Fujitsu ARXG14KHTAP Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
It-1
Italiano
NOTA: Questo manuale descrive le modalità di installazione del condizionatore d'aria
descritto sopra. Le operazioni di movimentazione e installazione devono essere
eseguite esclusivamente dai professionisti indicati nel presente manuale.
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA
• Leggere attentamente il presente manuale prima di procedere all'installazione.
• Le avvertenze e precauzioni indicate nel presente manuale contengono importanti
informazioni relative alla sicurezza. Rispettarle scrupolosamente.
• Consegnare il presente manuale al cliente, insieme al manuale di istruzioni. Chiedere al
cliente di tenere i manuali a portata di mano per poterli consultare quando necessario,
ad esempio in caso di spostamento o di riparazione dell'unità.
AVVERTENZA
Indica una situazione di potenziale o imminente pericolo che,
se non evitata, potrebbe provocare infortuni gravi o mortali.
ATTENZIONE
Indica una situazione di potenziale pericolo che potrebbe provocare
lesioni personali di lieve o modesta entità o danni materiali.
AVVERTENZA
L'apparecchio deve essere installato, fatto funzionare e conservato in una stanza con
una super cie del pavimento maggiore di X m².
Quantità di carica del refrigerante
M (kg)
Dimensioni minime stanza
X (m
2
)
M 1,22 -
1,22 < M 1,23 1,45
1,23 < M 1,50 2,15
1,50 < M 1,75 2,92
1,75 < M 2,0 3,82
2,0 < M 2,5 5,96
2,5 < M 3,0 8,59
3,0 < M 3,5 11,68
3,5 < M 4,0 15,26
(IEC 60335-2-40)
L'installazione di questo prodotto deve essere eseguita da tecnici esperti dell'assisten-
za o da installatori professionisti conformemente alle istruzioni fornite nel presente
manuale. L'installazione inadeguata o eseguita da persone non professioniste potreb-
be causare gravi incidenti quali infortuni, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Un'installazione del prodotto non conforme alle istruzioni contenute nel presente
manuale farà decadere la garanzia del fabbricante.
Non accendere l'unità nché il lavoro d'installazione non è stato portato completamen-
te a termine. L'accensione dell'unità prima che sia stata completata l'installazione può
provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
In caso di perdita di refrigerante durante l'esecuzione del lavoro, aerare il locale.
L'eventuale contatto diretto del refrigerante fuoriuscito con amme provoca l'esalazio-
ne di gas tossici.
L'installazione deve essere eseguita in conformità con regolamenti, norme o standard
di cablaggio e delle apparecchiature di ciascun Paese, regione o luogo di installazio-
ne.
Non utilizzare strumenti diversi da quelli consigliati dal produttore per accelerare la
procedura di sbrinamento o la pulizia.
Questo apparecchio non è destinato a essere utilizzato da persone (bambini inclusi)
con ridotte capacità siche, sensoriali o mentali, o con esperienza e conoscenze
insuf cienti, se non dietro sorveglianza e istruzioni di un soggetto responsabile della
loro incolumità. Prendere i provvedimenti necessari af nché i bambini non giochino
con l'apparecchio.
Per evitare il rischio di soffocamento, tenere buste di plastica o pellicole sottili quali
materiale d’imballaggio al di fuori della portata dei bambini.
L’apparecchio deve essere tenuto in una stanza senza fonti continue di accensione
(es: amme libere, apparecchiature per gas e un termosifone elettrico).
Non perforare o bruciare.
Siate consapevoli del fatto che i refrigeranti possono non contenere odore.
CONDIZIONATORE D'ARIA
UNITÀ INTERNA (Tipo a condotto)
MANUALE DI INSTALLAZIONE
N. PARTE 9381386215
A uso esclusivo del personale tecnico autorizzato.
Contenuto
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA ………………………………………… 1
2. SPECIFICHE DEL PRODOTTO ………………………………………… 4
2.1. Strumenti di installazione ………………………………………… 4
2.2. Accessori …………………………………………………………… 4
2.3. Requisiti relativi ai tubi ……………………………………………… 5
2.4. Requisiti elettrici ……………………………………………………5
2.5. Componenti opzionali ……………………………………………… 5
3. LAVORO D'INSTALLAZIONE …………………………………………… 5
3.1. Selezione della posizione di installazione ……………………… 5
3.2. Misure di installazione ……………………………………………… 6
3.3. Installazione dell'unità ……………………………………………… 6
3.4. Collegamento del condotto di aspirazione ……………………… 7
3.5. Installazione dello scarico ………………………………………… 7
3.6. Installazione dei tubi ……………………………………………… 8
3.7. Ingresso aria fresca ………………………………………………… 9
3.8. Cablaggio Elettrico ……………………………………………… 10
3.9. Installazione del telecomando ………………………………… 11
4. LAVORO D'INSTALLAZIONE OPZIONALE ………………………… 11
4.1. Installazione kit opzionale ……………………………………… 11
4.2. Input e output esterni …………………………………………… 11
4.3. Sensore remoto ………………………………………………… 12
5. INSTALLAZIONE DEL TELECOMANDO …………………………… 12
5.1. Controllo del gruppo …………………………………………… 12
5.2. Più telecomandi ………………………………………………… 13
5.3. Impostazione interruttore DIP 101 ……………………………… 13
6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI ………………………………… 13
6.1. Dettagli delle funzioni …………………………………………… 13
6.2. Pressione statica ………………………………………………… 14
7. LISTA DI CONTROLLO ……………………………………………… 15
8. COLLAUDO …………………………………………………………… 15
8.1. Elementi di veri ca ……………………………………………… 15
8.2. Metodo operativo ………………………………………………… 15
9. ULTIMAZIONE ………………………………………………………… 15
10. ORIENTAMENTO CLIENTE ………………………………………… 15
11. CODICI DI ERRORE …………………………………………………… 16
It-2
ATTENZIONE
Leggere attentamente tutte le informazioni riguardanti la sicurezza contenute nel
presente manuale prima di installare o utilizzare il condizionatore d'aria.
Installare il prodotto in conformità con le norme e i regolamenti locali in vigore nel
luogo di installazione e con le istruzioni fornite dal produttore.
Questo prodotto è parte di un insieme che costituisce un condizionatore d'aria. Il
prodotto non deve essere installato da solo o con un componente non autorizzato dal
fabbricante.
Per questo prodotto utilizzare sempre una linea di alimentazione separata e protetta
da un sistema salvavita operante su tutti i cavi, con una distanza tra i contatti di 3 mm.
Per proteggere le persone, eseguire correttamente la messa a terra del prodotto e
utilizzare il cavo di alimentazione insieme a un interruttore differenziale (ELCB, Earth
Leakage Circuit Breaker).
Questo prodotto non è a prova di esplosione, quindi non dovrebbe essere installato in
un’atmosfera esplosiva.
Per evitare scosse elettriche, non toccare mai i componenti elettrici subito dopo l'in-
terruzione dell'alimentazione. Dopo aver interrotto l'alimentazione, attendere sempre
almeno 5 minuti prima di toccare i componenti elettrici.
Questo prodotto non include componenti riparabili dall'utente. Per interventi di ripara-
zione consultare sempre tecnici esperti in assistenza.
In caso di spostamento o riposizionamento del condizionatore d'aria, consultare tecni-
ci esperti dell'assistenza per scollegare e reinstallare il prodotto.
Non toccare le alette di alluminio dello scambiatore di calore incorporato nell’unità
interna o esterna per evitare lesioni personali quando si installa o si effettua la manu-
tenzione dell’unità.
Non collocare nessun altro prodotto elettrico od oggetto domestico sotto il condizio-
natore d'aria. Le gocce di condensa provenienti dall'unità potrebbe bagnarli e causare
danni o problemi di funzionamento ai suddetti oggetti o prodotti.
Fare attenzione a non graf are il condizionatore d'aria nel maneggiarlo.
Precauzioni per l'uso del refrigerante R32
Le procedure di installazione di base sono le stesse previste per i modelli con refrigeran-
te convenzionale (R410A,R22).
Prestare comunque particolare attenzione ai punti seguenti:
Poiché la pressione di esercizio è 1,6 volte superiore a quella dei modelli R22 con refri-
gerante convenzionale, l'installazione e la manutenzione richiedono un certo numero di
tubi e utensili speciali. (Vedere “2. 1. Strumenti di installazione”.)
In particolare, quando si sostituisce un modello con refrigerante R22 con un nuovo
refrigerante modello R32 sostituire sempre i tubi e i dadi svasati convenzionali con tubi
R32 e R410A e dadi svasati sull'unità esterna.
Per R32 e R410A, possono essere usati gli stessi dadi svasati e tubazioni sul lato
dell'unità esterna.
I modelli che funzionano con refrigerante R32 e R410A presentano un diverso diametro
dei letti dell'apertura di caricamento, per evitare caricamento errato di refrigerante
convenzionale R22, oltre che per ragioni di sicurezza. Eseguire pertanto un controllo
preliminare. [Il diametro dei letti dell'apertura di caricamento del refrigerante R32 e
R410A corrisponde a 1/2-20 UNF].
Prestare maggiore attenzione rispetto agli R22 al ne di evitare la penetrazione di corpi
estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripongono i tubi, inoltre, chiuderne bene
le aperture stringendo, applicando nastro, ecc. (La gestione di R32 è simile a R410A)
ATTENZIONE
1-Installazione (Spazio)
• Che l'installazione del tubo di lavoro sia ridotta al minimo.
• Che il tubo di lavoro sia protetto da danni sici.
• L'apparecchio non deve essere installato in uno spazio non ventilato, se lo spazio è
più piccolo di X m².
Quantità di carica del refrigerante
M (kg)
Dimensioni minime stanza
X (m
2
)
M 1,22 -
1,22 < M 1,23 1,45
1,23 < M 1,50 2,15
1,50 < M 1,75 2,92
1,75 < M 2,0 3,82
2,0 < M 2,5 5,96
2,5 < M 3,0 8,59
3,0 < M 3,5 11,68
3,5 < M 4,0 15,26
(IEC 60335-2-40)
• Deve essere osservata la conformità alle normative nazionali sul gas.
• I collegamenti meccanici devono essere accessibili per la manutenzione.
• Nei casi che richiedono la ventilazione meccanica, le aperture di ventilazione devono
essere mantenute sgombre da ostacoli.
• Per lo smaltimento del prodotto basarsi su normative nazionali, opportunamente
elaborate.
ATTENZIONE
2-Manutenzione
2-1 Personale di servizio
• Qualsiasi persona che lavora su un circuito refrigerante deve possedere una cer-
ti cazione valida da parte di un servizio di valutazione accreditato del settore, che
autorizza la competenza per gestire in modo sicuro i refrigeranti secondo un settore
riconosciuto di speci ca valutazione.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore
dell'apparecchiatura. Manutenzione e riparazione che richiedono l'assistenza di altro
personale quali cato devono essere effettuate sotto la supervisione della persona
competente nell'uso di refrigeranti in ammabili.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore.
2-2 Lavoro
• Prima di iniziare il lavoro a sistemi contenenti refrigeranti in ammabili sono necessari
controlli di sicurezza per garantire che il rischio di accensione sia minimizzato. Per la
riparazione al sistema di refrigerazione, le precauzioni da 2-2 a 2-8 devono essere
rispettate prima di eseguire lavori sul sistema.
• Il lavoro è effettuato secondo una procedura controllata in modo da minimizzare il
rischio di un gas in ammabile o vapore presente durante l'esecuzione del lavoro.
• Tutto il personale di manutenzione e altri che lavorano nel locale devono essere
istruiti sulla natura del lavoro svolto.
• I lavori in spazi con nati devono essere evitati.
• La zona intorno l'area di lavoro deve essere sezionata.
• Assicurarsi che le condizioni all'interno della zona siano state messe in sicurezza per
il controllo di materiale in ammabile.
2-3 Controllo della presenza di refrigerante
• L'area deve essere controllata con un rilevatore di refrigerante appropriato prima e
durante il lavoro, per garantire che il tecnico è consapevole di atmosfere potenzial-
mente in ammabili.
