Fujitsu AUXG36KRLB Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
It-1
AVVERTENZA
L'apparecchio deve essere installato, fatto funzionare e immagazzinato in una stanza
con una super cie del pavimento maggiore di X m².
Quantità di carica di refrigerante
M (kg)
Area minima della stanza
X (m
2
)
M 1,22 -
1,22 < M 1,23 1,45
1,23 < M 1,50 2,15
1,50 < M 1,75 2,92
1,75 < M 2,0 3,82
2,0 < M 2,5 5,96
2,5 < M 3,0 8,59
3,0 < M 3,5 11,68
3,5 < M 4,0 15,26
(IEC 60335-2-40)
L'installazione di questo prodotto deve essere eseguita da tecnici esperti dell'assisten-
za o da installatori professionisti conformemente alle istruzioni fornite nel presente
manuale. L'installazione inadeguata o eseguita da persone non professioniste potreb-
be causare gravi incidenti quali infortuni, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Un'installazione del prodotto non conforme alle istruzioni contenute nel presente
manuale farà decadere la garanzia del fabbricante.
Non accendere l'unità nché il lavoro d'installazione non è stato portato completamen-
te a termine. L'accensione dell'unità prima che sia stata completata l'installazione può
provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
In caso di perdita di refrigerante durante l'esecuzione del lavoro, aerare il locale.
L'eventuale contatto diretto del refrigerante fuoriuscito con amme provoca l'esalazio-
ne di gas tossici.
L'installazione deve essere eseguita in conformità con regolamenti, norme o standard
di cablaggio e delle apparecchiature di ciascun Paese, regione o luogo di installazio-
ne.
Non utilizzare strumenti diversi da quelli consigliati dal produttore per accelerare la
procedura di sbrinamento o la pulizia.
Questo apparecchio non è destinato a essere utilizzato da persone (bambini inclusi)
con ridotte capacità siche, sensoriali o mentali, o con esperienza e conoscenze
insuf cienti, se non dietro sorveglianza e istruzioni di un soggetto responsabile della
loro incolumità. Prendere i provvedimenti necessari af nché i bambini non giochino
con l'apparecchio.
Per evitare il rischio di soffocamento, tenere buste di plastica o pellicole sottili quali
materiale d’imballaggio al di fuori della portata dei bambini.
L’apparecchio deve essere tenuto in una stanza senza fonti continue di accensione
(es: amme libere, apparecchiature per gas e un termosifone elettrico).
Non perforare o bruciare.
Siate consapevoli del fatto che i refrigeranti possono non contenere odore.
ATTENZIONE
Leggere attentamente tutte le informazioni riguardanti la sicurezza contenute nel
presente manuale prima di installare o utilizzare il condizionatore d'aria.
Installare il prodotto in conformità con le norme e i regolamenti locali in vigore nel
luogo di installazione e con le istruzioni fornite dal produttore.
Questo prodotto è parte di un insieme che costituisce un condizionatore d'aria. Il
prodotto non deve essere installato da solo o con un componente non autorizzato dal
fabbricante.
Per questo prodotto utilizzare sempre una linea di alimentazione separata e protetta
da un sistema salvavita operante su tutti i cavi, con una distanza tra i contatti di 3 mm.
Per proteggere le persone, eseguire correttamente la messa a terra del prodotto e
utilizzare il cavo di alimentazione insieme a un interruttore differenziale (ELCB, Earth
Leakage Circuit Breaker).
Questo prodotto non è a prova di esplosione, quindi non dovrebbe essere installato in
un’atmosfera esplosiva.
Per evitare scosse elettriche, non toccare mai i componenti elettrici subito dopo l'in-
terruzione dell'alimentazione. Dopo aver interrotto l'alimentazione, attendere sempre
almeno 5 minuti prima di toccare i componenti elettrici.
Questo prodotto non include componenti riparabili dall'utente. Per interventi di ripara-
zione consultare sempre tecnici esperti in assistenza.
In caso di spostamento o riposizionamento del condizionatore d'aria, consultare tecni-
ci esperti dell'assistenza per scollegare e reinstallare il prodotto.
Non toccare le alette di alluminio dello scambiatore di calore incorporato nell’unità
interna o esterna per evitare lesioni personali quando si installa o si effettua la manu-
tenzione dell’unità.
Non collocare nessun altro prodotto elettrico od oggetto domestico sotto il condizio-
natore d'aria. Le gocce di condensa provenienti dall'unità potrebbe bagnarli e causare
danni o problemi di funzionamento ai suddetti oggetti o prodotti.
Fare attenzione a non graf are il condizionatore d'aria nel maneggiarlo.
CONDIZIONATORE D'ARIA
Tipo a cassetta
MANUALE DI INSTALLAZIONE
N. PARTE 9381798070
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA
• Leggere attentamente il presente manuale prima di procedere all'installazione.
• Le avvertenze e precauzioni indicate nel presente manuale contengono importanti
informazioni relative alla sicurezza. Rispettarle scrupolosamente.
• Consegnare il presente manuale al cliente, insieme al manuale di istruzioni. Chiedere al
cliente di tenere i manuali a portata di mano per poterli consultare quando necessario,
ad esempio in caso di spostamento o di riparazione dell'unità.
AVVERTENZA
Indica una situazione di potenziale o imminente pericolo che,
se non evitata, potrebbe provocare infortuni gravi o mortali.
ATTENZIONE
Indica una situazione di potenziale pericolo che potrebbe
provocare lesioni personali di lieve o modesta entità o danni
materiali.
A uso esclusivo del personale tecnico autorizzato.
Italiano
Contenuto
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA ………………………………………… 1
2. SPECIFICHE DEL PRODOTTO …………………………………………4
2.1. Strumenti di installazione …………………………………………4
2.2. Accessori …………………………………………………………… 4
2.3. Requisiti relativi ai tubi ……………………………………………… 4
2.4. Requisiti elettrici …………………………………………………… 5
2.5. Componenti opzionali ……………………………………………… 5
3. LAVORO D'INSTALLAZIONE ……………………………………………5
3.1. Selezione della posizione di installazione ……………………… 5
3.2. Misure di installazione ……………………………………………… 6
3.3. Installazione dell'unità ……………………………………………… 6
3.4. Installazione di drenaggio ………………………………………… 7
3.5. Installazione dei tubi ………………………………………………8
3.6. Cablaggio …………………………………………………………… 9
3.7. Installazione del telecomando ………………………………… 11
4. INSTALLAZIONE DELLA GRIGLIA PER CASSETTA ……………… 11
5. LAVORO DI INSTALLAZIONE OPZIONALE ………………………… 11
5.1. Installazione del kit opzionale ………………………………… 11
5.2. Input e output esterni …………………………………………… 11
6. INSTALLAZIONE DEL TELECOMANDO …………………………… 12
6.1. Controllo del gruppo …………………………………………… 12
6.2. Più telecomandi ………………………………………………… 13
7. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI ………………………………… 13
7.1. Dettagli delle funzioni …………………………………………… 13
8. LISTA DI CONTROLLO ……………………………………………… 15
9. COLLAUDO …………………………………………………………… 15
10. ULTIMAZIONE ………………………………………………………… 15
11. ORIENTAMENTO CLIENTE ………………………………………… 15
12. CODICI DI ERRORE …………………………………………………… 15
NOTE:
Questo manuale descrive le modalità di installazione del condizionatore d'aria
descritto sopra. Le operazioni di movimentazione e installazione devono
essere eseguite esclusivamente dai professionisti indicati nel presente
manuale.
It-2
Precauzioni per l'uso del refrigerante R32
Le procedure di installazione di base sono le stesse previste per i modelli con refrigeran-
te convenzionale (R410A,R22).
Prestare comunque particolare attenzione ai punti seguenti:
Poiché la pressione di esercizio è 1,6 volte superiore a quella dei modelli R22 con refri-
gerante convenzionale, l'installazione e la manutenzione richiedono un certo numero di
tubi e utensili speciali. (Fare riferimento a “2. 1. Strumenti di installazione”.)
In particolare, quando si sostituisce un modello con refrigerante R22 con un nuovo
refrigerante modello R32 sostituire sempre i tubi e i dadi svasati convenzionali con tubi
R32 e R410A e dadi svasati sull'unità esterna.
Per R32 e R410A, possono essere usati gli stessi dadi svasati e tubazioni sul lato
dell'unità esterna.
I modelli che funzionano con refrigerante R32 e R410A presentano un diverso diametro
dei letti dell'apertura di caricamento, per evitare caricamento errato di refrigerante
convenzionale R22, oltre che per ragioni di sicurezza. Eseguire pertanto un controllo
preliminare. [Il diametro dei letti dell'apertura di caricamento del refrigerante R32 e
R410A corrisponde a 1/2-20 UNF].
Prestare maggiore attenzione rispetto agli R22 al ne di evitare la penetrazione di corpi
estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripongono i tubi, inoltre, chiuderne bene
le aperture stringendo, applicando nastro ecc. (La gestione di R32 è simile a R410A)
ATTENZIONE
1-Installazione (Spazio)
• Che l'installazione del tubo di lavoro sia ridotta al minimo.
• Che il tubo di lavoro sia protetto da danni sici.
• L'apparecchio non deve essere installato in uno spazio non ventilato, se lo spazio è
inferiore a X m².
Quantità di carica di refrigerante
M (kg)
Area minima della stanza
X (m
2
)
M 1,22 -
1,22 < M 1,23 1,45
1,23 < M 1,50 2,15
1,50 < M 1,75 2,92
1,75 < M 2,0 3,82
2,0 < M 2,5 5,96
2,5 < M 3,0 8,59
3,0 < M 3,5 11,68
3,5 < M 4,0 15,26
(IEC 60335-2-40)
• Deve essere osservata la conformità alle normative nazionali sul gas.
• I collegamenti meccanici devono essere accessibili per la manutenzione.
• Nei casi che richiedono la ventilazione meccanica, le aperture di ventilazione devono
essere mantenute sgombre da ostacoli.
• Per lo smaltimento del prodotto basarsi su normative nazionali, opportunamente
elaborate.
2-Manutenzione
2-1 Personale di servizio
• Qualsiasi persona che lavora su un circuito refrigerante deve possedere una cer-
ti cazione valida da parte di un servizio di valutazione accreditato del settore, che
autorizza la competenza per gestire in modo sicuro i refrigeranti secondo un settore
riconosciuto di speci ca valutazione.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore
dell'apparecchiatura. Manutenzione e riparazione che richiedono l'assistenza di altro
personale quali cato devono essere effettuate sotto la supervisione della persona
competente nell'uso di refrigeranti in ammabili.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore.
2-2 Lavoro
• Prima di iniziare il lavoro a sistemi contenenti refrigeranti in ammabili sono necessari
controlli di sicurezza per garantire che il rischio di accensione sia minimizzato. Per la
riparazione al sistema di refrigerazione, le precauzioni da 2-2 a 2-8 devono essere
rispettate prima di eseguire lavori sul sistema.
• Il lavoro è effettuato secondo una procedura controllata in modo da minimizzare il
rischio di un gas in ammabile o vapore presente durante l'esecuzione del lavoro.
• Tutto il personale di manutenzione e altri che lavorano nel locale devono essere
istruiti sulla natura del lavoro svolto.
• I lavori in spazi con nati devono essere evitati.
• La zona intorno l'area di lavoro deve essere sezionata.
• Assicurarsi che le condizioni all'interno della zona siano state messe in sicurezza per
il controllo di materiale in ammabile.
2-3 Controllo della presenza di refrigerante
• L'area deve essere controllata con un rilevatore di refrigerante appropriato prima e
durante il lavoro, per garantire che il tecnico è consapevole di atmosfere potenzial-
mente in ammabili.
• Assicurarsi che i rilevatori di perdite utilizzati siano adatti per l'uso con refrigeranti
in ammabili, cioè non producano scintille, siano adeguatamente sigillati o intrinseca-
mente sicuri.
