Fujitsu AUXV009GLEH Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
English
INSTALLATION MANUAL
INDOOR UNIT (1-way ow cassette type)
For authorized service personnel only.
PART No. 9384723000
Deutsch
INSTALLATIONSANLEITUNG
INNENGERÄT (1-Weg-Fluss-Kassettentyp)
Nur für autorisiertes Fachpersonal.
TM
FrançaisEspañol
MANUEL D’INSTALLATION
MANUAL DE INSTALACIÓN
UNITÉ INTÉRIEURE (Type cassette à ux 1 voie)
UNIDAD INTERIOR (Tipo casete de ujo de 1 dirección)
Pour le personnel agréé uniquement.
Únicamente para personal de servicio autorizado.
Italiano
MANUALE DI INSTALLAZIONE
UNITÀ INTERNA (tipo a cassetta usso a 1 via)
A uso esclusivo del personale tecnico autorizzato.
ΕλληνικάPortuguês
ΕΓΧΕΙΡΙΔΙΟ ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗΣ
ΕΣΩΤΕΡΙΚΗ ΜΟΝΑΔΑ (Τύπος κασέτας ροής 1 δρόμου)
Μόνο για εξουσιοδοτημένο τεχνικό προσωπικό.
MANUAL DE INSTALAÇÃO
UNIDADE INTERIOR (tipo de cassete de uxo 1 via)
Apenas para técnicos autorizados.
РусскийTürkçe
РУКОВОДСТВО ПО УСТАНОВКЕ
ВНУТРЕННИЙ МОДУЛЬ (1-сторонний кассетного типа с воздушным потоком)
Только для авторизованного обслуживающего персонала.
MONTAJ KILAVUZU
İÇ ÜNİTE (1 yönlü akış kaset tipi)
Yalnızca yetkili servis personeli için.
[Original instructions]
MADE IN P.R.C.
Refer to the rating label for the serial number,
manufactured year and month.
AUXV004GLEH
AUXV007GLEH
AUXV009GLEH
AUXV012GLEH
AUXV014GLEH
AUXV018GLEH
It-1
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA
• Leggere attentamente il presente manuale prima di procedere all'installazione.
• Le avvertenze e precauzioni indicate nel presente manuale contengono importanti
informazioni relative alla sicurezza. Rispettarle scrupolosamente.
• Consegnare il presente manuale al cliente, insieme al manuale di istruzioni.
Chiedere al cliente di tenere i manuali a portata di mano per poterli consultare quando
necessario, ad esempio in caso di spostamento o di riparazione dell'unità.
AVVERTENZA
Questo simbolo indica procedure la cui esecuzione errata
può provocare ferite gravi o mortali all'utente.
Chiedere al concessionario o al tecnico installatore di installare l'unità rispettando le
indicazioni del presente manuale. Un'unità non installata in modo corretto può dar luogo
a gravi incidenti come perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi. Un'installazione
dell'unità non conforme alle istruzioni contenute nel manuale di installazione farà deca-
dere la garanzia del fabbricante.
NON accendere l'unità finché il lavoro d'installazione non è stato portato completamente
a termine.
L'accensione dell'unità prima che sia stata completata l'installazione può provocare
gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
In caso di perdita di liquido refrigerante durante l'esecuzione del lavoro, ventilare il
locale.
L'eventuale contatto del refrigerante con fiamme provoca l'esalazione di gas tossici.
Il lavoro d'installazione deve essere eseguito nel rispetto delle norme di cablaggio
nazionali ed unicamente da personale autorizzato.
Salvo in caso di EMERGENZA, non spegnere mai l'interruttore principale o secondario
delle unità interne durante il funzionamento. Provoca malfunzionamento del compresso-
re e perdite d'acqua.
In primo luogo, arrestare l'unità interna azionando l'unità di controllo, il convertitore o un
dispositivo di input esterno, quindi spegnere l'interruttore.
Assicurarsi di effettuare le operazioni tramite unità di controllo, convertitore o dispositivo
di input esterno.
Una volta che è stato progettato l'interruttore, posizionarlo in un luogo in cui gli utenti
non possono avviarlo o arrestarlo nell'utilizzo quotidiano.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica procedure che, se eseguite in modo
non corretto, possono provocare lesioni fisiche all'utente o
danni materiali.
Leggere attentamente tutte le informazioni di sicurezza prima di utilizzare o installare il
condizionatore d'aria.
Non tentare di installare da soli il condizionatore d'aria o una parte di esso.
L'installazione di questa unità deve essere effettuata da personale qualificato e in pos-
sesso di una certificazione per la manutenzione di fluidi refrigeranti. Fare riferimento alle
norme e alle leggi vigenti nel luogo di installazione.
L'installazione deve essere eseguita in conformità alle norme in vigore nel luogo di
installazione e alle istruzioni di installazione del fabbricante.
Questa unità è parte di un insieme che costituisce un condizionatore d'aria. Non deve
essere installata da sola o con componenti non autorizzati dal fabbricante.
Per questa unità, utilizzare sempre una linea di alimentazione separata e protetta da un
sistema salvavita operante su tutti i cavi, con una distanza tra i contatti di 3 mm.
È necessario eseguire una corretta messa a terra dell'unità; inoltre, la linea di alimenta-
zione deve essere dotata di un interruttore differenziale a tutela delle persone.
Le unità non sono a prova di esplosione, quindi non dovrebbero essere installate in
atmosfera esplosiva.
Non toccare mai i componenti elettrici subito dopo l'interruzione dell'alimentazione elettri-
ca. Pericolo di scosse elettriche. Dopo aver interrotto l'alimentazione, attendere sempre
5 minuti prima di toccare i componenti elettrici.
Questa unità non include componenti riparabili dall'utente. Per le riparazioni rivolgersi
sempre a personale autorizzato.
In caso di spostamento, rivolgersi a personale autorizzato per la disconnessione e
l'installazione dell'unità.
2. INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
2.1. Precauzioni per l'uso del refrigerante R410A
AVVERTENZA
Non introdurre nel circuito di raffreddamento nessuna sostanza che non sia il liquido
refrigerante prescritto.
La penetrazione di aria nel circuito di raffreddamento eleverebbe oltre misura la pressio-
ne interna del circuito, provocando la rottura dei tubi.
In caso di perdita di refrigerante, assicurarsi che il gas non superi il limite di concentra-
zione.
Qualora la perdita di refrigerante superasse il limite di concentrazione, esiste il rischio di
incidenti quali la privazione di ossigeno.
Non toccare il refrigerante fuoriuscito dai raccordi del tubo del refrigerante o da altre
zone. Il contatto diretto con il liquido può provocare congelamento.
Se durante il funzionamento si verifica una perdita di refrigerante, evacuare immediata-
mente i locali e ventilarli.
L'eventuale contatto del refrigerante con fiamme provoca l'esalazione di gas tossici.
2.2. Attrezzo speciale per R410A
AVVERTENZA
Per l'installazione di un'unità che utilizza refrigerante R410A, utilizzare gli speciali
attrezzi e materiali di tubazione appositamente fabbricati per l'uso con l'R410A.
Poiché la pressione del refrigerante R410A è circa 1,6 volte superiore a quella dell'R22,
il mancato uso dello specifico materiale di tubazione o un'installazione inadeguata
possono provocare la rottura dei tubi o lesioni.
Vi è inoltre il rischio di gravi incidenti come perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Nome dell'attrezzo Modifiche apportate all'attrezzo R22
Raccordo del mano-
metro
La pressione è molto elevata e non può essere misurata
con un normale manometro. Onde evitare l'uso erroneo di
altri refrigeranti, è stato modificato il diametro di ciascuna
apertura.
Si raccomanda di utilizzare un raccordo di manometro con
un intervallo di visualizzazione alta pressione compreso fra
-0,1 e 5,3 MPa ed un intervallo di visualizzazione bassa
pressione compreso fra -0,1 e 3,8 MPa.
Tubo flessibile di carica
Per aumentare la resistenza alla pressione, si è proceduto
alla modifica del materiale del tubo flessibile e delle dimen-
sioni base.
Pompa per il vuoto
È possibile utilizzare una normale pompa per il vuoto instal-
lando un apposito adattatore.
• È possibile utilizzare una normale pompa per il vuoto instal-
lando un apposito adattatore.
• Fare attenzione a non far rifluire nel sistema l'olio della
pompa. Utilizzare una pompa con valore di depressione
pari a -100,7 kPa (5 Ton, -755 mmHg).
Rilevatore di fughe
di gas
Speciale rilevatore di fughe di gas per il refrigerante di tipo
HFC R410A.
