Fujitsu ARXC036GTEH Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione
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INSTALLATION MANUAL
INDOOR UNIT (Duct Type)
For authorized service personnel only.
PART No. 9373870258
[Original instructions]
INSTALLATIONSANLEITUNG
INNENGERÄT (Kanaltyp)
Nur für autorisiertes Fachpersonal.
ARXC036GTEH
TM
MANUEL D’INSTALLATION
MANUAL DE INSTALACIÓN
UNITÉ INTÉRIEURE (type conduit)
UNIDAD INTERIOR (Tipo conducto)
Pour le personnel agréé uniquement.
Únicamente para personal de servicio autorizado.
MANUALE DI INSTALLAZIONE
UNITÀ INTERNA (tipo a condotto)
A uso esclusivo del personale tecnico autorizzato.
ΕΓΧΕΙΡΙΔΙΟ ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗΣ
ΕΣΩΤΕΡΙΚΗ ΜΟΝΑΔΑ (Τύπος Αγωγού)
Μόνο για εξουσιοδοτημένο τεχνικό προσωπικό.
MANUAL DE INSTALAÇÃO
UNIDADE INTERIOR (Tipo de tubagem)
Apenas para técnicos autorizados.
РУКОВОДСТВО ПО УСТАНОВКЕ
ВНУТРЕННИЙ МОДУЛЬ (Короб)
Только для авторизованного обслуживающего персонала.
MONTAJ KILAVUZU
İÇ ÜNİTE (Kanal Tipi)
Yalnızca yetkili servis personeli için.
Refer to the rating label for the serial number,
manufactured year and month.
MADE IN THAILAND
It-1
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA
• Leggere attentamente il presente Manuale prima di procedere all'installazione.
• Le avvertenze e precauzioni indicate nel presente Manuale contengono importanti
informazioni relative alla sicurezza. Rispettarle scrupolosamente.
Consegnare al cliente il presente Manuale, insieme al Manuale di istruzioni. Chiedere al
cliente di tenere i manuali a portata di mano per poterli consultare quando necessario, ad
esempio in caso di spostamento o di riparazione dell'unità.
AVVERTENZA
Questo simbolo indica procedure la cui esecuzione errata può
provocare ferite gravi o mortali all'utente.
Chiedere al concessionario o al tecnico installatore di installare l'unità interna
rispettando le indicazioni del presente Manuale di installazione. Un'unità non installata
in modo corretto può dar luogo a gravi incidenti come perdite d'acqua, scosse elettriche
o incendi. Un'installazione dell'unità interna non conforme alle istruzioni del Manuale di
installazione farà decadere la garanzia del fabbricante.
NON accendere l'unità finché il lavoro d'installazione non è stato portato
completamente a termine. L'accensione dell'unità prima che sia stata completata
l'installazione può provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
In caso di perdita di liquido refrigerante durante l'esecuzione del lavoro, ventilare il
locale. L'eventuale contatto del refrigerante con amme provoca l'esalazione di gas
tossici.
Il lavoro d'installazione deve essere eseguito nel rispetto delle norme di cablaggio
nazionali ed unicamente da personale autorizzato.
Salvo in caso di EMERGENZA, non spegnere mai l'interruttore principale o secondario
delle unità interne durante il funzionamento. Provoca malfunzionamento del compressore
e perdite d'acqua.
In primo luogo, arrestare l'unità interna azionando l'unità di controllo, il convertitore o
un dispositivo di input esterno, quindi spegnere l'interruttore.
Assicurarsi di effettuare le operazioni tramite unità di controllo, convertitore o dispositivo
di input esterno.
Una volta che è stato progettato l'interruttore, posizionarlo in un luogo in cui gli utenti
non possono avviarlo o arrestarlo nell'utilizzo quotidiano.
ATTENZIONE
Questo simbolo indica procedure che, se eseguite in modo non cor-
retto, possono provocare lesioni siche all'utente o danni materiali.
Leggere attentamente tutte le informazioni di sicurezza prima di utilizzare o installare il
condizionatore d'aria.
Non tentare di installare da soli il condizionatore d'aria o una parte di esso.
L'installazione di questa unità deve essere effettuata da personale quali cato e in pos-
sesso di una certi cazione per la manutenzione di uidi refrigeranti. Fare riferimento alle
norme e alle leggi vigenti nel luogo di installazione.
L' installazione deve essere eseguita in adempimento alle norme in vigore nel luogo di
installazione e alle istruzioni di installazione del fabbricante.
Questa unità è parte di un insieme che costituisce un condizionatore d'aria. Non deve esse-
re installata da una persona sola o comunque da soggetti non autorizzati dal fabbricante.
Per questa unità, utilizzare sempre una linea di alimentazione separata e protetta da un
sistema salvavita operante su tutti i cavi, con una distanza tra i contatti di 3 mm.
È necessario eseguire una corretta messa a terra dell'unità; inoltre, la linea di alimenta-
zione deve essere dotata di un interruttore differenziale a tutela delle persone.
Le unità non sono a prova di esplosione, quindi non dovrebbero essere installate in
atmosfera esplosiva.
Non toccare mai i componenti elettrici subito dopo l'interruzione dell'alimentazione elettri-
ca. Pericolo di scosse elettriche. Dopo aver interrotto l'alimentazione, attendere sempre
5 minuti prima di toccare i componenti elettrici.
Questa unità non include componenti riparabili dall'utente. Per le riparazioni rivolgersi
sempre a personale tecnico autorizzato.
In caso di spostamento, rivolgersi a personale tecnico autorizzato per la disconnessione
e l'installazione dell'unità.
2. INFORMAZIONI SUL PRODOTTO
2.1. Precauzioni per l'uso del refrigerante R410At
AVVERTENZA
Non introdurre nel circuito di raffreddamento nessuna sostanza che non sia il liquido
refrigerante prescritto. La penetrazione di aria nel circuito di raffreddamento eleverebbe
oltre misura la pressione interna del circuito, provocando la rottura dei tubi.
In caso di perdita di refrigerante, assicurarsi che non superi il limite di concentrazione.
Qualora la perdita di refrigerante superasse il limite di concentrazione, esiste il rischio
di incidenti quali la privazione di ossigeno.
Non toccare il refrigerante fuoriuscito dai raccordi del tubo del refrigerante o da altre
zone. Il contatto diretto con il refrigerante può provocare congelamento.
Se la perdita di refrigerante si produce durante il funzionamento, evacuare
immediatamente i locali e ventilarli. L'eventuale contatto del refrigerante con amme
provoca l'esalazione di gas tossici.
2.2. Attrezzo speciale per R410A
AVVERTENZA
Per installare un'unità che utilizza refrigerante R410A, utilizzare gli speciali
attrezzi e materiali di tubazione appositamente fabbricati per l'uso con
l'R410A. Poiché la pressione del refrigerante R410A è circa 1,6 volte superiore
a quella dell'R22, il mancato uso dello specifico materiale di tubazione o
un'installazione inadeguata possono provocare la rottura dei tubi o lesioni fisiche.
Vi è inoltre il rischio di gravi incidenti come perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Nome dell'attrezzo Modi che
Raccordo del manometro
La pressione del sistema refrigerante è estremamente
elevata e non può essere misurata con un manometro
convenzionale. Onde evitare l'uso erroneo di altri refrige-
ranti, è stato modi cato il diametro di ciascuna apertura. Si
consiglia di utilizzare un raccordo del manometro con un
campo di visualizzazione alta pressione da –0,1 a 5,3
MPa e un campo di visualizzazione bassa pressione da
–0,1 a 3,8 MPa.
Tubo essibile di carica
Per aumentare la resistenza alla pressione, si è proceduto
alla modifica del materiale del tubo flessibile e delle di-
mensioni base.
(Il diametro dei letti dell'apertura di caricamento del refri-
gerante R410A corrisponde a 1/2 UNF 20 letti per polli-
ce).
Pompa per il vuoto
È possibile utilizzare una normale pompa per il vuoto in-
stallando un apposito adattatore.
Fare attenzione a non far rifluire l'olio della pompa nel
sistema. Utilizzare una pompa con valore di depressione
pari a –100,7 kPa (5 Torr, –755 mmHg).
Rilevatore di fughe di gas
Speciale rilevatore di fughe di gas per il refrigerante di tipo
R410A.