ATTENZIONE
2-4 Presenza di estintore
• Se deve essere eseguito un lavoro a caldo sulle apparecchiature di refrigerazione o
parti associate, devono essere disponibili a portata di mano estintori appropriati.
• Procurarsi estintori a polvere secca o CO
2
adiacenti alla zona di ricarica.
2-5 Nessuna fonte di accensione
• • Nessuna persona operante in relazione a un sistema di refrigerazione che
riguarda esposizione di tubature che contengono o hanno contenuto refrigerante
in ammabile dovrà usare fonti di accensione in modo tale da comportare rischio di
incendio o esplosione.
• Tutte le possibili fonti di accensione, tra cui il fumo di sigaretta, devono essere tenute
suf cientemente lontano dal sito di installazione, riparazione, rimozione e smaltimen-
to, durante il quale il refrigerante in ammabile può eventualmente essere rilasciato
nello spazio circostante.
• Prima di iniziare il lavoro, la zona intorno alla apparecchiatura deve essere ispe-
zionata per assicurarsi che non vi siano pericoli di amme o rischi di accensione.
Devono essere visualizzati segnali “Vietato Fumare”.
2-6 area ventilata
• Assicurarsi che la zona sia aperta o che sia adeguatamente ventilata prima di inserir-
si nel sistema o svolgere qualsiasi lavoro a caldo.
• Un grado di ventilazione deve continuare durante il periodo in cui il lavoro viene
svolto.
• La ventilazione deve disperdere in sicurezza il refrigerante rilasciato e preferibilmen-
te espellerlo all'esterno nell'atmosfera.
2-7 controlli per impianti di refrigerazione
• Dove i componenti elettrici vengono modi cati, questi devono essere idonei allo
scopo e per le speci che corrette.
• • Devono essere sempre seguite le linee guida di manutenzione e assistenza
del produttore.
• In caso di dubbio consultare il reparto tecnico del produttore assistenza.
• I seguenti controlli devono essere applicati ad impianti che utilizzano refrigeranti
in ammabili.
- La dimensione della carica è in conformità con la dimensione della camera all'in-
terno della quale sono installate le parti contenenti refrigerante.
- La macchina e le prese di ventilazione devono funzionare in modo adeguato e non
essere ostruite.
- Se viene utilizzato un circuito di refrigerazione indiretta, il circuito secondario deve
essere controllato per la presenza di refrigerante.
- La marcatura all'apparecchiatura vede continuare ad essere visibile e leggibile.
Marcature e segni illeggibili devono essere corretti.
- Tubi di refrigerazione o componenti devono essere installati in una posizione in
cui è improbabile che possano essere esposti a sostanze che possono corrodere
i componenti contenenti refrigerante, a meno che i componenti siano costruiti di
materiali intrinsecamente resistenti ad essere corrosi o opportunamente protetti
contro quel tipo di corrosione.
2-8 controlli per dispositivi elettrici
• Riparazione e manutenzione di componenti elettrici comprendono controlli di sicurez-
za iniziali e procedure di ispezione dei componenti.
• In caso di guasto che possa compromettere la sicurezza, nessuna alimentazione
elettrica deve essere collegata al circuito no a quando questo non è soddisfacente-
mente gestito.
• Se l'errore non può essere corretto immediatamente, ma è necessario continuare il
funzionamento, deve essere utilizzata una soluzione temporanea adeguata.
• Questo deve essere segnalato al proprietario del dispositivo in modo da avvisare
tutte le parti.
• I controlli di sicurezza iniziali comprendono.
- Condensatori non carichi:questo deve essere fatto in un modo sicuro per evitare
possibilità di scintille.
- Nessun componente elettrico sotto tensione e cablaggio esposto durante la carica,
il recupero o lo spurgo del sistema.
- La presenza di continuità del collegamento a terra.
3-riparazione dei componenti sigillati
• Durante le riparazioni ai componenti sigillati, tutte le forniture elettriche vanno
staccate dalle apparecchiature in funzione prima di qualsiasi rimozione dei coperchi
a tenuta, etc.
• Se è assolutamente necessario avere una alimentazione elettrica alle apparec-
chiature durante la manutenzione, una forma che opera in modo permanente per il
rilevamento delle perdite deve essere situata nel punto più critico per avvertire di una
situazione potenzialmente pericolosa.
• Particolare attenzione deve essere posta a quanto segue per garantire che, lavoran-
do su componenti elettrici, l'involucro non sia alterato in modo tale da interessare il
livello di protezione.
• Questo include danni ai cavi, numero eccessivo di connessioni, terminali non origina-
li, danni alle guarnizioni, montaggio errato dei passacavo, ecc.
• Accertarsi che gli apparecchi siano montati saldamente.
• Accertarsi che le guarnizioni o materiali di tenuta non siano degradati in modo da
non servire più allo scopo di impedire l'ingresso di atmosfere in ammabili.
• Le parti di ricambio devono essere conformi alle speci che del costruttore.
NOTE: L'uso di sigillante siliconico può inibire l'ef cacia di alcuni tipi di apparecchiatu-
re di rilevamento di perdite.
I componenti a sicurezza intrinseca non devono essere isolati prima di lavora-
re su di essi.
It-3
ATTENZIONE
4-Riparazione ai componenti a sicurezza intrinseca
• Non applicare carichi induttivi o capacitivi permanenti al circuito senza garantire che
questo non superi la tensione ammissibile e la tensione consentita per le apparec-
chiature in uso.
• I componenti a sicurezza intrinseca sono gli unici tipi su cui si può lavorare sotto
tensione in presenza di atmosfera in ammabile.
• L'apparecchiatura di prova deve essere di portata nominale adeguata.
• Sostituire i componenti solo con parti speci cate dal produttore.
• Altre parti possono provocare l'accensione di refrigerante nell'atmosfera a causa di
una perdita.
5 Cablaggio
• Controllare che il cablaggio non sia soggetto ad usura, corrosione, pressione ecces-
siva, vibrazioni, spigoli vivi o altri effetti negativi sull'ambiente.
• Il controllo deve inoltre tener conto degli effetti dell'invecchiamento o vibrazioni
continue da fonti quali compressori o ventilatori.
6-Rilevamento di refrigeranti in ammabili
• In nessun caso le potenziali fonti di accensione devono essere utilizzate nella ricerca
o rilevazione di perdite di refrigerante.
• Non devono essere utilizzati torce alogenure (o qualsiasi altro rivelatore con amma
libera).
7- metodi di rilevamento perdite
• I rilevatori di perdite elettronici sono utilizzati per rilevare i refrigeranti in ammabili,
ma la sensibilità non può essere suf ciente, o potrebbe essere necessaria una
ri-calibratura. (Le apparecchiature di rilevamento devono essere tarate in una zona
libera da refrigerante.)
• Assicurarsi che il rivelatore non sia una fonte potenziale di accensione e sia adatto al
refrigerante utilizzato.
• Le apparecchiature di rilevamento di perdite sono ssate a una percentuale del LFL
del refrigerante e sono tarate per il refrigerante impiegato e la percentuale appropria-
ta di gas (25% massimo) è confermata.
• I uidi di rilevamento perdite sono adatti per l'uso con la maggior parte dei refrigeran-
ti ma l'uso di detergenti contenenti cloro va evitato perché il cloro può reagire con il
refrigerante e corrodere le tubature in rame.
• Se si sospetta una perdita, tutte le amme libere devono essere rimosse/spente.
• Se viene rilevata una perdita di refrigerante che richiede brasatura, tutto il refrigeran-
te viene recuperato dal sistema, o isolato (tramite valvole di intercettazione) in una
parte del sistema lontano dalla perdita.
Azoto libero da ossigeno (OFN) viene quindi spurgato attraverso il sistema sia prima
che durante il processo di brasatura.
8-Rimozione ed evacuazione
• Quando si entra nel circuito frigorifero per riparazioni - o per qualsiasi altro sco-
po-saranno usate le procedure convenzionali.
Tuttavia, è importante seguire le migliori prassi dato che l'in ammabilità è da tenere
in conto.
Deve essere rispettata la procedura seguente:
• rimuovere il refrigerante
• spurgare il circuito con gas inerte
• evacuare
• spurgare di nuovo con gas inerte
• aprire il circuito tagliando o brasando
• La carica di refrigerante deve essere recuperata nei cilindri di recupero corretti.
• Il sistema deve essere "lavato" con OFN per rendere l'unità sicura.
• Può essere necessario ripetere più volte questo processo.
• L'aria compressa o ossigeno non devono essere utilizzati per questo scopo
• Il lavaggio deve essere eseguito rompendo il vuoto nel sistema con OFN e conti-
nuando a riempire nché la pressione di esercizio viene raggiunta, quindi ventilare
l'atmosfera, e in ne tirando verso un vuoto.
• Questo processo deve essere ripetuto no a quando all'interno del sistema non vi è
più refrigerante.
• Quando si utilizza la carica OFN nale, il sistema deve essere s atato no alla
pressione atmosferica per consentire di eseguire il lavoro.
• Questa operazione è assolutamente vitale se operazioni di brasatura sulle tubazioni
devono avere luogo.
• Assicurarsi che la presa per la pompa del vuoto non sia vicino a fonti di accensione
e sia disponibile ventilazione.
9-Procedure di ricarica
• Oltre alle procedure di ricarica convenzionali, devono essere seguiti i seguenti
requisiti.
- Garantire quando si utilizzano apparecchiature di ricarica non vi sia contaminazio-
ne di diversi refrigeranti.
Tubi o linee devono essere il più corti possibile per ridurre al minimo la quantità di
refrigerante contenuto in essi.
- I cilindri devono essere mantenuti in posizione verticale
- Assicurarsi che il sistema di refrigerazione sia collegato a terra prima di caricare il
sistema con il refrigerante.
- Etichettare il sistema quando la carica è completa (se non già fatto).
- Estrema cura deve essere usata per non riempire eccessivamente il sistema di
refrigerazione.
• Prima di ricaricare il sistema la pressione deve essere testata con OFN.
• Estrema cura deve essere usata per non riempire eccessivamente il sistema di
refrigerazione.
• Un follow-up di prova di tenuta deve essere eseguito prima di lasciare il sito.
ATTENZIONE
10-Decommissionamento
• Prima di eseguire questa procedura, è essenziale che il tecnico abbia completa
familiarità con l'attrezzatura e tutti i suoi dettagli.
• Si raccomanda come buona pratica che tutti i refrigeranti vengano recuperati in
modo sicuro.
• Prima del compito in corso, un campione di olio e refrigerante viene sottoposto ad
analisi del caso prima del riutilizzo del refrigerante recuperato.
• È essenziale che l'alimentazione elettrica sia disponibile prima di iniziare l'attività
a) Acquisire familiarità con l'apparecchiatura e il suo funzionamento.
b) Isolare il sistema elettricamente.
c) Prima di eseguire la procedura accertarsi che:
• attrezzature meccaniche di movimentazione siano disponibili, se necessario,
per la movimentazione di cilindri refrigeranti;
• tutti i dispositivi di protezione individuale siano disponibili e vengano utilizzati
correttamente;
• il processo di recupero sia curato in ogni momento da una persona compe-
tente;
• impianti di recupero e cilindri siano conformi agli standard appropriati.
d) Svuotare il sistema refrigerante, se possibile.
e) Se un vuoto non è possibile, fare un collettore in modo che il refrigerante possa
essere rimosso da varie parti del sistema.
f) Assicurarsi che il cilindro si trovi sulla graduazione prima del recupero.
g) Avviare la macchina di recupero e operare secondo le istruzioni del produttore.
h) Non riempire eccessivamente i cilindri. (Non caricare un volume di liquido supe-
riore all' 80%).
i) Non superare la pressione massima di esercizio del cilindro, anche solo tempo-
raneamente.
j) Quando i cilindri sono stati riempiti correttamente e il processo completato, fare in
modo che i cilindri e le attrezzature vengano rimossi dal sito prontamente e tutte
le valvole di isolamento sulle attrezzature siano chiuse.
k) il refrigerante recuperato non deve essere caricato in un altro sistema di refrige-
razione a meno che non sia stato pulito e controllato.
