Miller PROHEAT ROLLING INDUCTOR Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

Induttore mobile ProHeat
Processi
Descrizione
Riscaldamento ad induzione
OM-261 823B/ita 201411
www.MillerWelds.com
Accessorio per riscaldamento a
induzione
)
MANUALE D’USO
Congratulazioni e Grazie per aver scelto Miller. Da adesso potrete
realmente lavorare in modo ottimale. Noi sappiamo che oggi non si può
fare altrimenti.
Per questo motivo Niels Miller, quando ha iniziato a fabbricare saldatrici
ad arco nel 1929, si assicurò di fornire prodotti di qualità superiore,
destinati ad offrire prestazioni ottimali per lunghissimo tempo.
Come Voi, i suoi Clienti esigevano i prodotti migliori disponibili sul
mercato.
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i materiali Miller, con l’intento di fornire apparecchi e servizi, che
rispondano agli stessi criteri rigorosi di qualità e valore, stabiliti nel 1929.
Questo Manuale di Istruzioni è studiato per aiutarvi ad approfondire e
sfruttare al meglio i vostri prodotti Miller. Leggete con attenzione le
prescrizioni relative alla sicurezza; vi aiuteranno a proteggervi da
eventuali pericoli, nel luogo di lavoro. Miller vi permetterà
un’installazione rapida e un utilizzo semplice.
Mantenuto correttamente il materiale Miller vi
assicurerà performance immutate ed affidabili per
lunghissimo tempo, e se per qualche ragione,
l’apparecchiatura necessitasse di intervento,
trovate una guida alla soluzione dei problemi più
comuni. La lista delle parti di ricambio vi aiuterà a
decidere il particolare giusto da sostituire per
risolvere i problemi. Trovate infine informazioni
dettagliate riguardanti Garanzia e Assistenza del
vostro apparecchio.
Miller Electric produce una linea completa
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assicurazione e controlle
della qualità ISO 9001.
Tutti i generatori i Miller
sono coperti dalla Garanzia
True Blue, che vi silleverà
da ogni preoccupazione e
problema.
INDICE
SEZIONE 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LEGGERE PRIMA DELL’USO 1......................
1-1. Uso Simboli 1.........................................................................
1-2. Rischi del riscaldamento ad induzione 1...................................................
1-3. Rischi riguardanti installazione addizionale, operazione e manutenzione 2......................
1-4. Avvertenze “California Proposition 65” 3...................................................
1-5. Norme di Sicurezza Principali 3..........................................................
1-6. Informazione EMF 4...................................................................
SEZIONE 2 DEFINIZIONI 5..................................................................
2-1. Simboli vari e relative definizioni 5........................................................
2-2. Etichetta RAEE (per prodotti venduti all’interno dell’Unione Europea) 5.........................
SEZIONE 3 DATI TECNICI 6.................................................................
3-1. Dati tecnici dell’unità 6..................................................................
3-2. Dimensioni senza accessori 6...........................................................
3-3. Dimensioni con accessori opzionali 6.....................................................
SEZIONE 4 CONFIGURAZIONE DEL GENERATORE/SISTEMA 7................................
4-1. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante al cavo di uscita singolo 7.........................
4-2. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante a cavi di uscita doppi 7...........................
4-3. Collegamento del cavo della termocoppia all’induttore mobile 8................................
4-4. Montaggio del braccio sul supporto 8.....................................................
4-5. Montaggio del gruppo sensore di spostamento sull’induttore mobile 9..........................
4-6. Inserimento del cavo del sensore di spostamento nella guaina del cavo 9.......................
4-7. Collegamento del sensore di movimento al generatore 10.....................................
SEZIONE 5 FUNZIONAMENTO 11.............................................................
5-1. Configurazione generatore/sistema 11.....................................................
5-1-1 Configurazione della modalità manuale 11..................................................
5-1-2 Modalità controllo temperatura con dispositivo a infrarossi (non compreso nella fornitura) 12........
5-2. Segnale di retroazione temperatura utilizzando un dispositivo a infrarossi
(non compreso nella fornitura) 13..........................................................
5-3. Max KW ammessi utilizzando la funzione di rilevamento dello spostamento 13....................
5-4. Disposizione con dispositivo di riscaldamento singolo (in figura senza accessori) e ciclo di lavoro 14.
5-5. Disposizione con dispositivo di riscaldamento doppio (in figura senza accessori) e ciclo di lavoro 15.
SEZIONE 6 MANUTENZIONE E INDIVIDUAZIONE DEI GUASTI 16................................
6-1. Manutenzione ordinaria 16...............................................................
6-2. Codici della condizioni limite 16...........................................................
6-3. Codici delle condizioni di guasto 16........................................................
6-4. Sostituzione della piastra di usura dell’induttore mobile 17.....................................
6-5. Effettuazione del test di continuità utilizzando un multimetro digitale 17..........................
SEZIONE 7 ELENCO COMPONENTI 18........................................................
GARANZIA
OM-261 823 Pagina 1
SEZIONE 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LEGGERE
PRIMA DELL’USO
ihom_201309_ita
Proteggerestessi e gli altri da possibili lesioni — leggere, rispettare e conservare queste importanti precauzioni di sicurezza e
istruzioni d’uso.
1-1. Uso Simboli
PERICOLO! Indica una situazione pericolosa che, in as-
senza di contromisure, può causare lesioni gravi o fa-
tali. I possibili pericoli sono raffigurati dai simboli con-
tigui o spiegati nel testo.
Indica una situazione pericolosa che, in assenza di con-
tromisure, può causare lesioni gravi o fatali. I possibili
pericoli sono raffigurati dai simboli contigui o spiegati
nel testo.
AVVISO Indica dichiarazioni non connesse a possibili lesioni.
Indica istruzioni speciali.
Questo gruppo di simboli significa:
AVVERTENZA! Attenzione! Pericolo di ELETTROCUZIONE, PEZZI
IN MOVIMENTO e COMPONENTI CALDI. I simboli e le istruzioni per
evitare i pericoli sono riportati qui di seguito.
1-2. Rischi del riscaldamento ad induzione
I simboli seguenti vengono usati in tutto il presente manuale
ai fini di richiamare l’attenzione su e per identificare i possibili
rischi. Quando si vede uno di questi simboli, fare attenzione
e seguire le istruzioni relative ai fini di evitare possibili rischi.
L’informazione data in seguito è solo un riassunto di quella
più completa che si può trovare nelle Norme di Sicurezza elen-
cate nella Sezione 1-5. Leggere e seguire tutte le Norme di
Sicurezza.
L’installazione, operazione, manutenzione e riparazione della
presente macchina devono essere effettuate esclusivamente
da personale qualificato.
Durante il funzionamento tenere lontani gli altri e in particolar
modo i bambini.
Le SCOSSE ELETTRICHE possono
uccidere.
Toccare parti sotto tensione può causare scosse
mortali o gravi ustioni. Il circuito di potenza e le
sbarre collettrici o le connessioni sono in tensione
quando la macchina è in funzione. Anche il circuito di alimentazione
ed i circuiti interni della macchina sono in tensione quando l’alimenta-
zione è accesa. L’installazione o la messa a terra non corrette della
macchina costituiscono un rischio.
Non toccare parti elettriche sotto tensione.
Isolare tutte le sbarre collettrici ed i raccordi del refrigerante per im-
pedirne il contatto involontario.
Indossare guanti isolanti asciutti e privi di fori e protezione per il
corpo.
Isolarsi dal piano di lavoro e da terra usando tappetini isolanti asciutti
o coperture di dimensioni sufficienti a evitare qualsiasi contatto fisi-
co con il piano di lavoro o con il pavimento.
Quando si verifica una delle seguenti condizioni di rischio di scossa
elettrica, occorre prendere delle precauzioni di sicurezza aggiunti-
ve: in ambienti umidi o quando si indossano indumenti bagnati; su
strutture metalliche come scale, grigliati o impalcature; quando ci si
trova in posizioni con limitata possibilità di movimento (posizione se-
duta, inginocchiata o sdraiata) oppure quando esiste un rischio
elevato di contatto inevitabile o accidentale con il pezzo da saldare o
la terra. Per queste condizioni, consultare la normativa ANSI Z49.1
riportata al paragrafo Norme di sicurezza. Inoltre, è buona norma
non lavorare mai da soli.
Scollegare l’alimentazione prima di installare o effettuare operazioni
di manutenzione sulla macchina. Seguire la procedura di messa
fuori servizio della macchina secondo quanto indicato dalla nor-
ma OSHA 29 CFR 1910.147 (vedi Norme di sicurezza).
Usare esclusivamente tubi non conduttori per il refrigerante e con
una lunghezza minima di 457 mm (18 pollici) per ottenere l’isola-
mento.
Installare, mettere a terra e utilizzare l’attrezzatura rispettando
quando contenuto nel Manuale d’uso, nonché le normative
nazionali, statali e locali.
Controllare sempre la messa a terra della rete controllare e
assicurarsi che il filo di messa a terra del cavo di rete sia collegato in
modo appropriato con il terminale di terra dell’interruttore di circuito o
che la spina sia collegata ad una presa messa a terra in modo
appropriato.
Nel fare qualsiasi collegamento di rete attaccare per primo il condut-
tore di messa a terra controllare sempre i collegamenti.
Mantenere i cavi asciutti, senza macchie o depositi d’olio o di grasso
e protetti contro il metallo caldo e le scintille.
Controllare frequentemente il cavo della corrente per individuare
eventuali danni o cavi scoperti sostituire immediatamente qualsia-
si cavo danneggiato i cavi scoperti possono uccidere.
Spegnere tutte le attrezzature quando non in uso.
Non usare cavi scoperti, danneggiati, di misura inferiore al normale
o non giuntati in modo appropriato.
Non avvolgere i cavi intorno al corpo.
Non toccare il circuito di potenza se si è in contatto con il pezzo da
lavorare, la terra od un altro circuito di potenza di un’altra macchina.
Usare solo attrezzature in buone condizioni. Riparare o sostituire
immediatamente parti danneggiate. Mantenere la macchina in con-
formità a quanto descritto nel manuale.
Indossare un’imbragatura di sicurezza nel caso si lavori sospesi da
terra.
Tenere tutti i pannelli e i coperchi al loro posto.
Sulle saldatrici ad inverter, è presente una TENSIONE
CONTINUA ELEVATA ANCHE DOPO l’interruzione
dell’alimentazione.
Spegnere l’inverter, aprire l’interruttore di linea e scaricare i
condensatori seguendo le istruzioni riportate nella Sezione
Manutenzione prima di toccare qualsiasi parte interna.
I FUMI E I GAS possono essere peri-
colosi.
Il riscaldamento ad induzione di alcuni materiali,
degli adesivi e dei flussi può produrre fumi e gas.
L’inalazione di questi fumi può essere nociva.
Tenere la testa fuori dai fumi. Non respirare i fumi.
OM-261 823 Pagina 2
Nel caso si lavori in ambiente chiuso, aerare l’ambiente e/o usare un
sistema di ventilazione forzata per rimuovere i fumi e i gas.
Nel caso ci sia poca ventilazione, indossare un respiratore ad aria di
modello approvato.
Leggere attentamente le Schede di Sicurezza dei Materiali (MSDS)
e le istruzioni del costruttore relative ad adesivi, flussi, metalli, mate-
riali di consumo, rivestimenti, detergenti e sgrassanti.
Lavorare in ambiente chiuso solo se ben ventilato, oppure se si in-
dossa un respiratore autonomo. Lavorare sempre con un assistente
esperto al fianco. I fumi e i gas derivanti dal riscaldamento ad indu-
zione possono alterare la qualità dell’aria abbassando il livello di
ossigeno e quindi causare problemi od essere letali. Assicurarsi che
la qualità dell’aria resti all’interno dei livelli di sicurezza.
Non scaldare in luoghi dove vengono effettuate operazioni di sgras-
satura, pulizia o spruzzatura. Il calore e i raggi emessi dall’arco
possono reagire con i vapori e formare gas estremamente tossici ed
irritanti.
Non surriscaldare metalli rivestiti, quali acciaio zincato, piombato o
cadmiato a meno che il rivestimento non venga rimosso dalla zona
riscaldata, l’area sia ben ventilata o, se necessario, si indossi un re-
spiratore autonomo. I rivestimenti e qualsiasi metallo contenente tali
elementi possono rilasciare fumi tossici quando vengono scaldati.
Consultare le schede di sicurezza del materiale di rivestimento per
conoscere le temperature critiche.
RISCHIO DI INCENDIO OD ESPLO-
SIONE.
Non surriscaldare le parti.
Prestare attenzione alle possibilità di incendi;
tenere un estintore a portata di mano.
Tenere i materiali infiammabili a distanza di sicurezza dalla zona di
lavoro.
Non posizionare la macchina su, al di sopra di o vicino a superfici
combustibili.
Non installare la macchina in vicinanza di materiali infiammabili.
Non far funzionare laddove l’atmosfera possa contenere polvere,
gas o vapori infiammabili (tipo quelli di benzina).
Una volta completato il lavoro, ispezionare l’area e verificare l’as-
senza di scintille, tizzoni ardenti e fiamme.
Usare solamente i fusibili o gli interruttori di sicurezza giusti. Non au-
mentarne in modo eccessivo l’amperaggio né escluderli.
IL RISCALDAMENTO AD INDUZIONE
può causare ustioni.
Non toccare le parti calde a mani nude.
Attendere che le parti scaldate o l’attrezzatura
si raffreddino prima di effettuare qualsiasi ope-
razione su di esse.
Non toccare o maneggiare le teste/bobine d’in-
duzione durante il loro funzionamento eccetto
che l’apparecchiatura sia stata progettata e de-
stinata per essere utilizzata in questo modo,
come specificato nel manuale d’istruzioni.
Tenere gioielli e gli altri oggetti personali metallici lontani dalla te-
sta/induttore durante il riscaldamento.
Per movimentare parti calde, usare gli attrezzi adatti e/o indossa-
re guanti per saldatura e indumenti spessi e isolati per prevenire
bruciature.
1-3. Rischi riguardanti installazione addizionale, operazione e manutenzione
LE PARTI IN CADUTA possono
causare ferimenti.
Usare le maniglie e far sollevare la macchina
da una persona di forza fisica adeguata.
Utilizzare un carrello a mano od un dispositivo
simile per spostare la macchina.
Per le macchine sprovviste di maniglia, usare un’attrezzatura di por-
tata adeguata per sollevare la macchina.
Mantenere le apparecchiature (i fili ed i cavi) lontano dai veicoli in
movimento quando si lavora in posizione sopraelevata.
Nel caso si usassero carrelli con forche ai fini di spostare la mac-
china, assicurarsi che tali forche siano di una lunghezza sufficiente
a raggiungere il lato opposto della macchina stessa.
Seguire le istruzioni riportate nel Manuale applicativo dell’equazione
NIOSH per le attività di sollevamento, versione aggiornata (Pubbli-
cazione N 94–110) quando si sollevano manualmente parti o
apparecchiature pesanti.
I PEZZI DI METALLO VOLANTI o lo
SPORCO possono danneggiare gli
occhi.
Indossare occhiali di protezione approvati,
con schermi laterali, oppure indossare
una maschera.
LE PARTI IN MOVIMENTO possono
causare ferimenti.
Tenersi lontani da parti in movimento quali
i volani.
Tenere tutti i portelli, i pannelli, i coperchi e le protezioni chiusi e al
loro posto.
Se necessario, per la manutenzione e la riparazione dei guasti, far
rimuovere gli sportelli, i pannelli, i coperchi o le protezioni solo da
personale qualificato.
Rimontare gli sportelli, i pannelli, i coperchi e le protezioni quando la
manutenzione è terminata e prima di collegare il connettore di ali-
mentazione.
I CAMPI ELETTROMAGNETICI (EMF)
possono influenzare il funzionamen-
to dei dispositivi medicali impiantati
(pace-maker ecc.)
I portatori di pacemaker e di altri dispositivi medi-
ci impiantati devono mantenersi a distanza.
I portatori di dispositivi medici impiantati devono consultare il pro-
prio medico ed il fabbricante del dispositivo prima di avvicinarsi alle
operazioni di saldatura ad arco e a punti, sgorbiatura, taglio arco
plasma o di riscaldamento ad induzione.
L’USO ECCESSIVO può causare
SURRISCALDAMENTO DELL’APPA-
RECCHIATURA.
Permettere che l’apparecchiatura si raffreddi.
Ridurre la corrente oppure ridurre il ciclo di lavoro prima di ricomin-
ciare a scaldare.
Seguire il ciclo operativo nominale.
OM-261 823 Pagina 3
L’ELETTRICITA’ STATICA può
danneggiare le parti sul circuito.
Indossare fascetta di messa a terra sul polso
PRIMA di maneggiare circuiti o parti.
Usare sacchi o scatole antistatica per imma-
gazzinare, muovere o trasportare cartelle di
circuito stampato.
LE RADIAZIONI EMESSE DALL’ALTA
FREQUENZA possono causare delle
interferenze.
Le radiazioni ad alta frequenza possono inter-
ferire con la radionavigazione, i servizi di sicu-
rezza, i computer e gli strumenti di comunica-
zione.
L’installazione deve essere effettuata esclusivamente da persone
qualificate ed esperte di attrezzature elettroniche.
É responsabilità dell’utente fare correggere immediatamente qual-
siasi problema di interferenza che si presenti in seguito
all’installazione da un elettricista qualificato.
Qualora avvisati dall’FCC (Ufficio Controllo Frequenze) riguardo in-
terferenze, smettere immediatamente di usare l’attrezzatura.
Assicurarsi che l’apparecchiatura sia regolarmente controllata e
mantenuta in efficienza.
Tenere i portelli e i pannelli della fonte di alta frequenza ben chiusi.
LEGGERE LE ISTRUZIONI.
Leggere attentamente tutte le etichette ed il
Manuale d’uso e seguire le indicazioni ivi ripor-
tate prima di installare, mettere in funzione o ri-
parare la macchina. Leggere le informazioni di
sicurezza riportate all’inizio del manuale ed in
ciascuna sezione.
Usare solamente pezzi di ricambio originali, forniti dal
fabbricante.
Eseguire la manutenzione e le riparazioni seguendo quanto ripor-
tato sul Manuale d’uso, gli standard industriali e le normative
applicabili.
L’ESPLOSIONE DELLA BATTERIA
può causare ferimenti.
Non utilizzare la saldatrice per caricare le
batterie o per l’avviamento assistito di veicoli, a
meno che non disponga di una funzione di
carica della batteria specificatamente
progettata per questi scopi.
1-4. Avvertenze “California Proposition 65”
L’apparecchiatura di saldatura o di taglio produce fumi o gas
che contengono sostanze chimiche note allo Stato della Cali-
fornia come cause di malformazioni alla nascita e, in alcuni
casi, di cancro. (California Health & Safety Code Sec-
tion 25249.5 e succ.)
Questo prodotto contiene sostanze chimiche, tra cui il piom-
bo, note allo Stato della California come cause di cancro e
malformazioni alla nascita o altre anomalie nella riprodu-
zione. Lavarsi le mani dopo l’uso.
1-5. Norme di Sicurezza Principali
Safety in Welding, Cutting, and Allied Processes, ANSI Standard Z49.1,
is available as a free download from the American Welding Society at
http://www.aws.org or purchased from Global Engineering Documents
(phone: 1-877-413-5184, website: www.global.ihs.com).
Safety in Welding, Cutting, and Allied Processes, CSA Standard
W117.2, from Canadian Standards Association, Standards Sales, 5060
Spectrum Way, Suite 100, Ontario, Canada L4W 5NS (phone:
800-463-6727, website: www.csa-international.org).
OSHA, Occupational Safety and Health Standards for General Industry,
Title 29, Code of Federal Regulations (CFR), Part 1910, Subpart Q, and
Part 1926, Subpart J, from U.S. Government Printing Office, Superinten-
dent of Documents, P.O. Box 371954, Pittsburgh, PA 15250-7954
(phone: 1-866-512-1800) (there are 10 OSHA Regional Offices—phone
for Region 5, Chicago, is 312-353-2220, website: www.osha.gov).
National Electrical Code, NFPA Standard 70, from National Fire Protec-
tion Association, Quincy, MA 02269 (phone: 1-800-344-3555, website:
www.nfpa.org and www. sparky.org).
Canadian Electrical Code Part 1, CSA Standard C22.1, from Canadian
Standards Association, Standards Sales, 5060 Spectrum Way, Suite
100, Mississauga, Ontario, Canada L4W 5NS (phone: 800-463-6727,
website: www.csa-international.org).
Safe Practice For Occupational And Educational Eye And Face Protec-
tion, ANSI Standard Z87.1, from American National Standards Institute,
25 West 43rd Street, New York, NY 10036 (phone: 212-642-4900, web-
site: www.ansi.org).
Applications Manual for the Revised NIOSH Lifting Equation, The Na-
tional Institute for Occupational Safety and Health (NIOSH), 1600 Clifton
Rd, Atlanta, GA 30333 (phone: 1-800-232-4636, website: www.cdc.gov/
NIOSH).
OM-261 823 Pagina 4
1-6. Informazione EMF
Il passaggio della corrente elettrica in qualsiasi conduttore genera campi
elettromagnetici localizzati (EMF). La corrente di saldatura crea un
campo elettromagnetico intorno al circuito e agli apparecchi utilizzati per
la saldatura. I campi EMF possono interferire con i dispositivi medicali,
quali i pacemaker. Le persone a cui sono stati impiantati apparecchi
medicali devono assumere misure protettive, ad esempio la limitazione
dell’accesso ai non addetti e la valutazione dei rischi individuali per i
saldatori. Ad esempio, limitare l’accesso ai passanti o eseguire singole
valutazioni del rischio per le saldatrici. Tutti i saldatori sono tenuti a
rispettare le seguenti procedure al fine di ridurre al minimo l’esposizione
ai campi EMF creati intorno al circuito di saldatura:
1. Tenere i cavi insieme attorcigliandoli o avvolgendoli con nastro
oppure utilizzando una guaina copricavo.
2. Non frapporsi tra i cavi di saldatura. Disporre i cavi su un lato e
lontano dall’operatore.
3. Non avvolgere i cavi intorno al corpo.
4. Tenere testa e busto quanto più lontano possibile dall’apparec-
chiatura.
5. Fissare il morsetto al pezzo da lavorare il più vicino possibile al
punto di saldatura.
6. Non lavorare, sedersi o restare in prossimità della saldatrice.
7. Non eseguire la saldatura mentre si trasporta la saldatrice o l’ali-
mentatore di filo.
Informazioni sui dispositivi medicali impiantati negli esseri umani:
Le persone su cui sono stati impiantati dispositivi medicali devono
rivolgersi al proprio medico e al produttore del dispositivo prima di
avvicinarsi a luoghi dove si svolgono operazioni di saldatura ad arco,
saldatura a punti, scriccatura, taglio ad arco plasma e riscaldamento a
induzione. In caso di autorizzazione da parte del proprio medico, si
raccomanda di seguire le procedure descritte sopra.
OM-261 823 Pagina 5
SEZIONE 2 DEFINIZIONI
2-1. Simboli vari e relative definizioni
Cursore Aumenta Diminuisce
2-2. Etichetta RAEE (per prodotti venduti all’interno dell’Unione Europea)
Non smaltire il prodotto con i rifiuti
generici.
Riutilizzare o riciclare i Rifiuti da Ap-
parecchiature Elettriche o Elettroni-
che (RAEE) rivolgendosi, per lo
smaltimento, a un centro di raccolta
autorizzato.
Contattare la società di smaltimen-
to rifiuti locale oppure il distributore
locale per maggiori informazioni.
Note
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SEZIONE 3 DATI TECNICI
3-1. Dati tecnici dell’unità
Prestazioni nominali a 70° F (21° C) 300 A con ciclo di lavoro del 100%
Campo di temperatura ambiente:
Rimessaggio: con refrigerante nel dispositivo 40° F - 180° F (4° C - 82° C)
Rimessaggio: con refrigerante scaricato dal dispositivo 40° F - 180° F (40° C - 82° C)
Uso: 32° F - 140° F (0° C - 60° C)
Massima temperatura di preriscaldamento del pezzo da saldare: 600° F (315° C)*
Gruppo di raffreddamento Gruppo di raffreddamento a induzione Miller a impiego intensivo
(195406 con refrigerante 300355)**
*AVVISO Una temperatura dei componenti superiore ai 600 F (315 C) può danneggiare l’induttore mobile o ridurne la vita utile.
**Per aumentare la capacità di raffreddamento può essere necessaria una configurazione a due dispositivi. Contattare il produttore per
informazioni su applicazioni specifiche.
3-2. Dimensioni senza accessori
262 413C
51/2 in.
(138 mm)
Peso: 40,0 lb (18,1 kg)
30 ft
(9,1 m)
71/4 in.
(184 mm)
3-3. Dimensioni con accessori opzionali
262 413C
Peso: 43,4 lb (19,7 kg)
101/4 in.
(260 mm)
51/2 in.
(138 mm)
30 ft
(9,1 m)
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SEZIONE 4 CONFIGURAZIONE DEL GENERATORE/SISTEMA
4-1. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante al cavo di uscita singolo
804 435A
1 Generatore/Gruppo di raffreddamento
2 Cavo di uscita induttore mobile
3 Tappo protettivo
4 Tubo del liquido refrigerante
5 Gruppo di raffreddamento per sistema
a induzione per impiego intensivo
Collegare il cavo di uscita all’uscita n. 1 del
generatore. Collegare il connettore di protezione
all’uscita n. 2 del generatore.
Collegare il raccordo rapido a entrambi i tubi del
liquido refrigerante dal gruppo di raffreddamento
ai raccordi dei cavi di uscita premendo il raccordo
del tubo del liquido refrigerante sul raccordo del
cavo di uscita.
Arrestare il flusso del liquido refrigerante
prima di collegare/scollegare i relativi tubi.
Per rimuovere i tubi del liquido refrigerante,
afferrare l’anello nero sul raccordo del tubo
flessibile del liquido refrigerante ed estrarlo dal
raccordo del cavo di uscita. Il raccordo del tubo
del liquido refrigerante si separerà da quello del
cavo di uscita.
Per ridurre al minimo le perdite di liquido
refrigerante, i raccordi sono dotati
internamente di valvole a molla che
chiudono quando il raccordo viene
scollegato da quello del cavo di uscita.
1
21
2
2
3
3
4
4
5
Collegamento di una singola
uscita raffreddata a liquido
Al gruppo
di raffred-
damento
4-2. Collegamenti del tubo del liquido refrigerante a cavi di uscita doppi
804 436A
Quando si collegano due induttori mobili
con lo stesso generatore, i pezzi da
lavorare devono essere della stessa
dimensione e dello stesso materiale.
1 Generatore/Gruppo di raffreddamento
2 Cavo di uscita induttore mobile
3 Tubo del liquido refrigerante
4 Tubo del liquido refrigerante con doppio
cavo di uscita
5 Gruppo di raffreddamento per sistema
a induzione per impiego intensivo
Collegare i cavi di uscita all’uscita n. 1 e all’uscita
n. 2 del generatore.
Per il funzionamento con doppia uscita, i tubi del
liquido refrigerante tra i cavi di uscita e il gruppo
di raffreddamento devono essere collegati
in serie. Collegare il tubo del liquido refrigerante
con doppia uscita tra i raccordi dei cavi di uscita
n. 1 e n. 2 premendo il raccordo del cavo
del liquido refrigerante sul raccordo del cavo
di uscita. Collegare il raccordo rapido a entrambi
i tubi del liquido refrigerante dal gruppo
di raffreddamento ai restanti raccordi dei cavi di
uscita.
Arrestare il flusso del liquido refrigerante
prima di collegare/scollegare i relativi tubi.
Per rimuovere i tubi del liquido refrigerante,
afferrare l’anello nero sul raccordo del tubo
flessibile del liquido refrigerante ed estrarlo dal
raccordo del cavo di uscita. Il raccordo del tubo
del liquido refrigerante si separerà da quello del
cavo di uscita.
Per ridurre al minimo le perdite di liquido
refrigerante, i raccordi sono dotati
internamente di valvole a molla che
chiudono quando il raccordo viene
scollegato da quello del cavo di uscita.
2
1
2
1
2
2
3
3
4
2
3
3
4
5
Collegamento
di due uscite con
raffreddamento a liquido
Al gruppo
di raffred-
damento
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4-3. Collegamento del cavo della termocoppia all’induttore mobile
Per assicurare una corretta messa a terra, utilizzare un cavo di prolunga per termocoppia a tre poli dall’induttore mobile alla sorgente
utilizzata per il preriscaldamento.
Collegare un’estremità della prolunga della termocoppia a TC5 sul generatore e l’altra all’induttore mobile.
Se si utilizzano due induttori mobili con lo stesso generatore, collegare un secondo cavo di prolunga della termocoppia dal secondo induttore mobile
a TC6 sul generatore.
AVVISO TC5 e TC6 sono misure di protezione dell’induttore mobile e non si riferiscono alla temperatura del pezzo da saldare. Il ProHeat limita
la potenza in uscita se la temperatura interna raggiunge i 320 F (160 C) e disattiva l’uscita se tale temperatura raggiunge i 340 F (171 C ).
Quando si collegano due induttori mobili allo stesso generatore, i pezzi da lavorare devono essere della stessa dimensione e dello stesso
materiale.
Il supporto tubolare fornito a cura del cliente
deve essere in grado di mantenere il gruppo
in posizione verticale senza ribaltarsi con
il braccio, l’induttore mobile e gli accessori
installati.
Non salire o appoggiarsi al braccio o al
supporto tubolare.
1 Supporto tubolare
(non compreso nella fornitura)
2 Tubo (non compreso nella fornitura)
Diametro esterno 1,50 - 2,00 in. (38,1 - 50,8 mm).
3 Induttore mobile
4 Tubo impugnatura
5 Albero girevole
6 Braccio di montaggio
7 Perno a sgancio rapido
Fissare l’induttore mobile al braccio facendo scorrere
il tubo impugnatura sull’albero girevole e fissando
il tutto con il perno a sgancio rapido.
8 Manopola
Serrare la manopola per fissare il braccio in
posizione.
9 Bullone a occhiello
Fissare il cavo di uscita al bullone a occhiello.
10 Bloccaggio delle ruote
Se il supporto fornito dal cliente dispone di ruote,
bloccare le ruote dopo aver posizionato l’induttore
mobile sul pezzo da saldare.
11 Viti a testa zigrinata regolabili
Serrare o allentare le viti per regolare il movimento
dell’albero girevole. Se su un gomito, serrare la vite
sul lato gomito del braccio per prevenire la rotazione
verso il basso dell’induttore durante la rotazione del
gomito.
AVVISO Quando si rimuove l’induttore mobile dal
pezzo, non rilasciare l’impugnatura finché l’induttore
non si trova nella posizione di riposo (disteso o
ripiegato). In caso di caduta, l’induttore mobile può
danneggiarsi.
Prima di utilizzare l’unità, assicurarsi che
il supporto sia stabile.
4-4. Montaggio del braccio sul supporto
264 043D
1
2
34
5
6
7
8
9
10
11
Induttore mobile
senza accessori.
OM261 823 Pagina 9
4-5. Montaggio del gruppo sensore di spostamento sull’induttore mobile
262417A
1 Gruppo sensore di spostamento
2 Manopola di fissaggio
3 Connettore 4 pin
4 Pomello regolazione tensione
5 Staffa di fissaggio
Fare scorrere il sensore di spostamento sulla
staffa di fissaggio a uno dei lati dell’induttore.
Serrare la manopola per fissare il gruppo
in posizione.
Collegare l’estremità a 4 pin del cavo fornito
al connettore a 4 pin del gruppo sensore di
spostamento. Collegare l’estremità a 14 pin
del cavo al connettore a 14 pin sul retro del
generatore.
Dopo il montaggio sul tubo, utilizzare la
manopola di regolazione della tensione
per assicurarsi che la ruota sia saldamente
fissata al tubo. Il contatto tra ruota e tubo può
allentarsi durante il riscaldamento, causando
lo slittamento della ruota. Regolare di nuovo
la tensione in questo punto per assicurarsi
che la ruota giri. I fori sul lato della ruota con-
sentono all’utente di monitorare visivamente
la rotazione della ruota.
AVVISO Se nel generatore il cavo del
sensore di spostamento non è collegato
internamente al connettore a 14 pin (pin G),
per poter usare il sensore sarà necessario
fare installare da una persona qualificata il kit
n. 268031.
Per l’uso dell’accessorio è necessario
anche aggiornare la revisione del
software 1.21 o precedente della
saldatrice.
AVVISO I modelli precedenti di induttore
mobile potrebbero non presentare la staffa
di fissaggio installata. Fare installare il kit
262527 da una persona qualificata.
1
2
3
5
4
4-6. Inserimento del cavo del sensore di spostamento nella guaina del cavo
265 156B
6 in.
(152 mm)
1
2
3
4
1 Cavo di prolunga TC
2 Guaina del cavo
3 Cavo del sensore di spostamento
4 Estremità con connettore 4 pin
5 Connettore femmina TC
Disporre il cavo di prolunga TC e il gruppo
guaina in piano.
Aprire la guaina del cavo. Inserire il cavo
del sensore di spostamento con l’estremità
a 4 pin sullo stesso lato del connettore TC a
3 poli femmina. Assicurarsi che circa 356 mm
dell’estremità a 4 pin siano messi a nudo.
5
14 in.
(356 mm)
OM261 823 Pagina 10
4-7. Collegamento del sensore di movimento al generatore
Rif. 262 416B / Rif. 262 416A
1 Cavo del sensore di spostamento
Collegare l’estremità a 14 pin del sensore di
spostamento in dotazione al retro del generatore.
Collegare l’estremità a 4 pin al cavo del sensore
di spostamento.
2 Cavetto a 14 pin
Per l’uso su comandi a distanza opzionali di tipo
On/Off.
3 Fascetta serracavo
Rimuovere la vite dal lato inferiore sinistro
del generatore. Fissare la fascetta serracavo alla
parte anteriore del generatore utilizzando la vite
più lunga inclusa nella dotazione.
4 Gancio e cinghia con occhiello
Una volta fissata la fascetta serracavo e collegati
i cavi al generatore, fissare il cavo alla fascetta
utilizzando la cinghia con occhiello e il gancio.
Parte posteriore
Parte frontale
1
2
3
4
OM261 823 Pagina 11
SEZIONE 5 FUNZIONAMENTO
5-1. Configurazione generatore/sistema
Per istruzioni complete sul funzionamento del generatore, consultare il manuale d’uso del generatore stesso.
Collegare l’induttore mobile alla saldatrice prima di accenderla.
Per accedere alla schermata di configurazione del sistema, premere contemporaneamente i pulsanti Parametri
Hz
V
A
kW
e Programma .
Sul display vengono visualizzate le seguenti indicazioni:
SYSTEM SETUP SCREEN
Deg Units.:> F SYSTEM SETUP
Tolerance: ±25 Travel Detect : Off
Input Type: K TC Control Mode : Manual..
Max Output: 35 KW System Lock : No...
5-1-1 Configurazione della modalità manuale
Premere il pulsante Cursore per spostare il cursore fino al parametro Control Mode (Modalità di controllo) Premere Aumenta
o Riduci per impostare il parametro su Manual (Manuale).
Premere il pulsante Cursore per selezionare Max Output (Uscita max.). Premere Aumenta o Riduci per impostare
il valore massimo.
Premere il pulsante Programma una volta per entrare nella schermata Rolling Induction Program (Programma induttore mobile).
La schermata presenterà il seguente aspetto (i valori effettivi possono variare).
Mode....: Manual Power: 0,0 KW
Command: >0.0 KW Current: 0 A
Run Time: 00:03:00 Voltage: 0 V
Frequency: 4.5 kHz
Rolling Inductor Program Screen
Utilizzare il pulsante Cursore e Aumenta/Riduci / per impostare i valori desiderati per Command (Comando) e Run Time
(Tempo funzionamento).
OM261 823 Pagina 12
5-1-2 Modalità controllo temperatura con dispositivo a infrarossi
(non compreso nella fornitura)
Nella schermata di configurazione del sistema, premere il pulsante Cursore per passare alla modalità Parameter Control (Controllo
parametro). Premere Aumenta o Riduci per impostare il parametro su Temperatura.
Premere il pulsante Cursore per selezionare Max. Output. Premere Aumenta o Riduci per impostare il valore massimo.
Premere il pulsante Programma una volta per entrare nella schermata Temperature Control Program (Programma controllo temperatura).
La schermata presenterà il seguente aspetto (i valori effettivi possono variare).
Mode : Rolling Inductor.................
Control TC: : 1.........
Temperature. : 400........
Max Time : 01:00:00............
Premere il pulsante Cursore e Aumenta o Riduci per impostare i parametri Control TC (1 o 1,2), Temperature (400600)
e Max Time (Tempo max.).
Se si utilizza la funzione rilevamento bobina:
Nella schermata di configurazione del sistema premere il pulsante Cursore fino a selezionare Roll Detection (Rilevamento rullo).
Premere Aumenta o Riduci per attivare o disattivare la funzione.
AVVISO Se il controllo temperatura viene utilizzato
in modo non corretto sussiste il rischio di danni per il
pezzo da saldare. Con questo dispositivo, non utilizzare
termocoppie saldate o di tipo sonda in modalità controllo
temperatura. Misurare la temperatura sempre
immediatamente dopo che il dispositivo è passato sopra
la zona di riscaldamento (entro 2 centimetri
dall’induttore mobile). Tenere il pezzo o il dispositivo in
movimento mentre l’erogazione è attivata.
In questa modalità, i canali della termocoppia sono
definiti come segue:
TC1TC controllo..........
TC2TC controllo..........
TC3TC riferimento..........
TC4TC riferimento..........
TC5TC dispositivo interno..........
TC6TC dispositivo interno..........
Se per il controllo si utilizza sia TC1 che TC2,
il generatore effettuerà il controllo in base al più caldo dei
due dispositivi di misurazione.
Posizione di misurazione della temperatura
Direzione di spostamento del pezzo in relazione all’induttore mobile
< 2 in.
(< 51 mm)
OM261 823 Pagina 13
5-2. Segnale di retroazione temperatura utilizzando un dispositivo a infrarossi
(non compreso nella fornitura)
Definizioni:
Radiazione infrarossa (IR) - Radiazione che presenta una lunghezza d’onda tra il limite rosso dello spettro della luce visibile e le microonde
(circa 800 nm - 1 mm). Viene emessa in particolare da oggetti riscaldati e può essere utilizzata per determinare la temperatura.
Emissività - Una quantità adimensionale che descrive l’efficienza con cui un materiale irradia energia nell’infrarosso. Per i metalli varia notevolmente
a seconda del tipo di metallo e della condizione della superficie. L’emissività presenta un range da 0 a 1.
Riflettività - La capacità di un oggetto di riflettere l’energia emessa da altri oggetti.
Temperatura reale - La temperatura effettiva di un oggetto.
Temperatura apparente - La temperatura letta da un sensore. È una funzione della temperatura reale, dell’emissività e della riflettività.
Range di accuratezza - La gamma di temperatura in cui il dispositivo è accurato.
Accuratezza ed emissività:
L’accuratezza della misurazione a infrarossi dipenderà in larga misura dalle condizioni della superficie e del pezzo, oltre che dal tipo di sensore
acquistato.
I tipici sensori di fascia bassa sono accurati in una gamma ristretta di temperature a un’emissività specifica. Richiedono che il pezzo presenti una
finitura superficiale uniforme. Una finitura nera liscia avrà un’emissività vicino a 1, mentre una superficie lucida avrà una emissività prossima allo 0.
Poiché i dispositivi tipici sono impostati su valori più elevati di emissività (0,8-1,00), un pezzo con scorie di laminazione/ruggine in genere fornisce
un segnale di retroazione più accurato rispetto a un giunto con finitura lucida.
Alcuni dispositivi di fascia alta sono in grado di rilevare anche cambiamenti dell’emissività. Questo viene effettuato filtrando il segnale a infrarossi
dalle altre zone dello spettro, assicurando in questo modo una maggiore accuratezza rispetto ai dispositivi di fascia bassa.
Il dispositivo a infrarossi scelto dipende dal materiale, dalla preparazione e dall’accuratezza richiesta quando si effettua il monitoraggio
della temperatura del pezzo da saldare.
Max KW ammessi
Velocità di spostamento IPM
5-3. Max KW ammessi utilizzando la funzione di rilevamento dello spostamento
Il ProHeat 35 può limitare la potenza
massima (KW) all’induttore mobile
quando si utilizza la funzione di
rilevamento dello spostamento.
Si consiglia di testare la temperatura dei
componenti a varie velocità di sposta-
mento per assicurare che la velocità di
apporto termico sia quella desiderata.
Per velocità inferiori, il livello di erogazione
può essere ridotto nelle seguenti
schermate:
1. Max Output (Uscita max.) del
ProHeat 35 nella schermata System
Setup (Configurazione sistema)
2. Command nella schermata
Program (Programma) per la modalità
controllo manuale
Velocità di spostamento:
Si consiglia di iniziare il test con valori
di kW inferiori e di aumentare tale livello
se necessario.
Per materiali sottili, le basse velocità
di spostamento possono assicurare un
riscaldamento omogeneo in una o due
passate.
I materiali più spessi possono richiedere
più passate per portare un componente
alla temperatura desiderata. L’uso di
velocità più elevate assicura un apporto
di calore frequente e riduce le perdite di
calore tra una passata e l’altra. Si consi-
glia di testare i tempi di riscaldamento
a diverse velocità di spostamento per
assicurarsi che venga raggiunta una
velocità di riscaldamento ottimale.
AVVISO Un riscaldamento eccessivo
può danneggiare il pezzo da saldare.
01020304050
0
10
5
15
20
25
30
35
Questo grafico raffigura i valori massimi di KW/IPM quando la funzione
di rilevamento dello spostamento è impostata su On
OM261 823 Pagina 14
5-4. Disposizione con dispositivo di riscaldamento singolo (in figura senza accessori)
e ciclo di lavoro
Tutti i cavi di prolunga delle
termocoppie per il collegamento
all’induttore mobile devono essere
cavi a 3 poli con messa a terra.
Non toccare parti elettriche sotto
tensione.
Non toccare o maneggiare bobine
a induzione/funi/cavi durante l’uso.
Durante l’uso, tenere gioielli in
metallo, orologi, anelli, scarpe con
punta in acciaio e altri oggetti
metallici lontani dalle bobine a
induzione/dal dispositivo di
riscaldamento.
L’induttore mobile raffreddato a liquido
è progettato per un ciclo di lavoro del 100%
a 300 A, in grado di erogare circa 20 KW,
in base all’accoppiamento col pezzo.
AVVISO La disposizione a induttore
mobile singolo richiede un cavo di prolunga
per la termocoppia e un induttore mobile
collegato al generatore.
AVVISO Avviare lo spostamento dei
componenti prima di eccitare l’induttore
mobile. In caso contrario si potrebbe
danneggiare le apparecchiature e/o
il pezzo da saldare. Il tubo deve ruotare in
senso opposto alla posizione dell’induttore
mobile, come mostrato in figura.
AVVISO Utilizzare l’induttore mobile solo
con un generatore Miller ProHeat.
Quando si mette a punto il dispositivo
per ottenere risultati ottimali,
assicurarsi che tutte e quattro le ruote
tocchino il pezzo da saldare. Durante
l’uso, le quattro ruote potrebbero non
toccare il pezzo nello stesso momento
a causa di imperfezioni e/o della forma
del pezzo.
262 458D
Per una descrizione completa della
configurazione del ProHeat 35, consultare
il manuale d’uso.
Alimentazione
di rete
Protezione dell’isolamento
secondario
Induttore mobile
(Tubo o piastra liscia)
Comando a distanza
On/Off opzionale
Sorgente di
induzione
Cavo di prolunga a tre poli tipo K
messo a terra della termocoppia
OM261 823 Pagina 15
5-5. Disposizione con dispositivo di riscaldamento doppio (in figura senza accessori)
e ciclo di lavoro
Tutti i cavi di prolunga delle
termocoppie per il collegamento
all’induttore mobile devono essere
cavi a 3 poli con messa a terra.
Non toccare parti elettriche sotto
tensione.
Non toccare o maneggiare bobine
a induzione/funi/cavi durante l’uso.
Durante l’uso, tenere gioielli in
metallo, orologi, anelli, scarpe con
punta in acciaio e altri oggetti
metallici lontani dalle bobine a
induzione/dal dispositivo di
riscaldamento.
Il ProHeat 35 è progettato per erogare una
potenza di 35 KW con un ciclo di lavoro del
100%. Quando si utilizzano due induttori
mobili collegati a un singolo generatore,
ogni induttore può erogare una potenza
di circa 17,5 kW a 280 A.
AVVISO La disposizione a induttore
mobile doppio richiede due cavi di prolunga
per la termocoppia e due induttori mobili
collegati al generatore.
AVVISO Avviare lo spostamento dei
componenti prima di eccitare l’induttore
mobile. In caso contrario si potrebbe
danneggiare le apparecchiature e/o
il pezzo da saldare. Il tubo deve ruotare in
senso opposto alla posizione dell’induttore
mobile, come mostrato in figura.
AVVISO Utilizzare l’induttore mobile solo
con un generatore Miller ProHeat.
Quando si mette a punto il dispositivo
per ottenere risultati ottimali,
assicurarsi che tutte e quattro le ruote
tocchino il pezzo da saldare. Durante
l’uso, le quattro ruote potrebbero non
toccare il pezzo nello stesso momento
a causa di imperfezioni e/o della forma
del pezzo.
Per aumentare la capacità di raffredda-
mento può essere necessaria una
configurazione a due dispositivi.
Contattare il produttore per informa-
zioni su applicazioni specifiche.
262 458D
Per una descrizione completa della
configurazione del ProHeat 35, consultare
il manuale d’uso.
Alimentazione
di rete
Protezione dell’isolamento
secondario
Induttore mobile
(Tubo o piastra liscia)
Comando a distanza
On/Off opzionale
Sorgente di
induzione
Cavo di prolunga a tre poli tipo K
messo a terra della termocoppia
OM261 823 Pagina 16
SEZIONE 6 MANUTENZIONE E INDIVIDUAZIONE
DEI GUASTI
6-1. Manutenzione ordinaria
Scollegare l’alimentazione prima di effettuare la manutenzione.
Sottoporre a manutenzione più frequente durante periodi di uso intenso.
= Controllare = Cambiare = Pulire Δ = Riparare = Sostituire
* Da eseguire a cura di un tecnico dell’assistenza autorizzato
Prima
di ogni
utilizzo
Controllare l’induttore mobile e tutti i
cavi per verificare l’eventuale presenza
di conduttori esposti.
Controllare la piastra di usura per verifi-
care l’eventuale presenza di crepe,
usura, fori, detriti ecc.
Vedere l’Elenco componenti (punto 20)
Ispezionare visivamente l’unità e i cavi per
verificare l’eventuale presenza di danni.
Δ o Δ
Prima
di ogni
utilizzo
Verificare la continuità della messa
a terra nel cavo della termocoppia
(vedere la Sezione 6-5)
Ispezionare visivamente lo scambiatore
di calore del gruppo di raffreddamento
per assicurarsi che sia privo di polvere
e detriti.
 Etichette  Δ 
6-2. Codici della condizioni limite
Condizione limite Informazioni aggiuntive
L05: TC5 aperta Controllare il collegamento TC accessori in corrispondenza del generatore e dell’induttore
mobile.
L06: TC6 aperta Controllare il collegamento TC accessori in corrispondenza del generatore e dell’induttore
mobile.
L14: Limite temperatura accessorio Controllare il collegamento TC accessorio.
Attendere il raffreddamento dell’accessorio.
6-3. Codici delle condizioni di guasto
Condizione di guasto Informazioni aggiuntive
F68: Cable Connection Fault
(Guasto sulla connessione del cavo)
Due accessori diversi sono collegati allo stesso generatore. Verificare che entrambe le uscite
abbiano lo stesso tipo di accessorio collegato o un accessorio e un connettore.
F79: Guasto sovratemperatura accessorio 1 Controllare il collegamento TC accessorio.
Attendere il raffreddamento dell’accessorio.
F80: Guasto sovratemperatura accessorio 2 Controllare il collegamento TC accessorio.
Attendere il raffreddamento dell’accessorio.
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Miller PROHEAT ROLLING INDUCTOR Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Questo manuale è adatto anche per