Fujitsu ARXP030GTAH Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione

Questo manuale è adatto anche per

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PART No. 9382292034
ARXP024GTAH
ARXP030GTAH
INSTALLATION MANUAL
INDOOR UNIT (Duct type)
For authorized service personnel only.
INSTALLATIONSANLEITUNG
INNENGERÄT (Kanaltyp)
Nur für autorisiertes Fachpersonal.
MANUEL D’INSTALLATION
MANUAL DE INSTALACIÓN
UNITÉ INTÉRIEURE (type conduit)
UNIDAD INTERIOR (Tipo conducto)
Pour le personnel agréé uniquement.
Únicamente para personal de servicio autorizado.
MANUALE DI INSTALLAZIONE
UNITÀ INTERNA (tipo a condotto)
A uso esclusivo del personale tecnico autorizzato.
ΕΓΧΕΙΡΙΔΙΟ ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗΣ
ΕΣΩΤΕΡΙΚΗ ΜΟΝΑΔΑ (Τύπος αγωγού)
Μόνο για εξουσιοδοτημένο τεχνικό προσωπικό.
MANUAL DE INSTALAÇÃO
UNIDADE INTERIOR (Tipo de tubagem)
Apenas para técnicos autorizados.
РУКОВОДСТВО ПО УСТАНОВКЕ
ВНУТРЕННИЙ МОДУЛЬ (Короб)
Только для авторизованного обслуживающего персонала.
MONTAJ KILAVUZU
İÇ ÜNİTE (Kanal tipi)
Yalnızca yetkili servis personeli için.
[Original instructions]
MADE IN THAILAND
Refer to the rating label for the serial number,
manufactured year and month.
It-1
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA
• Leggere attentamente il presente Manuale prima di procedere all'installazione.
• Le avvertenze e precauzioni indicate nel presente Manuale contengono importanti
informazioni relative alla sicurezza. Rispettarle scrupolosamente.
• Consegnare il presente Manuale al cliente, insieme al Manuale di istruzioni.
Chiedere al cliente di tenere i manuali a portata di mano per poterli consultare
quando necessario, ad esempio in caso di spostamento o di riparazione dell'unità.
AVVERTENZA
Questo simbolo indica procedure la cui esecuzione errata può
provocare ferite gravi o mortali all'utente.
Chiedere al concessionario o al tecnico installatore di installare l'unità rispettando le
indicazioni del presente Manuale.
Un'unità non installata in modo corretto può dar luogo a gravi incidenti come perdite
d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Un'installazione dell'unità non conforme alle istruzioni contenute nel Manuale
d'installazione farà decadere la garanzia del fabbricante.
NON accendere l'unità finché il lavoro d'installazione non è stato portato
completamente a termine.
L'accensione dell'unità prima che sia stata completata l'installazione può provocare
gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
In caso di perdita di liquido refrigerante durante l'esecuzione del lavoro, ventilare il
locale.
L'eventuale contatto del refrigerante con amme provoca l'esalazione di gas tossici.
Il lavoro d'installazione deve essere eseguito nel rispetto delle norme di cablaggio
nazionali ed unicamente da personale autorizzato.
Salvo in caso di EMERGENZA, non spegnere mai l'interruttore principale o secondario
delle unità interne durante il funzionamento. Provoca malfunzionamento del
compressore e perdite d'acqua.
In primo luogo, arrestare l'unità interna azionando l'unità di controllo, il convertitore o
un dispositivo di input esterno, quindi spegnere l'interruttore.
Assicurarsi di effettuare le operazioni tramite unità di controllo, convertitore o
dispositivo di input esterno.
Una volta che è stato progettato l'interruttore, posizionarlo in un luogo in cui gli utenti
non possono avviarlo o arrestarlo nell'utilizzo quotidiano.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica procedure che, se eseguite in modo non
corretto, possono provocare lesioni fisiche all'utente o danni alle
cose.
Leggere attentamente tutte le informazioni di sicurezza prima di utilizzare o installare il
condizionatore d'aria.
Non tentare di installare da soli il condizionatore d'aria o una parte di esso.
L'installazione di questa unità deve essere effettuata da personale qualificato e in
possesso di una certificazione per la manutenzione di fluidi refrigeranti. Fare riferimento
alle norme e alle leggi vigenti nel luogo di installazione.
L'installazione deve essere eseguita in conformità alle norme in vigore nel luogo di
installazione e alle istruzioni di installazione del fabbricante.
Questa unità è parte di un insieme che costituisce un condizionatore d'aria. Non deve
essere installata da sola o con componenti non autorizzati dal fabbricante.
Per questa unità, utilizzare sempre una linea di alimentazione separata e protetta da un
sistema salvavita operante su tutti i cavi, con una distanza tra i contatti di 3 mm.
È necessario eseguire una corretta messa a terra dell'unità; inoltre, la linea di
alimentazione deve essere dotata di un interruttore differenziale a tutela delle persone.
Le unità non sono a prova di esplosione, quindi non dovrebbero essere installate in
atmosfera esplosiva.
Non toccare mai i componenti elettrici subito dopo l'interruzione dell'alimentazione
elettrica. Pericolo di shock elettrico. Dopo aver interrotto l'alimentazione, attendere
sempre 5 minuti prima di toccare i componenti elettrici.
Questa unità non include componenti riparabili dall'utente. Per le riparazioni rivolgersi
sempre a personale autorizzato.
In caso di spostamento, rivolgersi a personale autorizzato per la disconnessione e
l'installazione dell'unità.
2. INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
2.1. Precauzioni per l'uso del refrigerante R410A
AVVERTENZA
Non introdurre nel circuito di raffreddamento nessuna sostanza che non sia il liquido
refrigerante prescritto.
La penetrazione di aria nel circuito di raffreddamento eleverebbe oltre misura la
pressione interna del circuito, provocando la rottura dei tubi.
In caso di perdita di refrigerante, assicurarsi che il gas non superi il limite di
concentrazione.
Qualora la perdita di refrigerante superasse il limite di concentrazione, esiste il rischio
di incidenti quali la privazione di ossigeno.
Non toccare il refrigerante fuoriuscito dai raccordi del tubo per il refrigerante o da altre
zone. Il contatto diretto con il liquido può provocare congelamento.
Se durante il funzionamento si verifica una perdita di refrigerante, evacuare
immediatamente i locali e ventilarli.
L'eventuale contatto del refrigerante con amme provoca l'esalazione di gas tossici.
2.2. Attrezzo speciale per R410A
AVVERTENZA
Per l'installazione di un'unità che utilizza refrigerante R410A, utilizzare gli speciali
attrezzi e materiali di tubazione appositamente fabbricati per l'uso con l'R410A.
Poiché la pressione del refrigerante R410A è circa 1,6 volte superiore a quella
dell'R22, il mancato uso dello specifico materiale di tubazione o un'installazione
inadeguata possono provocare la rottura dei tubi o lesioni.
Vi è inoltre il rischio di gravi incidenti come perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Nome dell'attrezzo Modifiche apportate
Collettore con manometro
La pressione è molto elevata e non può essere misurata
con un normale manometro (R22). Onde evitare l'uso
erroneo di altri refrigeranti, è stato modificato il diametro
di ciascuna apertura.
Si raccomanda di utilizzare un raccordo di manometro con
un intervallo di visualizzazione alta pressione compreso
fra -0,1 e 5,3 MPa ed un intervallo di visualizzazione
bassa pressione compreso fra -0,1 e 3,8 MPa
.
Tubo flessibile di carica
Per aumentare la resistenza alla pressione, si è
proceduto alla modifica del materiale del tubo flessibile e
delle dimensioni base.
Pompa per il vuoto
È possibile utilizzare una normale pompa (R22) per il
vuoto installando un apposito adattatore.
Fare attenzione a non far rifluire l'olio della pompa nel
sistema. Utilizzare una pompa con valore di depressione
pari a –100,7 kPa (5 Torr, –755 mmHg).
Rivelatore di fughe di gas
Speciale rivelatore di fughe di gas per il refrigerante di
tipo HFC R410A.
Contenuti
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA ..................................................................................1
2. INFORMAZIONI SUL PRODOTTO ............................................................................. 1
2.1. Precauzioni per l'uso del refrigerante R410A ....................................................... 1
2.2. Attrezzo speciale per R410A ................................................................................ 1
2.3. Accessori .............................................................................................................. 2
2.4. Dotazioni a richiesta ............................................................................................. 2
3. PROCEDURA DI INSTALLAZIONE ............................................................................. 2
3.1. Selezione della posizione di installazione ............................................................ 2
3.2. Misure di installazione .......................................................................................... 3
3.3. Installazione dell'unità ........................................................................................... 3
4. INSTALLAZIONE DEI TUBI ......................................................................................... 5
4.1. Scelta del materiale per i tubi ............................................................................... 5
4.2. Requisiti relativi ai tubi .......................................................................................... 5
4.3. Connessione a cartella (raccordo tubi) ................................................................. 5
4.4. Installazione dell'isolamento termico .................................................................... 6
5. INSTALLAZIONE DEI TUBI DI SCARICO ................................................................... 6
5.1. Installazione dei tubi di scarico ............................................................................. 6
5.2. Installare il essibile di drenaggio ......................................................................... 7
6. CIRCUITO ELETTRICO .............................................................................................. 7
6.1. Requisiti elettrici ................................................................................................... 8
6.2. Metodo di cablaggio ............................................................................................. 8
6.3. Cablaggio dell'unità .............................................................................................. 8
6.4. Collegamento del cablaggio ................................................................................. 9
6.5. Input esterno e output esterno (componenti opzionali) ...................................... 10
6.6. Sensore remoto (dotazioni a richiesta) ............................................................... 12
6.7. Unità ricevitore IR (dotazioni a richiesta) ............................................................ 13
7. IMPOSTAZIONE IN LOCO ........................................................................................ 13
7.1. Impostazione dell'indirizzo .................................................................................. 13
7.2. Impostazione di codici personalizzati ................................................................. 14
7.3. Modalità pressione statica .................................................................................. 14
7.4. Impostazione delle funzioni ................................................................................ 15
8. COLLAUDO ............................................................................................................... 15
8.1. Ciclo di prova mediante unità esterna (scheda a circuiti stampati) .................... 15
8.2. Collaudo mediante utilizzo del telecomando ...................................................... 15
9. LISTA DI CONTROLLO ............................................................................................. 15
10. CODICI DI ERRORE ................................................................................................. 16
MANUALE DI INSTALLAZIONE
N. PARTE 9382292034
Unità interna del sistema VRF (tipo a condotto)
It-2
2.3. Accessori
AVVERTENZA
Per l'installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante
o gli altri pezzi prescritti.
