Biasi BASICA 24S Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

Note d’impiego e
Tecniche per
l’installazione
Basica Cond
- 2 -
WARNING
Complimenti per la scelta.
La Vostra caldaia è modulante a regolazione e accensione elettronica.
ad alto rendimento
a camera stagna
La Vostra caldaia a condensazione, a differenza delle caldaie tradizionali, consente di recu-
perare energia condensando il vapore acqueo contenuto nei fumi di scarico; cioè, a parità di
calore prodotto, consuma meno gas ed inoltre i fumi di scarico contengono meno sostan-
ze dannose per l'ambiente.
I materiali che la compongono e i sistemi di regolazione di cui è dotata Vi offrono sicurezza,
comfort elevato e risparmio energetico così da farVi apprezzare al massimo i vantaggi del
riscaldamento autonomo.
PERICOLO: Le indicazioni contrassegnate da questo simbolo devono essere
osservate per evitare infortuni di origine meccanica o generica (es. ferite o
contusioni).
PERICOLO: Le indicazioni contrassegnate da questo simbolo devono essere
osservate per evitare infortuni di origine elettrica (folgorazione).
PERICOLO: Le indicazioni contrassegnate da questo simbolo devono essere
osservate per evitare il pericolo d’incendio e di esplosione.
PERICOLO: Le indicazioni contrassegnate da questo simbolo devono essere
osservate per evitare infortuni di origine termica (ustioni).
ATTENZIONE: Le indicazioni contrassegnate da questo simbolo devono es-
sere osservate per evitare malfunzionamenti e/o danni materiali all’apparec-
chio o ad altri oggetti.
ATTENZIONE: Le indicazioni contrassegnate da questo simbolo sono infor-
mazioni importanti che devono essere lette attentamente.
ATTENZIONE: Pericolo di taglio / puntura. È obbligatorio utilizzare guanti pro-
tettivi.
- 3 -
WARNING
IMPORTANTE
Il libretto deve essere letto attentamente; si potrà così utilizzare la caldaia in modo razio-
nale e sicuro; deve essere conservato con cura poiché la sua consultazione potrà essere
necessaria in futuro. Nel caso in cui l'apparecchio venga ceduto ad altro proprietario
dovrà essere corredato dal presente libretto.
La prima accensione deve essere effettuata da uno dei Centri Assistenza Autorizzati il
cui elenco è reperibile sul sito internet www.biasi.it/assistenza; la validità della garanzia è
a partire dalla data di acquisto del prodotto -vedi condizioni riportate sul certicato speci-
co-.
Il costruttore declina ogni responsabilità da eventuali traduzioni del presente libretto dal-
le quali possano derivare interpretazioni errate; non può essere considerato responsabile
per l'inosservanza delle istruzioni contenute nel presente libretto o per le conseguenze di
qualsiasi manovra non specicamente descritta.
DURANTE L'INSTALLAZIONE
Dopo aver rimosso l'imballaggio, assicurarsi che l'apparecchio non sia danneggiato.
In caso di danneggiamento non installare ne avviare l'apparecchio in quanto potrebbe
essere pericoloso.
Contattare il rivenditore o il Centro di Assistenza Autorizzato più vicino.
L'installazione deve essere eseguita da personale qualicato in modo che, sotto la sua
responsabilità, vengano rispettate le leggi e le norme nazionali e locali vigenti in merito.
La caldaia permette di riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebolli-
zione e deve essere allacciata ad un impianto di riscaldamento e/o a una rete di distribu-
zione di acqua sanitaria, compatibilmente alle sue prestazioni e alla sua potenza.
La caldaia deve essere alimentata con gas Metano (G20) o Propano (G31).
Lo scarico della condensa deve essere collegato al condotto di scarico condensa dome-
stico e deve risultare ispezionabile (UNI 11071 e norme correlate).
La caldaia dovrà essere destinata solo all'uso per la quale è stata espressamente previ-
sta; inoltre:
Non deve essere esposta agli agenti atmosferici.
Questo apparecchio non è destinato all'uso da parte di persone con ridotte capacità
psichiche o motorie, o con mancanza di esperienza e conoscenza (inclusi i bambini), a
meno che ci sia la supervisione di una persona responsabile alla loro sicurezza e vi sia
data un'adeguata istruzione sull'uso dell'apparecchio.
