Vaillant turboINWALL Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario
1
Istruzioni per l’uso e l’installazione
turboINWALL
Caldaie murali a gas da incasso VMW IT 242 – 5 I
VMW IT 302 – 5 I
INDICE
2
pag.
Avvertenze generali………..……………………....…..4
1. Descrizione modelli…………………………………..6
1.1 Panoramica modelli…………………………….……..6
1.2 Certificazione .…………………….………..…….……..7
1.3 Gruppo di costruzione…………….…………..……..8
2. Prescrizioni e norme tecniche…………..…...9
2.1 Avvertenze durante l’uso……………..….…….9
3. Installazione…….………..………………….……. 10
3.1 Luogo di installazione………………...….…………10
3.2 Fornitura a corredo………………….…….….……..10
3.3 Accessori per l’installazione……………..……...10
3.4 Ingombro e dima di installazione…………..….11
3.4.1 Posizione fori di collegamento..…….……….…11
3.4.2 Installazione unità da incasso……….………....12
3.4.3 Installazione raccordi…………………….……….…12
3.4.4 Installazione caldaia……………………………….…12
3.5 Allacciamento gas……………………………………..13
3.6 Allacciamento raccordi idraulici…………….…13
3.7 Allacciamento condotto scarico fumi………14
3.8 Allacciamento elettrico………………..…………..15
3.8.1 Allacciamento elettrico………………………….…16
3.8.2 Installazione comando a distanza…………….16
3.8.3 Schema elettrico ……………………….……………..18
4. Messa in funzione…..………..………....…..….19
4.1 Riempimento dell’impianto di
riscaldamento……………………….…………………..19
4.2 Svuotamento impianto…………….……………….19
4.3 Protezione antigelo…………………….……………20
4.4 Accesso ai dispositivi di regolazione...……20
5. Regolazione gas…………………………..……….21
Tabella potenze pressioni
turboINWALL 302…………….……………………...21
Tabella potenze pressioni
turboINWALL 242………………….………………….21
5.1 Controllo della pressione dinamica
a monte dell’apparecchio..….….....................22
5.2 Applicazione del manometro ad U..............22
5.3 Impost. del carico termico massimo..….…..22
5.4 Impost. della portata gas minima….............22
5.5 Impost. lenta accensione e potenza
nominale riscaldamento................................23
5.6 Trasformazione da gas Metano a GPL…....24
5.7 Trasformazione da GPL a gas Metano….…24
6. Modifica funzionamento……………….……...25
6.1 Esclusione By-pass automatico……….……..25
6.2 Modifica di funzionamento caldaia……….…25
INDICE
3
7. Istruzioni per l’utilizzo……………..……….…26
7.1 Impostazione ora e giorno………….…………...28
7.2 Funzione estate……………………………….……….29
7.2.1 Regolazione della temperatura acqua
sanitaria……………………………………………….……29
7.3 Funzione inverno………..…………………………...30
7.3.1 Regolazione della temperatura acqua
circuito riscaldamento………………………….….30
7.4 Funzionamento manuale…………………………..31
7.5 Funzionamento automatico………………………31
7.5.1 Impostazione della temperatura
Comfort………….....………………………………………31
7.5.2 Temperatura di abbassamento…………….…32
7.5.3 Impostazione fasce orarie…………………....…32
7.6 Funzione party……………………………………….…33
7.7 Visualizzazione delle temperature……….…33
7.8 Ripristino dei dati di fabbrica…………………..34
8. Ispezione e manutenzione....……..……….…35
8.1 Parti di ricambio..................………….…………...35
8.2 Controlli obbligatori...........………….…………...35
8.3 Avvertenze generali sulla
messa in funzione.....................…….…………...36
8.4 Informazioni da fornire all’utente...………...36
8.5 Analisi di combustione.......………….…………...36
9. Diagnostica…..…………………….……………….37
10. Dati tecnici.…………………………………………40
AVVERTENZE GENERALI
AVVERTENZE GENERALIAVVERTENZE GENERALI
AVVERTENZE GENERALI
4
Avvertenze Generali
Avvertenze GeneraliAvvertenze Generali
Avvertenze Generali
Il libretto di istruzioni costituisce parte integrante
ed essenziale del prodotto ed è a corredo di ogni
caldaia.
