Esposizione all'UV: frequenza e durata
Potete fare un trattamento UV al giorno, per un ciclo che
dura dai 5 ai 10 giorni. Fra le prime due esposizioni è
necessario inserire un intervallo di almeno 48 ore.
Dopo ogni trattamento raccomandiamo un'interruzione.
A distanza di un mese dall'ultimo ciclo, la vostra pelle avrà
perso molto della propria abbronzatura. Questo è un buon
punto per ricominciare con un nuovo ciclo.
Per mantenere dopo il ciclo la vostra abbronzatura, è
possibile continuare le esposizioni ad un ritmo di uno o due
trattamenti alla settimana.
In ogni caso, fate attenzione a non superare il massimo
delle ore di esposizione.
Per questo solarium tale massimo è di 26 ore o 1560 minuti
all'anno.
Esempio:
Mettiamo che vi sottoponete ad un trattamento UV di 10
giorni. Tale trattamento il primo giorno della durata è di 10
minuti e di 25 minuti nei nove giorni successivi.
L'intero trattamento è quindi costituito da (1 x 10 minuti) +
(9 x 25 minuti) = 235 minuti.
In un anno potete sottoporvi a 6 trattamenti così costituiti
(infatti: 6 x 235 = 1410 minuti).
Naturalmente, le ore di trattamento massimo sopra descritto
si riferiscono ad un solo lato o parte del corpo. (Ad es.,
per la pancia e per il dorso).
Come risulta dalla tabella sottostante, il primo trattamento
UV di un ciclo ha sempre una durata di 10 minuti.
Ciò, indipendentemente dalla sensibilità della pelle.
UV-A, UV-B e UV-C
I raggi ultravioletti sono suddivisi in UV-A (frequenze più
basse), UV-B e UV-C (frequenze più alte).
Raramente i raggi UV-C raggiungono la superficie terrestre
poiché sono trattenuti dall'atmosfera.
L'UV-A e l'UV-B abbronzano la pelle.
Per ottenere l'abbronzatura ci sono infatti due modi coesistenti
e ambedue efficaci:
- Abbronzatura indiretta: I raggi UV-B producono nella pelle
una sostanza chimica chiamata "melanina", necessaria per
abbronzarsi. L'abbronzatura appare dopo un paio di giorni.
- Abbronzatura diretta: I raggi UV-A e parte dei raggi
luminosi provocano un'abbronzatura più veloce. In questo
caso la pelle non si arrossa né si scotta (nessun eritema).
Il solarium
Questo solarium emette prevalentemente raggi UV-A ed una
piccola dose di raggi UV-B.
Inoltre, esso possiede alcune importanti caratteristiche che
rendono questa abbronzatura in casa veramente comoda e
pratica.
Grazie al nuovo tipo di lampada solare usato in questo
solarium, che - proprio come il sole - emette allo stesso tempo
luce, calore e raggi ultravioletti, questo solarium può essere
posizionato in modo tale da permettervi di sdraiarvi come se
foste realmente al sole. La luce copre l'intero corpo, dalla testa
ai piedi, per cui vi assicura un'abbronzatura uniforme.
Per la vostra comodità, ma anche per evitare esposizioni
prolungate non desiderate (p.e. nel caso vi addormentaste),
l'apparecchio si disinserisce automaticamente dopo non più di
30 minuti di funzionamento. Perché - proprio come con il sole -
è meglio non eccedere nella durata delle esposizioni (ved. il
cap. "L'UV e la salute").
L'UV e la salute
Un uso troppo frequente del solarium può provocare ustioni
(eritema solare) della pelle.
Oltre a numerosi altri fattori, come un'eccessiva esposizione al
sole, l'uso improprio ed eccessivo del solarium aumenterà i
rischi di disturbi alla pelle ed agli occhi.
Il tipo, l'intensità e la durata delle radiazioni da una parte, e la
sensibilità individuale dall'altra, sono fattori decisivi sul grado in
cui questi disturbi possono insorgere.
Nella misura in cui la pelle e gli occhi sono esposti di più
all'UV, aumenta il rischio di malattie come l'infiammazione della
cornea e/o la congiuntivite, il danneggiamento della retina, la
cataratta, il prematuro invecchiamento della pelle ed i tumori
della pelle.
Alcune medicine ed alcuni cosmetici aumentano la sensibilità
ai raggi UV.
Perciò è molto importante:
- attenersi alle istruzioni dei capitoli "Importante" e
"Esposizione all'UV: frequenza e durata";
- rispettare la distanza operativa consigliata di ca. 70 cm;
- non superare le ore di trattamento consigliate per anno
(ca. 26 ore o 1560 minuti);
- portare sempre gli occhiali di protezione in dotazione
quando vi sottoponete ad un trattamento.
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• Se ritenete che le esposizioni siano troppo lunghe per
voi (ad es., se la pelle diventa sensibile o tende a
restringersi dopo l'esposizione), diminuite il tempo di
ogni esposizione di ad es. 5 minuti per ciascun lato del
corpo.
• Per ottenere una bella ed omogenea abbronzatura,
consigliamo di girarvi leggermente durante
l'esposizione per esporre ai raggi anche i fianchi.
Durata del trattamento UV
(per ciascuna parte
del corpo) 1
a
2
a
3
a
4
a
5
a
6
a
7
a
8
a
9
a
10
a
espressa in minuti volta volta volta volta volta volta volta volta volta volta
- per persone con
pelle molto sensibile 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10
- per persone con
pelle normale 10 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25
- per persone con
pelle poco sensibile 10 30* 30* 30* 30* 30* 30* 30* 30* 30*
* o più a lungo, a seconda della sensibilità della vostra pelle
intervallo di almeno 48 ore