I bambini devono essere sorvegliati per assicurarsi che non giochino con l'apparecchio.
Evitare l'uso scorretto della caldaia.
Evitare manovre su dispositivi sigillati.
Evitare il contatto con parti calde durante il funzionamento.
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WARNING
DURANTE L'USO
È vietato poiché pericoloso ostruire anche parzialmente la o le prese d'aria per la ven-
tilazione del locale dov'è installata la caldaia (UNI 11071 e norme correlate);
Le riparazioni devono essere eseguite esclusivamente dai Centri di Assistenza Autoriz-
zati utilizzando ricambi originali; limitarsi pertanto a disattivare la caldaia (vedere istruzio-
ni).
Avvertendo odore di gas:
Non azionare interruttori elettrici, il telefono e qualsiasi altro oggetto che possa provo-
care scintille.
Aprire immediatamente porte e nestre per creare una corrente d'aria che purichi il
locale.
Chiudere i rubinetti del gas.
Chiedere l'intervento di personale professionalmente qualicato.
Prima di avviare la caldaia, si consiglia di far vericare da personale professionalmente
qualicato che l'impianto di alimentazione del gas:
Sia a perfetta tenuta.
Sia dimensionato per la portata necessaria alla caldaia.
Sia dotato di tutti i dispositivi di sicurezza e controllo prescritti dalle norme vigenti;
Assicurarsi che l'installatore abbia collegato lo scarico della valvola di sicurezza ad un
imbuto di scarico.
Il costruttore non è responsabile di danni causati dall'apertura della valvola di sicurezza
e conseguente uscita d'acqua, qualora non correttamente collegata ad una rete di sca-
rico.
Assicurarsi che l'installatore abbia collegato lo scarico del sifone della condensa ad un
apposito imbuto di scarico (UNI 11071 e norme correlate) che deve essere realizzato in
modo da evitare il congelamento della condensa ed assicuri la sua corretta evacuazio-
ne.
Non toccare l'apparecchio con parti del corpo bagnate o umide e/o a piedi nudi.
Nel caso di lavori o manutenzioni di strutture poste nelle vicinanze dei condotti dei fumi
e/o nei dispositivi di scarico dei fumi o loro accessori, spegnere l'apparecchio e, a lavori
ultimati, farne vericare l'efcienza da personale professionalmente qualicato.
Apparecchio in categoria: II2H3P (gas G20 20 mbar, G31 37 mbar)
Paese di destinazione: IT
Questo apparecchio è conforme alle seguenti Direttive Europee:
Regolamento (UE) 2016/426 sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi
Direttiva Rendimenti 92/42/CEE
Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2014/30/UE
Direttiva Bassa Tensione 2014/35/UE
Direttiva Progettazione Ecocompatibile 2009/125/CE
Il costruttore nella costante azione di miglioramento dei prodotti, si riserva la possibilità di modicare i dati
espressi in questa documentazione in qualsiasi momento e senza preavviso.
La presente documentazione è un supporto informativo e non considerabile come contratto nei confronti di terzi.
