La Nordica Doris Manuale del proprietario

Categoria
Camini
Tipo
Manuale del proprietario
DORIS
7193750 - IT - EN - DE - FR 3
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DEL COSTRUTTORE
Oggetto: Assenza di amianto e cadmio
Si dichiara che tutti i nostri apparecchi vengono assemblati con materiali che non presentano parti di amianto o suoi derivati
e che nel materiale d’apporto utilizzato per le saldature non è presente/utilizzato in nessuna forma il cadmio, come previsto
dalla norma di riferimento.
Oggetto: Regolamento CE n. 1935/2004
Si dichiara che in tutti gli apparecchi da noi prodotti, i materiali destinati a venire a contatto con i cibi sono adatti all’uso
alimentari, in conformità al Regolamento CE in oggetto.
DECLARATION OF CONFORMITY OF THE MANUFACTURER
Object: Absence of asbestos and cadmium
We declare that the materials used for the assembly of all our appliances are without asbestos parts or asbestos derivates
and that in the material used for welding, cadmium is not present, as prescribed in relevant norm.
Object: CE n. 1935/2004 regulation.
We declare that in all products we produce, the materials which will get in touch with food are suitable for alimentary use,
according to the a.m. CE regulation.
KONFORMITÄTSERKLÄRUNG DES HERSTELLERS
Betreff: Fehlen von Asbest und Kadmium
Wir bestätigen, dass die verwendeten Materialen oder Teilen für die Herstellung der La Nordica Geräte ohne Asbest und
Derivat sind und auch das Lot für das Schweißen immer ohne Kadmium ist.
Betreff: Ordnung CE n. 1935/2004.
Wir erklären in alleiniger Verantwortung, dass die Materialen der Teile, die für den Kontakt mit Lebensmitteln vorgesehen
sind, für die Nahrungsbenutzung geeignet sind und der Richtlinien CE n. 1935/2004 erfüllen.
DÉCLARATION DE CONFORMITÉ DU CONSTRUCTEUR
Objet: Absence d’amiante et de cadmium
Nous déclarons que tous nos appareils sont assemblés avec des matériaux ne comportant pas de parties en amiante ou ses
dérivés et que dans le matériau d’apport utilisé pour les soudures le cadmium n’est pas présent ni utilisé sous aucune forme
que ce soit, comme il est prévu par la norme de référence.
Objet: Règlement CE n. 1935/2004
Nous déclarons que tous nos produits, les matériaux destinés à entrer en contact avec les aliments sont indiqués pour
l’usage des aliments, conformément au Règlement CE cité à l’objet.
2. AVVERTENZE GENERALI
La responsabilità de La NORDICA S.p.A. è limitata alla fornitura dell’apparecchio.
Il suo impianto va realizzato in modo conforme alla regola dell’arte, secondo le prescrizioni delle presenti istruzioni e le regole della
professione, da personale qualicato, che agisce a nome di imprese adatte ad assumere l’intera responsabilità dell’insieme dell’impianto.
La NORDICA S.p.A. non è responsabile del prodotto modicato senza autorizzazione e tanto meno per l’uso di ricambi non
originali.
E’ OBBLIGATORIO rispettare norme nazionali ed europee, disposizioni locali o in materia edilizia, nonché regolamentazioni
antincendio.
NON SI POSSONO EFFETTUARE MODIFICHE ALL’APPARECCHIO. Non vi sarà responsabilità da parte de La NORDICA S.p.A. in
caso di mancato rispetto di tali precauzioni.
3. NORME PER L’INSTALLAZIONE
L’installazione del Prodotto e degli equipaggiamenti ausiliari, relativi all’impianto di riscaldamento, deve essere conforme a tutte le Norme
e Regolamentazioni attuali ed a quanto previsto dalla Legge.
L’installazione, i relativi collegamenti dell’impianto, la messa in servizio e la verica del corretto funzionamento devono essere eseguiti
a regola d’arte da personale professionalmente preparato nel pieno rispetto delle norme vigenti, sia nazionali, regionali, provinciali e
comunali presenti nel paese in cui è stato installato l’apparecchio, nonché delle presenti istruzioni.
L’installazione deve essere eseguita da personale autorizzato, che dovrà rilasciare all’acquirente una dichiarazione di conformità
dell’impianto, il quale si assumerà l’intera responsabilità dell’installazione denitiva e del conseguente buon funzionamento del prodotto
installato.
La Prodotto è assemblato e pronto per l’allacciamento e deve essere collegata mediante un raccordo all’esistente canna fumaria della
casa. Il raccordo deve essere possibilmente corto, rettilineo, orizzontale o posizionato leggermente in salita. I collegamenti devono essere
a tenuta stagna.
Prima dell’installazione eseguire le seguenti veriche:
Accertarsi che il pavimento possa sostenere il peso dell’apparecchio e provvedere ad un adeguato isolamento nel caso sia costruito
in materiale inammabile (DIMENSIONI SECONDO L’ORDINAMENTO REGIONALE). In caso di pavimentazioni inammabili
l’apparecchio deve essere posizionato sopra una lastra di pietra o cemento spessa 12 cm.
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1. DATI TECNICI
Denizione: secondo
Sistema costruttivo
Potenza nominale (utile) in kW
Rendimento in %
Diametro tubo scarico fumi in mm
Canna fumaria altezza ≥ (m) - dimensioni min (mm)
Depressione a rendimento calorico nominale in Pa (mm H
2
O)
Consumo orario legna in kg/h (legna con 20% umidità)
CO misurato al 13% di ossigeno in %
Emissione gas di scarico in g/s - legna
Temperatura gas di scarico nel mezzo in °C - legna
Presa aria esterna Ø in mm (supercie minima cm
2
)
Dimensioni bocca fuoco in mm (L x H)
Dimensioni focolare in mm (L x H x P)
Dimensioni forno in mm (L x H x P)
Tipo di griglia Griglia piana
Altezza in mm
Larghezza in mm
Profondità in mm
Peso in kg
Distanze di sicurezza antincendio Capitolo SICUREZZA
m
3
riscaldabili (30 kcal/h x m
3
) (#)
(#) Per edici il cui isolamento termico non corrisponde alle disposizioni sulla protezione del calore, il volume di riscaldamento è:
tipo di costruzione favorevole (30 kcal/h x m
3
); tipo di costruzione meno favorevole (40 kcal/h x m
3
); tipo di costruzione sfavorevole
(50 kcal/h x m
3
).
Con un isolamento termico secondo le norme sul risparmio energetico il volume riscaldato è maggiore. Con un riscaldamento temporaneo,
in caso di interruzioni superiori a 8 h, la capacità di riscaldamento diminuisce del 25% circa.
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EN 13240
1
6
82
130
4 - 200x200 Ø200
12 (1,2 mm H
2
O)
1,7
0,10
5,6
223
120 (100 cm
2
)
330 x 340
304 x 502 x 162
/
1280
580
356
141
172
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Assicurarsi che nella stanza dove sarà installato vi sia una ventilazione adeguata, a tale proposito è fondamentale prestare attenzione
a nestre e porte con chiusura stagna (guarnizioni di tenuta).
Evitare l’installazione in locali con presenza di condotti di ventilazione collettivo, cappe con o senza estrattore, apparecchi a gas di tipo
B, pompe di calore o la presenza di apparecchi il cui funzionamento contemporaneo possa mettere in depressione il locale (rif. Norma
UNI 10683)
Accertarsi che la canna fumaria e i tubi a cui verrà collegato l’apparecchio siano idonei, NON è consentito il collegamento di più
apparecchi allo stesso camino.
Il diametro dell’apertura per il collegamento al camino deve corrispondere per lo meno al diametro del tubo fumo. L’apertura dovrebbe
essere dotata di una connessione a muro per l’inserimento del tubo di scarico e di un rosone.
Tramite i piedini regolabili e mediante l’impiego di una livella assicurarsi che l’apparecchio sia perfettamente in piano.
