Yamaha DSP-A2 Manuale del proprietario

Categoria
Ricevitori AV
Tipo
Manuale del proprietario
Congratulazioni!
Questo Sistema Yamaha per l’elaborazione digitale del campo sonoro (DSP:
Digital Sound Field Processing) è un componente audio altamente sofisticato. Il sistema
DSP si avvantaggia pienamente della posizione leader della Yamaha nel settore
dell’elaborazione digitale dell’audio per offrire all’utente un mondo completamente
nuovo di esperienze sonore. Seguendo con cura le istruzioni per l’installazione, il
sistema DSP trasformerà sonicamente in una vasta gamma di ambienti di ascolto il
luogo utilizzato: da una famosa sala per concerti, ad un intimo jazz club.
Inoltre, utilizzando i decodificatori del suono avvolgente Dolby Pro Logic, Dolby
Digital e DTS sarà possibile ottenere un incredibile realismo dalle sorgenti video
disponibili sul mercato e codificate con uno dei vari sistemi di suono avvolgente.
I sette canali di amplificazione di cui dispone questo modello consentono di godere
degli avanzati risultati dell’elaborazione digitale del campo sonoro senza alcuna
necessità di amplificatori addizionali.
Ma invece di parlare delle meraviglie dell’elaborazione digitale del campo sonoro,
sarà forse meglio passare direttamente alle procedure di installazione del sistema, ed
alla sperimentazione delle sue numerose capacità.
Leggere attentamente questo manuale di fuzionamento, e conservarlo poi in un
luogo sicuro per ogni eventuale futura consultazione.
1
Italiano
AVVERTENZA .......................................................... 2
INTRODUZIONE ....................................................... 3
Caratteristiche ......................................................... 3
Cosa significa DSP? ................................................ 4
FASI INIZIALI ........................................................... 7
Fasi iniziali ............................................................... 7
Disimballagio ......................................................... 7
Apertura e chiusura dello sportello anteriore ......... 7
Inserimento delle batterie nel telecommando ....... 8
Note sul telecommando ......................................... 8
Comandi e relative funzioni ................................... 9
Pannello anteriore ................................................. 9
Quadrante delle indicazioni ................................. 11
PREPARATIVI ........................................................ 12
Posizionamento degli altoparlanti ....................... 12
Collegamenti .......................................................... 14
Collegamento di componenti audio e video ........ 14
Collegamento degli altoparlanti ........................... 21
Collegamento dell’apparecchio alla rete di
alimentazione ...................................................... 24
Visualizzazione sullo schermo ............................. 25
Selezione delle modalità di uscita (in modalità di
“SET MENU”) ......................................................... 26
Regolazione del bilanciamento degli
altoparlanti ............................................................. 29
OPERAZIONI PRINCIPALI .................................... 32
Reproduzione ........................................................ 32
Registrazione su nastro (o su MD) o duplicazione
da un nastro (o da un MD) a un altro nastro
(o MD)...................................................................... 37
Regolazioni del suono .......................................... 39
Uso del processore digitale del campo sonoro
(DSP) ...................................................................... 40
Riproduzione di una sorgente con l’effectto del
processore digitale del campo sonoro (DSP)....... 40
Regolazione del livello di uscita degli altoparlanti
centrale, posteriori destro e sinistro, anteriori
degli effetti e del subwoofer ................................. 43
Breve descrizione dei programmi di campo
sonoro disponibili ................................................. 45
FUNZIONI AVANZATE ........................................... 50
Modalità di “SET MENU” ...................................... 50
Creazione del proprio campo sonoro ................. 54
Predisposizione del timer per lo spegnimento
a tempo (SLEEP) ................................................... 59
TELECOMANDO .................................................... 60
Operazioni principali (a coperchietto aperto) ..... 60
Uso dei tasti per l’“apprendimento”
(a coperchietto aperto) .......................................... 62
Uso dei tasti di comando del funzionamento
(a coperchietto chiuso) ......................................... 64
Funzionamiento dei macro
(a coperchietto chiuso) ......................................... 66
Modalità di apprendimento e cancellazione
delle funzioni ......................................................... 68
DIAGNOSTICA ....................................................... 71
CARATTERISTICHE TECNICHE ........................... 74
INDICE
2
1. Per ottenere le migliori prestazioni, leggere attentamente il
presente manuale. Conservarlo poi in luogo sicuro, per
eventuali necessità future.
2. Installare l’apparecchio in un luogo fresco, asciutto e pulito,
lontano da finestre, sorgenti di calore, vibrazioni intense,
polvere, umidità, freddo e sorgenti di ronzii (trasformatori,
motori, ecc.). Per prevenire fiammate e folgorazioni, non
esporre l’apparecchio all’acqua e all’umidità.
3. Non aprire mai il coperchio dell’apparecchio. Se qualcosa
dovesse accidentalmente penetrare all’interno, rivolgersi
ad un centro di servizio.
4. Non azionare gli interruttori e gli altri comandi con forza.
Dovendo spostare l’apparecchio, staccare prima il cavo di
corrente e i cavi di collegamento degli altri apparecchi.
Non tirare mai i cavi stessi.
5. Le aperture del coperchio permettono una adeguata
ventilazione dell’apparecchio. In caso di ostruzione delle
medesime, la temperatura all’interno dell’apparecchio sale
molto rapidamente. Installare quindi l’apparecchio in un
luogo ben ventilato, evitando di posizionare oggetti vari
davanti a queste aperture.
<Modelli per l’Europa e la Gran Bretagne>
Lasciare uno spazio libero di almeno 10 cm dietro, 20 cm
sui due lati e 30 cm al disopra del pannello superiore
dell’apparecchio, per evitare possibili incendi o altri danni.
6. La tensione della corrente usata deve essere quella
specificata. L’uso dell’apparecchio con una corrente la cui
tensione sia superiore a quella specificata è pericoloso e
può causare incendi o altri danni. La YAMAHA non è
responsabile di eventuali danni dovuti all’uso
dell’apparecchio con una corrente di tensione diversa da
quella prescritta.
7. I segnali digitali generati da questo apparecchio possono
interferire con altri apparecchi quali sintonizzatori,
sintoamplificatori e televisori. Se si notano tali interferenze,
allontanare questo apparecchio da quelli circostanti.
8. Regolare sempre il comando del VOLUME su “–
” prima
di iniziare la riproduzione della sorgente audio: aumentare
il volume gradualmente ad un livello appropriato dopo che
la riproduzione è iniziata.
9. Non pulire l’apparecchio con solventi chimici: ciò potrebbe
rovinare la rifinitura. Usare invece un panno morbido e
asciutto.
10.In caso di disfunzioni, prima di concludere che
l’apparecchio deve essere riparato, consultare il capitolo
sulla “DIAGNOSTICA”.
11.Se si prevede di non usare l’apparecchio per qualche
tempo, staccare la spina di alimentazione.
12.Durante temporali, staccare il cavo di alimentazione e
l’antenna per evitare che eventuali fulmini danneggino
l’apparecchio.
13.Messa a terra o polarizzazione. Prendere le necessarie
precauzioni affinché la messa a terra o la polarizzazione
non vengano annullate.
14.Alla presa CA sul pannello posteriore non collegare
nessun apparecchio di una potenza superiore a quella che
la presa stessa può fornire.
15.Selettore di tensione (Solo modelli per la Cina e
generale)
Il selettore di tensione del pannello posteriore deve
venire regolato sulla tensione di rete del paese di uso
PRIMA di inserire la spina di alimentazione nella presa.
Le tensioni utilizzabili sono di 110, 120, 220 e 240 V, a
50/60 Hz.
IMPORTANTE
Riportare qui sotto il numero di serie di questo apparecchio.