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INDICE
1
DESCRIZIONE DELLA CALDAIA.........6
1.1 Vista d’assieme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
1.2 Valvole di intercettazione e rubinetti .......6
1.3 Pannello comandi .....................7
1.4 Caratteristiche generali LCD .............7
2 ISTRUZIONI PER L’USO.............. 10
2.1 Avvertenze..........................10
2.2 Accensione .........................10
2.3 Temperatura del circuito di riscaldamento ..11
2.4 Temperatura acqua sanitaria ............12
2.5 Spegnimento ........................13
3 CONSIGLI UTILI .................... 14
3.1 Riempimento del circuito riscaldamento ...14
3.2 Riscaldamento.......................14
3.3 Protezione antigelo ...................14
3.4 Manutenzione periodica ...............15
3.5 Pulizia esterna .......................15
3.6 Anomalie di funzionamento .............15
3.7 Visualizzazioni in modalità INFO .........16
3.8 Termofusibile fumi ....................17
4 CARATTERISTICHE TECNICHE ....... 18
4.1 Vista d’assieme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
4.2 Schema di principio ...................19
4.3 Schema elettrico .....................21
4.4 Dati tecnici M270V.2025 SM ............22
4.5 Dati tecnici M270V.2530 SM ............26
4.6 Caratteristica idraulica .................30
4.7 Vaso d’espansione....................30
5 INSTALLAZIONE.................... 31
5.1 Avvertenze..........................31
5.2 Precauzioni per l’installazione ...........32
5.3 Installazione del supporto caldaia ........32
5.4 Dimensioni..........................33
5.5 Raccordi ...........................34
5.6 Montaggio della caldaia................34
5.7 Installazione del condotto di espulsione
fumi ...............................34
5.8 Dimensioni e lunghezze scarichi fumi .....35
5.9 Intubamento canna fumaria tipo C63 ....... 39
5.10 Posizionamento dei terminali di tiraggio ...40
5.11 Collegamento elettrico.................41
5.12 Collegamento di un termostato ambiente o
valvole di zona.......................42
5.13 Collegamento elettrico del comando
remoto (opzionale)....................43
5.14 Abilitazione funzionamento con comando
remoto (opzionale)....................43
5.15 Installazione della sonda esterna di
temperatura .........................44
5.16 Collegamento elettrico tra caldaia e sonda
esterna.............................44
5.17 Abilitazione funzionamento con sonda
esterna e settaggio coefciente K ........45
5.18 Selezione del set temperatura
riscaldamento .......................47
5.19 Settaggio della postcircolazione della
pompa .............................48
5.20 Selezione della frequenza di riaccensione . 48
5.21 Esempi di impianti idraulici con separatore
idraulico (opzionale) ..................49
6 PREPARAZIONE AL SERVIZIO ........ 51
6.1 Avvertenze..........................51
6.2 Sequenza delle operazioni .............51
7 VERIFICA REGOLAZIONE GAS........ 54
7.1 Avvertenze..........................54
7.2 Operazioni e settaggio gas .............54
8 TRASFORMAZIONE GAS............. 58
8.1 Avvertenze..........................58
8.2 Operazioni e settaggio gas .............58
9 MANUTENZIONE.................... 60
9.1 Avvertenze..........................60
9.2 Smontaggio pannelli carrozzeria .........60
9.3 Svuotamento del circuito sanitario........61
9.4 Svuotamento del circuito riscaldamento ...61
9.5 Pulizia dello scambiatore primario
condensante e del bruciatore ...........62
9.6 Verica della pressurizzazione del vaso
d’espansione riscaldamento ............63
9.7 Pulizia dello scambiatore sanitario .......63
9.8 Controllo del condotto di espulsione fumi ..63
9.9 Verica del rendimento della caldaia......64
9.10 Controllo del sifone scarico condensa.....65
9.11 Settaggio della funzione spazzacamino
caldaia .............................65
9.12 Impostazioni per cambio scheda comando . 66
10 SMALTIMENTO E RICICLAGGIO
CALDAIA .......................... 70
Modelli Sigla certicazione caldaia
Basica Cond 25S M270V.2025 SM
Basica Cond 30S M270V.2530 SM
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USO
DESCRIZIONE DELLA CALDAIA
1 DESCRIZIONE DELLA CALDAIA
1.1 Vista d’assieme
Il modello e la matricola della caldaia sono
stampati nel certicato di garanzia.
Figura 1.1 1
1 Pannello comandi
1.2 Valvole di intercettazione e
rubinetti
Prevedere l'installazione di un
rubinetto di intercettazione in
ingresso acqua sanitaria.
Le gure rappresentate in que-
sto libretto indicano solo una
delle possibili soluzioni nell’in-
stallazione di rubinetti, tubi e
raccordi.
Figura 1.2
2
3
4
5 6 7
8 9
12
11
10
2 Etichetta alimentazione gas
3 Tubo scarico condensa
4 Rubinetto di riempimento del circuito
riscaldamento
5 Tubo mandata riscaldamento
6 Tubo uscita acqua sanitaria
7 Rubinetto gas
8 Tubo entrata acqua sanitaria
9 Tubo ritorno riscaldamento
10 Tubo scarico valvola di sicurezza del
circuito riscaldamento
11 Rubinetto di svuotamento del circuito
riscaldamento
12 Manometro circuito riscaldamento
- 7 -
USO
DESCRIZIONE DELLA CALDAIA
1.3 Pannello comandi
Figura 1.3
13
14
15
16
17
18 19
13 Tasto aumento temperatura sanitario
14 Tasto riduzione temperatura sanitario
15 Display LCD
16 Tasto riduzione temperatura riscalda-
mento
17 Tasto aumento temperatura riscalda-
mento
18 Tasto Stand-by/Inverno/Estate
19 Tasto Reset
1.4 Caratteristiche generali LCD
Per le caratteristiche tecniche della caldaia
consultare la sezione "CARATTERISTICHE
TECNICHE" a pag. 18.
Figura 1.4
bar
RESET
LEGENDA
Il simbolo indica un errore vo-
latile. La caldaia si riattivata
automaticamente nel momen-
to in cui viene risolta l’anoma-
lia
Il simbolo indica che la caldaia
può essere riattivata diretta-
mente dal utente, premendo il
pulsante di ripristino
Tutti i simboli rappresentati
con delle linee che lo circon-
dano, indicano che il simbolo
sta lampeggiando
SEGNALAZIONI DATE DAL LCD
LCD FUNZIONE
E01 + Blocco di sicurezza per
mancata accensione
E02 + Blocco per intervento
termostato di sicurezza
E03 + Errore EEPROM
- 8 -
USO
DESCRIZIONE DELLA CALDAIA
LCD FUNZIONE
Caldaia in richiesta po-
tenza sanitario.
Viene visualizzata la
temperatura sanitario.
Caldaia in richiesta po-
tenza riscaldamento.
Viene visualizzata la
temperatura del circuito
primario riscaldamento.
Accensione bruciatore
(scarica)
Presenza amma
(bruciatore acceso)
Caldaia in fase antige-
lo sanitario (il simbolo
lampeggia)
Caldaia in fase antigelo
riscaldamento (il sim-
bolo lampeggia)
Set Riscaldamento
(vengono disabilitati
tutti gli altri simboli)
Set Sanitario
(vengono disabilitati
tutti gli altri simboli)
LCD FUNZIONE
E04 +
Mancanza circolazione
pompa o pressione im-
pianto insufciente
E05 +
Anomalia controllo:
ventilatore
E06 +
Guasto sonda NTC ri-
scaldamento
E07 +
Guasto sonda NTC sa-
nitario
E08 +
Guasto sonda NTC
esterna
E09 +
Guasto sonda NTC
fumi (interruzione)
E10 +
Blocco per intervento
sonda fumi
E11 + Fiamma parassita
E12 +
Guasto sonda NTC ri-
torno
E22 +
Pompa in avaria o tem-
peratura primario oltre
105 °C
E25 + Caldaia in antigelo
E26 + Guasto valvola gas
E28 +
Guasto sonda NTC bol-
litore
E50 +
Perdita di comunica-
zione con comando
remoto
E52 + Massimi tentativi di
sblocco da remoto
Caldaia spenta, (prote-
zione antigelo attiva)
Caldaia in inverno (ri-
scaldamento-sanitario)
e Stand-By
Caldaia in estate (solo
sanitario) e Stand-By
- 9 -
USO
DESCRIZIONE DELLA CALDAIA
LCD FUNZIONE
Caldaia in funzione
spazzacamino.
L’attivazione dello
spazzacamino avviene
impostando il "parame-
tro P06≠0".
1 = potenza minima
2 = potenza massima
Durante la funzione
spazzacamino i simboli
e/o non lam-
peggiano.
- 10 -
USO
ISTRUZIONI PER L’USO
2 ISTRUZIONI PER L’USO
2.1 Avvertenze
Controllate che il circuito riscal-
damento sia regolarmente riem-
pito d'acqua anche se la caldaia
dovesse servire alla sola produ-
zione d'acqua calda sanitaria.
Provvedete altrimenti al corretto riem-
pimento vedi sezione "Riempimento del
circuito riscaldamento" a pag. 14.
Tutte le caldaie sono dotate di un sistema
"antigelo" che interviene nel caso in cui la
temperatura della stessa scenda al di sotto
di 5°C; pertanto non disattivare la caldaia.