• Assicurarsi che i rilevatori di perdite utilizzati siano adatti per l'uso con refrigeranti
in ammabili, cioè non producano scintille, siano adeguatamente sigillati o intrinseca-
mente sicuri.
2-4 Presenza di estintore
• Se deve essere eseguito un lavoro a caldo sulle apparecchiature di refrigerazione o
parti associate, devono essere disponibili a portata di mano estintori appropriati.
• Procurarsi estintori a polvere secca o CO
2
adiacenti alla zona di ricarica.
2-5 Nessuna fonte di accensione
• Nessuna persona operante in relazione a un sistema di refrigerazione che riguarda
esposizione di tubature che contengono o hanno contenuto refrigerante in ammabile
dovrà usare fonti di accensione in modo tale da comportare rischio di incendio o
esplosione.
• Tutte le possibili fonti di accensione, tra cui il fumo di sigaretta, devono essere tenute
suf cientemente lontano dal sito di installazione, riparazione, rimozione e smaltimen-
to, durante il quale il refrigerante in ammabile può eventualmente essere rilasciato
nello spazio circostante.
• Prima di iniziare il lavoro, la zona intorno alla apparecchiatura deve essere ispe-
zionata per assicurarsi che non vi siano pericoli di amme o rischi di accensione.
Devono essere visualizzati segnali “Vietato Fumare”.
2-6 area ventilata
• Assicurarsi che la zona sia aperta o che sia adeguatamente ventilata prima di inserir-
si nel sistema o svolgere qualsiasi lavoro a caldo.
• Un grado di ventilazione deve continuare durante il periodo in cui il lavoro viene
svolto.
• La ventilazione deve disperdere in sicurezza il refrigerante rilasciato e preferibilmen-
te espellerlo all'esterno nell'atmosfera.
2-7 controlli per impianti di refrigerazione
• Dove i componenti elettrici vengono modi cati, questi devono essere idonei allo
scopo e per le speci che corrette.
• Devono essere sempre seguite le linee guida di manutenzione e assistenza del
produttore.
• In caso di dubbio consultare il reparto tecnico del produttore assistenza.
• I seguenti controlli devono essere applicati ad impianti che utilizzano refrigeranti
in ammabili.
- La dimensione della carica è in conformità con la dimensione della camera all'in-
terno della quale sono installate le parti contenenti refrigerante.
- La macchina e le prese di ventilazione devono funzionare in modo adeguato e non
essere ostruite.
- Se viene utilizzato un circuito di refrigerazione indiretta, il circuito secondario deve
essere controllato per la presenza di refrigerante.
- La marcatura all'apparecchiatura vede continuare ad essere visibile e leggibile.
Marcature e segni illeggibili devono essere corretti.
- Tubi di refrigerazione o componenti devono essere installati in una posizione in
cui è improbabile che possano essere esposti a sostanze che possono corrodere
i componenti contenenti refrigerante, a meno che i componenti siano costruiti di
materiali intrinsecamente resistenti ad essere corrosi o opportunamente protetti
contro quel tipo di corrosione.
It-3
ATTENZIONE
8-Rimozione ed evacuazione
• Quando si entra nel circuito frigorifero per riparazioni - o per qualsiasi altro sco-
po-saranno usate le procedure convenzionali.
Tuttavia, è importante seguire le migliori prassi dato che l'in ammabilità è da tenere
in conto.
Deve essere rispettata la procedura seguente:
• rimuovere il refrigerante
• spurgare il circuito con gas inerte
• evacuare
• spurgare di nuovo con gas inerte
• aprire il circuito tagliando o brasando
• La carica di refrigerante deve essere recuperata nei cilindri di recupero corretti.
• Il sistema deve essere "lavato" con OFN per rendere l'unità sicura.
• Può essere necessario ripetere più volte questo processo.
• L'aria compressa o ossigeno non devono essere utilizzati per questo scopo
• Il lavaggio deve essere eseguito rompendo il vuoto nel sistema con OFN e conti-
nuando a riempire nché la pressione di esercizio viene raggiunta, quindi ventilare
l'atmosfera, e in ne tirando verso un vuoto.
• Questo processo deve essere ripetuto no a quando all'interno del sistema non vi è
più refrigerante.
• Quando si utilizza la carica OFN nale, il sistema deve essere s atato no alla
pressione atmosferica per consentire di eseguire il lavoro.
• Questa operazione è assolutamente vitale se operazioni di brasatura sulle tubazioni
devono avere luogo.
• Assicurarsi che la presa per la pompa del vuoto non sia vicino a fonti di accensione
e sia disponibile ventilazione.
9-Procedure di ricarica
• Oltre alle procedure di ricarica convenzionali, devono essere seguiti i seguenti
requisiti.
- Garantire quando si utilizzano apparecchiature di ricarica non vi sia contaminazio-
ne di diversi refrigeranti.
Tubi o linee devono essere il più corti possibile per ridurre al minimo la quantità di
refrigerante contenuto in essi.
- I cilindri devono essere mantenuti in posizione verticale
- Assicurarsi che il sistema di refrigerazione sia collegato a terra prima di caricare il
sistema con il refrigerante.
- Etichettare il sistema quando la carica è completa (se non già fatto).
- Estrema cura deve essere usata per non riempire eccessivamente il sistema di
refrigerazione.
• Prima di ricaricare il sistema la pressione deve essere testata con OFN.
• Estrema cura deve essere usata per non riempire eccessivamente il sistema di
refrigerazione.
• Un follow-up di prova di tenuta deve essere eseguito prima di lasciare il sito.
10-Decommissionamento
• Prima di eseguire questa procedura, è essenziale che il tecnico abbia completa
familiarità con l'attrezzatura e tutti i suoi dettagli.
• Si raccomanda come buona pratica che tutti i refrigeranti vengano recuperati in
modo sicuro.
• Prima del compito in corso, un campione di olio e refrigerante viene sottoposto ad
analisi del caso prima del riutilizzo del refrigerante recuperato.
• È essenziale che l'alimentazione elettrica sia disponibile prima di iniziare l'attività
a) Acquisire familiarità con l'apparecchiatura e il suo funzionamento.
b) Isolare il sistema elettricamente.
c) Prima di eseguire la procedura accertarsi che:
• attrezzature meccaniche di movimentazione siano disponibili, se necessario,
per la movimentazione di cilindri refrigeranti;
• tutti i dispositivi di protezione individuale siano disponibili e vengano utilizzati
correttamente;
• il processo di recupero sia curato in ogni momento da una persona compe-
tente;
• impianti di recupero e cilindri siano conformi agli standard appropriati.
d) Svuotare il sistema refrigerante, se possibile.
e) Se un vuoto non è possibile, fare un collettore in modo che il refrigerante possa
essere rimosso da varie parti del sistema.
f) Assicurarsi che il cilindro si trovi sulla graduazione prima del recupero.
g) Avviare la macchina di recupero e operare secondo le istruzioni del produttore.
h) Non riempire eccessivamente i cilindri. (Non caricare un volume di liquido supe-
riore all' 80%).
i) Non superare la pressione massima di esercizio del cilindro, anche solo tempo-
raneamente.
j) Quando i cilindri sono stati riempiti correttamente e il processo completato, fare in
modo che i cilindri e le attrezzature vengano rimossi dal sito prontamente e tutte
le valvole di isolamento sulle attrezzature siano chiuse.
k) il refrigerante recuperato non deve essere caricato in un altro sistema di refrige-
razione a meno che non sia stato pulito e controllato.
11-Etichettatura
• Le attrezzature devono essere etichettate speci cando che il refrigerante è stato
de-commissionato e svuotato.
• L'etichetta deve essere datata e rmata.
• Assicurarsi che ci siano etichette sulle attrezzature indicanti che l'apparecchiatura
contiene refrigerante in ammabile.
ATTENZIONE
2-8 controlli per dispositivi elettrici
• Riparazione e manutenzione di componenti elettrici comprendono controlli di sicurez-
za iniziali e procedure di ispezione dei componenti.
• In caso di guasto che possa compromettere la sicurezza, nessuna alimentazione
elettrica deve essere collegata al circuito no a quando questo non è soddisfacente-
mente gestito.
• Se l'errore non può essere corretto immediatamente, ma è necessario continuare il
funzionamento, deve essere utilizzata una soluzione temporanea adeguata.
• Questo deve essere segnalato al proprietario del dispositivo in modo da avvisare
tutte le parti.
• I controlli di sicurezza iniziali comprendono.
- Condensatori non carichi:questo deve essere fatto in un modo sicuro per evitare
possibilità di scintille.
- Nessun componente elettrico sotto tensione e cablaggio esposto durante la carica,
il recupero o lo spurgo del sistema.
- La presenza di continuità del collegamento a terra.
3-riparazione dei componenti sigillati
• Durante le riparazioni ai componenti sigillati, tutte le forniture elettriche vanno
staccate dalle apparecchiature in funzione prima di qualsiasi rimozione dei coperchi
a tenuta, etc.
• Se è assolutamente necessario avere una alimentazione elettrica alle apparec-
chiature durante la manutenzione, una forma che opera in modo permanente per il
rilevamento delle perdite deve essere situata nel punto più critico per avvertire di una
situazione potenzialmente pericolosa.
• Particolare attenzione deve essere posta a quanto segue per garantire che, lavoran-
do su componenti elettrici, l'involucro non sia alterato in modo tale da interessare il
livello di protezione.
• Questo include danni ai cavi, numero eccessivo di connessioni, terminali non origina-
li, danni alle guarnizioni, montaggio errato dei passacavo, ecc.
• Accertarsi che gli apparecchi siano montati saldamente.
• Accertarsi che le guarnizioni o materiali di tenuta non siano degradati in modo da
non servire più allo scopo di impedire l'ingresso di atmosfere in ammabili.
• Le parti di ricambio devono essere conformi alle speci che del costruttore.
NOTA: L'uso di sigillante siliconico può inibire l'ef cacia di alcuni tipi di apparecchiatu-
re di rilevamento di perdite.
I componenti a sicurezza intrinseca non devono essere isolati prima di lavorare
su di essi.
4-Riparazione ai componenti a sicurezza intrinseca
• Non applicare carichi induttivi o capacitivi permanenti al circuito senza garantire che
questo non superi la tensione ammissibile e la tensione consentita per le apparec-
chiature in uso.
• I componenti a sicurezza intrinseca sono gli unici tipi su cui si può lavorare sotto
tensione in presenza di atmosfera in ammabile.
• L'apparecchiatura di prova deve essere di portata nominale adeguata.
• Sostituire i componenti solo con parti speci cate dal produttore.
• Altre parti possono provocare l'accensione di refrigerante nell'atmosfera a causa di
una perdita.
5 Cablaggio
• Controllare che il cablaggio non sia soggetto ad usura, corrosione, pressione ecces-
siva, vibrazioni, spigoli vivi o altri effetti negativi sull'ambiente.
• Il controllo deve inoltre tener conto degli effetti dell'invecchiamento o vibrazioni
continue da fonti quali compressori o ventilatori.
6-Rilevamento di refrigeranti in ammabili
• In nessun caso le potenziali fonti di accensione devono essere utilizzate nella ricerca
o rilevazione di perdite di refrigerante.
• Non devono essere utilizzati torce alogenure (o qualsiasi altro rivelatore con amma
libera).
7- metodi di rilevamento perdite
• I rilevatori di perdite elettronici sono utilizzati per rilevare i refrigeranti in ammabili,
ma la sensibilità non può essere suf ciente, o potrebbe essere necessaria una
ri-calibratura. (Le apparecchiature di rilevamento devono essere tarate in una zona
libera da refrigerante.)
• Assicurarsi che il rivelatore non sia una fonte potenziale di accensione e sia adatto al
refrigerante utilizzato.
• Le apparecchiature di rilevamento di perdite sono ssate a una percentuale del LFL
del refrigerante e sono tarate per il refrigerante impiegato e la percentuale appropria-
ta di gas (25% massimo) è confermata.
