Saunier Duval ISOFAST-ISOMAX Manuale del proprietario

Categoria
Scaldabagno
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

3
MANUALE DI INSTALLAZIONE E D’USO
ISOMAX C 28 E, ISOMAX F 28 E, ISOFAST C 28 E,ISOFAST C 31 E,
ISOFAST F 28 E, ISOFAST F 28 E NOx, ISOFAST F 31 E
Le caldaie Isomax
sono caldaie miste,
riscaldamento + acqua
calda sanitaria.
L’acqua calda è fornita
tramite l’accumulo.
Le caldaie Isofast
Le caldaie , oltre a fornire
due servizi, riscaldamento +
acqua calda sanitaria, sono
ad accensione elettronica
con una potenza regolabile
in base al reale fabbisogno
dell'installazione. Sono inoltre
equipaggiate di un
microaccumulo di 4 litri che
consente un miglior comfort
sanitario a livello utenza.
I modelli C
sono apparecchi a tiraggio
naturale e camera aperta;
ció significa
che l'aria necessaria
per la combustione
viene prelevata direttamente
dal locale ove è installata
la caldaia stessa.
Tale locale dev'essere
permanentemente ventilato
secondo le norme
attualmente in vigore.
I modelli F
sono apparecchi di tipo
stagno; ciò significa
che sia l'aspirazione
dell'aria comburente sia
l'evacuazione dei gas
combusti vengono
effettuate con condotti,
coassiali o separati,
stagni rispetto all’ambiente.
Questi sistemi offrono
numerosi vantaggi fra cui:
- Possibilità di installazione
in ambienti di dimensioni
ridotte senza necessità
di areazione del locale.
- Molteplici configurazioni
di installazione in funzione
delle caratteristiche
del locale scelto.
I modelli NOX
l modeli NOx sono realizzati
con una particolare
tecnologia che garantisce
un abbattimento pressoche
totale degli ossidi di azoto
(NOx) prodotti dal processo
di combustione. L'emissione
di prodotti inquinanti, causa
di fenomeni come l'effetto
serra, viene dunque
praticamente eliminata con
l'utilizzo di caldaie NOx.
Le caldaie appartengono
alla categoria II2H3+
e possono pertanto
funzionare
a gas metano (G20)
o a gas butano/propano
(G30/G31).
Accessori
Per avere maggiori
informazioni sugli accessori
a disposizione, consultate
il vostro rivenditore di fiducia
o il sito
www.saunierduval.it
Istruzioni di utilizzo 2
Presentazione 3
UTENTE
• La garanzia 4 - 5
• La manutenzione 6
• La regolazione
dell’installazione 7
• Domande e soluzioni 8 - 9
INSTALLAZIONE
• Dimensioni 10
• Caratteristiche
tecniche 11 - 13
• Circuito idraulico 14 - 19
• Circuito riscaldamento 20
• Circuito sanitario 20
• Evacuazione gas
combusti Isomax C
e Isofast C 21
• installazione
kit fumi Isomax F
e Isofast F 21 - 23
• Posizionamento
della caldaia 24 - 25
Posa delle
canalizzazioni 26 - 27
Installazione
della caldaia 28
Raccordi
electtrici 28 - 29
•Avviamento 30 - 31
Regolazioni 32 - 34
Svuotamento 35
• Cambio di gas 35
GENERALITÀ
• Dispositivi di
controllo 36 - 37
• Avvertenze 38 - 42
Presentazione
della caldaia
Indice
4000116955-2 07/02
Premere i tasti
+o - (13)
per impostare
la temperatura
desiderata
(da 38°C a 60°C).
ISTRUZIONI D’USO
2
Se la pressione è troppo bassa, il simbolo
e la spia lampeggiano. In questo caso
procedere al ripristino della pressione aprendo
il rubinetto (t) posizionato sotto la caldaia fino
a leggere il valore di 1 bar sul display.
Premere
il tasto mode e
selezionare il
simbolo
Display : 9- Temperatura reale nel
circuito riscaldamento.
10 - Appare quando il bruciatore
entra in funzione.
1,5 bar
Accensione/aresto della caldaia
Posizione INVERNO
(riscaldamento + acqua calda sanitaria) Premere i tasti
+o - (11)
per impostare
la temperatura
desiderata.
Regolazione temperatura
riscaldamento (posizione INVERNO)
Riempimento dell’impianto
Accensione: assicurarsi che:
la caldaia è alimentata
elettricamente
il rubinetto gas è aperto.
premere il pulsante .
Arresto: premere il pulsante : la caldaia
non è alimentata. Chiudere il rubinetto
gas in caso di assenza prolungata.
1-Visualizzazione della
temperatura dell’acqua del
riscaldamento.
2-Visualizzazione della
temperatura dell’acqua del
sanitaria.
3-Regolazione temperatura
riscaldamento.
4-Regolazione temperatura
acqua sanitaria.
5-Pulsante accensione/spegnimento.
6-Illuminazione disply e accesso a funzioni ausiliarie.
7-Display.
8-Selettore ESTATE/INVERNO.
5
4
2
1
3
687
910
1.5 bar
10°C 11
60°C
Premere
il tasto mode e
selezionare il
simbolo
Display : 12 - Appare quando il bruciatore
entra in funzione.
1,5 bar
Posizione ESTIVA
(solo acqua sanitaria)
In caso di anomalia
eseguire il RESET:
premere su
Attendere 5 secondi
premere su .Se il
difetto persiste chiamare
il centro assistenza
Spia di funzionamento
t
Regolazione temperatura
sanitaria
13
50°C
0,3 bar
12
UTENTE
Gentile utente, anzitutto un caldo ringraziamento per
aver scelto una caldaia murale Saunier Duval. Accordando
la Sua preferenza a questa marca Lei dispone ora di uno
dei più perfezionati apparecchi di questa categoria distribuiti
sul mercato europeo. I materiali, la costruzione ed i collaudi
sono perfettamente in linea con le Norme Europee
e Nazionali regolanti la materia. Le potenze, i rendimenti
ed i dispositivi di sicurezza sono garantiti da prove effettuate
sia sui singoli componenti, sia sugli apparecchi finiti secondo
le Norme Internazionali del controllo di qualità. Infine le caldaie
Saunier Duval sono controllate una ad una prima di essere
imballate e spedite.
La invitiamo a leggere attentamente le informazioni
riguardanti la messa in funzione, nonchè le istruzioni per la
manutenzione; potrà in tal modo evitare fastidiosi inconve-
nienti e prevenire guasti.Conservi con cura il presente libret-
to e lo consulti quando Le nasce qualche dubbio di
funzionamento e di manutenzione.
Non esiti ad interpellare i nostri Servizi di Assistenza Tecnica
Autorizzati per le opportune manutenzioni periodiche.
Essi porranno a Sua completa disposizione la loro provata
esperienza. Saunier Duval Italia S.p.A.
Documenti
Insieme al presente
libretto la invitiamo a
conservare copia della
dichiarazione di conformitá
che le è stata rilasciata
dall’installatore e copia del
libretto di impianto.
Verifica iniziale gratuita
La verifica e la prima
accensione sono
completamente gratuite;
La invitiamo quindi
a chiamare i centri
di assistenza autorizzati
Saunier Duval affinchè
effettuino tali operazioni.
La Direttiva Europea
99/44/CE, riguardante taluni
aspetti delle vendite e della
garanzia per i beni di
consumo, coinvolge
direttamente ed
esclusivamente il rapporto
di vendita tra il venditore
ed il consumatore.
In caso di difetto di
conformità, il consumatore
ha diritto a rivalersi nei
confronti del venditore per
ottenere il ripristino, senza
spese, della conformità del
bene per un periodo di 24
mesi dalla data di acquisto.
Saunier Duval Italia S.p.A.,
pur non essendo venditore
finale nei confronti del
consumatore, intende
comunque supportare le
responsabilità
dell’installatore con una
propria Garanzia
Convenzionale, fornita
tramite la propria
organizzazione di
assistenza tecnica
(vedere le condizioni di
garanzia convenzionale).
Non rientrano nella garanzia
le operazioni di pulizia e
manutenzione ordinaria.
I centri assistenza
Saunier Duval
I centri di assistenza tecnica
Saunier Duval sono costituiti
da professionisti abilitati
Benvenuto
agli utilizzatori
Garanzia
La verifica e la prima
accensione gratuita
effettuate da un centro
di assistenza autorizzato
Saunier Duval
consentono di attivare la
garanzia convenzionale
Saunier Duval.
Per le condizioni consultare
l’ultima pagina del presente
libretto.
secondo le vigenti norme di
legge costantemente
aggiornati sui prodotti
Saunier Duval, sulle norme
di settore, sia tecniche sia di
sicurezza, ed utilizzano parti
di ricambio originali.
Verifica iniziale gratuita
Una volta effettuata
l’installazione da un
soggetto abilitato
Saunier Duval offre
gratuitamente la verifica
iniziale a condizione che
venga effettuata da un
proprio centro di
assistenza autorizzato.
Questa operazione, oltre ad
ottimizzare il funzionamento
dell ‘apparecchio secondo
le caratteristiche
dell’impianto, è condizione
inderogabile per l’attivazione
della garanzia convenzionale
Saunier Duval più avanti
descritta.
Manutenzione
di legge e preventiva
Le normative tecniche e le
leggi in vigore prescrivono
l'obbligo di rivolgersi ad
un soggetto abilitato ai
sensi della legge 46/90 per
un controllo
dell'apparecchio con
cadenza annuale e
l'analisi della combustione
ogni due anni.
Per avere quindi un prodotto
sempre efficiente e al
massimo rendimento,
conforme alle normative
tecniche ed alle leggi in
vigore, Saunier Duval
consiglia di rivolgersi alla
propria rete di centri di
assistenza autorizzati per far
effettuare una manutenzione
periodica dell’apparecchio al
termine di ogni stagione di
riscaldamento. In tal modo,
con un modesto
investimento economico, si
potrà contribuire ad un
risparmio nel consumo di
combustibile, si ridurranno le
probabilità di imprevisti e
fastidiosi fermi tecnici nella
stagione del riscaldamento,
ed, in ultima analisi, si porrà
l’apparecchio in condizione
di allungare la propria vita
operativa.
I centri di assistenza
autorizzati Saunier Duval
sono anche disponibili
per proporre contratti
di manutenzione
programmata adatti alle
esigenze di ogni singolo
utente, a condizioni
particolarmente vantaggiose.
E’ possibile contattare il
centro di assistenza tecnica
autorizzato Saunier Duval
più vicino consultando le
Pagine Gialle alla voce
caldaie a gas o consultando
il sito internet
www.saunierduval.it
Certificato
di garanzia
54
Pulita e ben regolata
la vostra caldaia
consumerà meno
e durerà più a lungo.
una manutenzione
annuale della caldaia,
oltre che un obbligo di
legge, è indispensabile per il
buon funzionamento.
Ciò permette d'allungare la
vita dell'apparecchio, di
ridurre i consumi e le
emissioni nocive.
La stipula del contratto
di manutenzione
con un centro di assistenza
autorizzato consente
di ottenere un
funzionamento ottimale
della caldaia e di
ottemperare alle disposizioni
di legge in materia.
La pulizia dei pannelli
esterni deve essere
realizzata con uno straccio
bagnato e dell’acqua
saponata.
Non utilizzate dei
prodotti abrasivi o a base
di solventi in quanto
potrebbero rovinare
la pannellatura.
UTENTE
La manutenzione:
ciò che dovete sapere
76
La vostra caldaia
è configurata in fabbrica
per il funzionamento su
un’impianto tradizionale.
Tuttavia, ogni impianto
ha le sue caratteristiche,
ed il vostro installatore potrà
configurare l’apparecchio
impostando la temperatura
ideale e la potenza
necessaria del circuito
riscaldamento in modo
da garantirne il rendimento
ottimale.
Inoltre avete la possibiltà
di regolare la temperatura
in funzione delle vostre
necessità.
I tasti + e - parte
riscaldamento
vi permettono di variare
la temperatura dell’acqua
nel circuito riscaldamento
dal valore minimo (38°C)
al valore massimo.
I tasti + e - parte
sanitaria
vi permettono di variare
la temperatura dell’acqua
sanitaria da 38°C a 60°C
in modo da ottenere
la temperatura ottimale
per le vostre esigenze.
La regolazione:
fonte d’economia
70°C 58°C
12
12
UTENTE
98
Quando apro totalmente il
rubinetto dell’acqua calda
mi sembra che l’acqua
sia meno calda !
Effettivamente la temperatura
dell’acqua è in funzione
della portata richiesta.
Più è la portata d’acqua
prelevata, meno l’acqua
è calda. In questo caso,
è necessario ridurre
la portata al rubinetto fino
ad avere la temperatura
desiderata.
Dopo che ho installato
il termostato ambiente,
i caloriferi, a volte,
restano freddi
per lungo tempo.
Il compito del termostato
ambiente è di non far
funzionare la caldaia
quando le condizioni esterne,
esempio una giornata
di sole, permettono
di mantenere nell’ambiente
la temperatura desiderata.
Vorrei chiudere l’apertura
di aerazione dove
è installata la caldaia
perchè entra dell’aria
fredda. Posso farlo?
ASSOLUTAMENTE NO!
E’ estremamente pericoloso!
Essa è indispensabile
per il funzionamento
della vostra caldaia .
L’ostruzione impedirebbe
la buona evacuazione dei gas
combusti : ciò comporta
il ristagno dei gas nocivi.
Prima che l’acqua calda
arrivi al bagno devo
attendere a lungo !
La caldaia Isofast è dotata
di microaccumulo che
consente l'immediata
disponibilità di acqua calda.
Se però, ad esempio il
Vostro bagno è a dieci
metri dalla caldaia, sarà
necessario attendere che
esca l'acqua fredda
contenuta nei tubi.
La mia caldaia si è fermata,
la spia e il simbolo
lampeggiano !
La caldaia si è fermata
perchè ha rilevato mancanza
d’acqua nell’impianto.
E’necessario allora
ripristinare l’acqua aprendo
l’apposito rubinetto posto
sotto la caldaia fino a
leggere la pressione di 1,2
bar sul display.