Modello:
Numero di serie:
Il numero di serie è stampato sul retro dell’apparecchio.
Conservare il manuale in luogo sicuro, per eventuali
necessità future.
ATTENZIONE
Per evitare incendi o cortocircuiti, l’apparecchio non deve
essere esposto alla pioggia o all’umidità.
L’apparecchio rimane sotto tensione, anche se spento, sin
tanto che viene lasciato collegato alla presa di corrente
alternata di rete. Questa condizione viene chiamata
modalità di attesa.
In queste condizioni l’apparecchio è stato studiato per
consumare una limitata quantità di corrente.
AVVERTENZA
Non spostare il l’interruttore di selezione
dell’impedenza (IMPEDANCE SELECTOR) ad
apparecchio acceso per non danneggiarlo.
SE QUESTO APPARECCHIO NON SI ACCENDE
QUANDO SI PREME L’INTERRUTTORE STANDBY/ON:
L’interruttore IMPEDANCE SELECTOR può non trovarsi
spostato completamente su una delle due posizioni. In
questo caso spostare l’interruttore su una delle due
posizioni, quando l’apparecchio si trova in modalità di
attesa.
OR CORRECT SETTING.
KERS
A
B
REAR
AIN
SWITCHED
AC OUTLETS
IMPEDANCE SELECTOR
CENTER : 4
MIN. / SPEAKER
FRONT
:6
MIN. / SPEAKER
REAR
:6
MIN. / SPEAKER
MAIN A OR B
:4
MIN. / SPEAKER
A B
:8
MIN. / SPEAKER
CENTER : 8
MIN. / SPEAKER
FRONT
:8
MIN. / SPEAKER
REAR
:8
MIN. / SPEAKER
MAIN A OR B
:8
MIN. / SPEAKER
A B
:
I
6
MIN. / SPEAKER
( SURROUND )
SET BEFORE POWER ON
I00W MAX.
TOTAL
IMPEDANCE
SELECTOR
(Modello per l’Europa)
AVVERTENZA : Prima di cominciare ad usare
l’apparecchio leggere quanto segue.
3
Italiano
Amplificazione di potenza per sino a 7
canali
Principali:
Potenza di uscita RMS 100 W + 100 W
(a 8), distorsione armonica totale dello
0,02%, risposta in frequenza da 20 a
20.000 Hz
Centrale:
Potenza di uscita RMS 100 W (a 8),
distorsione armonica totale dello 0,02%,
risposta in frequenza da 20 a 20.000 Hz
Posteriori:
Potenza di uscita RMS 100 W + 100 W
(a 8), distorsione armonica totale dello
0,02%, risposta in frequenza da 20 a
20.000 Hz
Anteriori degli effetti:
Potenza di uscita RMS 25 W + 25 W
(a 8), distorsione armonica totale dello
0,05%, risposta in frequenza da
1 kHz
Elaborazione multimodale del campo
sonoro digitale
Processore digitale del campo sonoro
(DSP)
Decodificatore Dolby Digital
Decodificatore Dolby Pro Logic Surround
Decodificatore DTS
CINEMA DSP: Sonorità simile a quella dei
teatri grazie alla combinazione della
tecnologia YAMAHA DSP e del sistema
Dolby Digital, Dolby Pro Logic o DTS
Funzione di controllo automatico del
bilanciamento d’ingresso per il suono
Dolby Pro Logic avvolgente
Generatore di tonalità di prova per
facilitare la regolazione del bilanciamento
dell’uscita degli altoparlanti
Possibilità di modifica della modalità di
uscita degli altoparlanti per un uso
ottimale del sistema degli altoparlanti
Altre caratteristiche
Modalità “SET MENU”, che mette a
disposizione 8 titoli di modifiche e
regolazioni già predisposte, per l’uso di
questo apparecchio nelle migliori
condizioni consentite dal sistema
audio/video utilizzato
Tasto BASS EXTENSION per rinforzare la
risposta dei bassi
Funzione di visualizzazione sullo
schermo, molto utile per il comando
dell’apparecchio
Selettore per uscita di registrazione (REC
OUT), indipendente dal selettore della
sorgente di ingresso
Timer per spegnimento automatico a
tempo
Terminali ottico (OPTICAL) e coassiale
(COAXIAL) per segnale audio digitale
Ingresso per decodificatore esterno a 6
canali, per altri formati
Possibilità di ingresso e uscita di segnale
video (compresi i collegamenti S-video)
Telecomando multifunzionale con
capacità di “apprendimento”
Caratteristiche
INTRODUZIONE
4
Benvenuti nell’eccitante mondo dell’intrattenimento digitale ad
uso domestico. Questo apparecchio è uno dei più completi ed
avanzati amplificatori AV (Audio-Video) disponibili al momento.
Alcune delle caratteristiche più avanzate potrebbero non
essere ancora note, ma sono di facile uso. Tecnologie a livello
d’arte quali Dolby Digital (sistema digitale Dolby) o Digital
Theater Systems (DTS) possono essere forse una novità per
l’uso in casa, ma quasi tutti hanno probabilmente avuto la
possibilità di sperimentare, in qualche cinematografo di tutto il
mondo, l’eccezionale realismo che questi sistemi danno ai film
proiettati.
Per rendere ancora più piacevole l’esperienza dell’ascolto,
questo apparecchio comprende un notevole numero di
ambienti di ascolto esclusivi, creati digitalmente, e noti come
campi sonori digitali. La scelta di uno di questi programmi di
campo sonoro equivale a trasportarsi in luoghi quali un campo
sportivo all’aperto, una chiesa europea, o un club jazz assai
intimo. Si consiglia di dedicare un po’ di tempo alla lettura delle
descrizioni di queste caratteristiche, in modo da poter godere
al massimo grado di tutte le nuove possibilità che questo
apparecchio è in grado di fornire per il proprio cinematografo
personale.
Elaborazione digitale del campo sonoro (DSP)
I progressi tecnologici nella riproduzione del suono realizzati
negli ultimi 30 anni hanno estremamente allargato le possibilità
di esperienze di ascolto, fornendo maggior chiarezza,
precisione e potenza. Ma in tutto ciò mancava ancora
qualcosa: la possibilità di godere dell’atmosfera e del senso
acustico dei luoghi di ritrovo pubblici. Gli ingegneri della
Yamaha hanno fatto estese ricerche sulla natura dell’acustica
dei suoni e sui modi in cui il suono si riflette all’interno di una
stanza. Abbiamo inviato i nostri ingegneri nei più famosi teatri e
sale da concerto di tutto il mondo per misurare l’acustica di
quei luoghi pubblici con dei microfoni altamente sofisticati. I
dati raccolti sono stati usati per ricreare tali ambienti in
altrettanti campi sonori di tipo digitale. Alcuni di questi campi
sonori digitali sono stati ricreati facendo uso dei dati misurati
direttamente nel ritrovo pubblico originale, mentre altri sono
stati creati ex-novo tramite la combinazione di tutti questi dati,
allo scopo di creare degli ambienti unici, per certi scopi
specifici.
Tutto ciò, però, risolve solamente metà del problema. Questi
ingegneri non possono conoscere le caratteristiche acustiche
delle varie stanze private di ascolto, e pertanto la Yamaha ha
cercato di rendere possibile la regolazione dei vari parametri di
tutti questi dati, in modo da poter adeguare le caratteristiche di
questi luoghi di rappresentazioni di forma virtuale al proprio
gusto personale. Questi campi sonori predisposti possono
quindi essere utilizzati per un ulteriore evidenziamento di
qualsiasi sorgente sonora, o in combinazione con una
qualunque delle tecnologie di suono avvolgente descritte qui di
seguito. Dei campi sonori disponibili, alcuni sono stati studiati
specificatamente per la musica, altri per i film.
Dolby Pro Logic Surround
Il sistema di suono avvolgente Dolby Pro Logic Surround ha
cominciato ad essere usato nelle sale cinematografiche a
partire dalla metà degli anni settanta. Questo sistema ha
cominciato ad essere disponibile per i sistemi di intrattenimento
ad uso domestico a partire dalla fine degli anni ottanta, e
continua ad essere un formato molto popolare per i sistemi
cinematografici delle case private. Il sistema fa uso di 4 canali
discreti e di 5 altoparlanti, per la riproduzione di effetti sonori
realistici e dinamici: due canali principali (sinistro e destro), un
canale centrale per i dialoghi, ed un canale posteriore per
effetti sonori speciali. Il canale posteriore riproduce il suono
solo all’interno di una limitata gamma di frequenza.
La maggior parte dei videonastri e dei videodischi al laser sono
codificati per mezzo del sistema a suono avvolgente Dolby Pro
Logic Surround, come pure lo sono numerose trasmissioni TV
e via cavo. Il decodificatore Dolby Pro Logic Surround
incorporato in questo apparecchio utilizza un sistema di
elaborazione digitale del segnale, che stabilizza ogni canale in
modo da fornire un posizionamento sonoro ancora più
accurato di quello ottenibile per mezzo dei convenzionali
elaboratori analogici.
Introduzione
Cosa significa DSP?
INTRODUZIONE
5
Italiano
Il sistema Dolby Digital appartiene alla generazione successiva
del sistema sonoro avvolgente Dolby Surround, un formato di
elaborazione spaziale del suono, studiato e realizzato per i film
a 35 mm tramite l’uso di codificazione audio a basso rapporto
bit.
Il sistema Dolby Digital è un sistema per suono avvolgente
digitale che fornisce agli utenti un audio a più canali
completamente indipendenti. Questo sistema dispone infatti di
cinque canali completi e reali in una configurazione che viene
spesso definita come “3/2”: tre canali anteriori (sinistro,
centrale e destro) e due canali per il suono avvolgente. Viene
anche fornito un sesto canale, per soli suoni bassi ad effetto,
che emette gli effetti cosiddetti LFE (Low Frequency Effect =
effetti a bassa frequenza), cioè effetti di suoni bassi che sono
indipendenti dagli altri canali. Questo canale viene chiamato
“canale subwoofer” o “canale LFE”. Questo canale viene
contato con valore corrispondente a 0,1, da dove deriva
appunto la terminologia di 5,1 canali a disposizione.
In confronto al sistema Dolby Pro Logic denominato “3/1”
(canali anteriori sinistro e destro, canale centrale ed un solo
canale avvolgente), il sistema Dolby Digital dispone di due
canali per il suono avvolgente, denominato anche suono
avvolgente stereo o avvolgente separato, ciascuno dei quali
offre, su tutta la gamma, la stessa fedeltà dei tre canali
anteriori.
L’uso del decodificatore Dolby Digital incorporato consente di
provare anche a casa propria il drammatico realismo e la
potenza del suono dei cinematografi dotati del sistema Dolby
Stereo Digital.
La larga gamma dinamica sonora riprodotta dai cinque canali a
gamma completa ed un preciso orientamento del suono, grazie
all’elaborazione digitale, permettono agli ascoltatori di godere
di un nuovo tipo di piacere e realismo sonoro, sinora mai
sperimentato.
Come già descritto, il sistema Dolby Digital comprende 5,1
canali, ma può anche essere utilizzato per combinazioni di un
numero inferiore di canali, ad esempio per il normale stereo a 2
canali, o per sorgenti monoaurali. Sul mercato infatti possono
essere talvolta reperibili delle sorgenti stereo a 2 canali e/o
monoaurali, codificate con il sistema Dolby Digital.
I videodischi laser e i videodischi digitali (DVD) sono il formato
audio ad uso domestico che più facilmente può avvantaggiarsi
dal sistema Dolby Digital. Nel prossimo futuro il sistema Dolby
Digital verrà anche impiegato nelle trasmissioni televisive DBS,
via cavo, e ad alta definizione. La messa in commercio, in
corso, di film Dolby Stereo Digital fornisce una immediata
sorgente di software video codificato con il sistema Dolby
Digital.
Fabbricato su licenza della Dolby Laboratories Licensing
Corporation. DOLBY, AC-3, PRO LOGIC e il simbolo della
doppia D sono marchi della Dolby Laboratories Licensing
Corporation. Copyright 1992 della Dolby Laboratories, Inc. Tutti
i diritti riservati.
Il sistema DTS (Digital Theater Systems = sistemi digitali ad
uso cinematografi) è stato studiato per sostituire con 6 canali
discreti di colonne sonore digitali, le colonne sonore analogiche
dei film, e si trova ora installato in numerosi cinematografi di
tutto il mondo. Il sistema di riproduzione digitale DTS, con i
suoi sei canali discreti di superbo suono digitale, ha quindi
cambiato quello che era il precedente modo di vedere e godere
i film nei cinematografi.
A seguito di continue ricerche, la tecnologia DTS ha reso
possibile lo sviluppo di un simile sistema di tecnologia a
codificazione e decodificazione discreta utilizzabile nelle case
private, per l’intrattenimento musicale a suono avvolgente.
Il sistema DTS Digital Surround è un sistema a codificazione e
decodificazione che fornisce sei canali di audio di qualità
superiore, a 20 bit. Tecnicamente si tratta di 5,1 canali, cioè di
5 canali a gamma completa (sinistro, centrale e destro, e due
canali per il suono avvolgente) più un canale per il subwoofer
(LFE, contato come “0,1”). Il sistema è compatibile con le
configurazioni a 5,1 altoparlanti attualmente disponibili per i
sistemi ad uso domestico per l’ascolto di audio di tipo
cinematografico.
L’algoritmo del sistema DTS Digital Surround è stato studiato
per la codificazione dei sei canali di audio a 20 bit su vari
videodischi al laser, o compact disc (o DVD) con una
considerevolmente diminuita compressione dei dati.
L’uso del decodificatore DTS incorporato in questo
apparecchio consente di provare anche a casa propria il
drammatico realismo e la potenza del suono di alta qualità dei
cinematografi dotati del sistema DTS.
I videodischi al laser, i compact disc e i DVD sono il formato
audio ad uso domestico nel quale il sistema DTS può mostrare
il massimo della propria capacità audio multi-canali. Oltre ai
film registrati sui videodischi al laser, saranno presto disponibili
in sempre maggior numero delle registrazioni musicali a più
canali di estremo interesse, sotto forma di compact disc
codificati con il sistema DTS.
Prodotti manufatti sotto licenza della Digital Theater Systems,
Inc.. Brevetto statunitense No. 5.451.942, ed altri vari brevetti
su base mondiale, già concessi ed attualmente validi. I termini
“DTS” e “DTS Digital Surround” sono marchi d fabbrica della
Digital Theater Systems, Inc. Copyright 1996 della Digital
Theater Systems, Inc. Tutti i diritti riservati.
Sistema DTS Digital Surround (suono avvolgente digitale DTS)
Dolby Digital
INTRODUZIONE
6
Dolby Pro Logic + 2 campi sonori digitali
Vengono creati due campi sonori digitali individuali, uno dal
lato delle frequenze medie e l’altro dal lato avvolgente
posteriore del campo sonoro elaborato tramite il
decodificatore Dolby Pro Logic Surround. Questi due campi
sonori creano un ambiente acustico allargato ed amplificano
l’effetto di avvolgimento nella stanza, consentendo di
percepire una maggiore presenza (di suoni medi) come se
si stesse assistendo ad una proiezione in una sala
cinematografica dotata di impianto Dolby Stereo.
Questa combinazione è utilizzabile qualora si selezionino i
programmi di campo sonoro digitale No. 8, 9, 10 o 11, o la
posizione “PRO LOGIC/Enhanced” del No. 12, e il segnale
della sorgente in ingresso sia analogico, o di tipo audio
PCM, o codificato su due canali con il sistema Dolby Digital.
Dolby Digital o DTS + 3 campi sonori digitali
Vengono creati tre campi sonori digitali individuali, uno dal
lato delle frequenze medie e gli altri due,
indipendentemente, sui lati avvolgenti posteriori sinistro e
destro del campo sonoro elaborato tramite i decodificatori
Dolby Digital o DTS. Questi tre campi sonori creano un
ambiente acustico allargato ed un alto effetto di
avvolgimento nella stanza, senza perdere in alta
separazione dei canali. Grazie all’alta gamma dinamica del
suono Dolby Digital o DTS, questa combinazione di campi
sonori consente di provare l’impressione di trovarsi a
guardare un film in una sala cinematografica dotata dei più
recenti impianti Dolby Stereo Digitali o DTS. Questo è, al
momento, il suono più ideale per il “teatro” di casa.
Questa combinazione è utilizzabile qualora si selezionino i
programmi di campo sonoro digitale No. 8, 9, 10 o 11, o la
posizione “DOLBY DIGITAL (o DTS DIGITAL
SUR.)/Enhanced” del No. 12, e il segnale della sorgente in
ingresso sia stato codificato con il sistema Dolby Digital (ad
eccezione della codificazione su due canali) o con il sistema
DTS.
CINEMA DSP: Dolby Surround (Suono avvolgente Dolby) + DSP o DTS + DSP
I sistemi sonori Dolby Surround e DTS manifestano tutte le
proprie capacità in un grande cinematografo, perché i suoni
originali del film sono originariamente destinati ad essere
riprodotti in sale cinematografiche di grandi dimensioni, con
uso di molti altoparlanti. Normalmente, risulta molto difficile
ricreare nella propria stanza, un ambiente sonoro simile a
quello di un grande cinematografo, perché le dimensioni della
stanza, i materiali che costituiscono le pareti della stanza
stessa e il numero di altoparlanti del proprio ambiente sono
tutti elementi assai diversi da quelli utilizzati in un
cinematografo.
La tecnologia DSP Yamaha ha reso possibile la realizzazione,
nella propria casa, di una esperienza sonora quasi uguale a
quella dei grandi cinematografi, ottenuta compensando la
mancanza di dinamica del campo medio del proprio ambiente
di ascolto per mezzo di campi sonori digitali originali, combinati
con il suono Dolby Surround o DTS Digital Surround.
Il logo “CINEMA DSP” della YAMAHA indica che questi
programmi sono il risultato della combinazione della tecnologia
di “elaborazione digitale del campo sonoro” (DSP) della
YAMAHA, e dei sistemi Dolby Surround o DTS.
CINEMA DSP
INTRODUZIONE
7
Italiano
FASI INIZIALI
Fasi iniziali
Telecomando Etichette ad uso dell’utente
Batterie (dimensioni AA, LR6, UM-3)
Disimballaggio
Estrarre con attenzione l’apparecchio ed i relativi accessori dalla scatola di imballaggio. Nella scatola, oltre all’apparecchio, devono
essere presenti i seguenti accessori.
Richiudere sempre lo sportello anteriore quando i comandi non vengono utilizzati.
Apertura
Apertura e chiusura dello sportello anteriore
Chiusura
8
Inserimento delle batterie nel
telecomando
Dal momento che il telecomando viene utilizzato per il comando
di numerose funzioni di questo apparecchio, si deve iniziare con
l’inserimento delle batterie nel telecomando stesso.
1. Rovesciare il telecomando e far scorrere il coperchietto del
vano portabatterie nella direzione della freccia.
2. Inserire le batterie (tipo AA, o LR6, o UM-3), facendo
attenzione ad allinearle con i contrassegni di polarità presenti
all’interno del vano.
3. Richiudere il coperchietto del vano portabatterie.
Nota sul telecomando per la stanza principale
Dopo ogni inserimento delle batterie nel telecomando premere
il tasto RESET prima di passare ad usare il telecomando
stesso.
Note sul telecomando
Sostituzione delle batterie
Se il telecomando deve essere usato più vicino
all’apparecchio, le batterie sono deboli. Sostituirle entrambe
con altre nuove.
Note
Usare solamente batterie AA, R6, UM-3.
(Per poter usare il telecomando per lungo tempo si consiglia
di utilizzare batterie del tipo LR6.)
Verificare che le polarità siano corrette (vedere il disegno
all’interno del vano batterie).
Togliere le batterie se il telecomando non viene usato per
un lungo periodo di tempo.
Se le batterie perdono, sostituirle immediatamente.
Evitare di toccare il materiale fuoriuscito o di lasciarlo venire
a contatto con vestiario, o altro. Pulire meticolosamente il
vano batteria prima di installare batterie nuove.
Raggio di azione del telecomando
Note
Non ci devono essere ostacoli tra il telecomando e
l’apparecchio.
Non esporre il telecomando a forti sorgenti luminose, in
particolare a lampade fluorescenti con luce ad inversione. In
tali situazioni il telecomando può non funzionare in modo
appropriato. Se del caso, spostare l’apparecchio principale
in un luogo non esposto a forte illuminazione diretta.
1
3
2
Tasto di ripristino
(RESET)
30°
30°
Sensore del
telecomando
Entro 6 m
FASI INIZIALI
9
Italiano
Comandi e relative funzioni
Pannello anteriore
NATURAL SOUND AV AMPLIFIER DSP A2
CINEMA DSP
7ch
VOLUME
INPUT SELECTOR
INPUT MODE
l6
20
28
40
60
l2
8
4
2
0
–dB
PHONES
BASS
EXTENSION
BASS TREBLE BALANCE
TONE
BYPASS
VCR 2
VIDEO AUX
REC OUT
VCR 1
TV/DBS
PHONO
TUNER
CD
DVD/LD
SOURCE
TAPE/MD
VIDEO AUX
NEXT EFFECT PROGRAM
A
SPEAKERS
B
SET MENU
EXT. DECODER
STANDBY/ON
55
4
3
2
l
0
l
2
3
4
LR
55
4
3
2
l
0
l
2
3
4
55
4
3
2
l
0
l
2
3
4
A
1
D
F HBI
23 4
5
6
87 9 0 C EG
1 Interruttore di accensione (STANDBY/ON)
Agire su questo interruttore per accendere l’apparecchio.
Premendo di nuovo l’interruttore, l’apparecchio passa alla
modalità di attesa.
* Premendo questo interruttore per accendere l’apparecchio si
udrà un leggero scatto e, per qualche momento, il suono del
ventilatore incorporato che viene attivato.
Modalità di attesa
Anche in questa modalità l’apparecchio consuma una sia
pur piccola quantità di corrente, per poter essere sempre
pronto a ricevere i segnali a raggi infrarossi provenienti dal
telecomando.
2 Sensore del telecomando
Qui vengono ricevuti i segnali a raggi infrarossi inviati dal
telecomando.
3 Quadrante delle indicazioni
Visualizza informazioni varie. Per dettagli vedere a pag. 11.
4 Tasto della modalità di ingresso (INPUT MODE)
Agire su questo tasto per selezionare la modalità con cui i
segnali in ingresso vengono ricevuti da una sorgente che
emette due o più tipi di segnali. Sono disponibili le modalità
“AUTO”, “DTS” e “ANALOG”. Per le sorgenti DVD e LD sono
disponibili le modalità “AUTO”, “D.D.RF”, “DTS”, “DGTL” e
“ANALOG”. Per dettagli, vedere a pag. 35.
5 Selettore d’ingresso (INPUT SELECTOR)
Consente di scegliere la fonte del segnale in ingresso. Il nome
della sorgente selezionata viene visualizzato sul quadrante.
6 Comando principale volume (VOLUME)
Comanda contemporaneamente il volume di tutti i suoni in
uscita: anteriori degli effetti, principali, posteriori, centrale e del
subwoofer. L’uscita del terminale REC OUT non subisce
variazioni.
* Se si agisce sul tasto MUTE del telecomando per diminuire il
volume, l’indicazione VOLUME del comando principale del
volume lampeggia.
Vedere la descrizione del telecomando alle pagg. da 60 a 61.
FASI INIZIALI
10
7
Interruttori degli altoparlanti (SPEAKERS)
Premere l’interruttore A o B (o entrambi) per gli altoparlanti
principali che si vogliono utilizzare. Per gli altoparlanti principali
che non si intendono usare, premere di nuovo il relativo
interruttore. A seconda del tipo di altoparlanti principali
selezionati, sul pannello compaiono le indicazioni “SPEAKERS
A” e/o “SPEAKERS B”.
8 Presa per la cuffia (PHONES)
A questa presa si può collegare una cuffia per l’ascolto in
privato. Tramite cuffia si possono perapire i suoni che
verrebbero emessi dagli altoparlanti principali.
Per l’ascolto con la cuffia, premere entrambi gli interruttori
SPEAKERS A e B per disattivare gli altoparlanti principali A e
B, e disattivare l’elaboratore digitale del campo sonoro agendo
sul tasto EFFECT, in modo che sul quadrante non compaia
alcun nome di programma DSP.
9 Tasto di estensione dei bassi (BASS EXTENSION)
Premendo questo tasto in dentro (ON) si attiva la funzione di
potenziamento della risposta delle basse frequenze ai canali
principali sinistro e destro, mantenendo tuttavia un corretto
bilanciamento tonale generale. Questa funzione è molto utile
per potenziare le basse frequenze quando non si fa uso di un
subwoofer.
0 Tasto di esclusione del controllo del tono (TONE
BYPASS)
Premendo in dentro questo tasto (attivato, ON) si esclude il
circuito di controllo della tonalità (BASS e TREBLE). Questa
funzione viene utilizzata per emettere un suono puro e poter
così verificare le predisposizioni di controllo del tono.
Lasciando il tasto in posizione sollevata (OFF) il circuito di
controllo del tono rimane operativo.
A Tasto SET MENU – e +
Premere una o più volte questo tasto per modificare o regolare
le predisposizioni per la funzione selezionate agendo sul tasto
NEXT.
Tasto del menù di regolazione (NEXT)
Premere una o più volte questo tasto per selezionare una
funzione della modalità SET MENU.
B Comandi per i bassi (BASS) e gli acuti (TREBLE)
Ruotare opportunamente queste manopole per regolare la
risposta delle frequenze basse e alte, solo per i canali principali
sinistro e destro.
C Tasto per decodificatore esterno (EXT. DECODER)
Agire su questo tasto per selezionare come sorgente di
ingresso i segnali in ingresso provenienti dai terminali
EXTERNAL DECODER INPUT.
Questa funzione ha la priorità sulla predisposizione del
selettore di ingresso INPUT SELECTOR.
Sul pannello compare l’indicazione ‘EXT. DECODER IN”.
Se l’indicazione “EXT. DECODER IN” è spenta, la sorgente di
ingresso è quella selezionata per mezzo della manopola
INPUT SELECTOR.
D Comando del bilanciamento (BALANCE)
Questo comando agisce solamente sul suono proveniente
dagli altoparlanti principali.
Con questo comando si può regolare l’equilibrio del volume di
uscita degli altoparlanti principali sinistro e destro per
compensare lo sbilancio fonico dovuto alla posizione degli
altoparlanti o alle condizioni ambientali di ascolto.
E Tasto degli effetti (EFFECT)
Agendo opportunamente su questo tasto si attiva o si disattiva
l’uscita dagli altoparlanti centrale e posteriori, e anteriori degli
effetti.
Con questa funzione disattivata, il suono passa ad un normale
suono stereofonico a 2 canali.
Tenere presente però, che questa funzione non è operativa nel
caso di uso dei sistemi Dolby Digital o DTS.
In caso di uso della decodificazione tramite i sistemi Dolby
Digital o DTS, i segnali a tutti i canali vengono distribuiti verso i
canali principali ed emessi dagli altoparlanti principali, anche
se l’uscita dagli altoparlanti centrale e posteriore, ed anteriori
degli effetti è stata disattivata.
F Selettore in uscita per la registrazione (REC OUT)
Ruotare opportunamente questa manopola per selezionare la
sorgente che si intende registrare su un registratore MD (o su
un deck a cassette) o su un videoregistratore.
Questa predisposizione è indipendente dalla posizione del
selettore di ingresso INPUT SELECTOR, ad eccezione del
caso in cui il selettore REC OUT si trovi sulla posizione
SOURCE. In questo caso il comando INPUT SELECTOR può
essere usato per la selezione della sorgente che si vuole
registrare su un registratore MD (o su un deck a cassette) o su
un videoregistratore.
G Selettore di programma (PROGRAM)
Agire opportunamente su questo tasto nella direzione
o per selezionare il desiderato programma di
elaborazione del campo sonoro.
H Terminali d’ingresso ausiliari (VIDEO AUX)
A questi terminali si può collegare una sorgente di ingresso
ausiliaria video o audio, quale un camcorder. Se l’apparecchio
video dispone di un terminale di uscita S video, lo si può
collegare al terminale S VIDEO per ottenere un immagine con
più alta risoluzione. La sorgente collegata a questi terminali
può essere selezionata per mezzo dei selettori INPUT
SELECTOR e REC OUT.
I Sportello anteriore
Per le modalità di apertura e chiusura del pannello anteriore
vedere a pag. 7.
PHONES
FASI INIZIALI
11
Italiano
Quadrante delle indicazioni
DIGITAL
PRO LOGIC
DSP
SPEAKERS
AB
TAPE/MD
CD
TUNER
PHONO
DVD/LD
TV/DBS
VCR 1
VCR 2
V-AUX
SLEEP
2 31
546 7
1 Indicazione
Attivando il decodificatore DTS incorporato, una delle due
indicazioni “dts” si illumina.
Riproducendo un compact disc o un videodisco al laser
codificato con il sistema DTS di illumina l’indicazione “dts”
rossa.
Riproducendo un videodisco digitale (DVD) codificato con il
sistema DTS di illumina l’indicazione “dts” arancione.
L’indicazione “dts” arancione può rimanere illuminata se si
riproduce un videodisco al laser (LD) codificato con il sistema
DTS, dopo aver riprodotto un compact disc video o un DVD
per mezzo di un lettore a combinazione DVD/LD.
2 Visualizzazione polivalente di informazioni
Il quadrante visualizza il programma DSP attivo al momento e
la situazione delle regolazioni e dei cambiamenti di
predisposizione.
Varie condizioni possono essere visualizzate
contemporaneamente.
3 Indicazioni della sorgente di ingresso
A seconda del tipo di sorgente selezionata, una delle frecce di
queste indicazioni si illumina.
4 Indicazioni DIGITAL e PRO LOGIC
L’indicazione DIGITAL” si illumina quando viene attivato il
decodificatore Dolby Digital incorporato, ed i segnali della
sorgente selezionata, codificata con il sistema Dolby Digital,
non sono del tipo a 2 canali.
Attivando il decodificatore Dolby Pro Logic Surround, si
illumina invece l’indicazione PRO LOGIC”.
5 Indicazione DSP
Questa indicazione si illumina quando viene attivato
l’elaboratore digitale, incorporato, del campo sonoro.
6 Indicazioni degli altoparlanti (SPEAKERS A/B)
In relazione al tipo di altoparlante principale selezionato una di
queste indicazioni si illumina.
Se sono stati selezionati entrambi gli altoparlanti principali A e
B, entrambe le indicazioni si illuminano.
7 Indicazione di spegnimento a tempo (SLEEP)
Questa indicazione si illumina quando è in funzione il timer per
spegnimento a tempo (SLEEP).
FASI INIZIALI
12
Questo apparecchio è stato progettato per poter fornire la
miglior qualità di campo sonoro nel suo assetto più completo
che è quello a 7 altoparlanti, facente uso di una coppia di
altoparlanti principali per i suoni della sorgente principale, di
due coppie addizionali di altoparlanti per gli effetti che creano il
campo sonoro, e di un altoparlante centrale per i dialoghi. Si
consiglia quindi di usare questa configurazione a sette
altoparlanti. Anche un sistema a quattro altoparlanti, che
utilizza solo una coppia di altoparlanti per gli effetti che creano
il campo sonoro, può comunque fornire effetti sonori ed un
ambiente eccellente, e può costituire un buon inizio per l’uso
dell’apparecchio. Si potrà sempre migliorare la configurazione
in seguito, aggiungendo altri altoparlanti sino a raggiungere il
numero massimo di sette. L’elaborazione digitale del campo
sonoro viene sempre effettuata, anche nei sistemi a 4 o 5
altoparlanti, ma gli altoparlanti principali vengono utilizzati sia
per i canali principali, sia per i canali anteriori degli effetti
sonori.
Uso consigliato dell’altoparlante centrale
per dialoghi
Quando si riproduce una sorgente decodificata con il sistema
Dolby Pro Logic, o riproducendo una sorgente, che contiene
segnali per il canale centrale, decodificata con i sistemi Dolby
Digital o DTS, il dialogo, il canto, ed altre simili parti, vengono
emesse dal canale centrale. Per ottimizzare quindi le
prestazioni del proprio sistema “cinematografico in casa”
audio/video si consiglia di far uso di un altoparlante per il
canale centrale.
Se, per una qualche ragione, l’uso di un altoparlante centrale
si rivela poco pratico, si può ugualmente pienamente godere
dei film anche senza di esso. Ma è chiaro che i migliori risultati
vengono ottenuti con l’uso del sistema completo.
Uso di un subwoofer per espandere il
campo sonoro
Aggiungendo un subwoofer ed un amplificatore al sistema se
ne possono ulteriormente espandere le possibilità. L’uso di un
subwoofer è molto efficace non solo per il rinforzo delle basse
frequenze di tutti i canali, ma anche per la riproduzione ad alta
fedeltà di segnali al canale del subwoofer, quando si riproduce
una sorgente per mezzo dei sistemi Dolby Digital, o DTS,
decodificati. In questo caso si consiglia l’uso di un sistema
Yamaha Active Servo Processing Subwoofer (subwoofer
Yamaha ad elaborazione servo-attiva), che dispone di un
proprio amplificatore incorporato.
Posizionamento degli altoparlanti
m Altoparlanti e loro posizione
Un sistema completo a 7 altoparlanti richiede tre coppie di
altoparlanti: gli altoparlanti principali (quelli stereo normali), gli
altoparlanti ad effetto anteriore, gli altoparlanti posteriori ed
l’altoparlante centrale. Si può utilizzare anche un subwoofer.
Gli altoparlanti principali devono essere modelli ad alte
prestazioni ed avere sufficiente potenza per sostenere l’uscita
massima del sistema audio.
Gli altri altoparlanti non debbono essere necessariamente
della stessa potenza di quelli principali. Per una precisa
localizzazione del suono, però, è consigliabile che
l’altoparlante centrale, gli altoparlanti anteriori per gli effetti, e
gli altoparlanti posteriori siano modelli ad alte prestazioni, in
grado di riprodurre i suoni in tutta la loro gamma.
Posizionare gli altoparlanti principali nella posizione normale.
Posizionare gli altoparlanti ad effetto anteriore più lontani degli
altoparlanti principali, sui due lati, arretrati di circa 0,5 o 1 m, e
più in alto rispetto ad essi.
Posizionare gli altoparlanti posteriori dietro la posizione di
ascolto. Essi devono essere a circa 1,80 m dal suolo.
Posizionare l’altoparlante centrale esattamente tra i due
altoparlanti principali. Per evitare interferenze, tenere
l’altoparlante sopra o sotto il monitor TV oppure usare un
altoparlante schermato.
Se si usa un subwoofer quale il sistema Yamaha Active Servo
Processing Subwoofer (subwoofer Yamaha ad elaborazione
servo-attiva), la posizione dell’altoparlante non è così critica in
quanto i toni bassi non sono altamente direzionali.
m Installazione del sistema degli altoparlanti
PREPARATIVI
Altoparlanti
principali
Altoparlanti anteriori
degli effetti
Altoparlante
centrale
Altoparlanti
posteriori
Subwoofer
13
Italiano
Sistema a 4 altoparlanti
Il sistema di base
Semplicemente aggiungendo, ad un normale sistema di base
di altoparlanti stereo, una coppia di altoparlanti posteriori si può
già realizzare un campo sonoro molto più ampio e diffuso.
1E. SYS. SETUP—Su 5ch (vedi pag. 27)
1A. CENTER SP—Su NONE (vedi pag. 26)
Sistema a 6 altoparlanti
Per campi sonori derivanti da sorgenti stereo a 2 canali.
Riproducendo una normale sorgente stereo con i programmi di
campo sonoro da No. 1 a 7, si può così ottenere un effetto
sonoro equivalente a quello di un sistema a 7 altoparlanti.
L’ulteriore aggiunta di due altoparlanti anteriori, sinistro e
destro, per i suoni di effetto, contribuisce a costituire un campo
sonoro ancora più efficace.
1E. SYS. SETUP—Su 7ch (vedi pag. 27)
1A. CENTER SP—Su NONE (vedi pag. 26)
Sistema a 5 altoparlanti
Per sorgenti audio e video
L’uso dell’altoparlante centrale consente una chiara
localizzazione dei suoni centrali (dialoghi, canto, ecc.).
1E. SYS. SETUP—Su 5ch (vedi pag. 27)
1A. CENTER SP—Su LRG o SML (vedi pag. 26)
Sistema a 7 altoparlanti
Sistema ideale, che fornisce i migliori effetti sonori.
Gli altoparlanti posteriori e quelli anteriori degli effetti,
producono un campo sonoro a 360 gradi, mentre l’altoparlante
centrale fornisce una precisa localizzazione del centro. Con il
sistema a 7 altoparlanti si può godere appieno degli
eccezionali campi sonori prodotti dal sistema “CINEMA DSP”
della YAMAHA.
1E. SYS. SETUP—Su 7ch (vedi pag. 27)
1A. CENTER SP—Su LRG o SML (vedi pag. 26)
m Configurazioni consigliate degli altoparlanti
PREPARATIVI
14
Avvertenza: Prima di inserire la spina del cavo di alimentazione dei componenti nella presa
di corrente alternata di rete è assolutamente necessario che siano stati
completati tutti i collegamenti.
Verificare che tutti i collegamenti siano effettuati in modo corretto, cioè L (sinistra) ad L, R (destra) ad R, “+” a “+” e “” a “”.
Consultare inoltre il manuale d’istruzioni di ogni componente collegato.
Collegamento di componenti audio e video
UPer il collegamento con apparecchi audio e video usare cavi con spina ad ago del tipo RCA, ad eccezione dei casi
specificatamente indicati più avanti.
I collegamenti con apparecchi audio e video YAMAHA riportanti sul pannello posteriore dei numeri quali 1, 2, 3, 4, ecc.,
possono essere effettuati molto facilmente collegando i terminali di uscita (o di ingresso) di ciascun apparecchio ai terminali di
questo apparecchio riportanti lo stesso numero.
VIDEO
DVD/LD
TV/DBS
IN
VCR 1
OUT
IN
TUNER
VCR 2
OUT
VIDEO
S VIDEO
DVD/LD
TV/DBS
IN
VCR 1
OUT
IN
VCR 2
OUT
MONITOR
OUT
S VIDEO
AUDIO SIGNAL VIDEO SIGNAL
EXTERNAL DECODER INPUT
2
MAIN
SUB WOOFER
CENTER
SURROUND
TV/DBS
CD
CD
DVD/LD
TAPE/MD
IN
(PLAY)
OUT
(REC)
DVD/LD
COAXIAL
OPTICAL
DIGITAL
RF SIGNAL
DIGITAL SIGNAL
GND
PHONO
1
CD
TAPE/MD
3
4
IN
( PLAY )
OUT
( REC )
AUDIO SIGNAL
OUTPUT
GND
OUTPUT
OUTPUT
LINE OUT
LINE IN
(Modello per l’Europa)
Piatto giradischi
Registratore MD,
registratore, o simili
Sintonizzatore
Lettore CD
m Collegamenti principali per apparecchi audio
(*1): Presa GND (per giradischi)
Collegando il cavo di terra del piatto del giradischi a
questa presa di solito si minimizza il ronzio. In alcuni
casi, però, si ottengono risultati migliori con un cavo di
terra staccato.
: Indica la direzione dei segnali.
Collegamenti
PREPARATIVI
(*1)
(*1)
15
Italiano
(Modello per l’Europa)
Lettore per videodischi
laser (LD) o lettore DVD
Monitor TV
m Collegamenti principali per apparecchi video
Videoregistratore 2
Videoregistratore 1
Sintonizzatore per
trasmissioni TV normali
e via satellite
PREPARATIVI
Collegamento ai terminali VIDEO AUX (terminali ausiliari del pannello anteriore)
Quresti terminali possono venire utilizzati per il collegamento di una qualunque sorgente video, quale, ad esempio, un camcorder.
VIDEO AUX
S VIDEO
L
R
VIDEO
VIDEO OUT
S VIDEO OUT
AUDIO OUT L
AUDIO OUT R
Camcorder
: Cavo S-video
Per dettagli sul terminale S
VIDEO, vedere a pag. 19.
16
PREPARATIVI
Collegamento ad un monitor TV dotato di presa di
ingresso a 21 poli (Solo modelli per l’Europe e la
Gran Bretagna)
Provvedere al collegamento nel modo sottoindicato,
utilizzando un cavo con spina del tipo SCART, comunemente
disponibile sul mercato.
Interruttore di modalità PAL/NTSC (Solo modelli per
la Cina e generale)
Questo apparecchio è stato studiato per l’uso con i formati
televisivi PAL e NTSC. Portare questo interruttore sulla posizione
corrispondente allo standard del televisore utilizzato.
PAL: Usare questa posizione se il monitor TV utilizzato è dello
standard PAL.
* In questa posizione, i segnali emessi sono segnali di
standard PAL, indipendentemente dallo standard
(PAL o NTSC) del segnale video ricevuto
dall’apparecchio video esterno collegato a questo
apparecchio.
NTSC: Usare questa posizione se il monitor TV utilizzato è dello
standard NTSC.
* In questa posizione, i segnali emessi sono segnali di
standard NTSC, indipendentemente dallo standard
(PAL o NTSC) del segnale video ricevuto
dall’apparecchio video esterno collegato a questo
apparecchio.
Nota
Il segnale video inviato deve essere dello stesso tipo del
segnale proprio del televisore che viene utilizzato, perché in
caso contrario l’immagine non può venire riprodotta in modo
corretto e normale.
(Modello per l’Europa)
Nessun collegamento
Monitor TV
Cavo di collegamento
con spina del tipo
SCART
MAIN
PRE
OUT
MAIN
IN
COUPLER
IN
TUNER
VCR 2
OUT
VIDEO
S VIDEO
IN
VCR 2
OUT
MONITOR
OUT
EXTERNAL DECODER INPUT
2
MAIN
SUB WOOFER
CENTER
SURROUND
TV/DBS
TAPE/MD
IN
(PLAY)
OUT
(REC)
DVD/LD
DIGITAL SIGNAL
VIDEO
AUDIO L
AUDIO R
CAUTION
IN
VCR 1
OUT
IN
VCR 2
PAL
NTSC
Interruttore PAL/NTSC
17
Italiano
Se il lettore CD, il registratore MD, il lettore LD, il lettore DVD, il
sintonizzatore per trasmissioni TV normali e via satellite o gli
altri apparecchi utilizzati, dispongono di terminali coassiali o
ottici per uscita di segnali audio digitali, è possibile collegare
tali apparecchi ai terminali di ingresso dei segnali ottici digitali
(COAXIAL e/o OPTICAL) di questo apparecchio.
I segnali audio digitali vengono trasmessi con perdite inferiori a
quelle dei segnali audio analogici. Inoltre, per la trasmissione a
questo apparecchio, di segnali codificati con i sistemi Dolby
Digital o DTS, in provenienza da lettori LD o DVD, o CD, sono
necessari dei collegamenti digitali specifici.
Per effettuare un collegamento digitale ottico fra questo
apparecchio ed un altro esterno, togliere il cappuccio protettivo
dei terminali ottici e collegarli poi fra loro per mezzo di un cavo
a fibre ottiche, comunemente disponibile in commercio, che sia
conforme agli standard EIAJ. Cavi di tipo diverso potrebbero
non funzionare correttamente.
Anche nel caso in cui si proceda al collegamento di altri
apparecchi audio o video ai terminali OPTICAL (o COAXIAL) di
questo apparecchio, è necessario mantenerne il collegamento
all’omonimo terminale del segnale audio analogico, perché i
segnali digitali non possono essere registrati da registratori a
nastro o da videoregistratori collegati solamente ai terminali del
segnali audio analogico di questo apparecchio. La selezione
dei segnali di ingresso fra “digitali” e “analogici” può essere
commutata facilmente. Vedere in proposito a pag. 35.
* Collegando però un registratore MD o un DAT ai terminali
di ingresso e uscita TAPE/MD IN e OUT, questi registratori
possono registrare le sorgenti d’ingresso collegate ai
terminali di ingresso dei segnali digitali OPTICAL di questo
apparecchio.
PREPARATIVI
Note
Quando si collega un apparecchio audio o video ad
entrambi i terminali digitali ed analogici di questo
apparecchio, verificare che il collegamento sia stato
effettuato correttamente terminali con la stessa esatta
denominazione.
Ricordarsi di rimettere i coperchietti ai terminali OPTICAL,
quando non vengono utilizzati, per proteggerli
dall’accumulo di polvere.
Per permettere all’apparecchio di eseguire correttamente la
decodificazione del sistema DTS, il flusso bit della funzione
DTS non deve venire alterato, manipolato o modificato nel
corso del processo di invio del flusso bit DTS dal terminale
DIGITAL OUT di un apparecchio esterno verso il terminale
di ingresso del segnale digitale di questo apparecchio.
Tutte i terminali di ingresso del segnale audio digitale sono
adeguati alle frequenze di campionamento di 32, 44,1 e 48
kHz.
: Cavo a fibro ottiche
: Cavo coassiale
VIDEO
DVD/LD
TV/DBS
IN
VCR 1
OUT
IN
TUNER
VCR 2
OUT
VIDEO
S VIDEO
DVD/LD
TV/DBS
IN
VCR 1
OUT
IN
VCR 2
OUT
MONITOR
OUT
S VIDEO
AUDIO SIGNAL VIDEO SIGNAL
EXTERNAL DECODER INPUT
2
MAIN
SUB WOOFER
CENTER
SURROUND
TV/DBS
CD
CD
DVD/LD
TAPE/MD
IN
(PLAY)
OUT
(REC)
DVD/LD
COAXIAL
OPTICAL
DIGITAL
RF SIGNAL
DIGITAL SIGNAL
GND
PHONO
1
CD
TAPE/MD
3
4
IN
( PLAY )
OUT
( REC )
AUDIO SIGNAL
COAXIAL
DIGITAL OUT
OPTICAL
DIGITAL OUT
OPTICAL
DIGITAL OUT
OPTICAL
DIGITAL OUT
OPTICAL
DIGITAL OUT
OPTICAL
DIGITAL IN
Registratore MD,
DAT, o simili
Lettore CD
Sintonizzatore per
trasmissioni TV normali
e via satellite
Lettore per videodischi
laser (LD) o lettore DVD
(Modello per l’Europa)
m Collegamento a terminali digitali (ottici e coassiali)
18
DVD/LD
TV/DBS
IN
VCR 1
OUT
IN
TUNER
VCR 2
OUT
AUDIO SIGNAL
EXTERNAL DECODER INPUT
2
MAIN
SUB WOOFER
CENTER
SURROUND
TV/DBS
CD
CD
DVD/LD
TAPE/MD
IN
(PLAY)
OUT
(REC)
DVD/LD
COAXIAL
OPTICAL
DIGITAL
RF SIGNAL
DIGITAL SIGNAL
GND
PHONO
1
CD
TAPE/MD
3
4
IN
( PLAY )
OUT
( REC )
AUDIO SIGNAL
DIGITAL OUT
ANALOG OUT
DOLBY DIGITAL
RF OUT
(Modello per l’Europa)
PREPARATIVI
Se in combinazione per DVD, LD e CD utilizzato dispone di un
terminale di uscita del segnale DOLBY DIGITAL RF, collegare
questo terminale al terminale di ingresso DIGITAL RF
SIGNAL di questo apparecchio. I segnali audio di una sorgente
LD codificati con il sistema Dolby Digital vengono quindi inviati
a questo apparecchio tramite questo collegamento.
* Per la riproduzione di una sorgente LD decodificata con il
sistema Dolby Digital, disporre la modalità di ingresso per il
lettore LD o DVD sulla posizione “AUTO” o “D.D.RF”. Per
dettagli vedere a pag. 35.
Inoltre, e indipendentemente dal collegamento per il segnale
DOLBY DIGITAL RF, si deve anche collegare il lettore in
combinazione per DVD, LD e CD ai terminali di questo
apparecchio per l’ingresso del segnale audio analogico.
Questo collegamento è necessario per la riproduzione di una
sorgente decodificata con il sistema Dolby Pro Logic Surround,
o nella normale modalità stereo (o mono).
Si deve inoltre collegare il terminale di uscita del segnale
digitale ottico del lettore in combinazione per DVD, LD e CD al
terminale di ingresso del segnale digitale OPTICAL DVD/LD di
questo apparecchio.
Questo collegamento è necessario per la riproduzione DVD a
codificazione Dolby Digital o DTS, e LD con codificazione
DTS.
Nota
Il segnale di ingresso DOLBY DIGITAL di audio RF non può
essere registrato su deck a cassette, registratori MD o
videoregistratori. Per la registrazione di una sorgente
proveniente da un lettore in combinazione per DVD, LD e CD,
quest’ultimo deve essere collegato al terminale di ingresso del
segnale audio digitale OPTICAL, ed ai terminali di ingresso del
segnale audio analogico, di questo apparecchio.
m Collegamento all’uscita DOLBY DIGITAL RF del lettore combinato per DVD,
LD e CD
Lettore combinato
per DVD, LD e CD
19
Italiano
VIDEO
DVD/LD
TV/DBS
IN
VCR 1
OUT
IN
TUNER
VCR 2
OUT
VIDEO
S VIDEO
DVD/LD
TV/DBS
IN
VCR 1
OUT
IN
VCR 2
OUT
MONITOR
OUT
S VIDEO
AUDIO SIGNAL VIDEO SIGNAL
2
VIDEO
IN
S-VIDEO
OUT
VIDEO
OUT
VIDEO
OUT
S-VIDEO
IN
S-VIDEO
OUT
VIDEO IN
S-VIDEO IN
VIDEO OUT
S-VIDEO OUT
S-VIDEO OUT
VIDEO OUT
VIDEO IN
S-VIDEO IN
Se il videoregistratore, il lettore LD, o altri simili apparecchi, ed
il monitor utilizzati dispongono di terminali video del tipo “S”,
collegarne i terminali ai terminali S VIDEO di questo
apparecchio, e collegare il terminale di uscita S VIDEO
MONITOR OUT di questo apparecchio all’ingresso “S” video
del monitor. Con questo collegamento si possono riprodurre e
registrare immagini di alta qualità. Se le prese S-video non
sono disponibili, collegare i terminali di video “composito” del
videoregistratore, del lettore LD, o di altri simili apparecchi, ai
terminali VIDEO di questo apparecchio, ed il terminale di
uscita video VIDEO MONITOR OUT al terminale di ingresso di
video composito del monitor.
Nota
Se i segnali video vengono inviati contemporaneamente ad
entrambi i terminali S VIDEO e VIDEO, i segnali stessi
vengono trasmessi ai rispettivi terminali di uscita.
Note sulle didascalie video
Durante la riproduzione di una sorgente video collegata ad
entrambi i terminali S VIDEO e VIDEO di questo
apparecchio, i segnali relativi alle informazioni visualizzate
sullo schermo vengono emessi solamente dal terminale di
uscita S VIDEO MONITOR OUT.
Se ai terminali di ingresso S VIDEO o VIDEO di questo
apparecchio non perviene alcun segnale video in ingresso, i
segnali relativi alle informazioni visualizzate sullo schermo
vengono emessi da entrambi i terminali S VIDEO
MONITOR OUT e VIDEO MONITOR OUT, su un
sottofondo in colore.
* Nei modelli per la Cina e generale, nel caso in cui
l’interruttore PAL/NTSC ubicato sul pannello posteriore
dell’apparecchio si trovi sulla posizione “PAL”, dai
terminali S VIDEO MONITOR OUT e VIDEO MONITOR
OUT non viene emesso alcun segnale.
Terminali S VIDEO
Oltre ai terminali VIDEO di tipo standard, l’apparecchio
dispone anche di terminali S VIDEO.
I terminali S VIDEO trasmettono segnali video separati in
segnali di luminanza (Y) e di crominanza (C). I terminali
VIDEO di tipo standard, invece, trasmettono segnali di
video “composito”.
Lettore LD o di DVD
Sintonizzatore per
trasmissioni TV normali e
via satellite
Videoregistratore 1
Videoregistratore 2
Monitor TV
PREPARATIVI
: Cavo S-video
m Collegamento con i terminali S VIDEO
1 / 1

Yamaha DSP-A2 Manuale del proprietario

Categoria
Ricevitori AV
Tipo
Manuale del proprietario