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel
libretto in quanto forniscono importanti indicazioni
riguardanti la sicurezza di Installazione, d'uso e
manutenzione.
Conservare con cura il libretto per ogni ulteriore
consultazione.
L'installazione deve essere effettuata in
ottemperanza delle norme vigenti, secondo le
istruzioni del costruttore e da personale
professionalmente qualificato.
Per personale professionalmente abilitato
s'intende quello avente specifica competenza
tecnica del settore dei componenti di impianti di
riscaldamento ad uso civile e produzione acqua
calda, come previsto nella Legge N°46/90 del
05/03/90.
E' esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed
extracontrattuale del costruttore per i danni causati
da errori nell'installazione e nell'uso, e comunque
da inosservanza delle istruzioni date dal costruttore
stesso.
Importante
ImportanteImportante
Importante
:
questa caldaia serve a riscaldare
acqua ad una temperatura inferiore a quella di
ebollizione a pressione atmosferica; deve essere
allacciata ad un impianto di riscaldamento e/o ad
una rete di distribuzione di acqua calda compatibile
alle sue prestazioni ed alla sua potenza.
Non lasciare alla portata dei bambini tutto il
Non lasciare alla portata dei bambini tutto ilNon lasciare alla portata dei bambini tutto il
Non lasciare alla portata dei bambini tutto il
materiale tolto dalla caldaia (cartone, chiodi,
materiale tolto dalla caldaia (cartone, chiodi,materiale tolto dalla caldaia (cartone, chiodi,
materiale tolto dalla caldaia (cartone, chiodi,
sacchetti di plastica, ecc.) in quanto fonte di
sacchetti di plastica, ecc.) in quanto fonte disacchetti di plastica, ecc.) in quanto fonte di
sacchetti di plastica, ecc.) in quanto fonte di
pericolo.
pericolo.pericolo.
pericolo.
Prima accensione
Prima accensionePrima accensione
Prima accensione
La prima accensione e l’istruzione all’utente per
l’uso corretto della caldaia deve essere eseguita
da personale abilitato. Per la prima
accensione bisogna effettuare un controllo della
regolazione gas.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di
pulizia o di manutenzione disinserire
l'apparecchio dalla rete di alimentazione
elettrica agendo sull'interruttore dell'impianto
e/o attraverso gli appositi organi di
intercettazione.
AVVERTENZE GENERALI
AVVERTENZE GENERALIAVVERTENZE GENERALI
AVVERTENZE GENERALI
5
In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento
disattivare l'apparecchio astenendosi da
qualsiasi tentativo di riparazione o di intervento
diretto.
L'assistenza e la riparazione della caldaia dovrà
essere effettuata solamente da personale
personalepersonale
personale
professionalmente
professionalmente professionalmente
professionalmente abilitato, utilizzando
esclusivamente ricambi originali. Il mancato rispetto
di quanto sopra può compromettere la sicurezza
dell'apparecchio.
Allorché si decida di non utilizzare più
l'apparecchio, si dovranno rendere innocue
quelle parti che possono causare potenziali
fonti di pericolo.
Se l'apparecchio dovesse essere venduto o
trasferito ad un altro proprietario o se si
dovesse traslocare e lasciare installata la
caldaia, assicurarsi sempre che il libretto
accompagni l'apparecchio in modo che possa
essere consultato dal nuovo proprietario e/o
dall'installatore.
L’apparecchio dovrà essere destinato solo
all'uso per il quale è stato espressamente
previsto.
Ogni altro uso è da considerarsi improprio e
quindi pericoloso.