MANUALE DI INSTALLAZIONE
N. PARTE 9384723000
Unità interna del sistema VRF (tipo a cassetta flusso a 1 via)
Contenuti
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA ...................................................................................... 1
2. INFORMAZIONI SUL PRODOTTO ................................................................................. 1
2.1. Precauzioni per l'uso del refrigerante R410A ....................................................... 1
2.2. Attrezzo speciale per R410A ................................................................................ 1
2.3. Accessori .............................................................................................................. 2
2.4. Componenti opzionali ........................................................................................... 2
3. PROCEDURA DI INSTALLAZIONE ................................................................................ 2
3.1. Selezione della posizione di installazione ............................................................ 2
3.2. Fase di preparazione prima dell’installazione ....................................................... 2
3.3. Misure di installazione .......................................................................................... 3
3.4. Installazione dell'unità ........................................................................................... 3
4. INSTALLAZIONE DEI TUBI ............................................................................................. 4
4.1. Scelta del materiale per i tubi ............................................................................... 4
4.2. Requisiti relativi ai tubi .......................................................................................... 4
4.3. Connessione a cartella (raccordo tubi) ................................................................. 4
4.4. Installazione dell'isolamento termico .................................................................... 5
5. INSTALLAZIONE DEI TUBI DI DRENAGGIO ................................................................. 5
5.1. Tubazione di scarico ............................................................................................. 5
5.2. Installare il tubo di drenaggio ................................................................................ 5
6. CABLAGGIO ................................................................................................................... 6
6.1. Requisiti elettrici ................................................................................................... 6
6.2. Metodo di cablaggio ............................................................................................. 7
6.3. Cablaggio dell'unità .............................................................................................. 7
6.4. Collegamento del cablaggio ................................................................................. 7
6.5. Componenti opzionali cablaggio ........................................................................... 8
6.6. Input esterno e output esterno (componenti opzionali) ........................................ 9
6.7. Unità ricevitore a infrarossi (componenti opzionali) ............................................ 10
7. IMPOSTAZIONE IN LOCO ............................................................................................ 10
7.1. Impostazione dell'indirizzo .................................................................................. 10
7.2. Impostazione di codici personalizzati ................................................................. 11
7.3. Impostazione delle funzioni ................................................................................ 11
8. ASPIRAZIONE DI ARIA FRESCA.................................................................................. 11
9. INSTALLAZIONE DELLA GRIGLIA PER CASSETTA ................................................... 12
10. COLLAUDO ................................................................................................................. 12
10.1. Collaudo mediante unità esterna (scheda a circuiti stampati) .......................... 12
10.2. Collaudo mediante utilizzo del telecomando .................................................... 12
11. LISTA DI CONTROLLO ............................................................................................... 12
12. CODICI DI ERRORE ................................................................................................... 12
It-2
2.3. Accessori
AVVERTENZA
Per l'installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante o
gli altri pezzi prescritti.
L'uso di pezzi non specificamente prescritti può provocare gravi incidenti come la cadu-
ta dell'unità, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Per l'installazione, sono forniti i pezzi seguenti. Utilizzarli come prescritto.
Conservare il manuale di installazione in un luogo sicuro e non gettare via nessun
accessorio prima di aver portato a termine il lavoro d'installazione.
Non gettare alcun accessorio necessario all'installazione prima di aver portato completa-
mente a termine il lavoro d'installazione.
Nome e forma Quantità Applicazione
Manuale di
istruzioni
1
Manuale di
installazione
1
(Questo libro)
Manuale di
istruzioni
(CD-ROM)
1
Mascherina
1
Per praticare le aperture nel
soffitto. Utilizzata anche per
l'imballaggio
Rondella
8
Per l'installazione dell'unità
interna
Isolamento termi-
co accoppiatore
(grande)
1
Per il raccordo del tubo lato
interno (tubo grande)
Isolamento termi-
co accoppiatore
(piccolo)
1
Per il raccordo del tubo lato
interno (tubo piccolo)
Fascetta serraca-
vi (grande)
4
Per il fissaggio dell'isolamento
termico accoppiatore.
Fascetta serraca-
vi (media)
2
Per il fissaggio dei cavi
Tubo flessibile di
drenaggio
1
Per l'installazione del tubo di
drenaggio VP25
(diam. est. 32, diam. int. 25)
Fascetta del tubo
flessibile
1
Per installazione tubo flessibile
di drenaggio
Isolamento del
tubo flessibile di
drenaggio B
1
Isola il tubo flessibile di
drenaggio
2.4. Componenti opzionali
Descrizione Modello Applicazione
Griglia per cas-
setta
UTG-UN*A-W Per AUXV004/007/009/012
UTG-UN*B-W Per AUXV014/018
Kit di collegamen-
to esterno
UTY-XWZXZC
Per funzione output
(Terminale output/CNB01)
UTY-XWZXZB
Per comando funzione input
(Utilizzare il voltaggio del terminale/CNA01)
UTY-XWZXZD
Per comando funzione input
(Terminale contatto a secco/CNA02)
UTY-XWZXZ7
Per funzione disinserimento forzato da termostato
(Utilizzare il voltaggio del terminale/CNA03)
UTY-XWZXZE
Per funzione disinserimento forzato da termostato
(Terminale contatto a secco/CNA04)
Unità ricevitore IR UTY-TRHX Per il telecomando senza fili.
Convertitore
MODBUS®
UTY-VMSX Per il collegamento alla rete Modbus.
Adattatore LAN
wireless
UTY-TFSXZ* Per comando LAN wireless.
Unità di alimenta-
zione esterna
UTZ-GXXA
Alimentare la scheda a circuiti stampati dell’unità
interna quando l’unità interna è spenta per evitare
errori.
3. PROCEDURA DI INSTALLAZIONE
3.1. Selezione della posizione di installazione
Il luogo corretto per l'installazione iniziale è importante perché è difficile spostare l'unità
una volta che è stata installata.
AVVERTENZA
Scegliere luoghi d'installazione che possano sostenere adeguatamente il peso dell'unità
interna. Installare le unità in maniera che siano stabili e non rischino di ribaltarsi o
cadere.
ATTENZIONE
Non installare l'unità nei luoghi seguenti:
• Luoghi in cui vi è una forte presenza di sale, come le zone balneari.
Il sale deteriora i pezzi in metallo, provocando l'anomalia dei pezzi stessi o perdite
d'acqua dall'unità.
• Luoghi in cui siano presenti oli minerali o possano esservi schizzi d'olio o vapore in
grande quantità, come le cucine.
L'olio o il vapore deteriorano i pezzi in plastica, provocando l'anomalia dei pezzi stessi
o perdite d'acqua dall'unità.
• Luoghi con produzione di sostanze che danneggiano l'impianto, quali gas solforico,
gas clorato, acidi o alcali.
Queste sostanze provocano la corrosione dei tubi in rame e dei raccordi saldati, che
può a sua volta provocare perdite di liquido refrigerante.
• Luoghi in cui possano verificarsi perdite di gas combustibile o nella cui aria si trovino
fibre di carbone, polveri infiammabili o sostanze volatili infiammabili come diluenti o
benzina.
In caso di perdita di gas e di accumulo del gas in prossimità dell'unità, può verificarsi
un incendio.
• Luoghi in cui animali possano urinare sull'unità o possa essere generata ammoniaca.
Non utilizzare l'unità a fini particolari quali la conservazione di alimenti, l'allevamento
di animali, la coltura di piante o la conservazione di strumenti di precisione o di oggetti
d'arte.
Si rischia di rovinare gli oggetti conservati.
Non installare l'unità in luoghi in cui possano prodursi perdite di gas combustibile.
Non installare l'unità in prossimità di fonti di calore, vapore o gas infiammabili.
Installare l'unità in un luogo in cui il drenaggio non provochi danni.
Installare l'unità interna, il cavo di alimentazione, il cavo di trasmissione e il cavo del
telecomando ad almeno 1 m di distanza da televisori o radio. La suddetta precauzione
ha lo scopo di impedire che si producano interferenze nella ricezione televisiva o rumori
radioelettrici.
(Anche in caso di installazione a più di 1 m di distanza, in determinate condizioni posso-
no comunque verificarsi disturbi).
Se vi è il rischio che bambini di età inferiore ai 10 anni si avvicinino all'unità, adottare
precauzioni intese ad evitarlo.
Stabilire la posizione di montaggio insieme al cliente tenendo presente quan-
to segue:
(1) Installare l'unità interna su un supporto sufficientemente resistente per reggerne il
peso.
(2) Le bocche di ingresso e di uscita non devono essere ostruite; l'aria deve poter
circolare in tutto il locale.
(3) Lasciare lo spazio necessario per eseguire la manutenzione del condizionatore
d'aria.
(4) L'aria deve poter essere distribuita in modo uniforme dall'unità nell'intero locale.
(5) Installare l'unità in una posizione in cui il collegamento all'unità esterna (o all'unità di
derivazione del refrigerante) risulti facile.
(6) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano difficoltà per installare il tubo di
collegamento.
(7) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano difficoltà per installare il tubo di
drenaggio.
(8) Installare l'unità in un luogo in cui il rumore e le vibrazioni non vengano amplificati.
(9) Tenere conto delle esigenze di manutenzione, riparazione, ecc. e lasciare gli appositi
spazi. Installare inoltre l'unità in modo che si possa rimuovere il filtro.
3.2. Fase di preparazione prima dell’installazione
Rimuovere i supporti per effettuare il trasporto. Gettare via i supporti e le viti rimossi in
questo passaggio.
Supporto
Vite
AUXV004/007/009/012 AUXV014/018
It-3
3.3. Misure di installazione
Predisporre un accesso di servizio da utilizzare per le ispezioni.
Non porre cavi o luci in tale spazio, in quanto ostacolerebbero gli interventi di manuten-
zione.
3.3.1. Misure di installazione
Vista frontale
Spazio di
servizio
Pannello
del soffitto
150 o più
Soffitto resistente e di lunga durata
400 o più
Da 5 a 10
20 o più
Griglia per cassetta (componenti opzionali)
Unità: mm
Accesso di servizio
(consigliato)
Pavimento
Altezza massima dal pavimento al soffitto
• Modalità Standard: da 1.800 a 2.700
• Modalità Soffitto alto: da 1.800 a 3.200
* Accertarsi di definire con il telecomando le
impostazioni delle funzioni in base all'altez-
za del soffitto.
1.000 o più
Ostruzione
Unità: mm
Vista lato destro
Aria
Aria
100 o meno
Griglia per cassetta (componenti opzionali) 150 o più
Unità: mm
3.4. Installazione dell'unità
AVVERTENZA
Installare il condizionatore d'aria su un supporto che possa sostenere un carico almeno
5 volte superiore al peso dell'unità principale e non ne amplifichi il rumore o le vibra-
zioni. Se il supporto non è sufficientemente resistente, l'unità interna può cadere e
provocare lesioni fisiche.
Se il lavoro viene effettuato unicamente con il telaio del pannello, vi è il rischio che
l'unità non venga fissata saldamente. Procedere con attenzione.