• I uidi di rilevamento perdite sono adatti per l'uso con la maggior parte dei refrigeran-
ti ma l'uso di detergenti contenenti cloro va evitato perché il cloro può reagire con il
refrigerante e corrodere le tubature in rame.
• Se si sospetta una perdita, tutte le amme libere devono essere rimosse/spente.
• Se viene rilevata una perdita di refrigerante che richiede brasatura, tutto il refrigeran-
te viene recuperato dal sistema, o isolato (tramite valvole di intercettazione) in una
parte del sistema lontano dalla perdita.
Azoto libero da ossigeno (OFN) viene quindi spurgato attraverso il sistema sia prima
che durante il processo di brasatura.
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ATTENZIONE
12-Recupero
• Quando si rimuove il refrigerante da un sistema, per manutenzione o per disattiva-
zione, si raccomanda come buona pratica che tutti i refrigeranti vengano rimossi in
tutta sicurezza.
• Durante il trasferimento del refrigerante in cilindri, garantire che siano impiegati solo
adeguati cilindri di recupero del refrigerante.
• Assicurarsi che sia disponibile il numero corretto di cilindri per la tenuta della carica
totale del sistema.
• Tutti i cilindri da utilizzare sono indicati per il refrigerante recuperato ed etichettati per
questo refrigerante (ad esempio cilindri speciali per il recupero di refrigerante).
• Le bombole devono essere complete di valvola limitatrice di pressione e valvole di
intercettazione associate in buone condizioni.
• I cilindri di recupero vuoti sono evacuati e, se possibile, raffreddati prima che si
veri chi il recupero.
• L'apparecchiatura di recupero deve essere in buone condizioni di lavoro con una
serie di istruzioni relative alle attrezzature a portata di mano e adatte al recupero dei
refrigeranti in ammabili.
• Inoltre, una serie di bilance tarate deve essere disponibile e in buone condizioni.
• Tubi essibili devono essere completi di innesti senza perdite e in buone condizioni.
• Prima di utilizzare la macchina di recupero, veri care che sia in condizioni di
funzionamento soddisfacente, adeguatamente mantenuta e che eventuali compo-
nenti elettrici associati siano sigillati per evitare l'accensione in caso di un rilascio di
refrigerante.
Consultare il produttore in caso di dubbio.
• Il refrigerante recuperato dovrà essere restituito al fornitore del refrigerante nel cilin-
dro di recupero corretto, e il relativo trasferimento dei ri uti organizzato.
• Non mescolare refrigeranti in unità di recupero e soprattutto non in bombole.
• Se compressori o oli per compressori devono essere rimossi, in modo che essi siano
evacuati ad un livello accettabile per accertarsi che il refrigerante in ammabile non
rimanga all'interno del lubri cante.
• Il processo di evacuazione deve essere effettuato prima di re inviare il compressore
ai fornitori.
• Solo il riscaldamento elettrico al corpo compressore deve essere impiegato per
accelerare questo processo.
• Quando l'olio viene scaricato da un sistema, questo deve essere eseguito in modo
sicuro.
Spiegazione dei simboli visualizzati sull'unità interna o unità esterna.
AVVERTENZA
Questo simbolo indica che questo apparecchio utilizza un
refrigerante in ammabile.
Se il refrigerante perde e sottoposto ad una fonte di
accensione esterno, vi è il rischio di incendio.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che il manuale di istruzioni deve
essere letto con attenzione.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che la manipolazione di questo
apparecchio deve essere eseguita da personale di manu-
tenzione con riferimento al manuale di installazione.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che le informazioni sono disponibili,
come il manuale di installazione o operativo.
2. SPECIFICHE DEL PRODOTTO
2. 1. Strumenti di installazione
Nome dell'attrezzo Cambiare da R22 a R32 (R410A)
Raccordo del manome-
tro
La pressione è elevata e non può essere misurata con un
manometro R22. Onde evitare l'uso erroneo di altri refrige-
ranti, è stato modi cato il diametro di ciascuna apertura.
Si consiglia di utilizzare un manometro con guarnizioni da
-0,1 a 5,3 MPa (da -1 a 53 bar) per l'alta pressione.
Da -0,1 a 3,8 MPa (da -1 a 38 bar) per bassa pressione.
Tubo essibile di carica
Per aumentare la resistenza alla pressione, si è proceduto
alla modi ca del materiale del tubo essibile e delle dimen-
sioni base. (R32 / R410A)
Pompa per il vuoto
È possibile utilizzare una normale pompa per il vuoto instal-
lando un apposito adattatore.
(non è consentito utilizzare una pompa per il vuoto con un
motore di serie).
Rivelatore di fughe di
gas
Rilevatore di fughe di gas speciale per il refrigerante HFC
R410A o R32.
Tubi di rame
È necessario utilizzare tubi in rame senza saldature ed è auspicabile che la quantità di olio
residuo sia inferiore a 40 mg/10 m. Non utilizzare tubi in rame con parti schiacciate, defor-
mate o scolorite (in particolare sulla super cie interna). La valvola di espansione o il tubo
capillare possono altrimenti rimanere ostruiti da impurità.
Come condizionatore che usa R32 (R410A) incorre pressione maggiore di quella che usa
R22, è necessario scegliere materiali adeguati.
AVVERTENZA
Non utilizzare i dadi svasati e i tubi esistenti (per R22).
Se si usano materiali esistenti, la pressione all'interno del ciclo frigorifero aumenterà
e causerà guasti, lesioni, ecc (utilizzare i materiali speciali R32 / R410A.)
Utilizzare solo (ricarica o sostituire con) refrigerante speci cato (R32). L'utilizzo di refrigerante
diverso da quello indicato può causare malfunzionamento del prodotto, esplosioni o infortuni.
Non mescolare gas o impurità tranne il refrigerante speci cato (R32). L'ingresso di aria o
l'utilizzo di materiale non speci cato rende troppo elevata la pressione interna del ciclo del
refrigerante e potrebbe causare malfunzionamento, rottura delle tubazioni o infortuni.
Per l’installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante
o gli altri pezzi prescritti. L'uso di pezzi non speci camente prescritti può provocare
gravi incidenti come la caduta dell'unità, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Non accendere l'unità nché il lavoro d'installazione non è stato portato completa-
mente a termine.
ATTENZIONE
Questo manuale descrive soltanto le modalità di installazione dell'unità interna. Per
installare l’unità esterna o la scatola di derivazione, (se disponibile), fare riferimento al
manuale di installazione incluso con ciascun prodotto.
2. 2. Accessori
AVVERTENZA
Per l'installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante o
gli altri pezzi prescritti.
L'uso di pezzi non speci camente prescritti può provocare gravi incidenti come la cadu-
ta dell'unità, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
• Per l'installazione, sono forniti i pezzi seguenti. Utilizzarli come prescritto.
• Conservare il Manuale di installazione in un luogo sicuro e non gettare via nessun
accessorio prima di aver portato a termine il lavoro d'installazione.
Nome e forma Quantità Descrizione
Manuale di istruzioni
1
Manuale di istruzioni
(CD-ROM)
1
Manuale di installazione
(unità interna)
1(Questo libro)
Dado speciale A
( angia grande)
4
Per la sospensione dell'unità
interna al sof tto
Dado speciale B
( angia piccola)
4
Rondella
8
Isolamento termico accoppiatore
(grande)
1
Per il raccordo del tubo lato
interno (tubo del gas)
Isolamento termico accoppiatore
(piccolo)
1
Per il raccordo del tubo lato
interno (tubo del liquido)
Fascetta serracavi (grande)
4 Installare l'isolamento termico
Fascetta serracavi (media)
1
Per il ssaggio del cavo del
telecomando
Fascetta serracavi (piccola)
1
Per il ssaggio del cavo del
telecomando
Isolamento del tubo essibile di
drenaggio
1
Isola il tubo essibile di
drenaggio e il tubo essibile in
vinile
Tubo essibile di drenaggio
1
Per l'installazione del tubo di
drenaggio VP25 (diam. est. 32,
diam. int. 25)
Fascetta del tubo essibile
1
Per installazione del tubo
essibile di drenaggio
It-5
2. 3. Requisiti relativi ai tubi
ATTENZIONE
Per l'indicazione della lunghezza del tubo di collegamento o della differenza di livello,
consultare il manuale di installazione dell'unità esterna.
Modello
Diametro [mm (poll.)]
Tubo del gas Tubo del liquido
12/14 9,52 (3/8) 6,35 (1/4)
18/22/24 12,70 (1/2) 6,35 (1/4)
30/36/45/54 15,88 (5/8) 9,52 (3/8)
• Utilizzare tubi con isolamento termico impermeabile.
ATTENZIONE
Installare l’isolamento termico sia intorno al tubo del gas che a quello del liquido.
Il mancato isolamento termico o un lavoro di isolamento termico errato potrebbe
provocare perdite d'acqua.
Per il modello a ciclo inverso, utilizzare un isolamento termico che resista a
temperature superiori a 120 °C.
Se il livello di umidità previsto nel luogo d'installazione della tubazione del
refrigerante supera il 70%, installare l'isolamento termico anche attorno ai tubi del
refrigerante.
Se il livello di umidità previsto è compreso tra il 70 e l’80%, utilizzare un isolamento
termico con uno spessore minimo pari a 15 mm.
Se il livello di umidità previsto è superiore all’80%, utilizzare un isolamento termico
con uno spessore minimo pari a 20 mm.
L’utilizzo di un isolamento termico con spessore inferiore a quello sopraspeci cato
potrebbe formare condensa sulla super cie dell’isolamento.
Utilizzare un isolamento termico con conduttività termica pari al massimo a
0,045 W/(m•K), a 20 °C.
2. 4. Requisiti elettrici
L'unità interna è alimentata dall'unità esterna. Non accendere l'unità interna da una fonte
di alimentazione separata.
AVVERTENZA
Lo standard del cablaggio e delle attrezzature elettriche è diverso in ciascun Paese
o regione. Prima di iniziare il lavoro elettrico, veri care i relativi regolamenti, norme o
standard.
Cavo
Dimensioni del
conduttore (mm
2
)
Tipo
Note
Cavo di collega-
mento
1,5 (MIN.) Tipo 60245 IEC57
3 cavi + messa a terra,
1φ 230 V
Lungh. massima cavi: Limite di tensione inferiore al 2%. Aumentare la sezione del cavo
se il calo di tensione è pari o superiore al 2%.
Cavo
Dimensioni del
conduttore (mm
2
)
Tipo
Note
Cavo del teleco-
mando
(tipo a 2 li)
Da 0,33 a 1,25
Cavo con guaina in
PVC
Non polarizzato, 2 li,
a doppino intrecciato
Cavo del teleco-
mando
(tipo a 3 li)
0,33
Cavo con guaina in
PVC
Polarizzato, 3 li
2. 5. Componenti opzionali
Fare riferimento a ciascun manuale di installazione per istruzioni sull’installazione dei
componenti opzionali.
Denominazione dei
componenti
Modello n. Applicazione
Telecomando a lo
UTY-RNR
Z
Per il funzionamento del condi-
zionatore d'aria
(tipo a 2 li)
UTY-RLR
UTY-RVN
M Per il funzionamento del condi-
zionatore d'aria
(tipo a 3 li)
UTY-RNN
M
Interfaccia W-LAN UTY-TFSXZ1 Per controllo LAN wireless
Unità ricevitore IR UTY-LBT
M
Per il funzionamento del condi-
zionatore d'aria
Sensore remoto UTY-XSZX Sensore temperatura ambiente
Scheda a circuiti stampati
per input e output esterni
UTY-XCSX Per collegare dispositivi esterni
Staffa della scheda a circuiti
stampati per input e output
esterni
UTZ-GXNA
Per installare la scheda a
circuiti stampati per input e
output esterni
Kit di collegamento esterno UTY-XWZXZG Per porta di controllo output
Kit ltro dell'aria UTD-LFNA/B/C
LFNA : Modello 36/45/54
LFNB : Modello 18/22/24/30
LFNC : Modello 12/14
3. LAVORO D'INSTALLAZIONE
AVVERTENZA
Non attivare l'alimentazione nché il lavoro d'installazione non è stato portato com-
pletamente a termine.