MANUALE DI INSTALLAZIONE
N. PARTE 9373870258
Unità interna del sistema VRF (tipo a condotto)
Contenuti
1. PRECAUZIONI DI SICUREZZA ...................................................................................... 1
2. INFORMAZIONI SUL PRODOTTO ................................................................................. 1
2.1. Precauzioni per l'uso del refrigerante R410At ...................................................... 1
2.2. Attrezzo speciale per R410A ................................................................................ 1
2.3. Accessori .............................................................................................................. 2
2.4. Componenti opzionali ........................................................................................... 2
3. LAVORO D'INSTALLAZIONE .......................................................................................... 2
3.1. Selezione della posizione di installazione ............................................................ 2
3.2. Misure di installazione .......................................................................................... 3
3.3. Installazione dell'unità ........................................................................................... 3
4. INSTALLAZIONE DEI TUBI ............................................................................................. 4
4.1. Scelta del materiale per i tubi ............................................................................... 4
4.2. Requisiti relativi ai tubi .......................................................................................... 4
4.3. Connessione a cartella (raccordo tubi) ................................................................. 4
4.4. Installazione dell'isolamento termico .................................................................... 5
5. INSTALLAZIONE DEI TUBI DI DRENAGGIO ................................................................. 5
6. CABLAGGIO ................................................................................................................... 6
6.1. Requisiti elettrici ................................................................................................... 6
6.2. Metodo di cablaggio ............................................................................................. 7
6.3. Cablaggio dell'unità .............................................................................................. 7
6.4. Collegamento del cablaggio ................................................................................. 8
6.5. Componenti opzionali cablaggio ........................................................................... 8
6.6. Input esterno e output esterno (componenti opzionali) ........................................ 9
6.7. Sensore remoto (componenti opzionali) ............................................................. 10
6.8. Unità ricevitore a infrarossi (componenti opzionali) ............................................ 10
7. IMPOSTAZIONE IN LOCO ............................................................................................ 10
7.1. Impostazione dell'indirizzo .................................................................................. 10
7.2. Impostazione di codici personalizzati ................................................................. 11
7.3. Modalità pressione statica .................................................................................. 11
7.4. Impostazione delle funzioni ................................................................................ 11
8. COLLAUDO ................................................................................................................... 12
8.1. Collaudo mediante unità esterna (scheda a circuiti stampati) ............................ 12
8.2. Collaudo mediante utilizzo del telecomando ...................................................... 12
9. LISTA DI CONTROLLO ................................................................................................. 12
10. CODICI DI ERRORE ................................................................................................... 12
It-2
2.3. Accessori
AVVERTENZA
Per l'installazione, è assolutamente necessario utilizzare i pezzi forniti dal fabbricante
o gli altri pezzi prescritti. L'uso di pezzi non speci camente prescritti può provocare
gravi incidenti come la caduta dell'unità, perdite d'acqua, scosse elettriche o incendi.
Per l'installazione, sono forniti i pezzi seguenti. Utilizzarli come prescritto.
Conservare il Manuale di installazione in un luogo sicuro e non gettare via nessun
accessorio prima di aver portato a termine il lavoro d'installazione.
Nome e forma Quantità Applicazione
Manuale di istruzioni
1
Manuale di installazione
1
(Il presente manuale)
Fascetta serracavi (grande)
4
Per il ssaggio dell'isolamento
termico accoppiatore
Fascetta serracavi (media)
2
Per il ssaggio dei cavi di trasmis-
sione e del telecomando
Isolamento termico accoppiatore
(piccolo)
1
Per il raccordo del tubo lato interno
(piccolo)
Isolamento termico accoppiatore
(grande)
1
Per il raccordo del tubo lato interno
(grande)
Dado speciale A
(Flangia grande)
4
Per la sospensione dell'unità interna
al sof tto
Dado speciale B
(Flangia piccola)
4
Tubo essibile di drenaggio
2
Per l'installazione del tubo di
drenaggio
VP25 (diam. est. 32, diam. int. 25)
Fascetta del tubo essibile
2
Per installazione tubo essibile di
drenaggio
Isolamento del tubo essibile di dre-
naggio
2
Per installazione tubo essibile di
drenaggio
2.4. Componenti opzionali
Sono disponibili le seguenti opzioni.
Descrizione Modello Applicazione
Kit collegamento
esterno
UTY-XWZXZC
Per funzione output
(Terminale output/CNB01)
UTY-XWZXZB
Per funzione di controllo input
(Utilizzare il voltaggio del terminale/CNA01)
UTY-XWZXZD
Per funzione di controllo input
(Terminale contatto a secco/CNA02)
UTY-XWZXZ7
Per funzione disinserimento forzato da
termostato
(Utilizzare il voltaggio del terminale/CNA03)
UTY-XWZXZE
Per funzione disinserimento forzato da
termostato
(Terminale contatto a secco/CNA04)
Sensore remoto UTY-XSZX Sensore temperatura ambiente
Unità ricevitore a
infrarossi
UTY-TRHX
Per il telecomando senza fili.
Adattatore LAN
wireless
UTY-TFSXZ* Per comando LAN wireless.
Unità di alimentazione
esterna
UTZ-GXXA
Alimentare la scheda a circuiti stampati
dell’unità interna quando l’unità interna è
spenta per evitare errori.
Durante l'installazione, consultare il manuale di installazione di ciascun componente op-
zionale.
3. LAVORO D'INSTALLAZIONE
Il luogo corretto per l'installazione iniziale è importante perché è dif cile spostare l'unità
una volta che è stata installata.
3.1. Selezione della posizione di installazione
Stabilire la posizione di montaggio insieme al cliente tenendo presente quanto segue.
AVVERTENZA
Scegliere luoghi d'installazione che possano sostenere adeguatamente il peso
dell'unità interna. Installare le unità in maniera che siano stabili e non rischino di
ribaltarsi o cadere.
ATTENZIONE
Non installare l'unità interna nei luoghi seguenti:
• Luoghi con forte concentrazione di sale, come le zone balneari. Il sale deteriora i
componenti metallici, provocandone l'anomalia o perdite d'acqua dall'unità.
• Luoghi in cui siano presenti oli minerali o possano esservi schizzi d'olio o vapore
in grande quantità, come le cucine. L'olio o il vapore deteriorano i pezzi in plastica,
provocando i guasti dei pezzi stessi o perdite d'acqua dall'unità.
• Luoghi con produzione di sostanze che danneggiano l'impianto, quali gas solforico,
gas clorato, acidi o alcali. Queste sostanze provocano la corrosione dei tubi in rame
e dei raccordi saldati, che può a sua volta provocare perdite di liquido refrigerante.
• Luoghi in cui possano veri carsi perdite di gas combustibile o nella cui aria si trovino
bre di carbone, polveri in ammabili o sostanze volatili in ammabili come diluenti o
benzina. In caso di perdita di gas e di accumulo del gas in prossimità dell'unità, può
veri carsi un incendio.
Luoghi in cui animali possano urinare sull'unità o possa essere generata ammoniaca.
Non utilizzare l'unità a ni particolari quali la conservazione di alimenti, l'allevamento
di animali, la coltura di piante o la conservazione di strumenti di precisione o di oggetti
d'arte.
Si rischia di rovinare gli oggetti conservati.
Non installare l'unità in luoghi in cui possano prodursi perdite di gas combustibile.
Non installare l'unità in prossimità di fonti di calore, vapore o gas in ammabili.
Installare l'unità in un luogo in cui il drenaggio non provochi danni.
Installare l'unità interna, il cavo di alimentazione, il cavo di trasmissione e il cavo del
telecomando ad almeno 1 m di distanza da televisori o radio. La suddetta precauzione
ha lo scopo di impedire che si producano interferenze nella ricezione televisiva o
rumori radioelettrici. (Anche in caso di installazione a più di 1 metro di distanza, in
determinate condizioni possono comunque veri carsi disturbi).
Se vi è il rischio che bambini di età inferiore ai 10 anni si avvicinino all'unità, adottare
precauzioni intese ad evitarlo.
Adottare le necessarie precauzioni perché l'unità non rischi di cadere.
(1)
Installare l'unità interna su un supporto suf cientemente resistente per reggerne il peso.
(2) Le bocche di ingresso e di uscita non devono essere ostruite; l'aria deve poter circo-
lare in tutto il locale.
(3)
Lasciare lo spazio necessario per eseguire la manutenzione del condizionatore d'aria.
(4) Installare l'unità in una posizione in cui il collegamento all'unità esterna (o all'unità di
derivazione del refrigerante) risulti facile.
(5)
Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per installare il tubo di collegamento.
(6)
Installare l'unità in un luogo in cui non vi siano dif coltà per installare il tubo di drenaggio.
(7) Installare l'unità in un luogo in cui il rumore e le vibrazioni non vengano ampli cati.
(8) Tenere conto delle esigenze di manutenzione, riparazione, ecc. e lasciare gli appositi
spazi. Installare inoltre l'unità in modo che si possa rimuovere il ltro.
(9) Non installare l'unità in un luogo in cui sia esposta alla luce solare diretta.
It-3
3.2. Misure di installazione
Installare ad almeno 20 mm dal sof tto.
20 mm o più
Predisporre un'apertura di servizio ai ni delle ispezioni come illustrato qui di seguito.
Non porre cavi o luci in tale spazio, in quanto ostacolerebbero gli interventi di manutenzione.
30 o più
500 o più
500
300 o
più
: Accesso di servizio
: Spazio di servizio
Unità interna
300 o
più
Aria
Aria
Unità: mm
[Vista dall'alto]
3.3. Installazione dell'unità
AVVERTENZA
Installare il condizionatore d'aria su un supporto che possa sostenere un carico
almeno 5 volte superiore al peso dell'unità principale e non ne ampli chi il rumore o le
vibrazioni. Se il supporto non è suf cientemente resistente, l'unità interna può cadere
e provocare lesioni siche.
ATTENZIONE
Prima di installare l'unità, veri care l'orientamento dell'ingresso e dell'uscita dell'aria.
L'unità aspira l'aria dal lato dell'evaporatore e la espelle dal lato del ventilatore.
3.3.1. Installazione dei supporti
Schema d'installazione dei bulloni di sospensione.
1.050 mm
400 mm
155 mm
585 mm
500 mm
ARIA
ARIA
1.000 mm
1.080 mm
85 mm
ARIA
Bullone di sospensio-
ne M10 (da acquista-
re in loco)
Dado speciale A (Grande)
(Accessori)
Rondella
(da acquistare
in loco)
Dado speciale B (Piccolo)
(Accessori)
Supporto
ATTENZIONE
Fissare saldamente l'unità con i dadi speciali A e B.
3.3.2. Livellamento
Per regolare il livellamento, seguire la procedura indicata nella gura seguente.
AB
(Parte anteriore)
Livello
BA
Livello
(Lato)
Il lato A dell'unità su cui si trova l'apertura di scarico deve trovarsi leggermente più in
basso rispetto al lato opposto B, dell'unità. Tra i lati A e B deve esservi una differenza di
altezza compresa tra 0 e 20 mm.
3.3.3. Montaggio del condotto
Per installare i condotti, seguire la procedura indicata nella gura seguente.
862 mm
Flangia della bocca di aspirazione
851 mm
14 mm
324 mm
14 mm
Distanza tra la angia e la vaschetta di drenaggio.
Flangia apertura di uscita
26 mm
295 mm
27 mm
ATTENZIONE
Per impedire che qualcuno tocchi le parti interne dell'unità, non dimenticare di
installare le griglie alle bocche di ingresso e di uscita. Le griglie devono essere tali da
non poter essere rimosse se non con l'uso di attrezzi.
La pressione statica al di fuori dell'unità è la seguente.
Modello ARXC036: Da 0 a 200 Pa
Se si installa un condotto di aspirazione, fare attenzione a non danneggiare il
sensore di temperatura (il sensore di temperatura si trova sulla angia della bocca di
aspirazione).
Installare la griglia di ingresso aria per la circolazione dell'aria. Non è possibile rilevare
la temperatura corretta.
Unità
Condotto
(da acquistare in loco)
Griglia di uscita
(da acquistare in
loco)
Griglia di ingresso
(da acquistare in
loco)
(Stanza)
Durante il collegamento del condotto, eseguire un isolamento del condotto appropriato
per l'ambiente di installazione.
Un isolamento inappropriato può provocare la formazione di condensa sulla super cie
del materiale isolante e potrebbe causare gocce di condensa.
Accertarsi di installare il ltro dell'aria nel punto di ingresso aria. In caso contrario, lo
scambiatore di calore può ostruirsi, con conseguente riduzione delle sue prestazioni.
It-4
Veri care che [L] sia svasato in
modo uniforme e non presenti
fenditure o graf .
Stampo
Tubo
A
B
Diametro esterno del
tubo [mm (poll.)]
Dimensione A [mm]
Dimensione B
-
0
0,4
[mm]
Attrezzo per svasatura per R410A,
tipo a frizione
6,35 (1/4)
Da 0 a 0,5
9,1
9,52 (3/8) 13,2
12,70 (1/2) 16,6
15,88 (5/8) 19,7
19,05 (3/4) 24,0
Se per la svasatura di tubi di refrigerante R410A si utilizzano attrezzi per svasatura ordina-
ri (R22), per ottenere la svasatura speci cata la dimensione A deve essere circa 0,5 mm
superiore al valore indicato nella tabella (per la svasatura con gli attrezzi per svasatura
per l'R410A). Per misurare la dimensione A, utilizzare un calibro di spessore. Si consiglia
l'utilizzo di un attrezzo per svasatura R410A.
Larghezza tra le
facce
Diametro esterno
del tubo [mm (poll.)]
Larghezza tra le facce
del dado svasato [mm]
6,35 (1/4) 17
9,52 (3/8) 22
12,70 (1/2) 26
15,88 (5/8) 29
19,05 (3/4) 36
4.3.2. Piegatura dei tubi
I tubi possono essere piegati a mano o con l'apposito attrezzo. Fare attenzione a non
appiattirli.
• Non curvare i tubi ad un angolo superiore a 90°.
Se i tubi vengono ripetutamente piegati o tirati, il materiale si indurirà, rendendo dif cile
piegarli o tirarli ulteriormente. Non piegare o tirare i tubi più di 3 volte.
ATTENZIONE
Evitare pieghe a gomito particolarmente acute per non rischiare di spezzare i tubi.
Un tubo piegato più volte nello stesso punto si spezzerà.
4.3.3. Raccordo tubi
Dopo aver serrato adeguatamente il dato svasato a mano, mantenere la giunzione dal lato
del corpo con una chiave ssa distinta, quindi serrare con la chiave dinamometrica.
ATTENZIONE
Tenere la chiave dinamometrica all'impugnatura, mantenendola a un'angolazione
corretta con il tubo, per poter serrare correttamente il dado svasato.
Tubo di collegamento
Chiave dinamometrica
Tubo dell'unità interna
(lato corpo)
Serrare con 2 chiavi.
Chiave per bloccaggio
Dado svasato
ATTENZIONE
Fare attenzione a installare correttamente il tubo sull'apertura dell'unità interna
e dell'unità esterna. Se il centraggio non è adeguato, non si riuscirà a serrare
agevolmente il dado svasato. Forzando il dado svasato si rischia di danneggiarne i
letti.
Non rimuovere il dado svasato dal tubo dell'unità interna se non immediatamente
prima di collegare il tubo di collegamento.
Non utilizzare olio minerale sulla parte svasata. Evitare l'ingresso di olio minerale
all'interno del sistema, in quanto ciò ridurrebbe la durata delle unità.
Dado svasato [mm (poll.)] Coppia di serraggio [N m (kgf cm)]
Dia. 6,35 (1/4) Da 16 a 18 (da 160 a 180)
Dia. 9,52 (3/8) Da 32 a 42 (da 320 a 420)
Dia. 12,70 (1/2) Da 49 a 61 (da 490 a 610)
Dia. 15,88 (5/8) Da 63 a 75 (da 630 a 750)
Dia. 19,05 (3/4) Da 90 a 110 (da 900 a 1.100)
4. INSTALLAZIONE DEI TUBI
ATTENZIONE
Fare ancora più attenzione che per i modelli con refrigerante R410A ad evitare la
penetrazione di corpi estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripongono i tubi,
inoltre, chiuderne bene le aperture con nastro, ecc.
Quando si saldano i tubi, utilizzare azoto secco.
4.1. Scelta del materiale per i tubi
ATTENZIONE
Non utilizzare i tubi esistenti di un altro sistema di refrigerazione o refrigerante.
Utilizzare tubi le cui parti esterne ed interne siano pulite ed esenti dalla presenza
di sostanze che possono porre problemi durante l'uso, come zolfo, ossido, polvere,
trucioli, olio o acqua.
Occorre utilizzare tubi in rame senza saldature.
Materiale: tubi senza saldature in rame disossidato al fosforo
È auspicabile che la quantità di olio residuo sia inferiore a 40 mg/10 m.
Non utilizzare tubi in rame con parti appiattite, deformate o scolorite (in particolare
sulla super cie interna). La valvola di espansione o il tubo capillare possono altrimenti
rimanere ostruiti da impurità.
Una selezione inadeguata dei tubi compromette le prestazioni. Poiché nei condizionatori
d'aria con refrigerante R410A la pressione è superiore rispetto ai modelli che utilizzano
refrigerante convenzionale (R22), è necessario scegliere materiali adeguati.
Gli spessori dei tubi in rame utilizzati con l'R410A sono indicati nella tabella.
Non utilizzare mai tubi in rame più sottili di quanto indicato nella tabella, anche se sono
disponibili sul mercato.
Spessori dei tubi in rame ricotti (R410A)
Diametro esterno del tubo [mm (poll.)] Spessore [mm]
6,35 (1/4) 0,80
9,52 (3/8) 0,80
12,70 (1/2) 0,80
15,88 (5/8) 1,00
19,05 (3/4) 1,20
4.2. Requisiti relativi ai tubi
ATTENZIONE
Per l'indicazione della lunghezza del tubo di collegamento o della differenza di livello,
consultare il Manuale di installazione dell'unità esterna.
• Utilizzare tubi con isolamento termico impermeabile.
ATTENZIONE
Installare l'isolamento termico sia intorno al tubo del gas che intorno al tubo del
liquido. In caso contrario possono prodursi perdite d'acqua.
Utilizzare un isolamento termico che resista a temperature superiori a 120 °C (solo
modello a ciclo inverso).
Inoltre, se è possibile che il livello di umidità nel luogo d'installazione della tubazione
del refrigerante superi il 70%, installare l'isolamento termico anche attorno alla
tubazione del refrigerante.
Se il livello di umidità previsto raggiunge una percentuale compresa tra il 70 e l'80%,
utilizzare un isolamento termico di spessore minimo pari a 15 mm; se supera l'80%,
utilizzare un rivestimento termico di spessore pari ad almeno 20 mm. Se lo spessore
dell'isolamento termico utilizzato è inferiore a quello speci cato, si può formare
condensa sulla super cie dell'isolamento.
Utilizzare inoltre un isolamento termico con conduttività termica pari al massimo a 0,045
W/(m·K) (a 20 °C).
4.3. Connessione a cartella (raccordo tubi)
AVVERTENZA
Serrare i dadi svasati con una chiave dinamometrica secondo il metodo di serraggio speci cato.
Altrimenti, i dadi svasati possono spezzarsi dopo un lungo periodo, con conseguente perdita di
refrigerante e formazione di gas pericoloso in caso di contatto con amme.
4.3.1. Svasatura
Utilizzare lo speciale attrezzo per svasatura esclusivo per l'R410A.
(1) Con un tagliatubi, tagliare il tubo di collegamento alla lunghezza necessaria.
(2) Tenere il tubo rivolto verso il basso, in modo che i trucioli non penetrino all'interno, ed
eliminare tutte le sbavature.
(3) Inserire il dado svasato (utilizzare sempre il dado svasato fornito, rispettivamen-
te, con l'unità interna e con l'unità esterna) sul tubo ed eseguire la svasatura con
l'apposito attrezzo. Utilizzare l'apposito attrezzo per svasatura R410A (o dell’unità di
derivazione del refrigerante). Se si utilizzano dadi svasati diversi da quelli indicati,
potrebbero veri carsi perdite di refrigerante.
(4) Proteggere i tubi stringendoli o utilizzando del nastro onde evitare che polvere, spor-
cizia o acqua penetrino all'interno.
It-5
4.4. Installazione dell'isolamento termico
Installare l'isolamento termico accoppiatore dopo aver controllato che non vi siano perdite
di refrigerante (per i dettagli, consultare il Manuale di installazione dell'unità esterna).
Isolamento termico
accoppiatore
(Accessori)
Fascetta serracavi
(Grande) (Accessori)
Isolamento termico
Ricoprire questa parte
con isolante termico.
ATTENZIONE
Tra il materiale isolante ed il prodotto non devono rimanere spazi vuoti.
5. INSTALLAZIONE DEI TUBI DI DRENAGGIO
Utilizzare un tubo di cloruro di polivinile rigido (VP25) e collegarlo con adesivo (cloruro
di polivinile) in modo che non vi siano perdite.
Una volta installato, il tubo di drenaggio deve presentare una pendenza pari a minimo
1/100.
Onde evitare il congelamento dei tubi, applicare materiale di isolamento termico dove è
necessario.
Posizione della tubazione di scarico
108 mm
139 mm
Apertura di scarico
principale
Apertura di scarico
di sicurezza
41 mm
123 mm
208 mm
356 mm
371 mm
Diam. est.
Tubo di drenaggio
• Per l'apertura di scarico principale
• Per l'apertura di scarico di sicurezza
32 mm (VP25)
Questo prodotto dispone di aperture di scarico in 2 punti. Per collegare il tubo essibile
di drenaggio e i tubi di drenaggio a ciascuna di queste aperture, seguire la procedura
illustrata nella gura.
Installare il tubo essibile di drenaggio all'apertura di scarico princi-
pale e a quella di sicurezza
Procedura di lavoro
(1) Installare il tubo essibile di drenaggio fornito all'apertura di scarico principale e all'a-
pertura di scarico di sicurezza che si trovano sul corpo dell'unità. Installare l'apposita
fascetta dalla parte superiore del essibile nella zona visibile. Fissare saldamente
con la fascetta del tubo essibile.
(2) Utilizzare un adesivo vinilico per incollare la tubazione di drenaggio (tubo PVC VP25)
preparata in loco oppure il raccordo. (Applicare uniformemente un adesivo colorato
no alla linea di riferimento e alla guarnizione)
(3) Veri care il drenaggio.
(4) Installare l'isolamento termico.
(5) Con l'isolamento termico in dotazione, isolare l'apertura di scarico e la zona circo-
stante del corpo.
Tubo essibile di drenaggio
(Accessori)
Da 10 a
15 mm
Fascetta del tubo essibile
(Accessori)
Lato morbido in PVC
Non lasciare spazio
Vaschetta di
drenaggio
Zona di
applicazione
adesivo
Lato PVC rigido
Tubo di raccordo
(da acquistare in loco)
Tubo di drenaggio (VP25)
(da acquistare in loco)
4 mm o meno
Avvolgere l'elemento isolante del tubo essibile di drenaggio attorno al relativo raccordo.
Vaschetta di
drenaggio
Tubo essibile
di drenaggio
100mm
Isolamento del tubo
essibile di drenaggio
(Accessori)
Vista dell'apertura del tubo essibile
Avvolgere l'isolamento termico fornito
attorno alla fascetta del tubo essibile.
Fare in modo che la sovrapposizione
si trovi in alto.
Dopo aver installato il tubo essibile di drenaggio, controllare che il drenaggio avvenga
correttamente.
Pendenza
2,5-5,0mm
CORRETTO
NON CONSENTITO
Installare il tubo di drenaggio
(1) Drenaggio principale
Per il drenaggio principale, predisporre 1 sifone vicino all'unità interna.
Sifone
H2 H1
H
1
= 100 mm (circa)
H
2
= da 50 a 100 mm
Unità
Tubo di drenaggio
(principale)
(2) Drenaggio di sicurezza
Non è necessario utilizzare un sifone per il drenaggio di sicurezza.
Se il drenaggio di sicurezza è collegato a quello principale, effettuare il collegamento
al di sotto del sifone principale.
Tubo di drenaggio
(principale)
Unità
Tubo di drenaggio
(di sicurezza)
Assicurarsi di installare il tubo di drenaggio senza rialzi.
Non eseguire lo scarico dell'aria.
It-6
Sollevare
Scarico dell'aria
Sollevare
NON CONSENTITO
ATTENZIONE
Procedere al corretto isolamento dei tubi di drenaggio.
Assicurarsi che l'acqua di scarico venga adeguatamente eliminata.
6. CABLAGGIO
AVVERTENZA
Il cablaggio deve essere effettuato conformemente alle istruzioni del presente
Manuale da una persona autorizzata a norma di legge a livello nazionale
o regionale. Utilizzare imperativamente un circuito dedicato per l'unità.
Un circuito di alimentazione insufficiente o errori di esecuzione nei lavori elettrici
possono provocare gravi incidenti come scosse elettriche o incendi.
Prima di iniziare il lavoro, assicurarsi che le unità non siano alimentate.
Utilizzare i cavi di collegamento ed i cavi di alimentazione in dotazione o speci cati
dal fabbricante. Collegamenti inadeguati, un isolamento insuf ciente o il superamento
della corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
Per il cablaggio, utilizzare il tipo di cavi prescritto, collegarli saldamente ed assicurarsi
che le connessioni dei terminali non siano sottoposte a sollecitazioni esterne. Cavi
allentati o connessi in maniera non adeguata possono provocare gravi incidenti, come
il surriscaldamento dei terminali, scosse elettriche o incendi.
Non modificare i cavi di alimentazione e non utilizzare prolunghe né effettuare
derivazioni. Collegamenti inadeguati, un isolamento insufficiente o il superamento
della corrente consentita possono essere causa di scosse elettriche o incendi.
Far corrispondere i numeri della morsettiera e i colori dei cavi di collegamento a quelli
dell'unità esterna (o dell'unità di derivazione del refrigerante). Errori di cablaggio
possono portare alla bruciatura delle parti elettriche.
Collegare saldamente i cavi di collegamento alla morsettiera. Fissare inoltre i cavi con
i serracavo. Collegamenti inadeguati, al livello del cablaggio o delle relative estremità,
possono provocare problemi di funzionamento, scosse elettriche o incendi.
Fissare sempre la copertura esterna del cavo di collegamento con il fermacavi. (Se
l'elemento d'isolamento è usurato possono veri carsi scariche elettriche).
Installare saldamente il coperchio della scatola elettrica sull'unità. Se il coperchio della
scatola elettrica non viene installato correttamente, possono veri carsi gravi incidenti
come scosse elettriche o incendi in seguito all'esposizione a polvere o acqua.
Inserire dei manicotti in tutti i fori praticati nelle pareti per il cablaggio. Possono
altrimenti veri carsi cortocircuiti.
Installare un interruttore differenziale con messa a terra. Inoltre, installare l'interruttore
differenziale con messa a terra in modo che venga interrotta al tempo stesso l'intera
alimentazione CA. Possono altrimenti veri carsi scosse elettriche o incendi.
Collegare sempre il cavo di messa a terra.
Una messa a terra inadeguata può provocare scosse elettriche.
Installare i cavi del telecomando in modo da non doverli toccare direttamente con le
mani.
Eseguire il lavoro di cablaggio in conformità con le norme, in modo che il
condizionatore d'aria possa essere utilizzato in modo sicuro e corretto.
Fissare bene il cavo di collegamento alla morsettiera. Un'installazione eseguita in
maniera non corretta può provocare incendi.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, va sostituito dal produttore, dal suo agente
tecnico o da altre persone quali cate al ne di evitare un pericolo.
ATTENZIONE
Eseguire la messa a terra dell'unità.
Non collegare il cavo di messa a terra a un tubo del gas, un tubo dell'acqua, un
parafulmine o un lo di terra del telefono.
Una messa a terra inadeguata può dar luogo a scosse elettriche.
Non collegare cavi di alimentazione ai terminali di trasmissione o del telecomando, in
quanto si danneggerebbe il prodotto.
Non affastellare mai il cavo di alimentazione e quello di trasmissione insieme al cavo
del telecomando.
Allontanare questi cavi di almeno 50 mm l'uno dall'altro.
L'affastellamento di questi cavi provocherebbe problemi di funzionamento o guasti.
Quando si maneggia la scheda a circuiti stampati, l'elettricità statica accumulatasi
sul corpo può compromettere il funzionamento della scheda. Seguire le precauzioni
indicate qui di seguito:
• Creare la messa a terra per le unità interne ed esterne ed i dispositivi periferici.
• Disattivare l'alimentazione (interruttore generale).
• Per scaricare l'elettricità statica accumulatasi sul corpo, toccare la parte metallica
dell'unità interna per più di 10 secondi.
• Non toccare i terminali delle parti e dei circuiti della scheda a circuiti stampati.
6.1. Requisiti elettrici
Tensione di funzionamento
230 V
Intervallo di funzionamento
Da 198 a 264 V (50 Hz)
Da 198 a 253 V (60 Hz)
Selezionare tipo e dimensioni del cavo di alimentazione in conformità alle relative
normative locali e nazionali.
Le speci che per il cablaggio locale del cavo di alimentazione e delle derivazioni devono
essere conformi al codice locale.
Lungh. massima li: impostare una lunghezza che comporti un calo di tensione inferiore
al 2%. Se la lunghezza dei li è elevata, aumentare il diametro dei li.
È necessario installare un interruttore in ogni sistema refrigerante. Non utilizzare
l'interruttore per un sistema refrigerante diverso.
Consultare la tabella delle speci che dell'interruttore in funzione delle condizioni
d'installazione. Eseguire il cablaggio di alimentazione incrociato entro i limiti dello stesso
sistema refrigerante. Terminato il cablaggio incrociato, effettuare un collegamento per le
unità interne rispettando le condizioni A e B speci cate di seguito.
A. Requisiti dell'interruttore di corrente
Modello MCA MFA
ARXC036GTEH 1,50 A 20 A
MCA: portata di corrente minima in circuito
MFA: portata di corrente del fusibile principale
Terminato il cablaggio di alimentazione incrociato, fare in modo che il totale della MCA
delle unità di derivazione del refrigerante e delle unità interne collegate non superi i 15
A. Per le unità di derivazione del refrigerante e la MCA, fare riferimento al manuale di
installazione dell'unità di derivazione del refrigerante.
Se la capacità delle unità di derivazione del refrigerante e delle unità interne supera il
limite massimo, aggiungere interruttori o utilizzare un interruttore con ampia capacitanza.
B. Requisiti dell'interruttore differenziale con messa a terra
Capacità interruttore
* Numero massimo di “unità interne” o
“unità interne + unità di derivazione del
refrigerante” collegabili
30 mA, 0,1 sec o inferiore 44 o meno
100 mA, 0,1 sec o inferiore Da 45 a 148 **
* Tipo pompa di calore: unità interne, Tipo recupero del calore: unità interne e unità di
derivazione del refrigerante.
** Se l’interruttore con capacità da 100 mA non è fornito in dotazione, suddividere il
numero delle unità interne in piccoli gruppi da 44 unità o meno e dotare ciascun gruppo
di un interruttore con capacità da 30 mA.
6.1.1. Specifiche cavi
Seguire le speci che elencate di seguito per il cavo di alimentazione, di trasmissione e del
telecomando.
Dimensioni
consigliate per
il cavo (mm
2
)
Tipo di cavo Osservazione
Cavo di alimentazione
2,5
Tipo 60245 IEC57 o
equivalente
2 cavo + messa a
terra
Cavo di trasmissione
0,33
Cavo compatibile
LONWORKS
22 AWG LIVELLO
4 (NEMA), non
polarizzato, 2 nuclei,
a doppino intrec-
ciato nucleo pieno,
diametro 0,65 mm
Cavo del telecomando
(tipo a 2 li)
Da 0,33 a 1,25
Cavo con guaina in
PVC*
Non polarizzato 2
nuclei
*: Per il telecomando, utilizzare un cavo schermato conforme alle norme locali.
It-7
6.2. Metodo di cablaggio
Esempio
*2 *2
*2
*3 *3 *3
Unità esterna o unità di derivazione del refrigerante *1
Trasmissione
Trasmissione
Unità interna
Telecomando
(principale)
Alimentazione
Unità interna Unità interna
Alimentazione
Teleco-
mando
Interruttore
Interruttore
Interruttore
Telecomando
(secondario)
Telecomando
*1: Per il collegamento al sistema di recupero del calore, consultare il manuale di installa-
zione dell'unità di derivazione del refrigerante.
*2: Procedere alla messa a terra del telecomando se dotato di un cavo di messa a terra.
*3: Il telecomando di tipo a 3 fili non viene utilizzato.
(Cablaggio di alimentazione incrociato)
Interruttore
Unità interna
Alimentazione
Scatola di
estrazione
Scatola di estrazione
Alimentazione
Alimentazione Alimentazione
Unità interna Unità interna
6.3. Cablaggio dell'unità
Prima di ssare il cavo alla morsettiera.
6.3.1. Cavo di alimentazione
Regolare la lunghezza del cavo di alimentazione per evitare tensione eccessiva
facendo riferimento alla gura qui sotto.
Cavo di messa
a terra
25 mm
35 mm
A. Per i cavi a nucleo pieno
(1) Per collegare il terminale, seguire lo schema illustrato di seguito e collegarlo dopo
averlo avvolto attorno all'estremità del cavo.
(2) Utilizzare i cavi speci cati, collegarli saldamente e ssarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(3) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale. Non utilizzare un
cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le teste delle viti e di non
riuscire a serrarle adeguatamente.
(4) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(5) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella.
(6) Non ssare 2 cavi di alimentazione con 1 sola vite.
Spelare 25 mm
Vite con rondella
speciale
Morsettiera
Estremità del cavo
(avvolgimento)
Estremità del cavo
(avvolgimento)
Avvolgere
Vite con rondella
speciale
Cavo
Cavo
AVVERTENZA
Non utilizzare il terminale ad anello con i cavi a nucleo pieno. Se si utilizzano cavi a
nucleo pieno con il terminale ad anello, il collegamento a pressione del terminale ad
anello potrebbe non funzionare correttamente, con conseguente surriscaldamento
anomalo dei cavi.
B. Per il cablaggio con cavi a trefoli
(1) Per il collegamento alla morsettiera, utilizzare terminali ad anello con guaine isolanti
come illustrato nella gura in basso.
(2) Fissare saldamente i terminali ad anello ai cavi utilizzando un apposito attrezzo, onde
evitare che i cavi si allentino.
(3) Utilizzare i cavi speci cati, collegarli saldamente e ssarli in modo da non creare
sollecitazioni sui terminali.
(4) Utilizzare un cacciavite adeguato per serrare le viti del terminale. Non utilizzare un
cacciavite troppo piccolo, altrimenti si rischia di danneggiare le teste delle viti e di non
riuscire a serrarle adeguatamente.
(5) Non serrare eccessivamente le viti dei terminali; vi è il rischio che si spezzino.
(6) Per le coppie di serraggio delle viti dei terminali, consultare la tabella.
(7) Non ssare 2 cavi di alimentazione con 1 sola vite.
Spelare 10 mm
Terminale ad anello
Vite con
rondella speciale
Terminale ad anello
Morsettiera
Cavo
Vite con rondella
speciale
Manicotto
Terminale ad
anello
Cavo
AVVERTENZA
Utilizzare terminali ad anello e serrare le viti dei terminali alle coppie specificate;
altrimenti potrebbe verificarsi un surriscaldamento anomalo, con il rischio di gravi
danni all'interno dell'unità.
Coppia di serraggio
Vite M4
(Alimentazione/L, N, messa a terra)
Da 1,2 a 1,8 N·m
(da 12 a 18 kgf·cm)
6.3.2. Cavo di trasmissione e del telecomando
Cavo di trasmissione Cavo del telecomando
Cavo schermato
(senza pellicola)
25 mm
35 mm
25 mm
• Collegare il cavo di trasmissione e il cavo del telecomando come illustrato nella Fig. B.
• Quando i 2 cavi sono collegati.
Fig. B
CORRETTO NON CONSENTITO
Diametro diverso Collegare a 1 lato
AVVERTENZA
Serrare le viti dei terminali alle coppie specificate; può altrimenti verificarsi un
surriscaldamento anomalo, con il rischio di gravi danni all'interno dell'unità.
Coppia di serraggio
Vite M3 (Trasmissione/X1, X2)
(Telecomando/Y1, Y2)
Da 0,5 a 0,6 N m
(da 5 a 6 kgf cm)
ATTENZIONE
Per togliere la pellicola al cavo sotto piombo, utilizzare un apposito attrezzo che non
danneggi il cavo conduttore.
Nell'installare le viti sulla morsettiera, non tagliare il cavo serrando eccessivamente
la vite. D'altro canto, una vite non suf cientemente serrata può provocare problemi di
contatto, con conseguenti problemi di comunicazione.
It-8
6.4. Collegamento del cablaggio
(1) Togliere il coperchio della scatola di comando ed installare tutti i cavi di collegamento.
Allentare le viti.
(2 punti)
Coperchio
scatola
(2) Una volta completato il cablaggio, ssare con la fascetta serracavi il cavo del teleco-
mando, il cavo di trasmissione e il cavo di alimentazione.
Fermacavi
Terra (Messa
a terra)
X1, X2:
Cavo di tra-
smissione
L, N:
Cavo di ali-
mentazione
Y1, Y2:
Cavo del
telecomando
Fascetta serracavi (Media) (accessori)
ATTENZIONE
Nell'installare le viti sulla morsettiera, non tagliare il cavo serrando eccessivamente
la vite. D'altro canto, una vite non suf cientemente serrata può provocare problemi di
contatto, con conseguenti problemi di comunicazione.
(3) Posizionare il coperchio della scatola di comando.
6.5. Componenti opzionali cablaggio
6.5.1. Disposizione della scheda a circuiti stampati dell’unità interna
CN8
CN820
CN65
CN48
SW1
SW2
SW3
SW4
CNB01
CNA01 CNA03
CNA02
CNA04
Spia alimentazione
(verde)
OFF ON
Interruttore DIP
(SET 2)
Nome Applicazione
Spia alimentazione
(verde)
Indica lo stato dell’alimentazione. Consultare il paragrafo “Stato
spia alimentazione” di seguito.
CNA01 Utilizzare il voltaggio del
terminale
Per input esterno
CNA03
CNA02 Terminale contatto a secco
CNA04
Interruttore DIP SET
2 (SW2)
Commutazione tipo di segnale
di input
CNB01 Terminale output Per output esterno
CN8 Per unità sensore remoto (*1)
CN48 Per unità ricevitore a infrarossi (*1)
CN65 Per uno dei seguenti.
• Convertitore MODBUS® (*1)
• Adattatore LAN wireless (*1)
CN820 Per Unità di alimentazione esterna (*1)
*1: Per maggiori dettagli, fare riferimento a ciascun manuale di installazione.
6.5.2. Stato spia alimentazione
Spia alimentazione (verde) Messaggi dello stato
Accesa
Accesa quando l'alimentazione è attiva.
Lampeggiamento rapido (ogni
0,1 secondi)
Errore nella scheda di comunicazione o nella scheda
principale.
Lampeggiamento (3 secondi
consecutivi ACCESA e 1
secondo SPENTA)
L’unità interna si spegne e l’alimentazione viene
fornita dall’Unità di alimentazione esterna (opzionale)
alla scheda a circuiti stampati dell’unità interna.
6.5.3. Metodi di collegamento
Modifica del cavo per cavo di
input/output esterno
(1) Rimuovere l'elemento isolante dal
cavo che è collegato al connettore
del cavo in dotazione.
(2) Rimuovere l'elemento isolante dal
cavo fornito in loco. Utilizzare un
connettore isolato di tipo crimpato
per unire il cavo e il cavo in dota-
zione.
(3) Collegare il cavo con il cavo di
collegamento con una lega per
saldatura.
IMPORTANTE:
isolare il collegamento tra i cavi.
Da acquistare
in loco
Saldare e isolare le parti collegate.
Connettore del cavo in dota-
zione (componenti opzionali)
Disposizione cavi
Nella figura seguente è illustrato il collegamento di tutti i possibili connettori.
Durante l'effettiva installazione non è possibile collegare contemporaneamente tutti i
connettori.
Fermacavi
Fascetta serracavi
(da acquistare in loco)
Nucleo EMI (accessorio dell’unità
ricevitore a infrarossi)
It-9
6.6. Input esterno e output esterno (componenti opzionali)
(1) Input esterno
L'unità interna può essere impostata in modalità Funzionamento/Arresto, Arresto di
emergenza o Arresto forzato utilizzando la scheda a circuiti stampati CNA01 o CNA02
dell'unità interna.
La modalità “Funzionamento/Arresto”, la modalità “Arresto di emergenza” o la modalità
“Arresto forzato” possono essere selezionate tramite l'impostazione delle funzioni
dell'unità interna.
L'unità interna può essere messa in Disinserimento forzato da termostato utilizzando la
scheda a circuiti stampati CNA03 o CNA04 dell'unità interna.
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22 AWG). La lunghezza massima del cavo è di
150 m.
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Il collegamento del cavo deve essere separato dalla linea del cavo di alimentazione.
Selezione input
Utilizzare uno tra questi tipi di terminale a seconda dell'applicazione. (Entrambe le tipolo-
gie di terminali non possono essere utilizzate contemporaneamente).
Utilizzare il voltaggio del terminale ([CNA01], [CNA03])
Quando è necessario erogare energia al dispositivo di input che si desidera collegare,
utilizzare il voltaggio del terminale ([CNA01], [CNA03]).
Dispositivo
input 1
Dispositivo
input 2
Dispositivo
input 3
Resistenza di
carico
Resistenza di
carico
Resistenza di
carico
*1
Alimentazione
CC da 12 a 24 V
unità collegata
*a
*a
*a
Scheda a cir-
cuiti stampati
CNA01
CNA03
*b
*1 Impostare l'alimentazione da 12 a 24 V in CC. Selezionare una capacità di alimenta-
zione con un ampio avanzo per il carico collegato.
Non introdurre una tensione superiore ai 24 V nei pin 1-2 e 1-3.
*a La corrente consentita è compresa tra 5 mA e 10 mA CC. (corrente consigliata: CC 5mA)
Somministrare una resistenza di carico tale che la corrente sia di 10 mA CC o inferiore.
Selezionare contatti di utilizzazione a bassa corrente (utilizzabili a 12 V CC, 1 mA CC o
inferiori).
*b La polarità è [+] per il pin 1 e [-] per i pin 2 e 3. Collegare correttamente.
Quando si effettua il collegamento al voltaggio dei terminali di più unità interne con un'unità
collegata, assicurarsi di effettuare una derivazione esternamente all'unità interna utilizzando
una scatola di estrazione, ecc. come nell'esempio illustrato di seguito.
Alimentazione CC
da 12 a 24 V
unità collegata
Resistenza di
carico
Scheda a circuiti stampati
Scheda a circuiti stampati
CNA01
Scheda a circuiti stampati
Dispositivo
input 1
Dispositivo
input 2
Unità interna
Unità interna
Unità interna
Resistenza di
carico
CNA01
CNA01
Terminale contatto a secco ([CNA02], [CNA04])
Quando non è necessario erogare energia al dispositivo di input che si desidera collegare,
utilizzare il terminale contatto a secco ([CNA02], [CNA04]).
Scheda a circuiti
stampati
Messa a terra
Ch 1
Ch 3
*c
*c
*c
*d
Ch 2
CNA02
CNA04
unità collegata
*c Selezionare contatti di utilizzazione a bassa corrente (utilizzabili a 12 V CC, 1 mA CC o inferiori).
*d Il cablaggio è diverso dal voltaggio dei terminali. Prestare particolare cautela durante il cablaggio.
Quando si effettua il collegamento ai terminali con contatto a secco di più unità interne
con una unità collegata, isolare ciascuna unità interna con un relè, ecc. come nell'esem-
pio illustrato di seguito.
Alimentazione per relè
Unità interna
Unità interna
Unità interna
Dispositivo input 2
Dispositivo input 1
K1-K6: relè
(Dispositivo per corrente CC)
Scheda a circuiti stampati
K1
Scheda a circuiti stampati
Scheda a circuiti stampati
CNA02
K2
K3
K4
K5
K6
CNA02
CNA02
NOTA:
Il collegamento diretto a più unità interne può provocare guasti.
Condotta di funzionamento
Tipo di segnale di input
È possibile selezionare il tipo di segnale di input.
Si modi ca utilizzando l'interruttore DIP sulla scheda a
circuiti stampati dell'unità interna.
Impulso
L'ampiezza dell'impulso
deve essere maggiore
di 200 m sec.
Valle
Interruttore DIP
[impostazione 2 SW2]
Tipo di segnale di
input
OFF (impostazione di fabbrica) Valle
ON Impulso
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Funzionamento/Arresto”.
[In caso di input “a valle”]
Connettore Segnale di input Comando
Ch1 di CNA01 o CNA02
OFF ON Funzionamento
ON OFF Arresto
[In caso di input “a impulsi”]
Connettore Segnale di input Comando
CNA01 o CNA02
Ch1 OFF ON Funzionamento
Ch2 OFF ON Arresto
* L'ultimo comando ha la priorità.
* Le unità interne all'interno dello stesso gruppo di telecomando funzionano nella stessa
modalità.
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Arresto di emergenza”.
[In caso di input “a valle”]
Connettore Segnale di input Comando
Ch1 di CNA01 o CNA02
OFF ON Arresto di emergenza
ON OFF Normale
[In caso di input “a impulsi”]
Connettore Segnale di input Comando
CNA01 o CNA02
Ch1 OFF ON Arresto di emergenza
Ch2 OFF ON Normale
* Tutte le unità interne dello stesso sistema refrigerante si arrestano quando si seleziona
l'arresto di emergenza.
Quando l'impostazione delle funzioni è in modalità “Arresto forzato”.
[In caso di input “a valle”]
Connettore Segnale di input Comando
Ch1 di CNA01 o CNA02
OFF ON Arresto forzato
ON OFF Normale
It-10
[In caso di input “a impulsi”]
Connettore Segnale di input Comando
CNA01 o CNA02
Ch1 OFF ON Arresto forzato
Ch2 OFF ON Normale
* Quando si innesca l'arresto forzato, l'unità interna si arresta e l'operazione di
Funzionamento/Arresto da telecomando è limitata.
* Quando si utilizza la funzione di arresto forzato con un gruppo del telecomando,
collegare la medesima attrezzatura a ciascuna unità interna del gruppo.
• Metodo di selezione delle funzioni
La modalità “Funzionamento/Arresto”, la modalità “Arresto di emergenza” o la modalità
“Arresto forzato” possono essere selezionate tramite l'impostazione delle funzioni dell'u-
nità interna.
Funzione disinserimento forzato da termostato
[solo input “a valle”]
Impostazione
delle funzioni
Connettore Segnale di input Comando
60-00
Ch3 di CNA03 o
CNA04
OFF ON Termostato disinserito
ON OFF Normale
Funzione rilevamento perdita di refrigerante (solo per la serie J-IIIL)
[solo input “a valle”]
Impostazione
delle funzioni
Connettore Segnale di input Comando
60-09
Ch3 di CNA03 o
CNA04
OFF ON Nessun comando
ON OFF Perdita di refrigerante
(2) Output esterno
Utilizzare un cavo a doppino intrecciato (22AWG). La lunghezza massima del cavo è di
25m.
Utilizzare un cavo di output e input esterno con le dimensioni esterne adeguate, a
seconda del numero di cavi da installare.
Voltaggio in uscita: alto 12 V ± 2 V CC, basso 0 V.
Corrente consentita: 50 mA
Selezione output
Quando indicatori ecc. sono collegati direttamente
Indicatore
funzionamento
Spia di
errore
Indicatore dello stato del
ventilatore dell'unità interna
unità collegata
Scheda a cir-
cuiti stampati
CNB
01
Quando viene effettuato il collegamento con un'unità dotata di alimentazione
CNB
01
Scheda a cir-
cuiti stampati
Dispositivo
collegato 1
Dispositivo
collegato 2
Dispositivo
collegato 3
unità collegata Relè (da acquistare in loco)
Condotta di funzionamento
Connettore
Voltaggio
in uscita
Stato
CNB01
Output esterno 1
Pin 1-2
0 V Arresto
CC 12 V Funzionamento
Output esterno 2
Pin 1-3
0 V Normale
CC 12 V Errore
Output esterno
3 Pin 1-4
0 V
Arresto ventilatore unità interna
CC 12 V
Funzionamento ventilatore
unità interna
6.7. Sensore remoto (componenti opzionali)
Per il metodo di installazione, fare riferimento al MANUALE DI INSTALLAZIONE del sensore remoto.
Metodi di collegamento
Rimuovere il connettore esistente e sostituirlo con il connettore del sensore remoto
(assicurarsi di utilizzare il connettore corretto).
Il connettore originale deve essere isolato per evitare che venga a contatto con altri
componenti di circuiti elettrici.
Utilizzare il foro delle condutture quando viene utilizzato un cavo di output esterno.
Impostazione per la correzione della temperatura ambiente
Quando è collegato un sensore remoto, procedere all'impostazione delle funzioni dell'uni-
tà interna come indicato di seguito.
Numero funzione “30”:
Impostare il numero di impostazione su “00”. (Imp. pred.)
Numero funzione “31”:
Impostare il numero di impostazione su “02”.
* Consultare il paragrafo “7.4. Impostazione delle funzioni” per dettagli relativi al numero
della funzione e al numero di impostazione.
6.8. Unità ricevitore a infrarossi (componenti opzionali)
Metodo di collegamento
• Per il metodo di installazione, fare riferimento al MANUALE DI INSTALLAZIONE dell’uni-
tà ricevitore a infrarossi.
(1) Utilizzare 9 pin per il cavo dell’unità ricevitore.
(2) In primo luogo, collegare il cavo dell’unità ricevitore alla scheda a circuiti stampati del
controller.
(3) Fissare il nucleo che va inserito tra il comando della scheda a circuiti stampati e il fissacavi.
(4) Utilizzare il foro delle condutture quando viene utilizzato un cavo di output esterno.
7. IMPOSTAZIONE IN LOCO
Esistono 3 metodi per l'impostazione dell'indirizzo secondo l'IMPOSTAZIONE IN LOCO
come illustrato di seguito.
Impostare utilizzando uno qualsiasi dei metodi.
Ciascun metodo di impostazione è descritto di seguito nei passaggi da (1) a (3).
(1) Impostazioni IU AD, REF AD SW .... Questa sezione (7.1. Impostazione dell'indirizzo)
(2) Impostazioni del telecomando ......... Per informazioni dettagliate sull'impostazione,
consultare il manuale del telecomando a lo o
senza li. (Impostare IU AD, REF AD SW su 0)
(3) Impostazioni indirizzo automatico .... Per informazioni dettagliate sull'impostazione,
consultare il manuale dell'unità esterna.
(Impostare IU AD, REF AD SW su 0)
ATTENZIONE
Prima di eseguire l'impostazione in loco, non dimenticare di spegnere l'alimentazione.
7.1. Impostazione dell'indirizzo
Metodo di impostazione manuale dell'indirizzo
• Se il ricevitore è collegato, l'indirizzo dell'unità interna e l'indirizzo del circuito
refrigerante possono essere impostati anche attraverso il telecomando senza li.
ATTENZIONE
Per impostare gli interruttori DIP utilizzare un cacciavite isolato.
IU AD REF AD RC AD
×10 ×1 ×10 ×1
SET3 SET4
Per indirizzo
dell’unità
interna
Per indirizzo del
circuito refrigerante
Impostazione
Intervallo di
regolazione
Tipo di interruttore
Indirizzo dell'unità
interna
Da 0 a 63
Esempio di
impostazione
2
IU AD × 10 IU AD × 1
Indirizzo del circuito
refrigerante
Da 0 a 99
Esempio di
impostazione
63
REF AD × 10 REF AD × 1
(1) Indirizzo dell'unità interna
Interruttore rotante (IU AD ×1)...Impostazione di fabbrica “0”
Interruttore rotante (IU AD ×10)...Impostazione di fabbrica “0”
Quando si collegano più unità interne ad 1 unico sistema refrigerante, impostare
l'indirizzo a IU AD SW come indicato nella Table A.
(2) Indirizzo del circuito refrigerante
Interruttore rotante (REF AD × 1)...Impostazione di fabbrica “0”
Interruttore rotante (REF AD × 10)...Impostazione di fabbrica “0”
Se vi sono più sistemi refrigeranti, impostare REF AD SW come indicato nella Table A
per ciascun sistema refrigerante.
Impostare al medesimo indirizzo di circuito refrigerante utilizzato per l'unità esterna.
It-11
• Se si lavora in un am-
biente in cui è possibile
utilizzare il telecomando
senza fili, gli indiriz-
zi potranno essere
impostati anche con il
telecomando.
• Se si impostano gli
indirizzi utilizzando il
telecomando senza fili,
impostare l'indirizzo
dell'unità interna e
l'indirizzo del circuito
refrigerante su "00".
(Per informazioni sull’im-
postazione mediante il
telecomando senza fili).
* Non impostare l'indiriz-
zo dell'unità interna (IU
AD SW) da 64 a 99.
Possono verificarsi
guasti.
Table A
Indirizzo
Impostazione
dell'interruttore
rotante
Indirizzo
Impostazione
dell'interruttore
rotante
Circuito
refrigerante
REF AD SW
Unità
interna
IU AD SW
x 10 x 1 x 10 x 1
000000
101101
202202
303303
404404
505505
⁞⁞⁞⁞⁞
10 1 0 10 1 0
11 1 1 11 1 1
⁞⁞⁞⁞⁞
99 9 9 63 6 3
7.2. Impostazione di codici personalizzati
La selezione del codice personalizzato consente di evitare confusioni tra le unità interne.
(È possibile impostare un massimo di 4 codici).
Eseguire l'impostazione sia per l'unità interna che per il telecomando.
A B C D
A B C D
Unità
interna
Teleco-
mando
Confusione
Modi ca codici
Impostazione di codici personalizzati per l'unità interna
Impostare l'interruttore DIP SET 3 SW1, SW2 facendo riferimento alla Table B.
IU AD REF AD RC AD
×10 ×1 ×10 ×1
SET3 SET4
SW 4
SW 3
SW 2
SW 1
Interruttore DIP “SET 3”
ON
OFF
Table B
Codice personalizzato
A (Impostazione di fabbrica)
BCD
Interruttore DIP SET3 SW1
OFF ON OFF ON
Interruttore DIP SET3 SW2
OFF OFF ON ON
7.3. Modalità pressione statica
ATTENZIONE
Se la pressione statica applicabile non corrisponde alla modalità di pressione statica, è
possibile modi care manualmente la modalità di pressione statica.
È necessario impostare una modalità di pressione statica per ciascun utilizzo della
pressione statica.
La pressione statica può essere impostata in loco.
Il rapporto tra i valori impostati e la pressione statica è indicato nella seguente tabella.
• L'IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI può essere effettuata con il telecomando a filo o
con il telecomando senza fili. (Il telecomando è in opzione)
• Per informazioni dettagliate sull'impostazione, consultare il manuale del telecomando a
filo o senza fili.
Numero
funzione
Numero impostazione Impostazione della pressione statica
26
02 Modalità PS 02 20 Pa
03 Modalità PS 03 30 Pa
04 Modalità PS 04 40 Pa
05 Modalità PS 05 50 Pa
06 Modalità PS 06 60 Pa
07 Modalità PS 07 70 Pa
08 Modalità PS 08 80 Pa
09 Modalità PS 09 90 Pa
10 Modalità PS 10 100 Pa
11 Modalità PS 11 110 Pa
12 Modalità PS 12 120 Pa
13 Modalità PS 13 130 Pa
14 Modalità PS 14 140 Pa
15 Modalità PS 15 150 Pa
16 Modalità PS 16 160 Pa
31
Modalità PS 31
(Impostazione di
fabbrica)
100 Pa
* Fare riferimento al paragrafo CURVA PRESTAZIONI VENTILATORE nella sezione
relativa ai Dati tecnici e di design per le caratteristiche di ciascuna impostazione.
7.4. Impostazione delle funzioni
• L'IMPOSTAZIONE DELLE FUNZIONI può essere effettuata con il telecomando a filo o
con il telecomando senza fili. (Il telecomando è in opzione)
• Per informazioni dettagliate sull'impostazione, consultare il manuale del telecomando a
filo o senza fili.
• Consultare il paragrafo “7.1. Impostazione dell'indirizzo” per le impostazioni relative
all'indirizzo dell'unità interna e all'indirizzo del circuito refrigerante.
• Accendere l'unità interna prima di iniziare l'impostazione.
* L'accensione dell'unità interna avvia l'EEV. Pertanto, prima di accendere l'unità, assicu-
rarsi di aver effettuato il test di tenuta delle tubazioni e che all'interno delle stesse vi sia
una depressione.
* Prima di accendere l'unità, controllare inoltre ancora una volta di non aver commesso
errori di cablaggio.
Dettagli delle funzioni
Funzioni
Numero
funzione
Numero
impostazione
Impo-
stazione
predefinita
Dettagli
Intervallo
indicatore
filtro
11
00 Standard
Regola la notifica della scadenza di
pulizia filtro. Se la notifica avviene
troppo presto, passare all'impostazio-
ne 01. Se la notifica avviene troppo
tardi, passare all'impostazione 02.
01 Più lungo
02 Più breve
Azione
dell'indica-
tore filtro
13
00 Abilitazione
Abilita o disabilita l'indicatore filtro.
L'impostazione 02 è destinata all'uso
con un telecomando centrale.
01
Disabilitazione
02
Visualizzazione
esclusivamente su
telecomando centrale
(Non consentita)
20 00
(Non consentita)
23 00
(Non consentita)
24 00
Pressione statica
26
Fare riferimento al paragrafo “7.3. Modalità Pressione statica”
(Non consentita)
27
Innesco
temperatura
raffredda-
mento aria
30
00 Standard
Regola la temperatura di innesco del
raffreddamento aria. Per abbassare
la temperatura di innesco, utilizzare
l'impostazione 01. Per aumentare
la temperatura di innesco, utilizzare
l'impostazione 02.
01 Regolare (1)
02 Regolare (2)
Innesco
temperatura
riscalda-
mento aria
31
00 Standard
Regola la temperatura di innesco del
riscaldamento aria. Per abbassare
la temperatura di innesco di 6 gradi
C, utilizzare l'impostazione 01. Per
abbassare la temperatura di innesco
di 4 gradi C, utilizzare l'impostazione
02. Per aumentare la temperatura di
innesco, utilizzare l'impostazione 03.
01 Regolare (1)
02 Regolare (2)
03 Regolare (3)
Riavvio
automatico
40
00 Abilitazione
Abilita o disabilita il riavvio automatico del
sistema dopo un'interruzione di corrente.
01
Disabilitazione
Prevenzio-
ne raffred-
damento
aria
43
00 Super bassa
Limita il flusso d'aria fredda renden-
dolo più basso quando si avvia la
modalità riscaldamento. Per farlo
corrispondere alla modalità ventilato-
re, impostare 01.
01
Seguire le
istruzioni di im-
postazione sul
telecomando
Controllo
esterno
46
00 Avvio/Arresto
Consente a un controller esterno di av-
viare o di arrestare il sistema, oppure di
procedere a un arresto di emergenza.
* Se un controller esterno esegue un
arresto di emergenza, tutti i sistemi
refrigeranti vengono disabilitati.
* Se viene impostato un arresto forzato,
l'unità interna si arresta tramite l'input
ai terminali di input esterni, e l'Avvio/
Arresto da telecomando è limitato.
01
Arresto di
emergenza
02
Arresto
forzato
Destina-
zione di
reporting
errori
47
00 Tutte
Modifica la destinazione per il repor-
ting degli errori. Il reporting errori può
essere effettuato in tutti i punti, oppu-
re solo sul telecomando centrale.
01
Visualizzazione
esclusivamente su
telecomando centrale
Impostazione
ventilatore quan-
do il termostato
di raffredda-
mento non è in
funzione
49
00
Seguire le
istruzioni di im-
postazione sul
telecomando
Se impostato su 01, durante il funziona-
mento in raffreddamento il ventilatore si
arresta quando il termostato è posizio-
nato su OFF. È necessario collegare il
telecomando a filo (tipo a 2 fili o a 3 fili)
e attivare il relativo termistore.
01 Arresto
Funzione di
attivazione/
disattivazio-
ne per input
esterni
60
00
Disinserimento for-
zato da termostato
L’impostazione è necessaria se si
collega un dispositivo di rilevamento
perdita di refrigerante. (solo per la
serie J-IIIL)
01
(Non consentita)
02
03
04
05
06
07
08
09
Rilevamento per-
dita di refrigerante
(Non consentita)
61 00
(Non consentita)
62 00
Tipo
Modalità
Automatica
68
00
Modalità auto-
matica setpoint
singolo
(tradizionale)
Cambia il metodo di impostazione
della modalità automatica a singolo
o doppio (raffreddamento/riscalda-
mento).
Per i sistemi a pompa di calore, è
necessario impostare l'unità interna
principale (da telecomando a filo).
01
Modalità auto-
matica setpoint
doppio
It-12
Funzioni
Numero
funzione
Numero
impostazione
Impo-
stazione
predefinita
Dettagli
Valore ban-
da morta
69
00 0°C
Scegliere la temperatura minima tra
le impostazioni di riscaldamento e
raffreddamento
(banda morta) per la modalità
automatica setpoint doppio (imposta-
to nel n. 68).
01 0,5°C
02 1,0°C
03 1,5°C
04 2,0°C
05 2,5°C
06 3,0°C
07 3,5°C
08 4,0°C
09 4,5°C
(Non consentita)
70 00
(Non consentita)
72 00
(Non consentita)
73 00
(Non consentita)
74 00
(Non consentita)
75 00
8. COLLAUDO
8.1. Collaudo mediante unità esterna (scheda a circuiti
stampati)
Se per il collaudo si intende utilizzare la scheda a circuiti stampati dell'unità esterna,
consultare il Manuale di installazione dell'unità esterna.
8.2. Collaudo mediante utilizzo del telecomando
Se per il collaudo si intende utilizzare il telecomando, consultare il relativo Manuale di
installazione.
Durante il collaudo del condizionatore d'aria, gli indicatori FUNZIONAMENTO e TIMER
lampeggiano contemporaneamente a ritmo lento.
Per i dettagli, consultare il manuale dell'“Unità ricevitore a infrarossi” o del “Telecomando a lo”.
9. LISTA DI CONTROLLO
Quando si installano una o più unità interne, controllare i seguenti elementi di veri ca
con particolare attenzione. Una volta completata l'installazione, è necessario procedere
nuovamente al controllo dei seguenti elementi di veri ca.
Elementi di veri ca In caso di esecuzione non corretta
Casella
di con-
trollo
L'unità interna è stata installata
correttamente?
Vibrazioni, rumore, rischio di caduta
dell'unità interna
È stato effettuato un controllo delle
perdite di gas (tubi del refrigerante)?
Né raffreddamento, né riscaldamen-
to
Il lavoro di isolamento termico è
stato portato a termine?
Perdite di acqua
Lo scarico dell'acqua dalle unità
interne avviene facilmente?
Perdite di acqua
La tensione di alimentazione è
quella indicata sull'etichetta apposta
sull'unità interna?
Mancato funzionamento, danni da
surriscaldamento o bruciatura
Tutti i li e tubi sono perfettamente
collegati?
Mancato funzionamento, danni da
surriscaldamento o bruciatura
L'unità interna è stata messa a terra?
Cortocircuito
Il cavo di collegamento è dello spes-
sore prescritto?
Mancato funzionamento, danni da
surriscaldamento o bruciatura
Le aperture e le uscite sono libere
da ostacoli?
Né raffreddamento, né riscaldamento
Il funzionamento del condizionatore
si avvia e arresta tramite
telecomando o dispositivo esterno?
Nessun funzionamento
Al termine dell'installazione, è stato
spiegato all'utente come utilizzare e
trattare il condizionatore?
10. CODICI DI ERRORE
Se si utilizza un telecomando a lo, i codici di errore appariranno sul display del teleco-
mando. Se si utilizza un telecomando senza li, la spia del fotorilevatore emetterà i codici
di errore attraverso diverse modalità di lampeggiamento. Le modalità di lampeggiamento
ed i codici di errore sono indicati nella tabella in basso.
Spie di errore
Codice di
errore teleco-
mando a filo
Tipo di errore
Spia FUNZIO-
NAMENTO
(verde)
Spia TIMER
(arancione)
Spia FILTRO
(rossa)
(1) (2)
Errore di comunicazione del
telecomando
(1) (4)
Errore di comunicazione rete
(1) (6)
Errore di comunicazione unità
periferica
(2) (6)
Errore di impostazione dell'in-
dirizzo dell'unità interna
(2) (9)
Errore di collegamento nu-
mero di unità in sistema con
telecomando a filo
(3) (1)
Anomalia dell'alimentazione
dell'unità interna
(3) (2)
Errore scheda a circuiti stam-
pati principale unità interna
(3) (10)
Errore circuito di comunica-
zione unità interna (teleco-
mando a filo)
(4) (1)
Errore temp. ambiente termi-
store unità interna
(4) (2)
Errore termistore temp.
scamb. di calore unità interna
(5) (1)
Errore motore 1 del ventilato-
re unità interna
(5) (2)
Errore bobina (valvola di
espansione) unità interna
(5) (3)
Anomalia scarico acqua
dell'unità interna
(9) (15)
Diversi tipi di errore dell'unità
esterna
(10) (8)
Circolazione del refrigerante
insufficiente
(13) (1)
Errore unità di derivazione
del refrigerante
Modalità di visualizzazione
: 0,5 sec. ACCESA/0,5 sec. SPENTA
: 0,1 sec. ACCESA/0,1 sec. SPENTA
( ) : numero di lampeggiamenti
Display del telecomando a lo
UTY-RLR* (tipo a 2 fili)
Simbolo errore
Simbolo errore
Codice di errore
Sfiorare il simbolo [Stato].
Sfiorare il simbolo [Informazioni errori].
Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione del telecomando.
Per informazioni dettagliate, consultare il manuale di installazione del telecomando.
I numeri a 2 cifre corrispondono ai codici
di errore riportati nella tabella precedente.
Sfiorare il simbolo [Pagina successiva] (o [Pagina precedente])
per passare ad altre informazioni relative all'unità interna.
UTY-RNR*Z* (tipo a 2 fili)
Per i dettagli relativi all'indicazione dei CODICI DI ERRORE, consultare il manuale dell'“Unità
ricevitore a infrarossi” o del “Telecomando a lo”.
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Fujitsu ARXC036GTEH Guida d'installazione

Tipo
Guida d'installazione