• Per facilitare l'installazione dell'unità interna, si potrà fare uso dell'accessorio masche-
rina.
• La mascherina consente di determinare più facilmente le posizioni dei bulloni di sospen-
sione e le aperture dei tubi (tubo di drenaggio e cavo di collegamento).
3.4.1. Dimensioni dell’unità interna
Vista dall'alto
Unità: mm
A (Passo dei bulloni di sospensione)
C (Apertura soffitto)
D (Dimensioni della Griglia per cassetta)
590 (Apertura soffitto)
295 (Passo dei bulloni di sospensione)
620 (Dimensioni della Griglia per cassetta)
B (Dimensioni dell’unità interna)
570 (Dimensioni dell’unità interna)
Modello AUXV004/007/009/012 AUXV014/018
Dimensioni
A:
752 1152
B:
785 1190
C:
920 1330
D:
950 1360
Vista lato destro
27643
43
43
176
133
440
570
Pannello del soffitto
Griglia per cassetta (componenti opzionali)
Unità: mm
Apertura del tubo del liquido
Apertura del tubo del gas
Apertura di scarico
3.4.2. Fissaggio unità
ATTENZIONE
Fissare saldamente l'unità con i dadi A e B.
(1) Appendere l'unità
Bullone di supporto
Dado A
(da acquistare
in loco)
Dado B
(da acquistare in loco)
Rondella
(accessori)
Supporto
Bullone di supporto
Dado A
(da acquistare
in loco)
Rondella
(accessori)
Dado B
(da acquistare
in loco)
Unità
Supporto
Se il bullone di supporto ha una lunghezza superiore a 20 mm non sarà pratico per le
seguenti operazioni:
• Apertura e chiusura della copertura della scatola di comando
• Sostituzione della pompa di drenaggio
20 o meno
20 o meno
Copertura della scatola di comando Copertura della pompa di drenaggio
Unità: mm
(2) Livellamento
Procedere al livellamento orizzontale dell'unità ponendo la livella sulla parte superiore
dell'unità.
Vista frontale
Inclinare leggermente il lato dell’apertura di scarico. L'inclinazione deve collocarsi tra 0
mm e 10 mm.
Soffitto
Livella
10 o meno
Apertura di
scarico
Apertura di scarico
CORRETTO NON CONSENTITO
Unità: mm
It-4
Vista lato destro
Inclinare leggermente il lato posteriore. L'inclinazione deve collocarsi tra 0 mm e 5 mm.
Livella
Aria Aria
CORRETTO NON CONSENTITO
5 o meno
Apertura di scarico
Unità: mm
4. INSTALLAZIONE DEI TUBI
ATTENZIONE
Fare ancora più attenzione che per i modelli con refrigerante R410A ad evitare la pene-
trazione di corpi estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripongono i tubi, inoltre,
chiuderne bene le aperture con nastro, ecc.
Quando si saldano i tubi, utilizzare azoto secco.
4.1. Scelta del materiale per i tubi
ATTENZIONE
Non utilizzare i tubi esistenti di un altro sistema di refrigerazione o refrigerante.
Utilizzare tubi le cui parti esterne ed interne siano pulite ed esenti dalla presenza di so-
stanze che possono porre problemi durante l'uso, come zolfo, ossido, polvere, trucioli,
olio o acqua.
Occorre utilizzare tubi in rame senza saldature.
Materiale: tubi senza saldature in rame disossidato al fosforo
È auspicabile che la quantità di olio residuo sia inferiore a 40 mg/10 m.
Non utilizzare tubi in rame con parti appiattite, deformate o scolorite (in particolare
sulla superficie interna). La valvola di espansione o il tubo capillare possono altrimenti
rimanere ostruiti da impurità.
Una selezione inadeguata dei tubi compromette le prestazioni. Poiché nei condizio-
natori d'aria con refrigerante R410A la pressione è superiore rispetto ai modelli che
utilizzano refrigerante convenzionale (R22), è necessario scegliere materiali adeguati.
• Gli spessori dei tubi in rame utilizzati con l'R410A sono indicati nella tabella.
• Non utilizzare mai tubi in rame più sottili di quanto indicato nella tabella, anche se sono
disponibili sul mercato.
Spessori dei tubi
in rame ricotti
(R410A)
Diametro esterno del tubo [mm (poll.)] Spessore [mm]
6,35 (1/4) 0,80
9,52 (3/8) 0,80
12,70 (1/2) 0,80
15,88 (5/8) 1,00
19,05 (3/4) 1,20
4.2. Requisiti relativi ai tubi
ATTENZIONE
Per l'indicazione della lunghezza del tubo di collegamento o della differenza di livello,
consultare il manuale di installazione dell'unità esterna.
• Utilizzare tubi con isolamento termico impermeabile.
ATTENZIONE
Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo del gas che intorno al tubo del liquido.
In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
Utilizzare un isolamento termico che resista a temperature superiori a 120 °C. (Solo
modello a ciclo inverso)
Inoltre, se è possibile che il livello di umidità nel luogo d'installazione della tubazione del
refrigerante superi il 70%, installare l'isolamento termico anche attorno alla tubazione
del refrigerante. Se il livello di umidità previsto raggiunge una percentuale compresa
tra il 70 e l'80%, utilizzare un isolamento termico di spessore minimo pari a 15 mm; se
supera l'80%, utilizzare un rivestimento termico di spessore pari ad almeno 20 mm. Se
lo spessore del rivestimento termico utilizzato è inferiore a quello specificato, si può for-
mare condensa sulla superficie dell'isolamento. Utilizzare inoltre un isolamento termico
con conduttività termica pari al massimo a 0,045 W/(m·K) (a 20 °C).
4.3. Connessione a cartella (raccordo tubi)
AVVERTENZA
Serrare i dadi svasati con una chiave dinamometrica secondo il metodo di serraggio
specificato. Altrimenti, i dadi svasati possono spezzarsi dopo un lungo periodo, con
conseguente perdita di refrigerante e formazione di gas pericoloso in caso di contatto
con fiamme.
4.3.1. Svasatura
Utilizzare lo speciale attrezzo per svasatura esclusivo per l'R410A.
(1) Con un tagliatubi, tagliare
il tubo di collegamento alla
lunghezza necessaria.
(2) Tenere il tubo rivolto verso il
basso, in modo che i trucioli
non penetrino all'interno, ed
eliminare tutte le sbavature.
(3) Inserire il dado svasato
(utilizzare sempre il dado
svasato fornito, rispettivamen-
te, con l'unità interna e con
l'unità esterna o con l'unità di
derivazione del refrigerante)
sul tubo ed eseguire la sva-
satura con l'apposito attrezzo.
Utilizzare l'apposito attrezzo
per svasatura R410A. Se si
utilizzano dadi svasati che
non siano quelli apposita-
mente previsti, vi è il rischio di
perdite di refrigerante.
(4) Proteggere i tubi stringendoli
oppure utilizzando del nastro
onde evitare che polvere,
sporcizia o acqua penetrino
all'interno.
Verificare che [L] sia
svasato in modo uni-
forme e non presenti
fenditure o graffi.
Tubo
Stampo
Diametro
esterno del
tubo
[mm (poll.)]
Dimensione A
[mm]
(Attrezzo per
svasatura per
R410A, tipo a
frizione)
Dimensione
B
0
-0,4
[mm]
6,35 (1/4)
Da 0 a 0,5
9,1
9,52 (3/8) 13,2
12,70 (1/2) 16,6
15,88 (5/8) 19,7
19,05 (3/4) 24,0
Se per la svasatura di tubi di refri-
gerante R410A si utilizzano attrezzi
per svasatura ordinari (R22), per
ottenere la svasatura specificata
la dimensione A deve essere circa
0,5 mm superiore al valore indicato
nella tabella (per la svasatura con
attrezzi per svasatura per l'R410A).
Per misurare la dimensione A, uti-
lizzare un manometro di spessore.
Si consiglia l'utilizzo di un attrezzo
per svasatura R410A.
Diametro ester-
no del tubo
[mm (poll.)]
Larghezza tra le
facce del dado
svasato [mm]
6,35 (1/4) 17
9,52 (3/8) 22
12,70 (1/2) 26
15,88 (5/8) 29
19,05 (3/4) 36
Larghezza
tra le facce
4.3.2. Piegatura dei tubi
• Se si effettua la piegatura dei tubi a mano, fare attenzione a non appiattirli.
• Non curvare i tubi ad un angolo superiore a 90°.
• Se i tubi vengono ripetutamente piegati o tirati, il materiale si indurirà, rendendo difficile
piegarli o tirarli ulteriormente.
• Non piegare o tirare i tubi più di 3 volte.
ATTENZIONE
Evitare pieghe a gomito particolarmente acute per non rischiare di spezzare i tubi.
Un tubo piegato più volte nello stesso punto si spezzerà.
4.3.3. Raccordo tubi
ATTENZIONE
Fare attenzione ad applicare correttamente il tubo sull'apertura dell'unità interna. Se il
centraggio non è adeguato, non si riuscirà a serrare agevolmente il dado svasato. Se il
dado svasato viene forzato, i filetti risulteranno danneggiati.
Non rimuovere il dado svasato dal tubo dell'unità interna se non immediatamente prima
di collegare il tubo di collegamento.
Tenere la chiave dinamometrica all'impugnatura, mantenendola a un'angolazione
corretta con il tubo, per poter serrare correttamente il dado svasato.
Collegare i tubi in modo che la copertura della scatola di comando possa essere rimos-
sa facilmente per la manutenzione in caso di necessità.
Per evitare perdite di acqua nella scatola di comando, assicurarsi che i tubi siano ben
isolati.