L'uso di pezzi non specificamente prescritti può provocare gravi incidenti come la
caduta dell'unità, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Per l'installazione, sono forniti i pezzi seguenti. Utilizzarli come prescritto.
Conservare il Manuale d'installazione in un luogo sicuro e non gettare via nessun
accessorio prima di aver portato a termine il lavoro d'installazione.
Non gettare alcun accessorio necessario all'installazione prima di aver portato completa-
mente a termine il lavoro d'installazione.
Nome e forma Quantità Applicazione
Manuale di istruzioni
1
Manuale di installazione
1
(Questo libro)
Dado speciale A
(flangia grande)
4
Per la sospensione dell'unità interna
al soffitto
Dado speciale B
(flangia piccola)
4
Rondella
8
Isolamento termico accoppiatore
(grande)
1
Per il raccordo del tubo lato interno
(Tubo per gas)
Isolamento termico accoppiatore
(piccolo)
1
Per il raccordo del tubo lato interno
(Tubo per liquidi)
Fascetta serracavi (grande)
4
Per il fissaggio dell'isolamento
termico
Fascetta serracavi (media)
2
Per il fissaggio dei cavi di
trasmissione e del telecomando
Isolamento del tubo flessibile di
drenaggio
1
Isolare il flessibile di drenaggio ed il
tappo di scarico
Tubo flessibile di drenaggio
1
Per installazione tubo di drenaggio
VP25 (diam. est. 32, diam. int. 25)
Fascetta tubo flessibile
1
Per installazione tubo di drenaggio
2.4. Dotazioni a richiesta
Descrizione Model Applicazione
Kit di collegamento esterno
UTY-XWZXZC
Per funzione output
(Terminale output/CNB01)
UTY-XWZXZB
Per comando funzione input
(Utilizzare il voltaggio del termina-
le/CNA01)
UTY-XWZXZD
Per comando funzione input
(Terminale contatto a secco/CNA02)
UTY-XWZXZ7
Per funzione disinserimento
forzato da termostato
(Utilizzare il voltaggio del termina-
le/CNA03)
UTY-XWZXZE
Per funzione disinserimento
forzato da termostato
(Terminale contatto a secco/CNA04)
Sensore remoto UTY-XSZX Sensore temperatura ambiente
Unità ricevitore IR UTB-*WC Per il telecomando senza li.
Kit ltri dell'aria UTD-LFNA
Nel corso dell'installazione, consultare il manuale d'installazione di ciascun pezzo opzionale
.
3. PROCEDURA DI INSTALLAZIONE
Il luogo corretto per l'installazione iniziale è importante perché è dif cile spostare l'unità
una volta che è stata installata.
3.1. Selezione della posizione di installazione
AVVERTENZA
Scegliere luoghi d'installazione che possano sostenere adeguatamente il peso
dell'unità interna. Installare le unità in maniera che siano stabili e non rischino di
ribaltarsi o cadere.
ATTENZIONE
Non installare l'unità nei luoghi seguenti:
• Luoghi in cui vi è una forte presenza di sale, come le zone balneari.
Il sale deteriora i pezzi in metallo, provocando l'anomalia dei pezzi stessi o perdite
d'acqua dall'unità.
Luoghi in cui siano presenti olii minerali o possano esservi schizzi d'olio o vapore in
grande quantità, come le cucine.
L'olio o il vapore deteriorano i pezzi in plastica, provocando l'anomalia dei pezzi
stessi o perdite d'acqua dall'unità.
Luoghi con produzione di sostanze che danneggiano l'attrezzatura, come gas
solforico, cloro, acido o alcali.
Queste sostanze provocano la corrosione dei tubi in rame e dei raccordi saldati, che
può a sua volta provocare perdite di liquido refrigerante.
• Luoghi in cui possano veri carsi perdite di gas combustibile o nella cui aria si trovino
bre di carbone, polveri in ammabili o sostanze volatili in ammabili come diluenti o
benzina.
In caso di perdita di gas e di accumulo del gas in prossimità dell'unità, può veri carsi
un incendio.
• Luoghi in cui animali possano urinare sull'unità o possa essere generata ammoniaca.
Non utilizzare l'unità a ni particolari quali la conservazione di alimenti, l'allevamento di
animali, la coltura di piante o la conservazione di strumenti di precisione o di oggetti d'arte
.
Si rischia di rovinare gli oggetti conservati.
Non installare l'unità in luoghi in cui possano prodursi perdite di gas combustibile.
Non installare l'unità in prossimità di fonti di calore, vapore o gas in ammabili.
Installare l'unità in un luogo in cui il drenaggio non provochi danni.
Installare l'unità interna, il cavo di alimentazione, il cavo di trasmissione e il cavo del
telecomando ad almeno 1 m di distanza da televisori o radio. La suddetta precauzione
ha lo scopo di impedire che si producano interferenze nella ricezione televisiva o
rumori radioelettrici.
(Anche in caso di installazione a più di 1 metro di distanza, in determinate condizioni
possono comunque veri carsi disturbi.)
Se vi è il rischio che bambini di età inferiore ai 10 anni si avvicinino all'unità, adottare
precauzioni intese ad evitarlo.
• Stabilire la posizione di montaggio insieme al cliente tenendo
presente quanto segue:
(1)
Installare l'unità interna su un supporto suf cientemente resistente per reggerne il peso
.
(2) Le bocche di ingresso e di uscita non devono essere ostruite; l'aria deve poter
circolare in tutto il locale.
(3)
Lasciare lo spazio necessario per eseguire la manutenzione del condizionatore d'aria
.
(4) L'aria deve poter essere distribuita in modo uniforme dall'unità nell'intero locale.
(5) Installare l'unità in una posizione in cui il collegamento all'unità esterna (o all'unità
refrigerante secondaria) risulti facile.
(6) Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per installare il tubo di
collegamento.
(7)
Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per installare il tubo di scarico
.
(8) Installare l'unità in un luogo in cui il rumore e le vibrazioni non vengano ampli cati.
(9) Tenere conto delle esigenze di manutenzione, riparazione, ecc. e lasciare gli appositi
spazi. Installare inoltre l'unità in modo che si possa rimuovere il ltro.
(10) Lasciare quanto più spazio possibile tra l'unità interna ed il sof tto agevolerà
notevolmente l'esecuzione del lavoro.
(11) Se si effettua l'installazione in un luogo in cui l'umidità supera l'80%, procedere
all'isolamento termico onde evitare la formazione di condensa.
It-3
3.2. Misure di installazione
Unità: mm
150 o
più
300 o più
2500 o più
(Nessun sof tto)
20 o più
20 o più
Predisporre un accesso di servizio da utilizzare per la manutenzione.
(Lato inferiore) Unità: mm
Aria
Scatola di comando
300 o più
500 o più
500 o più
Accesso di servizio
* Accesso di servizio necessario per la manutenzione delle unità ventilatore e dei ltri.
(Lato inferiore) Unità: mm
Aria
Accesso di servizio
Lato unità ventilatore
300 o più
500 o più
1800 o più
100
3.3. Installazione dell'unità
3.3.1. Installazione dei supporti
AVVERTENZA
Il trasporto e l'installazione dell'unità devono essere effettuati da un numero suf ciente
di persone e con attrezzature suf cienti e adeguate al peso dell'unità.
L'esecuzione del lavoro con un numero insuf ciente di persone o con attrezzature ina-
deguate potrebbe comportare la caduta dell'unità stessa o causare lesioni personali.
Se il lavoro viene effettuato unicamente con il telaio del pannello, vi è il rischio che
l'unità non venga ssata saldamente. Procedere con attenzione.
Nel ssare i supporti, posizionare i bulloni in modo uniforme.
ATTENZIONE
Veri care le direzioni dell'ingresso e dell'uscita dell'aria prima di installare l'unità.
Schema d'installazione dei bulloni di sospensione.
Unità: mm
(Parte superiore)
750
700
630
1400
1440
1500
Aria
Aria
(lato destro)
57
22
218
256
222
25
22
Aria
Aria
Bullone di sospensione M10
(Da acquistare in loco)
Dado speciale A
(Accessorio)
Rondella
(Accessorio)
Supporto
Dado speciale B
(Accessorio)
Serraggio dei bulloni
Da 9,81 a 14,71 N·m (da 100 a 150 kgf·cm)
ATTENZIONE
Fissare saldamente l'unità con i dadi speciali A e B per evitare che cada.