Il trasporto e l'installazione dell'unità devono essere eseguiti da un numero suf ciente
di persone e con attrezzature adeguate al peso dell'unità stessa.
L'esecuzione dei suddetti lavori con un numero insuf ciente di persone o con attrez-
zature inadeguate potrebbe causare la caduta dell'unità o lesioni personali.
ATTENZIONE
Per i dettagli relativi all'installazione, fare riferimento ai dati tecnici.
3. 1. Selezione della posizione di installazione
Stabilire la posizione di montaggio insieme al cliente tenendo presente quanto segue.
AVVERTENZA
Installare l'unità interna in un luogo in grado di sostenerne il peso. Installare l'unità in
maniera che sia stabile e non rischi di ribaltarsi o cadere.
ATTENZIONE
Non installare l'unità nei luoghi seguenti:
Luoghi in cui vi è una forte presenza di sale, come le zone balneari. Il sale deteriora i
pezzi in metallo, provocando l'anomalia dei pezzi stessi o perdite d'acqua dall'unità.
Luoghi in cui siano presenti olii minerali o possano esservi schizzi d'olio o vapore
in grande quantità, come le cucine. L'olio o il vapore deteriorano i pezzi in plastica,
provocando l'anomalia dei pezzi stessi o perdite d'acqua dall'unità.
Luoghi in prossimità di fonti di calore.
Luoghi con produzione di sostanze che danneggiano l'attrezzatura, come gas solfori-
co, cloro, acido o alcali. Queste sostanze provocano la corrosione dei tubi in rame e
dei raccordi saldati, che può a sua volta provocare perdite di liquido refrigerante.
Luoghi in cui possano veri carsi perdite di gas combustibile o nella cui aria si trovino
bre di carbone, polveri in ammabili o sostanze volatili in ammabili come diluenti o
benzina.
In caso di perdita di gas e di accumulo del gas in prossimità dell'unità, può veri carsi
un incendio.
Luoghi in cui animali possano urinare sull'unità o possa essere generata ammoniaca.
Non utilizzare l'unità a ni particolari quali la conservazione di alimenti, l'allevamento
di animali, la coltura di piante o la conservazione di strumenti di precisione o di oggetti
d'arte. Si rischia di rovinare gli oggetti conservati.
Installare l'unità in un luogo in cui il drenaggio non provochi danni.
Installare l'unità interna, l'unità esterna, il cavo di alimentazione, il cavo di trasmissione
e il cavo del telecomando ad almeno 1 m di distanza da televisori o radio. La suddetta
precauzione ha lo scopo di impedire che si producano interferenze nella ricezione
televisiva o rumori radioelettrici.
(Anche in caso di installazione a più di 1 metro di distanza, in determinate condizioni
possono comunque veri carsi disturbi).
Se vi è il rischio che bambini di età inferiore ai 10 anni si avvicinino all'unità, adottare
precauzioni intese ad evitarlo.
Installare l'unità in un luogo nel quale la temperatura ambiente non superi i 60 °C.
Adottare misure quali ad esempio ventilazione per ambienti nei quali vi sia ritenzione
di calore.
(1) Le bocche di ingresso e di uscita non devono essere ostruite; l'aria deve poter circolare
in tutto il locale.
(2) Lasciare lo spazio necessario per eseguire la manutenzione del condizionatore d'aria.
(3) Installare l'unità in una posizione in cui il collegamento all'unità esterna risulti facile.
(4) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per l'installazione del tubo di
collegamento.
(5) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per l'installazione del tubo di
drenaggio.
(6) Installare l'unità in un luogo in cui il rumore e le vibrazioni non vengano ampli cati.
(7) Tenere conto delle esigenze di manutenzione, riparazione, ecc. e lasciare gli appositi
spazi. Installare inoltre l'unità in modo che si possa rimuovere il ltro.
(8) Non installare l'unità in un luogo in cui sia esposta alla luce solare diretta.
Il luogo corretto per l'installazione iniziale è importante perché è dif cile spostare l'unità
una volta che è stata installata.
It-6
3. 2. Misure di installazione
Unità: mm
150 o
più
300 o più
2,500 o più
(in assenza di sof tto)
20 o più
20 o più
Predisporre un accesso di servizio da utilizzare per gli interventi di manutenzione.
(Lato inferiore) Unità: mm
ARIA
Scatola di comando
300 o più
500 o più
500 o più
Accesso di servizio
* Accesso di servizio necessario per la manutenzione delle unità ventilatore e dei ltri.
(Lato inferiore) Unità: mm
ARIA
Accesso di servizio
Lato unità ventilatore
300 o più
500 o più
100 o più
100
3. 3. Installazione dell'unità
AVVERTENZA
• Il trasporto e l'installazione dell'unità devono essere eseguiti da un numero suf ciente
di persone e con attrezzature adeguate al peso dell'unità stessa. L'esecuzione dei
suddetti lavori con un numero insuf ciente di persone o con attrezzature inadeguate
potrebbe causare la caduta dell'unità o lesioni personali.
• Se il lavoro viene effettuato unicamente con il telaio del pannello, vi è il rischio che
l'unità non venga ssata saldamente. Procedere con attenzione.
• Quando si ssano i supporti, posizionare i bulloni in modo uniforme.
ATTENZIONE
Prima di installare l'unità, veri care l'orientamento dell'ingresso e dell'uscita dell'aria.
L'unità aspira l'aria dal lato dell'evaporatore e la espelle dal lato del ventilatore.
3. 3. 1. Posizionare il foro a sof tto
Schema d'installazione dei bulloni di sospensione.
Unità: mm
(Lato superiore)
750
700
630
A
B
C
Modello
Dimensioni (mm)
AB
C
12/14 700 740 800
18/22/24/30 1000 1040 1100
36/45/54 1400 1440 1500
(Lato destro)
57
22
218
256
222
25
22
3. 3. 2. Installazione corpo
Bullone di sospensione M10
(da acquistare in loco)
Dado speciale A
(accessorio)
Rondella
(accessorio)
Supporto
Dado speciale B
(accessorio)
Serraggio dei bulloni Da 9,81 a 14,71 N·m (da 100 a 150 kgf·cm)
It-7
ATTENZIONE
Fissare saldamente l'unità con i dadi speciali A e B in modo che non cada.
3. 3. 3. Livellamento
Procedere al livellamento in verticale dell'unità (destra e sinistra).
(Lato destro)
Livello
ARIA
ARIA
Procedere al livellamento orizzontale dell'unità ponendo la livella sulla parte superiore
dell'unità.
Tubo flessibile
di drenaggio
0 – 5 mm
Livello
Inclinare leggermente il lato al quale è collegato il essibile di drenaggio. L'inclinazione
deve collocarsi tra 0 mm e 5 mm.
3. 4. Collegamento del condotto di aspirazione
Seguire la procedura indicata nella gura seguente.
*Il modello 12/14/36/45/54 è diverso da quello rappresentato nella gura.
(Lato posteriore)
Modello 12/14 : 700 mm
Modello 18/22/24/30 : 1000 mm
Modello 36/45/54 : 1400 mm
300 mm
È possibile modi care il condotto di ingresso aria sostituendo la griglia di aspirazione e la
angia.
Per l'ingresso aria inferiore, posizionare (1) la griglia di aspirazione e (2) la angia come
illustrato nella gura seguente. (L'impostazione di fabbrica prevede l'aspirazione aria
posteriore).
(2)
(1)
ATTENZIONE
• Assicurarsi che l'acqua di scarico venga adeguatamente eliminata.
• Per impedire che qualcuno tocchi le parti interne dell'unità, non dimenticare di instal-
lare le griglie alle bocche di ingresso e di uscita. Le griglie devono essere tali da non
poter essere rimosse se non con l'uso di attrezzi.
• Impostare la pressione statica esterna adeguata entro i limiti consentiti. (Fare riferi-
mento a “6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI”)
• Se si installa un condotto di aspirazione, fare attenzione a non danneggiare il sen-
sore di temperatura (il sensore di temperatura si trova sulla angia della bocca di
aspirazione).
• Installare la griglia di ingresso e uscita aria per garantire la circolazione dell'aria. Non
è possibile rilevare la temperatura corretta.
Unità
Griglia uscita aria
(da procurarsi
in loco)
Griglia di
ingresso aria
(da procurarsi in loco)
(Stanza)
Condotto
(da procurarsi in loco)
• Durante il collegamento del condotto, eseguire un isolamento del condotto adeguato
all'ambiente di installazione.
Un isolamento inappropriato può provocare la formazione di condensa sulla super -
cie del materiale isolante e potrebbe causare la formazione di gocce di condensa.
3. 5. Installazione dello scarico
ATTENZIONE
• Installare il essibile di drenaggio secondo le istruzioni del manuale d'installazione e
mantenere la zona suf cientemente calda per impedire la formazione di condensa.
Problemi legati alle tubazioni possono provocare perdite d'acqua.
• Isolare adeguatamente il essibile di drenaggio in modo da evitare il gocciolamento
di acqua dai raccordi.
• Una volta installato, il tubo di drenaggio deve presentare una pendenza pari a minimo
1/100.
• Non collegare il tubo di drenaggio in punti in cui possa prodursi ammoniaca o altri
tipi di gas che in uiscono sull'unità. Potrebbe altrimenti prodursi un'erosione a livello
dello scambiatore di calore.
Installare il tubo di drenaggio rispettando le dimensioni fornite nella gura in basso.
Unità: mm
280
40
300
128
65
145
232
29
Tubo di drenaggio
Ø32 mm (diam. est.)
Tubo di drenaggio
Ø32 mm (diam. est.)
(Lato destro)
3. 5. 1. Installazione del tubo di drenaggio
(1) Installare il tubo di drenaggio (accessorio) all'apertura di scarico dell'unità interna.
Fissare la fascetta del tubo essibile intorno al tubo stesso entro le dimensioni indicate.
Fissare saldamente con la fascetta del tubo essibile.
(2) Fissare il tubo di drenaggio (da acquistare in loco). Utilizzare un tubo di cloruro di
polivinile rigido (VP25) [diametro esterno 32 mm] e collegarlo con adesivo (cloruro di
polivinile) in modo che non vi siano perdite.
(3) Veri care lo scarico.
(4) Avvolgere l'elemento isolante del tubo essibile di drenaggio attorno al relativo
raccordo.
Fascetta (accessorio)
Lato morbido in
PVC
Zona di
appli-
cazione
adesivo
Tubo di raccordo
(da acquistare in loco)
Tubo di drenaggio (VP25)
(da acquistare in loco)
5~10 mm
20 mm
Tubo essibile di drenaggio
(accessorio)
4 mm o meno
15 mm
It-8
Unità interna
Tubo
essibile di
drenaggio
100 mm
Isolamento del tubo
essibile di drenaggio
(accessorio)
Fascetta (accessorio)
Sovrapporre l'elemento di isolamento.
Isolamento del tubo
essibile di drenaggio
(accessorio)
Se si utilizza la pompa di drenaggio
Spazio compreso tra 1,5 e 2 m
700 mm o
meno
In orizzontale o in salita
Sostegno
Max. 300 mm
Tubo disposto localmente
CORRETTO
VP25 [diam. est.
32 mm o più]
Sollevare
Scarico dell'aria
NON CONSENTITO
Ostacolo
Seguire le seguenti procedure per costruire gli elementi dei tubi di
scarico centralizzati.
VP30 o più [D.E. 38 mm o più]
Pendenza pari a minimo 1/100
700 mm o meno
Se non si utilizza la pompa di drenaggio (drenaggio naturale)
Se non si utilizza la pompa di drenaggio, spostare la posizione del tappo di scarico e
dell'isolamento.
NOTA:
• Installare il tubo di drenaggio con una pendenza (da 1/50 a 1/100) e in maniera che non
vi siano rialzi o ostacoli per il tubo.