Dopo aver serrato adeguatamente il dato sva-
sato a mano, mantenere la giunzione dal lato
del corpo con una chiave fissa distinta, quindi
serrare con la chiave dinamometrica. (Fare
riferimento alla tabella seguente per le coppie
di serraggio del dado svasato).
Serrare con 2 chiavi.
Chiave per
bloccaggio
Dado svasato
Tubo di collega-
mento
Tubo dell'unità
interna (lato corpo)
Chiave
dinamometrica
Dado svasato
[mm (poll.)]
Coppia di serraggio
[N·m (kgf·cm)]
Dia. 6,35 (1/4) Da 16 a 18 (da 160 a 180)
Dia. 9,52 (3/8) Da 32 a 42 (da 320 a 420)
Dia. 12,70 (1/2) Da 49 a 61 (da 490 a 610)
Dia. 15,88 (5/8) Da 63 a 75 (da 630 a 750)
Dia. 19,05 (3/4)
Da 90 a 110 (da 900 a 1.100)
It-5
5.2. Installare il tubo di drenaggio
ATTENZIONE
Assicurarsi di fissare il tubo flessibile di drenaggio all’apertura di scarico con la fascetta
del tubo flessibile. Non applicare adesivo all’apertura di scarico. In caso contrario si
verificheranno perdite d'acqua.
(1) Assicurarsi di usa-
re il tubo flessibile
di drenaggio in
dotazione (a) e la
relativa fascetta
(b).
(b) Fascetta del tubo flessibile (accessori)
Apertura di scarico
(a) Tubo flessibile di drenaggio (accessori)
Lato PVC rigido
Fascetta del tubo
flessibile
4 mm o meno
20 mm
(b) Fascetta del
tubo flessibile
(a) Tubo flessibile di
drenaggio
Serrare la fascetta del tubo flessibile (b) in posizione
orizzontale rispetto al suolo.
La fascetta del tubo flessibile (b) deve essere posizionata
alla destra del tubo flessibile di drenaggio (a) come da figura.
(2) Assicurarsi di collegare
il tubo di drenaggio
con adesivo (cloruro di
polivinile) in modo che
non vi siano perdite.
Zona di
appli-
cazione
adesivo
Tubo di raccordo
(da acquistare
in loco)
Tubo di drenaggio (VP25)
(da acquistare in loco)
4 mm o meno
ATTENZIONE
Non eseguire la connessione al foro di scarico mediante adesivo. L'utilizzo di adesivo
può causare danni e perdite.
(3) Dopo aver installato il tubo flessibile di drenaggio (a), controllare che il drenaggio
avvenga correttamente.
ATTENZIONE
Per impedire l'applicazione di una forza eccessiva al tubo flessibile di drenaggio (a), evitare
pieghe o attorcigliamenti. (La piega o attorcigliamento può provocare perdite di acqua).
(4) Dopo avere verificato il dre-
naggio, collegare l'elemento
isolante del tubo flessibile di
drenaggio B (c) per isolare,
seguendo le istruzioni come
mostrato nelle figure.
Per evitare spazi con il tubo
flessibile di drenaggio (a) e
la fascetta del tubo flessibile
(b), premere saldamente
l'isolamento del tubo flessibile
di drenaggio B (c).
(c) Isolamento
del tubo flessibi-
le di drenaggio
B (accessori)
Non lascia-
re spazio.
• PASSAGGIO 1 - PASSAGGIO 3
Far combaciare l'isolamento con l'unità.
PASSAGGIO 1
Unità
Fessura
Premere con forza
Premere con forza
PASSAGGIO 2
Fessura
Premere con
forza
Arrotolare l'isola-
mento intorno al
raccordo.
Premere con forza
PASSAGGIO 3
Premere
con forza
Fessura
4.4. Installazione dell'isolamento termico
Installare il materiale di isolamento termico dopo essersi assicurati che non vi siano perdi-
te di refrigerante (per informazioni dettagliate, fare riferimento al manuale di installazione
dell'unità esterna).
4.4.1. Isolamento termico accoppiatore
• Disporre l'isolamento termico accoppia-
tore (accessori) intorno al tubo del gas e
al tubo del liquido dal lato unità interna.
• Dopo aver installato l'isolamento termico
accoppiatore, avvolgere entrambe le
estremità di nastro in vinile in modo che
non vi siano aperture.
• Dopo aver posizionato l'isolamento
termico accoppiatore, fissarlo con 2
fascette serracavi (grandi), una su ogni
lato dell'isolamento.
• Fare in modo che le fascette serracavi
siano sovrapposte al tubo con l'isola-
mento termico.
Isolamento termico
accoppiatore
(accessori)
Ricoprire questa parte
con isolante termico.
Fascetta serracavi
(grande) (accessori)
Isolamento termico
ATTENZIONE
Eseguire quanto descritto nella presente parte dopo essersi assicurati che non vi siano
perdite di gas (consultare il Manuale di installazione dell'unità esterna).
Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo più grande (gas) che intorno a quello
più piccolo (liquido). In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
5. INSTALLAZIONE DEI TUBI DI DRENAGGIO
AVVERTENZA
Non inserire la tubazione di scarico nelle fognature, dove potrebbero generarsi gas
solforosi. (Può prodursi un'erosione al livello dello scambiatore di calore)
Isolare adeguatamente i pezzi, in modo da evitare il gocciolamento di acqua dai
raccordi.
Terminato il lavoro, verificare che il drenaggio avvenga correttamente utilizzando la
parte visibile dell'apertura di scarico e l'uscita finale della tubazione di scarico sul corpo.
ATTENZIONE
Non applicare adesivi sull'apertura di scarico del corpo.
(Utilizzare il tubo flessibile di drenaggio fornito e collegare la tubazione di scarico)
5.1. Tubazione di scarico
• Utilizzare un tubo di cloruro di polivinile rigido (VP25) [diametro esterno 32 mm].
• Evitare rialzi, ostacoli e scarichi di aria.
• Predisporre una pendenza (almeno 1/100).
• Utilizzare sostegni per l'installazione di tubi lunghi.
• Utilizzare il necessario materiale isolante per evitare il congelamento dei tubi.
• Installare i tubi in maniera da consentire la rimozione della scatola di comando.
Apertura da 1,5 a 2 m
700 mm o meno
In orizzontale o
in salita
Tubo flessibile di drenaggio (accessori)
Soffitto
Sostegno
Max. 300 mm
Tubo disposto localmente
CORRETTO
VP25 [diam. est.
32 mm o superiore]
RialzoScarico aria
Sifone
Tubo flessibile di dre-
naggio non in uso
NON CONSENTITO
Seguire le seguenti procedure per costruire gli elementi dei tubi di drenaggio centralizzati.
VP30 o maggiore [diam. est. 38 mm o superiore]
Pendenza 1/100 o superiore
700 mm o meno
It-6
(5) Ultimazione del lavoro
Verificare che non ci siamo spazi intermedi tra l'unità e l'isolamento del tubo flessibile di
drenaggio.
• Quando si utilizza la pompa di drenaggio. • Quando non si utilizza la pompa di dre-
naggio. (Drenaggio naturale)
Non coprire la fine-
stra del pannello.
Non coprire la coper-
tura della scatola di
comando.
verificare il drenaggio
Versare circa 1 litro d'acqua dalla posizione indicata nello
schema o dall'uscita del flusso d'aria nel vassoio di raccolta.
Controllare che non vi siano anomalie come rumori strani e
che la pompa di drenaggio funzioni normalmente.
ATTENZIONE
Assicurarsi che l'acqua di scarico venga adeguatamente
eliminata.
6. CABLAGGIO
AVVERTENZA
Il cablaggio deve essere effettuato conformemente alle istruzioni del presente manuale
da una persona autorizzata a norma di legge a livello nazionale o regionale. Utilizzare
tassativamente un circuito dedicato per l'unità.
Un circuito di alimentazione insufficiente o errori di esecuzione nei lavori elettrici posso-
no provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
Prima di iniziare il lavoro, assicurarsi che le unità non siano alimentate.
Per il cablaggio, utilizzare il tipo di cavi prescritto, collegarli saldamente ed assicurarsi
che le connessioni dei terminali non siano sottoposte a sollecitazioni esterne.
Cavi connessi in maniera inadeguata o non sicura possono provocare gravi incidenti,
come il surriscaldamento dei terminali, scosse elettriche o incendi.
Installare saldamente il coperchio della scatola elettrica sull'unità.
Se il coperchio della scatola elettrica non viene installato correttamente, possono
verificarsi gravi incidenti come scosse elettriche o incendi in seguito all'esposizione a
polvere o acqua.
Inserire dei manicotti in tutti i fori praticati nelle pareti per il cablaggio. Possono altrimen-
ti verificarsi cortocircuiti.
Utilizzare i cavi di collegamento ed i cavi di alimentazione in dotazione o specificati dal
fabbricante. Collegamenti inadeguati, un isolamento insufficiente o il superamento della
corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
Non modificare i cavi di alimentazione e non utilizzare prolunghe né effettuare deri-
vazioni. Collegamenti inadeguati, un isolamento insufficiente o il superamento della
corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
Far corrispondere i numeri della morsettiera e i colori dei cavi di collegamento a quelli
dell'unità esterna. Errori di cablaggio possono portare alla bruciatura delle parti elettri-
che.
Collegare saldamente i cavi di collegamento alla morsettiera. Fissare inoltre i cavi con
i serracavo. Collegamenti inadeguati, al livello del cablaggio o delle relative estremità,
possono provocare problemi di funzionamento, scosse elettriche o incendi.
Fissare sempre la copertura esterna del cavo di collegamento con il fermacavi. (Se
l'elemento d'isolamento è usurato possono verificarsi scariche elettriche).
Installare un interruttore differenziale con messa a terra. Inoltre, installare l'interruttore
differenziale con messa a terra in modo che venga interrotta al tempo stesso l'intera
alimentazione CA. Possono altrimenti verificarsi scosse elettriche o incendi.