It-4
ATTENZIONE
Accertarsi di Installare la griglia di ingresso e uscita aria per garantire la circolazione
dell'aria. Non è possibile rilevare la temperatura corretta.
Unità
Griglia di uscita aria
(Da acquistare in loco)
Griglia di ingresso aria
(Da acquistare in loco)
(Stanza)
Condotto
(Da acquistare in loco)
Quando si collega il condotto, eseguire l'isolamento del condotto adeguato
all'ambiente di installazione.
Un lavoro di isolamento inadeguato potrebbe causare la formazione di condensa
sulla super cie del materiale isolante con conseguente gocciolamento della condensa
stessa.
3.3.4. Ingresso aria fresca
(Trattamento prima dell'uso)
(1) Per l'aspirazione dell'aria fresca, tagliare con una tronchesina un'apertura
longitudinale sul lato sinistro della struttura esterna.
Fessura
Struttura esterna
(piastra in ferro)
ATTENZIONE
Nel rimuovere la struttura esterna (piastra in ferro), fare attenzione a non danneggiare
le parti interne dell'unità interna e la zona circostante (cassa esterna).
Nel lavorare sulla struttura esterna (piastra in ferro), fare attenzione a non ferirsi con
sbavature, ecc.
(2) Montare la angia rotonda all'ingresso aria fresca.
Flangia rotonda (Da acquistare in loco)
(3) Collegare il condotto alla angia rotonda.
(4) Sigillare con una fascetta e nastro in vinile, ecc., in modo che dal punto di
collegamento non fuoriesca aria.
Condotto
3.3.2. Livellamento
Procedere al livellamento in verticale dell'unità (destra e sinistra).
PROIBITO
(lato destro)
Livella
Aria
Aria
Procedere al livellamento orizzontale dell'unità ponendo la livella sulla parte superiore dell'unità
.
Tubo essibile di drenaggio
0-5 mm
Livella
PROIBITO
Inclinare leggermente il lato al quale è collegato il tubo essibile di drenaggio. L'inclinazione
deve essere compresa tra 0 e 5 mm.
3.3.3. Condotto di aspirazione
Seguire la procedura indicata nella gura seguente.
(Lato posteriore)
1400 mm
300 mm
Il condotto di ingresso aria può essere modi cato sostituendo la griglia di aspirazione e il
pannello di servizio.
Per l'ingresso aria inferiore, posizionare (1) la griglia di aspirazione, e (2) il pannello
di servizio, come illustrato nella gura seguente. (L'impostazione di fabbrica prevede
l'aspirazione aria posteriore.)
(2)
(1)
ATTENZIONE
Assicurarsi che l'acqua di scarico venga adeguatamente eliminata.
Per impedire che qualcuno tocchi le parti interne dell'unità, non dimenticare di instal-
lare le griglie alle bocche di ingresso e di uscita. Le griglie devono essere tali da non
poter essere rimosse se non con l'uso di attrezzi.
Se si installa un condotto di aspirazione, fare attenzione a non danneggiare il sensore
di temperatura (il sensore di temperatura si trova sulla angia della bocca di aspirazio-
ne).
It-5
4. INSTALLAZIONE DEI TUBI
ATTENZIONE
Fare ancora più attenzione che per i modelli con refrigerante R410A ad evitare la
penetrazione di corpi estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripongono i tubi,
inoltre, chiuderne bene le aperture con nastro, ecc.
Quando si saldano i tubi, utilizzare azoto secco.
4.1. Scelta del materiale per i tubi
ATTENZIONE
Non utilizzare i tubi esistenti di un altro sistema di refrigerazione o refrigerante.
Utilizzare tubi le cui parti esterne ed interne siano pulite ed esenti dalla presenza
di sostanze che possono porre problemi durante l'uso, come zolfo, ossido, polvere,
trucioli, olio o acqua.
Occorre utilizzare tubi in rame senza saldature.
Materiale: tubi senza saldature in rame disossidato al fosforo
È auspicabile che la quantità di olio residuo sia inferiore a 40 mg/10 m.
Non utilizzare tubi in rame con parti appiattite, deformate o scolorite (in particolare
sulla super cie interna). La valvola di espansione o il tubo capillare possono altrimenti
rimanere ostruiti da impurità.
Una selezione inadeguata dei tubi compromette le prestazioni. Poiché nei
condizionatori d'aria con refrigerante R410A la pressione è superiore rispetto ai
modelli che utilizzano refrigerante convenzionale (R22), è necessario scegliere
materiali adeguati.
Gli spessori dei tubi di rame utilizzati con l'R410A sono indicati nella tabella.
Non utilizzare tubi di rame più sottili di quanto indicato nella tabella, pur se disponibili
sul mercato.
Spessori dei tubi in rame ricotti (R410A)
Diametro esterno del tubo [mm (pollici)] Spessore [mm]
6,35 (1/4) 0,80
9,52 (3/8) 0,80
12,70 (1/2) 0,80
15,88 (5/8) 1,00
19,05 (3/4) 1,20
4.2. Requisiti relativi ai tubi
ATTENZIONE
Per l'indicazione della lunghezza del tubo di collegamento o della differenza di livello,
consultare il Manuale d'installazione dell'unità esterna.
• Utilizzare tubi con isolamento termico impermeabile.
ATTENZIONE
Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo del gas che intorno al tubo del
liquido. In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
Utilizzare un isolamento termico che resista a temperature superiori a 120 °C. (Solo
modello a ciclo inverso)
Inoltre, se è possibile che il livello di umidità nel luogo d'installazione della tubazione
del refrigerante superi il 70%, installare l'isolamento termico anche attorno alla
tubazione del refrigerante. Se il livello di umidità previsto raggiunge una percentuale
compresa tra il 70 e l'80%, utilizzare un isolamento termico di spessore minimo pari
a 15 mm; se supera l'80%, utilizzare un rivestimento termico di spessore pari ad
almeno 20 mm. Se lo spessore del rivestimento termico utilizzato è inferiore a quello
speci cato, si può formare condensa sulla super cie dell'isolamento. Utilizzare inoltre
un isolamento termico con conduttività termica pari al massimo a 0,045 W/(m·K) (a
20°C).
4.3. Connessione a cartella (raccordo tubi)
AVVERTENZA
Serrare i dadi svasati con una chiave dinamometrica secondo il metodo di serraggio
speci cato. Altrimenti, i dadi svasati possono spezzarsi dopo un lungo periodo, con
conseguente perdita di refrigerante e formazione di gas pericoloso in caso di contatto
con amme.
4.3.1. Svasatura
Utilizzare lo speciale attrezzo per svasatura esclusivo per l'R410A.
(1) Con un tagliatubi, tagliare il tubo di collegamento alla lunghezza necessaria.
(2) Tenere il tubo rivolto verso il basso, in modo che i trucioli non penetrino all'interno,
ed eliminare tutte le sbavature.
(3) Inserire il dado svasato (utilizzare sempre il dado svasato fornito, rispettivamente,
con l'unità interna e con l'unità esterna o con l'unità refrigerante secondaria) sul tubo
ed eseguire la svasatura con l'apposito attrezzo. Utilizzare l'apposito attrezzo per
svasatura R410A. Se si utilizzano dadi svasati che non siano quelli appositamente
previsti, vi è il rischio di perdite di refrigerante.
(4) Proteggere i tubi stringendoli oppure utilizzando del nastro onde evitare che polvere,
sporcizia o acqua penetrino all'interno.
L
Veri care che [L] sia svasato in modo
uniforme e non presenti fenditure o graf .
B
A
Tubo
Stampo
Diametro esterno del tubo
[mm (pollici)]
Dimensione A [mm]
Dimensione B
-
0
0,4
[mm]
Attrezzo per svasatura per
R410A,
tipo a frizione
6,35 (1/4)
Da 0 a 0,5
9,1
9,52 (3/8) 13,2
12,70 (1/2) 16,6
15,88 (5/8) 19,7
19,05 (3/4) 24,0
Se per la svasatura di tubi di refrigerante R410A si utilizzano attrezzi di svasatura ordi-
nari (R22), per ottenere la svasatura speci cata la dimensione A deve essere circa 0,5
mm superiore al valore indicato nella tabella (per la svasatura con gli attrezzi di sva-
satura per l'R410A). Per misurare la dimensione A, utilizzare un calibro di spessore. Si
consiglia l'utilizzo di un attrezzo per svasatura R410A.
Larghezza
tra le facce
Diametro esterno del tubo
[mm (pollici)]
Larghezza tra le facce
del dado svasato [mm]
6,35 (1/4) 17
9,52 (3/8) 22
12,70 (1/2) 26
15,88 (5/8) 29
19,05 (3/4) 36
4.3.2. Piegatura dei tubi
Se si effettua la piegatura dei tubi a mano, fare attenzione a non appiattirli.
Non curvare i tubi ad un angolo superiore a 90°.
Se i tubi vengono ripetutamente piegati o tirati, il materiale si indurirà, rendendo
dif cile piegarli o tirarli ancora.
Non piegare o tirare i tubi più di 3 volte.
ATTENZIONE
Evitare pieghe a gomito particolarmente acute per non rischiare di spezzare i tubi.
Un tubo piegato più volte nello stesso punto si spezzerà.
4.3.3. Raccordo tubi
Dopo aver serrato adeguatamente il dato svasato a mano, mantenere la giunzione dal
lato del corpo con una chiave ssa distinta, quindi serrare con la chiave dinamometrica.