11-Etichettatura
• Le attrezzature devono essere etichettate speci cando che il refrigerante è stato
de-commissionato e svuotato.
• L'etichetta deve essere datata e rmata.
• Assicurarsi che ci siano etichette sulle attrezzature indicanti che l'apparecchiatura
contiene refrigerante in ammabile.
12-Recupero
• Quando si rimuove il refrigerante da un sistema, per manutenzione o per disattiva-
zione, si raccomanda come buona pratica che tutti i refrigeranti vengano rimossi in
tutta sicurezza.
• Durante il trasferimento del refrigerante in cilindri, garantire che siano impiegati solo
adeguati cilindri di recupero del refrigerante.
• Assicurarsi che sia disponibile il numero corretto di cilindri per la tenuta della carica
totale del sistema.
• Tutti i cilindri da utilizzare sono indicati per il refrigerante recuperato ed etichettati per
questo refrigerante (ad esempio cilindri speciali per il recupero di refrigerante).
• Le bombole devono essere complete di valvola limitatrice di pressione e valvole di
intercettazione associate in buone condizioni.
• I cilindri di recupero vuoti sono evacuati e, se possibile, raffreddati prima che si
veri chi il recupero.
• L'apparecchiatura di recupero deve essere in buone condizioni di lavoro con una
serie di istruzioni relative alle attrezzature a portata di mano e adatte al recupero dei
refrigeranti in ammabili.
• Inoltre, una serie di bilance tarate deve essere disponibile e in buone condizioni.
• Tubi essibili devono essere completi di innesti senza perdite e in buone condizioni.
• Prima di utilizzare la macchina di recupero, veri care che sia in condizioni di
funzionamento soddisfacente, adeguatamente mantenuta e che eventuali compo-
nenti elettrici associati siano sigillati per evitare l'accensione in caso di un rilascio di
refrigerante.
Consultare il produttore in caso di dubbio.
• Il refrigerante recuperato dovrà essere restituito al fornitore del refrigerante nel cilin-
dro di recupero corretto, e il relativo trasferimento dei ri uti organizzato.
• Non mescolare refrigeranti in unità di recupero e soprattutto non in bombole.
• Se compressori o oli per compressori devono essere rimossi, in modo che essi siano
evacuati ad un livello accettabile per accertarsi che il refrigerante in ammabile non
rimanga all'interno del lubri cante.
• Il processo di evacuazione deve essere effettuato prima di re inviare il compressore
ai fornitori.
• Solo il riscaldamento elettrico al corpo compressore deve essere impiegato per
accelerare questo processo.
• Quando l'olio viene scaricato da un sistema, questo deve essere eseguito in modo
sicuro.
It-4
Spiegazione dei simboli visualizzati sull'unità interna o unità esterna.
AVVERTENZA
Questo simbolo indica che questo apparecchio utilizza un
refrigerante in ammabile.
Se il refrigerante perde e sottoposto ad una fonte di
accensione esterno, vi è il rischio di incendio.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che il manuale di istruzioni deve
essere letto con attenzione.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che la manipolazione di questo
apparecchio deve essere eseguita da personale di manu-
tenzione con riferimento al manuale di installazione.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica che le informazioni sono disponibili,
come il manuale di installazione o operativo.
2. SPECIFICHE DEL PRODOTTO
2. 1. Strumenti di installazione
Nome dell'attrezzo Cambiare da R22 a R32 (R410A)
Raccordo del
manometro
La pressione è elevata e non può essere misurata con un
manometro R22. Onde evitare l'uso erroneo di altri refrige-
ranti, è stato modi cato il diametro di ciascuna apertura.
Si consiglia di utilizzare un manometro con guarnizioni da
-0,1 a 5,3 MPa (da -1 a 53 bar) per l'alta pressione.
Da -0,1 a 3,8 MPa (da -1 a 38 bar) per bassa pressione.
Tubo essibile di carica
Per aumentare la resistenza alla pressione, si è proceduto
alla modi ca del materiale del tubo essibile e delle dimen-
sioni base. (R32 / R410A)
Pompa per il vuoto
È possibile utilizzare una normale pompa per il vuoto instal-
lando un apposito adattatore.
(non è consentito utilizzare una pompa per il vuoto con un
motore di serie).
Rivelatore di
fughe di gas
Rilevatore di fughe di gas speciale per il refrigerante HFC
R410A o R32.
Tubi di rame
È necessario utilizzare tubi in rame senza saldature ed è auspicabile che la quantità di
olio residuo sia inferiore a 40 mg/10 m. Non utilizzare tubi in rame con parti schiacciate,
deformate o scolorite (in particolare sulla super cie interna). La valvola di espansione o il
tubo capillare possono altrimenti rimanere ostruiti da impurità.
Come condizionatore che usa R32 (R410A) incorre pressione maggiore di quella che usa
R22, è necessario scegliere materiali adeguati.
AVVERTENZA
Non utilizzare i dadi svasati e i tubi esistenti (per R22).
Se si usano materiali esistenti, la pressione all'interno del ciclo frigorifero aumenterà
e causerà guasti, lesioni, ecc (utilizzare i materiali speciali R32 / R410A.)
Utilizzare solo (ricarica o sostituire con) refrigerante speci cato (R32). L'utilizzo di
refrigerante diverso da quello indicato può causare malfunzionamento del prodotto,
esplosioni o infortuni.
Non mescolare gas o impurità tranne il refrigerante speci cato (R32). L'ingresso
di aria o l'utilizzo di materiale non speci cato rende troppo elevata la pressione
interna del ciclo del refrigerante e potrebbe causare malfunzionamento, rottura delle
tubazioni o infortuni.
Per l’installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante
o gli altri pezzi prescritti. L’uso di pezzi non speci camente prescritti può provocare
gravi incidenti come la caduta dell’unità, perdite d’acqua, scosse elettriche o incendi.
Non accendere l’unità nché il lavoro d’installazione non è stato portato completa-
mente a termine.
ATTENZIONE
Questo manuale descrive soltanto le modalità di installazione dell'unità interna. Per
installare l’unità esterna o la scatola di derivazione, (se disponibile), fare riferimento al
manuale di installazione incluso con ciascun prodotto.
2. 2. Accessori
AVVERTENZA
• Per l'installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante
o gli altri pezzi prescritti.
• L'uso di pezzi non speci camente prescritti può provocare gravi incidenti come la
caduta dell'unità, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
• Per l'installazione, sono forniti i pezzi seguenti. Utilizzarli come prescritto.
• Conservare il manuale di installazione in un luogo sicuro e non gettare via nessun
accessorio prima di aver portato a termine il lavoro d'installazione.
Nome e forma
Quanti-
Descrizione
Manuale di installazione
1
(Questo libro)
Manuale di istruzioni
1–
CD-ROM
1–
Mascherina
(coperchio in cartone)
1
Per l'installazione dell'unità interna
Rondella
8
Per l'installazione dell'unità interna
Isolamento termico accoppiatore
(grande)
1
Per il raccordo del tubo lato interno
(tubo del gas)
Isolamento termico accoppiatore
(piccolo)
1
Per il raccordo del tubo lato interno
(tubo del liquido)
Isolamento
1
Per l'installazione del tubo di
drenaggio
Tubo flessibile di drenaggio
1
Per l'installazione del tubo di
drenaggio
VP25 (diam. est. 32, diam. int. 25)
Fascetta del tubo flessibile
1
Per installazione del tubo flessibile di
drenaggio
Isolamento termico del tubo essibile
di drenaggio
1
Per l'installazione del tubo di
drenaggio
Fascetta serracavi (grande)
4
Per il ssaggio del tubo di collega-
mento.
Fascetta serracavi (piccola)
2
Per questo modello ne viene utilizza-
ta una soltanto.
2. 3. Requisiti relativi ai tubi
ATTENZIONE
Per l'indicazione della lunghezza del tubo di collegamento o della differenza di livello,
consultare il manuale di installazione dell'unità esterna.
Modello
Diametro [mm (poll.)]
Tubo del gas Tubo del liquido
18/22/24 12,70 (1/2) 6,35 (1/4)
30/36/45/54 15,88 (5/8) 9,52 (3/8)
• Utilizzare tubi con isolamento termico impermeabile.
ATTENZIONE
Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo del gas che intorno al tubo del liquido.
In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
Utilizzare un isolamento termico che resista a temperature superiori a 120 °C. (solo
modello a ciclo inverso)
Inoltre, se è possibile che il livello di umidità nel luogo d'installazione della tubazione del
refrigerante superi il 70%, installare l'isolamento termico anche attorno alla tubazione
del refrigerante.
Se il livello di umidità previsto raggiunge una percentuale compresa tra il 70 e l’80 %,
utilizzare un isolamento termico di spessore minimo pari a 15 mm; se supera l'80%,
utilizzare un rivestimento termico di spessore pari ad almeno 20 mm. Se lo spessore
dell'isolamento termico utilizzato è inferiore a quello speci cato, si può formare conden-
sa sulla super cie dell'isolamento.
Utilizzare inoltre un isolamento termico con conduttività termica pari al massimo a 0,045
W/(m·K) (a 20°C).
It-5
2. 4. Requisiti elettrici
L'unità interna è alimentata dall'unità esterna. Non accendere l'unità interna da una fonte
di alimentazione separata.
AVVERTENZA
Lo standard del cablaggio e delle attrezzature elettriche è diverso in ciascun Paese
o regione. Prima di iniziare il lavoro elettrico, veri care i relativi regolamenti, norme o
standard.
Cavo
Dimensioni del
conduttore (mm
2
)
Tipo
Note
Cavo di collega-
mento
1,5 (MIN.) Tipo 60245 IEC57
3 cavi + messa a terra, 1 φ
230 V
Lungh. massima cavi: Limite di tensione inferiore al 2%. Aumentare la sezione del cavo
se il calo di tensione è pari o superiore al 2%.
Cavo
Dimensioni del
conduttore (mm
2
)
Tipo
Note
Cavo del teleco-
mando
(tipo a 2 li)
Da 0,33 a 1,25
Cavo con guaina in
PVC
Non polarizzato a 2 cavi a
doppino intrecciato
Cavo del teleco-
mando
(tipo a 3 li)
0,33
Cavo con guaina in
PVC
Polarizzato a 3 cavi
2. 5. Componenti opzionali
Denominazione dei
componenti
Modello n. Applicazione
Telecomando a lo
UTY-RNR*Z* Per il funzionamento del condi-
zionatore d'aria
(tipo a 2 li)
UTY-RLR*
UTY-RVN*M Per il funzionamento del condi-
zionatore d'aria
(tipo a 3 li)
UTY-RNN*M
Interfaccia W-LAN UTY-TFSXZ1 Per controllo LAN wireless
Unità ricevitore IR UTY-LBT*C
Per il funzionamento del condi-
zionatore d'aria
Sensore volumetrico UTY-SHZXC
Per evitare sprechi di ener-
gia elettrica, questa funzione
controlla l'impostazione della
temperatura quando non sono
presenti persone nella stanza.
Pannello grande UTG-AKXA-W
Il pannello grande nasconde lo
spazio tra il foro nel sof tto e la
griglia del tipo a cassetta.
Distanziatore pannello UTG-BKXA-W
È possibile effettuare l'installa-
zione in uno spazio di almeno 56
mm utilizzando il distanziatore
di pannello qualora l'altezza
disponibile dietro il sof tto non
sia suf ciente.
Piastra di chiusura uscita
aria
UTR-YDZK
In caso di funzionamento a 3
direzioni, installare la piastra
sull'uscita
Kit di isolamento per
umidità elevata
UTZ-KXRA
Installare quando sotto il tetto
sono presenti le seguenti condi-
zioni: umidità superiore all'80%
e temperatura superiore a 30°C.