Collegare sempre il cavo di messa a terra.
Una messa a terra inadeguata può provocare scosse elettriche.
Installare i cavi del telecomando in modo da non doverli toccare direttamente con le
mani.
Eseguire il lavoro di cablaggio in conformità con le norme, in modo che il condizionatore
d'aria possa essere utilizzato in modo sicuro e corretto.
Fissare bene il cavo di collegamento alla morsettiera. Un'installazione eseguita in
maniera non corretta può provocare incendi.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, va sostituito dal produttore, dal suo agente
tecnico o da altre persone qualificate al fine di evitare un pericolo.
ATTENZIONE
Eseguire la messa a terra dell'unità.
Non collegare il cavo di terra a un tubo del gas, un tubo dell'acqua, un parafulmine o un
filo di terra del telefono.
Una messa a terra inadeguata può dar luogo a scosse elettriche.
Non collegare cavi di alimentazione ai terminali di trasmissione o del telecomando, in
quanto si danneggerebbe il prodotto.
Non affastellare mai il cavo di alimentazione e quello di trasmissione insieme al cavo
del telecomando.
Allontanare questi cavi di almeno 50 mm l'uno dall'altro.
L'affastellamento di questi cavi provocherebbe problemi di funzionamento o guasti.
Quando si maneggia la scheda a circuiti stampati, l'elettricità statica accumulatasi
sul corpo può compromettere il funzionamento della scheda. Seguire le precauzioni
indicate qui di seguito:
• Creare la messa a terra per le unità interne ed esterne ed i dispositivi periferici.
• Disattivare l'alimentazione (interruttore generale).
• Per scaricare l'elettricità statica accumulatasi sul corpo, toccare la parte metallica
dell'unità interna per più di 10 secondi.
• Non toccare i terminali delle parti e dei circuiti della scheda a circuiti stampati.
6.1. Requisiti elettrici
• Selezionare tipo e dimensioni del cavo di
alimentazione in conformità alle relative
normative locali e nazionali.
• Le specifiche per il cablaggio locale del
cavo di alimentazione e delle derivazioni
devono essere conformi al codice locale
Tensione di
funzionamento
230 V
Intervallo di
funzionamento
Da 198 a 264 V (50 Hz)
Da 198 a 253 V (60 Hz)
• Lungh. massima fili: impostare una lunghezza che comporti un calo di tensione inferiore
al 2%. Se la lunghezza dei fili è eccessiva, aumentare il diametro dei fili.
È necessario installare un interruttore in ogni sistema refrigerante. Non utilizzare l'interrut-
tore per un sistema refrigerante diverso.
Consultare la tabella delle specifiche dell'interruttore in funzione delle condizioni d'instal-
lazione. Eseguire il cablaggio di alimentazione incrociato entro i limiti dello stesso sistema
refrigerante. Terminato il cablaggio incrociato, effettuare un collegamento per le unità
interne rispettando le condizioni A e B specificate di seguito.
A. Requisiti dell'interruttore di corrente
Modello MCA MFA
AUXV004GLEH 0,34 A
20 A
AUXV007GLEH 0,38 A
AUXV009GLEH 0,38 A
AUXV012GLEH 0,56 A
AUXV014GLEH 0,36 A
AUXV018GLEH 0,51 A
MCA: portata di corrente minima in circuito
MFA: portata di corrente del fusibile
principale
Terminato il cablaggio di alimentazione
incrociato, fare in modo che il totale della
MCA delle unità di derivazione del refrige-
rante e delle unità interne collegate non
superi i 15 A. Per le unità di derivazione
del refrigerante e la MCA, fare riferimento
al manuale di installazione dell'unità di
derivazione del refrigerante.
Se la capacità delle unità di derivazione
del refrigerante e delle unità interne supera
il limite massimo, aggiungere interruttori
o utilizzare un interruttore con ampia
capacitanza.
B. Requisiti dell'interruttore differenziale con messa a terra
• 2 unità interne (compresa unità di derivazione del refrigerante) = 1 unità di tipo con
flusso d’aria in tutte le direzioni integrato
Capacità interruttore
Numero massimo
di “unità interne”
o “unità interne +
unità di derivazione
del refrigerante”
collegabili (*1)
*1: Tipo pompa di calore: unità inter-
ne, Tipo recupero del calore: unità
interne e unità di derivazione del
refrigerante.
*2: Se l’interruttore con capacità da
100 mA non è fornito in dotazione,
suddividere il numero delle unità
interne in piccoli gruppi da 9 unità
o meno e dotare ciascun gruppo
di un interruttore con capacità da
30 mA.
30 mA, 0,1 sec o
inferiore
44 o meno
100 mA, 0,1 sec o
inferiore
Da 45 a 148 (*2)
6.1.1. Specifiche cavi
Seguire le specifiche elencate di seguito per il cavo di alimentazione, di trasmissione e del
telecomando.
Dimensioni cavi
raccomandate
(mm²)
Tipo di cavo Osservazione
Cavo di alimen-
tazione
2,5
Tipo 60245 IEC57
o equivalente
2 Cavi + messa a terra
Cavo di trasmis-
sione
0,33
Cavo compatibile
LONWORKS®
22 AWG LIVELLO 4 (NEMA),
non polarizzato, 2 nuclei, a
doppino intrecciato nucleo
pieno, diametro 0,65 mm
Cavo del tele-
comando (tipo
a 2 fili)
Da 0,33 a 1,25
Cavo con guaina
in PVC (*1)
Non polarizzato a 2 nuclei, a
doppino intrecciato
*1: Per il telecomando, utilizzare un cavo schermato conforme alle norme locali.
It-7
6.2. Metodo di cablaggio
Esempio
*2 *2
*2
Unità esterna o unità di derivazione del refrigerante *1
Trasmissione
Trasmissione
Unità interna
Telecomando
(principale)
Alimentazione
Unità interna Unità interna
Alimentazione
Teleco-
mando
Interruttore
Interruttore
Interruttore
Telecomando
(secondario)
Telecomando
*1: Per il collegamento al sistema di recupero del calore, consultare il manuale di instal-
lazione dell'unità di derivazione del refrigerante.
*2: Procedere alla messa a terra del telecomando se dotato di un cavo di messa a terra.
(Cablaggio di alimentazione incrociato)
Unità interna
Scatola di
estrazione
Scatola di estrazione
Alimentazione Alimentazione Alimentazione
Unità interna
Unità interna
Interruttore
Alimentazione
6.3. Cablaggio dell'unità
Prima di fissare il cavo alla morsettiera.
6.3.1. Specifiche cavi
Regolare la lunghezza del cavo di alimentazione per evitare tensione eccessiva facendo
riferimento alla figura qui sotto.
20 mm
30 mm
Cavo di messa
a terra
A. Per i cavi a nucleo pieno
(1) Per collegare il terminale, seguire lo schema illustrato di seguito e collegarlo dopo
averlo avvolto attorno all'estremità del cavo.
(2) Utilizzare i cavi specificati, collegarli saldamente e fissarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(3) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale.
Non utilizzare un cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le
teste delle viti e di non riuscire a serrarle adeguatamente.
(4) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(5) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella.
(6) Non fissare 2 cavi di alimentazione con 1 sola vite.
Spelare 25 mm
Vite con
rondella speciale
Vite con
rondella speciale
Estremità del cavo
(avvolgimento)
Avvolgere
Morsettiera
Estremità del cavo
(avvolgimento)
Cavo
Cavo
Non utilizzare derivazioni poiché. potrebbero provocare scosse elettriche o incendi.
AVVERTENZA
Non utilizzare il terminale ad anello con i cavi a nucleo pieno. Se si utilizzano cavi a
nucleo pieno con il terminale ad anello, il collegamento a pressione del terminale ad
anello potrebbe non funzionare correttamente, con conseguente surriscaldamento
anomalo dei cavi.
B. Per il cablaggio con cavi a trefoli
(1) Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti
come illustrato nella figura in basso.
(2) Fissare saldamente i terminali ad anello ai cavi utilizzando un apposito attrezzo,
onde evitare che i cavi si allentino.
(3) Utilizzare i cavi specificati, collegarli saldamente e fissarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(4) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale. Non utilizzare un
cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le teste delle viti e di
non riuscire a serrarle adeguatamente.
(5) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(6) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella.
(7) Non fissare 2 cavi di alimentazione con 1 sola vite.
Spelare 10 mm
Terminale ad anello
Manicotto
Vite con
rondella speciale
Vite con
rondella speciale
Terminale ad anello
Morsettiera
Terminale ad
anello
Cavo
Cavo
AVVERTENZA
Utilizzare terminali ad anello e serrare le viti dei terminali alle coppie specificate; può
altrimenti verificarsi un surriscaldamento anomalo, con il rischio di gravi danni all'interno
dell'unità.
Coppia di serraggio
Vite M4 (Alimentazione/L, N, messa a terra) Da 1,2 a 1,8 N·m (da 12 a 18 kgf·cm)
6.3.2. Cavo di trasmissione e del telecomando
Cavo di trasmissione Cavo del telecomando
Cavo scher-
mato (senza
pellicola)
25 mm
40 mm
20 mm
• Collegare il cavo di trasmissione e il cavo del telecomando come illustrato nella figura di
seguito.
CORRETTO
NON CONSENTITO
Diametro diverso
Collegare a 1 lato
AVVERTENZA
Serrare le viti dei terminali alle coppie specificate; può altrimenti verificarsi un surriscal-
damento anomalo, con il rischio di gravi danni all'interno dell'unità.
Numero terminale Coppia di serraggio
Vite M3 (trasmissione/X1, X2)
(telecomando/Y1, Y2)
Da 0,5 a 0,6 N·m
(da 5 a 6 kgf·cm)
ATTENZIONE
Per togliere la pellicola al cavo sotto piombo, utilizzare un apposito attrezzo che non
danneggi il cavo conduttore.