E' vietata l'utilizzazione dell'apparecchio per
scopi diversi da quanto specificato.
Questo apparecchio deve essere installato
esclusivamente a parete.
In caso di installazione interna (omologazione di
tipo B22) prevedere le opportune prese di
ventilazione secondo la vigente legislazione.
1 DESCRIZIONE MODELLI
6
1 Descrizione modelli
1.1 Modelli
Apparecchio
Paese di
destinazione
(secondo ISO 3166)
Categoria di
omologazione
Tipo di
gas
Campo potenza
nominale (kW)
Potenza max
acqua calda (kW)
VMW IT 242–5 I IT (Italia) II2H3+
2H – G20
3+ - G30/31 9.1 – 23.9 23.9
VMW IT 302-5 I IT (Italia) II2H3+ 2H – G20
3+ - G30/31 11.5 – 29.9 29.9
DESCRIZIONE MODELLI 1
DESCRIZIONE MODELLI 1DESCRIZIONE MODELLI 1
DESCRIZIONE MODELLI 1
7
1.2 Certificazione
1.2 Certificazione1.2 Certificazione
1.2 Certificazione
La marcatura CE documenta che le nostre caldaie
soddisfano i requisiti essenziali della direttiva degli
apparecchi gas (direttiva 90 / 396 / CEE) ed i
requisiti essenziali della direttiva relativa alla
compatibilità elettromagnetica
(direttiva 89 / 336 / CEE). Gli apparecchi
soddisfano i requisiti essenziali della direttiva
relativa al rendimento (direttiva 92 / 42 / CEE).
1 DESCRIZIONE MODELLI
8
17
18
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1234567
8
9
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14
15
16
1009_R00
Fig. 1.4 Gruppo di costruzione
1.4 Gruppo di costruzione
Legenda
1 Manometro pressione impianto
2 By-pass impianto
3 Rubinetto scarico impianto
4 Valvola deviatrice elettrica
5 Sonda temperatura acqua sanitaria
6 Elettrovalvola riempimento
7 Flussostato precedenza sanitario
8 Valvola gas con centralina ionio
9 Scambiatore sanitario
10 Bruciatore
11 Elettrodo accensione bruciatore
12 Elettrodo di rilevazione
13 Scambiatore primario
14 Convogliatore fumi
15 Pressostato fumi
16 Ventilatore
17 Valvola di sfogo aria automatica
18 Termostato di sicurezza
19 Vaso d’espansione
20 Pressostato mancanza acqua
21 Sonda di temperatura di mandata
22 Pompa
23 Scatola di protezione scheda elettronica
24 Valvola sicurezza 3 bar
PRESCRIZIONE E NORME TECNICHE 2
PRESCRIZIONE E NORME TECNICHE 2PRESCRIZIONE E NORME TECNICHE 2
PRESCRIZIONE E NORME TECNICHE 2
9
2
2 2
2 P
PP
PRESCRIZIONI E NORME TECNICHE
RESCRIZIONI E NORME TECNICHERESCRIZIONI E NORME TECNICHE
RESCRIZIONI E NORME TECNICHE
L’installazione dell’apparecchio deve essere
eseguita da un tecnico professionalmente
qualificato, il quale si assume la responsabilità per il
rispetto di tutte le leggi locali o nazionali.