Nel caso in cui la caldaia non venga utiliz-
zata nei periodi freddi, con conseguente
rischio di gelo fate quanto indicato nella
sezione "Protezione antigelo" a pag. 14.
2.2 Accensione
I rubinetti della caldaia e quelli previsti in
installazione devono essere aperti (Figura
2.1).
Figura 2.1
Posizione
d'apertura
Alimentate elettricamente la caldaia azio-
nando l'interruttore bipolare previsto in
installazione. Il display LCD visualizza lo
stato di OFF (sono attive le sole funzioni
di antigelo riscaldamento e sanitario) Fi-
gura 2.2.
Figura 2.2
bar
RESET
Funzionamento in riscaldamento/sanita-
rio
Premere il tasto 18 no a far apparire sul
display entrambe i simboli e .
Figura 2.3
13
14
15
16
17
18 19
Il display LCD visualizza lo stato di stand-by
e i simboli e Figura 2.4.
Figura 2.4
bar
RESET
Funzionamento della sola produzione di
acqua calda
Premere il tasto 18 no a far apparire sul
display il simbolo Figura 2.5.
- 11 -
USO
ISTRUZIONI PER L’USO
Figura 2.5
13
14
15
16
17
18 19
Il display LCD visualizza lo stato di stand-by
e il simbolo Figura 2.6.
Figura 2.6
bar
RESET
2.3 Temperatura del circuito di
riscaldamento
La temperatura dell’acqua calda di mandata
riscaldamento è regolabile agendo sui tasti
16 (diminuzione) e 17 (aumento) (Figura
2.5) da un minimo di circa 28°C ad un mas-
simo di circa 55°C o da un minimo di circa
50°C ad un massimo 80°C (vedere "Sele-
zione del set temperatura riscaldamento" a
pag. 47). Alla prima pressione di uno dei
due tasti si ha la visualizzazione del valore
di "set", alla seconda pressione si accede
alla modica.
Segnalazione data dal display LCD:
il valore di "set" della temperatura dell’ac-
qua calda di mandata riscaldamento ed il
simbolo lampeggiano. Il fondo del di-
splay appare illuminato (Figura 2.7).
Figura 2.7
bar
RESET
Regolazione della temperatura riscal-
damento in funzione della temperatura
esterna (senza sonda esterna)
Regolare la temperatura dell’acqua calda di
mandata riscaldamento come segue:
da 27 a 35 con temperatura esterna com-
presa tra 5 e 15°C
da 35 a 60 con temperatura esterna com-
presa tra -5 e +5°C
da 60 a 80 con temperatura esterna infe-
riore a -5°C.
Il Vostro installatore qualicato, Vi potrà
suggerire le regolazioni più indicate per il
Vostro impianto.
La verica del raggiungimento della tempe-
ratura impostata è visibile sul display LCD
dall'assenza del simbolo .
Richiesta di potenza in riscaldamento
Quando la caldaia ha una richiesta di po-
tenza in riscaldamento sul display è visibi-
le il simbolo seguito da un aumento del
valore di temperatura dell'acqua di mandata
riscaldamento. Il simbolo lampeggia (Fi-
gura 2.8).
Figura 2.8
bar
RESET
- 12 -
USO
ISTRUZIONI PER L’USO
Regolazione della temperatura riscalda-
mento con sonda esterna installata
Quando è installata la sonda esterna (op-
zionale) la vostra caldaia regola automa-
ticamente la temperatura dell'acqua di
mandata dell'impianto di riscaldamento in
relazione alla temperatura esterna.
In questo caso la caldaia deve essere im-
postata da un installatore qualicato (vede-
re "Abilitazione funzionamento con sonda
esterna e settaggio coefciente K" a pag.
45).
Comunque se la temperatura ambiente non
dovesse essere confortevole si può aumen-
tare o diminuire la temperatura di mandata
dell'impianto riscaldamento di ± 15°C agen-
do sui tasti 16 (diminuzione) e 17 (aumento)
(Figura 2.5).
2.4 Temperatura acqua sanitaria
La temperatura dell’acqua calda sanitaria è
regolabile agendo sui tasti 13 (aumento) e
14 (diminuzione) (Figura 2.5) da un minimo
di circa 35°C ad un massimo di circa 60°C.