Kit ingresso aria fresca UTZ-VXRA Per aspirare aria fresca
Scheda a circuiti stampati
per input e output esterni
UTY-XCSX Per collegare dispositivi esterni
Scatola della scheda a
circuiti stampati per input e
output esterni
UTZ-GXRA
Per installare la scheda a cir-
cuiti stampati per input e output
esterni
Kit di collegamento esterno UTY-XWZXZG Per porta di controllo output
3. LAVORO D'INSTALLAZIONE
AVVERTENZA
• Non attivare l'alimentazione nché il lavoro d'installazione non è stato portato comple-
tamente a termine.
• Il trasporto e l'installazione dell'unità devono essere eseguiti da un numero suf ciente
di persone e con attrezzature adeguate al peso dell'unità stessa.
• L'esecuzione dei suddetti lavori con un numero insuf ciente di persone o con attrez-
zature inadeguate potrebbe causare la caduta dell'unità o lesioni personali.
ATTENZIONE
Per i dettagli relativi all'installazione, fare riferimento ai dati tecnici.
3. 1. Selezione della posizione di installazione
Stabilire la posizione di montaggio insieme al cliente tenendo presente quanto segue.
AVVERTENZA
• Scegliere luoghi d'installazione che possano sostenere adeguatamente il peso dell'u-
nità interna e che non ne ampli chino il rumore o le vibrazioni. Se il supporto non è
suf cientemente resistente, l'unità interna può cadere e provocare lesioni siche.
• Installare le unità in maniera che siano stabili e non rischino di ribaltarsi o cadere.
ATTENZIONE
• Non installare l'unità interna nei luoghi seguenti:
Luoghi in cui vi è una forte presenza di sale, come le zone balneari.
Il sale deteriora i componenti metallici provocandone la caduta o causando perdite
d'acqua dall'unità.
Luoghi in cui siano presenti oli minerali o possano esservi schizzi d'olio o vapore in
grande quantità, come le cucine.
L'olio o il vapore deteriorano i pezzi in plastica provocandone la caduta o causando
perdite d'acqua dall'unità.
Luoghi con produzione di sostanze che danneggiano l'attrezzatura, come gas solfori-
co, cloro, acido o alcali. Queste sostanze provocano la corrosione dei tubi in rame e
dei raccordi saldati, che può a sua volta provocare perdite di liquido refrigerante.
Luoghi in cui possano veri carsi perdite di gas combustibile o nella cui aria si trovino
bre di carbone, polveri in ammabili o sostanze volatili in ammabili come diluenti o
benzina. In caso di perdita di gas e di accumulo del gas in prossimità dell'unità, può
veri carsi un incendio.
Luoghi in cui animali possano urinare sull'unità o possa essere generata ammonia-
ca.
• Non utilizzare l'unità a ni particolari quali la conservazione di alimenti, l'allevamen-
to di animali, la coltura di piante o la conservazione di strumenti di precisione o di
oggetti d'arte. Si rischia di rovinare gli oggetti conservati.
• Non installare l'unità in luoghi in cui possano prodursi perdite di gas combustibile.
• Non installare l'unità in prossimità di fonti di calore, vapore o gas in ammabili.
• Installare l'unità in un luogo in cui il drenaggio non provochi danni.
• Installare l'unità interna, l'unità esterna, il cavo di alimentazione, il cavo di trasmis-
sione e il cavo del telecomando ad almeno 1 m di distanza da televisori o radio. La
suddetta precauzione ha lo scopo di impedire che si producano interferenze nella
ricezione televisiva o rumori radioelettrici.
(Anche in caso di installazione a più di 1 metro di distanza, in determinate condizioni
possono comunque veri carsi disturbi).
• Installare l'unità in un luogo nel quale la temperatura ambiente non superi i 60 °C.
Adottare misure quali ad esempio ventilazione per ambienti nei quali vi sia ritenzione
di calore.
• Se vi è il rischio che bambini di età inferiore ai 10 anni si avvicinino all'unità, adottare
precauzioni intese ad evitarlo.
• Installare l'unità interna in un punto la cui altezza dal suolo sia superiore a 1,8 m.
• Utilizzare il “kit di isolamento per umidità elevata” (opzionale) quando sotto il tetto
sono presenti le seguenti condizioni: umidità superiore all'80% e temperatura supe-
riore a 30°C. Altrimenti si rischia la formazione di condensa sul sof tto.
(1) Posizionare in un punto in cui l'aria possa essere distribuita in modo uniforme dall'unità
nell'intero locale.
(2) Le bocche di ingresso e di uscita non devono essere ostruite; l'aria deve poter circolare
in tutto il locale.
(3) Lasciare lo spazio necessario per eseguire la manutenzione del condizionatore d'aria.
(4) Installare l'unità in una posizione in cui il collegamento all'unità esterna risulti facile.
(5) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per l'installazione del tubo di
collegamento.
(6) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per l'installazione del tubo di
drenaggio.
(7) Installare l'unità in un luogo in cui il rumore e le vibrazioni non vengano ampli cati.
(8) Tenere conto delle esigenze di manutenzione, riparazione, ecc. e lasciare gli appositi
spazi. Installare inoltre l'unità in modo che si possa rimuovere il ltro.
(9) Non installare l'unità in un luogo in cui sia esposta alla luce solare diretta.
Il luogo corretto per l'installazione iniziale è importante perché è dif cile spostare l'unità
una volta che è stata installata.
It-6
• Posizione delle tubazioni del refrigerante e delle tubazioni di drenaggio.
Unità: mm
Tubo del liquido
293
45
342
200
140
180
80
Tubo del gas
Tubo di drenaggio
(collegare il
tubo essibile di
drenaggio fornito
in dotazione)
10
• Condotti di distribuzione e posizioni di immissione aria fresca.
Unità: mm
Porta raccordo condotto di distribuzione
Schema dettagliato della porta di rac-
cordo condotto di distribuzione (4 lati)
passo del bullone
Eliminare
Eliminare
95
237
114
100
100
83
83
352
90
163
163
Posizione immissione aria fresca
foro 10 ×
3,2
foro 4 ×
3,2
Porta raccordo
condotto di distri-
buzione
Porta raccordo condotto di
distribuzione
Porta raccordo condotto di
distribuzione
Posizione immissione
aria fresca
Tubo di drenaggio
Tubo del refrigerante
NOTE:
isolamento proprio condotto con la connessione dei condotti di distribuzione e immissione
aria fresca.
Isolamento
Posizione immissione aria fresca
NOTE:
Durante l'introduzione di aria fresca nell'unità interna, rimuovere l'isolamento ssato al
vassoio di drenaggio.
(2) Stabilire la posizione del bullone di sospensione e dell'apertura sof tto.
• Utilizzare la mascherina di installazione (contenuta nella parte superiore dell'imballag-
gio) per stabilire la posizione del bullone di sospensione e dell'apertura sof tto, quindi
praticare i fori.
(3) Struttura per la sospensione.
• Scegliere una struttura resistente come punto in cui realizzare la sospensione.
• Se necessario, rinforzare il bullone di sospensione con materiale di supporto antisismi-
co per colonne onde evitare eventuali movimenti.
• Utilizzare bulloni di sospensione M8-M10.
3.3.2. Installazione corpo
(1) Fissare la rondella e il dado forniti in dotazione (preparati in loco) al bullone di sospen-
sione.
(2) Agganciare il corpo al bullone di sospensione.
(3) Regolare le dimensioni della super cie del sof tto dal corpo. Dopo aver installato la
griglia del tipo a cassetta, è possibile regolare in maniera più precisa l'altezza del cor-
po. Per i dettagli, consultare il manuale di installazione della griglia del tipo a cassetta.
AVVERTENZA
• Eseguire il serraggio nale serrando saldamente il dado doppio.
• Assicurarsi di installare il corpo in posizione orizzontale e di regolare correttamente
l'altezza al di sotto del corpo e la super cie del sof tto.
3. 2. Misure di installazione
• L'altezza del sof tto è quella indicata nella gura.
Sof tto resistente e di lunga durata
3 o più
Pavimento
Ostruzione
Unità: m
1,5 o
più
1,8 o più
1 o più
• Questo prodotto può essere installato no a un'altezza di 4,2 m. Tuttavia, se l'altezza tra
il pavimento e il sof tto è superiore a 3,2 m o inferiore a 2,7 m, è necessario impostare
la posizione dal telecomando. (Fare riferimento a “7. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIO-
NI”)
Impostazione della direzione di emissione
Unità: mm
• La direzione di emissione può essere selezionata come illustrato di seguito.
100 o più*
(4 direzioni) (3 direzioni)
* Durante l'installazio-
ne, assicurarsi che ci
sia spazio suf ciente
per gli interventi di
manutenzione.
• Per l'uscita a 3 vie, l'impostazione delle funzioni deve essere eseguita sul telecomando.
Non dimenticare inoltre di bloccare l'uscita mediante la piastra di chiusura (facoltativa).
• Nella modalità di uscita a 3 vie non è possibile impostare l'altezza del sof tto. Non
modi care quindi l'impostazione dell'altezza del sof tto. (Fare riferimento a “7. IMPO-
STAZIONE DELLE FUNZIONI”)
• Quando l'uscita è chiusa, assicurarsi di installare il kit piastra di chiusura uscite aria. Per
i dettagli di installazione, consultare il manuale di installazione del kit.
3. 3. Installazione dell'unità
AVVERTENZA
• Il trasporto e l'installazione dell'unità devono essere eseguiti da un numero suf cien-
te di persone e con attrezzature adeguate al peso dell'unità stessa. L'esecuzione dei
suddetti lavori con un numero insuf ciente di persone o con attrezzature inadeguate
potrebbe causare la caduta dell'unità o lesioni personali.
• Se il lavoro viene effettuato unicamente con il telaio del pannello, vi è il rischio che
l'unità non venga ssata saldamente. Procedere con attenzione.
• Quando si ssano i supporti, posizionare i bulloni in modo uniforme.
3.3.1. Posizionare il foro a sof tto e i bulloni di sospensione
(1) Posizione dell'apertura sof tto, del passo dei bulloni di sospensione, delle tubazioni e
dei condotti.
• Apertura sof tto e passo dei bulloni di sospensione.
Unità: mm
Modello
Dimensioni (mm)
AB
18/22/24 246 256
30/36/45/54 288 298
950 (telaio del pannello)
860 - 910 (apertura sof tto)
768 (passo del bullone di
sospensione)
840 (telaio del corpo)
860 - 910 (apertura sof tto)
950 (telaio del pannello)
840 (telaio del corpo)
796 (passo del bullone di sospensione)
20 - 45
20 - 45
50
200
20 - 45
20 - 45
130
130
130
80
200 - 205
39
10
A
B
50 - 100
It-7
10~15
Bullone di sospensione
(da acquistare in loco)
Dado A (da acquistare in loco)
Rondella (accessori)
Dopo aver installato il
corpo, serrare i dadi.
Unità: mm
Rondella (accessori)
Dado B (dado doppio)
(da acquistare in loco)
3.3.3. Livellamento
Utilizzando una livella, oppure un essibile di vinile riempito d'acqua, procedere al livella-
mento del corpo.
Un'installazione inclinata con il tubo di drenaggio in posizione più elevata può causare il
malfunzionamento dell'interruttore galleggiante e perdite di acqua.
Tubi essibili in vinile
Tubo di drenaggio
3. 4. Installazione di drenaggio
AVVERTENZA
• Non inserire la tubazione di scarico nelle fognature, dove potrebbero generarsi gas
solforosi. (può prodursi un'erosione a livello dello scambiatore di calore).
• Isolare adeguatamente i pezzi, in modo da evitare il gocciolamento di acqua dai
raccordi.
• Terminato il lavoro, veri care che il drenaggio avvenga correttamente utilizzando la
parte visibile dell'apertura di scarico e l'uscita nale della tubazione di scarico sul
corpo.
ATTENZIONE
Non applicare adesivi sull'uscita di scarico del corpo. (utilizzare il tubo essibile di
drenaggio fornito in dotazione e collegare la tubazione di scarico).
3.4.1. Installazione del tubo di drenaggio:
• Installare il tubo di drenaggio con una pendenza (da 1/50 a 1/100) e in maniera che non
vi siano rialzi od ostacoli per il tubo.
• Utilizzare un tubo di cloruro di polivinile rigido (VP25) [diametro esterno 32 mm] e colle-
garlo con adesivo (cloruro di polivinile) in modo che non vi siano perdite.
• Se il tubo è lungo, installare dei supporti.
• Non eseguire lo scarico dell'aria.
• Isolare sempre termicamente il lato interno del tubo di drenaggio.
• Se non è possibile creare una pendenza suf ciente per il tubo, sollevare il drenaggio.
Dimensioni tubo
Tubo di drenaggio VP25 (diam. est. 32 mm)
Sistemazione in sospensione
Da 1,5 a 2 m
VP25 (diam. est. 32 mm)
Pendenza da 1/100 a 1/50
Sollevare
NON CONSENTITO:
Ostacolo
Scarico dell'aria
Se si solleva il drenaggio:
L'altezza del tubo inclinato deve essere inferiore a 850 mm dal sof tto. Sollevando ulte-
riormente il tubo si produrranno perdite.
• Sollevare verticalmente il tubo a un massimo di 300 mm dall'unità.
300 mm o meno
VP 25 (D.E. 32 mm)
sistemazione in loco
850 mm o meno
In orizzontale o in
salita
Pendenza da 1/100
a 1/50
VP30 (diam. est. 38 mm) o più
Pendenza da 1/100 a 1/50
850 mm o meno
3.4.2. Procedura di installazione
(1) Installare il tubo essibile di drenaggio fornito in dotazione all'apertura di scarico del
corpo. Fissare la fascetta del essibile sulla parte superiore del tubo di drenaggio.
(2) Utilizzare un adesivo vinilico per incollare la tubazione di drenaggio (tubo PVC VP25)
preparata in loco oppure il raccordo a gomito. (applicare uniformemente un adesivo
colorato no alla linea di riferimento e alla guarnizione).
(3) Veri care lo scarico.
(4) Installare l'isolamento termico.
(5) Con l'isolamento termico fornito in dotazione, isolare l'apertura di scarico e la zona
circostante.
Installare con fronte
manopola verso l'alto
Isolamento termico del
tubo essibile di drenaggio
in dotazione
Elemento per isolamento termico fornito
Fascetta del tubo es-
sibile in dotazione
Tubo in vinile di-
sposto localmente
Tubo essibile di
drenaggio fornito in
dotazione
(a) Vista dall'alto
(c) Vista dall'alto
(b) Vista laterale
VP25
Zona di applica-
zione adesivo
35
4 o meno
Linea di riferimento
Fascetta del
tubo essibile
5-10
20
Veri care che
non ci sia aria
Avvolgere l'isolamento termico fornito
attorno alla fascetta del tubo essibile
(d) Vista dall'apertura del tubo essibile
Fare in modo che la sovrap-
posizione si trovi in alto
Unità: mm
It-8
3. 5. Installazione dei tubi
AVVERTENZA
• Durante l'installazione, assicurarsi che il tubo del refrigerante sia ssato saldamente
prima di avviare il compressore.
• Non usare il compressore se il tubo del refrigerante non è stato ssato correttamente
a una valvola a 2 vie o a 3 vie aperta. Ciò può provocare una pressione anomala
nel ciclo di refrigerazione e portare a rotture o lesioni.
• Durante l'operazione di svuotamento, assicurarsi che il compressore sia spento
prima di rimuovere le tubazioni del refrigerante.
• Non rimuovere il tubo di collegamento quando il compressore è in funzione con la
valvola a 2 vie o a 3 vie aperta. Ciò può provocare una pressione anomala nel ciclo
di refrigerazione e portare a rotture o lesioni.
• Quando si installa e si sposta il condizionatore d'aria, evitare che gas diversi dal
refrigerante speci cato R410A o R32 entrino nel ciclo del refrigerante.
• Se aria o altri gas entrano nel ciclo del refrigerante, la pressione all'interno del ciclo
aumenterà in modo anomalo, con il rischio di rotture, lesioni, ecc.
• In caso di perdita di liquido refrigerante durante l'esecuzione del lavoro, ventilare il
locale. L'eventuale contatto del refrigerante con amme provoca l'esalazione di gas
tossici.
ATTENZIONE
• Prestare particolare attenzione nei modelli che utilizzano refrigerante R410A o R32
per evitare la penetrazione di corpi estranei (olio, acqua ecc.) nei tubi. Quando si
ripongono i tubi, inoltre, chiuderne bene le aperture con nastro, ecc.
• Quando si saldano i tubi, lavarli con gas di azoto secco.
3.5.1. Raccordo tubi
Svasatura
Utilizzare speciale tagliatubi e utensili di svasatura progettato per tubazioni R410A o R32.
(1) Con un tagliatubi, tagliare il tubo di collegamento alla lunghezza necessaria.
(2) Tenere il tubo rivolto verso il basso, in modo che i trucioli non penetrino all'interno, ed
eliminare tutte le sbavature.
(3) Inserire il dado svasato (utilizzare sempre il dado svasato in dotazione, rispettivamente
con l'unità o le unità interne e con l'unità esterna o scatola di derivazione) sul tubo ed
eseguire la svasatura con l'apposito attrezzo. Utilizzare lo speciale utensile di svasatura
R410A o R32, o lo strumento di svasatura tradizionale. Se si utilizzano dadi svasati che
non siano quelli appositamente previsti, vi è il rischio di perdite di refrigerante.
(4) Proteggere i tubi stringendoli oppure utilizzando del nastro onde evitare che polvere,
sporcizia o acqua penetrino all'interno.
B
A
L
Veri care che [L] sia svasato in
modo uniforme e non presenti
fenditure o graf .
Stampo
Tubo
Diametro esterno del
tubo [mm (poll.)]
Dimensione A [mm]
Dimensione B
-
0
0,4
[mm]
Attrezzo per svasatura per
R32, tipo a frizione
6,35 (1/4)
Da 0 a 0,5
9,1
9,52 (3/8) 13,2
12,70 (1/2) 16,6
15,88 (5/8) 19,7
19,05 (3/4) 24,0
Quando si usano utensili di svasatura tradizionale per svasare i tubi R32, la dimensione A
dovrebbe essere di circa 0,5 mm rispetto a quanto indicato in tabella (per svasatura con
strumenti R32) per ottenere la svasatura speci cata. Utilizzare un calibro di spessore per
misurare la dimensione A.
Larghezza
tra le facce
Diametro esterno del tubo
[mm (poll.)]
Larghezza tra le facce del
dado svasato [mm]
6,35 (1/4) 17
9,52 (3/8) 22
12,70 (1/2) 26
15,88 (5/8) 29
19,05 (3/4) 36
NOTE:
La speci ca del dado svasato è conforme alla norma ISO14903.
Piegatura dei tubi
• Se si effettua la piegatura dei tubi a mano, fare attenzione a non appiattirli.
• Non curvare i tubi ad un angolo superiore a 90°.
Se i tubi vengono ripetutamente piegati o tirati, il materiale si indurirà, rendendo dif cile
piegarli o tirarli ancora.
• Non piegare o tirare i tubi più di 3 volte.
ATTENZIONE
• Evitare pieghe a gomito particolarmente acute per non rischiare di spezzare i tubi.
• Un tubo piegato più volte nello stesso punto si spezzerà.
Connessione a cartella
ATTENZIONE
• Fare attenzione a collegare correttamente il tubo all'apertura dell'unità interna
e dell'unità esterna. Se il centraggio non è adeguato, non si riuscirà a serrare
agevolmente il dado svasato. Se il dado svasato viene forzato, i letti risulteranno
danneggiati.
• Non rimuovere il dado svasato dal tubo dell'unità interna se non immediatamente
prima di collegare il tubo di collegamento.
• Non utilizzare olio minerale sulla parte svasata. Evitare che olio minerale penetri
all'interno del sistema, in quanto ciò ridurrebbe la durata utile delle unità.
(1) Rimuovere dai tubi i tappi e le spine di connessione.
(2) Centrare il tubo rispetto all'apertura sull'unità interna, quindi ruotare a mano il dado
svasato.
Tubo di collegamento (gas)
Tubo di collega-
mento (liquido)
(3) Dopo aver serrato adeguatamente il dato svasato a mano, mantenere la giunzione dal
lato del corpo con una chiave ssa distinta, quindi serrare con la chiave dinamometri-
ca. (per le coppie di serraggio del dado svasato, vedere la tabella in basso).
ATTENZIONE
• Tenere la chiave dinamometrica all'impugnatura, mantenendola a un'angolazione
corretta con il tubo, per poter serrare correttamente il dado svasato.
• Serrare i dadi svasati con una chiave dinamometrica secondo il metodo di serraggio
speci cato. Altrimenti, i dadi svasati potrebbero spezzarsi dopo un lungo periodo, con
conseguente perdita di refrigerante e formazione di gas pericoloso in caso di contatto
con amme.
Serrare con 2 chiavi.
Chiave di bloccaggio
Tubo di collegamento
Chiave dinamometrica
Tubo dell'unità interna
(lato corpo)
Dado svasato
Dado svasato [mm (poll.)] Coppia di serraggio [N·m (kgf·cm)]
Dia. 6,35 (1/4) Da 16 a 18 (da 160 a 180)
Dia. 9,52 (3/8) Da 32 a 42 (da 320 a 420)
Dia. 12,70 (1/2) Da 49 a 61 (da 490 a 610)
Dia. 15,88 (5/8) Da 63 a 75 (da 630 a 750)
Dia. 19,05 (3/4) Da 90 a 110 (da 900 a 1.100)
It-9
3. 6. Cablaggio
AVVERTENZA
• Il cablaggio deve essere effettuato conformemente alle istruzioni del presente Ma-
nuale da una persona autorizzata a norma di legge a livello nazionale o regionale.
Utilizzare tassativamente un circuito dedicato per l'unità.
Un circuito di alimentazione insuf ciente o errori di esecuzione nei lavori elettrici
possono provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
Prima di iniziare il lavoro, assicurarsi che le unità interna ed esterna non siano alimentate.
• Utilizzare i cavi di collegamento ed i cavi di alimentazione in dotazione o speci cati
dal fabbricante. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamen-
to della corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
• Per il cablaggio, utilizzare il tipo di cavi prescritto, collegarli saldamente ed assicu-
rarsi che le connessioni dei terminali non siano sottoposte a sollecitazioni esterne.
Cavi connessi in maniera inadeguata o non sicura possono provocare gravi inciden-
ti, come il surriscaldamento dei terminali, scosse elettriche o incendi.
• Non modi care i cavi di alimentazione e non utilizzare prolunghe né effettuare deri-
vazioni. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamento della
corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
• Far corrispondere i numeri della morsettiera e i colori dei cavi di collegamento a
quelli dell'unità esterna. Errori di cablaggio possono portare alla bruciatura delle
parti elettriche.
• Collegare saldamente i cavi di collegamento alla morsettiera. Fissare inoltre i cavi
con i serracavo. Collegamenti inadeguati, al livello del cablaggio o delle relative
estremità, possono provocare problemi di funzionamento, scosse elettriche o incen-
di.
• Fissare sempre la copertura esterna del cavo di collegamento con il fermacavi. (se
l'elemento d'isolamento è usurato possono veri carsi scariche elettriche).
Installare saldamente il coperchio della scatola elettrica sull'unità. Se il coperchio della
scatola elettrica non viene installato correttamente, possono veri carsi gravi incidenti come
scosse elettriche o incendi in seguito all'esposizione a polvere o acqua.
Inserire dei manicotti in tutti i fori praticati nelle pareti per il cablaggio. Possono altrimenti
veri carsi cortocircuiti.
• Installare un interruttore differenziale con messa a terra. Inoltre, installare l'interrut-
tore differenziale con messa a terra in modo che venga interrotta al tempo stesso
l'intera alimentazione CA. Possono altrimenti veri carsi scosse elettriche o incendi.
• Collegare sempre il cavo di messa a terra.
Una messa a terra inadeguata può provocare scosse elettriche.
• Installare i cavi del telecomando in modo da non doverli toccare direttamente con le
mani.
• Eseguire il lavoro di cablaggio in conformità con le norme, in modo che il condizio-
natore d'aria possa essere utilizzato in modo sicuro e corretto.
• La messa a terra delle unità deve essere conforme alle normative locali e nazionali appli-
cabili.
ATTENZIONE
• Un cablaggio errato dell'alimentazione e del cavo di collegamento dell'unità interna
potrebbe danneggiare il condizionatore d'aria o causarne il malfunzionamento.
• Eseguire la messa a terra dell'unità.
Non collegare il cavo di messa a terra a un tubo del gas, un tubo dell'acqua, un
parafulmine o un lo di terra del telefono.
Una messa a terra inadeguata può dar luogo a scosse elettriche.
• Non collegare cavi di alimentazione ai terminali di trasmissione o del telecomando,
in quanto si danneggerebbe il prodotto.
• Non affastellare mai il cavo di alimentazione e quello di trasmissione. L'affastella-
mento di questi cavi provocherebbe problemi di funzionamento.
• Quando si maneggia la scheda a circuiti stampati, l'elettricità statica accumulatasi
sul corpo può compromettere il funzionamento della scheda. Seguire le precauzioni
indicate qui di seguito:
̵
Creare la messa a terra per le unità interne ed esterne e per i dispositivi periferici.
̵
Disattivare l'alimentazione (interruttore generale).
̵
Per scaricare l'elettricità statica accumulatasi sul corpo, toccare la parte metallica
delle unità interne ed esterne per più di 10 secondi.
̵
Non toccare i terminali delle parti e dei circuiti della scheda a circuiti stampati.
• Fare attenzione a non produrre scintille nei modi seguenti quando si utilizza refrige-
rante in ammabile.
̵
Non rimuovere il fusibile quando l'unità è accesa.
̵
Non scollegare la spina dalla presa a muro e i li quando l'unità è accesa.
̵
Si consiglia di posizionare il collegamento della presa in un punto elevato. Siste-
mare i cavi in modo che non si attorciglino.
3.6.1. Schema del sistema di cablaggio
Cavo di collegamento all'unità esterna
Cavo del telecomando a lo
tipo a 2 li
rosso
rosso
bianco
bianco
nero
tipo a 3 li
o
Linea di messa a terra
Linea di alimentazione
Linea di controllo
3.6.2. Preparazione del cavo di collegamento
Cavo di collegamento
Cavo di
messa a terra
Assicurarsi che il cavo di terra (messa a terra) sia più lungo rispetto agli altri.
• Utilizzare un cavo a 4 li.
Cavo di collegamento
40 mm o più
30 mm
Cavo del telecomando
Per tipo a 2 li
Per tipo a 3 li
30 mm 30 mm
3.6.3. Come collegare il cablaggio ai terminali.
(1) Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti
come illustrato nella gura in basso.
(2) Fissare saldamente i terminali ad anello ai cavi utilizzando un apposito attrezzo, onde
evitare che i cavi si allentino.
Spelare 10 mm
Terminale ad anello
Manicotto
(3) Utilizzare i cavi speci cati, collegarli saldamente e ssarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(4) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale.
Non utilizzare un cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le teste
delle viti e di non riuscire a serrarle adeguatamente.
(5) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(6) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella in basso.
AVVERTENZA
Utilizzare terminali ad anello e serrare le viti dei terminali alle coppie speci cate; può
altrimenti veri carsi un surriscaldamento anomalo, con il rischio di gravi danni all'inter-
no dell'unità.
Coppia di serraggio [N·m (kgf·cm)]
Vite M4 Da 1,2 a 1,8 (da 12 a 18)
Vite con rondella
speciale
Terminale
ad anello
Morsettiere
Cavo
Cavo
Vite con ron-
della speciale
Terminale
ad anello
It-10
3.6.4. Procedura di esecuzione del cablaggio
Cavo di collegamento
Cavo del telecomando
Linea di controllo
Linea di
alimentazione
Cavo di
collegamento
Messa
a terra
Unità esterna
Interruttore DIP
Scatola di
comando
Scheda a circuiti
stampati
(PCB)
tipo a 2 li tipo a 3 li
nero
bianco
bianco
rossorosso
Cavo del
telecomando
Cavo del
telecomando
Telecomando
Telecomando
Impostazione
di fabbrica
Collegamento
dei componenti
opzionali
“2 CAVI”
Impostare su “3 CAVI”
*Procedere alla messa a terra del telecomando se dotato di un cavo di messa a terra.
ATTENZIONE
• Fissare saldamente il cavo di collegamento dell'unità interna
e l'unità interna ed esterna
di alimentazione, nonché i collegamenti della morsettiera, utilizzando le viti della
morsettiera. Un'installazione eseguita in maniera non corretta può provocare
incendi.
• Collegare il cavo dell'unità interna facendo corrispondere i numeri della morsettiera
delle unità esterna e interna come illustrato sull'etichetta del terminale.
• Eseguire correttamente il cablaggio facendo riferimento allo schema dei collegamenti.
Un cablaggio errato può determinare il malfunzionamento dell'unità.
3.6.5. Collegamento del cablaggio
ATTENZIONE
• Durante l'installazione fare attenzione a non confondere il cavo di alimentazione con
i cavi di collegamento.
• Eseguire l'installazione facendo in modo che i cavi del telecomando non entrino in
contatto con altri cavi di collegamento.
(1) Rimuovere la copertura della scatola di comando e la copertura dei cavi allentando le viti
.
Porta di collegamento cavi
Copertura cavi
Copertura della
scatola di comando
(2) In lare ciascun cavo nei fori o negli incavi della struttura e collegare i li.
(3) Dopo aver completato il cablaggio, ssare i cavi con i fermacavi.
1
2
3
Fermacavi
Cavo di alimentazione o cavo di collegamento
Dettaglio (a)
Y1 Y2 Y3 1 2Y1 Y2 Y3 1 2
Fascetta serracavi
(piccola)
(accessorio)
Cavo del
telecomando
Dettaglio (b)
(4) Sostituire la copertura della scatola di comando e quella del cablaggio. Avvitare
saldamente le viti.
It-11
Trattare la porta di collegamento cavi e la porta di collegamento del telecomando con
mastice o con isolamento termico per evitare che insetti o polvere penetrino nell'unità
ATTENZIONE
Non affastellare il cavo del telecomando, né cablarlo in parallelo, con il cavo di
collegamento dell'unità interna (all'unità esterna) ed il cavo di alimentazione. Si
rischiano altrimenti problemi di funzionamento.
3. 7. Installazione del telecomando
• Procedere secondo le istruzioni della parte del manuale di installazione relativa al
telecomando.
4. INSTALLAZIONE DELLA GRIGLIA PER CASSETTA
• Procedere secondo le istruzioni della parte del manuale di installazione relativa alla
Griglia per cassetta.
• Dopo aver installato la Griglia per cassetta, veri care che non vi siano spazi vuoti tra il
pannello e l'unità principale.
5. LAVORO DI INSTALLAZIONE OPZIONALE
5. 1. Installazione del kit opzionale
AVVERTENZA
I regolamenti relativi ai cavi variano in funzione della zona geogra ca; rispettare le
norme in vigore a livello locale.
Y1 Y2 Y3 1 2
1
2
3
Y1 Y2 Y3 1 2
Terminale
(esterno ingresso)
CN48
(ricevitore IR)
CN65
(scheda a circuiti
stampati ingresso/
uscita esterna)
CN47
(esterno uscita)
Questo condizionatore d'aria può essere collegato ai seguenti kit opzionali.
Per maggiori dettagli su come installare i componenti opzionali, consultare il manuale di
installazione fornito in dotazione con ciascun componente.
Connettore n. Tipo di opzione
CN48 Ricevitore IR (UTY-LBTYC)
CN47*1 Cavo di collegamento (UTY-XWZXZG)
CN47*1 (UTY-XCSX)*2 Ingresso aria fresca (UTZ-VXRA)
CN65*3
Scatola della scheda a circuiti stampati per
input e output esterni (UTY-XCSX)
*1:
Per le impostazioni del terminale output esterno, consultare la Funzione n. 60 in “7.
IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI”.
*2: Consultare il manuale di installazione della scheda a circuiti stampati di input e output
esterni.
*3: Altre opzioni (adattatore WLAN, convertitori ecc.) sono disponibili utilizzando la scheda
a circuiti stampati per input e output esterni.
5. 2. Input e output esterni
5.2.1. Input esterno
Le funzioni dell'unità interna quali Funzionamento/Arresto o Arresto forzato possono
essere attivate utilizzano i terminali dell'unità interna.
Le modalità “Funzionamento/Arresto” o “Arresto forzato” possono essere selezionate
tramite l'impostazione delle funzioni dell'unità interna.
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22 AWG).
La lunghezza massima del cavo è di
150 m (492 piedi).
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Il collegamento del cavo deve essere separato dalla linea del cavo di alimentazione.
Dispositivo collegato
Terminale
Terminale contatto a secco
Quando non è necessario erogare alimentazione al dispositivo di input che si desidera
collegare, utilizzare il terminale contatto a secco.
*1
PCB (scheda a circuiti stampati)
Terminale
(esterno ingresso)
Dispositivo collegato
*1: L'interruttore può essere utilizzato con le caratteristiche seguenti: CC da 12 V a 24 V,
da 1 mA a 15 mA.
Condotta di funzionamento
Tipo di segnale di input
Valle
ON
OFF
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Funzionamento/Arresto” 1.
Segnale input Comando
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Arresto forzato”.
Segnale input Comando
OFF ON Arresto forzato
ON OFF Normale
* Quando si innesca l'arresto forzato, l'unità interna si arresta e l'operazione di
Funzionamento/Arresto da telecomando è limitata.
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Funzionamento/Arresto” 2.
Segnale input Comando
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto (R.C. disattivato)
5.2.2. Output esterno
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22AWG). La lunghezza massima del cavo è di
25 m (82 piedi).
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Voltaggio in uscita: alto 12 V ± 2 V CC, basso 0 V.
Corrente consentita: 50mA
Selezione output
Se interdipendente con un dispositivo esterno
CN47
PCB (scheda a
circuiti stampati)
Dispositivo
collegato
Relè (da acquistare in loco)
o
Se viene visualizzato "Funzionamento/Arresto"
CN47
PCB (scheda a circui-
ti stampati)
Dispositivo collegato
Resistore
LED
Condotta di funzionamento
*Se l'impostazione della funzione "60" è posizionata su "00"
Impostazione del-
le funzioni
Stato Voltaggio
in uscita
60
00
Arresto 0V
Funzionamento CC 12 V
09
Normale 0V
Errore CC 12 V
10
Arresto ventilato-
re unità interna
0V
Funzionamento venti-
latore unità interna
CC 12 V
11
Riscaldatore esterno
OFF (SPENTO)
0 V
Riscaldatore ester-
no ON (ACCESO)
CC 12V
It-12
5.2.3. Metodi di collegamento
Modi ca cablaggio
Rimuovere l'elemento isolante dal cavo collegato al connettore del cavo in dotazione.
Rimuovere l'elemento isolante dal cavo da acquistare in loco. Utilizzare un connettore
isolato di tipo crimpato per unire il cavo e il cavo in dotazione.
Collegare il cavo con il cavo di collegamento con una lega per saldatura.
IMPORTANTE:
isolare il collegamento tra i cavi.
Da acquistare in loco
Componenti opzionali
Cavo output esterno
Saldare e isolare le parti collegate.
• Collegamento dei cavi ai terminali.
Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti.
• Collegamento terminali e disposizione cavi
Nella gura seguente vengono illustrati tutti i possibili collegamenti a ni descrittivi.
Nell'installazione effettiva i collegamenti possono essere diversi a seconda delle esigenze
speci che di ogni installazione.
1
2
3
PCB (scheda a
circuiti stampati)
Fissacavi
Cavo esterno
di comunicazione
scheda a circuiti
stampati input/output
Cavo
esterno output
Y1 Y2 Y3 1 2Y1 Y2 Y3 1 2
Cavo
esterno
input
Fissacavi
6. INSTALLAZIONE DEL TELECOMANDO
ATTENZIONE
• Accertarsi di spegnere l'interruttore elettrico prima di effettuare le impostazioni.
• Non impostare l'interruttore DIP o il selettore rotante dell'unità su posizioni diverse
da quelle speci cate nel presente manuale o nel manuale di istruzioni fornito in
dotazione con il condizionatore.
• L'impostazione degli interruttori su posizioni diverse da quelle speci cate potrebbe
causare incidenti o altri problemi.
• Non toccare la scheda a circuiti stampati né parti di tale scheda direttamente con le
mani. per evitare lesioni o scosse elettriche.
• Per impostare gli interruttori DIP, utilizzare un cacciavite isolato.
6. 1. Controllo del gruppo
ATTENZIONE
Il controllo del gruppo è possibile soltanto tra unità con telecomandi dello stesso tipo.
Controllare il retro del telecomando per veri carne il tipo oppure consultare il paragra-
fo “2. 5. Componenti opzionali”.
È possibile azionare contemporaneamente numerose unità interne tramite un unico
telecomando.
(1) Collegare no a 16 unità interne in un sistema. (da unità interna a telecomando)
A
BCDE
I.U. I.U. I.U. I.U.
Teleco-
mando
A, B, C, D, E : Cavo del telecomando. (Fare riferimento a “2. 4. Requisiti elettrici”)
A+B+C+D+E 500 m.
Esempio di metodo di cablaggio (tipo a 2 li)
123 123 123 123
123
Y
1 Y2
Unità interna 1 Unità interna 2 Unità interna 3 Unità interna 4
Cavo bus
Cavo del
telecomando
Telecomando
(2) Impostare l’indirizzo R.C. (Impostazione delle funzioni DIP)
Impostare l’indirizzo R.C. di ciascuna unità interna utilizzando l'interruttore DIP sul
circuito stampato dell'unità interna.
RC AD
Y1 Y2 Y3 1 2
1
2
3
Y1 Y2 Y3 1 2
1234
ON
It-13
(a) tipo a 2 li
Interruttore DIP (RC AD SW)...Impostazione di fabbrica “00”
Le impostazioni dell'indirizzo del telecomando vengono con gurate automaticamente.
Non è quindi necessario con gurarle manualmente.
Tuttavia, in caso di con gurazione manuale, è necessario con gurare sia l'unità
interna che il telecomando. Per i dettagli, fare riferimento al manuale di installazione
del telecomando.
(B) tipo a 3 li
Interruttore DIP (RC AD SW)...Impostazione di fabbrica “00”
Quando si collegano più unità interne ad 1 telecomando a lo standard, impostare
l'indirizzo a RC AD SW in sequenza da “00”.
Impostazione
Intervallo di
regolazione
Interruttore 100
Indirizzo del
telecomando
Da 00 a 15
Esempio di
impostazione
00
1234
ON
RC AD
Esempio
Se sono collegate 4 unità interne.
RC AD SW
00
RC AD SW
01
RC AD SW
02
RC AD SW
03
Unità interna 1
Telecomando
Unità interna 2 Unità interna 3 Unità interna 4
Impostare l'indirizzo R.C. in base alla tabella in basso.
Unità interna
Indirizzo R.C.
INTERRUTTORE DIP n.
1234
1 00 OFF OFF OFF OFF
2 01 ON OFF OFF OFF
3 02 OFF ON OFF OFF
4 03 ON ON OFF OFF
5 04 OFF OFF ON OFF
6 05 ON OFF ON OFF
7 06 OFF ON ON OFF
8 07 ON ON ON OFF
9 08 OFF OFF OFF ON
10 09 ON OFF OFF ON
11 10 OFF ON OFF ON
12 11 ON ON OFF ON
13 12 OFF OFF ON ON
14 13 ON OFF ON ON
15 14 OFF ON ON ON
16 15 ON ON ON ON
NOTE:
Accertarsi di impostare indirizzi R.C. consecutivi.
Non è possibile azionare le unità interne se viene saltato un numero.
6. 2. Più telecomandi
Per controllare le unità interne è possibile utilizzare no a 2 telecomandi.
ATTENZIONE
Il metodo di installazione di più telecomandi descritto sopra non consente di combina-
re il tipo a 3 li e quello a 2 li.
A
I.U.
AB
I.U.
Principale Principale Secondaria
A, B: Cavo del telecomando. (Fare riferimento a 2. 4. Requisiti elettrici.)
A 500 m, A+B 500 m
7. IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI
Fare riferimento al manuale di installazione del telecomando per il metodo di
impostazione.
7. 1. Dettagli delle funzioni
Spia ltro
Selezionare gli intervalli adeguati per visualizzare la spia ltro sull’unità interna in base
alla quantità prevista di polvere nell’aria della stanza.
Se l'indicazione non viene richiesta, selezionare "Nessuna indicazione" (03).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
11
00 Standard (2.500 ore)
01 Intervallo lungo (4.400 ore)
02 Intervallo breve (1.250 ore)
03 Nessuna indicazione
Altezza sof tto
Selezionare l'appropriata altezza del sof tto in base al luogo di installazione.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero fun-
zione
Valore dell'im-
postazione
Descrizione dell'impostazione
20
00
Standard (3,0 m: tipo 18/24)
(3,2 m: tipo 30/36/45/54)
01
Sof tto alto (3,5 m: tipo 18/24)
(4,2 m: tipo 30/36/45/54)
02 Sof tto basso (2,7 m)
I valori dell'altezza del sof tto sono validi per l'uscita a 4 vie.
Non modi care questa impostazione cambiandola in modalità di uscita a 3 vie.
Direzioni di uscita
Selezionare l'adeguato numero di direzioni di uscita in base alle condizioni di installazione.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero fun-
zione
Valore
dell'im-
postazio-
ne
Descrizione dell'impostazione
22
00 4 vie
01 3 vie
Intervallo di regolazione della direzione verticale del usso d'aria
Per evitare correnti, modi care l'impostazione posizionandola su "Verso l'alto" (01).
Precisiamo che in determinate condizioni di utilizzo il usso dell'aria potrebbe sporcare il
sof tto. In tali casi, si consiglia di utilizzare il “KIT DISTANZIATORE PANNELLO” opziona-
le.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero fun-
zione
Valore
dell'im-
postazio-
ne
Descrizione dell'impostazione
23
00 Standard
01 Verso l'alto
Standard
Verso l'alto
Intervallo di oscillazione
Sezione trasversale uscita
VERSO L'ALTO
Sof tto
It-14
Controllo della temperatura ambiente per il sensore dell'unità interna
In base all’ambiente di installazione, potrebbe essere necessaria una correzione al senso-
re della temperatura della stanza.
Selezionare l’impostazione di controllo adeguata in base all’ambiente di installazione.
I valori di correzione della temperatura mostrano la differenza dall'impostazione Standard
“00” (valore consigliato dal produttore).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
30
(Per raffred-
damento)
31
(Per riscalda-
mento)
00 Impostazione Standard
01 Nessuna correzione 0,0 °C (0 °F)
02 -0,5 °C (-1 °F)
Maggiore
Raffreddamento
Minore
Riscaldamento
03 -1,0 °C (-2 °F)
04 -1,5 °C (-3 °F)
05 -2,0 °C (-4 °F)
06 -2,5 °C (-5 °F)
07 -3,0 °C (-6 °F)
08 -3,5 °C (-7 °F)
09 -4,0 °C (-8 °F)
10 +0,5 °C (+1 °F)
Minore
Raffreddamento
Maggiore
Riscaldamento
11 +1,0 °C (+2 °F)
12 +1,5 °C (+3 °F)
13 +2,0 °C (+4 °F)
14 +2,5 °C (+5 °F)
15 +3,0 °C (+6 °F)
16 +3,5 °C (+7 °F)
17 +4,0 °C (+8 °F)
Controllo della temperatura ambiente per sensore del telecomando a lo
In base all’ambiente di installazione, potrebbe essere necessaria una correzione al senso-
re della temperatura del telecomando a lo.
Selezionare l’impostazione di controllo adeguata in base all’ambiente di installazione.
Per modi care questa impostazione, posizionare la Funzione 42 su Entrambi “01”.
Veri care che l'icona del sensore del termostato sia visualizzata sul display del telecoman-
do.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
35
(Per raffred-
damento)
36
(Per riscalda-
mento)
00 Nessuna correzione
01 Nessuna correzione 0,0 °C (0 °F)
02 -0,5 °C (-1 °F)
Maggiore
Raffreddamento
Minore
Riscaldamento
03 -1,0 °C (-2 °F)
04 -1,5 °C (-3 °F)
05 -2,0 °C (-4 °F)
06 -2,5 °C (-5 °F)
07 -3,0 °C (-6 °F)
08 -3,5 °C (-7 °F)
09 -4,0 °C (-8 °F)
10 +0,5 °C (+1 °F)
Minore
Raffreddamento
Maggiore
Riscaldamento
11 +1,0 °C (+2 °F)
12 +1,5 °C (+3 °F)
13 +2,0 °C (+4 °F)
14 +2,5 °C (+5 °F)
15 +3,0 °C (+6 °F)
16 +3,5 °C (+7 °F)
17 +4,0 °C (+8 °F)
Riavvio automatico
Abilitare o disabilitare il riavvio automatico dopo un’interruzione di corrente.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
40
00 Abilitazione
01 Disabilitazione
* Il riavvio automatico è una funzione di emergenza da utilizzare in caso di interruzione di
corrente, ecc. Non cercare di utilizzare questa funzione durante il normale funzionamen-
to. Assicurarsi di eseguire le operazioni mediante telecomando o dispositivo esterno.
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura ambiente
(solo per telecomando senza li)
Se si utilizza il sensore di temperatura del telecomando a lo, posizionare l'impostazione
su "Entrambi" (01).
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
42
00 Unità interna
01 Entrambi
00: Il sensore sull’unità interna è attivo.
01: I sensori sull’unità interna e sul telecomando a lo sono attivi.
*
Il sensore del telecomando deve essere attivato utilizzando il telecomando
Codice personalizzato del telecomando
(solo per telecomando senza li)
È possibile modi care il codice personalizzato dell'unità interna.
Selezionare il codice personalizzato adeguato.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
44
00 A
01 B
02 C
03 D
Controllo input esterno
È possibile selezionare la modalità "Funzionamento/Arresto" oppure "Arresto forzato".
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
46
00 Modalità Funzionamento/Arresto 1
01 (Impostazione non consentita)
02 Modalità "Forced stop" ("Arresto forzato")
03 Modalità Funzionamento/Arresto 2
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura ambiente (aus.)
Per utilizzare il sensore di temperatura solo sul telecomando a lo, modi care l'imposta-
zione posizionandola su "Telecomando a lo" (01). Questa funzione sarà operativa soltan-
to se l'impostazione della funzione 42 è posizionata su "Entrambi" (01)
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
48
00 Entrambi
01 Telecomando a lo
Controllo del ventilatore dell’unità interna per risparmio energetico durante
il raffreddamento
Abilita o disabilita la funzione risparmio energetico controllando la rotazione del ventilatore
dell’unità interna quando l’unità esterna viene arrestata durante il funzionamento in moda-
lità Raffreddamento.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
49
00 Disabilitazione
01 Abilitazione
02 Telecomando
00: Quando l’unità esterna viene arrestata, il ventilatore dell’unità interna funziona ininter-
rottamente in base all’impostazione del telecomando.
01: Quando l’unità esterna viene arrestata, il ventilatore dell’unità interna funziona a inter-
mittenza a velocità molto bassa.
02: Abilitare o disabilitare questa funzione tramite l’impostazione del telecomando.
Impostare su "00" o "01" per collegare un telecomando che non può impostare il controllo
Ventola per la funzione di risparmio energetico o per collegare un convertitore di rete.
Per veri care se il telecomando ha questa impostazione, consultare le istruzioni per l’uso
di ciascun telecomando.
Funzioni di Attivazione/Disattivazione del terminale output esterno
È possibile attivare/disattivare le funzioni del terminal output esterno.
(... Impostazione di fabbrica)
Numero funzione
Valore
dell'impo-
stazione
Descrizione dell'impostazione
60
00 Stato funzionamento
09 Stato errore
10
Stato del funzionamento del ven-
tilatore dell'unità interna
11 Riscaldatore esterno
It-15
Registro impostazioni
Registrare eventuali modi che alle impostazioni nella tabella seguente.
Numero
funzione
Impostazione
Valore dell'imposta-
zione
11
Spia ltro
20
Altezza sof tto
22 Direzioni di uscita
23
Intervallo di regolazione della direzione verticale
del usso d'aria
30
Controllo della temperatura ambiente per il sensore
dell'unità interna
Raffreddamento
31
Riscaldamento
35
Controllo della temperatura ambiente per il sensore
del telecomando a lo
Raffreddamento
36
Riscaldamento
40
Riavvio automatico
42
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura
ambiente
44
Codice personalizzato del telecomando
46
Controllo input esterno
48
Attivazione/Disattivazione del sensore temperatura
ambiente (aus.)
49
Controllo del ventilatore dell'unità interna per rispar-
mio energetico durante il raffreddamento
60
Funzioni di Attivazione/Disattivazione del terminale
uscita esterna
Dopo aver completato l'impostazione delle funzioni, assicurarsi di interrompere e quindi
ripristinare l'alimentazione.
8. LISTA DI CONTROLLO
Quando si installano una o più unità interne, controllare i seguenti elementi di veri ca
con particolare attenzione. Una volta completata l'installazione, è necessario procedere
nuovamente al controllo dei seguenti elementi di veri ca.
ELEMENTI DI VERIFICA
In caso di esecuzione non
corretta
CASELLA DI
CONTROLLO
L'unità interna è stata installata
correttamente?
Vibrazioni, rumore, rischio di
caduta dell'unità interna
È stato effettuato un controllo delle
perdite di gas (tubi del refrigerante)?
Né raffreddamento, né riscalda-
mento
Il lavoro di isolamento termico è
stato portato a termine?
Perdite di acqua
Lo scarico dell'acqua dalle unità
interne avviene facilmente?
Perdite di acqua
Tutti i li e tubi sono perfettamente
collegati?
Mancato funzionamento, danni
da surriscaldamento o bruciatura
Il cavo di collegamento è dello spes-
sore prescritto?
Mancato funzionamento, danni
da surriscaldamento o bruciatura
Le aperture e le uscite sono libere
da ostacoli?
Né raffreddamento, né riscalda-
mento
Al termine dell'installazione, è stato
spiegato all'utente come utilizzare e
trattare il condizionatore?
9. COLLAUDO
Elementi di veri ca
(1) I singoli tasti del telecomando funzionano correttamente?
(2) Tutte le spie si accendono correttamente?
(3) Le alette direzionali del usso d’aria funzionano normalmente?
(4) Il drenaggio funziona normalmente?
(5) Durante il funzionamento si avvertono rumori o vibrazioni anomale?
Evitare di utilizzare il condizionatore d’aria per collaudi prolungati.
[Metodo di funzionamento]
In base alla tua installazione, scegli le seguenti opzioni:
Dal telecomando senza li [con il pulsante [TEST RUN] (COLLAUDO)]
Per iniziare il collaudo premere il pulsante [START/STOP] (AVVIO/ARRESTO) e il tasto
[TEST RUN] (COLLAUDO) dal telecomando.
Per terminare il collaudo, premere il telecomando [START/STOP] (AVVIO/ARRESTO).
Dall’unità interna o dall’unità ricevitore IR
Per avviare il collaudo, premere il pulsante [MANUAL AUTO] (MANUALE
AUTOMATICO) dell’unità per più di 10 secondi (raffreddamento forzato).
Per terminare il test, tenere premuto il tasto [MANUAL AUTO] (MANUALE
AUTOMATICO) per più di 3 secondi o premere il pulsante [START/STOP] (AVVIO/
ARRESTO) dal telecomando.
solo per telecomando a lo
Per il metodo di funzionamento, fare riferimento al manuale d’installazione del
telecomando a lo.
La spia Funzionamento e la spia del Timer inizieranno a lampeggiare simultaneamente
durante il test.
Quindi inizierà il test di riscaldamento dopo pochi minuti se viene selezionato HEAT
(riscaldamento) tramite il telecomando [solo modelli a ciclo inverso].
10. ULTIMAZIONE
ATTENZIONE
• Eseguire quanto descritto nella presente parte dopo essersi assicurati che non vi
siano perdite di gas (consultare il Manuale di installazione dell'unità esterna).
• Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo più grande (gas) che intorno a quello
più piccolo (liquido). In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
Dopo aver controllato che siano assenti perdite di gas, avvolgere l'isolamento intorno alle
2 parti (gas e liquido) dell'accoppiamento dell'unità interna utilizzando l'isolamento termico
accoppiatore.
Dopo aver installato l'isolamento termico accoppiatore, avvolgere entrambe le estremità
con nastro in vinile in modo che non vi siano aperture.
Isolamento termico
accoppiatore
Isolamento termico
accoppiatore
Sovrapporre l'elemen-
to di isolamento
Non devono
rimanere spazi
Non devono rimanere spazi
Corpo
ATTENZIONE
Deve trovarsi a contatto con il corpo, senza spazi intermedi.
11. ORIENTAMENTO CLIENTE
Illustrare al cliente quanto segue, in conformità con il manuale di istruzioni:
(1) Metodo di avvio e arresto, cambio modalità operativa, regolazione temperatura, timer,
attivazione/disattivazione usso d'aria e altre operazioni dell'unità telecomando.
(2) Pulizia e manutenzione del prodotto e di altri elementi quali ltri dell'aria e alette
dell'aria se applicabili.
(3) Consegnare al cliente il manuale di istruzioni e il manuale di installazione.
(4) In caso di modi ca del codice segnale, spiegare al cliente in che modo è stato modi ca-
to (se si sostituiscono le batterie del telecomando, il sistema torna al codice segnale A).
*Il punto (4) è applicabile quando si utilizza il telecomando senza li.
12. CODICI DI ERRORE
Se si utilizza un telecomando a lo, i codici di errore appariranno sul display del
telecomando. Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione del
telecomando. Se si utilizza un telecomando senza li, le spie dell'unità ricevitore IR
emetteranno i codici di errore con diverse modalità di lampeggiamento. Le modalità di
lampeggiamento ed i codici di errore sono indicati nella tabella in basso. Un errore viene
visualizzato solo durante il funzionamento.
Visualizzazione errori
Codice di
errore tele-
comando a
lo
Descrizione
Spia FUN-
ZIONAMEN-
TO (verde)
Spia TIMER
(arancione)
Spia
ECONOMY
(verde)
(1)
(1)
Errore di comunicazione seriale
(1)
(2)
Errore di comunicazione
del telecomando a lo
(1)
(5)
Controllare ciclo incompleto
(1)
(6)
Errore connessione scheda di
trasmissione unità periferica
(1)
(8)
Errore di comunicazione esterna
(2)
(1)
Errore di impostazione del
numero di unità o dell'indirizzo del
circuito refrigerante [Simultaneo
gruppi multipli]
(2)
(2)
Errore di capacità dell'unità
interna
(2)
(3)
Errore combinazione
(2)
(4)
• Errore numero unità collegate
(unità secondaria interna)
[Simultaneo gruppi multipli]
• Errore numero unità collegate
(unità interna o unità di
derivazione) [Flessibile gruppi
multipli]
(2)
(6)
Errore di impostazione
dell'indirizzo dell'unità interna
It-16
Visualizzazione errori
Codice di
errore tele-
comando a
lo
Descrizione
Spia FUN-
ZIONAMEN-
TO (verde)
Spia TIMER
(arancione)
Spia
ECONOMY
(verde)
(2)
(7)
Errore impostazione unità
principale, unità secondaria
[Simultaneo gruppi multipli]
(2)
(9)
Errore di collegamento numero di
unità in sistema con telecomando
a lo
(3)
(1)
Errore interruzione alimentazione
(3)
(2)
Errore informazione modello
scheda a circuiti stampati unità
interna
(3)
(5)
Errore interruttore manuale
automatico
(3)
(9)
Errore alimentazione unità interna
del motore del ventilatore
(3)
(10)
Errore circuito di comunicazione
unità interna (telecomando a lo)
(4)
(1)
Errore del sensore temp.
ambiente
(4)
(2)
Errore sensore temp. media
scamb. di calore unità interna
(4)
(4)
Errore sensore volumetrico
(5)
(1)
Errore motore del ventilatore unità
interna
(5)
(3)
Errore pompa di drenaggio
(5)
(7)
Errore ne corsa
(5)
(15)
Errore unità interna
(6)
(1)
Fase inversa/mancante unità
esterna ed errore di collegamento
(6)
(2)
Errore informazione modello
scheda a circuiti stampati
principale unità esterna o errore
di comunicazione
(6)
(3)
Errore inverter
(6)
(4)
Errore ltro attivo, errore circuito
scheda PFC
(6)
(5)
Errore intervento terminale a L
(6)
(8)
Errore aumento di temp. del
sensore di limitazione degli sbalzi
di corrente dell'unità esterna
(6)
(10)
Errore di comunicazione
microcomputer scheda a circuiti
stampati display
(7)
(1)
Errore del sensore temp. di
emissione
(7)
(2)
Errore sensore temp.
compressore
(7)
(3)
Errore sensore temp. liquido
scamb. di calore unità esterna
(7)
(4)
Errore sensore temp. esterna
(7)
(5)
Errore del sensore di temp. gas di
aspirazione
(7)
(6)
• Errore sensore temp. valvola a 2
vie
• Errore sensore temp. valvola a 3
vie
(7)
(7)
Errore sensore di temp.
dissipatore di calore
Visualizzazione errori
Codice di
errore tele-
comando a
lo
Descrizione
Spia FUN-
ZIONAMEN-
TO (verde)
Spia TIMER
(arancione)
Spia
ECONOMY
(verde)
(8)
(2)
• Errore del sensore di temp.
ingr. gas scambiatore di calore
sottoraffreddamento
• Errore del sensore di temp.
uscita gas scambiatore di calore
sottoraffreddamento
(8)
(3)
Errore sensore temp. tubo liquido
(8)
(4)
Errore sensore di corrente
(8)
(6)
• Errore sensore di pressione di
emissione
• Errore sensore di pressione di
aspirazione
• Errore interruttore alta pressione
(9)
(4)
Rilevamento scatto
(9)
(5)
Errore rilevamento posizione
rotore compressore (arresto
permanente)
(9)
(7)
Errore motore 1 del ventilatore
unità esterna
(9)
(8)
Errore motore 2 del ventilatore
unità esterna
(9)
(9)
Errore valvola a 4 vie
(9)
(10)
Errore bobina (valvola di
espansione)
(10)
(1)
Errore temp. di emissione
(10)
(3)
Errore temp. compressore
(10)
(4)
Errore alta pressione
(10)
(5)
Errore bassa pressione
(13)
(2)
Errore scatole di derivazione
[Flessibile gruppi multipli]
Modalità di visualizzazione
: 0,5 sec. ACCESA/0,5 sec. SPENTA
: 0,1s ACCESA/0,1s SPENTA
( ) : numero di lampeggiamenti
[Schermata errore sull’unità interna (opzione)]
Pannello di
controllo
Indicatore TIMER
(arancione)
Indicatore OPERATION
(funzionamento) (verde)
Indicatore ECONOMY
(risparmio energetico) (verde)
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Fujitsu AUXG36KRLB Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione