OFF OFF
Allarme sonda mandata VERDE
ROSSO L
OFF OFF OFF OFF OFF
VERDE L
Allarme sonda boiler VERDE OFF
ROSSO LA
OFF OFF OFF OFF VERDE LA
Guasto colleg. Comando Remoto VERDE OFF OFF
ROSSO L
OFF OFF OFF VERDE L
Tabella 2 - Corrispondenza ACCENSIONE LED - STATO CALDAIA in caso di malfunzionamento
LEGENDA
OFF LED spento
ROSSO LED acceso sso (del colore indicato)
ROSSO L LED o LEDs lampeggianti simultaneamente (del colore indicato)
ROSSO LA LEDs lampeggianti alternativamente (del colore indicato)
n.i. stato del LED non inuente
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ueste istruzioni presuppongono che la caldaia sia stata installata da una ditta installatrice abilitata,
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-
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ianto elettrico a monte della caldaia in
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N
si accende il LED di linea 1
;
-
scegliere il sistema di funzionamento agendo sul selettore 9: OFF/ESTATE/INVERNO/ANTIGELO;
-
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-
impostare il valore di temperatura desiderato per l’acqua calda sanitaria ruotando la manopola del regolatore di
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uando l’impianto di riscaldamento richiede calore si accende il LED richiesta riscaldamento 8.
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a inattività della caldaia, in special modo per le caldaie funzionanti a GPL, si potrebbe
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iscontrare una difficolt
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di accensione. Pertanto,
p
rima di accendere la caldaia, accendere un altro a
pp
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-
c
hio a gas
(
ad esempio un fornello
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.
Nonostante questo la caldaia potrebbe andare in blocco una o due volte. Ripristinare quindi il funzionamento
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l
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I
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g
olazione della temperatura di riscaldamento va da
3
5
°
C
a 78°
C
(
dalla posizione di necorsa antiorario
a
lla
p
osizione di necorsa orario
).
La temperatura istantanea dell’acqua di riscaldamento può essere letta sul pannello comandi tramite i LED
2
÷7 (g. 1).
Q
uando l’im
p
ianto di riscaldamento richiede calore si accende il LED richiesta riscaldamento 8
.
Per evitare
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requenti accensioni e spe
g
nimenti in
f
unzione riscaldamento la caldaia ha un tempo di attesa
f
ra una
a
ccensione e l’altra di
4
minuti.
S
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ò
la temperatura dell’acqua dell’impianto scende al di sotto di
4
C
il tempo di attesa viene azzerato e la cal
-
d
aia riaccesa
(
funzione Antifast
)
.
S
ANITARI
O
La funzione di produzione dell’acqua calda sanitaria ha sempre la precedenza sulla funzione di riscaldamento dell’ac
-
q
ua
d
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mp
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.
I
l campo di regolazione della temperatura va da
3
5°C a 58°C (dalla posizione di necorsa antiorario alla posizione di
necorsa orario del re
g
olatore 10.
La caldaia è dotata di un limitatore di usso che consente di spillare al massimo 10 litri di acqua calda al minuto.
I
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ua fredda, secondo la formula:
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∆T
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-
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per il modello
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p
er il modello CTFS
24
T = temp. acqua calda - temp. acqua
f
redda
10
A
d esempio con una caldaia CTFS
24
se la temperatura dell’acqua fredda è di 8°C e si vuole avere acqua calda a
3
8
°
C
per fare una doccia, il valore del ∆T
è
:
T =
3
8
°
C
- 8°
C
=
3
C
e
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tr
i
di
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ua ca
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l
m
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nuto otten
ibili
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ll
a tem
p
eratura
d
es
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erata
di
3
8 °
C
sono u
g
uali
a
33
9
l
= --------- = 11
,
3
[
litri al minuto
]
(
ac
q
ua miscelata al rubinetto
)
3
0
A
NTI
G
EL
O
La caldaia
è
dotata di un sistema di protezione anti
g
elo attivo nei re
g
imi di funzionamento: E
S
TATE, INVERN
O
e ANTI
-
G
EL
O.