Alla prima pressione di uno dei due tasti si
ha la visualizzazione del valore di "set", alla
seconda pressione si accede alla modica.
Segnalazione data dal display LCD:
il valore di "set" dell’acqua calda sanitaria
ed il simbolo lampeggiano. Il fondo
del display appare illuminato (Figura 2.9).
Figura 2.9
bar
RESET
Regolazione
Regolate la temperatura dell'acqua sanita-
ria ad un valore adatto alle Vostre esigenze.
Riducete la necessità di miscelare l'acqua
calda con acqua fredda.
In questo modo apprezzerete le caratteristi-
che della regolazione automatica.
Se la durezza dell'acqua è particolarmente
elevata, Vi consigliamo di regolare la calda-
ia a temperature inferiori a 50°C.
In questi casi Vi consigliamo comunque di
far installare un addolcitore sull'impianto
sanitario.
Se la portata massima dell'acqua calda
sanitaria è troppo elevata, tale da non per-
mettere di raggiungere una temperatura
sufciente, fate installare l'apposito limita-
tore di portata dal Tecnico dell'Assistenza
Autorizzata.
Richiesta di acqua calda sanitaria
Quando la caldaia ha una richiesta potenza
in acqua calda sanitaria, sul display è visi-
bile il simbolo seguito da un aumento del
valore di temperatura dell'acqua sanitaria. Il
simbolo lampeggia (Figura 2.10).
Figura 2.10
bar
RESET
- 13 -
USO
ISTRUZIONI PER L’USO
2.5 Spegnimento
Premere il tasto 18 (Figura 2.11) no a far
apparire sul display LCD le lettere OFF (Fi-
gura 2.12).
Figura 2.11
13
14 16
17
18 19
Figura 2.12
bar
RESET
In modalità OFF la protezione antigelo è
attiva.
Nel caso si preveda un lungo periodo di
inattività della caldaia:
Scollegate la caldaia dalla rete di alimen-
tazione elettrica;
Chiudete i rubinetti della caldaia Figura
2.13;
Figura 2.13
Posizione
di chiusura
Provvedete, se necessario, allo svuota-
mento dei circuiti idraulici vedi sezione
"Svuotamento del circuito sanitario" a
pag. 61 e sezione "Svuotamento del
circuito riscaldamento" a pag. 61.
- 14 -
USO
CONSIGLI UTILI
3 CONSIGLI UTILI
3.1 Riempimento del circuito ri-
scaldamento
Figura 3.1
APERTO
CHIUSO
Rubinetto di riempi-
mento del circuito
riscaldamento
Aprite il rubinetto di riempimento in Figura
3.1 posto sotto la caldaia e vericate con-
temporaneamente la pressione del circuito
riscaldamento sul manometro. l valore cor-
retto della pressione a impianto freddo deve
essere compresa nel primo campo verde
del quadrante del manometro (Figura 3.2).
Figura 3.2
Ad operazione effettuata, richiudete il ru-
binetto di riempimento e satate eventual-
mente l'aria presente nei radiatori.
3.2 Riscaldamento
Per un servizio razionale ed economico fate
installare un termostato ambiente.
Non chiudete mai il radiatore del locale nel
quale è installato il termostato ambiente.
Se un radiatore (o un convettore) non riscal-
da, vericate l'assenza d'aria nell'impianto e
che il rubinetto dello stesso sia aperto.
Se la temperatura ambiente è troppo eleva-
ta, non agite sui rubinetti dei radiatori, ma
diminuite la regolazione della temperatura
riscaldamento tramite il termostato ambien-
te o agendo sui tasti 16 e 17 di regolazione
riscaldamento (Figura 3.3).
Figura 3.3
13
14
15
16
17
18 19
3.3 Protezione antigelo
Il sistema antigelo, ed eventuali protezioni
aggiuntive, proteggono la caldaia dai possi-
bili danni dovuti al gelo.
Tale sistema non garantisce la protezione
dell'intero impianto idraulico.
Nel caso in cui la temperatura esterna
possa raggiungere valori inferiori a 0°C si
consiglia di lasciare attivo l'intero impianto
regolando il termostato ambiente a bassa
temperatura.
La funzione antigelo è attiva anche con cal-
daia in OFF (Figura 3.4).
- 15 -
USO
CONSIGLI UTILI
Figura 3.4
bar
RESET
In caso si disattivi la caldaia fare effettua-
re da un tecnico qualicato lo svuotamen-
to della caldaia (circuito riscaldamento e
sanitario) e lo svuotamento dell'impianto di
riscaldamento e dell'impianto sanitario.
3.4 Manutenzione periodica
Per un funzionamento efciente e regolare
della caldaia, si consiglia di provvedere al-
meno una volta all'anno alla sua manuten-
zione e pulizia da parte di un Tecnico del
Centro di Assistenza Autorizzato.
Durante il controllo, saranno ispezionati e
puliti i componenti più importanti della cal-
daia. Questo controllo potrà avvenire nel
quadro di un contratto di manutenzione.
3.5 Pulizia esterna
Prima di effettuare qualsiasi
operazione di pulizia, scollegate
la caldaia dalla rete di alimenta-
zione elettrica.
Per la pulizia usare un panno imbevuto di
acqua e sapone.
Non usare: Solventi, sostanze inammabili,
sostanze abrasive.
3.6 Anomalie di funzionamento
Se la caldaia non funziona e sul display
LCD compare un codice di errore in moda-
lità lampeggiante e il simbolo , si tratta
di un blocco volatile. La caldaia si riattivata
automaticamente nel momento in cui viene
risolta l’anomalia. (vedere "Caratteristiche
generali LCD" a pag. 7) la caldaia è in
blocco (Figura 3.5).
Figura 3.5
bar
RESET
Ogni guasto è caratterizzato da
un livello di priorità. Se vengono
rilevati più guasti nello stesso
momento, viene visualizzato il
codice del più prioritario.
Un frequente blocco di sicurez-
za è da segnalare al Centro di
Assistenza Autorizzato.
Altre possibili anomalie segnalate dal di-
splay LCD
Se il display LCD visualizza un codice di er-
rore in modalità ssa, i simboli e
si tratta di un blocco NON volatile (Figura
3.6).
Figura 3.6
bar
RESET
Per ripristinare il suo funzionamento preme-
re il tasto reset 19 (Figura 3.3) sul pannello
comandi della caldaia.
Rumori di bolle d'aria
Vericate la pressione del circuito di riscal-
damento ed eventualmente provvedete al
riempimento vedi sezione "Riempimento
del circuito riscaldamento" a pag. 14.
- 16 -
USO
CONSIGLI UTILI
Pressione bassa dell'impianto
Aggiungete nuovamente acqua all'impianto
di riscaldamento.
Per effettuare l'operazione riferirsi alla se-
zione "Riempimento del circuito riscalda-
mento" a pag. 14.
La verica periodica della pressione dell'im-
pianto di riscaldamento è a cura dell'utente.
Qualora le aggiunte d'acqua dovessero es-
sere troppo frequenti, far controllare se ci
sono perdite dovute all'impianto di riscal-
damento o alla caldaia stessa dal centro di
assistenza tecnica.
Esce acqua dalla valvola di sicurezza
Controllate che il rubinetto di riempimento
sia ben chiuso (vedere "Riempimento del
circuito riscaldamento" a pag. 14).
Controllate sul manometro che la pressione
del circuito di riscaldamento non sia pros-
sima a 3 bar; in questo caso si consiglia di
scaricare parte dell'acqua dell'impianto at-
traverso le valvoline di sfogo d'aria presenti
nei termosifoni in modo da riportare la pres-
sione ad un valore regolare.
Nel caso di disfunzioni diverse
da quelle qui sopra citate, prov-
vedere a spegnere la caldaia
come riportato nella sezione
"Spegnimento" a pag. 13 e
chiamare il Tecnico del Centro
Assistenza Autorizzato.
3.7 Visualizzazioni in modalità
INFO
La modalità INFO permette la visualizza-
zione di alcune informazioni sullo stato
di funzionamento della caldaia. In caso di
malfunzionamento della caldaia può essere
utile comunicare tali informazioni al Centro
Assistenza per capirne le cause.
Per accedere alla modalità INFO premere
per 5 secondi il tasto 19 (Figura 3.7) no a
far apparire sul display il codice n02 (Figura
3.8).
Figura 3.7
13
14
15
16
17
18 19
Figura 3.8
bar
RESET
Per scorrere i valori premere i tasti 13 (au-
mento) e 14 (diminuzione). Per uscire dalla
modalità INFO premere per 5 secondi il ta-
sto 18 (Figura 3.7).
La tabella riassume i possibili valori visua-
lizzabili in modalità INFO.
Indice Valore visualizzato
n02 Temp. Sanitario uscita
n03 Temperatura NTC ritorno (non
presente)
n04 Temperatura fumi (non presen-
te)
n05 Temperatura esterna
n08 Massima velocità del ventilato-
re impostata (RPM/100)
n09 (non usato)
- 17 -
USO
CONSIGLI UTILI
n14 Percentuale di velocità della
pompa PWM
n15 Velocità ventilatore (RPM/100)
n20 (non usato)
n21 Ultimo codice errore
n22 Penultimo codice errore
n26 Set point riscaldamento
calcolato (con curva climatica
o set impostato)
3.8 Termofusibile fumi
L’intervento del termofusibile
fumi implica il blocco di sicurez-
za, con conseguente ripristino
da parte del Centro Assistenza
Autorizzato.
Il termofusibile fumi 20, indicato in Figura
3.9, è un dispositivo di sicurezza che pro-
tegge il condotto dello scarico fumi man-
dando la caldaia in blocco di sicurezza,
spegnendola.
Per il ripristino del normale funzionamento
della caldaia, bisogna contattare il Centro di
Assistenza Autorizzato.
Figura 3.9
20
- 18 -
INSTALLAZIONE
CARATTERISTICHE TECNICHE
4 CARATTERISTICHE TECNICHE
4.1 Vista d’assieme
Figura 4.1
20
22
40
23
21
37
31
4
33
34
36
36
35
28 41
30 12
25
10
24
26
32
27
11
38
39
45 46 42
- 19 -
INSTALLAZIONE
CARATTERISTICHE TECNICHE
Figura 4.2
3 Tubo scarico condensa
4 Rubinetto di riempimento del circuito
riscaldamento
5 Tubo mandata riscaldamento
6 Tubo uscita acqua sanitaria
7 Rubinetto gas
8 Tubo entrata acqua sanitaria
9 Tubo ritorno riscaldamento
10 Tubo scarico valvola di sicurezza del
circuito riscaldamento
11 Rubinetto di svuotamento del circuito
riscaldamento
12 Manometro circuito riscaldamento
20 Termofusibile fumi
21 NTC riscaldamento - NTC max tempe-
ratura
4.2 Schema di principio
45
46
47
22
23
40
37
28
42
26
32
35
24
7 9
11
3 5 8 6
33
29
25
30
41
36
44 43
34
48
20 21
4
49
- 20 -
INSTALLAZIONE
CARATTERISTICHE TECNICHE
22 Scambiatore primario condensante
23 Elettrodo di rilevazione amma / Elet-
trodo di accensione
24 Valvola di sicurezza a 3 bar
25 Valvola sato automatica
26 Pompa
27 Tappo sato pompa
28 Valvola gas
29 Presa pressione ingresso valvola gas
30 Sonda NTC sanitario
31 Quadro comandi contenente:
Morsettiera sonda temperatura esterna,
cavo termostato ambiente in bassa ten-
sione o comando remoto (opzionale),
cavo alimentazione elettrica
32 Pressostato riscaldamento
33 Sifone scarico condensa
34 Scambiatore sanitario
35 Valvola a tre vie
36 Otturatore valvola a tre vie
37 Ventilatore
38 Mixer Aria/Gas
39 Tubo aspirazione aria
40 Bruciatore
41 Flussimetro sanitario
42 Vaso d'espansione
43 Filtro acqua sanitaria
44 Limitatore di portata sanitari (opzionale)
45 Condotto espulsione fumi
46 Condotto aspirazione aria
47 Presa aspirazione fumo
48 Presa aspirazione aria
49 By-pass integrato
* Per accedere alla Targa Dati, togliere il
pannello frontale della carrozzeria come
descritto nel capitolo Manutenzione.
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Biasi BASICA 24S Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario
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