NORDICA S.p.A. declina ogni responsabilità per danni a cose e/o persone provocati dall’impianto. Inoltre non è responsabile del
prodotto modicato senza autorizzazione e tanto meno per l’uso di ricambi non originali.
Il Vostro abituale spazzacamino di zona deve essere informato sull’installazione del prodotto, afnché possa vericarne il regolare
collegamento alla canna fumaria ed il grado di efcienza di quest’ultima.
5. DESCRIZIONE TECNICA
Denizione: prodotto secondo EN 13240.
L’apparecchio è idoneo alla combustione intermittente. Le stufe a camino de La Nordica si addicono a riscaldare spazi abitativi per
alcuni periodi. Come combustibili vengono utilizzati ceppi di legna.
La stufa è costituita di lastre in lamiera d’acciaio verniciata e zincata, fusioni di ghisa (griglia e portagriglia del focolare, anello fumo),
particolari in maiolica e pannelli in vetro. Il focolare è internamente rivestito di singole lastre in ghisa e refrattario (IRONKER). Al suo interno
si trova un portagriglia e una griglia piana in ghisa di grosso spessore facilmente estraibili.
L’insieme della camera di combustione è a tenuta ermetica mediante saldatura ed è rivestito con un carter in acciaio verniciato. Il deettore
interno riette l’irradiazione del fuoco ed aumenta ulteriormente la temperatura all’interno della camera di combustione. In questo modo,
sfruttando i ussi dei gas di scarico, si ottimizza la combustione e si aumenta il grado di efcienza.
Il vetroceramico della porta, in un unico pezzo (resistente no a 700°C), consente un’affascinante vista sulle amme ardenti ed impedisce
4. SICUREZZA ANTINCENDIO
Nell’installazione del prodotto devono essere osservate le seguenti misure di sicurezza:
a) Al ne di assicurare un sufciente isolamento termico, rispettare la distanza minima di sicurezza dal retro e da entrambi i lati da
elementi costruttivi ed oggetti inammabili e sensibili al calore (mobili, rivestimenti di legno, stoffe ecc.) (vedi Figura 4 a pagina 40 - A).
Tutte le distanze minime di sicurezza sono indicate sulla targhetta tecnica del prodotto e NON si deve scendere al di sotto
dei valori indicati;
b) Davanti alla porta del focolare, nell’area di radiazione della stessa non deve esserci alcun oggetto o materiale di costruzione inammabile
e sensibile al calore a meno di 100 cm di distanza. Tale distanza può essere ridotta a 40 cm qualora venga installata una protezione,
retroventilata e resistente al calore, davanti all’intero componente da proteggere;
c) Qualora il prodotto sia installato su un pavimento di materiale inammabile, bisogna prevedere un sottofondo ignifugo. I pavimenti in
materiale inammabile, come moquette, parquet o sughero etc., devono essere sostituiti da uno strato di materiale non inammabile,
ad esempio ceramica, pietra, vetro o acciaio etc. (dimensioni secondo l’ordinamento regionale). Nel caso in cui la sostituzione del
pavimento non sia possibile, l’apparecchio deve essere posizionato sopra una lastra di pietra o cemento spessa almeno 12
cm. Il sottofondo deve sporgere frontalmente di almeno 50 cm e lateralmente di almeno altri 30 cm rispetto l’apertura della porta di
carico (vedi Figura 4 a pagina 40 - B);
d) Sopra al prodotto non devono essere presenti componenti inammabili (es. mobili - pensili).
e) Qualora il prodotto sia installato su una parete di materiale inammabile, bisogna sostituire la parte di parete interessata dal
prodotto, con uno strato di materiale non inammabile, ad esempio ceramica, pietra, vetro o acciaio etc. La parte di parete sostituita
deve essere della stessa larghezza della stufa e, partendo dal pavimento, deve sporgere dalla parte superiore del prodotto come
indicato in Figura 4 a pagina 40 C.
Il prodotto deve funzionare esclusivamente con il cassetto cenere inserito. I residui solidi della combustione (ceneri) devono essere raccolti
in un contenitore ermetico e resistente al fuoco. Il prodotto non deve mai essere acceso in presenza di emissioni gassose o vapori (per
esempio colla per Linoleum, benzina ecc.). Non depositate materiali inammabili nelle vicinanze del prodotto .
Durante la combustione viene sprigionata energia termica che comporta un marcato riscaldamento delle superci, di porte, maniglie,
comandi, vetri, tubo fumi ed eventualmente della parte anteriore dell’apparecchio. Evitate il contatto con tali elementi senza un
corrispondente abbigliamento protettivo o senza utensili accessori (guanti resistenti al calore, dispositivi di comando).
Fate in modo che i bambini siano consapevoli di questi pericoli e teneteli lontani dal focolare durante il suo funzionamento.
Quando si utilizza un combustibile errato o troppo umido si formano dei depositi (creosoto) nella canna fumaria con il rischio d’incendio.
4.1. PRONTO INTERVENTO
Se si manifesta un incendio nel collegamento o nella canna fumaria :
a) Chiudere la porta di caricamento e del cassetto cenere.
b) Chiudere i registri dell’aria comburente
c) Spegnere tramite l’uso di estintori ad anidride carbonica ( CO
2
a polveri )
d) Richiedere l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco
NON SPEGNERE IL FUOCO CON L’USO DI GETTI D’ACQUA.
Quando la canna fumaria smette di bruciare bisogna farla vericare da uno specialista per individuare eventuali crepe o punti permeabili.
6. CANNA FUMARIA
Requisiti fondamentali per un corretto funzionamento dell’apparecchio:
la sezione interna deve essere preferibilmente circolare;
essere termicamente isolata ed impermeabile e costruita con materiali idonei a resistere al calore, ai prodotti della combustione ed
alle eventuali condense;
essere priva di strozzature ed avere andamento verticale con deviazioni non superiori a 45°;
se già usata deve essere pulita;
rispettare i dati tecnici del manuale di istruzioni;
Qualora le canne fumarie fossero a sezione quadrata o rettangolare gli spigoli interni devono essere arrotondati con raggio non inferiore
a 20 mm. Per la sezione rettangolare il rapporto massimo tra i lati deve essere ≤ 1,5.
Una sezione troppo piccola provoca una diminuzione del tiraggio. Si consiglia un’altezza minima di 4 m.
Sono VIETATE e pertanto pregiudicano il buon funzionamento dell’apparecchio: brocemento, acciaio zincato, superci interne ruvide e
porose. In Figura 1 a pagina 38 sono riportati alcuni esempi di soluzione.
La sezione minima deve essere di 4 dm
2
(per esempio 20x20 cm) per gli apparecchi il cui diametro di condotto è inferiore a 200
mm, o 6,25 dm
2
(per esempio 25x25 cm) per gli apparecchi con diametro superiore a 200 mm.
Il tiraggio creato dalla vostra canna fumaria deve essere sufciente ma non eccessivo.
Una sezione della canna fumaria troppo importante può presentare un volume troppo grande da riscaldare e dunque provocare delle
difcoltà di funzionamento dell’apparecchio; per evitare ciò provvedete ad intubare la stessa per tutta la sua altezza. Una sezione troppo
piccola provoca una diminuzione del tiraggio.
La canna fumaria deve essere adeguatamente distanziata da materiali inammabili o combustibili mediante un opportuno
isolamento o un’intercapedine d’aria.
E’ VIETATO far transitare all’interno della stessa tubazioni di impianti o canali di adduzione d’aria. E’ proibito inoltre praticare aperture
mobili o sse, sulla stessa, per il collegamento di ulteriori apparecchi diversi (vedi capitolo COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA DI
UN CAMINETTO O FOCOLARE APERTO).
6.1. COMIGNOLO
Il tiraggio della canna fumaria dipende anche dall’idoneità del comignolo.
È pertanto indispensabile che, se costruito artigianalmente, la sezione di uscita sia più di due volte la sezione interna della canna fumaria
(Figura 2 a pagina 38).
Dovendo sempre superare il colmo del tetto, il comignolo dovrà assicurare lo scarico anche in presenza di vento (Figura 3 a pagina 39).
Il comignolo deve rispondere ai seguenti requisiti:
Avere sezione interna equivalente a quella del camino.
Avere sezione utile d’uscita doppia di quella interna della canna fumaria.
Essere costruito in modo da impedire la penetrazione nella canna fumaria di pioggia, neve e di qualsiasi corpo estraneo.
Essere facilmente ispezionabile, per eventuali operazioni di manutenzione e pulizia.
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ogni fuoriuscita di scintille e fumo. Sotto la griglia del focolare si trova un cassetto cenere estraibile (Figura 7 a pagina 41 B).
Il riscaldamento dell’ambiente avviene:
a) per irraggiamento: attraverso il vetro panoramico e le superci esterne calde del prodotto viene irraggiato calore nell’ambiente.
L’apparecchio è dotato di un registro per regolare l’aria primaria e secondaria con i quali viene regolata l’aria di combustione.
1A - Registro Aria PRIMARIA (leva sinistra).
Sotto la porta del focolare a sinistra si trova la leva di comando del registro dell’aria primaria (Figura 6 a pagina 41) ). Con questo
registro viene regolato il passaggio dell’aria che entra nella parte bassa della stufa ed attraverso opportuni canali viene convogliato in
direzione del combustibile. L’aria primaria è necessaria per il processo di combustione in fase di accensione. Il cassetto cenere deve
essere svuotato regolarmente in modo che la cenere non possa ostacolare l’entrata dell’aria primaria. Per aprire il passaggio dell’aria
primaria bisogna estrarre totalmente (tirare) la leva.
Il registro dell’aria primaria deve essere aperto appena un po’ durante la combustione di legna, poiché altrimenti la legna arde troppo
velocemente e la stufa si può surriscaldare (vedi paragrafo FUNZIONAMENTO).
2A - Registro Aria SECONDARIA (leva destra).
Sotto la porta del focolare a destra si trova la leva dell’aria secondaria (Figura 6 a pagina 41).
L’aria secondaria, passando internamente ai due montanti laterali della facciata, si riscalda ed innesca la doppia combustione
mantenendo nello stesso tempo la pulizia del vetro (con registro aperto).
Quando la leva è tutta inserita il passaggio dell’aria è tutto aperto. Vedi paragrafo FUNZIONAMENTO. Attraverso questo registro
è possibile regolare la potenza di riscaldamento della stufa. Lasciandolo leggermente aperto, a seconda del tiraggio del camino, è
possibile mantenere il vetro pulito.
La regolazione dei registri necessaria per l’ottenimento della resa calorica nominale è la seguente:
Combustibile Consumo oraiario Aria PRIMARIA Aria SECONDARIA Aria TERZIARIA
Legna 1,7 Kg/h APERTO APERTO PRETARATA
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6.2. COLLEGAMENTO AL CAMINO
I prodotti con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, per motivi di sicurezza, con la porta del
focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile o l’eventuale rimozione della cenere).
I prodotti con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegate ad una propria canna fumaria. Il funzionamento con porta
aperta è consentito soltanto previa sorveglianza.
Il tubo di collegamento alla canna fumaria deve essere più corto possibile, rettilineo orizzontale o leggermente in salita, ed a tenuta stagna.
Il collegamento deve essere eseguito con tubi stabili e robusti, conforme a tutte le Norme e Regolamentazioni attuali ed a quanto previsto
dalla Legge, ed essere ssato ermeticamente alla canna fumaria.
Il diametro interno del tubo di collegamento deve corrispondere al diametro esterno del tronchetto di scarico fumi della cucina (DIN 1298).
ATTENZIONE: per quanto riguarda la realizzazione del collegamento alla canna fumaria e i materiali inammabili attenersi a quanto
previsto dalla Norma UNI10683. La canna fumaria deve essere adeguatamente distanziata da materiali inammabili o combustibili
mediante un opportuno isolamento o un’intercapedine d’aria.
La depressione al camino (TIRAGGIO) deve essere di almeno 12 Pascal (=1.2 mm di colonna d’acqua). La misurazione deve essere fatta
sempre ad apparecchio caldo (resa calorica nominale). Quando la depressione supera i 17 Pascal è necessario ridurla con l’installazione
di un regolatore di tiraggio supplementare (valvola a farfalla) sul tubo di scarico o nel camino, come da normative vigenti.
Per un buon funzionamento dell’apparecchio è essenziale che nel luogo d’installazione venga immessa sufciente aria per la combustione
(vedi capitolo 7).
6.3. COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA DI UN CAMINETTO O FOCOLARE APERTO
Il canale fumi è il tratto di tubo che collega il Prodotto alla canna fumaria, nel collegamento devono essere rispettati questi semplici ma
importantissimi principi:
Per nessuna ragione si dovrà usare il canale fumo avente un diametro inferiore a quello del collarino di uscita di cui è dotato il
Prodotto;
Ogni metro di percorso orizzontale del canale fumo provoca una sensibile perdita di carico che dovrà eventualmente essere
compensata con un innalzamento della canna fumaria;
Il tratto orizzontale non dovrà comunque mai superare i 2 metri (UNI 10683);
Ogni curva del canale fumi riduce sensibilmente il tiraggio della canna fumaria che dovrà essere eventualmente compensata
innalzandola adeguatamente;
La Normativa UNI 10683 ITALIA prevede che le curve o variazioni di direzione non devono in nessun caso essere superiori a 2
compresa l’immissione in canna fumaria.
Volendo usare la canna fumaria di un caminetto o focolare aperto, sarà necessario chiudere ermeticamente la cappa al di sotto del punto
di imbocco del canale fumo pos. A Figura 5 a pagina 40.
Se poi la canna fumaria è troppo grande (p.e. cm 30x40 oppure 40x50) è necessario intubarla con un tubo di acciaio Inox di almeno
200mm di diametro, pos. B, avendo cura di chiudere bene lo spazio rimanente fra il tubo e la canna fumaria immediatamente sotto al
comignolo pos. C.
7. AFFLUSSO D’ARIA NEL LUOGO D’INSTALLAZIONE DURANTE LA COMBUSTIONE
Poiché questi prodotti ricavano l’aria di combustione dal locale di installazione, è OBBLIGATORIO che nel luogo stesso venga immessa
una sufciente quantità d’aria. In caso di nestre e porte a tenuta stagna (es. Case costruite con il criterio di risparmio energetico) è
possibile che l’ingresso di aria fresca non venga più garantito e questo compromette il tiraggio dell’apparecchio, il vostro benessere e la
vostra sicurezza. Bisogna pertanto garantire una alimentazione aggiuntiva di aria fresca mediante una presa d’aria esterna posta nelle
vicinanze dell’apparecchio oppure tramite la posa di una conduttura per l’aria di combustione che porti verso l’esterno od in un vicino locale
aerato, ad eccezione del locale caldaia o garage (VIETATO).
IMPORTANTE. Per un miglior benessere e relativa ossigenazione dell’ambiente stesso, l’aria di combustione della stufa / camino può
essere prelevata direttamente dall’esterno. Per far questo la stufa può essere collegata alla presa d’aria esterna tramite un raccordo
(vedi capitolo DIMENSIONI e Figura 7 a pagina 41 pos.A).
Il tubo di collegamento deve essere liscio con un diametro minimo di 120 mm, deve avere una lunghezza massima di 4 m e presentare non
più di tre curve. Qualora questo sia collegato direttamente con l’esterno deve essere dotato di un apposito frangivento.
L’entrata dell’aria per la combustione nel luogo d’installazione non deve essere ostruita durante il funzionamento del Prodotto. E’
assolutamente necessario che negli ambienti, in cui vengono fatti funzionare prodotti con un tiraggio naturale del camino, venga immessa
tanta aria quanta ne è necessaria per la combustione, ossia no a 20 (<11kW) m³/ora. Il naturale ricircolo dell’aria deve essere garantito
da alcune aperture sse verso l’esterno, la loro grandezza è stabilita da relative normative in materia. Chiedete informazioni al Vostro
spazzacamino di ducia. Le aperture devono essere protette con delle griglie e non devono mai essere otturate. Una cappa di estrazione
(aspirante) installata nella stessa stanza od in una connante provoca una depressione nell’ambiente. Questo provoca la fuori uscita di
gas combusti (fumo denso, odore); è dunque necessario assicurare un maggiore afusso di aria fresca.
La depressione di una cappa aspirante può, nella peggiore delle ipotesi, trasformare la canna fumaria del Prodotto in presa d’aria
esterna risucchiando i fumi nell’ambiente con conseguenze gravissime per le persone.
8. COMBUSTIBILI AMMESSI / NON AMMESSI
I combustibili ammessi sono ceppi di legna. Si devono utilizzare esclusivamente ceppi di legna secca (contenuto d’acqua max. 20%).
Si dovrebbero caricare al massimo 2 o 3 ceppi di legna. I pezzi di legna dovrebbero avere una lunghezza di ca. 20-30 cm ed una
circonferenza di massimo 30-35 cm.
I tronchetti di legno pressati non resinati devono essere usati con cautela per evitare surriscaldamenti dannosi all’apparecchio,
in quanto questi hanno un potere calorico elevato.
La legna usata come combustibile deve avere un contenuto d’umidità inferiore al 20% e deve essere deposta in luogo asciutto. La
legna umida rende l’accensione più difcile, poiché è necessaria una maggiore quantità d’energia per far evaporare l’acqua presente.
Il contenuto umido ha inoltre lo svantaggio che, con l’abbassarsi della temperatura, l’acqua si condensa prima nel focolare e quindi nel
camino causando un notevole deposito di fuliggine con successivo possibile rischio d’incendio della stessa.
La legna fresca contiene circa il 60% di H
2
O, perciò non è adatta ad essere bruciata. Bisogna collocarla in luogo asciutto e ventilato (per
esempio sotto una tettoia) per almeno due anni prima di utilizzarla.
Tra gli altri NON possono essere bruciati: carbone, ritagli, cascami di corteccia e pannelli, legna umida o trattata con vernici,
materiali di plastica; in tal caso decade la garanzia sull’apparecchio.
Carta e cartone devono essere utilizzati solo per l’accensione.
La combustione di riuti è VIETATA e danneggerebbe inoltre l’apparecchio e la canna fumaria, provocando inoltre danni alla salute ed
in virtù del disturbo olfattivo a reclami da parte del vicinato .
La legna non è un combustibile a lunga durata e pertanto non è possibile un riscaldamento continuo durante la notte.
Specie kg/mc kWh/kg Umidità 20%
Faggio 750 4,0
Cerro 900 4,2
Olmo 640 4,1
Pioppo 470 4,1
Larice* 660 4,4
Abete rosso* 450 4,5
Pino silvestre* 550 4,4
* LEGNI RESINOSI POCO ADATTI
ATTENZIONE: L’uso continuo e prolungato di legna particolarmente ricca di oli aromatici (p.e. Eucalipto, Mirto, etc.) provoca il
deterioramento (sfaldamento) repentino dei componenti in ghisa presenti nel prodotto.
9. ACCENSIONE
IMPORTANTE: alla prima accensione è inevitabile che venga prodotto un odore sgradevole (dovuto dall’essiccamento dei collanti presenti
nella cordicella di guarnizione o dalle vernici protettive), il quale sparisce dopo un breve utilizzo. Si deve comunque assicurare una
buona ventilazione dell’ambiente. Alla prima accensione Vi consigliamo di caricare una quantità ridotta di combustibile e di aumentare
lentamente la resa calorica dell’apparecchio.
Per una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre sapere quanto segue:
i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in ghisa e in acciaio.
la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si registrano temperature variabili dai
300 °C ai 500 °C;
durante la sua vita, il prodotto è sottoposto a cicli alternati di accensioni e di spegnimento durante la stessa giornata e a cicli di intenso
utilizzo o di assoluto riposo al variare delle stagioni;
prima di potersi denire rodato, il prodotto nuovo dovrà essere sottoposto a diversi cicli di avviamento per poter consentire a tutti i
materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni elastiche;
in particolare inizialmente si potrà notare l’emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande sollecitazione termica e di vernice
ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione venga cotta a 250°C per qualche ora, dovrà superare più volte e per una
certa durata la temperatura di 350°C, prima di incorporarsi perfettamente con le superci metalliche
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
1. Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio d’aria nel luogo dove è installato l’apparecchio.
2. Nelle prime accensioni, non caricare eccessivamente la camera di combustione (circa metà della quantità indicata nel manuale
d’istruzioni) e tenere il prodotto acceso per almeno 6-10 ore di continuo, con i registri meno aperti di quanto indicato nel manuale
d’istruzioni.
3. Ripetere questa operazione per almeno 4-5 o più volte, secondo la Vostra disponibilità.
4. Successivamente caricare sempre più (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di istruzione relativamente al massimo carico)
e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione evitando, almeno in questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve
durata.
5. Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sull’apparecchio ed in particolare sulle superci
laccate. Le superci laccate non devono essere toccate durante il riscaldamento.
6. Una volta superato il “rodaggio” si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un’auto, evitando bruschi riscaldamenti con
eccessivi carichi.
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Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di legno con carta oppure altri mezzi di accensione in commercio.
È VIETATO l’uso di tutte le sostanze liquide come per es. alcool, benzina, petrolio e simili.
Le aperture per l’aria (primaria e secondaria) devono essere aperte contemporaneamente solo un po’ (si deve aprire anche l’eventuale
registro di accensione, e valvola a farfalla posta sul tubo di scarico fumi). Quando la legna comincia ad ardere si può ricaricare
aprendo lentamente la porta, in modo da evitare fuori uscite di fumo, si chiude il registro dell’aria primaria e si controlla la combustione
mediante l’aria secondaria secondo le indicazioni riportate nel capitolo DESCRIZIONE TECNICA.
Durante questa fase, non lasciare mai il focolare senza supervisione.
Mai sovraccaricare l’apparecchio (consultare la tabella tecnica - quantità max. di combustibile caricabile / consumo orario). Troppo
combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi danneggiare l’apparecchio. La garanzia non
copre i danni dovuti al surriscaldamento dell’apparecchio. Non accendere mai l’apparecchio quando ci sono gas combustibili
nella stanza.
9.1. ACCENSIONE a BASSE EMISSIONI
La combustione senza fumo è un metodo di accensione per ridurre in modo signicativo le emissioni di sostanze nocive. La legna brucia
gradualmente dall’alto verso il basso, così la combustione procede più lentamente ed in modo più controllato. I gas combusti, passando
attraverso le alte temperature della amma, bruciano quasi completamente.
Mettere i ciocchi di legna nel focolare ad una certa distanza uno dall’altro, come indicato in Figura 8 a pagina 41. Disporre in basso i più
grossi e in alto i più ni, o in verticale nel caso di camere di combustione strette e alte. Collocare il modulo di accensione sopra alla catasta,
disporre i primi ciocchi del modulo perpendicolarmente alla catasta di legna.
Modulo di accensione. Questo modulo di accensione sostituisce quello di carta o cartone.
Preparare 4 ciocchi con una sezione trasversale di 3cm x 3cm e una lunghezza di 20 cm Figura 8 a pagina 41.. Mettere i quattro ciocchi
incrociati sopra la catasta di legna, trasversalmente ad essa, con nel mezzo del modulo l’accendi fuoco, che può essere per esempio lana
di legna impregnata di cera. Un ammifero è sufciente per accendere il fuoco. Volendo si possono utilizzare anche pezzi di legno più
sottili: in tal caso ne occorrerà una maggiore quantità. Tenere aperte la valvola di scarico fumi e il registro per l’aria comburente.
Dopo avere acceso il fuoco, lasciare il registro che regola l’aria per la combustione nella posizione indicata :
Combustibile Aria PRIMARIA Aria SECONDARIA
Legna CHIUSO 1/2 APERTO
IMPORTANTE:
non aggiungere ulteriore legna tra una carica completa e l’altra;
non soffocare il fuoco chiudendo le prese d’aria;
la pulizia regolare da parte di uno spazzacamino riduce le emissioni di polveri sottili.
Queste indicazioni sono sostenute da ENERGIA Legno SVIZZERA www.energia-legno.ch
10. FUNZIONAMENTO NORMALE
Dopo aver posizionato i registri correttamente inserire la carica di legna oraria indicata, evitare sovraccarichi che provocano sollecitazioni
anomale e deformazioni (secondo le indicazioni riportate nel capitolo DESCRIZIONE TECNICA). Bisogna sempre usare il prodotto
con la porta chiusa per evitare danneggiamenti dovuti all’eccessivo surriscaldamento (effetto forgia). La non osservanza di tale
regola fa decadere la garanzia.
Gli apparecchi con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, per motivi di sicurezza, con la porta del
focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile o l’eventuale rimozione della cenere ).
Gli apparecchi con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegati ad una propria canna fumaria. Il funzionamento con
porta aperta è consentito soltanto sotto sorveglianza.
IMPORTANTE: Per motivi di sicurezza la porta del focolare può essere aperta solo durante il caricamento di combustibile. Il
focolare deve rimanere chiuso durante il funzionamento ed i periodi di non-utilizzo.
Con i registri viene regolata l’emissione di calore del focolare. Essi devono essere aperti secondo il bisogno calorico. La migliore
combustione (con emissioni minime) viene raggiunta quando, caricando legna, la maggior parte dell’aria per la combustione passa
attraverso il registro dell’aria secondaria.
Non si deve mai sovraccaricare l’apparecchio. Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento
e quindi danneggiare la stufa, in particolare si potrebbero vericare delle rotture sulla parte inferiore della facciata. I danni causati
da surriscaldamento non sono coperti da garanzia. Bisogna pertanto usare il prodotto sempre con la porta chiusa per evitare
danneggiamenti dovuti all’eccessivo surriscaldamento (effetto forgia). La regolazione dei registri necessaria per l’ottenimento della resa
calorica nominale con una depressione al camino di 12 Pa (1,2 mm di colonna d’acqua) è la seguente: vedi capitolo DESCRIZIONE
TECNICA. Questo è un apparecchio a combustione intermittente.
Oltre che dalla regolazione dell’aria per la combustione, l’intensità della combustione e quindi la resa calorica è inuenzata dal camino.
Un buon tiraggio del camino richiede una minore quantità d’aria per la combustione, mentre uno scarso tiraggio necessita di una maggiore
quantità d’aria per la combustione.
Per vericare la buona combustione, controllate se il fumo che esce dal camino è trasparente. Se è bianco signica che l’apparecchio non
è regolato correttamente o la legna è troppo bagnata; se invece il fumo è grigio o nero è segno che la combustione non è completa
necessaria una maggior quantità di aria secondaria).
ATTENZIONE: Quando si aggiunge combustibile sopra alle braci in assenza di amma si potrebbe vericare un elevato sviluppo di fumi.
Se questo dovesse avvenire si potrebbe formare una miscela esplosiva di gas e aria e, in casi estremi vericare un’esplosione. Per
motivi di sicurezza si consiglia di eseguire una nuova procedura di accensione con utilizzo di piccoli listelli.
DORIS
7193750 - IT - EN - DE - FR 11
10.1. USO DEL FORNO (dove presente)
Grazie all’apporto d’aria per la combustione la temperatura del forno può essere sensibilmente inuenzata. Un sufciente tiraggio al
camino e dei canali ben puliti per il usso dei fumi roventi attorno al forno sono fondamentali per un buon risultato di cottura.
La padella forno può essere collocata su diversi piani. Torte spesse e arrosti grandi sono da inserire al livello più basso. Torte piatte e
biscotti vanno al livello medio. Il livello superiore può essere utilizzato per riscaldare o rosolare.
10.2. FUNZIONAMENTO NEI PERIODI DI TRANSIZIONE
Durante il periodo di transizione, ovvero quando le temperature esterne sono più elevate, o in caso di improvviso aumento della temperatura
si possono avere dei disturbi alla canna fumaria che fanno si che i gas combusti non vengono aspirati completamente. I gas di scarico non
fuoriescono più completamente (odore intenso di gas).
In tal caso scuotete più frequentemente la griglia e aumentate l’aria per la combustione. Caricate in seguito una quantità ridotta di
combustibile facendo che questo bruci più rapidamente (con sviluppo di amme ) e si stabilizzi così il tiraggio della canna fumaria.
Controllate quindi che tutte le aperture per la pulizia e i collegamenti al camino siano ermetici. In caso di incertezza rinunciate all’utilizzo
dell’apparecchio.
11. FERMO ESTIVO
Dopo aver effettuato la pulizia del focolare, del camino e della canna fumaria, provvedendo all’eliminazione totale della cenere ed altri
eventuali residui, è opportuno chiudere tutte le porte con i relativi registri focolare. Nel caso in cui l’apparecchio venga disconnesso dal
camino, è opportuno chiudere il foro di uscita.
E’ consigliabile effettuare l’operazione di pulizia della canna fumaria almeno una volta all’anno; vericando nel contempo l’effettivo stato
delle guarnizioni che se non risultassero perfettamente integre - cioè non più aderenti alla stufa - non garantirebbero il buon funzionamento
dell’apparecchio! Si renderebbe quindi necessaria la loro sostituzione.
In caso di umidità del locale dove è posto l’apparecchio, sistemare dei sali assorbenti all’interno del focolare.
Proteggere le parti in ghisa, se si vuole mantenere inalterato nel tempo l’aspetto estetico, con della vaselina neutra.
12. MANUTENZIONE E CURA
Controllare e pulire, almeno una volta all’anno, la presa d’aria esterna. Il camino deve essere regolarmente ramazzato dallo spazzacamino.
Fate controllare dal Vostro spazzacamino responsabile di zona la regolare installazione del prodotto, il collegamento al camino e l’aerazione.
IMPORTANTE: La manutenzione deve essere eseguita esclusivamente ad apparecchio freddo. Si possono usare esclusivamente
parti di ricambio espressamente autorizzate ed offerte da La NORDICA S.p.A.. In caso di bisogno Vi preghiamo di rivolgerVi al Vs
rivenditore specializzato. L APPARECCHIO NON PUÒ ESSERE MODIFICATO!
12.1. LE MAIOLICHE
Le maioliche La NORDICA S.p.A. sono prodotti di alta fattura artigianale e come tali possono presentare micro-puntinature, cavillature ed
imperfezioni cromatiche. Queste caratteristiche ne testimoniano la pregiata natura.
Smalto e maiolica, per il loro diverso coefciente di dilatazione, producono microscrepolature (cavillatura) che ne dimostrano l’effettiva
autenticità.
Per la pulizia delle maioliche si consiglia di usare un panno morbido ed asciutto; se si usa un qualsiasi detergente o liquido, quest’ultimo
potrebbe penetrare all’interno dei cavilli evidenziandoli in modo permanente.
12.2. PRODOTTI IN PIETRA OLLARE
La pietra ollare va pulita con della carta abrasiva molto ne o una spugna abrasiva. NON utilizzare alcun detergente o liquido.
12.3. PRODOTTI VERNICIATI
Dopo anni di utilizzo del prodotto, la variazione di colore dei particolari verniciati è un fenomeno del tutto normale. Questo fenomeno è
dovuto alle notevoli escursioni di temperatura a cui il prodotto è soggetto quando è in funzione e all’invecchiamento della vernice stessa
con il passare del tempo.
AVVERTENZA: prima dell’eventuale applicazione della nuova vernice, bisogna pulire e rimuovere ogni residuo dalla supercie da verniciare.
12.4. PRODOTTI SMALTATI
Per la pulizia delle parti smaltate usare acqua saponata o detergenti NON abrasivi o chimicamente NON aggressivi, a freddo.
Dopo la pulizia NON lasciare asciugare l’acqua saponata o il detergente, provvedere alla loro rimozione immediatamente.
NON usare carta vetrata o paglietta in ferro.
12.5. COMPONENTI CROMATI
Qualora i componenti cromati dovessero diventare azzurrognoli a causa di un surriscaldamento, ciò può essere risolto con un adeguato
prodotto per la pulizia.
12.6. PULIZIA VETRO
Tramite uno specico ingresso dell’aria secondaria la formazione di deposito di sporco, sul vetro della porta, viene efcacemente rallentata.
Non può comunque mai essere evitata con l’utilizzo dei combustibili solidi (es. legna umida ) e questo non è da considerarsi come un
difetto dell’apparecchio .
IMPORTANTE: la pulizia del vetro panoramico deve essere eseguita solo ed esclusivamente a apparecchio freddo per evitarne
l’esplosione. Per la pulizia si possono usare dei prodotti specici oppure, con una palla di carta di giornale (quotidiano) inumidita e
passata nella cenere. Non usare comunque panni, o prodotti abrasivi o chimicamente aggressivi.
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12 7193750 - IT - EN - DE - FR
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell’aria
secondaria, il sufciente tiraggio del camino e la presenza dell’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale
dell’apparecchio e per mantenere pulito il vetro.
ROTTURA DEI VETRI: i vetri essendo in vetroceramica resistenti no ad uno sbalzo termico di 750°C, non sono soggetti a
shock termici. La loro rottura può essere causata solo da shock meccanici (urti o chiusura violenta della porta ecc.). Pertanto la
sostituzione non è in garanzia.
12.7. PULIZIA CASSETTO CENERE
Tutti i prodotti La NORDICA S.p.A. hanno una griglia focolare ed un cassetto per la raccolta della ceneri Figura 7 a pagina 41. Vi
consigliamo di svuotare periodicamente il cassetto dalla cenere e di evitarne il riempimento totale, per non surriscaldare la griglia. Inoltre
Vi consigliamo di lasciare sempre 3-4 cm di cenere nel focolare.
ATTENZIONE: le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un recipiente di materiale ignifugo dotato di un coperchio stagno. Il
recipiente va posto su di un pavimento ignifugo, lontano da materiali inammabili no allo spegnimento e raffreddamento
completo delle ceneri.
12.8. PULIZIA CANNA FUMARIA
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell’aria
secondaria, il sufciente tiraggio del camino e la presenza d’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale
dell’apparecchio e per mantenere pulito il vetro.
Almeno una volta l’anno è consigliabile eseguire una pulizia completa, o qualora sia necessario (problemi di mal funzionamento con
scarsa resa). Un eccessivo deposito di fuliggine (creosoto) può provocare problemi nello scarico dei fumi e l’incendio della canna
fumaria. La pulizia deve essere eseguita esclusivamente ad apparecchio freddo. Questa operazione, dovrebbe essere svolta da uno
spazzacamino che contemporaneamente può effettuare un’ispezione.
Durante la pulizia bisogna togliere dall’apparecchio il cassetto cenere, la griglia ed il deettore fumi per favorire la caduta della fuliggine.
I deettori sono facilmente estraibili dalle loro sedi in quanto non sono ssati con nessuna vite. A pulizia eseguita gli stessi vanno riposizionati
nelle loro sedi (Figura 9 a pagina 41).
ATTENZIONE: La mancanza del deettore fumi provoca una forte depressione, con una combustione troppo veloce, eccessivo
consumo di legna con relativo surriscaldamento dell’apparecchio.
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7193750 - IT - EN - DE - FR 13
13. DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICA
Non esiste regola assoluta che permetta di calcolare la potenza corretta necessaria. Questa potenza è in funzione dello spazio da
riscaldare, ma dipende anche in grande misura dall’isolamento. In media, la potenza calorica necessaria per una stanza adeguatamente
isolata sarà 30 kcal/h al m
3
(per una temperatura esterna di 0 °C).
Siccome 1 kW corrisponde a 860 kcal/h, possiamo adottare un valore di 38 W/m
3
.
Supponendo che desideriate riscaldare una stanza di 150 m
3
(10 x 6 x 2,5 m) in un’abitazione isolata, vi occorreranno, 150 m
3
x 38 W/m
3
= 5700 W o 5,7 kW. Come riscaldamento principale un apparecchio di 8 kW sarà dunque sufciente.
Valore indicativo di combustione
Quantità richiesta in rapporto a
1 kg di legna secca
Carburante Unità kcal/h kW
Legna secca (15% di umidità) kg 3600 4.2 1,00
Legna bagnata (50% di umidità) kg 1850 2.2 1,95
Bricchette di legna kg 4000 5.0 0,84
Bricchette di legnite kg 4800 5.6 0,75
Antracite normale kg 7700 8.9 0,47
Coke kg 6780 7.9 0,53
Gas naturale m
3
7800 9.1 0,46
Nafta L 8500 9.9 0,42
Elettricità kW/h 860 1.0 4,19
Figura 2
Picture 2
Abbildung 2
Figure 2
Figura 1
Picture 1
Abbildung 1
Figure 1
DORIS
38 7193750 - IT - EN - DE - FR
A+1/2A
A
Max.
A+1/2A
(2)
(4)
2
1
50 cm
1*
Canna fumaria in acciaio con doppia camera isolata con materiale resistente a 400°C.
Efcienza 100% ottima
Steel* ue with double chamber insulated with material resistant to 400°C. Efciency
100% excellent
Schornsteinrohr aus Stahl mit doppelter mit 400°C beständigem Material verkleideter
Kammer. Wirkungsgrad 100 % ausgezeichnet
Conduit de fumée en acier avec double chambre isolée avec matériau résistant à
400°C. Efcience 100% excellente
2*
Canna fumaria in refrattario con doppia camera isolata e rivestimento esterno in calce-
struzzo alleggerito. Efcienza 100% ottima
Refractory ue with double insulated chamber and external coating in lightweight con-
crete. Efciency 100% excellent
Schornsteinrohr aus feuerfestem Material mit doppelter isolierter Kammer und Außen-
verkleidung aus Halbdichtbeton. Wirkungsgrad 100 % ausgezeichnet
Conduit de fumée en réfractaire avec double chambre isolée et revêtement externe en
béton allégé. Efcience 100% excellente
3*
Canna fumaria tradizionale in argilla sezione quadrata con intercapedini. Efcienza
80%ottima
Traditional clay ue square section with cavities. Efciency 80% excellent
Traditionelles Schornsteinrohr aus Ton - viereckiger Querschnitt mit Spalten. Wirkung-
sgrad 80 % ausgezeichnet
Conduit de fumée traditionnel en argile section carrée avec séparations. Efcience
80% excellente
4
Evitare canne fumarie con sezione rettangolare interna il cui rapporto sia diverso dal
disegno. Efcienza 40% mediocre
Avoid ues with rectangular internal section whose ratio differs from the drawing. Ef-
ciency 40% poor
Schornsteinrohre mit rechteckigem Innenquerschnitt sind zu vermeiden, dessen
Verhältnis von der Zeichnung abweicht. Wirkungsgrad 40 %
Éviter conduits de cheminée avec section rectangulaire interne dont le rapport soit
différent du dessin. Efcience 40% médiocre
1
Comignolo industriale ad elementi prefabbricati, consente un ottimo
smaltimento dei fumi.
Industrial chimney cap with pre-fabricated elements – it allows an
excellent discharge of the smokesIndustrialschornstein mit Fertigtei-
lelemente - er gestattet eine ausgezeichnete Abgasentsorgung.
Tête de cheminée industrielle à éléments préfabriqués, elle permet
une excellente évacuation des fumées.
2
Comignolo artigianale. La giusta sezione di uscita deve essere mi-
nimo 2 volte la sezione interna della canna fumaria, ideale 2,5 volte.
Handicraft chimney cap. The right output section must be at least
twice as big as the internal section of the ue (ideal value: 2.5 times).
Handwerklicher Schornstein. Der richtige Ausgangsquerschnitt muss
mindestens 2 Male des Innenquerschnittes des Schornsteinrohrs
betragen, ideal wäre: 2,5 Male.
Tête de cheminée artisanale. La juste section de sortie doit être mi-
nimum 2 fois la section interne du conduit de fumée, idéal 2,5 fois.
3
Comignolo per canna fumaria in acciaio con cono interno deettore
dei fumi.
Chimney cap for steel ue with internal cone deector of smokes.
Schornstein für Schornsteinrohr aus Stahl mit einer Kegelförmigen
Rauchumlenkplatte.
Tête de cheminée pour conduit de fumée en acier avec cône interne
déecteur des fumées.
4
In caso di canne fumarie afancate un comignolo dovrà sovrastare
l’altro d’almeno 50 cm al ne d’evitare trasferimenti di pressione tra le
canne stesse.
In case of ues side by side, a chimney cap must be higher than
the other one of at least 50 cm in order to avoid pressure transfers
between the ues themselves.
Im Falle von naheliegenden Schornsteinrohren muss ein Schornstein
den anderen um mindestens 50cm überragen, um Druckübertragun-
gen unter den Schornsteinrohren selbst zu vermeiden.
En cas de conduits de cheminée à côté, une tête de cheminée devra
surmonter l’autre d’au moins 50 cm dans le but d’éviter transferts de
pression parmi les conduits mêmes.
*- Materiale conforme alle Norme e Regolamentazioni
attuali ed a quanto previsto dalla Legge.
- Material comply with all current Standards and
Regulations and to those envisioned by the Law.
- Material sämtlichen geltenden und vom Gesetz
vorgesehenen Normen und Vorschriften entsprechen.
- Matériau conforme à toutes les Normes et aux
Réglementations actuelles prévues par la Loi.
1 2 3
4
Picture 3
Figura 3
Abbildung 3
Figure 3
DORIS
7193750 - IT - EN - DE - FR 39
2 m
10 m
1
m
3
1300 mm
500 mm
90°
1300 mm
500 mm
90°
a
a
COMIGNOLI DISTANZE E POSIZIONAMENTO UNI 10683
CHIMNEY CAPS - DISTANCES AND POSITIONING UNI 10683
SCHORNSTEINE ABSTÄNDE UND STELLUNG UNI 10683
TETES DE CHEMINEE ET POSITIONNEMENT UNI 10683
Inclinazione del tetto
Inclination of the roof
Dachneigung
Inclinaison du toit
a >10°
5
Il comignolo non deve avere ostacoli entro i 10 m da muri, falde ed
alberi. In caso contrario innalzarlo almeno di 1 m sopra l’ostacolo.
Il comignolo deve oltrepassare il colmo del tetto almeno di 1 m.
The chimney cap must not show hindrances within 10 m from walls,
pitches and trees. Otherwise raise it of at least 1 m over the hindran-
ce. The chimney cap must exceed the ridge of the roof of at least 1 m.
Der Schornstein muss keine Hindernisse innerhalb 10m von
Mauern, Schichten und Bäumen. Anderenfalls der Schornstein
mindestens 1m über das Hindernis stellen. Der Schornstein
muss den Firstträger um mindestens 1m überschreiten.
La tête de cheminée ne doit pas avoir d’obstacles dans les 10 m
depuis les murs, nappes et arbres. Au cas contraire il faut soulever
la tête de cheminée d’au moins 1 m au dessus de l’obstacle. La tête
de cheminée doit surmonter la ligne de faîte du toit d’au moins 1 m.
5
DORIS
7193750 - IT - EN - DE - FR 47
IMPORTANT
Dx
IMPORTANT
Sx
7 x
7 x
10
Bianco INFINITY
Nero LUCIDO
DORIS
48 7193750 - IT - EN - DE - FR
D1
D2
D3
D4
S1
S2
S3
S4
15
Bianco INFINITY
Nero LUCIDO
14
Bianco INFINITY
Nero LUCIDO
12
Bianco INFINITY
Nero LUCIDO
11
Bianco INFINITY
Nero LUCIDO
13
Bianco INFINITY
Nero LUCIDO
DORIS
50 7193750 - IT - EN - DE - FR
A
DORIS Bianco innity / Nero Lucido - 142 Kg
A
DORIS Silk vogue - 149 Kg
16. DIMENSIONS16. MAßE16. DIMENSIONS SHEETS16. DIMENSIONI
GIANNI RAGUSA
Amministratore delegato - Managing Director
Geschäftsführer - Administrateur délégué
La NORDICA S.p.A. Via Summano,104 – 36030 MONTECCHIO PRECALCINO (VICENZA) – Tel. 0445 804000 – Fax 0445 804040 Capitale Sociale Euro 8.000.000 I.v. – R.E.A. n.
104860/VI – Codice Fiscale e Partita IVA e Registro Imprese 0182840249 M. VI 007364
http://www.lanordica-extraame.com – e-mail:[email protected]
La NORDICA S.p.A.
Via Summano,104 - 36030 Montecchio Precalcino (VICENZA)
+39 0445 804000 - Fax +39 0445 804040
Montecchio Precalcino (VICENZA)
N. 102
DORIS - PLASMA 80V : 30 DORIS - PLASMA 80V : 30
3
-
RRF 1625
- RRF Rhein-Ruhr Feuerstätten
Prüfstelle GmbH
Am Technologie Park 1 D-45307 ESSEN
40 10 2274
EN 13240:2001/A2:2004/AC:2007
A1
30
100
-
1000
-
CO [0,1%]
- bar
NDP
6 kW
6 kW
- kW
η [82%]
T [223 °C]
09/06/2013
................................................
DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE In base al regolamento (UE) n. 305/2011
DECLARATION OF PERFORMANCE According to Regulation (EU) No. 305/2011
LEISTUNGSERKLÄRUNG Gemäß der Verordnung (EG) Nr. 305/2011
DÉCLARATION DE PERFORMANCE Selon le règlement (UE) n° 305/2011
IT-UK-DE-FR
1. Codice identicativo unico del prodotto-tipo:
Unique identier code for product-type
Eindeutiger Identikationscode des Produktes
Typ - Code d’identication unique du produit-type
2. Modello e/o n. lotto e/o n. serie (Art.11-4) :
Model and/or batch no. and/or series no. (Article 11-4)
Modell und/oder Losnr. und/oder Serien nr. (Art.11-4)
Modèle et/ou n° de lot et/ou n° de série (Art. 11-4)
3. Usi previsti del prodotto conformemente alla relativa specica tecnica armonizzata:
Intended uses of the product in accordance with the applicable harmonised technical specication
Vorgesehene Verwendung des Produkts in Übereinstimmung mit der geltenden harmonisierten technischen Spezikation
Utilisation prévue du produit conformément aux spécications techniques harmonisées correspondantes
Apparecchio per il riscaldamento domestico alimentato con combustibile solido, senza la produzione di acqua calda.
Apparatus for domestic heating, fuelled with solid fuel, without hot water production.
Wärmeerzeuger für Raumheizung für feste Brennstoffe / ohne Warmwasserbereitung.
Appareil de chauffage domestique alimenté au combustible solide , sans production d’eau chaude.
4. Nome o marchio registrato del fabbricante (Art 11-5):
Name or trademark of the manufacturer (Article 11-5)
Name oder registriertes Warenzeichen des Herstellers (Art 11-5)
Nom ou marque enregistrée du fabricant (Art. 11-5)
5. Nome e indirizzo del mandatario (Art 12-2)
Name and address of the agent (Article 12-2)
Name und Adresse des Auftragnehmers (Art 12-2)
Nom et adresse du mandataire (Art. 12-2)
6. Sistema di valutazione e verica della costanza della prestazione (Allegato 5):
Assessment and verication system for constancy of performance (Annex 5)
System zur Bewertung und Überprüfung der Leistungsbeständigkeit (Anlage 5)
Système d’évaluation et contrôle de la constance de performance (Annexe 5)
System
7. Laboratorio noticato :
Laboratory notied
Benanntes Labor
Laboratoire notié
Numero rapporto di prova (in base al System 3)
Test report number (based on System 3)
Nummer des Prüfberichts (gemäß System 3)
Numéro du rapport d’essai (selon le System 3)
8. Prestazioni dichiarate - Services declare - Erklärte Leistungen - Performance déclarée
Specica tecnica armonizzata Harmonised technical specications - Harmonisierte technische Spezikation -
Spécications techniques harmonisées
Caratteristiche essenziali - Essential features - Wesentliche Merkmale - Caractéristiques essentielles
Prestazione - Services - Leistungen
- Performance
Resistenza al fuoco - Resistance to re - Feuerbeständigkeit - Résistance au feu
Distanza da materiali Combustibili
Distance from combustible material
Abstand von brennbarem Material
Distance de sécurité aux matériaux
combustibles
Distanza minima, in mm - Minimum distance, in mm - Mindestabstand, in mm - Distance minimum, en mm
retro - back – Rückseite - arrière =
lato - side - Seite - côté =
softto
- bottom - Unterseite - fond =
fronte – front – Vorderseite - avant =
suolo - ground - Boden - sol =
Rischio fuoriuscita combustibile - Fuel leakage risk - Gefahr Brennstoffaustritt - Risque de fuite de combustible Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Temperatura superciale - Surface temperature - Oberächentemperatur - Température de surface Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Sicurezza elettrica - Electrical safety - Elektrische Sicherheit - Sécurité électrique Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Accessibilità e pulizia - Accessibility and cleaning - Zugänglichkeit und Reinigung - Facilité d’accès et nettoyage Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Emissioni prodotti combustione (CO) - Combustion products emissions (CO) - Emission von Verbrennungsprodukten (CO) - Émission des produits de
combustion (CO)
Massima pressione di esercizio - Maximum operating pressure - Maximaler Betriebsdruck - Pression maximale de service
Resistenza meccanica (per supportare il camino) - Mechanical strength (to support the replace) - Mechanische Festigkeit (um den Kamin zu tragen) -
Résistance mécanique (pour soutenir la cheminée)
Prestazioni termiche
Thermal performance
Thermische Leistungen
Performance thermique
Potenza nominale - Rated power - Nennleistung - Puissance nominale
Potenza resa all’ambiente - Power output to the environment - Der Umgebung gelieferte Leistung - Puissance rendue au milieu
Potenza ceduta all’acqua - Power transferred to water - DemWasser gelieferte Leistung - Puissance rendue à l’eau
Rendimento - Yield - Wirkungsgrad - Rendement
Temperatura fumi - Fume temperature - Rauchgastemperatur - Température des fumées
9. La prestazione del prodotto di cui ai punti 1 e 2 è conforme alla prestazione dichiarata di cui al punto 8.
The performance of the product referred to in points 1 and 2 is consistent with the declared performance in point 8.
Die Leistung des Produktes gemäß den Punkten 1 und 2 entspricht der erklärten Leistung nach Punkt 8.
La performance du produit citée aux points 1 et 2 est conforme à la performance déclarée au point 8
Si rilascia la presente dichiarazione di prestazione sotto la responsabilità esclusiva del fabbricante di cui al punto 4.
This declaration of performance is issued under the manufacturer’s sole responsibility referred to in point 4.
Die vorliegende Leistungserklärung wird unter ausschließlicher Verantwortung des Herstellers erlassen, siehe Punkt 4.
Cette déclaration de performance est délivrée sous la responsabilité exclusive du fabricant cité au point 4.
(Data e luogo di emissione - Place and date of issue -
Ort und Datum der Ausstellung - Date et lieu d’émission )
(nome, posizione e rma - Name, function and signature -
Positionsbezeichnung - Nom, Fonction et signature)
INFORMAZIONI MARCATURA CE
CE MARKING INFORMATION
CE AUSZEICHNUNGSINFORMATIONEN
INFORMATIONS MARQUAGE CE
Distanza minima da materiali inammabili
Distance to adjacent combustible materials
Mindestabstand zu brennbaren Materialen
Distance minimum par rapport aux matériaux inammables
Laterale / Lateral / Seiten 100 mm
Posteriore / Rear / Hinten 30 mm
Emissione di CO (13 % O
2
)
Emission of CO (13 % O
2
)
CO-Ausstoss bez.auf (13 % O
2
)
Émission de CO (13 % O
2
)
Emissioni polveri (13 % O
2
)
Dust emissions (13 % O
2
)
Staubemissionen (13 % O
2
)
Émission de poudres (13 % O
2
)
Massima pressione idrica di esercizio ammessa
Maximum operating pressure
Maximale Betriebsdruck
Pression hydrique de service maximum autorisée
Temperatura gas di scarico
Flue gas temperature
Abgastemperatur
Température gaz d’échappement
Potenza termica nominale
Thermal output
Nennheizleistung
Puissance thermique nominale
Rendimento
Energy efciency
Wirkungsgrad
Rendement
Tipi di combustibile
Fuel types
Brennstoffarten
Types de combustible
LEGNA – WOOD – HOLZ – BOIS
La NORDICA S.p.A. Via Summano,104 – 36030 MONTECCHIO PRECALCINO (VICENZA) – Tel. 0445 804000 – Fax 0445 804040 Capitale Sociale Euro 8.000.000 I.v. – R.E.A. n.
104860/VI – Codice Fiscale e Partita IVA e Registro Imprese 0182840249 M. VI 007364
http://www.lanordica-extraame.com – e-mail:[email protected]
LA NORDICA S.p.A.
10
EN 13240
DORIS - PLASMA 80V : 30
0.1 % - 1250 mg/Nm
3
23 mg/Nm
3
0 bar
223 °C
6 Kw
82 %
VKF - AEAI Nr.
Nr.22006
SINTEF Nr.
15a B-VG Nr.
RRF-AU 10 2274
|
DOP nr. 102
Ente noticato - Notied body
Benanntes Labor - Laboratoire notié
RRF 1625
10
Dati e modelli non sono impegnativi:
la ditta si riserva di apportare
modiche e migliorie senza alcun preavviso.
Data and models are not binding: the company
reserves the right to perform modications
and improvements without notice.
Daten und Modelle sind nicht bindend.
Die Firma behält sich vor, ohne Vorankündigung
Änderungen und Verbesserungen vorzunehmen.
La Maison constructrice n’est pas tenue à respecter ces données
et ces modèles: elle se réserve le droit d’apporter des modications
et des améliorations sans préavis.
Dati e modelli non sono impegnativi:
la ditta si riserva di apportare
modiche e migliorie senza alcun preavviso.
Data and models are not binding: the company
reserves the right to perform modications
and improvements without notice.
Daten und Modelle sind nicht bindend.
Die Firma behält sich vor, ohne Vorankündigung
Änderungen und Verbesserungen vorzunehmen.
La Maison constructrice n’est pas tenue à respecter ces données
et ces modèles: elle se réserve le droit d’apporter des modications
et des améliorations sans préavis.
La NORDICA S.p.A.
Via Summano, 104 – 36030 Montecchio Precalcino – VICENZA – ITALIA
Tel: +39 0445 804000 – Fax: +39 0445 804040
email: [email protected] - http: www.lanordica-extraflame.com
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Capitolo 11
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7193750 - IT - EN - DE - FR
Rev.05
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La Nordica Doris Manuale del proprietario

Categoria
Camini
Tipo
Manuale del proprietario