(Per le coppie di serraggio del dado svasato, vedere la tabella in basso.)
ATTENZIONE
Fare attenzione ad applicare correttamente il tubo sull'apertura dell'unità interna. Se il
centraggio non è adeguato, non si riuscirà a serrare agevolmente il dado svasato. Se
il dado svasato viene forzato, i letti risulteranno danneggiati.
Non rimuovere il dado svasato dal tubo dell'unità interna se non immediatamente
prima di collegare il tubo di collegamento.
Tenere la chiave dinamometrica all'impugnatura, mantenendola a un'angolazione
corretta con il tubo, per poter serrare correttamente il dado svasato.
It-6
Serrare con 2 chiavi.
Chiave per bloccaggio
Dado a testa svasata
Tubo di connessione
Chiave dinamometrica
Tubo dell'unità interna
(lato corpo)
Dado svasato [mm (pollici)] Coppia di serraggio [N·m (kgf·cm)]
Dia. 6,35 (1/4) Da 16 a 18 (da 160 a 180)
Dia. 9,52 (3/8) Da 32 a 42 (da 320 a 420)
Dia. 12,70 (1/2) Da 49 a 61 (da 490 a 610)
Dia. 15,88 (5/8) Da 63 a 75 (da 630 a 750)
Dia. 19,05 (3/4) Da 90 a 110 (da 900 a 1.100)
4.4. Installazione dell'isolamento termico
• Disporre l'isolamento termico accoppiatore (Accessori) intorno al tubo del gas e al tubo
del liquido dal lato unità interna.
• Dopo aver installato l'isolamento termico accoppiatore, avvolgere entrambe le estremità
con nastro in vinile in modo che non vi siano aperture.
• Dopo aver posizionato l'isolamento termico accoppiatore, ssarlo con 2 fascette
serracavi (grandi), una su ogni lato dell'isolamento.
• Fare in modo che le fascette serracavi siano sovrapposte al tubo con l'isolamento
termico.
Isolamento termico
accoppiatore
(Accessori)
Fascetta serracavi (grande)
(accessori)
Isolamento termico
Ricoprire questa parte
con isolante termico.
ATTENZIONE
Eseguire quanto descritto nella presente parte dopo essersi assicurati che non vi siano
perdite di gas (consultare il Manuale d'installazione dell'unità esterna).
Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo più grande (gas) che intorno a quello
più piccolo (liquido). In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
5.
INSTALLAZIONE DEI TUBI DI SCARICO
ATTENZIONE
Installare il essibile di drenaggio secondo le istruzioni riportate nel presente manuale
d'installazione e mantenere la zona suf cientemente calda per impedire la formazione
di condensa. Problemi legati alle tubazioni possono provocare perdite d'acqua.
Accertarsi di isolare adeguatamente il essibile di drenaggio per fare in modo che non
goccioli acqua dalle parti collegate.
La posizione del essibile di drenaggio installato deve avere una pendenza pari o
superiore a 1/100.
Non collegare il essibile di drenaggio in punti in cui si generano ammoniaca o altri tipi
di gas che danneggiano l'unità. Può prodursi un'erosione a livello dello scambiatore di
calore.
Installare il essibile di drenaggio in base alle misure fornite nella gura seguente.
280
40
300
128
65145
232
29
Tubo di drenaggio
Ø32 mm (D.E.)
(lato destro)
AVVERTENZA
Non inserire la tubazione di scarico nelle fognature, dove potrebbero generarsi gas
solforosi. (può prodursi un'erosione al livello dello scambiatore di calore)
Isolare adeguatamente i pezzi, in modo da evitare il gocciolamento di acqua dai
raccordi.
Terminato il lavoro, veri care che il drenaggio avvenga correttamente utilizzando la
parte visibile dell'apertura di scarico e l'uscita nale della tubazione di scarico sul
corpo.
ATTENZIONE
Non applicare adesivi sull'uscita di scarico del corpo.
(utilizzare il tubo essibile di drenaggio fornito e collegare la tubazione di scarico)
5.1. Installazione dei tubi di scarico
• Utilizzare un tubo di cloruro di polivinile rigido (VP25) [diametro esterno 32 mm].
• Evitare rialzi, ostacoli e scarichi di aria.
• Predisporre una pendenza (almeno 1/100).
• Utilizzare sostegni per l'installazione di tubi lunghi.
• Utilizzare il necessario materiale isolante per evitare il congelamento dei tubi.
• Installare i tubi in maniera da consentire la rimozione della scatola di comando.
Apertura da 1,5 a 2 m
Pendenza da
2,5 a 5,0 mm
Sostegno
Tubo disposto localmente
CORRETTO
VP25 [diam. est.
32 mm o superiore]
Scarico aria
Rialzo
PROIBITO
Sifone
Seguire le seguenti procedure per costruire gli elementi dei tubi di scarico
centralizzati.
VP30 o maggiore [diam.
est. 38 mm o superiore]
Pendenza 1/100 o superiore
It-7
5.2. Installare il essibile di drenaggio
(1) Installare il essibile di drenaggio (accessorio) sull'apertura di scarico dell'unità interna.
Fissare la fascetta del essibile intorno al essibile entro le dimensioni indicate. Fissare
saldamente con la fascetta del essibile.
(2) Fissare il tubo di scarico (da acquistare in loco). Utilizzare un tubo di cloruro di polivinile
rigido (VP25) [diametro esterno 38 mm] e collegarlo con adesivo (cloruro di polivinile)
in modo che non vi siano perdite.
(3) Veri care lo scarico.
(4) Avvolgere l'elemento isolante del tubo essibile di drenaggio attorno al relativo
raccordo.
Fascetta tubo essibile (Accessorio)
Lato morbido in PVC
Area su cui
applicare
l'adesivo
Tubo di raccordo
(Da acquistare in
loco)
Tubo di scarico (VP25)
(Da acquistare in loco)
5-10 mm
20 mm
Tubo essibile di drenaggio
(Accessorio)
4 mm o meno
15 mm
Unità interna
Tubo essibile di
drenaggio
100 mm
Isolamento del tubo
essibile di drenaggio
(Accessorio)
Fascetta tubo essibile (Accessorio)
Sovrapporre all'isolamento termico.
Isolamento del tubo
essibile di drenaggio
(Accessorio)
Nota:
Veri care lo scarico
Versare circa 1 litro d'acqua dalla posizione indicata nello schema o
dall'uscita del usso d'aria nel vassoio di raccolta. Controllare che non vi
siano anomalie come rumori strani e che la pompa di drenaggio funzioni
normalmente.
ATTENZIONE
Assicurarsi che l'acqua di scarico venga adeguatamente eliminata.
6. CIRCUITO ELETTRICO
AVVERTENZA
Il cablaggio deve essere effettuato conformemente alle istruzioni del presente Manuale
da una persona autorizzata a norma di legge a livello nazionale o regionale. Utilizzare
tassativamente un circuito dedicato per l'unità.
Un circuito di alimentazione insufficiente o errori di esecuzione nei lavori elettrici
possono provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
Prima di iniziare il lavoro, assicurarsi che le unità non siano alimentate.
Per il cablaggio, utilizzare il tipo di cavi prescritto, collegarli saldamente ed assicurarsi
che le connessioni dei terminali non siano sottoposte a sollecitazioni esterne.
Cavi allentati o connessi in maniera non adeguata possono provocare gravi incidenti,
come il surriscaldamento dei terminali, scosse elettriche o incendi.
Installare saldamente il coperchio della scatola elettrica sull'unità.
Se il coperchio della scatola elettrica non viene installato correttamente, possono
veri carsi gravi incidenti come scosse elettriche o incendi in seguito all'esposizione a
polvere o acqua.
Inserire dei manicotti in tutti i fori praticati nelle pareti per il cablaggio. Possono
altrimenti veri carsi cortocircuiti.
Utilizzare i cavi di collegamento ed i cavi di alimentazione in dotazione o speci cati
dal fabbricante. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamento
della corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
Non modificare i cavi di alimentazione e non utilizzare prolunghe né effettuare
derivazioni. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamento della
corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
Far corrispondere i numeri della morsettiera e i colori dei cavi di collegamento a quelli
dell'unità esterna (o dell'unità refrigerante secondaria). Errori di cablaggio possono
portare alla bruciatura delle parti elettriche.
Collegare saldamente i cavi di collegamento alla morsettiera. Fissare inoltre i cavi con
i serracavo. Collegamenti inadeguati, al livello del cablaggio o delle relative estremità,
possono provocare problemi di funzionamento, scosse elettriche o incendi.
Fissare sempre la copertura esterna del cavo di collegamento con il ssacavi. (Se
l'elemento d'isolamento è usurato possono veri carsi dispersioni elettriche.)
Installare un interruttore differenziale con messa a terra. Inoltre, installare l'interruttore
differenziale con messa a terra in modo che venga interrotta al tempo stesso l'intera
alimentazione CA. Possono altrimenti veri carsi scosse elettriche o incendi.
Collegare sempre il cavo di messa a terra.
Una messa a terra inadeguata può provocare scosse elettriche.
Installare i cavi del telecomando in modo da non doverli toccare direttamente con le
mani.
Eseguire il lavoro di cablaggio in conformità con le norme, in modo che il
condizionatore d'aria possa essere utilizzato in modo sicuro e corretto.
Fissare bene i cavi di collegamento alla morsettiera. Un'installazione eseguita in
maniera non corretta può provocare incendi.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, va sostituito dal produttore, il suo agente
tecnico o altre persone quali cate al ne di evitare un pericolo.
ATTENZIONE
Mettere l'unità a massa.
Non collegare il cavo di terra a un tubo del gas, un tubo dell'acqua, un parafulmine o
un lo di terra del telefono.
Una messa a terra inadeguata può dar luogo a scosse elettriche.
Non collegare cavi di alimentazione ai terminali di trasmissione o del telecomando, in
quanto si danneggerebbe il prodotto.
Non affastellare mai il cavo di alimentazione e quello di trasmissione insieme al cavo
del telecomando.
Allontanare questi cavi di almeno 50 mm l'uno dall'altro.
L'affastellamento di questi cavi provocherebbe problemi di funzionamento o guasti.
Quando si maneggia la scheda a circuiti stampati, l'elettricità statica accumulatasi
sul corpo può compromettere il funzionamento della scheda. Seguire le precauzioni
indicate qui di seguito:
• Creare la messa a terra per le unità interne ed esterne ed i dispositivi periferici.
• Staccare l'alimentazione (interruttore generale).
Per scaricare l'elettricità statica accumulatasi sul corpo, toccare la parte metallica
dell'unità interna per più di 10 secondi.
• Non toccare i terminali delle parti e dei circuiti della scheda.
It-8
6.1. Requisiti elettrici
Tensione di
funzionamento
220-240 V ~ 50 Hz
230 V ~ 60 Hz
Intervallo di
funzionamento
Da 198 a 264 V (50 Hz)
Da 198 a 253 V (60 Hz)
• Selezionare tipo e dimensioni del cavo di alimentazione in conformità alle relative
normative locali e nazionali.
• Le speci che per il cablaggio locale del cavo di alimentazione e delle derivazioni sono
conformi al codice locale.
• Lungh. massima li: impostare una lunghezza che comporti un calo di tensione inferiore
al 2%. Se la lunghezza dei li è eccessiva, aumentare il diametro dei li.
È necessario installare un interruttore in ogni sistema refrigerante. Non utilizzare
l'interruttore per un sistema refrigerante diverso.
Consultare la tabella delle speci che dell'interruttore in funzione delle condizioni
d'installazione. Eseguire il cablaggio di alimentazione incrociato entro i limiti dello stesso
sistema refrigerante. Terminato il cablaggio incrociato, effettuare un collegamento per le
unità interne rispettando le condizioni A e B speci cate di seguito.
A. Requisiti dell'interruttore di corrente
Model MCA MFA
ARXP024GTAH
1,50 A
20 A
ARXP030GTAH
2,28 A
MCA: portata di corrente minima in circuito
MFA: portata di corrente del fusibile principale
Terminato il cablaggio di alimentazione incrociato, fare in modo che il totale della MCA
delle unità di derivazione del refrigerante e delle unità interne collegate non superi i
15 A. Per le unità di derivazione del refrigerante e la MCA, fare riferimento al manuale
d'installazione dell'unità di derivazione del refrigerante.
Se la capacità delle unità di derivazione del refrigerante e delle unità interne supera il
limite massimo, aggiungere interruttori o utilizzare un interruttore con ampia capacitanza.
B. Requisiti dell'interruttore differenziale con messa a terra
Una volta collegata questa unità, selezionare l'interruttore differenziale con messa a terra in
base alle seguenti formula e tabella.
• 2 unità interne (compresa l'unità refrigerante secondaria) = 1 questa unità
Capacità interruttore
* Numero massimo di “unità interne” o
“unità interne + unità di derivazione del
refrigerante” collegabili
30 mA, 0,1 sec o inferiore 44 mm o meno
100 mA, 0,1 sec o inferiore Da 45 a 148 **
* Tipo pompa di calore: unità interne, Tipo recupero del calore: unità interne e unità
interne di derivazione del refrigerante.
** Se l'interruttore con capacità da 100 mA non è fornito in dotazione, suddividere il
numero delle unità interne in piccoli gruppi composti da 44 unità o meno e dotare
ciascun gruppo di un interruttore con capacità da 30 mA.
6.1.1. Speci che cavi
Seguire le speci che elencate di seguito per il cavo di alimentazione, di trasmissione e del
telecomando.
Dimensioni cavi
raccomandate
(mm
2
)
Tipo di cavo Osservazione
Cavo di
alimentazione
2,5
Tipo 60245 IEC57 o
equivalente
1ø 50 Hz
198–264 V
2 cavi + messa a
terra
Cavo trasmissione 0,33
Cavo compatibile
LONWORKS
22 AWG LIVELLO
4 (NEMA) non
polarizzato, 2 nuclei,
a doppino intrecciato
nucleo pieno,
diametro 0,65 mm
Cavo del
telecomando
(tipo a 2 fili)
Da 0,33 a 1,25 Cavo schermato
Non polare a 2 anime
a doppino intrecciato
Cavo del
telecomando
(tipo a 3 fili)
0,33 Cavo schermato Polarizzato 3 nuclei
6.2. Metodo di cablaggio
ESEMPIO
Unità esterna o unità refrigerante secondaria *1
Trasmissione
Trasmissione
Alimentazione
Interruttore
Alimentazione
Telecomando
(principale)
*1: Per il collegamento al Sistema di recupero del calore, consultare il manuale d'instal-
lazione dell'unità refrigerante secondaria.
*2: procedere alla messa a terra del telecomando se dotato di un cavo di messa a terra.
Collegare il cavo di messa a terra del telecomando al terminale di messa a terra di
trasmissione.
*3: quando si collega il telecomando di tipo a 2 li, Y3 non viene utilizzato.
Telecomando
(secondario)
Telecomando
Interruttore Interruttore
Unità interna
Teleco-
mando
*2
*2
*2
*3
*3
*3
Unità interna
Unità interna
(Cablaggio di alimentazione incrociato)
Interruttore
Unità interna
Alimentazione
Scatola di
estrazione
Scatola di estrazione
Alimentazione
Alimentazione Alimentazione
Unità interna Unità interna
6.3. Cablaggio dell'unità
Prima di ssare il cavo alla morsettiera.
6.3.1. Cavo di alimentazione
Regolare la lunghezza del cavo di alimentazione per evitare tensione eccessiva facendo
riferimento alla gura qui sotto.
Cavo di messa
a terra
20 mm
30 mm
A. Per i cavi a nucleo pieno
(1) Per collegare il terminale, seguire lo schema illustrato di seguito e collegarlo dopo
averlo avvolto attorno all'estremità del cavo.
(2) Utilizzare i cavi speci cati, collegarli saldamente e ssarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(3) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale.
Non utilizzare un cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le
teste delle viti e di non riuscire a serrarle adeguatamente.
(4) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(5) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella.
(6) Non ssare 2 cavi di alimentazione con 1 sola vite.
Spelare 25 mm
Vite con rondella
speciale
Morsettiera
Estremità del cavo
(avvolgimento)
Estremità del cavo
(avvolgimento)
Avvolgere
Vite con rondella
speciale
Cavo
Cavo
AVVERTENZA
Non utilizzare il terminale ad anello con i cavi a nucleo pieno. Se si utilizzano cavi a
nucleo pieno con il terminale ad anello, il collegamento a pressione del terminale ad
anello potrebbe non funzionare correttamente, con conseguente surriscaldamento
anomalo dei cavi.
It-9
B. Per il cablaggio con cavi a trefoli
(1) Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti
come illustrato nella gura in basso.
(2) Fissare saldamente i terminali ad anello ai cavi utilizzando un apposito attrezzo,
onde evitare che i cavi si allentino.
(3) Utilizzare i cavi speci cati, collegarli saldamente e ssarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(4) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale.
Non utilizzare un cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le
teste delle viti e di non riuscire a serrarle adeguatamente.
(5) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(6) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella.
(7) Non ssare 2 cavi di alimentazione con 1 sola vite.
Spelare 10 mm
Terminale ad anello
Vite con rondella
speciale
Terminale ad anello
Morsettiera
Cavo
Vite con rondella
speciale
Manicotto
Terminale ad
anello
Cavo
AVVERTENZA
Utilizzare terminali ad anello e serrare le viti dei terminali alle coppie specificate;
può altrimenti veri carsi un surriscaldamento anomalo, con il rischio di gravi danni
all'interno dell'unità.
Coppia di serraggio
Vite M4
(Alimentazione /L, N, messa a terra)
Da 1,2 a 1,8 N m
(da 12 a 18 kgf·cm)
6.3.2. Cavo di trasmissione e del telecomando
25 mm
35 mm
Cavo schermato
(senza pellicola)
Cavo di trasmissione
Cavo del telecomando
25 mm
35 mm
35 mm
25 mm
Per tipo a 3 li
Per tipo a 2 li
Cavo schermato (senza pellicola)
Cavo schermato (senza pellicola)
• Collegare il cavo del telecomando ed il cavo di trasmissione come illustrato nella
Fig. A.
Fig. A
CORRETTO
Diametro diverso Collegare a 1 lato
PROIBITO
AVVERTENZA
Serrare le viti dei terminali alle coppie specificate; può altrimenti verificarsi un
surriscaldamento anomalo, con il rischio di gravi danni all'interno dell'unità.
Coppia di serraggio
Vite M3
(Trasmissione/X1, X2)
(Telecomando /Y1, Y2, Y3)
Da 0,5 a 0,6 N m
(da 5 a 6 kgf·cm)
ATTENZIONE
Per togliere la pellicola al cavo sotto piombo, utilizzare un apposito attrezzo che non
danneggi il cavo conduttore.
