SICK AG • Industrial Safety Systems
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Printed in Germany (01.05)
Tutti i diritti riservati
Barriera di
sicurezza
monoraggio
WS/WE 18-3
P460
1 A proposito di questo
documento
Vi preghiamo di leggere attentamente queste
istruzioni per l'uso prima di lavorare con la
barriera di sicurezza monoraggio
WS/WE 18-3 P460, di procedere al suo
montaggio, alla sua messa in funzione o
manutenzione. Prestate particolare attenzione al
capitolo 2 “Sulla sicurezza”.
1.1 Funzione di questo documento
Queste istruzioni d'uso forniscono al personale
tecnico del produttore o del gestore della
macchina le istruzioni necessarie per un sicuro
montaggio, collegamento elettrico, la messa in
funzione e per il funzionamento e la
manutenzione della barriera di sicurezza
monoraggio WS/WE 18-3 P460.
Inoltre, la progettazione e l'impiego di dispositivi
di protezione quali la barriera di sicurezza
monoraggio WS/WE 18-3 P460 richiedono
conoscenze specifiche non fornite nel presente
documento.
Vanno fondamentalmente rispettate le
prescrizioni di autorità e di legge durante il
funzionamento della barriera di sicurezza
monoraggio WS/WE 18-3 P460.
1.2 Simboli utilizzati
Avvertenza!
Un'avvertenza vi indica dei pericoli
concreti o potenziali. Esse hanno il
compito di proteggervi dagli incidenti.
Leggete e seguite attentamente le
avvertenze.
Proiettore e ricevitore
Il simbolo contrassegna il proiettore
ed il simbolo il ricevitore.
2 Sulla sicurezza
L'impiego deve assicurare che
l'abbinamento della barriera
optoelettronica al dispositivo di test
risponda ai requisiti secondo
IEC 61496 di tipo 2.
2.1 Personale qualificato
Soltanto il personale qualificato è autorizzato a
montare, mettere in funzione, utilizzare e
eseguire la manutenzione della barriera di
sicurezza monoraggio WS/WE 18-3 P460.
Viene considerato qualificato chi
• dispone di un'adeguata formazione tecnica
e
• è stato istruito dal responsabile della
sicurezza macchine nell'uso e nelle direttive di
sicurezza vigenti
e
• accede alle istruzioni d'uso.
2.2 Campi d'impiego del dispositivo
La barriera di sicurezza monoraggio
WS/WE 18-3 P460 diventa, se abbinata ad un
dispositivo di test esterno secondo IEC 61496 di
tipo 2, un dispositivo elettrosensibile di
protezione (ESPE) di tipo 2 secondo
IEC 61496-1 e IEC 61496-2, e può quindi
essere impiegata in comandi della categoria di
comando 2 secondo EN 954.
Essa risponde ai requisiti della Direttiva
Macchine (98/37/CE) e serve a
• proteggere l'area di pericolo
• proteggere gliaccessi
Le barriere optoelettroniche devono essere
installate in modo che l'area di pericolo sia
raggiungibile esclusivamente interrompendo il
fascio di luce tra il proiettore e il ricevitore.
Fino a quando nell'area di pericolo si trovano
delle persone non deve essere possibile
l'avviamento dell'impianto.
2.3 Uso secondo norma
La barriera di sicurezza monoraggio
WS/WE 18-3 P460 va utilizzata esclusivamente
ai sensi del capitolo 2.2 “Campi d'impiego del
dispositivo".
Se il dispositivo viene usato per altri scopi o in
caso di sue modifiche, anche in fase di
montaggio o di installazione, decade ogni diritto
di garanzia nei confronti della SICK AG.
2.4 Indicazioni di sicurezza generali
e misure di protezione
Indicazioni di sicurezza
Per garantire l'uso della barriera di
sicurezza monoraggio
WS/WE 18-3 P460 secondo norma ed
in modo sicuro si devono osservare i
punti seguenti.
• Per l'installazione e l'uso della barriera di
sicurezza monoraggio WS/WE 18-3 P460
come pure per la messa in servizio e le
ripetute verifiche tecniche sono valide le
normative nazionali ed internazionali, in
particolare:
– la Direttiva Macchine 98/37/CE
– la Direttiva sugli operatori di attrezzature di
lavoro 89/655/CEE
– le prescrizioni antinfortunistiche e le regole
di sicurezza
– altre prescrizioni di sicurezza importanti
• I costruttori e gli operatori della macchina su
cui viene impiegata la barriera di sicurezza
monoraggio WS/WE 18-3 P460 devono
accordare, sotto la propria responsabilità,
tutte le vigenti prescrizioni e regole di
sicurezza con l'ente di competenza e sono
anche responsabili della loro osservanza.
• Si devono osservare tassativamente le
indicazioni sulla verifica di queste istruzioni
per l'uso (vedere capitolo 6 “Messa in
servizio").
• Le verifiche devono essere effettuate da
persone qualificate, ossia da persone
autorizzate ed incaricate appositamente; e
devono essere documentate in modo da
essere comprensibili in qualsiasi momento.