Tubo di
drenaggio
Uscita del usso
d'aria
Disporre il tubo di
scarico più in basso
rispetto a questo punto
CORRETTO
• Se il tubo è lungo, installare dei supporti.
Sostegno
Da 1,5 a 2 m
Ostacolo
Sollevare
NON CONSENTITO
Scarico dell'aria
3. 5. 2. Veri care il drenaggio
Versare circa 1 litro d'acqua dalla posizione indicata nello schema o dall'uscita del usso
d'aria nel vassoio di raccolta. Controllare che non vi siano anomalie come rumori strani e
che la pompa di drenaggio funzioni normalmente.
ATTENZIONE
Assicurarsi che l'acqua di scarico venga adeguatamente eliminata.
3. 6. Installazione dei tubi
AVVERTENZA
• Durante l'installazione, assicurarsi che il tubo del refrigerante sia ssato saldamente
prima di avviare il compressore.
Non usare il compressore se il tubo del refrigerante non è stato ssato correttamente
a una valvola a 2 vie o a 3 vie aperta. Ciò può provocare una pressione anomala nel
ciclo di refrigerazione e portare a rotture o lesioni.
• Durante l'operazione di svuotamento, assicurarsi che il compressore sia spento prima
di rimuovere le tubazioni del refrigerante.
Non rimuovere il tubo di collegamento quando il compressore è in funzione con la
valvola a 2 vie o a 3 vie aperta. Ciò può provocare una pressione anomala nel ciclo
di refrigerazione e portare a rotture o lesioni.
• Quando si installa e si sposta il condizionatore d'aria, evitare che gas diversi dal
refrigerante speci cato (R32) entrino nel ciclo del refrigerante.
Se aria o altri gas entrano nel ciclo del refrigerante, la pressione all'interno del ciclo
aumenterà in modo anomalo, con il rischio di rotture, lesioni, ecc.
• In caso di perdita di liquido refrigerante durante l'esecuzione del lavoro, ventilare il
locale. L'eventuale contatto del refrigerante con amme provoca l'esalazione di gas
tossici.
ATTENZIONE
• Prestare particolare attenzione nei modelli che utilizzano refrigerante R32 al ne di
evitare la penetrazione di corpi estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripon-
gono i tubi, inoltre, chiuderne bene le aperture con nastro, ecc.
• Quando si saldano i tubi, utilizzare azoto secco.
It-9
3. 6. 1. raccordo tubi
Svasatura
Utilizzare speciale tagliatubi e utensili di svasatura progettato per tubazioni R410A o R32.
(1) Con un tagliatubi, tagliare il tubo di collegamento alla lunghezza necessaria.
(2) Tenere il tubo rivolto verso il basso, in modo che i trucioli non penetrino all'interno, ed
eliminare tutte le sbavature.
(3) Inserire il dado svasato (utilizzare sempre il dado svasato in dotazione, rispettivamente
con l'unità o le unità interne e con l'unità esterna o scatola di derivazione) sul tubo ed
eseguire la svasatura con l'apposito attrezzo. Utilizzare lo speciale utensile di svasatura
R410A o R32, o lo strumento di svasatura tradizionale. Se si utilizzano dadi svasati che
non siano quelli appositamente previsti, vi è il rischio di perdite di refrigerante.
(4) Proteggere i tubi stringendoli oppure utilizzando del nastro onde evitare che polvere,
sporcizia o acqua penetrino all'interno.
Veri care che [L] sia svasato in modo
uniforme e non presenti fenditure o graf .
Tubo
Stampo
B
A
L
Diametro esterno
del tubo
[mm (poll.)]
Dimensione A [mm]
Dimensione B
-
0
0.4
[mm]
Attrezzo per svasatura
per R32,
tipo a frizione
6,35 (1/4)
Da 0 a 0,5
9,1
9,52 (3/8) 13,2
12,70 (1/2) 16,6
15,88 (5/8) 19,7
19,05 (3/4) 24,0
Quando si usano utensili di svasatura tradizionale per svasare i tubi R32, la dimensione A
dovrebbe essere di circa 0,5 mm rispetto a quanto indicato in tabella (per svasatura con
strumenti R32) per ottenere la svasatura speci cata. Utilizzare un calibro di spessore per
misurare la dimensione A.
Larghezza tra
le facce
Diametro esterno
del tubo [mm (poll.)]
Larghezza tra le facce
del dado svasato [mm]
6,35 (1/4) 17
9,52 (3/8) 22
12,70 (1/2) 26
15,88 (5/8) 29
19,05 (3/4) 36
NOTA: Le speci che del dado svasato sono conformi a ISO14903.
Piegatura dei tubi
• Se si effettua la piegatura dei tubi a mano, fare attenzione a non appiattirli.
• Non curvare i tubi ad un angolo superiore a 90°.
• Se i tubi vengono ripetutamente piegati o tirati, il materiale si indurirà, rendendo dif cile
piegarli o tirarli ulteriormente.
• Non piegare o tirare i tubi più di 3 volte.
ATTENZIONE
• Evitare pieghe a gomito particolarmente acute per non rischiare di spezzare i tubi.
Piegare il tubo con un raggio di curvatura pari ad almeno 150 mm.
• Un tubo piegato più volte nello stesso punto si spezzerà.
Connessione a cartella
ATTENZIONE
• Fare attenzione ad applicare correttamente il tubo sull'apertura dell'unità interna. Se il
centraggio non è adeguato, non sarà possibile serrare agevolmente il dado svasato.
Se il dado svasato viene forzato, i letti risulteranno danneggiati.
• Non rimuovere il dado svasato dal tubo dell'unità interna se non immediatamente
prima di collegare il tubo di collegamento.
• Non utilizzare olio minerale sulla parte svasata. Evitare che olio minerale penetri
all'interno del sistema, in quanto ciò ridurrebbe la durata utile delle unità.
(1) Rimuovere dai tubi i tappi e le spine di connessione.
(2) Centrando il tubo sull'apertura dell'unità interna, ruotare il dado svasato con la mano.
(3) Dopo aver serrato adeguatamente il dato svasato a mano, mantenere la giunzione dal
lato del corpo con una chiave ssa distinta, quindi serrare con la chiave dinamometrica.
(Per le coppie di serraggio del dado svasato, vedere la tabella in basso).
ATTENZIONE
• Tenere la chiave dinamometrica all'impugnatura, mantenendola a un'angolazione
corretta con il tubo, per poter serrare correttamente il dado svasato.
• Serrare i dadi svasati con una chiave dinamometrica secondo il metodo di serraggio
speci cato. Altrimenti, i dadi svasati potrebbero spezzarsi dopo un lungo periodo, con
conseguente perdita di refrigerante e formazione di gas pericoloso in caso di contatto
con amme.
Tubo di connessione
Serrare con 2 chiavi.
Chiave per bloccaggio
Dado a testa svasata
Chiave dinamometrica
Tubo unità interna
(Lato corpo)
Dado svasato [mm
(poll.)]
Coppia di serraggio [N·m (kgf·cm)]
Dia. 6,35 (1/4) Da 16 a 18 (da 160 a 180)
Dia. 9,52 (3/8) Da 32 a 42 (da 320 a 420)
Dia. 12,70 (1/2) Da 49 a 61 (da 490 a 610)
Dia. 15,88 (5/8) Da 63 a 75 (da 630 a 750)
Dia. 19,05 (3/4) Da 90 a 110 (da 900 a 1.100)
3. 7. Ingresso aria fresca
Trattamento prima dell'uso
(1) Per l'aspirazione dell'aria, tagliare con una tronchesina un'apertura longitudinale sul
lato sinistro della cassa esterna.
Fessura
Struttura esterna (piastra in ferro)
ATTENZIONE
• Nel rimuovere la struttura esterna (piastra in ferro), fare attenzione a non danneggia-
re le parti interne dell'unità interna e la zona circostante (cassa esterna).
• Nel lavorare sulla struttura esterna (piastra in ferro), fare attenzione a non ferirsi con
sbavature, ecc.
• Se si utilizza l'Ingresso aria fresca, impostare l'Attivazione/Disattivazione del sensore
temperatura ambiente (aus.) su "Telecomando a lo" (01) o utilizzare il Sensore
remoto.
(2) Montare la angia rotonda all'ingresso aria fresca.
Flangia rotonda (da acquisare in loco)
(3) Collegare il condotto alla angia rotonda.
(4) Sigillare con una fascetta e nastro in vinile, ecc., in modo che dal punto di
collegamento non fuoriesca aria.
Condotto
It-10
3. 8. Cablaggio Elettrico
AVVERTENZA
• Il cablaggio deve essere effettuato conformemente alle istruzioni del presente Ma-
nuale da una persona autorizzata a norma di legge a livello nazionale o regionale.
Utilizzare tassativamente un circuito dedicato per l'unità.
Un circuito di alimentazione insuf ciente o errori di esecuzione nei lavori elettrici
possono provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
• Prima di iniziare il lavoro, assicurarsi che le unità interna ed esterna non siano ali-
mentate.
• Utilizzare i cavi di collegamento ed i cavi di alimentazione in dotazione o speci cati
dal fabbricante. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamento
della corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
• Per il cablaggio, utilizzare il tipo di cavi prescritto, collegarli saldamente ed assicu-
rarsi che le connessioni dei terminali non siano sottoposte a sollecitazioni esterne.
Cavi connessi in maniera inadeguata o non sicura possono provocare gravi incidenti,
come il surriscaldamento dei terminali, scosse elettriche o incendi.
• Non modi care i cavi di alimentazione e non utilizzare prolunghe né effettuare deri-
vazioni. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamento della
corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
• Far corrispondere i numeri della morsettiera e i colori dei cavi di collegamento a
quelli dell'unità esterna. Errori di cablaggio possono portare alla bruciatura delle parti
elettriche.
• Collegare saldamente i cavi di collegamento alla morsettiera. Fissare inoltre i cavi
con i serracavo. Collegamenti inadeguati, al livello del cablaggio o delle relative
estremità, possono provocare problemi di funzionamento, scosse elettriche o incendi.
• Fissare sempre la copertura esterna del cavo di collegamento con il fermacavi. (se
l'elemento d'isolamento è usurato possono veri carsi scariche elettriche).
• Installare saldamente il coperchio della scatola elettrica sull'unità. Se il coperchio
della scatola elettrica non viene installato correttamente, possono veri carsi gravi in-
cidenti come scosse elettriche o incendi in seguito all'esposizione a polvere o acqua.
• Inserire dei manicotti in tutti i fori praticati nelle pareti per il cablaggio. Possono altri-
menti veri carsi cortocircuiti.
• Installare un interruttore differenziale con messa a terra. Inoltre, installare l'interruttore
differenziale con messa a terra in modo che venga interrotta al tempo stesso l'intera
alimentazione CA. Possono altrimenti veri carsi scosse elettriche o incendi.
• Collegare sempre il cavo di messa a terra.
Una messa a terra inadeguata può provocare scosse elettriche.
• Installare i cavi del telecomando in modo da non doverli toccare direttamente con le
mani.
• Eseguire il lavoro di cablaggio in conformità con le norme, in modo che il condiziona-
tore d'aria possa essere utilizzato in modo sicuro e corretto.
• Fissare bene il cavo di collegamento alla morsettiera. Un'installazione eseguita in
maniera non corretta può provocare incendi.
ATTENZIONE
• Eseguire la messa a terra dell'unità.
Non collegare il cavo di messa a terra a un tubo del gas, un tubo dell'acqua, un
parafulmine o un lo di terra del telefono.
Una messa a terra inadeguata può dar luogo a scosse elettriche.
• Non collegare cavi di alimentazione ai terminali di trasmissione o del telecomando, in
quanto si danneggerebbe il prodotto.
• Non affastellare mai il cavo di alimentazione insieme al cavo di trasmissione. L'affa-
stellamento di questi cavi provocherebbe problemi di funzionamento.
