Pulizia e Manutenzione
Attenzione:
Staccare la spina dalla presa di corrente prima di
eseguire qualsiasi operazione.
Questa apparecchiatura contiene idrocarburi nel
circuito refrigerante; pertanto la manutenzione e la
ricarica devono essere effettuate esclusivamente da
personale autorizzato dall’azienda.
Sbrinamento
Vano Frigorifero
Lo sbrinamento nel vano frigorifero avviene
automaticamente. L’acqua derivante dallo
sbrinamento, viene raccolta in una bacinella, posta
nella parte posteriore sopra il compressore, dove
evapora.
Pulire periodicamente il foro di scarico dell’acqua di
sbrinamento, utilizzando l’apposito «pulitore».
Vano congelatore
Eliminare la brina dello spessore di 4 mm circa,
utilizzando l’apposita paletta raschiabrina.
Sbrinare il vano congelatore in presenza di uno
spesso strato di ghiaccio, procedendo come segue:
1. staccare la spina o spegnere il vano;
2. avvolgere gli alimenti in fogli di giornale e riporli
in un luogo molto fresco;
3. aprire la porta e inserire la paletta raschiabrina
come grondaia di prolungamento. Porre al di
sotto una bacinella per la raccolta dell’acqua;
4. A sbrinamento avvenuto asciugare le pareti
accuratamente.
5. conservare la paletta raschiabrina per utilizzi
successivi;
6. reinserire la spina nella presa o accendere il
vano congelatore;
Attenzione:
Si raccomanda di non impiegare utensili metallici per
asportare la brina onde evitare gravi danni
all’apparecchio. Utilizzare solo la paletta
raschiabrina.
Non usare alcun dispositivo meccanico o altro
mezzo artificiale per accelerare il processo di
sbrinamento tranne quelli qui raccomandati.
Un innalzamento della temperatura dei surgelati
potrebbe ridurne il tempo di conservazione.
Manuale per la congelazione domestica
Cosa e’ la congelazione
Fin dai tempi piu’ remoti l’uomo ha cercato di
conservare gli alimenti di cui aveva bisogno per il
suo sostentamento. Le tecniche di conservazione a
lungo termine (affumicatura, cottura,
essiccatura)apportavano pero’ agli alimenti una
certa alterazione del peso, nell’aspetto, nel sapore
originali e, cosa piu’ grave, li indebolivano dal punto
di vista nutritivo specialmente per quanto riguarda il
contenuto di vitamine. Questo aspetto negativo ha
trovato una soluzione nel piu’ moderno dei metodi di
conservazione: la congelazione a bassa
temperatura.
A temperature molto rigide, qualsiasi tipo di
microorganismo non e’ in grado di riprodursi. Con
temperature inferiori a -18°C si puo’ parlare
praticamente di blocco del deterioramento dei cibi.
Inoltre, l’acqua contenuta nei cibi congela con
grande rapidita’ formando piccolissimi cristalli di
ghiaccio che non alterano consistenza e qualita’
della maggior parte degli alimenti (tranne alcuni,
come ad esempio insalata, uova e latte). Diventa
cosi’ possibile congelare gli alimenti e conservarli
per lunghi periodi di tempo, mantenendo un
eccellente sapore e senza alcun rischio per la
salute.
La scienza ha pure provato che la congelazione
conferisce a determinati alimenti una migliore
digeribilita’ ed assimilabilita’ di quanto non abbiano
da freschi poiche’, scongelati, vengono ad essere
particolarmente pronti per il processo digestivo.
Cosa congelare
Il congelatore serve per congelare e per conservare
i cibi per lunghi periodi di tempo. In linea generale
tutti gli alimenti possono essere congelati, sia freschi
che cotti. Due sono i criteri fondamentali per la
scelta dei cibi da congelare:
la stagionalita’
e’ conveniente congelare gli alimenti che sono
disponibili soltanto in determinate stagioni, in modo
da prolungare nel tempo la loro disponibilita’,
la disponibilta’
la congelazione conviene per piatti gastronomici
raffinati o per comuni piatti pronti che richiedono un
tempo di preparazione piuttosto lungo. Vi e’
ovviamente risparmio di tempo preparandone in una
sola volta una conveniente quantita’, che potra’
essere conservata mediante la congelazione.
A titolo di esempio, diamo qui di seguito un elenco di
diversi tipi di alimenti che possono essere conservati
mediante la congelazione:
Cibi cotti
brodo di carne, minestrone di verdura, pasticcio di
lasagne, ragu’ di carne, salsa di pomodoro, arrosti,
umidi, pesce lesso o al forno, contorni cotti, ecc.
Cibi freschi
frutta di stagione, verdura di stagione, carne, animali
da cortile e selvaggina, pesce, burro e formaggio,
pane e pasticceria.
Come congelare
Il procedimento di congelazione prevede quattro
operazioni: preparazione, confezionamento,
etichettatura e stivaggio. Queste operazioni
devono essere svolte secondo determinate regole,
che vanno osservate correttamente per l’ottenimento
dei migliori risultati. Qui di seguito diamo alcune
norme generali, che valgono per qualsiasi tipo di
alimento.
La preparazione
E’ certamente piu’ comodo e gradevole preparare gli
alimenti nella maniera migliore e far si’ che al
momento della scongelazione essi siano pronti per
essere consumati direttamente o per fornire la
“materia prima” alle vostre ricette.
Di conseguenza vanno eliminati tutti gli scarti e le
parti inutilizzabili: ossa, pelle, lische, ecc. La carne, il
pesce, la verdura e la frutta devono essere lavati e
asciugati o comunque sempre ben puliti.
E’ buona regola dividere gli alimenti in porzioni
consumabili in un pasto, per utilizzare al meglio la
quantita’ desiderata. Gli alimenti scongelati, infatti,
non devono essere ricongelati.
Il confezionamento
Una buona confezione delle porzioni dell’alimento
da congelare e’ utile e necessaria per diverse
ragioni: certi alimenti hanno bisogno di mantenere la
loro umidita’, altri devono evitare il contatto con l’aria
per non ossidarsi, alcuni possono trasmettere odori
che impregnano gli altri cibi. Se confezioniamo
accuratamente gli alimenti evitiamo questi
inconvenienti.
I materiali per confezionare devono essere
impermeabili all’acqua, al vapore, ai grassi, agli
acidi, ma devono essere anche chimicamente
“inerti”.
L’etichettatura
Utile per evidenziare la data di congelazione e il tipo
di alimento, permette un piu’ accurato e sicuro
controllo dei tempi di conservazione e una corretta
rotazione del consumo. Con i liquidi bisogna sempre
prevedere il riempimento solo all’80% del volume.
Lo stivaggio
A questo punto i nostri alimenti, ben lavati, ben
confezionati ed etichettati, devono essere collocati
nel vano congelatore in un modo corretto che
contribuisca alla loro migliore conservazione.
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