Nell'installare le viti sulla morsettiera, non tagliare il cavo serrando eccessivamente
la vite. D'altro canto, una vite non suf cientemente serrata può provocare problemi di
contatto, con conseguenti problemi di comunicazione.
6.4. Collegamento del cablaggio
(1)
Togliere il coperchio della scatola di comando ed installare tutti i cavi di collegamento
.
Copertura della scatola di controllo
Allentare le viti (3 punti)
(2) Una volta completato il cablaggio, ssare con il ssacavi il cavo del telecomando, il
cavo di collegamento e il cavo di alimentazione.
Terra
(Messa a terra)
Fissacavi
L, N: Cavo di alimentazione
Y1, Y2, Y3: Cavo del telecomando
X1, X2: Cavo trasmissione
Fascetta
serracavi
(Media)
(accessori)
ATTENZIONE
Quando si attiva l'interruttore DIP (SW1), verificare che l'alimentazione dell'unità
interna sia spenta. Si rischia altrimenti di danneggiare la scheda a circuiti stampati
dell'unità interna.
It-10
Cavo del telecomando
Interruttore
DIP
(SW1)
Per tipo a 2 li Per tipo a 3 li
Collegare il cavo del
telecomando
Y1: non polarizzato
Y2: non polarizzato
Y3: non collegare *1
Y1: Rosso
Y2: Bianco
Y3: Nero
Impostare l'interrut-
tore DIP (SW1)
2 FILI
(Impostazione di
fabbrica)
3 FILI
*1: Se si collega il cavo del telecomando al terminale Y3, il
telecomando di tipo a 2 li non funziona.
6.5.
Input esterno e output esterno (componenti opzionali)
Comando scheda a circuiti stampati
Terminale output (CNB01)
Utilizzare il voltaggio del
terminale
(CNA03)
(CNA01)
Terminale contatto a secco
(CNA02)
(CNA04)
Interruttore DIP
(SET 2)
OFF ON
SW1
SW2
SW3
SW4
(1) Input esterno
L'unità interna può essere avviata/arrestata, messa in arresto d'emergenza o in arresto
forzato utilizzando la scheda a circuiti stampati CNA01 o CNA02 dell'unità interna.
La modalità “Funzionamento/Arresto”, la modalità di “Arresto di emergenza” o la
modalità di “Arresto forzato” possono essere selezionate tramite l'impostazione delle
funzioni dell'unità interna.
L'unità interna può essere messa in disinserimento forzato da termostato utilizzando la
scheda a circuiti stampati CNA03 o CNA04 dell'unità interna.
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22 AWG). La lunghezza massima del cavo è di
150 m.
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Il collegamento del cavo deve essere separato dalla linea del cavo di alimentazione.
Selezione input
Utilizzare uno tra questi tipi di terminale a seconda dell'applicazione. (entrambe le tipolo-
gie di terminali non possono essere utilizzate contemporaneamente.)
Utilizzare il voltaggio del terminale ([CNA01], [CNA03])
Quando è necessario erogare energia al dispositivo di input che si desidera collegare,
utilizzare il voltaggio del terminale ([CNA01], [CNA03]).
Dispositi-
vo input 1
Dispositi-
vo input 2
Dispositi-
vo input 3
Resistenza
carico
Resistenza
carico
Resistenza
carico
*1
Alimentazione CC
da 12 a 24V
unità collegata
*a
*a
*a
Scheda a cir-
cuiti stampati
CNA01
CNA03
*b
*1
Impostare l'alimentazione da 12 a 24 V in CC. Selezionare una capacità di alimentazio-
ne con un ampio avanzo per il carico collegato.
Non introdurre un voltaggio superiore ai 24 V nei pin 1-2 e 1-3.
*a La corrente consentita è compresa tra 5mA e 10mA CC. (corrente consigliata: CC 5mA)
Somministrare una resistenza di carico tale che la corrente sia di 10 mA CC o inferiore.
Selezionare contatti di utilizzazione a bassa corrente (utilizzabili a 12 V CC, 1 mA CC o
inferiori).
*b La polarità è [+] per il pin 1 e [-] per i pin 2 e 3. Collegare correttamente.
Quando si effettua il collegamento al voltaggio dei terminali di più unità interne con un'unità
collegata, assicurarsi di effettuare una derivazione esternamente all'unità interna utilizzando
una scatola di estrazione, ecc. come nell'esempio illustrato di seguito.
Alimentazione CC
12-24 V
unità collegata
Resistenza
carico
Scheda a circuiti stampati
Scheda a circuiti stampati
CNA01
Scheda a circuiti stampati
Dispositi-
vo input 1
Dispositi-
vo input 2
Unità interna
Unità interna
Unità interna
Resistenza
carico
CNA01
CNA01
It-11
Terminale contatto a secco ([CNA02], [CNA04])
Quando non è necessario erogare energia al dispositivo di input che si desidera collegare,
utilizzare il terminale contatto a secco ([CNA02], [CNA04]).
Scheda a circuiti stampati
Messa a terra
Ch 1
Ch 3
*c
*c
*c
*d
Ch 2
CNA02
CNA04
unità collegata
*c Selezionare contatti di utilizzazione a bassa corrente (utilizzabili a 12 V CC, 1 mA CC o
inferiori).
*d Il cablaggio è diverso dal voltaggio dei terminali. Prestare particolare cautela durante il
cablaggio.
Quando si effettua il collegamento ai terminali con contatto a secco di più unità interne
con una unità collegata, isolare ciascuna unità interna con un relè, ecc. come nell'esem-
pio illustrato di seguito.
Alimentazione per relè
Unità interna
Unità interna
Unità interna
Dispositivo input 2
Dispositivo input 1
K1-K6: relè
(dispositivo per corrente continua)
Scheda a circuiti stampati
K1
Scheda a circuiti stampati
Scheda a circuiti stampati
CNA02
K2
K3
K4
K5
K6
CNA02
CNA02
NOTA:
Il collegamento diretto a più unità interne può provocare guasti.
Condotta di funzionamento
Tipo di segnale di input
È possibile selezionare il tipo di segnale di input.
Si modi ca utilizzando l'interruttore DIP sulla scheda
a circuiti stampati dell'unità interna.
Impulso
L'ampiezza dell'impul-
so deve essere mag-
giore di 200 m sec.
Valle
Interruttore DIP [impostazione
2 SW2]
Tipo di segnale di
input
OFF (impostazione di fabbrica) Valle
ON Impulso
Quando l'impostazione di funzionamento è in modalità “Funzionamento/
Arresto”.
[In caso di input “a valle”]
Connettore Segnale input Comando
Ch1 di CNA01 o CNA02
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto
[In caso di input “a impulsi”]
Connettore Segnale input Comando
CNA01 o CNA02
Ch1 OFF ON Funzionamento
Ch2 OFF ON Arresto
* L'ultimo comando ha la priorità.
* Le unità interne all'interno dello stesso gruppo di telecomando funzionano nella stessa
modalità.
Quando l'impostazione di funzionamento è in modalità “Arresto di emergenza”.
[In caso di input “a valle”]
Connettore Segnale input Comando
Ch1 di CNA01 o CNA02
OFF ON Arresto di emergenza
ON OFF Normale
[In caso di input “a impulsi”]
Connettore Segnale input Comando
CNA01 o CNA02
Ch1 OFF ON
Arresto di emergenza
Ch2 OFF ON Normale
* Tutte le unità interne dello stesso sistema refrigerante si arrestano quando si seleziona
l'arresto di emergenza.
Quando l'impostazione di funzionamento è in modalità “Arresto forzato”.
[In caso di input “a valle”]
Connettore Segnale input Comando
Ch1 di CNA01 o CNA02
OFF ON Arresto forzato
ON OFF Normale
[In caso di input “a impulsi”]
Connettore Segnale input Comando
CNA01 o CNA02
Ch1 OFF ON Arresto forzato
Ch2 OFF ON Normale
* Quando si innesca l'arresto forzato, l'unità interna si arresta e l'operazione di
Funzionamento/Arresto da telecomando è limitata.
* Quando si utilizza la funzione di arresto forzato con un gruppo del telecomando,
collegare la medesima attrezzatura a ciascuna unità interna del gruppo.
• Metodo di selezione delle funzioni
La modalità “Funzionamento/Arresto”, la modalità di “Arresto di emergenza” o la moda-
lità di “Arresto forzato” possono essere selezionate tramite l'impostazione delle funzioni
dell'unità interna.
Funzione disinserimento forzato da termostato
[solo input “a valle”]
Connettore Segnale input Comando
Ch3 di CNA03 o CNA04
OFF ON Termostato disinserito
ON OFF Normale
(2) Output esterno
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22AWG). La lunghezza massima del cavo è di 25m
.
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Voltaggio in uscita: alto 12 V ± 2 V CC, basso 0 V.
Corrente consentita: 50mA
Selezione output
Quando indicatori ecc. sono collegati direttamente
Indicatore funziona-
mento
Indicatore di errore
Indicatore dello stato del
ventilatore dell'unità interna
unità collegata
Scheda a circu-
iti stampati
CNB
01
Quando viene effettuato il collegamento con un'unità dotata di alimentazione
CNB
01
Scheda a circu-
iti stampati
Dispositivo
collegato 1
Dispositivo
collegato 2
Dispositivo
collegato 3
unità collegata Relè (da acquistare in loco)
Condotta di funzionamento
Connettore
Voltaggio in
uscita
Stato
CNB01
Output esterno 1,
Pin 1-2
0V Arresto
CC 12 V Funzionamento
Output esterno 2,
Pin 1-3
0V Normale
CC 12 V Errore
Output esterno 3
Pin 1-4
0V
Arresto ventilatore unità
interna
CC 12 V
Funzionamento ventilatore
unità interna
It-12
(3) Metodi di collegamento
• Modi ca cablaggio
Rimuovere l'elemento isolante dal cavo che è collegato al connettore del cavo in dotazio-
ne.