• Queste istruzioni d'uso devono essere messe
a disposizione dell'operatore della macchina
utilizzata con la barriera di sicurezza
monoraggio WS/WE 18-3 P460. L'operatore
della macchina deve essere istruito da
persone qualificate ed esortato a leggere le
istruzioni d'uso.
2.5 Smaltimento
! Smaltite i dispositivi inutilizzabili o non
riparabili sempre attenendovi alle prescrizioni
nazionali vigenti in materia di smaltimento dei
rifiuti.
Nota
Vi supportiamo volentieri nello smaltimento dei
dispositivi. Contattateci.
3 Descrizione del prodotto
La barriera di sicurezza monoraggio
WS/WE 18-3 P460 è un sensore optoelettronico
che lavora con un proiettore (WS) ed un
ricevitore (WE). Il proiettore WS è dotato di un
ingresso di test (IT) che permette di controllare il
corretto funzionamento dei sensori. Se abbinata
ad un dispositivo di test esterno di tipo 2, la
barriera optoelettronica si presta alle
applicazioni di sicurezza.
4 Montaggio
4.1 Distanza di sicurezza per
protezioni di accesso
Tra i raggi della barriera optoelettronica e il
punto di pericolo deve essere mantenuta una
distanza di sicurezza. Questa garantisce che il
punto di pericolo sia raggiungibile soltanto
quando lo stato pericoloso della macchina è
completamente inattivo.
La distanza di sicurezza ai sensi di EN 999 e
EN 294 dipende:
• dal tempo di arresto totale della macchina o
dell'impianto (il tempo di arresto totale viene
indicato nella documentazione della macchina
o va rilevato con apposite misure)
• dal tempo di risposta dell'intero dispositivo di
protezione
• dalla velocità di avvicinamento
• dal numero di raggi/la distanza tra i raggi
Pericolo di mancato riconoscimento
Le persone che si trovano nell'area di
pericolo, ma non nel fascio di luce tra il
proiettore e il ricevitore, non vengono
riconosciuti. È necessario accertarsi
che un eventuale stato pericoloso
possa verificarsi solo in assenza di
persone all'interno dell'area di pericolo.
Non è permesso impiegare la barriera
di sicurezza monoraggio
WS/WE 18-3 P460 come protezione di
mani o dita.
Nessuna funzione di protezione è
sicura se la distanza di sicurezza
non è corretta
Il montaggio delle barriere alla corretta
distanza di sicurezza dal punto di
pericolo è indispensabile per garantire
la funzione protettiva. Le barriere
devono essere installate in modo che,
in caso di interruzione del raggio
luminoso, il punto di pericolo venga
raggiunto solo una volta eliminato lo
stato pericoloso.
Fig.1: protezione di un accesso con la barriera
di sicurezza monoraggio
WS/WE 18-3 P460
Come calcolare la distanza di sicurezza S in
conformità a EN 999 e EN 294:
Nota
Il seguente schema mostra un esempio per il
calcolo della distanza di sicurezza. A seconda
dell'applicazione e delle condizioni ambientali
può risultare necessario un'altro schema di
calcolo.
! Calcolate S con la formula seguente:
S = K × T + C [mm]
dove ...
S = distanza di sicurezza [mm]
K = velocità di avvicinamento 1,6 [m/s]
T = tempo di arresto totale della macchina
+ tempo di risposta dell'intero dispositivo di
protezione
C = Supplemento, dipende dal numero di raggi
(1, 2, 3 oppure 4) vedi Tab. 1.
Numero di
raggi
1 2 3 4
Altezza dei
raggi da terra
[mm]
750 400
900
300
700
1100
300
600
900
1200
Supplemento
C [mm]
1200 850 850 850
Tab. 1: variabili per il calcolo della distanza di
sicurezza
4.2 Distanza minima da superfici
riflettenti
I raggi ottici del proiettore possono venire
deviati da superfici riflettenti. Questo può
comportare il mancato rilevamento delle
persone.
Motivo per cui tutte le superfici riflettenti (SR) e
gli oggetti riflettenti (p. es. i contenitori di
materiale) devono rispettare la distanza minima
a dai raggi della barriera optoelettronica.
Fig.2: distanza minima da superfici riflettenti
Come calcolare la distanza minima da
superfici riflettenti (SR):
! misurate la distanza D [m] tra proiettore e
ricevitore.
! deducete la distanza minima a [mm] dal
diagramma.
Nota
Le distanze minime dalle superfici riflettenti
valgono solo con fascio di luce libero. In caso di
utilizzo di frontalini di plastica trasparenti, tali
valori possono variare. Osservate le
informazioni del singolo costruttore.
Impedire che le barriere di sicurezza
monoraggio interferiscano l'una con
l'altra
Se si impiega più di una barriera di
sicurezza monoraggio deve essere
tassativamente osservato l'angolo di
propagazione/angolo di ricezione per
impedire che le barriere di sicurezza
monoraggio interferiscano l'una con
l'altra.
distanza di sicurezza S
SR