Indesit K6C51/R Manuale del proprietario

Categoria
Forni
Tipo
Manuale del proprietario
Kuchnia
Instalacja i obs³uga
Cucina
Installazione e uso
Cooker
Installation and use
Êóõoííaÿ ïëèòà
Óñòàíîâêà è ïîëüçîâàíèå
Cuisinière
Installation et emploi
Fornuis
Installatie en gebruik
K6 C51/R
Kuchnia z elektrycznym piekarnikiem „Siedmiu kucharzy”
Instrukcja instalacji i obs³ugi 3
Cucina con forno multifunzione e piano vetroceramica
Istruzioni per l’installazione e l’uso 14
Cooker with multifunction oven and ceramic hob
Instructions for installation and use 25
Ïëèòà ñ ìóëüòèôóíêöèîíàëüíîé äóõîâêîé è
ñòåêëîêåðàìè÷åñêîé ïîâåðõíîñòüþ
Èíñòðóêöèè ïî èñïîëüçîâàíèþ è îáñëóæèâàíèþ 35
Cuisinière avec four multifonction et table
vitrocéramique
Instruction pour l’installation et l’emploi 46
Fornuis met multifunctie-oven en keramische kookplaat
Instructies voor het installeren en gebruik 57
14
Avvertenze
1 Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo
non professionale all'interno di abitazione.
2 Prima di utilizzare l'apparecchio leggere attentamente le av-
vertenze contenute nel presente libretto in quanto fornisco-
no importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installa-
zione, d'uso e di manutenzione Tenere questo manuale come
guida di riferimento.
3 Rimuovere l'imballo e controllare che l'apparecchio non sia stato
danneggiato dalle operazioni di trasporto. Nel caso in cui si abbia-
no dei dubbi, è meglio non utilizzarlo e rivolgersi ad un tecnico
qualificato. Per ragioni di sicurezza, tenere i materiali utilizzati per
l'imballo (buste di plastica, polistirolo espanso, bullette, ecc.) lon-
tano dalla portata dei bambini.
4 L'apparecchio deve essere installato da un tecnico qualificato se-
condo le istruzioni fornite dal fabbricante. Il fabbricante non si as-
sume alcuna responsabilità per lesioni o danni a persone, animali
o cose causati dalla mancata osservanza di queste istruzioni.
5 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è garantita soltanto a
patto che esso sia stato collegato in maniera corretta ad un impian-
to di messa a terra che sia funzionante e conforme alle norme vi-
genti sulla sicurezza elettrica. Controllare che questo requisito di
sicurezza fondamentale sia sempre rispettato. Nel caso si abbiano
dei dubbi, farlo controllare da un tecnico qualificato. Il fabbricante
non si assume alcuna responsabilità per danni causati da un colle-
gamento a terra difettoso.
6 Prima di collegare l'apparecchio, controllare che le specifiche del-
la targhetta dei dati di funzionamento corrispondano a quelle della
vostra alimentazione.
7 Controllare che l'alimentazione e le prese siano sufficienti per il carico
complessivo richiesto dall'apparecchio, così come viene specificato
nella targhetta dei dati di funzionamento. Nel caso in cui si abbiano dei
dubbi, rivolgersi ad un tecnico qualificato.
8 Per l'installazione è necessario utilizzare un interruttore multiplo
con uno spazio tra i contatti pari ad almeno 3 mm.
9 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell'apparecchio
fare sostituire la presa con altra di tipo adatto da personale profes-
sionalmente qualificato. Quest'ultimo, in particolare, dovrà anche
accertare che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla po-
tenza assorbita dall'apparecchio. In generale è sconsigliabile l'uso
di adattatori, prese multiple e/o prolunghe. Se non è possibile fare
a meno di utilizzarli, ricordarsi sempre di utilizzare soltanto pro-
lunghe e adattatori singoli o multipli che siano conformi alle nor-
me vigenti in materia di sicurezza. e non superare mai la capacità
massima indicata sulla prolunga o sull'adattatore singolo e la po-
tenza massima indicata sull'adattatore multiplo.
10 Non lasciare l'apparecchio inutilmente inserito. Spegnere l'inter-
ruttore generale dell'apparecchio quando lo stesso non è utilizza-
to, e chiudere il rubinetto del gas.
11 Le aperture e le fessure impiegate per la ventilazione e la
dispersione del calore non devono in nessun caso essere
chiuse o tappate.
12 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve essere
sostituito dall'utente. In caso di danneggiamento del cavo, o per la
sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente ad un centro di assi-
stenza tecnica autorizzato dal costruttore.
13 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all'uso per il quale
è stato espressamente concepito.
Ogni altro uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da con-
siderarsi improprio e quindi pericoloso.
Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali
danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
14 L'uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l'osservanza
di alcune regole fondamentali. In particolare:
· non toccare l'apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi.
· non usare l'apparecchio a piedi nudi
· non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
· non tirare il cavo di alimentazione, o l'apparecchio stesso, per
staccare la spina dalla presa di corrente.
· non lasciare esposto l'apparecchio ad agenti atmosferici (piog-
gia, sole, ecc.)
· non permettere che l'apparecchio sia usato dai bambini o da
incapaci, senza sorveglianza
15 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manuten-
zione, disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione elettri-
ca, o staccando la spina, o spegnendo l'interruttore dell'impianto.
16 Nel caso in cui si rompa la superficie del vetro, scollegare imme-
diatamente l'apparecchio. Per l'eventuale riparazione rivolgersi
solamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato e richie-
dere l'utilizzo di ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto so-
pra può compromettere la sicurezza dell'apparecchio.
17 Allorché si decida di non utilizzare più l'apparecchio, si raccoman-
da di renderlo inoperante tagliandone il cavo di alimentazione,
dopo aver staccato la spina dalla presa di corrente. Si raccoman-
da inoltre di rendere innocue quelle parti dell'apparecchio suscet-
tibili di costituire un pericolo, specialmente per i bambini che po-
trebbero servirsi dell'apparecchio fuori uso per i propri giochi.
18 Il piano di cottura in porcellana dura resiste alle fluttuazioni di tem-
peratura e agli urti. Ricordarsi, tuttavia, che lame o utensili da cuci-
na affilati possono rompere la superficie del piano di cottura. Se ciò
accade, togliere immediatamente la spina della cucina dalla rete e
rivolgersi al servizio di assistenza locale.
19 Ricordarsi che la superficie di cottura resta calda per almeno mez-
z'ora dopo essere stata spenta. Non riporre recipienti o altri og-
getti sulla superficie calda.
20 Evitare di riporre oggetti sulla superficie di vetro del piano cottura.
21 Non accendere le superfici di cottura, se vi sono lamine di allumi-
nio o di plastica sul piano di cottura.
22 Tenersi lontano dalle superfici calde.
23 Quando si utilizzano piccoli elettrodomestici accanto al piano di
cottura, controllare che il cavo di alimentazione non si trovi sulle
superfici calde.
24 Tenere i manici delle pentole rivolti verso l'interno in modo da evi-
tare di urtarle accidentalmente e farle cadere dal piano di cottura.
25 Quando si accende la superficie di cottura, riporre sempre una
pentola sulla superficie immediatamente per evitare che si surri-
scaldi velocemente e rischi di danneggiare gli elementi riscaldan-
ti.
26 Istruzioni preliminari. Il sigillante del vetro che viene utilizzato
potrebbe lasciare tracce di grasso sul vetro stesso. Ricordarsi di
rimuoverle con una normale sostanza detergente non abrasiva
prima di mettere in funzione l'apparecchio. Durante le prime ore di
funzionamento è possibile che venga avvertito un odore di gom-
ma, che comunque scomparirà presto.
27 Quando il grill o il forno sono in funzione, alcune parti della
porta possono diventare molto calde. Tenere i bambini a di-
stanza.
28 controllare sempre che le manopole siano nella posizione "o"/"o"
quando l'apparecchio non è utilizzato;
29 Se la cucina viene posta su di un piedistallo, prendere adeguati
accorgimenti affinchè l'apparecchio non scivoli dal piedistallo
stesso.
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
15
Istruzioni per l’installazione
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qua-
lificato affinché compia le operazioni di installazione,
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corret-
to e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manu-
tenzione etc. deve essere eseguito con l’elettrodomesti-
co elettricamente disinserito.
Posizionamento
La cucina è predisposta con grado di protezione contro i
riscaldamenti eccessivi di tipo X, è pertanto possibile l’in-
stallazione a fianco di mobili la cui altezza non superi quella
del piano di lavoro.
Livellamento (presente solo su alcuni modelli)
Nella parte inferiore dell’apparecchio si trovano 4 piedini
di sostegno regolabili con viti che permettono di migliora-
re il livellamento dell’apparecchio, se necessario. E’ indi-
spensabile che l’apparecchio sia posizionato in modo
uniforme.
Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli)
Vengono fornite delle gambe da montare ad incastro sot-
to la base della cucina.
Montaggio cavo di alimentazione
Apertura morsettiera:
Servendosi di un cacciavite, fare leva sulle linguette
laterali del coperchio della morsettiera;
Tirare ed aprire il coperchio della morsettiera.
Per la messa in opera del cavo eseguire le seguenti ope-
razioni:
svitare la vite del serracavo e le viti dei contatti
Nota: i ponticelli vengono predisposti dalla Fabbrica
per il collegamento a 230V monofase (fig. A).
per effettuare i collegamenti elettrici delle fig. C e fig.
D, utilizzare i due ponticelli alloggiati dentro la scatola
(fig. B - riferimento "P")
fissare il cavo di alimentazione nell’apposito fermacavo
e chiudere il coperchio.
NL
230V 1N~
H07RN-F 3x4 CEI-UNEL 35364
1
3
2
4
5
Fig. A
N
L2
L3
L1
P
Fig. B
NL2L1
400V 2N~
H05RR-F 4x2.5 CEI-UNEL 35363
1
3
2
4
5
Fig. C
NL3L1L2
400V 3N~
H05RR-F 5x2.5 CEI-UNEL 35363
1
3
2
4
5
Fig. D
Collegamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico in-
dicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collega-
mento diretto alla rete è necessario interporre tra l’appa-
recchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura
minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e
rispondente alle norme in vigore (il filo di terra, di colore
giallo-verde, non deve essere interrotto dall’interruttore).
Il cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo
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che non raggiunga in nessun punto una temperatura su-
periore di 50°C a quella ambiente.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta
caratteristiche);
l’impianto di alimentazione sia munito di efficace col-
legamento a terra secondo le norme e le disposizioni
di legge;
la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente
raggiungibili con l’apparecchio installato.
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Caratteristiche tecniche
Forno
Dimensioni (HxLxP): 32x40x43,5 cm
Volume: 56 Litri
Assorbimento Max Forno: 2250 W
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande:
larghezza cm. 46
profondità cm. 42
altezza cm. 8.5
Piano Elettrico
Dietro destra: 2100 W
Avanti destra: 1200 W
Avanti sinistra: 1700 W
Dietro sinistra: 1200 W
Assorbimento Max Piano Elettrico: 6200 W
Voltaggio e Frequenza
230V / 400V 3N~ 50/60 Hz
ENERGY LABEL
Consumo energia convezione Forzata
funzione di riscaldamento:
Ventilato
Consumo energia dichiarazione Classe convezione Naturale
funzione di riscaldamento: Statico
7
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
La cucina con forno multifunzione
A Cruscotto
B Griglia ripiano del forno
C Leccarda o piatto di cottura
D Piedini regolabili
H La spia di funzionamento delle piastre elettriche
L Manopola di selezione forno
M Manopola termostato
N Manopole di comando delle piastre elettriche
O La spia termostato forno
S Manopola contaminuti
N
O
L M S
H
A
D
B
C
D
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Istruzioni per l’uso
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina av-
viene agendo sui dispositivi ed organi di comando posti
sul cruscotto della stessa.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun-
zionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termo-
stato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale
tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odo-
re che talvolta si avverte durante questa operazione è
dovuto all’evaporazione delle sostanze usate per proteg-
gere il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre
tra la produzione e l’installazione del prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizio-
nandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/
o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girar-
rosto (presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture
non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appog-
giate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocen-
do perchè potreste causare danni allo smalto. Ponete sem-
pre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di allumi-
nio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio,
appositamente inserita nelle guide del forno.
Le manopole del forno
Il forno multifunzione riunisce in un unico apparecchio i
pregi dei tradizionali forni a convezione naturale: “statici”
a quelli dei moderni forni a convezione forzata: “ventilati”.
E’ un apparecchio estremamente versatile che permette
di scegliere in modo facile e sicuro fra 5 diversi metodi di
cottura. La selezione delle diverse funzioni offerte si ottie-
ne agendo sulle manopole di selezione L e del termo-
stato “M presenti sul cruscotto.
Forno “Scongelamento”
Posizione manopola termostato “M”: qualunque
La ventola posta sul fondo del forno fa circolare l’aria a
temperatura ambiente attorno al cibo. E’ indicato per lo
scongelamento di qualsiasi tipo di cibo, ma in particolare
per cibi delicati che non vogliono calore come ad esem-
pio: torte gelato, dolci alla crema o con panna, dolci di
frutta. Il tempo di scongelamento viene all’incirca dimez-
zato. Nel caso di carni pesci o pane è possibile accelera-
re utilizzando la funzione “multicottura” impostando una
temperatura di 80° - 100°C.
Forno Statico
Posizione manopola termostato M”: Tra 60°C e Max.
In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti
inferiore e superiore. E’ il classico forno della nonna che è
stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione
della temperatura e di contenimento dei consumi. Il forno
statico resta insuperato nei casi in cui si debbano cucinare
piatti i cui ingredienti risultano composti da due o più
elementi che concorrono a formare un piatto unico come
ad esempio: cavoli con costine di maiale, baccalà alla
spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di vitello
con riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella
preparazione di piatti a base di carni di manzo o vitello
quali: brasati, spezzatini, gulasch, carni di selvaggina,
cosciotto e lombo di maiale etc... che necessitano di
cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta
comunque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la
frutta e per le cotture con recipienti coperti specifici per le
cotture al forno. Nella cottura al forno statico utilizzate un
solo ripiano, in quanto su più ripiani si avrebbe una cattiva
distribuzione della temperatura. Usando i diversi ripiani a
disposizione potrete bilanciare la quantità di calore tra la
parte superiore ed inferiore. Se la cottura necessita di
maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzate
rispettivamente i ripiani inferiori o superiori.
Forno Ventilato
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max.
Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la
ventola. Poichè il calore è costante ed uniforme in tutto il
forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme in tutti
i punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pie-
tanze diverse tra loro, purchè le temperature di cottura
siano simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2
ripiani contemporaneamente seguendo le avvertenze ri-
portate nel paragrafo “Cottura contemporanea su più ri-
piani”.
Questa funzione è particolarmente indicata per piatti che
necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di
cottura abbastanza lunga ad esempio: lasagne,
maccheroni pasticciati, pollo e patate arrosto etc... Notevoli
vantaggi si ottengono nella cottura degli arrosti di carne
in quanto la migliore distribuzione della temperatura
consente di utilizzare temperature più basse che riducono
la dispersione degli umori mantenendo la carne più
morbida con minor calo di peso. Il ventilato è
particolarmente apprezzato per la cottura dei pesci che
possono essere cucinati con pochissima aggiunta di
condimenti mantenendo così inalterato l’aspetto e il
sapore.
Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte
lievitate.
La funzione ventilato” può anche essere usata per uno
scongelamento rapido carne bianca o rossa, pane, impo-
stando una temperatura di 80 °C. Per scongelare cibi più
delicati potete impostare 60°C o usare la sola circolazio-
ne di aria fredda impostando la manopola termostato a
0°C.
Forno “sopra”
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max.
Si accende l’elemento riscaldante superiore.
Questa funzione può essere utilizzata per ritocchi di cot-
tura.
Grill
Posizione manopola termostato “M”: Max.
Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si
mette in funzione il girarrosto.
La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la
immediata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando
la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri internamente.
La cottura al grill è particolarmente consigliata per quei piatti
che necessitano di elevata temperatura superficiale:
bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamburger
etc...
19
Effettuare le cotture con la porta forno semiaperta tranne
nel caso di cottura con girarrosto.
Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli
pratici per la cottura”.
Grill Ventilato
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e 200°C.
Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si
mette in funzione la ventola.
Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione
forzata dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la brucia-
tura superficiale degli alimenti aumentando il potere di
penetrazione del calore. Risultati eccellenti si ottengono uti-
lizzando il grill ventilato per spiedini misti di carne e verdura,
salsicce, costine di maiale, costolette di agnello, pollo alla
diavola, quaglie alla salvia, filetto di maiale etc...
Effettuare le cotture al “gratin” con porta del forno chiu-
sa.
Il “gratin” è insuperabile nella cottura di tranci di cernia, di
tonno, di pesce spada, seppioline ripiene etc...
Il girarrosto
Per azionare il girarrosto procedere nel modo seguente:
a) posizionare la leccarda al 1° ripiano;
b) inserire l’apposito sostegno del girarrosto al 3° ripiano e
posizionare lo spiedo inserendolo, attraverso l’apposito
foro, nel girarrosto posizionato nel retro del forno;
c) azionare il girarrosto selezionando con la manopola “L
la posizione
.
La luce forno
Si accende ruotando la manopola “L sul simbolo
. Illu-
mina il forno e resta accesa quando sia messo in funzio-
ne un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del for-
no.
Spia termostato (O)
Indica la fase di riscaldamento dello stesso, il suo spegni-
mento segnala il raggiungimento all’interno del forno del-
la temperatura impostata con la manopola. A questo pun-
to l’alternativo accendersi e spegnersi di questa spia indi-
ca che il termostato sta lavorando correttamente per man-
tenere costante la temperatura del forno.
Il contaminuti (S)
Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria
ruotando la manopola S”di un giro quasi completo in sen-
so orario
4; quindi, tornando indietro 5, impostare il
tempo desiderato facendo coincidere con il riferimento fis-
so del frontalino il numero corrispondente ai minuti prefis-
sati.
20
Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di
possibilità che consentono di cuocere ogni cibo nella ma-
niera migliore. Con il tempo potrete sfruttare al meglio
questo versatile apparecchio di cottura, pertanto le note
riportate di seguito sono solamente delle indicazioni di
massima che potrete ampliare con la vostra esperienza
personale.
Preriscaldamento
Nel caso in cui sia necessario preriscaldare il forno, in
linea di massima tutte le volte in cui si cuocciano cibi lie-
vitati, è possibile utilizzare la funzione
ventilato che
consente di raggiungere la temperatura desiderata in breve
tempo e con consumi ridotti.
Una volta infornato si può passare alla funzione di cottura
più indicata.
Cottura contemporanea su più ripiani
Se dovete cuocere su due ripiani utilizzate solamente la
funzione
ventilato” che è l’unica che consente tale
possibilità.
Il forno è dotato di 5 ripiani. Nella cottura ventilata uti-
lizzate due dei tre ripiani centrali, il primo in basso e
l’ultimo in alto sono investiti direttamente dall’aria cal-
da che potrebbe provocare delle bruciature sui cibi de-
licati;
Normalmente utilizzate il 2° ed il 4° ripiano dal basso,
inserendo nel 2° ripiano i cibi che richiedono maggior
calore. Ad esempio nel caso della cottura di arrosti di
carne contemporaneamente ad altri cibi, inserite l’ar-
rosto al 2° ripiano, lasciando il 4° a cibi più delicati;
Nella cottura contemporanea di cibi che hanno tempi
e temperature di cottura diversi impostate una tempe-
ratura intermedia tra le due, infornate il cibo più delica-
to al 4° ripiano ed estraete dal forno prima l’alimento
con tempo di cottura più breve;
Utilizzate la leccarda al ripiano inferiore e la griglia a
quello superiore;
Utilizzo del grill
Il forno multifunzione mette a vostra disposizione 2 diver-
se possibilità di grigliare.
Utilizzate la funzione
grill”, a porta semiaperta, po-
sizionando il cibo al centro della griglia posta al 3° o 4°
ripiano partendo dal basso.
Per raccogliere sughi e/o grassi, posizionare la leccarda
in dotazione al 1°ripiano.
Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di
impostare il livello di energia al massimo anche se si
possono impostare livelli inferiori semplicemente regolan-
do la manopola del termostato su quello desiderato.
Nei modelli provvisti di girarrosto
, nella funzione grill
è possibile utilizzare il kit spiedo in dotazione. In questo
caso, effettuare la cottura con la porta del forno chiusa,
posizionando il kit spiedo al 3° ripiano (partendo dal basso)
e la leccarda al 1° per raccogliere sughi e/o grassi.
La funzione
Grill ventilato”, esclusivamente con
porta forno chiusa, è utilissima per grigliature veloci, si
distribuisce il calore emesso dal grill consentendo con-
temporaneamente alla doratura superficiale anche una
cottura nella parte inferiore.
Potete anche usarla nella parte finale della cottura dei
cibi che abbiano bisogno di doratura superficiale, ad esem-
pio è l’ideale per dorare la pasta al forno a fine cottura.
Nell’utilizzo di tale funzione disponete la griglia sul 2° o 3°
ripiano partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazione
di fumo, disponete una leccarda nel 1° ripiano dal basso.
Importante: effettuare la cottura al Gratin con porta
del forno chiusa, ciò per ottenere migliori risultati ed un
sensibile risparmio di energia (10% circa).
Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di
impostare il termostato a 200 °C, perchè questa è la
condizione di rendimento ottimale, che si basa
sull’irraggiamento ai raggi infrarossi. Questo, però, non
significa che non si possano utilizzare temperature
inferiori, semplicemente regolando la manopola del
termostato sulla temperatura desiderata.
Pertanto i migliori risultati nell’utilizzo delle funzioni
grill si ottengono disponendo la griglia sugli ultimi
ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la for-
mazione di fumo, disponete la leccarda in dotazione
nel primo ripiano dal basso.
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, at-
tendete la fine di preriscaldamento, indicata dallo spegni-
mento della spia rossa O. Non aprite la porta durante la
cottura, per evitare un abbassamento del dolce. In gene-
rale:
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C
superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o abbassate la temperatura di
10°C.
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una
temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura,
aumentate il tempo di cottura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un
pò di farina oppure utilizzate carta forno.
Ho cotto su più ripiani (nella funzione "ventilato")
e non tutti sono allo stesso avanzamento di
cottura
Impostate una temperatura inferiore.
Non necessariamente ripiani inseriti
contemporaneamente debbono essere tolti insieme.
Consigli pratici per la cottura
21
Cottura della pizza
Per una buona cottura della pizza utilizzate la funzione
ventilato:
Preriscaldare il forno per almeno 10 minuti
Utilizzare una teglia in alluminio leggero appoggian-
dola sulla griglia in dotazione. Utilizzando la leccarda
si allungano i tempi di cottura e difficilmente si ottiene
una pizza croccante
Non aprite frequentemente il forno durante la cottura
Nel caso di pizze molto farcite (capricciosa, quattro
stagioni) è consigliabile inserire la mozzarella a metà
cottura.
Nella cottura della pizza su due ripiani utilizzate il 2°
ed il 4° con temperatura di 220°C ed infornate dopo
aver preriscaldato per almeno 10 minuti.
Cottura del pesce e della carne
Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate tempe-
rature da 180 °C a 200 °C.
Per le carni rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno
conservando all’interno il sugo, è bene utilizzare una tem-
peratura iniziale alta (200°C-220°C) per breve tempo, per
poi diminuirla successivamente.
In generale, più grosso è l’arrosto, più bassa dovrà esse-
re la temperatura e più lungo il tempo di cottura. Ponete la
carne da cuocere al centro della griglia ed inserite sotto
la griglia la leccarda per raccogliere i grassi.
Inserite la griglia in modo che il cibo si trovi al centro del
forno. Se volete più calore da sotto, utilizzate i ripiani più
bassi. Per ottenere arrosti saporiti (in particolare anatra e
selvaggina) bardate la carne con lardo o pancetta e posi-
zionatela in modo che sia nella parte superiore.
Le manopole di comando delle piastre elettriche del
piano di cottura (N)
Le cucine possono essere dotate di piastre elettriche nor-
mali e rapide in varie combinazioni (le piastre rapide si di-
stinguono dalle altre per la presenza di un bollo rosso al
centro). Per evitare dispersioni di calore e danni alle piastre
è bene usare recipienti con fondo piano e di diametro non
inferiore a quello della piastra. Nella tabella sono riportate le
corrispondenze fra la posizioni indicate sulle manopole e
l’uso per il quale le piastre sono consigliate.
Pos. Piastra normale o rapida
0 Spento
1
Cottura di verdure, pesci
2
Cottura di patate (a vapore) minestre, ceci,
fagioli
3
Proseguimento di cottura di grandi quantità di
cibi, minestroni
4 Arrostire (medio)
5 Arrostire (forte)
6
Rosolare o raggiungere bollitura in poco tempo
La spia di funzionamento delle piastre elettriche (H)
Risulta accesa quando sia messo in funzione un qualsivoglia
elemento elettrico riscaldante del piano di cottura eventual-
mente provvisto di piastre elettriche.
Consigli pratici per l'uso del piano in ceramica
22
Istruzioni sull'uso del piano di cottura in ceramica
Descrizione
Il piano di cottura è munito di 4 elementi riscaldanti ra-
dianti. Questi riscaldatori sono incorporati al di sotto della
superficie del piano di cottura (zone che diventano rosse
durante il funzionamento):
A. Elementi riscaldanti radianti
B. Luci che indicano se la temperatura dei riscaldatori
corrispondenti supera i 60°C, anche se la zona del pia-
no di cottura è stata spenta.
AA
B
Descrizione degli elementi riscaldanti
Gli elementi riscaldanti radianti sono costituiti da ele-
menti riscaldanti circolari, che diventano rossi soltanto
dopo 10-20 secondi dall'accensione.
Istruzioni per l'uso del piano di cottura in
vetroceramica
Per ottenere dal piano di cottura i migliori risultati possibi-
li, seguire alcune regole fondamentali al momento di pre-
parare o cucinare i cibi.
· Sui piani di cottura in vetroceramica è possibile utiliz-
zare tutti i tipi di pentole e padelle. Tuttavia, la superfi-
cie inferiore deve essere perfettamente piana. Natu-
ralmente, più spesso è il fondo della pentola o della
padella, più uniformemente viene distribuito il calore.
· Controllare che la base della padella copra completa-
mente la corona: ciò permetterà di sfruttare appieno il
calore prodotto
· Controllare che la base della padella sia sempre asciut-
ta e pulita: ciò garantisce non solo che il contatto sia
quello ottimale, ma anche che le padelle e i piani di
cottura durino a lungo.
· Non utilizzare le stesse padelle che vengono utilizzate
per la cottura sui bruciatori a gas, perché la forza del
calore di questi ultimi potrebbe deformare la base del-
la padella e non darà gli stessi risultati se poi viene
utilizzata su di un piano di cottura in vetroceramica.
23
Consigli pratici per la cottura
Posizione
manopola
selezione
Cibo da cucinare Peso
(Kg)
Posizione di
cottura ripiani
dal basso
Tempo di pre-
riscaldamento
(minuti)
Posizione
manopola
termostato
Tempo di
cottura
(minuti)
Scongelamento
Tutti i cibi surgelati
Statico
Anatra
Arrosto di vitello o
manzo
Arrosto di maiale
Biscotti (di frolla)
Crostate
1
1
1
-
1
3
3
3
3
3
15
15
15
15
15
200
200
200
180
180
65-75
70-75
70-80
15-20
30-35
Ventilato
Pizza
(su 2 ripiani)
Lasagne
Agnello
Pollo arrosto + patate
Sgombro
Plum-cake
Bignè
(su 2 ripiani)
Biscotti
(su 2 ripiani
)
Pan di spagna
(su 1
ripiano
)
Pan di spagna
(su 2
ripiani)
Torte salate
1
1
1
1
1
1
0.5
0.5
0.5
1.0
1.5
2-4
3
2
2-4
2
2
2-4
2-4
2
2-4
3
15
10
10
10
10
10
10
10
10
10
15
220
200
180
180
180
170
190
180
170
170
200
15-20
30-35
50-60
60-75
30-35
40-50
20-25
10-15
15-20
20-25
25-30
Forno Sopra
Ritocchi di cottura - 3/4 15 220 -
Grill
Sogliole e seppie
Spiedini di calamari e
gamberi
Filetto di merluzzo
Verdure alla griglia
Bistecca di vitello
Cotolette
Hamburger
Sgombri
Toast
1
1
1
1
1
1
1
1
n.° 4
4
4
4
3/4
4
4
4
4
4
5
5
5
5
5
5
5
5
5
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
8-10
6-8
10
10-15
15-20
15-20
7-10
15-20
2-3
Con girarrosto
Vitello allo spiedo
Pollo allo spiedo
Agnello allo spiedo
1.0
1.5
1.0
-
-
-
5
5
5
Max
Max
Max
80-90
70-80
70-80
Grill ventilato
Pollo alla griglia
Seppie
1.5
1.5
3
3
5
5
200
200
55-60
30-35
NB: i tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al
grill o grill ventilato, la leccarda va posta sempre al 1° ripiano a partire dal basso.
24
Manutenzione ordinaria e pulizia della cucina
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente
la cucina. Per una lunga durata della cucina è indispen-
sabile eseguire frequentemente una accurata pulizia ge-
nerale, tenendo presente che:
· per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti,
vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri
abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinar-
le;
l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza,
quando è ancora tiepido usando acqua calda e deter-
sivo, risciacquando ed asciugando poi accuratamen-
te;
l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a con-
tatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea
o con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si con-
siglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare
dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare even-
tuali trabocchi d’acqua.
Cleaning the hob surface
Prior to cooking, the hob surface should always be cleaned
using a damp cloth to remove any dust or stray food
particles. The hob surface should be regularly cleaned
with a lukewarm solution of water and a mild detergent.
Periodically it may be necessary to use a proprietary
ceramic hob cleaner. First remove all spilt food and fat
with a window scrape, preferably the razor blade type
(not supplied) or, failing that, the fixed blade
razor edge type (see Fig. A). Then clean the hob while it
is still warm to the touch with a suitable cleaner and paper
towel.
Then rinse it and wipe it dry with a clean cloth .If aluminium
foil or plastic items are accidentally allowed to melt on the
hob surface they should be immediately removed from
the hot cooking area with a scraper. This will avoid any
possible damage to the surface. This also applies to sugar
or any food with a high sugar content.
Do not use abrasive sponges or scourers of any type.
Corrosive cleaners such as oven sprays and stain
removers should also not be used (see Fig. B).
Fig. A Fig. B
Prodotti specifici per la
pulizia del vetroceramica
Dove acquistarli
Raschietto a lametta e Lamette
di ricambi
Hobbistica e
Ferramenta
Stahl-Fix
SWISSCLEANER
WK TOP
Altri prodotti per vetroceramica
Casalinghi
Fai-Da-Te
Ferramenta
Supermercati
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interruttore
omnipolare utilizzato per il collegamento del forno al-
l’impianto elettrico, o scollegare la spina, se accessi-
bile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad
alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione
al forno.
Cucina con forno multifunzione e piano VTC (Russia)
07/04 - 195043529.02
Merloni Elettrodomestici
Viale Aristide Merloni 47
60044 Fabriano
Italy
Tel +39 0732 6611
Fax +39 0732 662501
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Indesit K6C51/R Manuale del proprietario

Categoria
Forni
Tipo
Manuale del proprietario