• Quando si maneggia la scheda a circuiti stampati, l'elettricità statica accumulatasi
sul corpo può compromettere il funzionamento della scheda. Seguire le precauzioni
indicate qui di seguito:
– Creare la messa a terra per le unità interne ed esterne e per i dispositivi periferici.
– Disattivare l'alimentazione (interruttore generale).
– Per scaricare l'elettricità statica accumulatasi sul corpo, toccare la parte metallica
delle unità interne ed esterne per più di 10 secondi.
– Non toccare i terminali delle parti e dei circuiti della scheda a circuiti stampati.
3. 8. 1. Schema del sistema di cablaggio
Cavo di collegamento (all'unità esterna)
Terra (Messa a terra)
Linea di alimentazione
Linea di controllo
Cavo del telecomando a lo
Rosso
bianco
Tipo a 2 li
o
Tipo a 3 li
rosso
bianco
nero
3. 8. 2. Preparazione del cavo di collegamento
Cavo di collegamento
Cavo di messa a terra
Cavo di collegamento
Assicurarsi che il cavo di terra (messa a terra) sia più lungo rispetto agli altri.
• Utilizzare un cavo a 4 li.
30 mm
70 mm o più
Cavo del telecomando
Per tipo a 2 li
Per tipo a 3 li
30 mm 30 mm
3. 8. 3. Come collegare il cablaggio ai terminali.
(1) Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti
come illustrato nella gura in basso.
(2) Fissare saldamente i terminali ad anello ai cavi utilizzando un apposito attrezzo, onde
evitare che i cavi si allentino.
Spelare 10 mm
Terminale ad
anello
Manicotto
(3) Utilizzare i cavi speci cati, collegarli saldamente e ssarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(4) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale.
Non utilizzare un cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le teste
delle viti e di non riuscire a serrarle adeguatamente.
(5) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(6) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella in basso.
AVVERTENZA
Utilizzare terminali ad anello e serrare le viti dei terminali alle coppie speci cate;
altrimenti potrebbe veri carsi un surriscaldamento anomalo, con il rischio di gravi danni
all'interno dell'unità.
Coppia di serraggio [N·m (kgf·cm)]
Vite M4 Da 1,2 a 1,8 (da 12 a 18)
Vite M5 Da 2,0 a 3,0 (da 20 a 30)
Vite con rondella speciale
Terminale ad
anello
Morsettiere
Cavo
Cavo
Vite con ron-
della speciale
Terminale ad
anello
3. 8. 4. Collegamento del cablaggio
ATTENZIONE
• Durante l'installazione fare attenzione a non confondere il cavo di alimentazione con i
cavi di collegamento.
• Eseguire l'installazione facendo in modo che i cavi del telecomando non entrino in
contatto con altri cavi di collegamento.
(1) Togliere il coperchio della scatola di comando e installare tutti i cavi di collegamento.
Copertura della
scatola di comando
Allentare le viti (3 punti)
It-11
Cavo di collegamento
Linea di controllo
Cavo di col-
legamento
Linea di alimentazione
Unità
esterna
Terra (Messa a terra)
Cavo del telecomando
Interruttore DIP
Scheda a circuiti stampati
(PCB)
tipo a 2 li
Bianco
rosso
Cavo del
telecomando
Telecomando
Impostazione di
fabbrica
“2 CAVI”
Tipo a 3 li
nero
bianco
rosso
Cavo del
telecomando
Telecomando
Collegamento delle
Componenti opzionali
Impostare su
“3 CAVI”
*Procedere alla messa a terra del telecomando se dotato di un cavo di messa a terra.
(2) Una volta completato il cablaggio, ssare con il fermacavi il cavo del telecomando, il
cavo di collegamento e il cavo di alimentazione.
Cavo di collegamento
(all'unità esterna)
Cavo del telecomando
Fascetta serracavi
(media)
(accessorio)
Scatola di
comando
(3) Chiudere con stucco l'uscita del cavo o altri spazi vuoti per evitare che condensa o
insetti penetrino nella scatola elettrica di comando.
(4) Posizionare di nuovo il coperchio della scatola di comando.
ATTENZIONE
Non affastellare il cavo del telecomando, né cablarlo in parallelo, con il cavo di colle-
gamento dell'unità interna (all'unità esterna) ed il cavo di alimentazione. Si rischiano
altrimenti problemi di funzionamento.
3. 9. Installazione del telecomando
Per installare e impostare il telecomando, consultare il manuale di installazione del
telecomando (tipo a lo).
4. LAVORO D'INSTALLAZIONE OPZIONALE
4. 1. Installazione kit opzionale
AVVERTENZA
I regolamenti relativi ai cavi variano in funzione della zona geogra ca; rispettare le
norme in vigore a livello locale.
Y1 Y2 Y3 1 2Y1 Y2 Y3 1 2
Terminale
(esterno ingresso)
CN8 (sensore remoto)
CN48
(ricevitore IR)
CN65
(scheda a circuiti
stampati ingresso/
uscita esterna)
CN47
(esterno uscita)
È possibile collegare questo condizionatore d'aria con i kit opzionali seguenti.
Per maggiori dettagli su come installare i componenti opzionali, consultare il manuale di
installazione fornito in dotazione con ciascun componente.
Connettore n. Tipo di opzione
CN48 Ricevitore IR (UTY-LBTM)
CN8 Sensore remoto (UTY-XSZX)
CN47*1 Cavo di collegamento (UTY-XWZXZG)
CN65*2 Scheda a circuiti stampati per input e output esterni (UTY-XCSX)
*1:
Per l'impostazione del terminale di output esterno, fare riferimento alla Funzione n.60,
paragrafo “6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI”.
*2: Altre opzioni (adattatore WLAN, convertitori, ecc.) potrebbero essere disponibili se si
utilizza la scheda a circuiti stampati per input e output esterni opzionale.
4. 2. Input e output esterni
4. 2. 1. Input esterno
Le funzioni dell'unità interna quali Funzionamento/Arresto o Arresto forzato possono
essere attivate utilizzano i terminali dell'unità interna.
Le modalità “Funzionamento/Arresto” o “Arresto forzato” possono essere selezionate
tramite l'impostazione delle funzioni dell'unità interna.
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22 AWG).
La lunghezza massima del cavo è di
150 m (492 ft.).
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Il collegamento del cavo deve essere separato dalla linea del cavo di alimentazione.
Dispositivo collegato
Terminale
Terminale contatto a secco
Quando non è necessario erogare alimentazione al dispositivo di input che si desidera
collegare, utilizzare il terminale contatto a secco.
*1
PCB (scheda a
circuiti stampati)
Terminale
(esterno ingresso)
Dispositivo collegato
*1: L'interruttore può essere utilizzato con le caratteristiche seguenti: CC da 12 V a 24 V,
da 1 mA a 15 mA.
Condotta di funzionamento
Tipo di segnale di input
Valle
ON
OFF
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Funzionamento/Arresto” 1.
Segnale input Comando
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto
It-12
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Arresto forzato”.
Segnale input Comando
OFF ON Arresto forzato
ON OFF Normale
* Quando si innesca l'arresto forzato, l'unità interna si arresta e l'operazione di
Funzionamento/Arresto da telecomando è limitata.
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Funzionamento/Arresto” 2.
Segnale input Comando
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto (R.C. disattivato)
4. 2. 2. Output esterno
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22AWG). La lunghezza massima del cavo è di
25 m (82 piedi).
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Voltaggio in uscita: alto 12 V ± 2 V CC, basso 0 V.
Corrente consentita: 50mA
Selezione output
Se interdipendente con un dispositivo esterno
CN47
PCB (scheda a
circuiti stampati)
Dispositivo
collegato
Relè (da acquistare in loco)
o
Se viene visualizzato "Funzionamento/Arresto"
CN47
PCB (scheda a
circuiti stampati)
Dispositivo collegato
Resistore
LED
Condotta di funzionamento
*Se l'impostazione della funzione "60" è posizionata su "00"
Impostazione delle funzioni Stato Voltaggio
in uscita
60
00
Arresto 0V
Funzionamento CC 12 V
09
Normale 0V
Errore CC 12 V
10
Arresto ventilatore unità
interna
0V
Funzionamento ventilatore
unità interna
CC 12 V
11
Riscaldatore esterno OFF
(SPENTO)
0 V
Riscaldatore esterno ON
(ACCESO)
CC 12V
4. 2. 3. Metodi di collegamento
Modi ca cablaggio
Rimuovere l'elemento isolante dal cavo collegato al connettore del cavo in dotazione.
Rimuovere l'elemento isolante dal cavo da acquistare in loco. Utilizzare un connettore
isolato di tipo crimpato per unire il cavo e il cavo in dotazione.
Collegare il cavo con il cavo di collegamento con una lega per saldatura.
IMPORTANTE: isolare il collegamento tra i cavi.
Da acquistare in loco
Componenti opzionali
Cavo output esterno
Saldare e isolare le parti collegate.
• Collegamento dei cavi ai terminali.
Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti.
• Collegamento terminali e disposizione cavi
Nella gura seguente vengono illustrati tutti i possibili collegamenti a ni descrittivi.
Nell'installazione effettiva i collegamenti possono essere diversi a seconda delle esigenze
speci che di ogni installazione.
4. 3. Sensore remoto
Sensore remoto
• Rimuovere il connettore esistente e sostituirlo con il connettore del sensore remoto
(assicurarsi di utilizzare il connettore corretto).
• Il connettore originale deve essere isolato per evitare che venga a contatto con altri
componenti di circuiti elettrici.
Impostazione per la correzione della temperatura ambiente
Quando è collegato un sensore remoto, procedere all'impostazione delle funzioni dell'unità
interna come indicato di seguito.
• Impostare la Funzione numero “30” (Controllo temperatura ambiente per raffreddamento)
su “00”
• Impostare la Funzione numero “31” (Controllo temperatura ambiente per riscaldamento)
su “01”
5. INSTALLAZIONE DEL TELECOMANDO
ATTENZIONE
• Accertarsi di spegnere l'interruttore elettrico prima di effettuare le impostazioni.
• Quando si impostano i DIP switch, non toccare a mani nude altre parti del circuito
stampato.
5. 1. Controllo del gruppo
ATTENZIONE
Il controllo del gruppo è possibile soltanto tra unità con telecomandi dello stesso tipo.
Per veri care il tipo di telecomando, vedere il retro del telecomando stesso oppure
“2. 5. Componenti opzionali”.
È possibile azionare contemporaneamente numerose unità interne tramite un unico
telecomando.
(1) Collegare no a 16 unità interne in un sistema. (da unità interna a telecomando)
A
BCDE
I.U. I.U. I.U. I.U.
Telecomando
A, B, C, D, E : Cavo del telecomando. (Fare riferimento a “2. 4. Requisiti elettrici”)
A+B+C+D+E 500 m.
Esempio di metodo di cablaggio (tipo a 2 li)
123 123 123 123
123
Unità interna 1 Unità interna 2 Unità interna 3 Unità interna 4
Cavo del
telecomando
Cavo del
telecomando
Telecomando
R W B
(2) Impostare l'indirizzo R.C. (impostazione degli interruttori DIP)
Impostare l'indirizzo R.C. di ciascuna unità interna utilizzando gli interruttori DIP sulla
scheda a circuiti stampati delle unità interne.
(a) tipo a 2 li
Interruttore DIP (RC AD SW)...Impostazione di fabbrica “00”
Le impostazioni dell'indirizzo del telecomando vengono con gurate automaticamente.
Non è quindi necessario con gurarle manualmente.
Tuttavia, in caso di con gurazione manuale, è necessario con gurare sia l'unità interna
che il telecomando. Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione
del telecomando.
(b) tipo a 3 li
Interruttore DIP (RC AD SW)...Impostazione di fabbrica “00”
Quando si collegano più unità interne ad 1 telecomando a lo standard, impostare
l'indirizzo a RC AD SW in sequenza da “00”.
Impostazione
Intervallo di
regolazione
Interruttore 100
Indirizzo del
telecomando
Da 00 a 15
Esempio di
impostazione 00
1234
ON
RC AD
It-13
Esempio
Se sono collegate 4 unità interne.
RC AD SW
00
RC AD SW
01
RC AD SW
02
RC AD SW
03
Unità interna 1
Telecomando
Unità interna 2 Unità interna 3 Unità interna 4
Impostare l'indirizzo R.C. in base alla tabella in basso.
Unità interna
Indirizzo R.C.
INTERRUTTORE DIP n.
1234
1 00 OFF OFF OFF OFF
2 01 ON OFF OFF OFF
3 02 OFF ON OFF OFF
4 03 ON ON OFF OFF
5 04 OFF OFF ON OFF
6 05 ON OFF ON OFF
7 06 OFF ON ON OFF
8 07 ON ON ON OFF
9 08 OFF OFF OFF ON
10 09 ON OFF OFF ON
11 10 OFF ON OFF ON
12 11 ON ON OFF ON
13 12 OFF OFF ON ON
14 13 ON OFF ON ON
15 14 OFF ON ON ON
16 15 ON ON ON ON
NOTA:
Veri care di impostare indirizzi R.C. consecutivi.
Non è possibile azionare le unità interne se viene saltato un numero.
5. 2. Più telecomandi
È possibile utilizzare no a 2 telecomandi per azionare un'unità interna.
ATTENZIONE
Il metodo di installazione di più telecomandi descritto sopra non consente di combinare
il tipo a 3 li e quello a 2 li.
A
I.U.
AB
I.U.
Principale Principale Secondaria
A, B: Cavo del telecomando. (Fare riferimento a “2. 4. Requisiti elettrici”)
A 500 m, A+B 500 m
5. 3. Impostazione interruttore DIP 101
Impostazione ritardo ventilatore
È possibile utilizzare questa impostazione se il riscaldatore ausiliario è installato.
Quando viene arrestato il funzionamento e l'unità interna è in funzione con un riscaldatore
ausiliario, il funzionamento continuerà per 1 minuto.
Impostazione della funzione Drenaggio
Se non si utilizza la pompa di drenaggio in dotazione, impostare la funzione di drenaggio
su “Disabilita” nell'attivazione della funzione di drenaggio.
Modi care le impostazioni seguenti utilizzando l'interruttore DIP.
(... Impostazione di fabbrica)
Interruttore DIP
101
Stato DIP SW
Dettagli
ON OFF
1
Disabilitazione
Abilita
Impostazione della funzione
Drenaggio
2--
Non può essere usato (Non
modi care)
3 Abilitazione
Disabilitazione
Impostazione ritardo ventilatore
6. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI
Per modi care le impostazioni delle funzioni, fare riferimento alle procedure descritte nel
manuale di installazione del telecomando (tipo a lo).
Le impostazioni delle funzioni sono le seguenti.
6. 1. Dettagli delle funzioni
Spia ltro
Selezionare gli intervalli adeguati per visualizzare la spia ltro sull’unità interna in base
alla quantità prevista di polvere nell’aria della stanza.
Se l'indicazione non viene richiesta, selezionare "Nessuna indicazione" (03).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
11
00 Standard (2.500 ore)
01 Intervallo lungo (4.400 ore)
02 Intervallo breve (1.250 ore)
03 Nessuna indicazione
Controllo della temperatura ambiente per il sensore dell'unità interna
In base all’ambiente di installazione, potrebbe essere necessaria una correzione al senso-
re della temperatura della stanza.
Selezionare l’impostazione di controllo adeguata in base all’ambiente di installazione.
I valori di correzione della temperatura mostrano la differenza dall'impostazione Standard
“00” (valore consigliato dal produttore).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
30
(Per raffred-
damento)
31
(Per riscalda-
mento)
00 Impostazione Standard
01 Nessuna correzione 0,0 °C (0 °F)
02 -0,5 °C (-1 °F)
Maggiore
Raffreddamento
Minore
Riscaldamento
03 -1,0 °C (-2 °F)
04 -1,5 °C (-3 °F)
05 -2,0 °C (-4 °F)
06 -2,5 °C (-5 °F)
07 -3,0 °C (-6 °F)
08 -3,5 °C (-7 °F)
09 -4,0 °C (-8 °F)
10 +0,5 °C (+1 °F)
Minore
Raffreddamento
Maggiore
Riscaldamento
11 +1,0 °C (+2 °F)
12 +1,5 °C (+3 °F)
13 +2,0 °C (+4 °F)
14 +2,5 °C (+5 °F)
15 +3,0 °C (+6 °F)
16 +3,5 °C (+7 °F)
17 +4,0 °C (+8 °F)
Controllo della temperatura ambiente per il sensore del telecomando a lo
In base all’ambiente di installazione, potrebbe essere necessaria una correzione al senso-
re della temperatura del telecomando a lo.
Selezionare l’impostazione di controllo adeguata in base all’ambiente di installazione.
Per modi care questa impostazione, posizionare la Funzione 42 su Entrambi “01”.
Veri care che l'icona del sensore del termostato sia visualizzata sul display del telecoman-
do.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
35
(Per raffred-
damento)
36
(Per riscalda-
mento)
00 Nessuna correzione
01 Nessuna correzione 0,0 °C (0 °F)
02 -0,5 °C (-1 °F)
Più
Raffreddamento
Meno
Riscaldamento
03 -1,0 °C (-2 °F)
04 -1,5 °C (-3 °F)
05 -2,0 °C (-4 °F)
06 -2,5 °C (-5 °F)
07 -3,0 °C (-6 °F)
08 -3,5 °C (-7 °F)
09 -4,0 °C (-8 °F)
10 +0,5 °C (+1 °F)
Meno
Raffreddamento
Più
Riscaldamento
11 +1,0 °C (+2 °F)
12 +1,5 °C (+3 °F)
13 +2,0 °C (+4 °F)
14 +2,5 °C (+5 °F)
15 +3,0 °C (+6 °F)
16 +3,5 °C (+7 °F)
17 +4,0 °C (+8 °F)
It-14
Riavvio automatico
Abilitare o disabilitare il riavvio automatico dopo un’interruzione di corrente.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
40
00 Abilitazione
01 Disabilitazione
* Il riavvio automatico è una funzione di emergenza da utilizzare in caso di interruzione di
corrente, ecc. Non cercare di utilizzare questa funzione durante il normale funzionamen-
to. Assicurarsi di eseguire le operazioni mediante telecomando o dispositivo esterno.
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura ambiente
(solo per telecomando senza li)
Se si utilizza il sensore di temperatura del telecomando a lo, posizionare l'impostazione
su "Entrambi" (01).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
42
00 Unità interna
01 Entrambi
00: Il sensore sull’unità interna è attivo.
01: I sensori sull’unità interna e sul telecomando a lo sono attivi.
*
Il sensore del telecomando deve essere attivato utilizzando il telecomando
Prevenzione raffreddamento aria
*Questa impostazione va utilizzata per disabilitare la funzione di prevenzione raffred-
damento aria durante il funzionamento in modalità riscaldamento. Se è disabilitata,
l'impostazione del ventilatore seguirà sempre quella sul telecomando. (esclusa la modalità
Sbrinamento).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
43
00 Abilitazione
01 Disabilitazione
Controllo input esterno
È possibile selezionare la modalità "Funzionamento/Arresto" oppure "Arresto forzato".
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
46
00 Modalità Funzionamento/Arresto 1
01 (Impostazione non consentita)
02 Modalità "Forced stop" ("Arresto forzato")
03 Modalità Funzionamento/Arresto 2
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura ambiente (aus.)
Per utilizzare il sensore di temperatura solo sul telecomando a lo, modi care l'imposta-
zione posizionandola su "Telecomando a lo" (01). Questa funzione sarà operativa soltan-
to se l'impostazione della funzione 42 è posizionata su "Entrambi" (01)
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
48
00 Entrambi
01 Telecomando a lo
Controllo del ventilatore dell’unità interna per risparmio energetico durante
il raffreddamento
Abilita o disabilita la funzione risparmio energetico controllando la rotazione del ventilatore
dell’unità interna quando l’unità esterna viene arrestata durante il funzionamento in moda-
lità Raffreddamento.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
49
00 Disabilitazione
01 Abilitazione
02 Telecomando
00: Quando l’unità esterna viene arrestata, il ventilatore dell’unità interna funziona ininter-
rottamente in base all’impostazione del telecomando.
01: Quando l’unità esterna viene arrestata, il ventilatore dell’unità interna funziona a inter-
mittenza a velocità molto bassa.
02: Abilitare o disabilitare questa funzione tramite l’impostazione del telecomando.
*Se si utilizza un telecomando a lo privo di controllo del ventilatore dell’unità interna per
il risparmio energetico per la funzione raffreddamento, o se si collega un convertitore a
split singolo, non è possibile eseguire l’impostazione con il telecomando. Impostare su
"00" o "01".
Per veri care se il telecomando è dotato di questa funzione, consultare il manuale di
istruzione di tutti i telecomandi.
Funzioni di Attivazione/Disattivazione del terminale output esterno
È possibile attivare/disattivare le funzioni del terminal output esterno.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
60
00 Stato funzionamento
01 a 08 (Impostazione non consentita)
09 Stato errore
10 Controllo aria fresca
11 Riscaldatore ausiliario
Registro impostazioni
Registrare eventuali modi che alle impostazioni nella tabella seguente.
Impostazione delle funzioni
Valore dell'impostazione
Spia ltro
Pressione statica
Controllo della temperatura ambiente per il sensore
dell'unità interna
raffreddamento
riscaldamento
Controllo della temperatura ambiente per il sensore del
telecomando a lo
raffreddamento
riscaldamento
Riavvio automatico
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura ambiente
Prevenzione raffreddamento aria
Controllo input esterno
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura am-
biente (aus.)
Controllo del ventilatore dell’unità interna per risparmio
energetico durante il raffreddamento
Funzioni di Attivazione/Disattivazione del terminale output esterno
Dopo aver completato l'Impostazione delle funzioni, assicurarsi di interrompere e quindi
ripristinare l'alimentazione.
6. 2. Pressione statica
È possibile impostare la pressione statica con i 2 metodi seguenti. Scegliere quello più
appropriato.
a. Impostazione manuale (Impostazione delle funzioni)
Selezionare la pressione statica appropriata in base alle condizioni di installazione.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
26
03 30 Pa
04 40 Pa
05 50 Pa
06 60 Pa
07 70 Pa
08 80 Pa
09 90 Pa
10 100 Pa
11 110 Pa
12 120 Pa
13 130 Pa
14 140 Pa
15 150 Pa
16 160 Pa
17 170 Pa
18 180 Pa
19 190 Pa
20 200 Pa
31
Standard (35 Pa: Modello 12/14/18/22/24)
(47 Pa: Modello 30/36)
(60 Pa: Modello 45/54)
32 Regolazione automatica del usso dell'aria
* L'intervallo di pressione statica varia da modello a modello.
Per ulteriori dettagli, vedere la curva delle prestazioni del ventilatore dei dati tecnici.
Nome del modello Intervallo di pressione statica
Modello 12/14/18/22/24/30/36 da 30 a 200 Pa
Modello 45/54 da 30 a 160 Pa
Registrare il valore di impostazione della Funzione 26 nella tabella di registrazione delle
impostazione nel paragrafo “6. 1. Dettagli delle funzioni”.
It-15
b. Regolazione automatica del usso dell'aria
ATTENZIONE
Non è possibile utilizzare questa funzione se è presente un ventilatore ausiliario fra i condotti.
• Veri care che la pressione statica sia compresa nell'intervallo consentito. Un'imposta-
zione non corretta potrebbe causare una regolazione errata con conseguente usso
d'aria insuf ciente o perdite d'acqua.
• Se la pressione statica esterna è variabile in fase di installazione per via dell'utilizzo
di smorzatori automatici variabili, ecc., eseguire l'impostazione in modo che la pres-
sione statica esterna sia al minimo.
