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Istruzioni per l’installazione
Prima di allacciare l’apparecchio far effettuare
da personale professionalmente qualificato un
lavaggio accurato di tutte le tubazioni dell’im-
pianto per rimuovere eventuali residui o impurità
che potrebbero compromettere il buon funzio-
namento dell’apparecchio;
ATTENZIONE!
L’apparecchio deve essere installato da un
tecnico qualificato in possesso dei requisiti
tecnico-professionali secondo la legge 46/90
che, sotto la propria responsabilità, garan-
tisca il rispetto delle norme e le regole della
buona tecnica.
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ISTRUZIONI PER
L’INSTALLAZIONE
4.1 - AVVERTENZE GENERALI
ATTENZIONE!
Questo apparecchio deve essere destinato
solo all’uso per il quale è stato espressamen-
te previsto. Ogni altro uso è da considerarsi
improprio e quindi pericoloso.
Questo apparecchio, tramite il fluido solare
termovettore, serve a riscaldare acqua ad una
temperatura inferiore a quella di ebollizione
a pressione atmosferica.
In generale
L’impianto solare deve essere montato e
utilizzato in ottemperanza delle regole della
tecnica riconosciute.
Attenersi alle norme di prevenzione e protezione
contro gli infortuni in vigore, in particolare per i
lavori sul tetto. vedi Dlgs 494 (Agosto 1996) e
Dlgs 626 (19 Settembre 1994)
Osservare le norme antinfortunistiche dell’Istituto
per l’Assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro.
Pericolo di sovratensione
Mettere a terra il circuito solare per la
compensazione di potenziale e quale protezione
contro sovratensioni. Applicare ai tubi del circuito
solare fascette stringitubo con viti di messa a
terra da collegare con un cavo in rame di 16 mm
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ad una barra di compensazione del potenziale.
4.2 - INDICAZIONI GENERALI SUI
PERICOLI
Corretto utilizzo della scala d’appoggio
Le scale devono essere appoggiate su punti
sicuri ad un angolo compreso tra 65° e 75°;
rispettare una sporgenza della scala di almeno
1 m dal punto di scavalcamento per passare sul
tetto. Le scale devono anche essere assicurate
contro slittamento, ribaltamento e cedimento.
Inne, impiegare scale a pioli solo per superare
dislivelli di max. 5m.
Protezione dalla caduta di oggetti
Le vie di passaggio o le postazioni di lavoro che si
trovano sotto alla zona interessata devono essere
protette da oggetti che possono precipitare,
scivolare o rotolare dal tetto. Contrassegnare,
delimitare e sbarrare le zone che rappresentano
un pericolo per le persone.
Ponteggio di protezione da caduta
Per lavori su tetti inclinati (da 20° a 60°) sono
richieste delle protezioni da caduta a partire
da un’altezza di 3 m. I ponteggi di protezione
da caduta dal tetto sono una soluzione. La
distanza verticale tra la postazione di lavoro e
la protezione deve essere al massimo di 5 m.
Con un’inclinazione del tetto superiore a 45° è
necessario creare postazioni di lavoro speciali.
Parete di protezione da caduta
Un’ulteriore possibilità di protezione per lavori su
tetti inclinati (no a 60°) a partire da un’altezza
di caduta di 3 m sono le pareti di protezione da
tetto. La distanza verticale tra la postazione di
lavoro e la protezione deve essere al massimo
di 5 m. Le pareti di protezione devono sporgere
lateralmente di almeno 2m.
Attrezzatura di sicurezza da caduta
Se il ponteggio o la parete di protezione da
tetto non dovessero risultare adatti, è possibile
impiegare un’attrezzatura di sicurezza da caduta.
Applicare il gancio di sicurezza da tetto a parti
costruttive solide possibilmente al di sopra
dell’utilizzatore.
Pericolo di caduta!
Non impiegare i ganci presenti sul tetto!
L’attrezzatura di sicurezza deve essere utilizzata
unicamente in combinazione con gli speciali
ganci di sicurezza contro cadute da tetto.
In generale
Per l’installazione di impianti solari seguire le
seguenti indicazioni e prendere in riferimento
tutte le normative, leggi e disposizioni emanate
da ogni autorità riconosciuta in ambito di
sicurezza, nella relativa versione in vigore.