Prescrizioni normative nazionali:
Legge 05/03/90 n°46
Legge 05/03/90 n°46 Legge 05/03/90 n°46
Legge 05/03/90 n°46 “Norme per la sicurezza
degli impianti”
D.P.R 06/12/91 n°447
D.P.R 06/12/91 n°447D.P.R 06/12/91 n°447
D.P.R 06/12/91 n°447 ”Regolamento di attuazione
della legge 5 Marzo 1990, n°46 in materia di
sicurezza degli impianti”
Legge 09/01/91 n°10
Legge 09/01/91 n°10 Legge 09/01/91 n°10
Legge 09/01/91 n°10 “Norme per l’attuazione del
piano energetico nazionale in materia di uso
razionale dell’energia, di risparmio energetico e di
sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”
Norma di installazione UNICIG 7129
Norma di installazione UNICIG 7129 Norma di installazione UNICIG 7129
Norma di installazione UNICIG 7129 “Impianti a
gas per uso domestico alimentati da rete di
distribuzione”
Norma di installazione UNICIG 7131 “
Norma di installazione UNICIG 7131 “Norma di installazione UNICIG 7131 “
Norma di installazione UNICIG 7131 “Impianti a gas
di petrolio liquefatti per uso domestico non
alimentati da rete di distribuzione”
Per qualsiasi intervento sul circuito elettrico, sul
circuito idraulico o sul circuito gas ci si deve
rivolgere esclusivamente a personale abilitato.
Le caldaie devono essere equipaggiate
esclusivamente con accessori originali.
La ditta Vaillant non può essere considerata
responsabile per eventuali danni derivanti da usi
impropri, erronei od irragionevoli di materiali non
originali.
2.1 Avvertenze durante l'uso
2.1 Avvertenze durante l'uso2.1 Avvertenze durante l'uso
2.1 Avvertenze durante l'uso
Se si dovessero verificare cali di pressione
frequenti, chiedere l'intervento di personale
professionalmente qualificato, in quanto va
eliminata l'eventuale perdita nell'impianto..
Non lasciare la caldaia inutilmente inserita
quando la stessa non è utilizzata per lunghi
periodi; in questi casi chiudere il rubinetto del
gas e disinserire l'interruttore generale
dell'alimentazione elettrica .
Non toccare parti calde della caldaia, quali
cappa fumi, tubo del camino, ecc. che durante e
dopo il funzionamento (per un certo tempo)
sono surriscaldate. Ogni contatto con esse può
provocare pericolose scottature.
3 INSTALLAZIONE
10
12
3
Fig. 3.2. Fornitura a corredo dell’apparecchio
Fig. 3.3 Accessori per l’installazione (Unità da incasso)
45
Posizione Quantità Denominazione
1 1 Crono-comando
2 1 Caldaia
1 Libretto
3 1 Diaframma scarico
Tab.3.2 Fornitura a corredo dell’apparecchio
Posizione Descrizione
4 Unità da incasso
5
Kit opzionale sportelli per
configurazioni di scarico ed
aspirazione frontali
Kit raccordi idraulici
Kit scarico fumi
Kit sonda esterna
Tab.3.3 Accessori per l’installazione
3 Installazione
3.1 Luogo di installazione
La caldaia turboINWALL può essere installata sia
all’esterno che all’interno di locali abitati; essa
garantisce un funzionamento corretto fino a
temperature esterne pari a –15°C .
Per una corretta installazione, è necessario
rispettare le normative vigenti e seguire le
indicazioni contenute nel presente libretto di
istruzioni.
Il modello INWALL è composto da una unita’ da
incasso e da una unita’ termica.
L’unita’ da incasso consente l’installazione
all’interno di una nicchia o di una apertura presente
nella parete esterna, scelta per l’installazione.
Il telaio è munito di ganci per il sostegno della
caldaia e di fori nella zona inferiore per il
collegamento all’impianto idrico, al gas, alla linea
elettrica e al comando a distanza.
La caldaia presenta una serie di fori pretranciati per
il collegamento dei canali di scarico fumi.
In particolare, i fori pretranciati su entrambi i
fianchi , e quello sulla parte superiore, consentono
di realizzare possibili configurazioni di scarico in
canna fumaria.
Quello posizionato sulla parte superiore dello
sportello, permette una configurazione di scarico
frontale.
3.2 Fornitura a corredo dell’apparecchio
Controllare che la fornitura sia completa e non
danneggiata
3.3 Accessori per l’installazione
La tabella 3.3 riporta l’elenco degli accessori utili
all’installazione della caldaia.