L
a
f
unz
i
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i
ge
l
o protegge so
l
o
l
a ca
ld
a
i
a, non
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ntero
i
mp
i
anto
di
r
i
sca
ld
amento
.
L
a
p
rotezione dell’im
p
ianto di riscaldamento deve essere ottenuta con un termostato ambiente
(
o
p
tional
)
,
c
he però è disabilitato quando il selettore è nella posizione ANTIGELO e OF
F
Q
ualora pertanto si intenda proteggere, oltre alla caldaia, anche l’impianto selezionare con il selettore 9 la
p
os
i
z
i
on
e
IN
V
ERN
O
.
Q
uando il sensore di temperatura dell’acqua riscaldamento misura una temperatura dell’acqua di 5 °
C
la caldaia si
a
ccende e resta accesa al valore di minima potenza termica
no a che la temperatura dell’acqua riscaldamento ra
g
-
g
iunge una temperatura di
3
0
°C o sono passati 15 minuti
.
N
e
l
caso
i
n cu
i
l
a ca
ld
a
i
a
d
ovesse an
d
are
i
n
bl
occo v
i
ene
g
arant
i
ta
l
a c
i
rco
l
az
i
one
d
e
ll
a pompa.
La funzione antigelo protegge anche il circuito sanitario.
Q
uando il sensore di temperatura dell’acqua sanitaria misura una temperatura dell’acqua di 5°
C
la caldaia si accende
e
resta accesa al valore di minima potenza termica
no a che la temperatura dell’acqua sanitaria ra
gg
iun
g
e una tem
-
p
eratura di 10°C o sono passati 15 minuti.
N
e
l
caso
i
n cu
i
l
a ca
ld
a
i
a
d
ovesse an
d
are
i
n
bl
occo v
i
ene
g
arant
i
ta
l
a c
i
rco
l
az
i
one
d
e
ll
a pompa.
L’impianto di riscaldamento può essere inoltre efcacemente protetto dal gelo utilizzando specici prodotti antigelo
ad
att
i
a
d
i
mp
i
ant
i
mu
l
t
i
meta
ll
o
.
N
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l
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i
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d
e
l
pro
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otto ne
l
tempo.
A
NTIBL
OCC
A
GG
I
O
P
O
MPA
Nel caso in cui la caldaia resti inattiva e:
-
i
l selettore 9 non sia in posizione
O
FF;
-
l
a caldaia N
O
N sia elettricamente disinserita dalla rete di alimentazione
;
o
gni
24
ore la pompa di circolazione viene attivata per un breve periodo, onde evitare che possa bloccarsi.
1
.
2
.
3
Funzionamento con sonda esterna installata
(
o
p
tional
)
La caldaia pu
ò
essere colle
g
ata ad una sonda che misura la temperatura esterna
(
optional
)
, nota la quale la caldaia
rego
l
a automat
i
camente
l
a temperatura
d
e
ll’
acqua
di
r
i
sca
ld
amento, aumentan
d
o
l
a quan
d
o
l
a temperatura esterna
d
iminuisce e diminuendola quando la temperatura esterna cresce, con grande benecio per il risparmio di energia
(
questo funzionamento della caldaia viene denito funzionamento a temperatura scorrevole
)
.
Per il collegamento della sonda esterna è necessario installare il Comando Remoto (vedere i paragra
3
.
2
.1
3
e
3
.
2
.1
4
).
1
.
3
Bl
occo
d
e
ll
a ca
ld
a
ia
Q
uando si presentano delle anomalie di funzionamento la caldaia si mette automaticamente in blocco.
Far ri
f
erimento alle tabelle 1 e
2
(
a pagina 8
)
per il riconoscimento dello stato di funzionamento della caldaia.
Per il riconoscimento delle possibili cause del blocco si veda, oltre alla tabella
2
, anche il paragrafo 7. Tabella inconve
-
n
ienti tecnici in
f
ondo a questo libretto.
A
secon
d
a
d
e
l
t
i
po
di
bl
occo r
i
scontrato s
i
proce
d
a po
i
come
d
escr
i
tto
di
segu
i
to.
11
1
.
3
.
1
Bl
occo
de
l
b
r
uc
i
a
t
o
r
e
I
n caso di blocco del bruciatore per mancanza amma il LED 5 (rosso) lampeggia. In questo caso procedere come di
s
egu
i
to
:
- veri
care che il rubinetto del
g
as sia aperto e che vi sia
g
as in rete, accendendo ad esempio un
f
ornello;
- vericata la
p
resenza di combustibile sbloccare il bruciatore
p
ortando il selettore 9 in
p
osizione di sblocco
p
e
r
2
s
econdi e poi nella posizione di
f
unzionamento desiderato: se l’apparecchio non riparte e ritorna in blocco, al terzo
t
entativo ricorrere ad un Centro di Assistenza Autorizzato o a
p
ersonale
q
ualicato
p
er un intervento di manutenzione.
Q
ualora il bruciatore si metta in blocco con frequenza, segno questo di una anomalia ricorrente nel funzionamento,
ricorrere ad un
C
entro di Assistenza Autorizzato o a
p
ersonale
q
ualicato
p
er un intervento di manutenzione.
1
.
3
.
2
Bl
occo
p
er sovratem
p
eratura
I
n caso
di
sovratem
p
eratura
d
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ll’
ac
q
ua
di
man
d
ata
l
a ca
ld
a
i
a v
i
ene messa
i
n
bl
occo e
il
LED
3
(rosso) lampeggia.
I
n questo caso ricorrere ad un
C
entro di Assistenza Autorizzato o a personale qualicato per un intervento di manu
-
t
enzione.
1
.
3
.
3
Blocco per mancanza di tira
gg
io (blocco fumi)
I
n caso di blocco del bruciatore per un’anomalia del funzionamento del camino (modello CTN) o delle tubazioni di
a
spirazione aria e
/
o di scarico dei fumi
(
modello
C
TF
S)
si accende in modo lampeggiante il LED
4
.
I
n questo caso ricorrere ad un
C
entro di Assistenza autorizzato o a personale qualicato per un intervento di manu
-
t
enz
i
one.
1
.3.4 Blocco per pressione impianto insufficiente
Nel caso si dovesse accendere il LED rosso 6 di blocco per pressione impianto insufciente (che segnala l’intervento
d
el pressostato acqua di sicurezza
)
provvedere al riempimento dell’impianto a
g
endo sul rubinetto di carico
(
g
.
2
)
: il
valore della pressione a caldaia fredda deve essere di 1÷1,
3
bar.
P
er r
i
pr
i
st
i
nare
il
va
l
ore
d
e
ll
a press
i
one
d
e
ll’
acqua proce
d
ere come
d
escr
i
tto
di
se
g
u
i
to:
- ruotare la manopola del rubinetto di carico
(
g
.
2
)
in senso antiorario per permettere l’in
g
resso dell’acqua in caldaia;
- mantenere il rubinetto aperto no a che il manometro sul pannello comandi indica che è stato raggiunto un valore
d
e
ll
a press
i
one
di
1÷1,
3
b
ar
;
- chiudere il rubinetto ruotando la mano
p
ola in senso orario;
- s
bl
occare
l
a ca
ld
a
i
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d
o
il
se
l
ettore 9
i
n pos
i
z
i
one
di
s
bl
occo per
2
secondi e poi nella posizione di
f
unziona
-
m
ento desiderato.
Q
ualora la caldaia si metta in blocco con frequenza, segno questo di una anomalia nel funzionamento o nell’impianto,
ricorrere ad un
C
entro di Assistenza Autorizzato o a
p
ersonale
q
ualicato o
p
er un intervento di manutenzione.
A
l termine dell’operazione di carico chiudere bene il rubinetto di carico. Se il rubinetto non dovesse
essere
b
en c
hi
uso s
i
p
otre
bb
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ifi
care,
p
er aumento
d
e
ll
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p
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l’
a
p
ertura
d
e
ll
a va
l
vo
l
a
di
s
icurezza dell’impianto di riscaldamento e la fuoriuscita di acqua.
1
2
fig. 2
1
.
3
.
5
Blocco per malfunzionamento sonde di temperatura
I
n caso di blocco del bruciatore per malfunzionamento delle sonde di temperatura si accendono in modo lampeggiante
:
-
il LED rosso
2
e il LED verde 8 per la sonda riscaldamento
;
-
il
LED
r
osso
2
per
l
a son
d
a san
i
tar
i
o
;
I
n questo caso ricorrere ad un Centro di Assistenza Autorizzato o a personale qualicato per un intervento di manu
-
te
nz
io
n
e
.
1
.4. M
a
n
u
t
e
nzi
o
n
e
Provvedere ad una manutenzione periodica della caldaia secondo il programma specicato nell’apposita sezione del
p
resente libretto.
U
na corretta manutenz
i
one
d
e
ll
a ca
ld
a
i
a consente a
ll
a stessa
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igli
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l
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-
bi
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i
n
pi
ena s
i
curezza
p
er
p
ersone, an
i
ma
li
e cose.
Le operazioni di manutenzione (e di riparazione) devono obbligatoriamente essere eseguite da personale qualicato.
Il
pro
d
uttore cons
igli
a
l
a propr
i
a c
li
ente
l
a
di
r
i
vo
lg
ers
i
per
l
e operaz
i
on
i
di
manutenz
i
one e
di
r
i
paraz
i
one a
ll
a rete
d
e
i
p
ropri Centri di Assistenza Autorizzati che sono addestrati per svolgere al meglio le suddette operazioni.
Per le operazioni di manutenzione vedere il capitolo 5. Manutenzione.
L’utente pu
ò
provvedere in proprio alla sola pulizia del mantello della caldaia che pu
ò
essere ese
g
uita impie
-
g
ando prodotti per la pulizia dei mobili
.
N
on usare ac
q
ua.
1
.5. Note per l’utent
e
L’utente ha libero accesso solo alle parti della caldaia la cui manovra non richiede l’uso di attrezzi e/o utensili:
n
on è pertanto autorizzato a smontare il mantello della caldaia e ad intervenire al suo interno.
Nessuno, incluso il
p
ersonale
q
ualificato,
è
autorizzato ad a
pp
ortare modifiche alla caldaia.
Il produttore declina o
g
ni responsabilità per danni a persone, animali e cose che dovessero ori
g
inarsi per ma
-
n
om
i
ss
i
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i
o
i
ntervent
i
non corrett
i
su
ll
a ca
ld
a
i
a.
Se la caldaia dovesse restare per lun
g
o tempo inattiva ed elettricamente disinserita potrebbe essere necessa
-
ri
o s
bl
occare
l
a
p
om
p
a.
Q
uesta operazione, che comporta lo smonta
gg
io del mantello e l’accesso alla parte interna della caldaia, deve
e
ssere effettuata da personale qualificato.
Il bloccaggio della pompa pu
ò
essere evitato se viene effettuato un trattamento dell’acqua dell’impianto con
s
pec
ifi
c
i
pro
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i
fil
mant
i
a
d
att
i
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d
i
mp
i
ant
i
mu
l
t
i
meta
ll
o.
13
2. Caratteristiche tecniche e dimensioni
2.1 Caratteristiche tecniche
Questa è una caldaia funzionante con bruciatore atmosferico a gas incorporato.; viene fornita nelle versioni:
Tutte le versioni sono dotate di accensione elettronica e controllo di amma a ionizzazione.
I modelli della serie sono:
CTN 24 AF caldaia a camera aperta a tiraggio naturale con accensione elettronica, per il riscaldamento e la produzio-
ne istantanea di acqua calda sanitaria (23,18 kW);
CTFS 24 AF caldaia a camera stagna a tiraggio forzato con accensione elettronica, per il riscaldamento e la produzio-
ne istantanea di acqua calda sanitaria (23,66 kW);
La caldaia soddisfa i requisiti essenziali delle Direttive CE di prodotto e tutte le norme vigenti nel Paese di destinazio-
ne che è indicato nella targhetta dati tecnici.
L’installazione in Paese diverso da quello specicato può essere fonte di pericolo per persone, animali e cose.
Di seguito sono elencate le principali caratteristiche tecniche delle caldaie.
Caratteristiche costruttive:
- Pannello comandi con grado di protezione dell’impianto elettrico IPX4D
- Scheda elettronica di sicurezza e modulazione integrata
- Accensione elettronica con accenditore separato e rilevamento amma a ionizzazione
- Bruciatore atmosferico multigas in acciaio inox
- Valvola gas modulante a doppio otturatore
- Scambiatore di calore bitermico in rame ad alto rendimento
- Circolatore a tre velocità
- Pressostato di sicurezza contro la mancanza di acqua
- Vaso di espansione da 5 litri
- Flussostato di precedenza acqua calda sanitaria
- Limitatore di portata dell’acqua sanitaria tarato a 10 l/min
- Rubinetti di carico e scarico impianto
- Sonde di temperatura dell’acqua riscaldamento e dell’acqua sanitaria
- Termostato limite di sicurezza
- Termostato fumi (CTN)
- Pressostato fumi (CTFS)
14
Interfaccia utente
- Selettore per funzioni: SBLOCCO, OFF, INVERNO, ESTATE e ANTIGELO
- Regolatore della temperatura dell’acqua di riscaldamento: 35/78 °C
- Regolatore della temperatura dell’acqua sanitaria: 35/58°C
- Termometro acqua riscaldamento a LED luminosi
- Manometro acqua impianto
- Segnalazione luminosa di:
presenza di tensione elettrica
richiesta di riscaldamento
blocco bruciatore
blocco bruciatore per sovratemperatura
blocco bruciatore per difetto di tiraggio del camino (CTN)
blocco bruciatore per intervento pressostato fumi (CTFS)
insufciente pressione acqua impianto
guasto sonde temperatura
guasto collegamento Comando Remoto
Caratteristiche funzionali
- Modulazione elettronica della amma in funzione riscaldamento con temporizzazione della rampa di salita (50
secondi)
- Modulazione elettronica della amma in funzione sanitario
- Precedenza funzione sanitario
- Funzione antigelo mandata (ON: 5°C; OFF: 30°C o dopo 15’ di funzionamento)
- Funzione antigelo sanitario (ON: 5°C; OFF: 10°C o dopo 15’ di funzionamento)
- Funzione spazzacamino temporizzata (15’)
- Funzione di propagazione della amma in accensione
- Trimmer di regolazione della portata termica massima in riscaldamento
- Trimmer di regolazione della portata termica di accensione
- Temporizzazione del termostato ambiente (240 secondi con temperatura di mandata >40 °C)
- Funzione di post-circolazione della pompa in funzione riscaldamento, antigelo e spazzacamino (180 secondi)
- Funzione di post-circolazione della pompa in funzione sanitario solo in funzionamento inverno (6 s)
- Funzione di post-circolazione per temperatura riscaldamento > 85°C: 30 secondi
- Funzione di post-ventilazione in funzione sanitario solo in funzionamento estate (6 s - CTFS)
- Funzione di post-ventilazione di sicurezza (ON: 95 °C; OFF: 90 °C - CTFS)
- Funzione antibloccaggio pompa (180 secondi di funzionamento dopo 24 ore di non funzionamento).
- Predisposizione per il collegamento ad un termostato ambiente (optional)
- Predisposizione per il funzionamento con Comando Remoto OpenTherm (optional fornito dal produttore)
15
2.2 Dimensioni
G Ingresso gas
M Mandata impianto riscaldamento
C Uscita acqua calda sanitaria
F Ingresso acqua fredda
R Ritorno impianto riscaldamento
RC Rubinetto di carico
RS Rubinetto di scarico
SV Scarico valvola di sicurezza 3 bar
vista dal basso vista dall’alto
Modello CTN
fig. 3
450
750
325
131
218232
138
177
43 56 98 75 98 80
C
FR
M
G
SV
RC
RS
16
G Ingresso gas
M Mandata impianto riscaldamento
C Uscita acqua calda sanitaria
F Ingresso acqua fredda
R Ritorno impianto riscaldamento
RC Rubinetto di carico
RS Rubinetto di scarico
SV Scarico valvola di sicurezza 3 bar
vista dal basso vista dall’alto
Modello CTFS
fig. 4
450
750
325
134
120 85
165
85
138
177
43 56 98 75 98 80
GM
C
FR
SV
RC
RS
17
2.3 Circuiti idraulici
1. Sensore di temperatura acqua sanitaria
2. Valvola gas modulante
3. Sensore di temperatura riscaldamento
4. Ugelli bruciatore
5. Bruciatore
6. Elettrodi di accensione
7. Termostato di sicurezza
8. Scambiatore bitermico
9. Cappa fumi
10. Termostato antidebordamento fumi
11. Disareatore
12. Elettrodo di rilevazione di amma
13. Vaso di espansione
14. Circolatore
15. Rubinetto di carico
16. Pressostato acqua
17. Valvola di sicurezza
18. Limitatore di portata da 10 l/min
19. Flussostato
20. Filtro acqua fredda
G Ingresso gas
M Mandata impianto riscaldamento
C Uscita acqua calda sanitaria
F Ingresso acqua fredda
R Ritorno impianto riscaldamento
10
3
1
7
6
4
2
9
8
11
12
6
13
14
16
15
17
18
19
20
1. Sensore di temperatura acqua sanitaria
2. Valvola gas modulante
3. Sensore di temperatura riscaldamento
4. Ugelli bruciatore
5. Bruciatore
6. Elettrodi di accensione
7. Termostato di sicurezza
8. Scambiatore bitermico
9. Camera di combustione stagna
10. Ventilatore d’estrazione fumi
11. Presa di pressione su circuito fumi
12. Pressostato di sicurezza circuito fumi
13. Condotto d’aspirazione aria e scarico fumi
14. Presa di pressione circuito fumi
15. Disareatore
16. Elettrodo di rilevazione di amma
17. Vaso di espansione
18. Circolatore
19. Rubinetto di carico
20. Pressostato acqua
21. Valvola di sicurezza
22. Limitatore di portata da 10 l/min
23. Flussostato
24. Filtro acqua fredda
G Ingresso gas
M Mandata impianto riscaldamento
C Uscita acqua calda sanitaria
F Ingresso acqua fredda
R Ritorno impianto riscaldamento
10
3
1
7
5
4
2
14
13
8
15
17
6
18
20
19
21
22
16
23
24
fig. 5
fig. 6
CTN
CTFS
18
2.4 Dati di funzionamento
Le pressioni al bruciatore riportate nelle seguenti tabelle devono essere vericate dopo 3 minuti di funzionamento
della caldaia.
CTN 24 AF
Funzione
Portata
termica max
(kw)
Potenza
termica max
(kw)
Potenza
termica min
(kw)
Pressione di
alimentazione
(mbar)
Diametro
ugelli
(mm)
Pressione al bruciatore (mbar)
min max
Gas metano G20 25,7 23,18 9,8 20 1,25 2,5 13,0
Gas metano G30 25,7 23,18 9,8 29 0,77 5,3 27,0
Gas metano G31 25,7 23,18 9,8 37 0,77 6,5 35,5
tabella 3
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 45°C = 7,4 l/min
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 40°C = 8,3 l/min
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 35°C = 9,5 l/min
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 30°C = 11,1 l/min*
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 25°C = 13,3 l/min*
*Nota: acqua miscelata al rubinetto
CTFS 24 AF
Funzione
Portata
termica max
(kw)
Potenza
termica max
(kw)
Potenza
termica min
(kw)
Pressione di
alimentazione
(mbar)
Diametro
ugelli
(mm)
Pressione al bruciatore (mbar)
min max
Gas metano G20 25,5 23,66 10,8 20 1,25 3,3 13,5
Gas metano G30 25,5 23,66 10,8 29 0,77 6,2 27,0
Gas metano G31 25,5 23,66 10,8 37 0,77 7,7 35,5
tabella 4
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 45°C = 7,5 l/min
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 40°C = 8,5 l/min
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 35°C = 9,7 l/min
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 30°C = 11,3 l/min*
Produzione di acqua calda sanitaria con ∆T di 25°C = 13,6 l/min*
*Nota: acqua miscelata al rubinetto
19
2.5 Caratteristiche generali
MODELLO CTN 24 AF CTFS 24 AF
Categoria apparecchio - II2H3+ II2H3+
Ugelli bruciatore 12 12
Portata minima del circuito di riscaldamento l/h 550 550
Pressione minima del circuito di riscaldamento bar 0,5 0,5
Pressione massima del circuito di riscaldamento bar 3 3
Pressione minima del circuito sanitario bar 0,5 0,5
Pressione massima del circuito sanitario bar 6 6
Portata specica acqua sanitaria (∆T 30K) l/min 11,1 11,3
Alimentazione elettrica –Tensione ~ Frequenza V ~ Hz 230 ~ 50 230 ~ 50
Fusibile sull’alimentazione A 2 2
Potenza massima assorbita W 90 130
Peso netto kg 34,5 38,5
Consumo gas metano (*) m3/h 2,72 2,70
Consumo butano kg/h 2,02 2,01
Consumo propano kg/h 1,99 1,98
Temperatura max di funzionamento in riscaldamento °C 83 83
Temperatura max di funzionamento in sanitario °C 58 58
Capacità totale vaso di espansione l 5 5
Capacità massima impianto consigliata (**) l 100 100
Tabella 5
CTN 24 Pmax Pmin Carico 30%
Perdite al mantello % 0,8 0,8 -
Perdite al camino a bruciatore funzionante % 9,0 10,1 -
Portata massica dei fumi g/s 16,2 13,3 -
Tfumi – Taria °C 86 50 -
Valore della CO2 % 6,2 3,0 -
Rendimento termico utile % 90,2 89,1 88,3
Classicazione del rendimento (secondo 92/42/CE) - ))
Classe di emissioni NOx - 2
Tabella 6
CTFS 24 Pmax Pmin Carico 30%
Perdite al mantello % 0,23 0,23 -
Perdite al camino a bruciatore funzionante % 6,97 9,27 -
Portata massica dei fumi g/s 13,3 15,7 -
Tfumi – Taria °C 101 60 -
Valore della CO2 % 7,4 2,8 -
Rendimento termico utile % 92,8 90,5 90,2
Classicazione del rendimento (secondo 92/42/CE) - )))
Classe di emissioni NOx - 2
Tabella 7
(*) Valore riferito a 15°C - 1013 mbar
(**) Temperatura massima dell’acqua di 83°C, precarica vaso 1 bar
2
0
3. Istruzioni per l’installator
e
3.1 Norme per l’installazione
Q
uesta
è
una caldaia di cate
g
oria II2
H
3
+
che deve essere installata secondo le se
g
uenti le
gg
i e norme vi
g
enti:
L
egge n
°
4
6 del 5
/
3
/
9
0
Le
gg
e n°186 del 1
/
3
/6
8
DPR
55
1
del
2
1/1
2
/
199
9
DPR n°
4
1
2
del
2
6
/
8
/
199
3
Dlg
s n°1
9
2
del 19
/
08
/
2
005
Dlgs n°
3
11 del
2
9/1
2
/
2
006
N
orma
UNI
7
1
2
9
Norma
U
NI 7
1
3
1
Norma
C
EI
6
4
/8
A
TTENZIONE
Nel caso si installino nella stessa unit
à
abitativa o nello stesso locale
p
i
ù
caldaie
p
er una
p
otenza termica
c
omplessiva superiore ai 35 kW
g
li impianti devono essere pro
g
ettati e realizzati nel rispetto del:
-
D
M
12
/
4
/
96 per quanto riguarda la prevenzione incendi
-
D
M
1/12/75 e raccolta R colle
g
ata per quanto ri
g
uarda la sicurezza
3.2 Installazione
Sia per l’installazione che per la manutenzione utilizzare solo accessori e ricambi ori
g
inali forniti dal produttore.
N
el caso in cui non ven
g
ano utilizzati accessori e ricambi ori
g
inali, non è
g
arantito il corretto funzionamento della
c
a
ld
a
i
a.
3
.
2
.1
I
m
b
a
ll
o
La caldaia viene fornita imballata in una robusta scatola di cartone.
Dopo avere tolto la caldaia dall’imballo, assicurarsi che sia per
f
ettamente inte
g
ra
.
I
materiali dell’imballo sono riciclabili: convogliarli pertanto nelle apposite aree di raccolta.
Non lasciare alla merc
è
dei bambini
g
li imballi che possono, per loro natura, essere fonte di pericolo.
I
l produttore declina ogni responsabilità per danni a persone, animali e cose derivanti dall’inosservanza di quanto sopra.
Nell’i
m
ballo
so
n
o
co
nt
e
n
u
t
i
:
-
i
l kit tubi di rame per il collegamento idraulico della caldaia all’impianto di riscaldamento e sanitario ed alla rete gas;
-
2
rubinetti di intercettazione: uno per il
g
as e uno per l’acqua
f
redda;
-
una staffa metallica di ssaggio della caldaia a muro;
-
u
n
sacche
tt
o
co
nt
e
n
e
nt
e:
a)
i
l
p
resente libretto di installazione, uso e manutenzione della caldaia;
b)
i
l certi
cato di controllo
;
c)
il
lib
retto
d’i
m
pi
anto
;
d
)
l
a dima in carta di ssa
gg
io della caldaia al muro (
g
. 7);
e)
2
viti con relativi tasselli per il
ssa
gg
io della caldaia al muro;
f
) per il modello CTFS tre diaframmi per lo scarico dei fumi (diametri da
4
0,
42
e
4
5 mm);
g)
per il modello
C
TF
S
due tappi di chiusura con
g
uarnizioni
.
3
.
2
.
2
S
celta del luogo di installazione della caldaia
Nel determinare il luogo ove installare la caldaia tenere conto di quanto segue:
-
d
elle indicazioni contenute nei para
g
ra
3
.
2
.6
.
e
3
.
2
.7.
;
-
v
ericare che la struttura muraria sia idonea evitatndo il ssaggio su tramezze poco consistenti;
-
e
vitare di montare la caldaia al di sopra di un apparecchio che, durante l’uso, possa pre
g
iudicare in qualche modo
il buon funzionamento della stessa
(
cucine che danno ori
g
ine alla formazione di vapori
g
rassi, lavatrici, ecc.
)
;
-
per le caldaie a tiraggio naturale evitare l’installazione in locali con atmosfera corrosiva o molto polverosa, quali
s
aloni di
p
arrucchiere, lavanderie ecc., nei
q
uali la vita dei com
p
onenti della caldaia
p
u
ò
essere di molto ridotta.
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Novaflorida ARIES DUAL Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario