Hilti DX 460 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
DX 460
Bedienungsanleitung de
Mode d’emploi fr
Gebruiksaanwijzing nl
Ръководство за обслужване bg
Upute za uporabu hr
Instrukcja obsługi pl
vod na obsluhu sk
Navodila za uporabo sl
vod k obsluze cs
Használati utasítás hu
Instrucţiuni de utilizare ro
IНСТРУКЦIЯ З ЕКСПЛУАТАЦIЇ uk
Istruzioni d’uso it
ar
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
211
it
MANUALE D’ISTRUZIONI ORIGINALI
Inchiodatrice con caricatore DX 460
Parti costruttive
@ Unità di ritorno dei gas di scarico del pistone
; Manicotto guida
= Carcassa
% Guida di scorrimento propulsore
& Tasto di sblocco della manopola regolatrice della
potenza
( Manopola di regolazione della potenza
) Grilletto
+ Impugnatura
§ Tasto di sblocco dell’unità di ritorno del pistone
/ Fori di ventilazione
: Anelli del pistone
· Pistone *
$ Guida chiodo *
£ Tasto di sblocco guida chiodo
| Anello anmortizzatore *
¡ Caricatore *
Q Coperchio del caricatore
W Tasto di sblocco del coperchio del caricatore
E Tasto di sblocco del caricatore
R Indicatore del livello di caricamento
T Guida chiodo sostituibile *
* Queste parti possono esssere sostituite dall’utilizzatore.
Leggere attentamente il manuale
d’istruzioni prima di mettere in funzione
l’attrezzo per la prima volta.
Conservare il manuale d’istruzioni sempre
insieme all’attrezzo.
Se affidato a terze persone, l’attrez zo deve
sempre essere corredato dal manuale
d’istruzioni.
Indice dei contenuti Pagina
1. Indicazioni di sicurezza 211
2. Indicazioni di carattere generale 213
3. Descrizione 213
4. Accessori, cartucce ed elementi di fissaggio 214
5. Dati tecnici 216
6. Messa in funzione 216
7. Funzionamento 217
8. Cura e manutenzione 219
9. Problemi e soluzioni 221
10. Smaltimento 226
11. Garanzia del costruttore per gli attrezzi 227
12. Dichiarazione di conformità CE (originale) 227
13. Marcatura CIP 227
14. Salute dell'operatore e sicurezza 228
1. Indicazioni di sicurezza
1.1 Indicazioni basilari di sicurezza
Oltre alle misure di sicurezza precauzionali contenute nei
singoli capitoli del presente manuale d’istruzioni, i seguenti
punti devono essere sempre rigorosamente rispettati.
1.2 Usare solo cartucce Hilti o cartucce di qualità equi-
valente
L'uso di cartucce di qualità inferiore negli attrezzi Hilti
può provocare la formazione di polveri incombuste che
possono esplodere e causare gravi lesioni agli operato-
ri e alle persone vicine. Le cartucce devono almeno:
a) Avere conferma da parte del relativo produttore di
aver superato positivamente il collaudo conforme-
mente alla norma UE EN 16264
AVVERTENZA:
Tutti i propulsori per inchiodatrici hanno superato i
test previsti da EN 16264.
Le prove previste dalla norma EN 16264 consistono
in test di sistema con specifiche combinazioni tra pro-
pulsori e attrezzi, eseguiti da enti di certificazione.
La denominazione dell'attrezzo, il nome dell'ente cer-
tificatore e il numero del test di sistema sono stam-
pati sulla confezione del propulsore.
oppure
b) Il simbolo di conformità CE (obbligatorio nell'UE a
partire dal mese di luglio 2013)
Vedere campione della confezione all'indirizzo:
www.hilti.com/dx-cartridges
1.3 Uso conforme allo scopo
L’attrezzo è progettato per il fissaggio professionale nel-
le costruzioni in cui chiodi, prigionieri filettati e chiodi
compositi sono guidati in calcestruzzo, acciaio e mura-
tura di cemento in blocchi.
1.4 Uso improprio
Non è permessa alcuna manipolazione o modifica
all’attrezzo.
L'attrezzo non dev'essere utilizzato in un ambiente
esplosivo o infiammabile, a meno che non sia apposi-
tamente certificato per tale uso.
Per evitare il rischio di lesioni, usare solo elementi di
fissaggio, cartucce, accessori e ricambi originali Hilti o
di qualità equivalente.
Osservare le disposizioni contenute nel manuale di
istruzioni per quanto riguarda il funzionamento, la cura
e la manutenzione.
Non indirizzare mai l’attrezzo verso se stessi o terzi.
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it
Non premere mai l'attrezzo contro le mani contro le
mani o altre parti del corpo.
Non applicare chiodi in materiali troppo duri o fragi-
li, quali ad es. vetro, marmo, plastica, bronzo, ottone,
rame, roccia naturale, materiale isolante, mattoni fora-
ti, laterizi in ceramica, lamiere sottili (< 4 mm), ghisa e
calcestruzzo poroso.
1.5 Status tecnologico
Questo attrezzo è progettato secondo le più recenti
tecnologie disponibili.
L’attrezzo e il suo equipaggiamento accessorio pos-
sono diventare rischiosi se usati in modo non corretto,
da personale non addestrato oppure non come indicato.
1.6 Allestimento e protezione del luogo di lavoro
Assicurarsi che l’area di lavoro sia ben illuminata.
Impiegare l’attrezzo solo in posti di lavoro ben aerati.
L’attrezzo deve essere utilizzato esclusivamante manual-
mente e senza l’ausilio di supporti meccanici.
Evitare di assumere posture anomale. Cercare di lavo-
rare sempre in una posizione stabile e di mantenere l'e-
quili brio.
Tenere altre persone, in particolare i bambini, lon-
tano dall’area di lavoro.
Prima di utilizzare l’attrezzo, assicurarsi che nessu-
no si trovi dietro o sotto il punto di fissaggio.
Tenere l’impugnatura asciutta, pulita e senza tracce
di olio o grasso.
1.7 Indicazioni generali di sicurezza
Mettere in funzione l’attrezzo solo come previsto e
in condizioni perfette.
Usare lo stabilizzatore/protezione contro le scheg-
ge quando le applicazioni lo permettono.
Se un propulsore è difettoso (si inceppa o non par-
te), procedere come segue:
1. Mantenere l’attrezzo premuto contro la superficie di
lavoro per 30 secondi.
2. Se il propulsore non funzionasse nuovamente, ritrar-
re l’attrezzo dalla superficie di lavoro, facendo atten-
zione a non dirigerlo verso se stessi o altri.
3. Far avanzare manualmente la striscia di cartucce di
un propulsore. Usare le cartucce rimanenti sulla stri-
scia. Rimuovere la striscia di cartucce usate e smal-
tirla in modo che non possa venire riutilizzata o uti-
lizzata in modo scorretto.