INSTALLAZIONE 3
11
GF
CM
R
SS
LTA
Fig. 3.4 Ingombro e dima di installazione
3.4 Ingombro e dima di installazione
A seconda della profondità della parete ricavare
una nicchia o un’apertura delle dimensioni dell’unità
di incasso e uno spazio sotto a questa per poter
eseguire gli allacciamenti.
3.4.1 Posizione fori di collegamento
Legenda:
G Raccordo gas
F Raccordo acqua fredda
C Raccordo acqua calda
M Mandata impianto
R Ritorno impianto
SS Scarico valvola di sicurezza
L Linea elettrica
TA Allacciamento comando a distanza
3 INSTALLAZIONE
12
Fig. 3.4.2 Installazione unità di incasso
2
1
5
3
4
Fig. 3.4.3 Installazione raccordi
12
1014_R00
Fig. 3.4.4 Installazione caldaia
3.4.2 Installazione unità di incasso
Dopo aver ricavato nella parete la nicchia inserire
l’unità di incasso (fig. 3.4.2)
3.4.3 Installazione raccordi
Una volta fissata l’unità di incasso procedere
all’installazione dei raccordi come illustrato nella
figura 3.4.3. Per facilitare l’operazione, sulla parte
inferiore dell’unità di incasso è stato previsto un
adesivo che riporta la disposizione dei vari attacchi
Legenda:
1 Sportello frontale
2 Fori pretranciati per scarico fumi
3 Kit raccordi
4 Collegamento gas
5 Kit opzionale sportelli anteriori con
predisposizione per scarichi frontali
3.4.4 Installazione caldaia
Inserire la caldaia all’interno dell’unita di incasso
fissandola, tramite le asole (part.2) agli appositi
ganci (part.1), come illustrato nella fig. 3.4.4
Collegare quindi la caldaia ai raccordi fissati
precedentemente sul fondo dell’unità di incasso.
INSTALLAZIONE 3
INSTALLAZIONE 3INSTALLAZIONE 3
INSTALLAZIONE 3
13
3.5 Allacciamento gas
3.5 Allacciamento gas3.5 Allacciamento gas
3.5 Allacciamento gas
L’installazione deve essere eseguita da personale
qualificato e abilitato secondo la legge 46/90,
poiché una errata installazione può causare danni a
persone o a cose, nei confronti dei quali il
costruttore non può essere considerato
responsabile.
Sul tubo di adduzione gas è consigliabile installare
un rubinetto a sfera a monte dell’apparecchio.
Per evitare danneggiamenti al gruppo gas
dell’apparecchio, effettuare la prova di tenuta
dell’impianto gas ad una pressione massima di 50
mbar.
Per pressioni maggiori, chiudere preventivamente il
rubinetto di intercettazione gas posto sotto la
caldaia.
Qualora il rubinetto gas venisse allacciato
all’interno del cassone, raccomandiamo di attuare
necessarie precauzioni affinché un eventuale
fuoriuscita di gas, non possa sfuggire lungo percorsi
del tronco murario non ventilato (es. canalizzazioni
generate da successioni di forati).
3.6 Allacciamento raccordi idraulici
3.6 Allacciamento raccordi idraulici3.6 Allacciamento raccordi idraulici
3.6 Allacciamento raccordi idraulici
Impianto acqua sanitaria
Accertarsi che la pressione idraulica nella rete non
sia superiore a 6 bar (nel caso di pressioni superiori
installare un riduttore).
La durezza dell’acqua di alimentazione, condiziona
la frequenza nella pulizia dello scambiatore
secondario. L’opportunità di installare adeguate
apparecchiature per il trattamento dell’acqua va
esaminato in base alle caratteristiche dell’acqua
stessa.
Impianto di riscaldamento
Collegare lo scarico della valvola di sicurezza della
caldaia ad un sifone di scarico. Se non venisse
effettuato il collegamento, nel caso di un intervento
della valvola di sicurezza, si potrebbero arrecare
danni di cui non si renderebbe responsabile il
costruttore della caldaia.
Assicurarsi che le tubazioni idriche non siano
Assicurarsi che le tubazioni idriche non sianoAssicurarsi che le tubazioni idriche non siano
Assicurarsi che le tubazioni idriche non siano
utilizzate come presa di terra dell’impianto
utilizzate come presa di terra dell’impiantoutilizzate come presa di terra dell’impianto
utilizzate come presa di terra dell’impianto
elettrico; non sono assolutamente idonee per
elettrico; non sono assolutamente idonee perelettrico; non sono assolutamente idonee per
elettrico; non sono assolutamente idonee per
questo uso.
questo uso.questo uso.
questo uso.
Consigli e suggerimenti per evitare vibrazioni e
Consigli e suggerimenti per evitare vibrazioni eConsigli e suggerimenti per evitare vibrazioni e
Consigli e suggerimenti per evitare vibrazioni e
rumori negli impianti
rumori negli impiantirumori negli impianti
rumori negli impianti
Evitare l’impiego di tubazioni con diametri
ridotti;
Evitare l’impiego di gomiti a piccolo raggio e
riduzioni di sezioni importanti;
Si raccomanda un lavaggio a caldo dell’impianto
a scopo di eliminare le impurità provenienti dalle
tubazioni e dai radiatori (in particolare oli e
grassi) che rischierebbero di danneggiare il
circolatore.
3 INSTALLAZIONE
3 INSTALLAZIONE3 INSTALLAZIONE
3 INSTALLAZIONE
14
Fig. 3.7.1 Scarico frontale
Fig. 3.7.1 Scarico frontaleFig. 3.7.1 Scarico frontale
Fig. 3.7.1 Scarico frontale
Fig. 3.7.2 Scarico in canna fumaria
Fig. 3.7.2 Scarico in canna fumariaFig. 3.7.2 Scarico in canna fumaria
Fig. 3.7.2 Scarico in canna fumaria
3.7 Allacciamento condotto scarico fumi
3.7 Allacciamento condotto scarico fumi3.7 Allacciamento condotto scarico fumi
3.7 Allacciamento condotto scarico fumi
Sono da rispettare le normative locali e nazionali. A
tale proposito si ricorda che si devono utilizzare
accessori e condotti di scarico fumi prodotti dal
costruttore dell’apparecchio stesso.
L’apparecchio si presta alla maggior parte delle
configurazioni di installazione, tramite gli accessori
forniti a listino (esempi sono riportati nelle figure
qui a lato).
Gli accessori devono raccordarsi secondo le
istruzioni di montaggio corrispondenti.
Nel caso di sostituzione occorrerà sostituire anche
l’accessorio gas combusti.
Nota: per realizzare le configurazioni
con aspirazione e/o scarico frontali, occorre
con fori pretranciati (disponibile a ricambio)
utilizzare il frontalino opzionale
INSTALLAZIONE 3
INSTALLAZIONE 3INSTALLAZIONE 3
INSTALLAZIONE 3
15
3.8 Allacciamento elettrico
3.8 Allacciamento elettrico3.8 Allacciamento elettrico
3.8 Allacciamento elettrico
La sicurezza elettrica dell’apparecchio è raggiunta
soltanto quando lo stesso è correttamente
collegato ad un efficace impianto di messa a terra
eseguito come previsto dalle vigenti norme.
È necessario verificare questo fondamentale
requisito di sicurezza. In caso di dubbio, richiedere
un controllo accurato dell’impianto elettrico da
parte di personale abilitato, poiché il costruttore
non è responsabile per eventuali danni causati dalla
mancanza di messa a terra dell’impianto.
Far verificare da personale qualificato che
l’impianto elettrico sia adeguato alla potenza
massima assorbita dell’apparecchio, indicata in
targa, accertando in particolare che la sezione dei
cavi dell’impianto sia idonea alla potenza
dell’apparecchio.
I collegamenti devono essere eseguiti con
allacciamento fisso (non con spina mobile) e dotati
di un interruttore bipolare con distanza di apertura
dei contatti di almeno 3 mm.
3 INSTALLAZIONE
16
E
1015_R00
FD
ABC
Fig. 3.8.1 Collegamento messa a terra
Fig. 3.8.2 Installazione comando a distanza
3.8.1 Allacciamento elettrico
La caldaia è fornita di cavo di alimentazione
elettrica e cavo per il comando a distanza.
Collegare il cavo di alimentazione alla rete 230 V
– 50 Hz. Non collegare assolutamente il cavo del
comando a distanza alla rete 230 V.
È necessario rispettare le polarità L-N (fase e
neutro).
In caso di sostituzione del cavo di alimentazione
utilizzare uno dei seguenti tipi di cavi:
H05VVF oppure H05VVH2-F.
Attenzione è assolutamente necessario collegare
l’unità di incasso al nodo di terra della caldaia
impiegando l’apposito cavo fornito.
La connessione deve essere eseguita come
illustrato nella figura 3.8.1.
Legenda
A Vite a testa esagonale
B Rosetta elastica dentata
C Nodo di terra unità da incasso
D Cavo di terra
E Faston
F Nodo di terra caldaia (unità termica)
3.8.2 Installazione comando a distanza
La seguente procedura di installazione è illustrata
in figura 3.8.2 .
Attenzione. Prima di procedere all’installazione
accertarsi che la caldaia non sia alimentata
elettricamente
Smontare il corpo del comando a distanza (A) dal
coperchio posteriore (B) agendo con l’ausilio di un
cacciavite sui ganci di fissaggio (C).
Forare il muro utilizzando come dima di
riferimento il coperchio posteriore (B)
posizionandolo ad un’altezza di 1.5 m.
Inserire nel muro i tasselli (D) a corredo.
Far passare il cavo (E), proveniente dalla caldaia,
attraverso il coperchio posteriore (B).
Fissare il coperchio posteriore (B) sul muro con
le viti (F).
Accertarsi che la caldaia non sia alimentata
elettricamente. Collegare il cavo del comando a
distanza (E) alla scheda elettrica di
funzionamento tramite la morsettiera “+ IN -
(G) filo marrone polo –
filo blu polo +
Attenzione. Il cavo da collegare è quello
proveniente dalla caldaia e contraddistinto con
l’adesivo “cavo per comando a distanza”.
lunghezza max=50 m.
Per nessun motivo il comando a distanza deve
essere collegato all’alimentazione elettrica
230V. Il cavo del comando a distanza deve
essere posato separatamente dai cavi con
tensione 230V. In caso ciò non fosse possibile
utilizzare per il collegamento del comando a
distanza un cavo schermato la cui calza deve
essere collegata all’impianto di Terra.
INSTALLAZIONE 3
INSTALLAZIONE 3INSTALLAZIONE 3
INSTALLAZIONE 3
17
Chiudere il corpo del comando a distanza (A) sul
coperchio posteriore (B) mediante i ganci di
fissaggio (C).
Il “comando a distanza” è provvisto di un morsetto
chiamato “TEL”, al quale è possibile allacciare il
contatto “pulito” di un comando telefonico. Alla
chiusura del contatto la caldaia si attiva
automaticamente in fase invernale con programma
standard (vedi “istruzioni per l’utilizzo”).
3 INSTALLAZIONE
18
Fig.3.8.3 Schema elettrico
C Circolatore.
CA Centralina Accensione
EA Elettrodo Accensione
ER Elettrodo Rilevazione
EC Elettrovalvola Caricamento
FUSE Fusibile
MOD Modulatore gas
MP Micro flussostato Precedenza
MPV Pressostato Ventilatore
MV Ventilatore
PSA Pressostato Mancanza Acqua
RAG Resistenza Antigelo
T.RIS Regolazione temporizzazione in Riscald.
RLA Regolazione Lenta Accensione
RR Regolazione Riscaldamento
SR Sonda Riscaldamento
SS Sonda Sanitaria
TS Termostato Sicurezza
VD Valvola Deviatrice
PSE Ingresso per Sonda Esterna (opzionale)
PIZ Ingresso per Kit impianti a zone (non
disponibile)
MESSA IN FUNZIONE 4
19
1016_R00
1
2
Fig.4.1 Riempimento dell’impianto di riscaldamento
4.Messa in funzione
4.1. Riempimento dell’impianto di
riscaldamento
Tale operazione deve essere effettuata con cautela
rispettando le seguenti fasi (fig. 4.1):
Aprire le valvole di sfogo aria dei radiatori
Posizionare premendo con forza la leva del
motore della valvola tre vie al centro; la valvola
si porta in posizione centrale aprendo così il
circuito sanitario e riscaldamento.
Aprire l’elettrovalvola di alimentazione
impianto ruotando la relativa vite (part. 1)
accertandosi che le eventuali valvole di sfogo
aria automatiche, funzionino regolarmente.
Chiudere le valvole di sfogo aria dei radiatori
non appena esce acqua.
Controllare attraverso il manometro che la
pressione raggiunga il valore di ~1,5 bar.
Chiudere il rubinetto di carico e quindi sfogare
nuovamente l’aria attraverso le valvole di sfogo
dei radiatori.
Sfogare l’aria dallo scambiatore secondario
agendo sulla valvola manuale (part.2) posta
sullo stesso.
4.2 Svuotamento impianto
Nel caso in cui si renda necessario lo svuotamento
dell’impianto procedere come descritto di seguito:
Inserire un tubo di gomma sul rubinetto di
scarico
Collegare l’altra estremità del tubo in gomma
all’apposito scarico
Aprire il rubinetto ruotando in senso antiorario
la ghiera zigrinata
Ad operazione terminata chiudere il rubinetto
ruotando in senso orario la ghiera
4 MESSA IN FUNZIONE
20
1017_R00
Fig.4.4 Apertura dell’unità da incasso
4.3 Protezione antigelo
Entrambe le caldaie sono dotate di dispositivi
antigelo:
se la temperatura dell’acqua del riscaldamento
scende sotto i 5°C, il bruciatore viene
automaticamente acceso sino a che l’acqua di
mandata non raggiunge una temperatura di
30°C.
se la temperatura dell’acqua sanitaria scende
sotto i 5°C, il bruciatore viene
automaticamente acceso sino a che l’acqua del
circuito riscaldamento non raggiunge una
temperatura di 50°C.
se la temperatura ambiente in cui è installato il
comando a distanza scende sotto i 5°C, il
bruciatore viene automaticamente acceso sino
a che la temperatura ambiente non raggiunge i
5.6°C
se a causa di una interruzione dell’erogazione
del gas, il bruciatore non si accende, viene
attivato il circolatore e la funzione antigelo
viene svolta da una resistenza elettrica inserita
nello scambiatore sanitario.
Attenzione: la protezione antigelo non
può intervenire in mancanza di alimentazione
elettrica.
Si consiglia di inserire nell’impianto di
riscaldamento un liquido antigelo, in adeguate
proporzioni secondo le indicazioni riportate sul
prodotto.
4.4 Accesso ai dispositivi di regolazione
1. Svitare le viti [A] e fare basculare leggermente
verso l’esterno il pannello [B];
2. sollevare il pannello [B] verso l’alto e
rimuoverlo.
Per chiudere l’unità da incasso dopo aver
eseguito le regolazioni, seguire i punti
precedenti in ordine e senso inverso.
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Vaillant turboINWALL Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario