Genius MasterSlaveB Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
1) ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire attentamente tutta l’istruzione.
Una errata installazione o un errato uso del prodotto può portare a gravi danni alle persone.
2) Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del prodotto.
3) I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere lasciati alla portata
dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
4) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
5) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo indicato in questa
documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressamente indicato potrebbe pregiudicare
l’integrità del prodotto e/o rappresentare fonte di pericolo.
6) GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o diverso da quello per cui
l’automatismo è destinato.
7) Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o fumi infiammabili
costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
8) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto stabilito dalle Norme
EN 12604 e EN 12605.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere un livello di sicurezza
adeguato, devono essere seguite le Norme sopra riportate.
9) GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella costruzione delle
chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni che dovessero intervenire nell’utilizzo.
10) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453 e EN 12445. Il livello
di sicurezza dell’automazione deve essere C+D.
11) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimentazione elettrica e scollegare
le batterie.
12) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore onnipolare con distanza
d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm. È consigliabile l’uso di un magnetotermico
da 6A con interruzione onnipolare.
13) Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale con soglia da 0,03 A.
14) Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e collegarvi le parti metalliche
della chiusura.
15) L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamento costituita da un control-
lo di coppia. E' comunque necessario verificarne la sogli di intervento secondo quanto
previsto dalle Norme indicate al punto 10.
16) I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere eventuali aree di pericolo
da Rischi meccanici di movimento, come ad Es. schiacciamento, convogliamento,
cesoiamento.
17) Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione luminosa nonché di un
cartello di segnalazione fissato adeguatamente sulla struttura dell’infisso, oltre ai dispositivi citati
al punto “16”.
18) GENIUS declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon funzionamento dell’auto-
mazione, in caso vengano utilizzati componenti dell’impianto non di produzione GENIUS.
19) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS.
20) Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del sistema d’automazione.
21) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento manuale del sistema in
caso di emergenza e consegnare all’Utente utilizzatore dell’impianto il libretto d’avvertenze
allegato al prodotto.
22) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del prodotto durante il
funzionamento.
23) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro datore di impulso, per
evitare che l’automazione possa essere azionata involontariamente.
24) Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello completamente aperto.
25) L’Utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o d’intervento diretto e
rivolgersi solo a personale qualificato.
26) Non mettere in corto circuito i poli delle batterie e non tentare di ricaricarle con alimentatori
diversi dalle schede Master o Slave.
27) Non gettare le batterie esauste nei rifiuti ma smaltirle utilizzando gli appositi contenitori per
consentirne il riciclaggio. I costi di smaltimento sono già stati pagati dalla casa costruttrice.
28) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non è permesso
IMPORTANT NOTICE FOR THE INSTALLER
GENERAL SAFETY REGULATIONS
1) ATTENTION! To ensure the safety of people, it is important that you read all the following
instructions. Incorrect installation or incorrect use of the product could cause serious harm to
people.
2) Carefully read the instructions before beginning to install the product.
3) Do not leave packing materials (plastic, polystyrene, etc.) within reach of children as such
materials are potential sources of danger.
4) Store these instructions for future reference.
5) This product was designed and built strictly for the use indicated in this documentation. Any other
use, not expressly indicated here, could compromise the good condition/operation of the
product and/or be a source of danger.
6) GENIUS declines all liability caused by improper use or use other than that for which the
automated system was intended.
7) Do not install the equipment in an explosive atmosphere: the presence of inflammable gas or
fumes is a serious danger to safety.
8) The mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN 12604 and EN 12605.
For non-EU countries, to obtain an adequate level of safety, the Standards mentioned above
must be observed, in addition to national legal regulations.
9) GENIUS is not responsible for failure to observe Good Technique in the construction of the
closing elements to be motorised, or for any deformation that may occur during use.
10) The installation must conform to Standards EN 12453 and EN 12445. The safety level of the
automated system must be C+D.
11) Before attempting any job on the system, cut out electrical power and disconnect the
batteries.
12) The mains power supply of the automated system must be fitted with an all-pole switch with
contact opening distance of 3mm or greater. Use of a 6A thermal breaker with all-pole circuit
break is recommended.
13) Make sure that a differential switch with threshold of 0.03 A is fitted upstream of the system.
14) Make sure that the earthing system is perfectly constructed, and connect metal parts of the
means of the closure to it.
CONSIGNES POUR L'INSTALLATEUR
RÈGLES DE SÉCURITÉ
1) ATTENTION! Il est important, pour la sécurité des personnes, de suivre à la lettre toutes les
instructions. Une installation erronée ou un usage erroné du produit peut entraîner de graves
conséquences pour les personnes.
2) Lire attentivement les instructions avant d'installer le produit.
3) Les matériaux d'emballage (matière plastique, polystyrène, etc.) ne doivent pas être laissés
à la portée des enfants car ils constituent des sources potentielles de danger.
4) Conserver les instructions pour les références futures.
5) Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l'usage indiqué dans cette
documentation. Toute autre utilisation non expressément indiquée pourrait compromettre
l'intégrité du produit et/ou représenter une source de danger.
6) GENIUS décline toute responsabilité qui dériverait d'usage impropre ou différent de celui
auquel l'automatisme est destiné.
7) Ne pas installer l'appareil dans une atmosphère explosive: la présence de gaz ou de fumées
inflammables constitue un grave danger pour la sécurité.
8) Les composants mécaniques doivent répondre aux prescriptions des Normes EN 12604 et EN
12605.
Pour les Pays extra-CEE, l'obtention d'un niveau de sécurité approprié exige non seulement le
respect des normes nationales, mais également le respect des Normes susmentionnées.
9) GENIUS n'est pas responsable du non-respect de la Bonne Technique dans la construction des
fermetures à motoriser, ni des déformations qui pourraient intervenir lors de l'utilisation.
10) L'installation doit être effectuée conformément aux Normes EN 12453 et EN 12445. Le niveau de
sécurité de l'automatisme doit être C+D.
11) Couper l'alimentation électrique et déconnecter la batterie avant toute intervention sur
l'installation.
12) Prévoir, sur le secteur d'alimentation de l'automatisme, un interrupteur omnipolaire avec une
distance d'ouverture des contacts égale ou supérieure à 3 mm. On recommande d'utiliser un
magnétothermique de 6A avec interruption omnipolaire.
13) Vérifier qu'il y ait, en amont de l'installation, un interrupteur différentiel avec un seuil de 0,03 A.
14) Vérifier que la mise à terre est réalisée selon les règles de l'art et y connecter les pièces
métalliques de la fermeture.
15) L'automatisme dispose d'une sécurité intrinsèque anti-écrasement, formée d'un contrôle du
couple. Il est toutefois nécessaire d'en vérifier le seuil d'intervention suivant les prescriptions des
Normes indiquées au point 10.
16) Les dispositifs de sécurité (norme EN 12978) permettent de protéger des zones éventuellement
dangereuses contre les Risques mécaniques du mouvement, comme l'écrasement,
l'acheminement, le cisaillement.
17) On recommande que toute installation soit doté au moins d'une signalisation lumineuse, d'un
panneau de signalisation fixé, de manière appropriée, sur la structure de la fermeture, ainsi que
des dispositifs cités au point “16”.
18) GENIUS décline toute responsabilité quant à la sécurité et au bon fonctionnement de
l'automatisme si les composants utilisés dans l'installation n'appartiennent pas à la production
GENIUS.
19) Utiliser exclusivement, pour l'entretien, des pièces GENIUS originales.
20) Ne jamais modifier les composants faisant partie du système d'automatisme.
21) L'installateur doit fournir toutes les informations relatives au fonctionnement manuel du système
en cas d'urgence et remettre à l'Usager qui utilise l'installation les "Instructions pour l'Usager"
fournies avec le produit.
22) Interdire aux enfants ou aux tiers de stationner près du produit durant le fonctionnement.
23) Eloigner de la portée des enfants les radiocommandes ou tout autre générateur d'impulsions,
pour éviter tout actionnement involontaire de l'automatisme.
24) Le transit entre les vantaux ne doit avoir lieu que lorsque le portail est complètement ouvert.
25) L'Usager qui utilise l'installation doit éviter toute tentative de réparation ou d'intervention directe
et s'adresser uniquement à un personnel qualifié.
26) Ne pas mettre en court-circuit les pôles des batteries et ne pas tenter de les recharger avec
d'autres platines d'alimentation que les platines Maître ou Esclave.
27) Ne pas jeter les batteries épuisées à la poubelle, mais les éliminer dans les conteneurs
spécifiques pour le recyclage. Les coûts d'élimination des déchets ont déjà été payés par le
constructeur.
28) Tout ce qui n'est pas prévu expressément dans ces instructions est interdit.
15) The automated system is supplied with an intrinsic anti-crushing safety device consisting of a
torque control. Nevertheless, its tripping threshold must be checked as specified in the
Standards indicated at point 10.
16) The safety devices (EN 12978 standard) protect any danger areas against mechanical
movement Risks, such as crushing, dragging, and shearing.
17) Use of at least one indicator-light is recommended for every system, as well as a warning sign
adequately secured to the frame structure, in addition to the devices mentioned at point “16”.
18) GENIUS declines all liability as concerns safety and efficient operation of the automated
system, if system components not produced by GENIUS are used.
19) For maintenance, strictly use original parts by GENIUS.
20) Do not in any way modify the components of the automated system.
21) The installer shall supply all information concerning manual operation of the system in case of
an emergency, and shall hand over to the user the warnings handbook supplied with the
product.
22) Do not allow children or adults to stay near the product while it is operating.
23) Keep remote controls or other pulse generators away from children, to prevent the automated
system from being activated involuntarily.
24) Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open.
25) The user must not attempt any kind of repair or direct action whatever and contact qualified
personnel only.
26) Do not short-circuit the poles of the batteries and do not try to recharge the batteries with power
supply units other than Master or Slave cards.
27) Do not throw exhausted batteries into containers for other waste but dispose of them in the
appropriate containers to enable them to be recycled. Disposal costs have already been
paid for by the manufacturer.
28) Anything not expressly specified in these instructions is not permitted.
1
ITALIANO
NOTE SULLE BATTERIE DI LAVORO
La batteria fornita è una batteria di lavoro che alimenta direttamente l'automazione.
Non è una batteria di black-out.
La ricarica della batteria viene garantita dalla scheda elettronica MASTER-B o SLAVE-B, a cui essa è collegata, tramite il trasformatore
ed un apposito circuito integrato. Tenere in considerazione che occorrono circa da 10 a 20 minuti di ricarica per recuperare l'energia
impiegata durante un ciclo di apertura/chiusura (valore soggetto a variazioni in funzione della temperatura ambiente, della vita
delle batterie e della tipologia dell'impianto).
Nel momento dell'installazione può capitare che le batterie, a causa della permanenza in magazzino, non siano completamente
cariche e consentano di effettuare al cancello solamente poche manovre prima di scaricarsi del tutto. Per questo motivo è consiglia-
to, prima di iniziare l'installazione di un nuovo impianto, caricare completamente le batterie in dotazione, o averne con se almeno
due identiche già cariche. In questo modo si riusciranno ad eseguire le manovre necessarie per la programmazione dell'impianto e
per le verifiche funzionali.
COME CARICARE LE BATTERIE PER LA PRIMA VOLTA
La carica si può eseguire direttamente a banco prima che l'impianto venga installato. Seguire le indicazioni riferendosi alla figura
sottostante:
1) collegare la scheda SLAVE-B (connettore J2) a quella MASTER-B (morsetti 6-15);
2) collegare il secondario del trasformatore 12V~ (fornito a parte) al connettore J2 della scheda MASTER-B e il primario alla tensione
di rete;
Nota: se non si utilizza il trasformatore fornito da GENIUS, accertarsi che il secondario sia 12V~ - 16 W.
3) collegare le batterie agli appositi connettori J4 sulle schede MASTER-B / SLAVE-B e lasciarle sotto carica per circa 12 ore.
NOTA:Durante la carica delle batterie il led P delle schede MASTER-B/SLAVE-B (vedi Fig. 6 e par. 12.2) può passare da luce lampeggiante
veloce (un lampeggio ogni 250msec circa, batteria scarica) a luce accesa fissa (batteria carica). Anche se il led rimane acceso
fisso poco dopo l'inizio della carica lasciare collegate le batterie per tutto il tempo indicato.
APPARECCHIATURA SLAVE-B
APPARECCHIATURA MASTER-B
Attenzione:
Nel collegamento BUS rispettare la polarità indicata.
2
ITALIANO
enoizatnemilA ~V21
erotamrofsarTehcitsirettaraC
-zH06/05~V032oiramirP
W61-~V21oiradnoceS
cdV42airosseccaxa
mociraC Am051
odiparerottennocxamociraC Am05
otnemanoiznufidehcigoL
ossap"acitamotuA/acitamotuA
/azzeruciS/
"ossap
ossapossapacitamotuaimeS
arusuihc/arutrepadopmeT otnemidnerppaotuanI
asuapidopmeT .ces03,02,01,5
elibammargorP
niatnadodratiridopmeT
arusuihcearutrepa
-)s2hc,s2pa(-)s0hc,s0pa(
)s8hc,s2pa(-)s4hc,s2pa(
àt
icoleV illevil4uselibanoizeleS
acitatsazrofenoizalogeR illevil4uselibanoizeleS
areittesromniissergnI
-atal
ocnivsatnanepO-nepO
ezzeruciS-.paniezzeruciS-potS
.hcni
areittesromnieticsU
-suB-erotoM-erotaiggepmaL
enoi
zatnemilA-aipsadapmal
cdV21-cdV42irossecca
odiparerottennoC nip5oidaritneveciR
ilibammargorpinoiznuF
'didr
atir-asuapopmet-acigoL
-arusuihcearutrepaniatna
-otnemaiccaihcsitnaidazrof
irotarepoilgedàticolev
enoizatnemilA B-RETSAMad
areittesromnieticsU erotoM
areittesromniissergnI suB-airettaB
eirettaB
-hA2,1cdV21acitemrebP
05x64x69inoisnemid
ivitucesnocilciC 01~
)1(
airettaballedaciraciridopmeT otiugeseolcicingorep'01~
)1(
erotinetnocenoizetorpidodarG 55PI
atibrossaaznetoP W61
erotomxametnerroC A51
etneibmaarutarepmeT C°55+÷C°02-
enoizetorpidilibisuF A02-1°N
otnemaiccaihcsitnaenoiznuF etnerrocollortnoC-redocnE
APPARECCHIATURA ELETTRONICA MASTER-B E SLAVE-B
Le presenti istruzioni sono valide per i seguenti modelli:
APPARECCHIATURE MASTER-B E SLAVE-B PER AUTOMAZIONI A BATTENTE
L’automazione è costituita da attuatori elettromeccanici irreversibili, alimentati a 12 Vdc tramite una batteria di lavoro e abbinati
ognuno ad un'apparecchiatura elettronica che ne garantisce la ricarica. L'apparecchiatura SLAVE-B (necessaria solo su cancelli a
2 ante) è comandata dall'apparecchiatura MASTER-B alla quale sono collegati tutti gli accessori e i datori d'impulso. La scheda
MASTER-B è programmabile e permette di impostare le logiche di funzionamento, i tempi di lavoro (in auto-apprendimento) e di
pausa, la velocità delle ante e la sensibilità dell'antischiacciamento.
L'automazione è stata progettata e costruita per controllare l’accesso veicolare. Evitare qualsiasi altro diverso utilizzo.
1. DESCRIZIONE 2. DIMENSIONI
3. CARATTERISTICHE TECNICHE SCHEDA MASTER-B 4. CARATTERISTICHE TECNICHE SCHEDA SLAVE-B
5. CARATTERISTICHE TECNICHE COMUNI SCHEDE
MASTER-B E SLAVE-B
(1)
La batteria carica permette di eseguire mediamente 15 cicli
consecutivi. Il tempo di recupero (ricarica batteria) è di circa 10'
per ogni ciclo eseguito. Con temperatura basse (< 0°C) i cicli con-
secutivi si possono ridurre di oltre il 50%.
Fig.1
Fig.2
1
2
3
5
4
6
1) Scheda elettronica
2) Supporto scheda
3) Batteria di lavoro
4) Morsettiera (solo MASTER-B)
5) Trasformatore (Optional)
6) Contenitore IP 55
• quote in mm
3
ITALIANO
6. DESCRIZIONE IMPIANTO - Predisposizioni elettriche (impianto standard)
1) Operatore Master
2) Operatore Slave
3) Fotocellule
4) Pulsante a chiave
5) Ricevente radio
6) Lampeggiatore
Fig.3
7. MONTAGGIO CONTENITORE APPARECCHIATURA ELETTRONICA
Prima di procedere con l'installazione dei contenitori delle apparecchiature occorre definire dove posizionare la scheda MASTER-B ,
considerando che ad essa andranno poi collegati tutti gli accessori.
La scheda MASTER-B può essere montata sia alla destra sia alla sinistra del cancello, occorre definire solamente a quale anta essa
sarà associata come indicato in Fig. 4.
Nelle applicazioni a doppia anta la scheda MASTER-B comanda generalmente l'anta 1. Nel caso si voglia comandare l'anta 1 con
la scheda SLAVE-B e l'anta 2 con la scheda MASTER-B occorre programmare in modo appropriato il sistema (fare riferimento al
paragrafo 12.4.1).
Nota: L'anta 1 è sempre quella che parte per prima in apertura ed è ritardata in chiusura.
Montare i contenitori delle apparecchiature MASTER-B (alla quale andranno collegati tutti gli accessori e datori di impulso) e SLAVE-
B nelle vicinanze degli operatori con 4 tasselli e relative viti di fissaggio. Far arrivare i cavi elettrici nella parte inferiore della cassetta
utilizzando adeguati tubi rigidi e/o flessibili ed appositi raccordi (Fig. 5).
Avere premura di lasciare i cavi all'interno del contenitore abbastanza lunghi per effettuare i cablaggi.
NOTA: PER UN CORRETTO FUNZIONAMENTO DELL'IMPIANTO I CAVI DEGLI OPERATORI NON DEVONO ESSERE PER ALCUNA RAGIONE
ALLUNGATI O MODIFICATI. TENERNE CONTO PRIMA DEL MONTAGGIO DEI CONTENITORI.
Note:
1) Per la messa in opera dei cavi elettrici utilizzare adeguati tubi
rigidi e/o flessibili.
2) Per evitare qualsiasi interferenza separare sempre i cavi di
collegamento a bassa tensione da quello di alimentazione a
230 V~.
3) E' possibile remotare il trasformatore fino ad una distanza di
100m dall'apparecchiatura.
4) Per l'installazione dei contenitori delle schede vedere cap. 7.
Fig.4
Fig.5
Scheda MASTER-B
Anta 2
Anta 1
Scheda SLAVE-B
Scheda MASTER-B
Anta 2Anta 1
Scheda SLAVE-B
N°4 Fori Ø5
N°4 Fori Ø5
4
ITALIANO
1F A02F-erotomeairettabelibisuF
2J subotnemagellocareittesroM
3J erotomotnemagellocareittesroM
4J airettabot
nemagellocerottennoC
1P "enoiznuF"enoizammargorpidetnasluP
2P "erolaV"enoizammargorpidetnasluP
1F A02F-erotomeairettabelibisuF
1
J irosseccAareittesroM
2J erotamrofsarTareittesroM
3J erotomotnemagellocareittesroM
4J airettabotnemagelloce
rottennoC
5J itnevecirreperottennoC
8. AVVERTENZE
Attenzione : Prima di effettuare qualsiasi intervento sull' apparecchiatura elettronica (collegamenti, manutenzione) scollegare
l'alimentazione elettrica e la batteria.
• Prevedere a monte dell' impianto un interruttore magnetotermico differenziale con adeguata soglia di intervento.
• Separare sempre il cavo di alimentazione 230V~ da quelli di comando e di sicurezza (pulsanti, ricevente, fotocellule, ecc.). Per
evitare qualsiasi disturbo elettrico utilizzare guaine separate o cavo schermato (con schermo collegato a massa)
9. LAYOUT SCHEDA SLAVE-B
Sulla scheda SLAVE-B non sono presenti J1, J5, P1, P2 e LED mentre
gli altri elementi hanno le seguenti funzioni.
10. LAYOUT SCHEDA MASTER-B
1
2
3
4
J4
J2
J5
J1
J3
P1
F1
P2
J2
F1
J4
J3
Fig.6
APPARECCHIATURA SLAVE-B APPARECCHIATURA MASTER-B
1) LED di programmazione
2) Led di presenza tensione e diagnostica ( LED P )
3) Trasformatore 12V~ (optional) *
4) Batteria 12V
* Nota: se non si utilizza il trasformatore fornito da GENIUS, accertarsi che il secondario sia 12V~ - 16 W.
5
ITALIANO
ottesroMenoizircseD otagellocoirosseccA
1ANEPO )2e1etnaarutrepaodnamoc( )evaihcaetnaslup.sE(.A.Nottatnocnoc
ovitisopsiD
2BNEPO )1atnaarutrepaodnamoc( )evaihcaetnaslup.sE(.A.NottatnocnocovitisopsiD
3POTS )ollecnacocco
lbodnamoc( .C.NottatnocnocovitisopsiD
)1(
4POWSF )arutrepaniezzerucisottatnoC( elullecotoF
)1(
5LCWSF )arusuihcniezzerucisottatnoC( elullecotoF
)1(
6SUB )B-EVALS-B-RETSAMarfotnemagelloC( /
8-7+ )V42enoizatnemilaovitisop( Am051idirosseccaXAMelatototnemibros
sA
11-9.L.W )aipsadapmalenoizatnemilA( W5,0-V21adadapmaL
11-01PMAL )erotaiggepmalenoizatnemilA( V21etnaiggepm
aL
51÷21- )cdV42enoizatnemilaovitagen( /
11. COLLEGAMENTI ELETTRICI
Eseguire i cablaggi come indicato in Fig. 7
11.1 Descrizione morsettiera J1
Tab. 1 - Descrizione collegamento accessori
(1)
In assenza di accessori collegare il morsetto a massa (morsetti 12 ÷ 15).
Nota: ad automazione ferma l'alimentazione accessori (+24V) è disabilitata.
Fig.7
APPARECCHIATURA SLAVE-B APPARECCHIATURA MASTER-B
Attenzione:
Nel collegamento BUS rispettare la polarità indicata.
* Per il collegamento delle fotocellule vedi par. 11.2
*
MARRONE
BLU
Motore
MARRONE
BLU
Motore
6
ITALIANO
11.2 Collegamento fotocellule e dispositivi di sicurezza
Prima di collegare le fotocellule (o altri dispositivi) è opportuno
sceglierne il tipo di funzionamento in base alla zona di movimento
da proteggere (vedi Fig. 8).
N.B.: se due dispositivi con contatto N.C. hanno la stessa funzione
vanno collegati in serie tra di loro (Fig. 9).
Attenzione: alla scheda elettronica si possono collegare al massimo 2 coppie di fotocellule
Esempi di collegamenti di fotocellule
Fig.8
Fig.9
Fig.10
Fig.11
Sicurezze in apertura/chiusura
Sicurezze in chiusura
Sicurezze in
apertura
Collegamento di 2 contatti N.C. in serie
Collegamento di 2 contatti N.A. in parallelo
1 coppia di fotocellule in chiusura
collegamento di nessun
dispositivo
1 coppia di fotocellule in apertura
2 coppie di fotocellule in CHIUSURA
1 coppia di fotocellule in chiusura
e 1 in apertura/chiusura
N.B.: se due dispositivi con contatto N.A. hanno la stessa funzione
vanno collegati in parallelo tra di loro (Fig. 10).
7
ITALIANO
ossifoseccA
alledazneserpalacidnI
airettabnoceteridenoisnet
.acirac
otneletnaiggepmaL
)odnocesingoenoisnec
ca(
alledaznacnamalacidnI
5idùipnonadeteridenoisnet
.aciracairettabnocitunim
lieteridenoisnetalledonrotir
lA
.ossifoseccaenamirdel
aaunitnoceteridenoisnetaleS
odom(engepsisdellieracnam
.)PEELS
ecolevetnaiggepmaL
)
.cesm052ingoenoisnecca(
alledazneserpalacidnI
airettabnoceteridenoisnet
.)otaccolbollecnac(aciracs
eraigg
epmalaaunitnocdellI
airettabalèhcnifetnemecolev
ataciracirèisnon
.etnemetneiciffus
enoisnetaleracnamaenei
veS
odom(engepsisdellieterid
.)PEELS
otnepS
alledaznacnamalacidnI
.)PEELSodom(eteridenoisnet
deL
oseccA
)osuihcottatnoc(
otnepS
)otrepaottatnoc(
AnepO=AovittaodnamoC ovittaniodnamoC
BnepO=BovittaodnamoC o
vittaniodnamoC
potS=C ovittaniodnamoC ovittaodnamoC
powsF=D etangepmisidezzeruciS etangepmiezzeruciS
lcwsF=E
etangepmisidezzeruciS etangepmiezzeruciS
B-EVALS=1
eetneserpB-EVALS
avitta
oetnessaB-EVALS
avittani
11.3 Collegamento schede riceventi
Inserire nel connettore a pettine J5 (Fig. 6) la scheda ricevente
come indicato in Fig. 12.
Per la programmazione della scheda ricevente riferirsi alle singole
istruzioni.
12.3 Stato degli ingressi
La scheda MASTER-B è dotata di una funzione per la verifica dello
stato degli ingressi sulla morsettiera.
Nello stato di tutti i leds spenti (sia quelli con le lettere che quelli
con i numeri) premere il pulsante P2.
Nello stato con tutti i leds spenti pre-
mendo e tenendo premuto il pulsan-
te P1, premere il pulsante P2; il Led A
si accende a luce lampeggiante.
Fig.12
12. MESSA IN FUNZIONE
12.1 Accensione impianto
Dopo aver eseguito tutti i cablaggi descritti precedentemente
alimentare l'impianto per poter eseguire la diagnostica, la verifica
dello stati degli ingressi e la programmazione.
12.2 Diagnostica
Il led "P" (vedi Fig. 6), che è visibile dall'esterno del contenitore, ha
la funzione di diagnostica. Gli stati del led sono 4:
Tab. 2 - Descrizione stato led P
Nota: nel modo SLEEP basta un impulso di OPEN per far muovere
il cancello (con batteria carica).
L'accensione dei Leds segnala lo stato degli ingressi come riporta-
to in Tab. 3.
Tab. 3 - Descrizione leds stato ingressi
Note:
• In neretto le condizioni dei leds con il cancello chiuso a riposo.
• Il led 1 sarà attivo solamente quando è presente la comunica-
zione tra scheda MASTER-B e SLAVE-B negli impianti con cancelli
a doppia anta e con la batteria SLAVE-B carica.
• Nella funzione stato degli ingressi il pulsante P1 comanda un
OPEN A.
Al termine delle verifiche premere nuovamente il pulsante P2 per
uscire dalla funzione stato degli ingressi.
12.4 Programmazione
La scheda MASTER-B ha le seguenti impostazioni di base:
Scheda MASTER-B ANTA 1
Logica funzionamento: A4
Tempi pausa: B1
Ritardo apertura/chiusura: C3
Forza statica: D3
Velocità: E2
Nel caso si voglia eseguire una programmazione personalizzata
(vedi par. da 12.4.1 a 12.4.6) e per eseguire l'apprendimento tem-
pi (vedi par. 12.4.7 e 12.4.8) seguire i passaggi indicati nelle pagine
seguenti.
12.4.1 Gestione anta 1 con scheda MASTER-B o SLAVE-B
P1
P2
E
P1
P2
E
E
8
ITALIANO
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
Con il pulsante P2 spostarsi dal Led 1 al Led 2 in funzione della
gestione anta che si vuole ottenere come di seguito descritto.
Ripremere il pulsante P1 per uscire.
MASTER-B comanda
l'anta 1 (Default).
MASTER-B comanda
l' anta 2
12.4.2 Logica Funzionamento
Premendo il tasto P2 si potranno scegliere 4 diver-
se logiche di funzionamento.
A1 automatica
A2 sicurezza
A3 automatica passo-passo
A4 semiautomatica passo-passo (default)
Premendo il tasto P2 si potranno scegliere 4 diversi
tempi di pausa.
B1 5 secondi (default)
B2 10 secondi
B3 20 secondi
B4 30 secondi
Premendo il tasto P2 si potranno scegliere 4 diver-
si ritardi.
C1 ap 0 sec / ch 0 sec
C2 ap 2 sec / ch 2 sec
C3 ap 2 sec / ch 4 sec (default)
C4 ap 2 sec / ch 8 sec
Premendo il tasto P2 si potranno scegliere 4 diver-
se forze statiche.
D1 bassa
D2 medio bassa
D3 medio alta (default)
D4 alta
Premendo il tasto P2 si potranno scegliere 4 diver-
se velocità.
E1 bassa
E2 medio bassa (default)
E3 medio alta
E4 alta
Premendo nuovamente il pulsante P1 tutti e 5 i
led da A a E si accenderanno.
(Accertarsi che il cancello sia chiuso e gli opera-
tori bloccati)
Premendo il tasto P2 per 1 secondo l'anta MASTER-
B e l'anta SLAVE-B inizieranno a muoversi assieme
fino alla battuta meccanica di apertura. Duran-
te questa fase i 5 leds lampeggieranno. Termina-
to l'apprendimento i 5 leds restano accesi fissi.
Premere nuovamente il pulsante P1 per uscire (tutti
i leds spenti). Dare un impulso col radiocomando
per far richiudere il cancello.
Nello stato di tutti i Leds spenti premere il pulsante
P1.
Il led A si accenderà assieme al led 4.
12.4.3 Tempi Pausa
Premendo nuovamente il pulsante P1 il led B si
accenderà assieme al led 1.
12.4.4 Ritardo Apertura / Chiusura
Premendo nuovamente il pulsante P1 il led C si
accenderà assieme al led 3.
12.4.5 Forza Statica
Premendo nuovamente il pulsante P1 il led D si
accenderà assieme al led 3.
12.4.6 Velocità
Premendo nuovamente il pulsante P1 il led E si
accenderà assieme al led 2.
12.4.7 Apprendimento semplice
9
ITALIANO
P1
P2
E
P1
P2
E
P1
P2
E
12.4.8 Apprendimento completo
Dopo aver impostato la velocità premendo il
pulsante P1 tutti e 5 i led da A a E si accenderan-
no.
(Accertarsi che il cancello sia chiuso e gli opera-
tori bloccati)
Premendo il tasto P2 per più di 3 secondi l'anta 1
inizierà a muoversi. Con successivi impulsi di P2
(oppure tramite pulsante a chiave o radioco-
mando) si comandano le seguenti funzioni:
1° imp. - inizio rallentamento in apertura anta 1.
Lasciare arrivare anta 1 in battuta e una volta
ferma inizia il movimento in apertura di anta 2.
(1)
2° imp. - inizio rallentamento in apertura anta 2.
Lasciare arrivare anta 2 in battuta e una volta
ferma inizia il movimento in chiusura di anta 2.
(1)
3° imp. - inizio rallentamento in chiusura anta 2 e
una volta arrivata in battuta inizia il movimento
in chiusura di anta 1.
4° imp. - inizio rallentamento in chiusura anta 1 e
lasciare arrivare in battuta anta 1.
Durante questa fase i 5 leds lampeggieranno.
(1)
se non si dispone di battute meccaniche di
apertura dare l'arresto nel punto desiderato con
un ulteriore impulso di P2
Premere nuovamente il pulsante P1 per uscire
terminato l'apprendimento (tutti i leds spenti).
12.5 Stato lampada spia
Nel caso si voglia utilizzare una lampada spia da 12V-0,5W (mor-
setto 9 - 11 di J1, vedi Fig. 7), nella tabella seguente sono riportati
gli stati della lampada in funzione della posizione del cancello.
Tab. 4 - Stati lampada spia
12.6 Prova dell'automazione
Terminata la programmazione, procedere alla verifica funzionale
accurata dell'automazione e di tutti gli accessori ad essa colle-
gati, in particolare dei dispositivi di sicurezza.
13. MANUTENZIONE
Effettuare almeno semestralmente le seguenti operazioni:
•Verifica della corretta regolazione dell'antischiacciamento.
•Controllo efficienza del sistema di sblocco.
•Controllo efficienza dei dispositivi di sicurezza e degli accessori.
14. RIPARAZIONI
Per eventuali riparazioni, rivolgersi ai Centri di Riparazione autoriz-
zati.
aipsadapmalotatSollecnacotatS
atnepSosuihC
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10
ITALIANO
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GUIDA ALLA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
11
ITALIANO
a/7.baT
"1A"ACIGOL ISLUPMI
OLLECNACOTATSA-NEPOBNEPOPOTSARUTREPAEZZERUCISARUSUIHCEZZERUCISHC/PAEZZERUCIS
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"2A"ACIGOL ISLUPMI
OLLECNACOTATSA-NEPOBNEPOPOTSARUTREPAEZZERUCISARUSUIHCEZZERUCISHC/PAEZZERUCIS
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etnemataidemmie/atna'leduihciR:POTSopoD
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I0411 REV.1
Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impegnative. GENIUS si riserva il diritto, lasciando inalterate le caratteristiche essenziali dell’apparecchiatura, di apportare in qualunque momento
e senza impegnarsi ad aggiornare la presente pubblicazione, le modifiche che essa ritiene convenienti per miglioramenti tecnici o per qualsiasi altra esigenza di carattere costruttivo o commerciale.
The descriptions and illustrations contained in the present manual are not binding. GENIUS reserves the right, whils leaving the main features of the equipments unaltered, to undertake any modifications to holds
necessary for either technical or commercial reasons, at any time and without revising the present publication.
Les descriptions et les illustrations du présent manuel sont fournies à titre indicatif. GENIUS se réserve le droit d’apporter à tout moment les modifications qu’elle jugera utiles sur ce produit tout en conservant les
caractéristiques essentielles, sans devoir pour autant mettre à jour cette publication .
Las descripciones y las ilustraciones de este manual no comportan compromiso alguno. GENIUS se reserva el derecho, dejando inmutadas las características esenciales de los aparatos, de aportar, en
cualquier momento y sin comprometerse a poner al día la presente publicación, todas las modificaciones que considere oportunas para el perfeccionamiento técnico o para cualquier otro tipo de exigencia
de carácter constructivo o comercial.
Die Beschreibungen und Abbildungen in vorliegendem Handbuch sind unverbindlich. GENIUS behält sich das Recht vor, ohne die wesentlichen Eigenschaften dieses Gerätes zu verändern und ohne
Verbindlichkeiten in Bezung auf die Neufassung der vorliegenden Anleitungen, technisch bzw, konstruktiv / kommerziell bedingte Verbesserungen vorzunehmen.
De beschrijvingen in deze handleiding zijn niet bindend. GENIUS behoudt zich het recht voor op elk willekeurig moment de veranderingen aan te brengen die het bedrijf nuttig acht met het oog op technische
verbeteringen of alle mogelijke andere productie- of commerciële eisen, waarbij de fundamentele eigenschappen van het apparaat gehandhaafd blijven, zonder zich daardoor te verplichten deze
publicatie bij te werken.
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ PER MACCHINE
(DIRETTIVA 89/392 CEE, ALLEGATO II, PARTE B)
Fabbricante: GENIUS s.r.l.
Indirizzo: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIA
Dichiara che: L'Attuatore mod. MASTER-B/SLAVE-B
• è costruito per essere incorporato in una macchina o per essere
assemblato con altri macchinari per costituire una macchina ai
sensi della Direttiva 89/392 CEE, e successive modifiche 91/368/
CEE, 93/44/CEE, 93/68/CEE;
• è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti altre
direttive CEE:
73/23 CEE e successiva modifica 93/68/CEE.
89/336 CEE e successiva modifica 92/31 CEE e 93/68/CEE
e inoltre dichiara che non è consentito mettere in servizio il
macchinario fino a che la macchina in cui sarà incorporata o di cui
diverrà componente sia stata identificata e ne sia stata dichiarata
la conformità alle condizioni della Direttiva 89/392/CEE e successive
modifiche trasposta nella legislazione nazionale dal DPR n° 459 del
24 Luglio 1996.
Grassobbio, 1 Marzo 2002
L’Amministratore Delegato
D. Gianantoni
EC MACHINE DIRECTIVE COMPLIANCE DECLARATION
(DIRECTIVE 89/392 EEC, APPENDIX II, PART B)
Manufacturer: GENIUS s.r.l.
Address: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALY
Hereby declares that: the MASTER-B/SLAVE-B
•is intended to be incorporated into machinery, or to be assembled
with other machinery to constitute machinery in compliance with
the requirements of Directive 89/392 EEC, and subsequent
amendments 91/368 EEC, 93/44 EEC and 93/68 EEC;
•complies with the essential safety requirements in the following EEC
Directives:
73/23 EEC and subsequent amendment 93/68 EEC.
89/336 EEC and subsequent amendments 92/31 EEC and 9 3 /
68 EEC.
and furthermore declares that unit must not be put into service until
the machinery into which it is incorporated or of which it is a
component has been identified and declared to be in conformity
with the provisions of Directive 89/392 ECC and subsequent
amendments enacted by the national implementing legislation.
Grassobbio, 1 March 2002
Managing Director
D. Gianantoni
DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ
(DIRECTIVE EUROPÉENNE "MACHINES" 89/392/CEE,
ANNEXE II, PARTIE B)
Fabricant: GENIUS s.r.l.
Adresse: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIE
Déclare d’une part que l'automatisme mod. MASTER-B/SLAVE-B
•est prévue soit pour être incorporée dans une machine, soit pour
être assemblée avec d’autres composants ou parties en vue de
former une machine selon la directivee européenne "machines"
89/392 CEE, modifiée 91/368CEE, 93/44 CEE, 93/68 CEE.
•satisfait les exigences essentielles de sécurité des directives CEE
suivantes:
73/23 CEE, modifiée 93/68 CEE.
89/336 CEE, modifiée 92/31 CEE et 93/68 CEE.
qu’il est formellement interdit de mettre en fonction l'automatisme
en question avant que la machine dans laquelle il sera intégrée ou
dont il constituera un composant ait été identifiée et déclarée
conforme aux exigences essentielles de la directive européenne
"machines" 89/392/CEE, et décrets de transposition de la directive.
Grassobbio, le 1 Mars 2002
L’Administrateur Délégué
D. Gianantoni
DECLARACIÓN DE CONFORMIDAD CE PARA MÁQUINAS
(DIRECTIVA 89/392 CEE, ANEXO II, PARTE B)
Fabricante: GENIUS s.r.l.
Dirección: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIA
Declara que: El equipo automático mod. MASTER-B/SLAVE-B
•Ha sido construido para ser incorporado en una máquina, o para
ser ensamblado con otros mecanismos a fin de constituir una
máquina con arreglo a la Directiva 89/392 CEE y a sus sucesivas
modificaciones 91/368 CEE, 93/44 CEE y 93/68 CEE.
•Cumple los requisitos esenciales de seguridad establecidos por
las siguientes directivas CEE:
73/23 CEE y sucesiva modificación 93/68 CEE,
89/336 CEE y sucesivas modificaciones 92/31 CEE y 93/68 CEE.
Asimismo, declara que no está permitido poner en marcha el
equipo si la máquina en la cual será incorporado, o de la cual se
convertirá en un componente, no ha sido identificada o no ha sido
declarada su conformidad a lo establecido por la Directiva 89/
392 CEE y sus sucesivas modificaciones, y a la ley que la incorpora
en la legislación nacional.
Grassobbio, 1º de Marzo de 2002.
Administrador Delegado
D. Gianantoni
EG-KONFORMITÄTSERKLÄRUNG ZU MASCHINEN
(GEMÄß EG-RICHTLINIE 89/392/EWG, ANHANG II, TEIL B)
Hersteller: GENIUS s.r.l.
Adresse: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIEN
erklärt hiermit, daß: der Antrieb Mod. MASTER-B/SLAVE-B
•zum Einbau in eine Maschine oder mit anderen Maschinen zu einer
Maschine im Sinne der Richtlinie 89/392 EWG und deren Änderungen
91/368 EWG, 93/44 EWG, 93/68 EWG vorgesehen ist.
•den wesentlichen Sicherheitsbestimmungen folgender anderer EG-
Richtlinien entspricht:
73/23 EWG und nachträgliche Änderung 93/68 EWG
89/336 EWG und nachträgliche Änderung 92/31 EWG sowie
93/68 EWG
und erklärt außerdem, daß die Inbetriebnahme solange untersagt
ist, bis die Maschine, in welche diese Maschine eingebaut wird oder
von der sie ein Bestandteil ist, den Bestimmungen der Richtlinie 89/
392 EWG sowie deren nachträglichen Änderungen entspricht.
Grassobbio, 1 März 2002
Der Geschäftsführer
D. Gianantoni
CE-VERKLARING VAN OVEREENSTEMMING VOOR
MACHINES
(RICHTLIJN 89/392/EEG, BIJLAGE II, DEEL B)
Fabrikant: GENIUS s.r.l.
Adres: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIË
Verklaart dat: de aandrijving mod. MASTER-B/SLAVE-B
gebouwd is om in een machine te worden ingebouwd of te
worden geassembleerd met andere machines, zodat een
machine gevormd wordt zoals bedoeld wordt in de Richtlijn 89/
392/EEG en latere wijzigingen 91/368/EEG, 93/44/EEG, 93/68/EEG;
voldoet aan de fundamentele veiligheidseisen van de volgende
andere EEG-richtlijnen:
73/23/EEG en latere wijziging 93/68/EEG.
89/336/EEG en latere wijziging 92/31/EEG en 93/68/EEG
en verklaart bovendien dat het niet is toegestaan de machine in
bedrijf te stellen voordat de machine waarin zij zal worden
ingebouwd, of waarvan zij onderdeel zal uitmaken, geïdentificeerd
is en in overeenstemming is verklaard met de voorwaarden van
de Richtlijn 89/392/EEG en latere wijzigingen, overgenomen in de
Italiaanse nationale wetgeving middels het Presidentieel Besluit nr.
459 van 24 juli 1996.
Der Geschäftsführer
D. Gianantoni
Grassobbio, 1 maart 2002
Timbro rivenditore: / Distributor’s stamp: / Timbre de l’agent: /
Sello del revendedor: / Fachhändlerstempel: / Stempel dealer:
GENIUS s.r.l.
Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO-ITALY
tel. 0039.035.4242511
fax. 0039.035.4242600
www.geniusg.com
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