NOTA:
Accertarsi di eseguire questa impostazione prima di qualsiasi altra operazione. Se il
motore è caldo o se lo scambiatore di calore è umido, la rilevazione errata potrebbe
determinare regolazioni errate.
Veri care che cablaggio elettrico e installazioni dei condotti siano stati completati.
Se nel sistema è installato uno smorzatore, veri care che lo smorzatore in questione sia aperto.
Veri care che il ltro dell'aria (opzionale) sia ssato.
Se vi sono diverse porte di ingresso o di uscita, veri care che i livelli di usso d'aria di
ciascuna porta corrispondano a quelli designati regolando le valvole a farfalla.
È possibile regolare automaticamente il usso dell'aria con le procedure seguenti.
1) Modi care l'impostazione della Funzione 26 posizionandola su "Regolazione
automatica del usso dell'aria" (32).
2) Attivare il condizionatore d'aria in modalità Ventilatore (Alto).
* Per istruzioni sulle modalità di funzionamento del condizionatore d'aria, consultare il
manuale di istruzioni del telecomando.
Durante la regolazione automatica del usso dell'aria, la modalità impostata sarà la
modalità Ventilatore (Alta).
Quando questa funzione è attiva, non azionare l'unità interna.
3) Il condizionatore resterà in funzione per circa 1-8 min., quindi si arresterà
automaticamente.
* Non modi care le valvole a farfalle delle porte di ingresso e di uscita durante il
funzionamento.
Se utilizzato in un sistema di controllo di gruppo, per l'impostazione saranno
necessari circa 10 min.
4) Spegnere e riaccendere il condizionatore d'aria.
5) Veri care il valore dell'impostazione della Funzione 26 e registrare il valore di
impostazione ottenuto nella tabella seguente.
*
Se il valore di impostazione è rimasto invariato, ripetere la procedura dal passaggio 1.
Numero funzione Valore dell'impostazione
26
ATTENZIONE
• Se il valore dell'impostazione rilevato non è compreso nell'intervallo previsto per la
pressione statica, veri care e modi care l'installazione, quindi ripetere la procedura
dal passaggio 1. Un'impostazione non corretta potrebbe causare un usso d'aria
insuf ciente o perdite d'acqua.
• Se le installazioni dei condotti o delle uscite sono variati dopo la regolazione automa-
tica del usso dell'aria, ripetere la procedura dal passaggio 1.
7. LISTA DI CONTROLLO
Quando si installano una o più unità interne, controllare i seguenti elementi di veri ca
con particolare attenzione. Una volta completata l'installazione, è necessario procedere
nuovamente al controllo dei seguenti elementi di veri ca.
Elementi di veri ca
Casella di
controllo
L'unità interna è stata installata correttamente?
È stato effettuato un controllo delle perdite di gas (tubi del refrigerante)?
Il lavoro di isolamento termico è stato portato a termine?
Lo scarico dell'acqua dalle unità interne avviene facilmente?
La tensione di alimentazione è quella indicata sull'etichetta apposta
sull'unità interna?
Tutti i li e tubi sono perfettamente collegati?
È stata eseguita la messa a terra per l'unità interna?
Il cavo di collegamento è dello spessore prescritto?
Le aperture e le uscite sono libere da ostacoli?
Al termine dell'installazione, è stato spiegato all'utente come utilizzare e
trattare il condizionatore?
Azionare l'unità seguendo le indicazioni del manuale di istruzioni fornito
in dotazione, e veri care che il funzionamento sia corretto.
8. COLLAUDO
8. 1. Elementi di veri ca
I singoli tasti del telecomando funzionano correttamente?
Tutte le spie si accendono correttamente?
Il drenaggio funziona normalmente?
Durante il funzionamento si avvertono rumori o vibrazioni anomale?
Evitare di utilizzare il condizionatore d’aria per collaudi prolungati.
8. 2. Metodo operativo
In base alla tua installazione, scegli le seguenti opzioni:
Dal telecomando senza li (con il tasto [TEST RUN] (CICLO DI PROVA))
Per iniziare il collaudo premere il tasto [START/STOP] (AVVIO/ARRESTO) e il tasto
[TEST RUN] (CICLO DI PROVA) dal telecomando.
Per terminare il collaudo, premere il tasto [START/STOP] (AVVIO/ARRESTO) sul
telecomando.
Dall’unità interna o dall’unità ricevitore IR
Per avviare il collaudo, premere il tasto [MANUAL AUTO] (MANUALE AUTO) dell’unità
per più di 10 secondi (raffreddamento forzato).
Per terminare il test, tenere premuto il tasto [MANUAL AUTO] (MANUALE AUTO)
per più di 3 secondi, o premere il tasto [START/STOP] (AVVIO/ARRESTO) dal
telecomando.
• L’indicatore di Funzionamento e l’indicatore Timer inizieranno a lampeggiare
simultaneamente durante il test.
solo per telecomando a lo
Per il metodo di funzionamento, fare riferimento al manuale d’installazione del
telecomando a lo.
Quindi inizierà il test di riscaldamento dopo pochi minuti se viene selezionato HEAT
(riscaldamento) tramite il telecomando [solo modelli a ciclo inverso].
9. ULTIMAZIONE
Installare il materiale di isolamento termico dopo essersi assicurati che non vi siano perdite di
refrigerante (consultare il manuale di installazione dell'unità esterna per informazioni dettagliate).
Isolamento termico accoppiatore
Non devono rimanere spazi
Lato unità interna
Fascetta serracavi (grande)
(accessorio)
Tubi
(tubi del gas e del liquido)
Isolamento termico
accoppiatore (accessorio)
Sovrapporre l'elemento
di isolamento
ATTENZIONE
Tra il materiale isolante ed il prodotto non devono rimanere spazi vuoti.
ATTENZIONE
• Dopo aver collegato il tubo, controllare che non vi siano perdite di gas dai giunti
tramite un rilevatore di perdite di gas.
• Dopo aver completato la veri ca della pressione utilizzando azoto, consultare il ma-
nuale di installazione dell'unità esterna per completare la procedura di evacuazione.
• Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo più grande (gas) che intorno a quello
più piccolo (liquido). In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
10. ORIENTAMENTO CLIENTE
Illustrare al cliente quanto segue, in conformità con il manuale di istruzioni:
(1) Metodo di avvio e arresto, cambio modalità operativa, regolazione temperatura, timer,
attivazione/disattivazione usso d'aria e altre operazioni del telecomando.
(2) Pulizia e manutenzione del prodotto e di altri elementi quali ltri dell'aria e alette
dell'aria se applicabili.
(3) Consegnare al cliente il manuale di istruzioni e il manuale di installazione.
(4) In caso di modi ca del codice personalizzato dell'unità interna, e se l'installazione
comprende un telecomando senza li, informare il cliente della modi ca del codice. (Su
alcuni telecomandi senza lo, il codice personalizzato potrebbe tornare ad A quando
vengono sostituite le batterie).
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11. CODICI DI ERRORE
Se si utilizza un telecomando a lo, i codici di errore appariranno sul display del teleco-
mando. Se si utilizza un telecomando senza li, le spie dell'unità ricevitore IR emetteranno
i codici di errore con diverse modalità di lampeggiamento. Le modalità di lampeggiamento
ed i codici di errore sono indicati nella tabella in basso. Un errore viene visualizzato solo
durante il funzionamento.
Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione del telecomando.
Visualizzazione errori
Codice di
errore tele-
comando a
lo
Descrizione
Spia FUN-
ZIONAMEN-
TO (verde)
Spia
TIMER
(arancio-
ne)
Spia
ECONOMY
(verde)
(1)
(1)
Errore di comunicazione seriale
(1)
(2)
Errore di comunicazione
del telecomando a lo
(1)
(5)
Controllare ciclo incompleto
Errore regolazione automatica del
usso dell'aria
(1)
(6)
Errore connessione scheda di
trasmissione unità periferica
(1)
(8)
Errore di comunicazione esterna
(2)
(1)
Errore di impostazione del
numero di unità o dell'indirizzo del
circuito refrigerante [Simultaneo
gruppi multipli]
(2)
(2)
Errore di capacità dell'unità
interna
(2)
(3)
Errore combinazione
(2)
(4)
• Errore numero unità collegate
(unità secondaria interna)
[Simultaneo gruppi multipli]
• Errore numero unità collegate
(unità interna o unità di
derivazione) [Flessibile gruppi
multipli]
(2)
(6)
Errore di impostazione
dell'indirizzo dell'unità interna
(2)
(7)
Errore impostazione unità
principale, unità secondaria
[Simultaneo gruppi multipli]
(2)
(9)
Errore di collegamento numero di
unità in sistema con telecomando
a lo
(3)
(1)
Errore interruzione alimentazione
(3)
(2)
Errore informazione modello
scheda a circuiti stampati unità
interna
(3)
(3)
Errore rilevamento consumo
elettrico motore unità interna
(3)
(5)
Errore interruttore manuale
automatico
(3)
(9)
Errore alimentazione unità interna
del motore del ventilatore
(3)
(10)
Errore circuito di comunicazione
unità interna (telecomando a lo)
(4)
(1)
Errore del sensore temp.
ambiente
(4)
(2)
Errore sensore temp. media
scamb. di calore unità interna
(4)
(4)
Errore sensore volumetrico
(5)
(1)
Errore motore del ventilatore unità
interna
(5)
(3)
Errore pompa di drenaggio
(5)
(7)
Errore ne corsa
(5)
(15)
Errore unità interna
(6)
(1)
Fase inversa/mancante unità
esterna ed errore di collegamento
Visualizzazione errori
Codice di
errore tele-
comando a
lo
Descrizione
Spia FUN-
ZIONAMEN-
TO (verde)
Spia
TIMER
(arancio-
ne)
Spia
ECONOMY
(verde)
(6)
(2)
Errore informazione modello
scheda a circuiti stampati
principale unità esterna o errore
di comunicazione
(6)
(3)
Errore inverter
(6)
(4)
Errore ltro attivo, errore circuito
scheda PFC
(6)
(5)
Errore intervento terminale a L
(6)
(8)
Errore aumento di temp. del
sensore di limitazione degli sbalzi
di corrente dell'unità esterna
(6)
(10)
Errore di comunicazione
microcomputer scheda a circuiti
stampati display
(7)
(1)
Errore del sensore temp. di
emissione
(7)
(2)
Errore sensore temp.
compressore
(7)
(3)
Errore sensore temp. liquido
scamb. di calore unità esterna
(7)
(4)
Errore sensore temp. esterna
(7)
(5)
Errore del sensore di temp. gas di
aspirazione
(7)
(6)
• Errore sensore temp. valvola a
2 vie
• Errore sensore temp. valvola a
3 vie
(7)
(7)
Errore sensore di temp.
dissipatore di calore
(8)
(2)
• Errore del sensore di temp.
ingr. gas scambiatore di calore
sottoraffreddamento
• Errore del sensore di temp.
uscita gas scambiatore di calore
sottoraffreddamento
(8)
(3)
Errore sensore temp. tubo liquido
(8)
(4)
Errore sensore di corrente
(8)
(6)
• Errore sensore di pressione di
emissione
• Errore sensore di pressione di
aspirazione
• Errore interruttore alta pressione
(9)
(4)
Rilevamento scatto
(9)
(5)
Errore rilevamento posizione
rotore compressore (arresto
permanente)
(9)
(7)
Errore motore 1 del ventilatore
unità esterna
(9)
(8)
Errore motore 2 del ventilatore
unità esterna
(9)
(9)
Errore valvola a 4 vie
(9)
(10)
Errore bobina (valvola di
espansione)
(10)
(1)
Errore temp. di emissione
(10)
(3)
Errore temp. compressore
(10)
(4)
Errore alta pressione
(10)
(5)
Errore bassa pressione
(13)
(2)
Errore scatole di derivazione
[Flessibile gruppi multipli]
Modalità di visualizzazione
: 0,5 sec. ACCESA/0,5 sec. SPENTA
: 0,1s ACCESA/0,1s SPENTA
( ) : numero di lampeggiamenti
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Fujitsu ARXG14KHTAP Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione