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ITALIANO
1. Per localizzare la propria attuale posizione, occorrono due
punti di riferimento visibili (montagna, collina, isola, ecc.)
indicate sulla cartina. La bussola di orientamento consente
di tracciare le linee esatte sulla cartina da due punti di
riferimento fi no alla propria posizione. L'intersezione di tali
due linee rappresenta la posizione attuale. Scegliere punti
di riferimento divisi da un'ampia distanza per ottenere una
maggiore precisione.
2. Ruotare la lente per allineare la linea più lunga sulla lente
con il fi lo sul coperchio, come illustrato nella fi g. 1. Quindi
tenere la bussola molto vicino al proprio occhio per
osservare. Con l'anello per il pollice, tenere la bussola
ferma e in posizione orizzontale. Scrutare attraverso
la fessura sulla parte superiore dell'oculare e mirare
attraverso il fi lo e la fessura, quindi guardare in basso verso
la bussola attraverso la lente e annotare il valore in gradi
direttamente di fronte. Il valore espresso da questa bussola
viene indicato come “rilevamento”.
3. Ripetere il passaggio 2 in relazione al secondo punto di
riferimento.
4. Sistemare la cartina su una superfi cie piana e allineare il
nord magneti sulla cartina a quello della bussola. Ora la
cartina risulta orientata. Annotando la variazione locale
tra il nord effettivo e il nord magnetico, sommare oppure
sottrarre la variazione locale ai valori di rilevamento ottenuti
con i passaggi 2 e 3. Sottrarre se il nord magnetico si trova
a ovest del nord effettivo. Sommare se il nord magnetico si
trova a est del nord effettivo.
5. Con il goniometro azzerato alla posizione della cartina
relativa al primo punto di riferimento, allineare il goniometro
al nord effettivo, come illustrato nella fi g. 2. Tracciare una
linea all'angolo del rilevamento corretto ottenuto con il
passaggio 4.
6. Ripetere il passaggio 5 in relazione al secondo punto
di riferimento. Il punto di intersezione delle due linee
rappresenta la posizione attuale, come illustrato nella fi g.3.