Nell'installare le viti sulla morsettiera, non tagliare il cavo serrando eccessivamente
la vite. D'altro canto, una vite non sufficientemente serrata può provocare problemi di
contatto, con conseguenti problemi di comunicazione.
6.4. Collegamento del cablaggio
(1) Rimuovere la copertura della scatola di comando.
Copertura della sca-
tola di comando
Vite
It-8
(2) Collegare il cavo di collegamento.
Messa a terra
L, N: Cavo di alimentazione
X1, X2: Cavo di
trasmissione
Y1,Y2: Cavo del
telecomando
Fermacavi
Fascetta serracavi
(media)
(accessori)
Evitare di toccare il
soffitto con i cavi
Soffitto
Cavo di ali-
mentazione
Non fissare il cavo di alimentazione insieme ad altri cavi.
6.5. Componenti opzionali cablaggio
6.5.1. Disposizione della scheda a circuiti stampati dellunità interna
CN155
CN820
CN65
CN48
SW1
SW2
SW3
SW4
CNB01
CNA01CNA03
CNA02
CNA04
CN156
Scheda a
circuiti stampati
del controller
Spia alimenta-
zione (verde)
OFF ON
Interruttore DIP
(SET 2)
Nome Applicazione
Spia alimentazione
(verde)
Indica lo stato dell’alimentazione. Fare riferimento a “Stato spia
alimentazione” di seguito.
CNA01 Utilizzare il voltaggio del
terminale
Per input esterno
CNA03
CNA02 Terminale contatto a secco
CNA04
Interruttore DIP SET
2 (SW2)
Commutazione tipo di segnale
di input
CNB01 Terminale di output Per output esterno
CN48 Per Unità ricevitore a infrarossi (*1)
CN65 Per uno dei seguenti.
• Convertitore MODBUS® (*1)
• Adattatore LAN wireless (*1)
CN155 Per Griglia per cassetta (*1)
CN156
CN820 Per Unità di alimentazione esterna (*1)
*1: Per maggiori dettagli, fare riferimento a ciascun manuale di installazione.
6.5.2. Stato spia alimentazione
Spia alimentazione (verde) Descrizione stato
Accesa
Si accende quando viene attivata l'alimentazione.
Lampeggiamento rapido (ogni
0,1 secondi)
Si è verificato un guasto nella scheda di comunica-
zione o nella scheda principale.
Lampeggiamento (3 secondi
consecutivi ACCESA e 1
secondo SPENTA)
L’unità interna si spegne e l’alimentazione viene
fornita dall’Unità di alimentazione esterna (opzionale)
alla scheda a circuiti stampati dell’unità interna.
6.5.3. Metodi di collegamento
Modifica del cavo per cavo di
input/output esterno
(1) Rimuovere l'elemento isolante dal
cavo che è collegato al connettore
del cavo in dotazione.
(2) Rimuovere l'elemento isolante dal
cavo da procurarsi in loco. Utiliz-
zare un connettore isolato di tipo
crimpato per unire il cavo e il cavo
in dotazione.
(3) Collegare il cavo con il cavo di
collegamento con una lega per
saldatura.
IMPORTANTE:
isolare il collegamento tra i cavi.
Da acquistare in
loco
Saldare e isolare le parti collegate.
Connettore del cavo in dotazio-
ne (componenti opzionali)
Disposizione cavi
Nella figura seguente è illustrato il collegamento di tutti i possibili connettori.
Durante l'effettiva installazione non è possibile collegare contemporaneamente tutti i
connettori.
Nucleo EMI (accessorio dell’unità ricevito-
re a infrarossi)
* ATTENZIONE
Per proteggere l'isolamenteo del cavo dopo aver aperto un foro incompleto, rimuovere
le sbavature dal bordo del foro.
Fascetta serracavi (media/accessori)
Griglia per cassetta, Unità di alimenta-
zione esterna
Fascetta serracavi (media/accessori)
Input esterno e output esterno,
unità
ricevitore a infrarossi
Evitare di toccare il soffitto con i cavi
Soffitto
Cavo di ali-
mentazione
Non fissare il cavo di alimentazione insieme ad altri cavi.
It-9
6.6. Input esterno e output esterno (componenti opzionali)
6.6.1. Input esterno
• L'unità interna può essere impostata in modalità funzionamento/arresto, arresto di
emergenza o arresto forzato utilizzando la scheda a circuiti stampati CNA01 o CNA02
dell'unità interna.
• La modalità “Funzionamento/Arresto”, la modalità “Arresto di emergenza” o la moda-
lità “Arresto forzato” possono essere selezionate tramite l'impostazione delle funzioni
dell'unità interna.
• L'unità interna può essere impostata in disinserimento forzato da termostato utilizzando
la scheda a circuiti stampati CNA03 o CNA04 dell'unità interna.
• Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22 AWG). La lunghezza massima del cavo è di
150 m.
• Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
• Il collegamento del cavo deve essere separato dalla linea del cavo di alimentazione.
Selezione input
Utilizzare uno tra questi tipi di terminale a seconda dell'applicazione. (Entrambe le tipolo-
gie di terminali non possono essere utilizzate contemporaneamente).
Utilizzare il voltaggio del terminale ([CNA01], [CNA03])
Quando è necessario erogare energia al dispositivo di input che si desidera collegare,
utilizzare il voltaggio del terminale ([CNA01], [CNA03]).
*a
*b
*1
CNA01
CNA03
*a
*a
Dispositivo
input 1
Dispositivo
input 2
Dispositivo
input 3
Resistenza
carico
Resistenza
carico
Resistenza
carico
Alimentazione CC
12-24 V
Unità collegata
Scheda a circuiti
stampati
*1: Impostare l'alimentazione da 12 a 24 V in CC. Selezionare una capacità di alimentazio-
ne con un ampio avanzo per il carico collegato.
Non introdurre un voltaggio superiore ai 24 V nei pin 1-2 e 1-3.
*a: La corrente consentita è compresa tra 5 mA e 10 mA CC. (corrente consigliata: 5 mA
CC)
Somministrare una resistenza di carico tale che la corrente sia di 10 mA CC o
inferiore.
Selezionare contatti di utilizzazione a bassa corrente (utilizzabili a 12 V CC, 1 mA CC
o inferiori).
*b: La polarità è [+] per il pin 1 e [-] per i pin 2 e 3. Collegare correttamente.
Quando si effettua il collegamento al voltaggio dei terminali di più unità interne con
un'unità collegata, assicurarsi di effettuare una derivazione esternamente all'unità interna
utilizzando una scatola di estrazione, ecc. come nell'esempio illustrato di seguito.
CNA01
CNA01
CNA01
Alimentazione CC
12-24 V
Unità collegata
Resistenza
carico
Scheda a circuiti stampati
Scheda a circuiti stampati
Scheda a circuiti stampati
Dispositivo
input 1
Dispositivo
input 2
Unità interna
Unità interna
Unità interna
Resistenza
carico
Terminale contatto a secco ([CNA02], [CNA04])
Quando non è necessario erogare energia al dispositivo di input che si desidera collegare,
utilizzare il terminale contatto a secco ([CNA02], [CNA04]).
CNA02
*c
*c
*c
*d
CNA04
Scheda a circuiti stampati
Messa a terra
Ch 1
Ch 3
Ch 2
Unità collegata
*c: Selezionare contatti di utilizzazione a bassa corrente (utilizzabili a 12 V CC, 1 mA CC
o inferiori).
*d: Il cablaggio è diverso dal voltaggio dei terminali. Prestare particolare cautela durante
il cablaggio.
Quando si effettua il collegamento ai terminali con contatto a secco di più unità interne
con una unità collegata, isolare ciascuna unità interna con un relè, ecc. come nell'esem-
pio illustrato di seguito.
K1
CNA02
CNA02
CNA02
K2
K3
K4
K5
K6
Alimentazione per relè
Unità interna
Unità interna
Unità interna
Dispositivo input 2
Dispositivo input 1
K1-K6: relè
(dispositivo per corrente CC)
Scheda a circuiti stampati
Scheda a circuiti stampati
Scheda a circuiti stampati
NOTA:
Il collegamento diretto a più unità interne può provocare guasti.
Condotta di funzionamento
Tipo di segnale di input
È possibile selezionare il tipo di segnale di input.
Si modifica utilizzando l'interruttore DIP sulla scheda a
circuiti stampati dell'unità interna.
Impulso
Valle
L'ampiezza dell'impulso
deve essere maggiore di 200
msec.
Interruttore DIP [impostazione 2 SW2]
Tipo di segnale di input
OFF (impostazione di fabbrica) Valle
ON Impulso
Quando l'impostazione di funzionamento è in modalità “Funzionamento/Arresto”.
Tipo di se-
gnale di input
Connettore Segnale di input Comando
Valle
Ch1 di CNA01 o
CNA02
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto
Impulso
CNA01 o
CNA02
Ch1
OFF ON
Funzionamento
Ch2
OFF ON
Arresto
* L'ultimo comando ha la priorità.
* Le unità interne all'interno dello stesso gruppo di telecomando funzionano nella stessa modalità.
Quando l'impostazione di funzionamento è in modalità “Arresto di emergenza”.
Tipo di se-
gnale di input
Connettore Segnale di input Comando
Valle
Ch1 di CNA01 o
CNA02
OFF ON Arresto di emergenza
ON OFF Normale
Impulso
CNA01 o
CNA02
Ch1
OFF ON
Arresto di emergenza
Ch2
OFF ON
Normale
* Tutte le unità interne dello stesso sistema refrigerante si arrestano quando si seleziona
l'arresto di emergenza.
Quando l'impostazione di funzionamento è in modalità “Arresto forzato”.
Tipo di se-
gnale di input
Connettore Segnale di input Comando
Valle
Ch1 di CNA01 o
CNA02
OFF ON Arresto forzato
ON OFF Normale
Impulso
CNA01 o
CNA02
Ch1
OFF ON
Arresto forzato
Ch2
OFF ON
Normale
* Quando si innesca l'arresto forzato, l'unità interna si arresta e l'operazione di funziona-
mento/arresto da telecomando è limitata.
* Quando si utilizza la funzione di arresto forzato con un gruppo del telecomando, colle-
gare la medesima attrezzatura a ciascuna unità interna del gruppo.
• Metodo di selezione delle funzioni
La modalità “Funzionamento/Arresto”, la modalità “Arresto di emergenza” o la modalità “Arresto
forzato” possono essere selezionate tramite l'impostazione delle funzioni dell'unità interna.
Funzione disinserimento forzato da termostato
[solo input “a valle”]
Impostazione
delle funzioni
Connettore Segnale di input Comando
60-00
Ch3 di CNA03 o
CNA04
OFF ON Termostato disinserito
ON OFF Normale
Funzione rilevamento perdita di refrigerante (solo per la serie J-IIIL)
[solo input “a valle”]
Impostazione
delle funzioni
Connettore Segnale di input Comando
60-09
Ch3 di CNA03 o
CNA04
OFF ON Nessun comando
ON OFF Perdita di refrigerante
It-10
6.6.2. Output esterno
• Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22AWG). La lunghezza massima del cavo è di
25 m.
• Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
• Voltaggio in uscita: Alto 12 V ± 2 V CC, Basso 0 V.
• Corrente consentita: 50 mA
Selezione output
Quando indicatori ecc. sono collegati direttamente
Indicatore
funzionamento
Indicatore
errore
Indicatore dello stato del
ventilatore dell'unità interna
Unità collegata
Scheda a circuiti stampati
CNB
01
Quando viene effettuato il collegamento con un'unità dotata di alimentazione
CNB
01
Scheda a circuiti stampati
Dispositivo
collegato 1
Dispositivo
collegato 2
Dispositivo
collegato 3
Unità collegata Relè (da acquistare in loco)
Condotta di funzionamento
Connettore
Voltaggio in
uscita
Stato
CNB01
Output esterno 1
Pin 1-2
0 V Arresto
CC 12 V Funzionamento
Output esterno 2
Pin 1-3
0 V Normale
CC 12 V Errore
Output esterno 3
Pin 1-4
0 V Arresto ventilatore unità interna
CC 12 V
Funzionamento ventilatore unità
interna
6.7. Unità ricevitore a infrarossi (componenti opzionali)
Metodo di collegamento
• Per il metodo di installazione, fare riferimento al manuale di installazione dell’unità
ricevitore a infrarossi.
(1) Utilizzare 9 pin per il cavo dell'unità ricevitore.
(2) In primo luogo, collegare il cavo dell'unità ricevitore alla scheda a circuiti stampati del
controller.
(3) Fissare il nucleo che va inserito tra il comando della scheda a circuiti stampati e il
fissacavi.
(4) Utilizzare il foro delle condutture quando viene utilizzato un cavo di output esterno.
7. IMPOSTAZIONE IN LOCO
Esistono 3 metodi per l'impostazione dell'indirizzo secondo l'impostazione in loco come
illustrato di seguito.
Impostare utilizzando uno qualsiasi dei metodi.
Ciascun metodo di impostazione è descritto di seguito nei passaggi da (1) a (3).
(1) Impostazioni IU
AD, REF AD SW
Questo paragrafo (“7.1. Impostazione dell'indirizzo”)
(2) Impostazioni del
telecomando
Per informazioni dettagliate sull'impostazione, consultare il
manuale del telecomando a filo o senza fili. (Impostare IU AD,
REF AD SW su 0)
(3) Impostazioni
automatiche degli
indirizzi
Per informazioni dettagliate sull'impostazione, consultare il
manuale dell'unità esterna. (Impostare IU AD, REF AD SW
su 0)
ATTENZIONE
Prima di eseguire l'impostazione in loco, non dimenticare di spegnere l'alimentazione.
7.1. Impostazione dell'indirizzo
7.1.1. Metodo di impostazione manuale dell'indirizzo
• Se l’unità ricevitore è collegata, l'indirizzo dell'unità interna e l'indirizzo del circuito refri-
gerante possono essere impostati anche attraverso il telecomando senza fili.
ATTENZIONE
Per impostare gli inter-
ruttori DIP utilizzare un
cacciavite isolato.
IU AD REF AD RC AD
×10 ×1 ×10 ×1
SET3 SET4
Per indirizzo
dell’unità
interna
Per indirizzo del
circuito refrigerante
Indirizzo dell'u-
nità interna
• Interruttore rotante (IU AD ×1)...Impostazione di fabbrica “0”
• Interruttore rotante (IU AD ×10)...Impostazione di fabbrica “0”
Quando si collegano più unità interne a 1 unico sistema refrigerante,
impostare l'indirizzo a IU AD SW come indicato nella tabella A.
Indirizzo del
circuito refrige-
rante
• Interruttore rotante (REF AD × 1)...Impostazione di fabbrica “0”
• Interruttore rotante (REF AD × 10)...Impostazione di fabbrica “0”
Se vi sono più sistemi refrigeranti, impostare REF AD SW come
indicato nella tabella A per ciascun sistema refrigerante.
Impostare al medesimo indirizzo di circuito refrigerante utilizzato per
l'unità esterna.
• Se si lavora in un am-
biente in cui è possibile
utilizzare il telecomando
senza fili, gli indiriz-
zi potranno essere
impostati anche con il
telecomando.
• Se si impostano gli
indirizzi utilizzando il
telecomando senza fili,
impostare l'indirizzo
dell'unità interna e
l'indirizzo del circuito
refrigerante su “00”.
(Per informazioni sull'im-
postazione mediante
il telecomando senza
fili consultare il relativo
manuale).
* Non impostare l'indiriz-
zo dell'unità interna (IU
AD SW) da 64 a 99.
Possono verificarsi
guasti.
Tabella A
Indirizzo
Impostazione
dell'interrutto-
re rotante
Indirizzo
Impostazione
dell'interrutto-
re rotante
Circuito
refrigerante
REF AD SW
Unità inter-
na
IU AD SW
x 10 x 1 x 10 x 1
000000
101101
202202
303303
404404
505505
⁞⁞⁞⁞⁞
10 1 0 10 1 0
11 1 1 11 1 1
⁞⁞⁞⁞⁞
99 9 9 63 6 3
Esempio di impostazione
Impostazione
Intervallo di
regolazione
Tipo di interruttore
Indirizzo dell'unità
interna
Da 0 a 63
Esempio di
impostazione
2
IU AD × 10 IU AD × 1
Indirizzo del circuito
refrigerante
Da 0 a 99
Esempio di
impostazione
63
REF AD × 10
REF AD × 1
It-11
7.2. Impostazione di codici personalizzati
La selezione del codice personalizzato consente di evitare confusioni tra le unità interne.
(È possibile impostare un massimo di 4 codici).
Eseguire l'impostazione sia per l'unità interna che per il telecomando.
A B C D
A B C D
Unità interna
Telecomando
Confusione
Modifica codici
Metodo di impostazione
Impostare l'inter-
ruttore DIP SET 3
SW1, SW2 facendo
riferimento alla
tabella seguente.
IU AD REF AD RC AD
×10 ×1 ×10 ×1
SET3 SET4
SW 4
SW 3
SW 2
SW 1
Interruttore DIP “SET 3”
ON
OFF
Codice personalizzato
A (impostazione di fabbrica) B C D
Interruttore DIP SET3
SW1
OFF ON OFF ON
Interruttore DIP SET3
SW2
OFF OFF ON ON
7.3. Impostazione delle funzioni
• L'impostazione delle funzioni può essere effettuata con il telecomando a filo o con il
telecomando senza fili. (Il telecomando è in opzione)
• Per informazioni dettagliate sull'impostazione, consultare il manuale del telecomando a
filo o senza fili.
• Fare riferimento al paragrafo “7.1. Impostazione dell'indirizzo” per le impostazioni relati-
ve all'indirizzo dell'unità interna e all'indirizzo del circuito refrigerante.
• Accendere l'unità interna prima di iniziare l'impostazione.
* L'accensione dell'unità interna avvia l'EEV. Pertanto, prima di accendere l'unità, assicu-
rarsi di aver effettuato il test di tenuta delle tubazioni e che all'interno delle stesse vi sia
una depressione.
* Prima di accendere l'unità, controllare inoltre ancora una volta di non aver commesso
errori di cablaggio.
Dettagli delle funzioni
Funzione
Numero
funzione
Numero imposta-
zione
Impo-
stazione
predefinita
Dettagli
Intervallo
indicatore
filtro
11
00
Standard
Regola la notifica della scadenza di
pulizia filtro. Se la notifica avviene
troppo presto, passare all'impostazio-
ne 01. Se la notifica avviene troppo
tardi, passare all'impostazione 02.
01 Più lungo
02 Più breve
Azione
dell'indica-
tore filtro
13
00 Abilitazione
Abilita o disabilita l'indicatore filtro.
L'impostazione 02 è destinata all'uso
con un telecomando centrale.
01
Disabilita-
zione
02
Visualizzazio-
ne esclusi-
vamente su
telecomando
centrale
Flusso d’a-
ria soffitto
20
00 Standard
Regolare il flusso d’aria in base alle
necessità del luogo d’installazione.
Con l’impostazione su 01, il flusso
d'aria sarà più forte.
01 Soffitto alto
(Non con-
sentito)
23 00
(Non con-
sentito)
24 00
(Non con-
sentito)
26 00
(Non con-
sentito)
27
Innesco
temperatura
raffredda-
mento aria
30
00
Standard
Regola la temperatura di innesco
del raffreddamento. Per abbassare
la temperatura di innesco, utilizzare
l'impostazione 01. Per aumentare
la temperatura di innesco, utilizzare
l'impostazione 02.
01 Regolare (1)
02 Regolare (2)
Innesco
temperatura
riscalda-
mento aria
31
00
Standard
Regola la temperatura di innesco
del riscaldamento. Per abbassare
la temperatura di innesco di 6 gradi
C, utilizzare l'impostazione 01. Per
abbassare la temperatura di innesco
di 4 gradi C, utilizzare l'impostazione
02. Per aumentare la temperatura di
innesco, utilizzare l'impostazione 03.
01 Regolare (1)
02 Regolare (2)
03 Regolare (3)
Riavvio
automatico
40
00 Abilitazione
Abilita o disabilita il riavvio automati-
co del sistema dopo un'interruzione
di corrente.
01
Disabilita-
zione
Prevenzio-
ne raffred-
damento
aria
43
00 Super bassa
Limita il flusso d'aria fredda renden-
dolo più basso quando si avvia la
modalità riscaldamento. Per farlo
corrispondere alla modalità ventilato-
re, impostare 01.
01
Seguire le
istruzioni di
impostazione
sul teleco-
mando
Funzione
Numero
funzione
Numero imposta-
zione
Impo-
stazione
predefinita
Dettagli
Controllo
esterno
46
00 Avvio/Arresto
Consente a un controller esterno di av-
viare o di arrestare il sistema, oppure di
procedere a un arresto di emergenza.
* Se un controller esterno esegue un
arresto di emergenza, tutti i sistemi
refrigeranti vengono disabilitati.
* Se viene impostato un arresto forzato,
l'unità interna si arresta tramite l'input
ai terminali di input esterni, e l'Avvio/
Arresto da telecomando è limitato.
01
Arresto di
emergenza
02
Arresto
forzato
Destina-
zione di
reporting
errori
47
00 Tutte
Modifica la destinazione per il repor-
ting degli errori. Il reporting errori può
essere effettuato in tutti i punti, oppu-
re solo sul telecomando centrale.
01
Visualizzazione
esclusivamente
su telecoman-
do centrale
Impostazio-
ne ventilato-
re quando il
termostato
di raffredda-
mento non è
in funzione
49
00
Seguire le
istruzioni di im-
postazione sul
telecomando
Se impostato su 01, durante il funziona-
mento in raffreddamento il ventilatore si
arresta quando il termostato è posizio-
nato su OFF. È necessario collegare il
telecomando a filo (tipo a 2 fili o a 3 fili)
e attivare il relativo termistore.
01 Arresto
Funzione di
attivazione/
disattivazio-
ne per input
esterni
60
00
Disinserimen-
to forzato da
termostato
L’impostazione è necessaria se si
collega un dispositivo di rilevamento
perdita di refrigerante. (solo per la
serie J-IIIL)
01
(Non consen-
tito)
02
03
04
05
06
07
08
09
Rilevamento
perdita di
refrigerante
(Non con-
sentito)
61 00
(Non con-
sentito)
62 00
Tipo
Modalità
Automatica
68
00
Modalità auto-
matica setpoint
singolo
(tradizionale)
Cambia il metodo di impostazione
della modalità automatica a singolo
o doppio (raffreddamento/riscalda-
mento).
Per i sistemi a pompa di calore, è
necessario impostare l'unità interna
principale (da telecomando a filo).
01
Modalità auto-
matica setpoint
doppio
Valore ban-
da morta
69
00 0°C
Scegliere la temperatura minima tra
le impostazioni di riscaldamento e
raffreddamento
(banda morta) per la modalità
automatica setpoint doppio (imposta-
to nel n. 68).
01 0,5°C
02 1,0°C
03 1,5°C
04 2,0°C
05 2,5°C
06 3,0°C
07 3,5°C
08 4,0°C
09 4,5°C
(Non con-
sentito)
70 00
(Non con-
sentito)
72 00
(Non con-
sentito)
73 00
(Non con-
sentito)
74 00
(Non con-
sentito)
75 00
8. ASPIRAZIONE DI ARIA FRESCA
(1) Aprire la bocca di aspirazione
di aria fresca.
(2) Fissare la flangia tonda (da
acquistare il loco) alla bocca di
aspirazione di aria fresca.
Condotto circolare (da acquistare in loco)
Unità interna
[Dopo aver completato "3.4. Installazione dell'unità"…]
(3) Collegare il condotto alla flangia tonda.
(4) Sigillare con una fascetta e nastro in
vinile, ecc., in modo che dal punto di
collegamento non fuoriesca aria.
Condotto
It-12
9. INSTALLAZIONE DELLA GRIGLIA PER CASSETTA
• Procedere secondo le istruzioni riportate sul manuale di installazione della Griglia per
cassetta.
• Dopo aver installato la Griglia per cassetta, verificare che non vi siano spazi vuoti fra la
Griglia per cassetta e l'unità principale.
10. COLLAUDO
10.1. Collaudo mediante unità esterna (scheda a circuiti
stampati)
• Se per il collaudo si intende utilizzare la scheda a circuiti stampati dell'unità esterna,
consultare il manuale di installazione dell'unità esterna.
10.2. Collaudo mediante utilizzo del telecomando
• Se per il collaudo si intende utilizzare il telecomando senza fili, consultare il relativo
manuale di installazione.
• Durante il collaudo del condizionatore d'aria, le spie FUNZIONAMENTO e TIMER lam-
peggiano contemporaneamente a ritmo lento.
11. LISTA DI CONTROLLO
Quando si installano una o più unità interne, controllare i seguenti elementi di verifica
con particolare attenzione. Una volta completata l'installazione, è necessario procedere
nuovamente al controllo dei seguenti elementi di verifica.
ELEMENTI DI VERIFICA
In caso di esecuzione non
corretta
CASELLA
DI CON-
TROLLO
L'unità interna è stata installata corretta-
mente?
Vibrazioni, rumore, rischio di
caduta dell'unità interna
È stato effettuato un controllo delle perdite
di gas (tubi del refrigerante)?
Né raffreddamento, né riscal-
damento
Il lavoro di isolamento termico è stato
portato a termine?
Perdite di acqua
Lo scarico dell'acqua dalle unità interne
avviene facilmente?
Perdite di acqua
La tensione di alimentazione è quella
indicata sull'etichetta apposta sull'unità
interna?
Mancato funzionamento,
danni da surriscaldamento o
bruciatura
Tutti i fili e tubi sono perfettamente
collegati?
Mancato funzionamento,
danni da surriscaldamento o
bruciatura
L'unità interna è stata messa a terra? Cortocircuito
Il cavo di collegamento è dello spessore
prescritto?
Mancato funzionamento,
danni da surriscaldamento o
bruciatura
Le aperture e le uscite sono libere da
ostacoli?
Né raffreddamento, né riscal-
damento
Il funzionamento del condizionatore si
avvia e arresta tramite telecomando o
dispositivo esterno?
Nessun funzionamento
Al termine dell'installazione, è stato spie-
gato all'utente come utilizzare e trattare il
condizionatore?
12. CODICI DI ERRORE
Se si utilizza un telecomando a filo, i codici di errore appariranno sul display del teleco-
mando. Se si utilizza un telecomando senza fili, la spia del fotorivelatore emetterà i codici
di errore attraverso diverse modalità di lampeggiamento. Fare riferimento alla tabella
seguente per le modalità di lampeggiamento e i codici di errore.
Indicazioni di errore
Codice di
errore teleco-
mando a filo
Tipo di errore
Spia FUNZIO-
NAMENTO
(verde)
Spia TIMER
(arancione)
Spia FILTRO
(rossa)
(1) (2)
Errore di comunicazione del
telecomando
(1) (4)
Errore di comunicazione rete
(1) (6)
Errore di comunicazione unità
periferica
(2) (6)
Errore di impostazione indiriz-
zo unità interna
(2) (9)
Errore di collegamento nu-
mero di unità in sistema con
telecomando a filo
(3) (1)
Anomalia dell'alimentazione
dell'unità interna
(3) (2)
Errore scheda a circuiti stam-
pati principale unità interna
(3) (10)
Errore circuito di comunica-
zione unità interna (teleco-
mando a filo)
(4) (1)
Errore temp. ambiente termi-
store unità interna
(4) (2)
Errore scamb. di calore temp.
termistore unità interna
(5) (1)
Errore motore 1 del ventilato-
re unità interna
(5) (2)
Errore bobina (valvola di
espansione) unità interna
(5) (3)
Anomalia scarico acqua
dell'unità interna
(9) (15)
Diversi tipi di errore dell'unità
esterna
(10) (8)
Circolazione refrigerante
scarsa
(13) (1)
Errore unità di derivazione
del refrigerante
Modalità di visualizzazione
: 0,5 sec ON/0,5 sec OFF
: 0,1 sec ON/0,1 sec OFF
( ) : numero di lampeggiamenti
Display del telecomando a filo
UTY-RLR* (tipo a 2 fili)
Simbolo errore
Simbolo errore
Codice errore
Sfiorare il simbolo [Stato]. Sfiorare il simbolo [Informazioni errori].
Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione del telecomando.
Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione del telecomando.
I numeri a 2 cifre corrispondono ai
codici di errore riportati nella tabella
precedente.
Sfiorare il simbolo [Pagina successiva] (o [Pagina precedente])
per passare ad altre informazioni relative all'unità interna.
UTY-RNR*Z* (tipo a 2 fili)
Per i dettagli relativi all'indicazione dei codici di errore, consultare il manuale dell’“Unità
ricevitore a infrarossi” o del “Telecomando a filo”.
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Fujitsu AUXV009GLEH Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione