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Principio di misura, alimentazione in tensione e trasmissione dei valori di misura
Radar
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1 Principio di misura, alimentazione in tensione e trasmissione dei valori di misura
Principio di misura
Gli apparecchi trasmettono un segnale radar continuo attraverso la pro-
pria antenna. Il segnale trasmesso viene riesso dal prodotto e ricevuto
come eco dall'antenna.
La dierenza di frequenza tra il segnale trasmesso e quello ricevuto è
proporzionale alla distanza e dipende dall'altezza di livello. La distanza
così rilevata viene convertita nel relativo segnale in uscita e fornita wire-
less come valore di misura.
Tecnologia a 80 GHz
La tecnologia a 80 GHz impiegata consente una straordinaria focaliz-
zazione del raggio radar e un ampio campo dinamico dei sensori radar.
Quanto maggiore è il campo dinamico di un sensore radar, tanto più
ampio è il suo spettro applicativo e tanto più elevata è la sua sicurezza di
misura.
Valori in ingresso
A seconda del tipo di apparecchio, la misura si esegue attraverso il
cielo in resina del serbatoio chiuso o tramite un'apposita apertura sul
serbatoio.
La grandezza di misura, e quindi il valore in ingresso del sensore, è la
distanza tra il piano di riferimento del sensore e la supercie del prodotto.
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Figura 1: Dati relativi al valore in ingresso VEGAPULS Air 23
1 Piano di riferimento
2 Grandezza di misura, max. campo di misura
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Figura 2: Dati relativi al valore in ingresso VEGAPULS Air 42
1 Piano di riferimento
2 Grandezza di misura, max. campo di misura
Alimentazione in tensione
Gli apparecchi sono alimentati tramite pile primarie integrate. La cella al
litio impiegata è un accumulatore compatto di elevata tensione e capa-
cità e garantisce una lunga durata utile. Poiché non è richiesta alcuna
alimentazione in tensione supplementare e non sono necessari i relativi
dispendi per engineering e cablaggio, il sensore autarchico ore una
soluzione particolarmente economica.
Invio temporizzato di valori di misura
Il ciclo di misura sopra descritto è temporizzato tramite l'orlogio integrato.
Al di fuori del ciclo di misura l'apparecchio è in modalità sleep. Questa
alternanza tra invio dei valori di misura temporizzato e modalità sleep
consente, a seconda dell'intervallo di misura, un funzionamento dell'ap-
parecchio per oltre 10 anni.
Trasmissione del valore di misura
Gli apparecchi trasmettono wireless i propri valori di misura e altri dati a
sistemi di Asset Management, come ad es. il VEGA Inventory System.
Sono possibili diversi canali di trasmissione:
•
telefonia mobile NB-IoT (LTE-CAT-NB1)
•
telefonia mobile LTE-M (LTE-CAT-M1)
•
rete LoRaWAN
La telefonia mobile tramite LTE-M (Long Term Evolution for Machines) e
NB-IoT (Narrow Band Internet of Things) è un'estensione dello standard
di telefonia mobile LTE ad applicazioni IoT.
Questa è la via più semplice per recapitare i dati al VEGA Inventory
System in ogni parte del mondo, senza dispositivi di trasmissione supple-
mentari.
VEGA Inventory System
Figura 3: Trasmissione wireless dei valori di misura attraverso la rete di telefonia
mobile
Un'altra possibilità consiste nella trasmissione dei dati in una rete Lo-
RaWAN privata esistente. LoRaWAN (Long Range Wide Area Network)
è un protocollo di rete per la trasmissione wireless del segnale e richiede
un relativo gateway. Qui i dati vengono trasmessi a una banca dati
dell'utente.
La combinazione di telefonia mobile pubblica e LoRaWAN consente
anche la creazione di un " sistema fall back": commutazione automatica
a LoRaWAN in caso di disturbi nella trasmissione attraverso la rete di
telefonia mobile.
VEGA Inventory System
Il VEGA Inventory System è stato sviluppato specicamente per il moni-
toraggio delle scorte in serbatoi di liquidi e sili di solidi in pezzatura.
Figura 4: VEGA Inventory System
Il software lavora insieme a strumenti di misura che rilevano ininterrotta-
mente il livello di liquidi di vario tipo (ad es. acqua, sostanze chimiche,
carburanti, lubricanti, additivi e gas liquidi) e solidi in pezzatura (come
ad es. cemento, cereali, polveri, granulato e pellet).
I dati sono inoltre disponibili per altre elaborazioni/analisi tramite interfac-
ce API (Application Programming Interface).