Rimuovere l'elemento isolante dal cavo da acquistare in loco. Utilizzare un connettore iso-
lato di tipo crimpato per unire il cavo e il cavo in dotazione.
Collegare il cavo con il cavo di collegamento con una lega per saldatura.
IMPORTANTE:
isolare il collegamento tra i cavi.
Componenti opzionali
Cavo input/output esterno
Saldare e isolare le parti collegate.
Da acquistare in loco
• Collegamento terminali e disposizione cavi
Nella gura seguente è illustrato il collegamento di tutti i possibili connettori.
Durante l'effettiva installazione non è possibile collegare contemporaneamente tutti i
connettori.
Comando scheda a circuiti stampati
Fascette
Fascetta serracavi
(da acquistare in loco)
6.6. Sensore remoto (dotazioni a richiesta)
Per il metodo di installazione, fare riferimento al MANUALE DI INSTALLAZIONE del
sensore remoto.
Metodi di collegamento
Terminali di collegamento
Comando scheda a circuiti stampati
Terminale senso-
re remoto (CN8)
• Disposizione cavi
Comando scheda a circuiti stampati
Fascette
Fascetta serracavi
(da acquistare in loco)
Rimuovere il connettore esistente e sostituirlo con il connettore del sensore remoto
(assicurarsi di utilizzare il connettore corretto).
Il connettore originale deve essere isolato per evitare che venga a contatto con altri
componenti di circuiti elettrici.
Impostazione per la correzione della temperatura ambiente
Quando è collegato un sensore remoto, procedere all'impostazione delle funzioni dell'uni-
tà interna come indicato di seguito.
Numero funzione “30”:
Impostare il numero funzione su “00”. (Imp. pred.)
Numero funzione “31”:
Impostare il numero funzione su “02”.
* Consultare il paragrafo “7.4. Impostazione delle funzioni” per i dettagli relativi al numero
della funzione e al numero di impostazione.
It-13
7. IMPOSTAZIONE IN LOCO
Esistono 3 metodi per l'impostazione dell'indirizzo secondo l'IMPOSTAZIONE IN LOCO
come illustrato di seguito.
Impostare utilizzando uno qualsiasi dei metodi.
Ciascun metodo di impostazione è descritto di seguito nei passaggi da (1) a (3).
(1) Impostazioni IU AD, REF AD SW .........
Questa sezione ( 7.1. Impostazione dell'indirizzo)
(2) Impostazioni del telecomando.............. Per informazioni dettagliate sull'impostazione,
consultare il manuale del telecomando a lo o
senza li. (Impostare IU AD, REF AD SW su 0)
(3)
Impostazioni automatiche degli indirizzi ......
Per informazioni dettagliate sull'impostazione,
consultare il manuale dell'unità interna. (Impo-
stare IU AD, REF AD SW su 0)
ATTENZIONE
Prima di eseguire l'impostazione in loco, non dimenticare di DISATTIVARE
l'alimentazione.
7.1. Impostazione dell'indirizzo
Metodo di impostazione manuale dell'indirizzo
• Se il ricevitore è collegato, l'indirizzo dell'unità interna e l'indirizzo del circuito
refrigerante possono essere impostati anche attraverso il telecomando senza li.
ATTENZIONE
Per impostare gli interruttori DIP utilizzare un cacciavite isolato.
Interruttore rotante,
esempio: “0”
Interruttore rotante,
esempio: “0”
Impostazione
Intervallo di
regolazione
Tipo di interruttore
Indirizzo dell'unità
interna
Da 0 a 63
Esempio di
impostazione
2
IU AD × 10 IU AD × 1
Indirizzo del circuito
refrigerante
Da 0 a 99
Esempio di
impostazione
63
REF AD × 10
REF AD × 1
(1) Indirizzo dell'unità interna
Interruttore rotante (IU AD ×1)...Impostazione di fabbrica “0”
Interruttore rotante (IU AD ×10)...Impostazione di fabbrica “0”
Quando si collegano più unità interne ad 1 unico sistema refrigerante, impostare
l'indirizzo a IU AD SW come indicato nella Table A.
(2) Indirizzo del circuito refrigerante
Interruttore rotante (REF AD × 1)...Impostazione di fabbrica “0”
Interruttore rotante (REF AD × 10)...Impostazione di fabbrica “0”
Se vi sono più sistemi refrigeranti, impostare REF AD SW come indicato nella Table
A per ciascun sistema refrigerante.
Impostare al medesimo indirizzo di circuito refrigerante utilizzato per l'unità esterna.
• Se si lavora in un ambiente in cui è possibile utilizzare il telecomando senza li, gli
indirizzi potranno essere impostati anche con il telecomando.
• Se si impostano gli indirizzi utilizzando il telecomando senza li, impostare l'indirizzo
dell'unità interna e l'indirizzo del circuito refrigerante su “00”.
(per informazioni sull'impostazione mediante il telecomando senza li consultare il
relativo manuale.)
6.7. Unità ricevitore IR (dotazioni a richiesta)
Per il metodo di installazione, fare riferimento al MANUALE DI INSTALLAZIONE
dell'unità ricevitore IR.
Metodi di collegamento
Terminali di collegamento
Comando scheda a circuiti stampati
Terminale dell'unità
ricevitore IR (CN18)
• Disposizione cavi
Comando scheda a circuiti stampati
Fascette
Fascetta serracavi*
(da acquistare in loco)
Nucleo
It-14
Table A
Indirizzo
Impostazione
dell'interruttore
rotante
Indirizzo
Impostazione
dell'interruttore
rotante
Circuito refrigerante
REF AD SW
Unità interna
IU AD SW
x 10 x 1 x 10 x 1
000000
101101
202202
303303
404404
505505
606606
707707
808808
909909
10 1 0 10 1 0
11 1 1 11 1 1
12 1 2 12 1 2
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
99 9 9 63 6 3
Non impostare l'indirizzo dell'unità interna (IU AD SW) da 64 a 99.
Possono verificarsi guasti.
(3) Indirizzo del telecomando
i) tipo a 3 li
Interruttore rotante (RC AD SW)...Impostazione di fabbrica “0”
Quando si collegano più unità interne ad 1 telecomando a lo standard, impostare
l'indirizzo a RC AD SW in sequenza da 0.
Impostazione
Intervallo di
regolazione
Tipo di interruttore
Indirizzo del
telecomando
Da 0 a 15
Esempio di
impostazione
0
RC AD
Esempio
Se sono collegate 4 unità interne.
RC AD SW
0
RC AD SW
1
RC AD SW
2
RC AD SW
3
Unità interna
Telecomando
Unità interna Unità interna Unità interna
RC AD SW
01234567
Indirizzo
01234567
RC AD SW
8 9ABCDEF
Indirizzo
8 9 10 11 12 13 14 15
ii) tipo a 2 li
Interruttore rotante (RC AD SW)...Impostazione di fabbrica “0”
Le impostazioni dell'indirizzo del telecomando vengono con gurate
automaticamente. Non è quindi necessario con gurarle manualmente.
Tuttavia, in caso di con gurazione manuale, è necessario con gurare sia l'unità
interna che il telecomando.
Per informazioni dettagliate, consultare il manuale del telecomando.
7.2. Impostazione di codici personalizzati
La selezione del codice personalizzato consente di evitare confusioni tra le unità interne.
(È possibile impostare un massimo di 4 codici.)
Eseguire l'impostazione sia per l'unità interna che per il telecomando.
A B C D
A B C D
Unità
interna
Teleco-
mando
Confusione
Modi ca codici
Impostazione di codici personalizzati per l'unità interna
Impostare l'interruttore DIP SET 3 SW1, SW2 facendo riferimento alla Table B.
Interruttore DIP
“SET3”
ON
OFF
SW
1
SW
2
SW
3
SW
4
Table B
Codice personalizzato
A (Impostazione di
fabbrica)
BCD
Interruttore DIP SET3
SW1
OFF ON OFF ON
Interruttore DIP SET3
SW2
OFF OFF ON ON
7.3. Modalità pressione statica
ATTENZIONE
Se la pressione statica applicabile non corrisponde alla modalità di pressione statica, è
possibile modi care manualmente la modalità di pressione statica.
INTERVALLO CONSIGLIATO DI
PRESSIONE STATICA ESTERNA
Modello AR024/030: da 0 a 100 Pa
È necessario impostare una modalità di pressione statica per ciascun utilizzo della pres-
sione statica.
La pressione statica può essere impostata in loco.
Il rapporto tra i valori impostati e la pressione statica è indicato nella seguente tabella.
L'IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI può essere effettuata con il telecomando a lo o
con il telecomando senza li.
(il telecomando è in opzione)
Per informazioni dettagliate sull'impostazione, consultare il manuale del telecomando a
lo o senza li.
Numero funzione Numero impostazione
Impostazione della pressione
statica
26
00 0 Pa
01 10 Pa
02 20 Pa
03 30 Pa
04 40 Pa
05 50 Pa
06 60 Pa
07 70 Pa
08 80 Pa
09 90 Pa
10 100 Pa
31
50 Pa (Impostazione di
fabbrica)
Non è possibile posizionare il valore del numero di impostazione su 32 o più.
* Fare riferimento al paragrafo CURVA PRESTAZIONI VENTILATORE nella sezione
relativa ai dati tecnici e di design per le caratteristiche di ciascuna impostazione.
It-15
7.4. Impostazione delle funzioni
L'IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI può essere effettuata con il telecomando a lo o
con il telecomando senza li.
(il telecomando è in opzione)
Per informazioni dettagliate sull'impostazione, consultare il manuale del telecomando a
lo o senza li.
Consultare il paragrafo “ 7.1. Impostazione dell'indirizzo” per le impostazioni relative
all'indirizzo dell'unità interna ed all'indirizzo del circuito refrigerante.
Accendere l'unità interna prima di iniziare l'impostazione.
* L'accensione dell'unità interna avvia l'EEV. Pertanto, prima di accendere l'unità,
assicurarsi di aver effettuato il test di tenuta delle tubazioni e che all'interno
delle stesse vi sia una depressione.
* Prima di accendere l'unità, controllare inoltre ancora una volta di non aver
commesso errori di cablaggio.
Dettagli delle funzioni
Funzione
Numero
funzione
Numero imposta-
zione
Impostazione
prede nita
Dettagli
Intervallo
indicatore
ltro
11
00 Standard
Regolare la noti ca della
scadenza di pulizia ltro. Se la
noti ca avviene troppo presto,
passare all'impostazione 01. Se
la noti ca avviene troppo tardi,
passare all'impostazione 02
.
01 Più lungo
02 Più breve
Azione
dell'indica-
tore ltro
13
00 Abilitazione
Abilitare o disabilitare l'indi-
catore ltro. L'impostazione
02 è destinata all'uso con un
telecomando centrale.
01
Disabilitazione
02
Visualizzare
unicamente sul
telecomando
centrale
Innesco
temperatura
raffreddamen-
to aria
30
00 Standard
Regolare la temperatura di
innesco del raffreddamento.
Per abbassare la temperatura
di innesco, utilizzare l'impo-
stazione 01. Per aumentare
la temperatura di innesco,
utilizzare l'impostazione 02.
01 Regolare (1)
02 Regolare (2)
Innesco
temperatura
riscaldamen-
to aria
31
00 Standard
Regolare la temperatura di
innesco del riscaldamento.
Per abbassare la temperatura
di innesco di 6 gradi C, utiliz-
zare l'impostazione 01. Per
abbassare la temperatura di
innesco di 4 gradi C, utilizzare
l'impostazione 02. Per aumen-
tare la temperatura di innesco,
utilizzare l'impostazione 03.
01 Regolare (1)
02 Regolare (2)
03 Regolare (3)
Riavvio
automatico
40
00 Abilitazione
Abilitare o disabilitare il riavvio
automatico del sistema dopo
un'interruzione di corrente
.
01
Disabilitazione
Prevenzio-
ne raffred-
damento
aria
43
00 Super bassa
Limitare il usso d'aria fredda
rendendolo più basso quando
si avvia la modalità riscalda-
mento. Per farlo corrisponde-
re alla modalità ventilatore,
impostare 01.
01
Seguire le
istruzioni di im-
postazione sul
telecomando
Controllo
esterno
46
00 Avvio/arresto
Consentire a un controller
esterno di avviare o di
arrestare il sistema, oppure
di procedere a un arresto di
emergenza.
*
Se un controller esterno
esegue un arresto di
emergenza, tutti i sistemi
refrigeranti vengono disabilitati
.
* Se viene impostato un
arresto forzato, l'unità
interna si arresta tramite
l'input ai terminali di input
esterni, e l'Avvio/Arresto da
telecomando è limitato.
01
Arresto di
emergenza
02
Arresto
forzato
Destina-
zione di
reporting
errori
47
00 Tutte
Modi care la destinazione
per il reporting degli errori. Il
reporting errori può essere ef-
fettuato in tutti i punti, oppure
solo sul telecomando centrale
.
01
Visualizzare
unicamente sul tele-
comando centrale
Impostazio-
ne ventilato-
re quando il
termostato
di raffredda-
mento non
è in funzione
49
00
Seguire le
istruzioni di im-
postazione sul
telecomando
Se impostato su 01, durante il
funzionamento in raffredda-
mento il ventilatore si arresta
quando il termostato è posi-
zionato su OFF. È necessario
collegare il telecomando a lo
(tipo a 2 li o a 3 li) e attiva-
re il relativo termistore.
01 Arresto
(Non consentito)
60 00
(Non consentito)
61 00
(Non consentito)
62 00
(Non consentito)
70 00
8. COLLAUDO
8.1.
Ciclo di prova mediante unità esterna (scheda a circuiti stampati)
• Se per il collaudo si intende utilizzare la scheda a circuiti stampati dell'unità esterna,
consultare il Manuale d'installazione dell'unità esterna.
8.2. Collaudo mediante utilizzo del telecomando
• Se per il ciclo di prova si intende utilizzare il telecomando, consultare il relativo
manuale d'installazione.
• Durante il ciclo di prova del condizionatore d'aria, le spie OPERATION
(FUNZIONAMENTO) e TIMER lampeggiano contemporaneamente a ritmo lento.
Per i dettagli, consultare il manuale del “Ricevitore a infrarossi” o del “Telecomando a lo”.
9. LISTA DI CONTROLLO
Quando si installano una o più unità interne, controllare i seguenti elementi di veri ca
con particolare attenzione. Una volta completata l'installazione, è necessario procedere
nuovamente al controllo dei seguenti elementi di veri ca.
ELEMENTI DI VERIFICA
In caso di esecuzione non
corretta
CASELLA DI
CONTROLLO
L'unità interna è stata installata
correttamente?
Vibrazioni, rumore, rischio di
caduta dell'unità interna
È stato effettuato un controllo delle
perdite di gas (tubi del refrigerante)?
Né raffreddamento, né
riscaldamento
Il lavoro di isolamento termico è stato
portato a termine?
Perdite di acqua
Lo scarico dell'acqua dalle unità interne
avviene facilmente?
Perdite di acqua
La tensione di alimentazione è quella
indicata sull'etichetta apposta sull'unità
interna?
Mancato funzionamento,
danni da surriscaldamento o
bruciatura
Tutti i fili e tubi sono perfettamente
collegati?
Mancato funzionamento,
danni da surriscaldamento o
bruciatura
L'unità interna è stata messa a terra? Cortocircuito
Il cavo di collegamento è dello
spessore prescritto?
Mancato funzionamento,
danni da surriscaldamento o
bruciatura
Le aperture e le uscite sono libere da
ostacoli?
Né raffreddamento, né
riscaldamento
Il funzionamento del condizionatore si
avvia e arresta tramite telecomando o
dispositivo esterno?
Nessun funzionamento
Al termine dell'installazione, è stato
spiegato all'utente come utilizzare e
trattare il condizionatore?
It-16
10. CODICI DI ERRORE
Se si utilizza un telecomando a lo, i codici di errore appariranno sul display del tele-
comando. Se si utilizza un telecomando senza li, la spia del fotorivelatore emetterà i
codici di errore attraverso diverse modalità di lampeggiamento. Le modalità di lampeg-
giamento ed i codici di errore sono indicati nella tabella in basso.
Indicazioni di errore
Codice di errore
telecomando a
filo
Tipo di errore
Spia
FUNZIONAMENTO
(verde)
Spia TIMER
(arancione)
Spia FILTRO
(rossa)
(1) (2)
Errore di comunicazione
del telecomando
(1) (4)
Errore di comunicazione
rete
(1) (6)
Errore di comunicazione
unità periferica
(2) (6)
Errore di impostazione
indirizzo unità interna
(2) (9)
Errore di collegamento
numero di unità
in sistema con
telecomando a filo
(3) (1)
Anomalia
dell'alimentazione
dell'unità interna
(3) (2)
Errore scheda a circuiti
stampati principale unità
interna
(3) (10)
Errore circuito di
comunicazione unità
interna (telecomando a
filo)
(4) (1)
Errore temp. ambiente
termistore unità interna
(4) (2)
Errore scamb. di calore
temp. termistore unità
interna
(5) (1)
Errore motore 1 del
ventilatore unità interna
(5) (2)
Errore bobina (valvola
di espansione) unità
interna
(5) (3)
Anomalia scarico acqua
dell'unità interna
(9) (15)
Diversi tipi di errore
dell'unità esterna
(13) (1)
Errore unità refrigerante
secondaria
Modalità di visualizzazione
: 0,5 sec. ACCESA/0,5 sec. SPENTA
: 0,1s ACCESA/0,1s SPENTA
( ) : numero di lampeggiamenti
Display del telecomando a lo
UTY-RNK*/UTY-RNKYT (tipo a 3 li)
UTY-RNR*Z* (tipo a 2 li)
Codice errore
Simbolo errore
S orare il simbolo [Stato].
S orare il simbolo [Informazioni errori].
I numeri a 2 cifre corrispondono ai codici di
errore riportati nella tabella precedente.
Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione del telecomando.
S orare il simbolo [Pagina successiva]
[o [previous page] (Pagina precedente)]
per passare ad altre informazioni relative
all'unità interna.
UTY-RLR* (tipo a 2 li)
Codice errore
Simbolo errore
Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione del telecomando.
Per i dettagli relativi all'indicazione dei CODICI DI ERRORE, consultare il manuale del
“Ricevitore a infrarosso” o del “Telecomando a lo”.
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Fujitsu ARXP030GTAH Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
Questo manuale è adatto anche per