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Programmi
! Per garantire la perfetta morbidezza e croccantezza dei cibi il forno rilascia
sotto forma di vapore acqueo l’umidità che proviene naturalmente dal cibo.
In questo modo si possono avere dei risultati di cottura ottimali su tutte le
pietanze.
! Ad ogni accensione il forno propone il primo programma di cottura manuale.
! In caso di non perfetta chiusura della porta, il display visualizza “PORTA
APERTA”. Rimuovere la causa di non chiusura della porta per ottenere i
migliori risultati di cottura.
Programmi di cottura manuali
! Tutti i programmi hanno una temperatura di cottura preimpostata. Essa
può essere regolata manualmente, impostandola a piacere tra 40°C e 250°C
(270°C per il programma BARBECUE ). Eventuali modiche della temperatura
veranno memorizzate e riproposte al successivo utilizzo del programma. Se
la temperatura scelta è inferiore alla temperatura interna nel forno, il display
visualizza la scritta “FORNO TROPPO CALDO”. E’ comunque possibile
avviare la cottura.
Se si avvia una cottura senza averne impostato la durata,
il display visualizza il tempo trascorso dalla partenza.
Programma MULTILIVELLO
Si attivano tutti gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola. Poiché il
calore è costante in tutto il forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme.
È possibile utilizzare no a un massimo di 3 ripiani contemporaneamente.
Programma BARBECUE
Si attiva l’elemento riscaldante superiore e il girarrosto (ove presente).
La temperatura elevata e diretta del grill è consigliata per gli alimenti che
necessitano di un’alta temperatura superciale. Effettuare le cotture con la
porta del forno chiusa (vedere “Consigli pratici di cottura”).
Programma GRATIN
Si attiva l’elemento riscaldante superiore e durante una parte del ciclo anche
l’elemento riscaldante circolare, entrano in funzione la ventola e il girarrosto
(ove presente). Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione
forzata dell’aria all’interno del forno.
Ciò impedisce la bruciatura superciale degli alimenti aumentando il potere
di penetrazione del calore. Effettuare le cotture con la porta del forno chiusa
(vedere “Consigli pratici di cottura”).
Programma ROSTICCERIA
Si attivano gli elementi riscaldanti superiore e circolare ed entra in funzione la
ventola. Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione forzata
dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la bruciatura superciale degli
alimenti aumentando il potere di penetrazione del calore.
Effettuare le cotture con la porta del forno chiusa.
Programma PESCE
Si attivano gli elementi riscaldanti superiore e circolare ed entra in funzione
la ventola. Questa combinazione consente di cuocere con leggerezza piatti
di pesce.
Programma PIZZA
Si attivano gli elementi riscaldanti superiore e circolare ed entra in funzione
la ventola. Questa combinazione consente un rapido riscaldamento del
forno. Nel caso si utilizzi più di un ripiano alla volta, è necessario cambiarli di
posizione tra loro a metà cottura.
Programma LIEVITAZIONE
Si attiva l’elemento riscaldante circolare ed entra in funzione la ventola solo in
fase di riscaldamento. La temperatura del forno è ideale per l’attivazione del
processo di lievitazione. Durante la lievitazione tenere la porta del forno chiusa.
Programma PASTICCERIA
Si attiva l’elemento riscaldante posteriore ed entra in funzione la ventola,
garantendo un calore delicato e uniforme all’interno del forno. Questo
programma è indicato per la cottura dei cibi delicati (ad es. dolci che
necessitano di lievitazione).
Programma PASTORIZZAZIONE
Questo tipo di cottura è indicata per la frutta, verdure, ecc....
I contenitori di piccole dimensioni possono essere posizionati su 2 livelli
(leccarda 1° ripiano e griglia 3° ripiano). Lasciare raffreddare i contenitori
all’interno del forno. Infornare a forno freddo.
Programmi BASSA TEMPERATURA CARNE/PESCE/VERDURE
Questo tipo di cottura, utilizzato da anni dai professionisti del settore, consente
di cucinare gli alimenti (carni, pesci, frutta, verdura) a temperature molto basse
(75,85 e 110 °C), garantendo una cottura perfetta ed esaltando al massimo
le qualità gustative.
I vantaggi non sono da sottovalutare:
• essendo le temperature di cottura molto basse (in genere, inferiori
alla temperatura d’evaporazione), la dispersione dei sughi di cottura
dovuta all’evaporazione viene notevolmente ridotta e l’alimento acquista
morbidezza;
• nella cottura di carni, le bre muscolari si ritirano meno rispetto a una
cottura classica. Il risultato è una carne più tenera che non necessita di
una fase di riposo dopo la cottura. La doratura della carne dovrà essere
effettuata prima di infornare.
La cottura a bassa temperatura sottovuoto, utilizzata da 30 anni dai più
grandi chef, presenta numerose qualità:
• gastronomiche: consente di concentrare gli aromi rispettando la
caratteristiche gustative dell’alimento e mantenendone la morbidezza e
la tenerezza.
• igieniche: poiché vengono rispettate le norme d’igiene, questo tipo
di cottura protegge gli alimenti contro gli effetti nocivi dell’ossigeno e
garantisce una conservazione più prolungata delle pietanze nel frigorifero.
• organizzative: grazie al prolungamento della durata di conservazione, è
possibile preparare i piatti con largo anticipo.
• dietetiche: questa cottura limita l’utilizzo delle sostanze grasse e permette
quindi di realizzare una cottura leggera e digeribile.
• economiche: riduce notevolmente il calo di peso dei prodotti.
Per utilizzare questa tecnica, è necessario possedere una macchina
sottovuoto dotata di appositi sacchetti. Seguire attentamente le istruzioni
indicate per il confezionamento sottovuoto degli alimenti.
La tecnica del sottovuoto permette anche la conservazione dei prodotti crudi
(frutta, verdura, ecc.) e dei prodotti già cotti (cottura tradizionale).