Se il riempimento deve
essere effettuato troppo di
frequente potrebbe trattarsi
di una perdita dell’impianto.
In questo caso consultate
il vostro installatore.
Sento rumore d’acqua
dentro i caloriferi.
Ci potrebbe essere dell’aria
nelle tubazioni. procedete
allo spurgo dei caloriferi
aprendo l’apposito rubinetto.
Dopo lo spurgo verificare
la pressione e se necessario
ripristinarla. Se l’anomalia
persiste, interpellate il centro
assistenza.
Devo assentarmi
per alcuni giorni.
Il gelo può danneggiare
il mio impianto ?
Le vostre
domande…
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Note
In caso d’assenza
di qualche giorno,
abbassare semplicemente
la temperatura
d’impostazione sul vostro
termostato ambiente.
Scegliere una temperatura
che vi permetterà
di ritrovare rapidamente
una temperatura
confortevole al vostro
ritorno.
E’ tra l’altro conveniente
abbassare la temperatura
sanitaria dell’accumulo a
38°C come indicato a pag. 2.
Notare che, come precisato
nella pagina precedente,
un termostato ambiente
programmabile vi permetterà
di selezionare idealmente
i giorni, le fasce
orarie e le temperature
del riscaldamento.
Se la vostra installazione
non ha il termostato
ambiente, selezionare
la temperatura minima
in riscaldamento e sanitario
impostandola sul display
della vostra caldaia.
Nelle abitazioni non
occupate per lunghi
periodi, valutare l’eventuale
svuotamento dell’impianto,
o meglio, inserire un liquido
antigelo specifico disponibile
presso il vostro installatore.
0,3 bar
INSTALLAZIONE
1110
Dimensioni
Isomax Isofast
Isomax Isofast
C 28 E F 28 E C 28 E C 31 E F 28 E F28E NOx F 31 E
Peso netto (kg) 63 72 42 50 52 55 59
Peso lordo (kg) 68 77 46 54 56 59 63
A(mm) 600 600 470 552 470 470 552
Curva portata/pressione disponibile caldaie C 28 E//F 28 E/ F 28 E NOx
Pressione disponibile (kPa)
tra andata e ritorno riscaldamento
By-pass chiuso
Aperto 1/4 giro
Aperto 1/2 giro
1
2
3
Aperto 1 giro
Aperto 2 giri
4
5
Portata nel circuito di riscaldamento l/h
Pressione disponibile (kPa)
tra andata e ritorno riscaldamento
Portata nel circuito di riscaldamento l/h
Curva portata/pressione disponibile Isofast C 31 E / F 31 E
Caratteristiche tecniche
Isomax e Isofast
INSTALLAZIONE
1312
Caratteristiche tecniche
Isomax e Isofast
Riscaldamento C28E F28E C 28 EC 31 EF 28 E F28ENOx F 31 E
Potenza utile in riscaldamento regolabile da… (kW) 10,1 10,8 10,1 11,6 10,4 13,2 11,7
a… (kW) 27,6 27,6 27,6 31,5 27,6 27,6 31,5
Rendimento sul P.C.I. (%) 90 91 90 90 91 91 92
Temperatura max. dell’acqua di mandata (°C) 87 87 87 87 87 87 87
Temperatura min. dell’acqua di mandata (°C) 38 38 38 38 38 38 38
Capacitá del vaso d’espansione (l) 8 8 7 12 7712
Capacitá max. dell’installazione a 75°C (l) 180 180 160 275 160 160 275
Valvola di sicurezza : pressione max. di servizio (bar) 3333333
Sanitario C28E F28E C 28 E C 31 E F 28 E F28ENOx F 31 E
Potenza automaticamente variabile da… (kW) 10,1 10,8 10,1 11,6 10,4 13,2 11,7
a… (kW) 27,6 27,6 27,6 31,5 27,6 27,6 31,5
Temperatura max. dell’acqua nel circuito (°C) 60 60 60 60 60 60 60
Portata minima di funzionamento in sanitario (l/min.) / / 11111
Portata utile continua ( T de 30°C) (l/min.) 19,7 19,7 13,2 15,0 13,2 13,2 15,0
Capacitá del vaso d’espansione (l) 22/////
Valvola di sicurezza : pressione max. di servizio (bar) 10 10 /////
Pressione min. di alimentazione (bar) 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7
Pressione max. di alimentazione (bar) 8888888
Caratteristiche elettriche C28E F28E C 28 E C 31 E F 28 E F28ENOx F31 E
Tensione di alimentazione (V) 230 230 230 230 230 230 230
Intensità (A) 0,8 1 0,8 0,8 0,9 0,9 0,9
Potenza max. assorbita (W) 185 235 180 180 220 220 220
Protezione elettrica IPX4D IPX4D IPX4D IPX4D IPX4D IPX4D IPX4D
Combustione C28E F28E C28E C 31 E F 28 E F28ENOx F31 E
Evacuazione dei gas combusti con tubo Ø (mm) 140 / 140 140 / / /
per sistemi coassiali Ø (mm) / 60 / / 60 60 60
Entrata aria per sistemi coassiali Ø (mm) / 100 / / 100 100 100
Portata d’aria (1013 mbar - 0°C) (m3/h) 69 60 70 76 40 40 60
Portata gas combusti (g/s) 25,2 18,6 25,4 28,0 19,3 18,2 /
Temperatura fumi (°C) 111 155 115 130 126 126 118
Valore dei prodotti della combustione CO (ppm) 17 17 20 14 23 37 40
CO2 (%) 4,9 6,6 4,7 5,65 6,8 6,8 7,8
NOx (ppm) 71 70 12 60 71 21 70
ISOMAX ISOFAST
ISOMAX ISOFAST
ISOMAX ISOFAST
ISOMAX ISOFAST
Gas metano (G 20) - (rif. 15°C - 1013 mbar) C28E F28E C 28 EC 31 EF 28 E F28ENOx F 31 E
Ø ugello bruciatore (mm) 1,20 1,20 1,20 1,20 1,20 0,92 1,20
Ø diaframma (mm) ///////
Pressione di alimentazione (mbar) 20 20 20 20 20 20 20
Pressione massima al bruciatore (mbar) 12,5 12,3 12,26 10,3 12,2 12,65 10,3
Pressione minima al bruciatore (mbar) 2,20 2,20 2,06 1,96 2,06 3,14 1,67
Consumo alla massima potenza (m3/h) 3,25 3,20 3,25 3,70 3,20 3,20 3,62
Consumo alla minima potenza (m3/h) 1,27 1,32 1,27 1,48 1,32 1,56 1,48
Propano (G 31) C28E F28E C 28 EC 31 EF 28 E F28ENOx F 31 E
Ø ugello bruciatore (mm) 0,77 0,77 0,77 0,77 0,77 / 0,77
Ø diaframma (mm) 4,4 4,65 4,4 4,65 4,65 / 4,65
Pressione di alimentazione (mbar) 37 37 37 37 37 / 37
Pressione massima al bruciatore (mbar) 26,8 27,0 25,7 22,06 26,9 / 22,06
Pressione minima al bruciatore (mbar) 3,7 4,1 4,12 4,12 4,31 / 4,02
Consumo alla massima potenza (kg/h) 2,38 2,35 2,38 2,72 2,35 / 2,66
Consumo alla minima potenza (kg/h) 0,93 0,97 0,93 0,97 0,97 / 1,10
Butano (G 30) C28E F28E C 28 EC 31 EF 28 E F28ENOx F 31 E
Ø ugello bruciatore (mm) 0,77 0,77 0,77 0,77 0,77 / 0,77
Ø diaframma (mm) 4,4 4,65 4,4 4,65 4,65 / 4,65
Pressione di alimentazione (mbar) 29 29 29 29 29 / 29
Pressione massima al bruciatore (mbar) 21,0 21,0 20,4 17,35 20,7 / 17,26
Pressione minima al bruciatore (mbar) 3,4 3,6 3,43 3,04 3,53 / 2,94
Consumo alla massima potenza (kg/h) 2,42 2,39 2,42 2,76 2,39 / 2,70
Consumo alla minima potenza (kg/h) 0,95 0,99 0,95 1,10 0,99 / 1,10
ISOMAX ISOFAST
ISOMAX ISOFAST
ISOMAX ISOFAST
1514
INSTALLAZIONE
Circuito
idraulico
Isomax C Isomax F
1-Sicurezza antiriflusso fumi
2-Cappa fumi
3-Scambiatore circuito riscaldamento
4-Camera di combustione
5-Termostato sicurezza surriscaldamento
6-Vaso di espansione riscaldamento
7-Elettrodo d’accensione
8-Bruciatore
9-Elettrodo di rivelazione fiamma
10 - Pompa riscaldamento
11 - Captore temperatura
riscaldamento
12 - Accenditore
13 - Meccanismo gas
14 - Bypass
15 - Scambiatore circuito sanitario
16 - Valvola a 3 vie
17 - Captore temperatura
sanitario
18 - Valvola di non ritorno
19 - Pompa sanitario
20 - Sicurezza mancanza acqua
21 - Rilevatore portata sanitario
22 - Valvola di sicurezza
riscaldamento
23 - Valvola di sicurezza sanitario
24 - Anodo bollitore
25 - Bollitore
26 - Captore temperatura bollitore
27 - Vaso di espansione sanitario
A-Ritorno riscaldamento
B-Entrata acqua fredda
C-Mandata riscaldamento
D-Uscita acqua sanitaria
E-Entrata gas
1-Estrattore
2-Pressostato aria
3-Scambiatore circuito riscaldamento
4-Camera di combustione
5-Termostato sicurezza
surriscaldamento
6-Vaso di espansione
riscaldamento
7-Elettrodo d’accensione
8-Bruciatore
9-Elettrodo di rivelazione fiamma
10 - Pompa riscaldamento
11 - Captore temperatura
riscaldamento
12 - Accenditore
13 - Meccanismo gas
14 - Bypass
15 - Scambiatore circuito sanitario
16 - Valvola a 3 vie
17 - Captore temperatura sanitario
18 - Valvola di non ritorno
19 - Pompa sanitario
20 - Sicurezza mancanza acqua
21 - Rilevatore portata sanitario
22 - Valvola di sicurezza
riscaldamento
23 - Valvola di sicurezza sanitario
24 - Anodo bollitore
25 - Bollitore
26 - Captore temperatura bollitore
27 - Vaso di espansione sanitario
A-Ritorno riscaldamento
B-Entrata acqua fredda
C-Mandata riscaldamento
D-Uscita acqua sanitaria
E-Entrata gas
Gas
combusti
Aria
1716
INSTALLAZIONE
Circuito
idraulico
Isofast C Isofast F
1-Sicurezza antiriflusso fumi
2-Cappa fumi
3-Scambiatore circuito riscaldamento
4-Camera di combustione
5-Termostato sicurezza surriscaldamento
6-Vaso di espansione riscaldamento
7-Elettrodo accensione
8-Bruciatore
9-Elettrodo d’accensione
10 - Pompa riscaldamento
11 - Captore temperatura
riscaldamento
12 - Accenditore
13 - Meccanismo gas
14 - Bypass
15 - Scambiatore circuito sanitario
16 - Valvola a 3 vie
17 - Captore temperatura
sanitario
20 - Sicurezza mancanza acqua
21 - Rilevatore portata sanitario
22 - Valvola di sicurezza
riscaldamento
23 - Valvola di sicurezza sanitario
25 - Microaccumulo
26 - Captore temperatura microaccumulo
A-Ritorno riscaldamento
B-Entrata acqua fredda
C-Mandata riscaldamento
D-Uscita acqua sanitaria
E-Entrata gas
1-Estrattore
2-Pressostato aria
3-Scambiatore circuito riscaldamento
4-Camera di combustione
5-Termostato sicurezza
surriscaldamento
6-Vaso di espansione
riscaldamento
7-Elettrodo d’accensione
8-Bruciatore
9-Elettrodo di rivelazione fiamma
10 - Pompa riscaldamento
11 - Captore temperatura
riscaldamento
12 - Accenditore
13 - Meccanismo gas
14 - Bypass
15 - Scambiatore circuito sanitario
16 - Valvola a 3 vie
17 - Captore temperatura sanitario
20 - Sicurezza mancanza acqua
21 - Rilevatore portata sanitario
22 - Valvola di sicurezza
riscaldamento
23 - Valvola di sicurezza sanitario
25 - Microaccumulo
26 - Captore temperatura microaccumulo
A-Ritorno riscaldamento
B-Entrata acqua fredda
C-Mandata riscaldamento
D-Uscita acqua sanitaria
E-Entrata gas
INSTALLAZIONE
1918
Isofast F NOx
1-Estrattore
2-Pressostato aria
3-Scambiatore circuito riscaldamento
4-Camera di combustione
5-Termostato sicurezza
surriscaldamento
6-Vaso di espansione
riscaldamento
7-Elettrodo d’accensione
8-Bruciatore
9-Elettrodo di rivelazione fiamma
10 - Pompa riscaldamento
11 - Captore temperatura
riscaldamento
12 - Accenditore
13 - Meccanismo gas
14 - Bypass
15 - Scambiatore circuito sanitario
16 - Valvola a 3 vie
17 - Captore temperatura sanitario
20 - Sicurezza mancanza acqua
21 - Rilevatore portata sanitario
22 - Valvola di sicurezza
riscaldamento
23 - Valvola di sicurezza sanitario
25 - Microaccumulo
26 - Captore temperatura microaccumulo
A-Ritorno riscaldamento
B-Entrata acqua fredda
C-Mandata riscaldamento
D-Uscita acqua sanitaria
E-Entrata gas
Circuito
idraulico Circuito
riscaldamento
Le caldaie possono
essere integrate con
ogni tipo d’impianto :
bitubo, monotubo in serie
o derivato…
Le superfici riscaldanti
possono essere costituite
da radiatori, convettori
oppure aerotermo.
Attenzione: Prima di
procedere all’installazione di
questa caldaia su un
impianto esistente, questo
deve essere pulito da fanghi
e contaminanti presenti
nell’acqua. Si eviterá cosí
ogni possibile
contaminazione dei nuovi
componenti con l’acqua
carica di particelle sospese.
Queste contaminazioni
portano a :
- rumorositá della caldaia,
- intasamenti e blocchi
dello scambiatore, della
pompa di circolazione e
delle valvole,
- cali di resa termica
Per la pulzia dell’impianto
utilizzare un prodotto
chimico specifico, non acido
e non alcalino, che non
attacchi i metalli e le parti in
plastica e gomma.
Una volta installata la
caldaia, trattare l’acqua
dell’impianto per preservarlo
nel tempo e minimizzarne i
consumi energetici, in
acccordo con la legge N°
46/90 art. 7 e la norma UNI
CTI 8065/89. Utilizzare un
inibitore specifico idoneo.
La sezione dei tubi
verrà determinata secondo
i metodi abituali basati sulla
curva portata/ pressione.
La rete di distribuzione dovrà
essere calcolata secondo
la portata corrispondente
alla potenza effettivamente
necessaria, senza tenere
conto della potenza massima
che la caldaia è in grado di
fornire. Si consiglia comunque
di prevedere una portata
sufficiente affinché la
differenza di temperatura tra
andata e ritorno sia inferiore
o uguale a 20°C. La portata
minima è di 500 l/h.
Il tracciato dei tubi dovrà
essere concepito prendendo
ogni precauzione necessaria
per evitare la formazione di
sacche d’aria e per facilitare
il degasamento permanente
dell’impianto.
Si dovrà prevedere la posa
di spurgatori in ogni punto
alto della canalizzazione,
nonché su tutti i radiatori.
Il volume d’acqua totale
ammissibile per il circuito
di riscaldamento dipenderà,
fra l’altro, dal carico
statico a freddo. Il vaso
d’espansione incorporato
nella caldaia viene
consegnato a pressione
0,5 bar (ovvero con un carico
statico pari a 5 mCE) e
consente un volume massimo
di :
- 180 litri (Isomax C/F) o
- 160 litri (Isofast 28 kW) o
- 275 litri (Isofast 31 kW)
per una temperatura media
del circuito radiatori di 75°C
e una pressione massima
di servizio di 3 bar.
Al momento dell'avviamento
dell’impianto, è possibile
modificare questa pressione
di gonfiaggio in caso
di carico statico differente.
Prevedere un rubinetto
di scarico nel punto
più basso dell’impianto.
In caso d’utilizzo di valvole
termostatiche, prestare
particolare attenzione
affinché non vengano
montate su tutti i radiatori,
che vengano installate le
valvole nei locali con forte
apporto gratuito e che
invece non ne vengano
mai installate nel locale in
cui è montato il termostato
ambiente.
Se si tratta di un impianto
vecchio, è indispensabile
lavare il circuito dei radiatori
prima di installare la nuova
caldaia.
2120
Circuito
sanitario
Il circuito di distribuzione
dovrà essere realizzato,
con tubi idonei all'uso.
Evitare il più
possibile le perdite di carico:
limitare il numero di curve,
utilizzare rubinetti con una
sezione di passaggio larga
onde consentire una portata
sufficiente.
La caldaia può funzionare
con una pressione minima
di alimentazione di 0,7 bar,
ma in questo caso la portata
sarà bassa.
Un migliore comfort di utilizzo
si otterrà a partire da 1 bar
di pressione d'alimentazione.
INSTALLAZIONE
Scarico dei prodotti della
combustione per Isomax C e Isofast C
Per la realizzazione
del condotto di scarico
dei prodotti della
combustione attenersi alle
NORME UNI-CIG 7129.
Ricordiamo comunque che
per un buon funzionamento
dell'apparecchio,
lo scarico deve essere
realizzato in maniera tale
che, in nessun caso,
sia possibile il ritorno di
condensa in caldaia.
Installazione del condotto
fumi/entrata aria per Isomax e Isofast F
Sistema concentrico
orizzontale (Ø 60/100 mm)
Perdite di carico: 80 Pa
Questo valore massimo
si ottiene utilizzando un
curva e un condotto di
lunghezza (L) di :
- 3,5 m per Isomax F 28 E
e Isofast F 28 E.
- 3 m per Isofast F 31 E
e Isofast F 28 E NOx.
La lunghezza (L) ottenibile
si riduce di un metro
per ogni curva a 90°
(o due a 45°) che si
aggiunge.
Utilizzare solo kit e accessori originali Saunier Duval (norme UNI-CIG 9893)
Guanizione
INSTALLAZIONE
2322
Installazione del condotto
fumi/entrata aria per Isomax e Isofast F
Sistema concentrico
verticale (Ø 80/125 mm)
Perdite di carico: 80 Pa
Questo valore massimo si
ottiene utilizzando
l’adattatore e un condotto di
lunghezza Ldi :
- 11,5 m per Isofast F 28 E
- 10 m per Isofast F 28 E NOx
e Isomax F 28 E
- 6,5 m per Isofast F 31 E
Sistema evacuazione
fumi/presa aria separato
2 x Ø 80 mm
Perdite di carico: 80 Pa
Questo valore massimo
si ottiene utilizzando due
curve, un separatore di
flusso ed un condotto
di lunghezza (L1 + L2) :
- 25 m per Isomax F 28 E,
Isofast F 28 E e F 31 E,
- 23 m per Isofast F 28 E NOx
Guanizione
Distanze minime (in mm)
da rispettare per il posizionamento
dei terminali scarico fumi.
A-Sotto finestra. . . . . . . . . . . . . . . . . 600
B-Sotto apertura di aerazione . . . . . . 600
C-Sotto gronda. . . . . . . . . . . . . . . . . 300
D-Sotto balcone . . . . . . . . . . . . . . . . 300
E-Da finestra adiacente . . . . . . . . . . . 400
F-Da apertura di aerazione adiacente. 600
G-Da tubazioni o scarichi. . . . . . . . . . 600
H-Da un angolo. . . . . . . . . . . . . . . . . 300
I-Da una rientranza . . . . . . . . . . . . . 1000
L-Dal suolo o ogni zona calpiestio . . . 1800
M-Fra due terminali verticali . . . . . . . . 1500
N-Fra due terminali orizzontali . . . . . . 600
Posizionamento
della caldaia
INSTALLAZIONE
2524
Isomax Isofast
La posa di tutti questi pezzi
dovrà avvenire
conformemente a quanto
illustrato sulla dima.
Se non si deve procedere
immediatamente al
montaggio della caldaia,
si consiglia di proteggere
i vari attacchi onde impedire
che la tinteggiatura
o l’intonaco possano
compromettere la tenuta
dell’allacciamento definitivo.
di un apparecchio che,
durante l’uso, possa
pregiudicare in qualche
modo il buon
funzionamento della stessa
(cucine che danno origine
alla formazione di vapori
grassi, lavatrici, ecc.) ;
evitare altresì l’installazione
in locali con atmosfera
corrosiva o molto polverosa
(per modelli C).
Determinare la posizione
della caldaia, ricordando di:
Lasciare una distanza
laterale minima
di circa 20 mm su ciascun
lato dell’apparecchio, onde
consentirne l’accessibilità.
Mantenere una distanza
minima da filoterra alla
cappa fumi di m 1,80
(modelli C).
La distanza consigliata è di
m 2,10 da filo terra
al gancio superiore della
placca raccordi.
Evitare il fissaggio su
tramezze poco consistenti
(peso della caldaia Isomax
in condizione di
funzionamento circa 120 kg).
Evitare di montare
la caldaia al di sopra
Ø 105 mm per scarico concentrico (tipo F)
2,10 m da filo terra (Isofast C)
Ø 105 mm per scarico concentrico (tipo F)
2,10 m da filo terra (Isomax C)
INSTALLAZIONE
2726
La staffa raccordi è corredata da sinistra a destra:
A-ritorno riscaldamento con rubinetto di isolamento (v) e di scarico (u).
B-ingresso acqua fredda con rubinetto di isolamento (m) e manetta di riempimento (t).
C-mandata riscaldamento con rubinetto di intercettazione (q), rubinetto di scarico (r)
e valvola di sicurezza (s1).
D-mandata acqua calda sanitaria e valvola di sicurezza sanitario (s2).
E-ingresso gas
Giunti per il collegamento
ai tubi dell’acqua e del gas.
NB : Utilizzare
esclusivamente le guarnizioni
originali fornite insieme
Posa
delle canalizzazioni
A - ritorno riscaldamento.
B - ingresso acqua fredda.
C - mandata riscaldamento.
D - mandata acqua calda sanitaria.
E - ingresso gas.
Raccordi telescopici:
15 x 21“ per B e D
20 x 27“ per A, C e E
AB C DE
u
mts1
q
r
Asse
caldaia
s1 s2
Per Isomax : Nel caso in
cui l'installazione comporti
dei punti di prelievo molto
lontani dalla caldaia, è
possibile effettuare un anello
di ricircolo seguendo lo
schema rappresentato in
figura.
Valvola di
antiritorno
(non fornita con
la caldaia).
pompa
(non fornita con
la caldaia).
raccordo 1/2”
per ricircolo sanitario
all’apparecchio. Non brasare
gli attacchi montati
in posizione, in quanto,
con tale operazione,
si rischierebbe di danneggiare
le guarnizioni e le tenute
dei rubinetti.
Importante :
Prevedere un circuito
di evacuazione delle valvole
di sicurezza S1 e S2.
s2
v
205 (Isomax)
140 (Isofast)
INSTALLAZIONE
Installazione
della caldaia
Prima di qualsiasi
operazione, è necessario
procedere a una accurata
pulizia delle tubazioni,
con un prodotto idoneo,
al fine di eliminare residui
metallici di lavorazione
e di saldatura, di olio
e di grassi diversi che
potrebbero essere
presenti e che, giungendo
fino alla caldaia,
ne potrebbero alterare
il funzionamento.
NB : l’uso di solventi
potrebbe danneggiare
il circuito.
Montaggio
Agganciare la parte
superiore della caldaia alla
staffa di sostegno.
Lasciar scendere la caldaia.
Posizionare le guarnizioni.
Avvitare i vari attacchi
tra la caldaia e il muro.
Collegamenti
elettrici
Alimentazione 230 V
Collegare il cavo
di alimentazione
della caldaia alla rete
230 V monofase + terra.
In base alle norme vigenti,
tale connessione
deve essere realizzata
per mezzo di un interruttore
bipolare dotato
di apertura di contatto
di almeno 3 mm.
Attenzione:
La sostituzione del cavo
d’alimentazione elettrico
dovrà essere effettuata con
cavo morbido di tipo 3 x
0,75 mm 2 H05VV-F.
2928
Comando a distanza
ISOCOM
Raccordare esclusivamente
il modulo comando
a distanza ISOCOM
fornito come opzione
da Saunier Duval.
In caso di installazione
del comando a distanza va
lasciato il ponte del T.A.
sul morsetto E.
Termostato ambiente
Collegare i fili del
termostato 24 V ai due
punti del morsetto E.
Fusibile
T 125 mA
Sonda
esterna Scelte di funzionamento
sulla scheda elettronica :
1 > comando a distanza
2 > parametri
(1 e 2 impostazione di fabbrica = OFF)
ON OFF
1 > comando a distanza con senza
2 > Parametri autorizzati interdetti
Se non è stato previsto
l'impiego del termostato
ambiente, lasciare il ponte
tra i due punti del morsetto.
E
EE
INSTALLAZIONE
Avviamento
Alimentazione gas
Aprire il rubinetto
Verificare la tenuta
dei raccordi gas.
Assicurarsi che
il contatore sia idoneo
ad alimentare
contemporaneamente tutti
gli apparecchi utilizzatori.
Alimentazione elettrica
Assicurarsi che
la tensione sia di 230 V.
Premere
il pulsante . Aprire il rubinetti di
mandata e di ritorno dell'impianto tramite le viti
v, me q.
21
Aprire il tappo del degasatore
automatico della pompa e tutti i tappi
degli spurgatori dell’impianto.
Aprire il rubinetto di riempimento
posizionato sotto la caldaia
fino a leggere 1,2 bar sull’indicatore
della pressione.
4
3
Spurgare ogni radiatore
fino a quando non esce acqua Lasciare il tappo di spurgo
della pompa in posizione aperta
6
5
Aprire tutti rubinetti dell'acqua
sanitaria per spurgare i tubazioni. Assicurarsi che l’indicatore
indichi una pressione compresa
tra 1 e 1,2 bar. In caso contrario,
procedere al riempimento dell'impianto.
8
7
3130
Riempimento del circuito sanitario e riscaldamento:
Vmq
manetta in
posizione chiusa
1,2
bar
INSTALLAZIONE
Regolazioni
3332
01 F9
Regolazione della portata
del circuito riscaldamento
E’ necessario adattare
la portata in funzione
del fabbisogno dell'impianto.
Agire sulla vite a;
(avvitare per chiudere,
svitare per aprire)
per adattare la prevalenza
disponibile alla perdita
di carico dell’impianto.
Funzione 01
Regolazione della
potenza del riscaldamento
La potenza in riscaldamento
può essere regolata
ad un valore compreso
tra il minimo e il massimo
della potenza della caldaia
stessa p12.
Questa possibilitá consente
di adattare la potenza fornita
al reale bisogno
dell'installazione evitando
una potenza troppo
elevata ed in modo da avere
il massimo rendimento.
Scegliere la potenza
massima desiderata tramite
il menu 01.
Nota : la diminuzione della
potenza in riscaldamento
non ha alcuna incidenza
sulla potenza in acqua calda
sanitaria.
a
20 01
1
3
4
4
Menu "storico dei difetti"
Premendo +e -
sanitario scorrono
i deffetti registrati e numerati
da F9 a F10.
Nota : il display ritorna
alla funzione normale dopo
un minuto senza operazioni
o dopo aver nuovamente
premuto per 5 sec. sul
pulsante .
Impostazione fabbrica
Accesso ai dati tecnici
della caldaia (uso riservato
all'installatore ed al centro
assistenza)
Permette di impostare alcune
funzioni e di analizzare
enventuali malfunzionamenti.
Il premendo per circa 5
sec. sul pulsante si ha
accesso a due menu distinti :
"parametri di
funzionamento estorico
dei difetti".
Ulteriori pressioni sul
pulsante permettono
di passare da un menu
all'altro.
Menu dei "parametri di
funzionamento"
Premendo +e -
(sanitario) scorrono le
funzioni come di seguito :
01, 02, T, P, E, C1, C2, C3, 03 a18.
Attenzione : solo le prime
cinque funzioni sono
parametri necessari
per l'installazione. Le altre
funzioni sono riservate
al centro assistenza.
Premendo +e -
riscaldamento si effettua
l'impostazione del
parametro per la funzione
selezionata.
2
3 2
20 01
1
Funzione 02
Configurazione
sistema aria/fumi
Questa funzione permette di
adattare una caldaia tipo F
al sistema di evacuazione
fumi utilizzato.
Scegliere un parametro
da 01 a 10 facendo riferimento
alla tabella.
Impostazione fabbrica
10 02
Concentrico Concentrico Concentrico Concentrico
orizzontale verticale Doppio flusso orizzontale verticale Doppio flusso
(C12) (C32) (C52) (C12) (C32) (C52)
28 31 28 31 28 31
kW kW kW kW kW kW
00,3 m 000,5 m 021 m 200,3 m 00,5 m 00,3 m
10,6 m 111 m 244 m 310,5 m 11 m 12 m
21 m 222 m 557 m 52 1 m 22 m 24 m
31,2 m 533 m 8610 m 731,2 m 33 m 36 m
41,5 m 844,5 m 10 7 13 m 841,5 m 44 m 48 m
52 m 10 5 6 m 10 7 16 m 951,7 m 55 m 511 m
62,2 m / 67 m / 819 m 10 6 2 m 66 m 614 m
72,5 m / 78 m / 921 m 10 7 2,2 m 77 m 716 m
83 m / 89 m / 10 25 m 10 8 2,5 m 88 m 818 m
93,2 m / 910 m / 92,7 m 99 m 920 m
10 3,5 m / 10 11,5 m / 10 3 m 10 10 m 10 23 m
35
INSTALLAZIONE
Svuotamento
Se durante la vostra
assenza c’è il rischio
che geli l’impianto,
è necessario procedere
allo svuotamento
dello stesso.
Tuttavia, per evitare
tale operazione, è possibile
aggiungere nel circuito
di riscaldamento
del liquido antigelo apposito
per questi tipi d’impianto.
Svuotamento
della sola caldaia
Circuito riscaldamento
Chiudere il rubinetto
di chiusura (q) (l’intaglio
della vite dovrà allora essere
perpendicolare al senso
di scorrimento) e la vite
di esclusione (v).
Aprire la vite di scarico (r)
e (u) situata sulla
mandata e sul ritorno
del riscaldamento.
Circuito sanitario
Chiudere il rubinetto
dell'alimentazione generale
Posizionare un tubo
di scarico e svitare il rubinetto
di spurgo (a) posto sotto
il bollitore (Isomax).
Consentire l’ingresso
dell'aria aprendo
un rubinetto acqua calda
o la valvola di sicurezza
sanitario (coperchio blu).
Svuotamento del circuito
di riscaldamento
Aprire il rubinetto di scarico
previsto nel punto più basso
dell’impianto.
Consentire l’ingresso
dell’aria, per esempio
aprendo uno spurgatore
dell’impianto oppure la vite
di scarico (r) della caldaia.
Altra famiglia
di gas
a
vur
m
q
manetta
in posizione aperta
34
Sonda esterna
Quando è installata la sonda esterna è
necessario selezionare 1alla funzione E.
0 - senza sonda esterna
1 - con sonda esterna
0E
Funzione t
Temperatura massima in riscaldamento
Questo valore puó essere scelto fra
i 3 proposti alla funzione t : 50°C, 73°C e87°C.
73°C t
3P
Impostazione fabbrica
Funzione P
Funzionamento della pompa
Scegliere il funzionamento della pompa
tramite la funzione P.
3 scelte sono possibili :
1 - funziona con il bruciatore
2 - permanente en inverno
3 - funziona con il T.A.
Funzione E
Impostazione fabbrica
Regolazioni
Impostazione fabbrica
In caso di cambio gas è
necessario modificare alcuni
elementi della caldaia;
Ció si realizza seguendo
le istruzioni formite con
il kit "trasformazione gas"
composto dagli ugelli
bruciatore e dal motore
del meccanismo gas
regolato in fabbrica.
Nota : Per la corretta
esecuzione delle operazioni
suddette è necessario
avvalersi del Centro
di Assistenza Tecnica.
Paramettri
Funzione 02
(Tabella)
Isomax F 28 E, Isofast F 28 E e Isofast F 31 E Isofast F 28 E NOx
GENERALITÁ
3736
Dispositivi
di controllo
Protezione contro il gelo
Per una assenza
di qualche giorno,
selezionare la temperatura
minima sul pannello
comandi della caldaia
ed abbassare
la temperatura richiesta
in ambiente tramite
il termostato.
In caso di assenza
prolungata fare riferimento
al capitolo «svuotamento»
a pag. 35.
Sicurezza di
surriscaldamento
Nel caso in cui il
dispositivo di sicurezza
provoca l'arresto della
caldaia. Il codice 05 appare.
Chiamare il servizio di
assistenza.
Sicurezza antiriflusso fumi
(Modelli C)
Se la canna fumaria è
ostruita anche solo
parzialmente, un sistema
di sicurezza a riarmo
automatico situato sulla
cappa fumi interrompe il
funzionamento della caldaia;
dopo venti minuti la caldaia
riprenderà il suo regolare
funzionamento. Sul display
apparirà il simbolo e la
spia lampeggiante.
Questo simbolo indica
che il difetto sopradescritto
si è ripetuto più volte,
pertanto è necessario
l'intervento del Centro
di Assistenza Tecnica
Autorizzato.
Si rammenta che
la norma UNI CIG 7271 FA2
vieta tassativamente
il disinserimento
del dispositivo
e raccomanda, in caso
di sostituzione,
esclusivamente l’uso
dei pezzi originali.
Sicurezza mancanza d'aria
(Modelli F)
La sicurezza interrompe
il funzionamento
della caldaia ogni volta
che rileva una anomalia
nel sistema di aspirazione
o espulsione.
Interpellare il servizio
di assistenza.
Mancanza di elettricità
La caldaia si spegne
automaticamente e
quando la corrente elettrica
è ripristinata la caldaia
riprende il suo
funzionamento.
Per tutti i modelli :
Questo simbolo indica
che la caldaia si è bloccata
in seguito a una non
rilevazione di fiamma o per
una mancanza di gas.
Per rimettere in funzione
l'apparecchio, occorre :
spegnere la caldaia
premendo il pulsante
attendere qualche
secondo,
Premere nuovamente
il pulsante
Se sul display appare
il simbolo del telefono,
occore contattare il Centro
di Assistenza.
Importante :
L'impianto di riscaldamento
funzionerà correttamente
se il circuito idraulico è
stato caricato correttamente
e spurgato dell'aria in esso
contenuto.
03 FF
Presenza
d'aria nelle tubazioni :
Eliminare l'aria contenuta
nei radiatori e ripristinare
la pressione. Se i carichi
risultano troppo frequenti
contattare il centro
d'assistenza tecnica
che verificherà se :
- ci sono perdite di carico
nell'impianto
- si sono create delle
corrosioni nell'impianto
per il quale risulta
necessario un trattamento
appropriato per l'acqua
del circuito.
09
FF
GENERALITÁ
3938
Questa caldaia dovrà essere
destinata solo all’uso per il
quale è stata espressamente
prevista. Ogni altro uso
è da considerarsi improprio
e quindi pericoloso.
E’ esclusa qualsiasi
responsabilità contrattuale
ed extracontrattuale
del costruttore per i danni
causati da errori
nell’installazione e nell’uso e
comunque da inosservanza
delle istruzioni date
dal costruttore stesso.
Installazione
La caldaia deve essere
installata in locale adatto
nel rispetto delle norme
e prescrizioni vigenti.
Prima di fare allacciare
la caldaia, far effettuare da
personale professionalmente
qualificato:
a) un lavaggio accurato di
tutte le tubazioni dell’impianto
onde rimuovere eventuali
residui che potrebbero
compromettere il buon
funzionamento della caldaia;
b) la verifica che la caldaia
sia predisposta
per funzionare con il tipo
di combustibile disponibile.
Questo è rilevabile dalla
scritta sull’imballo e dalla
targhetta delle caratteristiche
tecniche;
c) la verifica (per le caldaie
modelli C)
che il camino abbia
un tiraggio adeguato,
che non presenti strozzature
e che non siano inseriti
nella canna fumaria scarichi
di altri apparecchi salvo
che questa non sia realizzata
per servire utenze secondo
le specifiche norme
e prescrizioni vigenti.
Solo dopo questo controllo
può essere montato
il raccordo tra caldaia e
camino, sempre nel rispetto
della normativa vigente.
In caso di anomalie del
camino la sicurezza antiri-
flusso fumi interrompe il
funzionamento della caldaia.
Attenzione: Nel caso in
cui la caldaia, anzichè venire
raccordata al camino, abbia
lo scarico diretto all’esterno,
se non sono rispettate
scrupolosamente le misure
dei tubi indicate alla norma
UNI CIG 7129 §4.3.4.2
(riportate in appendice
a questo documento) può
verificarsi l’intervento della
sicurezza antiriflusso fumi.
d) un controllo che nel caso
di raccordi con canne fumarie
preesistenti, queste siano
pulite perfettamente
poiché le scorie esistenti,
staccandosi dalle pareti,
potrebbero occludere il
passaggi dei fumi, causando
situazioni di estremo
pericolo per l’utente.
Messa in funzione
La prima accensione
va effettuata da personale
professionalmente qualificato.
La trasformazione da un gas
ad un altro, che può
essere fatta anche a caldaia
installata, deve essere
effettuata esclusivamente
dai CAT Saunier Duval.
Prima di avviare la caldaia
far verificare da personale
professionalmente qualificato:
a) che i dati di targa siano
rispondenti a quelli
delle reti di alimentazione
(elettrica, idrica, gas);
b) che la taratura del
bruciatore non sia superiore
alla potenza di targa
della caldaia;
c) la corretta funzionalità
del condotto di evacuazione
dei fumi;
d) che l’adduzione dell’aria
comburente e l’evacuazione
dei fumi avvengano nel modo
stabilito dalla normativa
vigente (Norme UNI CIG
7129, 7131 e Circ. 68 M.I.)
e) che siano garantite
le condizioni per l’aerazione
per i modelli C
(non meno di 100 cm quadrati
di luce libera) e le normali
manutenzioni nel caso in cui
la caldaia venga racchiusa
dentro o fra i mobili;
Avvertenze
Il libretto di istruzioni
costituisce parte integrante
ed essenziale del prodotto
e dovrà essere consegnato
all’utilizzatore.
Leggere attentamente
le avvertenze contenute nel
libretto in quanto forniscono
importanti indicazioni
riguardanti la sicurezza
di installazione,
d’uso e manutenzione.
Conservare con cura
il libretto per ogni ulteriore
consultazione.
L’installazione deve essere
effettuata in ottemperanza
alle norme vigenti
secondo le istruzioni del
costruttore e da personale
professionalmente qualificato
cioè in possesso dei requisiti
previsti dalla legge 46 del 5
Marzo 1990.
Un’errata installazione può
causare danni a persone,
animali o cose,
per i quali il costruttore
non è responsabile.
Dopo aver tolto ogni
imballaggio assicurarsi
dell’integrità del contenuto.
In caso di dubbio
non utilizzare l’apparecchio
e rivolgersi al fornitore.
Gli elementi di imballaggio
(graffe, sacchetti di plastica,
polistirolo espanso, ecc.)
non devono essere lasciati
alla portata dei bambini,
in quanto potenziali
fonti di pericolo, nè dispersi
nell’ambiente.
Prima di effettuare qualsiasi
operazione di pulizia
o di manutenzione, disinserire
l’apparecchio dalla rete
di alimentazione agendo
sull’interruttore dell’impianto
e/o attraverso gli appositi
organi di intercettazione.
Non ostruire le griglie di
aerazione o di dissipazione.
Non manomettere né
disinserire le sicurezze;
il costruttore non è
responsabile dei danni
a persone, animali o cose
che ne possono derivare.
In caso di guasto e/o di
cattivo funzionamento
dell’apparecchio, disattivarlo,
astenendosi da qualsiasi
tentativo di intervento
personale; rivolgersi
esclusivamente a personale
professionalmente qualificato.
L’eventuale riparazione è
bene sia effettuata
da un Centro Assistenza
Autorizzato Saunier Duval
(CAT) che utilizza unicamente
ricambi originali. La mancata
osservanza di quanto
sopra può compromettere
la sicurezza dell’apparec-
chio. Saunier Duval
non è tenuta a rispondere
per danni derivati dall’uso
di parti di ricambio
non originali. Per garantire
l’efficienza dell’apparecchio
e per il suo corretto
funzionamento
è indispensabile far effettuare
dai la manutenzione annuale
attenendosi alle indicazioni
del costruttore.
Decidendo di non utilizzare
più l’apparecchio, si dovranno
neutralizzare quelle parti
suscettibili di causare
potenziali fonti di pericolo.
Se l’apparecchio dovesse
essere venduto o trasferito,
o se si dovesse traslocare e
lasciarlo montato, assicurarsi
sempre che il libretto sia
a corredo dell’apparecchio
in modo che possa
essere consultato
dal nuovo proprietario
e/o dall’installatore.
Caldaie a gas con
bruciatore atmosferico
Questo apparecchio
serve a riscaldare acqua
a temperatura inferiore
a quella di ebollizione
a pressione atmosferica.
Deve essere allacciato
ad un impianto
di riscaldamento e/o
ad una rete di distribuzione
di acqua calda sanitaria,
compatibilmente
alle sue prestazioni
ed alla sua potenza.
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Saunier Duval ISOFAST-ISOMAX Manuale del proprietario

Categoria
Scaldabagno
Tipo
Manuale del proprietario
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