Miller MF080055G Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

Induttore mobile ProHeat con
funzione infrarossi e sensore di
spostamento opzionali
Processi
Descrizione
Riscaldamento ad induzione
OM-261 823E/ita 201507
www.MillerWelds.com
Accessorio per riscaldamento a
induzione
)
MANUALE D’USO
Congratulazioni e Grazie per aver scelto Miller. Da adesso potrete
realmente lavorare in modo ottimale. Noi sappiamo che oggi non si può
fare altrimenti.
Per questo motivo Niels Miller, quando ha iniziato a fabbricare saldatrici
ad arco nel 1929, si assicurò di fornire prodotti di qualità superiore,
destinati ad offrire prestazioni ottimali per lunghissimo tempo.
Come Voi, i suoi Clienti esigevano i prodotti migliori disponibili sul
mercato.
Oggi, la tradizione continua, grazie agli uomini che fabbricano e vendono
i materiali Miller, con l’intento di fornire apparecchi e servizi, che
rispondano agli stessi criteri rigorosi di qualità e valore, stabiliti nel 1929.
Questo Manuale di Istruzioni è studiato per aiutarvi ad approfondire e
sfruttare al meglio i vostri prodotti Miller. Leggete con attenzione le
prescrizioni relative alla sicurezza; vi aiuteranno a proteggervi da
eventuali pericoli, nel luogo di lavoro. Miller vi permetterà
un’installazione rapida e un utilizzo semplice.
Mantenuto correttamente il materiale Miller vi
assicurerà performance immutate ed affidabili per
lunghissimo tempo, e se per qualche ragione,
l’apparecchiatura necessitasse di intervento,
trovate una guida alla soluzione dei problemi più
comuni. La lista delle parti di ricambio vi aiuterà a
decidere il particolare giusto da sostituire per
risolvere i problemi. Trovate infine informazioni
dettagliate riguardanti Garanzia e Assistenza del
vostro apparecchio.
Miller Electric produce una linea completa
di saldatrici ed apparecchi legati alla
saldatura. Per informazioni sugli altri
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Uniti, a essere certificato
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assicurazione e controlle
della qualità ISO 9001.
Tutti i generatori i Miller
sono coperti dalla Garanzia
True Blue, che vi silleverà
da ogni preoccupazione e
problema.
INDICE
SEZIONE 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LEGGERE PRIMA DELL’USO 1......................
1-1. Uso Simboli 1.........................................................................
1-2. Rischi del riscaldamento ad induzione 1...................................................
1-3. Rischi riguardanti installazione addizionale, operazione e manutenzione 2......................
1-4. Avvertenze “California Proposition 65” 3...................................................
1-5. Norme di Sicurezza Principali 3..........................................................
SEZIONE 2 DEFINIZIONI 5..................................................................
2-1. Simboli vari e relative definizioni 5........................................................
2-2. Etichetta RAEE (per prodotti venduti all’interno dell’Unione Europea) 5.........................
SEZIONE 3 DATI TECNICI 6.................................................................
3-1. Specifiche dell’unità 6..................................................................
3-2. Dimensioni senza accessori 6...........................................................
3-3. Dimensioni con accessori opzionali 6.....................................................
SEZIONE 4 CONFIGURAZIONE DEL GENERATORE/SISTEMA 7................................
4-1. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante al cavo di uscita singolo 7.........................
4-2. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante a cavi di uscita doppi 7...........................
4-3. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante ai cavi di uscita doppi con scambiatore
di calore 300993 8.....................................................................
4-4. Collegamento del cavo della termocoppia all’induttore mobile 8................................
4-5. Montaggio del braccio sul supporto 9.....................................................
4-6. Installazione dei cavi degli accessori nel passacavi 10........................................
4-7. Montaggio del gruppo sensore di spostamento sull’induttore mobile 11..........................
4-8. Montaggio del gruppo a infrarossi sull’induttore mobile 11.....................................
4-9. Collegamento dei raccordi rapidi di scarico al gruppo regolatorefiltro dell’aria 12..................
4-10. Collegamento della saldatrice al regolatorefiltro dell’aria 12...................................
4-11. Ingresso gruppo regolatorefiltro dell’aria e collegamenti di uscita 13............................
4-12. Collegamento del sensore di movimento al generatore 13.....................................
4-13. Collegamento scatola di giunzione a infrarossi alla saldatrice 14................................
4-14. Collegamento del sensore di spostamento con la scatola di giunzione infrarossi collegata
alla saldatrice 14.......................................................................
SEZIONE 5 FUNZIONAMENTO 15.............................................................
5-1. Configurazione generatore/sistema 15.....................................................
5-2. Segnale di retroazione temperatura utilizzando un dispositivo a infrarossi 18.....................
5-3. Max KW ammessi utilizzando la funzione di rilevamento dello spostamento 18....................
5-4. Disposizione con dispositivo di riscaldamento singolo (in figura senza accessori) e ciclo di lavoro 20.
5-5. Disposizione con dispositivo di riscaldamento doppio (in figura senza accessori) e ciclo di lavoro 21.
5-6. Etichetta scatola di giunzione 22..........................................................
SEZIONE 6 MANUTENZIONE E INDIVIDUAZIONE DEI GUASTI 23................................
6-1. Manutenzione ordinaria 23...............................................................
6-2. Codici della condizioni limite 23...........................................................
6-3. Codici delle condizioni di guasto 23........................................................
6-4. Verifica o sostituzione dell’elemento filtrante 23..............................................
6-5. Sostituzione della piastra di usura dell’induttore mobile 24.....................................
6-6. Effettuazione del test di continuità utilizzando un multimetro digitale 24..........................
6-7. Manutenzione della finestra in quarzo 25...................................................
6-8. Manutenzione dell’ottica a infrarossi 25.....................................................
SEZIONE 7 SCHEMI ELETTRICI 26............................................................
7-1. Schema circuitale del sensore di spostamento 26............................................
7-2. Schema circuitale del sensore a infrarossi 26................................................
7-3. Schema circuitale della scatola di giunzione 27..............................................
SEZIONE 8 ELENCO COMPONENTI 28........................................................
GARANZIA
1
DECLARATION OF CONFORMITY
for European Community (CE marked) products.
MILLER Electric Mfg. Co., 1635 Spencer Street, Appleton, WI 54914 U.S.A. declares that the
product(s) identified in this declaration conform to the essential requirements and provisions of
the stated Council Directive(s) and Standard(s).
Product/Apparatus Identification:
Product
Stock Number
ROLLING INDUCTOR, INFRARED TEMPERA
TURE SENSOR
301149
ROLLING INDUCTOR IR SENSOR CONNEC
TION BOX
301182
ROLLING INDUCTOR,TRAVEL DETECT SYS
TEM
301183
Council Directives:
2014/35/EU Low Voltage
2014/30/EU Electromagnetic Compatibility
2011/65/EU Restriction of the use of certain hazardous substances in electrical and electronic equipment
Standards:
IEC 60974-1:2012 Arc welding equipment – Part 1: Welding power sources
IEC 60974-10:2007 Arc Welding Equipment – Part 10: Electromagnetic compatibility (EMC) requirements
Signatory:
_____________________________________ ___________________________________________
David A. Werba
Date of Declaration
MANAGER, PRODUCT DESIGN COMPLIANCE
July 13, 2015
272704A
OM-261 823 Pagina 1
SEZIONE 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LEGGERE
PRIMA DELL’USO
ihom_201309_ita
Proteggerestessi e gli altri da possibili lesioni — leggere, rispettare e conservare queste importanti precauzioni di sicurezza e
istruzioni d’uso.
1-1. Uso Simboli
PERICOLO! Indica una situazione pericolosa che, in as-
senza di contromisure, può causare lesioni gravi o fa-
tali. I possibili pericoli sono raffigurati dai simboli con-
tigui o spiegati nel testo.
Indica una situazione pericolosa che, in assenza di con-
tromisure, può causare lesioni gravi o fatali. I possibili
pericoli sono raffigurati dai simboli contigui o spiegati
nel testo.
AVVISO Indica dichiarazioni non connesse a possibili lesioni.
Indica istruzioni speciali.
Questo gruppo di simboli significa:
AVVERTENZA! Attenzione! Pericolo di ELETTROCUZIONE, PEZZI
IN MOVIMENTO e COMPONENTI CALDI. I simboli e le istruzioni per
evitare i pericoli sono riportati qui di seguito.
1-2. Rischi del riscaldamento ad induzione
I simboli seguenti vengono usati in tutto il presente manuale
ai fini di richiamare l’attenzione su e per identificare i possibili
rischi. Quando si vede uno di questi simboli, fare attenzione
e seguire le istruzioni relative ai fini di evitare possibili rischi.
L’informazione data in seguito è solo un riassunto di quella
più completa che si può trovare nelle Norme di Sicurezza elen-
cate nella Sezione 1-5. Leggere e seguire tutte le Norme di
Sicurezza.
L’installazione, operazione, manutenzione e riparazione della
presente macchina devono essere effettuate esclusivamente
da personale qualificato.
Durante il funzionamento tenere lontani gli altri e in particolar
modo i bambini.
Le SCOSSE ELETTRICHE possono
uccidere.
Toccare parti sotto tensione può causare scosse
mortali o gravi ustioni. Il circuito di potenza e le
sbarre collettrici o le connessioni sono in tensione
quando la macchina è in funzione. Anche il circuito di alimentazione
ed i circuiti interni della macchina sono in tensione quando l’alimenta-
zione è accesa. L’installazione o la messa a terra non corrette della
macchina costituiscono un rischio.
Non toccare parti elettriche sotto tensione.
Isolare tutte le sbarre collettrici ed i raccordi del refrigerante per im-
pedirne il contatto involontario.
Indossare guanti isolanti asciutti e privi di fori e protezione per il
corpo.
Isolarsi dal piano di lavoro e da terra usando tappetini isolanti asciutti
o coperture di dimensioni sufficienti a evitare qualsiasi contatto fisi-
co con il piano di lavoro o con il pavimento.
Quando si verifica una delle seguenti condizioni di rischio di scossa
elettrica, occorre prendere delle precauzioni di sicurezza aggiunti-
ve: in ambienti umidi o quando si indossano indumenti bagnati; su
strutture metalliche come scale, grigliati o impalcature; quando ci si
trova in posizioni con limitata possibilità di movimento (posizione se-
duta, inginocchiata o sdraiata) oppure quando esiste un rischio
elevato di contatto inevitabile o accidentale con il pezzo da saldare o
la terra. Per queste condizioni, consultare la normativa ANSI Z49.1
riportata al paragrafo Norme di sicurezza. Inoltre, è buona norma
non lavorare mai da soli.
Scollegare l’alimentazione prima di installare o effettuare operazioni
di manutenzione sulla macchina. Seguire la procedura di messa
fuori servizio della macchina secondo quanto indicato dalla nor-
ma OSHA 29 CFR 1910.147 (vedi Norme di sicurezza).
Usare esclusivamente tubi non conduttori per il refrigerante e con
una lunghezza minima di 457 mm (18 pollici) per ottenere l’isola-
mento.
Installare, mettere a terra e utilizzare l’attrezzatura rispettando
quando contenuto nel Manuale d’uso, nonché le normative
nazionali, statali e locali.
Controllare sempre la messa a terra della rete controllare e
assicurarsi che il filo di messa a terra del cavo di rete sia collegato in
modo appropriato con il terminale di terra dell’interruttore di circuito o
che la spina sia collegata ad una presa messa a terra in modo
appropriato.
Nel fare qualsiasi collegamento di rete attaccare per primo il condut-
tore di messa a terra controllare sempre i collegamenti.
Mantenere i cavi asciutti, senza macchie o depositi d’olio o di grasso
e protetti contro il metallo caldo e le scintille.
Controllare frequentemente il cavo della corrente per individuare
eventuali danni o cavi scoperti sostituire immediatamente qualsia-
si cavo danneggiato i cavi scoperti possono uccidere.
Spegnere tutte le attrezzature quando non in uso.
Non usare cavi scoperti, danneggiati, di misura inferiore al normale
o non giuntati in modo appropriato.
Non avvolgere i cavi intorno al corpo.
Non toccare il circuito di potenza se si è in contatto con il pezzo da
lavorare, la terra od un altro circuito di potenza di un’altra macchina.
Usare solo attrezzature in buone condizioni. Riparare o sostituire
immediatamente parti danneggiate. Mantenere la macchina in con-
formità a quanto descritto nel manuale.
Indossare un’imbragatura di sicurezza nel caso si lavori sospesi da
terra.
Tenere tutti i pannelli e i coperchi al loro posto.
Sulle saldatrici ad inverter, è presente una TENSIONE
CONTINUA ELEVATA ANCHE DOPO l’interruzione
dell’alimentazione.
Spegnere l’inverter, aprire l’interruttore di linea e scaricare i
condensatori seguendo le istruzioni riportate nella Sezione
Manutenzione prima di toccare qualsiasi parte interna.
I FUMI E I GAS possono essere peri-
colosi.
Il riscaldamento ad induzione di alcuni materiali,
degli adesivi e dei flussi può produrre fumi e gas.
L’inalazione di questi fumi può essere nociva.
Tenere la testa fuori dai fumi. Non respirare i fumi.
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Nel caso si lavori in ambiente chiuso, aerare l’ambiente e/o usare un
sistema di ventilazione forzata per rimuovere i fumi e i gas.
Nel caso ci sia poca ventilazione, indossare un respiratore ad aria di
modello approvato.
Leggere attentamente le Schede di Sicurezza dei Materiali (MSDS)
e le istruzioni del costruttore relative ad adesivi, flussi, metalli, mate-
riali di consumo, rivestimenti, detergenti e sgrassanti.
Lavorare in ambiente chiuso solo se ben ventilato, oppure se si in-
dossa un respiratore autonomo. Lavorare sempre con un assistente
esperto al fianco. I fumi e i gas derivanti dal riscaldamento ad indu-
zione possono alterare la qualità dell’aria abbassando il livello di
ossigeno e quindi causare problemi od essere letali. Assicurarsi che
la qualità dell’aria resti all’interno dei livelli di sicurezza.
Non scaldare in luoghi dove vengono effettuate operazioni di sgras-
satura, pulizia o spruzzatura. Il calore e i raggi emessi dall’arco
possono reagire con i vapori e formare gas estremamente tossici ed
irritanti.
Non surriscaldare metalli rivestiti, quali acciaio zincato, piombato o
cadmiato a meno che il rivestimento non venga rimosso dalla zona
riscaldata, l’area sia ben ventilata o, se necessario, si indossi un re-
spiratore autonomo. I rivestimenti e qualsiasi metallo contenente tali
elementi possono rilasciare fumi tossici quando vengono scaldati.
Consultare le schede di sicurezza del materiale di rivestimento per
conoscere le temperature critiche.
RISCHIO DI INCENDIO OD ESPLO-
SIONE.
Non surriscaldare le parti.
Prestare attenzione alle possibilità di incendi;
tenere un estintore a portata di mano.
Tenere i materiali infiammabili a distanza di sicurezza dalla zona di
lavoro.
Non posizionare la macchina su, al di sopra di o vicino a superfici
combustibili.
Non installare la macchina in vicinanza di materiali infiammabili.
Non far funzionare laddove l’atmosfera possa contenere polvere,
gas o vapori infiammabili (tipo quelli di benzina).
Una volta completato il lavoro, ispezionare l’area e verificare l’as-
senza di scintille, tizzoni ardenti e fiamme.
Usare solamente i fusibili o gli interruttori di sicurezza giusti. Non au-
mentarne in modo eccessivo l’amperaggio né escluderli.
IL RISCALDAMENTO AD INDUZIONE
può causare ustioni.
Non toccare le parti calde a mani nude.
Attendere che le parti scaldate o l’attrezzatura
si raffreddino prima di effettuare qualsiasi ope-
razione su di esse.
Non toccare o maneggiare le teste/bobine d’in-
duzione durante il loro funzionamento eccetto
che l’apparecchiatura sia stata progettata e de-
stinata per essere utilizzata in questo modo,
come specificato nel manuale d’istruzioni.
Tenere gioielli e gli altri oggetti personali metallici lontani dalla te-
sta/induttore durante il riscaldamento.
Per movimentare parti calde, usare gli attrezzi adatti e/o indossa-
re guanti per saldatura e indumenti spessi e isolati per prevenire
bruciature.
1-3. Rischi riguardanti installazione addizionale, operazione e manutenzione
LE PARTI IN CADUTA possono
causare ferimenti.
Usare le maniglie e far sollevare la macchina
da una persona di forza fisica adeguata.
Utilizzare un carrello a mano od un dispositivo
simile per spostare la macchina.
Per le macchine sprovviste di maniglia, usare un’attrezzatura di por-
tata adeguata per sollevare la macchina.
Mantenere le apparecchiature (i fili ed i cavi) lontano dai veicoli in
movimento quando si lavora in posizione sopraelevata.
Nel caso si usassero carrelli con forche ai fini di spostare la mac-
china, assicurarsi che tali forche siano di una lunghezza sufficiente
a raggiungere il lato opposto della macchina stessa.
Seguire le istruzioni riportate nel Manuale applicativo dell’equazione
NIOSH per le attività di sollevamento, versione aggiornata (Pubbli-
cazione N 94–110) quando si sollevano manualmente parti o
apparecchiature pesanti.
I PEZZI DI METALLO VOLANTI o lo
SPORCO possono danneggiare gli
occhi.
Indossare occhiali di protezione approvati,
con schermi laterali, oppure indossare
una maschera.
LE PARTI IN MOVIMENTO possono
causare ferimenti.
Tenersi lontani da parti in movimento quali
i volani.
Tenere tutti i portelli, i pannelli, i coperchi e le protezioni chiusi e al
loro posto.
Se necessario, per la manutenzione e la riparazione dei guasti, far
rimuovere gli sportelli, i pannelli, i coperchi o le protezioni solo da
personale qualificato.
Rimontare gli sportelli, i pannelli, i coperchi e le protezioni quando la
manutenzione è terminata e prima di collegare il connettore di ali-
mentazione.
I CAMPI ELETTROMAGNETICI (EMF)
possono influenzare il funzionamen-
to dei dispositivi medicali impiantati
(pace-maker ecc.)
I portatori di pacemaker e di altri dispositivi medi-
ci impiantati devono mantenersi a distanza.
I portatori di dispositivi medici impiantati devono consultare il pro-
prio medico ed il fabbricante del dispositivo prima di avvicinarsi alle
operazioni di saldatura ad arco e a punti, sgorbiatura, taglio arco
plasma o di riscaldamento ad induzione.
L’USO ECCESSIVO può causare
SURRISCALDAMENTO DELL’APPA-
RECCHIATURA.
Permettere che l’apparecchiatura si raffreddi.
Ridurre la corrente oppure ridurre il ciclo di lavoro prima di ricomin-
ciare a scaldare.
Seguire il ciclo operativo nominale.
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L’ELETTRICITA’ STATICA può
danneggiare le parti sul circuito.
Indossare fascetta di messa a terra sul polso
PRIMA di maneggiare circuiti o parti.
Usare sacchi o scatole antistatica per imma-
gazzinare, muovere o trasportare cartelle di
circuito stampato.
LE RADIAZIONI EMESSE DALL’ALTA
FREQUENZA possono causare delle
interferenze.
Le radiazioni ad alta frequenza possono inter-
ferire con la radionavigazione, i servizi di sicu-
rezza, i computer e gli strumenti di comunica-
zione.
L’installazione deve essere effettuata esclusivamente da persone
qualificate ed esperte di attrezzature elettroniche.
É responsabilità dell’utente fare correggere immediatamente qual-
siasi problema di interferenza che si presenti in seguito
all’installazione da un elettricista qualificato.
Qualora avvisati dall’FCC (Ufficio Controllo Frequenze) riguardo in-
terferenze, smettere immediatamente di usare l’attrezzatura.
Assicurarsi che l’apparecchiatura sia regolarmente controllata e
mantenuta in efficienza.
Tenere i portelli e i pannelli della fonte di alta frequenza ben chiusi.
LEGGERE LE ISTRUZIONI.
Leggere attentamente tutte le etichette ed il
Manuale d’uso e seguire le indicazioni ivi ripor-
tate prima di installare, mettere in funzione o ri-
parare la macchina. Leggere le informazioni di
sicurezza riportate all’inizio del manuale ed in
ciascuna sezione.
Usare solamente pezzi di ricambio originali, forniti dal
fabbricante.
Eseguire la manutenzione e le riparazioni seguendo quanto ripor-
tato sul Manuale d’uso, gli standard industriali e le normative
applicabili.
L’ESPLOSIONE DELLA BATTERIA
può causare ferimenti.
Non utilizzare la saldatrice per caricare le
batterie o per l’avviamento assistito di veicoli, a
meno che non disponga di una funzione di
carica della batteria specificatamente
progettata per questi scopi.
1-4. Avvertenze “California Proposition 65”
L’apparecchiatura di saldatura o di taglio produce fumi o gas
che contengono sostanze chimiche note allo Stato della Cali-
fornia come cause di malformazioni alla nascita e, in alcuni
casi, di cancro. (California Health & Safety Code Sec-
tion 25249.5 e succ.)
Questo prodotto contiene sostanze chimiche, tra cui il piom-
bo, note allo Stato della California come cause di cancro e
malformazioni alla nascita o altre anomalie nella riprodu-
zione. Lavarsi le mani dopo l’uso.
1-5. Norme di Sicurezza Principali
Safety in Welding, Cutting, and Allied Processes, ANSI Standard Z49.1,
is available as a free download from the American Welding Society at
http://www.aws.org or purchased from Global Engineering Documents
(phone: 1-877-413-5184, website: www.global.ihs.com).
Safety in Welding, Cutting, and Allied Processes, CSA Standard
W117.2, from Canadian Standards Association, Standards Sales, 5060
Spectrum Way, Suite 100, Ontario, Canada L4W 5NS (phone:
800-463-6727, website: www.csa-international.org).
OSHA, Occupational Safety and Health Standards for General Industry,
Title 29, Code of Federal Regulations (CFR), Part 1910, Subpart Q, and
Part 1926, Subpart J, from U.S. Government Printing Office, Superinten-
dent of Documents, P.O. Box 371954, Pittsburgh, PA 15250-7954
(phone: 1-866-512-1800) (there are 10 OSHA Regional Offices—phone
for Region 5, Chicago, is 312-353-2220, website: www.osha.gov).
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SEZIONE 2 DEFINIZIONI
2-1. Simboli vari e relative definizioni
Cursore Aumenta Diminuisce
2-2. Etichetta RAEE (per prodotti venduti all’interno dell’Unione Europea)
Non smaltire il prodotto con i rifiuti
generici.
Riutilizzare o riciclare i Rifiuti da Ap-
parecchiature Elettriche o Elettroni-
che (RAEE) rivolgendosi, per lo
smaltimento, a un centro di raccolta
autorizzato.
Contattare la società di smaltimen-
to rifiuti locale oppure il distributore
locale per maggiori informazioni.
Note
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SEZIONE 3 DATI TECNICI
3-1. Specifiche dell’unità
Prestazioni nominali a 70F (21C) 300 A con ciclo di lavoro del 100%
Campo di temperatura ambiente:
Stoccaggio: con liquido di raffreddamento Miller 043810 nel dispositivo 4F 131F (20C 55C)
Stoccaggio: con liquido di raffreddamento spurgato dal dispositivo -40F 180F (-40C 82C)
Campo di temperature di esercizio, con liquido di raffreddamento
Miller 043810 nel dispositivo
14F 140F (10C 60C)
Massima temperatura di preriscaldamento del pezzo: 600 F (315 C)*
Requisiti minimi di portata del liquido di raffreddamento 0,30 gpm (1,1 lpm)
Gruppo di raffreddamento Gruppo di raffreddamento per sistema a induzione per impiego
intensivo (liquido di raffreddamento 043 810)**
*AVVISO - Temperature dei pezzi superiori a 600 F (315 C) possono danneggiare l’induttore mobile e/o ridurne la durata.
**Una configurazione con due dispositivi può richiedere una maggiore capacità di raffreddamento. Per dettagli su un’applicazione specifica,
contattare il costruttore.
3-2. Dimensioni senza accessori
262 413-D
5-1/2 in.
(138 mm)
Peso: 40,0 lb (18,1 kg)
30 ft
(9,1 m)
7-1/4 in.
(184 mm)
8-1/8 in.
(206 mm)
5-5/16 in.
(135 mm)
3-3. Dimensioni con accessori opzionali
262 413-D
Peso: 43,4 lb (19,7 kg)
10-1/4 in.
8-1/16 in.
(205 mm)
(260 mm)
30 ft
(9,1 m)
5-5/16 in.
8-1/8 in.
(135 mm)(206 mm)
5-1/2 in.
(140 mm)
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SEZIONE 4 CONFIGURAZIONE DEL GENERATORE/SISTEMA
4-1. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante al cavo di uscita singolo
804 435A
1 Generatore/Gruppo di raffreddamento
2 Cavo di uscita induttore mobile
3 Tappo protettivo
4 Tubo del liquido refrigerante
5 Gruppo di raffreddamento per sistema
a induzione per impiego intensivo
Collegare il cavo di uscita all’uscita n. 1 del
generatore. Collegare il connettore di protezione
all’uscita n. 2 del generatore.
Collegare il raccordo rapido a entrambi i tubi del
liquido refrigerante dal gruppo di raffreddamento
ai raccordi dei cavi di uscita premendo il raccordo
del tubo del liquido refrigerante sul raccordo del
cavo di uscita.
Arrestare il flusso del liquido refrigerante
prima di collegare/scollegare i relativi tubi.
Per rimuovere i tubi del liquido refrigerante,
afferrare l’anello nero sul raccordo del tubo
flessibile del liquido refrigerante ed estrarlo dal
raccordo del cavo di uscita. Il raccordo del tubo
del liquido refrigerante si separerà da quello del
cavo di uscita.
Per ridurre al minimo le perdite di liquido
refrigerante, i raccordi sono dotati
internamente di valvole a molla che
chiudono quando il raccordo viene
scollegato da quello del cavo di uscita.
1
2
2
3
3
4
4
5
Collegamento di una singola
uscita raffreddata a liquido
Al gruppo
di raffred-
damento
12
4-2. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante a cavi di uscita doppi
804 436A
Quando si collegano due induttori mobili
con lo stesso generatore, i pezzi da
lavorare devono essere della stessa
dimensione e dello stesso materiale.
1 Generatore/Gruppo di raffreddamento
2 Cavo di uscita induttore mobile
3 Tubo del liquido refrigerante
4 Tubo del liquido refrigerante con doppio
cavo di uscita
5 Gruppo di raffreddamento per sistema
a induzione per impiego intensivo
Collegare i cavi di uscita all’uscita n. 1 e all’uscita
n. 2 del generatore.
Per il funzionamento con doppia uscita, i tubi del
liquido refrigerante tra i cavi di uscita e il gruppo
di raffreddamento devono essere collegati
in serie. Collegare il tubo del liquido refrigerante
con doppia uscita tra i raccordi dei cavi di uscita
n. 1 e n. 2 premendo il raccordo del cavo
del liquido refrigerante sul raccordo del cavo
di uscita. Collegare il raccordo rapido a entrambi
i tubi del liquido refrigerante dal gruppo
di raffreddamento ai restanti raccordi dei cavi di
uscita.
Arrestare il flusso del liquido refrigerante
prima di collegare/scollegare i relativi tubi.
Per rimuovere i tubi del liquido refrigerante,
afferrare l’anello nero sul raccordo del tubo
flessibile del liquido refrigerante ed estrarlo dal
raccordo del cavo di uscita. Il raccordo del tubo
del liquido refrigerante si separerà da quello del
cavo di uscita.
Per ridurre al minimo le perdite di liquido
refrigerante, i raccordi sono dotati
internamente di valvole a molla che
chiudono quando il raccordo viene
scollegato da quello del cavo di uscita.
2
1
2
2
3
3
4
2
3
3
4
5
Collegamento
di due uscite con
raffreddamento a liquido
Al gruppo
di raffred-
damento
12
OM261 823 Pagina 8
4-3. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante ai cavi di uscita doppi con
scambiatore di calore 300993
269 841-A
EXT OUT
EXT IN
1B
1A
USCITA GR. RAFFR.
RITORN GR. RAFFR.
269841-A
AVVISO I collegamenti errati
del sistema refrigerante possono
danneggiare gli accessori.
Accertarsi che entrambi gli
accessori si trovino nel circuito
del refrigerante.
A
1B
EXT In
2B
Ritorno gr. raffr.
Percorso del tubo del liquido refrigerante
Da
Uscita gr. raffr.
1A
EXT Out
2A
12
2A
2B
4-4. Collegamento del cavo della termocoppia all’induttore mobile
Per assicurare una corretta messa a terra, utilizzare un cavo di prolunga per termocoppia a tre poli dall’induttore mobile alla sorgente
utilizzata per il preriscaldamento.
Collegare un’estremità della prolunga della termocoppia a TC5 sul generatore e l’altra all’induttore mobile.
Se si utilizzano due induttori mobili con lo stesso generatore, collegare un secondo cavo di prolunga della termocoppia dal secondo induttore mobile
a TC6 sul generatore.
AVVISO TC5 e TC6 sono misure di protezione dell’induttore mobile e non si riferiscono alla temperatura del pezzo da saldare. Il ProHeat limita
la potenza in uscita se la temperatura interna raggiunge i 320 F (160 C) e disattiva l’uscita se tale temperatura raggiunge i 340 F (171 C ).
Quando si collegano due induttori mobili allo stesso generatore, i pezzi da lavorare devono essere della stessa dimensione e dello stesso
materiale.
Note
OM261 823 Pagina 9
Il supporto tubolare fornito a cura del cliente
deve essere in grado di mantenere il gruppo
in posizione verticale senza ribaltarsi con
il braccio, l’induttore mobile e gli accessori
installati.
Non salire o appoggiarsi al braccio o al
supporto tubolare.
1 Supporto tubolare
(non compreso nella fornitura)
2 Tubo (non compreso nella fornitura)
Diametro esterno 1,50 - 2,00 in. (38,1 - 50,8 mm).
3 Induttore mobile
4 Tubo impugnatura
5 Albero girevole
6 Braccio di montaggio
7 Perno a sgancio rapido
Fissare l’induttore mobile al braccio facendo scorrere
il tubo impugnatura sull’albero girevole e fissando
il tutto con il perno a sgancio rapido.
8 Manopola
Serrare la manopola per fissare il braccio in
posizione.
9 Bullone a occhiello
Fissare il cavo di uscita al bullone a occhiello.
10 Bloccaggio delle ruote
Se il supporto fornito dal cliente dispone di ruote,
bloccare le ruote dopo aver posizionato l’induttore
mobile sul pezzo da saldare.
11 Viti a testa zigrinata regolabili
Serrare o allentare le viti per regolare il movimento
dell’albero girevole. Se su un gomito, serrare la vite
sul lato gomito del braccio per prevenire la rotazione
verso il basso dell’induttore durante la rotazione del
gomito.
AVVISO Quando si rimuove l’induttore mobile dal
pezzo, non rilasciare l’impugnatura finché l’induttore
non si trova nella posizione di riposo (disteso o
ripiegato). In caso di caduta, l’induttore mobile può
danneggiarsi.
Prima di utilizzare l’unità, assicurarsi che
il supporto sia stabile.
4-5. Montaggio del braccio sul supporto
264 043D
1
2
34
5
6
7
8
9
10
11
Induttore mobile
senza accessori.
OM261 823 Pagina 10
4-6. Installazione dei cavi degli accessori nel passacavi
Rif. 265 156-C
2
1
3
5
1 Passacavi
2 Prolunga della termocoppia (TC)
3 Cavo del sensore di spostamento
4 Gruppo tubi pneumatici
5 Prolunga del sensore a infrarossi
6 Linguette di allineamento
Stendere la prolunga TC e il gruppo
passacavi in un punto in piano.
Aprire il passacavo. Posizionare gli
elementi nel passacavo rispettando le
dimensioni mostrate sul lato dell’induttore
mobile del disegno. Assicurarsi che gli
elementi siano orientati come mostrato nel
disegno.
Per l’orientamento corretto della prolunga
infrarossi nel passacavi, prendere nota
della posizione delle linguette di
allineamento sui connettori dei cavi della
prolunga infrarossi.
Lato ProHeat
Lato induttore mobile
Guaina protettiva
18 in.
(457 mm)
15 in.
(381 mm)
6 in.
(152 mm)
4
6
6
Note
OM261 823 Pagina 11
4-7. Montaggio del gruppo sensore di spostamento sull’induttore mobile
262417A
1 Gruppo sensore di spostamento
2 Manopola di fissaggio
3 Connettore 4 pin
4 Pomello regolazione tensione
5 Staffa di fissaggio
Fare scorrere il sensore di spostamento sulla staf-
fa di fissaggio a uno dei lati dell’induttore. Serrare
la manopola per fissare il gruppo in posizione.
Collegare l’estremità a 4 pin del cavo fornito al con-
nettore a 4 pin del gruppo sensore di spostamento.
Collegare l’estremità a 14 pin del cavo al connetto-
re a 14 pin sul retro del generatore.
Dopo il montaggio sul tubo, utilizzare la manopola
di regolazione della tensione per assicurarsi che la
ruota sia saldamente fissata al tubo. Il contatto tra
ruota e tubo può allentarsi durante il riscaldamen-
to, causando lo slittamento della ruota. Regolare di
nuovo la tensione in questo punto per assicurarsi
che la ruota giri. I fori sul lato della ruota consento-
no all’utente di monitorare visivamente la rotazione
della ruota.
AVVISO Se nel generatore il cavo del sensore di
spostamento non è collegato internamente al
connettore a 14 pin (pin G), per poter usare il
sensore sarà necessario fare installare da una
persona qualificata il kit n. 268031.
Per l’uso dell’accessorio è necessario anche
aggiornare la revisione del software 1.21 o
precedente della saldatrice.
AVVISO I modelli precedenti di induttore mobile
potrebbero non presentare la staffa di fissaggio in-
stallata. Fare installare il kit 262527 da una perso-
na qualificata.
1
2
3
5
4
4-8. Montaggio del gruppo a infrarossi sull’induttore mobile
1 Gruppo a infrarossi
2 Guide di montaggio
3 Manopola di fissaggio
4 Connettore infrarossi a 5 pin
5 Raccordo tubo aria
Fare scorrere il gruppo infrarossi sulle guide di
montaggio sul lato anteriore dell’induttore mobile.
Serrare la manopola per fissare il gruppo nella
posizione desiderata.
Collegare il connettore a 5 pin sul lato induttore
mobile della prolunga infrarossi (vedere la Sezione
4-6) al connettore infrarossi a 5 pin sul gruppo
infrarossi. Collegare il connettore a 5 pin sul lato
ProHeat del cavo alla presa RC1 o RC2 scatola di
giunzione (vedere la Sezione 5-6).
Collegare il tubo dell’aria dal gruppo regolatorefiltro
aria (vedere la Sezione 4-11) al raccordo del tubo
dell’aria sul gruppo a infrarossi.
Se il livello di revisione corrente della scheda
Power Source Micro è precedente a 1.25 o se
il livello di revisione corrente della scheda
Operator Interface Micro è precedente a 1.28
è necessario provvedere ad un
aggiornamento. I livelli di revisione del
software correnti sono mostrati all’accensione
sul display del pannello frontale del ProHeat
35. Per aggiornare il software, contattare il
servizio di assistenza Miller visitando il sito
www.PWPService@MillerWelds.com.
1
2
5
4
3
Rif. 262 417-A
OM261 823 Pagina 12
4-9. Collegamento dei raccordi rapidi di scarico al gruppo regolatorefiltro dell’aria
Rif. 277 853-A
1 Gruppo regolatorefiltro dell’aria
2 Raccordi rapidi
Collegare i raccordi rapidi in dotazione
sul fondo del gruppo regolatorefiltro
dell’aria. I raccordi devono essere
serrati solo a mano. Non serrare
eccessivamente.
3 Pomello di regolazione della
pressione
AVVISO La pressione è preimpostata
in fabbrica a 4 psi (0,28 bar) per
raggiungere i 0,53 1,8 cfm (5 15 lpm).
Non tentare di modificare questa
impostazione per non danneggiare il
dispositivo a infrarossi.
1
3
2
4-10. Collegamento della saldatrice al regolatorefiltro dell’aria
Rif. 262 416-B
1
2
3
1 Gruppo regolatorefiltro dell’aria
2 Vite a testa esagonale 10-32
3 Vite a testa esagonale 1/4-20
Rimuovere la vite 10-32 dal lato
anteriore della saldatrice e conservarla.
Allentare le due viti 1/4-20 sul lato
anteriore della saldatrice. Fare scorrere
il gruppo regolatorefiltro dell’aria sulle
viti allentate.
Rimontare e serrare la vite 10-32.
Serrare le due viti 1/4-20.
4 Vite a testa esagonale 10-32
(esistente)
5 Fascette
6 Viti a testa esagonale 10-32 x 1/2
(in dotazione)
7 Tubo di scarico
Collegare i tubi di scarico alla parte
inferiore del filtro e del regolatore quindi
farli passare attraverso le due fascette
fermatubo.
Fissare le fascette rimuovendo le viti
10-32 esistenti dal lato destro del gruppo
di raffreddamento e sostituendole con le
due viti 10-32 x 1/2 in dotazione.
Sostituire le viti 10-32 esistenti con
le viti 10-32 x 1/2 più lunghe in
dotazione, una per volta.
Assicurarsi che i tubi non
scarichino verso aree con
traffico pedonale.
7
4
5
Attrezzi necessari:
5/16, 3/8 pollici
6
OM261 823 Pagina 13
4-11. Ingresso gruppo regolatorefiltro dell’aria e collegamenti di uscita
Rif. 277 853-A
1 Gruppo regolatorefiltro dell’aria
Gruppo regolatorefiltro dell’aria con
raccordi di scarico e tubo installato.
2 Raccordo di ingresso aria
Montare qui il raccordo (1/4 in. NPT)
fornito dal cliente.
3 Separatore aria
Utilizzare il separatore aria quando si
impiegano due induttori mobili.
4 Tubo pneumatico di collegamento
al gruppo a infrarossi.
1
3
4
2
4-12. Collegamento del sensore di movimento al generatore
1 Cavo del sensore di spostamento
Collegare l’estremità a 14 pin del sensore di
spostamento in dotazione al retro del generatore.
Collegare l’estremità a 4 pin al cavo del sensore
di spostamento.
2 Cavetto a 14 pin
Per l’uso su comandi a distanza opzionali di tipo
On/Off.
3 Fascetta serracavo
Rimuovere la vite dal lato inferiore sinistro
del generatore. Fissare la fascetta serracavo alla
parte anteriore del generatore utilizzando la vite
più lunga inclusa nella dotazione.
4 Gancio e cinghia con occhiello
Una volta fissata la fascetta serracavo e collegati
i cavi al generatore, fissare il cavo alla fascetta
utilizzando la cinghia con occhiello e il gancio.
Parte posteriore
Parte frontale
1
2
3
4
262 416-A
Parte frontale
Parte posteriore
OM261 823 Pagina 14
4-13. Collegamento scatola di giunzione a infrarossi alla saldatrice
Rif. 262 416-B
1 Scatola di giunzione
Collegare la scatola di giunzione agli ingressi della
termocoppia sul pannello frontale della saldatrice.
2 Cavo a 14 pin
Collegare il cavo a 14 pin sulla scatola di giunzione
al connettore a 14 pin sul retro della saldatrice.
Parte posteriore
Parte frontale
1
2
Parte posteriore
Parte frontale
1
4-14. Collegamento del sensore di spostamento con la scatola di giunzione infrarossi
collegata alla saldatrice
277 846-A
1 Scatola di giunzione
2 Cavo del sensore di spostamento
Collegare l’estremità a 14 pin del cavo del sensore
di spostamento alla presa RC7 sulla scatola
di giunzione.
3 Cavetto spiralato 14 pin
Adatto all’uso con comando On/Off opzionale.
2
3
1
OM261 823 Pagina 15
SEZIONE 5 FUNZIONAMENTO
5-1. Configurazione generatore/sistema
Per istruzioni complete sul funzionamento del generatore, consultare il manuale d’uso del generatore stesso.
Collegare l’induttore mobile alla saldatrice prima di accenderla.
5-1-1 Induttore mobile Modalità di comando manuale o temperatura
AVVISO Quando si utilizza un induttore mobile, si consiglia vivamente la misurazione della temperatura e il rilevamento dello spostamento.
L’induttore mobile induce fino a 20 kW in piccole aree, se non lo si sposta con una rapidità sufficiente la temperatura del pezzo può andare oltre
i 600 F (315 C) . Utilizzando il sensore di spostamento, il sistema riduce l’uscita di pari passo con la velocità di spostamento e disabilita l’uscita
quando si arresta lo spostamento.
Il sensore di spostamento è un dispositivo sensibile che misura le velocità di spostamento con una precisione nell’ordine di un IPM.
Una volta arrestato lo spostamento di un pezzo, è previsto un ritardo di tre secondi prima di poter riattivare l’uscita.
La presenza di vibrazioni per oltre tre secondi causate da fonti quali carrelli elevatori, treni, operazioni di rettifica, movimentazioni del pezzo posso-
no attivare il sensore e quindi l’uscita.
Premere sempre il pulsante Stop sul pannello frontale del ProHeat quando si interrompe lo spostamento del pezzo, per prevenire un riscaldamento
accidentale dello stesso.
Rilevamento dello spostamento
Il sensore di spostamento può essere montato sul lato sinistro o destro dell’induttore mobile. Può inoltre essere montato lontano dall’induttore in
una posizione che assicura una velocità di spostamento simile a quella dell’induttore. Per il montaggio del sensore di spostamento è prevista una
staffa lunga 3,75 pollici (96 mm) e larga 2,5 pollici (64 mm).
Collegare uno o più induttori mobili alla saldatrice prima di accenderla.
Per visualizzare la schermata di configurazione del sistema premere simultaneamente i pulsanti Parametri
Hz
V
A
kW
e Programma ,
verranno visualizzate sul display le seguenti schermate:
Premere il pulsante del cursore per spostare il cursore sul parametro da modificare. Premere Aumenta o Diminuisci
per impostare i parametri.
SCHERMATA DI CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 1
Deg Units...:>F SYSTEM SETUP1
Tolerance...: 25
Max Output..: 35 KW RI Clr Purge: 60S
Control Mode: Temp RI Init KW: 0.0KW
Impostare Deg Units (Gradi) su F o C a seconda delle necessità.
Impostare Tolerance (Tolleranza), se necessario.
Impostare Control Mode (Modalità controllo) su Manual (Manuale) o Temp (Temperatura), in base alle necessità.
Impostare i kW iniziali dell’induttore mobile su un valore compreso tra 0,0 e 35,0 kW
I kW iniziali dell’induttore mobile possono essere aumentati quando si lavora su pezzi di massa maggiore. Si consiglia di riscaldare
il primo pezzo con i kW impostati su un valore basso. Osservare quindi il massimo livello di kW che il ciclo di riscaldamento raggiunge,
infine impostare i kW iniziali su quel valore o su uno inferiore.
I kW dell’opzione Max Output possono essere ridotti se si lavorano pezzi di massa inferiore, in modo da minimizzare l’apporto di calore.
Tempo di spurgo del gruppo di raffreddamento dell’induttore mobile: 30240 secondi
Il tempo di spurgo preimpostato per il gruppo di raffreddamento dell’induttore mobile è 60 secondi per le applicazioni che utilizzano cavi
dell’induttore da 18 metri. Tale tempo può essere ridotto fino a 30 secondi in caso di induttori mobili standard con cavo di 9 metri. Quando si
collegano due induttori mobili, il ProHeat raddoppia automaticamente il tempo.
Premere simultaneamente una seconda volta i pulsanti Parametri
Hz
V
A
kW
e Programma , verrà visualizzata sul display la seguente
schermata:
SCHERMATA DI CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 2
TC1,2 Type...:>IR420 SYSTEM SETUP2
IR Input Max.: 750 Trvl Detect..: On
IR Input Min.: 212 Trvl Speed...: IPM
Decouple Fault: On
OM261 823 Pagina 16
Se si utilizza la funzione di rilevamento dello spostamento, impostare Trvl Detect su On.
In caso contrario, se non si usa Trvl Detect, questo parametro deve essere impostato su Off o l’unità non emetterà calore.
L’uso della funzione di rilevamento spostamento è consigliato per tutte le applicazioni con induttore mobile. Agevola il mantenimento di un livello
di calore omogeneo sul pezzo e regola la potenza generata in base alla velocità di spostamento in modalità Temp.
Impostare le unità Trvl Speed in base alle necessità.
Premere il pulsante Programma una volta per entrare nella schermata Programma induttore mobile.
Se è stata selezionata la modalità manuale, verrà visualizzata la seguente schermata.
Mode....: Manual Power..: 0.0 KW
Command.: >0.0 KW Current: 0 A
Run Time: 00:03:00 Voltage: 0 V
Frequency: 4.5 kHz
Schermata Programma induttore mobile
Collegare un’estremità della prolunga della termocoppia a TC5 sulla saldatrice e l’altra al lato posteriore dell’induttore mobile.
Se si utilizzano due induttori mobili con la stessa saldatrice, collegare una seconda prolunga della termocoppia dal secondo induttore mobile a TC6
sulla saldatrice.
Quando si utilizzano due induttori mobili con la stessa saldatrice, i pezzi da lavorare devono essere della stessa dimensione e dello stesso
materiale.
AVVISO TC5 e TC6 servono come protezione dell’induttore mobile, non servono al rilevamento della temperatura del tubo. Il ProHeat limita
la potenza in uscita se la temperatura interna raggiunge i 320 F (160 C) e disattiva la potenza in uscita se la temperatura interna raggiunge
i 340 F (171 C ). La temperatura del tubo deve essere monitorata utilizzando il metodo di misurazione della temperatura preferito.
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Miller MF080055G Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
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