Se 2 o 3 propulsori non funzionassero in sequenza
(non producendo un rumore chiaramente udibile di
combustione oppure il chiodo penetra nel materiale
base insufficientemente) procedere nel modo seguente:
1. Interrompere immediatamente l’utilizzo dell’attrezzo.
2. Scaricare e smontare l'attrezzo (vedere 8.3).
3. Verificare che venga utilizzata una corretta combi-
nazione tra la guida chiodo, il pistone e il chio-
do/prigioniero (vedere cap.6.2).
4. Verificare lo stato di usura dell’anello ammortizza-
tore, del pistone e della guida chiodo / caricatore e
sostituire i pezzi se necessario (vedere cap. 6.3 e
cap. 8.4.; per X-IE vedere cap. 8.5)
5. Pulire l’attrezzo.
6. Non utilizzare l’attrezzo se il problema dovesse per-
sistere anche dopo aver seguito i suggerimenti pre-
cedentemente descritti. Se necessario fare control-
lare e riparare l’attrezzo presso il Centro Riparazio-
ni Hilti.
Non tentare mai di estrarre un propulsore dalla stri-
scia del caricatore o dall’attrezzo.
Tenere le braccia piegate durante il fissaggio (non
in posizione rigida).
Non lasciare mai l’attrezzo carico incustodito.
Prima di procedere alla pulizia, alla manutenzione o
alla sostituzione di parti, rimuovere sempre la carica
dall’attrezzo e fare lo stesso prima del magazzinaggio.
Occorre riporre i propulsori e gli attrezzi inutilizzati
lontano da umidità e da fonti eccessive di calore. L'att-
rezzo deve essere trasportato e riposto in una valigetta,
per evitare una messa in funzione non autorizzata.
1.8 Temperatura d’esercizio
Non smontare l’attrezzo quando è ancora caldo.
Non superare mai la media massima di fissaggi all’o-
ra raccomandata, altrimenti l’attrezzo potrebbe surri-
scaldarsi.
Se la striscia dei propulsori dovesse cominciare a fon-
dere, spegnere l’attrezzo immediatamente e attendere
che si raffreddi.
1.9 Requisiti dell’utilizzatore
L’attrezzo è stato creato per l’uso professionale.
La manutenzione, la cura e le riparazioni dell’attrez-
zo vanno affidate esclusivamente a personale autoriz-
zato e addestrato, che deve essere informato circa i rischi
connessi all’uso dello stesso.
Procedere con cautela e non utilizzare l’attrezzo se
non si è completamente concentrati sul lavoro che si sta
eseguendo.
Interrompere immediatamente il lavoro in caso di
malore.
1.10 Equipaggiamento di protezione personale
Durante l'utilizzo dell'attrezzo, l'operatore e le perso-
ne che si trovano nelle vicinanze devono indossare occhia-
li di protezione adeguati, elmetto protettivo e protezio-
ni acustiche.
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3. Descrizione
L’attrezzo è stato progettato per il fissaggio professio-
nale laddove chiodi, prigionieri filettati e chiodi compo-
sti siano guidati in calcestruzzo, acciaio e blocchi di cal-
cestruzzo alleggerito.
L’attrezzo funziona secondo il principio ben collaudato
del pistone e non è quindi correlato ad attrezzi ad alta
velocità. Il principio del pistone fornisce una sicurezza
di lavoro e di fissaggio ottimali. L’attrezzo funziona con
cartucce di calibro 6.8/11.
Il pistone ritorna alla posizione iniziale e i propulsori ven-
gono inseriti automaticamente nella camera di alimen-
tazione dalla pressione del gas proveniente dal propul-
sore esploso. Questo permette di fissare in modo velo-
ce ed economico con chiodi e prigionieri filettati. L’uso
di un caricatore di chiodi aumenta notevolmente la velo-
cità e la comodità di fissaggio con la DX 460, soprat-
tutto qualora si eseguano molti fissaggi in serie di qual-
siasi tipo.
Come per tutti gli attrezzi funzionanti a propulsori, l’at-
trezzo, il caricatore, il programma di fissaggio e il pro-
gramma dei propulsori formano un’”unità tecnica”. Que-
sto significa che un fissaggio ottimale con questo siste-
ma è ottenibile solamente utilizzando gli elementi di fis-
saggio e i propulsori creati specificamente per l’attrez-
zo o prodotti di qualità equivalente. I consigli per il fis-
saggio e l’applicazione forniti da Hilti sono validi sola-
mente se viene rispettata questa condizione.
L’attrezzo è dotato di un sistema di sicurezza a 5 dispo-
sitivi, per la sicurezza dell’operatore e di coloro che si
trovano sul luogo di lavoro.
Il principio del pistone
L’energia viene trasferita dalla carica del propulsore al
pistone, la cui massa accelerata guida l’elemento di fis-
saggio nel materiale base. Poichè circa il 95% dell’en-
ergia cinetica viene assorbita dal pistone, l’elemento di
fissaggio entra nel materiale base ad una velocità di
meno di 100 m/sec ed in modo controllato. Il processo
di fissaggio termina quando il pistone finisce la sua cor-
sa. Questo fa sì che, se usato correttamente, l’attrezzo
renda virtualmente impossibile che un colpo attraversi
il materiale da parte a parte, eventualità estremamente
pericolosa.
Il dispositivo di sicurezza contro l’azionamento invo-
lontario in caso di caduta nasce dall’accoppiamento
del meccanismo di sparo con l’azionamento del grillet-
to. Ciò impedisce che l’attrezzo venga azionato in caso
2
1
213
it
Segnali di pericolo
Attenzione:
pericolo
generico
Attenzione:
pericolo ustioni
Segnali di obbligo
Indossare
occhiali di
protezione
Indossare
casco
protettivo
Indossare
protezioni
acustiche
Simboli
Leggere le
istruzioni per
il funzionamento
prima dell’uso
2. Indicazioni di carattere generale
2.1 Indicazioni di pericolo
PERICOLO
Il termine PERICOLO è usato per attirare l’attenzione
verso situazioni potenzialmente pericolose che potrebbero
causare gravi infortuni alle persone o addirittura la morte.
ATTENZIONE
Il termine ATTENZIONE è usato per segnalare situazio-
ni potenzialmente pericolose che potrebbero causare
infortuni lievi alle persone o danni all’equipaggiamento
o ad altre cose.
2.2 Simboli e segnali
I numeri si riferiscono alle illustrazioni. Queste si tro-
vano nel retro di copertina. Tenere questa pagina aperta
durante la lettura del manuale d’istruzioni.
In questo manuale d’istruzioni il termine "attrezzo” si
riferisce sempre all’inchiodatrice con caricatore DX 460.
Posizione dei dati identificativi sull’attrezzo
Le informazioni sul modello e il numero di matricola si
trovano sulla targhetta posta sull’attrezzo. Riportare que-
sti dati sul manuale d’istruzioni e farvi riferimento in caso
di richieste rivolte al referente Hilti o al Servizio Clienti.
Descrizione: DX460
Matricola:
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214
it
di caduta su una superficie dura, a qualsiasi angolazio-
ne avvenga l’impatto.
Il dispositivo di sicurezza del grilletto assicura che il
propulsore non possa essere sparato semplicemente
premendo il grilletto. L’attrezzo infatti può fissare sola-
mente quando viene premuto contro la superficie di lavo-
ro.
Il dispositivo di sicurezza della pressione da contatto
rende necessario che l’attrezzo sia premuto contro il pia-
no di lavoro con una certa forza, così che possa essere
azionato solo quando è completamente premuto con-
tro la superficie di lavoro come sopra descritto.
Inoltre, tutti gli attrezzi Hilti DX sono dotati di un dispo-
sitivo di sicurezza contro l’azionamento involontario
. Ciò impedisce che l’attrezzo venga azionato se il gril-
letto viene premuto e l’attrezzo viene premuto solo suc-
cessivamente contro la superficie di lavoro. L’attrezzo
può essere azionato solo se è premuto correttamente
prima contro la superficie di lavoro (1) e successiva-
mente viene premuto il grilletto (2)
4
3
5
1
2
4
2
5
3
4. Elementi di fissaggio, accessori ed cartucce
Programma fissaggi
Designazione d’ordine Applicazioni
X-U Chiodi ad alta resistenza con ampio spettro di applicazione per fissaggi su calcestruzzo
ad alta resistenza e acciaio.
X-C Chiodi universali per una grande varietà di fissaggi su calcestruzzo.
X-S Chiodi standard per fissaggi efficienti sull'acciaio.
X-CT Chiodi per cassaforme facilmente rimovibili per fissaggi temporanei.
X-CR Chiodi in acciaio inossidabile per il fissaggio in ambiente umido o corrosivo.
X-CP / X-CF Chiodi speciali per costruzioni in legno su calcestruzzo.
DS Chiodi ad alte prestazioni per tutti i tipi di fissaggio sul calcestruzzo e sull'acciaio.
X-FS Il fissaggio ideale per posizionare casseforme
X-SW Fissanti con rondella flessibile per fissare fogli isolanti/ rivestimenti su calcestruzzo e
acciaio.
X-IE / XI-FV Il chiodo ideale per il fissaggio di materiali isolanti su calcestruzzo, mattone pieno ed
acciaio.
R23 / R36 Rondelle per chiodi Hilti: semplice fissaggio di guarnizioni per giunti, lamine/rivesti-
menti e travi su calcestruzzo e acciaio usando i porta rondelle X-460 WH23/36.
X-HS / X-HS-W Sistema di sospensione con connessione tramite prigionieri.
X-CC / X-CW Clip di fissaggio per sospensioni con cavo d'acciaio.
X-(D)FB / X-EMTC Aggancio con condotto metallico per fissare condotti o condutture di cavi e tubi
isolanti (caldo o freddo) per impianti idraulici e di condizionamento.
X-EKB Fermo per fissare cavi elettrici a soffitto o sui muri (ordinatamente e piatti sulla
superficie d’appoggio).
X-ECH Sostegno per fissare fasci di fili a soffitto o a parete.
X-ET Fissaggio canaline plastiche (PVC) per cavi elettrici.
X-(E)M/W/6/8 ... P8, Prigionieri con filetto W8, M8 o M6 per fissaggi rimovibili su calcestruzzo o acciaio.
X-M/W10 ... P10
X-DNH / DKH, Sistema di fissaggio omologato per calcestruzzo, con preforatura.
X-M6/8H
Per ulteriore equipaggiamento contattare il Servizio Clienti Hilti
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Caricatore
MX 72 Caricatore – Per fissaggi comodi e veloci
Guide chiodo
Denominazione d’ordine Applicazioni
X-460-F8 Standard
X-460-F8N15 Guida stretta 15 mm – Migliorata accessibilità
X-460-F8N10 Guida stretta 10 mm – Migliorata accessibilità
X-460-FBCW Per il fissaggio degli elementi X-CW.
X-460-F8S12 Guida chiodo per rondelle in acciaio da 12 mm- valori di estrazione più elevati
X-460-F8SS Guida antirottura per prigionieri da 8 mm
X-460-F10 Guida per fissare prigionieri M10/W10
X-460-F10SS Guida antirottura per prigionieri da 10 mm
X-460-FIE-L Per guidare i chiodi XI-FV e X-IE nei fissaggi di materiale isolante fino a 140 mm
X-460-FIE-XL Per guidare i chiodi XI-FV e X-IE nei fissaggi di materiale isolante fino a 200 mm
Accessori
Denominazione d’ordine Applicazioni
X-SGF8 Carter per guida chiodo standard X 460-F8
X-460-SGMX Carter per X- 460-MX 72
X-460-STAB Per la guida chiodo X-460-F10
X-460-TIE-L Terminale di ricambio per la guida chiodo dell’X-460-FIE-L (25–140 mm)
X-460-TIE-XL Terminale di ricambio per la guida chiodo dell’X-460-FIE-XL (25–200 mm)
X-EF adattatore Adattatore X-EF per posizionare l’attrezzo perpendicolarmente alla superficie di lavoro
e per ridurre la creazione di schegge di cemento durante il fissaggio di X- EKB e
X-ECH (solo con la guida chiodo X-460-F8)
X-460-B Anello ammortizzatore di gomma – protegge la guida chiodo in caso l’attrezzo venga
utilizzato in maniera non corretta
X-460-WH23/36 Porta rondelle – Per fissare rondelle di acciaio da 23 e 36 mm con il caricatore.
Il porta rondelle può essere montato sul caricatore.
X-PT 460 Asta di prolunga – Sistema di prolunga per varie applicazioni a soffitto.
Pistoni
Denominazione d’ordine Applicazioni
X-460-P8 Pistone standard
X-460-P8W Pistone speciale con punta rastremata per chiodi a raso nel legno
X-460-P10 Pistone da 10 mm – Per il fissaggio di prigionieri M10/W10
X-460-PIE-L Pistone per utilizzare i fissanti da isolamento X-IE con l’impiego della guida chiodo
X-460 FIE-L per materiali isolanti di spessore 25-140 mm
X-460-PIE-XL Pistone per utilizzare i fissanti da isolamento X-IE con l’impiego della guida chiodo
X-460 FIE-XL per materiali isolanti di spessore 25-200 mm
X-460-PKwik Pistone per l'inserimento dei prigionieri consentiti con l'ausilio di DX-Kwik
(con preforatura).
Cartucce
Denominazione d’ordine Codice colore Grado di potenza
6.8/11 M verde verde basso
6.8/11 M giallo giallo medio
6.8/11 M rosso rosso pesante
6.8/11 M nero nero extra pesante
Set per la pulizia
Spray DX, spazzola piatta, spazzola rotonda grande, spazzola rotonda piccola, raschietto, panno per pulire.
215
it
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6. Messa in funzione
쎱쎱
6.1 Ispezione dell’attrezzo
Assicurarsi che non ci sia una striscia di propulsori
nell’attrezzo e nel caso fosse presente, rimuoverla a
mano.
Controllare regolarmente che tutte le parti esterne del-
l’attrezzo non siano danneggiate ed assicurarsi che tut-
ti i comandi funzionino correttamente. Non mettere in
funzione l’attrezzo se alcune parti risultassero danneg-
giate o i comandi non funzionassero adeguatamente. Se
necessario, far riparare l’attrezzo presso il Centro Ripa-
razioni Hilti.
Controllare l’usura dell’anello ammortizzatore e del
pistone (vedere Cap. 8. Cura e manutenzione”).
6.2 Scegliere la guida chiodo, il pistone e il fissaggio
adatti
L'utilizzo di una combinazione non corretta può provo-
care lesioni. Inoltre potrebbe danneggiare l'attrezzo e/o
pregiudicare la qualità del fissaggio. (vedere Panorami-
ca riportata nell'ultima pagina)
it
쎱쎱
6.3 Conversione da attrezzo per fissaggio singolo
ad attrezzo a caricatore (cambiando la guida chiodo)
1. Accertarsi che non vi siano propulsori o chiodi cari-
cati nell’attrezzo. Rimuovere la striscia di propulsori
spingendola verso l’alto fuori dall’attrezzo e rimuo-
vere i chiodi dalla guida chiodo/ caricatore.
2. Premere il pulsante di rilascio sul lato della guida
chiodo.
3. Svitare la guida chiodo.
4. Controllare lo stato di usura dell’anello ammortizza-
tore e del pistone (vedere cap. 8 "Cura e manuten-
zione”).
5. Inserire il pistone nell’attrezzo fino in fondo.
6. Inserire l’anello ammortizzatore sul caricatore fino a
raggiungere la posizione corretta (finché scatta).
7. Premere il caricatore con forza sull’unità di ritorno del
pistone.
8. Avvitare il caricatore sull’attrezzo finché si innesta.
5. Dati tecnici
DX 460
Peso 3.25 kg (7.16 lb),
3.51 kg (7.78 lb) con caricatore
Lunghezza attrezzo 458 mm (18.03),
475 mm (18.7) con caricatore
Lunghezza chiodi Massimo 72 mm (2
7
/
8
)
Massimo numero raccomandato di fissaggi per ora 700/h
Cartucce 6,8/11 M (cal. 27 corto) verde, giallo, rosso e nero.
Regolazione potenza 4 livelli di potenza propulsore, manopola di regolazio-
ne con funzione di bloccaggio
Caricatore MX 72
Peso 0.653 kg (1.44 lb)
Lunghezza chiodi Massimo 72 mm (2
7
/
8
)
Capacità del caricatore Massimo 13 chiodi
Hilti si riserva il diritto di variare dati tecnici.
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it
7. Funzionamento
ATTENZIONE
Il chiodo/prigioniero è guidato da
un propulsore che viene aziona-
to.
Un rumore troppo forte potreb-
be arrecare danno alle orecchie.
Indossare protezioni acustiche
(sia l’operatore che terzi).
ATTENZIONE
Il materiale base potrebbe frantu -
marsi quando un elemento di fis-
saggio viene in serito o frammen-
ti della striscia di cartucce potreb-
bero schizzare via.
Eventuali schegge potrebbero
causare ferite al corpo o agli occhi.
Indossare gli occhiali protettivi e
un casco protettivo (sia l’opera-
tore che terzi).
PERICOLO
L’attrezzo potrebbe essere pron-
to a fissare se premuto contro
una parte del corpo (per es. le
mani).
Questo potrebbe far sì che un
chiodo penetri in una parte del
corpo.
Non premere mai la bocca del-
l’attrezzo contro il corpo.
PERICOLO
In alcuni casi, è possibile far fun-
zionare l’inchiodatrice forzando
la procedura di sicurezza attra-
verso la pressione manuale del-
la guida chiodo.
Se l’attrezzo è forzato in questa
posizione è quindi possibile l’a-
zionamento dell’inchiodatrice e il
conseguente fissaggio acciden-
tale su una parte del corpo.
Per questo motivo non provare
mai a spingere il caricatore e/o la
guida chiodo utilizzando le mani.
BA
d
C
Acciaio
A = minima distanza dai bordi =15 mm (
5
/
8
")
B = minimo interasse =20 mm (
3
/
4
")
C = minimo spessore del materiale base =4 mm (
5
/
32
")
BA
ET
C
Calcestruzzo
A = minima distanza dai bordi =70 mm (2
3
/
4
")
B = minimo interasse =80 mm (3
1
/
8
")
C = minimo spessore del materiale base =100 mm (4")
Fissaggio su calcestruzzo
Profondità di penetrazione
(per esempi e informazioni specifiche vedere il manuale
Hilti Fastening Technology)
ET
ET
Lunghezza del chiodo
per acciaio:
Profondità di
penetrazione (ET):
12 ± 2 mm, (
1
/
2
" ±
1
/
16
")
Lunghezza del chiodo per calcestruzzo:
Profondità di penetrazione (ET) :
22 mm (27 max.), (
7
/
8
" (1" max.)
Elemento X-IE
(calcestruzzo, acciaio, altri materiali adatti – vedere 5.3)
L
t
l
Su tutti i materiali base, la lunghezza del chiodo (L) corrisponde allo spessore
del materiale isolante (tl).
Direttive per una qualità ottimale del fissaggio
NOTA
Le seguenti raccomandazioni d’uso devono essere sem-
pre rispettate. Per informazioni più specifiche fare rife-
rimento al manuale "Tecnologia del fissaggio” Hilti, dispo-
nibile tramite il Servizio Clienti Hilti.
Distanze minime
Fissaggio su acciaio
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
218
del propulsore, indica quale propulsore è in posi-
zione).
Quando l’indicatore segna rosso, o parzialmente ros-
so, ci sono al massimo 3 chiodi nel caricatore; a que-
sto punto è necessario inserire una nuova striscia da
10 chiodi.
Ci sono più di 3 chiodi Ci sono 3 chiodi o meno
nel caricatore nel caricatore; si può
inserire un caricatore da
10 chiodi.
ATTENZIONE
Tutti i chiodi nel caricatore devono essere della stes-
sa lunghezza.
쎱쎱
7.6 Fissaggio con il caricatore
1. Premere l’attrezzo con forza perpendicolarmente alla
superficie di lavoro.
2. Azionare l’attrezzo premendo il grilletto.
ATTENZIONE
Non tentare mai di inserire un fissaggio in un foro già
esistente fuorché quando raccomandato da Hilti, per
esempio utilizzando il sistema DX Kwik.
Non provare mai a inserire due volte lo stesso ele-
mento di fissaggio.
Non superare mai il numero massimo raccomanda-
to di fissaggi.
쎱쎱
7.7 Rimuovere il caricatore
1. Accertarsi che non ci sia una striscia di propulsori
nell’attrezzo, in caso contrario, rimuoverla tirandola
verso l’alto.
2. Sbloccare il coperchio del caricatore premendo il tasto
di sblocco.
3. Tirare il coperchio del caricatore verso il basso finché
è possibile.
4. Accertarsi che non ci sia una striscia di chiodi nel cari-
catore.
5. Spingere il coperchio del caricatore verso l’alto fin-
ché non si sente lo scatto di chiusura.
쎱쎱
7.8
Caricare la striscia di propulsori (prima la parte
terminale stretta) inserendola nel fondo dell’impugna-
tura fino a che è a filo. Se la striscia è stata parzial-
mente utilizzata, spingerla finché un propulsore cari-
co è in posizione. (L’ultimo numero, visibile sul retro
del propulsore, indica quale propulsore è in posizio-
ne).
쎱쎱
7.1 Caricamento dell’inchiodatrice per fissaggi
singoli
1. Inserire l’elemento di fissaggio (dalla testa) finché
la rondella non è ben fissa nell’attrezzo.
2. Caricare la striscia di propulsori (prima la parte
terminale stretta) inserendola nel fondo dell’impu-
gnatura fino a che è a filo. Se la striscia è stata par-
zialmente utilizzata, spingerla finché un propulsore
carico è in posizione. (L’ultimo numero, visibile sul
retro del propulsore, indica quale propulsore è in
posizione).
쎱쎱
7.2 Regolazione della potenza di fissaggio
Selezionare la forza del propulsore e l'impostazione del-
la potenza a seconda dell'applicazione. Se non è dispo-
nibile alcun valore empirico, cominciare a lavorare sem-
pre con la minima potenza:
1. Premere il tasto di sblocco.
2. Girare la manopola di regolazione potenza su 1.
3. Inserire un chiodo.
4. Se il chiodo non penetra a sufficienza nel materiale:
aumentare la potenza mediante regolazione della poten-
za della boccola di regolazione. Eventualmente utiliz-
zare un propulsore più potente.
쎱쎱
7.3 Fissaggio con l’inchiodatrice per fissaggi
singoli.
1. Premere l’attrezzo con forza contro la superficie di
lavoro perpendicolarmente.
2. Azionare l’attrezzo premendo il grilletto.
ATTENZIONE
Non tentare mai di inserire un fissaggio in un foro
già esistente fuorché quando raccomandato da Hilti,
per esempio utilizzando il sistema DX Kwik.
Non provare mai a inserire due volte lo stesso ele-
mento di fissaggio.
Non superare mai il numero massimo raccoman-
dato di fissaggi.
쎱쎱
7.4 Ricarica dell’inchiodatrice per fissaggi singo-
li.
Accertarsi che non vi siano propulsori o chiodi/prigio-
nieri caricati nell’attrezzo. Rimuovere la striscia di pro-
pulsori spingendola fuori dall’attrezzo verso l’alto e
rimuovere il chiodo/prigioniero dalla guida chiodo.
쎱쎱
7.5 Montaggio del caricatore
1. Sbloccare il coperchio del caricatore premendo il
tasto di sblocco.
2. Tirare il coperchio del caricatore verso il basso fin-
ché è possibile.
3. Inserire una nuova striscia di chiodi nel caricatore.
4. Spingere il coperchio del caricatore finché non si
sente lo scatto di chiusura.
5. Caricare la striscia di propulsori (prima la parte ter-
minale più stretta) premendola nell’impugnatura dal
basso finché è a filo. Se la striscia è stata parzial-
mente utilizzata, spingerla finché un propulsore cari-
co è in posizione. (L’ultimo numero, visibile sul retro
it
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
219
it
ATTENZIONE
L’attrezzo può scaldarsi durante
il funzionamento, fare attenzione
al pericolo di ustioni alle mani.
Non smontare mai l’attrezzo quan-
do è ancora caldo, ma attendere
che si raffreddi.
쎱쎱
7.9
Spingere il chiodo X-IE dentro la parte frontale della
guida chiodo della DX 460 IE finché non si blocca.
쎱쎱
7.10
Premere l’attrezzo contro il materiale isolante mante-
nendo un’angolazione corretta ed in modo che il chio-
do X-IE venga fissato nel materiale isolante allineato
alla superficie.
쎱쎱
7.11
Fissare il chiodo premendo il grilletto.
쎱쎱
7.12
Tirare l’attrezzo fuori dal chiodo X-IE mantenendo la
corretta angolazione.
8. Cura e manutenzione
Durante il regolare utilizzo dell'attrezzo e a seconda del
tipo di attrezzo, i componenti rilevanti per il funziona-
mento sono soggetti ad imbrattamento e usura. Per
un funzionamento conforme e sicuro dell'attrezzo, effet-
tuare regolarmente ispezioni e interventi di manuten-
zione è una premessa irrinunciabile. Si consiglia di puli-
re l'attrezzo e di eseguire un controllo del pistone e del
tampone perlomeno una volta alla settimana in caso
di uso intensivo, ma comunque al più tardi dopo 10.000
colpi!
8.1 Cura dell’attrezzo
Il rivestimento esterno dell’attrezzo è costruito in pla-
stica antiurto e una parte dell’impugnatura è in gom-
ma sintetica. I fori di ventilazione non devono essere
mai ostruiti e vanno tenuti sempre puliti. Fare in modo
che niente penetri all’interno dell’attrezzo e provvede-
re regolarmente alla pulizia delle parti esterne con un
panno leggermente umido. Non usare spray o sistemi
di pulizia a vapore.
8.2 Manutenzione
Controllare regolarmente che tutte le parti esterne del-
l’attrezzo non siano danneggiate ed assicurarsi che
tutti i comandi funzionino correttamente. Non mette-
re in funzione l’attrezzo se alcune parti risultassero
danneggiate o i comandi non funzionassero adegua-
tamente. Se necessario, far riparare l’attrezzo presso
il Centro Riparazioni Hilti.
Riparazione dell’attrezzo
L’attrezzo deve essere sottoposto a manutenzione se:
1. Il propulsore si inceppa
2. La potenza di fissaggio è insufficiente
3. Se si nota che:
La pressione del contatto aumenta
La resistenza del grilletto aumenta
Diventa difficile regolare la potenza (la manopola
è dura)
La striscia di propulsori si rimuove con difficoltà.
ATTENZIONE durante la pulizia dell’attrezzo:
Non utilizzare mai grasso per la lubrificazione/manu-
tenzione dell’attrezzo. Questo potrebbe compromet -
tere il corretto funzionamento dell’attrezzo. Utilizzate
solo lo spray Hilti o uno spray di qualità equivalente.
Le polveri emanate dal DX contengono sostanze che
potrebbero danneggiare gravemente la salute.
– Evitare di inalare le polveri durante la pulizia dell’at-
trezzo
– Non tenere cibo nelle vicinanze dell’attrezzo duran-
te la pulizia
– Lavarsi le mani dopo aver pulito l’attrezzo
쎱쎱
8.3 Smontaggio dell’attrezzo
1. Accertarsi che non vi siano propulsori o chiodi/pri-
gionieri caricati nell’attrezzo. Rimuovere la striscia
di propulsori spingendola verso l’alto fuori dall’at-
trezzo e rimuovere il chiodo/prigioniero dalla guida
chiodo.
2. Premere lo sbloccaggio laterale collocato sulla guida
chiodi.
3. Svitare la guida chiodo/caricatore.
4. Rimuovere l’anello ammortizzatore dalla guida chio-
do/caricatore.
5. Rimuovere il pistone.
쎱쎱
8.4 Controllo dello stato di usura dell’anello ammor-
tizzatore e del pistone
Sostituire l’anello ammortizzatore se:
l’anello metallico è allentato o rotto
l’anello non aderisce più alla guida chiodo
si nota un’eccessiva usura sotto l’anello metallico.
Sostituire il pistone se:
è rotto
la punta è molto consumata (per es. si è staccato
un segmento a 90°)
gli anelli del pistone sono rotti o mancanti
è piegato (verificare facendolo rotolare su un piano)
NOTA
Non usare pistoni usurati e non apportare modifi-
che o molare i pistoni.
쎱쎱
8.5 Controllare lo stato di usura della guida chiodo
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
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La parte frontale delle guide chiodo X-460-FIE e
X-460-FIE-L vanno sostituite nel caso in cui la sezio-
ne tubolare risulti danneggiata (ad esempio piegata,
dilatata o incrinata). Per istruzioni su come sostituir-
la, fare riferimento ai capitoli 6.3 e 8.5
1. Accertarsi che non vi siano propulsori o chiodi/pri-
gionieri caricati nell’attrezzo. Rimuovere la striscia
di propulsori spingendola verso l’alto fuori dall’at-
trezzo e rimuovere il chiodo/prigioniero dalla gui-
da chiodo.
2. Premere il pulsante di rilascio sul lato della guida
chiodo.
3. Svitare la guida chiodo.
4.Verificare se l’anello ammortizzatore e il pistone
necessitano di sostituzione (vedere dettagli nel cap.
8)
5. Tirare l’anello mobile verso il basso quindi svitare
e rimuovere il dado di serraggio.
6. Sostituire la parte frontale della guida chiodo.
7. Tirare l’anello mobile verso il basso quindi avvita-
re il dado di serraggio.
8. Spingere il pistone nell’attrezzo finché non si fer-
ma.
9. Posizionare l’anello ammortizzatore dentro la gui-
da chiodo fino al completo aggancio.
10. Spingere fermamente la guida chiodo nell’attrezzo.
11. Avvitare la guida chiodo finché si aggancia.
쎱쎱
8.6 Pulizia degli anelli del pistone
1. Pulire gli anelli dei pistoni con una spazzola piatta,
fino a quando non abbiano una buona libertà di movi-
mento.
2. Spruzzarli leggermente con lo spray Hilti DX.
쎱쎱
8.7 Pulizia della filettatura della
guida chiodo/caricatore
1. Pulire il filetto con la spazzola piatta
2. Spruzzarli leggermente con lo spray Hilti DX.
쎱쎱
8.8 Smontare l’unità di ritorno del pistone
1. Premere il tasto di sblocco dalla parte dell’impu-
gnatura.
2. Svitare l’unità di ritorno del pistone.
쎱쎱
8.9 Pulizia dell’unità di ritorno del pistone
1. Pulire lo scatto con la spazzola piatta
2. Pulire la parte terminale frontale con la spazzola
piatta
3. Usare la spazzola rotonda piccola per pulire i due
fori sul lato terminale
4. Spruzzarli leggermente con lo spray Hilti DX.
쎱쎱
8.10 Pulizia dell’interno dell’alloggiamento
1. Usare la spazzola piatta grande per pulire l’interno
della custodia
2. Spruzzarlo leggermente con lo spray Hilti DX.
쎱쎱
8.11 Pulizia della guida di scorrimento della stri-
scia di propulsori.
Usare il raschietto in dotazione per pulire le guide destra
e sinistra di scorrimento della striscia di propulsori. Il
coperchio del cuscinetto deve essere sollevato leg-
germente per facilitare la pulizia.
쎱쎱
8.12 Spruzzare leggermente la manopola per la
regolazione della potenza con lo spray Hilti DX.
쎱쎱
8.13 Inserire l’unità di ritorno del pistone
1. Allineare le frecce sulla custodia e sull’unità di ritor-
no dei gas di scarico del pistone.
2. Spingere l’unità di ritorno del pistone nella custodia
finché è a filo.
3. Avvitare l’unità di ritorno del pistone sull’attrezzo
finché si innesta.
쎱쎱
8.14 Montare l’attrezzo
1. Inserire il pistone nell’attrezzo finché non si blocca.
2. Premere l’anello ammortizzatore sulla guida chio-
do/ caricatore finché scatta in posizione.
3. Premere la guida chiodo/caricatore con forza sull’u-
nità di ritorno del pistone.
4. Avvitare la guida di ritorno del pistone/caricatore
sull’attrezzo finché si innesta.
8.15 Verifiche a seguito di lavori di pulizia, cura e
manutenzione
Dopo aver effettuato la cura e la manutenzione dell’at-
trezzo, verificare che tutte le protezioni e i dispositivi
di sicurezza funzionino correttamente.
NOTE:
L’uso di lubrificanti diversi dallo spray Hilti puo dan-
neggiare parti in gomma, specialmente l’anello ammor-
tizzatore.
it
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
221
it
Non si riesce a rimuovere il
nastro propulsori
9. Problemi e soluzioni
Il pistone è bloccato nel materiale
base
Il propulsore non viene
trasportato / mancato
avanzamento
Problema
Causa
Chiodo troppo corto
Chiodo senza rondella
Potenza troppo elevata
Nastro propulsori danneggiato
Accumuli di carbonio
Attrezzo danneggiato
Attrezzo surriscaldato a causa
dell’elevato numero di fissaggi
L’attrezzo è danneggiato
PERICOLO
non provare mai ad estrarre un
propulsore dal caricatore o
dall’attrezzo
Propulsore difettoso
Accumuli di carbonio
PERICOLO
non provare mai ad estrarre un
propulsore dal caricatore o
dall’attrezzo
Possibile soluzione
Rimuovere il nastro propulsori e
spostare il pistone completa-
mente verso il retro (vedere 8.3-
8.14)
Utilizzare chiodi più lunghi
Utilizzare chiodi con rondella per
le applicazioni su legno
Ridurre la potenza
• Regolare la manopola
• Usare un propulsore di potenza
inferiore
Sostituire il nastro propulsori
Pulire la guida di scorrimento del
nastro propulsori (vedere cap.
8.11)
Se il problema persiste:
Contattare il Centro Riparazioni
Hilti
Far raffreddare l’attrezzo e
cercare di rimuovere il nastro
propulsori con cautela
Se ciò non fosse possibile:
Contattare il Centro Riparazioni
Hilti
Far avanzare manualmente il
nastro propulsori e selezionarne
uno nuovo
Se il problema si verifica spesso
Pulire l’attrezzo (vedere cap. 8.3–
8.14)
Se il problema persiste:
Contattare il Centro Riparazioni
Hilti
L’attrezzo viene compresso trop-
po a lungo durante il fissaggio
La frequenza di fissaggio è
troppo alta
Comprimere l’attrezzo per un
periodo più breve durante il fis-
saggio
Rimuovere il nastro propulsori
Smontare l’attrezzo (vedere cap.
8.3) per un raffreddamento velo-
ce e per evitare possibili danni
Se non si riesce a smontare
l’attrezzo:
Contattare il Centro Riparazioni
Hilti
La striscia di propulsori fonde
Non si riesce a sparare il
propulsore
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
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Il pistone è bloccato nella sua
guida/unità di ritorno e non può
essere
rimosso
Il propulsore fuoriesce dalla
striscia
L’operatore nota:
– aumento pressione di contatto
– aumento resistenza del grilletto
– manopola della potenza dura da
regolare
– nastro propulsori difficile da
rimuovere
La frequenza di fissaggio è trop-
po alta
PERICOLO
non provare mai ad estrarre un
propulsore dal caricatore o
dall’attrezzo
Accumuli di carbonio
Sospendere immediatamente l’u-
so dell’attrezzo e farlo raffreddare
Rimuovere il nastro propulsori
Far raffreddare l’attrezzo
Pulire l’attrezzo e rimuovere il
propulsore fuoriuscito.
Se non si riesce a smontare
l’attrezzo:
Contattare il Centro Riparazioni
Hilti
Pulire l’attrezzo
(vedere cap. 8.3–8.14)
Accertarsi di utilizzare propulsori
corretti (vedere 1.2) e in buone
condizioni.
Posizione del pistone errata
Accumuli di carbonio
Rimuovere il nastro propulsori e
pulire l'attrezzo (vedere 8.3-
8.14).
Controllare pistone e anello
ammortizzatore e, se necessario,
sostituirli (v. 8.4).
Se il problema persiste:
Contattare il centro di assistenza
Hilti.
Diversa profondità di
penetrazione
Mancato scoppio/inceppamento:
il chiodo è guidato solo parzial-
mente nel
materiale
base
Posizione del pistone errata
Propulsore difettoso
Rimuovere il nastro propulsori e
pulire l'attrezzo (vedere 8.3-
8.14).
Accertarsi di utilizzare propulsori
corretti (vedere 1.2) e in buone
condizioni.
Se il problema persiste:
Contattare il centro di assistenza
Hilti
Propulsore danneggiato
Frammenti di cuscinetto
nell’unità di ritorno del pistone
Cuscinetto danneggiato
Accumuli di carbonio
Rimuovere il nastro propulsori e
pulire l'attrezzo (vedere 8.3-
8.14).
Controllare il pistone e l'anello
ammortizzatore e, se necessario,
sostituirli (vedere 8.4).
Se il problema persiste:
Contattare il centro di assistenza
Hilti.
Problema
Causa Possibile soluzione
it
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
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it
La guida del chiodo del caricatore
è bloccata
Il pistone è bloccato nella guida
dei chiodi del caricatore
Non è possibile azionare il
grilletto
L’unità di ritorno del pistone è
bloccata
Accumuli di carbonio Estrarre manualmente la guida
del pistone dall’attrezzo
Accertarsi di utilizzare propulsori
corretti (v. 1.2) e in buone condi-
zioni.
Pulire l'attrezzo (v. 8.3-8.14).
Se il problema persiste:
Contattare il centro di assistenza
Hilti.
Posizione del pistone non
corretta
L’attrezzo non viene premuto a
fondo
Dispositivo di sicurezza attivato a
causa di:
– caricatore vuoto
– caricatore non montato
– frammenti di plastica nel
caricatore
– posizione del pistone non
corretta
Pistone e/o anello danneggiati
Frammenti di plastica nel carica-
tore
Potenza eccessiva durante il fis-
saggio sull’acciaio
Attrezzo azionato ad alta potenza
senza il chiodo in posizione
Caricatore danneggiato
Rimuovere il nastro propulsori e
pulire l'attrezzo (vedere 8.3-
8.14).
Accertarsi di utilizzare propulsori
corretti (v.1.2) e in buone condi-
zioni.
Se il problema persiste:
Contattare il centro di assistenza
Hilti.
Rilasciare l’attrezzo e compri-
merlo nuovamente a fondo
Caricare il nastro dei chiodi
Aprire il caricatore, rimuovere il
nastro dei chi odi ed eventuali
frammenti di plastica
Pulire l'attrezzo (vedere 8.3-8.14)
Se il problema persiste:
Contattare il centro di assistenza
Hilti.
Svitare il caricatore
Controllare anello e pistone e
sostituirli se necessario
(vedere cap. 8.4)
Aprire il caricatore: eliminare la
striscia di chiodi ed eventuali
frammenti in plastica
Sostituire il caricatore
Fissaggio “a vuoto”:
il propulsore à stato azionato ma
il chiodo
non è stato
fissato
Problema
Causa Possibile soluzione
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
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Il chiodo non penetra sufficiente-
mente in profondità
Il chiodo penetra troppo in profon-
dità
Chiodo troppo corto
Potenza eccessiva
Chiodo troppo lungo
Potenza insufficiente
Utilizzare chiodi piú lunghi
Ridurre la potenza
Usare un propulsore con
potenza inferiore
Utilizzare chiodi piú corti
Aumentare la potenza
Usare un propulsore con potenza
superiore
Il materiale base si sfalda
Il chiodo si piega
Aggregati duri e/o estesi nel cal-
cestruzzo
Ferri da ripresa vicino alla super-
ficie o al calcestruzzo
Superficie dura (acciaio)
Calcestruzzo precompresso
Aggregati duri e/o estesi nel cal-
cestruzzo
Calcestruzzo vecchio
Utilizzare chiodi più corti
Utilizzare chiodi con limiti di
utilizzo superiori
Utilizzare DX-Kwik (preforatura)
Passare ai singoli elementi
Applicazione prigionieri usare la
guida antirottura: X-SS
Applicazione chiodi
Utilizzare chiodo più corto
Utilizzare DX-Kwik (preforatura)
Problema
Causa Possibile soluzione
Impiego di chiodo/prigioniero
non idoneo
Propulsore inserito in maniera
non corretta
Il cemento contiene aggregati
pesanti e/o grossi
Armatura/barra posizionata
appena sotto la superficie
Superficie rigida
Utilizzare un chiodo/prigioniero
della lunghezza adatta al materia-
le isolante da fissare
Regolare la potenza dell’inchio-
datrice
Usare un propulsore con potenza
superiore
it
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
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it
Il chiodo penetra da parte a parte
il materiale fissato (lamiera
metallica)
Il chiodo si rompe
Il chiodo non fa presa nel
materiale base
Il chiodo non penetra
la superficie
Potenza insufficiente
Limite di applicazione superato
(superficie troppo dura)
Sistema non adatto
Base di acciaio sottile
(da 4 a 5 mm)
Potenza insufficiente
Limite di applicazione superato
(superficie molto resisitente /
troppo dura)
Potenza eccessiva
Provare ad aumentare la potenza
oppure utilizzare un propulsore
più potente
Utilizzare chiodi più resistenti
Passare ai singoli elementi
Utilizzare un sistema più potente,
come ad es. DX 76 PTR
Provare una diversa regolazione
della potenza o un diverso pro-
pulsore
Utilizzare chiodi per fondi
in acciaio sottili, ad es.
X-EDNK20 P8TH
Aumentare la potenza o usare un
propulsore più potente
Usare un chiodo più corto
Usare un chiodo più resistente
Ridurre la potenza impostata
Usare un propulsore più leggero
Usare chiodo con Top Hat
Usare chiodo con rondella
Problema
Causa Possibile soluzione
La testa del chiodo è danneggiata
Potenza eccessiva
Utilizzo del pistone sbagliato
Pistone danneggiato
Ridurre la potenza
Utilizzare un propulsore con
potenza inferiore
Controllare la combinazione
chiodo/pistone
Sostituire il pistone
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
226
10. Smaltimento
Gli attrezzi Hilti sono in gran parte realizzati con materiali riciclabili; condizione essenziale per il riciclaggio è che i
materiali vengano accuratamente separati. In molte nazioni, Hilti si è già organizzata per provvedere al ritiro del-
l’attrezzo e procedere al riciclaggio. Per informazioni a riguardo, rivolgersi al Servizio Clienti oppure al vostro refe-
rente Hilti. Nel caso in cui si voglia provvedere personalmente al riciclaggio, procedere come indicato di seguito:
smontare l’apparecchio finchè è possibile farlo senza l’utilizzo di chiavi o attrezzi speciali e smaltire le singole parti.
Separare le singole parti come segue:
Componente Materiale principale Smaltimento
Custodia Plastica Riciclaggio plastica
Rivestimento esterno Plastica/Gomma sintetica Riciclaggio plastica
Viti,piccoli pezzi Acciaio Rottami metallici
Strisce propulsori usate Plastica/Acciaio Secondo le disposizioni locali
La testa del chiodo è danneggiata
Potenza eccessiva
Utilizzo pistone errato
Pistone usurato
Ridurre la potenza impostata
Usare un propulsore con
potenza inferiore
Controllare la combinazione
chiodo/pistone
Sostituire il pistone
Problema
Causa Possibile soluzione
it
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
227
it
11. Garanzia del costruttore per gli attrezzi
Hilti garantisce che l'attrezzo fornito è esente da difet-
ti di materiale e di produzione. Questa garanzia è vali-
da a condizione che l'attrezzo venga correttamente uti-
lizzato e manipolato in conformità al manuale d'istru-
zioni Hilti, che venga curato e pulito e che l'unità tec-
nica venga salvaguardata, cioè vengano utilizzati per
l'attrezzo esclusivamente materiale di consumo, acces-
sori e ricambi originali Hilti oppure altri prodotti di pari
qualità.
La garanzia si limita rigorosamente alla riparazione gra-
tuita o alla sostituzione delle parti difettose per l'intera
durata dell'attrezzo. Le parti sottoposte a normale usu-
ra non rientrano nei termini della presente garanzia.
Si escludono ulteriori rivendicazioni, se non diver-
samente disposto da vincolanti prescrizioni nazio-
nali. In particolare Hilti non si assume alcuna respon-
sabilità per eventuali difetti o danni accidentali o
consequenziali diretti o indiretti, perdite o costi rela-
tivi alla possibilità/impossibilità d'impiego dell'at-
trezzo per qualsivoglia ragione. Si escludono espres-
samente tacite garanzie per l'impiego o l'idoneità
per un particolare scopo.
Per riparazioni o sostituzioni dell'attrezzo o di singoli
componenti e subito dopo aver rilevato qualsivoglia
danno o difetto, è necessario contattare il Servizio Clien-
ti Hilti. Hilti Italia SpA provvederà al ritiro dello stesso,
a mezzo corriere.
Questi sono i soli ed unici obblighi in materia di garan-
zia che Hilti è tenuta a rispettare; quanto sopra annul-
la e sostituisce tutte le dichiarazioni precedenti e/o con-
temporanee alla presente, nonché altri accordi scritti
e/o verbali relativi alla garanzia.
13. Marcatura CIP
Per gli Stati membri C.I.P., ad eccezione dello spazio giu-
ridico UE ed EFTA, vale quanto segue:
L'attrezzo Hilti DX 460 è omologato in base al tipo costrut-
tivo e controllato a sistema. Per questo motivo, l'attrezzo
è provvisto del contrassegno di certificazione, di forma
quadrata, con il numero di omologazione registrato S
812. In questo modo Hilti garantisce la conformità del-
l'attrezzo con il modello omologato.
In caso si rilevino difetti inammissibili durante l'utilizzo
dell'attrezzo, questi dovranno essere segnalati all'ente
omologatore (PTB, Braunschweig), nonché alla Com-
missione Internazionale Permanente C.I.P. (Ständige
Internationale Kommission, Avenue de la Renaissan-
ce 30, B-1000 Bruxelles, Belgio).
12. Dichiarazione di conformità CE (originale)
Descrizione: Inchiodatrice con caricatore
Descrizione tipo: DX 460
Anno di costruzione: 2001
Sotto nostra unica responsabilità, dichiariamo che que-
sto prodotto è stato realizzato in conformità alle seguen-
ti direttive e norme: 2006/42/CE, 2011/65/EU.
Hilti Corporation, Feldkircherstrasse 100,
FL-9494 Schaan
Norbert Wohlwend Tassilo Deinzer
Head of Quality & Processes Management Head BU Measuring Systems
BU Direct Fastening BU Measuring Systems
08/2012 08/2012
Documentazione tecnica presso:
Hilti Entwicklungsgesellschaft mbH
Zulassung Elektrowerkzeuge
Hiltistrasse 6
86916 Kaufering
Deutschland
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
14. Salute dell'operatore e sicurezza
Informazioni sulla rumorosità
Inchiodatrice a propulsore
Tipo: DX 460
Modello: Serie
Calibro: 6.8/11 nero
Impostazione della potenza: 2
Applicazione: Fissaggio di legno da 24 mm su calcestruzzo (C40)
con X-U 47P8
Valori dichiarati di rumorosità misurati ai sensi della Direttiva Macchine 2006/42/CE in combinazione con
E DIN EN 15895
Livello di potenza sonora: L
WA, 1s
1
105 dB(A)
Livello di pressione sonora sul posto di lavoro: L
pA, 1s
2
101 dB(A)
Livello di pressione acustica d'emissione: L
pC, peak
3
133 dB(C)
Condizioni di esercizio e installazione:
Installazione e uso del bullonatore secondo E DIN EN 15895-1 nell'ambiente di prova poco riflettente dell'azienda
Müller-BBM GmbH. Le condizioni dell'ambiente di prova sono conformi a DIN EN ISO 3745.
Procedura della prova:
Procedura su superficie avvolgente all'aperto con fondo riflettente ai sensi di E DIN EN 15895, DIN EN ISO 3745
e DIN EN ISO 11201.
OSSERVAZIONE:le emissioni sonore misurate e la relativa incertezza di misura rappresentano il limite superiore
dei valori di riferimento della rumorosità stimati per le misurazioni.
Da condizioni di lavoro diverse possono derivare differenti valori di emissione.
1
± 2 dB (A)
2
± 2 dB (A)
3
± 2 dB (C)
Vibrazioni
Il valore di vibrazioni complessivo fissato secondo 2006/42/EC non supera i 2,5 m/s
2
.
Per ulteriori informazioni in merito alla salute dell'operatore e alla sicurezza è possibile consultare la pagina
Internet Hilti www.hilti.com/hse
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it
Printed: 16.12.2014 | Doc-Nr: PUB / 5069833 / 000 / 04
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Hilti DX 460 Istruzioni per l'uso

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